In viaggio con... te?? di Abrils93 (/viewuser.php?uid=42782)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** Capitolo 15 ***
Capitolo 16: *** capitolo 16 ***
Capitolo 1 *** Capitolo 1 ***
capitolo 1
Eccomi con una altra
avvincente (speriamo che lo sia xd) storia!! Spero ke vi piaccia
e mi raccomando lasciate tanti commenti... e accetto consiglii!!
Baciii!!
Una Volvo
argentata, dopo aver viaggiato per quattro ore, si fermò in
un vialetto,
davanti una grande casa, color arancio.
Un uomo scese
dall’auto e incominciò a scaricare i bagagli. Dopo
poco anche due donne, o
meglio una donna e una ragazza, raggiunsero l’uomo per
aiutarlo.
Quando tutte le
valigie furono scaricate, i tre si diressero verso la casa arancione.
L’uomo prese
le
chiavi e aprì il cancello che portava in un giardino. Non
era molto grande.
Sulla destra c’era un tavolo di plastica con qualche sedia e
a sinistra c’erano
due lettini. Tutto questo sotto un prato verde, che emanava un fresco profumo, contornato da piccoli fiori bianchi.
Una decina di
metri più avanti c’era la porta di casa. Prima di
aprirla la donna si guardò
intorno e sospirò:
- È un
posto
delizioso, non trovi cara? – domandò alla ragazza
coi capelli rossi, al suo
fianco.
- Sisi...-
farfugliò quella in risposta.
Intanto
l’uomo
aprì la porta. L’ingresso era molto accogliente:
il pavimento era coperto da un
grande tappeto e le pareti erano decorate da piccoli quadretti di arte
moderna.
Appena entrati una
donna e un uomo raggiunsero i tre alla porta.
- John! Cristy!
Siete arrivati! Com’è andato il viaggio?-
esclamò la donna appena arrivata,
salutando i due adulti, poi si soffermò sulla ragazza e
sorrise – Tu devi
essere Lily!
- Si, piacere di
conoscerla- rispose educatamente lei.
La donna era
abbastanza alta, aveva lunghi capelli neri come gli occhi. Aveva una
faccia
sorridente che ispirava simpatia. Anche l’uomo al suo fianco
salutò tutti
cortesemente. Era un uomo molto affascinante, aveva capelli castani
tutti in
disordine, occhi nocciola e aveva uno sguardo serio.
- Il viaggio
è
stato lungo ma piacevole- iniziò Cristy, la madre di Lily.
Era molto simile
alla figlia, se non per gli occhi, Lily li aveva verdi smeraldo, mentre
lei
azzurri. Poi avevano tutte e due capelli rossi, anche se quelli di
Cristy
tendevano sul castano e li portava corti fino alle spalle. Inoltre
erano tutte
due alte, magre e slanciate.
Anche John, padre di
Lily e marito di Cristy, era un bell’uomo. Alto, occhi verdi,
un po’ più scuri
di quelli di Lily, capelli castani e lineamenti affusolati.
- A voi
com’è
andato il viaggio, Joy?- continuò Cristy.
- Benissimo,
abbiamo preso l’aereo perché Rob - e Joy
indicò il marito – soffre la macchina, quindi
siamo arrivati qualche ora fa e
ci siamo già sistemati. Le camere da letto dei ragazzi sono
al piano di sopra mentre
le nostre sono al piano terra.
- Che scostumato
mio figlio, non è venuto nemmeno a salutare!- intervenne
Rob. Non aveva una
voce dura, come pensava Lily, anzi aveva una voce familiare...
- Ah si ora lo
chiamo- disse Joy. Prese fiato e gridò a pieni polmoni:
-TESORO, VIENI QUA GIU
A SALUTARE!
Pochi secondi dopo
si sentirono dei passi scendere le scale e poi all’ingresso
comparve un ragazzo
dannatamente bello. Alto, magro, ma con un fisico da paura, capelli
neri e
occhi nocciola. Portava un costume Billabong blu che gli arrivava sotto
il
ginocchio e una maglietta a mezze maniche e inoltre indossava un
capellino con
la visiera.
A quella vista Lily
stava per prendere un infarto. Anche il ragazzo si bloccò di
colpo alla vista
della ragazza.
Poi, nello stesso
preciso istante, le loro bocche si aprirono e ne uscì un
urlo assordante che
fece tremare il pavimento e traballare i quadri appesi alle pareti.
- POTTEEER!!!
- -
EVAAANSS!!!-
Ehehe... allo come vi
è sembrata?? Il secondo capitolo è gia pronto, lo
posto tra qualche giorno, naturalmente se la storia ha un po di
successoo!! =)
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Capitolo 2 *** Capitolo 2 ***
capitolo 2
Ekko postato il
secondo capitolo!! Raga, pero devo dire che mi avete reso felicissima,
lasciando così tante recensione! Ve lo giuro non me lo sarei
mai aspettao!!! Grazie Grazie Grazie!! Vabbè spero che anche
questo capitolo vi piaccia! Al prossimo ci sto gia lavorando ed
è quasi pronto!! Baci!!
Due
giorni prima
Alla
stazione 9 e 3/4
Quattro
ragazzi stavano chiacchierando vivacemente...
-
Allora Sirius, poi mi scrivi per dirmi com’è
andato il
matrimonio di Andromeda – disse un ragazzo moro con degli
occhiali rotondi.
-Certo,
certo! Ma dimmi di te, Jam! I tuoi genitori non ti
hanno detto con che famiglia andate in California??- chiese Sirius.
-
No, non me l’hanno detto. Forse la ragazza la conosco
perché
studia ad Hogwarts ed ha la mia età... Dicono che
l’hanno vista in foto ed è
molto carina!- finì sorridente
-
Ah bene! Quindi è scopabile!- esclamò Sirius,
sempre
pronto con le sue dichiarazioni fini!
Il
biondo, vicino ai due, alzò gli occhi al cielo e si
intromise.
-
James, cerca di non fare sempre il pervertito! Pensa a
Lily! Non hai detto che volevi mostrarti più maturo? E
secondo me il primo
passo è di non andare a letto con chiunque!!
-
Ehi Remus! Così mi offendi! Io non vado a letto con
chiunque!!
Solo con le belle ragazze!!
Remus
sbuffò.
-
Dai Remus scherzo! Comunque cosa devo fare se mi mettono
una bonazza davanti?? È ovvio che me la scopo!!
-
Non è ovvio, Ramoso. Puoi tenere anche i tuoi ormoni a
bada per almeno due settimane! E poi Lily...- continuò Remus ma James lo interruppe:
-
Lily non lo verrà a sapere! Starò
dall’altra parte del
mondo! E poi non gliene fregerà minimamente.
Prima
che Remus potesse ribattere, un altro ragazzo s’ intromise.
-
Ragazzi, io devo andare. I miei genitori sono arrivati.
Buona pasqua!
-
Ciao, Codaliscia!- salutarono gli amici e così il discorso
cadde lì.
Intanto
anche altre quattro ragazze chiacchieravano qualche
metro di distanza.
-
Allora Lily, mi raccomando, se è un bel ragazzo, lasciati
andare- le sorrise
la brunetta,
facendole l’occhiolino.
La
ragazza in questione, si fece tutta rossa.
-
Ma Ally! Ci sono i miei genitori e poi... ma che vai a
pensare!!
Le
ragazze si misero a ridere, tranne una, Julie, che prese
la parola.
-
Ma Lil, che importa se ci sono i tuoi genitori! Pensa che
io una volta l’ho fatto...- iniziò la biondina, ma
fu zittita da una quarta
ragazza, anch’essa bionda ma con i capelli a caschetto:
-
Julie! Non ci interessa! Se è per questo, tu l’hai
fatto
anche nel bagno di Mirtilla Malcontenta!- tutte la guardarono sorprese
e questa
volta fu Julie a diventare tutta rossa.
- Beh, ci trovavamo
da quelle parti...- cercò di giustificarsi.
-
Comunque secondo me a Lily piace James - continuò Cassy,
la quarta ragazza, ridendosela sotto i baffi.
-
A ME PIACE
POTTER???-
tuonò la rossa, furiosa.
Cinque
istanti dopo, si ritrovò un braccio sulle spalle e
vide le sua amiche allontanarsi sghignazzando.
-
Amore mio, non c’è bisogno che urli ai quattro
venti che
sei innamorata di me. Basta che lo sappiamo noi due, no?- disse James,
facendole
un occhiolino malizioso.
Lily
si divincolò dal braccio del ragazzo e si infuriò
ancora di più:
-
NO, POTTER, METTITELO BENE IN TESTA, A ME TU NON PIACI!! E
POI NON AZZADARTI MAI PIU’ A CHIAMARMI AMORE MIO!!
