Four Moments of Us

di Suiyo
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1# Chapter; RikuNami ***
Capitolo 2: *** 2# Chapter; SoKai ***
Capitolo 3: *** 3# Chapter; RokuNami ***
Capitolo 4: *** 4# Chapter; KaiNami ***
Capitolo 5: *** 5# Chapter; AxelSaix ***
Capitolo 6: *** 6# Chapter; ZackAqua ***



Capitolo 1
*** 1# Chapter; RikuNami ***


1# Chapter: Riku x Naminè
 




Need you now [Lady Antebellum]

Più passava il tempo, e più ne sentiva la necessità. Quanti mesi erano passati? Troppi, per dare un’idea precisa. Eppure, quel suo desiderio non passava. Lei non passava.
Guardava Kairi, e vedeva i suoi capelli rossi e quell’espressione piena di coraggio. Non vedeva un corpo esile, e dei capelli biondi. E una rabbia ceca lo colpiva al cuore, al pensiero di non poter più parlarle, toccarla, abbracciarla. E di non poter mai fare sue quelle labbra che ora bramava più che mai.



 


When you’re gone [Avril Lavigne]

Dentro quel corpo non riusciva proprio a starci. Non capiva perché, ora che aveva un cuore, sentisse un enorme vuoto; un vuoto peggiore di quando non aveva quell’organo che tutti i Nobody bramano.
Guarda con disperazione, tramite gli occhi di Kairi, due perle verdi. Quanto avrebbe voluto che quello sguardo fosse rivolto a lei, e non a quello che lui vedeva. Non poteva toccarlo, senza il consenso di quell’odioso corpo. Un corpo al quale non apparteneva e che odiava.
-Mi manchi Riku. Mi manca il tuo sguardo su di me. Vorrei che fossi qui, con me.



 


Never Let me Go [Florence and The Machine]
 
La prima volta che la vide provò un’enorme sensazione di lontananza. La vide, e pensò subito quanto fosse piccola e graziosa, con quell’aria innocente.  E ora, a distanza di alcuni anni, ancora non riusciva a togliersi di dosso il primo sorriso che gli aveva rivolto.
-Riku?
Si risvegliò dai suoi pensieri. Subito posò lo sguardo su Naminé, che lo guardava con un’espressione preoccupata, ma sempre con un dolce sorriso. Lui contraccambiò, puntando lo sguardo verso il tramonto. – Dimmi.
-Mi prometti che non mi lascerai mai? – sussurrò.
Lui sussultò. Poi la abbracciò. - Te lo giuro, non lo farò mai.



 


If you Could See Me Now [The Script]
 
Ripensò nuovamente a quel che era successo. Era riuscito a cambiare, a non lasciarsi inghiottire più dall’oscurità ma anzi, ad abbracciarla e ad accoglierla, insieme alla luce del suo cuore. Ripensò a ciò che aveva detto Naminé.
E ora, ripensò a quando quella ragazzina gli aveva detto che lui poteva farcela. E che sarebbe diventato migliore.
-Quanto vorrei che tu fossi qui. Vorrei che tu potessi vedere come sono cambiato, e come sono riuscito a diventare ciò che tu desideravi per me – pensò Riku, stringendo un pugno sul petto. 
 

 


Suiyo's Palace;
 

Sono riuscita a farmi venire un'idea :D *fiera di sé*
Beh, che dire? Questa raccolta é, di per sé, una sfida a me stessa per mettermi alla prova.
Se non avete capito il fine di questa raccolta, ve lo rispiego subito.
Ogni capitolo racchiude in sé quattro drabble dedicate ad una singola coppia. 
Le coppie, però, non le scieglierò io: sarete voi lettori, tramite una recensione, a proporle. Anticipo subito che accetto qualsiasi coppia. 
Per ognuna scriverò quattro prompt casuali, più uno di bonus, che deciderete voi.
Esempio: il recensore "x" scrive che vuole usufruire di questa opportunità per leggere auttro drabble della coppia "y", e intanto scriverò anche un prompt in cui "x" vuole che scriva un prompt basato sulla canzone "z".
Spero vivamente di essere stata chiara ma, se avete problemi e siete curiosi, mandatemi un messaggio e vi chiarirò subito.
Spero vivamente che questa mia idea vi piaccia.
Buonviaggioavvederci! (?)
 
