Il Diario di una Fangirl fuori di testa

di Pink_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Breve presentazione prima della mia sputtanata pubblica. ***
Capitolo 2: *** Mi sono innamorata di qualcuno che è appena morto. ***
Capitolo 3: *** Amici che tentano di ucciderti. ***



Capitolo 1
*** Breve presentazione prima della mia sputtanata pubblica. ***


Fa freddo, davvero molto freddo ed è in periodi come questi che la mia voglia di uscire di casa si rompe in mille pezzettini. Diciamoci la verità, preferite restare a casa a leggere un buon libro o andare ad ubriacarvi in discoteca?
Personalmente, preferisco la prima.
In questo periodo la mia vita sociale è un vero schifo. Ho solo qualche amica con cui esco una volta no e l'altra pure, ma solitamente se mi cercate mi trovate immersa nella lettura di qualche libro, e magari non vi presterò molta attenzione. 
Una volta ero una ragazzina vivace e allegra, uscivo ogni pomeriggio, mi divertivo un sacco! Avevo già la passione per la lettura, ma non così ehm...eccessiva. Tutto andava per il meglio, finchè non decisi di comprarmi la saga di Harry Potter. E così sono entrata nel fandom, sviluppando la pressante passione per questi libri guardando i film. Mi sono innamorata degli attori e spero in una possibile storia d'amore una volta che li avrò incontrati. 
Ma la mia avventura nel mondo del fandom non è finita qui, eh no. Quella carinissima e adorabile donna, la Rowling, mi ha solo aperto la porta verso un mondo che non sapevo esistesse. Ho fatto qualche passo e sono accidentalmente caduta negli Hunger Games. Improvvisamente ho sviluppato una passione per ogni sorta di spilla raffigurante un cazzutissimo uccello, per il tiro con l'arco e per le capre. 
Non potete immaginare la mia faccia da gatta in calore quando vedo mia madre comprare il formaggio di capra, sul serio. 
Dopo aver, dunque finito questa triologia mi sono, letteralmente, fiondata alla feltrinelli e ho visto Il Ciclo Dell'Eredità. Per chi non lo sapesse sono quattro libri, che parlano di questo quindicenne psicologicamente tormentato che diventa un cavaliere dei draghi.  Vi giuro, quando ho finito di leggere l'ultimo libro, sarei potuta arrivare all'autolesionismo. 
Mi ero così appasionata a quei libri, così attaccata a tutti i personaggi (ed ho anche sviluppato una strana cotta per Oromis, eheh) che non volevo più vivere nel mondo reale. Finire una saga, una triologia o anche semplicemente un libro singolo ti svuota lo stomaco. Ho tentato di colmare il vuoto continuando a comprare libri su libri, uno più bello dell'altra. Ma il dolore era troppo forte.
Spinta da una nuova corrente librosa, divento una semidea figlia di Apollo al Campo Mezzosangue. Seguo segretamente Percy Jackson nella sua avventura e faccio il tifo per la Percabeth. 
Arrivo all'ultimo libro e comincio, dunque "Eroi Dell'Olimpo" la saga che segue quella di Percy. IL MIO CUORE NON PUO' REGGERE COSE SIMILI. 
Sono dunque diventata la fidanzata di Leo, anche se lui non sa di avere una ragazza.
E lì ho ancora i capelli rossi. 
E POI C'E' LOGAN LERMAN, SANTI NUMI. Quando sono andata a vedere il film ero tipo "oh, oh, i'm dying". 
Ma poi ho finito anche quel libro, mio malgrado. Perchè poi io i libri li finisco in pochissimo tempo e poi mi pento di averlo fatto.
Mah.
E in seguito ho letto Narnia, il Signore Degli Anelli, Il trono di Spade, La spada della Verità e via dicendo.
POI SONO ARRIVATE LE FANFICTION.
Mi sono iscritta ad ogni genere di forum, ogni sorta di GDR per far parte anc
he io del mondo del fantasy. E lì la mia depressione è nettamente aumentata. Essere una fangirl è un duro lavoro, ma qualcuno deve pur farlo.  
E così mi sono ritrovata con il cervello pieno zeppo di pensieri riguardanti i libri. Non posso più ascoltare la musica perchè appena accosto le cuffiette alle orecchie, immagini tipo film , sui miei personaggi preferiti mi scorrono davanti agli occhi. Ad esempio continuo a fantasticare su una storia d'amore tra Oromis ed un'allieva che puntualmente è allenata assieme ad Eragon e bah.
E, devo ammetterlo ci sono anche parecchie scene...ehm...hot. 
Quindi, questo sarà un po' il mio diario segreto...non
 tanto visto che lo leggerete tutti ma ehi, NO PROBLEM. 
Ora vado a rimpinzarmi di cibo, miei cari.
BOOHYA. 

