Let me love you.

di _Zayn_Malik
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1. ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2. ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3. ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4. ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5. ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6. ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7. ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8. ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9. ***
Capitolo 10: *** AVVISO IMPORTANTE ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11. ***
Capitolo 12: *** Capitolo 10. ***
Capitolo 13: *** Capitolo 12. ***
Capitolo 14: *** Capitolo 13. ***
Capitolo 15: *** Capitolo 14. ***
Capitolo 16: *** Capitolo 15. ***
Capitolo 17: *** Capitolo 16 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1. ***


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Questa sono io comincio il racconto dal giorno in cui coronai il sogno della mia vita.

Finalmente mi trasferii dalla mia città natale, Milano in Italia, per andare in uno dei college più importanti di Londra ovvero " University College " .
Mi allontanai, quindi, dalla mia famiglia inglese trasferitasi però prima della mia nascita in Italia, a Milano.
Non volevo che i miei genitori mi accompagnassero all'aeroporto, poiché oramai mi sentivo libera e indipendente dati i miei 19 anni anche se per la mia maturità ne dimostravo molti di più.

Il mio nome è Jade e sono figlia unica, non avevo nulla che mi trattenesse in Italia se non per mia madre e mio padre a cui ero molto legata. Di solito le figlie sono molto più legate alla mamma nel mio caso non era assolutamente così, dopo la morte di mia nonna Khendal il rapporto tra mia madre e me cambiò radicalmente e non riuscì più ad essere la figlia che mia madre desiderava...e quindi il mio rapporto con papà migliorava di giorno in giorno e lui voleva solo il meglio per la sua "principessina".

Appena arrivati all'aeroporto di Milano salutai in fretta e furia mia madre e dedicai qualche minuto a mio padre che sembrava davvero commosso poiché gli sarei mancata quanto lui sarebbe mancato a me
<< Principessina mia,mi raccomando chiama appena arrivi non farci stare in pensiero >> disse papà con le lacrime agli occhi
<< non preoccuparti papà vi chiamo appena metto piede a terra >> ridacchiai io leggendo visibilmente la preoccupazione negli occhi di entrambi, anche se si fidavano ciecamente di me,salutai frettolosamente ancora una volta sia mamma che papà e mi affrettai a fare il check-in.

Salì sull'aereo misi in funzione il mio iPod e cominciai ad ascoltare la musica e guardare fuori dal finestrino fin quando non mi addormentai data l'evidente stanchezza che mi assaliva poiché la notte precedente non dormii per l'euforia della partenza. Arrivai a Londra fermai un taxi e finalmente mi trovai all'entrata del collage a cui i miei genitori mi avevano inscritta. Ovviamente era uno dei più prestigiosi della zona dato che alla mia famiglia non mancava di certo il denaro, avendo entrambi i genitori avvocati.
Purtroppo era già tardi erano circa le 23:00 e bussai al portone, pensando che la segreteria fosse già chiusa. Infatti era proprio così la segreteria era chiusa ma per fortuna un dolcissimo ragazzo biondo dagli occhi azzurri mi aprii il portone e io mi fiondai al l'interno del maestoso edificio accompagnata dal ragazzo che da galantuomo mi aiutò con le valigie io feci per presentarmi ma lui mi precedette << Scusami che sbadato,io sono Niall, sono in questa scuola e frequento il primo anno, tu dovresti essere la nuova, hanno lasciato le indicazioni con scritte gli orari delle tue lezioni e il numero della tua camera nella hall sul bancone...vieni ti accompagno! >> mi sorrise e io fui altrettanto cordiale a rispondergli << Come hai già detto io sono nuova mi chiamo Jade,sono qui anche io per frequentare il primo anno e ti ringrazio per la tua disponibilità >> erano rare le volte in cui io ero così carina,dolce e simpatica si potevano contare sulle dita di una mano escludendo ovviamente quelle con mio padre, era tutta la mia vita non potevo non essere scostante e acida con lui.

Niall mi sorrise e arrivammo nella hall dove,dato l'orario non c'era nessuno. Prendemmo il foglio dalla scrivania e tra le varie informazioni che avrei letto appena sarei arrivata in camera, trovai il numero della mia camera, 345, accompagnato dai nomi delle mie compagne di stanza, Lisa Smit e Valerie Munth. Appena finii di leggere anche Niall riprese il mio trolley e mi disse che mi avrebbe accompagnato io lo ringraziai grata ancora una volta e lo seguii salire verso le scale.

Una volta arrivati lui me lo annunciò e con un filo di imbarazzo dissi io
<< Sono così terribili le mie compagne di stanza? >>
lui sorrise e disse << Tutt'altro hai un'ottima compagnia a mio parere -aggiunse - ora che il mio lavoro qui è finito io vado a sgranocchiare qualcosa, se non ti spiace ci vediamo domani qui in giro >> << Certo, grazie infinite Niall non so proprio come sdebitarmi >> dissi infine, lui mi rise allegramente con gli occhi lucidi e con tono poco scherzoso disse << Una scorta di patatine fritte va più che bene >> io sorrisi e annuì << Questo ed altro,se non fosse stato per te, questa sera avrei dormito fuori, buonanotte e grazie ancora >> lui mi sorrise ancora dolcemente, mi chiesi seriamente se aveva una paralisi facciale, mi sussurrò un buonanotte. Io dato che sentivo voci provenire dalla camera preferii bussare anziché aprire con la chiave e subito una chioma bionda apri la porta con un sorriso fantastico lo stesso feci anche io ma quel sorriso sparì appena la porta fu aperta completamente..




Eccomii dopo tanto tempo dedicato a pensare ho butto giù qualche idea ed ecco il mio primo capitolo mi raccomando continuate a seguirmj spero di non deludervi :)

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Capitolo 2
*** Capitolo 2. ***


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...Ma quel sorriso sparì appena la porta fu spalancata completamente...
La camera era assalita da un disordine pazzesco e su quello che probabilmente dovrebbe essere il mio letto c'era un ragazzo con un ciuffo rivolto verso l'alto e la pelle ambrata, la ragazza notò la mia espressione e socchiuse la porta e più di così non riuscì a notare più nulla ma da un piccolo spiraglio riuscì a sentire le parole della bionda che mi disse « Oh mamma scusami,tu dovresti essere la ragazza nuova che starà in camera con me e Lisa,dammi 5 minuti e puoi entrare,perdonami ancora » sembrava simpatica,nonostante il piccolo inconveniente « non preoccuparti,fai pure ti aspetto » .Fu così che mi accasciai contro il muro sedendomi a terra, aspettando che il moro uscisse dalla porta e lasciasse il mio letto poiché avevo bisogno di una bella dormita.
Dopo circa 10 minuti il ragazzo fece la sua uscita dalla mia stanza, non chiuse la porta perché sapeva che dovevo entrare io gli accennai un sorriso, lui ricambiò con un sguardo a dir poco piacevole...a quanto pare avevo interrotto qualcosa di importante. Aveva gli occhi magnetici di un marrone col dorato non riuscii a staccarmene, a farmi tornare alla realtà fu la mia compagna di stanza che mi richiamò all'attenzione con un « puoi entrare »
Avanzai verso di lei che cominciò a presentarsi,aveva una folta e riccioluta chioma bionda,a differenza mia che avevo i capelli liscissimi e lunghi poiché ci tenevo ad averli sempre perfettamente in ordine,era poco più bassa di me ed io ero anche più magra di lei, aveva gli occhi castani simili ai miei, i miei pensieri furono ancora una volta interrotta da lei che cominciò a parlarmi « comunque piacere io sono Valerie ho 19 anni e frequento il primo anno come tutti quelli di questo piano,mi dispiace per l'inconveniente ma era per una scommessa che aveva fatto Zayn ed io lo stavo aiutando a superarla,ma a quanto pare non l'ha vinta - ora mi spiego l'occhiataccia da parte di quel ragazzo,continuò poi sorridendo - questo è il tuo letto puoi sistemare le tue cose qui e se hai bisogno quello è il bagno » io annui e le sorrisi, non mi sbagliavo era davvero simpatica, anche se un po strana...fare sesso con un ragazzo per aiutarlo a vincere una scommessa?! « grazie mille comunque io sono Jade ed ho 19 anni anche io,non preoccuparti per ciò che ho visto prima non ricordo già nulla » le sorrisi e mi stesi sul mio letto, dove poco prima c'era Za, Zay ... Zayn, Zayn si era così che si chiamava, beh insomma dove prima c'era lui.
Sul mio cuscino c'era un odore strano...sapeva di tabacco, di qualcosa di esotico, era molto piacevole e con quell'odore mi addormentai.
Quando mi svegliai erano le 7 e 45 fu la sveglia di Valerie a farmi sobbalzare dal mio sonno profondo, prima di fare una sistemata alle mie cose,chiamai i miei per rassicurarli.
Dopodiché mi fermai a pensare, quella sera la mia seconda coinquilina non era tornata a dormire in camera stavo cominciando a chiedermi dove fosse e assunsi uno sguardo interrogativo. Valerie,che era già sveglia da un po', come a leggermi nel pensiero mi disse « Lisa questa notte ha voluto dormire da Louis,il suo ragazzo poiché è un mese che stanno insieme » annuì sorridendo,mi fermai a pensare a quel nome e non riuscii a spiegare a me stessa come un solo nome poteva provocare in me così tante sensazioni...certo solo "Louis" poteva farmi tornare milioni di ricordi, ma poi tornai con i piedi a terra e pensai che quello non sarebbe mai potuto essere Louis, il mio Louis « ah capito,abbiamo tutto il tempo di conoscerci » dissi dopodiché mi avviai verso il bagno per farmi una doccia, alle 8 e 15 ero già pronta per andare a lezione.

Indossai dei jeans chiari strettissimi per evidenziare le mie gambe magre e una canotta bianca con un gilet di jeans chiaro,misi le ballerine nere,un bel po' di mascara, e un leggero tocco di blush per rendere il mio aspetto più roseo, non mi è mai piaciuto truccarmi, odio il fondotinta,gli ombretti eccetera li uso raramente nelle occasioni speciali .

Controllai alla prima ora in che classe dovevo dirigermi per sostenere la mia prima ora di biologia e mi incamminai seguendo le indicazioni che mi furono date.

Entrai in classe e la prof mi rivolse uno sguardo assassino « Lei dovrebbe essere la signorina Bower il primo giorno ed è già in ritardo, i miei complimenti ha battuto il record del signor Malik, si accomodi e cerchi di non procurare alla classe ulteriori disturbi. » continuavo a girarmi attorno in classe e non riuscì a trovare nessun posto libero,la professoressa alzò gli occhi dal libro e mi richiamò ancora una volta, già mi aveva fracassato i maroni « Signorina sto aspettando mi ha già stancata, non la sbatto dal preside solo perché è il suo primo giorno, un posto vuoto si trova all'ultimo banco, forza. » mi incitò lei, io alzai lo sguardo verso l'ultimo e incrociai quegl'occhi ancora quegli occhi che mi avevano fatto pensare così tanto già in quelle ore anche se mi ero svegliata da poco...






Hoooooola questa è la mia prima fanfiction spero ci piaccia...ci sono capitoli già pronti che necessitano solo di qualche modifica,quindi penso di potervi pubblicare un capitolo al giorno...almeno spero,scrivetemi per consigli o qualsiasi altra cosa.Di chi potranno essere questi occhi secondo voi?? e perché il nome Louis le provoca così tante sensazioni e le fa tornare alla mente tantissimi ricordi? seguitemi e lo scopriremo insieme...grazie a tutte voi ❤️

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Capitolo 3
*** Capitolo 3. ***


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... Alzai lo sguardo verso l'ultimo e incrociai quegl'occhi ancora quegli occhi che mi avevano fatto pensare così tanto già in quelle ore anche se mi ero svegliata da poco ...

Incrociai il suo sguardo,quelgli occhi dove mi perdevo ogni volta che ci li guardavo, per un attimo mi passarono d'avanti agli occhi tutte le serate passate insieme, tutti i momenti felici poiché di brutti non ce ne sono mai stati e quel maledetto giorno che mi ha portato via il mio migliore amico, si sto parlando di Louis, Louis Tomlinson.

Stamattina quando Valerie mi ha detto che Lisa stava da Louis,il suo ragazzo, già avevo avuto dei sospetti.
Sapevo che si trovava a Londra ma non sapevo da che parte dato che la notizia che sarebbe partito mi fu data in modo sbagliato e dalla persona sbagliata, quell'oca di Katrine che si trovava in classe con Louis alle superiori, era stata sempre gelosa del nostro rapporto e quindi sapeva che una notizia così mi avrebbe spiazzata, soprattutto se la notizia mi fosse stata data da lei e non dal mio migliore amico.

Prima di partire ogni giorno mi chiamava, mi lasciava messaggi, veniva a casa ma io non ne volevo più sapere di lui così ignoravo le chiamate, i messaggi e le visite da parte sua. Sapevo di aver sbagliato in quest'anno mi è mancato da morire, e posso confermare,che almeno a me il "lontano dagli occhi lontano dal cuore" non è servito a un bel niente se non a peggiorare le cose.

A richiamare la mia attenzione fu la voce stridula della professoressa che continuò la spiegazione, mi sedetti accanto a Louis e il mio cuore cominciò a battere forte tanto che pensavo che di li a poco mi sarebbe venuto un infarto.
Louis mi rivolse un sorriso accennato si notava la lucidità negli occhi di entrambi, in quel momento avrei voluto abbracciarlo fino a mozzare il fiato di entrambi...ma non si poteva!

Avevo paura, avevo paura che lui non mi amasse più, che in me non vedeva più la sua sorellina da proteggere nonostante avessimo solo un anno di differenza, per trovarsi nella mia classe di sicuro aveva iniziato la scuola un anno dopo,come la maggior parte dei ragazzi che si trasferisce a Londra poiché per il primo anno preferiscono ambientarsi.

Rimasi a fissarlo per qualche istante e quando lui si accorse del mio sguardo mi voltai imbarazzata. Davanti a noi c'erano seduti il ragazzo di ieri sera, Zayn, o come si chiama che si girò per squadrarmi dalla testa ai piedi, tanto che io pensavo avessi qualcosa fuori posto, e più in avanti notai Niall che mi sorrise e dal labbiale riuscì a comprendere un "ciao".

Non riuscì a stare attenta neanche un secondo alla lezione, poiché pensavo cosa sarebbe successo dopo il nostro incontro in classe e questi pensieri oramai affollavano la mia testa completamente.

La lezione fini in fretta finalmente,mi sentivo troppo al centro dell'attenzione...tra sguardi di Zayn che non sembravano sguardi cattivi per aver interrotto qualcosa ieri, ansi, sguardi assassini da parte della professoressa che aveva capito benissimo che in quel momento ero presente fisicamente ma non mentalmente e la presenza di Louis che mi metteva ansia al solo pensiero, le uniche cose che mi davano conforto erano i sorrisi ampi di Niall.

Appena suonò la campanella mi affrettai a posare tutto e facendo forza e trattenendo le lacrime riuscì a rivolgere un altro sguardo a Louis che impegnato a mettere apposto le cose nel suo zaino non ci fece caso,tanto meglio pensai.

A distogliermi dai miei pensieri fu Niall che mi corse incontro abbracciandomi, era davvero un ragazzo dolce e mi gridò un "buon giorno" richiamando l'attenzione dei pochi rimanenti in classe tra qui Louis, io gli sorrisi dicendo un "anche a te". L'abbraccio di Niall mi diede sicurezza, quindi mi fiondai davanti a Louis e gli sorrisi cercai di salutarlo ma lui si scansò...brutto segno pensai, allora gli dissi:
«Ciao Louis,a quanto pare anche tu sei in questa scuola,volevo dirti che io in quest'anno ho pensato a quello che è successo tra di noi, mi dispiace tantissimo aver chiuso il rapporto fraterno che avevamo - le lacrime cominciarono a farsi vive, solo Dio sà quanto mi era mancato -per una cosa così stupida io, da migliore amica quale ero sarei dovuta essere felice per te finalmente per uno dei due il sogno cominciava a prendere forma, si perché essere qui era il nostro sogno, ma io sono stata la solita egoista poiché volevo tenerti con me a Milano, ma ora siamo entrambi qui, quindi se ne hai voglia la nostra amicizia necessita di un chiarimento » sorrisi soddisfatta di ciò che avevo detto, mi ero lasciata andare...a questo punto "o la và o la spacca"!

Lui aveva gli occhi lucidi sapevo che aveva sofferto tanto anche lui per la nostra amicizia ma in parte aveva sbagliato anche lui,perché farmelo dire da quell'oca?!!! Gli attimi sembravano ore,perché stava lì muto a fissarmi con quelgli occhioni? Perché non mi parlava? Perché non la finivamo li e ci buttavamo l'uno nelle braccia dell'altro? Perché ovviamente deve essere sempre tutto così complicato!! Mi avrebbe perdonata? la nostra amicizia sarebbe diventata quella di una volta?! Stavo pensando che il soggiorno a Londra non sarebbe stato piacevole e rilassante come pensavo inizialmente...







