the departed

di BlackDavil91
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** my life is glorious ***
Capitolo 2: *** Party people ***
Capitolo 3: *** On your Neck ***
Capitolo 4: *** You wanna take it slow.... ***



Capitolo 1
*** my life is glorious ***


The departed

Capitolo 1: My life is glorious

Questo nn è un semplice addestramento....

nn è un rifugio dove potete nascondervi...

"Avevo i nervi saldi...ero molto calmo. Sapevo qll che facevo. L'avevo programmato da così tnt tempo che nn avrei saputo dire esattamente da qnt..."

Qua è vietato piangere...

è vietato avere paura...

una volta entrati....non potete tirarvi indietro...

"No! Non l'avrei mai fatto...tirarmi indietro...tzk....non diciamo cavolate...era il momento di buttarsi....e...VINCERE!"

D'ora in poi...siete proprietà della Polizia Di New York e il vostro volere....

NON CONTA PIU' NULLA.

"Il mio volere....non era mai esistito...o meglio....non aveva mai smesso di essere oscurato da decisioni altrui...ma il solo fatto di esserci dentro...di poter finalmente essere...quello che volevo diventare...era stata la prima decisione importante della mia vita..."

Chi ritiene di nn avere il fegato x soppportare tutto questo lo dica adesso o mai +.....

LOS ANGELES_ Ore 23,00

AEROPORTO

_Billy...che cazzo fai? Dove pensi di andare?

_Sta zitto! James nn rompere ormai ho deciso!

_Ma tu sei completamente fuori!

_Sempre + furbo di te!

_Senti...io nn vorrei essere ripetitivo...ma...

_ allora nn parlare!

_ Ma...devo dirti di nuovo in che casino ti 6 cacciato? Guarda che nn stai andando a vendere noccioline...lo sai?

Quello se ti beccano ti fanno a pezzi...

_ Grazie...nn l'avevo capito...

_ NO! davvero nn te lo permetto! Non puoi! Pensare che il mio migliore amico se la spasserà insieme ad un pluriomicida mi fa venire a dir poco i brividi...non posso....

_ Ma nn la chiudi mai quella fogna?! Ormai sono all'aeroporto e tra 5 minuti devo essere su quel dannatissimo aereo e se x colpa tua dovessi perderlo sarò io a fare a pezzi te...perciò lasciami passare!

_ Perchè ci fai qst? Stai mollando tutto lo sai? Tua madre in fin di vita, tuo fratello e il sottoscritto migliore amico..che ti conosce da qnd gli hai distrutto la ferrari in miniatura alla veneranda età di 4 anni...e...c'è l'ho ancora a morte x qll macchinina...mi piaceva un sacco....

_ XDXD ok ok....stai calmo. Quando torno te ne porterò una vera, rossa fiammante...così mi farò perdonare...Ok?

_ Billy...dico sul serio. Non fare stronzate di cui potresti pentirtene...guarda...che se beccano te...la tua famiglia..è nella merda..e..tu pure...non è un gioco. Sei un coglione lesso se pensi di andare e tornare felice e contento dp aver ucciso i cattivi del pianeta...tu...

I signori passeggeri del volo 67 sono pregati di imbarcarsi

ripeto...

i signori [...]

_ Ora devo andare...

_ Billy...stai attento.

Guardai james un ultima volta....come per figurarmelo in testa...e..presi la borsa correndo verso l'imbarco.

Addio amico mio.

guardai il biglietto...

34...posto numero 34...

M'infilai nello stretto corridoio dell'aereo...mentre i passeggeri sbuffavano infastiditi dalla poca finezza con cui mi scontravo contro di loro...raggiunsi a fatica la prima classe.

Mi guardai attorno un tantino attonito...era la prima classe + bella che avessi mai visto...Sedili in pelle e champagne a volontà...per non parlare delle hostess...sembravano uscite da una copertina di una rivista di moda:

_ Signore...ha già preso posto?

_ Ehm...no...sono al numero 34.

