Belive in me

di safe and sound
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** ritorno ***
Capitolo 2: *** secondo capitolo ***
Capitolo 3: *** terzo capitolo ***
Capitolo 4: *** quarto capitolo ***
Capitolo 5: *** quinto capitolo ***
Capitolo 6: *** sesto capitolo ***
Capitolo 7: *** ultimo capitolo ***



Capitolo 1
*** ritorno ***


Sono di nuovo in viaggio per quel villaggio, ogni anno torno e mi fermo a lungo. Non è normale per me non torno mai nello stesso posto con cosí tanta frequenza e non mi fermo mai cosí tanto. Ma c'è quella ragazza che mi spinge sempre a tornare con quei suoi occhi color nocciola, i capelli lunghi e neri e il suo sorriso magnetico. Anche se fa male, torno ogni anno, so che lei non puó vedermi ma mi piace vederla sorridere quando le tiro delle palle di neve, o quando faccio cadere un po' di neve dagli alberi riempiendole i capelli. Ogni tanto lei per scherzo pronuncia il mio nome e ride "ehi Jack vieni a prendermi", detto da lei suona cosí maledettamente bene, ma non ci crede davvero senno mi potrebbe vedere. Mi basta vederla felice, vado da lei da quando aveva sei anni; allora credeva a me e passavamo giornate a fare pupazzi di neve mentre mi raccontava della scuola, dei suoi amici e di come le piacesse cosí tanto la neve, io l'ascoltavo guardando quella piccola bambina impacciata sorridermi da sotto la sciarpa. Ma crescendo mi ha dimenticato e ora non riesce piú a vedermi nonostante io faccia di tutto. Ora ha diociotto anni ma io vedo ancora quella bambina impacciata che credeva in me e non smetto mai di sperare che ritorni a credere.

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Capitolo 2
*** secondo capitolo ***


Sono finalmente arrivato e imbianco i tetti con una soffice neve bianca, faccio il giro di tutte le case e mi fermo al parco dove giocavamo insieme, ed é lí seduta sulla panchina a disegnare il laghetto dove le coppie vanno a pattinare. Ha una sciarpa rossa tirata su fino al naso, un cappello sempre rosso, un cappotto viola e un paio di stivali di pelliccia. Sembra triste, i suoi occhi sono pieni di lacrime. Mi siedo accanto a lei e guardo il suo disegno, è meraviglioso, faccio nevicare, la mette sempre di buon'umore infatti vedo un piccolo sorriso da sotto la sciarpa. "Sei tornato eh Frost." dice quasi ridendo, forse si sente stupida a pronunciare il mio nome. Vorrei poterle parlare ma non posso. Si alza, chiude il suo block notes e si sgrulla la neve che le si era poggiata sul cappotto e si avvia verso casa.

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Capitolo 3
*** terzo capitolo ***


Aspetto che si addormenti guardandola dalla finestra. Resta un bel po' al cellulare sorridendo quando le arriva un messaggio, mi chiedo chi sia. Prima che spenga la luce faccio ghiacciare la finestra sperando che se ne accorga ma niente spegne la luce senza accorgersi di niente. Il cellulare si riaccende un altro paio di volte ma lei ormai è nel mondo di Sandman, vedo le sue scie dorate entrare dalla finestra e arrivare a lei e un sorriso incresparsi sulle sue labbra. Adoro il suo sorriso quando dorme mi ricorda tanto quella bambina che era.

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Capitolo 4
*** quarto capitolo ***


