Soul Eater - Loves in sight?

di Hina_smack
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** CAPITOLO 1 ***
Capitolo 2: *** CAPITOLO 2 ***
Capitolo 3: *** CAPITOLO 3 ***
Capitolo 4: *** CAPITOLO 4 ***
Capitolo 5: *** CAPITOLO 5 ***
Capitolo 6: *** CAPITOLO 6 ***
Capitolo 7: *** CAPITOLO 7 ***



Capitolo 1
*** CAPITOLO 1 ***


<< Maka-chan!Vorrei chiederti un favore! >> esclamò Blair zampettando sul ripiano della cucina.
La meister distolse appena lo sguardo dal piatto << Uhm,si dimmi >>
<< La mia sorellina arriverà giusto oggi!Ci tengo a fartela conoscere! >>
Maka sorrise << Ma certo! >>
Soul sbuffò afferrando una brioche << Inizio a dirti che qui da noi non sta,siamo già in troppi >> sentenziò tra un morso e l’altro.
Blair si rattristò ma non obiettò più di tanto.
 
<< Nee-Chaaaaan!!! >> La strega corse verso la porta del treno che si stava aprendo guadagnandosi occhiate perplesse dai passanti.
Saltò addosso a una ragazza bassina,Soul si alzò sulle punte  per tentare di scorgere la figura senza avere successo.
Quando Blair gli si presentò davanti sgranò gli occhi << Ma perché le ho detto che non poteva restare… >> piagnucolò passandosi una mano sulla faccia.
<< Soul,lei è Yuki-chan la mia sorellina >> annunciò sorridente.
La ragazza si sistemò con una mano il cappello che teneva in testa porgendogli poi la mano << Ho sentito parlare tanto di te, Soul >> l’albino strinse la mano abbozzando un sorriso e ricordandosi della minaccia di Maka sul fatto che se non fosse stato gentile lo avrebbe ucciso a furia di Maka-chop,le prese la borsa facendosi strada fra le numerose persone.
<< Vedrai Yuki-chan!Gli altri ti staranno simpaticissimi! >> Yuki ridacchiò annuendo.
<< Ah,eccoli lì >> Soul agitò un braccio per farsi notare e i ragazzi smisero di chiacchierare girandosi verso di lui.
<< Piacere!Io mi chiamo Patty!! >> rise come era solita fare prendendosi un pugno dalla sorella.
<< Io invece sono Liz,sua sorella >> sfoggiò un sorriso appena prima che un urlo fece girare tutti.
Un ragazzo puntò l’indice al cielo dalla sommità del tetto di una casa<< E invece io sono il grande Black*Staaar!Colui che trascenderà gli dei!AhAhAh!! >>
Yuki assottigliò gli occhi grattandosi la testa << Non fa sempre così!Eheh!Io mi chiamo Tsubaki >> le sorrise gentilmente.
<< Tu sei Maka invece!Ti ringrazio infinitamente per aver  ospitato mia sorella >> Restò un attimo stupita ma le strinse la mano sorridendo << Oh non ti preoccupare! >> Pensava che fosse un po’ più espansiva come la sorella,ma del resto si disse,era meglio così.
Liz trascinò un ragazzo per il colletto << E lui è Death The Kid,o meglio… >>
<< KID!!! >> si intromise Patty.
La sorella la guardò male << o meglio Kid, è un po’ timido per questo non si era ancora presentato,vero?! >> lui sbuffò annuendo.
<< Hai già un posto dove dormire Yuki? >>
Fece di no con la testa << Veramente no >>
Patty agitò una mano << Ma allora puoi venire da noi!La casa di Kid è grandissima!!! >>
<< Patty ha ragione,che ne dici Kid? >>
Il ragazzo guardò male le sue armi << Dovrei parlarne prima con mio padre >>
<< Non ti preoccupare!Ehm,vado io così non ti disturbo più di tanto…Ci vediamo! >>
Soul la guardò confuso allontanarsi << Ma sa dove sta andando? >>
<< Non vi preoccupate le ho raccontato tutto! >> esclamò Blair.
<< Quindi sa anche che il padre di Kid è Shinigami-sama? >> domandò titubante Tsubaki,la strega annuì.
<< Meglio che vada anche io,mio padre non accetterà tanto facilmente la presenza di una strega in casa. >> sbottò Kid allontanandosi di malavoglia.
 
<< EEEEEH?! >>
<< Tuo padre è davvero simpatico Kid!Ha accettato quasi subito! >>
<< C-c-come?!è impossibile!Padre! >> spalancò la porta sotto gli occhi confusi della ragazza.
<< Ooooh!Ciaaao Kid!Qualcosa non va forse? >> chiese con la sua solita spensieratezza.
<< Certo!Yuki è una strega! >>
<< Ma è una ragazzina così simpaticaaa!Andreste davvero d’accordo voi due! >>
Kid si mise le mani nei capelli << P-p-padre…non vi rendete conto che non potrò mai accettarla in casa?! lei è così…così…>>
Shinigami avvicinò lentamente la faccia << Cooosììììì….? >>
<< COSì ASIMMETRICA!! >> urlò facendolo spaventare.
Si grattò la testa con un dito << Bhèèè… anche tu hai ragione maaa… hai visto che bel sole che c’è oggiii? >>
<< Non cambiare discorso! >>
<< Comunqueee… lei starà da voi per il momento!Vai a goderti il sole figliolo! >>
Lo scortò velocemente fuori dalla stanza chiudendo la porta subito dopo,Kid scosse la testa rassegnato << Perché cambia sempre discorso… >> sibilò mentre il dubbio che ci fosse qualcos’altro sotto si insinuò nella sua mente,suo padre aveva in mente qualcosa ne era sicuro.
<< Potrei sempre chiedere a qualcun altro… >>
<< No non importa >>
Yuki annuì sorridente << Alloooora questa è la Shibusen giusto? >> chiese per rompere il ghiaccio.
<< Già,quella è la mia classe >> disse indicando un’aula un po’ lontana.
Lei gli si parò davanti camminando all’indietro << Senti ho capito che non ti sto simpatica,MA!Un modo per convivere senza ucciderci l’un l’altro l’ho trovato! >>
La guardò interessato << Ovvero? >>
<< Tu mi ospiti fino a quando ne ho bisogno e io in cambio cucino e svolgo le faccende di casa >> allungò una mano << ci stai? >>
Sorrise finalmente soddisfatto << Ok,ci sto >>
 
<< Waaaaa!Che bella casa! >> esclamò appena entrata.
<< Puoi scommetterci!è davveeeeero mitica! >> disse Patty affiancandola.
<< Bene io vado a farmi un bagno!Ci vediamo stasera a cena Yuki! >> esclamò Liz.
<< Uh,è già così tardi? >> gettò indietro la testa per guardare l’orologio alle sue spalle ma quello che trovò fu solo lo sguardo perplesso di Kid.
<< Waaah!! >> rischiò di cadere all’indietro ma grazie all’equilibrio felino che si presumeva avesse si rimise in piedi mettendosi a posto il basco che le era scivolato su un occhio.
<< M-metto a posto le mie cose e mi do subito da fare con la cena! >> squittì seguendo a ruota Patty che le indicava una stanza che si intravedeva dalla base delle scale.
<< Mi sa che le fai paura >> ipotizzò Liz spuntando da chissà dove con le braccia ricolme di barattoli di shampoo e bagnoschiuma.
Kid alzò le spalle sedendosi su un divano,poco dopo si ritrovò ad osservare la ragazza con una bandana blu in testa al posto del cappello intenta a lavorare con i fornelli.
Scese con lo sguardo incontrando una maglietta nera che lasciava le spalle scoperte,più giù invece un paio di pantaloncini anch’essi blu con una moltitudine di tasche lo fecero innervosire da quanto non erano simmetrici.
<< La smetti di guardarmi il sedere? >>
Kid arrossì << N-non ti stavo guardando il sedere! >>
Lo guardò con la coda dell’occhio << Ovvio,come no. >>
<< I tuoi pantaloncini mi danno fastidio!Non sono simmetrici!Tu non sei assolutamente simmetrica! >> esclamò trattenendosi dallo strapparsi i capelli.
<< Preferisci puntare tutto sulla simmetria piuttosto che ammettere che l’impeccabile Kid abbia finalmente manifestato interesse per il genere femminile? >> ridacchiò.
Prima che potesse replicare Liz si aggiunse alla conversazione << Yuki 1 Kid 0 >> rise << Allora è pronta la cena? >>
<< Spero di si!Ho una fame pazzesca! >> Mugugnò Patty mentre dava di tanto in tanto dei morsi al  tavolo.
Alzò un dito e i piatti volarono dal ripiano della cucina fino al tavolo,la bocca di Patty assunse una strana forma a O.
<< B-bhe che dire… >> Liz strabuzzò gli occhi alle innumerevoli pietanze che le si presentavano davanti.
All’occhiata delle due armi Kid si schiarì la voce << Dai siediti che iniziamo a mangiare >>
“si è sprecato” pensò Liz infilzando una polpetta.



Note d'autrice: 

Ok non so che scrivere quindi metto solo quest'immagine LOL


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Capitolo 2
*** CAPITOLO 2 ***


CAPITOLO 2
 
<< Ciao Yuki!Ci vediamo pomeriggio!!! >> la salutò energicamente Patty seguendo a ruota la sorella fuori dalla porta.
Kid si mise la cartella sulle spalle fermandosi un attimo a guardarla come se volesse dire qualcosa poi sembrò ripensarci e con uno sbuffo le fece un cenno con la mano per poi uscire.
Yuki alzò le spalle rassegnata,era raro che quel ragazzo parlasse con lei e non si aspettava di certo che lo facesse.
Passarono un paio d’ore prima che lei potesse accorgersi del sacchetto del pranzo di Kid abbandonato sul tavolo,abbandonò il progetto di provare a fare una torta togliendosi la sua solita bandana e mettendosi il basco,afferrò il sacchetto e corse fuori.
Sperava di arrivare in tempo anche se tuttavia non le sarebbe dispiaciuto sentire lo stomaco del ragazzo brontolare fino a casa sua,ma siccome non poteva permettersi di essere cacciata fuori dalla villa per una sua svista glielo avrebbe portato.
Arrivata alla Shibusein superò l’entrata indenne attenta a non farsi vedere,era pur sempre una strega.
Si ritrovò poi a camminare per il corridoio sentendo a malapena l’eco prodotto dai suoi passi mentre con lo sguardo tentava di individuare la classe indicatale da Kid il giorno prima.
Sorrise vedendo l’aula,destino volle che non riuscì a evitare un ragazzo che le arrivò praticamente addosso facendola cadere per terra e facendole volare il cappello.
Yuki tentò di riprenderselo con scarso successo dato che il ragazzo era stato più veloce e glielo stava per porgere,e sarebbe andato tutto bene se non avesse notato quello scomodo dettaglio << T-Tu… >> iniziò alzando un dito tremante << Tu sei una strega! >>
Alzò gli occhi al cielo scocciata << Ma che perspicacia! >>
Lui si irritò << Ora te la vedrai con me strega!Non ti lascerò arrivare al Sommo Shinigami! >>
 “ E chi è che ha parlato di Sommo Shinigami scusa?!” Pensò lei confusa.
Poi il braccio del ragazzo si trasformò nella canna di un fucile che le puntò addosso << Preparati a morire. >> disse ghignando.
Yuki sbuffò lanciando la giacca su un attaccapanni in legno lì vicino << Non era nei miei piani gonfiare un ragazzo a furia di pugni,ma se proprio insisti. >> ribattè lei stiracchiandosi.
 