-
Ahah! Vedi l’hai detto di nuovo. Hai detto “No, a
me non
piaci”. Quindi hai fatto una doppia negazione che equivale ad
un’affermazione!!-
disse lui con fare saputello.
Lily
si sbatté una mano sulla fronte, disperata. Era
impossibile parlare con Potter, la faceva innervosire sempre di
più.
-
Allora ripeto- disse più calma, stavolta – Mi fai
schifo.
Sono stata più chiara??
-
Vabbè ci sono anche questi casi. Ti faccio schifo, ma in
contemporanea sei attratta da me... non so.. fisicamente?? E non posso darti torto, con
questo bel figo
davanti!- ghignò lui.
Lily,
che ormai tanto era esasperata che avrebbe potuto
piangere, si voltò e fece per andarsene ma James le prese il
polso e la voltò
verso di sé.
-
Dai, Evans, scherzo. Ti volevo solo dire che in queste due
settimane mi mancherai- fece lui serio, guardandola negli occhi.
Restarono
qualche secondo così. Faccia a faccia. Poi Lily
fece un piccolo sorrisino e disse da perfetta bastarda:
-
Tu no.
E
detto ciò se ne andò.
E
così il moro e la rossa si separarono, ma nessuno dei due
avrebbe
mai immaginato di rivedersi molto presto...
Allo innanzitutto
vorrei ringraziare le 17 persone che mi hanno aggiunto tra i preferiti
ma soprattutto quelli che hanno recensito!!
James_Lily_Love:
Grazie tante!! Eheh, sono contenta di averti incuriosito... spero ke
anke qst cappy ti piaccia!! Mi rakkomando lascia un commentino!! bacii!!
Ramoso4ever95:
Uhuh!! Sono contenta ke ti è piaciuta la storiaa!! Comunque
ho letto la recensione ke mi hai fatto nell'altra FF e sei stata troppo
bellina, quindi ne approfitto per ringraziarti!! Smackk!!
Stezietta w: Eheh...
speriamo che anche qst cappy abbia molto successo!! xD!!Mi rakkomando
lasciami anke qua una recensione! Bacii!!
Dora92: Eeh diciamo che questo non è proprio il seguito
anzi... è il precendente!! xd!! Però spero ke ti
piaccia lo stesso!! Kiss
PikkolaGrandeFan: Daii su alzati! :p!! Non c'è bisogno di
metterti in ginocchio!! xd! Spero proprio ke ti piaccia anke qst!!
hihi!! Kisss!!
riddikulus: caraaa!! ekko il segutio fresco fresco!! hihi!! Lascia qua
anke un commentino baciii!!
XXXBEAXXX: eheh anke io mi stavo immaginado le loro facce!! Addirittura
ho pensato che lo shok per Lily fosse stato troppo grande, quindi forse
sarbbe stato meglio fargli prendere un infarto direttamente! xdxd!! cmq
sn contenta ke ti hanno ftt ridere!! baciii!!
BBellatrix: Eeeh! Anke io amo tr qst coppia!! Ti ringrazio di avermi
messo nei preferiti!! :D! Cmq spero ke poi anke gli altri capitoli li
giudikerai promettenti!! :D:D!! bacii!!
lizzie166:
opsss!! vi ho prp lasciato in sospeso eh??!! *me chiede sorryyyyy* pero
credo ke rientrando in quella scena dovrete stare in sospero un altro
po.... ma vi prometto non tanto!! Smackkk!!
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Capitolo 3 *** Capitolo 3 ***
capitolo 3
Ekkomi a postare un
altro cappy!!Vi avverto non è un granchè, ma vi
lascio a voi giudicare...
Poi volevo dirvi ke
sono contentissima ke la mia storia vi sia piaciutaa!! :D:D e spero ke
continuate a seguirmi tutti perchè ho mille fantastiche
idee!!
L’urlo
fu seguito da qualche secondo di silenzio e sguardi
stupiti, da parte di tutti.
Il
silenzio, poi, fu rotto da Joy:
-
A quanto pare, vi conoscete...- disse cercando di
mantenere un tono di voce neutrale, non avendo ancora capito se quello
era un bene
o un male.
Intanto
nella mente di Lily Evans, fluttuavano mille
pensieri:
“Ok,
questo è un incubo... ma quando mi sveglio? Siamo seri:
non è un incubo. Si deve fare qualcosa. Fuggire. Si
L’idea migliore. Mi posso
girare di scatto, aprire la porta e correre più veloce
possibile. Beh,
ripensandoci non è un piano molto valido. Allora potrei
strappare le chiavi
della macchina dalle mani di mio padre e guidarla il più
lontano possibile. Ma
nemmeno questa è una buona idea, perché i
genitori di James sono famosi Auror,
quindi ci avrebbero messo meno di dieci secondi a riacciuffarmi e
inoltre io
non so nemmeno guidare! Altra alternativa: accettare la
realtà.”
Sentita
la domanda di Joy, Lily e James si risvegliarono dai
loro pensieri e sul volto di quest’ultimo si dipinse un
enorme sorriso.
Anche
Lily cercò di assumere un aria più dignitosa,
benché
fosse molto difficile.
-
Si! Io e Lily siamo grandi amici!- rispose James.
Tutti
i presenti, tranne Lily che rimase sbalordita,
tirarono un sospiro di sollievo.
-Ah
bene! Allora ti devo presentare solo i sui genitori.
Loro sono Cristy e John – gli presentò la madre
-
Piacere di conoscervi- salutò lui e Cristy e John
ricambiarono.
-
Allora tu e Lily andate sopra a sistemare le valigie che
tra un po’ si mangia- annunciò Rob.
I
due quindi si avviarono verso le scale e quando furono
abbastanza lontani da orecchi indiscreti, James esclamò:
-
Evans! Che sorpresa! Me lo potevi dire a scuola che
avremmo passato le vacanze assieme!!
-
Se lo sapevo, non ci sarei venuta!
-
Eeeh Evans che ci vuoi fare! È destino!- sospirò
allegro
il ragazzo.
La
rossa lo trucidò con lo sguardo.
Poi
James si bloccò davanti una porta di legno e la
aprì:
-
Ecco la tua stanza!- disse
Lily
entrò e senza nemmeno ringraziare gli sbatté la
porta
in faccia. Poi si buttò sul letto e tutta la depressione gli
piombò addosso.
Al
contrario, James era felicissimo, tanto che arrivò in
camera saltellando e fischiettando. Quindici giorni solo con la Evans!
Un
sogno!
Tornato
in camera svuotò la valigia e sistemate le sue cose
prese un fascicolo del posto e iniziò a sfogliarlo.
Poi
decise di inviare una lettera a Sirius.
Prese
pergamena e inchiostro e iniziò:
Caro
felpato,
questo
posto è una favola, ma la cosa più favolosa
è la ragazza. Non mi crederesti mai
se ti dico chi è ma te lo dico lo stesso. È la
Evans!! Nemmeno io posso ancora
crederci ma credo proprio che sia il destino! Eh si! Io e la Evans
siamo
destinati a stare insieme! Tu che fai? Ti diverti da Andromeda?
Ramoso
Cinque
minuti dopo, furono chiamati a cena. Mangiavano in
sala da pranzo. Era uno dei luoghi più spaziosi della casa.
Una stanza
rettangolare, al centro c’era un grande tavolo ovale, dove
potevano entrarci
minimo dieci persone. Al lato destro c’era un lungo davanzale
dove vi erano
appoggiati piatti di ceramica, scodelle e bicchieri di vetro e agli
estremi due
vasi vuoti. Poco più in là, sulla sinistra,
c’era un divano e un televisore.
La
tavola era apparecchiata per sei e Rob e John erano già
seduti, uno a capotavola e l’altro alla sua sinistra e
stavano chiacchierando
animatamente mentre le donne, Cristy e Joy, erano in cucina a preparare.
James
si stravaccò sul divano e cominciò a giocare con
quello strano oggetto babbano che accendeva la TV.
D’altronde,
era logico che non sapeva usare il telecomando,
quella era una casa babbana, mentre loro abitavano in una casa dove non
c’era
una cosa che non fosse magica.
Iniziò
a cambiare i canali, alzare e abbassare il volume
continuamente, spegnere ed accendere, finché una bella
ragazza non gli venne in
aiuto.
-
James, sei irrecuperabile- sbuffò quella prendendogli il
telecomando di mano e cambiando canale, dato che quello stranamente era
arrivato al 63esimo, e si sedette anche lei sul divano, a debita
distanza.
-
Ehi stavo giocando io!- protestò il moro, incrociando le
braccia al petto, offeso.
-Non
è un gioco. Vediamo un film- rispose lei spazientita e
cambiò canale.
Se
non ci fossero stati i genitori, James era sicuro che ora
starebbero già litigando. E poi, ora che erano tutti
insieme, non potevano mica
chiamarsi per cognome! Avrebbe dovuto chiamarla Lily! Come gli piaceva
quel
nome! Si ricordava che le poche volte che l’aveva chiamata
per nome, lei gli
rispondeva: “Per te sempre Evans!”. Sorrise,
divertito.