Appena si sveglia la seguo, sta andando a scuola ed ha il solito broncio che hanno tutti i ragazzi pronti a una giornata di studio. Ghiaccio la strada sotto i suoi piedi e la faccio scivolare fino alla strada dove cade all'indietro ridendo, é cosí bella. La seguo fino allo scuro edificio dove la lascio entrare da sola e raggiungo la finestra della sua aula, ci vuole un po' prima che entrino tutti, poi arriva lei e si siede proprio accanto alla finestra dove sono io. Entra la loro professoressa e cominciano la lezione, decido di farmi un giro per il paesino a ghiacciare qualche strada o a far scivolare i bambini che si divertono sugli slittini, poi torno alla scuola, deve essere l'ultima ora perchè sono tutti veramente stanchi e nessuno segue piú la lezione. Mi metto a disegnare fiori con il ghiaccio sulle finestre e colgo l'attenzione di lei, guarda con interesse e cerca di capire cosa sia, cosí notando che nessun'altro sta guardando scrivo con il dito -CREDI IN ME- i suoi occhi si spalancano e la sua faccia si fa pallida. Viene ripresa dall'insegnante "preferisce scrivere sui vetri che ascoltare la lezione? Se è cosí puó accomodarsi fuori" lei si scusa timidamente e rimette la faccia sul libro. Mi sento un po' in colpa ma cosí forse succederà qualcosa. L'ora non passa mai e mi sto annoiando cosí decido di far aprire la finestra interrompendo la lezione peró sta volta non voglio metterla nei guai quindi faccio aprire l'ultima. La ragazza seduta affianco alla finestra tira un urletto e cade dalla sedia facendo scoppiare tutti a ridere tranne lei... Lei guarda stupita la finestra e la ragazza la finestra e ancora la ragazza. La campanella suona e la perdo tra la folla.

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Capitolo 5
*** quinto capitolo ***


La aspetto al parco e lei puntalmente si ferma lí prima di tornare a casa, la accolgo con una palla di neve sulla schiena, ma non ride... Allora faccio nevicare, ma niente. "com'è possibile?" le sento dire in un sussurro "che vuol dire -CREDI IN ME-? E chi l'ha scritto?!" é arrabbiata, la faccia le è diventata tutta rossa e la bocca è increspata in una smorfia; fa sempre cosí quando non riesce a capire qualcosa. Devo fare qualcosa sta volta ce la faró! Le tiro un'altra palla di neve e si volta "chi è?" domanda ad alta voce "io" dico piano alle sue spalle, ma so che non puó sentirmi. Faccio nevicare piú forte e le faccio svolazzare allegramente i capelli, si mette il cappuccio e cerca con lo sguardo chi sia l'artefice di quello brutto scherzo. È proprio sotto un albero... Perfetto. Faccio cadere un cumolo di neve proprio sopra di lei e guarda in alto. "Jack Frost?" dice piano.

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Capitolo 6
*** sesto capitolo ***


"Sí, sí sono io! Ma tu non vuoi capirlo!" si gira verso di me e mi guarda. "C...come...come fai a... Volare?" mi sta guardando? Sí lo sta facendo! Mi vede! Scoppio in una risata quasi isterica e volo verso di lei abbracciandola. Ma lei perde l'equilibrio e cadiamo entrambi a terra, mi ritrovo sopra di lei con i suoi occhi puntati sui miei. Quiei bellissimi occhi da cui tanto bramavo un contatto. Le sorrido timidamente e mi rialzo per poi aiutarla. Mi guarda sconvolta poi anche lei mi sorride "Jack frost?" "sí" le rispondo ridendo. Lei mi abbraccia e mi sussurra "Allora quei ricordi erano veri! Non eri solo un sogno!" ora sta piangendo e non so davvero cosa fare. "Meglio che andiamo la gente comincia guardarmi male" sussurra ridendo.

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Capitolo 7
*** ultimo capitolo ***


Siamo in camera sua e lei mi guarda aspettandosi che dica qualcosa ma non so davvero cosa dire. Passano dei minuti e continuiamo a fissarci, ho aspettato cosí tanto questo giorno e ora non so cosa dire che stupido che sono. Non resisto piú galleggio nell'aria fino ad arrivare a pochi centimetri dal suo viso, la vedo arrossire notevolmente e le carezzo la guancia. Mi rivolge un sorriso e io faccio lo stesso, mi avvicino un po' di piú facendo scontrare per un attimo le nostre labbra, lei sussulta al mio tocco freddo. Poi fa qualcosa che mi sorprende notevolmente, accarezza i miei capelli facendomi sussultare poi mi spinge verso di se baciandomi con passione.

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