Hellooo grazie a voi che mi seguite spero di non avervi annoiata...che farà Louis? la perdonerà? lo scopriremo solo nel prossimo capitolo (?)
Chiunque di vuoi voglia darmi qua che consiglio seguitemi su Twitter @xjtorn,ricambio tutti quelli che mi seguono in modo da poter rimanere in contatto anche lì ❤️

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Capitolo 4
*** Capitolo 4. ***


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Lui aveva gli occhi lucidi sapevo che aveva sofferto tanto per la nostra amicizia ma in parte aveva sbagliato anche lui, perché farmelo dire da quell'oca?!!! Gli attimi sembravano ore, perché stava lì muto a fissarmi con quelgli occhioni? Perché non mi parlava? Perché non la finivamo li e ci buttavamo l'uno nelle braccia dell'altro? perché ovviamente deve essere sempre tutto così complicato!! Mi avrebbe perdonata? La nostra amicizia sarebbe diventata quella di una volta?! Stavo pensando che il soggiorno a Londra non sarebbe stato piacevole e rilassante come pensavo inizialmente...

Finalmente mi rivolse la parola e le uniche cose che mi disse furono:

< Ciao Jade,si certo appena ho qualche minuto possiamo fermarci a parlare,ma non ora solo leggermente impegnato,ho lezione,ora scusami ma vado.>>

Dopo di ciò mi sorpassò dandomi le spalle,mi rimase li di stucco,aveva finto,aveva finto che la cosa non gli interessasse per farmela pagare,ma io so che gli sono mancata forse anche di più di quanto lui è mancato a me se è possibile.

Rimasi lì incredula per qualche secondo non potevo pensare che il mio migliore amico, il MIO insostituibile migliore amico, avrebbe potuto parlarmi con quella superiorità che non esiste un numero per quantificare quanta rabbia mi avesse fatto provare...uscì dall'aula di fretta e furia accecata dalla rabbia tanto che andai a sbattere contro qualcosa o meglio contro qualcuno.

Mi caddero i libri e i quaderni che avrei dovuto posare nell'armadietto alzai gli occhi e incontrai un paio d'occhi marroni e dorati, ancora quegli occhi. Mi chinai per raccogliere i libri, i fogli e i quaderni che mi caddero e dato l'evidente nervosismo che mi assaliva ci mi si un po' ma venni aiutata da quel ragazzo, Zayn già conoscevo il suo nome dato che l'avevo trovato nella MIA camera,sul MIO letto.


Mentre ci stavamo rialzando in piedi i nostri nasi si sfiorarono tanto che sentii il suo respiro sul mio per qualche istante, il suo odore, lo stesso che era rimasto impresso sul mio cuscino quella notte.


Mi spostai di scatto in un millesimo di secondo, lui mi sorrise e mi porse i libri, poi allungo la sua mano verso la mia e si presentò con un:
<< Ecco questi sono i tuoi, comunque piacere io sono Zayn, Zayn Malik e tu sei la ragazza che ha battuto il mio record sui ritardi >>
disse ridendo, io ricambiai un sorriso meno ampio data la mia tristezza quel giorno e dissi
<< Piacere io sono Jade Bower,si sono la ragazza che ha battuto il tuo record sui ritardi e anche quello sul tempismo, non mi sono ancora scusata per ieri.>>
ribatté lui dicendo malizioso:
<< Già me ne ero dimenticato, di sicuro non me la prendo per queste cose, era una stupida scommessa e sai le ragazze che vogliono venire a letto con me non mi mancano mai, nessuno resiste a me e alla mia bellezza bebe.>>
io lo guardai incredula e mormorai avviandomi verso il mio armadietto un "certo" lui rimase li a fissarmi ma poi si incamminò verso di me, mi scrutò attentamente e io infastidita apri la porta dell'armadietto in modo che dividesse i nostri sguardi.

Già avevo capito come era fatto quel ragazzo,il solito "belloccio" che se ne frega delle ragazze e le "usa" come se fossero giocattoli...il bello è che tante ragazze litigano per uno così, ma io mi chiedo sono io quella strana?! Senti delle risate provenire da dietro l'armadietto seguita da un "sei ribelle, mi piaci bebe" io in risposta sbattei la porta dell'armadietto con forza, come a spaventarlo,per richiuderlo. Mi avviai verso la mia classe di arte, si, mi aspettava una noiosissima ora di storia dell'arte, ero praticamente negata in quella materia, e sperai che anche Zayn smettesse di guardarmi e si avviasse verso la sua classe.

Per fortuna così fece e appena misi piede nella mia classe notai che il prof. era già entrato, mi catapultai nell'aula e mi accomodai vicino ad un bellissimo ragazzo con gli occhi verdi e dei capelli ricci con una forma strana che sembravano una nuvoletta. Mi sorrise e mi porse la sua mano << Piacere io sono Harry Styles >> mi disse, io accennai un sorriso per quanto mi fosse stato possibile durante quella giornata e mi presentai anche io.


Chiacchierammo del più e del meno,senza farci scoprire dal signor Batcher e lui si offri per farmi da guida,dato che conosceva a memoria quella scuola poiché si trovava lì da un anno anche se era stato bocciato.


Arrivò finalmente l'ora del pranzo, e mi avviai verso la mensa assieme ad Harry che mi invitò a pranzare con lui e i suoi amici, io accettai, mi sembrava una buona idea dato che non conoscevo nessuno e conoscere qualcuno non mi avrebbe fatto male.


Mi avviai verso un tavolo con Harry eravamo soli...
<< Come al solito gli altri sono in ritardo, saranno qui a breve >> mi disse sorridendo e io annuì accennando un sorriso.
La mia tristezza stava cominciando ad allentarsi,tutto grazie ai discorsi di Harry quindi cominciai a distrarmi.
Poco dopo vidi accomodarsi accanto ad Harry un ragazzo con i capelli castano chiaro e con un particolare neo sul collo.
Mi rivolse un sorriso e mi disse << Ciao sono Liam Payne, tu sei una nuova fiamma di Harry?- si rivolse poi verso l'amico e sussurrando disse-come mai non me ne hai parlato o è la ragazza di ieri sera? >> Harry cambiò colore in volto e io sorrisi divertita a vederlo in imbarazzo.<< No, no -scossi la testa divertita sia per la faccia di Harry che per la domanda di Liam- si è solo offerto di farmi da guida in questi primi giorni, dato che sono nuova.>>
Lui mormorò un "si certo la guida" io riuscì a decifrare solo dopo alcuni minuti la sua affermazione, ma feci come non avessi sentito dato che vidi Niall seguito da Louis e Zayn.

La mia giornata fortunata,Harry,Niall,Liam e Zayn conoscevano Louis e ora avrei dovuto pranzarci insieme, sullo stesso tavolo, con le stesse persone, i suoi amici.
Lui appena mi vide assunse la mia stessa espressione stupita, ci fissammo per un po e tutti gli altri si accorsero che qualcosa non andava e cominciarono a guardarci passando lo sguardo interrogativo da me a lui, da lui a me...













Hi babies ❤️
Ecco a voi il nuovo capitolo,questa storia mi comincia a piacere,anche se per ora si parla molto di Louis e Jade ma per ora va bene così non credete?
Mi piace evidenziare molto il rapporto che c'era tra di loro...Faranno pace? Louis passerà sul comportamento affrettato che ha avuto Jade quando ha saputo del suo trasferimento? infondo lei era la sua migliore amica avrebbe dovuto appoggiarlo,era il loro sogno e per uno dei due si stava avverando.
Continuate a seguire e recensire la mia storia,mi fate davvero felice,probabilmente stesso oggi vi posterò il nuovo capitolo...
seguo chi mi segue su Twittah (?) @xjtorn ❤️

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Capitolo 5
*** Capitolo 5. ***


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Lui appena mi vide assunse la mia stessa espressione stupita,ci fissammo per un po e tutti gli altri si accorsero che qualcosa non andava e cominciarono a guardarci passando lo sguardo interrogativo da me a lui, da lui a me...

<< Ci spiegate voi o continuiamo a fissarvi? >>
disse Harry spazientito, io mi girai per rivolgergli un'occhiata come per far finta di niente, ma era evidente a tutti che era successo qualcosa, non sapevo che dire e continuai a guardarlo negli occhi a farmi sobbalzare fu l'intervento di Niall

<< Il gatto vi ha mangiato la lingua o cosa?! >>



io lo guardai sorrisi amaramente e dissi

<< No,ma a quanto pare qui sono di troppo,ci vediamo in giro ragazzi >>

.
Mentre mi stavo allontanando mi sentii afferrata il polsi da una mano che sfiorai con la mai mano.Riconobbi quelle dita affusolate,mi girai con lo sguardo rivolto verso le mie ballerine nere.Colui che mi aveva fermata disse

<< Tu non vai da nessuna parte >>.


Alzai lo sguardo riconoscendo quella voce,era la sua,la sua voce, la voce di Louis che mi sorrise e mi rinchiuse tra le sue braccia. Quanto mi erano mancati quegli abbracci,i suoi abbracci. Mi baciò più volte la testa e mi sussurrò un "mi sei mancata da morire" io mi staccai per guardarlo negli occhi azzurri come il cielo,che esprimevano il massimo della felicità, e gli dissi

<< Anche tu mi sei mancato da morire stamattina non ho fatto che pensare a te, non credevo di ritrovarti qui, ma per fortuna ora siamo qui ,io e te, più forti e uniti di prima, scusami per quello che è successo, non dovevo mi sono comportata da stupida, da egoista io ero la tua migliore amica non dovevo reagire così, ma sai quando ho saputo del tuo trasferimento mi sono sentita morire, eri tutto ciò di cui avevo bisogno, il mio punto di riferimento, il mio unico fratello.Io...>>

le mie parole vennero fermate da lui che mi appoggiò l'indice sulle labbra per zittirmi dicendo

<< Piccola,basta il passato è passato,godiamoci il presente insieme >>

Dopodiché senti Harry e gli altri tossicchiare come per attirare la nostra attenzione. Avevo conosciuto anche gli altri nel corso della giornata ma non li conoscevo come conoscevo Louis, lui era il mio fratellone.


Noi ci guardammo e feci segno a Louis di parlare lui.
Gli altri ascoltarono la storia chi più e chi meno interessato e dopodiché suonò la campanella e uscimmo insieme dalla mensa per dirigerci nelle nostre camere,per le prime 3 settimane non frequentavamo la scuola anche di pomeriggio.


Mentre camminavamo ancora abbracciati io e Louis,Harry mi affiancò

<< Sabato ci vieni allo "Start School"? >>

io che non ne sapevo assolutamente nulla lo guardai con gli occhi sbarrati e lucidi

<< non ne sapevo niente, ma ovvio che ci vengo amo le feste! >>

esclamai contenta, avevo già in mente cosa indossare e poi una festa appena entrata in questa scuola mi sembrava davvero un'ottima idea.

Harry volse uno sguardo a Louis per accertarsi che non fosse attento a quello che dicevamo di avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò soffiando,facendomi venire i brividi " fantastico allora ci vieni con me" mi lasciò un bacio umido sul collo, i miei brividi aumentarono e accennai un sorriso come per accettare l'invito, anche se il suo era un'imposizione e non un invito, ma mi andava bene così, la sua sicurezza mi piaceva e poi quella sera sarei dovuta andarci per forza con qualcuno poiché Louis sarebbe dovuto andarci con la sua fidanzata, nonché mia compagna di stanza di cui mi aveva parlato prima ma che io ancora non conoscevo, in fondo era ancora il mio primo giorno e devo dire che le cose cominciavano a piacermi, probabilmente le cose non sarebbero andate poi così male


.L'unico che assistette alla scena con Harry fu Zayn che ci non mi toglieva lo sguardo da dosso da quando era entrato in mensa,molte volte il suo comportamento era stato notato anche da Liam che se la ridacchiava sotto ai baffi...perché mi fissava? Era quello il modo di mostrare la sua rabbia per ieri notte?

Intanto decisi che, dato che le lezioni erano terminate, sarei andata a sistemare le cose in stanza e magari avrei potuto conoscere meglio le mie compagne di stanza. Mi avviai verso la 345 ovvero la mia stanza e trovai sia Valerie che Lisa, che avevo appena visto poiché la sera precedente dormii da Louis per il loro primo mese insieme, mi presentai e lei fece lo stesso.

Mentre conversavamo tutte e tre andammo a finire sull'argomento "ragazzi" quando parlammo di Louis il fidanzato di Lisa le si illuminarono gli occhi e le dissi che lui era il mio migliore amico ma lei mi fermò mi disse che sapeva già tutto poiché lui ogni giorno le parlava di me.Poi chiesero a me se ero fidanzata e io risposi di no,Valerie allora disse

<< a quanto pare l'unica fidanzata qui sei tu Lisa, io non credo di poter riuscire a stare più di 1 settimana con lo stesso ragazzo -scoppiai a ridere alla sua affermazione, ma lei continuò facendomi diventare seria-tu Jade sei mai stata fidanzata? >>

mi sentii mancare a quella frase,ero stata fidanzata? certo che si.
Lo sbaglio più grande della mia vita, ma purtroppo lo capii dopo un po'.
Era il ragazzo sbagliato per me,mi è sempre piaciuto il ragazzo non troppo affettuoso, ma Manuel abusava di me, mi picchiava ed io ero impotente davanti alla sua figura muscolosa e quando magari rivolgevo anche un solo sguardo disinteressato ad un altro ragazzo le prendevo di santa ragione e ovviamente ogni volta dovevo nascondere questo a tutti, tranne che a Louis che mi conosce forse anche meglio di me stessa e per quanto io mi sforzassi per mentirgli lui capì tutto.
Io cercavo di non lamentarmi in sua presenza per evitare una loro discussione, quando però ebbe le prove concrete di ciò che mi faceva lo allontanò da me, non so ancora in che modo,dato che lui non me l'aveva mai voluto raccontare, ma da allora non l'ho più rivisto aveva 2 anni in più a me e frequentava la mia stessa scuola.
La mia espressione divenne cupa e le ragazze cominciarono a scuotermi le mani davanti al viso come per svegliarmi da uno stato di trans.
Io sbattei gli occhi come se mi fossi risvegliata e dissi


<< Scusatemi ragazze, mi dispiace ma questo non è uno dei miei argomenti preferiti.>>

entrambe mi capirono e mentre Valerie annuiva Lisa mi disse

<< Qualunque cosa sia, non preoccuparti rispetteremo la tua scelta di non volerne parlare, ma se un giorno vorrai parlarne,noi siamo qui ad ascoltarti >>

io sorrisi a quell'affermazione, non avevo mai avuto delle amiche, già sentivo di voler bene a queste ragazze,così diverse tra loro ma così dolci ed accoglienti,mi sentii proprio a casa.


Continuammo a chiacchierare...

<< Oggi Harry,Harry Styles mi ha invitato ad andare alla festa di sabato con lui ed io ho accettato,voi ci venite vero?! >>

Le ragazze sorrisero ed annuirono poi Valerie mi chiese quasi sbalordita

<< Harry già ti ha dato un appuntamento?!Stai attenta lui e Zayn sono bravissimi ragazzi come amici ma con le ragazze, che ovviamente accettano, si divertono soltanto.>>

"già mormorò Lisa e io annuì accennando un sorriso, già si preoccupavano per me,

<< Da Zayn sinceramente me lo sarei aspettato, mi da proprio quell'impressione, ma da Harry no sinceramente,ma non preoccupatevi, adesso che mi avete avvisata stato più attenta poi io non sono il tipo di ragazza che accetta certe cose al primo appuntamento, non sono la tipa che aspetta il principe azzurro ma ho una mia dignità >>

io cominciai a sistemare le mie cose, loro si offrirono per aiutarmi e più tardi andammo in centro a prendere un caffè, spettegolando come vere amiche, ma già mi fidavo di loro.
Tornammo in camera con le mani piene di sacchetti e le carte di credito svuotate, aspettavo impaziente la chiamata di mio padre che mi avrebbe chiamata di li a poco per chiedermi cosa avessi fatto con tutti quei soldi, ma dopo poco si sarebbe calmato alla fine sono o non sono la sua principessa?!