Iniziarono
a veder un telefilm, dove una donna iniziava a
frequentarsi con l’ex fidanzato della figlia Marissa.
Dopo
poco, però dovettero spegnere perché era pronto a
tavola.
Lily
si sedette di fronte a James, mentre i genitori
occuparono l’ala destra del tavolo.
-
Allora anche tu sei una Grifondoro, Lily?
Lily
annuì
-
Bene. E avete avuto molti compiti per le vacanze??
-
Oh si! Tantissimi! La McGranitt c’ha assegnato due temi di
25 centimetri, il professor Vitious invece...- ma si interruppe vedendo
James
che sbiancava alla vista del padre che lo guardava quasi come se
volesse
ucciderlo.
Solo
allora Lily capì. James non li faceva mai i compiti.
- Vabbè,
papà ma Lily
esagera sempre! Sai lei è un Prefetto, quindi i professori
gli assegnano lavori
extra... o no?- disse James cercando di svicolare
-
Sisi, a noi danno più compiti. In realtà non
hanno dato
quasi niente.
Ma
purtroppo Lily Evans, era una pessima attrice.
-
James con te parlo dopo. Comunque Lily, sei un prefetto!
Come volevo che anche James lo diventasse! Spero che l’anno
prossimo diventi Caposcuola-
continuò Rob.
La
ragazza purtroppo non riuscì a fare a meno di ridere.
-
E’ impossibile che lo diventi, signor Potter. Suo figlio,
insieme ai suoi amici, passa tutta la giornata a combinare guai!!
-
D’altronde come la madre...- sospirò lui,
divertito.
E
così tutta la sera, Lily iniziò a raccontare
tutto quello
che facevano lui e Sirius, durante l’anno e come ogni volta
lei doveva trovare
una nuova punizione. Tutti quanti ci risero su. Stranamente persino lei.
Finito anke
questo..allo che ne pensate?? Lasciate qualche commentino??
Graaazieeeeeeeee!! :D
Ringrazio tanto :
jaily, ninny, XXXBEAXXX, stezietta w, lights,
hermione_06, sihu, ramoso4ever95, SiJay, LittleShiningStar,
BadLady, IsabelM.
Continuate a
recensiree!! Bacii!!
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Capitolo 4 *** Capitolo 4 ***
capitolo 4
Glassieee glassieee
tanteee a tutti! Sono contentissima che
mi lasciate sempre cosi tante recensioni :D!! Anke se dobbiamo dire la
verità
io sono stata molto cattiva perkè non ho postato per
tantissimo tempooo!!
Ungueee!! Ma mi dovete perdonaree perkè ora che comincia la
scuola e devo
impegnarmi e quindi non ho tanto tempo per scriveree!! Anke se il capitolo 5 è
quasi pronto, devo solo
revisionarlo!! :D:D
Eheh! Mi perdonate
un po’??
Cmq sul serio sono
contenta che in molti seguite la mia
storia, addirittura 43 nei preferiti!! wooow!
Vabbè devo
dire la verità che ora ho paura di postare questo
capitolo perkè... se non vi piaceee?? Sigh sigh!!
Vabbè ora vi lascio con
questo magnifico (ehm... speriamo ke lo sia xd) cappy!!
Verso
le 11, tutti quanti si ritirarono nelle proprie
camere. Gli adulti al pian terreno e i ragazzi al piano superiore.
Lily
e James purtroppo dividevano il bagno, quindi fecero i
turni. Il moro diede la precedenza a Lily.
Quindi
quest’ultima si rifugiò in bagno per poi andare in
camera pronta per una bella dormita. Ma appena, affondò la
testa sul morbido
cuscino, qualcuno bussò... alla finestra!
Lily,
si alzò scombussolata. Chi era? Forse un gufo...
Ma
invece si trovò davanti James, in sella alla sua scopa.
Lily aprì di scatto le finestre e lo fece entrare.
-
Ma tu sei scemo!! Non siamo ad Hogwarts! Non puoi volare
con quella stupida cosa!! Qua ci sono i Babbani! Pensa se qualcuno ti
avesse
visto!!- tuonò subito la rossa.
James
non ci badò molto e girò per la stanza,
guardandosi
intorno.
-
Allora?- chiese spazientita la ragazza –Sei venuto a
ispezionare la mia stanza?
-Nono.
Però vedo che sei molto ordinata, se vuoi dare una
pulitina anche alla mia stanza... – scherzò lui
Lily
alzò gli occhi al cielo.
-
Comunque io stavo andando a dormire. Devi dirmi qualcosa??
James,
come se solo ora si fosse ricordato il motivo della
visita, cacciò dalla tasca un volantino e si
buttò sul letto e lo sfogliò.
-
Allora, domani ho pensato di andare a mare. Questa
spiaggia sembra carina, si chiama Seasun,
e poi fanno anche lezioni di surf, potremmo prenotare qualche
ora. Invece
per il pranzo ci facciamo dei panini qua oppure
c’è un pub là vicino. E poi
è
anche abbastanza vicina, possiamo andare in motorino. Aaah
perché non ti ho
ancora detto che mi sono comprato il motorino! Bellissimo! Comunque...
per te
va bene??
-
Spiaggia, surf, panini, motorino -
ripeté la grifoncina assonnata, poi
esclamò -
Motorino??? Potter non vengo dietro di te sul motorino! Sono giovane!!
Non
voglio morire! –
-
Ehi! Ma se non mi hai mai visto guidare!! Sono
bravissimo!- ribatté lui offeso. Poi si alzò dal
letto e prese la scopa.
-
Allora io vado. Domani ti sveglio alle 10. Buonanotte
Lily.
Montò
sulla scopa e volò via.
James
quella mattina, stranamente si svegliò presto.
Proprio
la sera prima gli erano arrivate due lettere,una da
Sirius e l’altra da Remus
e tutte e due
contenevano alcuni consigli, e James quella volta decise di seguire
quelli del
saggio Lunastorta (Remus) : gentile ed educato. Si, certo meglio di
quelli di
Sirius: approfittane mentre dorme, almeno non ti da il palo!!
Si
vestì e scese giù in cucina. Appena arrivato
lesse un
bigliettino attaccato sul frigo lasciato dai genitori.
“Ben
svegliati!
Noi
siamo andati a fare una visita alla città vicino e
torniamo il pomeriggio. Per il pranzo vi abbiamo
lasciato dei soldi sul davanzale.
Buona
giornata!”
Letto
il biglietto, James si mise all’opera.
Alle
10, come il moro aveva promesso, andò di sopra per
svegliare Lily.
Aprì
lentamente la porta e la vide profondamente addormentata,
accoccolata al cuscino. I lungi capelli le ricadevano delicatamente sul
viso e
sul collo nudo.
Le
lenzuola bianche erano tutte attorcigliate tra le sue
gambe e le lasciavano scoperta la parte superiore del corpo.
James
rimase per un po’ impalato sulla soglia della porta
osservandola e per un momento il consiglio di Sirius gli rivenne in
mente.
Voleva proprio saltargli addosso!
Avanzò
e posò il vassoio con la colazione che le aveva
preparato sul comodino e si sedette sul bordo del letto.
-
Lily – mormorò, ma la ragazza non si mosse quindi
riprovò
poco più forte.
Lily
si rigirò mettendosi a pancia sotto.
-
EVANS – urlò James, stufato delle buone maniere.
La
grifoncina sussultò e si mise a sedere di scatto sul
letto.
-
Cosa? Che succede??- chiese, confusa.
Il
moro fece un sorriso a 32 denti ed esclamò:
-
Ben levata! Sono le 10!!
-
Potter! Che bel risveglio!!- sbuffò quella, sarcastica.
-
Ehi! Ti ho anche preparato la colazione!- disse
indicandogli il vassoio con uova, bacon, brioche, latte e cereali.
Lily
guardò sorpresa prima il vassoio e poi James,
arrossendo.
-
Non c’era bisogno...- sussurrò
imbarazzata.
-
Susu mangia!
Poi
si alzò, le accarezzo dolcemente una guancia e
uscì
dalla stanza.
La
rossa rimase completamente spiazzata. Stava sognando??
Potter gentile e dolce??
Si
diede un pizzicotto sul braccio ma con il risultato di
farsi solo male.
Ma
tutte le sue idee su un Potter migliorato si smentirono
cinque secondi dopo, quando lo sentì urlare:
-
Ah, Evans, non mangiare troppo! Ricordati che devi essere
in forma smagliante in costume! Sai che non mi piacciono i culi troppo
grossi!
-
Deficiente! – gli urlò lei di riamando.
E
così i due si prepararono per un intensa giornata al mare
Ok, sbattetemi in
faccia la crudele verità! Vi ha deluso
eh?? Uff...
