Vita in sospeso

di michiru93
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** primo capitolo ***
Capitolo 2: *** secondo capitolo ***
Capitolo 3: *** terzo capitolo ***
Capitolo 4: *** quarto capitolo ***
Capitolo 5: *** quinto capitolo ***



Capitolo 1
*** primo capitolo ***


VITA IN SOSPESO




Erano passati già tre anni da quando Annabelle aveva mangiato il frutto del diavolo sull'isola Wollok e lei era diventata un fantasma, tutti i mugiwara sentivano la sua mancanza ma ogni anno, nel giorno del suo compleanno la ragazza li andava sempre a trovare come promesso.

La giornata era splendida c'era un bel sole caldo e neanche l'ombra di una nuvola nel cielo, la ciurma era in gran fermento per l'arrivo della piccola Roronoa, era il giorno del suo sedicesimo compleanno e infatti l'attendevano tutti con ansia..soprattutto una persona in particolare...


-”finalmente oggi ti rivedrò...ho aspettato cosi a lungo il tuo ritorno..non vedo l'ora di rivedere il tuo viso, il tuo sguardo, il tuo dolce sorriso che mi fa sentire il ragazzo più fortunato del mondo...”


-Rufy smettila di mangiare lo sai che devi aspettare!...ogni volta è sempre la stessa storia!-

-Ma uffa Sanji!!! dai solo un assaggino che ti costa?!

-HO DETTO DI NO!-urlò il cuoco interrompendo i pensieri di Akihiko

-Antipatico!-


-Zio Rufy non cambierai mai!ti ritrovo sempre che mangi qualche cosa...-

-ANNABELLE!- dissero in coro i mugiwara riuniti sul ponte andando in contro alla ragazza per un abbraccio di gruppo

-Ragazzi così mi soffocate!-

-oh tesoro ci sei mancata tantissimo!- le disse Nami

-anche voi mi siete mancati...- rispose Annabelle facendo scorrere il suo sguardo su ogni membro della ciurma che entusiasti le sorridevano, soffermandosi su quello di Akihiko che era quello che le era mancato più di tutti.

Da quando lui le aveva confidato i suoi sentimenti due anni prima non aveva fatto altro che pensarlo,come aveva potuto non accorgersi prima del ragazzo meraviglioso che le stava accanto quando era ancora viva,rimpiangeva sempre il fatto che se fosse stata un po' più attenta ai segnali, come quando ogni volta che si girava verso di lui lo sorprendeva sempre a guardarla con occhi sognanti pensando fosse solo un caso, la loro storia sarebbe potuta cominciare già da molto tempo, invece era cominciata solo da un anno quando era comparsa e gli aveva confidato che provava le stesse cose che provava lui.

Da quel giorno la ragazza passava quasi tutte le notti nella sua stanza sdraiandoglisi accanto accarezzando e baciando dolcemente il suo viso e anche se lui non poteva né vederla né sentirla poteva comunque riuscire a percepirla.

Ovviamente di tanto in tanto tornava anche per il resto della ciurma riuscendo a parlare tramite Azura che era l'unica che riusciva a vederla, solo che non poteva chiederle di farla parlare con Akihiko in privato perchè per ora volevano tenere la loro storia segreta, Annabelle conosceva bene i suoi genitori e sapeva che non l'avrebbero presa molto bene la notizia di loro due insieme...

-Allora...che cosa facciamo di bello?- chiese Annabelle distogliendo lo sguardo dal ragazzo

-Stiamo per raggiungere l'isola Tomoko e abbiamo pensato di scendere e andare a fare un po' di shopping...che ne dici?- le disse Azura

-Beh non potrò portarmi dietro niente di quello che comprerò quando dovrò andarmene...ma comunque non potrei mai rinunciare allo shopping...quindi ci sto!-rispose la ragazza entusiasta

-Bene allora è deciso! Dritti all'isola Tomoko!! siii!!- disse il capitano

I mugiwara come al solito erano dediti alle loro faccende, Rufy appollaiato come al solito sulla sua postazione, Zoro da qualche parte sulla nave a schiacciare un pisolino, Sanji che preparava per le sue fatine stuzzichini a non finire, Usop progettava qualche nuova arma da usare in combattimento aiutato da Chopper, Franky che curava la sua Sunny facendo apportate modifiche, Brook componeva nuove musiche da suonare al violino e tutte le ragazze invece erano sdraiate a prendere il sole e occupate a spettegolare del più e del meno..

-Allora Annabelle che cosa ci racconti? Cosa hai fatto di bello quest'anno?-chiese Robin

-Un sacco di cose fantastiche! Non sapete quanto è bello poter spostarsi da un posto all'altro così velocemente solo pensandolo...anche se non vi nascondo che di tanto in tanto mi viene un po' di nostalgia..per la mia vecchia vita..e voi che non potete mai vedermi..mi mette un po' di tristezza...-disse pensierosa

-oh Annabelle...tesoro mi dispiace davvero tanto...questa situazione è colpa nostra e non smetterò mai di scusarmi con te per questo..-disse Nami apprensiva

-No scusatemi voi invece...è che a volte mi vengono questi pensieri in testa e....comunque davvero mi piace avere questi poteri...mi danno l'opportunità di salvare un sacco di vite e questo mi rende molto orgogliosa di me stessa..-

-Anche noi tesoro siamo molto orgogliosi..soprattutto io e tuo padre..non potevamo desiderare figlia migliore di te..ti vogliamo bene- aggiunse Nami

-grazie mamma anche io..-disse abbracciandola e una lacrima a rigargli il volto

-ok su basta piangere..oggi è un giorno di festa giusto?-intervenì Robin

-Si hai ragione...Azura cosa stai guardando?-

-Ehr niente..assolutamente niente...-disse arrossendo

-bugiarda! Guarda che ti ho vista..stavi guardando Sanji ammettilo!-

-Annabelle ma cosa dici? Non è affatto vero!...o si?....oh ragazze penso proprio di essermi presa una cotta per lui...-

Improvvisamente si girarono tutte per scrutarlo mentre era al tavolino a bersi un cocktail e ovviamente lui se ne accorse – CIAO RAGAZZE DESIDERATE QUALCOSA???- disse tra spruzzate di cuori -no grazie non ti preoccupare-disse Nami anche se ormai si era montato la testa

-Wow Azura! Che notiziona!!tu e il cuoco...sai che vi ci vedo bene insieme...formereste proprio una bella coppia!-

-Tu dici?-

-Certo! Sarebbe proprio ora che mettesse la testa a posto invece di fare il cascamorto con tutte...dovresti dichiararti!- le consigliò la cartografa

-Ma sei pazza!e se non mi ricambiasse?che figura ci farei?-

-Ricambia, ricambia...fidati che ricambia..-disse nel mentre che si era ancora rigirata per vedere Sanji che volteggiava nella valle della contentezza

-Quindi dovrei andare a parlarci secondo voi?-

-certo che si!-

-adesso?-

-Azura...per favore metti da parte le insicurezze e va a parlargli..sei una ragazza bella e intelligente vedrai che non oserà dirti di no..-

-Va bene ci vado...-disse mentre si alzava dalla sua sdraio con l'incoraggiamento di tutte quante

-Ehm...Sanji?- lo chiamò tutta rossa in volto

-Si mademoiselle che cosa desideri? Esaudirò ogni tuo più piccolo desiderio- disse serio col suo sguardo da conquistatore che fece sciogliere il cuore di Azura come una noce di burro sul pane tostato

-Ehm...beh ecco...volevo dirti che...-

-No ferma!non c'è bisogno che tu dica niente...sappi che io leggo nei pensieri di ogni donna...vuoi che queste mie manine amorevolmente ti preparino un bel cocktail di frutta esatto?- disse mentre tutte le ragazze che stavano guardando la scena si schiaffeggiarono una mano sulla fronte

-S-si giusto!un cocktail di frutta! Proprio quello che ci voleva!-

-Ogni tuo desiderio è un ordine!torno subito cara..-disse baciandole la mano e andandosene via in un vortice di mille cuori

-Mi dispiace ragazze...non ce l'ho fatta...sarà il destino che mi sta dicendo che per noi due non c'è futuro

-No il destino non c'entra...l'idiozia invece...quella c'entra benissimo...-disse Nami riferendosi al cuoco -comunque potrai riprovarci più tardi ora...siamo arrivati! Aggiunse entusiasta

-RAGAZZI PREPARATEVI PER SCENDERE!..USOP GETTA L'ANCORA!

-AGLI ORDINI NAVIGATRICE!-

I mugiwara attraccarono al porto e si incamminarono, l'isola Tomoko era davvero uno spettacolo! C'era una piazza enorme con al centro una fontana che spruzzava acqua colorata e le sfumature si alternavano tra loro, tutt'intorno era pieno di gente allegra indaffarata ad attaccare festoni sulle proprie abitazioni e ad allestire bancarelle lungo tutta la via..in lontananza fuori dalla piazza si vedevano tantissimi alberi di ciliegio in fiore che coloravano di rosa il paesaggio

-Wow!! che meraviglia!!- si stupì il capitano mentre gli altri annuivano alla sua affermazione estasiati da tale incanto

-chissà cosa si festeggia...- chiese incuriosita Annabelle

-basta chiedere...- rispose Nami -Mi scusi signore come mai c'è tutto questo movimento?-

-siete forestieri? Comunque oggi c'è la festa del paese in questo giorno ci riuniamo tutti in piazza preparando cibo, oggetti fatti a mano, giochi e intrattenimenti, ci sono vari stand che stiamo allestendo proprio adesso, se volete potete fare un giro...ma stasera non potete perdervi questa festa, a fine serata ci saranno anche i fuochi d'artificio, vi divertirete un sacco!- rispose il signore molto gentilmente

-Grazie dell'informazione! Allora a stasera!- disse Nami eccitata

-bene siamo arrivati giusto in un giorno di festa!non vedo l'ora che si faccia sera per festeggiare tutta la notte!-disse Franky

-Yohohoho potrei suonare uno dei miei nuovi pezzi yohohoho-


I mugiwara passarono tutta la giornata a fare shopping andando di negozio in negozio in cerca di provviste per il viaggio, ma anche vestiti e molte altre cose, le ragazze non si fermavano un attimo entravano da una parte uscendone fuori con dieci buste piene e andando avanti così per tutto il tempo, i ragazzi invece avevano deciso di passare il tempo nei bar o a visitare tutta la città fino a che finalmente non calò il sole e dovettero prepararsi per l'occasione...