 

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Capitolo 2
*** 2# Chapter; SoKai ***


Sora x Kairi
For Oxydebast~





Nothing Else Matter [Metallica]

Non riusciva a smettere di fissare l’orizzonte senza sperare di rincontrarlo. Neanche riusciva ad immaginare il suo nome, ma il volto era scolpito nella sua mente. E mai se ne sarebbe andato, quel sorriso che sapeva di casa.

La gente, di solito, le intimava che la sua era una ricerca inutile. Le diceva che lui non sarebbe mai più tornato e, molti, la giudicavano un’ingenua. Eppure a Kairi non importava minimamente di tutto ciò. Sapeva che lui era lontano, chissà quanto, beh, quello non lo sapeva. Sapeva solo che avevano stretto una promessa. E sapeva che lui, nonostante tutto, sarebbe tornato da lei. Perché glielo aveva promesso. E la distanza non importava più di tanto. E non era più importante il tempo passato senza di lui. Perché quando avrebbe trovato quel ragazzo, dagli occhi così simili al mare, niente avrebbe avuto più importanza. E, finalmente, avrebbe trovato il posto a cui apparteneva. Al suo fianco
.






My Immortal [Evanescence]

Ogni giorno che passava, ogni momento che trascorreva, si sentiva di morire sempre di più. Anche se lentamente, sapeva che stava appassendo come le piante. Perché tutto ciò che voleva era il suo ritorno. Non le bastavano più i ricordi di loro insieme. Ora voleva il suo ritorno, perché non ne poteva più. La mancanza della sua voce sembrava portarle via la sanità mentale. Sentiva di stare impazzendo, e non ce la faceva più, la povera Kairi, a sopravvivere alla mancanza di Sora. Perché erano sempre stati insieme da piccoli e ora era costretta a pregare a se stessa di dimenticarlo. Perché anche se lui era nei suoi pensieri, la rossa si sentiva incredibilmente sola. E niente avrebbe potuto sanare le ferite. Niente, meno che quel ritorno che cercava da ormai troppo tempo.





Daisy [Stereo Dive Foundation]

Ora che si erano finalmente ricongiunti, erano pronti. Finalmente, erano pronti a lasciarsi alle spalle quel passato che li aveva separati per troppo tempo. E insieme, sarebbero riusciti a creare un nuovo futuro. Avrebbero dipinto e cancellato i loro errori e, finalmente, sarebbero stati sicuri di non dirsi mai più addio.

Perché Sora non avrebbe mai lasciato la sua Kairi. Non più. E insieme avrebbero coltivato sogni e speranze per un futuro insieme. Perché, dopotutto, Sora era lì perché desiderava tornare a casa. E casa è il posto che ti mancherà sempre. E lui, ora più che mai, aveva trovato la sua casa.




For The First Time [The Script]

Quanto tempo era passato da quando si erano scambiati una risata gioiosa? Troppo tempo per poter ricordare. Ora più che mai sentiva il bisogno di stare accanto a lei, di sentirsi dire: “Vai, ce la puoi fare!”. Anche un semplice sorriso di Kairi gli sarebbe bastato, e si sarebbe rimesso in piedi nuovamente. E avrebbe combattuto ancora contro migliaia di Heartless. Tutto, per poter tornare da lei e, infine, ridere come sempre e incontrarsi come fosse la prima volta. E godere della sua compagnia e di sentirsi a casa con uno dei suoi gesti.

E anche se, in quel momento, tutto sembrava difficile, Sora sapeva che poteva farcela. Perché Kairi non avrebbe mai smesso di cercarlo. E lui, d’altrocanto, l’avrebbe cercata fino in capo al mondo.



Right Here [Ashes Remain]

Di questo ne era assolutamente certo.
Le carezzò la schiena e, con dolcezza, la fece sfogare sul suo petto, posandole una mano sul capo. La sua mancanza l’aveva quasi uccisa.

Ora che era tornato, non l’avrebbe mai più lasciata. Sarebbe sempre stato con lei, a prescindere dalla situazione. Avrebbe guarito la ferita che si era formata durante la sua assenza e non l’avrebbe mai lasciata. L’avrebbe sorretta nei momenti in cui avrebbe ceduto. L’avrebbe fatta rialzare quando sarebbe caduta.

