le persone posso cambiare grazie all'amore

di honey21
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 4: *** Capitolo3 ***



Capitolo 1
*** prologo ***


Solita giornata di scuola ma sapevo che qualcosa sarebbe stato diverso,il prof di educazione fisica ci fece fare un gioco con una montagna di materassi(non tanto alta), trampolini panchine e una specie di scale, ci si andava sempre in coppia e io ci andai con una compagna e quando fui quasi in cima svenni e quando mi svegliai mi ritrovai in un posto che conoscevo e che avrei voluto non metterci più piede... L'ospedale.

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***


*mi sono dimendicata di presentarmi, allora sono maria, ho 15 anni e da qualche mese abito in questa piccola cittadina e ho un carattere molto difficile.* Aprii gli occhi e mi ritrovai dove non avrei mai pensato...in ospedale.Mi avevano messo in una stanza con una ragazza bella ma davvero magra, capelli lungi color miele; notai che lei mi stava fissando io le chiesi << chi sei? >> << Cristima ma preferisco Cris, e tu? >> << Maria.Ma... >> Non feci in tempo a dire altro che entro una dottoressa ancompagnata da un'infermiera. << Allora Maria io sono la dottoressa Lisandri e lei è l'infermiera Laura, vedo nella tua cartella che è la prima volta che ti ricoverano, giusto? >>chiese lei << Si ma non sarà per ancora per molto, massimo un giorno ed esco da qui. >>risposi << Cris dovresti presentargli Davide, sono uguali tutti e due vogliono uscire presto da qui. >>disse guardando Cris e poi guardando dinuovo me mi chiese:<< Ritornado a noi, ti ricordi cosa è successo? >> << ehmm si, stavo facendo educazione fisica e di colpo sono svenuta. >>risposi << dovremo fare delle analisi e... >>stava per proseguire ma la interruppi << Non serve sarà un calo di zuccheri, non ho mangiato molto ultimamenmte sarà questo. >> Ma la dottoressa non mi ascolto. << Allora domani farai delle analisi del sangue,una radiografia e una TAC e per oggi riposati e fai conoscenza con Cris che sarà la tua compagna di stanza per un bel po';a domani. >> << Ma le ho detto che sto bene! >> << E io non ti credo,a domani >> e se ne ando chiudendo la porta. Dopo mezz'ora che ho parlato con Cris ho scoperto che faceva parte di un gruppo chiamati i ”Braccialetti rossi” di cui oltre a lei facevano parte anche altri 5 ragazzi: Leo il leader,Vale il vice-leader,Rocco L'imprescindibile, Toni il furbo e Davide il bello; chissà come saranno e chissà come starà Davide, Cris mi aveva detto che aveva subito un pericoloso intervento al cuore ed era andato tutto bene, ma non poteva sforzarsi troppo per un paio di giorni. << Ma questo davide com'è? Quanti anni ha? >> chiesi d'improviso. << È bello, ha carattere un po' difficile e ha 15 anni,perchè? >> << quindi ha la mia stessa età >> << Si ma non mi hai ancora risposto perchè volevi saperlo ?>> disse Cris << Niente per sapere, allora quando mi fai conoscere questo davide...e anche gli altri Braccialetti rossi? >>chiesi << piu' tardi ora tutti abbiamo degli esami tranne tu e davide, anzi ora devo andare dammi il tuo nummero cosi quando ho finito ti chiamo e andiamo a presentarti al gruppo. >> le diedi il mio numero e io andai a fare un giro e lei a fare le analisi.Io andavo in giro per i corridoi pensando come sarebbero potuto essere quelli del gruppo e perchè si trovavano qui, quando di colpo sbatto contro qualcuno in sedia a rotelle e allora mi arrabbi e non poco e anche lui << Ma stai attento a dove vai con questa cavolo di sedia a rotelle,solo perchè sei seduto su quella sedia a rotelle non significa che puoi fare quello che vuoi!!! >> << Ma che cavolo vuoi pensa a te che non guardi dove metti i piedi; ma vai a farti fottere! >> << Ma vacci tu idiota >> appena mi allontanai da quel ragazzo mi squillo' il telefono, era Cris: *Al telefono* << Pronto Maria? >> << Si Cris che c'è? >> << Volevo chiederti se ti andava di conoscere i miei amici del gruppo >> << Si mi piacerebbe, io sono all'ingresso dell'ospedale; ti aspetto qui. >> << va bene due minuti e arrivo. >> *Fine chiamata* Dopo neanche un minuto arriva Cris << Wow che velocità >> << Grazie, allora andiamo? >> chiese Cris << dove? ah si andiamo, allora dove vi riunite? >> chiesi io << nella stanza di Rocco e Davide, Rocco è in coma da otto mesi ma Toni puo' sentire cio' che dice >> disse Cris. << Ok.Sai prima ho incontrato un ragazzo davvero bello, cappelli ricci e neri; era davvero scontroso ed era su una sedia a rotelle e ci siamo mandati a farci fottere; credo che mi piaccia e non poco >> le confessai. << proprio un bell'incontro >> e ci mettemo a ridere, di colpo Cris si fermo' cio' significava che eravamo arrivate.Quando entrai e vidi chi avevo davanti ne rimasi sorpresa e delusa. Spazio autrice Allora ecco il capitolo, scusate se ci sono errori di grammatica e grazie a chi segue la storia, mi farebbe piacere se recensiate. un saluto ciao ciao.

