The new story of Kingdom Hearts di kairifenicia96
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prato Fiorito (primo giorno) ***
Capitolo 2: *** Prato Fiorito (secondo giorno) ***
Capitolo 3: *** Prato Fiorito (terzo ed ultimo giorno) ***
Capitolo 4: *** La città di mezzo (prima visita) ***
Capitolo 5: *** Il Monte Olimpo ***
Capitolo 6: *** Il torneo del Monte Olimpo ***
Capitolo 7: *** Una stano individuo! ***
Capitolo 1
*** Prato Fiorito (primo giorno) ***
Capitolo 1 Prato Fiorito (primo giorno)
Una strana stanza…
Sembrava un padiglione..no ero nel mio cuore..
Appena scelsi la spada tutto scomparve..
Vidi accanto a me un ragazzo… sembrava spaventato…proprio come me…attaccammo quel mostro gigantesco e poi..
“Lea?Lea?”
Mi svegliai nel prato dell’unico giardino che c’era in quella piccola campagnia “bhu!” “Ah!” “ihihih” “Mery!Mi hai fatto venire un colpo!” disse Lea intontita
“Sapevo che ti avrei trovata qui a dooormire care cuginetta!”
Mery 13 anni ha i capelli biondi come l’oro, occhi azzurri come l’acqua delle isole tropicali,indossa una maglia fashion,jeans e scarpe giovanili.
Ha un carattere pazzerello ma e anche educata,rispettosa,comica,romantica ,una grande giocherellona e ovviamente anche le sfide soprattutto quelle disputate tra Lea e Lorenzo.
Lea 14 anni ha i capelli castani corti (tipo quelli di kairi ndA) indossa una maglietta bianca senza maniche e dei pantaloncini di jeans con delle belle scarpe sportive.
Lea ha un carattere dolce e sensibile e molto timida ma e sempre disposta ad aiutare i suoi amici disputa sempre delle sfide con suo cugino Lorenzo.
“Non stavo dormendo! C’era una cosa nera enorme ed..oh!”venne interrotta Lea
“Ceeerto ma ora pensiamo alla tua punizione!” disse decisa Mery, di sicuro non era nulla di buono…, “Ho deciso!Farai una corsa per tutta la campagnia!” decise Mery “Cosa!? Sei pazza!?” chiese sconvolta Lea, sapeva che sua cugina era pazza ma ora esagerava!
“Ehi voi! Non vi sarete dimenticate di noi vero?”chiese Lorenzo
Lorenzo 15 anni era ragazzo con dei capelli castani e arruffati veste sportivo qualsiasi colore gli va bene.
Ha un carattere simpatico e scherzoso,sarebbe più simpatico per Lea se lui non le facesse dei brutti tiri e non le facesse notare i suoi 1,70cm inoltre sfida sempre Lea e ovviamente lui a sempre la meglio.
“Ehi ci sono anchio!” disse Mariangela
Mariangela 13 anni ha dei capelli castano quasi neri lunghi indossa una maglietta gialla slanciata con dei jeans celesti e scarpe..normali…
Ha un carattere deciso e determinato sa essere molto fredda e arrogante però vuole un mondo di bene alla sua migliore amica Lea.
“Ehi ragazze guardate che i soldi non si raccolgono da soli!” fece notare Mariangela
“Ops è vero!” dissero Lea e Mery
“Andiamo a vedere se c’è qualche lavorino per noi..” propose Lorenzo
“si ma prima..una sfida!” propose Mery
“Cosa!?” chiese Lea
“Stai scherzando vero sorellina?” chiese invece Lorenzo
(ti piacerebbe eh? ndMery) (in un certo senso.. ndLorenzo) (zitti tutti e due!rovinate l’atmosfera creata! ndA)
“Pronti..Via!” disse Mery facendo iniziare una gara di corsa tra Lea e Lorenzo e ovviamente dietro di loro c’erano Mariangela e Mery.
Questa e la vita di questi quattro ragazzi…
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“Sua maestà! Qualcosa non va?” chiese una voce
“Un mondo si spegnerà presto” disse sconsolato il re
“Come fa ha saperlo?” chiese ancora
“Le stelle..” disse semplicemente il sovrano
“Le stelle??” ripetè la voce
“Me lo hanno detto loro” concluse il sovrano
“Ah… Capisco..” terminò pensierosa la voce
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“Bene una nave dovrebbe venire 100 euro ciascuno no?” chiese Lorenzo
“Si e non fanno sconti per i parenti!” disse sconsolata Mery poi si girò e guardò l’orizzonte
“Certo che il tramonto e bellissimo vero ragazzi?” chiese Mery
“oh no eccola che ricomincia” disse sconsolata Mariangela
“E così romantico!” disse Mery per poi girarsi verso Lea “Vero Lea?” la ragazza purtroppo non stava ascoltando guardava il suo mondo..la sua casa…
Abitava in una piccola campagnia con una seria di case vicine inoltre c’era un fiume dove i più giovani andavano l’estate a farsi il bagno.