-Te lo giuro, Kairi. Io sarò sempre qui per te. Non ti abbandonerò mai. Mai più – le sussurrò all’orecchio, stringendola a sé. E istintivamente, una lacrima gli rigò il volto.




 
Suiyo's Palace;

Ehm, buonsalve.
Oggi scasso le scatole più del solito: non solo aggiorno sul fandom di Naruto, ma pure qui.
Comunque, vi chiederete perché sono qui a pubblicare questo capitolo, no?
Semplice: ieri ho scritto le prime bozze per i capitoli commissionati da Oxydebast, per l'appunto ho pubblicato la sua richiesta, e ho quasi terminato quella per BloodyRoad. Ho deciso di pubblicare prima questa perché il secondo recensore mi ha subito fornito la base della drabble personale, cosa che BloodyRoad non ha fatto e quindi ho preferito pubblicare prima la "SoKai". Chiedo scusa in anticipo a BloodyRoad ma aspetto istruzioni (?) per la drabble personale. Ieri poi ho perso quasi tutti le storie che ho scritto ma, fortunatamente, avevo salvato queste prime bozze sulla pen-drive. Così, ho preso in prestito (?) il computer di una mia amica e ho aggiornato. Non ci tenevo a farvi aspettare tanto, anche perché non so quando riuscirò a recuperare il resto e potrei perderci un bel po' di tempo. Ci tengo a precisare che le drabble per BloodyRoad sono tutte e quattro pronte, quelle casuali.
L'unica cosa, ripeto, è che ho bisogno della canzone di base per la drabble personale.
Inoltre, penso che questo capitolo sarà un po' tardivo poiché cercherò di scrivere qualcosa di più lungo. Ci proverò, ma non prometto niente. 
Pertanto, spero vivamente che questo capitolo sia stato di vostro gradimento e soprattutto a Oxydebast. Mi scuso se non sono riuscita a rispettare l'IC, anche perché non so se ho scritto decentemente. Purtroppo questi sono personaggi sui cui non scrivo quasi nulla, quindi non riesco ad avere praticità su di loro. Spero di essere riuscita comunque a soddisfarti e mi scuso anche perché tutte mettano in evidenza il tema "lontananza", ma ripeto: queste canzoni sono casuali, non le scelgo io e ho cercato di immedesimarmi quanto più possile in ogni canzone. 
Nella drabble con la canzone "Daisy" vi è una citazione presa proprio dalla canzone: beh, l'ho leggermente cambiata per poterla adattare ma la canzone dice così: "Dipingerò i nostri errori...". Beh, diciamocelo, in varie di queste drabble ho preso delle citazioni da parte delle canzoni, per poter definire meglio ciò che volevo trasmettere. Spero di esserci riuscita.
E, cosa più importante, ti ringrazio di aver partecipato a questo progetto.

Detto ciò, buon viaggiavvederci (?)

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Capitolo 3
*** 3# Chapter; RokuNami ***


Roxas x Naminé
For Dody93~
 





Let Her Go [Passenger]
 
La prima volta che l’aveva vista aveva pensato quanto fosse perfetta. Eppure non capiva. Perché pensava queste cose, quando non aveva un cuore? Perché quella ragazza aveva il sapore di un ricordo agrodolce e, al contempo, che sa di casa?

Quando quella figura misteriosa l’aveva portata via lui non aveva fatto niente. Ma perché? E soprattutto perché provava una sensazione contro se stesso? Sembrava quasi … rabbia. Rabbia per non aver salvato quella ragazza e per non aver lottato per lei. Perché allora si sentiva così? E perché, nonostante la sua fosse una situazione quantomeno disastrata, non riusciva a non pensare a come stesse Naminé?
 



 
The Man Who Can’t Be Moved [The Script]
 
Non importa quanto tempo passa. Nella sua mente è vivida solamente quella stanza bianca. Le mura piene di disegni fatti da lei. Un tavolo, al centro della stanza. Due sedie a capotavola e loro, seduti l’uno di fronte all’altra. Allora non poteva sapere quanto questi ricordi lo avrebbero cambiato.

Ora che era in Sora, aveva capito cosa provava. Sa che il ricordo di quella stanza non se ne andrà mai, e neanche il ricordo di lei. Vorrebbe ritrovarla lì, ma sa che non potrà mai più tornarci. Ma il pensiero rimane lì, a quella stanza disgustosamente bianca, a quel suo dolce sorriso e alla loro promessa che si sarebbero rincontrati. Perché sa che Naminé la manterrà, e Roxas farà lo stesso.