Hello sweetie scusatemi ma ho avuto un problema con la connessione e non sono riuscita a postare più presto.
Spero di avervi rese felici almeno con questo capitolo,l'amicizia tra Louis e Jade è rinata e abbiamo avuto l'apparizione (?) di Jack...il terribile Jack,non sentiremo parlare di lui per un po però.
Un bacione continuate a recensirmi,seguire la storia e a inviarmi messaggi di posta,mi fate davvero felice ❤️

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Capitolo 6
*** Capitolo 6. ***


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Tornammo in camera con le mani piene di sacchetti e le carte di credito svuotate,aspettavo impaziente la chiamata di mio padre che mi avrebbe chiamata di li a poco per chiedermi cosa avessi fatto con tutti quei soldi,ma dopo poco si sarebbe calmato alla fine sono o non sono la sua principessa?!
I giorni passavano e i miei rapporti miglioravano di giorno in giorno con le ragazze era come se le conoscessi da una vita,sentivo che mi appartenevano da sempre,le uniche ragazze che avevano provato a conoscermi sul serio,pian piano io ho raccontato tutto a loro,perfino di Manuel e loro hanno raccontato tutto a me,ho scoperto che quella maschera che si era creata Valerie da 'ragazza di una notte e via' era risultato di passate sofferenze che aveva avuto per i genitori che non erano presenti nella sua vita,ma soprattutto per mezzo della morte di suo padre,Lisa risultava la ragazza giusta per Louis,divertente,allegra,simpatica e intelligente,ero davvero felice,avevo finalmente delle persone che mi volevano bene oltre alla mia famiglia,avevo ritrovato il mio migliore amico...quanto tempo sarebbe potuta durare quella felicità?!Non volevo neanche pensarci,avevo scelto la teoria del 'carpe diem' mi stavo semplicemente godendo il periodo.Spesso i pomeriggi restavamo tutti in stanza insieme per vedere film,ricevevo tantissime attenzioni da tutti soprattutto da Harry che mi rivolgeva attenzioni più particolari rispetto a quelle che mi davano gli altri,ma tutto questo non mi dispiaceva,ansi ogni giorno non vedevo l'ora che arrivasse il sabato della festa.Di sera ci dirigevamo spesso verso lo Starbucks più vicino o andavamo da Nando's poiché Niall ci supplicava in ginocchio...come si può resistere ad un biondino con gli occhi blu che ti implora? assolutamente impossibile e spesso col mio aiuto riuscivamo a convincere anche tutti gli altri.
Mi trovavo bene con tutti ero davvero felice di stare li,i miei amici erano tutto ciò di cui avevo bisogno,era proprio come credevo,una volta arrivata a Londra la mia vita è cambiata radicalmente e questo cambiamento mi fa davvero felice.
Finalemente arrivò quel sabato,non so perché ero così eccitata al pensiero di dover andare a quella festa dato che ce ne sarebbero state almeno 2 a settimana,ma era la mia prima festa a Londra e dovevo solo divertirmi.Certo avevo accettato l'invito di Harry ma sarei potuta stare anche con le mie amiche e bere qualcosa,ho sempre amato quei drink alcolici colorati che si servono a queste feste,anche se bisognava stare attenti perché il pericolo di trovare qualche pasticca era sempre imminente,per mia fortuna ero una ragazza che si divertiva ma sempre tenendo la testa sulle spalle.Per l'occasione indossai,come mi ero già prefissata quando ricevetti l'invito di Harry,il mio nuovissimo Gucci nero,che si stendeva perfettamente sulle mie curve accentuate e accennava un effetto vedo non vedo sulla schiena e sulla parte superiore del petto,ovviamente capelli sciolti e lisci che mi ricadevano sulle spalle che il vestito lasciava scoperte ,e ovviamente non sarebbero mai potute mancare le mie fedelissime Jeffrei nere,un velo di trucco e via,ero pronta.Anche le mie amiche,indaffarate a prepararsi in stanza,erano davvero belle,Valerie indossava un abitino rosa con dei drappeggi che le evidenziava il seno e le fasciava le curve più evidenti delle mie,Lisa invece optò per qualcosa di più semplice lei indossava un abito con la parte superiore nera con evidenti scollature sia davanti che dietro,sulla schiena,e sotto una gonna di velo rosa anche loro indossavano dei tacchi molto alti.Verso le dieci bussarono alla porta,era Zayn rimase li impalato a fissarmi con la bocca spalancata io risi per la sua espressione e lo feci sobbalzare << hai finito di farmi la radiografia? >> dissi ridacchiando,nonostante tutto mi era simpatico,era un bravissimo ragazzo e non si può negare che fosse uno dei ragazzi più belli che io abbia mai visto soprattutto quella sera indossava una camicia bianca e una giacca di pelle nera ed un pantalone non molto elegante nero e delle Dr Martens basse nere,lui rispose di rimando << tu-tu sei bellissima>> mi avvicinai al suo orecchio e sussurrai un 'grazie' e gli lasciai un bacio sulla guancia.Zayn,Zayn Malik che arrossisce? non potevo credere ai miei occhi e in realtà non mi spiegavo nemmeno il mio comportamento dopo il suo complimento,ma subito cambiò discorso distraendo entrambi << Harry ti sta aspettando in macchina,vai,mi ha detto di avvisarti poiché lui doveva fare benzina...ma credo che ora sia arrivato >> io lo ringraziai,presi il mio cappotto nero e mi diressi verso l'uscita del college.Harry era lì appoggiato alla sua BMW aveva una camicia beige e un pantalone stretto che evidenziava le sue gambe magrissime e delle scarpe allungate con la punta,molto,molto strane...ma insomma stava bene.Appena mi vide spalancò gli occhi che sembravano due smeraldi e li fisso nei miei,banalissimi occhi marroni,si avvicino a me e mi lasciò un bacio sulla guancia e in quel momento pensai a Zayn...merda perché l'avevo fatto? forse perché il bacio che mi aveva dato era simile a quello che avevo dato a Zayn poco prima.Gli accennai un sorriso ed entrammo in macchina il viaggio fu silenzioso se non fosse stata per la musica che trasmettevano alla radio di cui ogni tanto Harry intonava qualche strofa,probabilmente quelli alla radio erano i "Five seconds of summer" non seguivo il gruppo ma ascoltavo qualcuna delle loro canzoni.Arrivammo al locale la musica riusciva a sentirsi anche già da un km di distanza e io aprii un sorriso a 32 denti,il sangue dentro di me ribolliva e non vedevo l'ora di scatenarmi...






Jade:






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Valerie:






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Lisa:






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Spero vi sia piaciuto questo capitolo,volevo ringraziare tutte voi che mi seguite costantemente,a chi mi invia messaggi,a chi legge in silenzio.
A chi somiglia Jade? HAHAHAHAH Ho scelto Selena e farla immedesimare nel ruolo di Jade perché girano parecchie foto anche fotomontaggi tra lei e i ragazzi quindi era più semplice inserire immagini...Chi preferite tra Halena e Zelena? hahah Un bacio al prossimo capitolo xx
Su twitter @xjtorn seguimi e ti seguo!

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Capitolo 7
*** Capitolo 7. ***


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Arrivammo al locale la musica riusciva a sentirsi anche già da un km di distanza e io aprii un sorriso a 32 denti,il sangue dentro di me ribolliva e non vedevo l'ora di scatenarmi...
Sorrisi ad Harry che ricambiò facendo comparire sul suo viso due deliziose fossette.
Pov's Harry Jade era davvero bellissima quella sera,cioè in realtà lo era sempre avevo iniziato a pensare seriamente che sarebbe stata bella anche con un sacco addosso.
Stoppai per qualche secondo il mio flusso di pensieri e cominciai a credere che stavo diventando un ragazzino innamorato alle prime armi.
Perché con lei non riuscivo ad essere Harry-sonounostronzoelehotutteaimieipiedi-Styles?
La domanda che mi risuonava nel cervello era: Harry Styles era pronto ad innamorarsi?!...Molti avrebbero riso a quella domanda sicuramente anche io in un'altra circostanza.
Scossi la testa ripetutamente per rimuovere quei pensieri e mi concentrai sulla mia serata.
Pov's Jade Vidi Harry scuotere la testa come un cagnolino dopo la toilettatura e sorrisi a quell'immagine.
Ci avviammo verso l'entrata e due uomini altissimi e muscolosi e anche molto eleganti,vestiti con giacca e cravatta,probabilmente i "buttafuori",ci dissero di dargli i cappotti,noi glieli porgemmo e loro ci diedero un numeretto per ricordarsi,quando poi li saremmo passati a ritirare,dove avevano messo i giacconi.Per non perderci,Harry intrecciò le sue dita con le mie gli sorrisi e vidi spuntare le teste di Louis e Lisa seguiti poi da Liam e Niall che stava cercando disperatamente il bancone con gli stuzzichini,mancava solo Zayn e Valerie.Valerie sarebbe dovuta stare in giro per il locale con il Mark il ragazzo più muscoloso e montato dell'universo sono sicura si sarebbe annoiata infatti poco prima che lui venisse a prenderla voleva fingere un malore,ma non si sarebbe mai potuta perdere la prima festa assieme a me allora ha fatto questo sacrificio,di Zayn,invece,non avevo la minima idea di dove stesse.Non so perché ma cominciai a girarmi da tutte le parti per incontrare la sua figura ma non lo vidi,pensai poi che di sicuro sarebbe potuto stare nel privè con qualche ragazza.
Lasciammo i ragazzi da soli per dirigerci verso il bancone con gli alcolici.
Pov's Louis
Quando le ragazze se ne andarono approfittai per parlare con Harry della situazione che si stava creando tra lui e Jade la mia migliore amica,che a dir la verità non mi piaceva per niente.Non ero geloso ma ero sicuro che Harry avesse le intenzioni sbagliate,allora cominciai a parlargli facendo il vago porgendogli domande a raffica,del tipo 'bella serata eh?' 'come va con Jade?' 'che hai preso da bere?' 'quanto tempo ci avete messo per arrivare qui?' 'eravate da soli tu e Jade?' ,si,lo so sembravo stupido anche a me! Tutt'un tratto presi coraggio e dissi
<< Senti Harry,so che non è il momento e il luogo più adatto,ma da giorni ho tante cose che mi girano per la testa.Ho bisogno assolutamente di sapere che intenzioni hai con Jade,ora!>>
Vidi Harry assumere un espressione strana,non so nemmeno ancora oggi io,come definirla e disse
<< Lou non lo so,ho bisogno di divertirmi ma allo stessi tempo mi farebbe piacere se le cose con Jade andassero bene,non so più che pensare.>>
io mi limitai ad appoggiargli una mano sulla spalla...che situazione! POV'S Jade
Il barista mi fece uno sguardo malizioso,che io ricambiai con una faccia disgustata,e mi disse urlando,cercando di sovrastare la musica altissima
<< Cosa preparo per questa bellissima signorina >>
sentii Lisa controbattere
<< Bellissime,ci sono anche io,comunque due moijto >> dietro di noi notammo Valerie che senza sapere cosa avessimo preso faceva segno con la mano di prendere anche a lei quello che avevamo preso noi.Via un bicchiere,due,tre,quattro e così via.Ci stavamo divertendo da matte,ci scatenavamo in pista come delle pazze,amavo quel tipo di feste ed io e le mie amiche ci stavamo scatenando alla grande.Reggevo molto bene l'alcool,per fortuna,anche se per le mie amiche non sembrava lo stesso,Louis reggeva Lisa infuriato soprattutto con me e Valerie stava rimettendo in bagno facendosi aiutare da Liam.Quella sera però,l'alcool mi oppresse un pochino,mi girava lievemente la testa e pensai che una boccata d'aria mi sarebbe stata d'aiuto.
Lasciai Harry,che sembrava su di giri anche lui,con Niall che si stava ingozzando di tramezzini tipici di quelle feste.
Mi diressi da sola verso il giardino e cominciai a fumare una sigaretta che avevo scroccato poco prima ad un amico di Valerie,uno di quei tipi strani tutti muscoli e niente cervelli che conosce lei.Improvvisamente nonostante la musica forte riuscii a sentire delle urla,mi spostai verso il retro della casa e notai Zayn e un ragazzo fare a pugni.
Zayn non sembrava messo male solo del sangue al labbro niente di più,ma il ragazzo che sembrava anche ubriaco sanguinava molto di più e aveva un occhio viola.
Decisi di avvicinarmi,in modo da farli smettere,anche se molto impaurita.
Il ragazzo,essendo unbiraco,con quel pò di forza che si trovava,si fiondò su di me e provò a baciarmi ma io mi spostai di sbotto.
Zayn che aveva assistito era furioso e con un solo pugno fece accasciare a terra il ragazzo che cominciò a tossire e sputare sangue e mi prese per il polso e mi trascino verso il giardino.
Mi chiese gridando molto arrabbiato << Cosa ci fai qui fuori? >> io dissi scossa << Stavo fumando una sigaretta e vi ho sentiti,ti ho visto e mi sono avvicinata per farti notare che stavi per ucciderlo quel deficiente >>
<< Sentiamo un pò da quand'è che fumi? e poi non stavi col tuo fidanzatino Harry? >> ribatté lui e io risposi << io fumo quando voglio e per lo più si sono con Harry si trova dentro >> girai le spalle e me ne andai ma lui mi afferrò per un polso e mi avvicinò al suo petto,per un momento pensai di rivivere la scena di quando mi caddero i libri e lui mi aiutò,i nostri nasi si sfiorarono e i nostri respiri si unirono.
Sobbalzai quando leggermente furioso mi allontanò per guardarmi negli occhi e mi disse
<< Oh mio dio Jade hai anche bevuto e non poco >>
<< Certo che ho bevuto,ma sto meglio di te come pensi che sarei riuscita a camminare su questi trampoli se fossi stata ubriaca?! >>
ribattei io lui ghignò divertito da quella mia ovvia affermazione e mi disse
<< Andiamocene dai,ti accompagno io,tanto Harry a quest'ora già se ne sarà andato nel privè con qualcuna >> io arrabbiata a quella affermazione rifiutai,si sarebbe fermato ad "andiamocene dai,ti accompagno io" magari avrei pure accettato,ansi no non avrei accettato lo stesso alla festa ero andata con Harry e col lui sarei dovuta tornare a casa,e con lui sarei dovuta stare in quel momento,quindi mi scostai da quella situazione ridicola e imbarazzante e dissi
<< Assolutamente no,vado dentro da Harry che mi starà aspettando sicuramente >>
me ne andai ed entrai nel locale.
Cominciai a muovermi tra la folla,c'era una puzza terribile,passai tra un gruppo di ragazzi che cominciò a fischiarmi e a guardarmi il sedere,e io sperai con tutta me stessa di trovare Harry in fretta,ma di Harry non c'era traccia e se Zayn aveva ragione? Le ragazze mi avevano avvisato sul conto suo e di Zayn...alla fine non c'era un bel niente tra di noi,e non ci sarebbe mai potuto essere nulla lui è Harry Styles,il ragazzo a cui piace divertirsi,il ragazzo che come Zayn Malik non si innamora MAI.








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Hello Guys :)
Che ve ne pare di questo capitolo? sotto consiglio di tante di voi ho provato ad allungare il capitolo ed ecco il risultato :)
Spero vi piaccia magari mi fate sapere con qualche recensione ecc ...
Un grazie speciale a tutti voi che seguite i vari capitoli della storia...un bacione xx
Anto x

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Capitolo 8
*** Capitolo 8. ***


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Cominciai a muovermi tra la folla, c'era una puzza terribile, passai tra un gruppo di ragazzi che cominciò a fischiarmi e a guardarmi il sedere,e io sperai con tutta me stessa di trovare Harry in fretta, ma di Harry non c'era traccia. E se Zayn aveva ragione? Le ragazze mi avevano avvisato sul conto suo e di Zayn...alla fine non c'era un bel niente tra di noi, e non ci sarebbe mai potuto essere nulla, lui è Harry Styles, il ragazzo a cui piace divertirsi, il ragazzo che come Zayn Malik non si innamora MAI.

Mi sentii afferrare per un polso improvvisamente,mi voltai e sperai con tutta me stessa fosse Harry. Ma non era lui, purtroppo era uno degli amici di Mark -sonoilpiùpompatodell'universo -Devine, anche questo ragazzo era un "mi credo figo perché ho i muscoli ma non lo sono".

Lo guardai con espressione interrogativa, neanche lo conoscevo che voleva da me.

Puzzava incredibilmente,una puzza di sudore mischiata a chissà quanti litri di alcool, sperai con tutta me stessa che mi lasciasse andare ma così non fu.

Mi avvicinò a se e comincio ad avvicinare la sua bocca al mio orecchio trattenendomi il viso e disse
<< Sei davvero deliziosa, lo sai bambolina?! Ho voglia di te, questa sera che ne dici di venire nella mia stanza, magari ci divertiamo un pò io e te?! Sono un pò di giorni che ti osservo, e mi piaci un sacco>> il senso di ribrezzo in me si fece enorme, stavo per rimettergli addosso i 5 bicchieri di moijto sia per la puzza che per le cose che aveva detto, con uno così non ci avrei diviso nemmeno l'aria ma in quel momento eravamo praticamente appiccicati.

