Uzumaki Family

di NekoKya
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La famiglia Uzumaki ***
Capitolo 2: *** Dolci risvegli ***
Capitolo 3: *** Due sorprese in arrivo ***
Capitolo 4: *** 8 anni dopo... ***
Capitolo 5: *** Ops! abbiamo commesso un inchiesta! ***
Capitolo 6: *** Auguri mamma! ***



Capitolo 1
*** La famiglia Uzumaki ***


-Kisa-chan…- occhi verde smeraldo
-Kisa-chan… vieni qui!- capelli biondi, lunghi fino alle spalle
-Papà! Prendimi!- sorriso luminoso
-Arrivo dattebayo!- voglia di crescere ed imparare
-Presa!- Uzumaki Kisa, 8 anni, figlia unica.
-Papà! Ma così non vale! Hai usato la tecnica della moltiplicazione del corpo!-…la mia bambina...
-Hehe… dovresti saperlo ormai… io gioco in modo sleale!-
-Uffa! Sei cattivo dattebayo!- …stesso, dolcissimo, accento...
Padre e figlia, così simili, così dolci… la famiglia che ho sempre desiderato…
-Naruto, Kisa venite è ora di cena!- mi guardate e sorridete, vi assomigliate così tanto, siete tutto ciò di cui ho bisogno.
-Mamma! Papà ha barato di nuovo!-
La prendi in braccio e la porti dentro, facendola accomodare su una sedia.
-L’ho fatto perché altrimenti avresti vinto tu!- le accarezzi la testa dolcemente per poi darmi un bacio a fior di labbra.
-Sì… ma la prossima volta gioca bene dattebayo!-
Ora che la famiglia è riunita a tavola colgo l’occasione per informarmi su cosa accade fuori, essendo una casalinga incinta è difficile trovare tempo per uscire…
-Cosa hai fatto oggi Kisa-chan?- chiedo premurosa, mentre le passo il suo piatto di Ramen.
-Oggi ho giocato con Kyo Inuzika, Nami Nara e Yuki Uchiha… abbiamo fatto una gara a chi lancia più kunai nel centro del bersaglio!- sorride entusiasta.
-Ah si? Chi ha vinto?- chiedi incuriosito.
-Yuki… come al solito!- sbuffi contrariata
Proprio non ti piace eh? Beh, per questa tua strana antipatia verso il piccolo Uchiha devi ringraziare tuo padre… ma almeno non ne sei infatuata!
-La prossima volta vincerai tu, dattebayo!- se sua figlia perde contro il figlio di Sasuke-kun, diventa subito un suo affare, in questo non è cambiato.
-Mi alleni tu papà?- sorride entusiasta riacquistando subito il buon umore.
-Chi altri se no? Il grande Hokage ti farà vedere come si fa!- ti monti sempre la testa… amore
-A proposito… oggi viene a trovarci Tsunade, sai per vedere come va il bambino…- Già, sono già all'ottavo mese, manca davvero poco…
-Tsunade-baachan? Fantastico! Così ti farai insegnare qual cosina anche da lei! E poi voglio sapere come sta il nostro piccolo Minato…- il tuo sguardo si fa triste, ma ti riprendi subito e inizi ad accarezzare con premura il pancione sussurrando parole dolci.
-Tra poco avrai un fratellino Kisa… non sei contenta?- chiedo sorridendole dolcemente.
-Sì… credo…- mi guarda incuriosita il pancione…
-Non vedo l’ora che nasca!- ti avvicini e mi baci, Kisa fa una smorfia…
-Mamma! Papà! Non oserete coccolarvi davanti a me dattebayo?!- sei proprio la piccola copia al femminile di tuo padre…
-Oh sì! Io e la mamma ci faremo tante coccole e ci scambieremo una miriade di bacini… vuoi coccole e bacini anche tu Kisa-chan?- ti avvicini a lei facendo finta di mandarle baci.
-NO! I BACI NO!- scappa via in camera sua terrorizzata… non riesco a trattenere una risata, sei proprio tremendo!
-Finalmente soli Sakura-chan!- sorridi malizioso avvicinandoti.
-Ti ricordo che probabilmente tra un mese avrai un figlio?- chiedo arrossendo vistosamente.
-Lo so bene… dopo di lui arriverà anche Kushina e poi… altri! Voglio una valanga di figli Sakura-chan! e li voglio con te!- sorrido e mi alzo per andare lavare i piatti.
-Dove vai amore?- mi fermi per un braccio…
-A sparecchiare… mio dolce Baka- dico accarezzandoti una guancia e sorridendoti dolcemente.
-Prima mi dai un bacio?- ti avvicini piano.
-..Penso che posso fare una piccola pausa prima di…- non riesco nemmeno a terminare la frase che le nostre labbra si incontrarono in un dolce bacio, che piano, piano si trasforma in uno sensuale e pieno di passione…
Posi le mani sui miei fianchi spingendomi in avanti e facendo aderire i nostri corpi. Mentre mi baci mi accarezzi la schiena lentamente… e io ti accarezzo la testa dolcemente, spettinandoti leggermente i capelli.
Adoro questi momenti di intimità; anche se abbiamo una figlia e sta per arrivare un altro bambino, sono felice che riusciamo a trovare un po’ di tempo per noi… vorrei rimanere così per sempre…
Mi prendi per i fianchi, appoggiandomi sul ripiano della cucina e… improvvisamente sentiamo un rumore provenire da dietro la porta, seguito da uno sbuffo.
Ci stacchiamo velocemente… non voglio che mia figlia veda cose che era meglio non vedere alla sua età …
-Kisa-chan… esci fuori dattebayo!- ridacchi divertito mentre nostra figlia esce titubante allo scoperto, tutta rossa in faccia.
-Papà! Come hai potuto?! Stavi per mangiarti la mamma! Ti ho visto dattebayo!- dice imbronciata… fortuna che non capiva cosa stava per succedere… viva la gioventù pura e innocente!
-Sì è vero… trovo tua madre particolarmente gustosa e prelibata… ma visto che mi hai interrotto, vorrà dire che al posto suo… mangerò te, dattebayo!- Kisa comincia a scappare urlando mentre tu la rincorri per tutta la casa, finchè non la prendi ed inizi a farle il solletico…
Mi fermo a guardarvi rapita.
Finalmente ho trovato le persone più importanti e speciali che mi completano…
Finalmente ho trovato le persone che mi fanno sentire bene...
...Finalmente ho trovato voi...


Salve! Ecco qui un’altra one-shot^^ sempre NaruSaku*___*
Spero come sempre che vi sia piaciuta^^.
Un grazie speciale alla carissima beta-reader a crazycotton!
Grazie mille per aver corretto anche questa one-shot!(strapiena di errori…^^)
Grazie anche per i verbi al presente^-^ non mi sono accorta di aver fatto un miscuglio @.@ … hehe thx!
Vorrei tanto ringraziare chi ha letto e recensito la one-shot "Aspettami...":

ryanforever:Ciau! Sono felice che ti sia piaciuta!^_^ grazie della recensione^///^ Baciòttoli ^-^

Rikku8:Ciau! Sono felice che ti sia piaciuta!^^ per quanto riguarda il 4°film ti posso assicurare che non ha niente a che fare con esso^^ quindi no problem!^^ grazie ancora per aver recensito^^ Baciòttoli ^___^

eda chan:Ciau! Sono felice che ti sia piaciuta^^ me commossa ç.ç la frase finale ha dato il colpo di grazia anche a me!(… fantastico pensando al fatto che l’ho scritta io… -.-‘ “ironia”) grazie ancora della recensione! Baciòttoli ^.^

sousuke sagara:Ciau!^^ sono molto felice che la ff ti sia piaciuta… anche se in questa direi che sì, Sakura andava dietro a Naruto… ma anche lui andava dietro a lei^^ quindi si direi che è una ff un po’ complessa^^ grazie ancora della recensione!!! Baciòttoli ^.-

a crazycotton:Ciau! I complimenti te li sei meritati direi^^ beh se insisti… ti riempirò di ff che non avrai neanche il tempo per aprire un libro di scuola!! *________________________*
… bene dopo la mia “minaccia” ti ringrazio di tutto (vedi ringraziamenti nella ff “aspettami…”) e beh… GRAZIE! Baciòttoli ^_-

Dragon gio:Ciau! Sono molto felice che ti sia piaciuta!^^ anch’io per quanto ami l’happy ending… leggo molte ff tristi… il che significa che nel mio cosa è normale *_________________________________________________________________*
<- non farci assolutamente caso… Sarò più clemente con in due!^^ non moriranno separatamente la prossima volta^^… Scherzo! Saranno vivi e vegeti!^^’ Grazie della recensione Baciòttoli *-*

HopeToSave:Ciau! non ti devi assolutamente preoccupare non è ugale al 4°film... anche se questo vuol dire che molto probabilmente non sarà NaruSaku ç.ç ç.ç ç.ç... xD<- come ho già detto, non farci assolutamente caso…v.v.
Grazie per la recensione!!^^ Baciòttoli *_*

Come ho ovviamente già detto GRAZIE DELLE RECENSIONI! <- ribadisco… NON fateci caso v.v.

Per questa one-shot come sempre ringrazio chi ha letto senza recensire ma soprattutto chi ha recensito… GRAZIE!!^^

Allora ci vediamo! Alla prossima!!
Baci NekoKya ^.-

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Capitolo 2
*** Dolci risvegli ***


Attenzione:Eccomi qui con la continuazione di “Uzumaki Family” questo è uno dei pochi(dipende) capitoli di “transizione” tra un giorno e l’altro… nel prossimo credo che arriverà un certo bebè molto atteso… chissà v.v’ bene, vi aspetto alla fine del capitolo!
Buona lettura ^_^



Due ragazzi erano seduti sotto un albero, stanchi e sudati dopo un duro allenamento.
Il ragazzo osservava di sottecchi la compagna:stava aspettando il momento in cui lei era più ragionevole, in cui era meno violenta e più dolce.
-Sakura-chan… perché non ti piaccio?-
La ragazza dai capelli rosa confetto si mise una mano sugli occhi per coprirli dal sole che in quell'afosa giornata d’estate era più ardente del solito.
-Perché me lo chiedi?-
Imbarazzo e tanta, troppa tensione percorrevano il corpo stanco di lei.
Ma anche se la poveretta era arrossita per la domanda alquanto personale e il suo corpo si era fatto rigido per la troppa tensione creata dalla vicinanza di lui, il compagno non si accorgeva mai di niente, i piccoli segnali di attrazione mandati da lei li interpretava come fatti puramente casuali.
-Perché tu mi piaci... Ormai sono un diciottenne e voglio avere una ragazza che mi stia accanto, che passeggi con me, che rida con me, che ami con me, che sia felice con me, che faccia l’amore con me… Ma non voglio una semplice ragazza... Io voglio te…-
Come avrebbe potuto mentirgli ancora? Il fatto che il suo cuore sembrava quasi scoppiarle in petto per le parole sincere di lui era un chiaro segno di cedimento.
-Naruto…io…-
Anche il più baka di tutti prima o poi si stufa e quel giorno il ragazzo definito il più sciocco del villaggio della foglia si rivelò essere in realtà il più sveglio.
Perché quel giorno il ragazzo riuscì a rubarle un bacio a cui lei stessa, per un breve momento, aveva risposto.


