CAPITOLO 1

I'm in the eye of the tiger,

A fighter. 

(Eye Of The Tiger, Survivor)

*leggere lo spazio autrice, è importante.

sono Tayra Folk. sono una vapira. la più spietata di tutta l'America. non ho mai provato amore, e per questo io sono sempre la più ricercata per le battaglie. non provo rancore. non ho amici, nè amiche. la mia famiglia è molto fiera di me ed io non posso smentire. uccido, uccido senza pietà. non mi frega delle conseguenze, non mi frega di nulla. mangio quando ho fame. e quindi uccido, e a volte trasformo anche. 

ho i capelli color ghiaccio e gli occhi azzurri cielo. almeno, le poche volte che non sono rossi. ho la pelle pallida e in me non scorre sangue. non più. mi hanno trasformata all'età di 19 anni, e da li ho sempre continuato ad averli. va così più o meno da 156 anni. 

non mi stanco della mia vita, e sono fiera di aver permesso a Tye di trasformarmi. Tye. il suo nome ancora mi riecheggia in mente. era l'unico che era riuscito a rubarmi il cuore, e quando tutte le cose andavano per il meglio uno stupidissimo lupo del cazzo mel'ha mangiato. da quel giorno rimpiango sempre Tye e sono diventata così fredda per la sua perdita. combatto, uccido e bevo per vendicarmi. lui era l'unico che mi faceva sorridere. da allora sorrido solo quando uccido. ma non mi importa proprio di nulla. a me va bene così. adoro la mia nuova vita, e non ho mai avuto problemi. 

ero stesa sul mio letto (mi chiedo a volte anche perchè cel'ho, insomma, io non dormo, cel'ho solo per bellezza, come mi dice mia madre, per sembrare una famiglia 'normale', ma noi lo siamo, siamo una normale famiglia di vampiri) comunque, ero distesa sul letto ad armeggiare col cellulare messaggiando con le poche persone che conoscevo per le cacce. questa sera non avevano previsto nulla, quindi rimasi in casa con i miei. sentivo delle grida da parte di mia madre e mio padre, così decisi di origliare.

"ma sai che questo non è il posto giusto per lei!" mamma.

"no! la sua natura è questa! lei è un'ottima vampira, non puoi toglierla da qua e farla andare a stare in Inghilterra!" papà. bravo papi, difendimi. ma ancora non avevo capito di che parlavano.

"no! Tayra dovrà andare a scuola, studiare, e riprendere a sorridere anche quando non beve! innamorarsi ancora una volta!" mamma.

"ah si??! quindi lasciare che perda anche lui quando scoprirà cos'è?!" chiese mio padre.

"devi fare vivere delle esperienze a tua figlia! Derek, quando capirai che questo non è il posto giusto per lei? quando lo farai sarà troppo tardi!" mamma. avvampai all'idea di una vita fuori da qua, fuori dall'America.

"per un vampiro non è mai troppo tardi! non credi che dopo i suoi compagni si insospettiranno dato che il suo aspetto non cambierà mai?" papà. ma perche mi faceva questo mia mamma? io amavo essere una vampira, era l'unica cosa che mi piaceva oltre a bere dello 0 negativo. ossi, quello era davvero buono!

"potrebbero, ma le faremo cambiare scuola prima che si possano insospettire!" mamma.

"oh si??! così non si farà mai degli amici!?" papà. io non me ne voglio andare, non lo permetterò. sono più forte di mio padre e mia madre messi insieme, nessuno mi impedirà si stare qua.

mamma sospirò e continuò.

"domani mattina alle 4 voglio trovarla pronta qua. l'ho gia iscritta in una scuola in Inghilterra in un piccolo paesino. falle fare le valigie" disse calma mia madre andando in camera sua. mi ricomposi e feci finta di non aver sentito nulla, ma in verità dentro morivo. sentii mio padre sempre più vicino e rimasi ad armeggiare con il mio nuovo iphone 5, recuperato in una caccia.

bussò alla porta e risposi un 'avanti' facendo finta di nulla però si leggeva dai miei fottuti occhi violacei che ero ansiosa, e mio padre lo notò.

"so che hai sentito, ti si legge dagli occhi..." disse sorridendo.

"lo so... ma.." 

"niente 'ma', domani alle 4 pronta, partirete tu e la mamma, io vi verrò a trovare ogni weekend."

"papà ma non può andarci solo la mamma?!"

"vuole il meglio per te, e questo, almeno per lei, è il meglio. la tua vita non devi passarla a cacciare e.. e bere.. e tu devi trovare un vero amore, trasformarlo e vivere la vita con lui. proprio come Tye ha fatto con te." disse balbettando, ma rimanendo serio.

"ma papà..."

"niente 'ma', prepara le valigie" disse fermo. si diresse verso la porta e si girò.

"mi dispiace.." sussurrò per poi abbandonare la stanza.

infuriata presi le mie cose e feci la valigia, e dopo 5 minuti fu pronta. non lasciai nulla delle innumerevoli cose che avevo, e con la super-velocità di cui erano dotati i vampiri, me inclusa, riuscii a fare le valigie in così poco tempo. il mio grande potenziale era poter leggere nel pensiero da solo uno sguardo, ma dal mio nessuno leggeva niente, tranne quando me lo lasciavo sfuggire. corsi da mia mamma e in un batter d'occhio (letteralmente) fui da lei.

"dove staremo?" chiesi semplicemente, senza troppi giri di parole.

"ti ricordi i tuoi cugini italiani? Linda e Luca? di sono trasferiti in un paesino, Holmes Chapel, per abbandonare anche loro le loro origini di vampiri. ti ho iscritta alla stessa scuola di Linda e Luca. mi ricordo che tu e Linda eravate molto legate da piccole" disse mia mamma. annuii e mi ricordai tutti i nomignoli che le davo per farla indispettire. Lindor, Lindt, Lilli, Lindina.. sorrisi a quei ricordi ma scossi subito la testa. non volevo dare soddisfazioni a  mia mamma. sapevo gia che l'avrei mandata in crisi dopo meno di un mese e saremmo ritornate qua. 

si fecero presto le 4 e andai di fronte a casa mia con aria malinconica e vidi mia madre arrivare con le sue valigie.

"pronta?" chiese lei.

"no." dissi io decisa.

"dai, andiamo..." disse mia mamma. io annuii e caricai la macchina.

"ma perche non possiamo correre fin la?" chiesi. lei scosse la testa e continuò.

"dobbiamo iniziare ad essere il più normali possibili" disse lei. io annuii e pensai a tutti i bei momenti passati in quella foresta. quando sono stata trasformata, di fianco a Tye. la prima volta che ho cacciato, di fianco a Tye. la prima volta che ho ucciso qualcuno, di fianco a Tye. la prima volta che ho trasformato qualcuno, di fianco a Tye. ok, ora basta pensare a .... ok, ok, Tayra, stai calma. dormii per tutto il viaggio e non so nemmeno come feci. fu la prima volta che dormii da quando sono una vampira, passo sempre la notte a cacciare oppure ad occuparmi dei lupi-mangiatutti-mannari.

"Tay, Tay svegliati!" disse mia mamma.

"oh? ehm.. si eccomi.." mi ripresi e mi misi a posto i lunghi e mossi capelli color ghiaccio. guardai lo specchietto della macchina e sbuffai nel non vedere il mio riflesso.

bussai alla villetta bianca con giardino ed un ingresso davvero grazioso.

ad aprirci fu una ragazza bassina con più o meno 19 anni, come me, i capelli castani chiaro e gli occhi scuri con un bel sorriso bianco. la riguardai e la riconobbi, mia cugina Linda!

"ciaooo cuginetta!! mi sei mancata!!" disse lei abbracciandomi calorosamente. io ricambiai volentieri l'abbraccio e le diedi un bacio sulla guancia, stranamente sorridendo.

"ciaooo Lindor!! anche tu!" dissi io ridendo. mia madre mi raggiuse e mi fece cenno di prendere i bagagli. andai verso la macchina e ritornai in meno di 2 secondi. mia madre mi fulminò con lo sguardo notando che avevo usato la super velocità.

"che ce?" feci finta di nulla e riconobbi anche Luca, mio cugino, che salutai con un bacio sulla guancia ed un sorriso, stessa cosa per zia Angela. entrai a braccetto con Linda e mi feci portare in camera sua, e trovai un secondo letto di fianco, ma risi.

"perche ridi?" chiese lei stranita. risi ancora un po' a quella sua reazione.

"oh maddai, sai anche tu che noi vampiri non dormiamo, insomma, lo sei anche tu! non illuderti, lo sai che non sei umana. non negare la tua natura." dissi io, seria, sedendomi sul letto in cui una volta dormii.