Lui mi poggio una mano sul sedere che man mano saliva sulla schiena per tenermi ferma dato che ogni tanto provavo a staccarmi da quella presa, ma senza alcun risultato data la mia evidente inferiorità fisica.

Stavo per vomitare sul serio,se solo qualcuno dei miei amici si sarebbe fatto vivo in quel momento l'avrei evitato...erano sempre tra le scatole, ma in quel momento dov'erano?.

Decisi di usare uno dei metodi più efficaci, ricordai di avere al piede le mie amatissime Jeffrei, una sola scarpa dato l'evidente spessore del plateau e del tacco pesava circa 2kg, decisi quindi di sferrargli un fortissimo calcio nelle parti basse così da farlo accasciare a terra.

Scappai più in fretta possibile verso l'uscita mentre lui ancora disteso atterra si lamentava, sarebbe rimasto per qualche anno in astinenza,sorrisi a quel pensiero e cominciai a correre più di quanto mi era possibile calcolando i trampoli.

In un batter d'occhio mi trovai all'uscita mi dimenai fuori senza ritirare nemmeno il cappotto, pensai che poi avrei mandato un messaggio a Lisa o a Valerie col numeretto e me lo avrebbero ritirato loro per me. In quel momento non mi importava di perdere il mio cappotto nuovo di zecca, che avevo comprato nell'ultima giornata di shopping con le mie amiche, e questo faceva paura anche a me, solo Dio sa quanto ci tenevo ai miei vestiti.

Per fortuna trovai Zayn, la mia ancora di salvezza.

Stava parlando animatamente con una bionda con tanto di tette enormi che la facevano sembrare un canotto.

Decisi di interromperli, non era la prima volta che rovinavo uno dei rapporti animati di Zayn ma sinceramente non me ne importava niente, in quel momento scappare per me sarebbe stata la cosa migliore.

Mi avvicinai e presi Zayn per il polso costringendolo a correre con me feci uno dei sorrisi più falsi che io abbia mai fatto alla bionda che gridò falsamente uno "scusa Zayn non sapevo avessi la ragazza" non prestammo nessuno dei due a quell'oca anche se sarei tornata indietro per riservargli lo stesso trattamento dello schifoso di prima.

Quando arrivammo verso il retro mi fermai col fiatone e lui mi gridò in faccia
<< Ennesima volta che mi disturbi mentre sto cercando di fare il mio dovere, cosa c'è di così importante da trascinarmi fin qui correndo? >>
io ancora col fiatone risposi
<< Zayn aiutami, andiamo a casa, un amico di Mark Devine mi ha stretta a se ha provato a baciarmi, mi ha toccato il sedere voleva portarmi nella sua stanza, ma io gli ho sferrato un calcio colpendo il suo amichetto lissù si è accasciato a terra dal dolore e sono scappata, se non vuoi che faccia la stessa cosa a te portami via da qui.>>
<< Calma tigre. Aspettami qui, ci penso io a quel bastardo.>>
furono le sue parole, ma prima che io potessi fermarlo lui comincio a correre e non ebbi neanche il tempo di dire il suo nome che sparì e sicuramente già si trovava dentro il locale.

POV'S ZAYN


Non so nemmeno io perché mi stavo comportando così ma ero arrabbiato da morire, dovevo trovare quel bastardo, come si era permesso?!

Ma invece perché io mi comportavo in quel modo? Da quando ero così protettivo con una ragazza? Quando mai ho fatto a botte con qualcuno per una ragazza?

Va be mi comportavo così sicuramente perché Jade era una mia amica e poi era con Harry che aveva accettato di uscire stasera, era con lui che sarebbe dovuta stare.

Però è venuta a chiedere aiuto a me poiché Harry l'aveva lasciata li, chissà con chi stava in quel momento, nonostante era mio amico questa cosa mi infastidiva parecchio.

Continuai a percorrere il giardino incazzato nero, appena stavo varcando la soglia dell'entrata vidi che tutti stavano in cerchio proprio attorno all'amico di Mark, Josh, era stato quella merda.

A quanto pare Jade l'aveva ridotto male, sorrisi a guardarlo in quello stato, per lo più a ridurlo così era stagna ragazza e decisi che a quanto pare che quello gli era bastato.

Tornai in fretta e furia da Jade che era ancora li appoggiata alla mia moto.

Era bellissima, quel vestito gli stava a pennello, sembrava l'avessero disegnata.

Cominciai a correre per arrivare più in fretta da lei e le dissi sorridendo
<< Sai a quanto pare questa volta non c'è voluto l'aiuto di superMalik, era ancora accasciato a terra grazie a te,complimenti signorina lei ha carattere tutto ciò mi fa pensar che devo restare in guardia costantemente >>
lei mi disse sorridendo << Certo superMalik deve stare attento anche lei a non farmi mai arrabbiare potrei diventare pericolosa. >> io le sorrisi e tra noi si creò un silenzio imbarazzante, non mi era mai capitato con una ragazza.


POV'S JADE
Zayn, dopo qualche minuto di silenzio imbarazzante in cui ci guardavamo negli occhi, confermai la mia teoria iniziale erano magnetici, accese la moto e cominciò ad accelerare mantenendo il freno in modo da fare rombare il motore e creare un enorme polverone << Allora, sali? Dovevo portarti via da qui, ricordi? Ogni tuo desiderio è un ordine per me >> disse lui ridendo, io salii e mi stinsi forte a lui che continuò << Non era con Harry che dovevi stare questa sera? >> disse alludendo a ciò che io gli avevo detto quella sera, io gli diedi un piccolo pugno sulla spalla, lo sentii ridere e tornai con la testa sulla sua spalla,proprio sul punto che avevo colpito.

Continuò a correre, sapevo magari che quello che stavo facendo era sbagliato,ma continuava ad importarmene in effetti Harry chissà dove fosse andato,in quel momento non mi importava veramente di nulla,stavo bene con Zayn e quella serata per quanto strana stava cominciando a piacere,non tutti i mali vengono per nuocere...








Salve babies :)


Lascio questo capitolo e scappo,oggi ho la seconda serata di spettacolo con la scuola di danza. Che ne pensate di questo capitolo? Chissà Harry che fine ha fatto...ci avrà ripensato? Menomale che c'è SuperMalik a proteggere la nostra Jade,dove staranno andando questi due? lo scopriremo nel prossimo capitolo hahahah
Un bacione
Anto xx

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Capitolo 9
*** Capitolo 9. ***


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Continuò a correre, sapevo magari che quello che stavo facendo era sbagliato, ma continuava ad importarmene in effetti Harry chissà dove fosse andato, in quel momento non mi importava veramente di nulla, stavo bene con Zayn e quella serata per quanto strana stava cominciando a piacere, non tutti i mali vengono per nuocere...

Ci stavamo dirigendo verso una metà sconosciuta da circa 30 minuti, io stavo gelando e cominciai a tremare.

Improvvisamente Zayn accostò vicino ad un guarda rail, io lo guadai confusa e lui mi mise sulle spalle il suo giubbotto di pelle nera, prima che io potessi obbiettare sali in sella alla moto e ripartimmo.

Io avvicinai la mia bocca al suo orecchio e gli sussurrai un "Grazie", lui si girò verso di me e mi sorrise, non era uno di quei sorrisi finti, uno di quelli che vengono dal cuore, non potevo credere che quello fosse lo stesso Zayn di cui mi avevano parlato.

Ricambiai il sorriso e gli girai il viso verso la strada
<< Idiota, guarda la strada finiremo per schiantarci contro qualche macchina. >>

dissi ridendo lui rispose
<< Se non ti va di restare qui con me puoi anche andare alla festa, baciare Josh e aspettare Harry, perché è con lui che saresti dovuta stare >>

disse prendendomi in giro ancora una volta, io risii e mi fermai un attimo a pensare come sarebbe potuta andare avanti la serata se io fossi stata assieme ad Harry.

Scossi la testa per rimuovere quei pensieri poiché sinceramente più di tanto non mi interessava, stavo con Zayn e stavo bene.

Avevo i capelli mossi dal venti e alcuni brividi si impossessarono delle mie braccia e delle mie gambe ma finalmente arrivammo.

Ci trovavamo fuori ad un ristorante italiano, uno dei più costosi ristoranti italiani d'Inghilterra.

Chiesi incuriosita a Zayn << Che ci facciamo qui? >> rispose di rimando lui << Io avevo fame babie ed eccoci qui. >> io risi e dissi << La tua fame si deve placare per forza in uno dei ristoranti italiani più chic di Londra e dintorni? >> lui annuì e disse << Dovevo portarti via dalla festa, e ti ho portata via! >> detto questo mi poggiò una mano sul fondoschiena e mi trascino dentro assieme a lui.

Mentre entravamo mi sussurrò all'orecchio << Con i capelli gonfi, sei ancora più bella >> disse scoppiando in una fragorosa risata, sorrisi a vederlo così quello non era il solito Zayn cupo e misterioso che vedevo tutti i giorni.

Improvvisamente distolsi i pensieri e spalancai gli occhi e la bocca, Zayn mi guardo confuso e io con voce spaventata dissi << Che hai detto dei miei capelli? >> << Niente sono solo un pò gonfi >> ribatté lui io risposi di rimando << Zayn, sai che non posso entrare così qui dentro, vero? >> lui disse << Dai Jade non stai male, ansi ti rendono più sexy>> io dissi << Zayn è impossibile che tu non abbia una spazzola, vero? >> sembrò rifletterci su e poi disse << Certo, dovrei averne una nella sella >> detto questo andammo verso la moto Zayn infilo le chiavi nella serratura della sella e prese una spazzola da essa.

<< Salvezza divina! >> esclamai e io dandogli un bacio sulla guancia lui mi sorrise imbarazzato.

Mi spazzolai con cura specchiandomi in un finestrino di un auto che si trovava accanto alla moto, Zayn invece mi fissava tentennando un piede a terra per incitarmi a fare in fretta.

Io a quella vista risi di gusto e lo presi per il polso per farlo entrare con me.

Stavamo varcando la soglia e un cameriere ci precipitò verso di noi è disse << Buonasera, benvenuti all' "Only Italy Food" desiderate un tavolo? >> ribattei io << No, grazie un tappeto mangiamo come i cinesi >> Zayn mi fermò trattenendo una risata e disse << La scusi,comunque un tavolo va bene >> il cameriere sorrise a Zayn quasi evitandomi, avevo dato una brutta impressione...ma sti cazzi! Il cameriere domando poi
<< Un tavolo per quante persone? >> risposi io acida e retorica << Quante ne vede? >> Zayn rise sotto ai baffi e il cameriere ribatté << Questa sera prima di venire qui ha bevuto candeggina o cosa, signorina? >> << Niente che lei interessa, ora ci faccia accomodare per favore. >> risposi io stanca, il cameriere fece segno di seguirlo e ci fece sedere ad un tavolo leggermente appartato in un angolino della sala quasi vuota vista l'ora.

Zayn si sedette senza neanche far accomodare prima me, ma che maniere! << Caro Zayn vedo proprio che l'educazione è proprio il tuo forte >> dissi io mettendo le braccia conserte sotto al petto << Abbiamo una cosa in comune allora >> disse alludendo a ciò che avevo detto al cameriere poco fa, io sbuffai e mi sedetti e lui rise di gusto. Tornò il cameriere di prima che porse il menù a Zayn snobbandomi ancora una volta.

Io lo guardai e tossì lui disse retorico << Oh mi scusi signorina, adesso vi porto subito il menù >> io sorrisi falsamente e Zayn rise e disse <> io dissi con una faccia al quanto spaventata << Ok,mi fido >> sorrise e consegnò le ordinazioni al garbatissimo, ma solo nei confronti di Zayn, cameriere

Parlammo del più e del meno lui mi racconto della sua famiglia, aveva gli occhi lucidi a quanto pare gli mancavano molto i suoi genitori e le sue sorelle, io gli parlai della mia e del mio complicato rapporto con mia madre.

Finimmo di mangiare, verso l'una era ancora presto, di sicuro le ragazze stavano ancora alla festa e non sarebbero tornate prima delle 4.

Zayn accese la moto e ci dirigemmo verso un'altra meta a me ancora una volta sconosciuta.

Arrivammo dopo una mezz'oretta. Mi aveva portata al mare, poco prima gli avevo accennato quanto mi piaceva il mare, soprattutto di notte.

Mi tolsi le scarpe lui mi prese per mano e continuammo a camminare insieme per la riva continuando a parlare. Ci fermammo seduti su uno scoglio sulla riva.

Ci guardammo negli occhi per qualche instante e ridemmo all'unisono. Stavo davvero bene quella sera, era davvero da molto che non mi sentivo così, era tutto tremendamente perfetto, il mondo fuori, solo noi.

Sembrava di conoscere Zayn da una vita ci sdraiammo sul masso insieme a guardare le stelle, ogni tanto scambiavamo qualche parola per il resto c'era il silenzio, non un silenzio imbarazzante, un silenzio piacevole.

POV'S ZAYN

Non so nemmeno io cosa mi era preso quella sera, evidentemente avevano messo qualcosa nei drink, mi sentivo davvero bene con quella ragazza, Zayn il cupo, il misterioso era andato a farsi fottere, per un momento sentivo di essere tornato lo Zayn di tanto tempo fa, a quel pensiero scossi la testa, brutti periodi non mi andava di rovinare quella serata.

La presi per i fianchi e la attirai a me facendola appoggiare con la testa sul mio petto, mi sembrava di conoscerla da una vita, mi sentivo davvero bene, mi sentivo vivo e sarei rimasto così per una vita intera, magari qualcuno poteva dire che era una cosa affrettata allora, ma a me stava bene così, di ragazze che mi facevano stare bene così non ce n'erano mai state, lei era la prima. Intanto tra giochi sulla sabbia e chiacchierate al chiaro di luna in riva al mare era ora di andare erano circa le 4 e mezza del mattino si intravedeva il sole spuntare e se non ci saremmo affrettati ci avrebbero scoperto al collage.

Rimasi a fissare Jade ancora li sul mio petto poco prima si era addormentata con me per circa una mezz'oretta, sembrava un angelo le accarezzai la guancia e la svegliai dolcemente, stavo diventando uno smielato, lei apri gli occhi lentamente e io le sussurrai << Buon giorno, solo le 4 e mezza, secondo me, se non vogliamo essere scoperti dobbiamo tornare al collage >> lei annui e sussurrò un 'buongiorno' mentre ancora si stiracchiava.

Dopo circa 10 minuti salimmo in sella alla mia moto e io guidando sempre con prudenza feci più in fretta che potevo pur di arrivare presto dopo ovviamente aver fatto colazione.

Mi fermai da Starbucks e scendemmo entrambi per fare colazione. Finimmo in fretta i nostri cornetti, pagai e ci dirigemmo verso il college che non distava molto da li.

Posai la moto velocemente e cominciammo a correre dirigendoci verso le nostre camere. Fortunatamente non eravamo i soli a tornare a quell'ora, c'era metà collage che tornava dalla festa, almeno se ci avessero scoperti non saremmo stati i soli.

La accompagnai fuori la porta della sua stanza, lei mi ridiede il giubbotto e avvicino le sue labbra al mio orecchio e disse << Grazie di tutto Zayn, sono stata benissimo stasera >> io sorrisi, mi faceva piacere che si fosse divertita anche lei,e riposi << Grazie a te, era da tempo che non stavo così bene con una persona >> detto ciò cercai di darle un bacio sulla guancia,lei a quando pare voleva fare lo stesso dato che i nostri nasi si sfiorarono e sorridemmo entrambi, mi fermò il viso trattenendolo con la mano e mi baciò una guancia passando prima davanti alle mie labbra e lasciando un soffio li facendomi venire quasi i brividi,era un semplice soffio, cosa mi stava succedendo? "Buona notte" sussurrai dolcemente e lei mi sorrise e rimase a guardarmi finché non fini il corridoio delle ragazze e mi diressi verso la mia camera. Aprii la porta con le chiavi, mi tuffai sul letto e rimasi a pancia all'aria a guardare il soffitto mentre pensavo a quella serata...

POV'S JADE

Entrai dentro, mi accorsi della mancanza delle ragazze, mi stesi sul letto a guardare il soffitto pensando a Zayn e a quella serata...