Un po avete ragione
perkè non ho dato un grande seguito alla
storia. Si siete rimasti un po in sospeso...
Cmq come vi avevo
hia anticipato, il prossimo capitolo lo
posto tra qualche giorno!! Lasciate commentiniii!!
E non mi
abbandonateee!! ;)
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Capitolo 5 *** Capitolo 5 ***
capitolo 5
Ciauu!! Riekkomi con
il 5 capitolo e c'è anke una sorpresa: è il piu
lungo!! eheh!! Spero ke vi piacerà!!
Un
ora dopo, i due erano pronti per la giornata di mare.
James
prese le chiavi del motorino e due caschi . Lily,
all’inizio un po’ dubbiosa, salì sul
motorino.
James,
accelerò di botto, così che Lily per mantenersi
si
strinse alla vita
del ragazzo.
La
domanda che si poneva in questo momento la rossa era: chi
caspita gli aveva dato la patente??!!
La
spiaggia non era lontana. Era in una grande città sulla
costa, infatti le spiagge erano una affiancata all’altra.
Lily
si guardò intorno, estasiata. Alla sua sinistra si
estendeva un panorama mozzafiato, le grandi spiagge sabbiose erano
tutte
caratterizzate da diversi colori di ombrelloni: giallo, blu, rosso,
verde...
E
più in là c’era il mare.
Si trovavano innanzi all’Oceano Pacifico. Il
mare era stupendo, era
azzurro-verde e le alte onde si frantumavano molto a largo, dove molti
surfisti
erano alle prese con le rispettive tavole. Più a riva invece
il mare era
piatto, dando così la possibilità di far nuotare
anche i bambini e gli anziani.
Ancora
più a largo, sforzando un po’ l’occhio,
si potevano
notare tante piccole isole disperse qua e là.
Lily
e James, arrivati al centro della città, trovarono la
spiaggia SeaSun.
Presi
due lettini, si misero il costume.
James
guardava la rossa, quasi con la bava alla bocca! Che
fisico!
-
Potter, mi stai fissando- disse la soggetta interessata,
secca, stendendosi sul lettino.
-
Si. Stavo osservando che hai davvero un bel fondoschiena-
ghignò lui, la Evans sbuffò, e lui riprese
– Andiamo a farci il bagno?
Ma
non gli arrivò nessuna risposta e capì che non
c’era
nessun modo per smuoverla dal lettino.
Così decise di
mandare al diavolo i consigli di Remus. Ma che gentilezza, con la Evans
bisognava usare le maniere forti altrimenti non si arrivava da nessun
parte!
Si
accostò al suo lettino, le mise un braccio sotto le
ginocchia e uno sotto la schiena e la prese in braccio.
-
Aaaah- urlò la rossa - Potter! Cosa stai facendo???!!
Lasciami immediatamente!-
Ma
James aveva già preso una corsa verso il mare e non aveva
nessuna intenzione di lasciarla. Lily capendo il suo intento
incominciò a
scalciare e dargli pugni sul petto.
-
Potter, non ci provare! Io ti ammazzo! Io...io.. non posso
farmi il bagno!- mentì lei.
-
Perché?- chiese lui continuando ad andare verso il mare
-
Uhm.. Perché sono malata!-
-
E allora ti fa male stare troppo sotto il sole! Bisogna
rinfrescarsi!-
-
Non posso prendere freddo!- continuò a mentire lei
-
Ti riscaldo io se vuoi- ghignò il ragazzo meritandosi un
pugno ancora più forte.
-
Non posso bagnarmi i capelli!-
-
Guarda che fa male non bagnarli! Ti può venire un
insolazione-
L’acqua
ormai arrivava alle ginocchia di James e lui
sorrise, capendo che Lily aveva finito di inventare scuse.
-
Sono allergica al mare!- buttò lì Lily, avendo
veramente
finito le scuse!
-
O a me?- chiese
James divertito.
Ma
prima che Lily potesse rispondere, il moro prese una
corsa e si buttò a mare.
James
iniziò subito a scappare temendo la vendetta della
ragazza infatti questa non tardò a venire.
-
POTTERO TI GIURO CHE QUESTA ME LA PAGHI!-
Aveva
attirato
l’attenzione di mezzo lido ma non se ne curò molto
e iniziò a nuotare più forte
cercando di raggiungere James.
Ma
era troppo veloce, doveva inventarsi qualcosa.
-
Lilucciaaa sei un po’ lentina a quanto vedo!!- rise il
grifone, che ormai era diversi metri più avanti.
-
Ahia ahia!! Un crampo!!
La
rossa si fermò di scatto, cercando di assumere un aria
sofferente. Ma anche lei sapeva che avrebbe ingannato ben pochi.
-
Evans te l’hanno mai detto che non sai proprio mentire! Si
vede che sei una perfetta-prefettina!
Intanto
un ragazzo biondo sui 20 anni si stava avvicinando
alla bella.
-
Ehi tutto bene?
Ma
prima che potesse rispondere, James si parò davanti al
ragazzo.
-
Tutto bene! Sta con me!- disse in tono minaccioso.
Il
biondino se ne andò deluso e James si avvicinò a
Lily.
-
Allora tutto bene?- chiese, fingendosi preoccupato.
Lei
inizialmente sorrise ma poi assunse un’aria imbronciata.
-
Uff – soffiò – Potter mi rovini sempre
tutto! Quel ragazzo
era davvero carino...
E
scoccò un occhiata dietro cercando il biondo.
James
diventò tutto rosso di rabbia e tuonò:
-
Evans ma cosa te ne fai di quel finto biondo se davanti ti
ritrovi un bel figo a tua disposizione.
Detto
ciò si passò una mano fra i capelli, che anche
essendo
bagnati erano lo stesso tutti scompigliati.
La
Evans rise e ne approfittò per fargli una calata essendo
poi pronta per scappare ma James da sotto le prese una gamba e la
tirò giu.
Così
iniziò una guerra.
Dopo
una mezzoretta, uscirono dall’acqua ancora ridenti.
-
Allora Evans, dici la verità ti sei pentita di aver fatto
il bagno con il sottoscritto??
-
Si tantissimo! Mi hai fatto bere tantissima acqua- rispose
lei ancora con il sorriso sulle labbra, mentre si stendeva sul suo
meraviglioso
lettino per un po’ di sole.
-
Bugiarda!
Lei
per tutta risposta gli fece la linguaccia.
Per
un po’ stettero sui lettini. Lily aveva chiuso gli occhi
e si era messa i suoi occhiali da sole marroni e la crema per
proteggere la sua
delicata pelle bianca.
-
Lily, dormi?
La
grifoncina aprì gli occhi e si ritrovò il viso di
James a
pochi centimetri dal suo per la seconda volta nella giornata, prese un
colpo e
si alzò di scattò.
-
Un giorno mi vorrai far morire di infarto, eh Potter?
-
Scusa, volevo vedere se dormivi. Comunque mi sono
scocciato. Facciamo qualcosa.
-
Ma se sono passati 10 minuti da quando ci siamo stesi.
-
Si, ma a me non piace non far nulla.
Si,
James Potter, odiava stare seduto o steso senza far
niente, credeva che era uno spreco di tempo. In effetti, non gli
piaceva
nemmeno tanto dormire, anche se si svegliava molto tardi, infatti lui
si
ritirava a letto solamente quando era veramente senza forse e non
poteva farne
a meno
Di
solito ad Hogwarts, insieme ai Malandrini, non stava un
minuto fermo, tra lezioni, scherzi,
Quidditch,
ragazze...
Eeeh
James Potter era veramente un ragazzo molto attivo!
A
differenza sua, Lily Evans amava la tranquillità. Le
piaceva molto ritirarsi su una poltrona in Sala Comune o in Biblioteca
insieme
ai suoi amati libri. Diceva che il silenzio la faceva pensare e si
rasserenava.
Ma purtroppo non aveva molto tempo per questo ad Hogwarts
perché anche lei
aveva molte cose da fare tra lezioni, Malandrini, compiti, Malandrini,
ronda
notturna, Malandrini...
Si
anche lei era molto occupata e aveva poco tempo per
rilassarsi.
-
Allora che facciamo? Andiamo al bar?- propose lei
-
No! Andiamo a prenotare la lezione di surf.
-
No! Hai visto le onde come sono alte? Non se ne parla
proprio!- disse guardando spaventata le grosse onde.
-
Daiii Evans! Non farti pregare!- ma capì che non
c’era
niente da fare, se la rossina si metteva in testa una cosa, nessuno
l’avrebbe
ostacolata – Ok! Allora accompagnami a prenotarla per me!
E
insieme si avviarono in direzione di una casupola sulla
spiaggia, dove avevano letto si prenotavano le lezioni.