"devi abituartici... hai fame? ti si legge negli occhi!" disse lei. merda. probabilmente avevo gli occhi rossi. annuii e lei pure.

"per tua fortuna ho dello 0 negativo da parte" esordì lei. io mi leccai i baffi e mi limitai a seguirla, e probabilmente i miei occhi erano diventati a forma di cuoricino a sentire '0 negativo'. mi porse una busta con dentro il sangue e io lo feci scorrere in un bicchiere. notai che Linda mi guardava vogliosa e mi fermai di bere.

"vuoi un po'?" chiesi allungandole il bicchiere.

"io? cosa? ohm... ehm.. no, no... io non posso, devo smettere, ok, forse un pochino.." disse lei. le porsi il bicchiere e notai che le sue iridi da marroni diventarono rosse e sorrisi a quella sua reazione. annusò per bene l'odore del sangue e ne prese un sorso.

"oh, ma che cavolo! io adoro il sangue e non potrò mai non adorarlo!" disse lei continuando a bere. la guardai compiaciuta e lei mi riporse il bicchiere. terminai il sangue e andammo in camera, ormai nostra, sazie.

"allora raccontami un po'... hai lasciato un ragazzo, in America?" chiese lei sorridente. negai e mi torturai le mani.

"tu invece? ti piace qualcuno?" chiesi io.

"c'è un tipo, a scuola... si chiama Niall Horan, mi piace da tanto, ma lui è più grande e non mi guarderà mai..." disse lei, subito felice, ma poi si rattristò.

"maddai una come te? ma va, sei bellissima e taci un po' ed evita di dire bestemmie come questa!" e tutta sta dolcezza da dove la tiravo fuori? mah...

"wow non ti facevo così dolce! grazie cugina! ehi, senti, visto che sono solamente le 10.45 di mattina, che ne dici di andare a fare un giro in centro così vedi un po' la citta?" chiese lei felice.

"certo!" dissi io.

"mamma, papa noi andiamo in centro" annunciò lei ai suoi. io annuii e loro ci diedero il permesso, mia madre molto felice.

"allora... hai 19 anni, giusto?" chiesi io.

"si, ah, per la tua cronaca non ti sarà facile trattenerti con il sangue che circola qua..." disse lei. ci passarono di fianco delle persone ed io chiusi gli occhi per annusare. li riaprii e sentivo che mia cugina mi dava dei pizzicotti sulla spalla.

"smettila, hai gli occhi rossi!" disse lei. cercai di calmarmi e fortunatamente ci riuscii.

"cugina, dobbiamo andare a prendere da mangiare!" io la guardai interrogativa. voleva cacciare qua davanti a tutti questi mortali? ma è pazza?

"cacciare? qua di fronte a tutti?" chiesi stranita. lei rise e rispose.

"no! ahahaha andare in macelleria a prendere il pollo!" disse lei che ancora rideva.

"come vuoi, ma quella roba la mangiano poi loro se hanno paura delle loro origini, io vado a caccia, e tu pure" dissi io seria. lei smise di ridere e fece 'no' con la testa.

"maddai. sai sia tu che io che quando bevi il sangue ti senti viva e lo adori. Lindor, sono le tue origini, non le puoi cercare di corrompere o di tradire. più mangi cibo da umani, più la fame aumenta." dissi io. lei annuii e ci recammo alla macelleria e notai molti tipi che mi guardavano. io li guardai e li mangiavo con gli occhi. letteralmente, sarebbero stati la mia cenetta.

"wow cugina, riscuoti successo qua!" disse lei notando tutti i ragazzi che mi guardavano.

"eppure io non mi sono mai vista allo specchio..." dissi io.

"dopo ti vedrai" disse lei invece. la guardai interrogativa e mi rassicurò con lo sguardo.

entrammo in macelleria e subito un odore di sangue mi invase le narici e i miei occhi diventarono rossi. sorrisi e mia cugina sbarrò gli occhi.

"chiudi la bocca! i canini!" mi sussurrò lei. io la chiusi e tutto l'entusiasmo che avevo dentro svanì. ok, ok, Tayra, calma... calmati!

mi calmai e i miei occhi tornarono di un color azzurro cielo. prendemmo tutto quello che ci occorreva e uscimmo da quel paradiso. mi guardai intorno e vidi molti vestitini carini.

"che hai portato da vestire?" ruppe il ghiaccio Linda.

"non molto, insomma, quello che avevo, ma credo che io debba fare shopping perche la maggior parte delle cose che ho sono sporche di sangue..." dissi io. lei annuii e mi trascinò dentro un negozio davvero carino.

"che prendo?" chiesi a mia cugina.

"quel che vuoi! non ti ricordi? siamo ricchi!" così presi tutti gli abitini carini, jeans, reggiseni, mutandine  e magliette accnompagnate da scarpe, giacche e borse più trendy che c'erano e spesi ben 1568£.

"sai mi è venuta voglia di mangiarla, la commessa" dissi io, saputo il prezzo e dopo pagato.

"già anche a me" ribattè lei. risi e tornammo a casa armate di 6 buste a testa.

"qualcosa mi dice che le signorinelle hanno fatto un po' di shopping" disse zia Angela guardandoci e ridendo. risi anche io e ci fiondammo in camera a mettere tutto a posto.

"cara cuginetta, domani inizia la scuola e tu sei un vero di-sas-tro." disse mia cugina scandendo le ultime parole.

"che ho che non va?" le chiesi. lei mi fece girare e finalmente, da ben 156 anni mi vidi allo specchio. ma come era possibile? capelli mossi e lunghi bianchi che all'altezza delle orecchie prendevano una sfumatura azzurra, occhi celesti come il cielo, un sorriso smagliante, pelle pallida e zigomi alti, accompagnati da una 2 abbondante e un sedere messo bene ed un fisico snello e slanciato per la tanta attività fisica. la mia bocca diventò una specie di O a rivedermi e poi sorrisi, emanando un gridolino.

"eh già. è uno specchio adattato da noi vampiri per non sentirci esclusi. ti piace?" chiese mia cugina sorridente.

"se mi piace? lo adoro!!! grazie grazie grazie!" esultai andando ad abbracciarla.

"non c'è di chè!" disse lei. le sorrisi e tornai a guardarmi.

"bella, questo pomeriggio parrucchiere ed estetista urgente" disse mia cugina guardandomi bene.

"che ho che non va?" chiesi.

"bhe, i camelli devono essere messi meglio, una pulizia del viso non farebbe male ed una ceretta tantomeno! vado a prenotarti" disse lei prendendo il cellulare.

mi tornai a guardare e poi dopo 4 minuti circa tornò mia cugina.

"alle 3 parrucchiere, alle 4.30 ceretta in tutto il corpo, alle 5.45 la pulizia del viso fino alle 6.30 ed alle 6.30 fino alle 7.30 un bel massaggio. farò tutto questo assieme a te!" disse lei. bene, dalle 3 fino alle 7.30 impegnata. se fosse stato così tutti i giorni sarei morta. annuii sorridente e misi a posto la valigia, mettendo a lavare tutti i panni sporchi.

"domani inizia scuola, finalmente!" disse lei. io la guardai stranita e lei mi capii subito.

"rivedrò Niall!" disse ancora, lanciando un gridolino.

"il pranzo è pronto!" ci interruppe la voce di mia madre proveniente dalla cucina e andai giù.

"che c'è di buono?" chiese Linda, guardando disgustata il piatto.

"pollo arrosto" esordì zia Angy. mi alzai da tavola e presi per il polso mia cugina, facendola così alzare.

"noi andiamo a caccia!" dissi io. non feci nemmeno in tempo a rispondere che con la mia super velocità trascinai me e Linda fuori da casa, nella foresta.

"ci sono del lupi da queste parti?" chiesi guardandomi intorno pronta alla caccia.

"si, arriveranno per il pranzo tra poco" disse lei preparandosi. sentimmo l'ululato di un lupo che si avvicinava. lo vidi e corsi verso di lui, ed in men che non si dica gli avevo già succhiato tutto il sangue.

mi girai e vidi mia cugina intenta con uno. la lasciai fare e andai in cerca di un'altro.

"vieni qui brutto stronzetto" dissi io incitando un lupo mannaro a venire fuori. sentii un ringhio non poco lontano da me e vidi un lupo color castano dagli occhi verdi, accompagnato da altri 4 lupi un po' più piccoli. si vede che era l'alfa. uno era biondo, con gli occhi azzurri ghiaccio. un'altro era nero, con gli occhi marroni. l'altro era scuro con gli occhi castano cioccolato e l'ultimo era castano chiaro con gli occhi azzurri. sorrisi compiaciuta. andai verso di loro e li guardai male con un sorrisetto da bastarda stampato in faccia.