C’era un giardino..era pieno di fiori ma soprattutto di rose c’era l’imbarazzo delle scielta tra bianche e rosse tra le gialle e le blu e cosi via
Anche le farfalle erano numerose di tutti i colori dell’alcobaleno e quando quell’alcobaleno compariva si mettevano a danzare…
Uno spettacolo che avrebbe convinto chiunque a rimanere la per sempre..ma non loro..non lei..da dopo quel sogno il suo desiderio di viaggiare cresce vorrebbe prendere il treno e partire oggi stesso..ripensa a quel ragazzo..chissà chi era purtroppo non ricorda il suo aspetto nella sua memoria e tutto offuscato..
“ehi terra chiama Lea!” la chiamò la cugina “Mh? Che ce?” chiese Lea “Stiamo andando a casa tu vieni?” disse Mariangela “si..arrivo” concluse Lea
La prima giornata era andata.
NOTE DELL’ATTRICE:
Ciao a tutti! Piaciuto questo primo capitolo?
Spero di si!
Allora i personaggi sono reali infatti Lea(che sono io) Mery e Lorenzo sono membri del gruppo facebook italiano di Kingdom Hearts mentre Mariangela è una mia compagna di scuola ed cara amica vedrò quando aggiornare il prossimo capitolo allora prossima! |
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Capitolo 2
*** Prato Fiorito (secondo giorno) ***
Capitolo 2: Prato Fiorito (secondo giorno)
La sera…
Lea era nel suo letto, la sua cameretta era senza pretese, era piccola ed inoltre la condivideva con i suoi tre fratelli ma nonostante ciò non può lamentasi.
Ripensava a quel sogno..ripensava a lui..
Nel sogno..
Lea si risvegliò in uno strano padiglione, la povera ragazza si chiedeva che fosse quel posto fino a quando non senti una voce.
“Stazione del risveglio..”
Cos’era quella voce? Da dove veniva? E soprattutto che significa quello che diceva, che fosse..il nome del posto?
“Benvenuta, purtroppo non vorrei essere sbrigativo ma non c’è tempo..il passaggio si aprirà presto..ma non avere fretta..fai con calma..” disse la voce.
La ragazza si guardava intorno sperando di capire da dove veniva la voce, di sicuro era uno scherzo di Lorenzo, pensava lei o meglio sperava fosse uno dei suoi scherzi.
“Prova a camminare..Ci riesci?” chiese la voce.
La ragazza non sapeva se rispondere oppure semplicemente annuire, quindi si limitò ad andare al centro della stazione e la voce parlò ancora.
“Bene ed ora devi fare una scelta..” annunciò la voce.
“Il potere è con te” iniziò la voce.
Comparve uno scudo..
“Se gli darai forma..” continuò la voce.
Comparve uno scettro..
“.. ti darà forza” concluse la voce.
Comparve una spada..
“Scegli bene, cosa sceglierai..e cosa rinuncerai in cambio?” disse la voce enigmatica.
Lea stava per scegliere lo scudo, voleva proteggere i suoi amici..ma poi si avvicinò alla spada.
Sembrava starla chiamare, voleva che lei la prendesse.
Appena la toccò lei sparì.
“Bene..che cosa rinuncerai in cambio?” chiese la voce
La ragazza ora era indecisa, rinunciare ad un enorme potere o al potere di proteggere i suoi amici?
Parve pensarci su ma alla fine le sue idee erano chiare, quindi si avvicinò allo scettro e lo toccò, come si aspettava lo scettro sparì.
Allora tutto sparì e si ritrovò in un'altra stazione..ma stavolta non era sola.
C’era qualcuno..un ragazzo..
“C-chi sei?” chiese timorosa Lea.
“Tranquilla non ti farò del male!” disse il ragazzo avvicinandosi a lei con cautela.
La ragazza stette davanti a lui osservandolo, non sembrava cattivo anzi era gentile!
Le aveva porso la sua mano e la ragazza nonostante la timidezza l’afferrò.
Quando sta per chiedere qualcosa comparvero degli esseri neri..