Quando la campanella suonò i ragazzi uscirono dall’aula venendo subito accolti da un gran frastuono << Ma che cavolo succede? >> Chiese Liz tentando di sentire di cosa parlavano quelli vicini a loro.
<< Non ne ho idea so solo che non sono al centro dell’attenzione!!! >> esclamò Black*Star alquanto irritato.
<< Su non ti preoccupare! >> tentò di calmarlo Tsubaki sorridendo amabilmente,lui sbuffò.
Soul arrivò correndo << Ho appena sentito Ox,a quanto pare una strega ha tentato di infiltrarsi nella Shibusein e uno di nome…uh… Natsuo mi pare,la stia sistemando. >> disse facendo appena in tempo a tirare Maka per un braccio verso di sé,prima che un gruppo di studenti passasse di corsa rischiando di travolgerla,si scambiarono un sorriso arrossendo.
Kid e Liz si guardarono increduli << Non è che…?! >> dissero in coro.
<< Aaah!!!Dannazione!!! >> esclamò Kid facendosi largo a gomitate tra la folla arrivando a fatica in prima fila,Yuki si abbassò parando con un braccio la canna del fucile.
<< Patty! >> urlò e in contemporanea calò il silenzio,lei annuì trasformandosi.
Lo shinigami tentò di non dar conto ai sussurri che si scambiavano gli studenti.
<< Non guardarlo!Potrebbe arrivarti un colpo in mezzo alla fronte! >> fece uno tirando per il braccio l’amico << O-oddio quello mi fa una paura pazzesca! >> sussurrò una ragazzina mentre un gruppo di alunni di fianco a lei gli dava del buffone.
Li ignorò, come faceva sempre, puntando la propria arma contro Natsuo. Aveva dei capelli rossicci mentre gli occhi erano azzurri come il cielo,il fisico asciutto e a prima vista era alto quasi quanto lui.
Image and video hosting by TinyPic << Ritorna al tuo posto,Natsuo. >> ordinò serio.
<< Che fai Kid?Proteggi una strega?! >> ringhiò agitando appena il braccio che ora aveva le sembianze di un fucile.
<< è sotto la mia protezione,quindi,se chiunque di voi dovesse importunarla o altro >> disse gelando sul posto ogni spettatore con lo sguardo << Ne risponderà direttamente a mo padre,chiaro? >>
Natsuo fece tornare normale il braccio << I-io… >> si girò verso la ragazza che tuttavia non lo stava neanche calcolando intenta com’era a scrollarsi la polvere dalla gonna a scacchi con delle pacche energiche.
<< Senti tu… >> tentò di chiamarla.
Lei alzò lo sguardo << Mh?Che vuoi ora? >>
Non fece in tempo a dire una parola che Kid la prese per il braccio trascinandola via << E-ehi ma che cavolo fai?! >>
<< Il tuo braccio. >>
<< Te ne sei accorto >> disse sorridendo.
La guardò di sfuggita << Già. Non c’è niente da sorridere comunque,poteva farti male seriamente e non capisco perché non lo hai steso subito. So che puoi farlo. >> Aveva già capito tutto,pensò lei. Si era un pò sorpresa,dato che era stato l'unico a non fare accomunarla alla sorella,le voleva bene quello si,però non le andava bene il fatto di dover essere l'ombra di un'altra persona,per questo aveva allenato quanto poteva i suoi poteri magici,ma non era ancora potente quanto voleva.
Chi le vedeva insieme diceva che aveva preso tutto da sua sorella Blair,sembravano quasi due gocce d’acqua se non per la differenza d’altezza e il colore dei capelli differente,anche se lei si differenziava da Blair anche per la scelta di vita.
La maggiore si era messa a vivere in una strana casa appena fuori città spacciandosi per potente strega mentre la minore si era estraniata dal mondo allenandosi con diverse persone in un sacco di posti perché lei voleva essere una potente strega.
Yuki sbuffò << Uff come sei scorbutico! E per risponderti, non credo che rompergli qualche osso mi avrebbe creato una buona reputazione. >>
Entrarono in infermeria e Kid le indicò distrattamente con una mano uno sgabello su cui sedersi,poi si diresse verso un cassetto borbottando qualcosa sul fatto che gli avevano rovinato la sua opera perfettamente simmetrica,infatti aveva impiegato un’ora buona a mettere tutta l’infermeria in perfetto ordine.
Come se si fosse ricordato di qualcosa Kid la guardò di nuovo mentre lei con curiosità osservava ogni dettaglio della stanza << Sei una stupida. >>
<< No sei tu che sei scemo!Insomma i miei motivi sono validi!E pensare ch- >>
<< Sisi >> La interruppe lui prendendole il braccio e alzandole la manica << Hai la delicatezza di un elefante… >> borbottò Yuki girando la faccia dall’altra parte.
Si fermò per guardarla negli occhi << Scusa. >> poi ritornò al braccio che ora era cosparso di una strana crema molliccia e trasparente ,Yuki fece una smorfia vedendo che le stava spuntando un livido violaceo sul braccio a causa del continuare a parare i colpi.
<< Senti Kid >>
<< Mh. >>
<< Perché non provi a fidarti di me? >> chiese a bassa voce seguendo i movimenti del meister che con cura le bendava il punto ricolmo di crema.
<< Tu e mio padre,avete qualcosa in mente >>
<< Mmh sarebbe una possibilità devo dire. >> le strinse appena il polso.
<< Devi dirmelo. >>
<< E anche curioso direi! >> disse iniziando a ridacchiare.
Kid si spazientì << è impossibile parlare con te! >>
<< Mai quanto con te >> replicò tirandosi giù la manica.
<< Yuki, sono serio >> replicò sedendosi davanti a lei.
<< Anche io!Insomma te l’ho detto,fidati di me!Se continui a farti tutti questi problemi resterai da solo sai?! >> lo rimproverò alla fine alzandosi,poi tornò di nuovo da lui mettendogli il sacchetto del pranzo sulle gambe << Ero venuta a portarti questo. >> disse sorridente.
Si girò per ringraziarla ma lei era già sparita.
 
<< Oi,Yuki! >> la ragazza che stava per uscire dalla scuola si girò curiosa di vedere chi fosse.
Si ritrovò davanti quel ragazzo albino,che se non si ricordava male si chiamava Soul.
<< Oh,ciao >> rispose lei sempre sorridendo.
<< Vai a casa? >> le chiese e Yuki annuì << Ti accompagno se ti va >> disse iniziando a camminare,lei non potè fare altro che seguirlo un po’ perplessa.
<< Allora,come ti sembra Kid? >>
<< Altezzoso,scorbutico e davvero troppo fissato con la simmetria. Ma sembra un tipo a posto. >>
Lui rise << Mi stai simpatica allora,e non ti preoccupare se si è abituato a Black*Star ce la farà anche con te che non urli e corri da mattina a sera. >>
Ridacchiò << Speriamo!Oh,sono arrivata!Ci vediamo! >> le fece un gesto con la mank poi si bloccò ancora quando lo richiamò << Ehi Soul!Dacci dentro con Maka! >> arrossì fino alla punta dei capelli guardandola sconvolta per poi defilarsi.
Image and video hosting by TinyPic Yuki scosse la testa divertita entrando in casa,doveva darsi da fare con le pulizie!
 




Kid diede della cretina a Patty che invece di offendersi rise più di prima.
<< Kid vai a dire a Yuki che stasera si va fuori con i ragazzi! >> gli ricordò Liz mentre riponeva la cartella nell’armadio,lui sbuffò cercandola per le varie stanza e addirittura anche sotto al letto senza trovarla.
Entrò in un salone dove di solito organizzava le feste e se ne sarebbe andato se non avesse visto una macchia nera con la coda dell’occhio << Che cavolo ci fai lì sopra?! >> urlò facendola sobbalzare,solo dopo realizzò che non era stata l’idea migliore.
Iniziò a correre sapendo già che sarebbe caduta e che probabilmente si sarebbe potuta far male.
Yuki si sbilanciò cadendo all’indietro dalla scopa sulla quale era seduta posta a qualche metro da terra .
“ E io che volevo solo pulire la finestra!” piagnucolò mentalmente ritrovandosi qualche istante dopo tra due braccia calde e forti,alzò lo sguardo capendo subito fra quali braccia calde e forti si trovava.
Arrossì vistosamente rimproverandolo << Insomma!Come cavolo ti è venuto in mente di urlare?!Mi hai fatto prendere un colpo! >>
<< Qui il mezzo gatto sei tu o sbaglio?! >> replicò Kid.
<< Appunto!mezzo! >>
<< Non è colpa mia se non hai equilibrio. >> commentò mettendola giù e andandosene a braccia incrociate << Ah,stasera si esce a mangiare con i ragazzi quindi preparati. >>
Yuki annuì lasciandosi scivolare contro la parete,era stata insieme a dei ragazzi ma nessuno le aveva mai fatto quell’effetto. Scosse la testa, non poteva permettersi di innamorarsi di Kid,non quando quei sentimenti avrebbero potuto metterlo in serio pericolo.


Note D'autrice:

Dato che il primo capitolo è piaciuto penso proprio che continuerò!Uff ho appena finito di scrivere e sono stachissima T^T Colpa anche di sta cacca di scuola.
Ahem,passiamo ai ringraziamenti che è meglio! Grazie mille a EndlessMoment , Giuggiolaxlove_96 , Death_Fanny , verdiana500 , Kurumu e (Non pensavo di dirlo) quella cretinozza assurda di Elena Lovee ( Che oggi a scuola mi stava per uccidere ahahahahahahaah XD) per aver recensito il primo capitolo! 
Grazie anche a Bea728, Kurumu e _MangaGirl_ per averla messa fra le seguite e sempre Bea 728 per averla messa fra le preferite e le ricordate!!!
Un bacione!Ci si sente!E fatemi sapere che ne pensate!!
Hina_smack :3

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Capitolo 3
*** CAPITOLO 3 ***


CAPITOLO 3
 
Kid si buttò sul letto,aveva appena finito di vestirsi,stava aspettando come al solito le ragazze e era pronto a giurare che si sarebbe strappato i capelli. Quelle due avrebbero scelto un vestito asimmetrico apposta.
Poi gli venne in mente quella strega.
Gli ritornò in mente quel mezzo colpo al cuore che gli era venuto vedendo quel rosso tentare di ucciderla o sempre quell’altro mezzo infarto che gli era preso vedendola cadere… e il sospiro di sollievo che gli era scappato quando le era caduta tra le braccia.
Kid arrossì tirando una facciata sul cuscino con l’intento di uccidersi,non gli era mai capitato di pensare a una ragazza in quel senso… e ora lo trovava davvero troppo strano!
<< Kid siam- che cosa. stai. facendo? >> chiese Liz guardandolo perplessa mentre si dimenava sul letto come un pazzo,lui si fermò lasciandosi cadere all’indietro mentre il cuscino era andato a fare compagnia al pavimento.
 