"fatevi sotto, se ci riuscite" sussurrai. quello dagli occhi verdi si avvicino a me ma lo morsi di sfuggita su un braccio, mentre gli altri si facevano indietro. risi e mi allontanai, in cerca di mia cugina.

sentii dei passi dietro di me e notai quello biondo che mi stava per attaccare. io gli tirai un pugno in pieno muso e mi avvicinai a lui, mostrandogli i canini ormai evidenti.

"non è carino attaccare alle spalle, sai lupaccoio mannaro?" gli sussurrai al muso, sorrisi facendogli ancora vedere i canini e fare scendere sulla sua guancia una goccia di veleno per poi allontanarmi.

"hai finito il tuo spuntino?" chiesi a mia cugina.

"certo" disse lei, io sorrisi e corremmo verso casa. mi asciugai dal sangue e lo stesso lo fece anche Linda.

"com'è andata?" chiese mia zia io annuii e mia cugina rispose 'bene'.

controllai l'orologio e notai che erano già le 3 meno 15, così presi la borsa e uscii accompagnata da mia cugina. arrivammo dal parrucchiere alle 3 esatte e andammo a sederci.

"come li vuoi, cara?" chiese gentilmente la parrucchiera sorridente. io le ricambiai il sorriso e mi decisi.

"prima li lavi, poi li scali e me li piastri. può?" chiesi. lei annuii e mi portò accompagnata da mia cugina. finimmo alle 4.20 ed il risultato era davvero bello. sborsammo 35£ a testa e ci dirigemmo dall'estetista, dove ci fecimo coccolare fino alle 7.30. li sborsammo addirittura 165£ a testa, ma non ci preoccupammo più di tanto. andammo a casa e decisi di farmi una doccia e mettermi un pigiama azzurro e cercare di dormire, per non avere le occhiaie domani mattina, invece Linda cenò e poi si addormentò affianco a me.

mi svegliai alle 6 meno dieci e ne approfittai per lavarmi i capelli e decidere bene quel che indossare. entrai nella cabina armadio ancora con i capelli bagnati e decisi di indossare dei jeans lunghi grigi strappati con una maglietta corta con scritto 'Bonjour' macchiata apposta con tanti bei colori e delle All Star grigie. mi piastrai i capelli e mi misi dell'eyeliner con del mascara. mi infilai al polso 3-4 braccialetti e alle 7.30 fui pronta, idem Linda che optò per dei jeans a vita alta corti, con una maglietta con scritto 'STYLE' sopra bianca e nera a maniche corte, delle Vans nere e dei braccialetti sempre neri accompagnati da una collana, un filo di eyeliner e un po' di mascara. presi in spalla lo zaino grigio e ci avviammo a scuola.

arrivai di fronte alla scuola e un'ondata di profumi mi avvolse. annusai per bene e mi accorsi che i profumi non erano normali, ma era l'odore del sangue. non ci feci caso e continuai a camminare. sentii vari odori, ma solo 5 mi colpirono. erano tutti familiari, ma 2 proprio erano impressi nella mia mente. 

andai al mio armadietto, affianco a quello di Linda e misi i libri dentro, sorridendo e chiacchierando con lei. vidi che si preoccupò un po' guardando dietro di me, e notai una presenza dietro di me. mi girai e alzai lo sguardo verso due occhi verdi smeraldo, stranamente familiari.

"tu sei quella nuova, dico bene?... tu smamma, ora" disse il riccio a mia cugina. lei fece per andarsene ma io la fermai e mi rigirai verso di lui.

"tu. non puoi dire cosa fare a mia cugina. sono stata chiara?! e stacci alla larga." mia cugina si avvicinò a me e si scusò con loro.

"ma che ti prende?" chiese lei sussurrando.

"no, taci, niente scusa, anzi con offesa. ora smmammate voi. ciao ciao. non mi rivolgere più la parola brutto scorbutico schizzofrenico" dissi tutto questo sempre guardandolo negli occhi e puntandogli un dito contro piuttosto incazzata.

"oh piccola, non sai in che guaio ti sei cacciata" disse lui avvicinandosi a me. un po' troppo a me.

"oh no... non lo sai TU" non fece in tempo a rispondere che lo misi a terra con una mossa di karate.

"brava cugina! hai appena messo al tappeto il tipo più tosto e pericoloso della scuola!" disse mia cugina sarcasticamente e preoccupata. perchè aveva avuto questa reazione, lei? le avevo risparmiato delle umiliazioni. mi rigirai verso il riccio e notai che aveva un paio di cicatrici sul braccio. ma che...? si tirò su e mi venne vicino.

"allora.. d'ora in poi comandiamo noi per te... io sono Harry Styles, lui Niall Horan..."lo guardai e vidi il ragazzo che aveva nominato mia cugina, e notai che stava arrossendo. mi rigirai per guardarlo meglio... biondo, occhi azzurri ghiaccio e carino. non male il tipetto. notai che lui aveva un livido sulla fronte e iniziai a sospettare qualcosa. riguardai il riccio, o meglio Styles, e guardai meglio quei bellissimi occhi che aveva. inclinai un po' la testa e li guardai per bene, notando che in quell'istante un piccolo luccichio viola gli era percorso su tutti e due gli occhi, per poi perdersi nei miei e scrutarmi per bene. scosse la testa e riprese il discorso.

"lui è Liam Payne, Zayn Malik e Louis Tomlinson..." disse lui indicandoli. moro con gli occhi marroni cioccolato, capelli neri con gli occhi scuri e castano chiaro con gli occhi azzurri cielo. chiusi gli occhi e annusai senza farmi notare. cosa? no. non può essere. e invece lo è.

"tu sei...?" chiese il riccio.

"oh, ehm, Tayra Folk, lei è mia cugina Linda Runni" dissi roteando gli occhi. in lui si formò un sorriso da ebete e di nuovo quel luccichio viola nei suoi occhi si fece vedere. lo guardai stranito, e lui scosse la testa facendo scuotere i suoi ricci. sorrise ancora una volta e se ne andò.

"ma cosa è successo?" chiese divertita mia cugina. rimasi seria e ricomposi tutto.

FLASHBACK

"vieni qui brutto stronzetto" dissi io incitando un lupo mannaro a venire fuori. sentii un ringhio non poco lontano da me e vidi un lupo color castano dagli occhi verdi, accompagnato da altri 4 lupi un po' più piccoli. si vede che era l'alfa. uno era biondo, con gli occhi azzurri ghiaccio. un'altro era nero, con gli occhi marroni. l'altro era scuro con gli occhi castano cioccolato e l'ultimo era castano chiaro con gli occhi azzurri. sorrisi compiaciuta. andai verso di loro e li guardai male con un sorrisetto da bastarda stampato in faccia.

"fatevi sotto, se ci riuscite" sussurrai. quello dagli occhi verdi si avvicino a me ma lo morsi di sfuggita su un braccio, mentre gli altri si facevano indietro. risi e mi allontanai, in cerca di mia cugina.

sentii dei passi dietro di me e notai quello biondo che mi stava per attaccare. io gli tirai un pugno in pieno muso e mi avvicinai a lui, mostrandogli i canini ormai evidenti.

"non è carino attaccare alle spalle, sai lupaccoio mannaro?" gli sussurrai al muso, sorrisi facendogli ancora vedere i canini e fare scendere sulla sua guancia una goccia di veleno per poi allontanarmi.

FINE FLASHBACK

"cazzo.." sussurrai guardando per terra.

"cosa?" chiese mia cugina.

"loro sono dei lupi mannari. non è vero?" chiesi senza troppi giri di parole. a volte mi odiavo quando ero così diretta, ma a volte lo amavo perchè risparmiavo tempo prezioso. lei si rattristò e si guardò i piedi annuendo.

"lo sapevo. cazzo. li ho incontrati nel bosco. sanno chi sono. non lo diranno a nessuno giusto?" chiesi preoccupata e arrabbiata. lei alzò le spalle e riprendemmo a fare le cose come se nulla fosse successo.

HARRY

"tu sei quella nuova, dico bene?... tu smamma, ora" dissi riferendomi alla sua amica. la tipa fece per andarsene, ma quella nuova la fermò.

 "tu. non puoi dire cosa fare a mia cugina. sono stata chiara?! e stacci alla larga" wow, perspicace la ragazza. ma le cose non vanno così.

"ma che ti prende?" le sussurrò la cugina.

"no, taci, niente scusa, anzi con offesa. ora smammate voi. ciao ciao. non mi rivolgere mai più la parola brutto scorbutico schizzofrenico." disse mentre mi puntava un dito contro e non distoglieva i suoi occhi pieni di odio dai miei. quei bellissimi occhi. eppure non mi erano nuovi. feci finta di nulla e continuai.

