Postcards from Lancashire and Devon

di SakiJune
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Swish and flop ***
Capitolo 2: *** An impossible wish ***
Capitolo 3: *** Drooble best blowing gum ***
Capitolo 4: *** an awful, awful word ***
Capitolo 5: *** a sweet crazy love ***
Capitolo 6: *** When Uncle Algie went too far ***
Capitolo 7: *** A column of grief ***
Capitolo 8: *** We're fighting for you ***
Capitolo 9: *** Sisters. A baby is born ***
Capitolo 10: *** truth or rubbish? ***
Capitolo 11: *** my brother is an only son ***
Capitolo 12: *** a great little wizard ***
Capitolo 13: *** hannah's badges ***
Capitolo 14: *** Cissy, broken in two ***
Capitolo 15: *** Andromeda's nightmare ***
Capitolo 16: *** Dudley's first crush ***
Capitolo 17: *** Rotten apple of my eye ***
Capitolo 18: *** Unreachable ***
Capitolo 19: *** There's no other way ***
Capitolo 20: *** Stifling my sorrow ***
Capitolo 21: *** A Heaven of Laughter ***
Capitolo 22: *** The Bear and the Butterfly ***
Capitolo 23: *** I've chosen the worst one ***
Capitolo 24: *** Leaving alone ***
Capitolo 25: *** The one who chose to stay ***
Capitolo 26: *** Helena's curse ***
Capitolo 27: *** Self-Epitaph ***
Capitolo 28: *** Fair vision ***
Capitolo 29: *** The next Mrs. Malfoy ***
Capitolo 30: *** Back to the Burrow ***
Capitolo 31: *** Misunderstanding ***
Capitolo 32: *** It's not funny anymore ***
Capitolo 33: *** But still we hide ourselves ***
Capitolo 34: *** The Storm ***
Capitolo 35: *** A proposito di Api Frizzole ***
Capitolo 36: *** Nell'ufficio di Alecto Carrow ***
Capitolo 37: *** Chiacchiere ***
Capitolo 38: *** So innocent, so warm, so alive. ***
Capitolo 39: *** A sigh of relief ***
Capitolo 40: *** Bramble face ***
Capitolo 41: *** The things I love of you ***
Capitolo 42: *** Running away from mirrors ***
Capitolo 43: *** A little space for me ***
Capitolo 44: *** That Night ***
Capitolo 45: *** Scars of a Hero ***
Capitolo 46: *** My only truth ***
Capitolo 47: *** You cannot hurt her ***
Capitolo 48: *** Azkaban, after the War ***
Capitolo 49: *** Knot ***
Capitolo 50: *** Song of a belated love ***
Capitolo 51: *** More than life ***
Capitolo 52: *** Forging new memories ***
Capitolo 53: *** A heart twice broken ***
Capitolo 54: *** Flashes of pain ***
Capitolo 55: *** Letting go ***
Capitolo 56: *** Too continental ***



Capitolo 1
*** Swish and flop ***


Eccomi qui! Mi dite sempre che i capitoli delle mie fic sono troppo corti: allora tanto vale che mi cimenti nelle drabbles^^ E checcavolo, tutti scrivono drabbles. Che non si dica in giro: "Saki non ne scrive".
Questa prende spunto dal dialogo tra la McGonagall e Neville all'inizio del sesto libro, quando parlano della nonna di quest'ultimo.




La ragazzina, tutta ansiosa, lasciò il gruppo delle sue amiche e si avvicinò al professore.
- Me lo dica... è andata male vero?
- Senta signorina, riceverà i risultati dei G.U.F.O. a casa. Vada, vada, su!
- Non mi bocci, per favore! I miei genitori mi uccideranno...
Il giovane insegnante si strinse nelle spalle e la guardò con severità:
- Se invece di pomiciare per Hogsmeade con il signor Longbottom avesse studiato un po' la mia materia, non sarei costretto...
- Ma professor Flitwick!
- E non mi guardi così dall'alto in basso, signorina Augusta!

PAZIENZA. TANTO, INCANTESIMI E' UNA MATERIA INUTILE.

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Capitolo 2
*** An impossible wish ***


Cimitero di Ottery St. Catchpole.

- Ciao, come ti chiami?
- Ronald Bilius Weasley. Ma chiamami Ron. E tu?
- Io sono Luna Lovegood. Quella era mia madre, l'ha uccisa un Ricciocorno Schiattoso. - disse la bambina, indicando la tomba. - Dimmi, quanti anni hai?
- Dieci.
- L'anno prossimo andrai a Hogwarts! Non è vero?
Il ragazzino annuì.
- Forse, quando sarai là... puoi farti insegnare come farla tornare? - chiese lei, con un'espressione di supplica, spalancando gli occhi d'argento.
Ron non seppe cosa risponderle. Avrebbe voluto trovarsi altrove in quel momento.
Si nascose dietro i suoi fratelli e da allora dimenticò quell'incontro.

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Capitolo 3
*** Drooble best blowing gum ***


Per chi ha letto il quinto libro e in particolare la scena all'ospedale St. Mungo.



- Ma nonna, io...
- Niente ma, Neville, ti do mezz'ora di tempo per far sparire quelle cartacce dalla tua camera!

Una porta che sbatte.

- Uhm-uhm.
- Che c'è, Algie? - disse la donna, nervosa.
L'uomo in poltrona si accese la pipa e non rispose subito.
- Ma che c'è, dunque? Mi dici dove sto sbagliando? - insistette lei.
- Mi chiedevo, Augusta... se fosse Frank a regalargli quelle cartine di gomma da masticare, e non Alice... gli chiederesti lo stesso di buttarle via?
Con un moto di stizza, lei si raddrizzò il cappello e uscì dalla stanza per nascondere le lacrime.

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Capitolo 4
*** an awful, awful word ***


Grazie a: Nike87, Cialy e Feux. Sono contenta che vi piacciano questi "lavoretti", perché io mi diverto e mi commuovo tanto, mentre le scrivo.




Il soggiorno di casa Diggory.

- Un altro gufo di condoglianze, Amos?
- E' solo quella vecchia stracciona. La direttrice della Casa di Hufflepuff.
La donna sollevò gli occhi gonfi e arrossati: - Perché dici così tesoro... Cedric era un Hufflepuff.
- Ma senti che cosa scrive, senti che retorica idiota: "Sono ancora sconvolta e impietrita dal dolore. Suo figlio era uno degli studenti più brillanti del suo anno..."
- Ma tesoro, lui lo era davvero!
L'uomo sbatté con forza la mano sul tavolo, mordendosi il labbro. - Ma non ti strappa il cuore questa parola? Come puoi pronunciarla con tanta leggerezza?
- Quale, Amos?
- ERA.

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Capitolo 5
*** a sweet crazy love ***


Dedicata a chi non ha pregiudizi. Kokoro-to-kokoro.



Lo amo tanto, il mio ragazzo dai capelli di nuvola.
Lui crede ad un mucchio di sciocchezze, ma è per questo che riesce sempre a farmi ridere.
Mi trasporta in un universo che esiste solo per noi due.
E io prego che mi sia accanto sempre, a colorare la mia vita.
- Chi ti piace? E' un Ravenclaw anche lui? - mi chiedono le amiche.
- Il migliore.
- Il suo nome, diccelo, diccelo!
- Il nome più strano e affascinante del mondo...
- Strano? Sarà mica... quello dei Nargilli e dei Plimpi Ghiottoni?
Siete solo invidiose, non esiste nessuno come lui.
- Sì, amo Xeno Lovegood!

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Capitolo 6
*** When Uncle Algie went too far ***


Grazie a Feux, Lory91 e Nike87 che hanno recensito.
A Seilen91: lo so che il nonno è morto da un po'... come vedrai da quest'altra drabble, Algie è presumibilmente - il canon non dà troppe spiegazioni - il fratello di Augusta. Per capirci è quello che ha regalato a Neville il rospo e la piantina, oltre ad averlo messo in pericolo un paio di volte!




- Coraggio, Augusta, ripensaci. E' tuo fratello... ti assicuro che è pentito di quello che ha fatto. Abbiamo discusso a lungo: mi ha promesso che ha chiuso con quei tentativi pericolosi.

Erano passati parecchi mesi dal famoso picnic a Blackpool.

- No, Enid, non voglio più vedere Algie neanche dipinto.
- Non essere ostinata. In fondo, tu per prima vorresti sapere con certezza se Neville è un Magonò...
La donna dal vestito verde scosse il capo con decisione.
- Non è questo il punto! Stava affogando, per la miseria! Se lascio correre, cosa farà la prossima volta quello sciagurato? Lo lascerà cadere dalla finestra?