 

 
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<< Niente,ti sembra che io stia facendo qualcosa? >> domandò lui come se non fosse successo niente.
Liz si riscosse dall’espressione stupefatta ormai abituata ai comportamenti strani del meister << No figurati,solo… ti volevo dire che noi siamo pronte. >>
Lui annuì alzandosi e dandosi una sistemata alla camicia bianca per poi seguirla all’entrata,si guardò intorno << Dov’è Yuki?Hai detto che eravate tutte pronte. >> sbottò seccato.
<< è andata un attimo in camera!Ha detto che si era dimenticata una cosa >> intervenì Patty alzando le spalle.
La maggiore delle Thompson gli diede delle lievi gomitate << Vai Kid!è il tuo momento! >>
<< Momento per cos- >> cercò di chiedere prima di essere spintonato verso la camera della strega.
Trovò la porta socchiusa ma per educazione batté due colpi << Ah!Liz senti devi darmi una mano!Non trovo più il mio cappello! E non me ne sta bene nessuno! >> esclamò la ragazza agitata mettendosi e togliendosi una marea di cappelli di forme e colori diversi,era girata di spalle e per questo non lo vide.
Kid si fece avanti sfilandole il cappellino nero con la visiera,Yuki si girò di scatto << K-Kid! Ridammi il cappello! >> strillò imbarazzata coprendosi le orecchie da gatto con le mani.
La guardò con un sorrisetto che per un nanosecondo trovò adorabile << Vorresti un parere? >>
Alzò le spalle << Se non è sulla simmetria,volentieri. >>
Senza rispondere le prese i polsi scoprendo le orecchie da gatto che si misero subito sull’attenti come se fossero state coperte per troppo tempo e ora erano alla ricerca di rumori.
Sorrise << Così sei più car- ehm! Così sei senz’altro più simmetrica! >> si corresse diventando leggermente rosso.
<< No Kid stavi proprio dicendo che era più carina così! >> esclamò Patty saltando fuori dal nulla.
Diventò ancora più rosso dirigendosi a passo spedito fuori dalla stanza << C-comunque sia muovetevi o arriveremo in ritardo! >>
 
Arrivati lì individuarono subito Maka e Soul che dopo averli salutati ritornarono a parlare di qualcosa
 
 

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Black*Star con tutte le sue urla  stava terrorizzando un gruppo di persone cha tentava di mangiare mentre Tsubaki cercava di dissuadere il proprietario per non fargli chiamare la .
Kid si passò una mano sulla faccia rassegnato per poi entrare con gli altri nel ristorante.
 

Iniziarono a mangiare parlottando allegramente << Allora Yuki,come ti trovi qui? >> borbottò a bocca piena Soul alzando appena gli occhi dal piatto.
Lei annuì <<  Molto bene direi >> annunciò sorridente portandosi il bicchiere d’acqua alle labbra.
Black*Star addentò un pezzo di bistecca guardandola di traverso << Strano di solito non resistono per più di 2 ore con Kid… Non è che state facendo porcate,uh? >>
Alla strega andò di traverso l’acqua facendola finire con il tossire convulsamente e facendo girare mezzo locale.
<< Aaah!!Yuki non morire! >> urlò Liz tirandole delle pacche energiche sulla schiena mentre Patty ci mancava poco che cadesse dalla sedia dal ridere.
Tsubaki ridacchiò e il meister seguendo il suo sguardo si arrampicò con un piede sul tavolo rischiando di far ribaltare tutto,poi gli puntò un dito esattamente al centro della fronte << Tu!Sei tutto rosso! >> esclamò per poi scoppiare a ridere in modo non troppo educato.
Anche Maka rise, risata che finì però in una risatina alquanto nervosa quando sentì la mano di Soul stringere la propria.
Yuki si accasciò sul tavolo felice di essere scampata alla morte e sorridendo nel vedere che finalmente Soul seguiva il suo consiglio,ovvero quello di darsi da fare!
Dopo il dolce Liz la prese a braccetto tirandosi dietro sia lei che Maka che Tsubaki,iniziò a temere per la sua salute dato che Patty aveva uno strano sorriso stampato in faccia.
<< Ok ragazze!Ora è proprio arrivato il momento di divertirsi! >> esclamò per poi lasciarsi andare a una risata che avrebbe tranquillamente definito psicopatica.
Le condusse,o meglio trascinò, fuori dal locale lasciando ai ragazzi il conto e poi lungo una via illuminata dai lampioni << Non che ci tenga a saperlo… ma dove stiamo andando? >> chiese Yuki confusa mentre Tsubaki al suo fianco sospirava << Per Liz è la serata “Bevi fino a ubriacarti e mangia fino a scoppiare” >> la strega finalmente capì il perché di tutti quei piatti impilati l’uno sopra l’altro al ristorante.
Yuki si grattò dietro un orecchio << Sono l’unica a pensare che non abbia assolutamente senso? >>
<< Nà tranquilla… >> dissero in coro Maka e Tsubaki ormai rassegnate al proprio destino mentre Patty aveva appena iniziato a intonare una canzoncina che centrava con le giraffe…
<< Esatto!Domani non c’è scuola e ne voglio approfittare! >> Esordì Liz << E se fossi in voi farei lo stesso >> sbottò fermandosi davanti a una porta sopra la quale stava un’insegna verde fosforescente che se la vista non la ingannava si chiamava “ La tana di Death City”, molto incoraggiante le venne da pensare.
 


<< Ci hanno lasciato al locale con il conto!è davvero seccante! >> si lamentò Black*Star tirando un calcio a un sasso.
Soul sbuffò << In più non si sa neanche dove sono andate a finire!! >>
Kid guardò da un’altra parte grattandosi la testa << Io,avrei un’idea di dove potrebbero essere… >>
<< Uh? >> dissero in coro gli altri due guardandolo confusi.
 
 
 
Note D’autrice:

 
Non picchiatemi vi prego!
Ho una buon motivo per aver lasciato tutto in sospeso per così tanto tempo ù.ù Ho preso un bellissimo 1 in matematica e quella cara donna di mia madre mi ha ritirato il computer e con tutti e compiti che avevo da fare e le verifiche per cui prepararmi proprio non ce la facevo ad aggiornare T^T 
E poi ieri sono andata a fumettopoli quindi non ho avuto tempo XD *Coccola la maglia di Trafalgar Law*
Chiedo umilmente perdono D:
Comunque,tornando a noi spero che questo capitolo vi piaccia anche se non succede niente di che,prometto che diventerà più interessante dal prossimo capitolo! ^^
Okkey passiamo ai ringraziamenti!
Grazie a Bea728,Costychan,Death_Fanny e _MangaGirl_ per averla messa fra le seguite, poi Bea728,Lady_Blair e Lulosky per averla messa fra le ricordate e a Bea728 per averla messa fra le preferite ^^
Ringrazio un sacco Giuggiolaxlove_96,Lady_Blair,Death_Fanny,EndlessMoment, verdiana500, Costychan e Lulosky per aver recensito lo scorso capitolo!
 I love You **
Un bacione,
Hina_smack
 
P.S. : e per Costychan ecco un’immagine di Yuki!
 

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Dato che mi è venuta l’ispirazione penso che un giorno di questi mi metterò a disegnarla ;D Ciauuu!!

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Capitolo 4
*** CAPITOLO 4 ***


CAPITOLO 4
 
<< C-che cavolo state facendo?! >> strillò Soul indicando Maka che aveva alzato la mano che stringeva con forza un cocktail ridendo.
<< Non lo vedi? >> sbottò Liz guardandolo di traverso.
<< Aaah non ho parole!Vieni Maka! >> esclamò caricandosela in braccio lottando contro la voglia di unirsi a quel festeggiamento senza senso.
Tsubaki che aveva rinunciato  ad assaggiare qualsiasi cosa tirò un sospiro di sollievo,ricredendosi subito quando dovette tirare via a forza Black*Star dal bancone in procinto di ordinare qualsiasi cosa che di certo con gli avrebbe fatto bene << Ci vediamo domani ragazze! >> le salutò con un sorriso forzato trascinando il meister per il colletto.
<< Muovetevi è tardi. >> borbottò Kid.
Liz sbuffò << E dire che non sono neanche riuscita a ubriacarmi un pochetto >> disse facendo ondeggiare il bicchiere e di conseguenza il liquido rossastro che c’era dentro prima di berlo tutto d’un sorso.
Si alzò lasciando delle monete sul tavolo per poi caricarsi la sorella ormai crollata sulle spalle,si girò verso Kid con un sorriso malefico << Su Kid,prendi Yuki >>
Lui sbarrò appena gli occhi arrossendo << N-non ci penso neanche!Che se la cavi da sola! >>
Liz fece una smorfia scettica << Non vorrai seriamente lasciarla li in balia di chissà quale persona. >>
Lo shinigami ci riflettè un po’ concludendo che no,non sarebbe stata la scelta migliore.
La prese in braccio prevedendo che sentire il respiro caldo di lei sul collo e il suo corpo aderire così al suo di certo non avrebbe giovato.
 
La posò sul letto togliendole le scarpe,operazione molto difficile dato che da cinque minuti prima a quel momento aveva iniziato a ridacchiare istericamente parlando di cose ( che Liz definiva da ragazze) ma che lui tuttavia non capiva e detto sinceramente non avrebbe mai capito.
Infatti quando Yuki smise di ridere appoggiò la seconda scarpa per terra mettendosi a guardarla constatando che lei stava facendo lo stesso con lui.
Le rivolse uno sguardo interrogativo e lei si chinò arrivando a qualche centimetro dal suo viso,la cosa che lo inquietò non era tanto la vicinanza quanto la serietà della strega.
Poi però gli afferrò le guancie tirandogliele come se fossero di gomma << A-ahia!Smetti-ila!Mi fai male! >> si lamentò lui mentre Yuki aveva ricominciato a ridere.
<< Sei tenero così! >> ribadì lasciandogli le guance poi con un sorriso lo invitò a sedersi accanto a lei.
<< Grazie… >> sussurrò lei abbassando un po’ la testa.
Kid alzò un sopracciglio << Di cosa? >> domandò massaggiandosi le guance.
<< Per stasera,mi sono divertita. >> lui sorrise annuendo.
<< Anche io mi sono divertito,su ora a dormire! >> disse alzandosi mentre Yuki con il broncio si tirava le coperte sopra la testa.
Si augurarono la buonanotte e lo shinigami socchiuse la porta ,sospirò avviandosi verso la propria stanza.
Entrato si avvicinò alla finestra con l’intento di chiudere le tende quando qualcosa attirò la sua attenzione.
Era sicuro di aver visto passare appena dietro le siepi intorno alla villa una scia rossa,scosse la testa pensando che probabilmente era un’allucinazione dovuta alla stanchezza.
Una strana sensazione lo assalì così stette un paio di minuti in allerta tenendo lo sguardo fisso avanti a se.
Chiuse di scatto le tende dandosi del paranoico per poi stendersi nel letto.
 
