The ten things I hate about you. di lost in fangirling
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. I hate the way you talk to me. ***
Capitolo 2: *** 2. And the way you cut your hair. ***
Capitolo 3: *** 3. I hate the way you ride your broomstick. ***
Capitolo 4: *** 4. I hate it when you stare. ***
Capitolo 5: *** 5. I hate your big dumb combat boots. ***
Capitolo 6: *** 6. And the way you read my mind. ***
Capitolo 7: *** 7. I hate the way you’re always right. ***
Capitolo 8: *** 8. I hate it when you lie. ***
Capitolo 9: *** 9. I hate it when you make me laugh. ***
Capitolo 10: *** 10. Even worse when you make me cry. ***
Capitolo 11: *** 11. I hate it when you’re not around. ***
Capitolo 12: *** 12. And the fact you didn’t call. ***
Capitolo 13: *** 13. But mostly I hate the way I don’t hate you, not even close… not even a little bit… not even at all. ***
Capitolo 1
*** 1. I hate the way you talk to me. ***
The ten things I hate about you.
1. I hate the way you talk to me.
«Ehi, Evans!» alzo il capo dal libro, anche se ho già – purtroppo – riconosciuto la voce. Potter. Probabilmente venuto a chiedermi se voglio uscire ad Hogsmeade con lui. Assottiglio lo sguardo e gli lancio un’occhiataccia, ma lui non cede; mi raggiunge e si siede accanto a me, all’ombra dell’acero che costeggia il Lago Nero.
Sbuffo. «Va’ via, Potter. Non vengo ai Tre Manici di Scopa con te. Va’ dai tuoi amici, se non vuoi beccarti una Fattura Orcovolante.»
Lui ridacchia. «Tanto non me la lanceresti mai, Lils.»
Mi irrigidisco. Lils. Mi chiamava così solo Petunia. «Non-chiamarmi-così.» ringhio.
«Così come?» domanda lui, con un’espressione interrogativa palesemente falsa in viso. «Intendi dire che non ti devo chiamare Lils? Ops, scusa. L’ho rifatto.»
Digrigno i denti. Merlino, aiutami. Non voglio finire ad Azkaban per un pallone gonfiato come Potter. «Smetti! Io per te sono solo Evans, capito?»
«Certo, Lils.»
Ah, ma allora è scemo! «Potter, una curiosità: sei nato così o ci sei diventato?»
Lui mi prende una ciocca di capelli tra le dita. Godric, quant’è irritante. «È la tua vicinanza a rendermi pazzo…» inizia.
Adesso gli do il libro in testa.
«… Lils.»
Gli do uno schiaffo sulla mano e mi alzo, impettita; poi guardo James Potter – aka l’essere più irritante al mondo – e gli rifilo un’occhiata che farebbe tremare di paura un Basilisco. «Ti ho detto di non chiamarmi così, Potter.» e mi dirigo verso il portone principale.
Mi siedo accanto ad Alice e Mary, nella Sala Grande. Poi arriva James, affiancato dalla sua combriccola, e prende posto al tavolo di Grifondoro.
Odio il modo in cui mi parli, penso, mentre quel deficiente del mio compagno di Casa inizia a chiacchierare con Black, rivolgendomi ogni tanto qualche occhiata. Merlino solo sa quanto.
[299]
bao, bitch.
hola! :) eccomi qua. :3
premetto che non sono nuova, su questo Fandom. però è la prima volta che scrivo sulla Jily. adsgsdfagshj, li amo. *www*
comunque, lo so. LO SO. so che faccio pena alle mosche, sul serio. °-° ma bao, io ci provo! OuO spero che non mi stiate odiando per come schifosamente ho reso la Jily. :c #meaculpa.(?)
chi ha visto il film 'le dieci cose che odio di te' saprà tuuutta la storia.
bene, io no! :D però okay, AHAH.
è che cazzeggiando su Facebook e tumblr mi sono imbattuta in qualche immagine/testo con questa poesia. l'ho letta, cercata su Google - insieme alla traduzione, lol - e 'studiata'.
e che ne è venuto fuori?
CHE ERA PERFETTA PER LA JILY!
e così, eccomi qui, bao♥.
ho tutti i capitoli pronti, ma non so se aggiornerò una volta a settimana o prima. buh. :3
e ora evaporo, prima che mi tiriate addosso tutto quello che avete tra le mani. ehm, ciao! *evapora con un pop*
pace, amore, unicorni e arcobaleni;
Marzy.
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Capitolo 2
*** 2. And the way you cut your hair. ***
The ten things I hate about you.
2. And the way you cut your hair.
«Tutta colpa sua!» esclamo alla fine dell’ora di Pozioni, quando tutti se ne sono andati via e rimaniamo solo io e Sev – devo ripulire il casino che ho combinato con la Bevanda della Pace, e il mio amico mi sta aiutando.
«Ma di chi?» chiede Severus, ficcando i libri in borsa.
«Di Potter! E di quel suo odioso, fastidioso taglio di capelli!» metto a posto le provette, poi do un ultimo colpo di bacchetta al banco e mi metto la borsa a tracolla.
Lui mi fissa. «Anche io odio Potter, Lily. Ma sul serio non capisco perché i suoi capelli ti abbiano impedito di far bene la Pozione, o di non far esplodere il calderone.»
Arriccio il naso. «E invece sì, Sev! Si è messo davanti a me, insieme a Black. Si girava in continuazione, a guardarmi e a lanciarmi occhiate – a me e agli ingredienti che stavo preparando, ovviamente. E quando si girava… faceva andare di qua e di là quei capelli. E poi passava le mani tra le ciocche – tanto per scompigliarli di più e per innervosirmi. Io lo odio! E odio il suo taglio di capelli! Ma perché, dico io, perché non poteva farseli a militare? Ma lui nooo, vuole darmi noia – e vuole farmi andare male a Pozioni! E cosa fa? Porta un altro…»
«Lily, ti prego, basta!» esclama il mio amico Serpeverde, tappandomi la bocca. «Mi sembra che tu stia esagerando, ’Ily. Beviti un infuso, per Salazar! Sembri isterica. E dai, smetti di tormentarti con Potter e il suo maledetto taglio, o impazzisci.»
Lo squadro, poi me ne vado via dall’aula di Pozioni, diretta a quella di Trasfigurazione, mentre penso a quanto James Potter sia odioso – ma ancor di più, quanto lo siano i suoi dannatissimi capelli.
[291]
bao, bitch.
:3 Yay – eccomi. :D questo capitolo mi piace, ma non mi convince. È che – uff. uff, uff. – è stato difficilissimo, non sapevo che fare per ‘the way you cut your hair.’ D:
AHAHAHAH, Lily è incazzata con James, al solito. :3 Ma dico io, non sono l’ammore? *www* lol. E comunque, lo so che questa Lils è isterica – a me pare anche un po’ OOC(?) –, ma be’, non dimentichiamoci che James le ha fatto sbagliare tutto, fondere il calderone e abbassare la media(?). eh, in Pozioni, materia in cui l’Evans (aw, adoro questo cognome. *w*) eccelle.
comunque, il prossimo cambierà, perché invece che ‘I hate the way you drive my car’ (mi è parso impossibile – okay, forse non da immaginare: Lily avrebbe potuto ‘convertire’ un po’ James al mondo Babbano. Però non sapevo come scriverlo! Cioè: James avrebbe guidato la macchina solo per Lily; come faceva a farlo quando erano ancora adolescenti? Uh?), ci sarà ‘I hate the way you ride your broomstick.’ :)) okay, non so se era meglio mettere ‘broom’ o ‘broomstick’, ma ho optato per ‘broomstick’ – mi sembrava più appropriato: inoltre, nei libri e nei film dicono solo ‘broomstick.’ ewe)
cooooooomunque. :3 grazie per le tre recensioni, e tutte positive! sono felicissima fagsfsghafghd. *^* e poi boh, mi ritrovo con 5 seguite, 2 ricordate e 1 preferita. ma... ma awwwwwah! :')
P.S. so che vi sto asfissiando, ma, comunque, il contesto di questa flash è sempre il quinto anno ad Hogwarts di Severus, Lily, James e dei Malandrini. c: non so se si studia la Bevanda della Pace, al quinto anno, ma passatemela AHAH. non ho nemmeno il libro a portata di mano. °-° D: btw, se vi sentirete in pace solo quando io smetterò di dire cazzate – allora cari mi spiace, ma non avrete tregua. – (sta’ zitta, Vocina.)… che dicevo? Ah, sì. Se volete, basta ‘suggerirmi’ qualche Pozione che si studi il quinto anno. :3 è ttttuuuttto ben accetto, shi.
pace, amore, unicorni e arcobaleni;
Marzy.
