I Remember You

di SherrySmith
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Alone - Part I ***
Capitolo 2: *** Alone - Part II ***
Capitolo 3: *** Similitudes - Part I ***



Capitolo 1
*** Alone - Part I ***


I REMEMBER YOU

 

 

 

ALONE

Lost in the big bad world

 

Era uscita a cercare provviste.

«Resta qui, –aveva detto – tornerò presto.» Non era più tornata.

Era uscita a cercate provviste e Marceline, da brava bambina, era rimasta ad aspettarla. Sola, nell’appartamentino abbandonato, tendeva l’orecchio a ogni suono. “È lei, è qui!” Ma il sorriso sulle sue labbra si spegneva sempre.

Era uscita a cercare provviste e Marceline l’aveva aspettata. Un giorno, due giorni, tre giorni. I rumori divennero minacciosi, le ombre erano pronte ad acciuffarla.

La guerra era un mostro terrificante. Divorava i palazzi, le città, le persone. La guerra aveva divorato la mamma.

Era uscita a cercare delle provviste e non sarebbe mai tornata. E Marceline si avventurò nelle rovine del mondo.

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Capitolo 2
*** Alone - Part II ***


 

 

ALONE – Wandering in the big bad world

 

 

 

 

Solo.

La notte non era spaventosa; il giorno lo era molto di più. I palazzi crollati, le strade deserte, l’assenza della vita risplendevano alla fulgente luce del sole. Di notte tutto scompariva, inghiottito dall’oscurità, e poco importava se i mostri vi si nascondevano in agguato: almeno la solitudine era meno opprimente.

Solo.

Vagare per le vie della città fantasma gli ricordava quanto avesse perso, quando vuoto fosse ora il mondo, senza gioia, senza risate. Tutto era sparito, spazzato via dalla stupidità dell’uomo e dai suoi funghi assassini. Tutto perduto.

Solo.

La sopravvivenza era un assurdo fardello, prolungamento di una grigia esistenza.

Poi arrivò lei, Marcy. E la vita di Simon riacquistò un senso.

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 3
*** Similitudes - Part I ***


 

SIMILITUDES – Like the daddy she’d never had

 

 

 

Aveva avuto un padre, una volta. Un uomo d’affari terribilmente serio, il capo severo di un’altra dimensione.

Aveva avuto un padre, una volta. Sempre troppo impegnato per dedicare tempo e attenzioni alla sua famiglia. Le sue visite erano talmente rare da poter essere contate sulle dita di una mano.

Aveva avuto un padre, una volta. Ne aveva ancora uno, da qualche parte, ma lei non lo considerava più tale. Probabilmente, si era dimenticato della mamma e nemmeno sapeva della sua morte. Sicuramente, si era dimenticato di sua figlia.

Simon era un brav’uomo. Era divertente e premuroso, e le voleva bene.

Aveva avuto un padre, una volta. Ora ne aveva uno nuovo.

 

 

 

 

 

 

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