-Ragazzi forza raggiungiamo il centro!-

-festa, festa, festa!- canticchiò Rufy

-Aki- chiamò piano Annabelle allontanandosi dai compagni senza farsi sentire e facendogli cenno di seguirla


-Bels dove stiamo andando?- chiese curioso il ragazzo

-vedrai...-

I due arrivarono dove c'erano gli alberi di ciliegio che avevano visto da lontano quando erano arrivati sull'isola e si sedettero vicini sul prato verdeggiante, davanti a loro scorreva un fiume con l'acqua più limpida che avessero mai visto con un ponte che permetteva di arrivare all'altra riva..

-Non è bellissimo?-

-Si è stupendo...e lo sei anche tu..-

-Grazie Aki- rispose arrossendo

-Vorrei che questo momento durasse per sempre...ma invece tra qualche ora dovrai andartene...non so se riuscirò a resistere ancora a lungo lontano da te...-

-A proposito di questo....forse c'è ancora una speranza per poter restare insieme per sempre..-

-Cioè?-

-In questi anni sono andata molto in giro e ho sentito delle cose...-

-Del tipo?-

-Ho sentito dire che un certo dottor Vegapunk ha fatto degli esperimenti per riuscire a creare un frutto che annulli i poteri del frutto del diavolo...e sembra che ci sia riuscito...solo che non so se sia vero o no perchè non sono ancora riuscita a trovarlo per chiedergli conferme..-

-Beh sarebbe fantastico! Ma perchè non lo hai detto anche agli altri?-

-Perchè non volevo illuderli...metti che questo frutto non esista o non funzioni...li farei fare un viaggio inutile...invece io in questi mesi posso andare avanti con le mie ricerche...e scoprire se effettivamente esiste un qualcosa in grado di riportarmi alla normalità...quindi ti prego di non dirgli niente di quello che ti ho appena riferito..per favore...-implorò Annabelle

-Sta tranquilla non aprirò bocca- disse tirandola a se per abbracciarla – però non mi va il fatto che te ne dovrai andare via ancora un altro anno...come ti ho già detto prima mi mancheresti troppo..-

-Beh possiamo rendere questa serata indimenticabile...-disse maliziosamente

-Cosa intendi?-

-intendo questo..-disse mentre cominciava a baciarlo sempre con più passione

-Aspetta Annabelle... non so se sia il caso di...-ma lei aveva già ripreso a baciarlo mettendosi sulle sue gambe e cominciando a slacciargli il primo bottone della camicia blu che indossava

-Bels..potrebbe arrivare qualcuno e...- continuò a slacciargli anche il secondo e il terzo bottone fino a togliergliela completamente cominciando a dargli piccoli baci sul collo fino ad arrivare ai suoi pettorali scolpiti -...e credo di aver finito le scuse..-disse mentre le sue mani finivano sotto il vestito di lei per sfilarglielo toccando ogni singola parte del suo corpo e premendo le labbra contro la sua pelle vellutata.....

I due ragazzi facendosi prendere dalla passione...su quel prato pieno di fiori che venivano schiacciati dal loro peso, sotto quel cielo coperto di stelle, consumarono il loro amore da troppo tempo agognato, con la sola luce della luna a far brillare i loro corpi avvinghiati, coperti solo da qualche petalo di fiore di ciliegio caduti con la leggera brezza di quella magica notte....




ANGOLO AUTRICE


Ciao a tutti!!! questo è il primo capitolo della mia nuova fic (seguito di “Annabelle”),
spero che vi piaccia e che seguirete la storia, mi farebbe anche piacere se voleste lasciare una piccola recensione per sapere cosa ne pensate
Grazie a tutti!!
A presto
Un abbraccio
michiru93

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Capitolo 2
*** secondo capitolo ***


In piazza durante la festa...

-Qualcuno sa dove sono Annabelle e Akihiko?- chiese Nami – non si sono visti per tutta la sera..-

-Già forse dovremmo andare a cercarli..-rispose Zoro preoccupato

-Per favore! Andiamo... sono ragazzi si staranno divertendo da qualche parte...cosa volete che succeda?!- gli fece ragionare Usop -Non dovreste stargli così addosso...i giovani hanno bisogno di spazio...-

-Mi sembra di dargliene abbastanza di spazio ad Annabelle...la vedo una volta all'anno!...comunque forse hai ragione...-

-Certo che ha ragione!- intervenne Franky -FORZA ANDIAMO A SPASSARCELA!!-urlò un po' ubriaco tra il caos generale

-Evviva tra un po' cominceranno i fuochi!!- aggiunse Rufy



-Guarda Aki...ci sono tantissime stelle- disse Annabelle abbracciata accanto a lui

-Io vedo solo la stella più bella...quella che è qui tra le mie braccia..ti amo Bels..vorrei che questo momento non finisse mai- le sussurrò all'orecchio dolcemente

-Ti amo anche io...ti prego non dimenticarti mai di questa notte...-

-Come potrei..è impressa nel mio cuore e lo sarà per sempre...- disse sorridendole -..guarda ci sono i fuochi d'artificio-

-Credo che dovremmo tornare dagli altri..-

-Ancora un minuto insieme...noi due soli...-

-Ok...-



-Ehi ma dove eravate finiti?-chiese Zoro

-Ehm...eravamo qui..abbiamo fatto il giro di tutti gli stand e poi abbiamo guardato i fuochi erano...molto belli..-disse guardando negli occhi Akihiko mentre pronunciava le ultime due parole

-Strano...non vi abbiamo visti..-disse Rufy

-e...beh ecco.. per me è venuto il momento di andare..-disse un po' malinconica, anche se così era riuscita a cambiare discorso

-Ci rivedremo tesoro...molto presto...- le disse Nami mentre all'abbraccio si unì anche il resto della ciurma



4 mesi dopo

Che bella giornata...ci voleva proprio, in questi giorni ha piovuto per tutto il tempo” pensò Annabelle che svolazzava da qualche parte nel mondo “allora vediamo...secondo le voci che ho sentito...quel Vegapunk dovrebbe trovarsi da queste parti e....cavoli ancora giramenti di testa..ma che cosa mi sta succedendo?non dovrei sentire niente io...sono morta! E poi questa sensazione..come di svenire..” -ehi ma che diavolo succede?!- si chiese mentre vedeva comparire pian piano la sua mano “santo cielo non posso tornare normale proprio adesso...ero così vicina a scoprire qualcosa...ma se succedesse non saprei più come tornare dai miei amici sono troppo lontana da loro...beh magari è solo un fatto temporaneo ma per sicurezza è meglio tornare sulla Sunny....oh no!”pensò dopo qualche secondo “perchè non ci riesco?...anche le braccia stanno ricomparendo...dannazione mi sfracellerò al suolo se continua così...ti prego fammi tornare sulla nave...ma che hanno questi poteri...sto cominciando a cadere..qualcuno mi aiuti!!!” -AHHH!! STO PRECIPITANDOO!!...-urlò in un momento di panico -SULLA SUNNY!SULLA SUNNY!SULLA SUNNY!SULLA SUNNY!-




Da qualche parte in mezzo all'oceano...

-Ehi che ne dite di una bella partita a carte?-propose Usop

-si, io ci sto!-rispose Nami

-perchè no...Akihiko vieni anche tu?- chiese Robin al figlio

-arrivo...-disse con poco entusiasmo

-Siiii!!!giochiamo tutti quanti!! dai Zoro non dormire sempre vieni anche tu!-si aggiunse anche il capitano

-Non ne ho voglia! Lasciatemi in pace!non vedi che sto dormendo?!-

-Uff! Il solito antipatico...vabbé allora..-disse mentre mischiava le carte -ehi figliolo cos'hai? Sei sempre di malumore in questi ultimi tempi...-

-Non ho niente...è solo stanchezza...- mentì...il vero motivo era che gli mancava troppo una certa persona..

-Sai dovresti trovarti una ragazza..ormai sei un giovane uomo!stai sempre da solo per conto tuo..-

-Papà dove la vado a trovare una ragazza qui in mezzo al nulla?- “e poi io ce l'avrei..anche se ora è lontana” pensò tra sé

-Beh però..-cercò di continuare Rufy

-Papà le ragazze non cadono dal cielo e anche se fosse...in questo momento non voglio stare con nessuna!..-

-Va bene..non c'è bisogno di scaldarsi tanto e.....non avete sentito anche voi qualcuno che urlava?-

-Saranno i gabbiani..ce ne sono in giro parecchi da queste parti..-Rispose Nami annoiata guardando le sue carte

-AAAAHHHHHH!!!!-

-Ma che cosa...-

AAAAAHHHH!!!!!......ouff!...

-Oh!Ciao Akihiko! Grazie di avermi presa al volo! pensavo che mi sarei schiantata da qualche parte...-

-ANNABELLE???!-urlarono stupiti i mugiwara

-A-Annabelle ma...che ci fai qui?-chiese confuso ma al tempo stesso felice di rivederla

-Sinceramente non lo so...un minuto prima stavo volando allegramente e il minuto dopo stavo ricomparendo rischiando di restarci secca!!- tentò di spiegare alla ciurma -fortunatamente Aki..cioè Akihiko mi ha presa... davvero ottimi riflessi complimenti!- disse guardando il ragazzo con occhi sognanti

-Ma ci sarà un motivo per tutto ciò e....Annabelle scusa se te lo dico ma...hai messo su qualche chilo?-le chiese sua madre mentre veniva raggiunta da Zoro che nel frattempo si era svegliato e chiedeva spiegazioni per il fatto che sua figlia era li davanti a lui

-Chopper penso che sia meglio se tu la visitassi per vedere se è tutto a posto..-propose Robin

-Sicuro!...vieni Annabelle..ti farò una visita di controllo-

Chopper portò Annabelle in infermeria lasciando tutta la ciurma sul ponte a cercare di dare una spiegazione a tutto ciò. Qualche ora dopo, il dottore seguito dalla ragazza che era pallidissima in volto raggiunsero gli altri

-Allora...che cos'ha?-Chiese Nami preoccupata

-Beh ecco...allora...c'è una buona notizia e un'altra beh...dipende dai punti di vista...-

-non tenerci sulle spine!-disse Zoro impaziente

-La buona notizia è che...Annabelle è sana come un pesce!e l'altra è che...beh..ecco..come dire...lei è...incinta!-finì la frase un po' impaurito dalle varie reazioni che avrebbero potuto avere i compagni che per qualche secondo erano rimasti senza parole

-CHEEEE!!!-urlarono infine in coro

-M-M-MA C-COM' E' SUCCESSO?!?-Chiese Nami scettica

-Beh Nami tu dovresti saperlo...quando un uomo e una donna si fanno prendere dalla passione...-cominciò Usop

-IDIOTA!!...LO SO BENISSIMO COME FUNZIONA!!!...QUELLO CHE INTENDEVO E' COME E' POTUTO ACCADERE A LEI DATO CHE...aspetta un attimo...ANNABELLE MA CON CHI DIAVOLO SEI STATA?!?-urlò furibonda

-è..è rilevante saperlo?-chiese dopo essersi ripresa dallo shock iniziale

-VOGLIO UN NOME SUBITO!-

-Akihiko..-disse sottovoce mentre guardava il ragazzo pallido come un cencio, non si sapeva se era perchè aveva saputo che sarebbe diventato padre o perchè da li a qualche secondo se la sarebbe dovuta vedere con tutti i mugiwara

-chi scusa?-

-Akihiko..-ripeté la ragazza

-scusa tesoro ma penso di non aver afferrato bene il nome...potresti ripetere?