“Heartless..” disse la voce.
“Cosa!?” dissero i due ragazzi in coro non capendo che aveva detto quella maledetta voce enigmatica.
I due ragazzi si misero a combattere, lea lo osservava, come lei aveva scelto la spada e lui al suo contrario combatteva abbastanza bene, continuava ad osservarlo ed arrossì.
‘Ma che ti viene a pensare, neanche lo conosci!’ pensava Lea tra sé e sé.
“Ehi! Guarda ce un portone laggiù!” disse il ragazzo.
“Andiamo a vedere!” propose Lea.
Cosi i due ragazzi andarono a vedere cosa c’era dietro quella porta, e credetemi non avrebbero voluto saperlo.
Un enorme essere uscì dalle loro ombre,Lea lo osservava terrorizzata mentre il ragazzo si mise a correre sperando di andarsene lontano, solo che rischiava di cadere fuori dalla stazione così Lea l’aiuto a riequilibrarsi.
Allora il ragazzo si fece coraggio e gli andò incontro venendo colpito e cade a terra.
“Darkside..” continuava a blaterare la voce.
“Cosa!?” chiese Lea, era stanca di non capire le parole che quella voce le diceva.
L’essere stava per colpire il ragazzo fino a quando non interviene Lea, lei non sopportava chi se la prendeva con i suoi amici anche se quel ragazzo lo conosceva da poco, insieme ne aveva passate il quel posto.
“G-grazie” disse il ragazzo arrossendo, cosa che Lea non notò.
“Di nulla, ma ora sconfiggiamo questa cosa!” disse Lea ormai arrabbiata.
“Si!” disse semplicemente il ragazzo, e così partirono alla carica.
Poi si fece tutto confuso..non ricorda nient’altro..
Fine sogno..
‘Che strano sogno..’ pensava Lea ‘Però il ragazzo era gentile.. chissà se lo rivedrò!’
Il giorno dopo…
Lea raggiunge il ritrovo..
Il ritrovo era una piccola cassetta che lei, Mariangela ed i suoi cugini avevano costruito tutti insieme, ci avevano messo tutta l’estate a costruirlo.
“Ehi, Lea!” la chiamò Mery, sembrava arrabbiata.
“Dobbiamo ancora arlare della tua punizione!” disse decisa Mery, ci stava veramente pensando ancora?
“Avanti Mery era solo uno scherzo..” provò a convincerla Lea.
“COSA!? Uno SCHERZO!?” disse arrabbiata Mery
Bhe non aveva tutti i torti..
Flashback…
Nella camera di Mery..
“Eccoci qua!” disse Lorenzo aprendo la porta e facendo entrare Lea e Mariangela.
“Sei sicuro che lei non si arrabbierà?” chiese timorosa Lea.
“Si dai, Mery non è mai stata vendicativa!” disse sicuro di sé Lorenzo.
“E se invece te la facesse pagare cara?” chiese Mariangela con la solita freddezza che al ragazzo fece rabbrividire, ‘chissà cosa ci trova di speciale ad avere Mariangela come amica’ si chiedeva Lorenzo sulla scelta della cugina.
I tre si avvicinarono attentamente al letto di Mery cercando di non far rumore, Lorenzo fu il primo ad avvicinarsi e posò vicino al letto un bicchiere d’acqua.
“Ora tocca a te!” bisbigliò Lorenzo.
“V-va bene..” disse Lea.
La ragazza si avvicinò cercando di non far rumore, prese delicatamente la mano della cugina e la immerse nel bicchiere.
I tre notarono che Mery si scuoteva da pertutto e si chiedevano che cosa stesse sognando, tutto però fu interrotto da Lorenzo che notò il letto bagnato.
“Si! C’è l’abbiamo fatta!” disse euforico Lorenzo.
“Zitto idiota! Vuoi farci scoprire!?” chiese Mariangela arrabbiata.
“Su su forse e meglio andarsene da qui..” disse Lea cercando di rompere la tensione creatasi.
E mentre i tre faceva per andarsene una voce li chiamò.
“EHI VOI TRE!”
I tre ragazzi si girarono di scatto, e notarono Mery con una mazza da baseball (non so se si scrive cosi scusate ndA) in mano armata anche di uno sguardo infuocato.
I tre ragazzi deglutirono.
“Oh merda..” dissero in coro i tre.
Fine flashback…
“Avanti calma e passato un mese da allora!” disse Lea.
“PIPI A LETTO LEA! Per colpa di quella bravata non ho più dignità!” disse arrabbiata Mery.