 
 
 
Saltò addosso al mostro conficcandogli la mano nell’occhio color rubino,quello urlò di dolore cercando di scrollarsela di dosso ma lei con un ghigno aveva ricoperto la propria mano di fiamme facendolo letteralmente esplodere.
Liberò la chioma rosso fuoco dal cappello a punta girandosi appena a guardare la villa dietro di se,per poco non l’aveva scoperta ma era colpa di quel coso che le aveva dato filo da torcere perché di morire nonostante le numerose ferite proprio non ne voleva sapere.
Si scrollò dalla mano i rimasugli del mostro << Tsk,che schifo. >>
Una voce femminile prese a ridacchiare mentre la rossa le inveiva contro << Cos’hai da ridere tu!Questo mi voleva uccidere sul serio! >>
La ragazza che aveva riso si fece avanti mostrando la chioma castana con vari riflessi neri << Insomma quando hai accettato il lavoro sapevi in che cosa ti andavi a cacciare. >>
Lei sbuffò appoggiandosi a braccia incrociate su un tronco << Si,ma so anche che non resisteremo a lungo. Loro non risparmiano nessuno. >>
<< Su non essere pessimista,non dirmi che preferivi stare al servizio di Aracne. >> sbottò la castana  mettendo una mano sul fianco.
<< Certo che no… però… >> si morse il labbro poi scosse la testa per scacciare tutti quegli strani dubbi che da qualche notte la assillavano,mise una mano nella borsetta che teneva a tracolla estraendone un piccolo specchietto.
Guardò l’amica << Forse… è il momento di fare quella chiamata. >> l’altra annuì mettendo in uno strano contenitore l’anima che da qualche minuto volteggiava indisturbata a quasi un metro da loro.
 
 
Il giorno dopo…
 
 
Blair si dondolò sulla staccionata canticchiando uno strano motivetto << Allora che ne pensi? >>
La sorella si appoggiò a braccia incrociate proprio di fianco a lei << Di cosa? >>
<< Di quel bel ragazzo che ti ospita a casa!E di chi se no!Dai dimmi la veritààà… Avete già… >>
Yuki diventò rossa << Ngh!Ma che cavolo dici!Certo che no! >>
La strega si portò un indice al labbro << Ooh… eppure mi sembra che ti stia spogliando con lo sguardo… >> sorrise maliziosa mettendosi a ridere all’ennesimo cambiamento di colore di Yuki.
Quel giorno faceva davvero caldo,era strano per lei vedere il clima cambiare così improvvisamente dato che aveva sempre alloggiato dove o pioveva… o pioveva.
In rari casi nevicava però,si disse.
Le era capitato solo una volta di fermarsi durante i viaggi per i suoi allenamenti in una località calda,ricordava ancora vagamente il profumo del mare.
Più che altro perché era una che soffriva veramente molto il caldo ammenochè non avesse una fonte d’acqua entro i 10 metri di distanza,quindi si era messa delle infradito,una canottiera e dei pantaloncini “rubati” a Patty.
<< Sogni troppo Blair… >> sbottò guardando da un’altra parte.
<< E tu troppo poco. >> replicò tornando a guardare avanti a se.
Si era svegliata tardi e aveva raggiunto dopo i ragazzi che avevano accennato a una partita di basket che probabilmente doveva essere già finita,infatti ora si stavano allenando.
Kid brandì le pistole puntandole contro Maka che stringeva con forza Il manico della falce.
Lo shinigami iniziò a sparare mentre la meister  schivava per quanto poteva gli attacchi avvicinandosi nel frattempo,ormai a pochi metri da Kid saltò alzando la falce.
Black*Star con  uno strano sorrisetto stampato in faccia tirò qualcosa verso Maka, questa si girò imbestialita << Ma sei scemo?!Mi hai fatto mal-Aaaaaah!! >> perse l’equilibrio cadendo proprio addosso a Kid che di certo non se lo aspettava.
Yuki aveva rizzato le orecchie preoccupata che si fossero fatti male,tuttavia qualche secondo dopo li sentì ridere e questo servì a tranquillizzarla.
Sorrise vedendo Kid mettersi seduto e grattarsi la testa dolorante mentre anche Liz,Patty e Soul si erano ritrasformati unendosi alla risata.
<< Che carino… >> sussurrò involontariamente appoggiando il mento al palmo della mano mentre un sorriso più ampio faceva capolinea sul suo viso.
<< Ah!Ciao! >> Yuki si girò non riconoscendo la voce,si ritrovò davanti quello strano ragazzo dai capelli rossi che aveva tentato di ucciderla appena un giorno prima.
<< Uhm… Natsuo giusto? >> lui annuì sorridente “Qui non c’è proprio niente da ridere” pensò la strega perplessa.
<< Mi dispiace per come ci siamo conosciuti e poi… >> trafficò un po’ con una borsa << Ecco tieni! >> esclamò mostrandole il suo adorato basco.
Le si illuminò il volto,il suo cappello le era mancato così tanto!
<< Grazie mille! E comunque tranquillo,è passato. >> disse stringendo a sé il suo cappello.
<< Che cosa succede qui? >> ringhiò gelido Kid saltando la staccionata e parandosi di fronte a Yuki.
Prontamente lei gli afferrò un braccio fissandolo in quegli occhi color topazio.
<< è solo venuto a ridarmi il cappello,ho tutto sotto controllo Kid,davvero. >> gli mormorò accennando un sorriso.
<< Oh… Uh… Ok. >> distolse lo sguardo arrossendo un po’.
<< EHIEHI!GUARDATE TUTTI IL GRANDE BL-AHIA! >> sbraitò Black*Star una volta finito a terra a causa di un Maka-chop.
<< Tutto a posto ragazzi? >> Chiese dubbiosa Maka avvicinandosi con al seguito Soul e le armi di Kid.
Natsuo sembrò innervosirsi << S-si io me ne stavo giusto andando!Ci vediamo! >> Esclamò di nuovo correndo via.
<< Mi sa che lo hai spaventato. >> constatò Yuki scoppiando subito dopo a ridere.
<< N-non c’è niente da ridere! >> disse stizzito Kid girandosi dall’altra parte imbronciato.
<< Aaaw che teneri! >> strillò Liz con gli occhi sbrilluccicosi.
<< M-MA CHE DICI?!?! >> urlarono entrambi facendo ridacchiare maliziosamente i presenti,tra le quali Blair che oltre al chiedersi chi cavolo fosse quel ragazzo tanto carino con quei bizzarri capelli rossi se la rideva bellamente dietro le quinte da chissà quanto tempo.
Intervenì Patty alzando un indice << Che cosa succederà?Kid riuscirà a dichiararsi?E Natsuo si tinge i capelli?Lo scoprirete nella prossima puntata! >>
Liz le tirò un pugno in testa << Stupida non siamo in un reality show! >>
<< Alla prossima puntata! >> urlò ancora.
Liz scosse la testa rassegnata << Dove finiremo di questo passo… >>

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Note D'autrice:


Sono depressa perchè non ho trovato immagini carine e poi sono mooooolto in ritardo...quindi parliamo di altro...
NATALEEEE!!!TRA POCO è NATALEEEE SIIIII!!(N.d.Kid: Sembri una psicopatica.Smettila.) (N.d.Me : Ma... No... DDDDDD: )
Scusatemi stasera sono di fretta cacchio XD Quindi passiamo subito ai ringraziamenti!
Grazie a Bea728,Costychan,Death_Fanny e _MangaGirl_ per averla messa fra le seguite, poi Bea728,Lady_Blair e Lulosky per averla messa fra le ricordate e a Bea728 per averla messa fra le preferite,grazie a _MangaGirl_, Giuggiolaxlove_96,Lady_Blair,Death_Fanny,E r i k o, verdiana500, Costychan e Lulosky per aver recensito lo scorso capitolo!
 I love You **
Un bacione,
Hina_smack
 

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Capitolo 5
*** CAPITOLO 5 ***


SPECIAL CHRISTMAS!
 

La porta si spalancò all’improvviso e Patty si precipitò sul letto di Kid facendolo sobbalzare << KIDKIDKID!!SVEGLIATI! >> strillò lei.
Quello allarmato si mise subito seduto e con una faccia che nonostante tutto era molta assonnata esclamò << Che cavolo succede?! SI è fatto male qualcuno?! >>
Lei ridacchiò << No!Guarda fuori dalla finestra! >> Kid si alzò di malavoglia strisciando i piedi sul pavimento,scostò le tende restando abbastanza meravigliato.
Sorrise appena, era da molto che non vedeva la neve.
Sentì qualcuno correre per il corridoio per poi precipitarsi nella sua stanza  lo scansò affacciandosi alla finestra << Waah!La neve! >> disse Yuki sporgendosi dal davanzale mentre Kid  la guardava intenerito.
“ Le stanno brillando gli occhi, che sia la prima volta che vede la neve?”  pensò spostando il peso sull’altro piede.
Yuki si girò a guardarlo con un sorrisone << L’ho vista così poche volte! Dai Kid usciamo! >> battè le mani emozionata correndo fuori dalla stanza insieme a Patty che la seguiva saltellando.
<< Ti conviene muoverti o quelle lì se ne vanno senza di noi! >> urlò Liz dall’altra stanza, non lo dava a vedere ma anche lei era impaziente di uscire.
 
Qualche minuto dopo erano fuori,attaccata al suo braccio stava Yuki che esaminava ogni angolo di Death City con sguardo attento e un gran sorriso sulle labbra come se fosse la prima volta che girava per la città quando invece percorreva quel tratto di strada ogni giorno per venirgli incontro all’uscita da scuola.
<< Ehi Kid! Guarda qui! Potremo comprare questo a Maka. >> Liz gli indicò una mantella nera simile a quella che aveva già, con la sola differenza che questa era nuova e non consumata dagli allenamenti.
Lo shinigami sventolò una mano << Aaaah fate voi, io non me ne intendo di queste cose. >>
Yuki lo guardò un po’ persa << è il compleanno di Maka per caso? >>
Lui scosse la testa divertito << No Yuki, è Natale! >> lo guardò più confusa di prima.
<< Natale… non sai cos’è il Natale?! >> chiese lui stupito, alzò le spalle.
Patty spalancò la bocca portandosi le mani alle guancie a mò dell’Urlo << NON HAI MAI FESTEGGIATO IL NATALE?! >> sbraitò portandosi poi le mani fra i capelli con fare disperato.
La strega ridacchiò nervosamente mormorando un “No” .
Liz sorrise portando una mano sul fianco << Che dite di farle vedere come si festeggia un Natale con i fiocchi? >>
<< Siiii!! Andiamo Liz! Compriamo gli addobbi!! >> la minore delle Thompson afferrò la maggiore trascinandola per i vari negozi.
I due rimasti soli ricominciarono a camminare lentamente << Non stai fingendo? Riguardo al Natale dico… >> borbottò Kid  guardandola con la coda dell’occhio.
<< No dico seriamente, sai… Mi sono sempre concentrata sull’allenamento e raramente mi facevo prendere dalle feste. >> confessò sospirando.
Lui le mise una mano sulla sua che era appoggiata sul suo braccio << Come ha detto Liz, festeggerai il Natale con noi. >>
<< Come… insomma come funziona? >> domandò imbarazzata.
Le sorrise socchiudendo appena gli occhi << In poche parole se tu sei stata buona quest anno Babbo Natale ti porta tanti bei regali. >> scherzò lui ma vedendo quanto fosse seria preferì non rovinarle la festa esordendo con un “Scherzavo! Babbo Natale non esiste!” l’avrebbe fatta arrabbiare di sicuro.
Yuki si portò una mano sotto il mento appoggiandosi alla balaustra del ponticello sul quale si erano fermati, Kid le stava affianco osservandola curioso chiedendosi anche a cosa stesse pensando.
 “ Chissà che tipo è questo babbo Natale… Dovrò documentarmi!” pensò Yuki .
Mosse appena le orecchie feline facendo tintinnare le unghie contro il marmo freddo << Questa festa potrebbe piacermi. >> si girò verso si lui << E sai cosa mi piacerebbe anche? >> chiese avvicinandosi con un sorrisetto malizioso al suo volto.
Lo shinigami ricambiò il sorriso avvicinandosi anche lui fino a far sfiorare i loro nasi  << Proprio non saprei. >>
Strizzò gli occhi avvicinandosi al suo orecchio << Mi piacerebbe molto passarla con te. >> gli sussurrò facendolo rabbrividire.
Si ritrasse all’improvviso rosso in volto e si schiarì la voce, ancora non si era abituato a quello scambio di effusioni.
Le circondò le spalle con il braccio tornando al suo solito colorito che tuttavia era un po’ rosato a causa dell’aria fredda << Come rifiutarmi. >> rispose soltanto sfoggiando una strana espressione che era un misto fra felicità e imbarazzo, davvero tanto imbarazzo.
Intrecciò le dita con le sue << A questo punto direi di raggiungere Liz e Patty! >> esclamò Kid seguendo i loro schiamazzi.
 
