Don't make me say I don't love you

di Natalia_Smoak
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Don't make me say I don't love you -3x01 ***
Capitolo 2: *** I don't want to die down here-3x02 ***
Capitolo 3: *** And you know how I feel about her 3x05 ***
Capitolo 4: *** I just want her to be happy- 3x07 ***
Capitolo 5: *** Kill him-3x09 ***
Capitolo 6: *** You think I'm in denial -3x10 ***
Capitolo 7: *** I don't want to be the woman you love 3x12 ***
Capitolo 8: *** You are cute -3x14 ***
Capitolo 9: *** You would be the only one-3x15 ***



Capitolo 1
*** Don't make me say I don't love you -3x01 ***


Don’t make me say I don’t love you- 3x01

Felicity entrò in casa e si chiuse la porta alle spalle, senza nemmeno guardare quello che faceva lasciò cadere la borsa e le chiavi per terra, camminò fino al bagno del suo appartamento e nel corso del tragitto si liberò del vestito che indossava. 
L’abito ora giaceva in un ammasso in forme dietro ai suoi piedi. 
Scalzò le decoltè nere lanciandole dall’altro lato della stanza ed entrò nel suo bagno. 
Aprì la doccia e mentre  aspettava che l’acqua si scaldasse si sciolse i capelli, posò gli occhiali sul ripiano del lavandino in  marmo e si levò l’intimo.
Appena aprì, la porta venne investita dal vapore formatosi per la condensa, mise un piede sopra il tappettino antiscivolo e solo in quel momento, solo nel momento in cui il suo corpo fu in contatto con l’acqua bollente, si concesse di piangere.
Le ginocchia le cedettero, e lei si rannicchiò seduta sotto il getto della doccia, con la schiena appoggiata al muro e le ginocchi al petto. Rimase così per un po’, il tempo necessario perché i suoi occhi smettessero di  produrre lacrime e l’acqua ne lavasse via i residui dal suo viso. Alzò la testa, si asciugò il naso e sospirò. 
Con uno sforzo notevole si alzò e usci dalla doccia, indossò il suo accappatoio bianco e si guardò allo specchio: aveva gli occhi gonfi, il volto pallido e le labbra raggrinzite. Istintivamente vi passo un dito sopra. Il ricordo di quel bacio bruciava ancora come una fiamma dentro di lei.  Oliver l’aveva baciata! Era tutto quello che aveva sempre voluto, ma  allora perché le sembrava così sbagliato?
Perché lei non aveva baciato Oliver Queen, no, lei aveva baciato Arrow.
Arrow, l’ombra dell’ uomo che fu Oliver Queen, la parte di se che lui aveva deciso di essere. Non era giusto, per entrambi.
Il bacio di Arrow rappresentava qualcosa di tremendamente doloroso ed effimero, lui era il vigilante, non poteva permettersi distrazioni, non poteva permettersi di condurre una vita normale; non avrebbero potuto tenersi per mano, baciarsi, stare vicini, semplicemente perché lui era Arrow.
Il bacio che Felicity si aspettava, il bacio che Felicity voleva, era quello di Oliver Queen.
Sorrise amaramente.
Arrow, Oliver, due facce di una sola medaglia. L’uno non poteva esistere senza l’altro, ma questo lui non pareva capirlo. Non poteva decidere chi essere e tagliare fuori l’altro.
Lei aveva provato a spiegarglielo, a dire che poteva essere entrambe le cose, ma finchè non se ne sarà convinto anche lui, non si potrà fare niente.
E lei non si merita di essere amata da solo uno dei due, non merita un amore a metà.