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Capitolo 3
*** 3. I hate the way you ride your broomstick. ***
The ten things I hate about you.
3. I hate the way you ride your broomstick.
«Lily, e dai, muoviti!» mi sbraita Marlene. Sbuffo, abbandonando i tentativi di legarmi i capelli, prendo la sciarpa e il cappotto e scendo in Sala Comune, dove Alice, Mary, e Marlene, le mie migliori amiche, mi aspettano.
«Scusate.» borbotto, mentre mi infilo il trench nero. «È che stavo cercando di farmi una treccia, ma non ci riesco.»
«Vabbè, dai. Andiamo, piuttosto, la partita sta per cominciare!» ordina Mary, saltellando di qua e di là. E come potrei darle torto? È una delle partite più importanti del Campionato – Grifondoro contro Serpeverde.
Annuisco e mi infilo nel buco del ritratto.
Dopo poco siamo al campo di Quidditch. Appena ci sediamo, dei fiocchi di neve iniziano a scendere. «Ciao Rem.» saluto uno dei miei migliori amici, seduto dietro di me. «’Giorno, Peter.»
Ricambiano con un gesto della mano, poi torno a guardare il campo. Le squadre escono: Grifondoro, con in testa Potter, e Serpeverde, con il loro Capitano Regulus – il fratello di Sirius. Si stringono le mani, poi si alzano in volo.
Ovviamente, James inizia a pavoneggiarsi, facendo giravolte e picchiate. È così snervante; quell’idiota dovrebbe tenere d’occhio il Boccino, invece che darsi arie.
Dopo venticinque minuti, Serpeverde è in testa – 100 a 60 – e la stanchezza si può leggere nei volti dei Grifondoro.
Potter, datti una mossa, per Godric! Lui continua a zigzagare, come un moscerino che vola sopra lo stufato.
Poi noto che ha lo sguardo fisso su di me. Ma che razza di idiota è?
«POTTER!» urlo, per sovrastare le grida di gioia dei Serpeverde, che hanno fatto altri 10 punti. Lui sorride e viene verso di me. «CERCA QUEL FOTTUTO BOCCINO, E SMETTILA DI FARE IL DEFICIENTE!»
James mi fissa nuovamente. «MA SEI SCEMO?!?» sbraito. Si riscuote, e scende in picchiata, probabilmente per fingere di aver visto il Boccino. Billray Lawrence – il Cercatore Serpeverde – lo segue a ruota. Potter si avvicina sempre di più al terreno. Sempre di più… per Merlino, così si ammazza!
Poi, all’improvviso, si rialza, e Lawrence finisce spalmato sul nevischio.
Non so se ridere o irritarmi con Potter per come si è quasi fatto ammazzare. Decido per la seconda, così mi alzo e vado via dagli spalti, diretta al castello.
Ma vengo fermata a metà del mio cammino da delle grida di gioia, e dalla voce del cronista che esclama: «E POTTER PRENDE IL BOCCINO! VINCE GRIFONDORO, 200 A 110!»
Mi fermo, con un sorriso sghembo. Poi arrivano i miei compagni di Casa alle mie spalle. Riesco a scorgerli: una massa indefinita di amaranto e oro, che sorregge un James Potter ridacchiante. Poi quest’ultimo si alza in volo e mi raggiunge. Si volta a capo in giù.
«Allora Evans, me lo dai un bacio per la mia impresa eroica?»
«No, mi hai fatto prendere un colpo.»
«Aaah, ma allora tu ti preoccupi per me, eh?» si avvicina di più a me, avvicina il suo viso.
«No! Io odio solo il tuo modo di cavalcare la scopa. E – per Merlino – odio te!»
Lui ridacchia, e sento il suo alito sul viso. «Sicura?»
«Sicurissima.» ringhio. «E ora scendi da lì, idiota, e smetti di tormentarmi!»
Lui non lo fa.
Lo aggiro e vado verso il portone principale, mentre continuo a rivedere l’azione di Potter. Ha avuto coraggio, sì. Ma è stata una cosa stupidissima, ed odiosa.
Odio il modo in cui cavalca la sua scopa, odio lui, odio il modo in cui fa… tutto.
[576]
bao, bitch.
Argh, 576 D: vabbè, me lo passate? Pleaaase *occhi da cucciolo bastonato*
Aaaaargh, no, non picchiatemi! çwç lo so che questo capitolo non è il massimo *i lettori (ma ce ne sono?) le fanno notare che fa cagare* okay, so che questo capitolo fa cagare, ma ehi, ci dovreste essere abituati, a forza di mie opere. OuO
btw, non sono adoraaaabili? *www* questa flash è (sempre) ambientata durante il quinto anno dei piccioncini (?), aw. Ma precede il litigio di Sev e Lily, come avrete notato – è inverno, awwwww. *o*
mi dispiace, so che non è il massimo nemmeno la fine, ma be’, è la mia prima esperienza con la Marauders Era – e con la Jily. :c e poi non sono tanto brava a scrivere. :cc
vabbè. :3 comunque, ehm, Lils è così ‘agguerrita’ col Quidditch perché… perché dai, è comunque una Grifondoro pure lei! u_u eeee poi, non viene specificato dalla Row se a Lily il Quidditch piace o no, per cui… :3
comunque, passiamo a cose serie - pffft!
8 recensioni. ma-ma-ma-ma-... ma io vi AMO! tutte positive... no, siete la dolcezza. *www* non credo di meritarmele. c'eh. e anche per le 12 seguite, 3 ricordate e 4 preferite (tra cui c'è quella pazza di Felpata Odair. *w* sei totalmente pazza! - e dolce.)
io vi adoro, sul serio. *^* e poi... buh. aaah, già. so bene che James, in realtà, sarebbe un Cacciatore, ma io l'ho sempre visto come un Cercatore, e quindi bao, ecco. u_u
vado, che devo fare i compiti e poi andare alla lezione di chitarra. çwç
pace, amore, unicorni e arcobaleni;
Marzy.
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Capitolo 4
*** 4. I hate it when you stare. ***
The ten things I hate about you.
4. I hate it when you stare.
Mi siedo. Il professore inizia a parlare, ma quasi non lo ascolto.
Concentrati, Lily. Concentrati. Calmati, è solo un esame.
Sì, solo un esame che influenzerà su ciò che vorrò diventare una volta diplomata!
Mi mordo la lingua, poi fisso la clessidra di Grifondoro, la parte inferiore piena di rubini. Mi perdo in tutto quel rosso. Poi Vitious esclama: «Bene ragazzi, ora iniziate! Avete un’ora di tempo!» una pergamena appare davanti a me, piena di domande e spazi bianchi. Merlino, sto sudando freddo. Asciugo le mani sulla gonna, poi prendo una piuma e inizio a leggere. Salto i preamboli e vado dritta alle domande. Vado tranquilla per dieci minuti, finché una domanda non mi spiazza.
‘Descrivi le cinque caratteristiche di un Lupo Mannaro.
1. Il muso lungo, appuntito.
2. Il pelo fulvo.
3.____________________________
4.____________________________
5.____________________________’
Mi mordo l’interno della guancia. Merda, merda, merda! Lo sapevo che dovevo ripassare il capitolo su come riconoscere i Lupi Mannari!
Mi guardo in giro, alla ricerca di qualcosa che mi possa aiutare, in qualche modo.
Poi i miei occhi vengono incatenati da un paio di iridi nocciola, che mi fissano. James fa un sorriso sghembo, un altamente irritante sorriso sghembo, e continua a fissarmi.
Mi costringo a non lanciargli la boccetta dell’inchiostro e vado oltre. I tratti distintivi di un Lupo Mannaro… I tratti distintivi di un Lupo Mannaro… è come una solfa, quella in testa. I tratti distintivi di un Lupo Mannaro… quell’irritante Potter mi sta ancora guardando…
Eh? Cosa? Ma non c’entra niente con i Lupi Mannari!
