my strange life

di Hazzafante
(/viewuser.php?uid=399148)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Le delusioni.a ***
Capitolo 2: *** 2 capitolo ***
Capitolo 3: *** TERZO CAPITOLO....LA NOTIZIA ***
Capitolo 4: *** 4 capitolo ***
Capitolo 5: *** 5 capitolo ***



Capitolo 1
*** Le delusioni.a ***


PROLOGO
Ciao mi chiamo Giorgia e sono una ragazza di 17 anni ho una famiglia stupenda mio padre si chiama Massimo,ed e sempre ingiro per lavoro, mia mamma stefania, fa la casalinga,e poi c'e mia sorella GLoria che studia come me insomma e poi c'e la mia bf forevah marika che verrà con noi a Londra perché vuole intrapendere una carriera da fumettista e li ha piu possibilità....
Mio padre ha ricevuto un offerta di lavoro molto vantaggiosa a Londra come caposquadra insomma quello che fa adesso pero come posto fisso e ci pagano la scuola la casa tutto qui abbiamo deciso di andare qui io e mia sorella siamo single però speriamo di aggiustarci la vita li a Londra.
AH non sapete una cosa io amo molto la fotografia infatti studio per diventare fotografa...e li a Londra ho la possibilità di fare da paparazza per cosmopolitan o magari fare qualche servizio fotografico per delle persone famose magari, lo spero..... 
PRIMO CAPITOLO
Era una mattina di giugno e tra due settimane era programmata la partenza così chiamo Marika per sapere se stava facendo i bagagli.....

duuuuuduuuuu.

Marika:pronto giò dimmi

io:hey pronta per il 15 stai facendo i bagagli per vedere cosa portare?

lei:hem si....ti va di andare al mare oggi, e una calda giornata e li a Londra non ce il mare quindi i giorni di sole sono solo questi.....chiese a tono basso, tutta felice accettai e ci incontrammo alle 14 giù al mare.

Arrivai sotto il suo ombrellone e aveva una faccia distrutta triste e delusa e non capivo cosa era successo non aveva mica visto un fantasma...ero sempliocemente io

io:hey love cos'hai?chiesi con voce triste

Marika:nulla e solo che....non so come dirtelo.Disse con voce bassa e triste 

al solo sentire quelle parole mi gelai era successo qualcosa di grave quando parlava con voce bassa e triste era davvero grave infatti non usava mai quel tono era sempre felice

sii diretta dissi con voce sicura.

lei:okey come vuoi sarò breve....allora volevo venire in Inghilterra con te e la tua famigli ma...

la stoppai dicendo:come, non puoi venire perchè?-intanto i miei occhi si riempivano di lacrime

marika:fammi parlare senza interrompermi 

okey scusa,dissi con voce tremolante...

continuò: allora dicevo, che non posso partire tra 15 giorni stamattina mentivo quando dicevo che era tutto okey,nulla va bene o quasi.Il motivo e che ho trovato un posto da tatuatrice a Milano vicino casa di nonna, è ben pagato e finisco li studi li,e tra 3 giorni vado su..

Non potevo crederci lei la mia migliore amica stava andando via senza di me

marika:andrà tutto bene ce la faremo anche sole ci sentiremo-disse sicura 

io:ma da quanto tempo lo sai?-chiesi curiosa

da cira una settimana 

cooosaa?-inizai a urlare-e perchè hai aspettao cosi a lungo per dirmelo cazzo abbiamo preso da 6 giorni i biglietti per il volo se solo una stronza io lo sapevo ma vabeh c'era da aspettarselo-scappai via piangendo lei non mi seguì rimase li da sola come una fessa a fissare il vuoto.

 

-----------------------------------------------------

Erano circa le sei del pomeriggio quando mi squillò il telefono

Era un numero privato

Pronto chi è?- chiesi con aria interrogativa

Sconoscituto:pronto giorgi sono io la madre della marika, sai lei non potrà venire in Inghilterra con voi perchè ha trovato un buon lavoro qui te l'ha detto?

io:si oggi al mare

Lei:ah e sei arrabiata?

io:No, sono furiosa e la quarta volta che mi nasconde una cosa importante, come quando aveva preso il motorino, io lo scoprii un anno dopo, oppure quando si ci eravamo innamorate dello stesso ragazzo lei me lo disse appena ci si era messa insieme provocando in me un ira tale da fare fuori chiunque, ma l'ho perdonata ora basta mi sono scocciata

Lei:ma non fare così

Io:ora vado cia la cosa finisce qui ciao Eugenia 

-------------------------------------------------------------------------------------------------

SPAZIO SCRITTRICE
finitooo vi piacee? 