-yohohoho Nami l'età si fa sentire..non ci senti più tanto bene...ha detto AKIHIKO yohohoh- intervenì Brook lasciando la navigatrice senza parole mentre Zoro se ne andava in un angolo allontanandosi dal gruppo e gli altri nakama guardavano il ragazzo allibiti..a parte il capitano..

-Teh! Ma guarda un po' che coincidenza...è lo stesso nome di mio figlio..e io che pensavo di avergli dato un nome originale! È davvero incredibile!- disse Rufy che come al solito cadeva dalle nuvole

-Rufy ti prego...non ora...-intervenì Robin parlando a denti stretti mentre il povero Akihiko in quel momento voleva solo sparire o sprofondare negli abissi

-Akihiko...-lo chiamò Zoro di spalle con una strana voce mentre tirava fuori le sue Katane e cominciava ad affilarle

-S-si?-rispose il ragazzo un po' titubante

-Akihiko...io...io ti ho insegnato tutto quello che so...ti alleni con me tutti i giorni..-cominciò a dire con fare..quasi assassino – vedi io...ti consideravo come un secondo figlio...mi rendevi davvero orgoglioso...e per questo ti ho anche affidato Annabelle affinché tu la proteggessi perchè mi fidavo di te...e tu invece mi ricambi...ANDANDOCI A LETTO INSIEME!?!?!-urlò furibondo mentre girandosi andava verso Akihiko

-Beh..in verità non ci sono andato a letto..e-eravamo su un prato...-cercò di giustificarsi con scarsi risultati...anzi...forse aveva peggiorato la situazione..

-TECNICA A TRE SPADEEE!!!! Urlò scagliandosi adirato sul ragazzo





ANGOLO AUTRICE:

Un minuto di silenzio per il povero Akihiko che ci ha lasciati così prematuramente....
Era un bravo ragazzo, generoso e gentile con tutti, bello,intelligente, il suo unico errore è stato andare a letto/prato con la ragazza sbagliata e questo gli è costato la vita....
Scherzi a parte! Ciao a tutti!! eccomi con il secondo capitolo! Spero che vi sia piaciuto e che vi abbia incuriosito e magari anche divertito:)
Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate, quindi se vi va, lasciatemi una piccola recensione
Grazie a tutti
a presto
un abbraccio
michiru93



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Capitolo 3
*** terzo capitolo ***


Si prospettava un giorno come un altro, anche un po' noioso forse, aspettando di arrivare alla prossima meta, almeno, così pensavano i mugiwara fino all'arrivo inaspettato di Annabelle sulla Sunny con la sua scioccante notizia che lasciò di stucco, e non poco, i vari componenti della ciurma che, sconvolti cercavano di capire meglio la situazione, ma qualcuno l'aveva capita anche fin troppo bene...

-ZOROOOO!!! FERMATI!!...MA SEI IMPAZZITO?!- gridò Rufy che con un balzo in avanti, degno del più grande atleta di salto in lungo, immobilizzò l'amico attorcigliando le braccia intorno al suo corpo

-LASCIAMI SUBITO!! DEVO FARLO A FETTINE!!-

-Ma perchè ce l'hai con mio figlio? ancora non l'ho capito!-

-Rufy devi esserti perso un pezzo della conversazione- intervenne Usop -Akihiko è andato a letto...oh scusami...su un prato, insieme ad Annabelle-

-Beh...che c'è di male?- disse sempre trattenendo l'infuriato Zoro che tentava di divincolarsi dalla sua presa

-Sono stati insieme...loro due...-

-Si Nami...questo l'ho capito...mio figlio e tua figlia sono stati insieme su un prato e allora?-

-Oh santo cielo! Ma ci sei o ci fai!?hanno fatto sesso!!SESSO! CAPISCI COSA VUOL DIRE VERO?L'HAI FATTO ANCHE TU! AKIHIKO NON E' VENUTO AL MONDO PER OPERA DELLO SPIRITO SANTO! E QUEL TUO STESSO FIGLIO HA FATTO SESSO CON QUELLA SCONSIDERATA DI MIA FIGLIA, ADAGIATI COMODAMENTE SU DI UN PRATO!ORA TI E' PIU CHIARA LA SITUAZIONE!?- gli spiegò leggermente adirata

-Va bene...ho capito! Ma non c'è bisogno di urlare in quel modo!e comunque non vedo cosa ci sia di male...-

-Ehm...Rufy pensa a tener fermo Zoro, che noi pensiamo al resto ok?-intervenne Nico Robin vedendo lo sguardo assassino della navigatrice

-Mamma ma perchè non capite che-

-zitta! Le domande qui le faccio io!- disse interrompendo la figlia -allora quand'è successo si può sapere? Sei sempre stata insieme a noi per quanto io ricordi...-

-Beh...ti ricordi la festa sull'isola Tomoko...quando ci siamo assentati e voi ci avete chiesto dove eravamo stati?beh ecco...è successo in quell'occasione...-

-L'isola Tomoko...giusto...dove se non sbaglio qualcuno mi disse e cito testuali parole, “Ma andiamo,insomma, sono ragazzi si staranno divertendo da qualche parte” e abbiamo visto tutti come si sono divertiti! oh! e non dimentichiamoci della parte migliore “i giovani hanno bisogno di spazio!” vero Usop?- disse lanciandogli una frecciatina

-Ah! Adesso sarebbe colpa mia se quei due hanno fatto...beh quello che hanno fatto?!-le rispose sentendosi chiamato in causa

-In parte si! Se non ci dicevi quelle cose, tu come anche Franky che ti assecondava...-

-sorella non guardare me...ho un vago ricordo di quella festa...penso di aver alzato un po' troppo il gomito quella sera...-

-ubriaco o no, se non dicevate quelle cose io e Zoro saremmo andati a cercarli e-

-e cosa mamma? Ci avreste fermati...sarebbe comunque successo prima o poi perchè noi ci amiamo!- disse abbracciata ad Akihiko

-giusto! E siamo anche pronti a sposarci per ufficializzare la cosa- aggiunse il ragazzo

-Si ci manca giusto questo adesso!ma vi rendete conto? Alla vostra giovane età...avere un figlio comporta delle responsabilità sapete?!-

-Ehm mamma...-

-Nami beh ecco sai...-

-cioè si...io...noi...-

-Si beh te lo volevo dire prima ma poi...ecco..-

-INSOMMA FINITELA DI BORBOTTARE COSA C'E?- urlò ad Annabelle e Chopper

-sono due...-dissero prendendo un bel respiro prima di parlare -sono due bambini!-

Altro attimo di silenzio...

-Wuooohh! Grande fratello! Vi siete proprio dati da fare eh?- si complimentò Franky con Akihiko ancora più bianco di prima

-Yohohoho che notiziona!-

-LO AMMAZZO!LO AMMAZZO!LO AMMAZZOOOO!-Urlò Zoro letteralmente infuocato

-Zoro ti prego...calmati!!Sanji...un aiutino?-

-Testa di verza vedi di controllarti!e voi...dovevate dare questa notizia proprio adesso?-

-Hanno aspettato anche troppo! Quando avevate intenzione di dircelo?quando ormai eri già sul punto di partorire?!-

-Ahahahah mi immagino già la scena ahahaha tu che dici “guardate è nato!” e Annabelle che ti dice “Ehm mamma veramente ce n'è ancora uno!” ahahahhaha-

-Usop non è ora di fare del sarcasmo!-

-Oh Annabelle è fantastico!congratulazioni!sai già il sesso dei bambini?-chiese Azura complimentandosi con l'amica

-Si...un maschio e una femmina...non è stupendo?!- disse improvvisamente euforica

-A-Annabelle...avremo dei gemelli!non sai quanto mi rendi felice! Ti amo tantissimo-

-Oh Aki! Anche io ti amo!- disse baciando il ragazzo con trasporto davanti a tutta la ciurma

-Ragazzi?noi siamo ancora qui...-

-Ops scusate...-

-Nami penso che sia inutile arrabbiarsi a questo punto e piuttosto essere felici per la futura nascita,anzi, nascite...non trovi?-chiese Nico Robin

-Uff... forse hai ragione...allora...va bene,ormai quel che è fatto è fatto e questi due bambini nasceranno che siamo d'accordo o che non lo siamo...-disse Nami calmandosi un po'

-NON VA BENE PER NIENTE!!!-

-Zoro!fa silenzio! Rimane comunque un problema...i poteri di Annabelle-

-Beh già si può dedurre che sono i due bambini che porta in grembo che la tengono in vita...-cominciò Robin -il problema sorge quando nasceranno...sicuramente appena saranno nati lei scomparirà...-

-Che guaio...non c'è soluzione!-

-Beh forse una soluzione c'è...-

-No Aki! Avevi promesso di non dirlo!-

-Che senso ha aspettare...se c'è anche solo una piccola speranza che tu possa restare qui con noi...qui con me, e i nostri figli, beh allora dobbiamo tentare!-