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Capitolo 7
*** A column of grief ***


Ringraziamenti:
a Feux: la storia dello zio che butta Nev dal molo di Blackpool è canon, anche se non ricordo in quale libro venga detto. Uno dei primi, anyway. E successivamente lo lascia cadere davvero dalla finestra^^
a Beth: cercherò di accontentarti, anche se non ho mai approfondito questi personaggi. Faccio quel che posso, se verrà fuori un bel lavoro la pubblicherò!

Ed eccoci di nuovo a casa Lovegood, nel giorno più triste in assoluto.
Perdonate... ero in vena di esagerazioni.





- Papà, che cos'è un editoriale?
- Una cosa molto difficile da scrivere, con una bambina intorno che fa domande. Vai a vedere cosa combina tua madre giù in laboratorio.

"E' un fatto inconfutabile: i Nargilli esistono. E' colpa loro se domani perderete l'ombrello, la bacchetta, il gatto. Il fatto che non ci siano prove non significa..."

- PAPÀ! CORRI, PRESTO!

"Rettifico. Ho anche le prove. Mentre il Cavillo stava per andare in stampa, ho perso qualcuno di tremendamente importante. E io che ho orrore delle Maledizioni senza Perdono, vi infliggerei un Imperius, cari lettori, per obbligarvi a piangere con me..."


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Capitolo 8
*** We're fighting for you ***


Grazie a Beth, Feux e Ronvin per le recensioni.
Ecco un'altra cosina triste triste su Molly e i suoi fratelli... prima che vengano uccisi dai Mangiamorte.
Non allagate il sito di lacrime sennò l'admin si arrabbia!





Gideon Prewett allungò una caramella ciascuno a Bill e Charlie.

- Mi credete stupida? Non capisco cosa stiate combinando con questo Ordine, ma so che è pericoloso. Fate attenzione, vi prego.
- Non c'è altro modo, sorellina. Lo facciamo per il loro futuro. - disse con gravità Fabian, accennando ai bambini.

La donna ebbe un presentimento terribile. Sentiva che quella era l'ultima volta che li avrebbe visti.

- Non piangere. Fa male al bambino, Molly... come lo chiamerete?
- Percival. L'ha deciso Arthur.
Fabian si chinò a depositare un lieve bacio sul ventre della sorella.
- Stiamo combattendo anche per te, piccolo Percy...


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Capitolo 9
*** Sisters. A baby is born ***


Questa drabble è per Beth, che me l'ha richiesta espressamente. Non so se ti piacerà, ma ce l'ho messa tutta.
Grazie a Feux e ladymarie per le loro recensioni.
Spero che Tonks non sia nata nella seconda metà dell'anno, se no mi si sballa tutto.
Io e il mio dannatissimo canon a tutti i costi...
Saki




31 luglio '73

Cara Cissy,
due righe per farti le mie congratulazioni per i tuoi ottimi voti ai M.A.G.O., non avevo dubbi che avresti reso i nostri genitori orgogliosi.
Ah, lo sai? La cagna ha figliato. E non parlo del terrier. Parlo di Andromeda.

Bellatrix


Andromeda,
so che pensi che io e Bella siamo uguali, che non ho fatto niente per difenderti. Ma credimi, non potevo compromettermi. Anche questa lettera è un rischio se finisce nelle mani sbagliate.
Ho saputo che ti è nata una bambina. Sono contenta, davvero.
Zio Alphard ti manda i suoi saluti.


Narcissa

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Capitolo 10
*** truth or rubbish? ***


OK, vi avrò già stancato con Xeno Lovegood... ma è un personaggio così interessante!
Grazie a tutte per le loro recensioni, non credevo di riceverne così tante (cinque per un capitolo sono tante, per me!).
Baci.
SakiJune




Chiamatele storie strampalate.
Chiamatela spazzatura.
Mettetevi pure tutti in fila, a denigrarmi, a ridacchiare e toccarvi la tempia ad intendere che sono pazzo.

Ma che cos'è la follia?
E' nascondere l'evidenza, a mio parere. Come fa la Gazzetta del Profeta, che si accanisce contro un fantasma di nome Sirius Black.
Io vi dico che è diventato una rockstar. Qual è la verità? Quale la menzogna?

Ogni pagina del Cavillo è una lettera d'amore per la mia bambina, e per tutti voi.

In quanto alla verità, cercatela nella vostra coscienza, e nel vostro cuore. Sta tutto lì dentro.

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Capitolo 11
*** my brother is an only son ***


Grazie a tutti quelli che hanno recensito la scorsa drabble, SETTE! non ci credo!
Un abbraccio collettivo... sniff!
Questa è molto meno originale e credo siano state scritte pagine e pagine su questo argomento^^ ma volevo provarci ugualmente.
Il titolo è preso dal famoso film ma mi sembrava azzeccato.

Saki




Un bimbo di dieci anni avanzò nel salotto.
- Madre, padre, perché non parlate?
- Siamo in lutto, figliolo.
- Qualcuno è morto?
- Peggio, molto peggio. Tu non ci deluderai, non è vero?
- Mai. Lo giuro.
- Lo vedremo l'anno prossimo.

---------------

Black, Regulus!
Slytherin!

- Rallegrati, Walburga, il nostro unico figlio ha davanti un futuro radioso.

---------------

- Pare che un giovane Mangiamorte abbia cercato di presentare le dimissioni a Tu-sai-chi.
- La conosco la storia, non ci credo, c'è qualcos'altro sotto.
- Zitto, arriva Paddy. Lui ancora non lo sa...

La faccia di Sirius era bianca come la cera.

- Gliel'hanno già detto.

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Capitolo 12
*** a great little wizard ***


Ok. E' da secoli che non aggiorno, qui.
Ok. Vi ho già stufato con questo personaggio, visto che in "Though you don't look like me" sta diventando uno dei protagonisti principali (in nome del glorioso pairing Charming Roots) e compare nella raccolta che sto scrivendo in coppia con Feux.
Ma non ci posso fare niente se mi piace tanto!
Dunque storcete pure il naso, ma ecco a voi, signore e signori... l'infanzia tormentata del professor Flitwick.




BEDFORDSHIRE, 1905

"E' troppo in alto.
Non ce la farò mai.
Però ho fame!"

Non si può pretendere di eseguire un Wingardium Leviosa alla perfezione, al primo tentativo.
Ma quando sei l'unico dei tuoi fratelli a non arrivare alla scatola dei biscotti sulla mensola, provarci è una tentazione troppo forte.
CRASH!
- Sei una piattola, Filius. Un'inutile piattola - mi dice mio padre. - Pulisci subito, e senza magia, chiaro? Ridammi la bacchetta!

E' così alto e severo.
Lo fisso, con uno sguardo di sfida.

"L'anno prossimo andrò a Hogwarts. Non sbaglierò mai più un incantesimo, e diventerò il migliore".

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Capitolo 13
*** hannah's badges ***


Eccomi qui di nuovo. Grazie a Ginny Lily Potter, Feux e...
Trick!! Che onore, carissima! Se non fosse per te, non avrei mai avuto l'ispirazione a scrivere "Love without reason". La tua recensione allo scorso capitolo è spettacolare, sai, oltretutto questa raccolta è nata proprio intorno alle drabbles su Augusta, oltre che su Xeno. Poi sono venuti gli altri personaggi... Quella sulle sorelle Black invece l'ho scritta su richiesta, e non credevo di riuscire a fare un bel lavoro.

Ok, passiamo a questa nuova drabble.
La protagonista è Hannah Abbott, ed è di nuovo una cosina triste!






Mi dispiace, Ernie...
Non tornerò più a scuola, non ha nessun senso.
Questi miei sedici anni stanno in fondo ad un cassetto.

La spilla con lo slogan contro Harry Potter, al tempo del Torneo Tremaghi.
Quant'ero stupida, mi vergogno tanto!

La spilla da Prefetto dell'anno scorso. Ero così nervosa per i GUFO, e poi quei fenicotteri all'esame di Trasfigurazione...
Che sciocchezza. Le preoccupazioni del passato, quelle ansie da ragazzina, mi appaiono così futili e irreali.

Perché adesso è una spilla invisibile quella che mi punge il petto.
E davvero non so come farla andare via.

"Addio, mammina..."

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Capitolo 14
*** Cissy, broken in two ***


Grazie a: Lory91, Ginny Lily Potter (un abbraccio a tuo padre, grazie per i suoi complimenti e digli che mi piacerebbe una sua mail anche per delle critiche costruttive...), Ronvin, HermyKitty, Feux e Nike87. Che bello avete commentato in tantissimi!

