Voglio più colore

di LonelyWriter
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***



Capitolo 1
*** 1 ***


Ed ecco che con rabbia produco nuove righe.
Ed ecco che brucio la solitudine e la noia di un mondo grigio, il carburante che muove gli ingranaggi del mio cervello e le dita che colpiscono i tasti della mia tastiera malandata.
Quanti ricordi di un mondo colorato, quando indossavo la maschera dell’infanzia ed i vestiti della fantasia. 
Quante memorie dei miei viaggi sulle strade zebrate, le righe stampate dei libri.
Rivedo i colori, le forme fantasiose, i personaggi perfetti nei loro difetti. 
Rivedo le pagine dei libri contorcersi per formare foreste intricate, palazzi lussuosi e navi volanti.
Solo scorrendo lo sguardo su una pagina dopo l’altra.
Solo ammarando nell’oblio della lettura e dell’immaginazione.
Vivo di nuovo.

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Scusate se questa "poesia" vi sembra uno scarabocchio ma è il mio primo tentativo di scrivere qualcosa di più...musicale. O colorato.
Come volete. Percui, se dovete spararmi, fatelo con proiettili di gomma, grazie :3

 

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Capitolo 2
*** 2 ***


Speravo che amando di nuovo, sarebbero esplose le emozioni che celavo dentro.
Volevo che le gocce di quell’euforia colorata tornassero a macchiare il mio volto.
Desideravo ardentemente, avevo bisogno di una nuova tela sulla quale dipingere le tempere di un futuro radioso.
L’amore che diedi mi restituì un fumo denso e grigio, che mi soffocò e mi lacerò i polmoni.
L’acqua che bagnò il mio viso fu quella salata delle lacrime incolori, che rigavano le mie guance pallide.
Il mio desiderio fu di nuovo spento, e la mia tela, ancora una volta, tornò ad essere vuota.
 
Eppure c’è una fiamma inestinguibile. Una voce che mi sussurra di voltare pagina.
Di nuovo scopro la prima pagina di un libro di cui conosco già il finale. 
Nonostante ciò, io ancora desidero, ancora voglio, più colore.


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Ancora una volta provo a buttar giù qualche riga di poesia, sempre sperando che sia degna di tale definizione. Spero vi sia piaciuta :3

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Capitolo 3
*** 3 ***


Un giorno un cristiano mi chiese: “Di cosa nutri la tua anima, se non credi?”.
Gli risposi:

Fratello, hai ragione. In questo mondo scolorito, ingrigito dal passare del tempo, avvizzito dall’avidità ed inacidito dall’oppressione, mi chiedi di cosa coloro la mia anima.
Ebbene la risposta ce l’hai ma non la cogli. Vieni da me con un libro, domandandomi se credo nel cielo. La tua anima è azzurra, ma erri perchè rimane incompleta.
Punti il dito spiegando quanto sia bello l’indice. Torna indietro ed osserva il tuo libro, perchè è quello in cui credo. Aprilo ed osserva quanti colori vi si celano.
Mi chiedi se ho letto il tuo libro, ebbene sì, come molti altri prima di lui.
L’ho letto perchè racconta una storia di amore, di pace, di vendetta, di rabbia, di oppressione e di libertà.
Ho sfogliato le emozioni che nasconde ed ho colorato la mia anima con le passioni che insegna.
Ho preso il suo azzurro, un celeste radioso, che si è aggiunto ai colori che già serbo dentro di me. La mia arma, per distinguermi in un mondo grigio.
Lascia che sia io a domandarti. Tu non vuoi più colore? Non desideri forse volare sulle ali della gioiosa fantasia che guidava la tua infanzia? Non fermarti ad un colore allora. 

Afferra la mia mano, e aiutami a colorare la vita di qualcuno, poichè anche il mio arcobaleno è incompleto.


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Stavolta nemmeno è una poesia. Pare che non sia destino >.<
Spero vi piaccia.

 

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