"oh piccola, tu non sai in che guaio ti sei cacciata" dissi avvicinandomi a lei.

"oh no... non lo sai TU" disse lei marcando l'ultima parola. non feci in tempo a rispondere che mi ritrovai per terra scaraventato da una mossa di karate. vidi le due cugine che parlavano tra loro e la nuova che mi vide il braccio ferito. già, una stupida vampira mi aveva morsicato il giorno prima. uff.

"allora... d'ora in poi comandiamo noi per te...io sono Harry Styles, lui Niall Horan..." lei si girò stranita guardando la cugina e poi Niall, tornando a guardare me. piantò le sue iridi nelle mie e inclinò la testa. in quel momento mi persi nei suoi occhi e vidi una ragazza di all'incirca 16 anni, con gli occhi quasi bianchi, abbronzata e i capelli bianchi e azzurri naturali, mano per la mano con un tipo, moro e pallido con gli occhi rossi, avvicinarsi al collo della ragazza e mordendoglielo, facendola diventare pallidissima e con gli occhi rossi mentre sviene. scossi la testa e continuai il discorso.

"lui è Liam Payne, Zayn Malik, Louis Tomlinson..." dissi indicandoli. "tu sei...?" chiesi continuando.

"oh, ehm, Tayra Folk, lei è mia cugina Linda Runni" disse lei roteando gli occhi. la guardai ancora e il mio cuore perse un battito quando i suoi occhi incrociarono i miei. scossi di nuovo la testa e... no, non può essere. no. non può essere lei. 

lei chiuse gli occhi e li riaprì. erano leggermente arrossati. le sorrisi e me ne andai.

"amico ma che è successo?" chiese Zayn divertito e ridendo un po'. scossi la testa e guardai da dietro la bellissima ragazza con cui avevo appena parlato. la guardai con tutta la sua bellezza e vidi che un piccolo luccichio viola si fece spazio nei miei occhi. guardai Zayn preoccupato e lui diventò serio.

"che hai Haz?" mi chiese lui mettendomi una mano sulla spalla. scossi la testa e strizzai gli occhi, ma quei ricordi si fecero spazio nella mia mente. quella ragazza che avevo visto, dannatamente bella, mano per la mano con un vampiro che la trasformava. quella ragazza che tanto assomigliava a Tayra.

"io credo... no, nulla, non è possibile.."  dissi io. lui mi guardò stranito ma continuò a camminare. la giornata continuò tranquillamente, tra vari flashback di una ragazza davvero incantevole e sguardi fugaci con Tayra.

SPAZIO AUTRICE 

ehii ciao a tutti belli e brutti! (ovviamente ci sono solo belli ahaah)

come avrete notato oggi ho la insaziante voglia di pubblicare storie, e non me la so spiegare, dovrei mettermi a studiare per la verifica di geografia e invece eccomi qua che in una serata ho sfornato la 3 ff.

vabbe, passiamo al capitolo...

allora, c'è Tayra che non ha ancora dimenticato il suo Tye, ormai deceduto, e non si è resa conto che la medicina per dimenticarlo le è stata davanti agli occhi. Harry sembra molto preso dalla ragazza, che lui nota evidentemente che non ricambia. anzi, sembra molto aggressiva nei suoi confronti. poi c'è la cuginetta italiana di Tayra, Linda, che è innamorata del lupacchiotto irlandese da tempo, che sua cugina possa farla avvicinare a lui e farli innamorare? mah, si vedrà nei prossimi capitoli... vi piace? commentate in tanti, ne ho bisogno!!

grazie mille per chiunque commenti, o metta la storia nelle preferite/seguite/ricordate!

un bacio, vi stringo forte.

sissistyles00

CAPITOLO 2

Forever.

Love will remember you,

And love will remember me.

(Love Will Remember, Selena Gomez)

HARRY

tornai a casa con ancora in testa quella ragazza.

"mi vuoi dire che hai?" chiese Louis ad un tratto.

"io? niente.." dissi indifferente. mi fermò ad un certo punto e mi piantò gli occhi nei miei. mi scrutò le iridi verdi e dopo poco sorrise.

"hai avuto l'imprinting..." sussurrò.

"COSA?!" chiesi urlando.

"shh taci babbeo! non te ne sei accorto? hai avuto l'imprinting!" mi zittì lui.

"no. no no no no. non è possibile. no" mi rifiutai io. scossi la testa e girai avanti e indietro per la stanza appena entrati a casa.

"non puoi farci niente. chi è? è lo stesso per lei? è un lupo?" chiese sorridente. in quel momento nei miei occhi si fece spazio un'altro flashback. 

INIZIO FLASHBACK

"Tye!" urlò una ragazza sorridente.

"cucciola! vieni, andiamo a caccia, hai fame?" lei annuii e mano nella mano si avviarono nella foresta. si sentirono degli scricchiolii e loro due tirarono fuori i canini e i loro occhi diventarono rossi sangue.

si guardarono intorno e un lupo spuntò dalle loro spalle e aggredì la ragazza. 

il ragazzo, che ho capito si chiamasse Tye, spostò il lupo dal corpo ferito della ragazza sdraiata a terra, e solo ora notai che era svenuta. Tye andò verso di lei e si accasciò a piangere, quando lei si riprese, ma il lupo attaccò di nuovo, non lei, ma il fidanzato e lo fece cadere a terra. la ragazza barcollò e cercò di dirigersi verso il lupo per non fare ferire il suo ragazzo ma prima che potè raggiungerli il lupo se ne andò e la ragazza potè vedere il ragazzo squartato a terra. lei sgranò gli occhi e iniziò a piangere accasciandosi a terra. poi, all'improvviso smise e il suo sguardo si dedicò totalmente alla strada del lupo.

chiuse gli occhi e annusò la scia dell'odore del lupo e corse verso di lui. appena lo vide lo attaccò e lo uccise. da li, diventò la più spietata vampira dell'America.

FINE FLASHBACK

scossi la testa e ritornai alla realtà. poi realizzai tutto. quella bellissima ragazza del flashback era lei. era Tayra.

"no.. non è un lupo.." scossi la testa e guardai per terra.

"un umana...?" chiese Lou.

"nemmeno.." dissi io.

"Harry.. non dirmi che è.." non lo lasciai finire.

"che è una vampira? si, si è una vampira!" gli dissi. andai in camera mia e iniziai a piangere.

dopo 10 minuti qualcuno bussò alla porta.

"chi è?" chiesi tra i singhiozzi.

"io..." una testa bionda spuntò dalla porta.

"Niall..." dissi singhiozzando. si avvicinò a me e lo abbracciai. continuai a piangere e in poco tempo bagnai tutta la sua maglietta di lacrime.

"shh.. calmati, calmo.. che c'è che non va?" chiese il più dolcemente possibile.

"Niall... ho avuto l'imprinting.." dissi singhiozzando.

"e allora perchè piangi?" chiese sarcastico.

"lei.. lei è una vampira" dissi piangendo.

"u-una v-v-ampira?" chiese balbettando.

"s-si" dissi sempre singhiozzando.

"e lei?" chiese lui.

"lei non mi ama. lei ama un'altro, anche se è morto" dissi smettendo di piangere.

"e falla innamorare allora!" disse lui.

"n-non sei arrabbiato?... insomma, è una vampira.." chiesi.

"e per cosa dovrei essere arrabbiato? tu non puoi farci nulla, insomma, l'imprinting non si può comandare, quando cel'hai non puoi più farci nulla..credimi, lo so.." disse dolcemente.

"grazie amico" dissi dandogli una pacca sulla spalla e asciugandomi le guancie dalle lacrime.

"di nulla" disse lui. gli sorrisi e andai in centro città.

TAYRA

la giornata passò tranquilla con mia cugina e quando la scuola finì ci dirigemmo a casa.

"com'è andato il primo giorno di scuola?" chiese mia madre appena arrivammo a casa.

"bene" dissi io. presi per il braccio mia cugina e ci dirigemmo in camera nostra.

"allora... devo dirti una cosa" dissi io.

"si?" chiese stranita.

"sai quei 5 ragazzi? Louis, Harry, Liam, Zayn e Niall?" chiesi. lei sorrise quando dissi il nome Niall e poi annuì.

"mi sono stranamente familiari" dissi.

"cioè?"

"cioè sono i lupi che avevo cacciato" dissi senza troppi giri di parole. lei sbarrò gli occhi e poi scosse la testa.

"no no no... non può essere" disse sorridendo come se fosse una cosa ovvia.

"invece è. lo so. sono loro." dissi io.

"ehm... io allora sono in un pasticcio..." disse lei preoccupata.