Non so questa da dove mi sia sbucata! Non sono i miei soliti protagonisti... però ci ho provato^^





Non voglio che quella porta si apra, non voglio rivederti. Eppure il mio cuore ti appartiene.

Ti desidero, quando ravvio i miei capelli davanti allo specchio.
Desidero le tue dita accarezzarmi la nuca, il tuo corpo stretto contro il mio.

Ma se tu tornassi ora, sarebbe con quella gente, per trasformare il nostro castello in un covo di assassini, portando con te l'odore di Azkaban, il gelo dei Dissennatori.

Preferisco dirti addio, Lucius. Dire addio al mio uomo, e non dare il bentornato ad una maschera crudele.

Io ti amo, ti amo tanto da morirne.
Ma tu non tornare.

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Capitolo 15
*** Andromeda's nightmare ***


DA QUESTO CAPITOLO, SPOILER DEL SETTIMO LIBRO!



No e no. Cose allegre non so scriverne.
Che posso farci?
Per lo meno mi è tornata l'ispirazione ^_^
Grazie a tutti quelli che hanno recensito la scorsa drabble e cioè: Lily Black 90, ladymarie, Ginny Lily Potter (sei una poetessa anche nelle recensioni...), Ledy Slytherin, Trick e Feux (torna presto tesoro!).
Saki



Si sveglia con un grido, nella stanza illuminata dal sole della primavera nascente.
Ma sa che l'incubo non è finito.
Era tutto vero.

Sente la figlia scendere le scale con cautela, impacciata dal peso del bambino che porta in grembo; la vede accanto a lei, interrogarla con lo sguardo:

- L'hanno preso, Dora... lo so, l'ho visto, sono sicura...

- Ma che dici, mamma, era solo un brutto sogno!

La porta si apre lentamente. Remus avanza di qualche passo, ma non osa guardarle in viso.

- Tesoro, la mamma ha avuto un incubo... diglielo, che non è successo niente...
Remus?


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Capitolo 16
*** Dudley's first crush ***


Spoiler del settimo libro, pippe mentali mie...

Sogno di scrivere questa drabble da molti mesi. Ma mi vergognava terribilmente. Ho raccolto il coraggio solo adesso... spero proprio che vi piaccia almeno un pochino.


Ringraziamenti... al fondo!






- Dudley? Dudley Dursley?

A quella voce un giovane robusto, cravatta troppo stretta e ventiquattrore, si volta di scatto...

- Come sei cresciuto!

E' sempre carina, con le sue guance rosa e quel sorriso dolce.

- F-felice di rivederla.

- Sei diventato un gran bell'ometto, eh? Harry dice che gli mandi sempre gli auguri per Natale, bravo ragazzo!

Lui si guarda le scarpe, imbarazzato.

- Credo di non averla mai ringraziata, signorina Jones. Lei e il signor Diggle...

- E' stato un immenso piacere, Dudley.

Lo saluta con la mano mentre si allontana verso Charing Cross Road.

Hestia Jones. Il suo primo inconfessato amore.








Grazie a...

lyrapotter, Kary91, Eneri_Mess (la mia fedele compagna di lunghe serate su MSN), Lily Black 90, Drunk16, Ginny Lily Potter, cloe sullivan (so che per molti è un problema che io usi i nomi inglesi, ma davvero, è più forte di me, raramente sopporto di usare la versione italiana. Per quanto riguarda questo capitolo, Diggle corrisponde a Lux), BlackRoseImmortal (grazie per avermi reso partecipe di quali hai apprezzato di più!), ladymarie e mara_star: ti rispondo subito con grande piacere, siccome non me l'aveva ancora chiesto nessuno. Il Devon è la contea inglese dove si trova la cittadina di Ottery St. Catchpole, dove vivono le famiglie Weasley, Lovegood e Diggory. Riguardo al Lancashire, si riferisce ad un articolo che lessi tempo fa su un sito "potteriano" in cui si attribuiva l'origine della famiglia Longbottom in questa regione, sia per il cognome che per l'abbigliamento di Augusta (ehm!). In principio, infatti, questa raccolta di drabble doveva essere incentrata principalmente su queste quattro famiglie, ma poi si è allargata a un numero più consistente di personaggi.

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Capitolo 17
*** Rotten apple of my eye ***


Strano, vedermi aggiornare così presto, vero? In realtà questa la sognavo di scrivere da molto tempo!
Grazie a tutti coloro che hanno recensito la scorsa drabble, cioè...
Nike87 (Hestia fa parte della famosa scorta che accompagna Harry a Grimmauld Place nel quinto libro, e insieme a Dedalus porta la famiglia Dursley al sicuro nel settimo), Vale Lovegood, lyrapotter, BlackRoseImmortal (ma così mi fai arrossire!), Eneri_Mess, deatheaters_in_training (non vi stupite, l'umorismo non è il mio forte. Grazie per lo sforzo che avete fatto nell'addentrarvi nelle mie tristezze varie!), Seilen91 e Lily Black 90.








"Sono così fiero di lui... sono così orgoglioso del mio ragazzo.
Avrà una carriera invidiabile, persino migliore della mia.
Nulla si porrà davanti al suo cammino, e la sua vita sarà onorevole, irreprensibile.
E' un vero Serpeverde, desidera la gloria e l'avrà... al mio fianco, al Ministero"


"Sono un vero Serpeverde, desidero la gloria, e l'avrò.
Al fianco del Signore Oscuro, per sempre.
Nessuno sospetterà.
Quanto siete sciocco, padre, e quanto provo piacere nel deludervi!"


Alla luce della bacchetta, Barty Crouch Jr. contemplava il Marchio tatuato sul suo braccio.
Le sue labbra s'incresparono in un sogghigno terribile.

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Capitolo 18
*** Unreachable ***


Scusate il salto temporale... non ho potuto farne a meno. Le cuginette Black mi ispiravano alquanto, anche se il risultato non è un granché.
Grazie a tutti coloro che hanno commentato la scorsa drabble. Sono contentissima che tu abbia cominciato a seguirle, HarryEly, anche se aggiorno davvero ogni morte di papa^^ Un paio di risposte:
lyrapotter e Lily Black 90: il titolo è un gioco di parole, non so quanto azzeccato, tra la comune espressione "mela marcia" e "mela degli occhi" che in inglese corrisponde alla nostra "pupilla degli occhi", per indicare il figlio prediletto.
Vale Lovegood: in effetti non credo sia scritto da nessuna parte che Crouch Sr. fosse un Serpeverde, ma l'ho sempre pensato... sono cose che si intuiscono *mumble*





- E' così affascinante, Lucretia! Così misterioso!

Le due Slytherin commentavano il passaggio del loro Prefetto, arrossendo un poco.

- Ti ricordo che sposerai mio fratello molto, molto presto - la rimbeccò l'altra.
- Ma certo! Orion mi scrive tutte le settimane, hmmm... Ma non faccio niente di male, giusto? Tom è diverso, è irraggiungibile. - rispose con voce sognante - Già, una meraviglia irraggiungibile...
- Anche il tuo GUFO di Trasfigurazione sarà irraggiungibile, Walburga, se continui a sognare Riddle e non ti metti a studiare seriamente!

- O se per esempio non entrate in classe, signorine Black - aggiunse serafico il professor Dumbledore, sulla soglia dell'aula.

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Capitolo 19
*** There's no other way ***


Pensavate di esservi liberati di lui?
Ihih!
Rieccovi uno dei personaggi più affascinanti dell'intera saga *io e i miei gusti strani*... Xeno. Ambientazione del settimo libro, ovviamente.
Dai, che vi era mancato!
Grazie a tutte (tante!) coloro che hanno recensito la scorsa drabble: Cathleen_, Vale Lovegood, HermyKitty (fedelissima...), Nike87, lyrapotter, Lily Black 90, Ginny Lily Potter, Shark Attack, BlackRoseImmortal e Seilen91. Siete state davvero incoraggianti, e io... ho aggiornato tardissimo! Forgive me^^

Saki





Ne hai scritte tante di sciocchezze, di favole, di congetture fantasiose.
Allegramente.
Ma è con cuore pesante che ti accingi a costruire menzogne.

Non riavrai tua figlia, se non accetti quel ricatto.
Le tue convinzioni di libertà e uguaglianza contro l'istinto, l'amore, tutto.
La vita del ragazzo in cui hai fiducia
(la Speranza)
contro quella della tua adorata bambina
(la Gioia)

Che fare? Che fare?

