I figli del nostro amore

di TeenFashionGirl
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Sono incinta ***
Capitolo 2: *** Uno scontro finito male ***
Capitolo 3: *** Devo dimenticarlo ***
Capitolo 4: *** La decisione ***
Capitolo 5: *** Ti amo ancora Yumi ***
Capitolo 6: *** Cercasi villa ideale ***
Capitolo 7: *** Cambiamenti e un piccolo guaio ***
Capitolo 8: *** Devi dire la verità ***
Capitolo 9: *** Continue gelosie e sbagli infantili ***
Capitolo 10: *** Discorso da uomo...ma il Signor Stern non si arrende ***
Capitolo 11: *** Un allenza che porterà alla felicità ***
Capitolo 12: *** Piani malefici e litigi tra amici ***



Capitolo 1
*** Sono incinta ***


I figli del nostro amore
Ep 1:Sono incinta
Cerco di stare calma.Cerco di non farmi prendere dall'ansia.Cerco di non sentirmi male,anche se la cosa sembra essere al quanto ardua.Vado avanti e indietro,nella mia stanza,colorata di viola,nero e bianco.I miei gusti non sono proprio cambiati negli anni.Continuo ad essere sempre la stessa Yumi Ishyama di 5 anni fa,che frequentava il collegio Kadic,che combatteva contro X.A.N.A.,che era innamorata di Ulrich Stern.E lo sono ancora.Forse adesso ho qualcosa che mi lega definitivamente a lui,anche se non siamo sposati,non siamo fidanzati e abbiamo passato solo una notte insieme.Penso di esserne sicura,ora più che mai.Qualcosa mi lega a lui,una cosa molto bella e importante,che crescerà piena d'amore e affetto.Sempre se lui vorrà crescerla con me. Ma certo,che domande?!Lui mi ama ed io amo lui.Di sicuro accetterà questa responsabilità per quanto complicata.Ho solo 17 anni.Va bene essere nel mio stato a quest'età?Va bene aver passato una notte con un ragazzo che amo alla follia a quest'età?Certo,c'è gente che fà queste cose quando ha addirittura 14 anni,ma io non voglio considerarmi una di quelle persone lì.Perchè forse non lo sono o forse sì?Ah,devo smetterla di essere paranoica,devo fare un bel respiro profondo,trovare il coraggio e andare da Ulrich a dargli la notizia.Per chi non l'avesse capito adesso lo spiego con parole molto semplici,decifrabili:sono incinta!Precisamente da una settimana e già voglio sapere se è femmina o maschio.Sono incinta,dell'uomo che amo,dell'uomo che ho sempre amato ma che non ho più rivisto da quella notte in parte bella e in parte brutta.Ero ubriaca e lo era anche lui.Ci siamo lasciati andare ed è così che è finita.Ma infondo non me ne pento.Magari neanche lui se ne è pentito,anche se non eravamo fidanzati!Non eravamo sposati e lo abbiamo fatto.Qualcosa mi dice che forse questo è uno dei tanti motivi dei suoi "scusa Yumi,ma oggi non posso venire.Ho da fare".E se fosse arrabbiato con me per quella notte?Eppure a me è sembrato gli piacesse o era l'effetto dell'alcool?Questo non ha importanza adesso.Sono incinta e prima o poi devo trovare il coraggio di andare a dirglielo.La reazione che mi spaventa di più,oltre alla sua,e spero sia felice,è quello del padre.Quell'uomo così freddo,così distaccato, così gelido nei suoi sguardi.A volte mi chiedo come faccia ad essere il padre di Ulrich. Un ragazzo così dolce,carino,generoso non può venir fuori da un essere così.Mi sa che appena verrà a sapere del bambino/a che porto in grembo,di sicuro il suo sguardo diventerà più gelido di quanto lo sia già.Quell'uomo non ha mai voluto frequentasi suo figlio.Uno dei tanti motivi per cui si accannava verso di lui era anche perchè frequentava gente come me,con pochi soldi in tasca.Sebbene sarà nonno di mio figlio,spero non cresca come lui.Spero che cresca come suo padre e come me,gente onesta,che non serve rancore e guarda le cose da un'altra prosespettiva.Ho così tanta paura.E se puoi quell'uomo è capace di farmi del male?O è capace di far del male a mio figlio?O a suo figlio?E se proprio il padre della mia creatura ci facesse del male solo perchè sono rimasta incinta da una sola notte d'amore?A Yumi,basta!Basta!Ma perchè quando sei agitata ti riempi la testa con idee assurde che ti fanno gelare il sangue solo a pensarci?Adesso basta!Prendi le chiavi,chiudi tutto e va da Ulrich a dirgli che sei incinta.Pensaci,se non glielo dirai mo,lui si innamorerà sicuramente di un'altra con cui passerà notti d'amore volendolo,diventerà padre e allora sì che potrai dire di averlo perso per sempre.Rimarai con quel peso sulla coscienza se non dici all'uomo che hai amato dal primo sguardo "Ulrich,sono incinta!".
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Allora,vi è piacciuto il primo capitolo?
Purtroppo ho dovuto eliminare "Come la mia vita cambiò" perchè non ho potuto continuarla.
Spero in qualche recensione ^-^ bella o brutta che sia ;) x favore!
Bacini :*
TeenFashionGirl

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Capitolo 2
*** Uno scontro finito male ***


I figli del nostro amore
Ep 2: Uno scontro finito male
Ho deciso.Spengo la luce della mia stanza,chiudo la porta,scendo le scale,avverto i miei che esco e salgo in macchina.Mi dirigo in fretta e furia da Ulrich.Una volta e per tutte deve sapere questa cosa!Sarà meglio che mi sbrighi prima che il coraggio se ne vada e lasci spazio alla paura,alla fifoneria,alla mia testardaggine e al mio stupido orgoglio.Vedo che luci sono accese,ottimo segnale!Scendo dalla macchina.Prima di bussare però faccio tre passi indietro,sospiro per un secondo,mi massaggio la pancia per rassicurare mio figlio che andrà tutto bene e poi busso.Ad aprirmi è la signora Stern,per fortuna.La donna che devo ringraziare per aver dato alla luce Ulrich,per averlo cresciuto come una persona migliore senza rancora nè pregiudizi,per avergli donato una bellezza che anche i campi di fiori colorati mischiati alla luce dell' arcobaleno e del sole non oserebbero sfidare.Ah,che smielata!Deve essere la gravidanza che mi rende così dolce.Mi faccio riconoscere e saluto la signora dandole due baci sulle guance. -Yumi,che piacere!Come mai qui?-Mi chiede la signora,felice di vedermi.Almeno lei.
-Sono venuta qui per parlare con suo figlio.-Dico,arrossendo leggermente.
-Oh,mi dispiace ma mio figlio è uscito poco fa e non so quando tonerà.
-Uscito?Dove?
-Con una ragazza che ha conosciuto due giorni fa,un'amica nostra.Ti va di entrare a prendere un caffè?-Io divento pallida come una mozzarella,sento il cuore spezzarsi a metà e le lacrime più amare premere per uscire fuori.
-Chi diamine è a quest'ora?!-Grida il padre di Ulrich,venendosi ad affacciare alla porta.Io rabbrividisco dalla paura che la sua voce mi fa.Sento il sangue gelarsi e la paura aumentarsi,così faccio alcuni passi indietro.
-Tu!Che ci fai qui?!Sei venuta per mio figlio?!
-Caro calmati,lasciala stare.Non vedi che la stai spaventando?
-Me ne infischio di questo!E tu ascoltami bene,se sei venuta qui per mio figlio mettiti in testa che non starete mai insieme!
-Ah sì?E cosa glielo fa pensare?!-Dico,con quella poca forza che riesco a trovare in me e che credevo di aver perso mentre udivo quelle amare parole.
-Apri bene le orecchie!Non immagini quanto mi dia sui nervi che una mocciosa come te,non ancora maggiorenne,mi sfidi e mi faccia perdere la pazienza!Se non vuoi che ti molli uno schiaffo,vattene assolutamente!Ti è chiara la cosa?!
-Apra bene lei le orecchie!Se sono venuta qui è per cercare vostro figlio e dirgli che...
-Che cosa?!-Mi urla lui,mentre la signora Stern lo blocca per non fargli commettere chissà quali atti violenti su di me.
-Che sono incinta!!-Grido ai quattro venti,fregandomene minimamente di chi poteva sentirmi e che cosa avrebbero pensato.La signora Stern si mette le mani davanti alla bocca dallo stupore che le dava quella notizia,mentre intanto il signor Stern si ferma a guardarmi,pieno di rabbia,per un secondo.
-Ma...ma...sei sicura di quello che dici?-Mi chiede,avvicinandosi,la signora,in lacrime proprio come me.
-Sicurissima.Non glielo dite però.Dopo questa conversazione mi vergogno a dire che è lei il nonno di mio figlio!-Dico furiosa,come non lo sono mai stata.Ed è lì che l'uomo molla uno schiaffo su di me.Io me ne vado furiosa,nera di rabbia e per la prima volta piena di rancore verso qualcuno.Batto i pugni contro il volante,gridando:-Perchè?!Perchè?!-Per poi rimettere in moto la macchina e tornarmene a casa.Crescerò mio figlio da sola,lontano da questa gentaglia.Mi sposerò un uomo che mi ami,anche se ho pochi soldi in tasca e un figlio che non aspetto da lui ma bensì da un'altro uomo.Perdonami Ulrich,ma tuo padre ha oltrepassato i limiti!Alzare le mani verso una minorenne,che non è neanche sua figlia!Una cosa disgustosa!Mio figlio sarà fortunato a non crescere assieme a suo nonno,così non diventerà una persona orrenda come lui.Figlio mio,a questa vita ci saremo io,te e i miei amici.Gli unici che sapranno del mio segreto.
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Ve guesta?? ^-^ ??
Spero di si ;) fatemelo sapere nelle recensioni,please :*
TeenFashionGirl

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Capitolo 3
*** Devo dimenticarlo ***