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Capitolo 3
*** Capitolo 2 ***


Entrammo nella stanza e Cris comincio' a parlare. << Allora Maria loro sono Toni il furbo, Vale il vice-leader e Rocco l'imprescindibile.Ragazzi lei è Maria. >> Cris mi presento a tre ragazzi uno in coma doveva essere Rocco, e gli altri due erano entrambi su una sedia a rotelle uno senza una gamba e senza capelli doveva essere Vale e l'altro ingessato doveva essere Toni. << Ciao Maria, piacere di conoscerti >> risposero in coro Toni e Vale. << Piacere mio ragazzi, ma non ci dovrebbero essere altri 2 ragazzi? >> chiesi io << Si infatti,dove sono? >> << Leo è andato a cercare Davide >> rispose Vale. << Spero che arrivino presto non vedo l'ora di conoscere Davide >> dico e tutti mi fissano interrogativi dopo la mia affermazione << naturalmente anche Leo >> aggiungo imbarazzata e scoppiarono aridere.Dopo un po' si apre la porta ci giriamo tutti verso di essa e prima che qualcuno potesse parlare urlai << Leone!!! >> << Ci conosciamo? >> Possibile che non si ricordi? Vabbè sono dimagrita qualche kilo ma non ero irriconoscibile. << Come fai a non ricordati della tua cuginetta preferita leoncino >> a quell'affermazione gli spunto' un sorriso in faccia e mi fece intuire che si ricordo' di me cosa che fece sorridere anche me << Maria!!! >> urlo anche lui e mi venne ad abbracciarmi dopo che ci staccammo sentimo qualcuno chiedere << Vi conoscete?? >> era vale << Si leoncino è mio cugino piu' grande >> risposi io. Dietro di lui notai un ragzzo, era lo stesso con cui mi scontrai prima in corridoio. << Non ci credo, mi vuoi mandarmi dinuovo a quel paese? >> comincio' lui << Senti scusa per prima, non volevo mandarti a quel paese e solo che sono arrabiata perchè devo restare qui dentro. Comunque piacere Maria e intuisco che tu sei Davide, giusto? >> dissi io. Aspettate che ho detto io non chiedo mai scusa, ma a interropere i miei pensieri fu Davide. << Piacere; comunque come fai a sapere il mio nome? >> << Ehm Cris me li ha detto prima quando eravamo in camera e anche i vostri soprannomi.>> Mentre gli altri parlavano degli esami che avevano fatto io pensavo e ripensavo a quello che era successo finchè Leo non mi domando' una cosa che non mi sarei mai aspettata << Maria e i tuoi fratelli e gli zii come stanno? >> mi lascio' spiazzatta questa domanda << ehm come dire... sono morti tutti tranne mamma >> dissi triste ripensado alla mia famiglia ormai spezzatta in mille pezzi. << Maria mi dispiace, non dovevo chiedertelo ma come è successo? >> disse Leo << eravamo in auto andavamo troppo veloce, poi vi andamo a schiantare contro un'edificio e poi ricordo solo che ero in un ospedale e che appena mi svegliai mia madre mi disse ”Sono morti sul colpo.” me lo disse senza un minimo di tato non piangeva neanche,da quel giorno è che vivo in una casa enorme da sola perchè lei è stata trasferita in Svizzera per lavoro e ha accettato senza pensare a me; io sono rimasta qui da sola. Sono due anni che non la sento e che non la vedo. >> Davide pov's Che storia triste, non so perchè ma vederla a vederla cosi triste mi si stringe il cuore, notai che stava per piangere dovevo fare qualcosa cosi mi avvicinai a gli altri e dissi << Andate a ccercare piera e dite che deve venire vestita da clown perchè c'è una ragazza davvero molto triste >> e quando andarono lei scoppio' a piangere; non restitevo piu' dovevo fare qualcosa cosi mi alzai e l'abbracciai lei si strinse a me.Un'attimo prima sembrava cosi forte e ora era una persona molto fragile, e in quel momento realizai che mi piaceva.Di colpo alzo' la testa che fino a quel mometo era appogitata al mio petto e disse << Scusami ti ho bagnato la maglietta >> si vedeva che era triste, non aveva piu' il sorriso di qualche minuto fa << Non fa niente, basta che ti sia sfogata >> le feci un mezzo sorriso, le stavo per dare un bacio quando di colpo... *Spazio autrice* allora come vi sembra la storia? fatemelo sapre nelle recensioni e grazie a tutti quelli che mi seguono. ciao ciao honey