All’interno
la parete era tutta ricoperta da tavole da surf
e mute e poster di persone che facevano surf su onde alte
più di cinque metri!
Poi,
di fronte l’ingresso c’era un bancone con una
piccola
folla di gente che prenotava. James si mise in fila mentre Lily girava
un po’
il negozietto osservando le varie fantasie delle tavole. Le piaceva
molto una verde
chiaro con una rosa rossa sulla destra.
Intanto
James era stato avvistato da tre ragazze che
inciuciavano tra loro lanciandogli sguardi maliziosi.
Poi
una gli si avvicinò, mentre le altre le stavano dietro.
-
Ciao James - disse
quella sorridendo e sbattendo un po’ troppe volte le ciglia,
abbondantemente
truccate. Era bassina, con lunghi capelli biondi, anche essendo estate
tutte e
tre erano molto truccate ed avevano il costume e il pareo e James
notò subito
che avevano abbondanti curve.
-
Ciao... Ci conosciamo?- Chiese lui passandosi
distrattamente una mano tra i capelli, senza nemmeno accorgersi che le
aveva
quasi fatte sbavare facendo quel gesto.
-
Si, anche noi siamo di Hogwarts – disse l’altra.
Questa
invece era leggermente più alta ed era bionda, sicuramente
finta. Le labbra
erano cosi grandi che sembravano rifatte e il naso era troppo grosso.
-
Aah! Non vi ho mai visto! Che casa siete?
-
Corvonero – questa volta fu la terza a parlare. Era la
più
carina. Magra, bel fisico, mora e alta. James le rivolse un sorriso e
lei
arrossì visibilmente.
-
Strano che non ti ricordi di me. Al quinto, nel tuo
dormitorio... – riprese la prima fissandolo maliziosamente.
Era
un po’ difficile che James Potter si ricordasse di tutte
le ragazze con cui era stato, di sicuro erano più della
metà di Hogwarts.
-
Comunque io sono Jessica - disse quella carina – lei
è
Sasha – fece indicando quella brutta – e lei
è Natalie – finì
indicandogli quella che supponeva di
essere stato con lui.
-
E lui è James Potter, ma credo che tutti conosciate il
famoso, mitico James Potter.
Ad
aver parlato era stata Lily, che era appena spuntata da
dietro James.
Le
bocche del terzetto presero tutte la stessa forma, una
perfetta O.
-
E-Evans?- riuscì a dire Sasha.
Lei
annuì, per poi rivolgersi a James.
-
Allora hai prenotato la lezione?? Io mi sarei leggermente
stufata.
Prima
che potesse rispondere, Jessica, ancora con la bocca
aperta disse:
-
State in vacanza insieme???
-
Si, problemi?- rispose la grifoncina, con un aria alquanto
seccata.
Le
tre si scambiarono un occhiata di incomprensione, poi fu Natalie
a riprendere la parola.
-
Comunque anche noi facciamo lezione di surf! Sarebbe
stupendo farla insieme! Noi abbiamo già prenotato, possiamo
aggiungerti.
-
Ah si ok. Almeno sono in compagnia, Lily non la vuole
fare.
-
No! Ho cambiato idea anche io la voglio fare!- esclamò la
rossa.
Non
sapeva cosa gli era successo ma non aveva voglia di
lasciare Potter insieme a quelle tre oche. Che fosse gelosia??
Macchèè!
Le
tre assunsero la stessa espressione, di sufficienza,
guardandola, poi Natalie riparlò.
-
Vorrà dire che aggiungeremo anche te- poi rivolgendosi a
James continuò – Noi andiamo ad aggiungervi, ci
vediamo dopo.
E
gli mandò un bacio.
-
Idiote – soffiò Lily, quando quelle si
allontanarono.
Potter,
gli rivolse un enorme sorriso.
-
Gelosa, Evans??
Allò,
piaciuto?? Eheh, dobbiamo dire ke le okette si trovano dappertutto e
poi Lily sta iniziando ad essere gelosa....hihi!!
Lasciate
tanti commentini!! ciauu.
E un grosso
bacio a tutti quelli che stanno commentando!! Vorrei ringraziarvi ad
ognuna di voi personalmente ma ho poko tempo, quindi per ora vi dico
solo ke siete fantastikeee!! :D
Le prossime
volte spero di avere piu tempo e quindi di potervi ringraziare ad
ognuna di voi! E se non avete capito qualkosa o qualkosa non vi
è piaciuo ditemelo!! Mi rakkomanando siate sincere!! Kiss
|
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Capitolo 6 *** Capitolo 6 ***
capitolo 6
Ok. So che mi volete
ammazzare. E ve lo consento!! Non ho
aggiornata per un sacco di tempo!! :S!! Il problema in primis
è sempre la
scuola. Credo che molti mi capiscano: ho tantissimi compiti!!! E poi ci
si
mette pure lo sport, lezioni di inglese... quindi in poche parole ho le
giornate pienissime!! E non ho mai il tempo di scrivere!
Vabbè almeno
il capitolo è abbastanza lunghetto (rispetto i miei standard
si intende xD)
Comunque mando un
grosso bacione a tutti quelli che mi stanno seguendo e
che recensiscono!! Poi sotto vi ringrazio ad ognuno di voi!! ;)
-
Per te questa e questa è per te. I camerini per le ragazze
sono di là.
Dopo
aver ricevuto la muta, Lily, con suo enorme disappunto,
si diresse nello spogliatoio assieme alle tre: Natalie, Sasha e Jessica.
Appena
arrivati, Natalie si rivolse subito a lei, che
inutilmente aveva cercato di nascondersi nell’angolino
più remoto, per non
attirare l’attenzione, ma come aveva previsto non
passò inosservata.
-
Evans - iniziò quella gelida- Come mai sei in vacanza con
James? Prima a scuola fai tutta la schizzinosa e poi passi le vacanza
con lui?
Lily
socchiuse gli occhi a fessura, incrociò le braccia al
petto e alzò un sopracciglio. Tipico atteggiamento
da“Evans-Si-Sta-Surriscaldando”.
-
Sentite, io non devo dare spiegazioni a nessuno e non
voglio nemmeno perdere tempo con voi, quindi mettiamo in chiaro una
cosa: non
credevo che in questo posto ci fosse anche Potter altrimenti non sarei
proprio
venuta. Quindi tenetevi Potter e statemi alla larga.
Si
girò e iniziò a cambiarsi come se niente fosse,
ma in
realtà dentro fremeva di rabbia. Ma come si permettevano
quelle tre oche a dire
che lei, proprio lei, Lily Evans, faceva la schizzinosa???
L’unica cosa era che
lei non sopportava Potter perciò lo trattava in modo freddo
ma di certo non era
per fare la schizzinosa!! E poi di certo non lei aveva deciso di venire
in
vacanza con quel... quel... decerebrato!
Si
vestì in fretta e uscì prima delle altre. La sua
muta era
molto semplice, era corta di colore nero e azzurro. Trovò
James, fuori seduto
su una panchina, già pronto. Appena la vide si
alzò e si rivolse a lei.
-
Mi dona questa tuta, eh?
Lily
lo fulminò con lo sguardo.
-
Muta, Potter,si chiama muta-
e detto ciò si allontanò.
James
rimase qualche secondo impalato, non capendo. Perché
l’aveva freddato in quel modo?
Dallo
spogliatoio, intanto uscirono le tre e si diressero
verso la riva con le rispettive tavole da surf, con l' istruttore.
-
Piacere,io mi chiamo Kristian e in questi giorni sarò il
vostro istruttore. Allora non andremo subito in acqua ma ci
eserciteremo un po’
sulla spiaggia. Appoggiate le vostre tavole a terra e mettetevi sopra.
Così.
Kristian
poggiò la sua tavola a terra e si stese sopra.
-
I piedi devono stare fuori dalla tavola e il busto non
deve poggiare. Dovete sollevarlo- continuò a spiegare
l’istruttore.
I
ragazzi si misero nella sua stessa posizione e poi si
misero a fare gli esercizi da lui ordinati.
-
Ora fate finta di stare in acqua e sta per venire un onda.
Voi dovete nuotare con le braccia più forte che potete e poi
quando state
sull’onda vi alzate.
-
Allora alzarsi deve essere un movimento molto veloce.
Ginocchio, piede sinistro dietro e avanti quello destro. E altra cosa
importante: la gamba che sta avanti deve essere tesa, mentre quella
dietro
leggermente piegata.
Si
alzò velocemente dalla sua tavola e si mise in posizione.
I ragazzi lo imitarono e lui li corresse se vedeva qualche errore.
-
Ok, ora vogliamo andare in acqua??- chiese James,
sbuffando.
-
Ok! Ora andiamo a mare!- disse quello sorridente.
Presero
le tavole ed entrarono a mare.
Natalie,
intanto si avvicinò a James.
-
Jamie, mi raccomando se cado salvami- gli sussurrò
all’orecchio.