-potete renderci partecipi della conversazione?-

-Allora...-iniziò a spiegare il ragazzo guardando Annabelle che fece un cenno con la testa -Bels ha sentito in giro che un certo Vegapunk è riuscito a creare un frutto che annulli i poteri degli altri frutti del diavolo e nell'ultimo anno lo stava cercando...-

-Ma è una notizia fantastica! Perchè non ce ne hai parlato prima?-

-Perchè non volevo illudervi...non sapevo neanche se le voci che avevo sentito erano vere...e poi quando ero sul punto di trovarlo sono dovuta tornare qui- cercò di spiegare la ragazza

-Ma quindi sai dove si trova?-

-in teoria si...-

-Se non sbaglio Vegapunk lavora per la marina...-intervenne Nico Robin

-Un problema alla volta...vediamo prima di trovarlo e se ci saranno anche dei marine li faremo fuori!- le rispose Nami

-Annabelle indicaci la rotta che dobbiamo prendere!-

-Ma è molto lontano da dove siamo adesso...potremmo metterci anche dei mesi per arrivarci!-

-Un motivo in più per sbrigarci!-

-...grazie mamma...e anche a tutti voi, siete fantastici!- disse facendo cadere qualche lacrima

-Oh tesoro! Ti staremo sempre accanto!-le rispose abbracciandola


Ormai stava calando la sera e i mugiwara, dopo la lunga giornata passata a discutere della questione dei bambini, vedere quale rotta prendere, cercare di calmare il furioso Zoro e saziarsi con la gustosa cenetta di Sanji, finalmente si coricarono tutti nelle loro stanze, più o meno...


Toc toc toc

-Psst!Aki fammi entrare...- sussurrò

-Bels!che ci fai qui? Se i tuoi ci vedono insieme ricominciano a sclerare!-

-Non preoccuparti mia mamma è già venuta a controllarmi e pensa che sto dormendo nella mia stanza...-

-Oh beh...quand'è così...entra pure!- Le rispose Akihiko chiudendosi la porta alle spalle

-Uff! Che giornata!-disse la ragazza sdraiandosi sul letto insieme a lui

-Gia...tuo padre faceva proprio sul serio eh?-

-Naaaa...non devi preoccuparti...si certo era abbastanza adirato ma dopo un po' gli passa...ahahah- disse sorridendo

-si scherza pure...intanto era me che stava quasi per fare a fettine sottili sottili-

-Ma tu sei coraggioso e ti saresti battuto per amore giusto?-

-Certo...ma avrei perso sicuramente con tuo padre...non sono ancora alla sua altezza!-

-Non sminuirti!sei bravissimo!-

-mmh- disse poco convinto

-e poi sei bellissimo quando ti alleni...a torso nudo...col viso imperlato dal sudore-disse con voce sensuale girandosi verso il ragazzo e appoggiando il viso sul suo collo per riempirlo di tanti piccoli baci

-come fai a sapere come sono quando mi alleno?-

-Si possono fare tante cose quando sei un fantasma...-rispose cominciando a sfilargli la maglietta

-Bels cosa fai?-

-a te che sembra?- disse mentre tentava di slacciargli anche i pantaloni continuando a baciarlo sul petto nudo

-Si ma nelle tue condizioni non so se...-

-non preoccuparti...possiamo farlo lo stesso sai? Dovevi vedere quando gliel'ho chiesto a Chopper! Ahahaha era imbarazzatissimo e tutto rosso in volto mi dice “ però vedi di non fare troppi sforzi”-disse imitando la voce del dottore -ahahaha è stato davvero divertente!-

-Bene...se l'ha detto il dottore allora...è tutta un'altra cosa..-rispose lui divertito cominciando a levare il vestito della ragazza...




TOC TOC TOC

-C-ciao-

-Wuooo cosa ci fa una bella donzella davanti alla mia porta??- disse Sanji in un turbinio di cuori

-Ecco sono venuta per...per...-

-Non dirmi niente...vuoi che-

-Ti prego!-lo zittì -Non voglio che mi prepari niente, devi solo ascoltarmi!-

-Azura io...-

-Vedi...tutta la storia di oggi...di Annabelle...mi ha fatto riflettere...e così mi sono decisa a venire qui a parlarti...tu...mi piaci molto...-comiciò a dire mentre sul viso di Sanji comparì un enorme sorriso

-Azura..-

-fammi finire...in questi anni ho avuto la possibilità di conoscerti e poco a poco mi sono innamorata di te... lo so che tu sei un gentiluomo e fai il cascamorto con tutte...ma a me non interessa...vorrei solo stare con te...vorrei che tu mi dessi una possibilità...mi andrebbe bene lo stesso se fai la corte anche alle altre...d'altronde è il tuo carattere e non pretendo mica che tu lo cambi per me...a-allora?-

-Carissima Azura-disse d'un tratto serio -Vuoi entrare?-chiese aprendo un po' di più la porta

il volto della ragazza s'illuminò, finalmente era riuscita ad esprimere i suoi sentimenti per Sanji e sembrava che a lui non dispiacesse

-Esaudirò ogni tuo più piccolo desiderio-le sussurrò all'orecchio mentre stava per entrare nella stanza

-Bene-rispose con un sorriso malizioso e andando verso il letto del cuoco mentre lui richiudeva la porta




-Rufy...-

-Si?-

-Ti sembro vecchia?-

-Ehh? Ma che domande sono??-

-Si...ti sembro vecchia?

-Ma certo che no! Perchè me lo chiedi?- le chiese sdraiandosi accanto a lei sul letto matrimoniale dopo essersi messo in boxer

-Tra qualche mese diventerò nonna...-

-Ah ma allora è questo il problema ahahahah!-

-Non ridere!-

-Scusa...e che non ti sei mai fatta problemi di questo tipo...-

-Beh ormai non sono più una ragazzina...-

-Non lo sarai ma ne hai tutta l'aria-disse avvicinandosi a lei cominciando a giocare con i suoi capelli

-E aggiungo anche che sarai la nonna più sexy di tutto il pianeta!-

-Oh! Rufy...rimani romantico anche a questa età...sarà anche per questo che ti ho sposato!-

-Beh ma è vero...sai questa sera ti trovo più provocante del solito- le disse cingendole i fianchi

-Monkey D. Rufy! Cosa hai intenzione di fare?- disse scherzosamente

-Ho intenzione di fare l'amore con lei signorina Robin-

-Oh! La sfuriata di Nami di oggi ti ha riacceso la passione?-

-Guarda che io sono sempre passionale!- disse fintamente offeso -e poi è inevitabile con la camicetta da notte che ti sei messa questa sera...sai è davvero un peccato-

-Cosa?-

-Levartela- disse saltandole addosso

-ahahahha Rufy...-




-Ok ho controllato Annabelle è nella sua stanza che dorme beatamente contento?-

-Certo! Ci manca solo che dormono ancora insieme...-

-Non che ormai servi a molto...allora?-

-Cosa?-

-Ti sei finalmente calmato...eri furibondo...-

-lasciamo perdere...-

-Non avrei mai pensato che accadesse una cosa del genere...almeno... non adesso

-La nostra Annabelle sta crescendo in fretta...-

-E' ancora una mocciosa...che avrà altri mocciosi...con quel moccioso!...-

-ahahahaha-

-Non c'è niente da ridere!-

-Su...dobbiamo farcene una ragione...non possiamo farci niente...-

-Io ancora una cosa posso farla!-

-Non ucciderai il povero Akihiko!!-

-Questo lo dici tu...per un po' non me lo voglio ritrovare davanti!-

-Non fare lo stupido!-

-Si certo...ora fai pure quella calma...oggi pomeriggio mi sembravi del mio stesso parere!-

-Certo...ma ero scioccata come tutti dalla notizia!...-disse ammutolendosi di colpo -Oh cavoli!

-Cosa?

-Ma ti rendi conto?!-

-Cosa c'è?-

-Non ci avevo pensato!Diventerò nonna!! alla mia giovane età!povera me!-

-Beh giovane qualche anno fa...-

-Brutto buzzurro che non sei altro!- disse lanciandogli un cuscino in faccia

-Ehi!-

-Grazie tante!dovresti dirmi “No tesoro sei ancora nel fiore degli anni!” E non “beh eri giovane qualche hanno fa”- disse furibonda

-Scusa ma lo sai che non so mentire-

-Passano gli anni ma rimani sempre il solito buzzurro!- disse offesa girandosi dall'altra parte

-E tu rimani sempre la solita mocciosa permalosa! Guarda che scherzavo!-

-Si e ci credo! E io che mi ero messa questo baby-doll per te!-

-Si ho visto...perchè non lo leviamo questo bel baby-doll...-

-No!-

-Dai non fare l'offesa-disse baciandole la spalla e cingendola per la vita, rimediando però solo un altra cuscinata in faccia

-Bene è così che la metti eh?- disse prendendo il cuscino che la rossa gli aveva appena lanciato -Che guerra dei cuscini sia allora!-

-Zoro no!che fai? Molla immediatamente quel cuscino!Non osar-ma non fece in tempo a finire la frase che lui l'aveva già lanciato

-Benissimo! L'hai voluto tu...preparati!- disse con un furbo sorriso



E così tutti i Mugiwara passarono una notte fatta di coccole tenerezza e passione, o meglio,quasi tutti...