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Capitolo 4
*** Capitolo3 ***


Maria Pov's Mi ero ripromessa di non piangere e invece eccomi li a sfogarmi tra le braccia di un ragazzo a prima vista meraviglioso e appena mi calmai notai di avergli bagnato la maglietta e dissi << Scusami ti ho bagnato la maglietta >> << Non fa niente, basta che ti sia sfogata >> mi rispose Davide con un mezzo sorriso; era cosi bello. Inizio avvicinarsi sempre di piu a me quando di colpo si apre la porta ed entrano Leo,Cris,Vale e Toni con una pagliaccia e per la paura mi nascondo sotto il letto, riesco sentire gli altri chiedere che cosa mi sia preso cosi dico << Io esco solo se la pagliaccia si toglie il costume >> e a quel punto leo capisce e riferendosi a piera dice << Puoi andarti a togliere il costume perfavore >> << Certo, ma poi mi spieghi >> rispose Piera. Leo Pov's Quando piera se ne ando' mi avvicinai al letto dove si era nascosta Maria e le dissi << Puoi uscire se ne andata >> << Chi l'ha chiamata? >> chiese lei << ho chiesto io di chiamarla,visto che stavi per piangere e volevo tirarti su non certo farti spaventare, scusa >> rispose Davide con una faccia dispiaciuta. << Non preocuparti non lo sapevi che avevo paura dei pagliacci, ma leo lo sapeva >> disse Maria dirigendosi verso di me, ma per fortuna la porta si apri e ci girammo tutti verso di essa. Era Laura l'infermiera. Maria Pov's << Andiamo Maria abbiamo anticipato la Radiografia e le analisi del sangue. >> disse Laura. << Ok. Ciao ragazzi ci vediamo dopo. >>dissi rivolta ai ragazzi. Una volta uscita dalla stanza l'infermiera mi disse che avrei dovuto fare prima il prelievo e poi la radiografia. Arrivati alla sala prelievi mi meno' leggermente l'avambraccio per far vedere la vena e poi mi prese un po di sangue e la mise in una provetta; poi andai a fare la radiografia, mi sonodovuta mettere un tipo di camicia lunga mi misi in piedi e poi ho dovuto trattenere il respiro per qualche secondo cosi avrebbero potuto fare la radiografia. Appena mi rivesti andai dalla radiologa che mi disse << Ecco questa e la Radiografia, la dovrai dare domani alla dottoressa Lisandri, capito? >> << Sisi, ho capito ora posso andare? >> dissi alla radiologa. << si >> appena mi sono allontanata mi venne l'impulso di aprire la busta ma aspettai finche non arrivai in camera di Davide e Rocco. Appena entrai tutti mi guardavano preocupati; e come biasimarli ero preocupata anch'io poi dissi << Ho i risultati delle analisi e della radiografia >> << E allora? Li hai letti? >> chiese Leo. << No volevo essere insieme a voi per leggerli >> risposi. Cominciai ad aprirli e presi le due lettere con scritto i risultati lessi prima quelli della radiografia e c'era scritto... *Spazio Autrice* Scusate il ritardo ma ero in punizione. Spero vi piaccia il capitolo e WATANKA.

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