I figli del nostro amore
Ep 3:Devo dimenticarlo
Arrivo a casa.Freno la macchina in malo modo,prendo le chiavi ed esco.Entro e decido di non dare troppo nell'occhio,sopratutto per non far vedere ai miei il segno delle cinque dita poste chiare chiare sulla guancia destra.Salgo in camera,mi getto con l'eleganza di un elefante sul letto e chiudo gli occhi per un po'.Cerco di non pensare allo scontro di prima,cerco di non pensare alla figura che avrò fatto gridando di essere incinta,anche se non potevo tenermi tutto dentro,dovevano saperlo;cerco di non pensare al fatto che Ulrich già mi abbia sostituito.Ecco perchè non si faceva mai vedere,mi mandava solo telefonata o messaggi,perchè aveva paura. Paura di spezzarmi il cuore,anche se è successo,paura di deludere la donna della sua vita o almeno potevo considerarmi così fino a qualche giorno fa.Tanto sono sicura,si innamorerà di questa ragazza,cominceranno a uscire insieme,si scambieranno il primo bacio e succederà quelche deve succedere.Ed io e mio figlio soli e abbandonati, con i miei che pensano vada tutto apposto quando poi non è niente apposto nella mia vita.Vorrei sprofondare!Sento le lacrime scendere di nuovo,sento di nuovo bagnato il mio viso,sento il cuore a pezzi non dare più segni di vita,come se fossi morta.E lo sono.Ah Yumi,non avresti mai dovuto ubriacarti,non avresti mai dovuto lasciarti trasportare,non avresti mai dovuto farlo.Sei solo una nullità!No Yumi,non pensare più a questo.Da oggi in poi esistete solo tu e tuo figlio.Solo voi due.E poi se avrò bisogno d'aiuto ci saranno i miei amici,gli unici che mi capiscono davvero.Mi aiuteranno a partorire e a tenere nascosta questa grande bugie.Quando compirò 18 anni colonnerò il mio sogno:andrò a vivere in una casa bellissima,una villa,con i miei amici e li vivremo lontani dai nostri genitori tra gli scherzi,le risate,la premura e il bene che ci vogliamo.Perchè noi insieme siamo una cosa unica,una sola cosa che non si potrà mai sconfiggere,nulla si potrà spegnere in noi.Vivremo tutti insieme come una famiglia.Tutti tranne Ulrich.Ora che ha la "fidanzatina",non credo gli importerà più di noi.O almeno chiedrò agli altri di allontanarlo,anche se la cosa non sarà facile nè per loro nè tanto meno per me,che lo amo alla follia.Ma lo devo dimenticare,per il bene di mio figlio e per evitare tragedia con suo padre.Sarà la cosa migliore per tutti,sopratutto per mio figlio.Sento bussare alla porta.
-Avanti.-Dico.Sono le mie amiche.
-Amica!-Esclama Angela,una mia amica conosciuta al Kadic.
-Giapponesina!-Mi saluta l'elfo.-Allora,come stai?-Già,come sto...sarà meglio che ne parli alle mia amiche che sono incita,così loro sapranno dirmi meglio che fare.
-Ragazze,io...devo dirvi una cosa importante.-Dico,con un tono un po'triste e serio.
-Siamo tutte orecchie.-Risponde Angela.
-Vedete,il fatto è che...per quanto io mi sforzi di accettarlo e so che la cosa è grave ma bella allo stesso tempo,io penso che dobbiate sapere che...
-Aspetta,ma che hai in faccia?-Chiede Aelita,indicando il segno in faccia.
-Ti hanno mancata di rispetto?
-No,no,no.Niente del genere.O forse sì,non lo so...-Dico.Comincio a piangere.-Ormai nella mia vita non so più niente...non so,da quella sera che mi sono alcolizzata e d'allora tutto è cambiato.
-Su,su,su amica,coraggio.Che vuoi dirci con questo?-Cerca di consolarmi Angela.
-Che sono incinta.Sono incinta.-Dico,stendomi sul letto,bagnando la mia coperta profumata,allagando la stanza,cercando di sentirmi meglio anche se tutte quelle lacrime vogliono signficare un problema.
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Allora,come vi è sembrato?
Magari un po'noioso,ma cercherò di farmi venire qualche idea :)
Un bacione forte forte a chi legge questa storia :*
Dite che ne pensate nelle recensioni,a prestoooo ;)
TeenFashionGirl

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Capitolo 4
*** La decisione ***


I figli del nostro amore
Ep 4:La decisione
Le ragazze rimangono a bocca aperta.Non possono credere alle loro orecchie.
-Incinta?Ma,amica,non sei mai stata con nessuno tu...-Dice l'elfo.
-Ti sbagli...-Dico io.
-Allora deve essere stato con ti sei ubricata,in quel pub.-Capisce Angela.Io annuisco e le ragazze sembrano già aver capito con chi sono stata.
-Da quanto tempo?E sopratutto,lui lo sa?
-Avrei tanto voluto dirglielo...-Rispondo,stringendo forte il cuscino.-Ma sembra avermi già rimpiazzato.
-Come rimpiazzato?Sai che Ulrich ha occhi solo per te.-Mi nota la mia amica.
-Fino a ieri,casomai.La mamma mi ha detto chiario e tondo che è uscito con una ragazza,Lindamaria.Mi ha detto perfino il nome figuratevi.
-E lo shiaffio che hai sulla faccia?
-Me l'ha dato il padre di Ulrich.
-Quell'uomo è mostro!-Esclama Angela,alzandosi furibonda dal letto.Aelita invece si accomoda sulla sedia e mi accarezza leggermente i capelli,per tranquillizzarmi.
-Tranquilla,giapponesina,quell'uomo pagherà quello che ti ha fatto.Avrà la coscienza sporca fin quando non ti chiederà scusa.
-Non è questo quello che mi preoccupa.Mi preoccupa che i miei genitori lo vengano a sapere.Mi preoccupa che i miei vengano a sapere che sono incinta,senza nemmeno essere sposata.E non so neanche se avrò il coraggio di dirglielo.
-E cosa vorresti fare?Sopratutto,ne riparlerai con Ulrich?
-Certo che no.Non voglio più rivedere nè lui nè tanto meno suo padre e sua madre.Ho pensato che quando compirò 18 anni comprerò la villa dei miei sogni e ci andremo a vivere tutti.Tutti tranne lui.
-E se poi lo viene a sapere?
-Non lo saprà,perchè diremo ai ragazzi di non dire niente.Per favore ragazze,vi prego,datemi una mano a far nascere e crescere mio figlio.Per favore.-Le ragazze si lanciano un occhiata,ci pensano un po'su e poi fanno si con la testa.Io sorrido e le abbraccio forte forte.Ah,le amiche!Le adoro!Sono come sorelle per te e per mio figlio saranno le zie.Perchè le amiche sono le uniche persone che riescono a capirti davvero, che riescono a distinguere le tue lacrime anche sotto la pioggia,che riescono a farti ridere,proprio come me,che pensavo di aver perso già il sorriso dopo quella notizia. Loro sono le uniche che mi capiranno davvero e non ci lasceremo mai.Neanche quando saremo vecchie.O almeno spero così. -Sì,ma adesso sarà meglio che ti metta qualcosa sulla faccia o altrimenti i tuoi genitori si accorgeranno dello schiaffo.-Si preoccupano le ragazze.
-Tranquille,dirò che è stato Odd senza farlo apposta.Vedrete si risolverà tutto e poi domani comincerò già a cercare la villa che tanto desidero.
-Yumi,non per fare la guasta feste ma non credo sarà così facile come credi trovare una villa adatta a noi.-Mi dice l'elfo.
-E poi,con quali soldi la paghiamo?
-I miei,il giorno del mio compleanno,mi daranno un giusto assegno.Sarà il loro regalo di compleanno,anzichè una festa con palloncini e torta.Ed io con quei soldi pagherò la villa.-Dico,andando un po'avanti e indietro per la stanza.Sembro essermi già ripresa un po'.Come non detto.Ho le nause!
-Ragazze,credo che io debba andare in bagno a vomitare.-Dico.Le ragazze fanno un leggero sorriso ed io corro.Hanno già capito che con me sarà dura,con tutte le nause e le mie voglie,ma cercherò di non farle manchare niente.Nè a loro nè ai miei amici e dopo aver partorito cercherò un buon lavoro,per non vivere sulle loro spalle.Idea geniale,no?Sarà meglio vada in bagno.Ecco,lo sapevo!Devo vomitare!Speriamo queste nause non mi vengano mentre sono a tavola o magari non mi vengano voglie mentre dormo.Un po'mi verrebbe da ridere perchè sembro proprio buffa,ma un po'mi verrebbe anche da piangere perchè l'uomo della mia vita si sta perdendo le cose più belle e i segnali più evidenti della gravidanza.Ah,piccolino,se solo con un tocco di magia tuo nonno diventasse un uomo più buono e ragionevole.Sarebbe il giorno più bello,a parte quello in cui direi a tuo padre che sono incinta.Cosa,che sono sicura,non accadrà mai.
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Bene,adesso si comincia anche ad avere un po'di nause ;)
Tranquilla Yumi,poi passano o a meno che io non voglia essere crudele!! :D
Ma no,dai!Vabbè,un bacio :*
TeenFashionGirl

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Capitolo 5
*** Ti amo ancora Yumi ***


I figli del nostro amore
Ep 5:Ti amo ancora Yumi
[Pov:Ulrich]
Siamo già da due ore,in questo bellissimo ristorante.Sono in compagnia di una ragazza conosciuta due giorni fa.Un'amica cara di mio padre e mia madre,che lavora in una delle loro agenzie.Si chiama Lindamaria,è alta,magra,i capelli lunghi,lisci e di un castano chiaro assai carino.Due occhi verdi e una bocca assai piccola e carina.Il suo carattere non è male:è simpatica,gentile ed è un tipo con cui puoi scherzare,che non si offende facilmente.Mio padre ci teneva molto che io la conoscessi.E ho anche capito il perchè.Come se dovesse scegliere lui chi io debba amare o no.Non mi pento di averla conosciuta,anzi è una bella ragazza ma io non sono innamorato di lei come sembra.L'ho conosciuta mentre passeggiavo tranquillamente per Parigi.Lei già mi conosceva,perchè i miei le avevano parlato molto di me.Due chiacchiere e un caffè non gustavano mica e così da lì,è partita la nostra conversazione.Poi lei mi ha invitato a cena ed io,da buon cavaliere ho accettato.Mio padre,per la prima volta,era al settimo cielo per la mia decisione.Ma in realtà io non ero felice come lui,anche se avrei dovuto fare i salti di gioia.Infondo questa ragazza è una favola.Ma io non posso amarla,per quanto ci provi.Io sono innamorato della mia Yumi ed è con lei che voglio passare il resto della mia vita.Non con Lindamaria.Anche se siamo entrambi ricchi,tedeschi e presto lavoreremo nella stessa agenzia io non ne sono innamorato.Non smetto mai di pensare a Yumi,per quanto ci provi.E non smetto di pensare a quella notte,anche se penso che non avremmo mai dovuto ubriacarci.So bene che mio padre non la sopporta,ma a me non importa niente.Non me ne è mai fregato del giudizio di mio padre,tanto qualunque cosa facessi lui era sempre contrario.E quindi io voglio stare con Yumi.In questi giorni ho avuto da fare e quindi non ho potuto vederla,ma presto l'andrò a trovare per vedere come sta.Lindamaria continua a guardarmi negli occhi,mentre io mangio,aggrazziatamente,la mia pizza capricciosa.
-Che c'è?-Dico,appena finito di masticare.
-Niente,è che,sei così carino quando mangi.-Mi dice,prendedomi la mano.Quella è la terza volta che mi dice che sono carino quando faccio qualcosa ed io non le ho ancora fatto un complimento.Che maleducato!Ma so che i complimenti li vorrei fare solo Yumi,perchè è lei che amo.Anche se sto uscendo in questo momento con Lindamaria,io ti amo ancora Yumi.
-Ulrich...Ulrich...ci sei?-Mi fa tornare alla realtà Lindamaria.
-Sì,sì,sì,ci sono.-Rispondo io,frettolosamente.Lei fa una risatina leggera.Io contracambio il sorriso.
-Sai,sei carino anche quando ridi.
-Esagerata.Ma anche tu sei bella,quando fai qualunque cosa.
-Niente in confronto alla tua bellezza.-Mamma mia!Ma che sono Brad Pitt o cosa?Tutte le ragazze che ho conosciuto dicono che ho sono bello.Non per vantarmi,eh!Non mi è mai piaciuto farlo!Non come Odd,che ama dire di essere il più bel dongiovanni che Parigi abbia mai visto.Come no...mi viene da ridere tutte le volte che lo dice.
-A che pensi?-Mi chiede,vedendomi un altra volta distratto.Cavolo!Si nota così tanto?!
-Ai miei amici;è da un po'che non li vedo.
-Io invece credo di averne trovato un altro.-Dice lei maliziosa.Ritorno a mangiare la pizza e quando è ora di andarcene,pago il conto e ce ne andiamo.La riaccompagno a casa e lei scende salutandomi con un bacio sulla guancia.Arrossisco un po'.
-Sono stata molto bene con te.Grazie per la splendida serata!-Dice e conclude con un altro:-Sai,sei carino anche quando arrossisci.-Io faccio un sorriso nervoso.La saluto e torno a casa.Siamo già al quarto "sei carino"!Ma bene Ulrich,continua così.
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Ed ecco un altro bel capitolo della mia storia :)
Non so cosa faccia questo tedesco alle donne ma proprio è na cosa fenomenale ;) :P
Per fortuna il samurai è ancora innamorato della giapponesina e questo ci fa tirare un sospiro di sollievo.Spero in qualche recensione :) ^-^
TeenFashionGirl

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Capitolo 6
*** Cercasi villa ideale ***