-Yohohoho cosa sono questi rumori?-

-I nostri Nakama come ogni sera si stanno dando da fare- rispose Usop -Ma non pensano che ci sono anche dei ragazzini!-

-Ti ricordo che quei ragazzini avranno presto due figli...e scommetto che anche adesso...vabbè lasciamo perdere...-

-Come mai Brook questa sera ti sei unito a noi?...di solito vai a letto presto...-

-Si ma avevo voglia di un tè...con tutto quello che è successo oggi non riuscivo a chiudere occhio...anche se non ce li ho gli occhi yohohoho-

-Strano però...non le senti di solito tutti questi urletti e risatine?-

-No...ho i miei fidati tappi per le orecchie! Anche se-

-LE ORECCHIE NON LE HAI!-finirono la frase per lui, Chopper, Franky e Usop

-Yohohohoh come mi conoscete bene!...ma il cuoco dove è finito?-

-Penso che ci siamo giocati pure lui questa sera...deduco con una certa signorina dai capelli biondi...-

-Non c'è molto da dedurre...è rimasta libera solo lei!- disse Usop mentre si udivano risatine in sottofondo

-Penso che dovrò cercare un sistema per insonorizzare le stanze dei nostri amici...-propose Franky

-CONCORDIAMO!-





ANGOLO AUTRICE:

Ciao a tutti!! eccomi di ritorno! Mi scuso con le persone che stavano seguendo la storia per l'immenso ritardo con cui ho aggiornato ma, la mia ispirazione insieme alla voglia di scrivere erano andate a farsi benedire!:) e quindi eccovi il capitolo, beh se così si può chiamare questa sottospecie di cosa che ho scritto...però se il capitolo è venuto così non è colpa mia, ma del mio criceto che se ne è andato in vacanza! E senza dirmi niente per giunta! Ma vi rendete conto?! L'ho dovuto scoprire in un secondo momento dall'omino che, stanco di tenere il segreto mi ha confessato che il suo amico gli aveva lasciato un biglietto con su scritto “scusami ma non ce la faccio a continuare così...ho bisogno di una pausa...me ne vò alle hawaii!” C'è... ma non si fa così! E quello sconsiderato ieri ha avuto anche il coraggio di inviarmi una foto di lui che ballava una strana danza con un gonnellino hawaiano! E sotto c'èra scritto “non preoccuparti torno presto!” Roba da pazzi!
Vabbè sclero a parte...spero che la storia vi piaccia!
Ringrazio tutti quelli che vorranno sputar ehm volevo dire recensire o anche solo leggere questa “”””””fantastica””””” storia!
Un abbraccio
michiru93

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Capitolo 4
*** quarto capitolo ***


Erano passati altri quattro mesi da quando Annabelle aveva dato la notizia della sua gravidanza, la ciurma era quasi vicina alla meta, ma avevano dovuto fare varie soste in diverse isole per chiedere informazioni e per fare rifornimenti, dato che il capitano come al solito mangiava per dieci e Annabelle aspettava due gemelli. La ragazza si era dovuta fare anche un guardaroba nuovo dato che le sue cose non le entravano più. Ormai era all'ottavo mese e il pancione cresceva, procurandole anche forti mal di schiena che la costringevano a letto. I mugiwara però erano ottimisti, ci stavano mettendo tanto per arrivare ma il forte desiderio di trovare quel frutto e di riportare la ragazza come prima li faceva andare avanti, senza perdersi mai d'animo.

Qualche giorno prima, erano riusciti ad arrivare sull'isola dove Annabelle era arrivata prima di tornare sulla Sunny e che pensava fosse il luogo dove abitava il dottor Vegapunk, ma così non fu.

Chiedendo agli abitanti si era scoperto che erano approdati su un'isola vicina a quella che stavano cercando e Nami, da buona navigatrice, si fece dare precise indicazioni, con la speranza che la prossima sarebbe stata la volta buona che avrebbero trovato quella giusta. Così la ciurma riprese il mare per arrivare finalmente a destinazione.


-Uff!-

-Cos'hai Bels?- chiese Akihiko apprensivo seduto sul letto accanto a lei

-Non è niente...è solo che...riusciremo mai ad arrivare su quella benedetta isola? Sono mesi che siamo in viaggio e abbiamo fatto solo un buco nell'acqua! E per giunta per colpa mia, perchè sono un disastro e sono riuscita solo a portarvi sull'isola sbagliata!- disse sfogandosi con gli occhi che cominciavano a lacrimare

-Bels non fare così, non è colpa tua!- Tentò di consolarla il ragazzo

-Si invece!- piagnucolò lei appoggiata alla sua spalla

-No! Senti...devi avere più fiducia, vedrai che la prossima sarà quella giusta, ne sono sicuro!- disse, cercando di convincere anche se stesso con quell'ultima frase

-Dici davvero?-

-Ma certo! Vedrai che andrà tutto bene e non preoccuparti che non fa bene nelle tue condizioni-

-Nelle mie condizioni?- si tirò su per guardarlo in faccia -Guarda che sono incinta, non sono malata! -

-Lo so, ma Chopper ha detto che devi stare a riposo e che non devi agitarti-

-Io sto benissimo, dovete smetterla di starmi tutti col fiato sul collo!-

-Siamo solo preoccupati per te- disse lui con tono calmo

-Si ma non ce n'è bisogno, grazie!- gli rispose mentre a fatica si alzava dal letto

-Dove stai andando?-

-Sul ponte a prendere un po' d'aria, sono stufa di stare sdraiata su questo letto.-

-Aspettami, vengo con te.-


Sul ponte, a parte Zoro che si stava facendo la sua solita dormita, erano tutti presi a mangiare stuzzichini preparati da Sanji e a bere un bel cocktail ghiacciato per cercare di rinfrescarsi in quella giornata molto afosa. Negli ultimi giorni si erano riscontrati molti sbalzi di temperatura, si passava da un freddo artico a un caldo soffocante e per questo, Nami risultava un po' preoccupata perchè non ne riusciva a capire il motivo.


-Mi.Sto.Sciogliendo.- si lamentò il capitano spalmato sulla polena

-A chi lo dici, tra un po' divento una pozza d'acqua!- gli fece eco Usop con la lingua di fuori

-Buon giorno- disse Annabelle appena raggiunti i compagni

-Annabelle! Dovresti rimanere a letto e riposarti!- la rimproverò il piccolo medico

-Chopper ha ragione tesoro...dai, ti riaccompagno nella tua cabina...- asserì Nami che mise una mano dietro la schiena della figlia per invitarla a tornare indietro -Akihiko perchè l'hai fatta salire? Lo sai che non deve sforzarsi!-

-Ma io...- Tentò di giustificarsi il ragazzo

-Come ho già detto ad Aki, miei cari famigliari...- Cominciò a parlare la ragazza mostrando un accenno di sorriso per cercare di rimanere calma -IO.STO.BENISSIMO.- Concluse a denti stretti

-Si, ma- cominciò Chopper senza riuscire a finire la frase

-Niente ma. Dovete smetterla di asfissiarmi, non posso stare tutto il tempo a letto, ho bisogno d'aria! Fresca e pura...ARIA! Cosa che manca in questo preciso momento, ma non importa...- finì la frase andando a sedersi sulla sdraio seguita da un rassegnato Akihiko.

-Cielo! Che figlia testarda, quando si impunta su una cosa...- borbottò tra sé Nami

-Su, lasciamola stare, sennò rischiamo solo di farla agitare per niente- disse calma, Robin

-Crostatine mie adorate, volete altri manicaretti?- chiese Sanji a Nami, Robin e Azura, soffermandosi soprattutto su quest'ultima vorticando in un turbinio di cuori

-Grazie mio bel cuoco dell'amore!- rispose Azura guardandolo coi suoi occhi azzurri e allungando una mano verso il vassoio sfiorando così quella del biondo

-Per te questo e altro, oh mia musa ispiratrice!- rispose con un baciamano alla donna per poi andarsene via spruzzando cuori da tutti i pori

-Grazie mille ragazzi...mi mancavano le carie ai denti!- si lamentò Usop con finto sarcasmo, sdraiato per terra nel tentativo, invano, di trovare un punto fresco.

-Le cose tra di voi vanno bene, a quanto vedo- disse Robin alla biondina, ignorando così le lamentele del cecchino mezzo sciolto

-Non bene, alla grande!- Rispose Azura entusiasta -Oh, lui è così dolce, premuroso, gentile, simpatico, affascinante...-

-Maniaco, Don Giovanni, fumatore incallito...-continuò per lei Nami sventolandosi con un tovagliolino di carta, anche se la ragazza non la stava minimamente ascoltando, ormai persa nelle sue fantasie, con mani giunte e sguardo luccicante rivolto a contemplare l'infinito.

-GENTEEEE!!! Guardate cos'ha qui il vostro Franky per voi!- Esultò il carpentiere con in mano uno strano, grosso affare di ferro rotondo con un sostegno per farlo rimanere in piedi

-E QUELLO COSA SAREBBE???- dissero in coro i mugiwara

-La soluzione ai nostri problemi! Grazie a queste tre pale che ruoteranno a gran velocità avremo un tiepido e piacevole venticello! Basta schiacciare questo bottoncino...Et-voilà!- Finì la spiegazione facendo partire il marchingegno che fece rimanere i nakama esterrefatti

-Ahhhh! Finalmente un po' d'aria!- dissero raggianti i compagni del carpentiere che si fiondarono subito davanti a quella strabiliante invenzione portatrice di vento e nuova speranza, seguendone con il corpo i lenti movimenti che andavano da destra a sinistra e viceversa.

-Franky, fattelo dire...sei un genio!- si complimentò Usop

-Grazie fratello!-

-Yohohohoho mi si scompiglia tutta la capigliatura afro!-


I mugiwara erano impegnati a rimirare il macchinario e mentre Rufy giocava a fare la voce robotica mettendosi a parlare vicino alle pale in movimento seguito da Usop, Brook e Chopper, Nami sentiva un cambiamento nell'aria, accorgendosi anche di alcune nuvole in avvicinamento.


-Ragazzi, c'è qualcosa che non va...- disse interrompendosi subito vedendo Rufy e compagnia che continuavano a fare baccano, facendola innervosire ancora di più -FINITELA DI COMPORTARVI COME DEI BAMBINETTI IDIOTI E ASCOLTATEMI!- Sbraitò dando un pugno in testa a tutti e tre

-Ma uffa Nami!...che cosa ti abbiamo fatto?-Si lamentò il capitano massaggiandosi la nuca

-Dicevo...-Continuò la navigatrice cercando di ricomporsi -C'è un cambiamento nell'aria...lo sento.-

-Magari è merito del macchinario di Franky!- disse il capitano beccandosi solo uno sguardo fulminante da parte della rossa che lo ammutolì subito

-No, Rufy...non è per quello e a proposito, Franky potresti spegnerlo un attimo?-

-Certo sorella!-

-Comincia a far freddino o sbaglio?- chiese Akihiko

-Non capisco, fino a un attimo fa c'era il sole e ci stavamo squagliando e ora...il cielo è tutto coperto e inizia a far freddo, sembra quasi che si stia per mettere a...nevicare...-disse la rossa un po' interdetta vedendo cadere dei fiocchi di neve -Ma che diavolo...-

-Waaaa! Evviva la neveeee!- Esultò il capitano correndo a destra e a manca per tutto il ponte per poi andare ad inciampare sullo spadaccino così da svegliarlo

-Che cavolo sta succedendo?- chiese Zoro appena ripresosi

-Nevica,nevica,nevicaaaa!- Cantilenò il capitano, mentre Nami si scambiò uno sguardo con Robin come per dire: “Non guardare me, è tuo marito”

-Non si riesce più a vedere niente all'orizzonte- constatò l'archeologa

-Ma bene! Andremo a schiantarci da qualche parte, me lo sento- disse Usop

-Non finché ci sono io- gli rispose Nami che intanto cercava di controllare la situazione -Si sta alzando il vento e il mare si sta ingrossando! State tutti pronti, Akihiko pensa ad Annabelle!- Ordinò la navigatrice mentre il ragazzo le fece un cenno di assenso rimanendo vicino alla sua Bels che, come tutti, cominciò a preoccuparsi.