Hello babies Che ve ne pare di questo capitolo? Ho seguito i vostri consigli, spazio dopo la virgola, lettera grande dopo il punto interrogativo/esclamativo, ho allungato i capitoli, ho messo i vari punti di vista della situazione. So di non avervi stupite con questo capitolo ma è un capitolo di passaggio...almeno ci sono scene Zade ❤️👍
Al prossimo un bacio xx
Anto xx

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Capitolo 10
*** AVVISO IMPORTANTE ***


Ragazze\i salve, volevo solo avvisare coloro che hanno già letto i capitoli precedenti che ci sono due piccoli dettagli che ho curato, l'ex ragazzo di Jade si chiama Manuel, mi serviva un nome italiano, essendo milanese e ho puntualizzato il fatto che la famiglia di Jade abbia origini inglesi pur vivendo a Milano. Grazie per l'attenzione siete fantastiche <3 :)
Per ringraziarvi delle tante recensioni che avete lasciato, vi pubblico un nuovo capitolo <3333

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Capitolo 11
*** Capitolo 11. ***


Io rimasi li incredula di ciò che avevo fatto, dispiaciuta ma forse era meglio così. Improvvisamente sentii bussare alla porta aprì sperando che fosse Zayn ma non era lui...

Erano Liam e Valerie. Entrambi allegri e sorridenti. Li feci accomodare in camera e Liam mi sorrise calorosamente e poi disse
<< Ragazze, mi è venuta un'idea fantastica perché non mangiamo tutti qui in camera, sempre se per voi va bene, potremmo ordinare delle pizze, offrendone una anche al guardiano così da non avere problemi a farle arrivare in camera >>
Era una buon idea e confermai l'idea di Liam annuendo e sorridendo, Valerie anche lei contenta esclamò
<< Certo, mi sembra un'ottima idea! >>

sorrise anche lei e cominciammo a chiamare gli altri.

Liam si occupo di chiamare Zayn ed Harry e Niall che si trovavano insieme e io chiamai Louis e Lisa.



POV'S HARRY



Ero appena tornato da camera di Emily, quanto quella ragazza mi buttasse giù lo sa solo Dio, avevo solo voglia di dormire. Aprii la porta della mia camera e ci trovai Niall a braccia conserte che mi guardava, come mia mamma mi guardava quando vedeva la mia pagella delle scuole medie << Niall che hai ora? >> lui mosse le braccia come ad indicare che non voleva nulla e disse << Niente, mentre tu ti scopavi Emily, ha chiamato Liam che stava in camera di Valerie, Lisa e Jade e aveva deciso assieme a Valerie e Jade di mangiare stasera insieme a loro e io ti ho coperto dicendo che ci venivi pure tu e che stavi sotto la doccia >> Merda, avevo detto che volevo dormire, beh ci sarei andato comunque oppure si sarebbero insospettiti tutti << Grazie amico >> dissi rivolgendomi a Niall dopodiché andai a farmi una doccia, questa volta per davvero.



POV'S JADE



Erano circa le 8 e mezza e stavano per arrivare tutti, stavo cominciando a preparare il tavolo quando improvvisamente bussarono alla porta Louis, Lisa seguiti da Niall e Harry.

Li feci accomodare in stanza, l'unico che mancava era Zayn e probabilmente non sarebbe venuto. Liam fece varie chiamate per assicurarsi su dove Zayn potesse trovarsi, lui dopo varie chiamate si decise a rispondere e disse che sarebbe venuto più tardi e non avrebbe cenato con noi, ovviamente.

Io ed Harry cominciammo a parlare quella sera e a conoscerci meglio era proprio un bel ragazzo, Zayn era quello cupo e misterioso al quale bisognava guardare dietro la maschera che indossava, mentre invece Harry era dolce sin dall'inizio. Decidemmo di fare una passeggiata insieme nel cortile della scuola a cui seguivano poi i giardinetti dove, magari, se non fossero state le 10 di sera ci sarebbe stato di sicuro qualcuno a studiare.

Il posto era oscuro, illuminato solamente da qualche lampione, che si trovava ad ogni 50 metri. Continuammo a parlare del più e del meno e percorremmo tutto il collage. Erano quasi le 11 pm, dopo aver fatto un paio di giri eravamo arrivati all'entrata e stavamo per entrare quando Harry si parò davanti a me e appoggiò le sue labbra sulle mie, avevo voglia di baciarlo da una parte, era anche questo un modo per conoscerci meglio gli consentii lo stesso l'accesso alla mia bocca, le nostre lingue si toccarono, cominciarono la loro danza. Non fu nessun bacio trionfale, da film e questo mi stupii molto...fu un bacio frettoloso, scossi la testa, come ero solita fare, per eliminare i miei stupidi pensieri e cominciai a pensare che fosse soltanto una mia impressione, non potevo pensare in quel modo di "baci" non ero una "baciatrice" esperta e non potevo giudicare.

Appena fini l'ipotetico bacio lui mi sorrise e mi prese per mano io ricambiai ed entrammo nella mia stanza dove gli altri ci stavano aspettando per giocare ad obbligo, giudizio o verità. Fui sorpresa a quella vista, c'era Zayn sul divano con la bionda tinta con tanto di tette enormi e rifatte che si trovava con lui fuori al locale quando io li "disturbai" per farmi "salvare" da Josh.

Vidi lo sguardo di Zayn posarsi sulle mani mie e di Harry che erano ancora intrecciate, staccai la mano dalla sua e ci sedemmo in cerchio a terra per giocare al gioco che avevamo scelto prima, in realtà odiavo quel gioco, ma non mi andava di ribellarmi e fare l'emarginata visto che tutti ci giocavano. Cominciammo i turni appena tutti furono seduti. Louis comincio il giro con "obbligo" e partì da Liam e scelse che doveva dare un bacio a timbro a Valerie. Dopo qualche giro arrivò il turno di Harry, Louis scelse anche per lui bacio a timbro ma stavolta con la finta bionda con le tette rifatte che scoprii chiamarsi Ashley.

Zayn ne la bionda sembravano infastiditi a quella scena, pian piano lei si avvicinò alle labbra di Harry e le tenne incollate li per qualche secondo. Ovviamente tutti staranno chiedendo quale fosse stata la mia reazione, nessuna, mi dimostrai indifferente, dato che anche Harry sembrò divertito da qual bacio senza neanche opporsi e forse non fece neanche caso a me, anche se probabilmente un po' mi diede fastidio.

Passammo dopodiché al turno successivo, toccava a Zayn stavolta Louis non scelse un bacio a stampo ma un bacio vero, ovviamente scelse me facendomi essere la "vittima" di quel bacio. Io deglutivo mentre Zayn rideva divertito e la sua pseudo ragazza lo guardo quasi infastidita.

Non poteva essere, come avrei fatto, il mio problema principale era "ci ricordiamo di quello che gli avevo detto lo stesso pomeriggio????" e non Harry poiché l'avrei contraccambiato solo con la stessa moneta.

Lui rise di gusto e si alzo da terra, aiuto me ad alzarmi e ci ritrovammo faccia a faccia con gli occhi di tutti puntati addosso, non mi preoccupai di vedere se ci guardavano gli altri, ma ne ero sicura. Lui mi sorrise, ma non un sorriso falso come quello di poco fa, uno di quelli che aveva fatto la sera della nostra ipotetica uscita.

Io ci ritrovammo naso e naso sentivo il suo respiro su di me proprio come il primo giorno che l'avevo visto, gli altri non potevano vedere i nostri visi dato che erano coperti dai miei capelli. Zayn sussurrò sul mio viso, per non far sentire a nessuno
<< Jade, non ti bacerò così questa sera, ma ti farò impazzire pian piano, sarai mia e ti pentirai di ciò che hai fatto oggi. >>.


Rimasi così impalata mentre Zayn si risiedeva per terra. Venni risvegliata da Louis che gridò un << Pronti per il prossimo turno? >> . Mi risedetti di nuovo al mio posto, tra Lisa e Harry che mi fece un sorriso. Cioè io secondo tutti baciai quello li e lui mi sorrideva...bah.

I miei pensieri si fermarono su quelle parole per il resto della serata. Fin quando Louis non arrivò con le bottiglie di vodka che era andato a prendere in stanza, se in qualche modo dovevo dimenticare, quello era il modo migliore.

Cominciai a bere 1,2,3,4,5 bicchieri e cominciai a sentirmi fuori di me, proprio quello che ci voleva.
Improvvisamente sentivo solo le mie risate che arrivavano ottave anche a me stessa e vedevo totalmente sfocato, mi lasciai andare e stavo per cadere rischiando di sbattere la testa a terra ma due braccia forti e possenti mi afferrarono. Ringraziai il celo di quel gesto e chiusi gli occhi.

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Capitolo 12
*** Capitolo 10. ***


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...Entrai dentro, mi accorsi della mancanza delle ragazze, mi stesi sul letto a guardare il soffitto pensando a Zayn e a quella serata...
Mi addormentati e mi svegliai dopo molto tempo solo verso l'ora di pranzo, trovai 3 messaggi non letti. Il primo era di Valerie

" Tesoro hai la camera tutta per te per tutta la giornata, io sono con Liam e Lisa sta da Louis, se vuoi organizziamo e vieni a pranzare con noi"

.Con Liam? Questa mi era nuova,velocemente scrissi un

"Non preoccuparti credo che resterò tutta la giornata a dormire...divertitevi xx " .

L'altro messaggio era di Zayn, sorrisi istintivamente. Il messaggio diceva

" Hai voglia di venire a pranzare con me? Z."

Per fortuna che erano passati solo 5 minuti dal momento in cui l'aveva inviato

" Si passa tra 10 minuti in camera mia xx "

Scrissi io frettolosamente. Il terzo ed ultimo messaggio era di Harry che diceva

" Devo parlarti,al più presto " .

Cosa voleva? il messaggio era di circa 20 minuti fa, ma risposi comunque solo con un misero "ok". Improvvisamente sentii bussare alla porta, avevo detto a Zayn di passare tra 10 minuti non 2 minuti. Aprii la porta e mi trovai davanti Harry, mi sorrise e io ricambiai con uno sbadigliandgli in viso, senza che gli feci cenno per entrare lui si fiondò in camera mia.

Io lo guardai stranita e lui disse << Ti devo delle scuse riguardo a ieri... >> io non volevo neanche stare a sentire cosa aveva da dire e gli dissi facendogli rimanere la frase incompleta << Senti Harry, neanche mi interessa, ieri ho passato una bella serata anche se non in tua compagnia Lui scosse la testa e continuò << Lasciami parlare, riguardo a ieri, mi dispiace essere scappato ma sono tornato presto in collage e non ho avuto il tempo di avvisarti, so che questa non è una giustificazione a ciò che ho fatto ma mi sentivo male avevo bevuto troppo. Almeno ho avuto il tempo di riflettere, Jade, per te sono disposto a cambiare, a mettere da parte il vecchio Harry, a diventare l'uomo che potrebbe farti felice, perché tu potresti far felice me. Ora ti prego di perdonarmi per ieri sera, non so cosa hai fatto da sola in quel posto, l'importante è che stai bene, non saranno mai abbastanza le mie scuse, però non puoi negarmi una possibilità con te solo perché ieri sera ho voluto del tempo per riflettere lontano da tutti e da tutto, che ne dici di uscire per placare la mia mancanza di ieri? >> bene, che ne dico di uscire? no,assolutamente no. Zayn mi aveva chiesto per primo di uscire e quanto prima Harry sarebbe andato via da li io prima avrei chiarito le cose con Zayn puntualizzando che la nostra era solo un'amicizia, la serata con Zayn era una delle poche serate in cui io mi ero sentita me stessa e avevo conosciuto uno Zayn diverso da quello che vuole sembrare, ma avevo deciso di dare inizialmente una possibilità a Harry e non potevo negargliela per un incomprensione, poi mi sembrava veramente dispiaciuto. Risposi io mantenendomi la testa e fingendomi malata e con la poca forza che fingevo di avere spingevo Harry verso l'uscita
<< Harry, ti perdono per ieri ma tu perdonami oggi, non mi va di uscire, ho voglia di rimanere qui a dormire tutta la giornata non mi sento molto bene, quindi se vuoi scusarmi io dovrei andare a lavarmi, ci vediamo più tardi magari .>>

lui annuì e sorrise << Ok, a più tardi . >>.

Detto questo chiusi la porta e corsi in bagno a lavarmi. Quest' uscita tra me e Zayn mi avrebbe dato il tempo di spiegargli la situazione, tra noi non poteva che esserci un'amicizia. Avevo deciso di dare un'opportunità ad Harry che gli avevo negato senza neanche sapere cosa fosse successo la sera prima, speravo solo che Zayn mi avrebbe capita.

Ero quasi pronta stavo infilando le mie DrMartens nere quando suonò il campanello, aprii la porta con un sorriso a 32 denti, stava li fermo sulla porta con un giubbotto di jeans, jeans stretti chiari e una maglia bianca con dei fumetti particolari. Gli feci cenno di entrare dato che dovevo ancora finire di mettere le mie scarpe.

Gli posai un bacio sulla guancia e ripresi ad allacciarmi le scarpe. Io quella mattina indossai una camicia di jeans chiara infilata in una gonna nera di pelle a vita alta, dei calzini neri e grigi che mi arrivavano alle ginocchia, una collana a forma di chiave e come ho già detto le mie DrMartens .

Uscimmo dalla stanza e ci dirigemmo verso il McDonald's. Passammo varie ore a ridere e scherzare e poi rientrammo in collage. Proposi di affittare un film, e Zayn mi convinse a prendere un film dell'orrore, che io odiavo,mi spaventavo a morte e ci dirigemmo verso la mia camera. Era tutto pronto, popcorn, luci spente, DVD in play, io Zayn e la mia copertina.

Era davvero spaventoso tanto che, in molte scene del film, mi ritrovai a coprirmi gli occhi con le mani e Zayn, ogni volta, rideva per la mia espressione spaventata. Dopo circa mezz'ora dall'inizio del film Zayn mi attirò a se e io rimasi così, quando non volevo vedere qualche scena mi appoggiavo con la testa al suo petto e mi sentivo più sicura.



POV'S HARRY

Stavo lì in camera da circa 2 ore assieme a Niall senza far nulla, Emily mi aveva appena chiamato e mi aveva dato appuntamento stasera in camera sua, per ripetere quello che era successo la sera prima. Niall appena chiusi la telefonata mi guardò perplesso e disse retorico
<< Tu non eri quello che era andato a chiarire con Jade per ieri sera dicendole che sei stato uno stupido ad andare a letto con Emily la sera in cui le avevi chiesto di venire al ballo con te?! >> io lo guardai sorridendo beffardo << Ehm certo, abbiamo chiarito. >> Niall mi guadò poco convinto << Avete chiarito e le hai detto la verità o avete chiarito e le hai raccontato le solite bugie? >> non me ne importava niente di quello che le avevo detto sinceramente mi interessava solo di non averla persa sarebbe dovuta essere mia al più presto, in effetti nessuno resiste al mio fascino
<< Niall non è importante quello che le ho detto. >> lui mi guardò sbuffando e disse
<< Harry sai che non piacerà a Louis sapere tutto questo? >>
io annuì e dissi
<< Biondo stai calmo, è tutto sotto controllo. >> Niall scosse la testa e io gli sorrisi.



POV'S ZAYN


Dopo circa 2 ore il film finì, Jade stava dormendo, le mie carezze l'avevano calmata e l'avevano fatta dormire. Pensai che non sarebbe stato male un riposino anche per me. Spensi la tv tirai la coperta addosso a tutti e due, caddi in un sonno profondo anche io.

DUE ORE DOPO
A svegliarmi fu l'odore del caffè, aprii gli occhi e trovai Jade seduta ai piedi del letto con un vassoio con 2 cornetti e 2 caffè di Starbucks
<< Buon giorno bell'addormentato. >> mi sussurrò all'orecchio per poi lasciarmi un bacio sulla guancia, la voglia di baciarla era tanta, ma non sapevo come comportarmi e decisi di frenare i miei istinti
<< Buon giorno - dissi io sorridendo continuai poi - che ore sono e da quanto tempo sei sveglia? >> lei mi sorrise e disse mentre mi porgeva il caffè e il cornetto << Sono le 6 e 30 pm e sono sveglia da circa mezz'ora il tempo di andare da Starbucks >> io sorrisi e cominciammo a mangiare.


POV'S JADE

Ero davvero contenta di stare con Zayn, ma dovevo dirgli che Harry ieri mi aveva lasciata da sola, solo perché non stava bene e voleva riflettere, so che mi sarei pentita di stroncare così quel rapporto, ma io inizialmente avevo deciso di dare un'occasione ad Harry e improvvisante gliel'avevo negata. Presi tutto il coraggio che avevo e dissi << Zayn, io sono stata davvero bene con te, non mi sono mai sentita così felice, non sono mai stata bene con una persona così, ma stamattina Harry è venuto qui e mi ha detto che ieri mi ha lasciata da sola alla festa solo perché non si sentiva bene, aveva bevuto troppo e poi voleva solo riflettere sulla situazione, avevo dato un opportunità ad Harry e senza che potesse usufruirne gliel'ho tolta. Non fraintendermi, sono stata davvero bene e se tu ne hai voglia possiamo continuare questo rapporto come amicizia. >> lui mi guardo negli occhi per tutto il discorso e appena finì di parlare abbasso lo guardo e disse freddo << Va bene, ora scusami ma devo andare. >> disse ed uscì dalla porta. Io rimasi li incredula di ciò che avevo fatto, dispiaciuta ma forse era meglio così. Improvvisamente sentii bussare alla porta aprì sperando che fosse Zayn ma non era lui...