Lui
gli fece un sorriso forzato ma intanto la sua mente era
altrove. Stava ancor pensando a Lily...
Tutti,
si misero la cordicella della tavola intorno alla
caviglia del piede.
Il
mare, verso riva era piatto ma più in là le onde
erano
altissime e fu difficilissimo arrivare a largo.
James
fu il primo ad arrivare mentre le ragazze avevano più
difficoltà. Chiese anche a Lily se aveva bisogno di aiuto ma
lei lo cacciò
sempre con freddezza.
Quando
anche le ragazze furono arrivate, Kristian riprese la
parola.
-
Allora vi do io il via ad ognuno di voi quando arriva un
onda. Cominciamo con te- finì indicando l’unico
ragazzo, nonché James.
La
prima onda che arrivò, lui senza aspettare il via di
Kristian partì. Si mise steso sulla tavola, nuotò
velocemente verso riva e
quando fu sull’onda provò ad alzarsi.
Gli
venne il dubbio che forse non avrebbe dovuto andare.
Sentiva le grida dell’istruttore da dietro che diceva
qualcosa... Forse di
fermarsi?
Vabbè
ma ormai era partito...
Si
alzò ...
Poi
accadde tutto in pochi secondi. Cadde dalla tavola e
finì in acqua.
Poi
non capì più niente.
Sentiva
solo il corpo muoversi scorrettamente, spinto dal
mare.
E
poi sentiva la caviglia tirare.
Ma
certo! La tavola, essendo di polistirolo non affondava e
lo tirava sopra mentre il risvolto (NDA: non so se si chiama
così, però sarebbe
quando l’onda si frantuma... capito?) lo spingeva in fondo.
E l’aria
nei polmoni era finita, e gli bruciavano terribilmente...
Intanto...
Lily
si mise le mani davanti la bocca. Perché non risaliva??
Non vedeva più niente.
L’onda era
grandissima, troppo grande. Era logico che non ce l’avrebbe
fatta. Era uno
stupido! Doveva sempre fare di testa sua! Kristian non gli aveva dato
il via.
Sentiva
gli occhi pizzicargli...
...Cazzo!
James ti prego risali...
-
Tu, tienimi la tavola, vado a recuperare il vostro amico.
L’istruttore
gli lasciò la tavola e nuotò verso riva.
...
Doveva
fare qualcosa, aveva bevuto troppa acqua.
Perché
l’onda non finiva??
Con
tutta la forza che aveva si sporse verso la caviglia e
sciolse il filo che reggeva la tavola. Ora almeno la caviglai non
tirava.
Ma
lo stesso non ce la faceva più. Doveva respirare.
Aprì la bocca istintivamente
e inghiottì altra acqua. Resisti, resisti, resisti...
Poi
sentì qualcosa afferrargli il braccio e tirarlo sopra.
Aprì gli occhi e rivide la luce. Quando aprì la
bocca, però, invece di
respirare tossì e sputò acqua.
Si
accorse che l’onda l’aveva portato fino a riva. La
sua
tavola, invece con le onde era arrivata in spiaggia.
-
Come stai?- chiese l’istruttore, dandogli forti colpi
sulla schiena per fargli sputare altra acqua.
-
Una bellezza- gracchiò, e si accorse che la gola gli
faceva un male cane.
-
Vai in spiaggia e prendi aria. Sembra che hai solamente
bevuto. Io continuo a fare lezione alle altre. Con te continuiamo
domani. E la
prossima volta ascoltami. Quell’onda era altissima e..
-
Nono! Io voglio continuare! Sto benissimo!- lo interruppe
James, senza badare alla gola bruciante.
-
Ok... se ci tieni- rispose quello con un alzata di spalle
– ma la prossima volta ascoltami!
Così
James riprese la sua tavola, ancora intatta e
ritornarono a largo.
Appena
raggiunse gli altri, Natalie, Jessica e Sasha gli
furono subito addosso chiedendogli come stava. Lily invece non si
avvicinò ma
si limitò ad osservare da lontano. Quando però
James si voltò e le sorrise
facendole l’occhiolino, Lily capì che stava bene
ed era tornato ad essere il
solito spaccone quindi gli lanciò un occhiataccia e si
voltò.
La
lezione procedette bene e velocemente e venendo sera le
onde tendevano ad abbassarsi.
Verso
le 7, James e Lily tornarono a casa.
Quest’ultima
si ostinava a comportarsi in maniera ostile con
James e lui non capiva il motivo. Che aveva fatto? Aveva detto qualcosa
che gli
aveva dato fastidio? Chi riusciva a capirla era bravo...
I
genitori sarebbero tornati verso le 10 e avevano chiesto
ai ragazzi di cucinare.
Lily
quindi si mise all’opera. Non era mai stata molto brava
a cucinare ma si sarebbe arrangiata. In fondo pasta al sugo non doveva
essere
molto complicata...
Forse
sarebbe stato meglio chiedere un aiuto a Potter...
Noo, ce l’avrebbe fatta!
Ma
prima ancora che si mettesse all’opera James irruppe in
cucina a torso nudo, solo con un asciugamano legato alla vita. Avrebbe
fatto
perdere la testa a milioni e milioni di ragazze ma non a lei. Non a
Lily Evans.
-
Che fai?- gli chiese
-
Cucino, non si vede?- rispose lei sempre acida, mentre si
metteva un grembiulino da cucina e si legava i capelli con un elastico.
-
Uffa! Ci starà in questa casa un santo libro di cucina??-
imprecò ad alta voce.
-
Aah quindi cucini qualcosa di buono??- continuò il moro
-
Pasta al sugo. – rispose seccata.
James
la guardò per un paio di secondi pensando che stesse
scherzando. Ma non aveva proprio l’aria di una che scherzava,
quindi scoppiò in
un fragoroso risata.
Lily
non sapeva se piangere o prenderlo a bastonate ma poi
decise di non fare nessuno dei due e si sedette afflitta su una sedia. Sbuffò.
-
Vabbè non so cucinare!- ammise
Eeehh lo so! Vi ho
lasciato in sospeso! Però ho pensato che
era carino iniziare un nuovo capitolo con Lily e James che cucinano!!
Hihi..
chissà che uscirà fuori!!
Comunque
a parte
questo... come vi è sembrato?? Troppo tragica la scena di
James a mare? Vabbè
volevo dirvi che lo scritta così perché anche io
quest’anno ho fatto surf e 2 o
3 volte stavo affogando e le sensazioni che ho provato sono proprio
quelle che
ha provato James!! ^^!!
Vabbè
passiamo ai ringraziamenti:
Ludo: sai viene
sempre il sospetto che c’è qualcosa che non
va pero meno male ci siete voi lettori che mi rassicurate sempre
altrimenti non
saprei prp come farei!!! xDxD!! Cmq siiii sono ricercatissimii
perkè in fondo...
sono o non sono James e Lily?? E poi durante il corso della storia
saranno
sempre + richiesti!! Eheh!! Vbb cmq grazie per i complimenti e spero ke
anke
qst ti piaccia e... commenta!!
Germana: hai visto??
Lily ha già iniziato ad essere
gelosa... ma in qst cappy purtroppo non sarà più
cosi!! Cmq ti volevo
ringraziare anke per le recensioni alle altre mie storie ma credo ke
non le
aggiornerò tanto presto perkè cm ho
già detto prima sono impegnatissima e ci
tengo prima a finire questa FF e poi mi dedico alle altre!! Grazie
ancora e
dimmi cosa ne pensi di qst!!
Lily_94: Sii anke io
tifo per Lily!! Vabbè ma credo ke era
sottinteso!! xDxD!! Cmq sono contenta ke ti sia piaciuta la FF e
l’abbia messa
nei preferiti!! Cmq io ho sempre pensato ke a lily nn è mai
stato indifferente
James, non gli era indifferente nemmeno al primo anno..
perkè l’odio mica è
indifferenza!! xD Vbb fammi sapere cosa ne pensi anke di qst cappy! Kiss
Stezietta w: ecco
aggiornato ed ecco la lezione di surf!!! Ehm...
non te l’aspettavi così vero?? Non pensavi che
stavo per far morire il nostro
amoreee (NdLily: guardate ke è solooo il mio
amoreeee)(NdFanJames: noooo!! È il
nostrooo!!xDxD) Vabbè cmq mi fa piacere ke ti abbai
incuriosita!! Mi raccomando
recensisci anke qst!! Bacini!
MaKiCo: eheh james
insopportabileee?? Nuuu nn mi dire così!!
Vabbè dobb dire la verità... è un po..
mmm ... termine giusto?? Spaccone! (Prp
come dice Lily :P) Ehehe... pero sotto sotto sappiamo tutti ke
è un
angelooo!!!!! Commenta eh! ;)
Ramoso4ever95: mamma mia...
stavo leggendo l’inizio della
tua recensione e ho pensato: oddiooo ora mi fa nera! Ungueee!! Ma Poi..
bum!