 
Wish You Were Here [Avril Lavigne]

Potrebbe fare di tutto. È forte, ne ha superate tante. Eppure, quando ripensa a lei, è come se non ci capisse più niente. Questi sentimenti che prova non sono suoi, ma di Sora; eppure i suoi sono veri tanto quanto quelli del moro. Loro faranno guai, penseranno a qualunque cosa e potranno farla. Sora e Kairi. Loro, lui e Naminé, non potranno farli mai direttamente, senza il consenso dei loro Somebody.

Eppure la cosa non gl’importa. gli basta che lei è qui, accanto a lui, tramite Kairi. E, inevitabilmente, si ritrova a pensare quanto vorrebbe che fosse qui, insieme a lui.

 


 
Rock N Roll [Avril Lavigne]

Per quanto possano essere diversi, Naminé sapeva che non importava. Sapeva che come Kairi amava Sora, così lei amava Roxas. Erano due tipi di amori profondamente diversi e chiunque avrebbe giudicato non vero il loro sentimento. Ma a lei non importava.

Sentiva il sapore delle labbra di Sora, ma al contempo sentiva quelle di Roxas. E finché sarebbero stati insieme nessuno li avrebbe mai costretti a fare nulla. Sarebbero stati liberi di amarsi fregandosene del fatto che fossero Nobody.




 
New York [Snow Patrol]

Se lei fosse qui, le avrebbe detto ciò che pensava. E se si fosse riunita finalmente a Kairi, oh, avrebbe capito quei sentimenti che provava. Perché Sora ama Kairi così come lui ama lei. E non c’è cosa più dolorosa dell’amore.

L’ultima volta che si erano visti gli disse che avrebbe potuto dimenticarsi di lei ma che si sarebbero ritrovati. Si sarebbero rivisti. Lui qui, dentro il cuore di Sora, non fa altro che aspettare. Aspettare che Sora e Kairi si ritrovano. Aspettare che lei ritorni dentro il suo vero corpo.





 


Suiyo's Palace;

Premetto che sono contenta di come sia venuto fuori 'sto terzo capitolo uwu 
Vi chiederete perché, scommetto. Semplice, io odio la RokuNami e quando scrivo qualcosa su un pairing che non apprezzo di solito viene una schifezza. Però questa volta ho scritto decentemente quindi, yhuppiih *-*
Allora, qui sono disgustosamente sdolcinata e mi fa schifo a me stessa. Però ho cercato di metterci un tocco personale, non so se ve ne siete accorti.
Un po' per la coppia insolita, per me, visto che non scrivo mai su di loro.
Un po' perché sto' passando un periodo dimmerda particolare insieme al mio ragazzo, ma chissene.
Comunque, questo capitolo è per Dody93 e la canzone richiesta è la prima. Beh, ho leggermente ucciso l'IC di Roxas, leggermente.
Ma spero comunque che questo possa piacervi e soprattutto possa piacere a Dody93.

Detto questo, buon viaggioavederci <3 

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Capitolo 4
*** 4# Chapter; KaiNami ***


Kairi x Naminé
For Oxydebast~
 
 



21 Guns [Green Day]

Come poteva dare una risposta a quel quesito? Ne valeva la pena continuare ad aspettarlo se sapeva che quel vuoto non sarebbe comunque scomparso? Sora non sarebbe tornato, lo sapeva. Ma non era questo ciò che la turbava. Sentiva che una parte di sé era morta, andata perduta. E non era amore verso Sora, di questo era sicura. Ne valeva la pena, continuare a vivere, con quel vuoto nel cuore?
 
Davanti a sé si aprì un varco oscuro. E quando vide quella ragazza, dagli occhi così puri e dal viso così innocente, ne rimase incantata. E appena le sfiorò la mano, capì che quel vuoto era stato colmato. Naminé l’aveva colmato, rendendola completa. E non perché era la sua Nobody, come scoprì in seguito. Sapeva solo che prima non aveva motivo di combattere; e ora che l’aveva vista, perduta e infine ritrovata, Kairi aveva capito che l’avrebbe amata per sempre. 