Apri la porta.
Tenti di dissuaderli, poi ti arrendi.
- Entrate, presto. Presto!

Che crolli pure tutto intorno a me.
Perché non sopporterei di vivere, anche nel migliore dei mondi, senza la mia Luna.



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Capitolo 20
*** Stifling my sorrow ***


Cartolina da Hogsmeade! Sono almeno otto mesi che questa drabble gira sul mio PC. La scrissi per la raccolta "Scent of magic" (quella in coppia con Feux, ricordate?), ma lei non aveva ancora letto il settimo libro e così è rimasta inedita. Sono 105 parole, non linciatemi!
A chi segue la mia saga CR: pazienza & pietà, sto provando ad ottenere la maturità a 26 anni suonati. La storia è già tutta nella mia testolina ed ho intenzione di proseguirla, ma sto lasciando spazio a roba più noiosa come Kant-Prima Guerra Mondiale - Globalizzazione & Asintoti Obliqui. Da metà luglio in poi... sarò tutta vostra, ma spero di aggiornare prima, ovviamente!

Un abbraccio a tutti coloro che hanno recensito There's no other way, in rigoroso ordine sparso: Vale Lovegood, HermyKitty, ladymarie, lyrapotter e HarryEly.

Dedicata a Seilen91, che ha scritto sul rapporto tra Aberforth e Ariana in maniera delicata e stupenda... mentre io vedo tutto attraverso le lenti della tragedia^^

Saki




Puzza di capre. Quest'odore copre la mia sofferenza.

Latte. Fiori. Nuvole.
Profumava di queste cose, la mia sorellina.

"Abe" mi chiamava, e mi toccava il viso con le manine.
Mi voleva bene, perché non mi stancavo mai di stare con lei: allora non m'importava di non essere io, l'orgoglio della famiglia...

Mi sveglio di soprassalto - per un attimo mi sembra di sentirlo, il suo profumo -

L'odore delle capre torna prepotente nelle mie narici. L'unica salvezza per non impazzire.
E posso riaddormentarmi. Senza sogni, spero, questa volta.
O che sia l'ultimo, quello vero, che mi riunirà a lei per sempre.


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Capitolo 21
*** A Heaven of Laughter ***


Perdonatemiiiii!
Dopo aver conquistato il sudatissimo diploma da privatista al famigerato Liceo delle Scienze Sociali ad indirizzo Esperto Multimediale (detto da me che so a malapena l'HTML XD), con (fanfare e trombe) 94/100, ho riacquistato quel poco di libertà per scrivere.
Donc, voilà Monsieur Frederick Weasley! A _CoBaIn_, che me l'ha espressamente richiesta, anche se non avevo mai scritto nulla su questo personaggio. C'è già così tanto in giro che ho sempre paura di copiare qualcuno.
Bacioni anche a Vale Lovegood, Lily Black 90, HarryEly e lyrapotter!

Saki






Vorrei gridare di no.
Non ho bisogno di un altro mondo, io... avevo già tutto.

Il paradiso era negli occhi attenti di mia madre, sulla pelle scura e tiepida della mia donna, nel sorriso adolescente della mia sorellina.
Era un campo da Quidditch. Una risata.
La tua risata, George.

Non smettere di ridere... almeno questo...

- Se hai finito con i piagnistei, sappi che te la puoi spassare anche qui, Gryffindor.

E' un volto che avevo visto soltanto in fotografia.

- Zio Fabian?
- No, sono Celestina Warbeck. Scemo.

Visto? Neanch'io smetterò di ridere, ragazzi. Ci si rivede... il più tardi possibile, ovviamente.

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Capitolo 22
*** The Bear and the Butterfly ***


Ragazzeee! Lo sapete che nei limiti del possibile vi accontento...
E Alastor sia, cara lyrapotter! Perché, nella mia fantasia contorta, Teddy si sarebbe meritato un altro padrino...
Grazie anche a Lily Black 90, _CoBaIn_, Vale Lovegood e BlackRoseImmortal. La prossima sarà su... no, è una sorpresa!






- Tonks, lo consumerai quell'anello, a furia di rigirartelo.
La giovane Auror sfoderò quel suo sorriso trasognato e adorabile:
- Moody, non puoi più chiamarmi Tonks. - Una risatina completò quella risposta strafottente. I suoi capelli erano di una tinta più chiara.

(un colore da giovane sposa)

- Siete pronti? Andiamo a prendere Harry. Fletcher, decidi se sei dei nostri... non abbiamo bisogno di grane stasera.

Mundungus tacque, voltando il viso, e fece un cenno di assenso.


Cos'era quel vuoto allo stomaco?
Un presentimento?
Afferrò la bacchetta e strinse le labbra.

"Se dovessi morire oggi... vorrei rivivere come figlio tuo, piccola farfalla"

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Capitolo 23
*** I've chosen the worst one ***


Sono contenta che la precedente sia piaciuta. Un bacione a Marty McGonagall, Lily Black 90, Caillean, lyrapotter, HarryEly, _CoBaIn_ e Vale Lovegood... questa è dedicata a Lily_Snape che me l'ha richiesta.
Il fanon e il canon nella mia mente fervida si intrecciano indissolubilmente...

Saki





Il mio primo amore.

(quel sorriso paziente, che non forza mai le cose)

Io ero una piantina dalle foglie bizzarre che ha saputo coltivare... senza volermi cambiare.

(perché voleva vedermi crescere serenamente)

E io... come l'ho ripagato?



"Chissà, forse i Nargilli non esistono. Ma se ci credi per me va bene"

Questo era Neville, questa era la sua dolcezza.


"Vedi di darti una regolata. Se vuoi venire con me, niente cavolate in quel cervellino"

Questo è Rolf, e domani partirò con lui, e strapperà da me sogni e fantasie...


Ma si sa, noi donne vogliamo sempre farci del male.

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Capitolo 24
*** Leaving alone ***


Chi mi conosce sa che sono una MMAD, però da quando la Rowling ha fatto fare outing postumo al compianto Preside di Hogwarts, mi sono adeguata un pochino.
Poco prima dell'incontro con Gellert, quindi...

A Fairydreams che non vedeva l'ora di leggerla. Ginny Lily Potter, per la tua farò i salti mortali! Contaci!

Saki






Ti guardo, e non vorrei capire.
I tuoi occhi azzurri sono velati di dolore.

"Mi dispiace, dovrai partire da solo. Mia madre è morta"

Ti prendo la mano, vorrei cancellare tutta la tua sofferenza, ridarti la giovinezza che oggi hai perduto:

Allora resterò, ti aiuterò. Non m'importa di vedere il mondo, se non posso stare con te!

"Ma che dici! Tu sei libero, sarebbe sciocco da parte tua non goderti la vita... ormai la mia è segnata"

Sarebbe sciocco lasciarti ora, Albus... Come posso, come? Io credevo che noi...

Non c'è nessun noi, vero?

"Arrivederci, Elphias"

Arrivederci amore.

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Capitolo 25
*** The one who chose to stay ***




- Avanti! Uno per volta, quarto e quinto anno, sapete usare la Metropolvere, spero! Dritti a casa vostra, sennò mi affollate il locale... e tu perché piangi?

Il ragazzino tirò su col naso.

- Mio fratello... è rimasto a Hogwarts. Io l'ho pregato, gliel'ho detto che mamma e papà non me l'avrebbero mai perdonata... ma è voluto tornare indietro, non sono riuscito a fermarlo!

Aberforth si grattò la testa, contrariato. Notò la cravatta del ragazzo, annodata alla meno peggio.

- Senti, tuo fratello è un Gryffindor come te?

Lui annuì.

- C'è poco da fare, allora. Combatterà fino alla fine.






Evacuazione di Hogwarts. Immagino che Abe sia uno con ben poco tatto... povero Dennis, eh?

Perché ci vuole sale nella vita! (Chi ha capito la battuta è veramente, veramente, veramente... come me! E sono guai! Per tutti gli altri c'è speranza)

Grazie a: Ginny Lily Potter, Fairydreams, lyrapotter, Vale Lovegood, HarryEly, Lily Black 90 e Caillean! Ragazze, vi voglio tanto bene^^

Saki

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Capitolo 26
*** Helena's curse ***


Dedicata a Ron_Man94, che forse non si aspettava una cosetta tanto angst. Grazie per il suggerimento^^
E' una doppia drabble questa volta (200 parole)!

Grazie a: _CoBaIn_, Lily Black 90, Vale Lovegood (Abe è un Gryffindor, senza dubbio, ma è anche un gran cinico e si riferisce al parallelo tra suo fratello Albus e Colin!), HarryEly e lyrapotter.

