The Big Four

di Jackunzel Family
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Quella luce così chiara ma anche così potente. ***
Capitolo 2: *** La notte fugge via al primo tenue raggio di Sole. ***



Capitolo 1
*** Quella luce così chiara ma anche così potente. ***


          he ig our

I  flebili raggi di luce provenienti dalla Luna penetravano la finestra della camera da letto della famiglia Reale, illuminando la culla dove giaceva addormentata la futura erede al trono del regno di Corona, Rapunzel. Ma un’ombra minacciosa ruppe quell’atmosfera di pace. Era Madre Gothel una sorta di strega malvagia che era tornata per riprendersi quello che le era stato sottratto , e se ci fosse riuscita quella volta si sarebbe tenuto stretto il suo nuovo fiore magico. Ma il destino riservava altri piani per la piccola Principessa. Infatti non appena la donna entrò nella stanza e potesse solo sfiorarla, la piccola si dissolse nel nulla proprio come la Luna, che si nascose dietro le nuvole. Il Re e la Regina si svegliarono di soppiatto al grido di Madre Gothel per aver perso di nuovo la sua fonte di giovinezza, allora la donna scappò via gettandosi dalla finestra. Il giorno dopo il Re e la Regina, ancora addolorati per il rapimento della piccola, misero delle guardie sulle tracce della vecchia donna e della Principessa perduta credendo che fosse stata lei a rapirla, ma in realtà quella notte L’Uomo nella Luna, avendo da sempre osservato dall’inizio la goccia di Sole caduta sulla Terra, scelse per Rapunzel un nuovo destino, un destino di cui non sarebbe mai stata schiava ed un futuro migliore come Leggenda. Infatti quella luce, che avvolgeva la piccola Rapunzel come una calda coperta, dopo aver attraversato lo spazio e il tempo riapparve con un immenso bagliore al Polo Nord di un’altra epoca, nel rifugio di Babbo Natale, detto anche North. L’Uomo nella Luna apparve inaspettatamente e posò la bambina nelle braccia del possente uomo. –“Chi è questa bambina e come mai l’hai portata qui?” Chiese North. –“È una Principessa, e viene da molto lontano, addirittura da un’altra epoca, tu devi averne solo cura e fingere di essere suo padre, farle scoprire il mondo e prepararla per diventare una Leggenda con degli addestramenti,  solo quando essa avrà compiuto 18 anni, allora e solo allora potrai rivelarle la sua vera identità, così che possa capire il mio gesto, per adesso quello che posso dirti e che ha dei poteri che vanno oltre ogni nostra immaginazione perché una goccia di Sole salvò la vita a lei e a sua madre. Devi anche sapere che quando le canterai questa canzone i suoi capelli si tingeranno di un color simile all'oro e qualunque cosa li tocchi se ferita sarà guarita, il suo potere è anche in grado ingannare la morte e altre qualità che soltanto lei potrà scoprire e che ancora sono a me sconosciute purtroppo. ” La voce di quella candida figura riecheggiò per tutto il laboratorio incantando gli Elfi e gli Yeti che stavano lavorando ai balocchi che avrebbero portato la gioia e la meraviglia in ogni bambino.
–“ Fiore, dammi ascolto
Se risplenderai
Con i tuoi poteri
Tu mi proteggerai
Con la tua magia
Tu mi aiuterai
E non dirmi che
Per me è tardi ormai
E' tardi ormai.”