Lancio un’occhiataccia a James Potter, che intanto sta scribacchiando su di un pezzo della pergamena. Sbuffo e guardo la mini-clessidra che scandisce il tempo a disposizione di coloro che non hanno ancora finito il test.
Trenta minuti.
Merda.
Salto la domanda sui Lupi Mannari e continuo. Passo i seguenti venti minuti a scrivere velocemente e minuziosamente le risposte ai quesiti, poi mi rilasso, lascio la piuma sul tavolo e torno alla domanda. Mi spremo le meningi, cerco di ricordare, ma nulla.
Così, faccio vagare nuovamente lo sguardo per tutta la Sala Grande, e becco nuovamente Potter che mi fissa. Perché-mi-deve-fissare? È snervante, non riesco a concentrarmi. Mimo con le labbra un ‘voltati, mi deconcentri.’ Lui ridacchia. Ma perché ridacchia sempre?
Gli lancio un’occhiataccia a Basilisco, e lui si volta – finalmente!
Ripongo la mia concentrazione sulla domanda, ma il mio cervello continua a farmi vedere Potter che mi fissa, che mi sorride. Merlino, se odio quando lo fa. Odio quando mi fissa. Mi fa deconcentrare.
Do un’occhiata di striscio al tempo. Dieci minuti. Sbatto il pugno sul banco, e qualche paia di occhi si voltano verso di me. Si volta anche James, che ridacchia e si volta, per continuare a scrivere.
Respira, inspira. Respira, inspira, Lily. No, non puoi ammazzare Potter.
Faccio scrocchiare le nocche, come alle elementari, quando mi dovevo ricordare qualcosa. Mi mordo il labbro inferiore; poi sento qualcosa di piccolo che si scontra contro la mia spalla destra. Mi volto di scatto e vedo Potter che mi guarda, ancora, fingendo disinteresse.
Idiota.
Prendo la pallina di pergamena che mi ha tirato e la apro. Dentro ci sono scritte, in breve, le risposte alla domanda.
James si volta e mi fa ‘ciao’ con la mano, poi continua a fissarmi, mentre, febbrilmente, ricopio le risposte. Gli lancio un’occhiata, e così facendo una macchia di inchiostro si forma sulla pergamena.
Umpf.
Borbotto un Tergeo e continuo.
Godric, se odio quando Potter mi fissa. Mi fa deconcentrare.
[587]
bao, bitch.
Double-argh. D: ancora una volta supero il limite di parole, ugh. çwç mi dispiace, ma me ne sono accorta dopo e non sapevo cosa cancellare! :c
btw, non mi convince molto. ._. non so… D:
bando alle ciance(?), questa – ehm – nonproprioflashfic è ambientata sempre al quinto anno. Mi sono basata più o meno sul racconto di Harry sul peggior ricordo di Piton (sì, è quel giorno lì.), solo che ho cambiato alcune cose – come James che tira la pallina coi suggerimenti a Lily. *non ne ho mai avuto bisogno. tsk. -Lily* *orsù, Lily, ammettilo: l'hai fatto solo per attirare la mia attenzione. suvvia, lo so, sono me-... -James* *Potter, inizia a correre -Lily*
aw, sono l’ammoreh. *-*
anche se si infiltrano nei 'bao, bitch' e nelle risposte alle recensioni.
BAO.
ah, e le ripetizioni, nel testo, sono volute. :3
poipoipoi? ah, sì.
MA AHJSGAHJGCUWEGVCW9V9UQIJBEUGFCUWYHGUECHSBGGVUBFIBVSZKBKSDGIUSBV.
io vi adoro, bao. in modo così bao che nemmeno il più grande e infinito dei bao potrebbe baoare cio che io... bao per voi. aww♥.
cioè: 7 preferite, 4 ricordate e... 22 seguite? çUUUç siete l'amo-... anzi no, il bao. tanto per rimanere in tema.
e-e-e-... io... io... 13 recensioni, positive.
vi adoVo. tanto, taaanto.
ora vado, che la McGranitt vuole cinquanta centimetri di pergamena per domani.
- sì, come no. -
SHHH, VOCINA.
- ma stai sparando cazzate! -
insomma! ma Glee non ti ha insegnato niente? DOOOON'T STAHP BEEELIEEEEVING!
- taci. -
mh.
insomma, vado che devo finire i compiti.
che poi stasera vado a vedere Rush.
che gran figata.
pace, amore, unicorni e arcobaleni;
Marzy.
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Capitolo 5
*** 5. I hate your big dumb combat boots. ***
dedico questa drabble a Prim, perché è unica e mi fa sempre ridere, in tutti i modi possibili, e perché, diciamocelo, sono una frana a recensire.
spero, quindi, che questa 'cosa' ti piaccia, perché è la mia preferita.
The ten things I hate about you.
5. I hate your big dumb combat boots.
Sto correndo per i corridoi di Hogwarts.
Con James Potter.
E sono l’una e tre quarti.
C’è qualcosa di enormemente sbagliato in tutto ciò.
«Potter, giuro che appena arriviamo alla Sala Comune ti lancio una Maledizione Cruciatus, razza di coglione.»
«Scusa? Chi era quella che passava per i sotterranei?» ridacchia e prende le scale; i suoi anfibi producono tonfi sordi sul marmo – bonk, bonk. Bonk.
«Shh! Taci, idiota. È un’altra storia! Io avevo dimenticato gli appunti! Tu, piuttosto. Che ci facevi a zonzo per il corridoio davanti alla Sala Grande, uh? Non sei un Prefetto!»
Si ferma e mi sorride, malizioso. «Niente che a te interessi, Evans.»
Lo squadro, poi lo incito a muoversi. «Vai! Se ci scopre qualcuno…»
Riiniziamo a salire le scale, io con i passi felpati – le ciabatte saranno pure scomode, ma non fanno un rumore – e lui, con i suoi anfibi, che fa più casino che un esercito di troll affamati.
«Potter!» sibilo. «Con quegli anfibi ci beccheranno!»
Lui alza le spalle, mentre svolta a sinistra. «Tanto che te ne frega?»
«Che me ne frega? Ma sei scemo?!? Io ho una reputazione, sai?» lo seguo, col fiatone.
Si fa silenzio. Gli unici suoni sono i tonfi di quei dannatissimi anfibi. «E dai, cavateli, per le mutande di Merlino!»
Lui grugnisce.
«Ci farai scop…»
«CHE COSA STATE FACENDO?» le urla della McGranitt ci fanno voltare.
Che avevo detto?
Deglutisco.
Maledetto Potter e i suoi anfibi. Maledetto, maledetto, maledetto!
«Nel mio ufficio, forza! E cinquanta punti in meno a Grifondoro.»
Abbasso il capo e la seguo; e così fa James.
Mezz’ora dopo siamo nell’ufficio dell’insegnante di Trasfigurazione, abbiamo beccato una punizione e un discorso con i fiocchi, per non parlare dei cinquanta punti in meno alla nostra Casa.
Fisso Potter, gli occhi ridotti a due fessure. «Odio i tuoi stupidi anfibi.» dico. Poi esco, prima che faccia qualcosa di stupido, come piangere.
[322]
bao, bitch.
Aw, dai. M’è venuta benino. :’)
okay, normalmente io odio quello che viene fuori dalle mie mani(?) e dalla mia testa(?!?), ma questa mi è piaciuta. :’) [ambientata nel sesto anno di Lily. :3]
dovevo scrivere qualcosa, ma non ricordo cosa. o:
AHAH(?!?), btw, dicevaaamo. :D ah, sì, giusto.
visto che ho rispettato i limiti delle flash? Visto, visto, viiisto? xD
comunque, una precisazione: la frase alla fine, ‘prima che faccia qualcosa di stupido, come piangere.’ è un pezzo di Mockingjay; quando Katniss dice a Peeta ‘sei un fornaio. Ti allacci sempre due volte le scarpe’ etc., poi si tuffa dentro la tenda, e c’è questa citazione. *^* Mi piaceva troppo, perché Katniss non voleva mostrare la sua parte più debole, e così fa Lily. spero che i Tributes siano felici AHAH. *Tributes: NO, NO! HAI STORPIATO UN PEZZO TROPPO AWW. SENECA, LIBERA GLI IBRIDI!*
AAAAAAARGH! *scappa* D:
ho aggiornato prima per rendervi partecipi del miracolo del funzionamento di Word 2010. sks.
anyway, veniamo ai ringraziamenti: grazie alle persone che hanno seguito (26!), ricordato (5) e preferito (8!!) la storia. veramente... GRAZIE. e grazie anche a quelle 17 anime pie che l'hanno recensita, in modo positivo, oltretutto.
mi rendete immensamente felice.
non sapete quanto.
vi bao.
tanto.
tanto.
pace, amore, unicorni e arcobaleni;
Marzy.