allora lasciate commenti domani sera pubblico il secondo capitolo

quando arriverà a Londra la sua vita sarà piu bella che mai

 

lasciate commenti -GIORGIA

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** 2 capitolo ***


Ero triste e delusa dal comportamento della mia amica, raccontai cosa era successo alla mia famiglia, loro mi rassicurarono dicendo che non c'era problema potevano annullare il biglietto, menomale; Chiamai sara una delle mie migliori amiche ma lei aveva solo 15 anni e non poteva partire con me neanche per l'estate; IL TELEFONO SQUILLAVA Pronto sara dissi Lei:pronto scema del mio cuore che succede? Io: sei a caldari? Lei:no ma arrivo;dammi un quarto d'ora e sono li-disse con voce sicura Io:no piccina non fa niente se non riesci a venire ti chiamo su skype. Lei:no, io vengo lì ciao sto partendo POV'S SARA Cosa sta succendendo a Giorgia la mia migliore amica il viaggio la stressa ma non è solo quello ne sono sicura.... Nel giro di 10 minuti arrivai sotto casa sua e la trovai inaspettatamente su per le scale che ascoltava musica stava ascoltava sicuramente gli one direction erano la sua band preferita e lei si emozionava sempre quando li ascoltava infatti stava cantando e sorrideva a mille denti era bellissima... Attesi circa sei minuti prima che mi notasse sapevo quanto fastidio gli dava quando qualcuno gli toglieva le cuffie dalle orecchie così la guardai a lungo POV'S GIORGIA Io:sara piccola ma da quanto sei qui? Sara:beh da circa sei sette minuti, ma so quanto fastidio ti da quando ti tolgono le cuffie dalle orecchie così non te le ho tolte....allora dimmi cosa succede Io:cosa tu hai aspettato che io ti degnassi di uno sguardo potevi anche chiamarmi tirarmi un pugno o fare qualcosa del genere ma....grazie che non lo hai fatto Sara:ma eri così carina....ascoltavi loro vero? Io:si solo loro riescono a calmarmi quando sono arrabiata o delusa e in questo momento, sono arrabiata e delusa Sara:per Londra o c'e qulcosa sotto? Io:no ma quale Londra sono felice di trasferirmi lì, ricordi Marika doveva venire con me..ma ha trovato lavoro a Milano e non parte più con noi, sono rimasta delusa quando mi ha detto quelle cose-spiegai con voce triste- perchè lo sapeva già da una settimana e non mi ha detto nulla e con lei ora ci ho chiuso, sono scappata via piangendo dalla spiaggia e lei non mi ha più cercata e ne niente Sara:c'era da aspettarselo non mi è mai piaciuta quella ragazza e falsa e non e la prima volta che te lo fa Io:infatti non ci parlo più ci ho chiuso- scoppiai a piangere mi dispiaceva dopo sei anni di amicizia lei mi mentiva sempre mi ero stufata Sara:vabene baby ora torno a casa che si e fatto tardi salì sul motorino e tornò a casa ------------------------------------------------------------ SPAZIO AUTRICE lasciate commenti.... nei prossimi giorgia conoscerà qualcuno di speciale mentre quando andrà a Londra il suo mondo cambierà radicalmente I HOPE YOU LIKE IT

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** TERZO CAPITOLO....LA NOTIZIA ***


3 CAPITOLO
Mancavano circa cinque giorni alla partenza ,e avevo appena chiuso i bagagli così decisi di uscire a fare una passeggiata .....
:Giorgia , Giorgia , Hey dove scappi?
udii dietro di me quella voce cazzo era lei; non la vedevo da un mese,
Erica urlai andando tra le sue braccia, ricambiò il mio abraccio
Io: Era un mese che non ti vedevo, che fine avevi fatto?
Lei: Ero partita con la scuola a fare uno stage? Ci sono novità eh?
Io: Si ,mi sono lasciata da Luca, e ho litigato con Marika-ah si dimenticavo di dirvi che, fino a qualche mese prima ero fidanzata con un ragazzo della mia scuola, Luca, ma poi ha saputo che partivo e mi ha lasciato……pff patetico
Lei: Coosa ti sei lasciata da Luca e perché? e poi Marika oddio spiega.
Le spiegai la situazione e rimase a bocca aperta, lei non sapeva della mia partenza, non glielo avevo detto.
Lei: oddio,parti? E quando volevi dirmelo ?eh?....
Io: scusa, scusa non mi rispondevi su facebook, whatsapp e così mi sono dimenticata di dirtelo
poi passammo tutto il pomeriggio assieme , ci divertimmo molto abbiamo giocato a pallavolo, ascoltato musica , cantato, giocato a nascondino, eravamo un portento insieme.
Ad un certo punto alle otto ricevetti una chiamata, era mia mamma
pronto mamma che c'è, ...oh ..ma ok.
Erica aveva capito che c'era qualcosa che non andava, mi chiese cosa era successo
Io: oddio, mia mamma ha detto che non partiamo più.
-----------------------------------
non odiatemi perché vi lascio così ahahah
#leggete io+voi=vita di mikela di nardo