A quel canto i capelli della piccola Principessa, ancora addormentata, si tinsero di una luce benefica che però dopo aver concluso quella dolce ninna nanna si spensero e tornarono al loro biondo naturale. –“Ma” proseguì  L’Uomo nella Luna –“il suo potere non è del tutto dentro di sé, infatti se i suoi capelli vengono tagliati diventano scuri e perdono le loro proprietà magiche. Per far si che essa diventi del tutto una delle nuove Leggende dovrà scoprire il suo potere anche dentro di sé, dovrà trovare il suo centro.” A quelle parole North capì che Rapunzel non sarebbe stata sola e che ci sarebbero stati altri Guardiani, così chiese: –“Perché,  ci saranno altri ragazzi che saranno scelti per diventare dei Guardiani?” –“Due sono stati già scelti, sono Rapunzel e Jack Frost..” North non gli diede neanche il tempo di finire di parlare che chiese subito: -“Cosa? Jack? Ma..ma” North rimase per la prima volta senza parole. L’Uomo nella Luna guardò North dritto negli occhi. –“Non posso nasconderti la verità, dopotutto siamo amici da molto tempo, ebbene, sto “arruolando” dei nuovi Guardiani, Jack si è già unito a voi e si è ritenuto valido per unirsi  agli altri 3. Il loro scopo sarà di sconfiggere nuovamente Pitch, come ha detto lui la paura ci sarà sempre e quindi io chiamo a mio appello loro con il nome di Big Four per difendere l’equilibrio della vita.” –“Ma chi saranno gli altri due allora?” –“I loro nomi sono: Merida Dunbroch  primogenita discendente di Re Fergus Dunbroch, vive in Scozia, ed è un’arciera  provetta;  mentre l’altro si chiama Hiccup Horrendus Haddock III unico figlio di Stoik Horrendus Haddock, vive a Berk, ed è forse il primo uomo ad aver cavalcato un Drago. Ancora non sono nati ma  quando entrambi avranno 16 anni li  porterò qui facendoli viaggiare nel tempo come  ho fatto adesso con Rapunzel . Con lei ho dovuto agire in fretta perché se io non avrei fatto niente le sarebbe toccato un futuro rinchiusa in una torre al servizio di Madre Gothel, non oso pensare cosa stia facendo adesso.”
Ma la scena si sposta proprio su di lei, si rifugia in un cunicolo per non farsi trovare dalle guardie che stanno setacciando ogni luogo, si sente come un topo in trappola, ma ad un tratto una voce rauca e carismatica proveniente del buio le parla  –“E così tu saresti Madre Gothel, ho sentito parlare molto d te.” –“Chi sei, e come fai a sapere il mio nome?” –“Oh che sbadato non mi sono ancora presentato, sono Pitch Black e se mi aiuterai avrai il tuo fiore dorato e la vendetta  su chi te lo ha portato di nuovo via.” I loro sguardi si incrociarono e quello diede inizio a una macabra risata.

Angolo dell’autrice:

Ciao a tutti! Sono Jackunzel Family e questa è la mia prima fanfiction e volevo cominciare  con qualcosa che mi ha sempre appassionato, il gruppo formato da Jack Frost, Rapunzel, Merida e Hiccup (Con Sdentato ovviamente!) o conosciuti meglio come The Big Four (che quattro sono e quattro rimarranno nelle mie altre fanfiction) . Voglio fare anche altre serie con Anna e Elsa ed altri personaggi, ma non vi anticipo niente XD . Spero che il primo capitolo vi piaccia. Baci dalla vostra Jackunzel Family <3 (metto il prossimo capitolo a due recensioni) Bye :)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 2
*** La notte fugge via al primo tenue raggio di Sole. ***