 
<< E così ora si deve decorare l’albero eh? >> borbottò Yuki alzando la faccia per tentare di scorgere la cima dell’albero che il Sommo Shinigami gli aveva fatto trovare in casa appena tornati.
Era davvero enorme.
Aveva preparato dei panini dato che il resto del gruppo si era autoinvitato e essendo da un pò passato mezzogiorno tutti avevano un certo appetito.
Mangiati quelli si erano poi si messi a decorare l’albero ridendo e scherzando, Yuki si era lasciata prendere dall’entusiasmo e si era aggregata nonostante non sapesse con certezza quello che stava facendo.
Black*Star le passò dietro con un grosso scatolone fra le braccia dall’aria molto pesante << Vuoi che ti dia una mano Star? >> gli chiese sorridendo.
Lui le fece l’occhiolino << Nà è leggero! E poi che dio sarei se mi facessi aiutare da una ragazza?! >>
Fece per andarsene ma lei lo fermò ancora << Ti posso… Uhm… chiedere una cosa? >> sussurrò un po’ in imbarazzo.
<< Uh? Certo dimmi. >> disse lui confuso.
<< Chi è Babbo Natale? >> si decise finalmente a chiedere, Black*Star sembrò stupito appoggiò lo scatolone a terra che produsse uno strano tonfo.
Gonfiò il petto puntandosi addosso il pollice << Il grande Black*Star sarà felice di spiegarti tutto! Anche se è piuttosto strano… >> commentò alla fine con una smorfia ritornando  subito dopo ad assumere un espressione da chi la sapeva lunga.
Si lasciò cadere a terra esortando con un gesto della mano Yuki a sedersi davanti a lui << Babbo Natale è un uomo vestito di rosso e con uno strano cappello, gli stivali e un sacco contenente tuuuuutti i regali!Ovviamente solo per quelli che si sono comportati bene! >> le spiegò alzando un indice al cielo con fare saggio.
<< Non dimenticare che è anche ciccione! >> aggiunse Patty sedendosi a gambe incrociate vicino ai due.
<< E la barba bianca dove la mettete scusate?! >> si intromise Maka gonfiando una guancia.
 
Nel frattempo Soul, Liz, Kid e Tsubaki osservavano tra lo stupito e il perplesso il dibattito in corso al centro della grande sala.
<< Ci credono davvero… >> borbottò Soul tirandosi una manata sulla fronte.
<< Susu lasciamoli sognare! >> esclamò Tsubaki preda dell’atmosfera natalizia.
A Liz si illuminò una lampadina << Ragazzi… ho un’idea! >>
 
La strega battè un pugno sul palmo della mano << Capito! Quindi non devo fare altro che andare da Babbo Natale e prendermi il mio regalo! >>
Gli altri 3 sistemarono le braccia a croce sopra le testa con un verso di disapprovazione.
<< Devi lasciare biscotti e latte vicino all’albero e poi vai a dormire! >> la rimbeccò Patty scuotendo la testa.
 Yuki si mise la mano sotto il mento << Ma… se io vado a dormire non posso vederlo! >>
<< Lui non si fa mai vedere, lascia i regali e se ne va. >> spiegò Maka.
Black*Star partì a ridere << E la mattina dopo scarti i regali!!!yeyeyeye! >>
Lei si alzò in piedi << Allora rimbocchiamoci le maniche e finiamo l’albero! >>
<< SI! >> urlarono tutti tornando a occuparsi delle decorazioni.
 
<< Nnnngggh!! Appenditi!Dai appenditi! >> sibilò alzandosi sulle punte nel tentativo di appendere una delle ultime palline oro rimaste.
Si stava per arrendere se non fosse stato per Kid che la afferrò per i fianchi sollevandola << Va meglio così? >>
Lei in tutta risposta gli sorrise annuendo sistemando la pallina al suo posto, ritornò a toccare terra poco dopo.
Kid la accolse subito fra le sue braccia trattenendola per un po’ << Tutto bene, Kid? >>
Le accarezzò la testa annuendo << Sono felice di stare con te. >>
Yuki sorrise inspirando il suo profumo e stringendosi di più a lui << Anche io… >>
 
Finirono di cenare e tra una chiacchiera e l’altra si fece tardi, Liz si alzò dal divano con uno strano luccichio negli occhi << Che fate, restate qui a dormire? >>
<< Giusto, di spazio ce ne è in abbondanza. >> Intervenì Kid alzandosi per sparecchiare la tavola, Yuki gli mise una mano sul braccio facendogli intendere che faceva lei.
La guardò contrariato << Bhè per noi non ci sono problemi. >> disse Soul chiedendo conferma a Black*Star che si limitò a sorridere e alzare il pollice, di fianco a lui Tsubaki annuì.
<< Bene! Patty portali alle camere! >>  si portò una mano alla fronte a mò di saluto militare per poi esortare amici a seguirla.
Rimasto solo con la sua , ormai fidanzata Kid la raggiunse al lavello sospirando.
Non capiva che le succedeva ed era preoccupato, per tutta la sera non aveva fatto altro che sorridere e aiutare in cucina parlando solo quando necessario.
Improvvisamente gli sembrò di sentire lo stomaco attorcigliarsi e con questo arrivò un senso di nausea.
Mise la mani sui suoi fianchi appoggiando nello stesso tempo il mento sulla sua spalla << Questa sera sei silenziosa… è successo qualcosa che io non so? >> sussurrò tentando di non sembrare invadente.
Yuki si asciugò le mani ancora piene di sapone << Tento solo di essere buona fino alla fine! Insomma me l’hai detto tu no? >>
“ Detto cosa?” si chiese confuso, impiegando qualche secondo per ricondurre la parola “buona” alla storia di Babbo Natale che le aveva raccontato quella mattina.
<< Bhè ti posso dire che a parer mio sei promossa a pieni voti! >> le disse prendendole il volto fra le mani mentre con un sorriso le dava un bacio sulle labbra.
Ridacchiò tirandogli un leggero pugno sul petto << Andiamo a dormire allora? >> le domandò con una strana luce negli occhi, luce che evidentemente lei non colse dato che dopo un buonanotte e un bacio era schizzata in camera.
Si grattò la testa perplesso poi sospirando si trascinò su nella propria stanza.
 
 
Tirò l’ennesima facciata al cuscino, stava comodo sul suo letto e anche le coperte erano calde quindi non capiva che cavolo c’era che non andava.
Non c’è lei cretino.   Aveva replicato una parte di sé che sicuro stava scuotendo la testa rassegnata.
Portò le mani dietro la testa chiudendo gli occhi, quando ormai si stava arrendendo sentì la porta cigolare. Distinse i suoi passi leggeri e a confermare la sua presenza ci pensò il letto che si piegò verso il basso.
Yuki gli spostò i capelli dal viso appoggiando la fronte sulla sua << Kid… posso rimanere qui con te? >>
Per un po’ non rispose poi in un attimo l’aveva intrappolata fra le sue braccia trascinandola con sé sotto le coperte, le sorrise appena << Sono domande da fare? >>
Ridacchiò << No non sono domande da fare. >>
La luce della luna filtrava appena dalle tende permettendole di scorgere gli occhi dorati di lui che le piacevano così tanto, molto particolari li definiva lei.
Kid puntò un gomito sul materasso avvicinandosi a Yuki e baciandola con dolcezza, fu lei ad approfondire il contatto schiudendo le labbra.
Lo tirò più a sé strattonandolo per la camicia del pigiama poi si staccò subito rizzando le orecchie << Hai sentito? >>
Si trattenne con tutto sé stesso per non sorridere divertito << No che è successo? >>
<< Aspetta qui… >> sussurrò scavalcandolo e aprendo un po’ la porta << K-k-k- kid!! >> la raggiunse guardando oltre la sua spalla e ci mancò poco che scoppiasse a ridere.
<< è… è… ! >>
Guardò l’omone vestito di rosso poggiare dei pacchetti sotto il grande albero, Kid sorrise << Si è Babbo Natale. >>
Si accorse in quel momento di Patty, Maka e Black*Star che si affacciavano dalla ringhiera.
Poi come era arrivato l’uomo scomparve in una nuvola di fumo e dopo un po’ di schiamazzi ognuno tornò nella propria stanza.
Yuki lo abbracciò << Grazie Kid… è stata una serata davvero magica! E se te lo dico io che sono una strega… >>
Lui ridacchiò trascinandola sul letto << Sono contento che ti sia piaciuta questa festa… Dove eravamo rimasti? >>
Gli si avvicinò un po’ << Tranquillo, me lo ricordo io dove eravamo rimasti… >>
Puntò i gomiti sul letto stampandole un bacio sulle labbra “ è senza dubbio il più bel natale della mia vita!”
 
 
 
“è senza dubbio il più umiliante natale della mia vita!” pensò Stein procedendo a piccoli passi con quell’ingombrante costume rosso.
“Guarda che cavolo mi tocca fare per quei ragazzini… ma infondo non avevo niente di meglio da fare…” pensò ancora cercando un modo per aggirare la lastra di ghiaccio su cui sarebbe sicuramente scivolato rimettendoci qualche costola se proprio gli fosse andata male.
Si aggrappò alla ringhiera in procinto di cadere << Dannaz… >>
<< OhOhOh! >>
<< Uh? >> alzò la testa sgranando gli occhi quando una slitta rossa con tanto di renne gli sfilò esattamente sopra.
<< Non ci cr- >> Non riuscì a finire la frase che un pacchetto gli arrivò dritto sul naso facendogli perdere la presa e di conseguenza cadde sul ghiaccio gemendo per il dolore.
<< Non mi incanti con questo regalo sai?! Però me lo tengo lo stesso! >> gli urlò dietro tornandosene a casa borbottando.
 