I figli del nostro amore
Ep 6:Cercasi villa ideale
Torno in camera mia,dove vedo le ragazze che stanno per andarsene.
-Non vi fermate a cena?-Chiedo io.
-Abbiamo già cenato.-Risponde la puffa rosa.-Comunque non illuderti troppo.Una villa,con un prezzo ragionevole,non si trova in una frazione di secondo.
-Non ho detto che la troverò in una frazione di secondo.-Rispondo,determinata.
-Sei sempre la solita testarda!-Esclama Angela.Io sorrido.A volte essere testardi può essere utile.Quando ho una cosa in testa,neanche cento fucili puntati verso di me,mi fanno cambiare facilmente idea.Le accompagno fino alla soglia della porta.Vedo Aelita già salire in macchina,mentre Angela si ferma un attimo a parlarmi.
-Hai dimenticato qualcosa?-Chiedo.
-Amica,voglio essere sincera con te.Prima io e Aelita abbiamo accettato questa tua decisione,ma io in realtà non ne sono tanto convinta.Per me Ulrich dovrebbe saperlo.
-No,no e no!Non se ne parla! -Ma perchè?!Il fatto che la mamma ti abbia detto che è uscito con una ragazza,non significa che ti abbia rimpiazzato.Un uomo non dimentica da un giorno all'altro,pensavo le capissi questa cose.
-Angela ascoltami bene,se Ulrich è uscito con questa ragazza un motivo ci sarà no? Devo arrendermi,oramai l'ho perso per sempre.
-Quando poi non hai neanche la certezza di chi sia veramente quella ragazza.Non perdere l'occasione di rendere felice te e l'uomo che ami.Fallo almeno per il tuo bambino.
-Lo faccio sopratutto per il bambino.Non voglio che cresca insieme a suo nonno.E questo è tutto!-Dico.La vedo abbassare lo sguardo e capisco che forse sono stata un po'troppo dura,ma è quello che devo fare.Rientro in casa,dopo averle salutate da lontano,con la mano.Vado in cucina per bere qualcosa e tornarmene in casa,anche se so che nello stato in cui sono dovrei mangiare.Come al solito Hiroki e papà sono davanti al televisore a guardare la partita,mentre invece la mamma è in cucina che preparare la cena.Non appena metto piede in cucina,si accorge subito della mia presenza.-Yumi,tesoro,mi dai una mano a...-Ma si blocca per un attimo,non appena alza lo sguardo e vede sulla mia faccia quel segno di mano tanto evidente.
-Che ti sei fatta?-Mi chiede,indicando il segno sulla faccia.Io sbuffo e mi reco verso il frigo.-Allora?-Insiste lei.
-Niente,mamma tranquilla.
-Ti hanno fatto del male?Ti hanno mancato di rispetto?Guarda che queste cose tu a me e a papà le devi dire,così che noi prendiamo provvedimenti.-Dice ,ma io le do un bacio sulla fronte per tranquillizzarla,lascio la caraffa di succo che ho appena tolto dal frigo sulla tovala e salgo sopra.Sono stanca di sentire tutto e tutti,così mi ficco subito sotto le coperte e mi addormento di colpo.Il giorno dopo mi sveglio presto, metto la prima cosa che mi capita davanti,mi preparo un po'di zuppa di miso giù in cucina ed esco,con l'auto di mio padre.Anche se non sono ancora maggiorenne,guido abusivamente la sua auto fin quando non avrò la patente e un auto tutta mia.Ormai è da un anno che non vado più al Kadic,strano ma vero.Comunque non voglio aspettare neanche un minuto,voglio trovare subito questa villa!Anche se do ragione alle ragazze;non sarà facile trovarla.Ma non mi arrendo.Il mio compleanno si avvicina e con quei soldi io comprerò la villa,con il prezzo più ragionevole.Quel giorno sarà memorabile,finalmente vivremo tutti e cinque come una vera famiglia.Saremmo uno per tutti e tutti per uno,così ci aiuteremo a vicenda per qualsiasi difficoltà.Sono appena arrivata davanti all'agenzia immobiliare,speriamo che mi trovino quello che fa per me.
-Buongiorno.-Dico,stringendo la mano ad un signore alto,pelato e con gli occhiali.-Sono venuta qui con l'intento di vedere quali ville per Parigi sono disponibili ad un ottimo prezzo.Il baget non lo so con precisione,ma so che potrei pagarla anche a rate se per lei va bene.-Un discorso un troppo lungo,eh?
-Mi sa di avere quello che fa per lei.-Risponde l'uomo,guardando sul suo computer. Evviva!Questa giornata già comincia per il verso giusto!
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Bene ed ecco il sesto capitolo della storia! :)
Qui Yumi specifica alcune cose,che all'inizio non si capivano bene.
Avrei dovuto metterle prima,ma non ci ho fatto caso!
Lasciate stare la mia stupidaggine,può capitare e dite che ne pensate.Aggiorno presto!
Kiss :*
TeenFashionGirl

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Capitolo 7
*** Cambiamenti e un piccolo guaio ***


I figli del nsotro amore
Ep 7:Cambiamenti e un piccolo guaio
[Pov:Ulrich]
Apro gli occhi.Cavoli,è già mattina!A svegliarmi però non è la sveglia.Purtroppo sono i miei che litigano e per la prima volta rimpiango di non essere svegliato da Odd con uno dei suoi soliti scherzi.Da quando i miei sono qui a Parigi,per controllare meglio me e i miei studi,sembra ci provino gusto a litigare in ogni santo momento della giornata.Sopratutto la mattina,così riescono a svegliarmi presto.E come al solito mi devo alzare,lavare,vestire e pettinare ingnorando tutte le parole offensive che si lanciano a vicenda.Fatico molto ad entare in cucina e fare colazione come se niente fosse.Vorrei gridare a entrambi che quello che fanno è sbagliato,ma anche se lo facessi sarei io quello sbagliato.Molte volte mi chiedo se sono stato adottato o magari figlio di un altro uomo,perchè quelli che vedo tutti i giorni non sembrano essere i miei genitori.Sopratutto mio padre,che con uno dei suoi tanti sguardi ti fa gelare il sangue e hai paura che senza dire niente ti molli subito una sberla.Tipo quando gli chiedi di guidare la sua macchina,come fanno alcuni amici che guidano abusivamente quella dei genitori.Ho paura persino a dire "A" davanti a mio padre e forse è per questo che molte volte uso lo scooter che mi ha regalato mio cugino.Oggi ho intenzione di liquidarli subito,perciò,per colpa loro,evito anche di fare colazione. Mangerò qualcosa a scuola.Sembrano strani.I loro sguardi sembrano essere colpevoli di qualcosa.Magari si sono resi conto che quello che fanno è sbagliato?Sarebbe troppo bello per essere vero.Comunque,prendo lo scooter e arrivo a scuola dove trovo i ragazzi sotto i portici chiacchierare tra loro.Tutti,tranne la mia amata Yumi.Non so perchè ma ha voluto abbandonare gli studi.Non me lo sarei mai aspettato da una come lei,ma se è una sua scelta,come tutti,la rispetto.Anche se mi mancano quei bellissimi occhi indaco che mi fissano non appena arrivo.
-Giorno ragazzi.-Dico,dirigendomi verso il distributore per bere qualcosa.
-Giorno.-Rispondono Angela e Aelita,guardandomi in modo strano.
-Qualcosa non va?-Chiedo io.Forse non è una domanda da fare,dalla loro faccia sembrerebbe proprio di sì.
-Buongiorno ragazzi.-Dice a noi.-Buongiorno fanculle.-Dice alle ragazze,con quel suo solito sorriso da conquistatore,quando poi attira solo le mosche.
-Andiamo in classe Angela?-Chiede,la faccia da pesce.
-Ok.Ciao ragazzi a dopo.-Risponde lei.Ci rechiamo in classe anche noi,ma vengo fermato da Odd e Jeremy.
-Hey amico,hai notato come ti guardavano Angela e Aelita?-Mi nota Odd.
-Già,per me stanno tramando alle tue spalle.-Dice Jeremy.
-Chi?Loro?Ma se non farebbero del male ad una mosca.Comunque ho notato anch'io che sono al quanto strane.-Dico io,ma una voce alle mie spalle non mi permette di finire il discorso.
-Ciao Ulrich!-Io mi giro di scatto e vedo che è Lindamaria.Ma che ci fa qui?!
-Linda!-Dico,salutandola con la mano.Lei mi abbraccia all'improvviso.Solito comportamento femminile.I ragazzi puntano i loro occhi su Lindamaria.
-Ulrich,amico,non ci presenti la tua fanciulla?-Chiede Odd.
-Ragazzi questa è Lindamaria.Lindamaria loro sono Odd e Jeremy.
-Ah sì,i tuoi migliori amici.Quelli di cui mi hai parlato ieri.
-Come sei riuscita a trovarmi?
-Me l'hai detto tu che frequentavi il Kadic e così ho pensato di venirti a salutare.Ho pensato bene?-Mi chiede,con un sorriso a trentadue denti.Quanto mi dispiace per lei. Lindamaria è proprio una brava ragazza,non si merita uno stronzo come me che non ricambia per niente il suo amore.Anche se,ingenua,non lo capisce.Mio padre è proprio un mostro!Lo fa a posta a mettermi tra l'incudine e il martello,perchè quando le dirò che lei non mi interessa,subito mi assalirano i sensi di colpa.
-Comunque io vado,dopo andiamo a prendere un gelatino?
-In realtà dopo avrei da fare,ma se per te va bene possiamo andare sabato pomeriggio.
-Ok,ciao ragazzi è stato un piacere.-Dice,andandosene.Odd mi prende per un braccio e mi porta in disparte.
-Amico,non ti sarai mica fatto abbagliare dal suo fascino e adesso hai dimenticato Yumi?
-Come potrei.Sai che Yumi è la donna della mia vita.
-Sì,lo dici,lo dici ma intanto con lei non esci come fai con questa ragazza.E se lo venisse a sapere?Sai come ci rimarebbe?!
-Sì lo so,ma prima o poi dirò a questa ragazza che non ho alcune interesse per lei.Non preoccuparti.-Dico.Cosa che mi costerà molto,non voglio spezzare il cuore di quella povera ragazza innamorata.
-Va bene,ma prima o poi voglio vedere te uscire con Yumi e non con questa Lindamaria,ok?!-Io tiro in su il pollice,anche se non so neanche come affrontare Yumi dopo quella notte che nessuna sa che esiste.Non l'ho più vista di persona,saranno passate due settimane da quella notte,ma niente di più.Solo a volte Sms perchè avevo da fare,ma non ho mai avuto il coraggio di andare da lei dopo quello che è successo.Forse dovrei ubricarmi di nuovo per farlo.Se,come no.Meglio entrare in classe.Prima ora:scienza!Il che signifa Hertz e il che significa verfica a sorpresa.In poche parole consiste in un altra insufficenza da portare a casa.Ah,Ulrich,se per una volta facessi uno sforzo e aprissi quel santo libro di scienze!
[Pov:Angela]
Non posso crederci.Ulrich non sospetta di niente!Non sospetta minimamente di dover diventare padre!Certo che il ragazzo ha una responsabilità...solo Sms alla povera Yumi,che,poverina,vomita,mangia ma sopratutto è ostinata a negare la sua gravidanza e a cercare una villa ideale.Cioè,sapevo di avere una migliore amica matta,ma fino a questo punto no.Prima o poi Ulrich lo saprà e se glielo negherà fin a quando non le crescerà il pancione,per il bene che voglio alla mia migliore amica e al figlio che sta per aspettare,il qualche ovviamente diventerò zia,dirò io tutto a Ulrich.Allora sì,che vedremo il caro tedesco con responsabilità e cuore a mille per proteggere suo figlio e la sua amata.Vedremo Yumi,verde dalla rabbia,ma sopratutto il caro signor Stern che se ne farà una ragione,perchè l'amore vero non va mai ostacolato.E quando dico mai è mai!Ormai conosco troppo bene il gruppo,so tutto quello che hanno vissuto,so di Lyoko,di X.A.N.A.,del quasi bacio dei nostri romanticoni che invece di dirsi "Ti amo",di fidanzarsi,di sposarsi,si concedono uno all'altra.In poche parole con loro non c'è mai da annoiarsi.L'ho capito da quando li ho conosciuti che sono persone speciali,sincere,leali.Il mio cuore,dal primo sguardo,è subito appartenuto a Odd anche se so che tra me e lui non potrà mai esserci nulla,poichè lui è cotto perso di Samanta che guarda caso è anche una mia grande amica.Anche se a volte sembra che la ragazza gli nasconda qualcosa.Che sia incinta anche lei?!A proposito di donne incinte,voglio proprio sapere se quella testarda fino al collo è riuscita a trovare quella villa.Aspettiamo,aspettiamo,ah!Finalmente è suonata!
-Ci vediamo dopo.-Mi saluta William.
-A dopo.-Dico,anche se poco lo sopporto.So molte cose anche di lui.Tipo che molte volte ha ostacolato l'amore di quei due idioti,che poi passano una notte insieme,così,senza neanche il minimo presevativo.
-Amica!Amica!Amica!-Esulta di gioia la giapponesina dall'altro capo del telefono.
-Hai detto ad Ulrich che sei incinta?-Dico,abbassando la voce per non farmi sentire.
-Spiritosa.Comunque no e sai che non glielo dirò neanche morta.-Inizio a sbuffare.Altro che testarda,sta ragazza è proprio infantile!
-E allora cosa ti fa esaltare così?
-Ho trovato la villa ideale per noi cinque!Oggi pomeriggio la vedo a vedere,tu ed Eli volete venire?
-Ho altre opzioni?
-No,nessuna.Ti prego,ti prego,ti prego!
-E va bene...-Dico.
-Grazie amica,sei la migliore!Se vuoi avvisa anche ragazzi,bacini,ciao!-Poi chiude la chiamata.Ah,poveri noi!Ma dove vogliamo andare a finire?Mi reco dai ragazzi e aproffitandone che Ulrich non c'è avverto i ragazzi.
-Una villa?-Chiede Odd.
-Noi cinque?-Chiede Jeremy.
-Sì,poi vi spiegherà tutto Yumi.-Dico.
-Diciamo che è una cosa complicata.-Conclude Aelita.
-Complicata come?-Chiede Odd,di nuovo.Mamma mia,quanto è carino!
-Una cosa che riguarda Yumi e Ulrich.-Mi lascio sfuggire.
-Che cosa riguarda me e Yumi?-Chiede una voce,familiare,alle mie spalle.Cavolo!Ti prego fa che non sia lui!Mi giro di scatto.Cavoli,è lui!
-Allora?-Insiste.Noi rimaniamo zitte per un po'.E mo come si fa?
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Ed eccomi di nuova qua,con un nuovo capitolo,decisamente più lungo come richiesto. :)
Scusate il ritardo! ^^
Un bacione,alla prossima!
TeenFashionGirl