"che hai? insomma, so che ti piace ma non è mica stato zing!" dissi sorridendo. poi notai che lei fissava continuamente il pavimento e poi mi guardò, rivolgendomi un sorriso tipo 'hai detto giusto'.

"è stato zing vero?" chiesi. lei annuii e io mi sbattei una mano in fronte.

"scusa.." disse lui. io scossi la testa e le sorrisi.

"niente, non ti devi scusare, tu non puoi farci nulla... andiamo fuori, ok?" dissi sorridente.

"ok" rispose lei.

"mamma io e Linda usciamo" urlai in modo che potesse sentirmi.

ci dirigemmo a braccetto verso il centro e l'unica cosa che non volevo vedere la vidi.

"andiamo via" dissi sottovoce a mia cugina.

"che ...." disse lei. poi allungò lo sguardo e lo vide. si avvicinò a noi e mi guardò malizioso.

"ma guarda chi si rivede" disse appena arrivò.

"Josh." dissi non guardandolo negli occhi. Josh è di un altro branco di lupi, lo stesso che uccise Tye.

"piccola"

"vattene o faccio una strage"

"perchè mai dovrei?"

"ti mordo, cretino. io sono e sarò sempre una vampira. ti posso squartare a mani nude" dissi piantando le mie iridi ghiaccio nelle sue azzurre.

"provaci" disse lui. io gli feci vedere i canini cercando di attaccarlo ma qualcuno mi trattenne. mi girai col veleno che scendeva dalla punta dei denti e vidi una figura familiare. Harry. velocemente mi asciugai il liquido verdognolo che mi usciva dai canini e i miei denti tornarono quelli di sempre, seguiti dagli occhi che diventarono azzurri ghiaccio invece che rossi.

"stai calma. non tutti sanno che esisti" disse tenendomi ferma e mettendomi le mani sui fianchi da dietro. lo lasciai fare e guardai Josh allontanarsi da noi. mi girai verso di lui e lo guardai negli occhi.

"ehm.. g-grazie" dissi balbettando. non ero abituata a essere così vicina ad un ragazzo, poi di tale bellezza. Tayra ma che pensieri fai? rientra in te!

"di cosa? di non aver fatto modo di far vedere cosa sei a tutta la cittadina? se è per quello, di nulla" disse con una risatina. sorrisi guardando per terra e mi sentii molti sguardi addosso. poi ragionai. lui sa cosa sono? come fa? come ha fatto?

feci leggere nella mia mente da mia cugina un 'ritorno tra un po', 10 minuti massimo, tu intanto continua il giro' e presi per mano il ragazzo trascinandolo in una parte abbastanza appartata per parlare.

lui mi guardò stranito e alzò un sopracciglio.

"come fai a sapere cosa sono?" chiesi allarmata.

"allora, ieri mi hai attaccato e mi hai procurato questo.." disse e si tirò su la manica della camicia, lasciando scoperto il mio 'marchio di fabbrica'. sbuffai e guardai per terra digrignando i denti come per dire 'cazzo e adesso?' "... poi ti ho riconosciuto l'odore. e ora, hai tirato fuori i denti." continuò alzandomi con due dita il mento, per guardarmi negli occhi. rividi quel luccichio violetto negli occhi e vidi un velo rosa sui miei. automaticamente sorrisi e mi persi nei suoi occhi. che è successo?

"puoi dirmi una cosa?" chiesi non staccando la visuale.

"dimmi" disse lui con la sua bellissima voce roca. ma cosa dici? Tayra rientra in te!

"cosa è successo? perchè hai un luccichio viola nel tuo occhio quando mi guardi negli occhi?" chiesi senza troppi giri di parole, andando dritto al sodo. notai che lui arrosì e sorrise, spostando il suo sguardo per terra.

"allora?" lo incoraggiai.

"ehm.. vedi.. sai cos'è l'imprinting?" io scossi la testa in segno negativo.

"cos'è?" chiesi con la voce da bimba di 7 anni che riempie di domande sua madre.

"ehm.." cercò le parole per dirlo e poi continuò. "è.. è come lo zing per voi, se non mi sbaglio.." io sgranai gli occhi e lo guardai.

"tu.. tu hai avuto zing.. ehm, cioè, l'imprinting.. c-con me?" chiesi timidamente.

"ecco.. ehm.. si" disse lui. sgranai gli occhi e lo guardai negli occhi per vedere se era sincero. un velo di tristezza gli coprì il suo verde smeraldo naturale e rividi quella scintilla violacea. sorrisi e notai che qualcosa mi annebbiò la vista. un velo roseo si posò sopra i miei occhi e solo quando spostai lo sguardo dagli occhi verdi del ragazzo se ne andò. mi sentii svenire, e per poco non caddi a terra, se non fosse per due braccia abbastanza muscolose che mi presero. non vidi di chi erano ma poco importava, il suo profumo mi invase le narici e dopo nemmeno 30 secondi persi i sensi.

"guardate, si sta svegliando" disse una voce stranamente familiare. faticai ad aprire gli occhi ma alla fine ce la feci, e notai 10 sguardi puntati su di me. poi notai la stanza bianca e un'odore di disinfettante mi stordì leggermente.

"dove sono?" riuscii solamente a dire.

"in ospedale. non si sa ancora come mai sei svenuta. il tuo amico e tua cugina erano vicino a te e ti hanno portata qua, chiamandoci tutti. come stai?" chiese mia madre. ci misi un po', ma riuscii a riconoscere tutti i ragazzi presenti in quella stanza. il più vicino a me, Harry, susseguito da Niall, Liam, Zayn, poi Louis e mio cugino Luca ai piedi del letto. dall'altra parte più vicino a me avevo mia madre, seguita da Linda e i miei zii.

"sto bene." mi limitai a dire.

"potete.. potete uscire, un secondo solo?" chiese mia madre ai ragazzi.

"no. loro restano" risposi al posto loro.

"non mi sembra il caso, qua è un ospedale di vampiri, insomma.." disse mia madre all'orecchio.

"mamma piantala. sanno cosa siamo" dissi io. "...sanno cosa sono IO" dissi sorridendo a Harry.

"c-come..?!" balbettò mia madre. sorrisi anche a lei e le dissi che le avrei spiegato dopo.

"mamma, ti presento Harry, Niall, Liam, Zayn e Louis" dissi sorridendo.

"piacere" disse porgendogli la mano. io sorrisi e mi lasciai andare a peso morto sul cuscino.

guardai negli occhi Harry, senza che lui se ne accorgesse, e ancora quel piccolo velo si depositò sui miei occhi.

"picco... Tayra! conosco quello sguardo!" disse mia madre sottovoce. io la guardai stranita non capendo che diceva.

"è stato zing vero?" chiese lei sorridendo. io sgranai gli occhi e urlai. zing? con un lupo? inpossibile. o forse no. lui cel'aveva avuto con me, quindi così tanto assurdo non era. però no. 

"che hai?" mi chiese Harry preoccupato avvicinandosi a me. lo guardai ancora negli occhi e..

"no. no no no no. non è possibile. non può essere. no no no!" dissi. ma invece si. lo era. purtroppo lo era. Harry era il mio zing. e lui aveva avuto l'imprinting con me.

SPAZIO AUTRICE

Heilà! come state?

avevate chiesto che aggiornassi presto, ecco il capitolo! non è un gran chè.. però rappresenta una parte fondamentale nella storia. 

che è successo alla nostra Tayra? è stato zing? lei crede di si, ma ancora la conferma non cel'ha..

invece Harryuccio sembra molto convinto. 

abbiamo scoperto anche che il nostro Nialler ha già avuto l'imprinting! chi sarà la fortunata? si scoprirà! muahahah! ok, ok, Sissi rientra in te.. ahah ok, ci sono.

vi piace? spero di si!

commentate in tanti!

volevo ringraziare di cuore Tommy_Tommy che ha recensito.

poi c'è xdevonneshair che l'ha messa tra le preferite.

e ultimi ma non meno importanti gaietta244 e V a l s che l'hanno messa tra le seguite.

grazie mille a tutti e 4!

bacioni, spero che il capitolo vi sia piaciuto, vi stringo forte. xx

sissistyles00

CAPITOLO 3

*leggere lo spazio autrice, è importante.

Let me be the one to

Lift your heart up and

Save your life

I don’t think you even realize

Baby you’ll be saving mine

(One Direction, Diana)

POV TAYRA

cosa faccio, ora?

lui è il mio zing.

io sono il quo imprinting.

dovrebbe essere tutto perfetto, no? no.

lui è un lupo. io sono una vampira. non è perfetto. è sbagliato. ingiusto. falso. impossibile. impossibile? già, impossibile. perché l'amore è impossibile. no, non è vero.