Spazio autrice:
Oh Mio Dio, guardate che cosa mi ha fatto scrivere la 3x01, io di solito scrivo roba allegra, perche???
Comunque, devo dire che nonostante tutto sono contenta della decisone presa da Felicity (Non uccidetemi), voglio dire, hanno detto slow burn? Slow burn sia u.u
Credo che ora come ora sarebbe prematuro farli mettere insieme, proprio perché Oliver crede di poter solo appartenere al mondo di Arrow, e come abbiamo visto in un mondo come quello lui e Felicity rischierebbero solo di essere bersagli deboli.
Ora, ovviamente, se io fossi stata in lei me lo sarei sbaciucchiato ancora un po’…
Spero che in questa situazione vedremo lo sviluppo del personaggio di Fel, perché ovviamente voglio che lei continui comunque con la sua vita, e magari che faccia tribolare un po’ Oliver con i vari Ray (Già lo adoro), Barry…ecc
 

Un ultima cosa, ho una bruttissima sensazione sul quel discorso che fanno al ristorante sulle benzodiazepine… che Felicity abbia qualche problema di salute? Mi puzza, mi puzza…voi che ne dite?

Spero di non avervi annoiato col papiro, alla prossima!

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Capitolo 2
*** I don't want to die down here-3x02 ***


Spazio autrice: Si, questa volta lo faccio prima percheè vorrei chiedervi di ascoltare questa canzone   (http://www.youtube.com/watch?v=RBumgq5yVrA) mentre leggete il capitolo perchè la trovo molto inerente al mio testo. 
Ovviamente siete liberi di non farlo, solo che per questo capitolo snon stata ispirata da sta song,  quindi mi sembrava carino inserirla ci rivediamo in fondo!
 
I don’t want to die down here- 3x02
 
Felicity sospirò pesantemente, bene, se le cose stavano coì, se lui voleva davvero morire lì sotto, liberissimo di farlo, lei non lo avrebbe certo seguito.  Senza guardarlo un’altra volta negli occhi lo sorpassò e andò via.
Oliver rimase lì, fermo, senza sapere cosa fare, avrebbe voluto seguirla, ma i suoi muscoli non sembravano voler cooperare. Si guardo in torno sconsolato; quel posto, quello che loro chiamavano casa gli sembrava così scuro e vuoto ora.
Decisamente  non un bel luogo per morire, pensò amaramente.
Guardò le pareti scure dove non un solo raggio di sole aveva mai avuto il lusso di entrare. Era tutto così cupo.

 
Well you only need the light when it’s burning low 
Only miss the sun when it starts to snow 
(ti serve la luce solo quando si sta spengendo
Ti serve il sole solo quando inzia a nevicare)
 
Se fosse stato solo per lui e Digg probabilmente quel posto sarebbe stato pieno di polvere e ancora più inospitale, ma per fortuna c’era Felicity, che essendo donna, cercava in tutti i modi di mantenere l’ambiente pulito e funzionale. Automaticamente gli occhi del ragazzo si spostarono sulla piantina verde che la bionda aveva portato lì la settimana prima. Sorrise amaramente… Felicity…
 
Only know you love her when you let her go
(Ti rendi conto di amarla quando la lasci  andare)

Al solo pensiero della ragazza Oliver aveva cominciato a rendersi conto di quanto male stesse;  per lei, per Sara e per Thea.  E pensare che fino alla settimana scorsa, prima del  suo appuntamento con Felicity le cose andavano così bene, poi in un secondo tutto era cambiato, dopo quella cena, dopo quella dannata bomba. Il ragazzo strinse i pugni.
Si sentiva solo, più solo che mai, ma in realtà non era mai stato circondato da così tanta gente da dopo l’isola.
Nessuno poteva capire come si sentiva; lui era quello  su cui tutti facevano affidamento, quello su cui tutti contavano, la roccia che non si lasciava mai distruggere.
Dio, quanto avrebbe voluto per una volta, solo per una volta, potersi crogiolare nella sua disperazione, ma non gli era concesso.
Avrebbe voluto consolare Felicity, abbracciarla, dirle che sarebbe andato tutto bene, ma nel momento in cui l’avesse toccata avrebbe rischiato di cader anche lui in mille pezzi. Se solo l’avesse sfiorata si sarebbe messo a piangere come un bambino. Non voleva farlo, non davanti a lei.
Aveva preferito mettere su la maschera e erigere un muro davanti a  lui per nascondere tutto ciò che provava: amore, rabbia, frustrazione, desiderio…
Non si era comportato da uomo e l’aveva lasciata andare. L’aveva lasciata andare.
 