La battuta sul sale era riferita alle capre di Aberforth!
Siate felici di non averla capita!

Kisses,

Saki






Mia madre ha fondato la Casa delle Teste Pensanti e dei Cuori Spezzati. Gli anni passano e non si placa la sofferenza che aleggia nella Sala Comune.


Forse che i Leoni non vengono traditi?
I figli di Helga non perdono coloro che amano?
Non portano gli Slytherin su se stessi le colpe di un amore finito?

Mai potrei dirlo.

Ma l'ingegno mal si accompagna ad uno spirito gioviale, e la solitudine porta con sé incomprensioni e freddezza.


Chi spezzerà l'incantesimo?

Penelope, mi aiuterai a rimediare?

Come puoi, già... se lui non pensa più a te e guarda in alto, sempre più in alto, fino a perdersi?


Lo farai, graziosa Cho?

Ma il tuo cuore è annegato in un inchiostro di disperazione!


Ci riuscirai tu, piccola Luna?

Ma la tua stravaganza è una maschera che scaccia la malinconia.


Da quanto dura il grigiore di questa maledizione?

Una ragazza che ancora non conosceva l'amore... è stata uccisa dalla sete di gloria di una Serpe spietata.
E io ho rivelato il mio segreto al suo assassino! A quegli occhi di malvagità irresistibile!

E' mia la colpa, ora lo so. Come vorrei tornare indietro!


Invece rimango, trasparente e colma di rimpianto.


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Capitolo 27
*** Self-Epitaph ***


Di nuovo Alastor. Alastor/Hestia, ad essere precisi... comunque potete leggerla come preferite.
Alto tasso di angst, ma a questo siete abituati.
In versi.
Perché io AMO quest'uomo e non posso farci nulla^^

Grazie a Lily_Snape, Lyla_sly (benvenuta!), Ron_Man94, lyrapotter, Vale Lovegood e Lily Black 90. Siete dolcissimi^^

Saki




Guardavo ovunque, fuorché davanti a me,
perché i nemici di oggi erano i nemici di ieri.
Frugavo circospetto in ogni angolo,
incurante di ciò che perdevo.

Cercavo il Male, e non notavo la bellezza
nascosta che implorava attenzione,
illuminavo il buio
senza guardare davvero la luce.

Dietro di me c'erano i rimpianti
- mai rimorsi, mai -
e intorno a me, fantasmi.

Eppure anch'io sono stato ingannato
e sconfitto
ripetutamente.
Dunque avrei potuto
sfiorare le labbra della vita?
Sarei stato punito più di così?

Un volto livido che prometteva morte
e non le sue guance rosa, la sua bocca
inesplorata -

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Capitolo 28
*** Fair vision ***


Ho dovuto elaborare uno stratagemma per ricominciare a scrivere drabble.
Si chiama "Indovina la citazione del film". Inserisco la frase nel mio nick di MSN e chi ci azzecca sceglie il pairing o il personaggio... e io scrivo.
Questa è per Eneri_Mess ed è una James/Narcissa, molto molto soft.




- Dico a te. Tu, con gli occhiali.
James vide una fata dei ghiacci avanzare verso di lui. Un'allucinazione... La Cioccorana gli saltò via dalle mani.
- Sei l'amico di Sirius Black, no?
Lui annuì, mentre un sorriso forse esagerato gli si allargava sul viso. Non era una fata, solo una studentessa molto più grande di lui. E bellissima.
- Gli daresti questo? Senza farti vedere.
Il tocco delle sue dita bianchissime era tiepido.
No, era umana.
Ed era pur sempre una Slytherin.

Aprì il biglietto:

"Mio padre non vuole che ci parliamo. Mi dispiace, sai.
Cissy"


- Cissy... - mormorò James. - Però.

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Capitolo 29
*** The next Mrs. Malfoy ***


Due aggiornamenti a distanza di... ore^^ Grazie ad Ahllen per aver recensito, spero che continuerai a seguirmi!
Questa è tutta per ladymarie, ed è una Scorpius/Rose con un velatissimo accenno al rapporto tra Draco e Astoria. Sarebbe dovuto essere il contrario, lo so, lo so! Mi dispiace... =_=
Però ce l'ho messa tutta, cuccioletta.





È vero che vi somigliate.

Camminate da una stanza all'altra allo stesso modo - con un libro in mano, l'indice tra le pagine a tenere il segno, facendolo dondolare lievemente.

Ma mia madre non leggerebbe mai le Cronache Babbane di Daisy Hookum.

Avete gli stessi capelli tra il castano e il rosso, ricci e vivi.

Ma la mamma li tiene legati stretti sotto il cappello. Li vedo solo di nascosto mentre si pettina alla console, nella sua camera. 

Ed è per questo che ti dico che sarò il primo Malfoy a provare la vera felicità, Rose Weasley, se mi dirai di sì.

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Capitolo 30
*** Back to the Burrow ***


Per il compleanno di Trick. Che è domani, ma domani non avrei potuto pubblicare.
No, non è una Remus/Tonks e potresti uccidermi per questo, ma è onesided. Giuro XD
111 words.



La stanza era in un disordine abissale, e nel letto c'era un bambino dai capelli turchesi che dormiva profondamente.
Charlie richiuse di scatto la porta appena aperta e Molly si diede della stupida.
- Scusa, non ti ho detto che oggi Andromeda mi ha chiesto se le tenevo il piccolo fino a stasera.
- Non... volevo svegliarlo. Esco un attimo, magari faccio un salto al Cauldron.
Molly gli ricordò che era appena arrivato e che la cena sarebbe stata pronta in un quarto d'ora, ma dentro di sé sapeva quale fosse il problema del figlio.
- Le somiglia tanto, lo so.
Charlie grugnì arrossendo sotto le lentiggini ed uscì senza dire altro.

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Capitolo 31
*** Misunderstanding ***


Una stupidaggine (tra l'altro è una flashfic e non una drabble) per il compleanno di Trick. Ultimamente scrivo solo per i compleanni u.u
Tesoro, io avevo tentato di scrivere una Rufus/Tonks, ma ha preso una piega imprevista, e mi sono resa conto di non avere minimamente intenzione di shipparli. Ho proprio un blocco. Quindi è venuta fuori una Kingsley/Tonks, DEMENTE più che demenziale. Ed è, ehm, ispirata ad una storia vera. Auguri XD


Quando aveva visto il Patronus discendere con grazia sulla pista da ballo, per un attimo aveva frainteso le intenzioni di lui.
Sono quegli attimi di follia, sapete, quelle scintille di egocentrismo che riescono a vincere persino la razionalità di un Auror.
Ripensandoci, più tardi, si era vergognata da morire. E aveva tentato di giustificarsi con se stessa, anche.
Conosceva così bene quella lince. Conosceva bene Kingsley. E Kingsley aveva conosciuto lei.
Era passato tanto tempo, Teddy non era ancora nato e lei si era sentita abbandonata da Remus e sì, sono cose che possono succedere per poi non ripetersi mai più...
Ma nonostante tutto, in quell'istante aveva pensato davvero che Kingsley fosse impazzito all'improvviso e volesse raccontare a tutti ciò che era successo tra loro.
L'annuncio della caduta del Ministero e della morte di Scrimgeour fu salutato dalla sua mente colpevole quasi con sollievo. Voltandosi verso Remus, che le stringeva il braccio, sperò che non si accorgesse delle sue guance scarlatte. Alzò la bacchetta, tornando alla realtà in un turbine di sensi di colpa:
- Protego!

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Capitolo 32
*** It's not funny anymore ***


Ogni tanto qualcuno mi convince a scrivere XD Questa e la prossima sono nate ieri sera durante una sessione notturna di drabble-writing con un gruppetto di colleghe di fandom molto speciali. A me è toccato il pacchetto di Schnusschen "Mirtilla Malcontenta - Risata". 105 parole.



Rideva di me continuamente. Un bisbigliare tra loro, e poi – sapevo che sarebbe arrivata, ma ogni volta mi feriva alla stessa maniera – lo scrosciare un po' roco e volgare della sua risata che contagiava il resto del gruppetto.
Si preparava a ridere anche quel giorno, mentre apriva la porta del bagno, ad imitarmi mentre tiravo su col naso, le spalle strette a proteggermi da lei.
Quella risata le rimase soffocata in gola, mentre si allontanava dal mio corpo, e le sfuggì solo un gemito prolungato.
- Non è più divertente adesso, Olive? - pensai, e furono le mie labbra di fantasma a sollevarsi in un ghigno.