 



Safe and Sound [Taylor Swift]

Nonostante tutto ciò che sarebbe successo, Kairi e Naminé sapevano che non si sarebbero mai separate. Il solo pensiero era motivo di lacrime. Perché tutto il mondo le condannava, ordinando alla Nobody di rientrare dentro la sua Somebody. Ma Kairi non lo avrebbe mai permesso.
 
-Se tornerò in te, non sarai più guardata male per colpa mia! – protestò la bionda, sull’orlo delle lacrime. La rossa sgranò gli occhi, per poi unirsi a lei al pianto. E infine la baciò, di un bacio che sa di lacrime e di disperazione. Ne avrebbero sopportate tante, lo sapevano. Ma tutto sarebbe migliorato. Finché erano insieme, ce la potevano fare. Finché Naminé aveva Kairi e viceversa, non sarebbero mai state più sole.

 



Pieces [Red]

Continuava a lottare, Naminé. Continuava a combattere una battaglia che, silenziosamente, la stava uccidendo. Era stata usata da Marluxia e da Larxene e infine aveva perso anche Sora. Ma questo non importava. Non quando sarebbe tornata da lei, da Kairi. Allora tutto avrebbe avuto senso.
 
Non c’era bisogno neanche di chiedersi se era giusto o no. Sapeva solo che, rivedendo i ricordi di Sora, aveva conosciuto la rossa. E se ne era innamorata. E quando l’avrebbe vista, avrebbe chiamato il suo nome; le sarebbe andata vicina e avrebbe permesso alla ragazza di completarla. Perché Naminè sapeva che sarebbe stata completa solo al fianco di Kairi.






A Light That Never Comes [Linkin Park]

Era ritornata in lei. Naminé era tornata dentro Kairi. E questo nessuna delle due poteva sopportarlo. Non potevano pensare che non sarebbero mai più state insieme. Non potevano sopportare l’idea di non vedere mai più la persona da loro amata.
 
E il tempo passava, e loro aspettavano. L’una aspettava che l’altra ritornasse, l’altra aspettava di tornare da l’una. E aspettavano una luce, un miracolo che non arrivava e che, probabilmente, non sarebbero mai arrivati.

 




The One That Got Away [Katy Perry]

Se lo avesse saputo prima, non avrebbe aspettato tanto. Se avesse saputo, sin da subito, che Naminé sarebbe stata così importante per lei, non l’avrebbe fatta tornare dentro di sé. In un’altra vita, avrebbe fatto in modo di farla rimanere. Perché Kairi la ricorda come la ragazza che se ne era andata.

Se solo avesse confessato prima i suoi sentimenti, allora, magari Naminé sarebbe rimasta al suo fianco. Ma ora niente poteva ridargliela. Non più, ormai.





 
Suiyo's Palace;

Rieccovi la pazza amante del kawaii e della marmellata (?)!
Questo capitolo mi fa salire il voltastomaco. Seriamente.
Non perché è una coppia yuri, ma perché c'è troppo fluff. E ultimamente tutto ciò che è fluff mi fa vomitare e mi fa desiderare la morte della gente(?!)
Vabbeh, tralasciando i miei istinti omicidi/psicotici, sono soddisfatta di come è venuta fuori 'sta cosa.
Ringrazio vivamente Oxydebast per aver deciso di contribuire nuovamente alla mia raccolta e spero di aver soddisfatto in pieno la sua sfida :D
Inoltre, ricordo nuovamente a BloodyRoad che io ho scritto tutte le sue drabble ma che, senza il prompt personale che mi deve fornire, non posso pubblicare il capitolo in modo completo. 
Detto questo, mi dissolvo dalla vostra attenzione (?)

Buon viaggioavederci :D
 

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Capitolo 5
*** 5# Chapter; AxelSaix ***


Axel x Saix | Lea x Isa
For BloodyRoad~





Counting Stars [One Republic]

Si chiese perché non riuscisse più a dormire. Più chiudeva gli occhi, e più si evidenziava, dentro il buio, l’espressione sorridente di un ragazzo dai capelli rossi, così maledettamente simile ad Axel. E questo lo torturava a morte.
Non solo se n’era andato, ma aveva anche scelto di essere amico di un pupazzo, perché Xion era solo quello. Aveva deciso di non essere più suo amico. E non sapeva quanto quel vuoto potesse essere più grande, se in quel momento, in cui la lussuria s’impadroniva di lui, o quel maledetto vuoto che si era creato quando era diventato Saix. Perché la vita di prima era semplicemente perfetta: aveva un cuore, e non un vuoto incolmabile dentro il suo corpo. E soprattutto aveva quella compagnia che chiunque brama. Quel tipo di compagnia che la gente definisce “anime gemella”. Aveva il suo Lea, sempre con lui. E anche se non lo avrebbe mai dichiarato apertamente, ciò che gli mancava di più era il suo Lea. Perché il vuoto al cuore, anche se non lo sapeva, poteva colmarlo con il suo amore. 