Only know you love her when you let her go 
And you let her go 
(ti rendi conto di amarla solo quando la lasci andare.
E la lasci andare)

Ma prima che lei andasse via le aveva fatto una muta promessa: non sarebbe morto lì!
 
 
 Spazio autrice 2: Angst angst angst...che ci posso fare se Arrow ormai sta diventando un ff Olicity? Non è colpa mia u.u
Spero che questo mezzo esperimento vi sia piaciuto e ho un cosa da dirvi:
Attenzione Spoiler:
pare che nella 3x07 vedremo il nostro Ray senza maglia, e la mi amente perversa ha già pensato un possibile scenario, non escludo di lavorarci sopra e creare una shot indipendente da questa ff

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Capitolo 3
*** And you know how I feel about her 3x05 ***


Spazio autrice: no, non sono morta!
Come ho già detto in un'altra ff non ho fatto capitolo dedicato alla 3x03 e 3x04 perché i nostri bagnamini non si sono cagat... Ehm avete capito di striscio, ma direi che abbiamo rimediato alla grande con la 3x05.
Tanto per cominciare un oscar a ad Emily non lo leva nessuno u.u è poi con i capelli scuri e il trucco dark è stupenda.
Oliver in sta puntata è stato stupendo, tutto quel discorso sull'amore... Ehhh
Ora basta sbavare sulla tastiera e buona lettura!
 
 
 
 And you know how I feel about her
 
 
Felicity chiuse gli occhi stanca. Oggi era stata una giornata pesante, sua madre, Connor, il virus.
Fino a pochi secondi fa era sicura che nel momento in cui si fosse sdraiata sul letto sarebbe crollata in un sonno profondo, ma allora perché erano le due di notte e lei ancora non dormiva?
La risposta era semplice: Oliver!
Sempre e solo Oliver.
Sbuffando sprofondò la testa sul cuscino.
Ancora una volta le aveva fatto capire che l'amava, è ancora una volta lei era scappata via. Degno dei migliori romanzetti rosa che ogni tanto leggeva.
Per quanto ancora avrebbero giocato a fare il gatto col topo? Per quanto ancora sarebbe stata capace di ignorare  ciò che Oliver le stava dicendo.
Ogni volta che lui si apriva, le diceva quello che provava la sua faccia si rilassava, i tratti si intenerivano e gli spuntava un piccolo sorriso dedicato solo ed esclusivamente a lei.
Oliver la amava.
Questa consapevolezza la pervase scaldandole anima e corpo. Come sarebbe stato più semplice dirgli di si, chiamarlo, anche ora, ed abbandonarsi completamente a lui, anima e corpo.
Ma poi? Che cosa sarebbe successo?
Avrebbero costruito una relazione vera o fondata sulle menzogne? Un relazione basata su cinque anni di nulla assoluto, anni oscuri, sia per lei che per Oliver.
Una relazione in cui ogni volta che Oliver era in missione lei sarebbe stata male,avrebbe pianto, avrebbe pregato per lui. Aveva già vissuto la morte e l'abbandono di troppe persone; suo padre, Sara, Connor...
E se avesse perso anche lui? No, non poteva sopportarlo.
Non solo lei rischiava di perdere Oliver Queen, ma il mondo rischiava di perdere il Vigilante, un eroe che faceva del bene a questa città.
Tenere Oliver tutto per sè sarebbe stato egoista, ma la verità è che anche la scelta di Oliver lo era stata.
Aveva scelto Arrow, aveva scelto la città, e lei lo ammirava per questo, ma doveva capire che non era possibile proteggere la città ed amare lei allo stesso tempo. 
Se solo avesse smesso di amarla sarebbe stato più facile, lei sarebbe riuscita ad andare avanti, ma invece no, lui le comunicava il suo amore tutti i giorni, semplicemente guardandola. E anche lei lo amava, ma sapeva che per il suo bene doveva lasciarlo andare, lasciarlo libero di essere ciò che voleva essere
Una piccola lacrima scese sul suo viso e bagnò il cuscino. Prese il cellulare e digitò un messaggio : "Grazie mille per esserci stato oggi .F."  
Lo guardò per alcuni secondi e poi fancendosi forza scelse il destinatario e premette invio.
Non si curò dell'ora, tanto Oliver era sicuramente sveglio. 
Sospirò; da quando avava questa spiccata tendenza al masochismo?
Senza nemmeno aspettare una risposta posò il cellulare sul comodino, chiuse la luce e sprofondò nel sonno
 