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Capitolo 33
*** But still we hide ourselves ***


Anche questa è figlia del "raduno notturno di scrittura drabble" della scorsa notte. Il pacchetto è di Unbreakable_Vow,  "Coppia: Gellert/Albus e prompt: La natura dell'uomo è bensì quella d'essere libero e di volerlo essere, ma fa altrettanto parte della sua natura prendere la piega che gli dà l'educazione."
Quando l'ho letta avrei voluto nascondermi, tanto era difficile, ma poi la lampadina si è accesa lo stesso!


Continuo a prendere in giro Abe, so che lui sa ma insisto nel mantenere quella facciata. Lo vedo attraverso la finestra chiudere il recinto con una smorfia, prima che Gellert tiri la tenda con l'unico braccio libero, a sottolineare la relativa segretezza di quell'incontro.
Vogliamo conquistare il potere, penso freneticamente, ma ancora ci nascondiamo dalla gente comune. Ancora badiamo alle sciocche apparenze, alle convenzioni che ci hanno insegnato.
Così, anche se mio fratello sa tutto – e Bathilda conosce come gira il mondo, lo immagina anche lei – non parlerò mai a nessuno della passione che, più dell'ideale, ci fonde l'uno nell'altro.

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Capitolo 34
*** The Storm ***


Altra tornata di drabble notturne, altro giro :) Grazie a Med, Lauri, Ferao, Ele, Schnusschen, Sbarauau e Rowi per le fantastiche ore trascorse insieme ancora una volta!
Pacchetto: Marlene McKinnon + "Anche se il vento ci soffia contro, abbiamo sempre mangiato pane e tempesta, e passeremo anche questa" (S. Benni)



‎- Ti riconosco da come tieni la bacchetta, Travers. Non serve a nulla mascherarsi, con me.
Il mantello del Mangiamorte che le stava davanti gocciolava di pioggia. Un tuono le impedì di sentire la risposta, se ce n'era stata una, ma fu svelta a schivare la maledizione che lui le lanciò.
- Andremo avanti. Non abbiamo paura di voi. Non abbiamo paura di Voldemort!
- Non sei cambiata, dai tempi di Hogwarts, Marlene – mormorò Travers, e questa volta il lampo nel cielo coincise con quello che scaturì dalla sua bacchetta, impugnata in quel modo curioso che un tempo la faceva sorridere.


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Capitolo 35
*** A proposito di Api Frizzole ***


La Vincent/Pansy mi mancava, sul serio. Ma da dove mi vengono certe coppie? XD
Pacchetto ricevuto da quella romanticona di Med: Pansy Parkinson, "Sempre le venivano i brividi quando lui le parlava, e seppur nulla d'emozionante le dicesse, lei era questo che sentiva: Sei la bambina più bella che ho visto nella mia vita."  (I. Santacroce)



‎- Ne vuoi una? - La mano grassoccia si era allungata ad offrirle una caramella, accompagnata da un sorriso goffo.
Questo succedeva prima, quando Draco non le aveva ancora spezzato il cuore, quando la gita a Hogsmeade era il paradiso e le Api Frizzole la sensazione più simile a quelli che i grandi chiamavano baci.
Aveva risposto di no, naturalmente, perché andiamo, quello era Vincent Crabbe, bleah, aveva le dita appiccicose di zucchero e chissà cos'altro.
Ma aveva capito di piacergli veramente, e in fondo ne era lusingata. Negli occhi di Draco, tre anni dopo, non ritrovò la stessa ammirata devozione.

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Capitolo 36
*** Nell'ufficio di Alecto Carrow ***


Questa era abbastanza difficile, ma venendo da Lau non c'era da stupirsi. Il pacchetto era: Alecto Carrow + questa immagine. Ho attinto a piene mani dalla mia fic "Surviving a Nightmare" perché non avevo altre idee XD



Nell'ufficio un tempo occupato da Charity l'arredamento era cambiato radicalmente. Sugli scaffali della libreria facevano mostra di sé maleodoranti tomi di magia oscura; sulla scrivania non c'erano fiori, né oggetti Babbani destinati ad essere presentati durante le lezioni, ma solo lo scheletro di una fatina, una di quelle che, in tempi più sereni, Filius adoperava per decorare gli alberi di Natale. Sotto quel macabro trofeo, un antiquato centrino a forma di teschio, non dissimile dal Marchio che portavano lei ed il fratello. Dovunque andassero, facevano di quel luogo la loro casa, e Hogwarts non faceva eccezione. Era questione di atmosfera.

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Capitolo 37
*** Chiacchiere ***


...Ma siccome fondamentalmente Lau mi vuole bene, il pacchetto successivo è stato questo: Moody/Tonks + chiacchiere.
Devo dire che è pienamente ricambiata.


“Mia cugina è innamorata di Remus”
Era solo un pettegolezzo, e Sirius Black era il re dei pettegolezzi. Forse perché tutti quegli anni ad Azkaban senza poter parlare con nessuno...
“Adesso lo capisci perché ha cambiato Patronus, Alastor? Ha più senso?”
Sono chiacchiere. Coincidenze. Lei non può innamorarsi, non ora, non con Voldemort di nuovo in circolazione...
“Ci siamo sposati, Malocchio, non ci credi? Guarda qui allora!”
Guardi l'anello al suo dito, una smorfia ti si disegna sul volto, ma passerebbe comunque inosservata tra la ragnatela di cicatrici. Comprendi finalmente perché non hai mai voluto crederci.
E già inizi a precipitare.

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Capitolo 38
*** So innocent, so warm, so alive. ***


Ultimo pacchetto della serata, questa volta di Med: Il vostro OTP + "Lascia che io sia la tua tentazione, d’ogni tua follia son l’incarnazione." (Follow The Mad)
Non potevo farcela a scrivere una Fil/Mona di cotanto fuoco, così ho scelto il mio secondo OTP, Moody/Hestia.



La ritrovi addormentata sul tuo letto, le labbra imbronciate, le guance rosa accese come quelle di una bambina tornata da una corsa nei prati.
Resti a sonnecchiare sulla poltrona, come sempre, una mano alla bacchetta. Vigilanza costante. Non dormi più di mezz'ora di fila, da un momento all'altro Mundungus potrebbe tornare con notizie fresche.
Ma non è solo questo.
Lei non dovrebbe stare lì, così innocente, così tiepida, così... viva. Non dovrebbe tentarti a quel modo.
Quando Hestia apre gli occhi e ti guarda, ti senti vivo a tua volta. E sai che non è giusto per nessuno dei due, ma scosti la coperta e la baci.

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Capitolo 39
*** A sigh of relief ***


Ieri sera abbiamo fatto un altro giro di drabbles con Ferao, Sbarauau, Egoica, ElePads e Rowena. Queste nottate stanno diventando una dipendenza XD




Pacchetto: Severus/Petunia, “manie di controllo”

Leggeva e rileggeva ogni lettera, e sobbalzava di sdegno tutte le volte che incontrava quel nome. “Ecco, continua a frequentare quel tizio di Spinner’s End anche a scuola” si lamentava con i genitori. “La farà finire su una cattiva strada”.
Ne era ossessionata. Quando Lily era a casa in vacanza, controllava di nascosto il suo baule per trovare, chissà, un biglietto d’amore o qualcos’altro di compromettente. Qualcosa che venisse da lui, che le desse un indizio sui loro rapporti.
Non trovò mai nulla, naturalmente, e quando Lily sposò James Potter, Petunia sospirò di sollievo.
Per se stessa?


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Capitolo 40
*** Bramble face ***




È una Sirius/Lily, non so proprio da dove mi sia venuta. Cioè, è venuta dalla mia testa, ma non so da quale suo angolo nascosto u.u


Pacchetto: Sirius, “carezza”

 

Le aveva rimproverato quella carezza, e non se l’era mai perdonato.
Gli bastava concentrarsi su quel ricordo e i Dissennatori sparivano, privi della speranza di nutrirsi: non aveva spiragli di gioia, quell’immagine.

Il suo viso mal rasato. La mano di Lily, calzata nell’impalpabile guanto da sposa, gli accarezza la guancia. Il tulle si strappa. Lily indietreggia, consapevole del proprio gesto e del segno di malaugurio che ha causato.
“Non puoi più permetterti di accarezzare i rovi, signora Potter”
È un ghigno, il suo. Un ghigno di sarcasmo contro la sua carezza.

Non avrebbe mai potuto vincere. Né dimenticarla.