Monster [Imagine Dragon]

Il peggiore incubo di Isa non sarebbe mai valso il miglior sogno di Saix. Perché il Nobody si sentiva un mostro, provava un vuoto di tutto ciò che lo rendeva umano, e l’unico legame rimasto erano i ricordi del passato, dei suoi rari sorrisi, e di Lea.
Di Lea, sì, perché ora non poteva dire di amare Axel. Non lo avrebbe mai potuto dire, perché il suo corpo era vuoto. Era un mostro incapace di provare nulla. Non aveva più il diritto di provare niente e, in mezzo a quella situazione, non era il fattore peggiore. Perché per quanto i suoi ricordi lo spingessero ad Axel, per quanto egli ricordasse il suo Lea, lui non sentiva più quell’ondata passionale che provava nelle vesti di Lea. E questa era la cosa peggiore.



A Thousand Years [Christina Perri]

Intorno a sé, non vedeva altro che oscurità. Un’oscurità così fitta che aveva paura di essere inghiottito. Beh, d’altro canto è ciò che stava per succedere. E anche se stava parlando con quel ragazzo, che gli ricordava troppo Roxas, il suo pensiero era rivolto a qualcun altro.
Una smorfia e due occhi dorati subito furono incorniciati in un volto accigliato. Persino durante la morte, quel Saix lo tormentava nella sua testa. Ma in fondo, sapeva benissimo che non avrebbe mai smesso di pensare a lui. Con i suoi ricordi, aveva scoperto che Isa era sempre nel suo cuore e, anche se ora era un Nobody, o meglio, era stato un Nobody, il suo pensiero era sempre rivolto alla stessa persona. Era logico, dopotutto. Aveva amato la stessa persona anche quando aveva un cuore. Perché non avrebbe dovuto amarla anche quando non lo avrebbe avuto più?




Not Gonna Die [Skillet]

Nonostante solitamente fosse placido e calmo come pochi, quel Saix sembrava del tutto sfigurato. Attaccava con una tale violenza l’Eroe del Keyblade, affidandosi al potere della Luna, della Claymore, mentre dentro sentiva un’immensa voglia di uccidere quel ragazzino. Avrebbe voluto tanto farlo fuori, e avrebbe lasciato questo lavoro alla Luna, e a Kingdom Hearts. Perché potessero vendicare Axel. Perché quell’idiota di Lea era scomparso per salvarlo e lui non poteva accettarlo. Non lo avrebbe mai fatto.
E la catena della disperazione neanche voleva saperne di spezzarsi. Ogni secondo si sentiva il rimbombo della sua arma colpire Sora, anche con attacchi disperati. Perché lui era disperato. Ed esigeva vendetta.





 
Suiyo Palace;

Konnichiwa, minna_san! Rieccomi a postare questo capitolo uwu
Questo, penso, sarà il mio capitolo finale. Lo so, avevo promesso che lo avrei messo una volta che mi fosse dato il prompt scelto dal recensore. Ma visto che non ho avuto nessuna risposta, e mi dispiaceva dover perdere queste quattro drabble, ho voluto pubblicarle comunque. Non penso che avrò altri che aderiranno a questa iniziativa e quindi questa raccolta è chiusa. Se qualcuno mai (nell'ipotesi più assurda speranzosa) volesse parteciparvi basta lasciare una recensione e aggiornerò. Ma è una vana speranza, mi sa.
Detto questo, ringrazio col cuore coloro che hanno aderito.
Detto questo, vi saluto uwu


Arigatò, minna_san!
Suiyo

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Capitolo 6
*** 6# Chapter; ZackAqua ***