"Linda, vieni qua, ORA!" urlai a mia cugina, e lei, spaventata, si avvicinò, mentre io invece la tirai fuori dalla stanza. bloccai i pensieri e dissi di fare così anche a lei, cosicché non ci poterono leggere nella mente.

"tu come cazzo reagisci quando quel cazzo di Niall… ehm, scusa, ora mi calmo… volevo dire, come hai reagito quando hai scoperto che era zing?" chiesi dolcemente.

"Tayra? perché lo chiedi?"

"cazzi miei" dissi scontrosa. "ok, ok, è stato zing…" dissi. "con Harry…" abbassando la voce per non farmi sentire.

"aww la mia cuginetta!!!" disse abbracciandomi.

"sisisi ok, ma che hai fatto?" le chiesi staccandola.

"beh io nulla… ho fatto come se niente fosse" disse semplicemente, facendo spalline.

"quindi dovrei fare come se niente fosse, dato che anche lui ha avuto zi… ehm, cioè l'imprinting con me?" chiesi insicura. lei sgranò gli occhi.

"zing e imprinting? Tayra, ma sai che vuol dire?" chiese con gli occhioni.

"no…"

"è l'amore perfetto…" sussurrò lei. "…ma l'amore impossibile. due famiglie diverse che si odiano a morte, ma i figli più giovani delle due che si amano… gli eredi… come Romeo e Giulietta… il tuo amore è un amore perfetto, ma impossibile… è l'amore più bello e forte che possa esistere" disse lei sussurrando e guardandosi le mani che intanto gesticolavano.

"Tayra, tu possiedi l'amore più bello che qualcuno possa mai immaginare" disse guardandomi. "devi lottare, Tayra. lotta, lotta finchè puoi per farlo durare, esiste solo una volta ogni millennio, e tu sei quell'unico caso, più unico che raro…" disse lei, continuando a guardarmi negli occhi. io spaventata mi vestii alla velocità della luce e scappai a casa, piangendo.

*DUE ORE DOPO*

"Tayra, sei qui? ti abbiamo cercata dappertutto!" pff, e l'ultimo posto dove cercano è casa? ingenui…

"no, non c'è nessuno in casa" dissi io, ancora tra i singhiozzi. quindi IO ero quel caso così sfigato? o almeno, io ed Harry lo eravamo.

"eddai…" disse mia mamma che cercò di entrare, ma che la bloccò mia cugina.

"fidati, lascia fare a me" disse, per poi entrare definitivamente nella stanza.

si appoggiò al letto e io andai ad abbracciarla, accasciandomi sul suo petto e bagnandole la pesante maglietta di piccole goccioline salate che pian piano uscivano dai miei occhi esausti e gonfi, senza fare nulla per fermarle.

"shh… calmati, fatti una doccia e truccati. c'è una sorpresa per te che ti aspetta giù." disse sorridente per poi lasciarmi sola nella stanza.

feci come mi disse, andai in bagno e mi lavai per bene i capelli, denti e viso. trovai un flacone di tinta bionda per capelli. chissà come sto con i capelli biondi… senza pensarci lo presi e me li tinsi, li asciugai e stavo davvero bene, meglio di prima. mi vestii e il risultato totale fu questo http://www.polyvore.com/cgi/set?id=99919164&.locale=it  

"eccomi" dissi scendendo di fretta dalle scale. all'ultimo gradino inciampai e qualcuno mi prese ad 1 metro da terra. tremante per la paura e la sorpresa percorsi con gli occhi quelle bellissime e grandi mani, fino ad arrivare alle braccia abbastanza muscolose, il collo ed il viso. un viso così perfetto che si poteva credere potesse essere geneticamente modificato, cambiato e reso così irresistibile. gli occhi verdi smeraldo in cui ti ci perdevi anche da un chilometro di distanza e un infinità di muri che ti separano da essi. quei ricci castani in cui tutte le ragazze del mondo scommetto vorrebbero almeno una volta nella vita affondarci le dita e massaggiarli. le fossette così dolci che rendevano questo viso perfetto, irresistibile. il sorriso che distinguerei tra mille, con denti bianchi e perfettamente allineati. e poi le labbra. si, si le sue labbra. carnose, ma non troppo. dolci, si dolci, si capiva da milioni di chilometri di distanza che erano di un sapore dolciastro, piacevole, che erano concesse solamente a poche ragazze predilette, e che d'ora in poi sarebbero state concesse esclusivamente a me. perfette. si, si semplicemente, solamente, perfettamente perfette. così fottutamente perfette. 

sorrideva. il bellissimo ragazzo dal viso più che familiare sorrideva. non da molto, da quando mi aveva vista scendere, e poi si era trasformata in una smorfia preoccupata, per la mia quasi-caduta. quel ragazzo, il ragazzo che per il resto dell'eternità sarebbe stato solamente, esclusivamente mio.

"stai bene?" la sua voce roca e candida invase le mie orecchie, anche se sussurrata, che mi fece rientrare alla realtà. mi misi in piedi per non pesargli sulle braccia e gli sorrisi annuendogli. mi guardò stranito.

"che hai fatto ai capelli?" chiese stranito.

"Li ho tinti. ti piacciono?" chiesi, come per voler sembrare una bimba di 7 anni.

"si ma… eri perfetta anche prima, non solo ora" disse sussurrando prendendomi una ciocca non perfettamente tinta, con ancora qualche sfumatura di blu e bianco.

"Harry…" dissi cercando di farmi perdonare.

"sei bellissima" disse sorridendo.

"grazie" le guance mi stavano andando a fuoco. non è una cosa normale, proprio zero. non ho sangue in me. che mi succede? perché fanno così? non è una reazione normale per i vampiri arrossire. non c'è sangue in noi, quindi non possiamo farlo scorrere verso le guance e produrre questa reazione insolita. lasciai perdere, anche se la cosa mi sconcertava un po'.

"andiamo?" chiese Harry.

"dove?" gli chiesi invece io, cercando lo sguardo di mia cugina inutilmente, dato che stava parlando con Niall.

"fuori, non tel'ha detto tua cugina?" chiese stranito.

"oh, si giusto, mi ero scordata… andiamo" dissi sorridente.

POV LINDA

erano passate due ore e stavamo cercando Tayra. io sapevo dov'era, ma non dicevo il giusto posto per cercare di lasciarla sfogare.

"A casa! perché non c'hai pensato prima, Linda?" chiese quel tonto di mio fratello Luca. Niall, Louis, Liam, Zayn ed Harry erano con noi. ogni tanto guardavo Niall, gli mandavo qualche occhiatina che non ricambiava. mi sentivo una vera e propria merda. mia cugina ha avuto l'amore più bello in un millennio a soli 19 anni, mentre io cos'ho ottenuto? delusioni amorose.

"sisi" dissi menefreghista a mio fratello, mentre ci incamminavamo a casa. andai dalla zia e insieme ci dirigemmo in camera di Tayra e mia, mentre mia zia aprì la porta. 

"lascia fare a me, fidati…" sorrisi e lei se ne andò giù, quando entrai completamente nella stanza.

"shh… calmati, fatti una doccia e truccati. c'è una sorpresa per te che ti aspetta giù." dissi sorridente, con tutta la maglietta bagnata. lei andò in bagno mentre io mi cambiai e mi vestii decentemente http://www.polyvore.com/cgi/set?id=99922892&.locale=it scesi e tutti gli occhi erano i puntati su di me, pure quelli di Niall.

"allora? come sta?" chiese sua madre preoccupata. io le sorrisi sinceramente e annuii.

"sta bene, tra un po' scende" dissi sempre sorridendo.

"fiuu" fece sua madre. le diedi una pacca sulla spalla e mi sedetti sul divano accendendo la TV per smuovere un po' la situazione, anche se non seguivo nulla. stavo al cellulare a giocare.

"Fruit Ninja?" chiese una voce calda vicino a me. troppo vicino. troppo familiare.

"si" dissi sorridendo, rivolgendo al ragazzo di fianco a me un sorriso. lo guardai per poco, 1 secondo, forse meno, ma studiai attentamente il suo bellissimo viso. un po' di barbetta, davvero poca, contornava il suo mento. un sorriso così splendente, smagliante, accompagnato da anni di apparecchio che tolse da poco. capelli biondi tinti alle punte, mentre alla radice erano del colore naturale, ovvero castano, sparati in aria, che gli stavano davvero benissimo. le sue guance, magre, ma abbastanza riempite, che quando c'era freddo gli diventavano rosse, e arrossivano per alcune ragazze che gli facevano complimenti, lo rendevano così tenero, dolce, amabile. le sue labbra, sottili, dolci, perfette, che la maggior parte delle volte si incurvavano e lasciavano spazio a uno dei suoi bellissimi, spettacolari sorrisi. poi i suoi occhi, oddio, i suoi occhi. azzurri, azzurri ghiaccio. ti fanno quasi paura, ti congelano, ma sono teneri e dolci allo stesso tempo. quei bellissimi occhi in cui mi ci persi pochissime volte da lontano, troppo lontano, per i miei gusti. i suoi occhi. già, con delle sfumature di varie tonalità d'azzurro che rendevano le sue bellissime iridi bellissime. i suoi occhi. gli occhi che mi fecero innamorare. gli occhi che la prima volta che li incrociai fu zing. gli occhi che mi fecero perdere il cuore. gli occhi che mi tolsero il fiato. già, i suoi occhi.