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Capitolo 6
*** 6. And the way you read my mind. ***
The ten things I hate about you.
6. And the way you read my mind.
«Ora passerò con i temi che mi avete dato la scorsa lezione.» gongola Kennedy, il professore che insegna Difesa Contro le Arti Oscure – l’ennesimo.
La classe ammutolisce: i Corvonero sanno di non aver sbagliato, o perlomeno, di avere fatto pochi errori, ma i Grifondoro…
Louis Kennedy inizia a declamare i nomi degli studenti a gran voce, ma io non ascolto; sto pregando Merlino, Godric, Tosca, (pure) Salazar e soprattutto Cosetta, sperando di non aver fatto grosse gaffe sul tema delle Tre Maledizioni Senza Perdono.
Sono ancora impegnata a parlare con Salazar – diciamo che è abbastanza difficile che Serpeverde ascolti una Nata Babbana Grifondoro. Okay, molto difficile – quando il professore chiama il mio nome. «Evans! Be’, mi aspettavo di meglio. Molto meglio.» e mi lancia un’occhiata eloquente.
No, no, no! Non voglio vedere l’orribile voto che sarà stamp…
Accettabile. Lascio andare il foglio, che si posa sul banco. Accettabile. Ho una A. Quando la mia media va dall’O alla E.
Cosa diranno i miei? È vero, è la sufficienza. Ma… è come se fosse un sei, nella scuola Babbana. Continuo a fissare il foglio, mentre Kennedy distribuisce gli ultimi temi. Sento l’eco di un ‘Potter’ e mi si drizzano le orecchie; lo guardo: gli si legge l’ansia in viso, mentre prende il tema. Poi fissa per un po’ il foglio. Sorride, sornione, e lo fa vedere a Black e al resto dei suoi amici, che strabuzzano tutti gli occhi.
Inarco un sopracciglio e faccio per spostare gli occhi, ma James mi precede e si volta verso di me. Nota la mia irritazione e intensifica lo sguardo, quasi a leggere nella mia mente.
Ma io lo distolgo e mi alzo, come ha fatto metà classe. Prendo il tema e ficco i libri nella borsa, poi esco, decisa ad arrivare alla Sala Grande nel modo più veloce possibile; ma vengo ovviamente ostacolata da Potter, che mi prende il polso.
«Lasciami!»
«E dai, Evans.» sorride. «Perché eri incazzata, prima?»
«Io… io non ero incazzata!»
«Sì, certo, e io sono un Serpeverde. Ha a che fare con i voti?
Boccheggio. «Taci. Sta’ zitto, Potter. Solo perché tu hai preso una E non significa che devi far sentire uno schifo quelli che hanno avuto un’Accettabile!» ringhio. Ecco, l’ho detto. «E smettila di guardarmi negli occhi in quel modo! Odio quando lo fai, odio quando leggi nella mia mente!»
Libero il mio polso e corro verso le scale, lasciando Potter in mezzo al corridoio, confuso, incredulo e – possibile? – leggermente dispiaciuto.
[420]
bao, bitch.
Aaargh, no, non picchiatemi! çwç è stato un parto, questo capitolo.
mi dispiace che faccia così schifo, ma non ho potuto fare molto di più. :c è ambientata nel sesto anno ad Hogwarts dei Malandrini, shi. :3 ♥
allora, so che forse si sta facendo un po' pallosa la situazione - ci sono sempre di mezzo i voti di Lily -, la prossima... be', dai. più o meno c'entreranno, ma sì e no, ecco(?).
pooooi. non so quando potrò riaggiornare, perché ci sono complicazioni varie. comunque, vi lascio una sottospecie di spoiler del prossimo capitolo. così, per essere sicura. :3
Lo guardo, seccata e sarcastica. «Non ci casco, Potter.»
Lui si stringe nelle spalle. «Fa’ come ti pare.» poi va a prendere il libro e me lo piazza davanti. «Intanto è scritto a pagina centoventitré.»
Gli lancio un’occhiataccia e vado alla pagina citata.
tanto per la cronaca: il prossimo è 'I hate the way you're always right.' (:
anyway, volevo ringraziarvi ancora per le 35 seguite (35? ma siete matte?*°*), le 7 ricordate (ma-ma-ma...) e le 11 preferite. (UNDICI?!?)
e poi grazie mille per le ventisei recensioni totali e per le sette dello scorso capitolo *^* non smetterò mai di ripeterlo, ma mi rendete felicissima.
io boh, vi stritolerei a tutte. *3*
bene… adesso scappo dalle Maledizioni che mi state lanciando - e vado a scrivere un altro capitolo del mio progetto su Percy Jack-... ehm, vado a fare i compiti. ovvio. - D: alla prossima!!! ☻☼♫
pace, amore, unicorni e arcobaleni;
Marzy.
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Capitolo 7
*** 7. I hate the way you’re always right. ***
The ten things I hate about you.
7. I hate the way you’re always right.
«Allora, Evans. Lei è qui perché…?»
Sbuffo. «Lo sai benissimo perché!»
Potter ridacchia. «Sì, lo so. Ma voglio che tu lo dica.»
«Umpf. Io… sono qui perché ho bisogno… di un aiuto per… Difesa.» borbotto inacidita.
«Okay, perfetto, iniziamo. Cosa, di grazia, non riesce alla perfetta Prefetta?» lo guardo inarcando un sopracciglio e incrociando le braccia al petto.
«Oh, e va bene.» dice James, lanciandomi un’occhiata. «Vieni, ripassiamo per il compito.»
Entro dentro al suo dormitorio e mi siedo sul suo letto, a gambe incrociate. Lui si siede a terra e inizia a farmi le domande, partendo dalle più semplici, fino ad arrivare a quelle difficili.
«Okay, e adesso l’ultima.» sorride lui, prima di fare la fatidica domanda.
Io ridacchio: è facilissima. «Ma dai! È facilissima, Potter! Scelgo la seconda risposta.»
Lui sorride. «Au contraire, mia dolce Lily. È la prima.»
Lo guardo, seccata e sarcastica. «Non ci casco, Potter.»
Lui si stringe nelle spalle. «Fa’ come ti pare.» poi va a prendere il libro e me lo piazza davanti. «Intanto è scritto a pagina centoventitré.»
Gli lancio un’occhiataccia e vado alla pagina citata. Vago son lo sguardo per i paragrafi, finché non arriva un indice a indicarmi la domanda e la conseguente risposta al quiz che James mi aveva fatto prima.
Ha ragione lui.
Potter ridacchia. «Visto, Evans? Avevi sbagliato!»
Mi metto in piedi, incrociando le braccia sotto il seno. Arrivo alle sue spalle. «Io… Tu…» balbetto, mentre lui inizia a ridacchiare. «Io… io ti odio, Potter!»
Poi esco dal suo dormitorio, furente. E odio il modo in cui hai sempre ragione.
[271]
bao, bitch.