SALVE BABIES
Che ve ne pare di questo capitolo?!
Continuo solo quando questo capitolo riverà almeno 8 recensioni...quindi fatemi sapere che ne pensate, ringrazio tutte voi che seguite la storia, mi inviate messaggi e quant altro...
Un bacione, al prossimo capitolo
Anto 💕

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Capitolo 13
*** Capitolo 12. ***


Improvvisamente sentivo solo le mie risate che arrivavano ottave anche a me stessa e vedevo totalmente sfocato, mi lasciai andare e stavo per cadere rischiando di sbattere la testa a terra ma due braccia forti e possenti mi afferrarono. Ringraziai il celo di quel gesto e chiusi gli occhi.



<< Jade, non ti bacerò così questa sera, ma ti farò impazzire pian piano, sarai mia e ti pentirai di ciò che hai fatto oggi. >>

disse stringendomi a se e lasciando baci su entrambe le guance.




Mi svegliai di botto e cominciai a respirare affannosamente, erano passate oramai due settimane da quella sera e io continuavo a fare sempre lo stesso sogno e continuavo a svegliarmi sempre allo stesso modo. Ancora quel "sogno" , da quando mi capitava restavo il più lontano possibile da Zayn dato che dicono che nei sogni appare solo quello che tu pensi assiduamente durante la giornata, io non pensavo mai a Zayn anzi, continuavo ad uscire con Harry, mi trovavo bene assieme a lui e anche lui sembrava ricambiare la sensazione di benessere quando si trovava con me. Mi diressi subito in bagno e come sempre sperai di non aver svegliato nessuno e fortunatamente ancora una volta ci riuscii.



Quella mattina come le altre m'ero alzata presto e dato che non riuscivo mai a prendere sonno dopo essermi svegliata cominciavo a prepararmi per la mia giornata scolastica. Preparai la colazione anche per le mie compagne di stanza, oltre ad essere compagne di stanza era diventate le mie migliori amiche, erano le uniche persone, dopo ovviamente Louis con cui riuscivo ad aprirmi e a raccontare tutto ciò che mi accadeva, ovviamente non avevo tralasciato il particolare del "sogno", con Louis non ne avevo ancora parlato e avevo pregato Lisa per non farne parola con lui e lei aveva accettato le mie richieste. Non dicevo niente a Louis di questo perché non sapeva nemmeno che io ed Harry ci frequentavamo e cercai di tenerglielo nascosto per un po' poiché essendo suo amico, lo conosceva bene e sapeva il ruolo "USA e getta" che avevano le donne nella sua vita, ma con me sembrava essere diverso o almeno lo speravo, poiché iniziava a piacermi sul serio. Misi la cialda nella macchinetta del caffè e appena il liquido scese lentamente dai tubicini l'odore comincio ad espandersi nella camera e subito sentii la voce di Lisa richiamarmi

<< Jade, ancora l'incubo, vero?>>

Mi limitai a stare zitta e annuire col capo, d'altronde chi tace acconsente, no?!


Nello svegliarmi brutalmente e presto potevo permettermi, però, il lusso di fare le cose con calma, e mi riusciva male dato che non ci ero abituata. Mi lavai come per cancellare le tracce di quello stupido sogno che mi perseguitava da giorni. A differenza di Valerie e Lisa, io non lo chiamavo incubo, non era incubo era solo un sogno che non gradivo affatto. Avevo le parole di Zayn impuntate nella testa, oramai era diventata una cosa paragonabile alla data del tuo compleanno, come si può scordare la data del compleanno?! Infatti io non potevo scordare quelle parole, era inchiostro indelebile nella mia testa.



Feci colazione e mi preoccupai come le mattine di lasciare il caffè alle mie amiche, non che fosse un dispiacere anzi era diventata una vera e propria abitudine per me. Avevo oramai anche l'abitudine di preparare i vestiti la sera prima e metterli in bagno, proprio perché non volevo dare fastidio alle ragazze, poiché ero la prima a vestirmi e a prepararmi. Finii verso le 8 e 5 le lezioni cominciavano alle 8 e 30 quindi decisi di andare a fare una sorpresa ad Harry. Mi diressi verso il bar del collage per comprare qualche cornetto da portare in camera. Entrai, pagai e subito arrivai fuori la stanza di Harry, per mia fortuna non era distante.




Bussai, Niall era molto mattiniero e per mia fortuna mi aprì subito. Gli lasciai un bacio sulla guancia e gli diedi un sacchetto con 2 cornetti, uno non gli sarebbe bastato di sicuro. Mi avvicinai ad Harry e cominciai a lasciargli vari baci sul viso, pur di svegliarlo dolcemente. Sentii mugolare un "Mmmmh piccola sei tu?" Io risposi subito


<< Se per piccola, intendi me, Jade, si sono io >>


lui come risposta con un braccio mi attirò a sè e mi stese difronte a lui, Niall era rimasto lì a guardarci, Harry tossì e Niall disse

<< Okk, io vado da Louis, ciao >>

io subito alzai un dito per richiamare l'attenzione ma lui continuo impedendomi di parlare


<< Louis non deve sapere che sei qui, già lo so, non preoccupati >>



sorrisi e lasciai che andasse via. Mi tolsi gli stivaletti che avevo indossato e mi sistemai meglio sul letto di Harry lui mi guardava ancora in silenzio, non sembrava infastidirgli il fatto che Louis non sapeva niente di noi, la nostra frequentazione era leggermente complicata dal fatto che potevamo vederci poco dato che non lo sapeva nessuno, tranne Valerie, Lisa e i ragazzi escluso Louis. Dopo poco cominciò a lasciarmi bacetti su tutta la faccia come avevo fatto io poco fa e io mi accorsi che il mio viso si dipinse di uno stupido sorriso e decisi di mettere fine a quelle coccole che tanfo mi piacevano, oppure avremmo fatto tardi ai corsi

<< Harry, dai facciamo tardi, ti ho portato anche i cornetti >>

lui sorrise e disse

<< Perché non cominciamo dal secondo corso, abbiamo biologia insieme come primo, entriamo entrambi alle 9 e 30 e diciamo alla responsabile che abbiamo fatto tardi perché io avevo mal di stomaco e tu mi hai fatto compagnia a fare i controlli ? >>

io sorrisi di rimando, non mi sembrava una cattiva idea

<< Va bene mi hai convinta, entriamo alla seconda >>

Lui mi prese per i fianchi e disse << Vieni qui >> mi appoggio sopra di lui, mi accorsi solo poco dopo, quando le coperte lo scoprirono che di trovava a torso nudo, indossava solo il pantalone del pigiama, io cominciai a lasciare dei baci innocenti sulla sua mandibola e sul collo lui mi prese e mi baciò, le nostre lingue si toccarono e cominciarono la loro solita danza. Rimanemmo a coccolarci così tutta la mattinata, erano purtroppo quasi le nove e ci avviammo verso la presidenza e poi dopo aver parlato con la preside ci dirigemmo verso il corso che avremmo dovuto sostenere insieme, in quell'ora sarei dovuta stare con Valerie, Zayn e Ashley, la bionda con le tette finte per capirci. Entrai in classe e Valerie entro anche lei col permesso del preside, qualcosa mi diceva che non ero l'unica ad aver fatto buca questa mattina alla prima ora. Ci sedemmo vicine come sempre e proprio nel banco d'avanti al nostro c'era Zayn con Ashley, ogni tanto si vedeva la mano di lui scomparire sotto quel millimetrico pezzo di stoffa fucsia indossato dalla ragazza che sarebbe dovuto fungere da gonna, al solo pensiero mi veniva da rimettere. Durante l'ora venimmo riprese dalla prof un paio di volte poiché Valerie aveva insistito a raccontarmi della sua uscita di stamattina con Liam, era davvero cambiata rispetto a quando sono andata io in quella scuola, Liam la stava cambiando, era davvero un ragazzo d'oro. Finalmente quell'ora terminò e io uscì dalla classe tanto in fretta che mi accorsi di aver dimenticato il portapenne, andai a sbattere contro qualcosa, qualcuno ma caddi a terra e neanche mi accorsi di chi fosse ma poi alzai lo sguardo e vidi che...





Ashley




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Jade



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Valerie



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Lisa



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HELLO BABIES
Spero vi piaccia questo capitolo, in pratica qui vi ho messo le foto di tutte le ragazze della storia tranne Emily la presunta amante di Harry di cui non si parla in questo capitolo...
Grazie per il sostegno che mi date con le recensioni e i messaggi che lasciate, vi ringrazio di tutto, un bacione alla prossima ❤️

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Capitolo 14
*** Capitolo 13. ***


Era qualcosa di soffice, gommoso... Appena alzai lo sguardo capii cos'era, mi ero appena scontrata contro le tette enormi di Ashley. Appena accanto a me c'era una protesi di plastica, probabilmente le usava per rendere ancora più enorme le sue tette. Cominciai a ridere a crepapelle fino ad accasciarmi completamente per terra appena vidi la sua espressione, assieme a me rideva trattendosi anche Zayn che aveva assistito a tutta la scena. Quando Zayn oramai stanco di trattenersi, si accasciò e cominciò a ridere assieme e a me, lei ritirò la sua protesi di gomma e corse quasi piangendo per la vergogna verso il bagno. Erano settimane che non stavano così vicina a Zayn ma in quel momento non avevo nemmeno le forze per pensare, l'unica cosa che mi riusciva era ridere. Restammo così per qualche minuto fin quando non passò Harry fuori la porta dell'aula che mi richiamò facendo attenzione ad attirare solo la mia attenzione senza farsi dare nell'occhio da quelli che passavano

<< Mi spiegate cosa succede qui o continuate a ridere come due coglioni per tutta la giornata? >>

<< Ash...Ashley >> Disse Zayn cercando di aiutarmi, ma non ce la fece perché scoppiò a ridere ancora una volta, eravamo entrambi con le lacrime agli occhi. Presi un respiro profondo e spiegai la situazione ad Harry che come al solito si infastidii. Lui a differenza nostra non ci trova nulla di divertente anzi senza aspettarmi si dirisse verso la classe di letteratura. Erano oramai le 10 passate ed entro mezz'ora la lezione sarebbe terminata quindi per una volta decisi di saltare la lezione e mi diressi fuori per fumare, tanto per riprendermi e prima di uscire dissi a Zayn

<< Zayn io vado fuori a fumare, non ho voglia di prender una sgridata per il ritardo dalla prof, ci vediamo in giro >>

Lui disse prima che potessi uscire dalla scuola

<< Esco anche io a fumare, non mi va neanche a me di sostenere il prossimo corso non no neanche studiato ciò che avevamo da fare>>

<< Avevamo da studiare? Un motivo in più per non andarci >>

Detto così ci dirigemmo verso l'uscita, la sensazione di benessere che si veniva a creare quando stavo con lui era qualcosa di davvero strano. Non andavo d'accordo con tutti infatti le mie amicizie si fermavano a Valerie, Lisa e i ragazzi ma con Zayn era tutto diverso, oramai era passato meno di un mese da quel pomeriggio, ma le cose quando stavamo insieme non erano cambiate, ciò non toglie il fatto che io con Harry ci stia davvero bene. Ci sedemmo sulle scale d'emergenza, porsi una sigaretta a Zayn che mi fece segno di no poiché aveva le sue e cominciammo a fumare, poggiai la testa al muro ed alzai la testa leggermente verso l'altro e cominciai ad espirare il fumo. Notai più volte lo sguardo di Zayn poggiato su di me ma feci finta di niente pur di non intraprendere un discorso.



Zayn 's pov


Eravamo lì circa da 3 minuti e non avevo smesso di guardare il modo sensuale con cui poggiava le labbra sul filtro della sigaretta e come faceva fuoriuscire il fumo dalle labbra. Ero sicuro che si sarebbe accorta del mio sguardo ma non mi importava. Interruppe il silenzio con un << Zayn io vado a preparare le cose per chimica, ciao. >> non mi diede nemmeno il tempo di controbattere che spari dietro la porta che stava sulle scale. Gettai la cicca per terra e la calpestai col piede e cominciai ad incamminarmi verso l'aula di biologia.



Jade 's Pov



Dovevo fuggire da Zayn e quindi mi presentai fuori la classe 10 minuti prima. Erano circa 2/3 settimane che lo evitavo e proprio ora non potevamo rimanere da soli, si era creato un silenzio imbarazzante e la cosa migliore era andare via. Cominciai a giocare col mio cellulare per ammazzare il tempo. Dopo circa 10 minuti suonò la campanella e mi preparai ad affrontare la mia ora scolastica. Passo, per mia fortuna, molto velocemente la giornata scolastica.


Durante il pomeriggio io, Valerie e Lisa decidemmo di fare dello shopping era da tanto che non passavamo del tempo da sole. Prenotammo anche il locale per l'imminente compleanno di Lisa, sarebbe venuto tutto il collage, ovviamente era stata un idea di Valere quella di esagerare, era decisamente nel suo stile, invece io e Lisa eravamo più tranquille, avremmo preferito andare in una pizzeria con i ragazzi ma Valerie era riuscita a convincerci. Ci divertimmo da matte, parlammo anche dei ragazzi, Valerie era davvero cambiata non faceva altro che parlare di Liam e di quanto fosse fantastico, non aveva tutti torti, Liam era un ragazzo dolcissimo, quasi quanto Niall. Acquistammo dei vestitini per il compleanno di Lisa, io ne presi due, ero parecchio indecisa e le ragazze non mi erano state di aiuto dicendo che mi stavano benissimo entrambi, ho sempre avuto un bel fisico ma non ho mai avuto la sfacciataggine di ammetterlo o di vantarmene. Valerie e Lisa avevano avuto il colpo di fulmine con i loro vestiti che gli stavano davvero bene. Comprammo anche le scarpe e gli accessori di cui necessitavamo, la festa era tra circa 10 giorni e noi già avevamo tutto pronto. Ci fermammo da Starbucks per prendere un caffè, per fortuna non distava molto dal collage, ricordo come se fosse ieri che i miei piedi cominciavano ad essere appesantiti, per fortuna dopo pochi giorni mi sarebbe dovuta arrivare la mia Mini Cooper dall'Italia. Amavo la mia macchina era la mia fedele compagna di viaggio, ho sempre sognato di guidare e di prendere la patente, fin da bambina, e infatti appena compì 18 anni corsi alla scuola giuda più vicina a casa mia per prendere la patente, per fortuna sono sempre stata pratica su queste cose e ci misi davvero poco ad affrontare l'esame facendo il minimo numero di errori, giusto 2 o 3


Appena arrivammo al collage venimmo richiamati dalla preside che non ci fece neanche andare in camera a posare i sacchetti. Arrivammo nel suo ufficio e ci disse

<< Ragazze, c'è stato un guasto nelle tubature della vostra camera, e i riscaldamenti oramai sono irreparabili, ho trovato la soluzione adatta, il problema, futile, è che non starete in camera più insieme ma vi ho dovute separare e per lo più starete in camera con dei ragazzi, vi chiedo la massima serietà e mi fido di voi siete ragazze in gamba non mi deludete e sopratutto non combinate nessun guaio. Dopo vi dirò in che camera siete state messe, ho già avvisato i ragazzi che vi ospiteranno e ho fatto le mie raccomandazioni anche a loro, ora andate a prendere le vostre cose. >>


CHE AVEVA DETTO??? Io? Da sola? In camera con un ragazzo? La mia preoccupazione non era sono questa, cioè dovevo stare con un ragazzo che probabilmente non si lavava, lasciava la sua biancheria per la camera, magari era anche un maniaco? Tutto questo era davvero troppo per me!


Anche Lisa e Valerie erano scosse da quella notizia non volevamo separarci, eravamo diventate davvero molto amiche in questo periodo, e il fatto di non poter stare insieme in stanza stava a significare che avremmo condiviso insieme molto meno tempo, e questo mi faceva davvero stare male, erano il mio punto di riferimento le uniche persone del mio stesso sesso con cui riuscivo a parlare liberamente, le mie amicizie si erano sempre e soltanto limitate a Louis. Entrammo nella stanza oramai completamente allagata e raccogliemmo tutte le nostre cose e le mettemmo nei nostri trolley. Ci avviammo verso la presidenza bussammo ed entrammo

<< Eccovi ragazze, grazie per la vostra collaborazione comunque nel piano dei ragazzi ci sono giusto tre stanze doppie che per il momento sono occupate da una sola persona e quindi Lisa tu starai in camera di Tomlinson nella 201, Valerie tu invece starai in camere di Payne nella 202 e tu Jade starai nella 204 con...>>





Opssssss credo di aver saltato il nome del futuro compagno di stanza di Jade, che ne pensate? Chi sarà il fortunato secondo voi? Fatemi sapere che ne pensate tramite una recensione o un messaggino...
804... Sapete che sta ad indicare questo numero?? Sono le visite alla mia ff, vi ringrazio di cuore a tutte e sappiate che vi amo da morire!