Apro piano gli occhi ancora mezza addormentata, il caldo insopportabile mi ha svegliata… ma da quando i ricordi mi si presentano sottoforma di sogno?
Sospiro passandomi una mano sulla fronte, fa davvero caldo.
Anzi, fa un caldo insopportabile.
L’estate quest’anno sarà più afosa del solito, proprio come quella di nove anni fa...
Da ragazzina insicura di diciotto anni a donna sposata di ventisette, a volte e buffo pensare quanto sia strano il destino.
Sento un peso sul pancione... ma guarda dove ti sei appisolato! Come hai fatto a dormire lì, sotto le coperte? E senza neanche svegliarti per il caldo!
Sei davvero incredibile… ti do un bacio sulla fronte mentre ti sento sussurrare parole sconnesse.
Ma quanto sei carino quando dormi!
-Mamma…-
La mia attenzione si sposta su Kisa che è appena entrata in camera da letto e ti sta guardando con sguardo curioso.
-Kisa-chan, come mai sveglia a quest’ora?-
Ci raggiunge sul lettone continuando a fissarti: si vede che si è appena svegliata, i capelli biondo cenere sono tutti spettinati e gli occhioni verdi lucidi e assonati.
Per via del troppo caldo si dev’essere svegliata anche lei e sono appena le cinque di mattina… sbadiglia e si stropiccia gli occhi prima di sorridermi.
È semplicemente adorabile.
-Fa tanto caldo mamma…-
Sospiro.
-Già… e a quanto pare l’unico che non ci bada è tuo padre-
Mi guarda stranita per poi puntare il dito verso di te.
-Mamma, perché papà sta parlando al pancione?-
Rido divertita mentre tu mezzo addormentato mi stai accarezzando il pancione e all’insaputa di nostra figlia, stai ancora dormendo…
-Grazie, ma non credo che riuscirò a mangiare questo onigiri così grande ’ttebayo!-
È bello sapere che, non solo ti sei addormentato sul mio pancione, ma pensi anche che sia una enorme polpetta di riso!
-Sta solo parlando nel sonno…-
Kisa si avvicina a noi non molto convinta, poi ti pizzica la guancia per farti svegliare.
-Ma così schiaccerà il mio fratellino’ttebayo!-
Sorrido accarezzandole la testa.
-Non credo amore, l’importante e che non provi a…-
Non riesco a terminare la frase che inizi a mordicchiare il pancione.
-… mordere…-
I piccoli morsetti mi fanno un po’ di solletico… è meglio che ti svegli prima che si trasformino in morsi famelici.
Risate infantili riempiono la stanza.
-Papà è buffo... Allora è vero che ieri stava cercando di mangiarti!-
Rido notando la buffa espressione sprezzante che le è apparsa in viso.
-Sarebbe strano se non si comportasse come un perfetto…-
-… baka!-
È proprio mia figlia.
-Giusto, ma non dare del baka a tuo padre… si potrebbe offenderle sentendosi chiamare così da te… sai com’è fatto-
La guarderesti con occhioni lacrimanti e faresti il finto offeso, oppure mi guarderesti malissimo e mi faresti il broncio finchè non mi scusassi come si deve.
Insomma sei davvero tanto dolce e sensibile quanto baka!
-Ma tu lo chiami sempre così!-
I suoi occhioni verdi stanno fissi sui miei altrettanto verdi… abbiamo gli stessi identici occhi, solo che i suoi mi guardano in un modo talmente intenso che credo di sentirmi davvero in colpa per il nomignolo che ti do… ah, gli occhi dell’innocenza.
-Sì ma se non lo chiamassi così penserebbe che non sono io…-
Mi sorride spostando la sua attenzione su di te.
-Hai ragione, se non lo picchiassi, insultassi, stuzzicassi e non lo chiameresti così penserebbe davvero che non sei tu…-
Faccio un sorriso forzato, tutte quelle insinuazioni pesanti mi hanno scombussolata.
D’accordo ti picchio, ti insulto, ti stuzzico e ti chiamo baka -che è l’unico insulto vero che ti dico- ma non davanti a lei, quindi, come fa a saperlo?
La prossima volta prima di compiere una qualsiasi azione mi fermerò a riflettere, ma soprattutto a controllare che non ci sia nessuno nei paraggi.
-Mamma!-
Ad un certo punto la sua espressione si fa disgustata.
-Che schifo! Papà sta cominciando a sbavare!-
Rido parecchio divertita mentre stai formando una piccola pozza di saliva sulla mia pancia.
Si, davvero disgustoso.
-Mamma non voglio che mio fratello abbia paura dell’acqua!-
Le risate aumentano dopo questa affermazione, ma appena vedo il suo sguardo confuso mi riprendo alla svelta.
-Non ti preoccupare amore, non avrà paura dell’acqua solo perché tuo padre ci ha sbavato sopra….-
Mi sorride con poca convinzione.
-Se lo dici tu…-
Ad un certo punto inizi a mordermi sullo stomaco e risali fermandoti poco prima dei seni, divento tutta rossa mentre nostra figlia ci guarda curiosa.
-Un'altra ciotola perfavore… ma questo non è un onigiri!-
Ora dovrebbe capire perché lo chiamo baka…
-Mamma stai attenta che sta per mordere anche dove dovrà bere il mio fratellino’ttebayo!-
Divento, se possibile, ancora più rossa e ti tiro via gentilmente verso il pancione che riprendi a mordicchiare.
-Ehm… amore che ne dici di provare a tornare a dormire?-
Cerco di salvare la situazione, mentre ti strattono con poca gentilezza in modo da riuscire a svegliarti, inutile dire che ottengo l’effetto contrario, infatti ti avvinghi alla mia vita iniziando a succhiare il pancione…
-Questo ghiacciolo è strano’ttebbayo…-
Questo mi fa capire che a modo tuo hai percepito il caldo insopportabile… fortuna che nostra figlia non riesce a capire cosa stai bisbigliando.
-Okay… però stai attenta a papà’ttebayo!-
Le sorrido dandole un bacio sulla fronte ampia.
-Certo amore, buonanotte-
Mi sorride di rimando
-Buonanotte mamma!-
Salta giù dal lettone e corre in camera sua.
Sospiro mentre tu inizi tranquillamente a baciare il pancione… chissà che stai sognando adesso.
-Amore…-
Ti sussurro all’orecchio, accarezzandoti la testa.
-mmh… ramen-
Sospiro, ovviamente pensi solo a mangiare.
-Chi vorresti baciare?-
Voglio vedere se nell’inconscio mi rispondi…
-Sakura-chan…-
Sorrido compiaciuta.
-… un’altra ciotola’ttebayo!-
Il sorriso sparisce, sarebbe stato troppo bello per essere vero…
Sospiro per poi osservarti rapita... sei così dolce quando dormi, così non resisto e inizio a baciarti l’orecchio mordicchiando il lobo… sono curiosa, reagirai amore?
Inizi a strofinare la guancia sul pancione emettendo dei mugolii.
-Mmh… sa…ke-
Aggrotto le sopracciglia, sakè?
Ricominci a baciare il pancione.
-Amore… sveglia-
I tuoi baci mi fanno il solletico, cerco di trattenermi per sentire cosa dici.
-sa… ke… su… ti amo… ke-
Aggrotto le sopraciglia sforzandomi di capire che cosa ha detto… uhm, sa ke su ti amo ke? Non dirmi che vuol dire…
TI AMO SASUKE?!
Scuoto la testa, no non può aver detto… o sì?
-Hey Naruto!-
Sussurro un po’ più forte.
-Sasuke… ti amo’ttebayo-
Mi sporgo verso di lui per sentire meglio.
Non può averlo detto davvero!
La mia espressione si fa stranamente curiosa.
-Naruto-kun… chi ami?-
Mi rendo conto della situazione assurda ma… sono troppo curiosa di sapere cosa risponderai.
-Sakura-chan… tu…-
Mi avvicino ancora un po’ fino a che il mio orecchio è a un centimetro dalla sua bocca.
-tu stai…-
Mi concentro per sentire meglio cosa dici quando ad un tratto mi soffi nell’orecchio, sentendo il tuo alito caldo salto su come una molla tutta rossa in faccia.
-Sakura-chan tu stai origliando’ttebayo!-
Mi sorridi più sveglio che mai con la testa appoggiata sul mio pancione.
-Tu… baka come hai potuto? Mi sono presa un colpo!-
Inizi a ridere divertito.
La mia rabbia viene placata dalla tua figura… più ti guardo più mi piaci, e a torso nudo posso notare il gran miglioramento avvenuto al tuo corpo grazie anche ai tuoi duri allenamenti.
Sei davvero bello, quanto baka ovviamente.
-Davvero credevi che avrei potuto dire ti amo a Sasuke?! Bleah…-
Ti sorrido maliziosa.
Mi guardi male, anzi malissimo.
-Stai forse dubitando del fatto che sono etero amore?!-
Mi cingi la vita avvicinando lentamente il viso al mio, annuisco piano, conscia del fatto che me la farai pagare.
-Ah, capisco… vuoi una dimostrazione?-
Non riesco nemmeno a ribattere che le nostre labbra si incontrano in un bacio passionale.
-Ti dimostrerò, con molto piacere, che sono un etero convinto dattebayo!-
Mi ritrovo subito sotto di te mentre inizi a baciarmi il collo.
-Kisa è appena andata a dormire, non credo sia il caso di far rumore…-
Chi sto prendendo in giro? Non vedevo l’ora di passare un po’ di tempo con te!
-Non ti preoccupare, se ha davvero preso da me ormai starà dormendo come un ghiro…-
Sospiro arrendendomi alle tue dolci carezze, sento che il mio cuore potrebbe smettere di battere da un momento all’altro anche se non è la prima volta che stiamo in intimità... ma tu sei sempre così dolce.
-Visto che ti preoccupi, le coccole le possiamo fare anche dopo…-
Arrossisco, di solito non vai subito al sodo, ma almeno non rischiamo di avere problemi con Kisa.
Improvvisamente le tue carezze si fanno più audaci ed inizi a baciarmi mentre mi alzi piano la camicia da notte, poi…
-PAPÀ NON SCHIACCIARE IL MIO FRATELLINO DATTEBAYO!-
…ci blocchiamo di scatto, sono rossa come un pomodoro mentre tu sei completamente pietrificato.
Nostra figlia sull’uscio della porta ti sta mandando occhiate di fuoco.
Se ti girassi in questo momento la nostra piccola potrebbe notare un certo rigonfiamento sospetto… non sia mai!
-Ehm… amore tuo padre non sta schiacciando Minato ma sta semplicemente dormendo, vedi è… sonnambulo! Torna pure a letto che ci penso io a spostarlo…-
Ti sposto gentilmente da parte a me, facendo in modo che nostra figlia non veda quello che temo possa vedere, anche se immagino sia “sparito” ormai.
-… non mi fido’ttebayo! Posso dormire con voi?-
Deglutisco piano… le sensazioni di prima non sono del tutto sparite, noto però che mi fai cenno di si con la testa mentre chiudi piano gli occhi e fai finta di dormire.
-Sì tesoro… ma dimmi, per caso non riesci a dormire?-
Scuote la testolina bionda e sorride furbescamente.
-No, sono rimasta sveglia apposta perché non volevo che papà schiacciasse Minato, mi sono alzata per controllare che andasse tutto bene…-
Impallidisco di colpo mentre sento il tuo corpo irrigidirsi… se fosse rimasta a guardarci sarebbe stata una tragedia!
-Oh, grazie del pensiero amore… e tu svegliati caro!-
Ti pizzico la guancia, capisci al volo il mio gesto e fai finta di svegliarti girandoti lentamente, fortunatamente noto che non c’è più nulla da nascondere… sospiro un po’ meno tesa.
-Mmh… che succede? Oh Sakura-chan, Kisa-chan buongiorno!-
Kisa corre verso il letto e ti abbraccia.
-Buongiorno papà! Visto che sono appena le cinque di mattina posso dormire con voi?-
Fa gli occhioni da cucciolo bastonato in caso di possibile rifiuto…
-Ma, certo amore… però! Non pensavo che fosse così presto-
Kisa sorride divertita dal tuo finto smarrimento mattutino.
Gli dai un bacio sulla fronte per poi sistemarla in mezzo al lettone e cingerla da dietro con le braccia.
Mi sorride facendomi l’occhiolino mentre l’abbraccio e la faccio sistemare meglio sul mio petto, mentre pian piano chiude gli occhi e si addormenta.
Tu mi sorridi sopra la testolina bionda di Kisa.
Anche se fa un caldo pazzesco e siamo tutti e tre avvinghiati l’uno all’altro, con voi accanto tutti i problemi svaniscono e anche questa giornata afosa diventa sopportabile.
Un ultimo bacio e anche noi ci addormentiamo in questo tepore così piacevolmente… famigliare.