CI SONO! okay, scusatemi. scusatemi tanto, ho pubblicato troppo tardi. gahagah. mi dispiace, ma tra le 394 verifiche, le pagine da studiare di latino e geografia (oddio ammazzatemi. anche se ho preso 7 all'interrogazione, ammazzatemi comunque.), il WiFi che impazzisce, gli allenamenti e lke cene a soprresa dei miei non ho avuto tempo. :c
anyway, torniamo alla storia; poi sotto continuo a sclerare
Questa non convince molto nemmeno me. :c
la domanda non l’ho scritta per evitare una gaffe, sorry not sorry. :3 e poi ripeto: non ho i libri a portata di mano; non posso cercare nulla. D:
btw, siamo ancora al sesto anno ad Hogwarts dei Malandrini, giusto qualche settimana dopo la flash che precede questa. :D non avevo molte idee per questo capitolo, per cui è venuto un po’ così. :c
non so se ho scritto bene ‘au contraire’, spero di sì AHAH. è che non è che io sia una cima, in francese xD
comunque, aldilà del capitolo.
mi dispiace non aver risposto alle recensioni, Siriusly. io tendo a farlo sempre, è una sorta di disturbo ossessivo-compulsivo, il mio, però ho avuto cinque giorni letteralmente pieni, gah. se ci riesco rispondo dopo aver pubblicato questa drabble ^w^
e poi, be', i soliti ringraziamenti: alle 42 persone che seguono questa raccolta, alle 15 che la preferiscono e alle 9 che la ricordano; ma anche ai lettori silenziosi, a quei settecento e passa santi che hanno letto il primo capitolo; ma sopratutto a tutte voi benedette writers che mi recensite e mi date un parere su questa storia schifosa, gn.
poi un attimino di sclero.
ODDEI ODDEI ODDEI.
c'è una writer che segue questa storia.
una writer fantastica, che io ADORO.
e segue la mia storia.
da un po' di tempo.
per i mutandoni di prozio/zio Ade.
ODDEI.
per non parlare della mia Felpata Odair, a cui devo recensire l'ultimo capitolo di 'ti odio, James Sirius Potter.' scusa, Felp. :c rimedio. °w°
W A H.
no okay, non interessa a nessuno. :3
spero che la ragazza di cui parlavo prima abbia capito che è lei.
uh, che pensiero contorto. xD
cooomunque, io quasi quasi metto uno spoilah, perché ho ritardato e perché penso lo rifarò. çwç e perché è piaciuto, quiiiiindi.
I tre ragazzi si alzano, spolverandosi i mantelli. «Credimi, Evans.» mi dice Black. «Devi lasciare perdere.»
«Io non lascio perdere un bel niente!»
«Shh, zitta!» sibila Potter. «Ragazzi, andate. Parlo io con lei.»
«Prongs, attento.» fa Black. «Lei non è una Malandrina, ricordatelo.»
James lo guarda, poi lo rassicura: «Lo so.»
Poi Peter e Sirius scompaiono nel buio delle scale.
«Allora, Potter.» ringhio. «Dov’è che siete andati?»
Lui si scompiglia i capelli e poi fa, con nonchalance: «Siamo andati alle cucine.»
Lo fisso. «Wormtail aveva fame.» mi dice, a mo’ di risposta.
~8. I hate it when you lie.~
fatemi sentire le vostre supposizioni sullo spoiler, orsù. :3 fatemi felice♥.
ora scappo - che ho fatto il bao, bitch più lungo del capitolo. °-° aiuto. -, sciao. ♥
pace, amore, unicorni e arcobaleni;
Marzy.
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Capitolo 8
*** 8. I hate it when you lie. ***
The ten things I hate about you.
8. I hate it when you lie.
Sento un fruscio e apro gli occhi, di malavoglia. Mi accorgo di aver dormito in Sala Comune, con il libro di Incantesimi tra le mani.
Mi metto in piedi e alla fioca luce della Luna noto che il buco del ritratto si sta chiudendo. Prendo la bacchetta, pronta a Schiantare chiunque sia appena entrato nella Sala Comune dei Grifondoro; guardo bene, ma non vedo niente, nemmeno un’ombra. Così tendo le orecchie, e lo risento: lo stesso fruscio – come di un mantello che sfiora il terreno – stavolta proveniente da vicino la porta del dormitorio dei maschi. Mi avvicino e tendo una mano.
Se qualcuno ha utilizzato un Incantesimo di Disillusione, lo sentirò comunque. E se qualche ragazzo ha deciso di venire a farsi un giro per qui con un Mantello dell’Invisibilità…
«Mannaggia a te, Padfoot!»
«Oh, sta’ zitto, Prongs.»
Afferro un tessuto e lo tiro via, scoprendo Black, Potter e Minus, acquattati.
«Cosa ci fate fuori dai vostri letti a mezzanotte, sotto il Mantello dell’Invisibilità?» gli chiedo, inarcando un sopracciglio.
I tre ragazzi si alzano, spolverandosi i mantelli. «Credimi, Evans.» mi dice Black. «Devi lasciare perdere.»
«Io non lascio perdere un bel niente!»
«Shh, zitta!» sibila Potter. «Ragazzi, andate. Parlo io con lei.»
«Prongs, attento.» fa Black. «Lei non è una Malandrina, ricordatelo.»
James lo guarda, poi lo rassicura: «Lo so.»
Poi Peter e Sirius scompaiono nel buio delle scale.
«Allora, Potter.» ringhio. «Dov’è che siete andati?»
Lui si scompiglia i capelli e poi fa, con nonchalance: «Siamo andati alle cucine.»
Lo fisso. «Wormtail aveva fame.» mi dice, a mo’ di risposta.
«Non è vero.»
«E perché mai?»
«Perché siete andati con lui?»
«Be’, Peter è un bravo ragazzo, ma avrebbe fatto un casino disumano, da solo.»
«E okay, questo me lo immaginavo. Ma perché, di grazia, Rem non è con voi?»
«Lui… ehm, abbiamo provato a svegliarlo, ma non… ci siamo riusciti.»
Rido, una risata senza gioia. «Cazzate; Remus ha il sonno più leggero di chiunque io abbia mai conosciuto.»
James si morde un labbro, portandosi ancora la mano ai capelli corvini. «Be’, questa volta non si è voluto svegliare.» replica, secco. Poi mi guarda, e non c’è divertimento, non c’è preoccupazione, non c’è la solita maliziosità nello sguardo. «E adesso smetti di rompere, Evans. Devo andare a dormire.» e sale le scale, in fretta.
Io mi dirigo verso il mio dormitorio, mentre mi rendo conto che odio quando James Potter mente.
Soprattutto quando mente a me.
[414]
bao, bitch.
Taaaah-daaaaah! :D *le lanciano le verdure marce*
argh! D: no, no, no, feeeermi!
so che fa schifo, gn. :c e mi dispiace, ma, be’, m’era venuta questa idea, ed era carina nella mia mente… solo che quando l’ho trascritta faceva pena, mh. D:
btw, il contesto è sempre il sesto anno, e siamo verso la fine. :3 ho in programma, diciamo così, di fare in modo che Lils sappia del ‘piccolo problema peloso’ del nostro Rem♥ entro la fine del suo sesto anno – appunto. :33
ora, faccio veloce che sono stanca. grazie per le recensioni - giuro che appena ho un ritaglino di tempo rispondo a tutte. giuro -, grazie a tutti coloro che seguono, preferiscono, ricordano o hanno solo letto questa storia. :') vi adoro.
mi dispiace per il ritardo, non posso nemmeno pubblicare uno spoiler che mia mamma mi sta bestemmiando addosso che devo andare a letto. dannata scuola.
mamma vi vuole bene. xD
ora mi volatilizzo :D
*pop*
pace, amore, unicorni e arcobaleni;
Marzy.
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Capitolo 9
*** 9. I hate it when you make me laugh. ***
The ten things I hate about you.
9. I hate it when you make me laugh.
«Evans?» inizia Potter, seduto davanti a me.
«Che c’è, Potter?» chiedo, prendendo una salsiccia.
«La sai una cosa?»
Sbuffo. «Dipende, Potter. Cosa?»
«Il tuo cognome fa veramente schifo.»
Lo guardo a lungo, per vedere se sta scherzando, un sopracciglio inarcato. Conto fino a venti, per vedere se riesco a non urlargli addosso. «Cos’hai contro il mio cognome?!»
Missione fallita.
«Credo che stoni con il tuo nome.»
«E, di grazia, quale sarebbe il cognome che fa pendant con il mio nome?» soffio.
Lui ghigna. «Trovo che Potter ti starebbe benissimo.»
Quasi mi strozzo con l’uovo strapazzato.
«James-Charlus-Potter.» ringhio.
«Oooh! Inizia a correre, James.» ridacchia Sirius. Il suo amico lo guarda, poi si gira e si allontana dal tavolo, lento, con un sorrisetto stampato nel viso.