          he ig our

La Luna è alta nel cielo, la notte avvolge tutto e tutti. Su chi è immerso nel mondo dei sogni, su chi combatte i suoi incubi e su chi proprio non riesce a dormire e, con gli occhi spalancati, segue il filo dei propri pensieri, preso da mille preoccupazioni, proprio come North che pensa a cosa possa tramare ancora Pitch. La notte, con le sue tenebre, si trascina dietro una coperta d'ombre, un mantello in cui avvolgere le peggiori intenzioni, uno scudo con cui proteggere malvagi e scellerati. Già malvagi e scellerati sono le parole giuste per descrivere i due antagonisti di questa intricata storia.-“Allora, spiegami il tuo piano.” disse Gothel con aria bramosa di sapere come avrebbero agito per riprendersi la “sua” Principessa. –“Sta calma” rispose Pitch, -“non credi che dovremmo discutere dei nostri piani altrove? Penso che anche tu te ne voglia andare da questo posto dato che hanno messo una grossa taglia sulla tua testa.” Gothel lo guardò e con un piccolo cenno del capo acconsenti alla sua proposta.-“Bene” disse Pitch, poi tirò fuori una piccola palla di vetro con della neve dentro, la stessa che North usa per spostarsi da diversi luoghi ma che serviva anche per poter viaggiare nel tempo. L’aveva rubata molto tempo fa e sapendo della sua utilità la conservò in caso di emergenze. La prese e la sussurrò queste parole –“Destinazione rifugio di Pitch, anno 2012” e dopo con violenza la fece cadere e dal piccolo globo uscì un portale. –“Prima le signore” disse con un pizzico di ironia Pitch. Gothel era ancora perplessa e diffidente ma se avrebbe voluto rimanere giovane e potente per sempre si sarebbe dovuta fidare di quell’essere. Dopo aver attraversato il portale Gothel si ritrovò con la faccia sul pavimento, a quella piccola caduta Pitch scoppiò in una risata vedendo la donna massaggiandosi il suo naso diventato rosso e gonfio. Poi ad un tratto con uno sguardo fulminò Pitch per farlo smettere. –“Va bene hai ragione non siamo qui per ridere, magari lo faremo quando la nostra vendetta sarà compiuta.”
In quella notte anche Jack come North era inquieto, ma per altre ragioni, si sentiva solo anche se adesso aveva l’amore di una famiglia, ma Jack voleva un altro tipo di amore, l’amore incondizionato che poteva dare solamente una ragazza, voleva una compagna per la vita che lo avrebbe amato per sempre.. si per sempre, ma sapeva che solo le leggende possono vivere per SEMPRE. Quella parola suscitò in Jack ancora più sconforto. Rimase ancora lì con i suoi pensieri mentre guardava da un ramo d’albero del parco la vita notturna scorrere, osservava le diverse coppiette sedute sulle panchine abbracciate alcuni con figli, altre desiderose di averne, e in quel momento sentì dentro di sé un senso di vuoto così profondo che sembrava risucchiarlo nel baratro. Ma alla fine la notte fugge via, al primo tenue raggio di Sole lascia l'immensità del cielo al giorno. North appena vide le prime luci dell’alba chiamò a rapporto gli altri guardiani compreso Jack. Il primo ad arrivare fu proprio lui che vedendo una piccola culla accanto al camino pensò di essere perseguitato da quel sogno quasi irrealizzabile. Così si avvicinò per vedere chi ci fosse mai dentro, e appena vide quegli occhi verdi così pieni di vita sorrise senza neanche accorgersene. –“Oh vedo che hai conosciuto nostra piccola ospite, ma aspettiamo che ci siano tutti per fare i presentamenti.” A quelle parole spuntò Sandman seguito da Dentolina e Calmoniglio, che non appena videro la culla si sorpresero e incuriosirono. -“North ma chi è lei? E che ci fa qui?” disse Calmoniglio desideroso di risposte.-“È mia figlia.” rispose lui. –“Cosa?!” dissero in coro tutti i Guardiani.-“Bè, non è esattamente mia figlia ma l’Uomo nella Luna me l’ha affidata dicendomi di trattarla come tale.” Così North spiegò quello che era accaduto quella notte, dei poteri della piccola e gli raccontò per filo e per segno il piano di selezionare altri 4 Guardiani. Jack non si meravigliò di essere stato scelto per sconfiggere di nuovo Pitch ma si faceva molte domande su Rapunzel e gli altri due nuovi Guardiani, si chiedeva se sarebbero stati all’altezza di quel compito che all’inizio sembrava difficile anche per lui, si chiedeva se avrebbero accettato il loro destino. Ma ad un certo punto i pensieri di Jack vennero smorzati dal borbottare di Calmoniglio –“Nuove Leggende? E noi? Siamo da buttare forse? E ci chiede anche di fare da babysitter, no ragazzi io non ho intenzione di curare una piccola “succhiapollici” che mi toglierà il lavoro e poi..e poi… oh ma smettila di giocare con la piccola Sandy!” ma Sandman non lo ascoltò e continuò a fare figure di animali con la sua sabbia per far divertire Rapunzel –“Oh andiamo Calmoniglio non poi dire di no a questa piccolina, guardala com’è carina assomiglia molto a Sophie in fondo, sono sicura che la adorerai, io la amo già.” disse Dentolina mentre teneva in braccio la piccola. –“Dentolina ha ragione e poi se la abbandoniamo non avrebbe nessuno e cosa più importante Pitch la verrà a cercare, di sicuro saprà già di tutto questo.” disse Jack con aria responsabile nei confronti di quella bambina. Ma Jack si sbagliava su una cosa non c’era Pitch alla ricerca di Rapunzel, ma Madre Gothel.

Angolo dell'autrice:
Rieccomi qui con un altro capitolo della mia storia sui Big Four, mi scuso per il ritardo ma ho avuto alcuni impegni in questi giorni e per questo non ho potuto finirlo in tempo. Anche se avevo chiesto 2 recensioni non ho voluto rispettare la mia richiesta perchè quando scrivo non vedo l'ora di farlo leggere a qualcuno, in questo caso a voi, i miei fan! Sto anche pensando ad altre storie con i Big Four in Hogwarts e a Storybrooke.

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