L'ultimo Auditore

di lellina_yandere
(/viewuser.php?uid=777588)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'unica via di scampo ***
Capitolo 2: *** Il veleno più dolce ***
Capitolo 3: *** sapore di vendetta ***
Capitolo 4: *** il mistero in un diario ***
Capitolo 5: *** la vera identità dello conosciuto ***



Capitolo 1
*** L'unica via di scampo ***


Era martedì l'alba era appena sorta all'orizzonte , Maria si era appena alzata , e si era svegliata a causa di uno strano rumore che l' aveva fatta sussultare, corse fuori dalla porta e subito notò che erano solo i suoi due fratelli intenti nell allenamento , da lontano si sentivano le parole :pressa con la mano destra e si aprirà la lama celata ; Anche Maria un tempo era stata un assassina , quando ancora si trovavano a venezia si era dilettata molte volte nello squarcio di manichni con la lama che Ezio le aveva dato , si ricordava ancora la prima volta che aveva ucciso qualcuno: aveva 5 o forse sei anni qualcuno entrò in casa ,facendola sussultare Ezio le dsse di nascondersi nel fienile e gli aveva dato un coltello a forma di uncino da nascondere sotto la manca , se non ricordo male l'aveva chiamata :lama uncinata , era salita sulle travi come le aveva insegnato il fratello , e quando un uomo vestito di scuro ma con degli evidenti capelli bianchi era entrato nel luogo gli si era lanciata addosso ,spingendo con molta forza sul polso in modo da far uscire la lama , era la prima volta che avevo ucciso qualcuno...

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Il veleno più dolce ***


Da allora non aveva più smesso, era diventata un assassina e guardare suo fratello ezio insegnare al più piccolo degli auditore a diventare un assassino le ricordava tremendamente quel momento.Rientrò in casa , ma notò subito che qualcosa non andava i tegami erano completamente disparsi sul pavimento ,istintivamente corse nella camera dei fratelli e irruppe al suo interno.Un urlo ruppe il silenzio istintivamente Ezio e Federico lasciarono i loro allenamenti per raggiungere la sorella e appena furono entrati nella camera l unica cosa che notarono fu il corpo della sorella privo di vita che navigava in una pozza di sangue .Ezio aprì l armadio e indossò la sua tenuta da assassino , poi ne lanciò una simile a Federico che fece la stessa cosa , i 2 fratelli si chinarono sul corpo della sorella , la lavarono e le fecero indossare un abito pulito , poi passarono una benda sul torace della sorella per far fermare il sangue in modo che sembrasse solo svenuta...Ezio ordinò a Federico di sellare i cavalli e di prepararli. Quando il ragazzo fu uscito dalla stanza Ezio posò il corpo senza vita della sorella sul letto e le promise la vendetta , poi accanto alla finestra notò un dardo avvelenato e lo prese. Intanto i cavalli scalpitavano così sollevo il corpo della sorella lo portò di sotto e montò a cavallo tenendola in braccio... angolino informazione : tenete bene in conto i dati che secondo voi sono più importanti perchè alla fine vi serviranno ... by ele

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** sapore di vendetta ***


Mentre il cavallo galoppava , i pensieri nella mente di Ezio si facevano sempre più contorti , non capiva, chi avrebbe mai potuto voler far del male a sua sorella, nemmeno un suo nemico , nessuno sapeva che Maria era sua sorella , le persone sapevano solo di Claudia , nessuno sapeva di Maria, probabilmente era stato qualcuno che gli era più vicino di quanto pensassero.Mentre pensava si destreggiava con il cavallo come se non facesse altro da tutta la vita, Federico rimase al quanto stupito della direzione in cui svoltò Ezio, aveva preso la strada della gilda all'interno della quale stava Claudia, lui pensava che sarebbero andati a cercare l'assassino... Ezio fermò il cavallo, entrò e chiese ad un assassino dove potesse trovare :Claudia Auditore (Ezio amava ripetere il nome e il cognome della sorella) l'uomo indicò la porta della biblioteca della gilda . Entrarono e videro la sorella intenta a studiare qualcosa sui templari , la chiamarono per nome : "Claudia" si sentì detto da due voci all'unisono , la ragazza si alzò dalla sedia sopra la quale era seduta , fece qualche passo e poi corse dai due fratelli :li abbracciò e gli chiese il perchè della loro visita loro si limitarono a portarla fuori vicino ai cavalli e fu solo allora che Claudia vide la sorella senza vita sul cavallo . Si gettò ai piedi dell'animale piangendo e chiedendosi perché urlava e piangeva senza pensare a quello che le malalingue del vicinato avrebbero potuto pensare , Ezio e Federico allora la riportarono dentro a forza , nonostante la sorella facesse resistenza .La ragazza cominciò a tartassare i due fratelli di domande ma nessuno seppe rispondere non sapevano cosa dirle seppero solo annunciare con voce ferma: stiamo andando a vendicarla...

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** il mistero in un diario ***


I 2 non ebbero il tempo di dirlo che Claudia tirò fuori un libricino chiuso con un lucchetto :"il diario di Maria" annunciò con una voce calma ,ma ancora straziata dal dolore.Federico prese l'oggetto tra le mani e lo strinse al petto promettendo solennemente di vendicare la sorella . Quando loro uscirono Claudia scoppiò in un pianto disperato e loro uscendo ebbero modo di sentire le urla strazianti della sorella. Montarono a cavallo , ezio prese a leggere il diario di Maria , trovò scritto di un bordello dentro al quale aveva incontrato un uomo , un certo Fabian , si recarono nel luogo e cominciarono a chiedere chi fosse Fabian, ma nessuno sapeva rispondere ma,ad'un certo momento Ezio si girò di scatto e vide un uomo incappucciato correre fuori dal bordello. I 2 presero ad inseguirlo e quando lo raggiunsero Ezio con un salto fulmineo gli saltò addosso puntando la sua lama celata contro il collo del misterioso " pretendente"......

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** la vera identità dello conosciuto ***


Chi sei?! si sentì urlare ,rispondi! ,disse federico avvicinandosi al misterioso ragazzo,Ezio intanto continuava imperterrito a minacciarlo con la lama che gli usciva dritta dalla manica.Signori ,signori, calmiamoci disse l'uomo tentando di alzarsi , ma Ezio ebbe la prontezza di immobilizzarlo ed esclamò :prova a muoverti e ti ritrovi senza gola. Se voi mi lasciaste spiegare vi potrei dire che il mio nome è Fabian kennway ,appartengo alla gilda degli assassini australiana piacere di conoscervi, in quel momento Ezio lasciò la presa e lo aiutò ad alzarsi :bene Fabian ora mi sp... le parole vennero interrotte da un piccolo discorso dello sconosciuto ormai non tanto sconosciuto:mi aspetto le tue scuse,associo vagamente la tua faccia a quella di una mia amica ,la dovrei andare a trovare stasera,ah a proposito conoscete per caso la signorina Maria Auditore sa è lei a cui la associo vagamente...

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2898977