_ Mi segua...l'accompagno...

"si si la seguo eccome...guarda che fondo schiena..."

_ ecco...questo il suo posto, si accomodi pure e dia a me la valigia.

_ Oh la ringrazio...ma..faccio da solo. E' troppo delicata per una simile fatica..

Mi guardò un tantino spaesata e sorrise..poi se ne andò.

Ovviamente il mio sguardò tornò sul suo fondoschiena...poi sorrisi..e...mi occupai d'altro.

Posai la valigia...e...appoggia la testa sull'estremità dello schienale...

ah...che comodo. Menomale che la polizia di stato nn badava a spese...vero che mi mandava a morire...ma almeno...prima di lasciare il mondo terreno...avevo provato la prima classe.

_comodi eh questi sedili?

Mi girai lentamente...e...guardando il mio interlocutore...dopo un respiro profondo...mi resi conto di aver appena iniziato il mio lavoro. Risposi...cominciando lo spettacolo...

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Capitolo 2
*** Party people ***


Capitolo 2: Party people

_Si molto comodo...sono anke stanco e non c'è niente di meglio che una bella prima classe...

_concordo...Del resto è una delle poche compagnie aeree che si rispetti. Le divisioni in classi sono davvero ordinate secondo un concreto schema sociale. Certo che se mette anke solo piede nella turistica...vengono i brividi. Li...nemmeno l'ombra dello champagne..ma del resto come si dice...solo le persone che valgono hanno il meglio.

_si certamente.

_ Lei di cosa si occupa?

"avrei voluto rispondere: <>....ma nn era esattamente un'idea geniale..."

_ Sono un agente finanziario.

_OH...un fiscalista precisino?

_ eheh...ci descrivono tutti così eh? No non esattamente...sono un po' qll che si definirebbe l'eccezione alla regola se così si può dire..diciamo...che ho i miei intrallazzi...

_ Ah però...Se ha degli affari loschi...potrebbe anche interessarmi..

"lo guardai ridere sguaiatamente. Aveva i denti tt perfettamente allineati, bianchi. Pensai li per li che fosserto tutti suoi finchè nn vidi due denti d'oro spuntare come due aghi in un pagliaio...bleah...mi disgustava sempre di +"

"non ricambiai il sorriso e mi voltai indietro..diedi una rapida occhiata ai passeggieri che sedevano dietro di me. Erano davvero quasi tutti agenti finanziari impettiti con le loro valigette ventiquattrore e il loro cellulare ultima moda...dio...che categoria. Era esattamente una di quelle che mi stava profondamente sul cazzo, nn mi era mai piaciuta. Con tutto quel loro apparire...barba perfettamente rasata e litri di profumo versato su quelle giacche eleganti stirate alla perfezione...che schifo. Se nn fosse che erano pieni di soldi...non avrei mai capito il motivo per il quale le donne ne andavano pazze. Be che potevo essere uno degli ultimi a parlare in fatto di femmine. Per carità...non ne combinavo mai una giusta...ero un po' un coglione da quel lato...e...detto francamente nn me ne era mai fregato qlks seriamente di avere una donna al mio fianco. Non ero capace di sostenere rapporti a 2...trp difficili. Di conseguenza..le ragazze nn mi guardavano neanche di striscio...specie da ragazzo...adesso che ero sulla ventina passata...qlkn in +...ogni tanto mi capitava...ma...se potevo impiegavo il mio tempo in maniera migliore."

_ E che mi dice della sua donna? Come fa a stare senza di lei ogni volta?

"ecco...appunto. Ma poi senti da chi mi veniva rivolta una domanda simile...? Da 1 mafioso stracolmo di puttane...che dell'amore...nn sapeva neanche il + piccolo significato"

_ Non ho una donna...sono solo. E ci sto anke bene se devo dirle la verità...

_ ma senti senti...l'unico uomo d'affari che nn si vanta della scia di cuori infranti lasciata sul suo cammino...pazzesco...

_ che vuole farci? Non tutti amiamo la vita di coppia...