 
 

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Capitolo 4
*** I just want her to be happy- 3x07 ***


 
I just want her to be happy- 3x07

Cammino veloce per I corridoi della Queen Consolidated, o forse dovrei dire Palmer technologies, come una grossa insegna sulla parete non fa che ricordarmi.
Fa uno strano effetto ritornare qui, mi sembra tutto così surreale; la mia azienda nelle mani di uno sconosciuto, se me lo avessero detto qualche tempo fa non ci avrei mai creduto. Passo davanti al reparto di informatica.
È qui che io e Felicity ci siamo incontrati per la prima volta. Lei era lì, con il suo computer, masticava una penna rossa. Mentre entro nell’ascensore un piccolo sorriso incurva il mio labbro superiore.
Felicity, è lei il motivo per cui sono qui ora.
Diggle ha ragione, devo dirle quello che provo, come mi sento, ma soprattutto devo capire come lei si sente, cosa vuole da me, cosa vuole da se stessa e soprattutto cosa vorrebbe da un ipotetico noi.
Noi. Suona bene, suona come…come casa.
Esco dall’ascensore e mi dirigo verso il mio, ormai suo, ufficio, e li succede tutto.
I vetri trasparenti mi consentono di vedere cosa succede dentro, e quello che vedo non mi piace per niente; ci sono lei e Palmer, e si stanno baciando.
Seguo il mio primo impulso, quello di fuggire via senza fami vedere, come un animale impaurito, che si allontana dal terreno di battaglia per leccarsi le ferite.
Mi muovo alla ceca per la città, finche senza nemmeno sapere bene come arrivo in fonderia. Ho bisogno di sfogarmi, ma questa volta non faccio nemmeno in tempo a raggiunger il manichino da allenamento, no, la mia furia esplode nel bel mezzo della stanza ed io divento una macchina distruggi tutto, non vedo e non sento più nulla, solo il sangue che mi rimbomba nelle orecchie e una rabbia ceca che mi pervade.
Ha voltato pagina, ed è solo colpa mia.
 
 
Quando finalmente decido di aver fatto abbastanza danni e aver dato abbastanza sfogo alla mia furia mi rendo conto che non voglio rimanere lì questa sera, non da solo, i troppi pensieri mi affollano la testa avvelenando il mio corpo, così faccio l’unica cosa sensata che potrei fare.
Nemmeno cinque minuti dopo i e Roy siamo davanti alla porta di Digg.
 
 
 
Barcollando mi muovo cercando l’interruttore della luce della fonderia. Passare del tempo con i ragazzi mi ha aiutato, mi ha permesso di non pensare, e beh, diciamo che anche l’alcool ha aiutato.
Con non molta fatica scendo le scale, e solo in quel momento mi rendo conto del casino che ho combinato; c’è roba sparsa ovunque,  per terra , sui tavoli.
Un’oggetto in particolare attira la mi attenzione, mi abbasso, lo raccolgo e lo metto sulla prima superficie libera.
La felce ha il vaso rotto e le foglie stanno seccando.
Perché una cosa come questa mi fa sentire così terribilmente triste?