 
 
 
 
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CAPITOLO 5
 
<< YAAAAAHOOOOOO!!! >> l’urlo di Black*Star risuonò per la spiaggia facendo voltare non poche persone.
Liz si appostò su una sedia a sdraio posta vicino all’ombrellone, Patty invece si era già catapultata sulla sabbia con Soul con l’intenzione di costruire un enorme castello di sabbia.
Yuki si stiracchiò pensando di seguire Maka in acqua, nonostante fosse mezzo gatto adorava nuotare. Quella gita improvvisata non poteva che fare del bene a tutti quanti.
Poi si girò verso l’ombrellone sotto il quale stava Kid che aveva il broncio che arrivava fino a terra << Non vieni Kid? >>
Sbuffò << Ho dimenticato la protezione solare a casa e non vorrei bruciarmi. >>
Non riuscì a non ridacchiare, gli porse a mano << Su vieni! >>
La guardò corrucciato << Ma mi hai sentito?! >>
<< Certo, ho solo deciso di non dare importanza al tuo commento. >> replicò agitando appena la mano come a incitarlo.
Kid sbuffò per l’ennesima volta, infondo aveva ragione: poteva sfruttare l’occasione per divertirsi, tutti erano ancora provati dalla battaglia contro Ashura nonostante i mesi passati e un bel bagno al mare per lo meno lo avrebbe fatto rilassare un po’.
Afferrò la mano tirandosi su e scrollandosi la sabbia dal costume << Se mi brucio è colpa tua. >>
<< Mi prenderò le mie responsabilità! >> esclamò sorridendogli e sempre tenendolo per mano, cosa che lui non mancò di notare mentalmente, corse verso la riva.
Quando si immerse gli sembrò che tutti i problemi scivolassero via sostituiti dalla bellezza della barriera corallina.
Maka gli indicò con un cenno Yuki che tra una manata e l’altra cercava di acchiappare un pesce, ovviamente senza riuscirci.
Riemergendo non mancò di scoppiare a ridere per l’involontaria performance della strega << Dannato pesce! Se lo prendo…! >> continuava a borbottare fra sé facendoli di nuovo ridere.
Si passò una mano fra i capelli neri portandosi indietro la frangia e chiedendosi inoltre da quanto tempo era che non rideva in quel modo, da mal di pancia ecco.
Si sedette su uno scoglio d’un tratto pensieroso.
Yuki si inginocchiò accanto a lui mettendogli una mano sul braccio << Tutto bene? >> chiese come al solito premurosa.
Kid annuì avvolgendole le spalle con il braccio quasi istintivamente, lei sobbalzò appena e lui arrossì non appena si rese conto di quello che aveva fatto.
Fece per toglierlo ma lei lo bloccò prendendogli la mano, guardò per terra arrossendo << S-sto bene così… >>
Le sorrise e lei appoggiò la testa sulla sua spalla “Mi chiedo cosa sia successo in così pochi giorni per farlo cambiare…” pensò lei godendosi appieno quel momento. A Kid sembrò anche di sentire un rumore di sottofondo, simile alle fusa di un gatto.
 
 
 
<< Aaah qui gatta ci cova! >> esclamò Liz sistemandosi meglio gli occhiali da sole sul naso.
Maka aprì una bottiglia di acqua sorseggiandone un po’ << Concordo con te, Kid è diverso. >>
<< è ancora un po’ stressato per la storia del Kishin, oserei dire che ha ancora paura. >> intervenì Patty d’un tratto seria dando inizio a un strano silenzio.
<< Ragazzi… >> iniziò Tsubaki << Sbaglio o siamo qui per divertirci? >> domandò e Soul e Back*Star ghignarono.
<< Ben detto! KID!YUKI! >> i due si girarono e Soul fece girare su un dito un pallone da beach volley, sapeva che Kid non si sarebbe mai tirato indietro infatti dopo poco si alzò e seguito dalla strega li raggiunse.
Yuki rimasta fuori, causa il non sapere come cavolo si giocava, si limitava a osservare le azioni e segnare i punti.
Lo sguardo le cadde su Kid, sul viso aveva un’espressione trionfante, doveva aver segnato un punto e quando la guardò si riscosse segnando una bella X sotto “Squadra 1”.
 
 
 
 
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Tornò a guardarlo mentre saltava era leggermente rosso e probabilmente si sarebbe preso una di quelle scottature pazzesche, ridacchiò non volendolo però avvisare. Si stava così divertendo, sembrava non lo facesse da molto, all’inizio credeva che non ne fosse neanche più capace.
Quando la partita finì, vincitori Patty e la “Squadra 2”  Soul si azzardò a dare una pacca sulla spalla a Kid, questo urlò di dolore scatenando varie risate.
Puntò un dito contro Yuki che si trattenne anche lei dal ridere, alzò le mani in segno di resa mimando un “Colpa mia” con le labbra.
 

 
 
 
 
Salirono sul treno, destinazione: Death City.
Black*Star, Soul e Patty erano subito crollati sui sedili, Liz faceva sfoggio dell’abbronzatura e Maka sgranocchiava quello che era rimasto della merenda.
<< BRUCIABRUCIABRUCIABRUCIABRUCIABRUCIABR…! >> urlò Kid soffiando sulle braccia rosse.
<< Ho capito stai un attimo fermo! >> sbraitò Yuki tentando di farlo stare fermo.
<< Ahahahah!Scommetto che se spegniamo le luci possiamo usarti come lampadina! >> esclamò Liz riferendosi al colore della pelle piuttosto acceso.
<< Non. Sei. Divertente. >> ringhiò assottigliando gli occhi.
Yuki prese al volo l’occasione per afferrargli le braccia, Kid tirò l’ennesimo urlo.
<< Che esagerato! >> sbottò lei mentre uno strano luccichio dalle sue mani sembrava far tornare al suo colore originale la pelle dello shinigami.
Kid sospirò di piacere quando si accorse di essere tornato normale.
<< Uomo di poca fede! >> disse ancora lei per poi sedersi vicino al finestrino, le si accomodò di fianco sbuffando, “forse ho esagerato.” Pensò guardandola con la coda dell’occhio.
Passarono pochi minuti prima che Yuki potesse sentire un peso sulla spalla, vide la faccia stupefatta di Maka, Tsubaki e Liz davanti a lei e quando si girò si ritrovò davanti la chioma nera di Kid.
Si ritrasse un po’ e così facendo la sua testa cadde pesantemente sul bordo del finestrino, rimasero tutti in attesa convinti che dopo una botta del genere si sarebbe risvegliato.
Invece fece una smorfia mettendosi più comodo e appoggiando la testa sulle gambe della strega che arrossì intimando le altre di stare in silenzio o stavolta si sarebbe svegliato davvero.
Per il resto del viaggio Kid dormì borbottando di tanto in tanto quando gli accarezzava i capelli.
 
 
 
La campanella suonò e come al solito gli studenti si riversarono nel corridoio, Black*Star andò incontro a Kid e Soul che guardavano assorti la bacheca con le missioni.
<< KID! TUO PADRE DICE CHE DOMANI ANDRAI IN MISSIONE! DEVI PORTARTI ANCHE YUKI! >>
Quello si girò appena scocciato << Star sono qui non c’è bisogno di urlare. >>
<< AH GIUSTO! >> lo shinigami ruotò gli occhi al cielo prendendo la targhetta che gli porgeva il ragazzo, non capiva perché doveva portarsi Yuki. Alzò le spalle, non gli dispiaceva avere dell’aiuto in più.
 
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NOTE D’AUTRICE:
 
Iiiiiiniziamo con una bella immaginetta tanto tenera!
 
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Ohohoho che teneri! **
Ahem! Spero che vi sia piaciuto questo capitolo, il primo è una sorta di spin-off di Natale scritto in un momento di sclero XD
Ho pubblicato ora perché sono appena tornata da una mini-vacanza spero mi perdoniate ^^
Ringrazio come sempre Bea728,Costychan,Death_Fanny e _MangaGirl_ , diokoxkristof e Red Dark Angel per averla messa fra le seguite, poi Bea728,Kuroi Akuma, Lulosky e yako_chan per averla messa fra le ricordate e a Bea728, MoonFencing e _MangaGirl_ per averla messa fra le preferite!
Ringrazio un sacco _MangaGirl_, E r i k o, Kuroi Akuma e Flyonclouds per aver recensito lo scorso capitolo!
Un bacio!è inutile che vi ricordi quanto siete fantastiche! **
Hina_smack :3
 
 

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Capitolo 6
*** CAPITOLO 6 ***


CAPITOLO 6



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Era mattina, questo era certo, ma Patty non aveva neanche i coraggio di chiedere che ore fossero. Aveva davvero parecchio sonno.
Kid si assicurò lo zaino sulle spalle e salì sullo skate, le sorelle nel frattempo si trasformarono finendo nel fodero attaccato alla cintura del meister.
<< Kid >> lo chiamò Liz, quello rispose con un mugugno << Yuki come farà a venire con noi? >> domandò ingenuamente.
<< Come ogni strega che si rispetti anche io ho la mia scopa volante! >> esordì lei con in mano la sua scopa con cui aveva affrontato decine di viaggi e una borsa a tracolla.
<< Allora se siamo pronti andiamo! Dracula non aspetta di certo i nostri comodi! >> li esortò Kid e detto questo spiccarono il volo verso la loro destinazione.
 