Salve!^^ eccomi qui con la continuazione della ff^^.
Spero vi sia piaciuto questo capitolo^^ anche se non succede niente di particolare…
Ringrazio chi ha letto senza recensire ma soprattutto chi ha recensito:

Kikichan:Ciau!^^ sono felice che ti piaccia^^ NaruSaku è la coppia che preferisco di più di tutte! Ovviamente in questa ff si vedranno altre coppie(già sposate ovviamente) con i loro “dolci” bambini…
Grazie ancora della recensione e spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto^^
Baciòttoli ^-^

sousuke sagara:Ciau!^^ Sono felice che ti piaccia^^ e grazie del suggerimento, sto scrivendo una ff prima del loro matrimonio, la pubblicherò dopo aver terminato questa^^
Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto^^
Baciòttoli ^_^

yuna92:Ciau!^^ vedo con piacere che sei anche tu una fan della coppia!
Per la ff prima del matrimonio ci sto appunto lavorando e come ho già detto la pubblicherò quando avrò terminato questa^^
Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto.
Baciòttoli ^_-

krikka86:Ciau!^^ Kisa è proprio la copia di suo padre xD ma chissà come uscirà Minato…
Grazie suggerimenti e idee sono ben accette, comunque sto appunto scrivendo una ff che riassuma i fatti prima del matrimonio^^ che come ho detto pubblicherò al termine di questa ff.
Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto^^
Baciòttoli ^.^

seasons_girl:Ciau!^^ sono felice che ti sia piaciuta^^ come ho già detto ho preso tutti i consigli che mi avete dato ed ora sto scrivendo anche la ff prima di questa^^.
Spero che anche questo capitolo ti piaccia^^
Baciòttoli ^.-

SakuraHaruno:Ciau!^^ sono felice che ti piaccia^^ la coppia NaruSaku è quella che preferisco!^^ La bambina e la copia del padre… il bambino magari sarà… hehe chissà^^
Spero che anche questo capitolo ti piaccia^^
Baciòttoli ^__^

Allora come ho già detto ci sarà anche la ff che spiega come mai Sakura abbia sposato Naruto e non Sasuke, per maggiori informazioni sulla trama guardate nel mio account dove ho scritto le ff che pubblicherò, quella prima di questa si intitola “Tu, io, lui, l’altro e il suo migliore amico”.
Ringrazio ancora la beta reader A crazycotton(abituatici non smetterò mai di ringraziarti xD).
Bene, al prossimo capitolo allora!^^
Baci NekoKya ^.-

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Capitolo 3
*** Due sorprese in arrivo ***


Salve miei cari lettori^^ rieccomi qui dopo una lunga assenza dove ho avuto molti problemi con il pc che era inutilizzabile, sono tornata e ho tutta l’intenzione di continuare le mie ff!(ovviamente con l’aiuto dell’ispirazione) grazie della pazienza


-Sakura-chan… perché?-
La ragazza dai luminosi occhi verdi abbassò lo sguardo tristemente sconfitta.
-I… io non volevo Naruto… non volevo farlo-
Lacrime scesero da quei occhi ormai spenti.
-Sakura-chan… perché lui? Perché adesso? Io… io non capisco-
Il ragazzo cercava di rimanere calmo, anche se dentro di se provava un forte dolore e rabbia repressa.
-Mi ha presa alla sprovvista, non avrei mai ricambiato… giuro! Pensavo fossi tu Naruto-
Sospirò affranto il poverino, che pur volendo crederle il suo alibi purtroppo non stava in piedi.
-Ti ho vista baciarlo e… e… lui non aveva affatto le mie sembianze…io vorrei tanto crederti, tanto!-
Strinse il pugno ancora più forte, cercando di non perdere la pazienza.
-Ma prima… prima che mi baciasse giuro, era esattamente identico a te Naruto! Perché non mi credi?-
Alza lo sguardo con fatica e cerca gli occhi di lui sperando che capisca.
-… Non so Sakura-chan, potrebbe anche essere ma… allora come spieghi che vi frequentavate anche prima? Magari voi due…-
Adesso è lei che lo guarda con aria di rimprovero.
-Ma prima che mi mettessi con te baka! E poi è solo un amico! è solo un amico dannazione! L’unico errore che ho fatto è stato quello di non aver notato la differenza tra te è lui…-
Questo fu il colpo di grazia.
-È l’unico errore che non avresti dovuto fare, Sakura-chan-
Consapevole della sua stupidità per non aver notato un dettaglio fondamentale, gli prese la mano e la strinse forte cercando di calmarlo e di calmarsi a sua volta.
-Lo so, sono una vera sciocca! Mi dispiace tantissimo, ma l’importante è che io ti amo, per me tu sei tutto-
-Anche tu… ma forse è meglio rimandare il matrimonio e riflettere sulla nostra storia, è doloroso anche per me perché ti amo davvero e l’unico desiderio che provo in questo momento è sposarti ma… non riesco a credere che tu non abbia capito che non ero io… mi dispiace-
Altre lacrime seguirono quelle precedenti, la ragazza riconobbe il suo grave errore ma anche se era giusto così, non avrebbe mai permesso di allontanarsi da lui.
-Naruto…mi dispiace-
Fu l’unica cosa che riuscì a dire e ripete più e più volte, fino a quando capì che non c'era rimedio… non stavolta.