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Capitolo 8
*** Devi dire la verità ***


I figli del nostro amore
Ep 8:Devi dire la verità
[Pov:Ulrich]
-Volete dirmi che cosa riguarda me e gli Yumi?!-Insisto io.Nessuna risposta.Solo sguardi misteriosi.
-Devo ripetere?!-Continuo.
-Quello che voleva dire Angela è che tu e Yumi...-Incomincia a dire la puffa rosa.-Che...entrambi...
-Entrambi guidate la macchina dei vostri genitori abusivamente!-Esclama Odd all' improvviso.
-Esattamente!-Conclude Aelita.Io alzo le sopracciglia e porto le mani ai fianchi.Mi mi vogliono prendere per culo?!
-Non ci credo.-Dico.Io ragazzi inziano a lanciarsi sguardi preoccupati,ma alla fine cedono e cominciano a parlare.
-Ragazzi,Ulrich lo deve sapere...-Dice,rassegnata,Angela.-Quello che riguarda te e Yumi è...-Ma la nostra misteriosa conversazione viene interrota da quella maledetta campanella,che guarda caso suona sempre nei momenti meno opportuni.
-Sarà meglio che andiamo in classe!-Dice sbrigativa Aelita,trascinando Odd e Jeremy in classe,mentre vedo Angela fuggire verso la classe.Ma che cosa riguarda me e Yumi, da rendere gli altri così nervosi e preoccupati?!Questo è un altro motivo che mi spinge ad andare a chiarire le cose con Yumi.Non ci vedo chiaro in tutto questo e sopratutto non vedo nulla di chiaro da quella notte.Speriamo le lezioni pomeridiane passino in fretta,muoio dalla curiosità di sapere cosa mi nascondono.Ho paura sia una cosa grave,i loro sguardi parlano chiaro.Sembra che nascondano un segreto.E devo sapere di che segreto si tratta,visto che riguarda me e Yumi.
[Pov:Aelita]
Entro in classe in fretta e furia,trascinando Odd e Jeremy e facendoli sedere.Per fortuna la campanella ci ha salvato.Non ce lo vedevo Ulrich più bianco di quello che è,svenire a terra per la notizia.Per fortuna quei due conigli hanno sorretto il gioco, altrimenti sarebbe stata davvero la fine.Ma prima o poi quel momento arriverà,ne sono sicura.Prima o poi dobbiamo aspettarci di tutto.E allora sì che la giapponesina dovrà arrendersi.Vedo Ulrich entrare in classe.Io,faccio finta di non vederlo e giro il capo dall'altra parte.La lezione comincia e quando finisce il tedesco sembra aver puntato a venire contro di noi,ma io trascino di nuovo i due conigli con me e cerco in fretta e furia di seminarlo.Corriamo verso Angela e ci rechiamo da Yumi,che guarda caso sembra essere calma e tranquilla quando poi siamo noi quelli ad allarmarci. Cosa non si fa per gli amici!
-Ciao,tutto bene?
-Sapessi...-Rispondiamo io e Angela.
-Salita in macchina.-Dice la bruna.
-Wow,tuo padre ti fa guidare la sua macchina?-Dice Odd,che non ha potuto guidarne una tutta sua.
-Esattamente.Su,a bordo.-Risponde la giapponesina.Il tedesco sembra non averci seguito più,per fortuna.Quanto mi dispiace per lui.Se solo la giapponesina si decidesse a dire la verità,tutto questo non succederebbe.
-Vi vedo pensierosi:è succeso qualcosa?-Chiede.
-Devi dire la verità Yumi.Oggi per poco non stavamo per dirla noi.-Rispondo.
-Non vi azzardate neanche.
-Ma a dire cosa?-Risponde Jeremy,che ancora non ha capito niente.
-Scometto che anche i ragazzi la penserebbero come noi.-Dice Angela.
-Pensare cosa?-Dice Odd.
-Dimentichi che Odd non sa pensare.-Scherza la giapponesina.Ma la sua battuta non fa ridere a nessuno.Dopo venti minuti di viaggio,arriviamo finalmente nella "bellissima" villa che tanto si cercava.Anche se devo dire la verità...è bellissima!
-Che ve ne pare?
-Vediamo da dentro.-Rispondiamo.Anche se già da fuori ti viene voglia di andarci a vivere.La villa si apre con un bellissimo giardino pieno di rose,i gradini che portano all'entrata,mentre nel retro c'è un piccolo garage,una piscina interna e un barbecue.
Già mi piace!Chissà quanto le costerà!Dentro la villa si apre con uno stupendo soggiorno con un camino,due divani comodi comodi,un tappetto soffice,un tavolino e delle finestre da dove passa molta luce.Poi c'è la cucina,la sala da pranzo,la lavanderia,lo stanzino e una specie di ufficio.Sopra invece ci sono una camera per le ragazze,una per i ragazzi,due bagni,un terrazzino e una specie di soffitta piena di polvere.
-Allora?
-Non ho parole!-Esclamo.
-Lo stesso vale per me!-Dice Odd.
-Ma lasciando stare la villa,in base il costo quanto viene?-Dice Jeremy,da gustafeste.
-Questo lasciate che me ne occupi io.
-I tuoi sono d'accordo?-Chiede Angela.
-I miei dicono che con quei soldi posso farci tutto quello che voglio e il che signifa che posso comprare la villa.-Dice la giapponesina,gettandosi già su uno dei divani.
-E brava!Ma adesso se non vi dispiace vorremmo sapere cosa sta succedendo.-Chiede Odd,gettandosi anche lui sul divano.
-Mi sa che dobbiamo dirglielo.-Dico io.
-Siamo tutte orecchie.-Dice Jeremy.Per apprendere la notizia con calma,ci sediamo anche noi.
-Allora...tutto è partito da quella notte in cui ero ubriaca e c'era anche Ulrich.
-Vi lascio già immaginare che è successo.-Dice Angela,per far capire in sintesi la cosa.
-Dopo alcuni giorni mi sono sentita male e ho iniziato a fare degli accertamenti.Alla fine mi è arrivata la conferma,dopo aver aspettato tanto.
-E dovrà aspettare ancora.-Dico io.-Per ben 9 mesi.-I ragazzi sembrano aver capito già tutto e felici come una Pasqua abbracciano Yumi.
-No aspettate un attimo.-Dice Odd.-Quindi è questo quello che nascondiamo ad Ulrich?
-Sì...-Risponde Yumi.-Ma è per un buon motivo.
-Che motivo hai di nascondere a un padre suo figlio?
-Vedi,è quello che diciamo anche noi.
-Ragazzi,lo faccio per un buon motivo.Non giudicatemi.E poi Ulrich esce già con una ragazza...
-Ancora con questa storia?!-Dice Angela.
-No ragazze.La cosa è vera.Ulrich esce con una ragazza di nome di Lindamaria.-Dice Jeremy.
-Sì,ma questa non vuol dire che la corrisponda.Yumi,per me,devi dire la verità.-Conclude Odd,dicendo la prima cosa sensata in giornata.
-Vedremo...-Con quel "vedremo",mi sa che non adremo bene.Torniamo tutti a casa e per me casa sta a significare al Kadic,assieme ad Angela,visto che condividiamo la stessa stanza.
-Per me Yumi non dirà mai che è incinta.-Comincia Angela.-Per me,dovremo dire noi ad Ulrich la verità.
-Perchè vogliamo portare sfiga a Yumi?La verità verrà a galla da sola.
-Ma io non voglio portare sfiga.Voglio solo aiutare il figlio che porta in grembo e la madre stessa.So cosa significa crescere senza un padre.Ho dovuto subire questa cosa tanti anni.
-Anch'io ho dovuto subire questa cosa,ma per me Yumi non riuscirà a tenersi ancora tutto dentro.
-Per me sì.La conosco bene.-Rimaniamo in silenzio per un po'.Un tuono però rompe quell'aggrazziato silenzio,così spegniamo la luce e chiudiamo gli occhi.
[Pov:Yumi]
Scendo dall'auto,veloce veloce.I tuoni sembrano molto minacciosi e devo fare in fretta prima di diventare bagnata come un pulcino.Ma mentre mi sto dirigendo,vedo una figura aspettarmi davanti al cancello.
-Ulrich?-Chiedo.
-Ciao.-Dice lui.-Ne è passato di tempo.
-Già...
-Come stai?-Già,come sto?Per colpa tua e di tuo padre male.
-Bene e tu?Come vanno i tuoi appuntamenti con Lindamaria?-Chiedo,ma mi tappo subito la bocca per essermelo lasciato sfuggire.
-Come sai di Lindamaria?
-No,no,no volevo dire che...me ne hanno parlato,si,si,si.Me ne hanno parlato.
-Capisco.Come volano le notizie...senti io volevo chiarire bene cosa è successo quella notte che...
-No,Ulrich.Non ne vale la pena.Sono solo sciochezze.Eravamo ubriachi,è logico che è successo quello che dovevo succedere.
-O forse è successo tutto per un altro motivo...-Ed ecco che incomincia a piovere.La mia solita fortuna!
-Yumi quello che è successo quella notte è successo perchè io ti amo e tu ami me.Non abbiamo motivo di nascondere quello che proviamo.-Ah,Ulrich,Ulrich se solo sapessi come ci farebbe a brandelli tuo padre se ci vedesse insieme.E se poi ci facesse davvero del male?No.Non lo sopporterei.
-Ulrich,anche se ci amiamo non possiamo stare insieme.
-Come...?
-Sì,è così.Non chiedermi perchè,ma è meglio se non ci vediamo più.
-Ma...?
-Niente ma.Non voglio che un giorno ti succeda qualcosa,per favore.-Gli do un bacio a stampo sottile e piccolo e rientro dentro,lasciando il mio amato sotto la pioggia.
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Capitolo un po'banale...nhaa! ^^
Comunque il poveretto deve ancora rimanere sulle spine.
Spero sia di vostro gradimento,al prossimo aggiornamento!
(Ma che cos'è una poesia?)
Un bacio,
TeenFashionGirl