_ Qst è vero...ma nn vorrà neanke farmi credere...che passa tutte le sue giornate a lavorare...una femmina cn cui spassarsela...ogni tnt ci vuole. Non crede?

_ si si...non lo metto indubbio. Lei invece? Donne e lavoro? E' un carrierista anke lei?

_ Ragazzo mio...sei sulla strada sbagliata. Io sn..un tutto fare...se così mi si può definire...

_ interessante...cos'è un plurimilionario? Perchè se così fosse...be...in tal caso...mi consideri già il suo migliore amico..

_ aahahha....XDXD no no...sono....un uomo impegnato...Politicamente impegnato...e...benestante se così possiamo dire..

_ Un po' troppo modesto il suo tono...non è il caso di fare il timido. Specie se scoprissi che è il prossimo candidato a al governo.

_ Questa è bella. No...non mi hanno ancora dato la nomina...ma ci penserò su..e..chissà che un giorno nn possa diventarlo?

"Si si...aspetta e spera lurido verme....tra meno di due settimane sarai al fresco cn i tuoi amichetti killer...e..poi vediamo chi se la ride."

_ già...xk no...

_ lei mi è simpatico giovanotto...com'è che si chiama?

_ Billy signore, Billy Costigan.

_ Lieto di conoscerla Signor Billy...io sono...Roger Scalia.

_ Scalia? Italiano?

_ si...da parte di padre...

_ Bella l'Italia...andai da ragazzino...molti anni fa. Terra fantastica e cibo altrettanto appetibile..

__si...è una terra che se si sa sfruttare...potrebbe diventare..milionaria.

_ Già peccato...che ha una brutta reputazione.

_ A che cosa si riferisce?

"guardo il suo volto e scivolo nell'oblio del rischio. Merda...se mi becca adesso...posso anke pregare che la cosa meno cruda che possa farmi è scaraventare la mia valigia e il sottoscritto dal finestrino dell'aereo..."

_ Mafia...si dice che in particolare nel sud della penisola...gente spietata governi cn mezzi inusuali. Ma...io nn ne so molto...voglio dire...qst cose...si sanno...ma nn si vedono molto spesso..capisce cosa intendo?

_ si alla perfezione...

"Vidi la sua espressione...cambiare da grandissimo verme a furbetto...un furbetto...un tantino in difficoltà...e tra me e me...mela risi di gusto..."

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Capitolo 3
*** On your Neck ***


Capitolo 3: On your neck

"Dopo che dissi qll che avevo detto...il mio caro criminale girò la testa dall'altro lato immergendosi nei suoi pensieri e guardando aldilà del finestrino. Tra me e me ridevo divertito...brutto essere messi alle strette...e..qst x lui era solo l'inizio. Passarono ore prima che tornammo a rivolgerci la parola. Ogni tanto mi fissava..guardava attentamente tutto quello che facevo...che prendevo...che esaminavo con occhio attento. Era decisamente impiccione con i suoi modi da buon italiano ficcanaso...buon dio che situazione...sudavo freddo ma apparivo calmissimo. DOVEVO apparire calmissimo...era il mio compito...e...dovevo portarlo a termine. Dopo qualche ora decisi di alzarmi e "fare un giro" con il prestesto del bagno. Cortesemente mi fece passare...e...sgattaiolando via...cercai la toilette rapidamente e mi ci fiondai a razzo."

MAN WOMEN

Ok...porta a sinistra bagno degli uomini. Me lo sarei ricordato...ma...adesso come adesso avevo altro da fare ...dovevo vedere...dove aveva piazziato i suoi scagnozzi il caro Mr. Scalia.