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Capitolo 41
*** The things I love of you ***




Pacchetto: James/Sirius

"Everything about you is how I wanna be
Your freedom comes naturally
Everything about you resonates happiness
Now I won't settle for less" (Bliss, Muse)



Amo la tua casa allegra, la dolcezza un po’ fragile dei tuoi genitori, la tua stanza che, mi hai detto, ora è anche mia. I tuoi capelli spettinati in modo inverosimile. La leggerezza con cui ti prendi cura di uno come me.
Amo te, Prongs.

Amo i tuoi scherzi assurdi nel mezzo della notte, la tua risata che, lo so, non invecchierà mai. Saremo sempre così come siamo adesso. Amo la possibilità che la vita mi ha dato... di colmare i tuoi vuoti. Ma non credere che il mio mondo fosse perfetto, prima che arrivassi nella mia vita.
Amo te, Pad.



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Capitolo 42
*** Running away from mirrors ***


Per questo pacchetto, liberamente interpretabile, ho scelto Remus durante lo scontro verbale con Harry, quando aveva abbandonato Tonks incinta.

Pg libero, “Serenata di Strada”, Modena City Ramblers


Credevo che avresti compreso le mie ragioni.
Che anche per te questa guerra fosse la priorità, che in questi anni fossi cresciuto abbastanza in fretta da diventare come me. Ma tu sogni ancora una famiglia, quella che hai perduto troppo presto, e non capisci perché io voglia abbandonare la mia.
Senza rancore, ti prego, lasciamoci senza rancore, Harry.
Tonks non mi perdonerà mai, ma tu provaci... cerca di immaginare la paura che mi spinge a correre lontano, dove non ci sono specchi, solo lampi di battaglia. Avrei voluto correre con te, ma tu sai ancora sperare.
Tu SEI la Speranza.


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Capitolo 43
*** A little space for me ***


L'ultima della serata è stata, a mia scelta, una Neville/Hannah. L'unica fluff, tra l'altro ;)

Pacchetto: Personaggio libero, "Di chi è questa mano? Ah... è la mia... Sono riuscito a diventare... insostituibile per qualcuno?" (Naruto)



Hai dormito tutta la notte con il braccio sotto il corpo di lei. Ti formicola, intorpidito e freddo, e per riattivare la circolazione passi le dita tra i suoi capelli.
Lei dorme, ma ti sembra di scorgere un sorrisetto sulle sue labbra.
“Hannah?”
Tra poco dovrà scendere in locanda, e tu tornerai a Hogwarts. Un’altra settimana senza di lei.
“Potresti lasciarmi un angolino nell’armadio...”
Non ti sei mai sentito così sicuro di te stesso, nemmeno quando hai estratto la spada di Grifondoro.
Lei si stropiccia gli occhi e sorride davvero.
"Uno scomparto intero, se stasera torni da me."

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Capitolo 44
*** That Night ***


Ho pensato - complice l'influenza - di iniziare a pubblicare un po' di lavori delle precedenti "serate drabble", cominciando con l'anniversario di Fera dello scorso ottobre. Sono abbozzi creati in un quarto d'ora. Il prompt per questa è la canzone "Little Talks" degli Of Monsters & Men.



Se provo ad alzarmi, il letto scricchiolerà.
Sento i passi di mia madre su per le scale.
Un gemito di Teddy nel sonno.

"Chiudi gli occhi, Dora, qualcuno verrà a svegliarti quando sarà tutto finito."

Sono in bilico, la mia testa non riesce più a ragionare.
Ho una bacchetta nella tasca posteriore dei jeans.
Sotto di me, la montagna che ho scalato per averti.

"Non pensarci nemmeno, Dora, devi restare a casa."

Mi alzo e il letto scricchiola.
Mia madre apre la porta della stanza.
Teddy si sveglia e inizia a piangere.

"Remus, amore mio, sarò al tuo fianco stanotte..."

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Capitolo 45
*** Scars of a Hero ***


Altro giro. Pacchetto: Malocchio, Ginny - "Behind Blue Eyes" dei Limp Bizkit (sì, lo so che in realtà è degli Who).



Quand'ero più piccola, il suo occhio magico mi spaventava.
Io venivo immancabilmente spedita a letto, mentre lui parlava con papà di Cose Importanti Che I Bambini Non Devono Sentire. E rimuginavo sul suo aspetto così strano, non riuscendo mai a prendere sonno.
Scendevo ad ascoltare, senza farmi scoprire. Erano racconti spaventosi di torture e Mangiamorte e traffici oscuri, che mi facevano battere il cuore di paura. Storie vere dalla bocca di un eroe.
Anni dopo, iniziai a guardarlo in viso senza provare repulsione. Ma una domanda non smetteva di girarmi in testa: Harry sarebbe diventato come lui, un giorno - duro, circospetto e segnato da mille battaglie? E sarei riuscita ad amarlo comunque?
Capii che la risposta era un sì.

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Capitolo 46
*** My only truth ***


Pacchetto: Draco; Narcissa - questa immagine.



In una menzogna ho vissuto per tanti anni.
E con una menzogna potrò riabbracciare la mia unica, amata verità.
Ogni passo, tra questi alberi, mi avvicina a lui.
Non posso fallire, non posso mostrarmi troppo impaziente.
Non c'è nulla di più importante, nient'altro, niente.
Il fruscio dell'erba sotto le mie scarpe somiglia all'eco dei miei pensieri: il nome del mio bambino, ad ogni passo, tra questi alberi.
Lui non deve sentirlo. So che riesce a sentirlo.
Manca poco, manca così poco. È come se potessi vederlo qui, davanti a me.
"Draco, la mamma sta arrivando. Non temere. Ti porto a casa."

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Capitolo 47
*** You cannot hurt her ***


Pacchetto: Ron; Bellatrix - questa immagine.


Puoi farle del male, ma non riuscirai a spezzarla: lei non è uno specchio di vetro - è uno specchio d'acqua.
Saprà tenerti testa, maledetta, ci riuscirà e finalmente capirai che il tuo sangue puro non vale nulla. E nemmeno il mio.
Confrontati con me, se mi consideri un tuo pari. Un figlio di traditori, non sono questo per te?
Non puoi sporcarla, per quanto la tocchi. La tua malvagità non è una sorpresa per lei, si disperde fra tutto ciò che conosce. Ed è tanto, ciò che conosce.
Solo non ucciderla, o capirai quanto poco può valere il tuo sangue. O il mio.

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Capitolo 48
*** Azkaban, after the War ***


Pacchetto: Lucius; Luna - "L'amore che non osa pronunciare il suo nome" (discorso del film "Wilde")


Le mura di Azkaban sono solide.
Ma i muri tra cella e cella sono sottili.
Lucius riesce a sentire ogni fruscio del suo vicino di prigionia... suoni non sempre gradevoli.

"Non ti tratterranno ancora a lungo. Sono fiduciosa."

La voce di Luna lo sorprende e lo culla. Non può vederla, ma sa com'è fatta. Occhi d'argento, capelli di seta chiara.

"Devi mangiare, papà. Te l'ho detto, Harry non ti odia. Nessuno ti odia."

Non dovrebbe farlo emozionare così.
Ma è la voce di una donna. Una donna che non teme il buio di Azkaban, per stare vicino a chi ama.

E comunque quale emozione è permessa, qui?
Qui, dove la notte i pugni si scorticano contro le pietre?

"Tornerò presto, e con buone notizie. Ti voglio bene"

Per la prima volta in vita sua, Lucius invidia Xeno Lovegood.

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Capitolo 49
*** Knot ***


Serata drabble di novembre per festeggiare il compleanno di MedusaNoir.
Pacchetto: Charlie; "Nodo"


Stringere il cappio.
Il sacro legame.
Il nodo inestricabile.
Conosceva decine di espressioni del genere: in inglese, in rumeno, persino in bulgaro.
E volevano dire tutte la stessa cosa - matrimonio.
Lui aveva avuto una sola ragazza, ai tempi di Hogwarts, una Tassorosso unica nel suo genere. Non si erano lasciati in buoni rapporti, perciò non gli piaceva parlarne; a chi glielo chiedeva, borbottava qualcosa sulla libertà e su una storia di corna che lei non aveva digerito.
La verità sulla loro separazione era invece del tutto diversa: dopo il diploma, lui le aveva chiesto di diventare sua moglie e di partire con lui per la Romania, ma lei aveva intenzione di diventare Auror e nulla l'aveva distolta da quel proposito.
Quando era tornato in patria per combattere Voldemort, aveva scoperto che anche lei faceva parte dell'Ordine, ma aveva sposato qualcun altro ed era diventata madre da poco. Imbarazzato, aveva evitato di parlarle, anche se lei avrebbe voluto riallacciare almeno un'amicizia...
L'orgoglio gli aveva impedito di sfruttare quell'unica occasione per chiarire le loro incomprensioni, e quando se ne rese conto era già troppo tardi. La vide, stesa sul pavimento della Sala Grande, il volto pallido e in pace, accanto all'uomo che aveva scelto e che era stato falciato insieme a lei da mani oscure. Guardò le loro mani che sembravano sfiorarsi intenzionalmente, capì, e finalmente scoppiò a piangere, mentre un nodo gli stringeva la gola.