Potete chiedermi qualsiasi tipo di pubblicità sono felice di aiutarvi :)

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Capitolo 15
*** Capitolo 14. ***


Capitolo 14 << Eccovi ragazze, grazie per la vostra collaborazione comunque nel piano dei ragazzi ci sono solo quattro stanze doppie che per il momento sono occupate da una sola persona e quindi Lisa tu starai in camera di Tomlinson nella 201, Valerie tu invece starai in camere di Payne nella 202 e tu Jade starai nella 204 con...>> Starò in stanza con? Ripetevo nella mia mente...

Dopo vari secondi si decise a sputare il rospo, mi sentivo come se ci fosse in ballo la mia vita, o qualcosa di veramente importante e probabilmente non mi sbagliavo.
<< Allora Jade tu starai in camera con Malik, Zayn Malik anzi, hai l'opportunità di scegliere potresti stare o con Zayn o con Josh, Josh Howell, lascio a lei la scelta signorina. >>


Non potevo credere alle mie orecchie, dovevo stare in camera con Zayn Malik, con lo stesso Zayn Malik che cercavo di evitare dopo avergli dato buca, lo stesso Zayn Malik che è stato carino e gentile, aveva accartocciato la sua maschera in quei due giorni oppure firmare la mia condanna a morte stando in camera con Josh, il mio ex molestatore, colui, che se non avessi avuto l'aiuto delle mie Jeffries, mi avrebbe portato a letto anche contro la mia volontà. Mi trovavo tra l'incudine e il martello. Non potevo crederci, a quel punto avrei preferito l'energumeno che lasciava la biancheria per la camera e non si lavava.

<< Allora signorina? >>

Mi richiamò la preside

<< Andro in camera con Zayn Malik, signora preside >>

Ovviamente avrei scelto Zayn anche se me ne sarei tornata in Italia anche a piedi pur di non stare nella sua stessa stanza, ma, non mi andava di comportarmi da bambina capricciosa. Mi toccava ignorarlo non solo nelle ore di lezione eccetera ma anche in stanza, la sera dovevamo DORMIRE INSIEME. D.O.R.M.I.R.E.I.N.S.I.E.M.E! Respirare la stessa aria, condividere lo stesso spazio vitale. O esageravo, o era realmente così tragica la cosa.


Non solo dovevo accettare il fatto di dividere la camera con un ragazzo, ma dovevo dividerla con Zayn. QUESTO era troppo per me!
Raccattammo le nostre cose e uscimmo dalla presidenza. La cosa migliore che riuscivo a pensare è che già ci trovavamo nel mese di novembre e a dicembre saremmo andati via per passare le vacanze con le nostre famiglie, io ovviamente mi sarei dovuta dirigere a Milano e come tutti gli anni i miei genitori avrebbero dovuto scegliere una delle mete più "in" dove passare le vacanze, prima che andassi via stavano optando per l'Australia. Mi sarebbe piaciuto godermi un po' di relax in Australia, ho sempre amato il sole, quale occasione migliore, se non il natale, per andare in Australia?!

Le mie amiche a differenza mia erano elettrizzate al pensiero di stare i camera con i ragazzi, anche se erano dispiaciute per me poiché erano a conoscenza della situazione con Zayn. Anche io ero dispiaciuta, sia per me, ma soprattutto mi dispiaceva la separazione con le ragazze.


Ci salutammo calorosamente e ci dirigemmo nelle camere, la preside ci consegno le chiavi in caso che i ragazzi non ci fossero stati in camera, in realtà sperai che vivamente che Zayn non ci fosse. Bussai prima di usare le chiavi, infondo non era ancora camera mia, o forse si.
COME NON DETTO
Zayn era davanti a me, solo con dei pantaloni grigi di una qualsiasi tuta, non aveva addosso la maglia il che mi fece soffermare a gurdarlo, era un Dio greco, il ciuffo spettinato, l'espressione da duro, gli donava da morire, sono sempre stata del parere che non ha mai avuto difetti estetici, è sempre stato perfetto, sempre, ma, ovviamente, anche Harry non scherzava, gli occhi verdi, il viso dolce, le adorabili fossette lo rendevano perfetto a modo suo. La mia lieve preoccupazione era chissà come l'avrebbe presa Harry, in effetti io non potevo farci niente, non era stata una mia decisone, ero convinta che non gli avrebbe recato nessun fastidio, era pur sempre uno dei suoi migliori amici, e se non si fidava di lui, almeno, doveva fidarsi di me.


Feci funzionare l'ultimo neurone che era in me e mi feci spazio con le valige per entrare, lo salutai con uno "ciao" passivo, forzato.
A parlare fu lui per primo


<< Se hai voglia di posare le tue cose, quello è l'armadio, ci sono anche le mie cose dentro, ma è l'unico che c'è in questa camera, spero non sia un problema per te - me ne sarei uscita volentieri con un figurati tanto, purtroppo, dobbiamo condividere anche la stessa aria, una armadio non cambia le cose - questo è il tuo letto, se hai preferenze possiamo fare cambio >>


Mi era praticamente impossibile fare la dura, l'insopportabile, era così diverso da ciò che si presentava con gli altri, era così gentile e carino, in qualche modo però ci sarei pure riuscita.


<< Grazie >>


mi limitai a dire pur di chiudere la conversazione, meno tempo avremmo condiviso insieme, meglio sarebbe stato per entrambi, non potevo, ne volevo che una semplice attrazione fisica rovinasse ciò che stavo costruendo con Harry. Posai tutto nell'armadio, non avevo mai visto un ragazzo con più vestiti di Zayn, cioè se non fossi stata una patita di shopping e vestiti, avrei anche detto che ne avesse più di me, per fortuna non era così, sarebbe stato imbarazzante avere meno vestiti di un ragazzo. Dopo aver sistemato tutto alla bell'e meglio salutai Zayn, che era rimasto tutta la giornata a guardare uno stupido programma in TV, e andai da Harry per cercare di fargli sbollire la rabbia che aveva, sicuramente, ancora addosso per ciò che era successo stamattina, riguardo Ashley.



Bussai alla porta e come al solito aprii Niall, era davvero il ragazzo più adorabile del mondo, era soprattutto un ottimo amico. Lo salutai dandogli un bacio sulla guancia


<< Dov'è Harry? >>


dissi poi non scorgendo la sua figura in stanza, lo vidi agitare la testa come a rimuovere pensieri e disse


<< È venuta sua sorella Gemma a trovarlo, non si vedevano da un po e sono usciti a fare un giro assieme. >>


La notizia mi fece sospettare lievemente poiché non era da lui non avvisarmi, ma forse l'aveva fatto solo perché era arrabbiato, che orgoglioso pensai.


<< Niall hai voglia di un giro? >>


Non lo dissi assolutamente poiché speravo di incontrare, ma, solo perché avevo voglia di parlare un po' con Niall, poi meno tempo passavo in camera mia e di Zayn, meno avrei dovuto fingere di fare l'antipatica. Lui annuì si mise il cappotto e uscimmo dal collage, diretti verso l' Hyde Park. Passammo una bellissima giornata, Niall era veramente un ragazzo dolcissimo, raccontai a lui del frequente sogno che facevo su Zayn e gli parlai del disagio che avevo a rimanere nella stanza con lui. Niall mi rassicurò e mi consolò, per fortuna non considerava la mia reazione esagerata, infondo non lo era. Rientrammo al collage, passammo davanti camera di Niall, controllammo se fosse arrivato Harry, per mia fortuna c'era, chiarimmo, gli raccontai del cambio di stanza e non sembrò arrabbiarsi, era un ragazzo maturo, forse anche per questo mi piaceva, si, mi piaceva, l'amore è un'altra cosa, eravamo ancora all'inizio e poi chissà, intanto mi godevo i momenti...








Ok il capitolo fa letteralmente cagare, sono capitoli di passaggio questi oramai, apparte la notizia nuova, come sarà la prima notte in stanza ad un passo da Zayn? Hahah
Stusate se mi sono fatta attendere per così poco ma ho avuto un po' di problemi, è stata una settimana troppo impegnativa a scuola e non ce l'ho fatta a reggere tutto.
Che ne pensate del capitolo nuovo?
Nel prossimo ho pensato di inserire delle scene Hade/Jerry (?)
Che ne pensate di questo disguido con le camere? Hahah Chissà quanto durerà questa situazione... Va beh come dice Jade godiamoci il momento :)
Grazie a tutte coloro che mi hanno recensito,mi dispiace di non aver risposto a tutte, grazie a coloro che continuano a leggere la storia e a inviarmi messaggi, siete fantastiche! ❤️

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Capitolo 16
*** Capitolo 15. ***


Zayn pov


Erano le 5 e 30 e stavo disteso sul mio letto. Avevo detto che avrei fatto impazzire quella ragazza, stavo cominciando a pensare seriamente che sarebbe successo il contrario, non avrei mai potuto pensare che lei sarebbe andata in camera con Josh, appena la preside ce lo comunicò, le dissi, che sicuramente avrebbe scelto di stare in camera mia e che per me non ci sarebbe stato nessun problema. Non mi comportai così perché la volevo in camera con me, anche perché mi evitava costantemente, ma solo perché Josh avrebbe potuto fargli del male, già ci aveva provato in passato, ed io non volevo che le accadesse nulla. Con lei la mia maschera cadeva ed io faticavo a rimetterla, mi faceva diventare una persona migliore. Dato che non avevo nulla da fare e Ashley mi aveva già stancato, decisi di prendere la mia moto e di andare a fare una visita a dei vecchi amici che si trovavano a pochi km dal collage. I miei vecchi amici, che ricordi, appartenevano ad un passato che oramai non faceva parte più di me, ma che spesso mi mancava. Ero maturato rispetto al 17enne che ero. Spesso ci sentivamo io e i ragazzi, durante le feste, per scambiarci gli auguri, ma, era da tanto che non gli facevo visita, e decisi di farlo in quel momento.



Niall pov


Ero appena tornato da una lunga ma soprattutto piacevole passeggiata con Jade, quel pomeriggio ebbi modo di conoscerla ancora meglio, era una ragazza d'oro e quella testa di cazzo di Harry non la meritava affatto, per lui sarebbe andata bene una di quelle puttanelle, speravo almeno, che lo facesse cambiare in positivo, ma sapevo infondo che le cose non sarebbero andate così, 19 anni di ragazzo e della vita non aveva capito un cazzo. Non parlavo, ne davo segnali di questo a Jade solo perché lui era il mio migliore amico, che, per fortuna capiva che quella situazione mi dava fastidio, poiché adoravo Jade, e quindi non ne parlava nemmeno più con me, mi stava più che bene, tanto lui "era convinto di ciò che faceva, se la sbrigava da solo" .


Era steso sul suo letto, aveva solo un jeans nero strappato sulle ginocchia, era davvero un bel ragazzo, si poteva dedurre anche dal fatto che avesse così tante ragazze che gli venivano dietro, e anche se avevo promesso a me stesso di non fare più la mammina isterica, dato che solitamente toccava a Liam non mi si addiceva la parte, gli dissi
-Harry, sei sempre la solita testa di cazzo, era tutta una balla la storia di Gemma eh? Come al solito preferisci farti quella troietta che passare la giornata con una ragazza che davvero ti vuole bene, una ragazza che non meriti affatto sotto il mio punto di vista, sembra una ragazza così forte, ma ti assicuro che non lo è, fa tragedie per cose che non le meritano, come potrebbe prendere la cosa se lo venisse a sapere? Le bugie hanno le gambe corte, tu dovresti camminare col culo, caro il mio Harry, sai perché non parlo? Perché io sono il tuo migliore amico, ma sbrigati a liquidare Emily perché arriverà il momento che me ne fregherà della nostra amicizia e parlerò di tutto questo con Jade, tu sarai fottuto, non avrai più un migliore amico su cui contare e la tua reputazione con le ragazze sarà pari a zero!-
ricordo ancora l'acidità di quelle parole ma dovevo cercare di fargli capire che sbagliava ed era un grande coglione, doveva crescere anche lui, in fondo, a quell'età, eravamo ancora tutti un po' bambini, ma di certo non immaturi come lui.


Harry pov


Ero tornato in camera prima di Niall e Jade, purtroppo, lei notò la mia stanchezza, per fortuna smise di parlare in fretta e io potei distendermi sul mio letto in santa pace. Sentivo gli occhi di Niall scrutarmi da cima a fondo fin quando non si mise d'avanti a me con le mani sui fianchi e cominciò a blaterare le stesse cose che diceva sempre, se solo, in quel momento, avesse saputo che questa volta non ero con Emily ma con Ashley mi avrebbe ucciso con le sue stesse mani. Forse aveva ragione, sbagliavo, ma non sapevo nemmeno perché frequentavo Jade se poi la "tradivo" , la vedevo come un trofeo, forse, avevo notato nei primi giorni, quando venne a scuola, che anche Zayn, sembrava interessato a lei, gli lanciava sguardi continui, di solito era stato sempre lui quello più bravo con le ragazze, io ero abituato alle ragazze più facili, quelle che Niall chiamava puttanelle, era forse una dimostrazione che volevo dare a me stesso, volevo vincere su Zayn e probabilmente da come parlava Niall ci stavo riuscendo, anche se condividevano la stessa camera, ma di sicuro Jade non si sarebbe mai comportata male nei miei confronti. Non mi sentivo in colpa, non so ancora perché, era senza dubbio una bellissima ragazza, ma forse era come diceva Niall. Ascoltai la sua ramanzina senza rispondere, appena ebbe finito, mi alzai e mi diressi verso il bagno, dovevo fare una doccia. Non mi sentivo immaturo, ero stanco del fatto che tutti parlassero di Zayn come il rubacuori che, però, non si concedeva mai all'amore, e Harry il ragazzino dagli occhioni verdi che però non riesce mai a trovare una ragazza che vuole stare con lui oltre alla sera, anche la mattina dopo, il giorno dopo, il mese dopo, l'anno dopo, era una semplice dimostrazione, ero convinto che nessuno dei due ne sarebbe uscito scottato, ne io, ne Jade.


Jade pov


Ero uscita da camera di Harry, mi diressi moooolto, moooolto lentamente, c'è chi avrebbe pagato per dormire nella stessa stanza di Zayn, chi avrebbe pagato per respirare la sua stessa aria e invece io non mostravo nemmeno il minimo entusiasmo, in effetti non l'avevo, se magari non ci fosse stato il sogno, ciò che mi disse, magari, allora mi sarei potuta comportare diversamente. Andai verso la camera è dato che avevo le chiavi non bussai nemmeno e mi fiondai dentro, dove, vi era uno Zayn in mutande con un livido su un occhio, MA CHE CAZZ? dissi quasi urlando non solo perché era in mutande, lui con tutta la calma del mondo senza degnare di coprirsi mi disse
-Se magari avessi bussato non avresti assistito al mio spettacolino, scusami se sono in camera MIA-
io lo guardai, credeva che io avessi dato di brutto solo perché stava in mutande, ma lo feci soprattutto per l'occhio, in effetti non aveva avuto tutti torti, era stata comunque una mia mancanza ma soprattutto la cosa importante era l'occhio livido che si ritrovava
-La prossima volta starò più attenta, che hai fatto a quell'occhio?-
dissi avvicinandomi a lui, che già aveva infilato i pantaloni,mi avvicinai sempre di più in modo da arrivare faccia a faccia per poter vedere l'occhio. Evidentemente aveva avuto una rissa, pensai ma lui disse
-Ho solo aiutato un vecchio amico in difficoltà, e mi sono beccato questo, ma non è niente in confronto a ciò che ha avuto quel bastardo-.
mi allontanai per prendere del disinfettante e della carta igienica dato che avevo dimenticato l'ovatta e mente tamponavi lievemente dissi
-Si certo, Mr Malik, tu un giorno di questo salverai il mondo-.
Non chiesi spiegazioni, non mi sembrava appropriato farlo, non mi sentivo più così tanto a disagio, nonostante la vicinanza, mi ero quasi convinta dopo ciò che mi aveva detto Niall
"Zayn, è un ragazzo adorabile, forse anche più di me, tutti noi suoi amici sappiamo che oltre quella maschera c'è un ragazzo d'oro, un ragazzo buono, nonostante quelle due giornate tu e Zayn non vi siete mai baciati, avete avuto dei contatti fisici superficiali, ciò non toglie il fatto che vi siate divertiti e ci sia piaciuto trascorrere tempo l'uno con l'altro, secondo me potreste diventare anche buoni amici". Appena mi assicurai che stesse bene, decisi di fare una doccia.