Svoltai dietro la porta e procedetti per la seconda classe...assomigliava molto alla prima. Tavoli eleganti e tovaglie color granata si sparpagliavano ai lati e bottiglie di vino,all'occhio,decisamente ottime troneggiavano vicino ai vari finestrini. Buttai un rapido sguardo ai passeggeri: anke qui uomini d'affari meno impettiti ma cn la puzza sotto il naso, donne imponenti dai gioielli un tantino meno vistosi della prima classe ma sempre degne di nota e ... tatataaaa.....eccoli li i suoi uomini. Si...dovevano essere loro: Coppola nera elegante, faccie cattive...qualche cicatrice qua e la..e...niente valigetta ventiquattrore...ma...borse ampie...troppo grandi per trasportare fascicoli dell'azienda. Beccati. Bene...avrei saputo dove recarmi in caso di "bisogno". Li fissai a lungo dietro la porta scorrevole che separava la seconda classe dalla prima...Non parlavano. Stavano in silenzio fissando in guardingo ogni passeggero da sotto la visiera del loro bel cappellino italiano...evidentemente...la soffiata di qlkn che li osservava era arrivata...bene...il gioco diventava sempre + interessante...o forse....mi sbagliavo....

ad un tratto sentii qlkn che mi afferrava lentamente x la giacca tirandomi indietro...

Seguii il gioco del nemico finchè scomparvi totalmente dietro la colonna e con gesti lenti afferrai il polso...decisamente piccolo al tatto...delicato...

_Buono, sta buono. Dobbiamo parlare. Ora cammina e torna indietro fino alla toilette della prima classe e poi svolta a sinistra nel bagno degli uomini. Chiaro?

Una donna? 0.o

_ Cristallino my lady...

Le lasciai il polso, sistemandomi i lembri della giacca, tornai indietro. Sentivo i suoi passi dietro di me e l'occhio dei passeggeri su di lei. Chissà...se tutti gli uomini la fissavano doveva essere piuttosto bella...o...piuttosto brutta. Poteva essere una concubina del caro Roger?No impossibile. Quella...era ben di più...forse...era già il primo piccolo intoppo...del mio grande piano di cattura...tzk...le donne...che seccatura!!!

Arrivai alla toilette e mi slanciai a destra verso la porta, il lembo della giacca venne nuovamente tirato e la sentii seguirmi all'interno. Audace...una donna nel bagno degli uomini. Se qlkn ci avesse visti avrebbe sicuramente pensato che avevamo qlk voglia repressa....

_Scusa...se c'è qlkn come pensi di spiegare la faccenda?

_ Dirò che ti è venuta voglia di scopare e che se nn ti assecondo mi meni a sangue dopo avermi violentata.

_ 0.o p-prego?

_ XDXD scherzo...stai calmo nn c'è nessuno...ho messo un mio uomo di guardia...adesso...chiudo anke la porta a chiave.

_ e dopo potrò girarmi e vederti audace donzella...?

_ Ansioso eh?

rise.

Sentì scattare la serratura e la giacca tornò di nuovo libera dalla sua presa.

Lentamente mi voltai...e..la vidi. Appoggiata alla porta, con le braccia incrociate sul bel decoltè prorompente e il sorriso diverito. Occhi verdi brillanti e capelli neri lunghi. Si...la guardavano perchè era bellissima. Ah rifacciamoci gli occhi...dopo tanti brutti ceffi...una cattivona dalla curve mozziafiato...

perchè i criminali nn erano tutti così?

_ Ciao...

_ Ciao..Billy. Bel nome...anche mio fratello si chiamava così..

_ Oh..allora abbiamo già qlks in comune...!? e...il vostro nome?

_ Lucy. Lucy diamond.

_ Lucy...MMM...m'intriga. Lei...mi ha rapito così...xk...non appena mi ha visto si è innamorata follemente di me e nn ha + resistito..oppure...come temo...c'è qlks altro sotto?

La guardai...e la vidi sorridere. Era molto spontanea..non faceva la misteriosa...sembrava...parecchio schietta.

_ qst poi...si bè...ci sarebbe qlks sotto..ma...la sua bellezza diciamo che è uno di quelli che io chiamerei fortuite casualità...

_ Casualità? MMM...sentiamo xk...

_ Io sn esattamente cm lei un'infiltrata della polizia di New York mio caro Billy...