“Ma hai solo tredici anni..” balbetto Lea.
“CHISSEFREGA!” disse Mery.
“Ti prego..perdonami ma Lorenzo mi aveva spidat inoltre aveva detto che se mi rifiutavo avrebbe detto che le ragazze non sanno accettare le sfide..” disse Lea cercando di essere convincente.
“Mh va bene! Ti perdono!” disse Mery.
‘Persuasione.. funziona sempre’ pensava Lea.
“Approposito che punizione hai dato a Lorenzo?” chiese curiosa Lea.
“Ah bhe…” iniziò Mery con uno sguardo malvagio.
“Oh no! Che fine ha fatto il mio gioco di Kingdom Hearts!” disse disperato Lorenzo.
‘Oh, ecco il perché di quello sguardo poco rassicurante..’ pensava Lea.
“Smettila di pensare a quel gioco e pensiamo piuttosto a raccogliere questi benedetto 100 euro!” disse Mariangela, lei odiava gli scansafatiche.
“Uffa…” disse Lorenzo.
Più tardi..
“Allora ragazzi com’è andata?” chiese curiosa Mery.
“La signora Rosita me ne ha dati 100 per averla aiutata a sbarazzarsi dei topi di casa sua!” iniziò Lorenzo fiero di sé.
“Io ho picchiato tre ragazzi minacciandoli che se non mi davano 100 euro li avrei fatti fuoi..” continuò Mariangela.
“Io ho aiutato il signor Carlo e la signora Tina con la cucina e la raccolta ogniuno me ne a dati 50 quindi anch’io ne ho 100!” concuse Lea
“E tu sorellina?” chiese Lorenzo.
“Oh li ho semplicemente chiesti alla mamma!” disse Mery come se fosse normale.
Tutti e tre avevano dietro le teste delle goccioline stile anime.
‘Certamente.. è sicuramente pazza..’ pensarono ormai convinti i tre su Mery.
Andarono a sedersi per godere del tramonto.
“Quindi..domani partiamo?” chiese d’un tratto Lea.
“E già!” disse Lorenzo.
“Mh da domani tutto sarà diverso..” disse nostalgica Mariangela.
“Mi mancherà questo posto era così romantico..” disse Mery.
“La smetti di fare sempre la romanticona nanetta?” chiese Lorenzo arrabbiato.
“Nanetta a chi!? Fanatico di videogames!” disse incavolata Mery
“Mi sembre di essere in un episodio di Fullmetal Alchemist qua..” fece notare Mariangela.
“Ihihih, e vero in un certo senso la scena e la stessa!” rise Lea, a quelle parole l’amica si limitò a sorridere.
Domani…Inizierà il viggio..
“Su forza andiamo a casa nana!” la stuzzicò Lorenzo.
“La smetti di chiamarmi nana!? Solo perché sei alto 1,70 cm!” disse arrabbiata Mery
“Ed eccoli che ricominciano con i litigi familiari..” brontolò Mariangela.
“Su avanti sappiamo come sono fatti no? Lorenzo lo fa solo per sciogliere la tensione per il viaggio di domani!” disse Lea
“Hai ragione..Su andiamo a casa..” concluse Mariangela.
Anche il secondo giorno è andato..domani è la partenza..
NOTE DELL’AUTRICE:
Salve a tutti! Ed rieccomi con un nuovo capitolo!
Allora avete capito a quale “punizione” si riferiva Mery nello scorso capitolo? E chi sarà mai il ragazzo che era nel sogno di Lea? Bhe nel prossimo capitolo ci sarà la famosa partenza quindi non perdetevelo!
Lorenzo: Aspetta mi spieghi perché hai citato al videogioco di Kingdom Hearts se ci siamo dentro!?
Mariangela: E perché mi hai fatto citare all’anime Fullmetal Alchemist?
Mery: e perché dovevo essere proprio io quella che se la faceva a letto!
E basta voi tre sempre che vi lamentate siete eh?
Decido io cosa scrivere quindi non lamentatevi!
Bene dopo i complimente che mi hanno fatto per il capitolo i protagonisti..
Lorenzo: Maledetta..
..possiamo concludere il capitolo!
Alla prossima!
Kairifenicia96 |
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Capitolo 3
*** Prato Fiorito (terzo ed ultimo giorno) ***
Capitolo 3: Prato Fiorito (terzo ed ultimo giorno)
Al ritrovo…
“Sta sera partiamo! sta sera partiamo! Lalalala” canticchia euforica Mery.