Sorpresaa!! Ti è piaciutoooo!!! E io sono
contentissimaaaaaa!! (sorrido a 1300
denti!!) Hai visto anke questo cappy l’ho fatto un
po’ più lungo!! E non ti
preoccupare qst FF non la mollo ma soprattutto non dovete mollarmi
voi!! Non vi
posso promettere di aggiornare presto ma vi posso promettere ke
aggiorno! :D!!
Kiss!
FunnyPink: concordooo:
james terribile!! (ma lo amoo anke
per questo!!! Concordi??) ehm.. lily gelosa?? Eheh.. si
vedrà! Di certo qst tre
ochette nn le stanno simpatike... ma credo ke quello si era capito!!
Hihi!! Ma
tutti alla fine sappiamo ke James ha occhi solo per una,
cioè per... me!! xD!! Ehm..
volevo dire Lily!! :P Un bacione!! Commenta anke qst!!
Ninny: sisi Lily
gelosaa!! Bello bello eh??!! Io ho aggiornato
ma tu commenta eh?? Bacii
Lady Blue: E insieme
a qst coro io farei anke una bellisma OLA!!
(ehmm.. solo io??) cmq anke se ho aggiornato un po tardi il cappy
è abb
lunghetto quindi spero ke mi perdonerai!! :D!! Ci conto per la
recensione! ;)
Lizzie166: Grazie
per i complimenti! Sono felice ke la
storia ti piaccia e ke pensi ke stia andando meglio.. spero ke anke qst
cappy
te gusta xD!! Mi rakk lascia un commentino!! Kiss!!
James_Lily_Love:
allo prima di tt ti volevo dire ke il tuo
nik è moooolto bello!!Stupendo!! (lo so ke nn
c’entra nnt col discorso!! xD)
cmq.. ke bellooo!! Ti piaceee!! Sono contenta :D!! Eeeh si qll 3
purtoppo
servono nel corso della storia... cioè nn sn fondamentali
ma.. capiscimi tra
Lily e James nn può andare tt da subito perfetto e quindi
lily deve trovare un po’
di difficoltà x arrivare al bel Potteruccio?? Eheh ma nn ti
preocc anke James
dovrà faticare per arrivare alla sua bella!! Eheh!! Continua
a commentare!!
Kiss
|
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Capitolo 7 *** Capitolo 7 ***
capitolo 7
Volevo scusarmi con
tutti per non aver postato per un po di mesi, ma ormai ho pochissimo
tempo per scrivere tra scuola e impegni pomeridiani.. Poi, diciamo la
verità, avevo un po perso l'ispirazione! xD
Pero ora vi prometto
che non vi farò aspettare più cosi tanto tempo,
quindi voi continuate a seguirmi e a commentare!
-
Vabbè, vorrà dire che ti aiuto io-
sospirò James,
avvicinandosi ai fornelli
-
Ok.. ma credo che dovresti andarti a vestire...- borbottò
Lily, cercando di guardare da un'altra parte, imbarazzata.
-
Ah già.. Torno subito! Non bruciare la casa per favore!
Gli
fece l’occhiolino e andò di sopra. Lily scosse la
testa,
era impossibile quel ragazzo!
Dopo
due minuti tornò e i due si misero a lavoro.
-
Allora Lily - cominciò James – Lezione di cucina!
Non è
tanto difficile fare la pasta al sugo: per prima cosa devi mettere
l’acqua
nella pentola.
Lily,
che seguiva attentamente, prese una pentola e ci mise
l’acqua e la poggio sul tavolo.
-
Si, però ora devi metterla sui fornelli, a bollire- disse
come se cercasse di far imparare a un bambino quanto fa la 2+2.
Lily,
a quel punto mise la pentola sui fornelli e cercò di
accendere il fuoco mentre il ragazzo a stento riusciva a trattenere le
risate.
-
Basta Potter! Se ti senti tanto superiore cucina tu!-
sbuffò Lily, togliendosi il grembiule e buttandoglielo
addosso al moro.
-
Ok.. dobbiamo dire la verità che sei abbastanza impedita..
poverino chi ti sposa..- sospirò il moro, poi aggiunse
– Ma allora povero me
dato che ti sposerò io!
-
Stanne convinto eh, Potter - soffiò la ragazza.
-
Vabbè questo poi si vedrà..- disse malizioso il
ragazzo
avvicinandosi alla rossa
-
Continua a sognare!- rispose lei indietreggiando.
-
Vogliamo scommettere che entro questa vacanza tu sarai
innamorata persa di me? – chiese lui imprigionandola tra il
tavolo e lui.
-
Scommettiamo, anche se non ti conviene proprio. Ti ho
odiato per ben 7 anni, non credo che cambierò opinione tanto
facilmente..
James
avvicinò la sua bocca all’orecchio di Lily. Lei
rabbrividì a quel contatto.
-
Hai detto bene: mi
hai odiato. Passato. Allora se vinco io, quando saremo a
scuola mi dovrai
baciare nell’aula di Trasfigurazione, davanti la
professoressa McGranitt.
-
Cosa???- urlò Lily, mentre James soffocò una
risata
immaginandosi la scena.
Lily
cercava di mantenere il controllo ma quella vicinanza
con James, non sapeva perché ma la faceva agitare. Poi
riprese:
-
Vabbè tanto è sicuro che tu perderai la
scommessa. Quindi
quando tu sicuramente perderai la
scommessa, mi dovrai lasciare in pace!!
...
Dopo
venti minuti la cena era pronta ma i rispettivi genitori
non erano ancora arrivati. Dopo poco il telefono squillò.
Era la madre di Lily
che gli diceva che non sarebbero tornati quella sera perché
avevano fatto
troppo tardi e si sarebbero fermati in un albergo.
-
Aah Lily, se sapevo che restavamo solo noi due a mangiare
di sicuro avrei reso l’atmosfera più romantica e
avrai cucinato qualcosa di
speciale, solo per te! – commentò James
La
ragazza all’inizio arrossì ma poi, pensando che
faceva
tutto parte della scommessa, alzò gli occhi al cielo.
Il
telefono squillò per la seconda volta e andò a
rispondere
Lily.
-
Pronto
-
Prooontoo, c’è Jamees??- rispose la voce
dall’altro lato
del telefono
-
Si, un minuto che te lo passo
Lily
fece una smorfia, era di sicuro una di quelle oche che
stavano in spiaggia quella mattina.
-
James è per te.
-
Ah grazie. Ma come si usa questo coso??
Lily
gliel’ho schiaffo sull’orecchio.
–Così-
-
Prontoooo – urlò James
Lily
e James cominciarono a mangiare mentre quest’ultimo
parlava al telefono. La telefonata sembrava durasse per le lunghe e
James
rispondeva solo a monosillabi: “Si, no, forse,
ok...” e qualche volta lanciava
delle occhiatine verso la ragazza che faceva finta di nulla, ma in
realtà
teneva a stento la rabbia.
Quando
finì di mangiare mise a posto le sue cose e andò
in
salotto a vedere la tv.
Poco
dopo anche il ragazzo, terminata la chiamata, la
raggiunse.
-
Che fai?- le chiese.
Lily
non rispose.
-
Ehi ti ho fatto una domanda
.
Non rispondi?
Ma
il moro non ricevette ancora risposta quindi si sedette
vicino a Lily e iniziò fissarla.
Dopo
ben 10 minuti che erano rimasti in quella posizione
ovvero Lily che guardava la tivù e James che fissava Lily,
quest’ultima sbuffò:
-
Per quanto tempo ancora pensi di restare a fissarmi?
-
E tu per quanto tempo ancora pensi di non rispondermi?
-
Cosa vuoi?
-
Prima al telefono stavo parlando con Jessica...
-
Che me ne frega con chi stavi parlando!
-
Se mi lasciassi finire!
-
Finisci.
-
E ha detto se volevamo andare a una discoteca in paese che
sia chiama “Sombrero”.
-
A quest’ora? Alle 10.30?
-
Nono, inizia a mezzanotte.
Lily
strabuzzò gli occhi.
-
Potter non possiamo! I miei non mi faranno mai uscire così
tardi!
-
Svegliati Evans! Loro sono fuori e noi quindi non glielo
diciamo!
-
Ma..
-
Niente ma! Su Lily alzati e vai a prepararti.
Dopo
un po’ la rossa si lasciò convincere a
salì in camera a
prepararsi.
Aprì
l’armadio e dopo essersi provata un cinquantina di cose
optò per un vestitino nero molto corto con sotto dei
decolté alti dello stesso
colore.
Si
passò la piastra per allisciarsi i capelli e si
truccò
leggermente gli occhi.
Prima
di scendere passò 20 volte davanti allo specchio per
assicurarsi di stare bene. Non capiva il motivo, ma quella sera voleva
essere
bella...