Dopo circa un paio d'ore di viaggio passate a ammirare il paesaggio, o nel caso di Patty canticchiare, una leggera foschia iniziava a circondarli << Che diamine è questo odore?! >> si lamentò la strega storcendo il naso, Kid annusò l'aria e non sentendo niente alzò le spalle, quando però una ventata improvvisa gli schiaffò sotto il naso il fetore fu costretto a tossire e coprirsi il naso con il braccio.
<< Oddio ma che cavolo...! >> inveì lui.
Yuki guardò di sotto << Ci sarà una palude, ma con questa nebbia non riesco a vedere è meglio stare attenti. >> si scambiò uno sguardo con il meister che annuì.
Si sentiva un po' ansiosa, insomma era la prima volta che andava in missione con qualcuno, con lui poi... Non voleva essere d'intralcio, per questo si sarebbe impegnata! Anche se in preda all'emozione scosse la testa, sarebbe andato tutto bene. Non c'era nulla fuori dalla norma laggiù!
Anche se in fondo però non ne era così convinta, aveva rintracciato un altro odore mischiato a quello di palude ed erano molto simili. Si tenne questa osservazione per sè contando che Kid a causa del suo olfatto da semplice umano non sarebbe riuscito neanche lontanamente a distinguerli.
<< Ecco, atterriamo laggiù. >> propose il meister deconcentrandola, virò con la scopa toccando terra appena dopo il ragazzo.
Quando scese si soffermò ad annusare l'aria scontrandosi inavvertitamente con Kid che la guardò preoccupato << Ehi, tutto bene? >> lo guardò imbarazzata 
<< S-si ero solo distratta. >> gli disse sorridendogli e lui dopo averla squadrata per un paio di secondi borbottò un "sempre la solita".
Yuki sospirò, c'era qualcosa di strano che le faceva pizzicare la gola e le toglieva il fiato a momenti. Quel brutto presentimento non accennava ad andarsene. Era forse una traccia magica quella che sentiva?
Si incamminò con riluttanza verso l'entrata del castello << La porta è socchiusa...>> Notò Kid << Qualcuno ci ha preceduto. >> affermò facendo una smorfia.
Quando entrarono i pesanti portoni si chiusero di scatto facendo sobbalzare tutti << Q-q-q-questa cosa non mi piace Kid! Proprio no! >> balbettò Liz evidentemente spaventata << Avevi detto che non c'erano fantasmi! >>
<< Ssshh!! >> la zittì lui e guardandosi vide solo le fiammelle dei candelabri che danzavano grazie a qualche alito di vento, il tappeto che un tempo era rosso acceso adesso era logoro e sfilacciato, le scale in marmo consumate e scolorite prede della polvere. Storse il naso, se non si fosse controllato da li a poco gli sarebbe presa una crisi per l'assenza di simmetria in quella stanza.
<< Kid!! guarda! >> lo chiamò Yuki dal fondo della sala << Non siamo soli a quanto pare, c'è ancora qualcuno qui le tracce sono fresche. >> 
Kid si chinò a osservare << Cenere di vampiro? >>  lei annuì e lo vide agitarsi << Dannazione siamo in pericolo dobbiamo andarcene da qui! >> corse verso le porte ma non volevano saperne di aprirsi.
<< Heeheeee... >> una risatina sinistra rieccheggiò nell'aria  e una porta in legno si spalancò con uno strano cigolio.
Kid digrignò i denti << Chiunque sia, ci sta sfidando. E io non rifiuto mai una sfida. >> Liz intanto piagnucolava mentre Patty la tranquillizzava sul fatto che i fantasmi non erano poi così male.
Yuki non potè fare altro che seguire il ragazzo mentre a passo deciso si dirigeva verso i sotterranei del castello. Iniziarono a scendere gli scalini e più scendevano più la strega si sentiva spaventata.
Quando non sentì più il passo della ragazza dietro di sè si voltò e la trovò accasciata contro la parete, salì preoccupato quella manciata di scalini che li separavano e si portò al suo fianco constatando che respirava affannosamente << Yuki! Cosa ti prende?! >> le domandò sempre più in ansia.
<< C'è qualcosa di strano Kid... questo odore... >> sussurrò lei arricciando il naso.
Le si avvicinò un poco mettendole una mano sulla spalla e cercando di rintracciarlo << Quale odore? >>
<< Non capisco, è... è strano. forse è una strega.  >> gli sussurrò.
La strinse impercettibilmente, di colpo nervoso anche lui << Almeno sappiamo con chi potremmo avere a che fare. Ora è meglio sbrigarci. >> lo guardò sinceramente stupita al fatto che non si fosse arrabbiato e lui che il suo sguardo proprio non riusciva a reggerlo si voltò imbarazzato,le afferrò la mano per darle coraggio e continuò a scendere le scale mentre Patty intonava una canzoncina che sarebbe dovuta essere di sottofondo al momento tenero.
Entrarono in una sala enorme, costellata di archi, ai muri stavano appesi dei quadri impossibili da riconoscere data la scarsa luminosità mentre su alcuni caduti a terra stavano adagiati dei tendaggi ormai sporchi e sfilacciati che dovevano essersi staccati. Pressentavano dei segni di una battaglia ben visibili.
Davanti a loro stava una tavolata coperta da uno spesso strato di polvere probabilmente utilizzata dalla famiglia del conte quando ancora servivano pietanze da umani e non calici colmi di sangue dei loro ospiti.
Per il resto la sala era vuota forse per contenere i grandi ricevimenti e i balli.
Fecero qualche passo sul pavimento un tempo lucido e il rumore dei loro passi rimbombò in modo agghiacciante facendo sobbalzare Liz. Poi una risata improvvisa la fece strillare e in lampo Kid estrasse le pistole puntandole nel buio mentre Yuki sorvegliava la parte opposta per evitare di essere presi alla sprovvista.
Si misero schiena contro schiena << Riesci a capire da dove viene? >> domandò Kid setacciando la sala con lo sguardo.
Le orecchie della ragazza si mossero un po' alla ricerca del nemico quando a un certo punto si rizzarono individuando qualcosa << Abbassati. >> gli ordinò secca e lui si voltò con una sorta di disappunto intenzionato a dirle che non prendeva ordini da nessuno quando qualcosa lo spinse violentemente contro Yuki facendoli cadere a terra. La voce si limitò a ridere.
Kid tentò di rialzarsi e notò Yuki già in piedi a guardarsi intorno, le fu subito al fianco.
Si sentiva inutile e il viso di lei emanava una serietà che non le aveva ancora visto addosso << Se vogliamo sconfiggerlo devi fare quello che ti dico, intesi? >> sussurrò autoritaria, lui annuì stando attento come non mai.
Gli indicò veloce un punto tra le colonne degli archi e lui agilmente sparò, si udì un gemito dolorante. Ghignò sperando di averlo centrato in un punto vitale ma fu una speranza vana poichè l'essere invisibile ricominciò ad attaccare.
D'un tratto vide Yuki sparire da sotto i suoi occhi e lui venne spintonato e costretto a indietreggiare. I riflessi dei vetri colorati dietro la tavolata delinearono per poco tempo i contorni dell'essere dal volto spigoloso tipicamente maschile, fece appena in tempo a realizzare quello che la strega venne scaraventrata contro la vetrata che si ruppe e lei ricadde pesantemente al suolo da un paio di metri d'altezza.
<< Yuki! Yuki! >> La chiamarono lui e le due sorelle ma lei non si alzava.
Fece per correre da lei quando una mano gelida lo afferrò per il collo e per un attimo gli mancò il fiato quando la sua schiena venne a contatto con il muro.
Le due sorelle si trasformarono con l'intento di aiutarlo ma con una sola occhiata si diressero verso Yuki per vedere in che condizioni si trovava.
Kid quasi fu sollevato a vedere che avevano capito ma ora aveva un problema ben più grosso: cercare di resistere il più a lungo possibile.
Cercò di sferrare calci e pugni ma la creatura sembrava non curarsene anche se veniva colpito, quando pensò che ci avrebbe seriamente rimesso la pelle una sedia di legno si schiantò sulla schiena dell'aggressore seguita a ruota da un'altra. La morsa gelida lo lasciò andare e lui ricadde a terra inspirando avidamente l'aria.
Yuki lo chiamò e guardandola correre verso di lui capì immediatamente che doveva fare, pose a livello delle sue ginocchia le mani unite a coppa e un secondo dopo quando sentì lo stivale di lei premere contro i palmi fece leva facendola saltare in alto e scoprendola particolarmente leggera. La osservò mentre si livrava in aria alzando le braccia, una spada di fuoco le si era materializzò tra le mani e quando la calò si vide solo uno sprazzo di sangue.
Sorrise involontariamente, ce l'aveva fatta!
Atterrò con grazia e con aria soddisfatta, la vide girarsi verso di lui con la sua solita aria spensierata e non potè fare a meno di sorridere ancora divertito, in una frazione di secondo la situazione si ribaltò. Si sentì uno sgocciolio, sul collo di Yuki si presentarono delle ditate rosse, tozze e lunghe.
Venne afferrata per i capelli e scaraventata vari metri più in la, Kid senza farsi prendere dal panico e visibilmente irato impugnò le pistole sparando davanti a sè e vedendo compiaciuto uno schizzo di sangue.
Image and video hosting by TinyPic La pistola nella mano sinistra volò sul pavimento e Liz si lamentò ritraformandosi una volta a terra, anche Patty fece la stessa fine. Decise di passare alle mani sferrando un pugno che colpì in pieno  il nemico prendendolo di sorpresa, allo stesso tempo a venir colto alla sprovvista fu lui a cui vennero falciate le gambe e fu costretto a scontrarsi con il pavimento polveroso. Si guardò intorno, Liz e Patty erano scomparse.
Tossì, venne colpito allo stomaco da un calcio e si sentì prendere per il colletto della giacca, raccolse le sue forze e afferrò il mantello che avvolgeva la figura rendendolo invisibile e glielo strappà via rendendolo nuovamente visibile.

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Lo lasciò andare e Kid sbattè nuovamente al suolo ma non se ne curò troppo, Yuki si era ripresa e si apprestava a lanciarsi contro l'uomo che inaspettatamente le afferrò il volto chiudendolo nella mano.
<< No! >> urlò Kid rialzandosi nel momento esatto in cui dalla mano del nemico si intravide un bagliore, aprì la mano e Yuki ricadde pesantemente a terra.
Non perse tempo e si rigirò subito afferrando di nuovo Kid per il colletto << Non fidarti di questa strega! Perchè pensi che non ti abbia ancora detto il motivo per cui è qui?Mh?! >> Gli urlò addosso e Kid lo fissò sconvolto, ora che ci pensava lui davvero non sapeva cosa lei veramente fosse venuta a fare a Death City.
Le gettò uno sguardo, lei non era una di quelle streghe, vero? 
Un kunai sfrecciò per la sala centrando in pieno il bersaglio che lo lasciò andare  << Scusa se ti abbiamo fatto aspettare amico!>> esclamò Black*Star entrando del finestrone rotto, dopo di lui entrò anche Maka con la sua falce alla mano.
Anche le sorelle Thompson rientrarono nella sala con il fiatone, capì che erano andate a chiamare aiuto e fece un cenno per ringraziarle.
Mentre i suoi amici si occupavano dell'omone si affiancò a Yuki seduta per terra con il volto fra le mani << Yuki! >> la chiamò ma lei non rispose << Ehi! Rispondimi ti prego! >> la implorò agitato.
Lei si limitò ad andare a tentoni stringendogli il braccio con la mano << Quel delinquente deve avermi fatto un incantesimo... >> si morse il labbro, chi era il cattivo fra i due? Sperò di non sbagliarsi quando decise di credere che lei fosse buona.
<< C-che genere di incantesimo? >> le domandò con l'ansia che lo divorava.
<< E-ecco... mi ha accecata, non vedo più nulla e gli occhi mi bruciano! >> In quel momento notò che tremava e l'unica cosa che potè fare fu metterle sulle spalle la propria giacca, si strappò un lungo pezzo di camicia e glielo avvolse intorno alla testa coprendole gli occhi.
Alle sue spalle la battaglia doveva essere finita, quello che giungeva alle sue orecchie era solo un basso lamento.
<< Kid! Sta scappando! >> Gli urlò Maka mentre Black*Star aveva già preso a corrergli dietro.
<< Kid devo... devo dirti una cosa importante! >> gli disse nel frattempo cercando di tirarsi su.
Lui si passò nervosamente una mano fra i capelli, poi decise  << Maka, portala via. >> richiamò a sè Liz e Patty che in un attimo si trasformarono << Ho un conto in sospeso con quello la. >> si giustificò voltandole le spalle.
<< Stai attento. >> Gli sussurrò la strega, annuì seguendo di corsa Black*Star su per le scale. Quell'individuo l'avrebbe pagata cara.