-Mamma va bene se oggi ho invitato qui Yuki-kun, Kyo-kun e Ikki-kun ?-
La voce squillante di mia figlia mi fa tornare alla realtà.
-Certo Kisa-chan, basta che non mi distruggete la casa-
Mi sorride felice.
-Grazie Mamma!-
Riprendo a lavare i piatti.
-Prego tesoro-
Un religioso silenzio riempie la stanza seguito subito dai tuoi passi frettolosi e dalla tua voce irritata.
-COSA?! Ma… ma… ma…! Perché stai sempre in mezzo ai maschi Kisa-chan? dove sono le tue amichette’ttebayo?!-
Sei sempre il solito… cerco di nascondere una risata mentre ti vedo piombare in cucina e inginocchiarti davanti a nostra figlia.
-Ma papà! Nami-chan e Yuka-chan sono in punizione’ttebayo!-
Non riesco a trattenere un risolino.
Pagherei per vedere Shikamaru arrabbiato con sua figlia, lui che è sempre così tranquillo… sicuramente la situazione la presa in mano Temari.
-Ma perché non chiami la piccola Sora-chan?-
Mi volto di scatto verso di te con sguardo severo.
-Sora-chan ha solo 2 anni baka! Se mai può chiamare Suzuki-kun-
Il fratello maggiore di Sora nonché figlio di Gaara e Matsuri.
-Nemmeno per idea! Quel ragazzo mi fa paura dattebayo…-
Sospiro sconsolata.
-Ma papà lo sai che sei strano? Comunque con questo tempaccio non possiamo uscire uffa!-
La pioggia sembra che aumenti sempre di più in effetti.
-Kisa-chan non voglio che diventi un maschiaccio violento come tua madre’ttebayo!-
Mi blocco di scatto…
C… Cosa?!
Senza pensarci due volte ti rifilo un potente pugno in testa.
-Sakura-chan! perché?!-
Una vena inizia a pulsare sulla mia fronte.
-E me lo chiedi pure?! Baka…-
Riprendo il mio lavoro mentre ti guardo di sottecchi.
-Scusami Sakura-chan…-
Gli risparmio la risposta rimanendo in silenzio.
-Papà, la mamma quando state da soli è anche così’ttebayo?-
Sussulto, voltandomi velocemente verso di lei.
-A… amore ma che domande fai…-
Ridacchio nervosamente cercando di cambiare discorso.
Evidentemente tu non sei d’accordo.
-No amore, quando siamo soli sono io che domino la situaz…-
Inutile dire che seguì un altro pugno, se possibile, molto più forte del primo.
-Kisa-chan a che ora arrivano i tuoi amici?-
Abbandono definitivamente quello che sto facendo per tapparti la bocca e cercare di distrarla.
-Tra qualche minuto dovrebbero arrivare’ttebayo!-
Riesci a liberarti dalla mia presa.
-E cosa hai intenzione di fare con quei ragazzi?!-
Giuro su Kami che io lo uccido.
-In che senso papà?-
Ti guardo con sguardo omicida, capisci al volo.
-Intendo dire… cosa farete qui tesoro…-
Sospiro distrutta e riprendo nuovamente a lavare i piatti sperando di non dover più intervenire.
-Mmm… non so, credo che giocheremo e ci alleneremo un po’, senza ovviamente distruggere la casa mamma… magari qualche tiro con il kunai!-
Anche tu sospiri un po’ più sollevato, questo mi fa venire voglia di prenderti a pugni… cosa credevi che avrebbe fatto alla tenera età di otto anni baka?! Va bene che Ikki ne ha undici, Yuki nove e Kyo dieci ma comunque non giustifica la domanda poco appropriata.
Improvvisamente Kisa si precipita alla porta d’entrata.
-Sono arrivati’ttebayo!-
La guardo sbigottita… eppure io non ho sentito nulla!
Finisco il mio lavoro e vado a salutare i ragazzi.
Mi stupisco di trovare Sai e Ino alla porta.
-Ciao fronte spaziosa! Visto che Ikki sarebbe venuto qui a giocare abbiamo pensato di venire a trovarti-
Cerco di sorridere.
-Oh che bella sorpresa Ino-pig… ma dimmi dove avete lasciato Yuka-chan?-
Sai fa uno dei suoi fastidiosissimi sorrisi e risponde al posto della moglie.
-È scappata via e ora probabilmente sarà da una qualche sua amica-
La mia espressione rimane impassibile e cerco di non commentare la cosa.
-Ah… capisco… ma prego entrate pure-
Noto dietro di loro Ikki sorridermi cordialmente con lo stesso irritante sorriso del padre, la stessa carnagione chiara come il latte e lo stesso sguardo vuoto, ma a differenza di Sai ha preso i chiarissimi occhi azzurri di ino e i capelli biondo cenere corti e lisci.
-Ciao Ikki-kun, come stai?-
Il ragazzino continuando a sorridermi e il suo sguardo vuoto si posa su di me.
-Salve signorina Haruno, io sto bene grazie, noto che anche lei pare stia bene-
Deglutisco piano sperando che tu non abbia sentito.
-S… sì benissimo grazie, entra pure caro…-
Questo ragazzino mette davvero i brividi.
Sento dei passi pesanti che si avvicinano… mi basta poco per capire che hai sentito tutto.
Dannazione.
-Oh ciao Ino… Sai… vedo che siete venuti anche voi con… lui-
Il tuo sguardo si posa su Ikki che ricambia senza dire nulla.
-Ikki-kun sai vero che Sakura-chan ora è sposata con me e quindi non dovresti dire signorina Haruno ma ben si signora Uzumaki-
Cerchi di sorridere forzatamente al ragazzino che ricambia con sguardo vuoto.
-Mi scusi signor Uzumaki ma mi è difficile credere che la signorina Haruno sia sposata con una femminuccia senza pisello-
Un silenzio imbarazzante cala nella stanza.
Tu stai prendendo fuoco, io sto cercando qualcosa da dire per non far scoppiare la guerra, Sai continua a sorridere impassibile e Ino a un espressione piuttosto infuriata.
-Mamma… perché Ikki dice che papà è una femminuccia senza pisello?-
Il silenzio viene interrotto da mia figlia, con le peggiori delle domande.
Troppo tardi.
-TU! COME OSI CHIAMARMI COSÌ ODIOSO MARMOCCHIO CHE NON SEI ALTRO?! TI FACCIO VEDERE IO CHI È LA FEMMINUCCIA SENZA PISELLO DATTEBAYO!!!-
Mi precipito a trattenerti mentre cerchi di raggiungerlo.
-Naruto smettila! È solo un bambino dannazione!-
Intanto Ino da un pugno sulla testa del figlio.
-Ikki! Quante volte ti devo ripetere che non si devono dire certe cose!-
Il ragazzino rimane impassibile.
-Scusa mamma, ma papà mi ha detto di dire sempre la verità-
Sai chiude gli occhi pronto per la predica.
-Sai! Quante volte te lo devo dire di non insegnare a tuo figlio certe parole!-
Si volta verso di lei e le sorride cordiale.
-Scusa amore-
Inutile dire che Ino si è subito calmata.
-Oh come posso arrabbiarmi con voi due-
Intanto Kisa ci guarda con aria irritata.
Appena la noti ti calmi subito.
-Scusa Kisa-chan, non volevo essere scortese con il tuo… amico-
Cerchi di sorridere forzatamente mentre io faccio segno a Sai e Ino di accomodarsi in salotto.
Kisa e Ikki rimangono vicino a me mentre tu segui i due sposi in salotto con un broncio sul viso.
Sto per chiudere la porta quando noto due figure sotto la pioggia correre verso di noi.
-Ecco Yuki-kun e Kyo-kun!- esulta Kisa.
Due ragazzini tutti bagnati mi si presentano davanti.
Il primo assomiglia in tutto e per tutto a Sasuke, con la differenza che il suo sguardo e meno freddo del padre, invece il secondo e identico a Kiba se non fosse per i capelli corti e neri come la notte e l’aria tranquilla e affabile.
-Ciao Yuki-kun, Kyo-kun entrate pure… siete tutti bagnati vado subito a prendere degli asciugamani-
I due ragazzini mi sorridono e rimangono sulla soglia aspettando che torni.
Gli porgo i due asciugamani e gli faccio entrare in casa, mentre i due si asciugano tu sei apparso dietro di me ed ora fissi il piccolo Uchiha con sguardo stranamente indifferente.
-Sakura-chan, sono felice che gli altri genitori ci abbiano risparmiato la loro visita-
Mi sussurri all’orecchio.
Ammetto che anch’io sono felice, con Ino e Sai in casa è già abbastanza stressante.
Non dico che non mi faccia piacere la loro visita, ma sanno sempre come mandarci in bestia…
Speriamo che almeno oggi vada tutto bene.
Ci avviamo verso il salotto mentre Kisa e i suoi amici scompaiono su per le scale, molto probabilmente sono andati in camera sua.
Ci sediamo di fronte a Sai e Ino che stanno chiacchierando amabilmente… almeno lei.
-Amore devi insegnare a tuo figlio il rispetto, sono felice che con Sakura non sia scortese ma e mai possibile che ogni volta che incontra Naruto debba dire cose così sconvenienti? Che figura pensi che ci faccia io ad avere un figlio così?!-
Annuisci piano cercando di non farti notare troppo.
-Mi dispiace non pensavo che Ikki fosse un ragazzino così perspicacie-
Cerco di interrompere il discorso sul nascere per evitare che tu faccia un'altra scenata.
-Allora ehm… posso offrirvi un caffè o un tè?-
Ino mi sorride cordialmente scuotendo la chioma bionda per rifiutare.
-No grazie, abbiamo appena finito di pranzare e siamo apposto così-
Le sorrido di rimando.
-Bene, ehm… allora come vanno le cose? Avere due figli è impegnativo oppure…-
Ridacchia divertita mentre Sai rimane impassibile.
-No affatto, ci si abitua subito e avere più aiuto in casa non fa mai male… tu piuttosto, sei nervosa? Ci siamo quasi è… potrebbero rompersi le acque da un momento all’altro! Sono così emozionata!-
Stranamente io no… anzi, ti osservo di sottecchi vedendo la tua espressione tesa come tutto il corpo…. Spero vivamente che sia identico a te, non voglio deluderti.
-Sì, in effetti sono un po’ nervosa… insomma spero che vada tutto bene-
Sento la tua mano raggiungere la mia e stringerla piano per farmi coraggio.
Qualunque cosa accada so che tu sarai comunque felice.
-Non ti preoccupare Sakura-san sono sicuro che andrà tutto bene, anche se Kisa-chan ha preso un po’ troppo da Naruto-kun è comunque in gamba, quindi sono certo che il prossimo sarà la tua copia, dunque non rischi di avere problemi con il bambino-
Sento la presa farsi più forte… ti stai arrabbiando, accidenti.
-Beh, io in verità spero che assomiglia tutto al padre, sarebbe fantastico avere un mini Naruto in casa… non mi causerebbe affatto dei problemi-
Mi lasci la mano e fai passare il tuo braccio dietro la mia schiena tirandomi verso di te e facendomi appoggiare al tuo petto.
Le guancie di Ino si tingono di rosso e cerca di distogliere lo sguardo da noi, evidentemente non si è abituata a vederci in questo contesto… come quando gli ho detto che ti avrei sposato, shock totale per la poverina.
-Allora possiamo sempre scommettere Sakura-san, cento yen che sarà un maschio identico a te-
Sorrido furbescamente pregustandomi già la vincita… forse sono un po’ troppo sicura di me.
-Ci sto, ma se nasce una femmina, oppure non è esattamente identico, nessuno avrà i cento yen e avremo perso entrambi-
L’espressione di Sai non muta e quell’odioso sorrisino sembra quasi accentuarsi.
-Ci sto, allora siamo d’accordo Sakura-san-
Annuisco piano.
Ora non mi resta che aspettare… sono nervosissima.
-Ma ci pensi Kisa-chan! un maschio dai capelli rosa!-
La voce squillante di Kyo rimbomba dalle scale.
-Tzè, poverino sarebbe deriso da tutti quanti…-
Yuki si appresta a scendere le scale con tutti gli altri al seguito.
-Quello si che potrei chiamarlo femminuccia senza pisello-
… inutile dire che Ikki non imparerà mai.
-Ikki! Quante volte te lo devo dire che non si dicono queste cose!-
Kisa è gli altri si siedono vicino a noi sul divano del salotto.
-Se fosse uguale alla mamma sarebbe comunque un bambino bellissimo’ttebayo!-
Sorridi accarezzandole la testolina bionda.
-Spero comunque che diventi la copia di tuo padre…-
Ino sbuffa.
-Si ma almeno che abbia il tuo carattere! Non dico che Kisa-chan non abbia preso da te caratterialmente ma ci vedo così tanto di Naruto in lei… spero solo che non ti ritrovi con un teppista in giro per casa, senza offesa ovviamente-
Stai nuovamente andando in escandescenza, ti do un pizzicotto per farti stare calmo.
-Beh almeno mio figlio non insulterà le persone parlandogli con parole poco appropriate per la sua età dattebayo!-
Dannazione! Ecco che ricomincia.
-Naruto-kun mi scuso ancora per il comportamento di Ikki, anche se non mi pare abbia detto chissà cosa…-
Inarchi le sopraciglia guardandolo con sguardo ironico.
-Sai ricordami di regalarti il galateo per il prossimo natale…-
Ino sospira.
-Ormai sapete che Sai ha un senso dell’umorismo molto poco… divertente-
Credo che Sai non fosse affatto ironico…
-Oh quasi dimenticavo… Zio Naruto, papà mi ha detto di dirti che secondo lui non avrai fortuna con il prossimo figlio…-
Sasuke è sempre il solito… ormai e da una settimana che Yuki non fa altro che dirci cose simili.
Sbuffi e osservi il tuo finto nipote con aria ironica.
-Di a tuo padre che lui è stato fortunato a non essere qui con noi oggi…-
Sospiro affranta.
Ma perché tra quei due non può esserci un momento di tregua?
-Amore smettila di fare il permaloso sai com’è fatto Sasuke…-
A volte sei proprio un bambino… ed è anche per questo che ti trovo adorabile.
-Ma Sakura-chan è Sasuke che mi manda messaggi subliminari!-
Vorrei tanto ribattere e dirti qualcosa ma… quello che ho appena sentito mi ha tolto tutta l’energia vitale, è mai possibile che te ne esci sempre con certe frasi davvero...
-Ma Naruto che dici! Sei davvero un baka-
Grazie Ino, mi hai preceduta.
-Tornando seri… pensi di fare altri figli Naruto-kun?-
La voglia smisurata di avere figli da parte tua mi fa quasi rabbrividire…non dico che non sia felice anzi io adoro i bambini… solo che ogni tanto penso che dopo i tre potrei anche fermarmi.
-Beh, mi piacerebbe averne altri… ma devo anche chiedere a Sakura-chan se se la sente ovviamente…-
Sorrido sentendomi un po’ più rilassata.
-Per intanto aspettiamo che nasca questo e poi chissà… si potrebbe anche fare, ovviamente dovrei avere del tempo per accudire questo… e quando sarà un po’ più grande torneremo sull’argomento-
Ino osserva il mo pancione con una punta d’invidia… anche lei, volendo, potrebbe avere un altro bambino anche se dopo Yuka e Ikki credo che il suo limite sia più che raggiunto.
-Mi pare molto grande per avere solo un bambino…-
Osservo anch’io il pancione con fare preoccupato.
-Dici?-
Mi sorridi dolcemente.
-Amore che sia uno oppure due mi va benissimo-
Certo che non mi sono mai posta il problema… ma se fossero due?
No, non credo… ma chissà potrebbe.
-Mamma se fossero due, ci sarebbero anche due Minato?-
Le sorridi scuotendo piano la testa.
-No tesoro, avresti solo un fratello in più’ttebayo-
Nostra figlia sorride radiosa.
-Sentito? Potrei avere due fratellini dattebayo!-
Non pensavo che sarebbe stato tanto entusiasta, almeno non mi devo preoccupare di possibili litigi per il bambino.
Continuiamo a chiacchierare mentre i ragazzini sono nuovamente scomparsi chissà dove.
-Ho saputo che anche Temari è nuovamente incinta!-
Ino ridacchia divertita.
-Evidentemente Shikamaru è più sveglio di quanto sembri-
Fantastico, avremo un altro piccolo Nara tra noi, chissà se stavolta sarà un maschietto…
Continuiamo a chiacchierare del più e del meno.
Osservo velocemente l’orologio appeso in salotto.
Senza nemmeno accorgermene sono già le sette di sera… devo preparare la cena!
-Oh, si è fatto davvero tardi, non voglio mandarvi via ma dovrei preparare la cena, vi inviterei ma penso che dovete andare a cercare Yuka-chan-
Ino si alza di scatto chiamando il figlio, mentre Sai continua a guardarci con il suo solito sorrisino.
-Non importa avete ragione, dobbiamo andare a recuperare Yuka-chan anche se credo che a quest’ora sia già tornata a casa…-
Ti alzi e ti appresti ad accompagnarli alla porta mentre io rimango in mobile, sento una strana sensazione… non oso alzarmi.
-Bene noi andiamo e già che ci siamo accompagniamo i due ragazzini a casa e stato un piacere stare in vostra compagnia, buona serata-
La porta si richiude e tu torni in sala porgendomi la mano per aiutarmi ad alzarmi.
Ti sorrido dolcemente e grazie al tuo aiuto mi alzo.
Ma una volta in piedi noto una cosa strana… il punto in cui ero seduta… è bagnato!
-Mamma! ti sei fatta la pipì addosso’ttebayo!-
In un nano secondo ti volti verso di me con sguardo curioso.
-Sakura-chan alla tua età! Non ci posso credere dattebayo!-
Una vena inizia a pulsare sulla mia fronte.
Non ci posso credere tu… brutto…
-BAKA! MI SI SONO ROTTE LE ACQUE!!-
La tua espressione rimane impassibile per cinque secondi buoni.
-Oh… … … … … oh… KAMI!-
I tuoi occhi si spalancano e in pochi secondo mi prendi in braccio e dici a nostra figlia di seguirci mentre spalanchi la porta e corri velocemente verso l’ospedale.
Inizio a sentire un improvviso dolore e ti intimo di andare più veloce.
Appena arriviamo all’ospedale mi ritrovo su un lettino e imploro di farmi cessare questo dolore assurdo.
-Sakura-chan andrà tutto bene!-
Tu sei preoccupatissimo e mi accarezzi la fronte cercando di calmarmi.
-Hokage-sama vuole aspettare fuori con sua figlia oppure resta qui ad assistere?-
La tua attenzione si sposta sull’infermiera accanto a me.
-Rimango qui ad assistere’ttebayo-
Mi mordo il labbro inferiore non sopportando il dolore.
-Il medico sta arrivando…-
Un uomo entra nella stanza, sono troppo agitata e dolorante per guardarlo in faccia.
-Molto bene signora Uzumaki, faccia esattamente come la prima volta che ha partorito… respiri profondamente ed ora… spinga!-
Mentre spingo con tutte le mie forze sento il dolore che non mi lascia, così artiglio la tua mano e te la stringo con tutta la forza che mi rimane, so che ti sto facendo male ma in questo momento non mi importa affatto.
-Sp… spingi amore… spingi…-
Sento la tua voce forzata sotto la mia presa ferrea.
-Sta facendo un ottimo lavoro signora Uzumaki continui così…-
E una parola dirlo vecchia ciabatta! Perché non vieni tu al mio posto?!
Non riesco a non insultare mentalmente tutti i presenti, a partire da te, altro che la mano ti dovrei dare un calcio nelle palle per farti capire che dolore atroce sto provando!
-Vedo la testa! Ma aspettate un attimo… sono due!-