Zack x Aqua




In too deep | Sum 41

Più ti guardo e più ti ammiro. Ci sono troppo dentro con la testa, quella ragazza è semplicemente fantastica. I suoi movimenti e la bravura lo avevano abbagliato. Quella tenacia… Oh, quanto avrebbe voluto poter essere con lei. Okay, ho perso la testa solo a guardarti. Ma tu si che era un’eroina, e sei anche così bella… Quanto mi fai impazzire! Cavolo, ci sono troppo dentro, non può continuare così! Non posso cadere innamorato, io devo diventare un eroe! Eppure non smetto di fissarti. Dannazione, Aqua, come vorrei diventare come te…



 
Run | Snow Patrol

Credimi se ti dico che mi ricorderò di te. Sei stata un fulmine a ciel sereno e, anche se hai rifiutato il mio appuntamento, sappi che io non mi arrenderò. Ti penserò ancora, dovunque tu sia. Anche se non mi potrai sentire, sappi che io ti sosterrò anche col pensiero. Diventerò un eroe così finalmente capirai. E anche se so che forse, non ti rivedrò più, mi farò coraggio e diventerò forte anche per te, così un giorno ci rivedremo. E magari, accetterai il mio appuntamento. Capirai quanto tu sia importante per me, anche se ti conosco da poco. E ora vai, e continua il tuo viaggio. Sono sicuro che troverai ciò che cerchi, Aqua, ma mentre tu sarai lì, mi allenerò. Diventerò forte, ma ti sosterrò sempre.
 



She will Be Loved | Maroon 5

Bella, stupenda anzi, una grande combattente, un’eroina. Una ragazza perfetta, secondo me. Ti giuro, vorrei stare con te ogni giorno, tanto che sei bella. Vorrei essere io quello che ti fa sentire bellissima. Non sarebbe facile, certo, ma sarei disposto a tutto. Ti consolerei nei brutti momenti, e in quando sarai triste. Voglio farti sentire amata. Voglio che tu ti senta amata, Aqua. Voglio farti sentire così bella da sorridere sempre.
 



Thinking of you | Katy Perry

Dopo averti conosciuto, è stato facile comparare tutto con te, che sei una persona così bella. Ora, tra tutte le ragazze che provo a invitare a uscire, sono così frivole. Quanto vorrei che ci fossi tu al loro posto. Come posso avere qualcosa di buono dopo aver visto la cosa migliore? Perché è così, loro sono tutte carine ma tu sei bellissima. Nessuno può sostituirti, nei miei pensieri. Nessuno potrà farlo, perché Aqua tu sei unica, l’unica tra tante. L’unica cosa che vorrei è guardarti, ora, e restare nei tuoi occhi più blu del mare.



 
Lucy | Skillet

Ehi, Aqua, sai che ho ancora il tuo nome in mente? Sì, ancora mi ricordo di te. E nella mia mente sei sempre presente, anche se ormai non ti vedo da un po’. Ma penso che non ti rivedrò più. Non è da me buttarmi così giù, ma cavolo, mi ricordo tutto di te. Ogni particolare di te lo ritrovo dappertutto. Ora come ora vorrei vederti, e magari dirti quanto sei bella. Peccato che non tornerai. Ci sarà un motivo se stavi cercando Terra, no? Beh, a quanto pare lo hai trovato. Però sappi che ti ricorderò sempre. Così come ricorderò il tuo nome, Aqua. 





 
Suiyo's Palace;

Konbawa, minna_san! Sono tornata dalla febbre e dal secondo capitolo dei Promessi Sposi.
Sono ancora viva, sì, dolcezze uwu
Comunque, mi dovrei vergognare. Insomma, di solito (ALMENO QUESTA RACCOLTA) non sono in ritardo. E vabbeh, meglio tardi che mai uwu
Mendoza95, perdonami dolcezza ma purtroppo sono stata non poco impegnata. Non so se ho scritto bene, perlomeno lo spero.
Mi auguro che ti sia piaciuto questo capitolo, anche perché sì, è la coppia più strana su cui abbia mai scritto.
Non la prendere a male, ma ho la grandissima sensazione di aver scritto una schifezza. Ma okay.
Questo capitolo è la depresshione puraah, mio dio. Più leggo l'ultima e più mi viene da deprimermi.
Beh, per ora penso sia tutto. Ringrazio ancora tutti coloro che hanno partecipato al progetto e, come ho fatto per lo scorso capitolo, penso che impoterò l'opzione "concluso" alla raccolta. Ma se vorrete un nuovo capitolo fatevi avanti, non vi mangio >.>
Vi saluto!

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