 
 
 
Spazio autrice:
ed eccomi qui con un’ altra cosa allegra, ma ormai mi sa che il mood di questa ff sarà così, ringraziate gli autoriXD
che dire…io onestamente sono abbastanza contenta di ciò che abbiamo visto: il nostro Ollie sta imparando che non può fare e disfare le cose come e  quando vuole lui, e che se non si prende le responsabilità delle sue azioni ne pagherà le conseguenze.
Credo che questo arco narrativo lo farà crescere molto come personaggio.
 
Passando alle cose pratiche: mmm se  non ho capito male Arrow va in pausa per due settimane e poi ci sarà Martedì la puntata cross over che comincerà con l’episodio di the flash, per poi proseguire mercoledì con Arrow.
Ora la mia idea è questa: questa ff va in pausa per due settimane, nel frattempo io se ci riesco apro una nuova raccolta di prompt (Per chi non sapesse cosa sono: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2724720&i=1 )
Ho già due vecchie richieste da portare a termine, quindi vi prego per il momento non fatemene altre!
Appena Arrow tornerà in onda riprenderò questa ff  e poi quando ci sarà la pausa natalizia tornerò sui prompt, in modo da farvi leggere qualcosa durante i  momenti di magra
(premetto che tutto questo potrà essere condizionato da scuola e impegni personali, quindi non garantisco sulla velocità di aggiornamento -.- sorry)
Alla prossima!

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Capitolo 5
*** Kill him-3x09 ***


Spazio autrice: ok, scusate il ritardo nell aggiornamento, ma la scuola mi sta uccidendo; vi dico solo che domani ho l ultima verifica della settimana è che questo è il primo giorno in cui ho tempo per scrivere.
Mi dispiace anche che. Questo capitolo sia corto, ma credetemi anche se non sono stata al pc ho pensato molto a quello che avrei potuto scrivere, e cercare di allungarlo di più secondo me si perderebbe il senso del capitolo stesso. Fatemi sapere che ne pensate!

Dopo questo cap la fanfiction va in pausa fino al ritorno di Arrow, e che da oggi sono 
riaperte le richieste dei Prompt dell'altra mia ff, ( http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2927271&i=1) quindi gente sbizzarritevi!
 
 
 
 
Kill him.
 
 
Uccidilo.
Una semplice parola, uccidilo.
Non sono riuscito a fare nemmeno questo, ad esaudire il tuo desiderio.
Non avevo mai creduto al "mi é passata davanti tutta la mia vita" nel momento della morte, forse perchè nonostante tutte le volte che ho rischiato seriamente di lasciare questo mondo non mi era mai successo. 
Oggi invece si.
Oggi ho visto te!
Cadendo dal dirupo con il sangue che mi colava sul petto l'ultima cosa, l'ultima immagine che il mio cervello è riuscito a mostrarmi è stata la tua.
Per la prima volta mi rendo conto di quanto tempo utile ho sprecato a volerti senza prenderti davvero, con tutti i miei ma, i miei forse.
Sono stato uno stupido, ed ora rimpiangerò qualcosa che non potrò mai più avere.
Affido tutto a te, tu Roy e DIggle dovete continuare quello che io ho iniziato; proteggere Starling City e i suoi cittadini.
Sta vicino a Diggle, lui ti proteggerá, ma allo stesso tempo occupati di Roy; è solo un ragazzo.
Voglio che tu vada avanti, anche senza di me. Voglio che tu sia felice, e se Palmer ti fa felice rispetto questa tua scelta, ma sappi che se potessi tornare indietro, se potessi avere anche solo un'ora indietro nel tempo, entrerei nel tuo ufficio e ti porterei via con la forza da lui.
Ti darei tutto quello che non ti ho mai dato è che lui non ti potrà mai dare.
...
Ma chi voglio prendere in giro? Non sono nemmeno stato in grado di realizzare il tuo desiderio.
Uccidilo.
 