COSA?! DUE?!
-DOPPIO DOLORE DANNAZIONE!-
Non riesco a trattenermi e davvero insopportabile.
-Amo… amore ca… calmati…stai andan… do benissimo datteba…-
La presa sulla tua mano aumenta e so bene che te la sto massacrando, ma in questo momento non me ne può importar di meno!
-Continui così e tra poco sarà tutto finito-
Ma vada al diavolo!
Dannazione!
-Ancora un piccolo sforzo…-
E la centesima volta che me lo dice!
Mi mordo il labbro a sangue pur di non urlare.
Un ultimo sforzo, un ultimo sforzo…
Urla di neonati invadono la stanza.
Sono sfinita.
-Amore sono… sono… due gemelli!-
Mi sorridi felice accarezzandomi la fronte e baciandomi.
Io mollo la tua mano e noto che hai le lacrime agli occhi sia per il dolore di prima che per la felicità.
-Da… davvero?-
Sono esausta… ma anche molto soddisfatta.
Il dottore mi porge i due pargoletti, avvolti nella stoffa bianca si può solo vedere il dolce visino di entrambi… bellissimi.
Noto gli occhietti vispi osservarmi curiosi… ma aspetta!
-Uno a gli occhi verdi e l’altro azzurri’ttebayo!-
Osservi divertito.
-Siete bellissimi amori miei… sapete io sono la vostra mamma e lui è il vostro papà…-
Tu mi sorridi dolcemente osservando i nostri due figli con sguardo fiero.
-Sei stata bravissima… ti amo-
Mi dai un bacio veloce.
-Vuoi… vuoi prenderne uno in braccio?-
I tuoi occhi s’illuminano e annuisci.
Ti porgo quello dai vispi occhietti verdi.
La porta si apre di scatto e Kisa entra sorridente.
-Oh guardate… questa è la vostra sorellona…-
Sono talmente felice che potrei scoppiare a piangere da un momento all’altro.
Kisa gli guarda con occhi rapiti.
-Ma sono due! Ho due fratellini dattebayo!-
Gioisce continuando ad osservarli.
-Veramente hai un fratellino e una sorellina…-
L’infermiera ci sorride correggendola.
Come?
-Qu… quindi sono gemelli eterozigoti?-
Chiedi incredulo quanto me.
-Proprio così, il maschietto ha gli occhi verdi mentre la femminuccia azzurri-
Ci mandiamo un occhiata ansiosa… lentamente abbasso il tessuto bianco e scopro la testolina della femminuccia… noto dei ciuffi rosa confetto spiccare sulla base della nuca.
-Oh… ha preso i miei capelli… e i tuoi occhi-
Tu fai lo stesso con il maschietto… e quello che vedi ti sorprende.
-Infermiera… è sicura che sia un maschietto’ttebayo?-
La tua voce è un pochino tremante… immagino già il perché.
-Sì Hokage-sama… perché?-
Deglutisci indicando la testolina di quello che si sarebbe chiamato Minato.
-Mio figlio ha… ha … ha i capelli rosa?!-
L’infermiera cerca di sorridergli.
-Mi dispiace ma sono sicura al cento per cento che sia un maschietto… se vuole può controllare lei stesso-
Abbasso lo sguardo dispiaciuta… ti ho deluso.
Kisa fa i salti di gioia e corre per tutta la stanza mentre un infermiera la insegue cercando di fermarla.
-Mi dispiace amore…-
Ti volti di scatto notando il mio sguardo triste.
-Sakura-chan… non importa di che colore ha i capelli… e che all’inizio non me l’aspettavo ma va bene anche così, lui rimane sempre il nostro piccolo Minato… e lei… lei è…-
Ti accarezzo una guancia sorridendoti grata.
-Lei è la nostra piccola Kushina…-
Ti siedi accanto a me, appoggio la testa sulla tua spalla continuando ad osservare quei piccoli fagotti adorabili che ora ci faranno compagnia e cresceranno con noi.
Kisa si siede dall’altra parte del letto calmandosi un po’.
-Adesso quindi ho la sorellina Kushina e il fratellino Minato?-
Le accarezzo la testolina bionda annuendo piano.
-Sono diventata una sorella maggiore’ttebayo!-
Riprende a correre di qua e di la come un ossessa mentre l’infermiera cerca invano di riprenderla.
Mi volto verso di te e ti bacio.
-Naruto…-
Mi guardi sorridendo e aspetti che io ti esprima ancora…
-Anch’io ti amo-
… tutto l’amore che provo per te in poche e semplici parole.




Salve!^^ finalmente Naruto e Sakura hanno il loro piccolo Minato con l’aggiunta di Kushina.
Questi personaggi saranno fondamentali nei prossimi capitoli, parlerò un po’ della loro infanzia ovviamente, ma poi li vedrete crescere e combinarne di tutti i colori, chissà se Naruto saprà tener a bada i suoi dolci figlioletti XD lo scoprirete nei prossimi capitoli^^
Ringrazio chi ha recensito e chi ha letto senza recensire^^ non mi prolungo purtroppo con i ringraziamenti ma sappiate che mi fa sempre piacere leggere le vostre recensioni.
Al prossimo capitolo.
Baci NekoKya ^.-

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Capitolo 4
*** 8 anni dopo... ***


-Mamma…-
Un bambino fradicio dalla testa ai piedi, biondo con dei luminosi occhi azzurri sorrideva allegramente dirigendosi verso la madre.
-Minato! Quante volte ti ho detto che non devi uscire in pigiama in pieno inverno!-
Lo prese in braccio portandolo dentro casa.
-Scusami mamma…-
La donna sorrise intenerita da quel faccino dispiaciuto.
-Non importa amore,ora lascia che ti tolga questi vestiti, non vorrei ti ammalassi!-
Il bambino sorrise felice di essere stato perdonato.
-Ti voglio bene mamma!-
L’abbracciò forte, cullandolo dolcemente.
-Anch’io amore-
Una volta asciutto, uscì dal bagno dove l’aveva portato poco prima la madre, e corse verso l’ingresso aprendo la porta e guardando fuori.
-Quando torna papà? Posso andare a trovarlo?-
La donna lo raggiunse a grandi passi.
-Tuo padre sta lavorando amore… lo vedrai più tardi-
-Ma io voglio andare da papà!-
Lei sorrise chiudendo la porta.
-Stasera potrai giocare con papà, Minato-
Il bambino sbuffò, ma si arrese.
-Va bene, però quando sarò grande anch’io diventerò Hokage come papà!-
La madre rise divertita, non stupendosi della grande somiglianza tra il figlio e il marito.
-Sono sicura che lo diventerai-
Non sapeva ancora quanto si sbagliasse...




-Mamma dov’è papà? Perché non è ancora tornato?-
Sospiro.
-Oggi papà ha molto lavoro amore, tornerà stasera-
Kushina inizia ad agitarsi sul divano da parte a me, questo significa che è arrabbiata.
-Su amore, non fare così, potrai giocare con papà più tardi-
Sembra solo ieri che l’ho messa al mondo… invece sono passati 8 anni.
-Ma non è giusto! La sorellona è uscita con i suoi amici e Minato si rifiuta di giocare con me… non posso nemmeno andare in camera a giocare da sola perché si è chiuso dentro a chiave!-
Chiudo il giornale e mi alzo.
-Okay, andiamo a vedere cos’ha tuo fratello, vuoi?-
Si alza anche lei accennando un sorriso.
-Però obbligalo a giocare con me dopo!-
Rido divertita.
-E se giocassimo io e te?-
Mi osserva il pancione dubbiosa.
-Mamma non voglio far del male a chiunque abiti nella tua pancia, perché io volevo giocare a cose… movimentose!-
Sorrido divertita.
-Vorrai dire movimentate-
Scuote la testa convinta.
-No no, movimentose!-
Mi arrendo, ormai è inutile, quando si tratta di Kushina e meglio non contraddirla.
-Okay okay, vieni-
Saliamo le scale fino alla stanza dei gemelli.
-Minato?-
Busso leggermente e aspetto.
Nessuna risposta.
-Fratellone!-
Kushina inizia a spazientirsi.
-Vattene femmina!-
Ovviamente si riferisce alla gemella.
-Minato, ti dispiacerebbe aprire la porta?-
-No!-
Sospiro e riprovo.
-Tesoro cosa c’è che non va?-
-Non sono affari tuoi!-
Testardo come sempre.
-Marmocchio hai sentito la mamma? Apri la porta o la sfondo’ttebayo!-
Mi volto di scatto ritrovandomi faccia a faccia con Kisa, i capelli biondo cenere raccolti in una lunga coda di cavallo gli occhi azzurri luminosi e truccati e la tuta quasi uguale a quella di quand’ero giovane solo di color arancione.
È cambiata molto in questi ultimi anni… da una dolce bambina di 8 a una ragazzina scatenata di 16.
Come passa il tempo… mi sento improvvisamente vecchia.
-Kisa-chan non dire così, sai che non si risolve nulla con le minacce… ma non eri uscita?-
In tutta risposta mi abbraccia forte.
-Mamma non sai cos’è successo oggi! Comunque sia sono tornata prima del previsto e vedo che hai un problema… lascia che ci pensi io dattebayo!-
In un nano secondo sparisce giù lungo le scale.
-Mamma perché la sorellona aveva un pezzo di pelle rossa sul collo?-
Kushina mi osserva curiosa.
Mi era forse sfuggito qualcosa?
-Un cosa?-
Chiedo non molto convinta.
-Forse è un succh-
viene subito interrotta da dei rumori provenienti dalla camera.
-Sorellona esci subito!-
-Sono venuta per te Mi-chan dammi la chiave!-
-Piantala di chiamarmi Mi-chan!-
Rumori non molto rassicuranti risuonano da dietro la porta, immagino che una volta aperta avremmo il piacere di osservare un vero e proprio campo di battaglia.
Beata gioventù…
La porta si apre di scatto e Kisa esce tenendo per mano Minato che cerca di liberarsi invano.
-Grazie sorellona!-
Kushina si fiondò nella camera.
-Di nulla Ku-chan-
E da quando era piccola che chiama i gemelli così… è davvero adorabile.
-Mamma la sorellona mi ha fatto male!-
Piagnucola riuscendo a liberarsi dalla presa della sorella e correndo a nascondersi dietro di me.
-Grazie del pensiero tesoro, ma la prossima volta lascia fare a me, okay?-
Annuisce facendo la linguaccia al fratellino.
-Allora Minato… come mai ti sei chiuso in camera di nuovo, è successo qualcosa?-
Mi inginocchio davanti a lui sorridendo dolcemente, per tutta risposta mise il broncio.
-Non ho nulla mamma! Voglio solo stare da solo-
Sospiro, era la terza volta in un giorno e a breve distanza di tempo.
-Ma non eri a giocare con i tuoi amichetti?-
Qualcuno bussa forte alla porta e Kisa si precipita giù dalle scale per andare ad aprire.
-Sì ma loro sono cattivi-
-Come mai? Avete litigato?-
Guarda il pavimento evitando il mio sguardo.
Sono sicura che qualsiasi cosa sia, si risolverà subito.
-Sì… per colpa dei miei stupidi capelli!-
Lo sapevo che sarebbe successo prima o poi.
-I tuoi capelli non sono stupidi amore… tu sei un bellissimo bambino e solo che hai i capelli ehm…-
-Da femminuccia senza pisello!-
Ho il sospetto che la figlia di Ino c’entri qualcosa…
-Non dire…-
-STUPIDAGGINI! I tuoi capelli sono assolutamente normali’ttebayo! Non devi farti mettere i piedi in testa da quei barbagianni!-
Per caso ho sentito bene? qualcuno ha detto b… barbagianni?
Immagino che non potevi uscire con una frase più azzeccata alla tua innata capacità che consiste nel “riflettere prima di parlare”
-Papà! Sei tornato!-
Kushina ti corre subito incontro.
La prendi in braccio dandole un bacio sulla guancia.
-Amore! Che bello sei tornato prima del previsto… ma… dov’è Kisa-chan?-
Fai spallucce.
-Dopo avermi salutato è scappata via-
Chissà dov’è sparita stavolta.
-Comunque sia, Minato non devi mai e poi mai permettere agli altri di dirti certe cose’ttebayo!-
-Lo so papà… ma io ho davvero uno strano colore di capelli per un maschio-
Abbassa lo sguardo e sbuffa.
-Forse, ma non devi farti problemi per il colore dei capelli, se qualcuno dice qualcosa ignoralo, a molti poi questa tua particolarità può piacere, a me ad esempio piace-
-Ma tu sei mia mamma… e ovvio che ti piaccia!-
Posi Kushina a terra e ti avvicini a noi.
-Minato l’importante non e quello che dice la gente! I tuoi amichetti lo dicono però non mi sembra ti escludano per questo… ciò significa che lo dicono per farti un dispetto ma non con cattiveria-
Credo che questo sarebbe quello che avresti voluto tu, quand’eri piccolo.
Essere preso in giro amichevolmente… ma non escluso.
-Sì, però… non è bello-
-Vedrai che pian piano si risolve tutto, sono sicuro che se non te la prenderai e se li ignori la smetteranno-
Ti sorride.
-Okay, grazie-
L’abbraccio istintivamente, mi dispiace tanto per quello che è successo, infondo i capelli rosa vengono da me.
-Mamma mi soffochi!-
Sciolgo di malavoglia l’abbraccio.
-Scusami tesoro-
-Papà c’è un signore alla porta per te!-
Dal piano di sotto Kushina ti chiama a gran voce.
Eppure non mi sono accorta che hanno bussato.
Scendiamo di sotto dove ad aspettarci c’è un ninja alquanto preoccupato.
-Hokage-sama la prego di tornare subito nel suo ufficio! Ha 35 anni per kami! Non voglio mancarle di rispetto ma dovrebbe darci un taglio, scappare così dall’ufficio… posso capire 17 anni fa…-
Sbuffi.
-Suvvia devo solo controllare delle stupide scartoffie… non è che siamo sotto attacco’ttebayo-
Una vena inizia a pulsarmi sulla tempia.
Dannazione lo sapevo che era troppo bello per essere vero… ma tu non cambi proprio mai… BAKA!
Vedi la mia espressione e subito ti affretti a raggiungere la porta d’entrata dove ti sta aspettando l’uomo.
-S… sì arrivo subito’ttebayo!-
Troppo tardi.
-N… NARUTO BAKA!-
Ti do un pugno talmente forte da farti volare fuori casa.
-Sa… Sakura-chan… scusami’tteba…-
Ti osservo, furiosa a braccia incrociate sull’uscio della porta d’ingresso.
Ti alzi piano da terra cercando di darti un contegno.
-Ehm… scusami Sakura-chan… io… ecco credo proprio che…-
-Credi bene amore-
Ridacchi nervosamente e ti avvicini dandomi un veloce bacio a fior di labbra per paura che ti possa mordere… cosa molto probabile.
I gemelli ci osservano ridacchiando e scambiandosi occhiatine per niente rassicuranti.
-Bambini… Sakura-chan…- mi osservi intensamente sperando che io mi ammorbidisca.
Mi avvicino accennando un piccolo sorriso.
-Fai il bravo a lavoro Hokage-sama-
Ti sussurro all’orecchio per poi baciarti.
Sorridi sulle mie labbra, stringendomi a te.
-Come desidera Signora Uzumaki-
Restiamo per un momento abbracciati dimenticandoci di tutti i presenti.
-Buongiorno a tutti-
Ci stacchiamo di scatto imbarazzati.
-Buongio… Ciao Ikki… qual buon vento?-
Con il passare degli anni, il tuo semi odio verso il figlio di Sai non è cambiato affatto.
-Buongiorno Signor Uzumaki… signorina Haruno-
Non ti lascio il tempo di ribattere.
-Stai facendo un giretto?-
Sbuffi e ti incammini verso il tuo ufficio con il ninja al tuo fianco.
-No, sono venuto per Kisa-chan, sa ci siamo messi insieme-
I gemelli, che se ne sono stati zitti fino a quel momento, iniziano a ridacchiare.
Tu ti fermi di scatto voltandoti piano verso di noi.
Dannazione, non poteva dirlo in un momento peggiore.
Mi precipito verso di te per fermare la furia imminente che stai sicuramente per…
-COSA HAI DETTO?!-
Scatenare.
-COME OSI TU LURIDO PICCOLO VERME ALLUNGARE LE TUE MANACCIE SULLA MIA BAMBINA!-
Fermo la tua marcia verso Ikki e tento di calmarti.
-Andiamo amore, stai calmo… prima o poi doveva succedere-
-Sì ma perché lui?! tra tutti quelli con qui poteva uscire! Perchè il figlio di Sai?!-
Ikki non sembra per nulla turbato, anzi sfoggia uno dei suoi fastidiosi sorrisini.
-Non si preoccupi signor Uzumaki, ho intenzione di fare sul serio con sua figlia, infatti se desidera posso tenerla informata su tutte le nostre mosse, dagli spostamenti alla nostra prima volta-
Sbarro gli occhi e sbianco di colpo.
Spero di non aver sentito bene…
-C… cosa?-
L’uomo si è volatilizzato, ormai sicuro che tornerai al tuo ufficio… prima o poi.
I gemelli ormai si stanno sbellicando dalla risate.
Mi chiedo cosa ci trovino di così divertente!
-PERCHÉ HA SEDICI ANNI DOVRESTI GIÀ VOLER FARE SESSO?! NON OSARE TOCCARE MIA FIGLIA! NON LO ANCORA PREPARATA A QUESTO GENERE DI COSE!-
Stavolta i ruoli si sono scambiati, sono io a urlare come una pazza e tu a cercare di fermarmi.
Con la differenza che ricevi un sacco di pugni a raffica.
Questo mi fa tornare in mente una scena simile vissuta con Sai… tale padre tale figlio.
-Amore calmati… ti prego ci stanno guardando tutti-
Mi calmo e osservo i passanti che si sono fermati a guardare in cerca di un qualche Gossip.
Bene, l’hanno trovato purtroppo.
-Mamma! Papà! Ikki-kun!-
Kisa ci corre incontro e si ferma vicino al suo nuovo ragazzo, che subito le cinge la vita dandole un bacio a fior di labbra.
-Non toccare mia figlia’ttebayo!-
Poi ero io a dovermi calmare.
Ti do un colpetto sulla testa, in tutta risposta sbuffi infastidito.
-Queste sono per te Kisa-chan-
Gli porge un mazzo di rose che prima non avevo notato.
-Oh grazie amore-
Iniziano a baciarsi… molto appassionatamente.
-Ehm amore credo che tu debba andare a lavoro…-
Mi avvicino ai gemelli e li spingo dentro casa ignorando le loro proteste.
Tu cerchi di respingere l’impulso di separarli e salutando velocemente, ti volti e corri verso il tuo ufficio.
-Mamma voglio vedere i piccioncini!-
Protesta Kushina.
-È meglio lasciarli un po’ da soli… KISA-CHAN NON IN MEZZO ALLA STRADA!-
Urlo imbarazzata prima di chiudere la porta.
A quest’ora saremo sulla bocca di tutti i cittadini di Konoha.
Pazienza, la nostra famiglia non è mai passata inosservata… e di sicuro non comincerà a farlo ora.
Osservo il pancione accarezzandolo dolcemente.
-Ancora pochi mesi e potremmo darti ufficialmente il benvenuto in famiglia!-
Rido.
Sperando che dopo di te, mio stupendo imprevisto, tuo padre impari a trattenersi quando non abbiamo le protezioni necessarie.