“Okkeeeeyy mia sorella è andata!” disse Lorenzo guardando preoccupato la sorella.
“Suvvia è semplicemente felice perché vedremmo nuovi mondi, nuove persone..” inizia Lea pensierosa e anche lei , lo amette, non vede l’ora di partire.
“Nuovi mondi? Figataaaaaaaaa come in Kingdom hearts!!!” disse euforico Lorenzo
“Ma la smetti e poi in quale capitolo sei?” lo sgridò Mariangela, a volte sapeva essere veramente fredda con le persone…
“Sono in Kingdom hearts birth by sleep! Un amico mi ha consigliato di iniziare la saga da quello!” rispose sempre euforico Lorenzo.
“E l’hai iniziato?” chiese titubante Lea
“Nooooooooo!!! Mery me l’ha rottoooo!!!” disse mettendosi in un angoletto Lorenzo…
“E tu così impari perché me l’hai fatta fare adosso!” disse risoluta Mery.
“Ma…ma tu non eri vendicativa!” disse Lorenzo.
“E vero…questo si chiama malvagità pura! Muahahahahaah” Rispose Mery.
‘Ok è andata, l’abbiamo persa…’ pensò Lea sospirando.
“Tu…tu sei pazza!!!” disse ormai sicuro Lorenzo scapando dalle ire della sorella.
“Scappa perché ti ucciderò mentre dormi… muahahahahaha” delirava Mery, ormai era inpazzita..
“ma..ma partiamo oggi scema!” gli ricorda il fratello mentre corre.
“Lo so…voleva spaventarti! Muahahahah” disse ghignando Mery
“Sorellina….”disse semplicemente il povero Lorenzo.
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“Bene, bene…a quanto pare in quel mondo c’è un essere oscuro…” disse una voce..sembrava femminile.
“Già quel ragazzo è interessante..” disse un'altra voce.
“Non sei contento? Avrai un altro amichetto…Riku..” terminò la donna.
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Lorenzo stava per andare al ritrovo quando…
“Ehi tu!” disse una voce.
Lorenzo si girò di scatto.
“C-chi sei!?” chiese spaventato Lorenzo.
“Vorresti lasciare questo piccolo mondo? Vorresti riuscire ad essere più forte?” chiese la donna.
“Bhe…si!” disse dubbioso Lorenzo.
“Allora….”
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Nel ritrovo….
“Accidenti! Appena arriva lo picchio!” disse nervosa Mariangela.
“Su calmati…Avrà avuto i suoi motivi per essere in ritardo…” disse Lea difendendo Lorenzo.
“Eh no cara! La pagherà cara!” disse Mery ghignando e facendo un sorriso malvagio che Mariangela capisce al volo.
“Puoi contare su di me” le disse Mariangela.
“Ehm ragazze…” iniziò Lea mentre purtroppo era troppo tardi le due ragazze stavano complottando…
‘Mery è più pazza del solito..’ penò tra sé e sé Lea.
E proprio in quel momento arriva Lorenzo stranamente più silenzioso del solito…
“Ehi ciao!” lo saluta Lea attirando l’attenzione di Mery e Mariangela.
“ztè..ciao scusate il ritardo..” disse freddo Lorenzo.
“Ehi ehi ehi! Qui l’unica che puo fare la fredda sono io chiaro?” dirre incavolata all’atteggiamento dell’amico.
“Che c’è se c’è qualcun altro che fa il duro tu ti scocci ma per favore..” disse Lorenzo con tono arrogante.
‘Che gli è preso? Lorenzo non è mai stato osi’ pensò Lea mentre osservava Mery la più preoccupata del gruppo.
“Ehi fratallone caro!” disse Mery con uno sguardo inquietante e nonostante Lorenzo sia diventato freddo conosceva bene la sorella ed era comunque spaventato.
“E il momento della tua punizione! Muahahahah!” annunciò Mery.
“Nooooooooo!!!!” urlò Lorenzo.
Da quel rifugio si potevano sentire ancora le urla di Lorenzo..
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“Sta sera ci si divertirà amici miei!” annunciò la donna.
“Bene allora… io andrei…” disse un ragazzo rimasto finora in disparte.
“No aspetta…per te c’è una missione SPECIALE caro mio…” iniziò la donna a cui uscì un ghigno.
Al ragazzo dai capelli rossi uscì un sorriso “Spara..”
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“Bene ragazze ora si parte!” annunciò Lorenzo.
“M-ma così? E i soldi! La borsa? Le valige!” chiese Mery.