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Capitolo 9
*** Continue gelosie e sbagli infantili ***


I figli del nostro amore
Ep 9:Continue gelosie e sbagli infantili
[Pov:Yumi]
Entro in casa,bagnata come se avessi fatto un tuffo a mare.Mi dirigo in bagno e mi fermo dinnanzi allo specchio.Vedo riflessa la mia immagine e con uno smorfia mi dò della stupida per non aver detto la verità.
-Stupida!Stupida!Stupida!-Ripeto,ripeto e ripeto;tando pugni sul lavandino,sulla parete, lanciando bestemmie di qua e di là.Come posso averlo liquidato così?Come posso aver paura di un uomo,che nella mia vita non vale neanche un granello di sabbia?Mi tolgo i vestiti e mi infilo sotto la doccia,mescolando le mie lacrime all'acqua e a quelle che caccia il cielo,fuori dalla finestra.Mi asciugo,avvolgo il mio corpo ad un asciugamano e vado in camera distrutta.Mi butto sul letto,sento il telefono squillare,ma non rispondo.Di sicuro sarà lui o Angela e Aelita con le loro prediche.E se c'è una cosa che in questo momento non sopporterei è sentirmi più in colpa di quanto non lo sia già.Il telefono insiste,continua a squillare,la suoneria dei SubSonics mi risuona in testa.Chiudo gli occhi,ma la musica non sparisce affatto.Non cessa.Non placa.Non smette.Alla fine mi arrendo e rispondo,senza neanche guardare chi è.Guai se è lui!
-Chi è?!-Chiedo,in modo poco carino.
-Hey Yumi,ti ho disturbata?-Chiede gentile la voce dall'altro capo del telefono.
-Eh?-Questa è la voce di William.-Ah sei tu.Che cosa vuoi?
-Ti ho disturbata?
-No,ma dimmi che c'è.
-Ti va di uscire sabato a prendere un gelato?
-Che cosa?
-Hai capito bene Yumi:questo è un appuntamento.-Quanto odio quando dice la parola "appuntamento".Mi da così fastidio,che mi verrebbe voglia di dargli un calcio.E non esagero.Dovreste solo essere al mio posto per sentire quanto sia smielato.
-Non offenderti,William,ma io non....
-Guarda che non accetto un no come risposta.E poi il sabato pomeriggio è l'unico giorno in cui mi è permesso uscire dal Kadic.Allora?Ti prego.-Sbuffo forte per farmi sentire,ma lui niente ed insiste proprio come la sua spiacevole telefonata.
-E va bene...-Dico alla fine,anche se so che inizierò a pentirmene a partire da adesso.
-Perfetto!Alle 16:00 vengo a prenderti.Fatti bella.Un bacio.-Dice.Bene,che il mio inferno abbia inizio.Aspetta!Cosa intendeva quando ha detto "fatti bella"?Vuole farmi capire che non sono bella?Che quando mi vedo,per via del mio nero in eccesso,non sono bella?!
Ah Yumi,Yumi,sta calma.La gravidanza rende nervosi.MOLTO nervosi!oDDIO!Ho fame! Corro in cucina,pronta a divorarmi la cena,ma non appena entro i miei mi guardano strana ed io capisco che c'è qualcosa che non va.
-Mamma.Papà.Hiroki.-Dico salutandoli e sedendomi.
-Yumi.-Saluta mio fratello,anche se pure lui sembra arrabbiato.
-C'è...qualcosa che non va?-Ah bhè,nella mia vita c'è tutto che non va.
-Yumi...-Comincia mio padre.-Noi dobbiamo parlare.
-Ho per caso ammaccato la tua macchina,papà?-Chiedo,con tono ironico per stramadizzare l'aria insopportabile e il silenzio inquietante che si è appena formato tra noi.
-Ishayama Yumi,non fare la spiritosa!-Ringhia mia madre.Io abbasso lo sguardo.Che abbiano scoperto la verità?Lascio passare due minuti,prima che loro ricomincino a parlare.
-Ultimamente passi troppo tempo fuori casa,senza dirci cosa fai,con chi vai e sopratutto cosa ti succede.Siamo i tuoi genitori e fin quando non avrai 18 anni,dobbiamo sapere cosa ti succede,in ogni attimo e momento della giornata.
"Sono morta",penso.Quando mio padre inizia così,i suoi lunghi discorsi da padre assai responsabile e allo stesso tempo preoccupato,c'è qualosa sotto che li rende incazzati neri.
-Arrivando al dunque e quindi senza giri di parole vogliamo che tu ci spieghi.
Oramai è chiaro.Sanno tutto.Meglio sputare il rospo.Tanto,non ho mica 12 anni per rimanere incinta.
-E va bene papà.Il fatto è che...
-Lasciami finire!-Interrompe lui.
-Okay...
-Quello che stavo dicendo è che vogliamo sapere...chi ti ha dato quello schiaffo sulla guancia,così chiaro ed evidente?
-Fiuuu...-Sospiro,a bassa voce,asciugandomi il sudore sulla fronte.
-Allora?-Richiede mia madre.
-Vedete è che mentre stavamo scherzando io e i miei amici...Odd,senza farlo a posta...mi ha...dato...un piccolo schiaffo.Mettiamola così.-Gesticolo a spiegare la situazione.Se penso che stavo per raccontare tutto...
-Mettiamola così:perchè Yumi esce sempre ed io rimango sempre in casa a guardare la Tv?-Chiede Hiroki.
-Tu è per questo che sei arrabbiato con me?!.-Cambio discorso io.Almeno litigare con mio fratello mi distraee.I miei sembrano aver finito le risorse di parole.E...meglio così.
-Hey,è il pollo quello che sta bruciando in forno?-Chiedo.
-Oh no,la cena!-Esclama la mamma,alzandosi e togliendo il pollo dal forno,oramai bruciato.-Penso che per oggi,niente cena.-Dice,a fil di voce,mostrandolo.Mentre papà e Hiroki si lamentono,io fisso un punto sul calendario che indica il giorno del mio compleanno:22 Maggio.Manca poco!Dai 18 anni,non fatevi aspettare!
[Pov:Ulrich]
Sbatto la porta.Sbuffo.Non ascolto i miei genitori.Ignoro tutto quello che c'è davanti a me. Faccio cadere a terra foto,strappo fogli,straccio i libri e getto a terra le coperte.Niente che però aiuta a sentirsi meglio con i vestiti bagnati,le lacrime sul viso e il cuore spezzato.Io non capisco.Davvero non capisco.Perchè non possiamo stare insieme se ci amiamo?E perchè tremava solo a guardarmi negli occhi?Che cos'ha che non va?Cosa le succede? Forse è questo quello che mi nascondono Angela e gli altri.Ma domani li sistemo io.Ad uno ad uno gli faccio cantare la verità.Anzi no,faccio di meglio.Sabato pomeriggio accetto l'invito di Lindamaria e vado a prendermi un bel gelato con lei,fregandomene di Yumi e dei suoi misteri.Alle volte dicono che siamo noi uomini a far soffrire le donne,quando poi sono loro,che peggio di Satana in persona,ti fanno stare male.Ti rubano il cuore e te lo ridanno spezzato,quando non gli serve più...Ma che cavolo sono?!Un poeta?!
Sabato pomeriggio...
Il giorno dell'appuntamento è arrivato.Sono stati i tre giorni più lunghi della mia vita,tra sguardi colpevoli,misteri e insicurezze.Tutti pronti a parlare,ma poi taciturni.Tutti pronti a raccontare,ma poi improvvisamente impegnati.Perfino quelli che credevo fossero i miei migliori amici,mi hanno isolato come una spiaggia,sola,in mezzo al mare.L'unica che mi è stata vicino è Lindamaria,ma il più delle volte neanche la sua presenza aiutava.Neanche i suoi bei capelli lisci,delicati come la seta,riuscivano a farmi dimenticare quelli nero corvino di Yumi.Ma adesso basta pensare al passato.Non voglio riaffiorare i ricordi più dolorosi e singhiozzare come le sere precedenti.Arrivo fino a casa di Lindamaria,busso alla porta e lei esce fuori.Per un attimo rimango a guardare il suo look impeccabile:una bellissima T-Shirt rosa,il quale,come colore,le dona molto,una gonna a palloncino azzurra e le ballerine. Per non parlare dei suoi capelli,che da lisci,li ha fatti fare ricci e li ha legati in una coda laterale con qualche ciocca ribelle sul viso.
-Ciao.-Sorride lei.
-Non ho fiori da offrirti,ma vedo che non c'è ne è bisogno.Sei già un fiore tu,mia bella Yu... eh volevo dire,Linda.-Corrego subito la mia pronuncia.Non voglio che pensi che mentre esco con lei,continuo a pensare all'amore della mia vita.
-Ti va di andare alla "Gelateria Sorrisi Amorosi"?Come gelateria,è la più romantica.-Dice, facendomi l'occhiolino.Arrossisco fino alla punta delle orecchie e accetto.Ma me ne pento subito non appena arriviamo.Il mio sguardo da dolce e amoroso si trasforma in uno sguardo da killer assetato.Chi vedo seduto all'altro tavolo?Yumi insieme a quel bastardo!E per lui,che lei mi liquida.Lui confonde i suoi sentimenti,fecendogli credere che io sia quello cattivo.
-Ulrich,ti senti bene?-Chiede Linda,affianco a me.
-A meraviglia.-Rispondo,stringendo forte la sua mano.
-Ahi!Mi stai facendo un po'male.
-Vieni.-La trascino verso il bancone,proprio affianco al loro tavolo.Lei si accorge della mia presenza,ma mi ignora completamente.
-Ordiniamo?-Chiedo.
-Certo.Cosa prendi?
-Cioccolato e...-Li vedo parlare,sempre più vicini e non riesco a tenere a freno la mia gelosia.
-E...?-Non riesco.Inutile.So che è la cosa più infantile che farò,ma ne varrà la pena.Bacio Lindamaria e faccio sì che Yumi mi veda.Le dò un bacio lungo,ricambiato ma mi basta sentire:-Ma fammene andare...-Dalla sua voce triste,per staccarmi e guardarla andare via.
Ah,stupido infantile Ulrich Stern!
[Pov:Odd]
Mi incammino verso il punto d'incontro mio e di Sam.Mentre sono concentrato con musica e cuffiette,mi urto per sbaglio contro una testa di capelli nero pece,corti.
-Yumi....ma cosa...?
-Scusami Odd...-Si scusa,andandosene.Sbaglio o l'ho sentita singhiozzare?
Lasciando perdere Yumi,Sam è al vicolo che mi aspetta.
-Amore.Come stai?-La saluto,mentre avvicino le mie labbra alle sue.Lei le scansa.
-Cosa c'è?-Chiedo.
-Ho da fare,Odd.Oggi non posso proprio uscire con te.
-Ma avevi detto che...?
-Lo so cosa avevo detto,cucciolo,ma ci sono cose che non posso rimandare.Mi capisci,vero?
-Tipo cosa?-Chiedo furbo,mettendo le mani ai fianchi.
-Cose personali.Altrimenti perchè sarebbero importanti.-Risponde,ancora più furba lei e alla fine ci rimetto sempre io,con un bacio sul naso.E quando sparisce dietro la strada e mi reco verso la pizzeria,per tirare su il cattivo umore,mi urto ancora una volta con qualcuno.Vedo cadere a terra un libro e lo raccolgo.
-Oh,scusami,scusami...-Dice una voce familiare,che mi fa ombra,mentre raccolgo il libro per terra.
-"Il sogno può bastare"?-Dico,alzandolo e dandolo alla vocina che mi ha chiesto scusa. -Deve essere interessante.
-Oh,Odd.
-Angela...che ci...
-Stavo leggendo tranquillamente il libro,che non ti ho visto.Strano che ti interessi.
-Forse non sono l'unico ad essere strano.
-Che vuoi dire?
-Yumi.-La vedo alzare gli occhi al cielo.
-Che ha fatto sta volta?
-Vieni.Te lo racconto,mentre ti offro una pizza.-Lei sorride e andiamo alla pizzeria qui vicino.
P.s.io al mio paese,questo,lo chiamo "appuntamento di rimedio". ;)
------------------------------------------------------------
Ciauuu a tutti :)
Dopo tanti e lunghissimi anni,sono finalmente tornata ^_^
Sono mancata? ;)
Anche se il capitolo è banale,dite che ne pensate.
Un bacione :* e al prossimo capitolo (che ci metterà un po' ad arrivare)
TeenFashionGirl