Salve!^^ rieccomi qui con il seguito :D
Non pensavate che postavo così presto eh? XD
Come avrete certamente notato ho deciso di farli crescere un po’ :P
Anche se i poveri coniugi Uzumaki ora dovranno vedersela con la ormai adolescente figlioletta che ha deciso di trovarsi l’unico ragazzo che non va a genio al povero Naruto xD.
Ne vedremo delle belle!
Ma ora passiamo alle recensioni:
Ringrazio come sempre chi recensisce e chi legge senza recensire!^^

_AkAtSuKiNa_:Ciau! sono felice che la ff ti piaccia :D
Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto.
Baciòttoli ^-^

yuna92:Ciau^^ e già ho avuto dei problemi con il pc ma alla fine sono riuscita a continuarla *^*
Ho pensato di mettere un po’ di pezzi di “io, tu, lui, l’altro e il suo miglior amico” quindi non ti preoccupare per l’inizio…almeno non per quello precedente :P
Spero che anche questo cap ti piaccia^^
Baciòttoli ^.^

Emi_Iino:Ciau^.^ sono felice che ti piaccia ^_____^
Già i bambini sono adorabili XD anche se daranno non pochi problemi :P
Spero che anche questo cap ti sia piaciuto^^
Baciòttoli ^_^

trinity87:Ciau!^^ non preoccuparti la continuo molto volentieri :D
E già ho intenzione di focalizzarla sui figli :D anche un po’ sui genitori XD
Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto^^
Baciòttoli ^.-

Alla prossima!
Baci NekoKya

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Capitolo 5
*** Ops! abbiamo commesso un inchiesta! ***


-Sakura-san, perchè ti piace Naruto-kun?-
Un ragazzo dai profondi occhi neri, dai capelli del medesimo colore e la carnagione bianca come il latte osserva la ragazza di fronte a se con sguardo stranamente serio.
-Perché… andando avanti con gli anni ho imparato a conoscere le sue qualità e ad apprezzarle… lo ammiravo nel profondo ed ora quel sentimento si è trasformato in amore…-
Un sospiro si leva nell’aria, il ragazzo non è abbastanza soddisfatto.
-Ma non abbastanza per non tradirlo… giusto?-
Sguardo colpevole ma anche irritato.
-Come potevo sapere che era lui se… non ha detto niente o fatto nulla per farmi pensare il contrario…riconosco il mio errore e me ne pento, riconosco la mia stupidità e me ne pento… ora mi chiedo perché sia sempre così difficile perdonare o farsi perdonare…-
Il ragazzo sorride falsamente.
-Perché il perdono e il primo passo per sotterrare l’orgoglio e fidarsi nuovamente di una persona…ma non sempre la fiducia riesce a compensare i sentimenti… e quindi a farsi perdonare-
La ragazza aggrotta le sopraciglia scettica.
-Immagino tu stia solo cercando di dirmi che ormai ho rovinato tutto… ma perché ti interessa così tanto?-
Un sorriso appena accennato ma nessuna risposta.
-Sai… a volte sei davvero strano-
-Sarà per il fatto che riesco a tirar fuori il meglio di una persona senza rendermene conto Sakura-san…-
Una figura si fece avanti guardando la ragazza con sguardo malinconico.
-Forse è vero che senza di te non riesco a stare… Sakura-chan-



-Hai capito tutto Minato?-
Una bambina dai chiarissimi capelli rosa, siede nel giardino di casa con il gemello.
-Sì Kushina ho capito… ma perché devo giocare con te?!-
Mise il broncio, guardandolo male.
-Perché me l’avevi promesso! E poi è importantissimo per me fare questo gioco, lo sai-
Kushina diede una corona di fiori in mano al fratello.
-Dobbiamo fare finta di essere mamma e papà, così sapremo come comportarci tra qualche anno… pensa se dovessi incontrare il mio principe azzurro e non essere preparata! È per questo che siamo nati di sesso diverso capisci? Così che ci aiutiamo a vicenda a creare una scena romantica che possa aiutarci in futuro!-
Lo sguardo che ricevette in cambio di quelle parole era tutto tranne comprensivo.
-Tu sei pazza… okay assecondo le tue fantasie malate solo perché una piccola parte di me sente di volerti bene… ma sappi che non ho intenzione di farti rimanere incinta chiaro? Dobbiamo solo simulare un ipotetico incontro fra innamorati e una proposta di matrimonio, ma non farò mai finta di fare fifti fifti con te-
In risposta gli arrivò un pugno dritto in pieno viso.
-Non atteggiarti a grand’uomo hai solo 8 anni, e poi io non ho intenzione di fare le cose proibite con te, Minato sei uno stupido! Ecco cosa sei…-
Prima che potesse piangere per la frase sciocca del gemello, questo le diede una pacca sulle spalle in segno amichevole.
-Dai stupidina, vogliamo iniziare?-
Si schiarì la voce e le prese una mano.
-Mia dolce… caramellina rosa-
Inutile dire che la smorfia della sorella gli fece capire quanto fosse nauseante quel soprannome.
-Mia dolce… Kushina, ehm ormai stiamo insieme da anni e sai in un certo momento della sua vita, un uomo deve prendere in mano la situazione perché le femmine sono stupide…-
Prima che un altro pugno lo colpisse, si corresse.
-Cioè tutte tranne te, la sorellona e la mamma… e anche la nonna e se avessimo una zia pure lei non sarebbe…-
-Sì ho capito vai avanti-
-Bene, dicevo, un uomo con dei sani principi deve prendere in mano la situazione, così mi chiedevo se ti andasse di…-
Kushina si avvicinò mostrandosi fintamente speranzosa e impaziente.
-Sì tesoro? Continua… Minatuccio-
Minato fu tentato di lasciarle la mano e scappare, ma dato il pianto parecchio facile della sorella, non si mosse.
-Per farla breve… vuoi sposarmi?-
La gemella annui, le lasciò la mano e prendendo la corona di fiori con un gesto solenne, glielo mise sulla testa.
-Con questa cosa di fiori-
-Corona!-
-Con questa corona di fiori… io ti… ehm tu… tu ora diventi… ci congiungiamo in... una cosa sola come… ecco… si insomma… ora siamo sposati-
Kushina emise un gridolino di felicità e si fiondò tra le braccia del fratello con tanta forza da farli cadere entrambi a terra.
Minato arrossì leggermente sperando che nessuno dei suoi amici passasse da quelle parti, e timidamente rispose all’abbraccio.
L’atmosfera si stava facendo decisamente strana, anche troppo per i gusti di lui.
Improvvisamente il bambino si alzò facendola cadere a terra.
-Dannazione Kushina! Dannazione!-
Si mise le mani tra i capelli, mentre la fissava con aria spaventata.
-Minato dovevo fare io la mamma!-
Replicò incurante della strana reazione.
-Ma non capisci Kushina!-
L’afferrò per le spalle iniziando a scuoterla.
-Io… tu… tu e io… abbiamo appena fatto fifti fifti… NOI ABBIAMO COMMESSO UN INCHIESTA!-
-Vorrai dire un incesta!-
-No volevo dire un… MA MI ASCOLTI QUANDO PARLO? Abbiamo fatto FIFTI FIFTI! ZIM ZAM! PIRU PIRU…. Come ho potuto! L’avevo promesso! Oddio oddio oddio… dovremmo sposarci! Probabilmente cambiare villaggio e spacciarci per un allegra coppietta!-
Prima che la situazione degenerasse maggiormente, il poveretto ricevette un sonoro schiaffone.
-Calmati Minato! Posso assopire! Assopirò e vedrai che andrà tutto bene!-
-Forse intendevi abborrire…-
-Sai cosa intendo! Andiamo dalla mamma… lei capirà, beh diciamo che almeno ci ascolterà, se andassimo da papà finirebbe per impazzire!-
In tutta risposta si alzò e la prese per mano.
-Forza andiamo, non voglio assumermi la responsabilità di coccolarti e chiamarti “Tortorella”-