Seguo il suo esempio e poco dopo ci ritroviamo a correre per i corridoi, Potter che ride e io che mi sforzo di stare seria. E ci riuscirei, se non fosse per James, che inciampa in uno scalino e si trova con la faccia spalmata sul marmo.
Così scoppio in una sonora risata, e mi rendo conto solo dopo che dovrei essere ancora pesantemente incazzata con Potter.
«Oh, ’fanculo.» borbotta lui, scatenando nuovamente la mia ilarità.
Cerco di fermare le risate – anche perché James mi sta guardando gongolante, della serie «ti-ho-fatto-ridere-sono-un-genio-e-tu-mi-devi-amare».
Tento di rimanere seria, senza molti risultati. Potter mi passa accanto, ridacchiando piano. Cerco di fare un’espressione sdegnata, ma non ci riesco.
Merda, mi ha fatto ridere, facendomi dimenticare di tutto, come solo pochi sanno fare.
E lo odio, per questo.
[265]
bao, bitch.
…non avevo idee, per questa flash.
e poi BAM!, il colpo di genio – se così si può chiamare questa… schifezza. D:
*le tirano tutto quello che hanno a disposizione* AAAARGH! *li schiva, agile(ma quando mai?)* eeeh, al Campo Mezzosangue ti dan da fare. èwwwé ♥
okay, lo so che sembra più insensata del solito, però questa era l’idea.
cooomunque, ho eliminato il progetto ‘facciamo sapere a Lils di Rem prima dell’inizio del settimo anno’, perché bao, non so. Non mi convinceva, ecco – e poi siamo al loro settimo anno, asdfggh. :33
dovevo dire qualcos’altro, ma non ho idea di cosa dire. ehm. xD
ah sì, grazie mille per le 49 seguite, le 10 ricordate e le 17 preferite. Grazie inoltre per le 45 recensioni positive, siete qualcosa di-… AWWWH.
e poi… le visite. Più di novecento per il primo capitolo. PIÙ-DI-NOVECENTO.
mi sciolgo.
E un grazie speciale alle tre- no aspetta quattro fanwriters che mi hanno messo tra gli autori preferiti. *3*
E ora, per farmi perdonare del mega ritardo…
SPOOOOOILER♥
Il prossimo capitolo sarà più fluff del solito e totalmente diverso dal solito :3 e ci si avvicina alla fine çwç
Rido, senza gioia. «Sono tutte stronzate.» assesto un calcio alla porta e sento James imprecare a bassa voce, mentre si rialza. «Ora evapora, Potter.»
Lo sento appoggiarsi con una mano allo stipite. «Non capisci, Evans.»
«Capisco tutto. Vai via.»
Sbuffa, sconsolato. Poi sento i suoi passi farsi più lontani, lenti, finché la porta non si chiude; così esco dal bagno, asciugandomi le ultime lacrime. Mi guardo intorno e mi avvio verso l’uscita, ma vengo bloccata da un paio di braccia che mi cingono il bacino.
Quelle di James.
~10. Even worse, when you make me cry~
Ora evaporo e vado a scassare le pluffe a Prim♥.
#pace, amore, unicorni e arcobaleni;
Marzy.
P.S. sto lavorando per il profilo fake di Facebook. :3 prima devo eliminare quello da admin che non mi serve più, poi mi potrete trivare su faccialibro con il nome ‘lost in fangirling EFP’ c: ma ve lo dirò, doooon’t worry. ((:
intanto il mio ask è questo:
http://ask.fm/stuckinbookss
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Capitolo 10
*** 10. Even worse when you make me cry. ***
The ten things I hate about you.
10. Even worse when you make me cry.
«Apri, Evans!» ringhia Potter, sbattendo una mano sulla porta del bagno.
«N-no.» dico, tra i singhiozzi.
«Lily, non è come sembra.»
Sto zitta, mentre continuo a piangere.
Sento uno sbuffo, poi un paio di colpi e il suono di un corpo che scivola sulla porta. «Lo sai, vero, che non me ne andrò di qui fino a che tu non ti deciderai ad aprire questa cazzo di porta? Ti devo parlare, merda. Ascoltami.»
Per tutta risposta mi asciugo le lacrime e tiro su col naso.
«E dai, James. Voglio dire, perché continuare a rompersi i boccini a forza di cercare di abbordare la Evans quando ci sono altre ragazze, molto più belle di lei, ad Hogwarts?»
«Ma Padfoot, non dirmi che non hai ancora capito che per me Lily è solo un passatempo!»
Il libro cade a terra. James apre la porta e mi vede. Inizio a correre, mentre lui urla dietro di me.
A me non importa nulla di Potter. Anzi, lo odio. Tanto meglio, se non sono nulla, per lui. Non capisco nemmeno perché sto piangendo.
È perché ti piace, Lily.
Stringo gli occhi, scacciando la vocina.
Ti piace, quando lui ti asfissia, quando fa battutine.
No. Io lo odio.
Non mentire a te stessa.
Non sto mentendo.
«Lily?» chiede Potter.
«Vai via, stronzo.»
«No. Ti amo, Lily… io…»
Rido, senza gioia. «Sono tutte stronzate.» assesto un calcio alla porta e sento James imprecare a bassa voce, mentre si rialza. «Ora evapora, Potter.»
Lo sento appoggiarsi con una mano allo stipite. «Non capisci, Evans.»
«Capisco tutto. Vai via.»
Sbuffa, sconsolato. Poi sento i suoi passi farsi più lontani, lenti, finché la porta non si chiude; così esco dal bagno, asciugandomi le ultime lacrime. Mi guardo intorno e mi avvio verso l’uscita, ma vengo bloccata da un paio di braccia che mi cingono il bacino.
Quelle di James.
«Lasciami in pace, idiota! Vai via, brutto tapiro ritardato!» ululo.
«No, ora tu mi ascolti.» mi dice, le braccia che mi stringono sempre più. «Io…»
«Tu stai zitto, ora.» sibilo, mentre riinizio a piangere. «Tu adesso mi lasci, perché Merlino, se ti odio! Perché ti odio, Potter, e non ti sopporto più! E odio il fatto che sto piangendo, ora. Toglimi quelle mani di dosso, o giuro che caccio un urlo che sarà anche più orribile di quello della Signora Grassa. Lasciami.»
Lui combatte contro se stesso, poi mi lascia; non prima, però, di darmi un bacio sui capelli, che fa più male di qualunque insulto.
[423]
bao, bitch.
se volete, potete rileggere – o leggere, se avete fatto un salto subito quaggiù(?) – questa flash con ‘Bleeding Out’ degli Imagine Dragons, o ‘Heart by Heart’ di Demi in sottofondo – o comunque una canzone dal ritmo rock-romantico, incalzante. vi giuro, sembra più carina. :3 ~Marzy♥
Questo capitolo è abbastanza diverso, mh. Peeerò, mi piace, dai. :’) *i lettori(?!?): a noi NO.*
cioè, il mio preferito rimane sempre il quinto, ma pure questo mi è piaciuto, perché… perché li ho fatti dolci, waah. Cosa strana, normalmente non erano proprio così dolci, così… esposti(?). *-*
comunque, io vorrei ringraziare tutti voi e scusarmi per non aver ancora risposto alle vostre recensioni. Scusate, mi dispiace. :c
inoltre, il primo capitolo ha superato le mille visite (MILLE. MILLE, MILLE.), e per ciò vi stritolerei uno a uno. *3* siete adorabili.
e vi ringrazio ancora, tantissimo, per le 49 recensioni positive totali, per le 56 seguite, le 10 ricordate e le 20 preferite. Mi fate sempre felici, addiriuttura su ask mi fate i complimenti! Gah, non mi merito fan(?) come voi. :’3
VI ADORO DAL MIO PROFONDO. xD
Poooi, mi volevo scusare per il ritardo, e rispondere a un quesito/una affermazione effettivamente intelligente di alcune di voi.
no ragazze, non sono 10, i capitoli. Sono 13, perché alcune frasi le ho dovute tagliare (un caso lampante sono i capitoli 9 e 10, che sarebbero dovuti essere uno solo) per necessità. :’) e non posso modificare il titolo, perché comunque vorrei seguire sempre il film/la poesia. c:
RICORDATEVI CHE VI ADDDDDDORO.