Lo
stesso stava succedendo nella stanza di James, dopo
essersi provato tutto quello che aveva nell’armadio,
indossò una camicia nera e
dei jeans.
Per
i capelli impiegò un'altra mezz’oretta, mise prima
il
gel, poi lo tolse e cercò di appiattirli ma dopo una serie
di tentativi inutili
li lasciò normali.
Quando
finì di prepararsi andò a bussare alla porta di
Lily
e quella uscì.
James
appena la vide restò a fissarla con la bocca aperta.
Quant’era bella...
-
Ehm.. andiamo?- disse Lily, interrompendo quel silenzio
imbarazzante che era sceso fra i due.
-
Ah.. eh.. si..
A
mezzanotte precise arrivarono davanti il locale.
C’erano
tantissime persone e subito James venne circondato
dalle tre papere.
-
Ciao James! Vogliamo entrare? Entriamo insieme!
Lily,
stufa di quelle tre, si allontanò ed entrò da
sola nel
locale.
Non
era mai stata in una discoteca babbana. Era molto
diversa dalle feste che organizzavano a scuola.
E
tra l’altro non conosceva nessuno. Non sapeva proprio come
doveva muoversi. Mannaccia a Potter che l’aveva convinta a
venire.
-
Ehi bella, balliamo? – disse un tizio rivolgendosi alla
ragazza.
Quest’ultima,
non sapendo cosa fare, accettò.
Un forte bacio a
tutti quelli che hanno commentato lo scorso capitolo!! Spero che
lascerete qualche recensione anche a questo!
Baci
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Capitolo 8 *** Capitolo 8 ***
Buongiorno a
tutti! Avete visto non ho aggiornato tanto tardi!! Ho mantenuto la
promessa!! =P
E
anche voi siete carinissimi che continuate a seeguirmi e farmi
commentini dolcissimi. Spero che questo capitolo non vi
deluderà e cercherò di postare il prima possibile!
James,
intanto era stato portato dentro dalle altre e aveva perso di vista
Lily.
- Avete
visto Lily?- chiese alle ragazze.
- No.. ah!
Eccola! Sta ballando con quel ragazzo, là- disse Jessica,
indicando un punto in
mezzo alla pista.
Il moro la vide
insieme un ragazzo, che doveva avere sui 20 anni... e tra
l’altro non era
nemmeno tanto carino! Una rabbia improvvisa gli piombò
addosso. Non perdeva
tempo la ragazza...
Prese per un
braccio Jessica e le disse.
- Andiamo a
ballare!
Si misero
proprio vicino a Lily e cominciarono a ballare. Il problema era che
James non
riusciva a divertirsi e non riusciva a levare gli occhi dalla rossa.
Era un
irresponsabile! Mica poteva
andare a ballare con il primo ragazzo che le capitava sotto il naso!
Poi guarda
come si muoveva! E quel vestitino è troppo corto.. Ehi ehi!
Ma dove mette le
mani quel tizio! Nono.. ora vado là e glielo dico quattro!
Un bel pugno in faccia
a quello sbruffone non glielo leva nessuno! E ora dove vanno?
- Ehi James!
Dove vai?
La voce di
Jessica
lo risvegliò. Mica poteva perdere tutta la serata seguendo
la Evans! No! Si
voleva divertire anche lui! C’erano tantissime belle ragazze,
perché si doveva
fissare sempre con lei??
- No, da
nessuna parte! Balliamo!
...
Lily e il
ragazzo andarono a prendere qualcosa al bar.
- Allora
come ti chiami, bellezza?
- Lily..
tu?- rispose lei esitante. Aveva avuto qualche ripensamento, forse non
doveva
andare a ballare con uno sconosciuto... Alla fine, lei non era mai
andata in
discoteca e non poteva sapere che gente girava in quei posti.. Anche se
questo
ragazzo sembrava gentile...
- Andrew, ma
tu chiamami Andy – le sorrise il ragazzo.
Si, sembrava
proprio un ragazzo apposto.
Il barista
si avvicinò e chiese cosa volevano da bere.
Andy
ordinò
due alcolici.
- Ah.. Andy.
Io non bevo alcolici.. Non li reggo..
Questi,
nascondendo un sorriso compiaciuto rispose:
- Non ti
preoccupare, questo è poco alcolico.
Il barista
portò due bicchierini con un liquido trasparente che
sembrava acqua.
Andy lo
prese e disse:
- Bevilo
tutto d’un sorso. Così.
Lo prese e
lo bevve tutto d’un sorso. Lily lo imitò.
Aveva un
sapore orrendo e la gola le bruciò subito.
Andrew la
prese per un braccio e la invitò a ballare. Dopo cinque
minuti Lily si sentiva
la testa che le girava. Il ragazzo cominciò a baciarle il
collo e lei non
oppose resistenza.
Fecero anche
il secondo e un terzo giro di alcolici e poi ancora altri.
Verso le due
la ragazza era completamente ubriaca..
- Andiamo a
casa tua? – chiese il ragazzo che ormai aveva in mano il
gioco...
- Ok..
...
James invece
aveva passato tutta la serata con Jessica, cercando di non pensare a
Lily e
cosa stava facendo ma verso le due cominciò a cercarla per
chiedere verso che
ora se ne voleva andare.
La
cercò per
tutto il locale ma non la trovò.
Gli venne un
attacca di panico.
- Cazzo
cazzo cazzo.. dov’è?? –
iniziò a imprecare
- Calmo
James, può essere che si stava scocciando e se
n’è andata oppure è in bagno..
- Nono, Jessy,
non è così. Ho un brutto presentimento! Cerchiamo
le tue amiche e chiediamo se
l’hanno vista.
Dopo poco
trovarono Sasha.
- Si
l’ho
vista dieci minuti fa che usciva dal locale mezza ubriaca con un
ragazzo..
James
divenne bianco come un cencio e si catapultò fuori dal
locale.
- Jessica io
vado a cercarla. Ci vediamo domani
Senza nemmeno
lasciarle il tempo di rispondergli, uscì dal locale,
salì sul motorino e partì.
Fece il giro
del paese ma non la vide da nessuna parte.
- Sono uno
stupido.. sono uno stupido...
....
Andrew e
Lily andarono a casa di quest’ultima.
- Allora
Lily, qual è la tua camera?
- È
troppo
lontana la camera...- disse lei, buttandosi addosso al ragazzo.
Gli
infilò
una mano sotto la maglietta e gliela sfilò.
Andrew
sorrise malizioso e a sua volta le sfilò il vestito
lasciando la ragazza solo
in reggiseno e mutandine.
Poi sempre
più
eccitato, la prese per i fianchi e la sbatté contro il muro
e cominciò a
baciarla violentemente.
...
Alla fine,
James, dopo aver fatto il giro del paese, decise di controllare a casa.
Proprio come
temeva, una moto stava fuori casa loro.
Si
catapultò
nel giardino, prese le chiavi e aprì la serratura.
Sulla soglia
della porta, buttato per terra c’era il vestito di Lily. E un
metro più avanti
c’erano i due addossati alla parete e mezzi nudi.
A James
mancò il respiro. Si precipitò addosso il
ragazzo, lo spostò da Lily e gli diede
un pugno in pieno volto.
Sentì
da
dietro l’urlo di Lily ma non si fermò. Prese
Andrew e gli diede un pugno nello
stomaco e poi ancora un altro e un altro ancora.
Non sentiva
le urla di dolore del ragazzo e nemmeno il pianto di Lily.
Voleva solo
ammazzarlo a quel bastardo che gli aveva toccato
la sua Lily!
Lo
buttò fuori casa e mentre stava andando verso la ragazza,
questa vomitò.
Lui gli tenne i
capelli, si levò la camicia e gliela mise.
Alla fine si addormentò sulla sua spalla. Lui la prese in
braccio e la portò in
camera della ragazza.
La
posò dolcemente nel suo letto e mentre stava andando in
camera sua, Lily lo chiamò.
- James, resta
qua, per favore. Ti prego, rimani con me.
- Si Lily,
rimango qua. Non ti preoccupare.- disse lui
avvicinandosi al letto della ragazza.
- Non te ne
andare – mormorò lei, gli prese la mano e si
addormentò di nuovo.
James si stese
nel letto vicino a lei e si addormentò anche
lui.
Allora
che ve ne pare?? Tragico, eh?
Eh,
si ma per fortuna James è sempre pronto ad aiutare la nostra
piccola e ingenua Lily!!
Volevo
ringraziarvi un altra volta a tutti quelli che recensiscono e hanno
aggiunto la mia storia nei preferiti... e siamo addirittura arrivati a
82!! Wow!! E poi se tutti quanti lasciassero un commentino.. beh mi
farebbero ancora piu felice!! =D
Un
bacio forte a tutti!
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