--


La luce del sole filtra dalla finestra posandosi sul mio viso, per ricordarmi che è mattina e che dovrei alzarmi.
-Amore, oggi vorrei che tu e io parlassimo del futuro di nostra figlia’ttebayo!-
Mi volto a fissare il tuo volto assonnato e preoccupato.
-Naruto… lo sai che Kushina ha solo 8 anni vero?-
Mi guardi con aria di chi ha appena sentito una sciocchezza, e ora ripensandoci meglio, ho detto davvero una stupidaggine.
-Parlo ovviamente di Kisa-chan! Non puoi davvero lasciare che quel verme di Ikki le metta le mani addosso… dobbiamo impedire la loro unione!-
Mi nascondo sotto le coperte cercando di reprimere l’impulso di picchiarti.
-Chi ha mai detto che si “uniranno”… sono così giovani!-
Prendi le coperte e le butti in fondo al letto, ti avvicini al mio orecchio e guardandoti intorno con fare furtivo, bisbigli.
-Se avessi potuto già all’età di 13 anni ti avrei fatto le cosacce-
Arrossisco vistosamente mettendomi a sedere di scatto.
-C…cosa dici b…BAKA!-
Cerco di reprimere le immagini poco pudiche che si formano con insistenza nella mia mente.
-Eheh Sakura-chan quando ti imbarazzi sei davvero carina’ttebayo-
Respira Sakura, pensa al tuo angolo felice…
-Tralasciando la tua mente pervertita e analizzando per un attimo il soggetto con cui esce nostra figlia… dubito che Ikki, così calmo e riservato, ma soprattutto buono solo a parole, le faccia qualcosa contro la sua volontà… o comunque contro la nostra volontà-
Sgrani gli occhi e mi rivolgi uno sguardo di compassione.
-Sakura-chan, così pura e innocen…-
Prima che tu possa finire la frase ricevi un pugno ben assestato in testa.
-Okay forse e probabile che io mi sbagli… ma ho fatto un discorsetto a Kisa e ho la massima fiducia in lei!-
Sospiri e mi cingi la vita con un braccio facendomi appoggiare la testa sul tuo petto.
-Sai credo che tu abbia ragione… cercherò di avere più fiducia nella nostra bambina… e anche in Ikki-schifoso piccolo insetto-kun-
Ti do un veloce bacio a stampo sulle labbra e in tutta risposta mi prendi la testa tra le mani e inizi a baciarmi appassionatamente.
-Naruto… non dovremmo… i gemelli si saranno certamente già svegliati…-
Ti stacchi appena dalle mie labbra per poi rivolgermi uno sguardo malizioso.
-Io credo…-
Sussurri sulle mie labbra.
-…che i gemelli stiano ancora dormendo… soprattutto se hanno preso da te-
Arrossisco ma non mi oppongo all’abbraccio, seguito subito da una fila di baci sul collo.
Anche se ho già tre figli e uno in arrivo non significa che non possa stare sola con mio marito.
-Okay… ma solo perché è domenica ed è da un po’ che non stiamo da soli…-
Ti accarezzo la testa mentre lascio scendere una mano sulla tua schiena.
-Mmh ora si ragiona’ttebayo-
Mi sdrai dolcemente sul letto mentre i tuoi baci dal collo si spostano più in basso…
-MAMMA, MAMMA AIUTACI!-
Ti spingo via e mi metto a sedere, ricomponendomi velocemente.
Sbuffi e cerchi di rimanere rilassato, anche se si vede che la cosa ti ha irritato parecchio… come biasimarti.
-Minato cosa succede?-
I gemelli sono entrati velocemente nella stanza e ora mi abbracciano preoccupati.
-Mamma io non volevo… non volevo farlo ma e successo tutto così rapidamente…-
Ti siedi accanto a noi e accarezzi dolcemente la testa di Minato.
-Sta tranquillo piccolo… raccontaci cosa è successo’ttebayo-
Kushina ti osserva terrorizzata e bisbiglia qualcosa a Minato.
-Non importa Tortorella… anche lui ha il diritto di sapere-
Ho sentito bene? L’ha chiamata… Tortorella?!
-Oddio, ma cosa vi succede a tutti e due!-
Esclamo accarezzando a entrambi la schiena dolcemente per calmarli.
-Ecco… io e Kushina… noi stavamo facendo finta di sposarci, per gioco-
Mi lanci un occhiata preoccupata.
-E poi… poi io e lei… io e lei…-
Prima che potesse continuare lo fai voltare verso di te.
-Ti voglio fare una domanda… da uomo a ometto… per caso tu, sei innamorato di tua sorella?-


-BAKA!-
Con un sonoro pugno ti faccio volare dall’altra parte della stanza.
-Ti sembra una domanda da fare?!... continua tesoro, non fare caso a tuo padre-
Stranamente sembra che Minato l’abbia presa molto seriamente.
-No, ha ragione papà, anche se non la amo sarò obbligato a farlo dato che io e lei abbiamo fatto piru piru!-
Ti risiedi sul letto e lo guardi con fare interrogativo.
-È un nuovo tipo di gioco’ttebayo?-
Kushina, che fino a quel momento era rimasta in silenzio, prende la mano del fratello e ci guarda con aria colpevole.
-Noi abbiamo fatto una cosa sbagliata… sono io… gli sono saltata addosso… non pensavo che l’avrei fatto davvero!-
Ti guardo confusa, sono solo io a non capire?
-Vi stanno cercando di dire che hanno fatto sesso-
La voce di Kisa, che è apparsa sull’uscio della camera, mi arriva come un set di coltelli da cucina lanciati dritti dritti nello stomaco. Visione poco carina, ma rende a pieno la mia reazione.
-COSA? COME? NO IMPOSSIBILE!-
Prendi Minato per un braccio e lo fissi intensamente negli occhi.
-Spiegami come hai fatto-
Ti guardo sconvolta mentre sento una vena pulsare sulla tempia.
-COSA FAI BAKA! NON SONO COSE DA CHIEDERE A UN BAMBINO!-
Prima che possa colpirti mi fermi e scuoti la testa.
-Aspetta Sakura-chan… aspetta… allora Minato, com’è successo?-
Nostro figlio prende un bel respiro e urla –CI SIAMO ABBRACCIATI E MI È CADUTA SOPRA! IO HO RICAMBIATO L’ABBRACCIO! MI DISPIACE!-

Abbraccio?
Inizio a ridere istericamente mentre abbraccio Kushina che piange come una disperata fra le mie braccia.
-Lo sapevo’ttebayo, non avete fatto ehm PIRU PIRU vi siete solo abbracciati!-
Dai un pizzicotto amichevole sulla guancia di Minato che ti guarda spaesato.
-Siete proprio dei marmocchi senza speranza! Non sapete nemmeno come si inzuppa il biscotto’ttebayo!-
Sospiro e mando un occhiataccia a Kisa.
-Fila in camera tua tu… e non parlare in modo così esplicito davanti a loro!-
Kisa ridacchia e se ne va parecchio divertita.
-Allora non… non sono incinta?-
Sorrido dolcemente a Kushina.
-Certo che no amore… non è così che si fanno i bambini!-
-Come si fanno?-
-Te lo spiegherò quando avrai 40 anni amore’ttebayo-
Alzo gli occhi al cielo.
-Papà intendeva dire “quando sarai più grande”, lo stesso discorso vale per te Minato-
Kushina si asciuga le lacrime e inizia a strapazzare il gemello.
-Hai sentito? Non dovrò assopire! Non è stato un inchiesta!-
Scuoto la testa parecchio divertita, devono ancora crescere i miei piccoli pargoli.
-Ma per curiosità… come siete arrivati alla conclusione che un abbraccio significa fare piru piru?-
Ogni tanto mi chiedo se rifletti prima di fare certe domande a dei poveri bambini.
-Perché tu e la mamma vi abbracciate spesso… e di solito finisce che lei rimane incinta-
Non so perché ma sospiri di sollievo, forse credevi che ci avessero beccati in momenti un po’ troppo intimi?
-E poi finite sempre sdraiati uno sopra l’altro e fate dei versi strani-
Impallidisco di colpo mentre sento che mi sta per mancare il respiro.
-Vedete quando un uomo e una donna si vogliono bene…-

-BAKA!-
Dopo averti fatto volare un'altra volta per la stanza con un pugno, prendo Minato e Kushina per mano portandoli a fare colazione.
-Quando avrai smesso di dire stupidaggini raggiungici in cucina… tesoro-
Sorridi riprendendoti dal dolore.
-Ricevuto mia adorata Tortorella!-
-B… baka!-



Buonasera!
Lo so che sono passati *calcola* 3 anni? Dal 2009 se non sbaglio già…
Lo so chiedo venia! ç_ç
Sono tornata, e stavolta spero di poter postare con un tempo distante di almeno due settimane, sempre che qualcuno legga ancora le mie storie xD se ci siete ancora, vi ringrazio di cuore ç_ç vi adoro! Non dimenticatemi! (ho compiuto 20anni da poco e sto ancora riprendendomi… sto invecchiando v.v).