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Capitolo 50
*** Song of a belated love ***


Altro giro di drabble a prompt :)

Pacchetto: Filius/Pomona, "Wish you were here" (Pink Floyd)
E torna il Charming Roots su questi lidi :)

"Anno dopo anno,
correndo sempre sul solito terreno,
cosa abbiamo trovato?
Le stesse vecchie paure."

Anno dopo anno, attendevamo che terminasse l'incubo - là fuori.
E già allora avrei voluto essere più giovane. Per combattere i Mangiamorte. Per chiederti quel che non osavo chiedere.

Giorno dopo giorno, mi davi il coraggio per sopportare Severus e i Carrow, limitando i danni, per il bene dei nostri ragazzi.
Bastava poco, uno sguardo quasi impercettibile...

Sentivo i miei anni accumularsi a dividerci. E non vedevo i tuoi.

Ho confuso il giorno della vittoria con una qualche specie di rivincita.
E quando le mura furono di nuovo in piedi, quando i morti furono seppelliti e i canti levati al soffitto stellato, finalmente osai.

Ma a quale spettro di donna aprii finalmente il mio cuore? Come avrei potuto, con queste mani, farti smettere di tremare?
Il futuro luminoso che attende le nuove generazioni ci è precluso, mentre affondiamo lentamente e no! no! tu più in fretta di me...?



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Capitolo 51
*** More than life ***


Pacchetto: Horace Lumacorno - «È solo quando cominci a temere davvero la morte che impari ad apprezzare la vita» (Leòn)



- È solo quando cominci a temere davvero la morte che impari ad apprezzare la vita. - Guarda il vino nel bicchiere, che stringe con tutte e due le mani per calmare un tremito improvviso. È il sollievo, l'allentarsi della tensione, ora che si sente al sicuro al tra le mura di Hogwarts.
Albus scuote la testa così lievemente che la sua barba resta immobile. - No, Horace, non la penso così. In realtà, è quando smetti del tutto di averne paura che finalmente vedi la vita come realmente è.
Non comprende, non vuole davvero capire. Come si può non temere la morte?
Gli torna alla mente ciò che non dovrebbe nemmeno ricordare, che nessuno deve sapere... Tom, la sua ricerca di vita eterna, ad un'età in cui ci si dovrebbe già credere immortali.
- Senza contare, amico mio, che negli ultimi anni non hai vissuto veramente.
L'orgoglio e il dispetto lampeggiano per un istante negli occhi pallidi dell'anziano Serpeverde. Inghiotte un sorso di vino, borbotta, guarda altrove.
- Potresti renderti più utile di quanto pensi, qui e ora. - Nascondendo la mano annerita, Albus si dirige a passi lenti verso il Pensatoio.
E di colpo gli è tutto chiaro. Il suo invito, la sua voce rassicurante, le perle di saggezza...
Ora lo sa. C'è qualcosa che teme più della morte, ed è la vergogna.
E, più della vita, desidera custodire il suo infame segreto.

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Capitolo 52
*** Forging new memories ***


Pacchetto: Susan Bones, «Devi gettare il passato dietro di te prima di andare avanti» (Forrest Gump)


Le hanno insegnato a ricordare, sempre.
Ricordare: toccare gli spazi vuoti, saper dare loro un nome, un quando, un come.
E lei sa, lei è fiera di ognuno di loro. I suoi nonni, zio Edgar, zia Amelia. Tanti, troppi dei suoi compagni di Hogwarts che come lei, quella notte, hanno scelto di combattere.
Ma, come ha cercato di spiegare a suo padre, non vuole più vivere nel passato; è stanca di sentire quel vuoto sotto le dita. Desidera toccare qualcosa di forte, di bello, di suo.
Forse per questo, al matrimonio di Hannah, risponde al sorriso di Ernie - e, mentre danzano, quasi dimentica com'erano un tempo.


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Capitolo 53
*** A heart twice broken ***


Pacchetto: Elphias Doge - Malelingue.




Da una soffitta di Montmartre lesse accenni preoccupati tra le righe di amici pettegoli.

"Sarà anche un mago promettente, ma prima o poi Aberforth gli aizzerà contro le sue capre"

Dalla giungla brasiliana, insinuazioni senza freno lo raggiunsero.

"Sono due teste calde, chissà dove vogliono arrivare. Avrebbe fatto meglio a partire con te"

E tra i ghiacci islandesi, quando ormai il suo viaggio volgeva al termine, fu informato della tragedia con il minor tatto possibile.

"Non è stato un incidente, mi ci gioco la bacchetta. C'è qualcosa sotto. Non mi sono mai piaciuti, i Dumbledore"

Un passo dopo l'altro, Elphias scese dalla nave. Il gelo ancora sotto la pelle, si calcò il cappello fino agli occhi e nascose dalle malelingue il proprio cuore due volte spezzato.

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Capitolo 54
*** Flashes of pain ***


Pacchetto:
Canzone: Red is the Rose - The High Kings (solo ultima strofa)
Prompt: Temporale
Coppia: Sirius/Remus

Dedicata a Trick, con un omaggio alle "sue" origini irlandesi di Remus :)



Non sono i tuoni, né lo scrosciare della pioggia a tenerlo sveglio.
Non è il desiderio di vendetta su Peter, che gli spalanca gli occhi e li lascia a fissare le strisce di luce intermittenti sul muro di pietra umida.
Non è nemmeno il dolore per aver perso James e Lily, ad impedire che i Dissennatori trovino la minima traccia di gioia da succhiargli via.
Non è sua madre, non è Regulus, non è nulla di tutto questo... c'è qualche cosa di più forte, di impossibile da accettare.
"Lui mi crede colpevole, non c'è modo di fargli sapere la verità"
Lui, che scriveva le sue lettere dall'Irlanda, durante le vacanze estive, lasciandogli sbirciare nel suo mondo da una finestra.
Lui, che riusciva a calmare il suo spirito irrequieto solo volgendo lo sguardo ad incontrare il suo.
Remus. Il ricordo della sua voce cresce fino a diventare un'eco assordante che sembra esplodere nella sua testa per rimbalzare tra le pareti della cella, illuminate da un lampo improvviso.
Per quel dolore che non ha potuto impedire, per l'orribile equivoco che l'ha reso un mostro agli occhi di lui, dodici anni sono trascorsi senza che le ombre riuscissero ad entrare, né la speranza.

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Capitolo 55
*** Letting go ***


Prompt: Minerva McGranitt - Try Not To Breathe (REM)


Non avrebbe resistito un anno in più.

A dire il vero, nemmeno un giorno in più.

La sua stanchezza era stata ben celata, ogni incombenza portata a compimento, e molti si sarebbero stupiti della sua decisione. Ad alcuni sarebbe sembrato addirittura un tradimento, credendo di non essere pronti a fare a meno di lei. Sarebbe sembrato loro un fardello troppo grande, quella responsabilità improvvisa...

Ma sapeva che sarebbe andato tutto bene. Aveva bisogno di crederlo, e anche tutti loro avrebbero dovuto, perché era giusto che andassero avanti… e, per lei, era indispensabile fermarsi. Era pronta a consegnare Hogwarts, e tutto ciò che rappresentava, a colui che sarebbe diventato il nuovo Preside.

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Capitolo 56
*** Too continental ***


Il prompt era semplicemente la parola "millimetro", è uscito fuori questo. Enjoy.



"Un millimetro, ti dico! Bastava un millimetro e quel cucciolone mi avrebbe cavato un occhio! Adesso però è molto più socievole. Si può dire che siamo diventati amici."
Ginny ascoltava a bocca spalancata il racconto di Charlie, le gambe penzoloni dalla sponda del letto. Ron aveva la stessa espressione, ma un filo di bava gli colava da un lato. I gemelli avevano gli occhi sgranati e si sgomitavano allegramente, mentre Arthur e Molly esibivano facce preoccupate - quest'ultima era persino impallidita.
Soltanto Percy aveva alzato le spalle: "Un millimetro qui, un millimetro là... sei proprio diventato un continentale, a forza di stare in Romania! Tu e il tuo sistema metrico decimale!”


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