Improvvisamente smise di nevicare e nubi grigie iniziarono a stagliarsi minacciose nel cielo rendendo l'atmosfera più cupa e allarmante. Il vento era fortissimo e pian piano i nuvoloni presero a scendere a imbuto verso la superficie del mare prendendo contatto con esso, formando così delle trombe d'aria. I mugiwara davanti a quel cataclisma rimasero con occhi sbarrati pieni di terrore e bocca spalancata, consapevoli che da li a poco sarebbero andati incontro a morte certa.


-V-va bene, cerchiamo di rimanere calmi...- Urlò Nami sopra il frusciare del vento vedendo quei cicloni mostruosamente alti e grandi, cercando così di infondere sicurezza agli altri, con però scarsi risultati

-Restare calmi?ma sei pazza?! Non vedi cosa abbiamo davanti?!?- le rispose Usop con le gambe tremolanti

-Lo vedo benissimo! Ma non serve a niente farsi prendere dal panico!- sbraitò la rossa -Piuttosto cerchiamo di aggirarli, Franky vira a tribordo!- Ordinò al carpentiere che aveva preso possesso del timone, in quel momento però delle enormi onde si stagliarono sulla nave, portandola dritta dritta in mezzo ai tornado, mentre la ciurma tentava di rimanere aggrappata a qualsiasi cosa per non rischiare di cadere.

-E' LA FINE! E' LA FINE!- si avvilì Usop

-Non dire stupidaggini, ce la siamo cavata in situazioni ben più peggiori di questa, ce la faremo anche questa volta!- disse Zoro

-Giusto buzzurro!...da quand'è che sei diventato così saggio?- disse Nami scherzando, cercando di farsi forza in quella situazione

-Ehi! Che cosa vorresti dire?- le rispose Zoro fintamente offeso tenendosi alla balaustra

-Yohohohohoho che situazione adrenalinica!-

-Guardate laggiù!- esortò Annabelle indicando un punto preciso all'orizzonte, mentre la nave continuava ad oscillare a causa delle onde e i tifoni che minacciavano di travolgerli da un momento all'altro.


Davanti a loro, non molto lontano, il cielo sembrava schiarirsi e guardando verso il mare si poteva intravedere un'isola. Intorno ad essa era edificato un muro alto circa quattro metri. L'atmosfera sopra quell'isola era molto strana: nella parte sinistra il cielo era sereno, solo qualche innocua nuvoletta bianca lo copriva. Nella parte centrale, nonostante il muro, si riusciva a scorgere un'enorme e fitta foresta. A destra invece c'era un cielo bianchissimo, sintomo che confermava la presenza di neve; nel complesso l'isola si presentava immensa.


-Che razza di fenomeno atmosferico sarebbe quello?- chiese Zoro scettico

-Non ne ho idea, quel che so però è che quella deve essere l'isola che stavamo cercando!- gli rispose Nami -Dobbiamo trovare il modo di arrivarci...possibilmente sani e salvi!-


Un'onda gigantesca improvvisamente gli travolse portandoli ancora più vicini all'isola ma anche alle trombe d'aria, e infatti una di queste li catturò al suo interno facendoli vorticare, tra le urla generali dei mugiwara.

Tutta la ciurma si sdraiò a terra tentando di tenersi alla nave con tutta la forza che avevano per non sbalzare fuori. Alcune assi della Sunny cominciarono a spezzarsi sotto la forte pressione del vento e le vele iniziarono a strapparsi dato che nessuno aveva fatto in tempo ad ammainarle. Quando ormai sembrava tutto perduto a Franky venne l'idea di provare ad usare il Coup de Burst per cercare di uscire da quella situazione; a fatica arrivò al macchinario ma riuscì comunque a farlo partire.

Inaspettatamente la nave sbalzò fuori dal tornado e si ritrovarono a volare in aria sopra il mare.


-MORIREMO LO SO CHE MORIREMOOO!- urlò Usop che si ritrovò insieme a Chopper avvolto al capitano con il terrore negli occhi

-NON DIRE IDIOZIE! E' GIA' TANTO CHE SIAMO RIUSCITI AD USCIRE DA QUEL COSO!- strillò Nami mentre si teneva aggrappata a Zoro

-Ma guarda, ci stiamo per schiantare sul muro che circonda l'isolaaa!- piagnucolò in risposta

-Usop! Chopper! staccatevi... non mi fate respirare!- si lamentò Rufy mentre il cecchino continuava a dimenarsi e il medico a tremolare tutto

-Yohohohoho spero che riuscirete a ricompormi dopo che ci saremo sfracellati!-

-Ragiona...Se ci sfracelliamo nessuno di noi potrà ricomporti!- gli disse il cuoco che teneva stretto a sé Azura

-Yohohohho non ci avevo pensato!-

Ci fu un momento in cui i nakama si guardarono in faccia per qualche secondo, poi tutti insieme si misero a gridare con tutto il fiato che avevano in gola.

Miracolosamente la nave superò di un soffio il muro ma si sarebbe comunque schiantata al suolo e il capitano in un momento di serietà ordinò a tutti di saltare giù, così si lanciò fuori dalla Sunny allungando un braccio verso Robin che gli era accanto così da portarla giù con sé mentre aveva Usop ancora aggrappato addosso e Chopper attaccato ai capelli. Zoro prese in braccio Nami e anche lui saltò, imitato da Sanji che prese con sé Azura e Akihiko che prese Annabelle, infine Franky afferrò Brook per un braccio e lo trascinò insieme a lui a mo' di bandierina svolazzante mentre scendevano.


-S-SIAMO VIVI!- esultò Usop incredulo, inginocchiato a terra con le braccia aperte verso il cielo

-Annabelle stai bene?- chiese Akihiko preoccupato

-Si, grazie a te- gli rispose dandogli un bacio sulla guancia

-NOOOOO! La mia piccola è...è distrutta!- disse Franky disperato vedendo le condizioni pietose della Sunny

-Sono certa che riuscirai a sistemarla, non è poi messa tanto male- disse calma Nami non dando peso alla cosa -Bene ragazzi! Ce l'abbiamo fatta finalmente!- gioì la navigatrice guardandosi attorno. Erano atterrati su una spiaggetta e davanti a loro c'erano solo alberi, alle loro spalle invece c'era il muro che avevano appena sorpassato per un pelo. -Allora...Franky tu resta qui e sistema la nave, noi invece andiamo a cercare qualcuno che ci possa aiutare a trovare il dottor Vegapunk- Ordinò la rossa al resto della ciurma -oltre questi alberi dovrebbe esserci un villaggio, spero...-


I mugiwara si incamminarono così verso il boschetto e dopo aver camminato per quindici minuti ne uscirono fuori. Come previsto da Nami, trovarono il tanto cercato villaggio, le case non erano molto grandi ed erano tutte fatte in legno, circondate da steccati, il suolo era coperto da un manto erboso ben curato, con piccoli fiori viola a dargli colore. C'erano tante persone prese con le loro faccende che non fecero caso ai nuovi arrivati, i nakama così, si avvicinarono a una donna bionda, con indosso un lungo vestito azzurro che si accingeva a prendere dell'acqua nel pozzo al centro del sentiero.


-Mi scusi?- chiese Nami per attirare l'attenzione della donna

-E voi chi siete? Non vi ho mai visti da queste parti...s-siete pirati?- chiese un po' titubante nel vedere anche quello che sembrava uno scheletro in mezzo a quel gruppetto

-Ehm...no ma cosa va a pensare...siamo solo forestieri!-

-Ma Nami che cosa stai dicendo noi...- Cominciò a parlare Rufy

-Zitto!- gli sussurrò la cartografa a denti stretti, pestandogli un piede per farlo smettere di parlare, Robin arrivò in suo soccorso facendo spuntare delle mani sulla bocca del capitano che trascinò indietro accanto a se per far si che non urlasse e non si lamentasse con la rossa per il suo gesto.

-Yohohohoh gentil donzella mi vuole fare la cortesia di dirmi di che colore è l'intimo che porta indosso?- chiese Brook alla bionda ricevendo così un sonoro pugno in testa da Sanji, mentre Rufy e Robin confabulavano tra loro fuori dal gruppo

-Ti pare il caso di dire cose del genere?!- lo rimproverò il cuoco -Lo scusi mia cara- disse poi avvicinandosi alla donna facendole un baciamano -Ecco, questa è per lei, rispecchia in pieno la vostra bellezza!- disse porgendole in mano una rosa rossa

-Il solito pervertito...-borbottò tra sé Zoro

-Scusa cosa hai detto testa d'alga?-

-Non ho fiatato cuocastro.- gli rispose guardando altrove irritando maggiormente Sanji

-Non ti da un po' fastidio il suo comportamento?- sussurrò Annabelle ad Azura

-Assolutamente no! So che questo è il suo carattere ma non mi importa perchè so di essere molto importante per lui e io lo amo!-

-Contenta tu...-chiuse il discorso la ragazza

-C-cosa volete?- chiese la donna ancora poco convinta vedendo davanti a lei quel bizzarro gruppetto e leggermente scioccata dalla domanda perversa di quello strano scheletro

-Dobbiamo incontrare il dottor Vegapunk- continuò Annabelle che venne subito interrotta dalla donna

-Conoscete il dottore?- chiese entusiasta lasciando da parte i timori di poco prima -quell'uomo è straordinario! Un genio!-