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Capitolo 10
*** Discorso da uomo...ma il Signor Stern non si arrende ***


I figli del nostro amore
Ep 10:Discorso da uomo....ma il Signor Stern non si arrende
[Pov:Yumi]
Non ce la facevo più!
Non potevo rimanere a lungo lì,davanti a quella scena che mi stringeva il cuore e me lo frantumava.Ma questo infondo è il prezzo che devo pagare per essere così stupida e così ingenua,da non dire la verità sul bambino.Il mio piccolo merita di sapere chi è il padre,ma perchè quando mi ripeto questo,mi ripeto che potrebbe succederci qualcosa di grave?Di che cosa ho paura?Di una pistola puntata contro di me o che mio figlio muoia prima di compiere un anno?La vita è talmente ingiusta!Ma certamente uno non si sceglie i propri genitori.Li ha e basta,e li deve subire per quanto male gli possa fare.Ulrich ha oramai 17 anni e in questi 17 anni non ricorda un solo momento in cui il padre o la madre non abbiano litigato o non l'abbiano fatto sentire in colpa.Malgrado però non ha mai tentato di suicidarsi ed il suo coraggio che vorrei avere adesso,per affrontare il mondo e dire la verità.Mentre penso a tutto questo,finalmente sono a casa e mi accomodo su uno dei gradini,con lo sguardo rivolto verso il cemento,gli occhi lucidi e la mano sulla pancia.Almeno accarezza il mio bambino mi fa star bene,ma mi farebbe ancora più bene che mi massaggiasse la pancia il padre del bambino.
-Yumi,Yumi,finalmente ti ho trovata!-Dice affiatata,una voce su di me.Intravedo una camicia verde e capisco che è quella di Ulrich.Mi alzo in piedi per guardarlo meglio e vedo che è tutto sudato.Poverino!Mi fa una tenerezza!Ha corso dal bar fino a casa mia solo per me.
-Scusami se sono corsa via...-Dico,anche se non c'è motivo di farlo.
-No,no,no.Scusami tu.Ho fatto una sceneggiata così infantile e solo...
-Per farmi ingelosire,lo so.
Silenzio.
-Sarà meglio che...-Comincio io.
-Sarà meglio che mi spieghi.
-Cosa?
-Come cosa?Yumi!So che c'è qualcosa che non va,perciò ti prego di dirmelo.Ho sentito i ragazzi dire che c'è qualcosa che riguarda me e te e non riesco proprio a capire cosa sia.E nè tanto meno perchè tu non voglia dirmela;infondo non c'è nulla da temere.
-Nulla da temere,eh?-Gli lancio la borsa contro.-Sai cosa temo io?Le reazioni esagerate di tuo padre!Il fatto che da un momento all'altro possa farci qualcosa di brutto,qualcosa di spiacevole!Ecco cosa temo!
-Ti pare che dobbiamo dare conto a mio padre,per stare insieme?-Dice,cercando di abbracciarmi.
-Sì,se farà qualsiasi cosa per ostacolarci.-Lo spingo io.Lui capisce che la cosa è seria e riprende di nuovo a correre.Non so dove stia andando,ma ho paura di aver sbagliato a dire che suo padre è contro di noi.Speriamo non faccia pazzie.
[Pov:Ulrich]
Ah,quindi è per mio padre che mi nega.Ma adesso vedrà come sistemo le cose.
-Papà!-Grido.-Papà,dove sei?
-Cosa c'è,Ulrich?-Chiede,uscendo dalla cucina.E senza pensarci due volte gli getto un pungo in faccia.(Troppo affrettato,eh?).
Lui cade a terra,tramortito,con il naso che perde sangue e probabilmente con una narice rotta.Il colpo è stato pesante.
-Ti starai chiedendo perchè l'ho fatto e non ce motivo perchè tu non debba saperlo:tu hai rovinato la mia vita!Mi hai fatto vivere i 17 anni più tristi di tutta la mia vita ed è stata una benedizione quando ho saputo che sarei andato a studiare al Kadic!Hai picchiato per non so quanto tempo la mamma,riempiendola di lividi e dando la colpa a me di tutte le liti tra voi!Hai spaventato la donna della mia vita,per far sì che io e lei non potessimo stare insieme!Ma adesso basta papà,non ti permetterò di rovinare ancora la mia vita,e sai perchè?Perchè me ne vado!Torna a vivere al Kadic,con i MIEI amici,la MIA vera famiglia.E questo è tutto.-Lui sgrana gli occhi,si alza ma rimane in silenzio.
-Ah,un altra cosa:non sai quanto mi piacerebbe essere stato adottato,piuttosto che essere figlio tuo.Io e te non ci assomigliamo,per niente.-E detto questo lo punto lì,con il suo sguardo,per la prima volta,dispiaciuto,sorpreso,con la testa bassa,come se volesse nasconderla sotto la sabbia,a mò di struzzo.Sembra che le ultime parole lo abbiano ferito e molto,ma a me di mio padre non importa più un fico secco.Chi ci resterà male sarà mia madre,che ci rimetterà con un sacco di insulsi ma non mi pento di quel che ho fatto.Ah,mi sento come un attore!Ho recitato la mia parte ed è andato tutto bene.Ora potrò tornare al Kadic,condividere la stanza con i miei amici e stare con la donna che amo.Niente potrà più ostacolarci.O almeno penso che le cose andranno così...dopo il discorso con mio padre,non so,ma mi sento ottimista.E spero che questa felicità non finisca.
[Pov:Angela]
Non so perchè Odd mi abbia invitato a mangiare una pizza con lui,ma di sicuro la cosa mi fa star bene.Non che voglia provarci con lui,non farei mai una cosa ad un' amica,ma almeno stare con lui ed essergli amica,condividere i problemi,per me sta a significare che per lui,per lo meno,esisto.
-Che pizza prendi?-Mi riporta lui alla realtà.
-Una margherita.
-E perchè non la pizza salsiccia e pomodoro piccante,che è la tua preferita?
-Perchè non voglio tu spenda troppo.
-Non sono mica tirchio,io.-Sorrido.Sa essere davvero gentile.-Cameriere due pizze salsicce e pomodoro piccante e due birre.
Mi piacerebbe poter scherzare con lui,ma devo ricordarmi sopratutto che siamo qui per parlare dei problemi di Yumi.
-Allora,cosa ha fatto Yumi?
-Piangere per il suo amato Ulrich.
-Senza dirgli del bambino?
-Neanche un accenno.Cosa dobbiamo fare a riguardo?
-Andare a parlare con Ulrich,ovvio.Se non lo facciamo noi,diventeremo vecchi crepari e il ragazzo avrà già 20 anni.
-Uuu,addiriturra.-Scoppio a ridere per quello che ho detto,anche se so che è vero.Odd si unisce alla mia risata e vorrei che il tempo non passasse mai.Rimaniamo a ridere a lungo,finchè non arrivano le pizze.
-Io direi che dovremmo archittettare un piano,assieme ad Aelita e Jeremy,e mettere in atto tutta la mia...-Si ferma per un attimo e si schiarisce la voce:-...la mia "intelligenza tenuta all'oscuro".-Scoppio a ridere di nuovo.Odd è una barzelletta vivente.
-Mi sa che l'hai tenuta all'oscuro troppo a lungo.
-Questo spiegherebbe i miei voti cattivi.
-Ma puoi sempre rimediare.
-Quindi mi aiuterai con l'algebra?
-Perchè no.-Sbaglio o mi sono ricavata un appuntamento con le mie mani?
-Allora ci vediamo lunedì pomeriggio in biblioteca.-No,non mi sbaglio.Ma a interrompere il mio attimo di gloria sono Jeremy e Aelita.
-Heilà.-Salutano.
-Che tempismo...-Dico,in tono sarcastico,senza farmi sentire.
-Novità?
-Sì:ho appena scoperto dell'intelligenza tenuta all'oscuro di Odd.-Rispondo.
-Stiamo parlando dello stesso Odd?-Chiede Aelita.
-Sì,proprio lui.
-Parlando seriamente:io e Angela voglia archittettare un piano affinchè Yumi dica la verità.
-E cioè?-Chiede Jeremy,anche se è lui il genio e quindi LUI dovrebbe avere più idee.
-Li chiudiamo in uno stanzino e li facciamo convessare tutto.-Propone il biondino,di fronte a me.
-Nhaa,troppo infantile.-Risponde Aelita.
-Chiuderli nel bagno,allora?-Ripropone lui.
-No.
-Nella cucina?
-Quale cucina?
-Non lo so,pensavo lo sapessi.
-Ma non eri tu quello intelligente?
-Basta!-Finalmente il genio parla.-Io avrei l'idea più geniale e sopratutto più semplice che esista.
-Sono d'accordo con te.-Dico,alzandomi.-Corriamo a dirlo ad Ulrich.
-No.-Interrompe il genio.Mi risiedo di nuovo.-Registriamo un audio dove Yumi dice la verità e poi lo facciamo sentire ad Ulrich,affinchè capisca tutto.
-E questa sarebbe l'idea geniale?-Per un attimo avrei preferito l'idea di rinchiuderli nello stanzino.
-Hai qualche altra idea?-Alzo gli occhi al cielo.Ah,ne vedremo delle belle!
[Pov:Signor Stern]
Dopo il discorso di mio figlio ci sono rimasto davvero stecchito.Le sue parole erano così fredde.Sembrava non vedesse l'ora di dermele.Per non parlare del pugno,che mi ha rotto il setto nasale.Come può un figlio fare una cosa del genere a suo padre?So di non essere un attimo padre e forse neanche il suo,perchè le sue ultime parole sono vere,Ulrich non è figlio mio;ma lo stesso non avrebbe dovuto farlo.Adesso è in camera sua a fare le valige e per quanto la cosa mi dia sui nervi,lo lascio fare.Meglio che ritorni in mezzo a quella gentaglia.Ci penserà Lindamaria a fare il lavoro sporco per me e a fargli dimenticare quella Yumi.Digito il suo numero.E' una fortuna avere un alleata dalla tua parte.
-Pronto?-Risponde lei.
-Buonasera Linda,sono il Signor Stern.
-Buonasera anche a lei.Avrei da farle proprio una bella ramanzina:suo figlio oggi mi ha piantato in asso,dopo avermi baciato,per seguire una ragazza dai capelli neri.
-Lo so,non ti dico quello che ha fatto a me.Ma tu devi fare in modo che dimentichi quella ragazza e si innamori di te.
-E come?Non sono mica una maga ed anche se ci provassi,non ci riuscirei.Ama troppo quella ragazza,per stare con me.
-Invaghito è la parola giusta,mia cara Linda.Io so che lei può sedurlo come si deve,basta provarci.
-No Signor Stern,forse non sono stata chiara.La cosa è impossibile!
-Invece è possibile.Io le ho fatto conoscere mio figlio per questo:per farlo innamorare e sposarlo e se fare questo significa fare l'impossibile,allora noi faremo l'impossibile.
-Spero che le cose vadano come lei dice,perchè altrimenti prendo il primo aereo per la Germania e me ne ritorno lì.
-Sì,sì...-Stacco il telefono e spero che i miei piani vadano bene.Non ho mai fallito e non fallirò neanche questa volta.
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Ed eccomi di nuovo con il 10° capitolo.
La fortuna oggi ha girato dalla mia parte:internet non ha fatto i capricci ^_^
Al prossimo aggiornamento!
TeenFashionGirl