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** 4 capitolo ***


4 capitolo
Mi precipitai a casa urlando chiesi: cosa significa che non partiamo più?-chiesi piangendo loro sapevano quanto ci tenevo.
Mamma: piccola, non possiamo l'azienda dove era stato assunto papà è fallita.
rimasi stupita da quelle parole non ci credevo .ERA IMPOSSIBILE
Papà: Piccola mi dispiace- disse, noncurante delle mie lacrime che mi rigavano il viso.
Io: vattene, VATTENEE -urlai furiosa
Ero agitata, che potevo fare decisi di non disfare i bagagli,non ne avevo voglia.
-----------------------------------------------
Passarono alcuni giorni ed arrivò il 15,quel giorno dovevo partire ero distrutta, erano le dieci, e il nostro volo doveva esserci alle due, iniziai a disfare i bagagli, ma una testa fece capolino dalla mia porta,era mia mamma.
Io: Cosa ce? –Chiesi furiosa, irritata e delusa.
Lei :Non disfare le valigie, anzi dammele, devo lavare i vestiti sono stati troppo tempo dentro quelle valigie -disse divertita
Amavo i miei genitori,mi dispiace avergli fatto vivere quel brutto momento, decisi di andare in camera di mia sorella, non la vedevo da tempo, lei era più grande di me,e la sera usciva e il pomeriggio dormiva e la mattina beh chi la vedeva,restava a dormire dall'amica dato che erano gli ultimi giorni a Caldari
Bussai e notai che era sveglia.
Ehi!- dissi entrando
Gloria :Si piccola, dimmi
Io: Neanche i tuoi bagagli sono qui, li è venuti a prendere mamma?
Lei: Si……sei triste perché non partiamo? Dimmi la verità!
beh era vero, ero molto triste ma non era colpa mia,significava che un altra volta Londra, era solo un sogno.
-beh si ma non fa niente
lei mi ha iniziati a raccontare cosa aveva fatto in quei giorni...erano circa le 11 ormai e una voce sul corridoio cerava me e mia sorella era mia zia.
Zia: Gloria,Giorgia dove siete?
Noi: in camera di gloria, risposi io
zia: mamma mi ha ordinato di dirvi di mettere tutta la vostra roba restante in un bagaglio a mano, e di fare in fretta....su, su.
cosa voleva mia madre?
Andai in camera a fare ciò che la zia mia aveva ordinato....
arrivata giù con il bagaglio mia madre mi diede un foglio
' cara Giorgia,  scusa se ti ho mentito ma ora veloce vai in macchina o perdiamo l'aereo ' non potevo crederci,era tutto uno scherzo....
---------------------------------------------------------
FINE
‘leggete io+voi=vita di mikela di nardo e solo su wattpad’

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** 5 capitolo ***


Londra, Londra, Londra  in quel momento era l'unico pensiero che avevo.
Sovraffatta dai pensieri, non notai che eravamo atterrati, cavolo la città dei miei sogni, era tutto vero. All'uscita, dopo aver ritirato i bagagli e cose varie, c'era un signore, Des, era il suo nome, aveva una faccia familiare, boh era solo un mio pensiero.
Ci portò a casa, era una casa enorme, era distante una buona mezz'oretta dall'aereoporto, era davvero grande, con un giardino avanti, che collegava con la parte dietro della casa con piscina, parte per il barbeque, con tanto di forno all aperto, e un salottino in cui cenare; fremevo all'idea di vedere dentro la casa.
Entrai, dalla porta sul retro, e mi trovai difronte ad una bellissima cucina moderna sui toni del bianco, poi c'erano due porte, una era una dispensa ed un altra portava a destra al salotto era un salotto enorme con un tavolo enorme di legno e poi un televisore tipo schermo del cinema, un divano in pelle, e poi c'era una sala con delle tende, mi precipiati, e vidi che era la sal del cinema , con le poltroncine, la macchina per i pop corn e uno schermo gigante; uscii da quella sala e andai al piano di sopra, c'erano due rampe di scale uno al lato sinistro della cucina e altre scale al alto destro tipoi accanto alle mura quelle a destra portavano a degli studi uno era quello di mio padre, era evidente, e poi c'erano altre due porte, ne aprii una e riamsi stupita, c'erano tutti gli obiettivi con una stampnte per le foto una mchhina professionale e poi c'erano molte altre cose che una fotgrafa ama fare , era la mia stanza preferita; l'altra era vuota. Scesi e presi le scale a destra c'erano cinque pore e un finestrone che ci permetteva di vedere tutta la visuale, li c'era anche un balcone molto carino. Sulle porte c'erano scritti i nomi: Giorgia, Gloria, Massimo e Stefania, Ospiti, Bagno.Mi affrettai ad entrare nella mia, era sui toni del blu chiaro con al centro un letto enorme matrimoniale al lato destro del letto c'era un comodino piccolino con sopra alcune foto che evidentemente gli ha mandato mio padre, la stanza era grande e c'era l'armadio a muro, a sei ante, lo aprii ed era una cabina armadio shit, poi al lato opposto una scrivania con tanto di stereo, pc , e dal letto davanti in fondo alla camera c'era una terrazza di medie dimensioni con un tavolo. non desideravo di meglio. Avevo deciso di non vedere le altre camere, lo avrei fatto dopo, ora volevo disfare i bagagli fare una doccia, e magari uscire per andare a magiare qualcosa.

---------------------------------------------------------------------------------
ciao ragazze scusate la bruttezza del capitolo ma e un capitolo di passaggio, ma voi avete capito chi è des? Gioprgia non gli ha dato molto peso, grave errore.
ora vi lascio baci

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2723421