Lining up the pieces

di Yati
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Find your way ***
Capitolo 2: *** Other people's desires ***



Capitolo 1
*** Find your way ***


Disclaimer: Kingdom Hearts e i suoi personaggi sono proprietà Square Enix e Disney, e vengono qui utilizzati senza scopo di lucro. Nessuna violazione del copyright è pertanto da ritenersi intesa.

LINING UP THE PIECES
scritta da Yati, tradotta da Alessia Heartilly
Find Your Way

La città è strana, pensa Sora. C'è sempre mezza luce, qui, per nulla simile alle spiagge assolate di casa sua. Gli edifici sono diversi (la pietra è solida e non perdona, ma le candele che vede accese nelle case gli danno un qualche conforto), le strade sono diverse (niente sabbia, niente erba, solo acciottolato per tutta la via), e, soprattutto, la gente è diversa. Non sorridono abbastanza, si rende conto Sora, e la maggior parte di loro sembra sola. Molto sola.

Sora si chiede se somiglia a loro. Non gli piace indugiare a lungo su quel pensiero.

Sta parlando con uno dei moguri quando si apre la porta del negozio. (Sul serio. Moguri. Nessuno a casa gli crederà quando racconterà dei moguri.) Alza lo sguardo mentre i campanellini suonano quando qualcuno esce, e si rende conto che la persona sembra familiare. Comincia a inseguire il ragazzo prima ancora di rendersi conto di cosa sta facendo.

"Hey Tidus! Tidus!" grida, e il moguri con cui stava parlando sbotta in un "Kupo!" spaventato prima di allontanarsi di corsa nell'altra direzione. Tidus è preoccupato per la sua cartolina, mordendo pensosamente il fondo della penna prima di scribacchiare qualcosa, e Sora si ferma slittando dietro di lui. Ha voglia di abbracciare il suo amico, non importa che Tidus se lo scrollerà probabilmente di dosso, ma riesce a controllarsi e si allunga invece per afferrare semplicemente la spalla di Tidus. "Amico, sono contento che tu stia b-"

Il ragazzo si gira, un'espressione confusa negli occhi azzurri. "Scusa?" chiede, e Sora lotta per trovare la voce; la gola sembra troppo secca e troppo stretta, e deglutisce prima di riuscire a fare un debole sorriso.

"No," dice Sora, "scusa tu. Ho pensato che tu fossi qualcun altro." Il ragazzo è troppo giovane per essere Tidus, un po' troppo calmo, troppo fermo. Era stato troppo eccitato per notare qualsiasi cosa che non fosse una somiglianza fievole. Il suo cuore batte ancora troppo forte, e fa un respiro per rallentarlo. Cerca di sorridere ancora, e questa volta sembra più sincero. Allunga la mano, e il ragazzo gli sorride prima di pulirsi il palmo nei pantaloni e stringere la mano di Sora con esagerato vigore.

Sora ride. Il ragazzo avrebbe potuto essere Tidus. Ma non lo è, e forse il Tidus vero sta ridendo nel sole mentre gioca a palla con Wakka. Tornerà all'isola, in un modo o nell'altro. Deve.

Il ragazzo che non è Tidus sembra un po' sperduto. Forse anche lui sta cercando qualcuno. O forse sta cercando la via di casa. Forse è solo, solo in un posto nuovo, senza gli amici con lui.

"Sono Sora," dice Sora. "Come ti chiami?"

*****
Nota della traduttrice: ogni recensione e commento, anche in messaggio privato, sarà tradotto e inviato all'autrice, e ogni eventuale risposta verrà poi riportata qui. Per chi volesse tenersi aggiornato sulle mie traduzioni (in questo e altri fandom), lascio il link alla mia pagina facebook (dove segnalo sempre quando aggiorno) e alla mailing list. Alla prossima! - Alessia Heartilly

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Capitolo 2
*** Other people's desires ***


LINING UP THE PIECES
scritta da Yati, tradotta da Alessia Heartilly
Other People's Desires

La porta si chiude e la voce del conducente è allegra, e il treno parte per la sua strada. Sora sta in piedi vicino alla porta anche se ci sono posti liberi, e guarda il cielo rosso-arancio-giallo. Il cielo non cambia. È sempre il crepuscolo, qui.

(Pensa di ricordare un altro posto. C'era sempre oscurità, là.)

Ci sono altri bambini sul treno che va alla Sunset Station. Sora non ne riconosce nemmeno uno, anche se pensa di averli visti in giro, forse a una gara di lotta. Guardano lui e i suoi compagni (Sora si meraviglia sempre del fatto che nessuno gli ha abbia mai chiesto perché viaggia con un'anatra e un cane) e Sora sorride, e alcuni di loro ricambiano ma continuano a parlare tra loro.

Parlano delle loro vacanze estive, ovviamente. Sora non capisce davvero che problema sia - a casa, è sempre estate. Comunque, le persone in città non sembrano capire il perché lui sia così affascinato dal fatto che è sempre crepuscolo a Twilight Town, così immagina che vada così. Parlano di come passeranno gli ultimi giorni di vacanza e Sora coglie frammenti della discussione, anche se non sta cercando di ascoltare.

"Beh, c'è sempre la spiaggia!" sta dicendo uno, e Sora si trova a pensare a Hayner e Pence e Olette e si chiede se fosse possibile per loro andare alla spiaggia insieme, anche se solo per una volta.

*****
Nota della traduttrice: ogni recensione e commento, anche in messaggio privato, sarà tradotto e inviato all'autrice, e ogni eventuale risposta verrà poi riportata qui. Per chi volesse tenersi aggiornato sulle mie traduzioni (in questo e altri fandom), lascio il link alla mia pagina facebook (dove segnalo sempre quando aggiorno) e alla mailing list. Alla prossima! - Alessia Heartilly

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