“Non avrete bisogno di soldi!” disse la donna comparendo dal nulla…
“C-chi sei tu?” chiese timidamente Lea.
“Oh scusatemi è vero non mi sono presentata, che maleducata! Mi chiamo Malefica piacere di conoscervi…”
“Non c’è ne frega!” disse freddamente Mariangela.
“Wow che caratterino… è fredda di per sé?” chiese incuriosita Malefica.
I tre ragazzi interpellati annuirono.
“Venite e abbracciate l’oscurità!! Il VERO potere!!Muahahahaah”urlò Malefica ridendo.
“Ehi Mery, qui c’è qualcuno più pazzo di te!” disse Mariangela con sorriso beffardo.
“Ehi!” disse Mery fingendosi offesa.
“Seguimi Lorenzo e accetta l’oscurità” disse Malefica aprendo un varco e andandosene con Lorenzo.
“Aspetta Lorenzo!!!” urlò Mery seguendolo e scomparendo.
“M-ma che sta succedendo!?” chiese spaventata Lea.
“Non lo so amica mia argh!!!” urlò Mariangela.
L’oscurità inghiottì quel mondo…
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“Ecco quel mondo si è spento…” disse sconsolato il re.
“Oh no!Che ci sia lo zampino di Malefica?” chiese la voce.
“Penso di si purtroppo…” concluse il sovrano.
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“goush, ragazzi! Guardate una stella si è spenta!” disse uno dei tre.
“Speriamo stiano bene…” disse il ragazzo.
NOTE DELL’AUTORE:
Rieccomi ragazzi piaciuto sto capitolo? Mi son divertita un sacco a fare Mery pazza e mi son gasata nella frase “Mery c’è qualcuno più pazzo di te!” ahahahahah
Lorenzo: ma tutto così…infretta?
Mery: E poi perché mi hai fatta così pazza? Sembro una maniaca!
Mariangela: Ed io mi son sentita na scema!
Sorvolando i commenti dei tre protagonisti…
Tutti: Maledetta…
Alla prossima!!!
Kairifenicia96
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Capitolo 4
*** La città di mezzo (prima visita) ***
Capitolo 4: La città di mezzo (prima visita)
Dove sono…
“Lea?...Lea?...”
Questa voce…
“Lea?...Lea?...”
Questa voce…Mariangela!
“Auch!...Mariangela? Dove..dove siamo?” chiese intimorita Lea.
“Non lo so..” disse Mariangela guardandosi intorno.
Era una cittadelle piuttosto stravagante..era piena di colori dal rosso al giallo…dal giallo al blu e così via..
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Lea e Mariangela pensarono di entrare in un negozio e chiedere informazioni…
“M-mi scusi…”lo chiamo timidamente Lea.
“Che vuoi!?” chiese ‘luomo.
“Attento a come le parla altrimenti…” iniziò Mariangela indicandogli le parti intime “…glielo spacco…”
“S-si signorina!” disse spaventato l’uomo.
“Le chiedo scusa per il comportamento della mia amica..” si scusò Lea “Vorremmo sapere dove ci troviamo, per favore..” chiese gentilmente Lea.
“Certamente signorina, questa è la città di mezzo! Ed io sono Cid!” rispose L’uomo.
“C’è qualcuno che può aiutarci?” chiese ancora Lea.
“Bhe…” iniziò l’uomo.
“Se non si sbriga la picchio!” lo minaccio Mariangela.
“Ehm, sisi! C-ci sono tre ragazzi…che fanno al caso vostro!” disse balbettando Cid.
“Davvero? Disse piena di speranza Lea “Dove???”
“Al terzo distretto…la piccola casa!” finì Cid.
“Grazie mille!!! Andiamo Mariangela!!” annunciò Lea seguita dall’amica.
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Il re stava inccaminandosi quando sentì che lo stavano seguendo..
“Chi sei?” chiese il re.
“Non importa chi sono…piuttosto sono venuto qui per parlare con te..P-A-R-L-A-R-E Memorized?” gli disse il rosso.
“Non mi sono mai piaciuti gli spelling..” confessò il re.
“RAZZISTA!!!” urlò il rosso prendendo i suoi fedeli keyblade.
“Due!? Mh.. Peccato che tu ancora non li sappia usare al massimo del loro potere…” lo provocò il re senza scomporsi.
“COME TI PERMETTI!!!!” Gli disse il rosso
“Mh!” fece semplicemente il re invocando il keyblade e andando all’attacco.
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Lea e Mariangela sono arrivate nel terzo distretto.