_ ah però...si sono dati da fare. Ma...mi perdoni..sebbene io la rispetti moltissimo miss...come posso fidarmi di quello che lei mi sta dicendo?

La vidi estrarre un lungo papiro di roba scritta e certificati vari. Li presi e diedi una rapida occhiata: attestati che certificavano la sua competenza in polizia e l'appartenenza al distretto di NY.

_ qst cs nn aiutano. Possono essere tutte falsificate...non provano nulla..miss.

_ e qst allora?

Così mi fece ondeggiare davanti ai miei occhi la carta degli infiltrati in sede spionistica del distretto. Lo presi ed esaminandolo con cura era realmente certificato. va bene. ma chi mi confermava che nn fosse un infiltrata nella polizia per mr Roger?

_ se stai pensando ad un infiltrata da parte del caro Boss Scalia...be ti sbagli. Il mio compito è ben preciso.

_ allora...non ti dispiacerà spiegarmelo?! vero?

_ certamente. Io sono una doppia carta servo ad entrambi..ma il mio vero scopo è il capo. Ovviamente cn doppia carta intendo...un compito decisamente peggiore del tuo..+ arduo...+ sporco e molto meno raffinato. Mi segui?

_come un'ombra.

_ bene..dunque dicevo...Io sn un infiltrata per entrambi. Mi spaccierò per una delle donnicciole con cui Il nostro Roger se la spassa e nel frattempo tutto quello che verrò a sapere che potrà interessarvi...raggiungerà il tuo orecchio e di conseguenza quello della polizia. sarò...la lama a doppio taglio del gioco e tu..il mio piccolo aiutante. Ovviamente noi ci terremo sempre in contatto attraverso microprocessori che ti fornirò immediatamente e sentirai quasi tutto quelli che qst cattivi ragazzi si diranno.

_ Quasi tutto?

_ si...non tutto tutto. Certe cose...non DEVI sentirle.

e mi schiacciò l'occhio destro sorridendo.

Ragionai pochi secondi su qnt avevo appena ascoltato e una cosa...non riuscivo a spiegarmela...

_avrei una domanda....posso?

_ dimmi pure..

_ tu mi hai appena detto che fingerai di essere una delle donne con cui Scalia se la spassa allegramente.

_si esatto..

_ be...se tu fingerai di essere chi sostieni...dovrai...accontentarlo...mi spiego?

_ no..nn ti seguo...in che senso "accontentarlo?"

_ Dovrai...fare sesso cn lui.

_ ah si...be mi sembra ovvio.

0.o e le stava anche bene?

_ mi stai dicendo che nn te ne frega nulla? che ti va bene andare a letto cn un omicida dei + crudeli...?

_ senti...è un piccolo prezzo da pagare x incastrarlo..se..occorre farlo..lo farò.

_ E' gente crudele...non sarà una cosa piacevole...lo sai no?

_ ma x chi mi hai preso? per una deficiente? Guarda che so a cosa vado incontro...

_no io nn credo. Cmq sia...se vuoi diventare la sua puttana sei libera di farlo. Non sarò di certo io a fermarti.

Feci x ritornare al mio posto ma mi afferrò il polso piuttosto adirata:

_ chi cazzo ti credi di essere x parlarmi così eh? Ho accettando sapendo ogni singolo rischio che correvo. So cosa faccio e ho i miei buoni motivi per farlo.

_ non ne dubito..ma svendere il tuo corpo x un verme simile...mi sembra davvero trp.

Mi scostai e liberandomi dalla sua presa feci per aprire la porta:

_ehi...dove vai? Non ti serve il microprocessore?

ah già...me l'ero scordato.

_dove lo devo mettere?

_ sul lembro della giacca.

lo presi e lo attaccai confondendosi cn il bottone. Nessuno lo avrebbe notato.

Aprii la porta:

_ tu nn ti fidi vero di me Billy?

La guardai dritto negli occhi..

_No. Non mi fido neanche un po'.