 

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Capitolo 6
*** You think I'm in denial -3x10 ***


You think I’ m in denial -3x10
 
 
Salgo di corsa le scale e mi dirigo fuori dal posto che per due anni è stato la mia casa.
Ora quel posto è il mio inferno; ogni cosa, ogni fottutissima cosa lì mi ricorda lui.
Mi siedo in macchina, e finalmente riesco a dare sfogo al mio pianto liberatorio, la testa appoggiata sul volante e il corpo inclinato in avanti.
Quando credo di aver esaurito le lacrime mi tiro su e mi appoggio con la schiena sul sedile, mentre con le mani mi sfrego gli occhi e faccio un grosso sospiro.
Il mio sguardo cade sullo specchietto retrovisore che mi permette di vedere i sedili posteriori della mia macchina. È iniziato tutto lì, su quel sedile; sono sicura che se guardassi bene troverei delle macchie del suo sangue che non sono riuscita a lavare via. Sorrido amaramente.
E adesso?
Per due anni mi sono battuta con loro per difendere la città, per rendere Starling city un posto migliore, ma tutto questo ha avuto senso?
Le notti insonni, la paura per i ragazzi fuori in missione, l’uccisone di Sara, il ritorno di Malcon Merlyn, la nascita della bambina di Diggle…
Non ha senso, niente di tutto questo ha senso ora che lui non c’è più.
Dovrei essere forte, continuare la sua crociata, combattere per onorare la sua memoria, esattamente come lui ha fatto con Shado, ma la verità è che io non sono lui.
Non posso, non ci riesco.
Ho bisogno di scappare, di fuggire da tutto questo, di dimenticarmi di Oliver Queen.
Eppure tremo ancora al suo pensiero.
 
 
 
 
Spazio autrice:
Salve a tutti e buon inizio di seconda parte di stagion!
Mi rendo conto che questo capi non è molto felice, ma che dovevo fare? La mia Felicity è distrutta t.t
Voglio che Oliver torni il prima possibile!!!
Alla prossima settimana gente !

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Capitolo 7
*** I don't want to be the woman you love 3x12 ***


I don't want to be the woman you love -3x12
 
E tu che pensavi che una spada che ti attraversa il petto facesse male, vero Oliver?
Sei vivo, si, ma allora perché in questo momento ti senti come se fossi davvero morto sul quelle dannate montagne?
Il gelo é lo stesso, gelo dentro, gelo fuori, esattamente come durante lo scontro con Ra's al Ghul.
Non dovresti starci male, lei ha ragione.
Tutto quello che tocchi, tutto quello che guardi diventa corrotto: Shado, Tommy, Sara, Thea.. E questi sono solo i primi nomi che ti vengono in mente.
Fa bene a starti lontano, fa bene a fuggire via e se non fossi così maledettamente egoista la incoraggeresti a fuggire da te. È la soluzione migliore per tutti.
Lei merita di meglio, merita qualcuno che ci sia sempre, che la protegga e che non le anteponga niente.
Lei non merita di essere una donna che ami.
Lei merita di essere la donna che ami
 
 
 
 
Spazio autrice:
Sad, Sad, Sad.... Ormai il modo della ff è questo; pensieri corti, introspettivi e molto, molto tristi.
Spero che vi piaccia :)
 

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Capitolo 8
*** You are cute -3x14 ***