BAO.
Ora vado, sperando che il capitolo vi sia piaciuto. Alla prossima, con *rullo di tamburi*
I HATE IT WHEN YOU’RE NOT AROUND! :D
eccovi le prime righe:
Mi siedo al tavolo dei Grifondoro, accanto a Marlene. «Ehi, Lily.» mi sorride lei.
«Ciao, Marlene.» dico, facendo un sorriso tirato. Poi il mio sguardo si sposta davanti a me.
Dove normalmente si sedeva James.
Boccheggio, cercando di trattenere le lacrime, e pongo la mia attenzione sul piatto di frutta che ho davanti; prendo un chicco d’uva e me lo porto alla bocca, mentre faccio di tutto, pur di non pensare a Potter.
Ma invano.
pace, amore, unicorni e arcobaleni;
Marzy.
#angolinosocial
ask: ask.fm/stuckinbookss
facebook: www.facebook.com/fred.efp {volevo mettere 'lost in fangirling EFP', ma non me lo dava. :c}
bao.
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Capitolo 11
*** 11. I hate it when you’re not around. ***
«Prim, credimi: non sei sola.»
The ten things I hate about you.
11. I hate it when you’re not around.
Mi siedo al tavolo dei Grifondoro, accanto a Marlene. «Ehi, Lily.» mi sorride lei.
«Ciao, Marlene.» dico, facendo un sorriso tirato. Poi il mio sguardo si sposta davanti a me.
Dove normalmente si sedeva James.
Boccheggio, cercando di trattenere le lacrime, e pongo la mia attenzione sul piatto di frutta che ho davanti; prendo un chicco d’uva e me lo porto alla bocca, mentre faccio di tutto, pur di non pensare a Potter.
Ma invano.
La mia mente mi fa rivivere ancora, e ancora, e ancora ieri sera: i singhiozzi, James che mi blocca, le sue labbra che si posano sulla mia chioma rossa. Mi mordo l’interno della guancia, mentre sento un uragano nel mio stomaco.
«Lily… Ehi, rossa!» sento le dita schioccare accanto al mio orecchio. Mi volto e scopro che Marlene, Mary ed Alice mi stanno fissando, preoccupate.
«Mh?»
«Cosa è successo, Lils?»
«Io… nu-nulla.» balbetto. «Devo andare…»
«Perché?» chiede Alice, inarcando un sopracciglio.
Perché non riesco a stare più qui.
Prendo un grappolo d’uva.
«Perché?» ripete, più forte, Mary. «Perché te ne vai, Lily? Nemmeno Potter c’è!»
Perché odio il fatto che non ci sia.
«Devo… ripetere Trasfigurazione.» taglio io, mentre inizio a correre fuori dalla Sala Grande.
Perché odio il fatto che James Potter non sia lì, a darmi noia.
Perché lo odio, più di prima.
Ed è insopportabile.
[231]
bao, bitch.
AMMORIH MIEIH BELLIH. ♥
e bao, sto amando questi due. *333*
but, dicevamo. Questo capitolo è venuto fuori così – BAM. Per questo, non mi stupisco se farà schifo, gnanga.(?)
COMUNQUE, per la vostra felicità siamo quasi alla fine *sob sob* peccato, mi ci ero affezionata, a ’sta mini-long. :’3 la mia prima sui Malandrini, asfagahsfhajafgj.
la fine della flash… ho combattuto contro di me per un po’, per scegliere la fine. Spero di aver scelto bene asfdgsgha. :’)
e poi… fine. Amo la Jily fadsgsfagafshj. *muore*
*i lettori gioiscono, prendono pacchetti di popcorn, stappando la bottiglia di champagne*
*resuscita come solo una crazy fanwriter/fangirl sa fare*
*i lettori le tirano la bottiglia di champagne in capo*
AHIA.
… vaaaa bene, faccio veloce per evitare traumi celebrali.
QUINDI, adesso tocca ai ringraziamenti.
grazie per le 60 recensioni – vedrò di rispondere a tutte♥ ce la posso fare u_u – positive. *^* vi adoro, okay? È bellissimo sapere che la storia vi piace, sul serio. :’) e poi mille ringraziamenti per le 13 ricordate, le 25 preferite e le 61 seguite. Vecuweigvurgvwe8gvweoyvgc8veuecugvsusivfuydeojdoeifjiw oddei sto collassando sul PC. *-*
Poipoipoi?
ah sì giusto. Marianne, sei un’assassina di feelings, però ti voglio bene lo stesso e non posso credere che questo sgorbio di storia ti piaccia veramente. :’)
e infine, piccolo piccolo (davvero piccolo) spoiler dal prossimo capitolo, ovvero ‘and the fact you didin’t call.’. spero ve gusssti. ^w^
Lo guardo a lungo. «Scusami, Rem.» bisbiglio. Poi mi dirigo verso Potter. «Possiamo… scambiarci qualche parola in privato?»
Lui mi fissa, poi annuisce impercettibilmente.
Usciamo dall’Infermeria e ci guardiamo per un po’. Poi mi avvicino a lui e inizio a tempestarlo di pugni. «TU, razza di idiota patentato!»
pace, amore, unicorni e arcobaleni;
Marzy.
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hasta la vista, balbettante, bambocciona, banda di babbuini.☻ |
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Capitolo 12
*** 12. And the fact you didn’t call. ***
The ten things I hate about you.
12. And the fact you didn’t call.
«Oh per Merlino, Rem!» urlo, mentre corro verso il lettino dove il mio migliore amico è sdraiato supino, bendato – e ridotto molto male. «Cosa… che ti è successo?»
«Non ti preoccupare, Lily.» gracchia lui, sorridendo.
Io scuoto il capo, poi mi guardo intorno: Sirius è seduto accanto al letto di Rem, ma oltre a qualche graffio non ha nulla; Minus sta mangiucchiando un muffin, seduto sul letto accanto a quello di Remus; vicino a lui, James, con la testa e il braccio sinistro bendati.
Lo guardo a lungo. «Scusami, Rem.» bisbiglio. Poi mi dirigo verso Potter. «Possiamo… scambiarci qualche parola in privato?»
Lui mi fissa, poi annuisce impercettibilmente.
Usciamo dall’Infermeria, coi nostri passi che risuonano nel silenzio e gli occhi puntati su di noi. Chiudo la porta, appoggiandomici. James mi fissa per un po’, probabilmente per capire che intenzione di fare. Io, intanto, stringo i pugni, osservando in cagnesco un po’ il muro, un po’ il pavimento e un po’ – tanto – James. Poi mi avvicino a lui e inizio a tempestarlo di cazzotti. «TU, razza di idiota patentato!»
«AHIA, ma che c’è? Sono già bendato, Evans. Se non mi prendi a pugni mi va bene comunque, eh! AHI!»
«MARY! ME L’HA DETTO MARY, CHE ERAVATE TUTTI IN INFIERMERIA! Perché non mi hai mandata a chiamare, per Merlino?» urlo, alzando le mani al cielo.
Silenzio.
Percepisco un groppo in gola, come quando stai per scoppiare a piangere.
Non devo piangere. Mi mordo il labbro inferiore.
«Io… Remus è in condizioni orribili… e-e anche tu! Tu se-sei bendato!» no, Lily. Non balbettare. Non singhiozzare.
«È normale, Evans.» si giustifica Potter.
«No! E tu… tu mi avresti dovuto… che ne so, mandare a chiamare, magari? Cazzo, Potter!»
«Lily…»
«È anche il mio migliore amico, James!» urlo.
«Sì ma tu… non capisci, Lily! Non capisci!»
«Cosa dovrei capire?»
«Non te lo posso dire. Chiedilo a Rem.» fa, secco lui. Poi mi guarda, sbuffa ed entra dentro all’Infiermeria, mentre dentro di me sento l’odio – e forse un po’ di tristezza – ribollire in modo spaventoso, e inizio a singhiozzare.
[350]
bao, bitch.
OKAY OKAY, SCUSATE PER IL RITARDO, SCUSATE SCUSATE MILLE.
è che la vita sociale(?) chiamava(?!?)