Presi dall'armadio mio e di Zayn un pantacollant e una maglione lungo verde, mai utilizzato, e mi diressi verso il bagno, chiusi la porta a chiave e solo dopo aver controllato che fosse chiusa per bene mi spogliai. Misi dell'acqua ossigenata in un bicchiere che appoggiai sul lavandino, mi tolsi il piercing dall'ombelico e lo immersi nel liquido, è una delle abitudini che ho sempre avuto, mia madre quando feci il piercing mi disse che se non lo facevo, rischiavo di prendere un'infezione, quindi, continuavo a farlo tutte le sere.



Mi immersi sotto la doccia bollente e strofinai perbene con la mia spugna su tutte le parti del mio corpo, mi soffermai a guardare l'ancora indelebile disegnata sul mio polso, era uno dei tre tatuaggi che avevo, il primo, quello più significativo, avevamo lo stesso simbolo sia io che papà, quando compì 18 anni, volevo a tutti i costi fare il mio primo tatuaggio, come tutte le ragazze di quell'età, però io a differenza della maggior parte delle altre volevo fare lo stesso con mio papà, così quando sentivo la sua mancanza mi bastava guardare il disegno e lo sentivo vicino a me. Rimasi per qualche secondo a fissarlo, quella volta vedere il disegno non mi bastava, neanche parlargli al telefono mi bastava, volevo assolutamente vederlo, quindi aspettavo impaziente le vacanze di Natale, per poterlo riabbracciare. Pensare a mio padre mi fece intenerire il cuore, ebbene si, mio padre era la mia ancora, la mia ancora di salvezza, ogni volta che avevo uno di quegli stupidi problemi adolescenziale, una lite tra amiche, un brutto voto a scuola, colui che mi consigliava, colui che riusciva a consolarmi, a farmi stare bene era mio papà. Uscì dalla doccia mi vestì e presi il fornellino dalla valigia. Lo attaccai alla corrente e chiesi a Zayn se anche lui voleva del latte lui in risposta disse
-Veramente io avevo intenzione di ordinare delle pizze, se per te va bene, in caso contrario, mi accontento anche io del latte-
Cominciai a comportarmi da persona perbene, infondo non era colpa di Zayn se si era creata quella situazione.
-Vada per la pizza-
sorrisi e staccai la spina del fornellino e lo posai su un mobiletto basso che si trovava difronte ai letti, attaccato alla parete che separava la camera dal bagno. Zayn chiamò la pizzeria e io mi distesi sul letto a fare zapping con la T.V. Mangiammo in silenzio, cominciammo a scambiarci qualche parola quando dovevamo decidere su che programma T.V. fermarci, niente di più. Verso le 11 ci addormentammo, separati da un unico comodino, che divideva il letto vicino alla finestra, quello di Zayn, dal mio.

Quelle parole mi suonavano in testa, io e Zayn amici? Secondo me sarebbe stata anche una buona idea, pensai di lasciar scorrere le cose come stavano andando e provai ad addormentarmi.



Sia il mio telefono che quello di Zayn suonavano ripetutamente ma nessuno dei due aveva la forza, ne la voglia di alzarsi per spegnere quelle maledette sveglie, quindi ci limitammo a coprici la testa entrambi con il proprio cuscino. Quella mattina, a causa di un'assemblea, non ci sarebbe dovuta essere scuola, ma io e Zayn, forse troppo presi dai cambiamenti della giornata precedente dimenticammo di disattivare la sveglia da quegli infernali aggeggi dei nostri IPhone.


In tarda mattinata, io e Louis avremmo approfittato del fatto che non ci sarebbe stata scuola, e che Lisa avrebbe dovuto incontrare una cugina, per uscire e passare un po' di tempo insieme, dato che da quando ero arrivata a scuola, non ce ne avevamo concesso. Arrivata al culmine decisi di alzarmi e spegnere entrambi i cellulari, non mi importava di cosa avesse detto Zayn, infondo anche il suo aveva dato fastidio e lui non si era preoccupato affatto di alzarsi e mettere fine a quella tortura. Mente mi stavo riaccomodando nel mio letto Zayn sussurrò un Grazie io non risposi e mi catapultai sul letto, non mi ci volle molto a riaddormentarmi. Venimmo svegliati entrambi dal forte e continuo bussare alla porta della camera io mugugnai
-Zayn ti prego và tu, sono troppo assonnata ancora-.
Lui in risposta mi concesse uno sbuffo e si alzò dal tuo letto, aprii la porta e un Louis sorridente si fece spazio i camera, chiese a Zayn spiegazioni sul suo occhio e quando si accertò che stesse bene si avvicinò a me gridando
-Fooooorza, sono le 11 dormigliona-
non so ancora come faceva ad avere sempre quell'energia e quel sorriso smagliante, presi il cuscino di Zay e glielo lanciai addosso, Louis rise sonoramente come al suo solito e Zayn non fece altro che lamentarsi e ricordarmi che quello fosse il suo cuscino, così lo prese da terra e me lo scaraventò addosso, da il cominciammo una vera e propria lotta a colpi di cuscinate, Louis rimase accasciato sulla poltroncina a ridere mentre si teneva la pancia, e io e Zayn eravamo più agguerriti che mai.


Dopo circa 10 minuti, esausti, ci lasciammo andare sui nostri letto e cominciammo a ridere sonoramente tutti e tre insieme, non mi ero mai divertita così tanto, quelle lotte spesso le facevo con mio papà quando ero più piccola, cominciai a pensare che non sarebbe stato poi così male condividere la camera con Zayn, saremmo potuti diventare buoni amici, come con Niall e Liam, io e Louis eravamo un caso a parte. Facemmo colazione e io e Louis uscimmo per una giornata insieme e io lo convinsi a farmi aiutare nello shopping.


Uscimmo dal collage, ci dirigemmo verso i grandi magazzini, e ci perdemmo tra risate e chiacchiere, poi quando ci fermammo a pranzare, decisi che era ora di confrontarmi con lui e parlargli di tutto quello che stava succedendo in quel periodo.

Ecco il tatuaggio di Jade e suo papà :)



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Salve Babies ❤️
Cooooome va?
Che ne pensate di questo capitolo? Finalmente abbiamo saputo come è andata la prima "serata" tra Zayn e Jade...carucci vero?!
Abbiamo saputo anche perché Harry si comporta così, che ne pensate del suo comportamento?
Il prossimo credo sarà un capitolo Jouis e Hade (?)
Volevo ringraziare tutte voi che continuate a recensirmi elenco qualcuna che mi ha recensito più di una volta ed ultimamente cioè vi ameee tutteee hahah Payne di stelle, marettina98, _HarryStyles_, Smileesss, AnnaHazza, DeborahMalik eccetera Ringrazio coloro che hanno messo la storia tra le seguite:
ccristina_98, DeborahMalik, Eri_ Gomez, fede_romano, foodporv, jortini99, Kikka_Mrs_Styles, marettina98, Payne di stelle, Silviapeace_1D, silvia_spagnolo_, Smileess, TommosEyes91, xbreathlessx, Zayns_vojce, _Do it whenever you want_, _HarryStyles_, _one love_, _vale_00_
Ringrazio ancora chi ha messo la storia tra le preferite
AdeHoran Angi242 AnnaHazza, baby00912, Bring me the Moon, clapclap06, Iwillbe, Laseub, Payne di stelle, sabrinatomlinson, Silviapeace_1D, S_Ara, xbreathlessx,_HarryStyles_
Ed infine ringrazio chi ha messo la stria tra le ricordate :)
giorgiatzn, lina97, Mary9805, Njallocean, _HarryStyles_
GRAZIE A TUTTE, SPERO AUMENTERETE MAN MANO, SONO FIERA DI QUESTA MIA PRIMA FF SOLO GRAZIE AL VOSTRO SOSTEGNO, MA SOPRATTUTTO GRAZIE AI VOSTRI CONSIGLI, NON SMETTETE MAI DI DARMENE
VE AMO TODOS, UN BESITO :) :*

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Capitolo 17
*** Capitolo 16 ***



-Lou-
lo richiamai mentre beveva il suo cappuccino, mi rispose con un " mmh "
- devo dirti una cosa, io ecco, insomma- cominciai a bloccarmi, brutto segno- io ed Harry ci stiamo frequentando-
dissi tutto in un colpo, lui stava quasi per strozzarsi, tossì varie volte
-Tu ed Harry? Bene a quanto pare hai cambiato i gusti in quest'anno, Harry non è assolutamente il tuo tipo, da quanto va avanti questa storia?-
Ed aveva ragione io ero più per quelli cupi, misteriosi, tipo come si presentò inizialmente Manuel, mi affettai a rispondere, per fortuna non sembrava arrabbiato
-da circa un mese-
-Jade, non aspettarti una ramanzina, di sicuro, conoscendoti come le mie tasche, già ti sarai informata su come si è sempre comportato, Harry, con le ragazze, oramai sei una donna, purtroppo per me non sei più la ragazzina 16enne che necessitava della mia ramanzina per capire le cose, io non ti costringerò ne ad allontanarti ne ad altro, è la tua vita, ma sappi che io per te ci sarò, ora come sempre, sei la cosa più preziosa che ho, e averti di nuovo qui con me è una delle gioie più grandi, e non permetterò che uno stupido litigio ci faccia allontanare, proprio ora che tu ho ritrovata- disse lui, avevo gli occhi lucidi e dissi

-Louis, io avrò sempre bisogno di te come delle tue ramanzine, senza di te mi sentivo persa, non sai quante volte avrei voluto prendere quel telefono e chiamarti, perdonami se non l'ho fatto ma non ne avevo il coraggio, sei la cosa migliore che la vita mi potesse regalare-
lui esibì uno dei suoi sorrisi migliori e abbandonò ciò che c'era sul tavolino per abbracciarmi, tutto ciò che dissi lo pensavo sul serio, ed ero sicura che anche lui pensava davvero ciò che mi aveva detto.

Dopo una lunga chiacchierata ancora girammo per la città, mano nella mano, qualcuno poteva scambiarci per una di quelle coppiere felici, ma io e Louis, non ci eravamo mai visti più di una coppia di migliori amici, mai, lui era come un fratello e io come una sorella, era come se fossimo legati, appunto, dallo stesso sangue. Eravamo come il lampo col tuono, il cielo e la terra, Niall e il cibo.

Prima di tornare in collage, consigliai il mio migliore amico riguardo il regalo per Lisa dato che la settimana dopo c'era il suo compleanno. Tornammo in collage, dato che era ancora presto, io decisi di passare da Harry mentre Louis si dirigeva in camera pensando che Lisa fosse tornata. Andai in camera bussai e come al solito mi apri Niall
-Biondo, dov'è Harry?-
-Entra, stava riposando, ma non dorme-
mi fece spazio nella camera ed entrai. Diedi un bacio sulla guancia ad Harry che era girato di lato e aveva le cuffie, in pratica non mi aveva vista entrare. Lui sobbalzò, mi sorrise e mi diede un leggero bacio sulle labbra. Lo convinsi a fare un giro per Central Park interruppi il silenzio che si era creato tra noi
-Stamattina sono uscita con Louis- lui annui non capendo, incitandomi a continuare -gli ho raccontato del fatto che ci frequentassimo-
il sorriso sul suo volto sparì e notando l'espressione interrogativa sul mio viso, si appresto a farne un altro e disse
-oh, ma è fantastico- aveva uno strano tono di voce, sembrava tanto lo stesso tono che facevo io quando aprivo il regalo di natale di mia nonna, che solitamente corrispondeva ad un paio di calzette.

Continuammo a proseguire, e provai a comportarmi in modo normale anche se avevo capito che la notizia non lo entusiasmava affatto, ma non capivo il perché. Passai, anche se dopo il piccolo disguido, un bel pomeriggio assieme, io ero contenta di esplorare Londra, dato che amavo il paese.

Harry era un tantino distante e freddo ma cercava di non darlo a vedere anche se me ne ero accorta. Comprai qualcosa da mangiare sia per me che Zayn e ci dirigemmo verso il collage. Prima di rientrare in stanza, bussai alla porta di Liam e Valerie.

La loro camera era vicinissima a quella mia e di Zayn, li salutai e notai quanto la bionda fosse felice, tutto merito di Liam. Entrai in camera, questa volta però bussai prima di entrare ma nessuno rispose anche se sentivo canticchiare.

Aprì la porta con le chiavi e Zayn era disteso sul letto con le cuffie, lo salutai con un bacio sulla guancia, non so nemmeno io perché lo feci, e mi diressi in bagno per struccarmi e mettermi qualcosa di comodo. La serata fu tranquilla, cenammo con ciò che avevo comprato, guardammo la T.V. proprio come la sera precedente.


Passò così una settimana, io mi vedevo con Harry sempre meno se non era per le serate organizzate da Louis, avevo migliorato il rapporto con Zayn, eravamo diventati amici, con le ragazze era tutto ok, avevamo stretto ancora di più la nostra amicizia, era oramai confermato erano diventate le mie migliori amiche. Due giorni e ci sarebbe stato il compleanno di Lisa e io ero ancora indecisa, su quale dei due vestiti che avevo comprato, indossare. Era venerdì e di sabato sarebbe dovuta esserci il "grande evento" che avevamo organizzato esaudendo le richieste di Valerie. Come tutte le mattine la sveglia di Zayn suonò, e come sempre lui non si svegliò quindi toccava a me compiere il sacro gesto se volevo farlo arrivare a scuola. Quindi delicatamente mi avvicinai e cominciai a sussurrargli all'orecchie vari " Zayn svegliati ". Dopo un po', un po' tanto, Zayn apri gli occhi, molto lentamente si alzò dal letto, facemmo colazione insieme e ci preparammo ad affrontare la nostra giornata di scuola. Come tutte le mattine ci dirigemmo assieme verso l'atrio del collage, dove poi avremmo incontrato tutti i componenti della nostra "comitiva". Come previsto trovammo Niall, Liam, Louis, Valerie, Lisa e stavano appena arrivando assieme Ashley ed Harry, in quel periodo spesso la mattina arrivavano assieme, ma non chiesi mai il perché ad Harry, lui non era il mio fidanzato, era un semplice ragazzo con cui mi frequentavo, perlopiù il nostro rapporto in quel periodo andava a scemare sempre di più. Non facevo l'indifferente perché non mi interessava, ma solo perché già avevo avuto una brutta esperienza, non volevo affezionarmi, innamorarmi, proprio per non ripetere la situazione, e quindi passavo per quella che se ne fregava, ma tra me ed Harry non ero io quella che aveva il ruolo della menefreghista.


Pov's Zayn


Era oramai passata quasi una settimana da quando dividevo la stanza con Jade, avevo avuto modo di confermare le mie teorie: era una ragazza fantastica. Probabilmente le cose tra lei ed Harry non andavano bene, infatti ultimamente trascorrevamo molto più tempo insieme e la cosa non poteva che farmi piacere. Spesso Louis, dato il suo spirito libero e allegro organizzava serate in camera tutti insieme, e anche in quei "raduni" , Harry e Jade sembravano distanti. Io oramai ero davvero stufo di Ashley, lei sembrava finalmente averlo capito, oramai non mi stava più addosso e la cosa mi piaceva, in un certo senso era stata la mia compagna di "giochi" ma quella sua stupida voce da oca mi aveva stancato da parecchio. Avevo perso oramai anche il mio migliore amico, Liam, follemente innamorato di Valerie, e chi l'avrebbe mai detto, la cosa era ricambiata e lei sembrava una persona diversa. Liam parlava in continuazione di Valerie ...quanto mi piace, chi se lo aspettava, la sto cambiando?, ma sicuro che le piaccio?... Finalmente un po' di felicità anche per lui. Aspettavo solo il mio momento.


Pov's Jade


Stavo raggiungendo la camera di Ashley poiché la prof ci aveva affidato un saggio breve in comune che aveva preferito facessimo in coppia. Ero leggermente in anticipo ma bussai lo stesso alla sua porta, notai che la porta era aperta e quindi dopo un paio di tocchi aprì. Mi scivolarono i libri dalle mani ma mi apprestai a raccoglierli.
...infondo me l'aspettavo...



HOLAAAAA CHICASSS COMO ESTAS?
Spero possiate perdonarmi per il mio ritardo, ma sono un po indaffarata con la scuola, compiti e interrogazioni a volontà perché tra poco ho il viaggio di istruzione a Veneziaaaaa *~* non vedo l'ora...
Qualcuna di voi è di Venezia?
Ragazze vorrei creare un gruppo su whatsapp per conoscerci meglio...scrivetemi un messaggio con il vostro numero così vi aggiungo :)
Lasciatemi tante tante recensioni...al prossimo capitolo :) ❤️

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