Era diverso dal resto della città…
“ehi ecco la casetta!” le indicò Mariangela.
Da quella casetta uscirono tre persone.
Un ragazzo e…un papero ed un cane!?
“Salve…posso aiutarvi?” chiese il ragazzo.
“N-noi…a-abbiamo…p-perso il norstro mondo…” balbettò Lea al ragazzo dagli occhi azzurri.
“Mamma mia quant’è truzzo!! ORA LO AMAZZO!!!” urlò Mariangela correndo a picchiare il povero ragazzo.
“NO!!! Mariangela!!! Fermati lascialo stare!!!” la scongiura Lea.
“Va bene…solo perché sei tu Lea..” si calmò Mariangela.
“G-grazie mille, mi hai salvato!” la ringraziò il ragazzo.
“Di nulla! Io sonoLea mentre la ragazza che ti picchiava si chiama Mariangela!” disse Lea.
“Io sono Sora mentre questi due sono..Paperino e Pippo!” disse Sora.
“Piacere! Possiamo venire..con voi?” chiese timidamente Lea a quella frase il ragazzo arrossì
“C-certamente!” disse rosso come un pomodoro Sora ricevendo gli sguardi malizii di paperino e pippo.
“Bene..andiamo!” disse Mariangela.
“Vieni anche tu?” chiese Pippo.
“Certamente! Qualche problema?” chiese arrogante Mariangela.
“N-no…sai che mi ricordi un mio amico?” le chiese Sora.
“Ztè” disse semplicemente Mariangela.
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“Allora come è andata?” chiese Malefica curiosa.
“Quel topo…non finirà cosi!” disse balbettando il rosso.
“Vedrai avrai la tua vendetta cato mio.. ora hai un’altra missione..” le disse Malefica.
“Mh! Cosa?” chiese il rosso.
“Riku… c’è un lavoretto per te…” disse Malefica.
NOTE DELL’AUTRICE:
Rieccomi ragazzi!
Chiedo perdono! Il capitolo è più corto del solito!
Però qui le cose si fanno interessanti…
Come se la caveranno Lea, Mariangela, Sora, Paperino e Pippo? Sora rimmarrà vivo dalle grinfie di Mariangela? Scopritelo rimanendo con noi!
Mery: Uffa…non sono comparsa…
Lorenzo: E che devo dirti io?
Mariangela: E perché ci hai accopiate con quel truzzo?
Sora E perché devo ESSERE io a farmi picchiare da Mariangela?
Sorvolando i commenti dei protagonisti….
Tutti: Maledetta…
Ci vediamo al prossimo capitolo! |
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Capitolo 5
*** Il Monte Olimpo ***
Capitolo 5: Monte Olimpo
Lea, Mariangela, Sora, Paperino e Pippo arrivano in un nuovo mondo che porta molte curiosità ai giovani avventurieri (Giovani avventurieri? ndMery) (Si e allora? Tanto scrivo io! ndA) (-.- ndTutti).
“Wow, non avevo mai visto un posto nuovo e soprattutto con tabelle ben organizzate!” disse eccitata Lea indicando il tabellone.
“Già e sembra che stiano organizzando qualcosa…” disse pensieroso Sora, che girandosi a guardare Lea arrossisce, ma Lea non se ne accorge.
“Goush, che ne dite di dare un occhiata dentro?” chiese gentilmente Pippo.
“Buona idea Pippo, su andiamo!” afferma timidamente Lea.
Mentre tutti vanno Mariangela li ferma…
“Aspettate non ho fatto una cosa…” afferma sicura Mariangela.
“Cosa?” chiedono tutti, tra gli sguardi confusi di Paperino e Pippo, quelli spaventati di Sora e quelli di Lea che sanno che non c’è nulla di buono sotto.
“PICCHIARE SORA!!! VIENI QUI TRUZZO!!!!” gli urla Mariangela notando che la sua vittima stava scappando.
“Noooooo, Mariangela lasciami stareeeeeee” lo supplica Sora che continuava a correre.
“SCORDATELOOOOO, MI SENTIRO MEGLIO DOPO AVERTI PICCHIATO TRUZZOOOOO” continua ad urlargli Mariangela.
“Ma…non dovremmo fermarli?” chiese timidamente Lea.
“Bhe essendo loro amici…si in teoria dovremmo fermarli…ma mi diverto troppo per farlo!” le risponde Paperino.
“Goush, Paperino non è una cosa carina da fare però…” lo rimprovera Pippo.
“EHI TRUZZO FERMATI!!!!!!” continua ad urlare Mariangela.