… non ci si crede, vero?
mah.
but bao, questa fa un po’ schifo – al solito.
coooooomunque♥. la prossima è l’ultima, #sobbing. Siriusly, mi ci ero affezionata. :’)
afagsfh, penso che tornerò con qualche Jily
*lettori: ma anche no.*
mmmmmh.
alur, visto che ho ricevuto alcuni commenti dove mi chiedevate di allungare un po’ i capitoli, mi sono data da fare, e ho aggiunto ben 93 parole a questa Flash. °w° spero che vi sia piaciuto! ^www^
ma d’altronde ve lo meritavate. Voglio dire, grazie mille per le 71 seguite (non ho più parole, seriamente. *^*), per le 16 ricordate (♥) e le 31 preferite (come si respira? *°*). E-e-e-e… e poi le 66 recensioni positive… BAH, IO VI AMO, CIÀ.
piccola nota: nella prossima, Lils saprà già del piccolo problema peloso di Remus, so… so nada(?!?). :3 e probabilmente sarà una flash obesa – traduzione: Marzy non rispetterà i limiti e diventerà una OS –, LOL. xD
e poi vorrei approfittare di questo spazio per dire una cosa molto importante. CIAO MAMM PRIM!! *scappa via serie intrusione televisiva(?)*
… lasciatemi perdere, okay?
ci sentiamo alla prossima, con ‘But mostly I hate the way I don’t hate you, not even close… not even a little bit… not even at all.’
vi faccio uno spoiler, piccolino, per perdonare il mio ritardo – e forse il prossimo. coff. c:
SARA' TANTO FLUFF.
«Credevo che ne avessimo parlato, Potter. Odio quando mi parli così.»
Lui ridacchia, mentre si ricorda del quinto anno, e della sfuriata che gli ho fatto.
«Okay, Evans. Volevo dire… ehm, cosa…» balbetta lui, giocherellando con la sciarpa di Grifondoro, mentre le sue guance si imporporano. Mi viene automatico sorridere al pensiero che sia carino, quando si imbarazza.
«Perché sorridi?»
Ora quella che arrossisce sono io.
— 13. But mostly I hate the way I don’t hate you, not even close… not even a little bit… not even at all. —
pace, amore, unicorni e arcobaleni;
Marzy.
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Capitolo 13
*** 13. But mostly I hate the way I don’t hate you, not even close… not even a little bit… not even at all. ***
Le scuse per il ritardo sono giù, spero che questo capitolo vi piaccia e – se possibile – vi faccia sorridere. (:
e io dedico questo “epilogo” a più persone: a Michele e alla mia fantastica squadra, perché è solo grazie a loro se in questi tempi sorrido. so che non lo vedrete mai, ma vi voglio un mondo di bene.
a Marianne e Prim, perché le vorrei nel real e non solo nel fake.
a Emma, perché è quella che mi ascolta sempre.
a tutti quelli che hanno letto, recensito, seguito, preferito questa storia.
‘e a te, che sei rimasto con Harry fin proprio alla fine’.
13. But mostly I hate the way I don’t hate you, not even close… not even a little bit… not even at all.
«Ehi, Evaaans!»
«Sto studiando, idiota!» sbuffo. «Che vuoi?»
Sa che odio che mi si interrompa quando studio, lo sa! Eppure lo fa! Io non capisco se ha una vena di masochismo oppure lo vuole farsi odiare.
«Esci con me, sabato?»
Umpf, e io che pensavo che gli fosse passata, la voglia.
Roteo gli occhi e lo fisso. «Se ti dico di sì, non mi darai più noia, mentre studio?»
Potter fa un sorriso Malandrino. «Ovvio.»
«A sabato, allora. E ora sciò, devo finire Erbologia.»
***
«Le vostre Burrobirre, ragazzi.»
Afferro il mio bicchiere con le mani ancora intorpidite e mi beo della sensazione di calore che trasmette.
«Allora, Lils.»
Ah, le vecchie abitudini. Dure a morire.
«Credevo che ne avessimo parlato, Potter. Odio quando mi parli così.»
Lui ridacchia, mentre si ricorda del quinto anno, e della sfuriata che gli ho fatto.
«Okay, Evans. Volevo dire… ehm, cosa…» balbetta lui, giocherellando con la sciarpa di Grifondoro, mentre le sue guance si imporporano. Mi viene automatico sorridere al pensiero che sia carino, quando si imbarazza.
«Perché sorridi?»
Ora quella che arrossisce sono io. «Io… Nulla.» prendo una sorsata dal mio bicchiere di Burrobirra, tossicchiando.
James fa lo stesso, e per un po’ rimaniamo in silenzio tutti e due. Io ammiro il tavolo, mentre Potter studia con aria criptica la schiuma del suo bicchiere.
Quando alzo lo sguardo, trovo James con un paio di baffoni di Burrobirra. Non posso fare a meno di scoppiare a ridere, facendo sì che lui mi fissi, sconcertato.
«Hai… Hai… AHAHAHAH, tu… HAI DUE BAFFONI GIGANTI!» esclamo, continuando a ridere.
James inizia a pasticciarsi la schiuma sopra la bocca, rendendola solo una macchia più estesa. «Oh, così la ingrandisci e basta!» ridacchio io. Poi prendo un tovagliolo e mi avvicino a lui, mentre gli ripulisco il viso. Quasi mi irrita, il modo in cui se l’è spalmata in viso.
Quando alzo gli occhi, mi rendo conto di quanto sia vicina a lui.
E senza pensarci, senza aver premeditato niente, appoggio la mia bocca sulla sua.
Potter rimane sorpreso per un po’, poi ricambia.
Quando ci stacchiamo, i suoi occhi brillano per un secondo, poi fa un sorriso sghembo e mi dice: «Non mi odi più, Evans?»
Fisso la sua faccia, la sua espressione un po’ beffarda.
E sento l’odio ribollirmi dentro.
Ma è confuso…
Misto…
Con l’amore.
No, impossibile. Io… l’ho odiato… sempre!
Nascosto, forse? Forse eri troppo impegnata a incazzarti con lui per qualsiasi cosa per rendertene conto?
«No, Potter.» inizio, le parole che escono senza freni. «Ti odio ancora. Odio il modo in cui mi parli, e il tuo taglio di capelli. Odio il modo in cui cavalchi la tua scopa. Odio quando mi fissi. Odio i tuoi stupidi anfibi, e il modo in cui leggi la mia mente.
«Ti odio talmente tanto che mi fa star male. Odio il modo in cui hai sempre ragione. Odio quando menti. Odio quando mi fai ridere – ancora peggio quando mi fai piangere. Odio quando non ci sei. E il fatto che tu non mi chiami. Ma la cosa che odio di più è il fatto che io non riesca a odiarti – nemmeno un po’, nemmeno un pochino, nemmeno niente.» gli dico, fissandolo negli occhi. Poi prendo il suo viso tra le mani e gli do un altro bacio.
Perché mi sono arresa.
«È una cosa reciproca, Lils.» mi sussurra all’orecchio James. Ridacchio e gli scocco un altro bacio a fior di labbra, stupendomi di quanto esse siano fatte apposta per le mie.
[500]
bao, bitch.
okay gentaglia, sono una stronza colossale e LO SO. Mi spiace tantissimo di non aver aggiornato per mesi, ma ho avuto serie complicazioni e un lungo periodo proprio di merda, ma ora va tutto bene, anzi di lusso.
mi spiace per tutto, anche se il capitolo non ha accontentato le vostre aspettative, scusatemi.
bao, è finita. çwwwç mi dispiace taaaanto, waaaah.
btw, che dolci che sono Lily e James. *www* se il loro non è amore…
diciamo che ero indecisa su come far ‘confessare’ Lils, e poi ho deciso di ricopiare la poesia – con qualche taglio e modifica qua e là – che non ho contato (già conto le parole del titolo, scusate! è_é)
quindi? Credo di aver finito. :’) mi dispiace che abbia finito questa mini-long, wah. (e 394! .-.)
penso sinceramente che nulla mi farà perdonare, gah, ma avete sicuramente ragione… sono 7 mesi che non aggiorno, mioDio.
spero che il capitolo sia piaciuto, vi ringrazio ancora per tutti i preferiti, seguiti, ricordati e per le recensioni.
#pace, amore, unicorni e arcobaleni;
Marzy.
this is all, folks! c:
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