Freedom

di smartys ayane
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Parte della ciurma, parte della nave. Non più, mai più. ***
Capitolo 2: *** Nel momento in cui il mio cuore si fermò, mi sentii vivo. ***
Capitolo 3: *** E' dal buio che nasce la luce. E il mio destino venne finalmente a liberarmi. ***
Capitolo 4: *** Adesso il mio cuore apparteneva a lei. E non potrò mai sentirmi più libero. ***



Capitolo 1
*** Parte della ciurma, parte della nave. Non più, mai più. ***


 

Freedom

Non dimenticherò mai i giorni di prigionia.
Dalla mia mente non svaniranno più gli orrori vissuti durante la mia schiavitù.
Ho imparato quanto dolorosa possa essere l'immortalità. Cosa c'è di più terribile dell'impossibilità di morire quando sei caduto troppo in basso per poterti rialzare?
La mia anima apparteneva al demonio, e il solo pensiero che mi faceva sentire ancora umano era il ricordo di mio figlio.
Adesso, ripensando alla mia intera esistenza, mi rendo conto che la vita è un viaggio, non una destinazione*.
Parte della ciurma, parte della nave. Non più, mai più.
Adesso posso volare anche io, adesso il mio viaggio può continuare.

 
 
NdA: Sono tornata prima del previsto! :) Ultimamente sono attratta dai personaggi minori di POC. Le prossime due drabble saranno infatti incentrate su Lord Beckett e Tia Dalma. 
*"la vita è un viaggio, non una destinazione" dal testo di Amazing degli Aerosmith.

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Capitolo 2
*** Nel momento in cui il mio cuore si fermò, mi sentii vivo. ***


 

Freedom

Non avrei mai pensato che la morte potesse essere la mia luce alla fine del tunnel.
Nella vita di ognuno arriva sempre quel momento in cui ti rendi conto di essere stato soltanto un fallimento, ed è allora che ti senti estinto.
Credevo di essere caduto troppo in basso per potermi rialzare, ma la morte mi stava prendendo con sè e la ringraziai.
Avevo visto tutte le mie vittorie e i miei sogni spezzarsi sotto i miei occhi.
Non ci poteva essere altro rimedio alla mia vergogna, se non morire.
E nel momento in cui il mio cuore si fermò, mi sentii vivo.

 
 
NdA: Ecco la drabble su Lord Beckett! Anche questa volta si tratta di caduta e rinascita. Sarà così anche per le altre due fan fiction, perchè la canzone a cui sono ispirate parla proprio di questo! E sono tutte accomunate dal tema della libertà: nel caso di Sputafuoco si parla di libertà vera e propria, mentre con Lord Beckett si parla di una libertà che può raggiungere soltanto attraverso la morte! E niente, spero vi sia piaciuta :) A presto!

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Capitolo 3
*** E' dal buio che nasce la luce. E il mio destino venne finalmente a liberarmi. ***


 

Freedom

Non c'è castigo peggiore, per una creatura grande quanto me, di essere imprigionata in uno sterile corpo umano, lontana dalla mia gente, lontana dalla mia natura.
Più vivevo in mezzo alla feccia, più avevo voglia di andarmene.
Mi crogiolavo nel dolore, in silenzio, aspettando il mio destino.
Chiudevo gli occhi e non vedevo più nulla, non sentivo più nulla. Avrei voluto andare via da quel nero impalpabile, ma quanto in alto puoi volare con le ali spezzate?(*)
E' dal buio che nasce la luce. E il mio destino venne finalmente a liberarmi.
Ormai lontana, scappai via dalla mia prigione.
Lasciai gli uomini liberi di gestire da sè i loro capricci.

 
 
(*) "Ma quanto in alto puoi volare, con le ali spezzate?" frase dal testo Amazing degli Aerosmith



NdA: Ecco la penultima fan fiction. Anche in questo caso si tratta di caduta e rinascita: Calypso che è costretta a vivere dentro il corpo di un'umana, ma poi viene liberata. E anche qui, appunto, si parla di un personaggio che ha raggiunto la libertà.

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Capitolo 4
*** Adesso il mio cuore apparteneva a lei. E non potrò mai sentirmi più libero. ***


 

Freedom

Guardai l'Olandese Volante farsi spazio all'orizzonte, diviso tra cielo e mare, come il mio cuore che mi spingeva a restare ancorato lì, a quella donna che stringevo tra le mie braccia, a quella donna che era il mare più bello in cui poter naufragare.
Tieni gli occhi puntati sull'orizzonte.
Andai via, prima che quegli occhi potessero trattenermi troppo oltre.
Ero caduto così in basso da aver oltrepassato il fondo, il mio cuore aveva smesso di battere, e un attimo avevo rubato l'immortalità a chi mi aveva strappato la vita.
Adesso il mio cuore apparteneva a lei. E non potrò mai sentirmi più libero.


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