-Ah davvero?...beh, sa dove possiamo trovarlo?- le chiese la ragazza

-Certo! Si trova nella parte invernale dell'isola, al di là della foresta-

-E ti pareva...sia mai che potevamo capitare nella parte giusta...-si lamentò tra sé Usop

-Senta...mi può spiegare il perchè degli strani fenomeni che colpiscono l'isola?- chiese curiosa Robin dopo aver calmato la sua indispettita e bacata metà

-Beh...il dottore voleva provare a creare due climi differenti su di una sola isola...e c'è riuscito con successo come potete vedere!- spiegò la donna – Noi cittadini così, possiamo sempre godere di bellissime giornate di sole!...certo, di tanto in tanto piove...però il clima è sempre caldo-

-Ma...- cominciò Nami

-So a cosa state pensando...se correnti d'aria fredda e calda si scontrano si potrebbero creare dei tornado ma la fitta e alta foresta serve a questo, così anche se le due correnti si incontrano non avrebbero comunque lo spazio necessario per creare la tromba d'aria. Al di fuori dell'isola invece accade il fenomeno perchè c'è un'enorme spazio aperto dato che c'è il mare e ci sono anche degli sbalzi di temperatura-

-E non rischiate che le trombe d'aria arrivino fino a qui distruggendo tutto?- Osservò Akihiko

-No, non c'è pericolo, i tornado nel mare sono abbastanza deboli e si esauriscono quasi subito data l'instabilità della superficie, poi noi qui abbiamo case fatte in legno, quindi se anche dovesse succedere che arrivino sino all'isola i danni sarebbero molto limitati- continuò la spiegazione -Senza contare che è anche un bene per noi che ci siano perchè tengono lontano persone indesiderate, i tifoni saranno anche deboli ma sono pericolosi per le navi...a proposito, voi come siete arrivati sin qui? Se non c'è nessuno che abbassa il muro che circonda l'isola non si può passare...-chiese curiosa la donna

-Ehm, beh è stata pura fortuna! Grazie mille della spiegazione!- si affrettò a cambiare argomento Nami

-Non c'è di che, mi ha fatto piacere! Ora però scusatemi ma ho del lavoro da sbrigare- Rispose la donna con in mano un secchio pieno d'acqua -Arrivederci!- salutò sorridente

-Arrivederci!- dissero i nakama dirigendosi alla foresta

-E mi raccomando fate attenzione, nella foresta albergano le varie invenzioni del dottore e alcune possono essere pericolose!- gli avvertì la donna da lontano mentre la ciurma la ringraziava per il suggerimento.







ANGOLO AUTRICE:

Salve salvino gente!^^ e dopo secoli, e secoli, e secoli...e secoli, che non aggiornavo, eccovi a voi il quarto capitolo! El cricets è tornato e con lui anche un minimo di ispirazione...che dire...spero che il capitolo non risulti troppo noioso o troppo scialbo o troppo qualcosa! Comunque in teoria, e sottolineo in teoria...questo era il penultimo capitolo, ciò ne consegue che il prossimo sarà (sempre in teoria) l'ultimo. Dico in teoria (quante volte l'ho ripetuto non lo so) perchè neanche la stessa autrice lo sa e se non lo sa lei sinceramente non saprei chi lo potrebbe sapere! (il discorso fila U.U)...ho come la sensazione che quel disgraziato se ne sia andato un'altra volta...se lo piglio...*grrr*
Beh, deliranti delirazioni a parte...spero che il capitolo (per quanto possa piacere una cosa del genere) vi piaccia! Mi raccomando recensite!...non è una minaccia non vi preoccupate!...però se qualcuno per caso fosse così gentile da lasciarne una anche piciola piciola, alla codesta autrice farebbe molto piacere! :)
Cricets: michiru, SMETTILA con i tuoi deliri!
Michi: Oh ma allora ci sei, non te ne sei andato via come pensavo...sapevo che non mi avresti lasciata un'altra volta da sola! * piange di felicità *
Ok, adesso basta! Cervello zittisciti! Il mio angolino sta diventando chilometrico!... * che pazienza! *
baciiiii * se ne vola via in terre lontane *


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Capitolo 5
*** quinto capitolo ***


Dopo mezz'ora passata a camminare, i mugiwara giunsero davanti alla foresta. Da vicino, era ancora più alta e imponente di quanto non lo fosse già a guardarla da lontano e dalla loro posizione, non riuscivano neanche più a scorgere il cielo.

L'atmosfera davanti a loro era buia e tetra, e inoltrandocisi la situazione sarebbe anche peggiorata. Dopo varie lamentele da parte di Usop, che non pensava assolutamente che quella di entrare là dentro fosse una buona idea, anzi, secondo lui era proprio pessima, i nakama si lasciarono alle spalle la luce per addentrarsi nell'oscurità.

La ciurma, riuscì a trovare a fatica un sentiero. A fatica perchè ogni tre per due, Zoro andava nella direzione opposta a quella degli altri, così facendo dovevano sempre ritornare indietro per recuperarlo chissà dove. I cespugli e i rovi spinosi non aiutavano di certo, dato che di tanto in tanto qualcuno ruzzolava per terra o ci si ritrovava dentro.

Rufy, al contrario dei suoi compagni di viaggio, si stava divertendo un mondo mentre si aggrappava ai rami con le lunghe braccia e saltava da una parte all'altra ridendo come un matto, facendo così alterare la navigatrice che gli sbraitava contro, mentre la sua dolce metà sorrideva nel vederlo sempre così allegro.

Sul sentiero, per fortuna, la situazione era leggermente migliorata. La stradina era libera, davanti a loro non sembravano esserci ostacoli, ed essendo che quella via era sprovvista di alberi, qualche spiraglio di luce riusciva a farsi strada tra i lunghi rami di pini e querce che costeggiavano il sentiero.

-Uff...Ragazzi, io sono già stanco, che ne dite se facciamo una sosta?- Propose un Usop molto affaticato

-No, meglio risolvere questa situazione al più presto e tornare alla nave, non è sicuro sostare a lungo in questa foresta- Gli rispose Nami -ricordi cosa ci ha detto quella donna al villaggio?-

-Ma io sono stanchissimo, non credo di riuscire a fare un altro passo!-

-Oh, ma andiamo! Non si lamenta Annabelle che si sta portando appresso due persone in più, ti devi lamentare tu?-

-Navigatrice, io credo che non succederà nulla se ci fermiamo per qualche minuto, infondo non abbiamo ancora incontrato nessuna creatura strana, anche se è bene tenere gli occhi aperti- Le fece notare Robin sorridente

-E va bene, se lo dici tu... ragazzi fermiamoci a riposare!- ordinò la rossa

-Sanji io ho fame! Cos'hai portato in quello zaino di buono?- Chiese il capitano indicando la sacca sulla spalla del cuoco

-Sono manicaretti che ho preparato sulla Sunny con le mie abili mani- Rispose posando un telo per terra e mettendoci sopra le varie prelibatezze, mentre Rufy ci si tuffava sopra affamato

-Sanji, cucini divinamente!- si complimentò Azura facendogli l'occhiolino

-Oh mio dolce pasticcino dorato! E' sempre un onore per me ricevere i tuoi complimenti!- cominciò a rotearle intorno

-Annabelle come ti senti?- chiese Chopper alla ragazza

-Ho un po' di mal di schiena, ma per il resto è tutto a posto, grazie dell'interessamento dottore!- gli rispose Annabelle facendo andare in brodo di giuggiole il medico

-Bels sicura di stare bene? Vuoi che ti porti in braccio?-

-Non è necessario Aki grazie, sto benone!- gli disse amorevolmente accarezzandogli una guancia

-Ragazzi non cominciamo con smancerie varie vi prego!- gli riprese Usop facendo ridere il resto del gruppo


I mugiwara dopo aver finito di mangiare e scherzare, ripresero il loro cammino diretti al laboratorio del dottor Vegapunk, sempre in allerta nel qual caso spuntasse qualche animale poco amichevole. Durante il tragitto, alcuni nakama raccolsero degli invitanti frutti di vari colori e forme, da dei cespugli alti quasi quanto loro che fiancheggiavano il sentiero, e ne gustarono il dolce sapore succoso, deliziando così il palato e placando la sete.
All'improvviso, si sentirono dei rumori, tutta la ciurma si girò verso quegli strani fruscii. In un punto preciso alla loro sinistra, un'enorme e losca figura, lentamente e con passi molto pesanti, si faceva strada tra gli alberi che, al suo passaggio, cominciavano a cadere addosso ai loro fratelli, come a volergli abbracciare.

-Stiamo in guardia!- ordinò Zoro che aveva già sguainato le sue tre spade, seguito da Rufy, Sanji e Akihiko che si misero in posizione d'attacco.

L'imponente figura si avvicinava sempre di più, fino ad arrivare davanti a loro. Fuoriuscì dalla fitta boscaglia, e si rivelò essere un orso dalle dimensioni mastodontiche, che sbarrò la strada alla ciurma. Subito si pietrificarono, chi per la paura e chi per non indispettire la “tenera bestiola”.
L'orso aveva un manto nero come la notte, degli occhi rossi lampeggianti, artigli molto affilati e delle fauci dalle dimensioni spropositate con cui, volendo, avrebbe potuto mangiare tutti in un sol boccone.

-O-ok, ragazzi...non.fate.un fiato!- Disse Nami bisbigliando, non togliendo mai lo sguardo da quel mostro -Non sembra essersi accorto di noi, quindi pos-

-EHI BESTIONE!... YU-HUUU! MI VEDI? SONO QUI!- Urlò Rufy sbracciandosi per farsi notare dall'orso, ignorando gli ordini di Nami che, insieme al resto della ciurma, rimase scioccata con gli occhi fuori dalle orbite e la mascella che toccava terra.

-Yohohoho lui si che ha capito quello che c'era da fare!-

-RUFYYYYY!!! MA SEI FUORI?!- Urlò furibonda la rossa, ripresasi dallo shock iniziale e assestando un pugno in testa al capitano

-Ahhioo! Ma perchè ti sei arrabbiata? Uffi! Io volevo solo giocarci, sembra così amichevole- disse massaggiandosi la testa, mentre gli altri si spiattellavano una mano sulla fronte

-Sei il solito bambino! Ti rendi conto di quello che hai fatto?!- Lo riprese ancora Nami

-Non capisco perchè te la prendi tanto- le rispose con un dito nel naso -Non lo vedi? È innocuo- disse indicandole l'orso che, infastidito da quelle voci, rugliò, facendo spaventare Usop, Chopper, Annabelle, Azura e Nami che andarono a nascondersi dietro alcuni cespugli, seguiti da una più tranquilla Robin che come al solito rimaneva impassibile, esaminando la situazione.