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Capitolo 4
*** You wanna take it slow.... ***


 You wanna take it slow

 

I

 

l buio della notte mi spossava, saliva calore...era come soffocare. Non vedevo l'ora che tornasse la luce del giorno...peccato che erano solo le 03:00. Guardai fuori dal finestrino, nn vidi nulla e sbuffai annoiato e terrorizzato al contempo. Roger, seduto affianco a me, dormiva profondamente senza alcun sospetto. Se avessi avuto un bel coltello affilato, di quelli che comprava mia mamma per affettare il cibo, gliel'avrei conficcato direttamente in bocca. Quella maledetta bocca da cui poche ore prima erano uscite una marea di stronzate. Avevamo parlato di noi e della nostra vita passata...di quello che avevamo fatto e di quello che avremmo voluto fare; dei nostri sogni. Io gli dissi tutte bugie grandi come case: Ero andato al college,frequentando assiduamente i corsi, mio padre era un ricco imprenditore e mia madre aveva origini di un nobile casato. Stronzate. Troppe forse...ma parve crederci con convinzione. Lui, mi disse che era nato a Messina da una famiglia piuttosto povera, ed era il quarto di cinque fratelli. Mi raccontò della miseria che aveva visto, delle ingiustizie a cui era stato sottoposto e della sua ragazza. Mi divertì pensare che aveva avuto una ragazza questo bastardo. Mi soffermai parecchio sull'argomento, mostrando interesse...un interesse anche troppo esagerato. Lui rise vedendomi così eccitato aspettando come un babino la caramella promessa dai genitori. Lei si chiamava Lucia. Era bella...dai lunghi capelli neri e lo sguardo profondo. Mi disse che si conoscevano praticamente da quando erano nati e che..con l'andare del tempo, se ne era innamorato follemente. Lo vidi perdersi nella contemplazione del suo ricordo...come una magia. Mi venne spontaneo poi sapere che fine fece...e...non rispose chiaramente. Mi sorrise malincolinco e dandomi una pacca sul ginocchio mi disse che il destino era stato crudele. Poi tacque e lentamente si addormentò. Lo fissai a lungo e non capii. Era morta forse? Bha...tutto un mistero. Sospirai e chiusi gli occhi. Pensai a tutto quelo che avevo lasciato...e...a quello a cui andavo incontro. Pazienza...dovevo farlo e basta. Ad un tratto mi stufai a tal punto di stare seduto che non riuscii più a reprimere il desiderio di camminare. Mi alzai lentamente, sentendo quel fastidiosissimo cricchiolio delle ossa, il quale si percepii leggermente più forte del previsto...troppo silenzio. Mi guardai intorno, e quasi tutti dormivano. Così...decisi di farmi un giretto in bagno, come qualche ora prima, sperando di nn avere altre sorprese. Spuntai nella seconda classe, facendo "cucù" con la testa, e anche li tutti immersi nei beati sogni. Ok. Mi appoggiai alla porta del bagno delle donne spiando gli uomini di Roger. Non dormivano, ma erano sul punto di crollare, be...tanto meglio. Nel frattempo sentii la mia schiena inclinarsi, senza più l'appoggio del legno, barcollai tenendomi leggermente in piedi. Lucy spuntò da dietro come un ago in un pagliaio e non appena mi vide scoppiò a ridere senza ritegno:

_ahahah....ma che fai? Volevi entrare nel bagno delle donne?

_ma ti pare? Ero solo appoggiato....

_ ah...dicono tutti così

scoppio di nuovo a ridere...denti bianchi così...non li avevo mai visti...tanto meno quegli occhi...sembrava una gatta...

_ se...che fai? Non dormi?

_ NOn riesco. Sono troppo agitata. E tu?

_ No nemmeno io.

_ Come mai? Il boss ti inquieta?

Mi disse sfoggaindo quel sorrisetto provocatorio che sul suo bel visino..dava un tocco ancora più malizioso...

_ Assolutamente no. Si è addormentato...sono io che nn c'è la faccio più a stare seduto.