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Capitolo 11
*** Un allenza che porterà alla felicità ***


I figli del nostro amore
Ep 11:Un'alleanza che porterà alla "felicità"
[Pov:Ulrich]
Continuo a preparare la valigia.Metto dentro tutto.Anche le cose più inutili.Con i miei non ci tornerò mai più a vivere.Finalmente posso stare con Yumi,senza che mio padre si intrometta.Anche se ho l'impressione che mi nasconda ancora qualcosa.Chissà.L' importante,però,è godermi questi migliori anni della mia vita,senza i rimproveri e le suggestioni di mio padre.Chiudo finalmente l'enorme borsone,assai pesante,ma che con fatica riesco a portare.Scendo le scale senza farmi neanche sentire.Non ho voglia neanche di salutarli e dire che sto andando via.Se ne accorgeranno da soli che sono tornato al Kadic.Prendo lo scooter e mi reco verso la mia vera casa.Speriamo che il preside mi riaccolga di nuovo.Arrivo al college,dove fuori non c'è anima viva.Di sicuro saranno tutti in sala mensa a cenare.Vado verso la palazzina amministrativa e chiedo alla segretaria di poter parlare con il preside Delmas;ma nel suo ufficio incontro qualcun'altro:Sissi!Da quanto tempo non la vedevo più.Alcuni voci girano per la città dicendo che ha un fidanzato millionario proveniente dalla Spagna.Poveretto!Chissà come fa a sopportarla...
-Ma guarda chi si vede.-Dice lei.E' seduta sulla sedia dove di solito il preside ama giocherellare con il computer.In braccio ha un gatto bianco,che con la mano destra accarezza e quella sicuramente deve essere Lady;la sua "gatta malefica".
-Ciao Sissi.E tuo padre?
-In giro.-Risponde,iniziando ad accarezzare con la mano sinistra la nucca della gatta.-Serve qualcosa?
-Sì,vorrei che tuo padre mi rimettesse in camera con Odd.
-Quindi torni a stare al Kadic?-Il suo tono diventa all'improvviso gioiso e i suoi occhi incominciano a brillare.
-Esattamente.Sempre se tuo padre è d'accordo.
-Tranquillo,non hai bisogno del suo permesso per tornare.-Poi apre il cassetto alla sua sinistra e prende delle chiavi.-Tieni.-Dice,porgendomele.-Le chiavi della tua stanza.
-Grazie.-Dico,anche se tutta questa sua gentilezza,nei miei confronti,me l'aspetto.So che,anche se è fidanzata,continua ad avere un debole per me.
-Ah,approposito:bentornato al Kadic.-E questa sua frase mi toglie ogni dubbio.Ma lasciando perdere Sissi,corro verso il dormitorio maschile,pronto a rivedere Odd e Jeremy e a passare più tempo con loro.Vedo che in camera c'è solo Kiwi,così ne aprofitto per posare la mia roba e fare una sorpresa a Odd.Mi infilo sotto le coperte del suo letto e attendo il suo ritorno dalla mensa.Finalmente sento dei passi entrare. Quelli sicuramente sono di Odd e Jeremy.Aprono la porta.
-Hey Kiwi,cucciolo,ti ho portato del cibo in scatola.-Dice Odd.
-E questo?-Chiede Jeremy,guardando verso il letto di Odd.
-Chi diavolo è nel mio letto?-Il biondino si avvicina e scomiglia le coperte.
-Sorpresa!-Esclamo,scoppiando a ridere dalla faccia sorpresa di quei due.Quanto mi piacerebbe avere una fotocamera!
-E tu che ci fai qui?-Chiede Odd,come se stesse sognando.
-Sono tornato!-Abbraccio entrambi,che ancora credono che sia un ologramma e dopo un po'cominciamo di nuovo a chiacchierare fino a tardi.Proprio come ai vecchi tempi.
-...E così ho deciso di tornare.-Concludo il mio racconto.
-Wow!Hai dato davvero un pugno sul naso a tuo padre?
-Proprio così.Finalmente potrò stare con Yumi,senza problemi.-Questa frase però li fa ammutolire di colpo.Sapevo avrebbero fatto così.-A meno che lei non mi nasconda qualcosa...
-Sì è fatto tardi!-Tira in ballo Jeremy.-Sarà meglio che vada a dormire.Notte ragazzi.
-Andiamo a dormire anche noi?-Chiede Odd.
-E perchè?Tanto domani è domenica.
-Sì,ma domani ho molto da fare quindi è meglio che...
-Odd.-Lo interrompo.
-Sì?
-C'è qualcosa che dovresti dirmi?Anzi che dovreste dirmi.
Silenzio.
-Odd?-Lo chiamo imitando una dolce vocina.
-Eh?
-Cosa mi nascondete?
-Penso che questa sia...ecco...perchè non lo chiedi a Yumi?
-Quindi centra Yumi.
-No.
-Ma riguarda me.
-Credo che lo scoprirai da solo.Notte.-Ma non faccio in tempo a replicare,che Odd spegne subito la luce e capisco che è meglio aspettare domani.
[Pov:Aelita]
Rientro in camera mia con Angela,ma ci fermiamo non appena vediamo Sam arrivare tutta contenta.
-Guarda chi c'è.-Noto ad Angela,indicando la bionda con il cappello.
-Oh,ciao Sam.-La saluta Angela.
-Ciao ragazze,non sapete quanto io sia contenta.Ho passato intimamente un pomeriggio da favola.
-Con Odd?-Chiede dispiaciuta Angela.Sam sembra pensarci sù.
-Ehm...sì.Proprio con lui.Devo dire che è un tipo proprio focoso.Io penso che adesso andrò a dormire.Tutte quelle emozioni mi hanno sfinto.Notte.-Dice,mandandoci un bacio da lontano.Io mi accorgo del viso dispiaciuto di Angela e apro bocca non appena entriamo in camera.
-Perchè ti dispiace che Sam e Odd stiano insieme?-Incomincio.
-Ma a me non dispiace affatto.-Mente.
-Oh sì,che ti dispiace.
-No invece.-La vedo incrociare le braccia.Mi sembra di parlare con Yumi.
-Non sarà mica che...Odd ti...
-E va bene:sì.Sono cotta di Odd,okkey?
-E che cosa c'è di male?
-Non hai sentito Sam?Ha appena detto di aver passato un "pomeriggio intimo con Odd".
-Hey ma...Odd non ha passato l'intero pomeriggio con noi,oggi?
-Adesso che ci penso...
-Quindi Sam non ha passato il pomeriggio con Odd.
-E allora con chi l'ha passato?-Rimaniamo in silenzio per alcuni istanti e all'improvviso Angela esclama:-Qui c'è di mezzo il tradimento!
-Che?
-Se Sam oggi non è uscita con Odd,ma dice di esserci stata,vuol dire che lo sta tradendo.-Rimango a bocca aperta per quello che ha appena detto Angela.Sam che tradisce Odd?Di solito è sempre il contrario.Che strano...
-Pensi che dovremmo dirglielo?-Chiedo.
-E spezzargli il cuore?
-Come spezzargli il cuore?
-Non vedi che Odd è innamorato di Sam?Se gli diciamo che lei tradisce lui,potremmo ferirlo o magari fargli credere qualcosa che in realtà non è.
-Fai discorsi più complicati tu che Jeremy.-Dico sedendomi sul letto.
-Meglio che ci facciamo una dormita sù.Domani si vedrà.
-Hai ragione.Buonanotte.-Spengo poi le luci ed entrambe ci addormentiamo,sfinite.
Il mattino dopo...
[Pov:Lindamaria]
Non sono proprio riuscita a chiudere occhio.Non smetto di pensare agli ordini che mi ha dato il Signor Stern.Quell'uomo è senza cuore,ma in cambio mi ha promesso che se sposo Ulrich,in cambio,riceverò,oltre all'amore del figlio,una grande somma di denaro.La proposta all'inizio mi è sembrata allettante,ma adesso che ci penso so che impossibile far innamorare Ulrich di me.Non sono il suo tipo.E poi lui è troppo atratto da quella ragazza.Ho visto come la guarda.I suoi occhi parlano chiaro.A proposito di quella ragazza...Oggi la fortuna gira dalla mia parte!Mi accorgo che per la strada sta passeggiando proprio il ragazzo con cui era seduta.Forse lui mi potrà aiutare a scoprire qualcosa di più su di lei.E' alto,muscoloso,dai capelli folti,neri,con uno sguardo...da merluzzo!Ma anche carino...
-Hey tu.-Dico,indicandolo.Lui si volta verso di me e rimane a fissarmi.-Sì,dico a te,con la faccia da pesce.-Lui viene verso di me.
-Cosa vuoi?
-Piacere mi chiamo Lindamaria Brow.Per gli amici Linda.E tu ti chiami...?
-William Dunber.Anche se non ho ancora capito bene tu chi sia.
-Sono quella ragazza che Ulrich ha baciato davanti a te e un'altra ragazza dai capelli nero corvino.Ricordi?
-Davanti a me e Yumi?
-Sì,davanti a questa Yuri.
-Yumi!
-Scusa.-Mamma mia,per una "r" al posto di una "m"!-Comunque mi chiedevo se questa Yumi fosse la tua ragazza.
-No,purtroppo.Ma deduco che nemmeno Ulrich sia il tuo ragazzo,mal grado lui ti baci in pubblico.
-Già,è così purtroppo.E scommetto che sai già cosa voglio io da te.
-Come se non lo sapessi.Vuoi propormi di allontanare Yumi da Ulrich,non è così?
-Certo che sei sveglio,per essere un ragazzo.
-Ma non stupido.Io questo genere di cose non le sopporto.Perchè dovrei comportarmi come il cattivo di un film?Se Yumi non mi ama,non mi ama e basta.
-Chi ti dice che io invece voglia fare la cattiva?Io semplicemente svolgo il mio lavoro.
-Il tuo lavoro?
-E tu devi svolgere il tuo.Non è fare i cattivi,ma è dimostrare che anche noi valiamo nella vita.Capisci cosa intendo?-Ma poichè lo vedo con lo sguardo perso,decido di continuare.-Io e te dobbiamo solo ottenere quello che vogliamo.E se quello che vogliamo è la nostra felicità,perchè non lottare per conquistarla? -Ascoltami bene,cara Lindamaria o Marialinda,quello che stai cercando di fare è convincermi a separare Yumi e Ulrich,affinchè una stia con me e l'altro stia con te.Ma io non ci sto.-E con questo fa per andarsene,ma io continuo ad insistere.
-Ti facevo più innamorato di Yumi,sai?-Lui si ferma.-Ma se non vuoi proprio rendere felice la tua vita,lascia perdere.Quello che volevo proporti sarà pure un allenza,ma io lo faccio per essere felice.-Lo vedo tornare indietro e porgermi la mano.
-Se io accetto mi prometti che nessuno si farà male?
-Vedremo se qualcuno si farà del male.-Gli stringo così la mano.Non prometto mai nulla,perchè alla fine faccio sempre quella cosa.
---------------------------------------------------------
Bene,anche oggi ho aggiornato la storia,cercando di rendere interessante il tutto. :)
Magari il capitolo sarà un po'corto degli altri,ma spero vi sia parsa interessante l'allenza tra i due cattivi della storia.
(A me sì) ^_^
Bene,ora vado.
Bacioni...
...TeenFashionGilr

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Capitolo 12
*** Piani malefici e litigi tra amici ***