-INNOCUO UN CORNO! FATELO FUORI E SUBITO!!- Sbraitò la cartografa terrorizzata e allo stesso tempo furibonda, mentre l'animale cominciava ad agitarsi calpestando il terreno con le possenti zampe

-E va bene...forza ragazzi, mettiamolo k.o.!- ordinò il capitano cominciando ad allungare il braccio per colpire la bestia. Inaspettatamente però, quello aprì le enormi fauci e cominciò a sputare fuoco lasciando i presenti sbigottiti.

-PRESTO! SPOSTATEVI DA Lì!- Urlò Nami ai compagni che subito saltarono all'indietro evitando le fiamme

-M-ma...è una cosa normale?!- chiese Usop perplesso, da dietro un albero

-Non direi proprio...- gli rispose Annabelle, che guardava quell'essere terrorizzata, accanto a lui

-Io credo che quello non sia un vero orso, ma bensì una delle invenzioni del dottore di cui ci ha parlato quella donna al villaggio- constatò Robin

-Lo penso anch'io- asserì Nami -Ma ora che abbiamo constatato ciò...come ce ne liberiamo?- chiese preoccupata

-Se riuscissero a farlo cadere in qualche modo, penso che non si riuscirebbe più a rialzare, data l'enorme mole- provò a ragionare Robin

-Si, potrebbe funzionare!...ZORO ASCOLTA! DOVETE CERCARE DI FARLO CADERE A TERRA! PENSATE DI RIUSCIRCI?- Gli urlò Nami da dietro il suo nascondiglio

-Che domande! Questo bestione potrà anche sputare fuoco, ma lo facciamo comunque fuori in due secondi!- rispose sicuro di sé

-Perfetto! Pensateci voi allora eh?...noi ce ne stiamo qui buoni, buoni- disse Usop, accucciandosi sempre di più dietro la pianta

Detto ciò, Rufy cominciò a colpire l'orso sul muso, con una scarica di pugni, facendolo indietreggiare di qualche passo, Zoro e Akihiko si concentrarono sulle zampe posteriori dell'animale, sferrando attacchi con le loro fidate spade, evitando gli artigli che cercavano di colpirli. Nel frattempo, Sanji aveva caricato al massimo la gamba, facendola diventare rosso incandescente e gli si scagliò sul ventre, formando un'enorme voragine su di esso. Il mostro robotico, cominciò a rugliare sempre più forte imbestialito e, con un rapido scatto, che non ci si sarebbe mai aspettato da una bestia di quella stazza, con la zampa anteriore scaraventò Rufy tra la vegetazione. Quegli percorse qualche metro strusciando per terra con la schiena, prendendo in pieno i rovi che lo colpirono al suo violento passaggio, fino ad andare a sbattere contro il tronco di un albero che fermò la sua traversata.

-RUFY! STAI BENE?- Chiese Robin preoccupata per le condizioni del compagno

-Non preoccuparti!- le rispose il capitano, rialzatosi subito in piedi -Ci vuole ben altro per mettermi al tappeto!- le disse facendo un sorriso a trentadue denti che di conseguenza fece sorridere anche lei.

Nel frattempo l'orso aveva atterrato con un calcio anche Zoro e Akihiko, che vennero scaraventati sul sentiero, Sanji invece, nella direzione opposta a dove era stato gettato Rufy, ma subito anche loro si rialzarono come se nulla fosse successo. Il mostro era sempre più iracondo e batté violentemente gli artigli sul terreno, provocando degli scossoni e facendo barcollare i mugiwara che, in qualche modo, riuscirono a rimanere in piedi senza cadere. Dai suoi inquietanti occhi rossi, fuoriuscirono dei raggi laser che, a contatto con qualsiasi superficie esplodevano, ma i nakama fulminei, riuscirono ad evitarli a parte uno che colpì di striscio il cuoco, procurandogli una ferita alla spalla, facendo così agitare Azura che, nascosta insieme agli altri, seguiva il combattimento.

Brook per aiutare i compagni, cominciò a suonare col suo violino una melodia, infastidendo l'orso che istintivamente si portò le possenti zampe sulle orecchie per non sentire quel suono irritante. Usop inaspettatamente prese coraggio, così uscì dal suo nascondiglio e impugnando la sua Kabuto, lanciò una stella fiammeggiante mirando alla testa del mostro, da cui si innalzò una gigantesca fiammata.

Approfittando di ciò, Sanji e i due spadaccini, continuarono a colpirlo violentemente mentre Rufy con uno slancio, si ritrovò dietro alla sua testa fumante. Ingigantendo il braccio, lo prese dal collo e si portò davanti a lui scendendo per tutta la sua lunghezza in modo da farlo piegare in avanti e, una volta toccato terra, il capitano con un violento scossone, lo scaraventò davanti a sé facendolo cadere di schiena.


-Si! Ce l'avete fatta!- affermò Nami entusiasta, vedendo l'orso a terra sconfitto, uscendo dal nascondiglio insieme al resto della ciurma

-Avevi dubbi?- le chiese Zoro ghignante, avvicinandosi e tirandola a sé per darle un bacio sulle labbra

-Assolutamente no.- Rispose sensuale, ricambiando il dolce bacio, mentre Rufy e Robin facevano lo stesso

-Ehi Sanji, fammi vedere la ferita sulla spalla...- disse Azura amorevolmente, vedendo la giacca del cuoco con una macchia di sangue

-Non preoccuparti, è solo un graffio piccola!- le rispose dolcemente facendola arrossire

-S-si ma...è comunque meglio se la fasciamo- disse imbarazzata -Chopper mi dai delle bende?-

-Certo Azura!- le rispose, cercando l'occorrente nello zainetto -Ecco, tieni!-

-Aspetta, ti do una mano...-si offrì Nami mentre sfilava la giacca al cuoco

-Ferma! Non toccarlo!- urlò la bionda schiaffeggiando la mano della cartografa

-Ehi ma che ti prende?!-

-Non devi toccarlo!- Ripeté -Lui è mio!-

-Ma...tenero pasticcino...q'est que tu dis?- chiese Sanji, stranito dall'ultima frase che gli era uscita in uno strano accento francese -ehm...la dolce Nami vuole solo aiutarti-

-Bene! Quindi stai dalla sua parte?- chiese Azura alterata

-Mais no crostatina!- tentò di calmarla lui, sorpreso dal suo improvviso cambio d'umore

-Azura ti senti bene?- le chiese Annabelle preoccupata

-No! Affatto, dato che tua madre vuole soffiarmi da sotto il naso il mio uomo!-

-Ah, questa è bella...- disse tra sé lo spadaccino in tono divertito

-Ma sei pazza?!- chiese Nami incredula -Se non te ne sei accorta, io sto insieme a Zoro!-

-Certo, ma intanto ti attacchi come una ventosa a Sanji!-

-Ma quando mai?! Non mi passerebbe mai per l'anticamera del cervello di fare una cosa simile! Neanche se bevessi venti boccali di birra!...Senza offesa- disse infine, rivolta al biondo

-N-no figurati!- le rispose un po' amareggiato -Comunque, mon cher credo che tu stia leggermente esagerando, in fondo non ha fatto nulla di male e...-

-Continui a difendere lei e non me?- chiese furibonda e allo stesso tempo ferita nel profondo

-Psst! Brook!- bisbigliò Chopper dando di gomito allo scheletro -Ci stai capendo qualcosa?- chiese il medico, supportato da Rufy che si teneva un dito nel naso con fare interrogativo

-Yohohoho no, ma trovo la cosa alquanto esilarante!- gli rispose sussurrando

-Avanti ammettilo! Dillo che ti piace quella lì!- continuò la bionda puntando il dito contro una Nami sempre più scettica

-Su, su, ragazzi dovete calmarvi, siate positivi! Gettate via la negatività!- se ne uscì Usop, stranamente allegro e ottimista

-Taci tu!- lo zittì Azura -Avanti dillo!- ritornò a rivolgersi a Sanji

-Mais no, mais no! J'aime solo te dolce cucciolotta!- la rassicurò il cuoco poggiandole le mani sulle spalle

-No, non è vero! Tu non mi ami! O avresti difeso me e il nostro amore, prima!...Non ti riconosco più- disse in tono drammatico, cominciando a piagnucolare e singhiozzare mentre si sbrogliava di dosso le mani di Sanji, girandosi con fare offeso, diretta su un masso all'interno della foresta dove ci si sedette sopra

-Mon amour aspettami!- le corse dietro, lasciando il resto della ciurma sbigottita da quella situazione surreale







ANGOLO AUTRICE:

Ta-daaa! Eccovi il finale! Allora cosa ne pensate? I mugiwara rimasti nella foresta, Azura leggermente schizzata, Sanji che improvvisamente parla francese, un insolito Usop ottimista e per finire Annabelle è ancora incinta! Muahahahaha *coff,coff* *si strozza*...Ehm dicevo, non vi pare un finale fantastico?? Eh si lo so, sono proprio un geniaccio!U.U...Bon, scherzi a parte, come avrete visto (anzi letto) questo NON è il finale!XD Nello scorso capitolo avevo detto che con questo si sarebbe conclusa la storia ma mi sono dilungata un po' aggiungendo delle cose e quindi non volevo che diventasse troppo lungo. E almeno con capitoli corti non dovete perdere molto del vostro prezioso tempo a leggere codesta storiella!XD

Cricets: Ordunque tu hai mentito a tutti?
Michi: No...cioè si, ma non era mia intenzione e...
Cricets: Basta! La corte ha già deciso e ti dichiara colpevole di alto tradimento!
Michi: Addirittura...severa la corte eh?...comunque, basta scherzare, levati la toga e torna alle tue originarie mansioni io ho del lavoro da fare qui!
Cricets: Guastafeste...

Allora tornando a noi, il capitolo non mi convince molto ( e te pare!-.-'') ma lascio a voi il giudizio, quindi siate spietatamente sinceri mi raccomando!;)
Baciiiii Michiru93 *si volatilizza*

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