"nhaaa!" mi fece quasi sobbalzare, il suo gridolino, se così si può chiamare.

"c-cosa?" chiesi un po' impaurita, ma più che altro spiazzata.

"la bomba, hai preso la bomba!" disse facendomelo notare.

"oh, si, che sbadata…" dissi sorridendo. in quel momento, per sbaglio, davvero senza volere, lessi nella mente Niall.

'così bella, determinata, eppure così innocente e fragile…' 

mi stava guardando. stava di sicuro pensando a mia cugina. continuai, per avere la conferma più brutta della mia vita.

'già, come vorrei dirti, ora, "sei bellissima", senza paura, baciarti, sbatterti al muro e farti mia, finalmente, dopo anni e anni di voluto desiderio verso di te. come vorrei dirti, su due piedi, "ti amo, ti amo tanto e ti amerò per sempre" già, perché questo è il mio destino, amarti per sempre, ovunque, correndo tutti gli ostacoli impossibili e inimmaginabili solamente per un tuo bacio. già, perché con te è stato imprinting dalla prima volta che incrociai i tuoi occhi. come vorrei potertelo dire ora, subito, farlo per sempre, in eterno, dire quelle tre magiche parole… "ti amo Linda".'

muoio. mi ama. cosa? no. sto sognando.

"cosa?" pensai, purtroppo ad alta voce. lui non sa che sono una vampira. no aspetta cosa?

"cosa 'cosa?'?" chiese stranito.

"niente…" gli sorrisi, gli passai il telefono ed iniziò a giocare lui.

lui è il mio zing.

io sono il suo imprinting.

Harry è lo zing di Tayra.

Tayra è l'imprinting di Harry.

2 coppie con un amore impossibile, proibito, in un millennio, è una cosa unica. unica e basta. non succederà mai. mai più.

"Niall, ti posso parlare?" chiesi incosciente. lui mi guardò stranito, ma mi seguì.

andai in un angolo remoto e isolato della casa, per stare in privato e poter parlare senza qualcuno che ci fracassi i coglioni. *lamiasolitafinezzacherovinatutto*

"che c'è?" chiese lui. gli lessi nella mente.

'Dio, Linda, sii mia, adesso. baciami, ti prego'

baciarlo? con piacere! potevo? no. perché? non sono sua. lui lo voleva? si. perché non lo facevo? non ho il coraggio.

Linda cazzo buttati!

taci coscienza di merda!

"beh?" chiese impaziente incitandomi.

dai buttati cazzo che male c'è?!

ma cazzarola vuoi piantarla?

no, non finchè non lo baci!

"allora?" mi incitò.

se lo bacio la pianti?

si!

ok…

mi buttai e lo baciai, così su due piedi. lui mi cinse i fianchi accompagnandomi con i movimenti. era un bacio casto, ma pieno del nostro amore. già, NOSTRO amore.

gli cinsi il collo con le braccia e potei sentire bene il suo sapore quando mi chiese l'accesso alla bocca. glielo concessi.

era buono. no, più che buono. era strabiliante, dolce, passionale, pieno di tutto l'amore possibile. volevo non finisse mai.

"Niall io…" dissi cercando una scusa appena ci staccammo.

"shh…" disse lui sorridendo. si guardò i piedi e tornò a fissarmi, dopo essermi rigorosamente ricomposta.

"Niall no… scusa, io…"

"era da tanto che volevo farlo" balbettò lui, sussurrando.

"c-cosa? N-Niall sei serio?" chiesi.

"ehm… uhm… si" disse lui, diventando tutto rosso e iniziando a fare cerchi immaginari sul pavimento coi piedi, in quel momento aveva anche le mani in tasca e guardava per terra. mamma mia, Dio, cazzo, quanto cacchio sei dolce?

lo abbracciai istintivamente.

cosa che lui ricambiò senza esitare.

"ma perché l'hai fatto?" chiese Niall. lo guardai negli occhi.

"Niall… io ti amo. da più o meno… ecco… sempre…" dissi diventando rossa, cercando inutilmente di nascondermi con poche ciocche more di capelli.

"m-mi… tu mi ami? ti prego, dammi un pizzicotto" risi leggermente mentre lui intanto mi prendeva le mani.

"Linda, ti amo. ti amo anche io più o meno da sempre" disse arrossendo poco, però. si avvicinò a me e mi diede un bacio a fior di labbra. lo amavo. questo era poco, ma sicuro.

SPAZIO AUTRICE

ok, ragazze, potete odiarmi a morte! *si nasconde perché è di un ritardo Madonnale*

mi dispiace moltissimo, ma nell'ultimo mese la voglia di scrivere era pari a 0, i compiti erano pari a 10 e lo studio era pari all'infinito!

mi perdonate? :3 please sono cucciolosa *-* ahhahahhahah

ho scritto un capitolo molto dettagliato, per evidenziare le minime parti.

allora, vi è piaciuto? :) spero di si, ci ho messo un bel po' a partorirlo, anche se non è  di tutta sta lunghezza.

help me please, domani ho una verifica di aritmetica, vado a ripassare quelle cazzo di frazioni di merda che abbiamo studiato come minimo 1000000 volte.

voglio ringraziare gaietta244 , michyceli , pazzasusy e veronichetta che hanno messo la storia tra le seguite.<3

Mrs Horan and Mrs Malik che l'ha messa tra le ricordate.<3

xdevonneshair che l'ha messa tra le preferite.<3

e ultima ma non meno importante Directioner_Is a promise che l'ha recensita.<3

Bacioni, scrivete tante recensioni, pleaseee:'3

baci baci, notte notte, un grosso abbraccio ad ognuna di voi. xxx

sissistyles00

CAPITOLO 4

*leggere lo spazio autrice, è importante. grazie.

And I'm in love with you...

And all your little things.

(One Direction, Little Things)

TAYRA

"allora.. come stai?" chiese lui.

"oh, mi sono ripresa, qui-" mi bloccò.

"senti, dobbiamo parlare" disse. quelle 3 parole che mi fecero sussultare. e se per lui non fossi stata nulla? no. era imprinting, non potevo essere nulla, per lui.

mi tirò in un angolo remoto, prendendomi poi per i fianchi portandomi al suo petto.

"uhm... Harry non so se si-" 'sia il caso di andare avanti' cazzo, Styles, lasciami finire una volta per tutte.

"senti, Tayra, quel luccichio nei tuoi occhi quando mi guardi mi manda fuori di testa, tu mi mandi fuori di testa. non so che mi stia succedendo esattamente, è una situazione troppo strana, troppo esilarante, troppo bella. tu sei troppo bella. Tayra, non so se la cosa è ricambiata, ma tu mi piaci, e non poco, e non mi interessa proprio nulla della tua opinione, se mi dici che sono pazzo, o un maniaco anche magari, che sono un confusionario, oppure tutti e tre... il fatto è che tu mi mandi in pappa il cervello! quando sorridi tutte le mie convinzioni vanno a farsi fottere, e tutto sparisce, tutti spariscono, e ci siamo solo io e te, perchè non so come sia potuto accadere, non so bene chi sei tu, non so che mi succede, ma so che mi sono innamorato di te." tutto questo è troppo per me. non ti merito, Edward.

"Styles, il fatto è un altro. tu non sei un maniaco pazzo e confusionario.. no non è vero, confusionario lo sei,-risi leggermente-ma non me ne frega. non me ne fotte un cazzo di nulla, non me ne fotte un cazzo delle nostre origini, di cosa siamo, di chi siamo. a me importi solo tu." dissi questo senza scompormi di un millimetro, fu lui a scomodarsi. 'ti amo' non glielo dico ancora, non sono una ragazza da 'ti amo'. li ho detti solo a Tye, ben 2 volte.

si fece avanti e mi baciò dolcemente, a fior di labbra, un bacio pieno d'amore che nessun'altra ragazza avrebbe potuto dargli più, dato che d'ora in poi sono l'unica che avrebbe potuto premere le labbra sulle sue.

"ma sei seria?" chiese stupito.