NOTE D'AUTORE:
Buooooonasera! Mi sa che è passato un pochino dall'ultima volta che ho aggiornato... un pochino tanto... forse...
Beh ma si sa, i computer sono traditori! E siccome revisionando gli ultimi capitoli che avevo scritto mi ero accorta che facevano leggermente tanto schifo ho riscritto tutto LOL
Premetto che so che questo capitolo è confuso/orribile e bla bla bla ma spero di farmi perdonare con il resto :3 Okay! Apparte le scuse infinite spero che abbiate avuto una buona lettura!Byeee!! <3

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Capitolo 7
*** CAPITOLO 7 ***


CAPITOLO 7






Era rimasto su quella sedia per quelle che dovevano essere state ore, lo sguardo fisso nel vuoto. Il palmo con una strisciata di sangue marrone ormai seccato.
I suoi amici gli erano stati accanto, ma quasi non ne percepiva la presenza.
Sentì qualcuno chiamarlo come se questa persona fosse lontana, lo chiamò con più insistenza fino ad arrivare a scuoterlo, lui sussultò alzando lo sguardo e incontrando il volto rassicurante di Marie << Tesoro, sta ancora dorm- >> gli stava dicendo affettuosamente la donna ma non la lasciò finire che si precipitò nella camera.
Dormiva tranquilla su un fianco, il braccio sotto il cuscino mentre l'altro appoggiato sul materasso. Notò con sconforto che portava un bendaggio che le copriva gli occhi.
<< Fortunatamente Black Star ha colpito quel mago prima che potesse provocarle più danni, non potrà togliere la benda prima di due settimane. >> gli comunicò Stein.
Kid annuì, afferrò una sedia e ci si mise sopra incrociando le braccia sopra il letto.
Soul gli mise una mano sulla spalla << Ehi amico... non sarebbe meglio se andassi a riposare? >> gli domandò, lo shinigami rispose con una scrollata di spalle. Sarebbe rimasto li e non avrebbe cambiato idea, questo lo capirono quasi immediatamente.
Stein sospirò << Avvisaci quando si sveglia. Potrebbe volerci qualche ora a causa degli antibiotici. >> il gruppo uscì lasciandolo finalmente solo nella camera che ormai era proprietà della ragazza.
Le accarezzò la mano con i polpastrelli << Mi dispiace, non sono riuscito a proteggerti. >> si morse il labbro, ora come ora sperava solamente che lei fosse dalla parte giusta.
Passarono le ore, Kid si era addormentato un paio di volte ma si era risvegliato qualche minuto dopo e ormai era notte fonda. Quando stava per chiudere ancora gli occhi la sentì mugolare e si drizzò subito sull'attenti.
<< Kid... >> la sentì sussurrare e il suo cuore prese a battere veloce, il suo sorriso non fece che allargarsi di più.
<< Sono qui... >> le rispose cercando di non farle capire quanto fosse felice, aveva sempre un onore da mantenere! Rabbrividì quando sentì le dita sottili e fredde di lei posarsi sulla sua mano.
Sorrise appena << Non avevo dubbi. >> A questo punto allo shinigami sembrò proprio che il suo cuore volesse uscire dal petto tanto gli batteva forte.
Si alzò ancora con la mano di lei intrecciata alla sua << V-vado a chiamare gli altri! >> balbettò ma nonostante si fosse appena svegliata lei manteneva la sua presa ferrea.
<< Resta qua con me... perfavore... >> lo supplicò con la voce incrinata, Kid si morse un labbro indeciso sul da farsi. Insomma... avrebbe anche potuto avvisarli il mattino dopo, giusto?
<< E vabene... >> si arrese facendo come per sedersi sul letto a fianco a Yuki quando la vide arricciare il naso << Che c'è ora? >> le domandò con un sopracciglio alzato.
Lei rise << Forse è meglio che prima tu ti faccia una doccia! >> lui arrossì rendendosi conto in quel momento di essere ancora impolverato da testa a piedi da circa un giorno e mezzo dato che nessuno era stato capace di smuoverlo dalla sua postazione.
Kid scosse la testa divertito << Okok torno subito! >> le disse ma immediatamente dopo si ritrovò la camicia tirata dalle esili dita della ragazza.
<< No! Non importa resta qui! >> esclamò, poi con un sorriso amabile aggiunse << La doccia può aspettare.>>
Inconsapevolmente quel sorriso lo contagiò costringendolo a sdraiarsi vicino a lei e ad accettare di buon grado che lei si accoccolasse sul suo petto, le accarezzò i capelli fino a che non la sentì rilassarsi completamente. Fu solo allora che si concesse di riposare.
Si svegliò parecchio tardi il giorno dopo e decise che era proprio ora che si desse una lavata, si spogliò ed entrò nella doccia. Sotto il getto caldo dell'acqua si scoprì indolenzito e provato dallo scontro. Fece una smorfia forse un po' deluso dalla propria performance sul campo di battaglia, avrebbe dovuto fare un allenamento extra o mangari anche più di uno.
Fu seguendo questi ragionamenti che dopo un tempo indeterminato finalmente uscì dalla doccia e si vestì, si passò un asciugamano fra i capelli nel mentre si dirigeva verso la camera della strega quando si accorse di un rumore al piano di sotto.


Appoggiò l'asciugamano al corrimano della scala e con cautela iniziò a scenderla, passò tre, quattro poi cinque gradini prima di avere una visuale accettabile.
La vide li sulle punte mentre con la mano apriva le antine con l'intenzione forse di cercare una pentola, tastò con le sue dita lunghe sul ripiano dei bicchieri. Kid ridaccchiò aprendo l'anta successiva e mettendole una pentola in mano.
Lei sobbalzò << K-k-kid! Già sveglio? Non ti avevo sentito arrivare. >> sorrise imbarazzata scorrendo le dita sui fornelli.
Il ragazzo la guardò dubbioso << Mi spieghi cosa vorresti fare? >>
Lei quasi indignata si misa una mano sul fianco aggrottando la fronte << Che domande! avevamo un patto io e te! Lo sto semplicemente rispettando! >> 
Fu il turno di Kid che la guardò perplesso, la spostò dai fornelli prima che potesse far esplodere la villa e prendendole le mani fra le proprie gliele appoggiò sul tavolo << Non sei nelle condizioni di poterlo fare. Siediti qui, per il tempo che serve penserò a tutto io. >>  le sussurrò quasi involontariamente nell'orecchio, quando se ne rese conto arrossì e si apprestò a preparare qualosa di commestibile mentre Yuki al culmine dell'imbarazzo si sedeva.
Sentì la pentola sfrigolare e annusando un dolce aroma di sciroppo le arrivò sotto il naso, ancora un tintinnare di bicchieri sbattuti appena l'uno contro l'altro e il cassetto delle posate che si apriva. Fece qualcosa a metà fra un sorrisetto e una smorfia delusa, le sarebbe davvero piaciuto tanto vederlo alle prese con normali attività casalinghe.
Poi d'un tratto le sue orecchie si drizzarono accogliendo la melodia che Kid sovrappensiero canticchiava a bocca chiusa, stette li immobile quasi come se non volesse distoglierlo da quello a cui stava pensando ma Kid vedendo le orecchie da gatto di lei così rigide mentre era intento ad apparecchiare la tavola tornò in sè schirendosi in ultimo la voce.
Passarono alcuni secondi in silenzio e Yuki appoggiò tristemente la testa sulle braccia incrociate << Che cantavi? >> gli domandò a quel punto curiosa.
Il meister esitò un po' a rispondere, poi sospirando si arrese a lei << Non ricordo troppo di quando ero piccolo, ma ho questo ricordo con mia madre. Insomma... >> sospese la frase sedendosi di fronte a lei e passandosi una mano tra i capelli << Non ricordo precisamente lei e il suo volto, ma so che quando papà era fuori le piaceva ascoltare un disco, mi prendeva in braccio e ballavamo per un tempo che sembava infinito. >> sorrise vedendo che Yuki aveva curvato gli angoli delle labbra in un'espressione dolce.
<< Ti ricordi i passi? >> gli domandò curiosa.
Kid la guardò un po' stupito dalla domanda improvvisa << Uh... si... come mai? >> la strega tastò con le dita sul tavolo fino a incontrare la mano di lui e con un sorriso furbo gliela accarezzò.
<< Mi insegneresti? >> Il cuore del meister sembrò precipitargli sotto lo stomaco per poi risalire quasi fuori dalla gola per l'emozione. Insomma, perchè no? Non avrebbe fatto nulla di male infondo. Si alzò raggiungendo la parte opposta della sala, dopo pochi secondi il giradischi iniziò a diffondere una delicata e lenta melodia.

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La raggiunse a passo incerto e preso un profondo respiro la attirò a sè con un lieve strattone, le portòle sue mani intorno al suo collo mentre lui le poggiava le mani sui fianchi. Si mossero imbarazzati prima con un passo a destra e poi con uno indietro,poi ancora a sinistra e con una veloce giravolta la strega per una manciata di attimi aveva sentito il vuoto sotto i piedi. Continuarono così per qualche minuto, fino a quando il salotto tornò silenzioso riempito solo dai respiri leggermente accellerati dei due.
Erano vicini, terribilmente vicini. Kid si sentiva caldo ed era evidentemente rosso, non sapeva neanche lui se per il ballo o per l'imbarazzo della situazione nella quale si trovava.
Fu proprio quando si accorse che la distanza tra le loro labbra era diventata minima e poteva sentire il suo naso sfiorare quello della ragazza che sentì un bisogno inarrestabile di scappare da quel luogo e da quella situazione che a lui pareva psicologicamente insostenibile. 
Si schiarì la voce e la mollò bruscamente allontanandosi verso i fornelli << Liz, Patty. A tavola. >> 
Patty si precipitò giù dalle scale prontamente mentre Liz ancora assonnata si sfregava gli occhi, quando si accorse dei due già in piedi lanciò uno sguardo interrogativo a Kid che rigido come una statua in marmo evitava strategicamente di incrociare i suoi occhi. La ragazza fece una smorfia dando una mano alla strega a trovare la propria sedia.
Mangiarono in silenzio fino a quando Kid non si alzò di scatto raggiungendo l'uscio.
<< Vai da qualche parte? >> domandò Patty a bocca piena.
Lo Shinigami si mise il mantello << Mio padre mi ha affidato dei compiti da svolgere assolutamente, tornerò tardi, non aspettatemi. >> disse tutto d'un fiato per poi uscire.
Yuki si morse il labbro << Dici che è arrabbiato? >>
Liz sbuffò divertita << Dagli solo il tempo per metabolizzare il fatto che anche lui ha dei sentimenti. Aaah gli uomini, creature complicate! >> eclamò lei facendola ridacchiare << Su, prima chiamiamo Stein per farti dare un'occhiata prima possiamo andare a fare shopping! >>



NOTE D'AUTRICE:
HHHHHola!! è passato tipo... facciamo che non conto quanto tempo è passato perchè basterebbe per giustificare un mio eventuale impalamento.
VVvvvveniamo al dunque, siccome ho poco tempo causa cucciolo iperattivo che non mi lascia un attimo di tregua e scuola che mi sta spremendo fino a non lasciarmi neanche un briciolo di energià per digitare a computer mi sa che è meglio se mi armo di vitamine e me ne vado a riposare ahahah dai dopo aver fatto il disegno me lo merito (?)

Mi prendo altri trenta secondi per ringraziare Chimera_lupo99, C h e s h i r e_ , yako_chan , Eleven Tardis, Flyonclouds, Manga_Girl, Lulosky, Costychan, Death_Fanny, Black Bang_  e Giuggiolaxlove_96 che hanno recensito fin dall'inizio :3

Poi AlaskaYoung, alvigi, Bea728,  Black_Sky, Chimera_lupo99, Costychan e _MangaGirl_ che l'hanno messa tra le seguite.

Tra le preferite  Bea728,  Black_Sky , Chimera_lupo99, Immacactus e _MangaGirl_ .

E infine tra le ricordate da Bea728 e yako_chan.
GRAZIE A TUTTI/E!! :3

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