_ uuuuh poverino. Scomoda eh la prima classe?

Io la fissai innervosito. Scansandomi feci per raggiungere la porta degli uomini ma...mi bloccò e con uno scatto felino mi si parò davanti:

_ ehi? Non reggi un po' di competizione?

_ no...non è la competione che nn reggo, ma la tua insopportabile voce. Mi dai un tantino ai nervi per cui se mi lasci passare mi fai un favore...

 

Ca**o!!! Ma che dico??

Mi morsi subito le labbra...

 

 

_In tal caso...ti lascio in pace.

La vidi scivolare via dalla mia visione...No! La dovevo fermare in qualche modo...ma come?

_Mi spieghi una cosa?

 Si voltò un po' più incattivita e con tono aspro mi rispose:

_ dipende..

_ Perchè voi donne avete la forza di truccarvi anke di notte? Siete sempre tutte perfette...mi metti in soggezione..così...conciata.

Inarcò il sopracciglio sbalordita...

_ ma io nn sono truccata!!

  

 

0______o Non era truccata?

 

 

 

MI avvicinai ancora di + per vederla meglio...finchè i nostri visi nn furono piuttosto vicini...

_ E' vero...

dissi a bassa voce incredulo.

 

Lei sorrise. Così bella e naturale. Così spontanea...

Poi mi fissò per qualche secondo, avvicinando piano piano la sua bocca verso la mia guancia, mi diede un bacio. Uno di quelli soffici,leggeri, candidi....

Mi sussurrò all'orecchio "grazie"...poi tornò al suo posto chiudendo gli occhi.

 

 

 

Pochi secondi dopo...il cellulare vibrò. merda l'avevo lasciato accesso...

Corsi nella toilette chiudendo a chiave la porta.

_ pronto?

_ Billy sono Mr. Drucker

_ ah signore

_ tutto bene li? Hai individuato l'uomo che cerchiamo?

_ certamente. Si chiama Roger Scalia signore.

_ Hai parlato con lui?

_ si ma per adesso non ho saputo granchè di rilevante.

_ Va bene. per adesso è già abbastanza. Piuttosto...dovevo informarti prima ma non ho avuto tempo di dirtelo. Abbiamo un'altra spia ma..

_ una donna?

_ si. L'hai già conosciuta?

_ si chiama Lucy no?

_ esattamente.

_ non si preoccupi, mi ha già parlato di tutto, anche se non mi fido molto.

_ Billy vai tranquillo. E' una tipa apposto e molto ben informata sui fatti. Di lei più di chiunque altro devi fidarti cecamente...sono stato chiaro?

_ Si signore.

_ Un ultima cosa: Captando le intercettazioni tra lui e i suoi uomini abbiamo scoperto che stanno progettando di uccidere un direttore di banca a New York...se riesci, una volta entrato in confidenza, prova a mostrarti interessato a qualche "colpo".e...se nomina il caso...accetta senza troppi convenevoli. Sono stato chiaro?

_ certo.

_ Bene. Ora stacco...buon lavoro.

_ grazie. Anche a lei signore.

 

 

 

Tornai al mio posto e con fare pensono appogiai la testa allo schienale. Roger che mi vide arrivare sorrise porgendomi un drink:

_bentornato.

_ grazie...ah! una bibita...quello che mi ci vuole...

dissi con aria depressa...

_successo qualcosa di grave?

_ diciamo che le azioni su cui avevo scommesso nn hanno dato i frutti che speravo.

_ In questo sono state coinvolte altre persone oltre a lei?

_ Non molte. Ma...non trovo una soluzione per riscatatrmi. capisce? Il boss confidava in me...e...non è andata.

_ Io...avrei un affare in corso...ma nn so se è il suo genere...

 

 

Lo guardai, voltandomi lentamente verso di lui, e con un sorriso maligno che parve  a mia volta sconvolgere persino il mio interlocutore...dissi:

_ Dica pure. Sono tutto orecchi.

 

 

 

 

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