Ringrazio chi tre anni fa ha recensito il quarto capitolo! (sono passati seeeeeeeeecoli T.T) E… che dire… ci si vede al prossimo capitolo! :D ho intenzione di sconvolgere un po’ questa vita famigliare così… diciamo easy ;)

Byeeeee <3


PS: Spero come sempre che il capitolo (un po’ comico… almeno l’obbiettivo era questo) vi sia piaciuto :D e so bene che nonostante la mia età faccio ancora errori grammaticali... chiedo perdono T_T

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Capitolo 6
*** Auguri mamma! ***


Oggi è la festa della mamma, e come ogni anno ho invitato i miei a pranzo per festeggiare.
Inizialmente non volevo celebrare questa festa, perché infondo tu non hai più i genitori… non li hai mai conosciuti.
Ma dopo tante litigate ho ceduto e abbiamo finito per festeggiarla.
-Sakura-chan auguri! … ma come fai a svegliarti così presto’ttebayo- è con un sonoro sbadiglio che fai la tua entrata in cucina.
-Grazie dormiglione, dai sono appena le nove di mattina… i bambini dormono ancora?- chiedo dandoti un veloce bacio sulle labbra per poi aprire il frigo e tirare fuori una parte degli ingredienti per la torta.
-Sì, ieri sera ammetto che gli ho fatto fare tardi.. ma sai che quando tu vai a cena con le tue amiche e mi lasci solo con loro non riesco mai a fare il padre autoritario- ti giustifichi abbozzando un sorriso.
-Quanto tardi?- chiedo con un sospiro prendendo due bacinelle dalla mensola.
-Diciamo tra la una di notte…- ti mando un occhiataccia –e le tre?- ti gratti la testa mentre rifletti sull’orario.
-Così tardi?!- prendo la panna e la verso in una bacinella –perché non ti sei trasformato nell’uomo nero e non li hai mandati a letto? Sai che quel trucco funziona sempre…- sbuffo.
-Lo so ma mi stavano appiccicati, non potevo nascondermi per trasformarmi… avrebbero capito che ero io’ttebayo- ti avvicini e mi osservi mentre monto la panna.
-D’accordo ma… allora avresti dovuto dirgli che se entro le dieci non erano a letto i mostri dell’armadio sarebbero usciti per papparseli- tenti di prendere un po’ di panna –oppure che le streghe dopo la mezzanotte se vedono un bambino in piedi lo vanno a prendere per portarselo via…- ti blocco il dito prima che finisca maciullato insieme alla panna.
-Non sono creativo come te’ttebayo- sospiri.
-Non è questione di creatività… devi saperli spaventare se non riesci a farti rispettare- metto la panna in frigo.
-Mi dispiace tanto… però guarda il lato positivo non sono alzati e quindi non ti rovinano la preparazione della torta cercando di mangiarsi tutto l’impasto!- riempio la bacinella d’acqua.
-Sì, ma in compenso ci sei tu…- sussurrò divertita dalla tua espressione contrariata.
-Ma io sono un adulto!- metti il broncio.
-Certo, un vero adulto- ridacchio mentre mescolo la polvere della crema con l’acqua.
-Che torta prepari?- chiedi leccandoti le labbra.
-Una specie di torta alla vaniglia… quest’anno ho deciso di comprare una confezione di Pan di Spagna, tre strati per la precisione… - cercò di non far arrivare la tua mano alla scodella.
-Buona, anche se in pratica non la prepari tu’ttebayo- ritiri la mano.
-Beh, dammi tregua… pensavo che i bambini sarebbero venuti a papparsi l’impasto… invece è arrivato un orso- tolgo la panna dal frigo.
-Chi?- chiedi ingenuamente.
-Mio marito- ti do un bacio sulla guancia.
-Spiritosa- incroci le braccia al petto.
-Spero solo di aver preso le dosi giuste- rifletto ad alta voce mentre finisco di mescolare la crema alla vaniglia.
-Quando arrivano i tuoi?- chiedi abbracciandomi da dietro.
-A mezzogiorno… ma non temere, se stai pensando al pranzo mi sono già portata avanti stamattina, per cambiare un po’ il menù ho fatto il polpettone- prendo un piatto di carta e ci appoggio sopra il primo strato di Pan di Spagna.
-Buono, non è paragonabile a un buon piatto di ramen ma non importa… ti devo aiutare con… non so… le patate? L’antipasto? Qualsiasi cosa di commestibile?- il tuo stomaco inizia a brontolare.
-Ho paura a darti un incarico culinario data la tua evidente fame…- metto in tavola una tazza, del latte e dei cereali.
-Grazie… forse è meglio aspettare- ti siedi e inizi a mangiare la colazione.
-Almeno questo ti terrà occupato e lontano dalla mia torta- guarnisco il primo strato con gelatina di fragole e crema.
-Però poi le scodelle me le fai leccare?- chiedi.
-Va bene-
-Anche il mestolo?-
-Tutto quello che vuoi- appoggio il secondo strato.
-Però posso aiutarti a riempire i bignè’ttebayo?- biascichi con la bocca piena di cereali.
-Okay, anche se so che me ne pentirò- finito il secondo, infilo sopra il coperchio.
-Grazie Sakura-chan- metti via i cereali e il latte.
-D’accordo, un attimo che finisco qui… intanto mi passeresti il saccapoche?- ubbidisci e me lo passi.
-Allora, facciamo così… tu tieni il bignè vuoto e io lo buco e lo riempio di crema…- prendo il sacchetto dei bignè.
-Facciamo il contrario? Ti prego- mi chiedi implorante.
-Va bene- sospiro –però devi stringere il saccapoche con forza ma senza esagerare… non voglio che fuoriesca tutto o che si buchi il sotto del bignè- ti riempio la sacca di crema e te la passo.
-Fidati di me! Saranno riempiti alla perfezione’ttebayo!-
-Speriamo…- prendo il bignè e mi sposto sul lavandino per evitare danni.
-D’accordo… sono pronto- con un po’ troppo fervore lo infilzi finendo per trapassarlo letteralmente.
-Naruto…- sibilò.
-Scusami! Dai possiamo salvarlo… premi il dito sul buco sotto e vedrai- faccio come mi dici e reinserisci piano il beccuccio dentro il bombolone.
-Piano…- ti intimò mentre strizzi la sacca.
-Bene, sembrerebbe funzionare- constato soddisfatta.
-Sì ma è così lento… vediamo se faccio un po’ più di forza- premi talmente forte che la crema schizza ovunque.
-SHANN- mi blocchi subito tappandomi la bocca con una mano, anch’essa sporca di crema.
-I bambini si sveglieranno!- mi calmo e ti faccio segno di lasciarmi.
-Bene, sicuramente questo è pieno ma… lo siamo anche noi- osservo per nulla divertita.
-Scusami…- cerchi di trattenere le risate mentre mi fissi.
-Cosa c’è di così divertente?- chiedo corrugando la fronte.
Appoggi l bignè sulla torta e ti avvicini sorridendo –Dai andiamo… non fare così, è che sei davvero molto dolce con tutta questa crema sul viso…- ne prendi un po’ con il dito per poi leccarlo.
-È deliziosa- inizi a leccarmi la faccia.
-Ma che diamine fai! Fermo…- tento di allontanarti ma è troppo tardi, ora ho la faccia ricoperta di saliva.
-Vuoi leccare anche me?- chiedi in tono malizioso.
-Credo che eviterò- prendo uno straccio e ti pulisco il viso.
-Bene, il prossimo lo farò perfetto te lo prometto- mi lasci fare.
-D’accordo- dopo essermi sistemata riprendiamo con i bignè e fortunatamente stavolta senza problemi.
-Adesso è pronta?- chiedi sistemando l’ultimo bignè.
-No, voglio fare gli sbuffi di panna sopra la crema- ti passo la ciotola della crema.
-Intanto io ti lavo questa…- sospiro –dopo che l’hai lucidata con la lingua me la lavi davvero- annuisci.
-Bene- dico soddisfatta –il tocco finale- appoggio al centro della torta una decorazione zuccherata con la scritta “Auguri mamma, ti voglio bene”.
-E nemmeno questa l’hai fatta tu- osservi spuntando alle mie spalle.
-Hai finito di criticare?!- ti do un pizzicotto sulla guancia.
-Scusami, è bellissima lo stesso’ttebayo- mi sorridi.
-Grazie- sento un calcio proveniente dal mio pancione.
Lo accarezzo dolcemente lasciandomi sfuggire un sorriso.
-Uh voglio sentire anch’io- ti accovacci poggiandoci piano la testa sopra.
-Lo fa raramente… non so se… uh- di nuovo.
-L’ho sentito’ttebayo- ti alzi e mi abbracci.
-Beh, manca poco- sussurro.
-Sì, non vedo l’ora’ttebayo- mi baci.
-Però dopo questo basta- ti intimo prendendo la torta e mettendola in frigo.
-Ma ho sempre desiderato una famiglia allargata!- piagnucoli.
-Non ti bastiamo noi?- chiede Kisa entrando in cucina e abbracciandoti.
-Certo che mi bastate, ma uno o due in più mi vanno anche benissimo- dici grattandole amorevolmente la testa sotto le sue proteste.
-Pretendi troppo’ttebayo- replica staccandosi da te e venendo ad abbracciarmi.
-Auguri mamma- mi da un bacio sulla guancia.
-Grazie Kisa-chan- le sorrido dandogliene uno anch’io.
-AUGURI MAMMA!- i gemelli mi corrono incontro abbracciandomi.
-Grazie piccoli- li spupazzo un po’.
-E al papà neanche un bacino?- fai il finto offeso.
-Certo- Kushina ti salta in braccio riempiendoti di baci.
-Mi-chan non riesce a baciare papà, è un timidone’ttebayo- lo stuzzica Kisa.
-Non è vero… è che sono un uomo- ribatte facendole la linguaccia.
-Non iniziate a litigare… anzi, visto che siete in piedi e tra qualche ora arriveranno i nonni direi che potete darmi una mano- un coro di protesta si leva per la cucina.
-Fate come vi dice la mamma, oggi è il suo giorno- li riprendi.
-Quando ho detto “darmi una mano” mi riferivo anche a te- ti sorrido sorniona.
-Oh Sakura-chan…- sbuffi.
-Papà fa come ti dice la mamma, oggi è il suo giorno- ti riprende Kushina, ancora fra le tue braccia.
-D’accordo pappagallo, mi arrendo’ttebayo- sorridi.
E fu così che, tra una lamentela e l’altra, sistemammo tutto in tempo per l’arrivo dei miei genitori.





Sono le cinque di sera, i miei se ne sono andati da un po’ e dopo essere riuscita a convincere i bambini a sparecchiare a aiutarmi a pulire, ti raggiungo in giardino.
Stai guardando il cielo, perso nei tuoi pensieri.
-Ehi.. tutto bene?- chiedo avvicinandomi.
-Sì, stavo solo… pensando- mi sorridi cingendomi la vita con un braccio.
-A cosa?- chiedo appoggiando la testa sul tuo petto.
-A quanto sono fortunato ad avere una famiglia così bella- sussurri.
-E…?- alzo lo sguardo.
-E a quanto mi sarebbe piaciuto conoscere i miei genitori’ttebayo- sospiri.
-Sono sicura che, anche se non sono potuti stare con te, ogni giorno ti osservano e vegliano su di te… e soprattutto sono felici che nonostante le difficoltà ora sei felice- cerco di consolarti.
-Hai ragione, poi è inutile piangersi addosso…- mi stringi più forte a te.
-Ho una sorpresa… o meglio… abbiamo una sorpresa per te- dico facendo segno ai bambini di uscire.
-Cosa..?- chiedi stupito nel vedere che ognuno ha una candela in mano.
-Ti ricordi quell’altarino che abbiamo fatto… o meglio che non abbiamo mai finito, dove volevamo mettere sopra la foto dei tuoi per poterli sempre ricordare? Beh con il loro aiuto sono riuscita a finirlo…- ti prendo per mano conducendoti in fondo al giardino, dove nascosto dalle piante si erge il piccolo altarino in memoria dei tuoi genitori.
Ti inginocchi stupito.
-L’avete fatto voi?-
-Sì papà, per ricordare i nonni- Kushina si accovaccia vicino a te, e così facciamo tutti.
-Ora possiamo fare gli auguri anche alla nonna Kushina- ognuno mette la propria candela ai piedi dell’altarino.
-Papà a te l’onore di accenderle- Kisa ti passa un accendino.
Con le lacrime agli occhi e un gran sorriso le accendi tutte e tre.
-Auguri nonna Kushina!- dicono in coro i gemelli.
-Auguri nonna- sussurra Kisa, anche lei con le lacrime agli occhi.
-Auguri cara suocera… mi sarebbe piaciuto conoscerti-
-Auguri mamma- calde lacrime invadono i tuoi occhi e scendono giù lentamente bagnandoti il viso.
Ti abbracciamo d’impulso, presi anche noi dalla tristezza.
-Grazie davvero… è la cosa più bella che abbia mai ricevuto… vi voglio bene- sussurri ricambiando l’abbraccio.
-Anche noi-
Restiamo così, uniti e felici anche nei momenti più tristi… perché nonostante le difficoltà, sappiamo che insieme possiamo affrontare qualsiasi cosa, come farebbe una qualsiasi vera famiglia.





Angolo dell’autrice
Salve,
vorrei augurare una buona festa della mamma a tutte le mamme del mondo! :)
Alle vostre, alla mia, a quella del mio gatto, a quella di ogni essere vivente su questa terra, anche il peggiore v.v
Non vi aspettavate un capitolo di questa ff vero? Nemmeno io (ma come xD) già, è uscito così dal nulla un bel po’ di ore fa quando stavo preparando la torta per la mamma (sì, è esattamente quella che ha fatto Sakura… v_v è stata dura xD sono una pasticciona).
Spero che il capitolo vi sia piaciuto :D consideratelo uno special per le mamme ^_^
Ringrazio chi recensisce, chi segue senza recensire e chi ha letto per caso xD.
E se sei una mamma beh… AUGURI! ^-^ (improbabile? Nah, ci sono mamme di 20 anni al giorno d’oggi :D)
Bacioni NekoKya :3

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