I figli del nostro amore
Ep 12:Piani malefici e litigi tra amici
[Pov:William]
Non appena la nostra alleanza ha inizio,per celebrarla,decidiamo di prendere un caffè insieme.Ci sediamo e da lì cominciano i nostri piani.
-Parlami un po'di lei.Vi conoscete da molto?
-L'ho conosciuta alle medie,non appena mi hanno amesso al Kadic.Lei mi è piaciuta fin dal primo istante,ma capivo bene,dal suo sguardo,che non ero affatto ricambiato.
-A chi lo dici.-Mi interrompe lei,con un tono depresso.-Anche io mi sono innamorata persa di Ulrich,dal primo istante.Ma dal primo istante ho anche capito che non provava nulla per me.-Vedo il suo sguardo intristirsi.Forse non è tanto cattiva come credo.O forse vuole davvero essere felice.Magari in passato non lo è mai stata.
-Comunque,tutte le volte che passavo del tempo con Yumi era come se il mondo sparisse e ci fossimo solo io e lei.Ulrich era geloso di questo,ma io non davo molta importanza alla sua stupida gelosia.A me importava solo di Yumi.-Le parole suonano in modo così dolce.Quando parlo di Yumi mi brillano gli occhi,il mio tono è più allegro e a volte vorrei che mi sentisse.Vorrei che sapesse cosa provo realmente e che per me,lei non è solo un capriccio.
-Va avanti.-Continua lei.
-Quando poi ho finito le medie,ho continuato a studiare al Kadic.Lei qualche anno fa ha smesso,visto che gli studi non le interessavano più.Avrei voluto lasciare anche io gli studi e passare più tempo con lei,ma sembrava respingermi sempre di più.
-Capisco.Poi le hai chiesto di uscire e lei ha accettato.
-Sì,ma dopo tanto tempo.Non sai quante volte glielo chiesto e quante volte lei si è finta sempre occupata.Non sai questo quanto mi ferisca.-Dico,con tono dispiaciuto,come il suo.Poi incrocio il suo sguardo.Ha gli occhi lucidi.-Cosa c'è?
-E' che ti capisco molto bene.Neanche tu sai quanto mi ferisca Ulrich.Mi bacia davanti a questa ragazza solo per farla ingelosire.E se c'è una cosa che odio è essere usata.-Vedo che il suo volto è diventato bagnato.Quanto mi piacerebbe rassicurarla ma la conosco da poco e non so quali reazioni potrebbe avere.
-Io avevo bisogno di qualcuno con cui sfogarmi.Ma non nè amici,nè fratelli,nè tanto meno posso rivedere la mia famiglia.
-Come mai?
-Abitano a Berlino e da lì non intendono muoversi.Io sono venuta qui,in Francia,per ordine del Signor Stern.Voleva conoscessi suo figlio,per sposarlo,ma non pensavo che lui fosse già innamorato di un'altra.
-E cosa vorresti fare?
-Non lo so.-Dice,mentre si asciuga una lacrima,a metà guancia.-Tu cosa proponi di fare?Sai qualcosa che potrebbe essere a nostro vantaggio?
-So che Yumi non parla più da molto tempo con Ulrich.
-Questo lo so anch'io.Qualcos'altro?
-Bhe...il 22 è il suo compleanno.Compie 18 anni.-Lei sembra pensarci su un attimo,poi si rivolge verso di me:-Il suo compleanno hai detto?
-Sì.Perchè?
-Potremmo fare qualcosa che li faccia litigare ancora di più.
-Tipo?
-Mettere l'uno contro l'altra.Far sì che Ulrich rovini la sua festa di compleanno,così che lei lo odi a tal punto da non volerlo più vedere.
-Geniale.-Rispondo.
-Ma dobbiamo pensare come.-La figura del cameriere che arriva e ci porta il caffè,mi fa venire in mente un'idea.
-Che ne dici se per sbaglio,faccio roversare ad Ulrich il vassoio delle bibite?-Lei mi squadra,come se l'idea non le piacesse.-Hai ragione.Troppo infantile.-Surseggio per un po' il mio caffè bollente,poi lei riprende a parlare.
-Serve qualcosa che li faccia stare male,capisci?Qualcosa che rovini loro la festa.
-Ma avevi promesso che nessuno si sarebbe fatto male.
-Oh già,scusa.-Risponde,con tono mortificato.Guardo l'ora sul mio orologio e vedo che si è fatto tardi.-Facciamo una cosa:ne parliamo per telefono.Che ne dici?
-Certo.-Poi prende un bigliettino dalla tasca del giubbutto.-Questo è il mio numero.Ci conto.-La tristezza dal suo viso sembra essere passata.Le sorrido e me ne vado.Spero che questa nostra alleanza mi porti a stare con Yumi,senza che nulla vada storto.Forse sono davvero un cattivo del film.Ma anche un cattivo cerca la sua felicità,no?
[Pov:Lindamaria] Vedo William in lontananza e mi asciugo le lacrime finte.Certo che le gocce funzionano per davvero.E lui che credeva stessi piangendo sul serio.Che stupido,me lo facevo più in gamba!Rovescere delle bibite per terra,farebbe litigare Ulrich e Yumi?Non credo proprio.Ed anche se lui non vuole,io qualcosa di cattivo lo faccio.Qualcosa che possa rovinare a tutti la festa.Sopratutto alla nostra cara festeggiata.Ma prima devo avvertire il Signor Stern.Digito il numero.Tengo un po'lontano il telefono dall'orecchia:la voce squillante di quell'uomo,a telefono,è stordante.
-Linda!Oh,che piacere!Allora,come vanno le cose?
-Bene,anzi benissimo.Ho trovato un alleato.Si chiama William Dunber.-A pronunciare il nome,il Signor Stern rimane in silenzio.Strano...nessun complimento per la mia furbizzia?
-Ho fatto la mia solita scenetta commovente,sa:lacrime finte,tono dispiaciuto...e lui c'è cascato in pieno.Ho saputo che il 22 Maggio è il compleanno di questa Yumi e intendo rovinarle la festa.Cosa ne dice?
-E' semplicemente...eccezionale!Sapevo di potermi fidare di lei.
-La ringrazio.Come stavo dicendo,cosa mi consigna per rovinarle la festa?
-Ah bhe,18 anni sono importanti.Molto importanti.E quindi la torta non può mancare.-Dice e lo sento ridere sotto i baffi.
-Non capisco.
-Vedi,conservo gelosamente un veleno che va messo in ogni specie o tipo di cibo,dolce o salato che sia.
-Quindi lei intende avvelenarla?
-Esattamente.La prima ad assaggiare la torta sarà lei e quindi sarà lei la prima e l'unica a rimetterci.Hai detto che questo Dunber è amico di Yumi,quindi lui ti aiuterà ad arrivare alla torta e sarà proprio lui a mettere il veleno.
-Potrebbe funzionare.Così nessuno di noi due sarà incolpato e le prove cadranno su di lui.Perfetto!La richiamo io più tardi.A presto.-Stacco il telefono,lascio il conto sul tavolo e me ne vado.Presto avrò quello che voglio:Ulrich e il denaro,e senza neanche sforzarmi troppo.Sarà facile,come rubare le caramelle ad un bambino.
[Pov:Jeremy]
Aspetto impaziente l'arrivo di Odd,Angela e Aelita.Avevano detto che verso le 11:15 sarebbero venuti in camera mia eppure non sono ancora venuti.Possibile sia l'unico puntale tutte le volte?Sarà meglio che mi dedichi un po'al computer,prima che arrivino.Amo navigare nei siti internet.Mi rilassa e sopratutto mi diverte fare ricerche su quello che succede nelle altri parti del mondo.Così,in geografia,sono sempre preparato e ho i voti più alti.Tutta questa intelligenza mi porterà lontano ed è proprio questo che voglio:vagare per il mondo e godermi la vita.Sento bussare alla porta.
-Avanti.-Invito ad entrare io.
-Ciao amore mio.-Questa voce mi è familiare...-Come stai?-Dice,dandomi un bacio sulla guancia.Mi volto verso di lei.
-Amore,hai chiuso la porta?Non voglio che ci vedano insieme.
-Chi non vuoi che ci veda?
-Odd e Angela,per esempio.Se vengono a sapere che stiamo insieme ne fanno parola con tutti.
-Mi spieghi perchè ti da così fastidio che la gente lo sappia?-Dice,sedendosi sul mio letto.-Perchè non possiamo stare insieme senza che gli altri lo sappiano?
-Perchè non vedo necessità di dirlo,tutto qui.
-Sei sicuro che non è perchè ti da fastidio?
-No,certo che no.Sai che io ti amo e questo è l'importante.Dai...-La vedo insicura.So che questo segreto non potrà andare avanti a lungo,anche se gli altri già sospettano qualcosa.Ma odio che la gente sappia i fatti miei.E' una cosa che mi irrita.
-Sì,però mi piacerebbe...-Ma viene interrota non appena entrano ridendo Odd e Angela.
-Heylà genta.Come butta?
-Butta,che dovreste essere più puntuali.-Preciso io.
-Mi dispiace,cervellone.Ma la sveglia ha suonato tardi.Penso tu sappia che la domenica è fatta per dormire.-Dice Odd,con strafottenza.
-Conosco bene le tue scuse e non sei affatto giustificato!-Gli ringhio contro.
-Ma invece di badare al nostro ritardo,perchè non parliamo del piano.-Interviene Angela.Sempre pronta a difenderlo,oh!
-Ha ragione.E comunque,se lo vuoi sapere Jeremy,l'idea della registrazione vocale è scartata.Yumi è sveglia e se ne accorgerebbe subito.-Dice Aelita.Sembra che adesso ce l'abbia con me.
-E che cosa proponete,allora?
-Di andare a parlare con Ulrich e dirgli tutto.-Ripropone Angela.
-No.-Rispondiamo in coro.
-E allora cosa facciamo?
-L'idea dello stanzino.Che ne dite?
-E' troppo stupida.-Dico.Da lì incomincia la nostra discussione.
-Perchè l'idea della registrazione vocale non è stupida?
-Io,in questo campo,sono il genio.
-E poichè sei un genio dovremmo fare tutto quello che dici tu?
-Non sto dicendo questo.
-Quindi posso proporre le mie idee?
-Sì,ma non quelle stupide.
-Qui lo stupido non sono io,ma tu!-A quelle parole,mi arrabbio talmente tanto,da salare sù dalla sedia e di volergli dare un pugno.Per fortuna,però,ci sono le ragazze."Le pacifiste della situazione".
-Adesso basta!Siamo qui per archittetare un piano ed avvicinare Ulrich e Yumi,e non per litigare o darci degli "stupidi"!-Grida Angela,"la voce della ragione".
-Porta Odd fuori.Penso io a Jeremy.-Dice Aelita,che mette una mano sulla mia spalla,per rassicurarmi.Vedo i due sparire da dietro la porta,dopo che Odd mi ha lanciato uno sguardo gelido.Come riusciremo ad uscirne?
[Pov:Angela]
Porto Odd fuori dal dormitorio,così che si tranquillizi. -Grazie per aver fermato Jeremy.Se non fosse per te,a quest'ora avrei un occhio nero.-Mi ringrazia lui.Io rispondo con un mezzo sorriso.Era il menimo che potessi fare in quel momento.
-Hai ragione tu:dovremmo dirlo ad Ulrich del bambino.Senza archittetare piani o altro.-Il suo tono adesso sembre essersi calmato.Sembra che sia tornata a regnare la tranquillità nei suoi bellissimi occhi.Eppure non riesco a trovare le parole giuste.
-I piani servono solo ai cattivi.
-E invece,non credi che dovremmo farci i fatti nostri?
-Ma come,ti tiri indietro proprio adesso?
-Quello che voglio dire è che dovremo aspettare.
-Aspettare cosa?Che il figlio abbia la nostra età e noi diventati vecchi crepari?-
Non posso fare a meno di sorridere.
-Quella è la mia battuta.-Rido io,dandogli una pacca sulla spalla.Lui ride di gusto e all'improvviso mi sembra di vivere un momento magico.Pian piano mi avvicino a lui e lui a me.Mi sento strana e cominciano a tremarmi le gambe.E' come se stessi sognando e invece è realtà.Lo sto baciando,cioè...ci stiamo baciando.
---------------------------------------------------------------
Allora,allora...come vi è parso il capitolo? ^-^
Sto cercando di rendere Lindamaria sempre più odiosa.
Vedrete.Farà un bel guaio a Yumi.
E purtroppo ci andrà di mezzo William...
Ma le cose si sistemeranno e alla fine saranno tutti pace e amore. :)
Vabbè,al prossimo capitolo.
TeenFashionGirl

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