You are cute -3x14
 
Felicity aprì la porta della sua mini e s'infilò dentro pronta per tornare a casa.
Era stata una giornata pesante, e in più lei si era dimenticata di lasciare dei documenti sulla scrivania di Mr Steel, così era tornata indietro per lasciarglieli. Non vedeva l'ora di essere a casa e fare un bel bagno caldo.
Mentre guidava un semaforo rosso le permise di divagare un pò con la testa: i suoi pensieri inevitabilmente tornarono a quel ragazzo dagli occhi blu presente nella foto.
Triste storia, padre e figlio tutti e due morti in un naufragio... Lui poi sembrava così giovane...
Certo, Felicity non era scema, sapeva benissimo che tipo era Oliver Queen; un ricco playboy che passava il tempo tra alcol donne e feste.
Certo, con un viso, fisico è un fondo fiduciario come i suoi chiunque se la sarebbe spassata.
La ragazza si ritrovò a sorridere amaramente: come erano diverse le loro vite.
Lei era cresciuta in una casa a Las Vegas con sua madre, una cameriera in un casinò, e senza un padre ed aveva dovuto presto imparare a cavarsela da sola dimostrando il proprio valore.
Per Oliver Queen era tutto così facile; una famiglia perfetta ed una vita perfetta, ma se era davverò così perché Felicity sentiva che qualcosa non andava? 
Lo sguardo del ragazzo nella foto era sicuramente mozzafiato, ma sembrava vuoto, spento.
Chi lo sa, magari se fosse stato ancora vivo si sarebbero incontrati alla Queen Consolidated e sarebbero diventati amici, poi si sa come va, una cosa tira l'altra e...
Il clacson della macchina dietro di lei la fece sobbalzare; ormai il semaforo era diventato verde.
Si diede mentalmente della sciocca per non essersene accorta e per il sentiero contorto che i suoi pensieri avevano preso: agli Oliver Queen del mondo non sarebbero mai interessate le anonime Felicity Smoak
 
 
Spazio autrice:
 Si erano già incontrati, si erano già incontrati, si erano già incontrati!
Non so se si nota ma sta cosa mi gasa!
Mmm che dire spero vi piaccia e alla prossima (non so bene quando sarà perché non ho capito se Arrow va in pausa o menoXD)

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Capitolo 9
*** You would be the only one-3x15 ***


You would be The first one 3x15
 
Felcity si stiracchiò sonnacchiosamente, si sentiva indolenzita e dolorante ma nel più piacevole dei modi.
Aprì gli occhi sperando di trovare Ray accanto a sè, ma sfortunatamente non fu così, anzi, forse da un lato era meglio che lui non fosse lì, almeno si sarebbero risparmiati la classica conversazione post coito, conversazione che sarebbe andata a definire ciò che erano. 
O ciò che non erano.
Questo era il punto; che diavolo erano lei è Ray?
Colleghi?
Amici?
Amanti?
Era difficile da definire; di sicuro lei e il moro avevano approfondito il loro rapporto diventando intimi in molti sensi.
Ray le aveva già fatto cpire in passato di erogare attrazione nei suoi confronti, e Felicity non poteva negare di essere attratta dal fascino magnetico dell'uomo, ma di qui ad iniziare una relazione seria...
Non prendiamoci in giro!
La verità è che in qualsiasi altro contesto della sua vita  Felicity si sarebbe gettata tra le braccia di un uomo che si prendesse cura di lei solo la metà di quello che faceva Ray, ma sfortunatamente in quel contesto delle cose non era contemplato nessun Oliver Queen.
Il cuore gridava Oliver e la testa le diceva Ray.
Felicity avava sempre seguito il suo cuore, ma forse era arrivato il momento di dare  al suo cervello una chance.
 
 
 
Spazio autrice:
Non uccidetemi ma io adoro Ray!! E onestamente il suo rapporto con Felicty mi intriga!
Non fraintendete Olicity sono e Olicity rimango, ma ti tengo che Fel faccia bene a tentare di andare avanti, mica può aspettare per sempre Oliver, è giusto che faccia la sua vita e la vita è fatta anche di sbagli (leggi Ray) 
Poi oltretutto se ho capito bene Ray avrà il suo spin off come Barry.... Io ci spero voglio veder la serie di ATOM!!
Alla prossima:)

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