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Capitolo 2
*** Mi sono innamorata di qualcuno che è appena morto. ***


ATTENZIONE:
QUESTO CAPITOLO CONTIENE SPOILER, SE QUALCUNO DI VOI STA LEGGENDO I LIBRI DIRETTAMENTE INTERESSATI, NON E' COLPA MIA SE VI SPEZZERETE IL CUORE TROPPO PRESTO.
NON MI ASSUMO QUESTA RESPONSABILITA'.

-Pink_


Immaginatevi una scena del genere:
siete sedute comodamente sul divano di casa vostra. Avete indosso ancora il pigiama, non piegandovi alle insistenti richieste di vostra madre di cambiarvi. State leggendo un libro, o magari state vedendo un film, magari il vostro preferito.
Non ha importanza. 
Fuori piove, un leggero odore di terra bagnata regna nell'aria ed il vostro gatto dorme accanto a voi in un improvviso gesto amoroso e sta anche facendo le fusa. 
Dunque, siete immerse nel piacevole mondo di...che ne so, decidete voi quando improvvisamente arriva l'incubo di tutte le fangirl: la morte del vostro personaggio preferito.
E la domanda che tutti ci facciamo è PERCHE'.
Perchè deve morire Fred, lasciando il mito dei gemelli Weasley a metà?
Perchè deve morire Oromis, il sacro e intoccabile ( e sottolineo INTOCCABILE ) elfo che mi fa sbavare solamente a sentire il suo nome?
Perchè deve morire Finnik senza che prima potesse darmi una zolletta di zucchero?
Perchè Luke, dopo essersi pentito, deve morire?
E ci sono talmente tanti perchè che si potrebbe continuare all'infinito. 
Il problema è che queste morti, spesso, vengono descritte nei minimi particolari, facendo alzare la pressione al lettore che si vede costretto a continuare a leggere il libro con un respiratore attaccato al viso ed un defibrillatore a portata di mano, in caso d'infarto.
Oppure vi sono anche morti praticamente non descritte come quella di Finnik o quella di Remus e Ninfadora che ti lasciano così, con gli occhi, la bocca, il naso, il cuore, il fegato, il pancreas spalancati.
Non riesci più a respirare e fa talmente male, specialmente se impari ad amare quel personaggio fin dal primo libro, che l'unica cosa che puoi fare è gettarti giù dal balcone.
E la cosa a me non servirebbe, dato che sono una palla di grasso ambulante e rimbalzerei sul terreno senza farmi nemmeno un graffio.
Evidentemente le scrittrici o gli scrittori sono dei terroristi che progettano la fine del genere umano demoralizzando gli adolescenti, ma anche gli adulti, finchè questi non decideranno di togliersi la vita o di abbandonare la poca sanità mentale che ci rimane e rinchiudersi in case di cura.
Le nostre pene vengono poi enfatizzate dai film, dalle fanfiction, dai telefilm!
Si perchè è già dura leggere la morte del vostro personaggio preferito ma addirittura guardarla è davvero...deprimente. 
Quindi torniamo al rigo iniziale, dopo esservi letti il capitolo in cui la morte s'impossessa del vostro probabilmente fidanzato immaginario, e tutto il papiello che le scrittrici scrivono per risollevarci l'umore ( tipo dopo la morte di Brom, Eragon che scrive sulla sabbia "perchè io?" ) cominciate a parlare solamente di quello e se siete anche in quel periodo del mese, scoppiare in improvvisi pianti isterici vi sarà molto più facile.
Ho alcuni metodi per superare il dolore, anche se alla fine non se ne va del tutto, e continua a ripresentarsi nei momenti in cui vi trovate a pensare a quella determinata cosa.
E' tipo la fame, solo un po' più dolorosa.
Beh, passiamo ai sette metodi per non soffrire in caso di morte dei vostri personaggi preferiti!

 
METODI PER NON SOFFRIRE IN CASO DI MORTE DEI VOSTRI PERSONAGGI PREFERITI:
1) Mangiate qualsiasi cosa trovate nel frigo. Anche se le uniche cose che avete, sono la maionese ed il ketchup. Mangiateli, metteteli in un bicchiere e beveteli. Lo schifosissimo sapore vi allontanerà dai pensieri tristi per un po'.
2) Chiamate la vostra migliore amica, o qualsiasi altra persona che vi voglia un briciolo di bene anche se siete andate fuori di testa e raccontatele le vostre preoccupazioni, i vostri problemi. Se vi attaccherà in faccia o si scoccerà di ascoltarvi, chiamate qualcun'altro finchè la bolletta del telefono non sarà salatissima.
3) Prendetevela con ogni cosa vi passi per la testa: un cuscino, la lettiera del vostro gatto, il guinzaglio del vostro cane, le salviettine, gli assorbenti, i tizi che vi vendono i libri usati a prezzi enormi eccetera, eccetera...
4) Camminate avanti e indietro per la casa.
5) Andate alla Feltrinelli.
6) Scrivete.
7) Guardatevi qualche video su Gemma Del Sud, l'orrore sarà talmente tanto che non avrete nemmeno il coraggio di accedere a Tumblr o a Twitter. E questo è grave.
Oppure, semplicemente, se nessuno di questi metodi funziona, ponete fine alla vostra vita!
Detto questo alla prossima, carissime!
BOOHYA.