"perche non dovrei?" chiesi leggermente ridendo.

"no ehm ahah... ora dovremmo baciarci? perche io non voglio metterti fretta..." disse lui.

lo trascinai via scuotendo la testa e prendendolo per mano, facendoci strada tra le persone. strinsi la sua mano tanto da farlo sussultare, alla vista delle cheerleaders.

"guarda guarda chi si rivede... la novellina e... STYLES???" chiese la capo squadra stupita, spostando lo sguardo sulle nostre dita intrecciate.

inviai un messaggio mentale ad Harry sperando che lo riceva.

'mi ispira omicidio 'sta troia.'

'è la mia ex.'

a quel messaggio lo guardai, mentre il suo sguardo era rivolto alla cheerleader, che lo guardava desiderosa. lui la guardava, sembrava che la mangiasse con gli occhi.

basta prese per il culo.

mollai la sua mano e mi diressi dentro un bar, inferocita, mentre le cheerleaders ridevano e Harry non capiva bene la situazione, ma quando realizzò mi corse dietro, inutilmente.

"Tayra! Tayra!" urlava lui. mi fermai di scatto e mi girai guardando quegli smeraldi verdi che tanto mi fecero innamorare.

"sai Harry.. le belle parole senza gli esempi, sono come fogli sbiaditi dal tempo..." dissi quasi sotto voce, ma facendomi sentire.

"Tayra... io...-abbassò notevolmente la voce, non sentii più nulla della sua frase. e decisi di non volerne più sapere delle sue frottole-io..." disse lui torturandosi le mani.

mi allontanai di qualche passo, quando delle mani gelide mi afferrarono i polsi e mi fecero stringere al suo petto.

"Tayra.. mi sono innamorato di te, e tutte le tue piccole cose. Ti amo, Tayra." due parole. DUE semplici parole.

sentii dei brividi che mi pervasero la schiena e le mie guance andare a fuoco, di nuovo.

"sei bellissima quando arrossisci" aggiunse lui osservandomi.

"sei bellissimo quando mi dici che mi ami" risposi sotto voce io, quasi a non volerlo fare sapere a nessuno, quasi come se fosse un segreto che voglio tenere per noi, solo per me e lui.

lo presi per mano, facendo aumentare di 1 metro abbondante la distanza tra me e lui, anche se lui mi fece riavvicinare, facendo incastrare i nostri sguardi.

"ti amo troppo" disse lui.

"non esiste amare tanto o poco, o ami o non ami. è come la vita e la morte, non esiste un uomo troppo morto." dissi filosofica io.

"Tumblr" rispose lui.

"forever and ever baby" risposi ridacchiando io. 

allungai ancora le distanze tra di noi avvicinandomi a Victoria's Secret.

"non vorrai entrare li dentro" disse lui indicando il negozio poco prima dell'entrata.

"devo fare shopping, non ho tante cose" risposi giustificandomi.

"però quando te le provi me le fai vedere" risposi io.

"oooookkkeeeeiii...." risposi un po' insicura.

http://www.polyvore.com/cgi/set?id=102781510&.locale=it comprai tutte queste cose, anche se esitai un po' per le cose 'troppo hot', sulle quali Harry invece non aveva da ridire.

andammo in tantissimi altri negozi e comprai quasi tutto quello che potevo, non so se ha capito Harry che amo fare shopping, ma entro la fine della giornata lo saprà per certo.

"allora come va con le tue migliaia di buste principino?" chiesi ridendo leggermente godendomi lo spettacolo di Harry con almeno 40 buste in mano.

"lo sai che non è leale? insomma, guardami!" disse lui. mi voltai e lo guardai attentamente.

"e bhe? che c'è? per caso il principino qua presente non sa tenere un po' di buste?" dissi provocandolo.

"non vale sfottermi così, eh! -rise leggermente.- andiamo a casa? sai credo di avere un po' di crampi alle braccia..." disse ironicamente.

"bel lupacchiotto, aspetta e vedrai, ho una sorpresa per te..." dissi io sorridendogli.

"questo significa altre sporte, perfetto." disse stanco ma sempre sorridendo.

"mh... non per forza." l o guardai. lo presi per mano e lui si fidò di me. entrammo in un negozio di incisioni, tatoo e piercing. andai dal commesso e gli sorrisi.

"quanto ci si mette per un'incisione?" chiesi.

"dipende da quant'è lunga. cosa vorrebbe incidere?" chiese lui molto educatamente.

"due collanine a forma di cuore, una con scritto 'Harry' e l'altra con scritto 'Tayra', con la Y. quanto ci si metterebbe?" chiesi, mentre mi sentivo gli occhi felici e il sorriso sorridente di Harry addosso.

"uhm.. non tanto, 15 minuti. verrebbe a costare circa 10£ a collana, quindi 20£" disse sorridente.

"perfetto."

aspettammo 10 minuti finchè Harry non rispose stupito.

"wow io..." non finì la frase, sorrideva a bocca aperta sbalordito. "...io non ci posso credere. allora sono davvero importante per te" disse lui.

"non quanto tu possa credere" dissi io.

"signorina Folk, tocca a lei."

"ritorno tra 20 minuti Styles. non abbandonarmi" dissi sorridendo e ammiccandogli.

"ehi aspetta dove vai?" chiese lui.

"tranquillo, non vado a prostituirmi! 20 minuti e sono da te, promesso. oh, e aspettami ad aprire le collanine" gli lasciai un bacio stampo e andai dal signore.

era una piccola sorpresa che ho voluto preparargli.

una piccola sorpresa indelebile.

rirtornai da lui che aveva due pacchettini in mano, molto probabilmente le collane.

"dove sei stata?" chiese lui.

"a farmi questo" risposi, spostandomi i capelli e facendo vedere la fine del collo, sulla quale mi ero fatta fare il tatuaggio 'Harry' in corsivo.

vidi le sue braccia con la pelle d'oca, e gli occhi lucidi.

"io.. io non so che dire davvero.."

"è il mio primo tatuaggio, e volevo che fosse importante... ed eccomi qua. prima avevo chiesto, mandando un messaggio mentale, a Linda di riservarmi il posto, e ha fatto un bel lavoro. la devo ringraziare" gli sorrisi e lui mi abbracciò molto forte.

"io ti amo, lo sai? lo sai che ti amo tanto? e ti amo per sempre, perche questo amore è per sempre" disse guardandomi negli occhi. lo baciai istintivamente e lo presi per mano andando fuori e sedendomi su una panchina.

"dammi" dissi riferendomi alle collanine. lui me le porse e io presi fuori la collanina con scritto 'Tayra'. la misi al suo collo e lo guardai bene sorridente.

"ooh lè! così ora tutti sanno che sei mio, e di nessun altro. cosi quando non ci sono prendi la collana e sono li, con te" dissi sorridendo leggermente, indicando il suo petto.

"si, sulle mie costole per sempre" disse sorridente.

"scemo" dissi ridendo.

"ridi bene lo sai?" disse tornando serio. io risi ancora di più.

"così?" dissi sempre ridendo, ma imitando un 'ohohohoh'

lui scoppiò a ridere, insieme a me.

amo il suo sorriso. la sua risata. i suoi occhi. i suoi ricci. le sue fossette. le sue battutine. il suo carisma. la sua forza. la sua voce roca. la sua intelligenza. il modo in cui mi guarda. il mondo in cui si emoziona. la sua sensibilità. il suo essere sincero, essere vero. amo lui.

SPAZIO AUTRICE

ehi! scusate per sto ritardo!

oggi quando l'ho riletta la storia tutto andava bene poi, quando dicevo 'dato che d'ora in poi sono l'unica che avrebbe potuto premere le labbra sulle sue' ho trovato una parola che ha scritto mio fratello, ovvero la frase diventò 'dato che d'ora in poi sono l'unica che avrebbe potuto premere le labbra sulle sue.caccole' AHAHAHAHAHAHHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHA ok mio fratello è il top. ha 9 anni, ma è il top! AHAHA. 'labbra sulle sue.caccole' giuro, ho riso talmente tanto che mi ha sentito mio fratello da fuori! ora, ho tolto la parola perche senno mi prendevate per maniaca, ma ero tentata nel lasciarlo per vedere le reazioni.

passando al capitolo..

vi piace? scusate ancora per il ritardo, ma non sono proprio riuscita a finirlo prima.

scusatemi :'(

RINGRAZIAMENTI:

nelle preferite: Kialoves1D , xdevonneshair

nelle ricordate: Mrs Horan and Mrs Malik

nelle seguite: gaietta244 , jawymalik , lolladirectioner , michyceli , Mylove_ispure , pazzasusy , veronichetta

bacioni, vi amooo.

un abbraccio.

sissistyles00