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Capitolo 3
*** Amici che tentano di ucciderti. ***


Sabato girovagavo per la strada insieme ad un mucchio di miei folli amici e amiche di scuola, godendomi quel poco di vita sociale che mi era rimasta, cercando di non pensare alle milioni pagine di Geografia da studiare quando uno di loro comincia a parlare di quello che ha fatto a casa di un suo amico.
Menefreghista quale sono, non gli ho dato molta attenzione finchè, mio malgrado, le mie orecchie (tristemente non a punta) capaci di sentire anche a chilometri di disanza parole che riguardano il fandom di cui faccio parte, non hanno captato una soave parolina proveniente dalla bocca del mio amico:
"...e quindi prima di andare a dormire abbiamo visto Harry Potter ed il calice di fuoco."
Ho stretto talmente forte la bottiglietta dell'acqua che è esplosa, lasciando schizzare il tappo in alto, per poi precipitare sulla mia testa. Ma non me ne importava granchè.
Dovevo avere una faccia stranissima, dato che mi hanno guardato come se fossi appena diventata trasparente. 
Mi sono girata verso di lui, quasi come la bambina dell'Esorcista, e da allora non ho capito più nulla. Credo che non uscirò per molto tempo con quel tizio, eh già.
Devo averlo traumatizzato abbastanza. 


Dopo aver fatto il giro della città avanti e indietro, una delle mie più care amiche è venuta a pranzare da me. Ci siamo ingozzate di cibo e poi ci siamo fiondate sul mio letto. Dunque, dovete sapere che io dormo in un letto a castello. Mio fratello sotto ed io sopra. Il mio letto è collegato all'armadio e quindi ho uno spazio tutto per me da decorare con poster e tutto ciò che mi passa per la testa. Non vi dico cosa ci ho attaccato in tutti questi anni. 
Non ve lo dico.
Precedentemente, mi pare la scorsa estate, la mia adorabile cugina amante degli Hunger Games, proveniente dal Galles mi ha fatto uno dei regali più belli del mondo: un poster originale di Katniss, roba da restarci secchi.
E quindi è appeso lì, in bella mostra, su questo spazio di armadio tutto per me. La mia amica sta lì a fissarlo con una faccia da idiota, quella che di solito ho io dipinta sul volto. 
E lì mi sorge un dubbio. Delicata come un rinoceronte che cerca di ballare la danza classica, le chiedo se fosse una fan degli Hunger Games. Mi guarda come se fosse la cosa più normale del mondo.
E lei risponde si, anche se da poco.
Ma ha sempre risposto si, cazzo. Mi spunta sul viso un'altra faccia da "ragazza posseduta dal demonio" e comincio a farle milioni di domande.
OHOHO E NON E' FINITA QUI.
Ho scoperto che le piacciono anche i Linkin Park. Finalmente ho anche io un'amica con cui parlare di libri e di musica. Di solito lo faccio con mia sorella, visto che anche lei è una lettrice affiatata. 
Però lei non è fuori di testa.Una sola fangirl in casa basta e avanza.  
Tutto questo mi è accaduto in una sola, fottutissima giornata e il mio cuore non regge emozioni simili. Non ce la fa proprio. E' come quando ho convinto una mia amica a comprarsi un bel libro invece della trousse di Pupa. 
Che poi alla fine non ci ha fatto nulla con quel libro. Mai letto. Non ha nemmeno sfiorato una pagina. Mi chiedo coma faccia a sopravvivere con un peso di quelle dimensioni sul cuore.
A voi non capita?
Nel senso, non sentite mai quel bisogno di leggere qualcosa? Una specie di...astinenza da libro, ecco? A me molto spesso, anche perchè (e credo di non essere l'unica) mi finisco un libro in meno di un giorno. Certe volte mi capita di leggere l'ultimo libro di una saga, ma anche un libro normale e provare la pressante voglia di ritornare a leggerlo tutto dall'inizio. 
Mi è successo con Inheritance, i Doni della Morte e A Cena col Vampiro. EHEHE.
Bene, ho finito.
BOOHYA!



Ps: vi piacerebbe se scrivessi una fanfiction su Oromis e l'allieva, insomma, quelli che ho citato nel primo capitolo? Fatemelo sapere, NON POSSO TENERMI TUTTO DENTRO, CHIARO?
TRANQUILLANTI.
MI SERVONO TRANQUILLANTI. 


Pps: Tante coccole e tanti bacini. 


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