“NO CHE NON MI FERMO!!!!!” risponde Sora disperato.
‘Sarà meglio fermarli oppure Mariangela farà del male al povero Sora…’ pensò Lea che pronunciando il nome di quest’ultimo arrossisce.
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“Ehi Uncino! Che mi combini?” chiese il rosso.
“Tu sei?” chiese Uncino, e risaputo tra gli scagnozzi di Malefica che non ha mai avuto una buona memoria.
Olonix, O-L-O-N-I-X, Memorized?” gli risponde il rosso.
“Aspetta! Tu sei il tira piedi di Malefica?” chiese Uncino.
“SI! Approposito ti ho portato ‘l’amichetto’ di cui ti a accennato Malefica!” gli annuncia Olonix.
“A si! Me lo molli qui quindi?” chiese Unino indicando Riku.
“Bhe…secondo i piani….si!” risponde Olonix scherzosamente.
“MALEDETTI, MOLLARMI UN MOCCIOSO…” urla Uncino beccandosi puntatogli contro un keyblade.
“Ti ricordo che anch’io sono stato un MOCCIOSO come lo definisci tu eppure non mi sembra che tu ti sia lamentato…o sbaglio?” lo minaccia Olonix.
“S-si…me lo ricordo PERFETTAMENTE” balbetta Uncino.
“ORA ti terrai il MOCCIOSO, ci siamo capiti?” lo minaccia Olonix.
“Trasparente….” Gli risponde Uncino.
“Bene allora…” iniziò Olonix facendo sparire il keyblade “…io andrei! Ci vendiamo!”
“Dannato prescelto del keyblade dei miei stivali!” bisbiglia Uncino venendo sentito da Riku.
‘Sarà meglio raccontargli l’ultimo commento di Uncino la prossima volta che vedo Olonix…’ pensò Riku tra sé e sé.
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I nostri eroi dopo che Mariangela e Sora hanno finito di fare salotto (Ehi! ndSora+Mariangela), sono entrati dentro al tempio…o almeno lo sembrava.
Notando un…essere in fondo la stanza Sora gli rivolse la parola.
“Mi scusi…” lo chiamò Sora.
“Scusate non ho tempo per…voi” iniziò bloccandosi alla vista di Lea e Mariangela.
“Buongiorno bella signorine!” disse l’essere.
“Ehm ciao..” salutò timidamente Lea notando che era al centro dell’attenzione.
“ztè…ciao!” disse freddamente Mariangela.
“ALLORA! Noi vorremmo iscriverci!” disse Sora al quanto stranito dalle attenzioni che l’essere riserva per Lea… (Ehi guarda che ci sono anchio! ndMariangela) (Si ma a lui non interessi! ndA)
“Due parole…NON SIETE EROI!” disse l’essere.
“Quattro parole…NON SONO DUE PAROLE!” disse spazientita ed arrabbiata Mariangela mentre il resto del gruppo contava quante parole avesse detto l’essere.
“Ma…è acida di natura?” chiese incuriosito ed intimorito dal carattere di Mariangela.
“Si facci l’abitudine!” dissero il resto del gruppo in coro.
“Comunque sia non si può partecipare senza card!” continuò l’essere.
“QUESTE DI CARD POSSONO BASTARE RENNA!?” gli rinfaccia le card in faccia Mariangela.
“C-certamente comque io mi chiamo Filotete però potete chiamarmi Fi!” disse Fil.
“Bene…Renna, andiamo!” annunciò Mariangela.
“Ma…dove li hai presi quelle card?” chiese incuriosito Sora.
“Ah nulla di che, sono uscita ed ho visto un tizio con la testa a fuoco lo picchiato e gli ho rubato le card! Capito truzzo?” chiese Mariangela.
“Ehm…Si ora tutti ci è chiaro!” dissero tutti.
E così i nostri eroi si incamminano verso gli spogliatoi primo passo…le eliminatorie.
NOTE DELL’AUTRICE:
Ed eccomi con un nuovo capitolo che innaugura il monte olimpo!
Prima di mettere questo mondo ero indecisa tra questo o il paese delle meraviglie così ho chiesto a Mariangela che mi ha detto il monte olimpo poi ho chiesto ad Olonix…stessa cosa XD cosi mi sono convinta.
Lorenzo:Uffaaaaaaa ma perché non ci sono!!!!!
Mery: Giusto! Noi vogliamo comparire!
Zitto ghiacciolo e zitta tu pazza!
Lorenzo: Ghiacciolo!?
Mery: Pazza!?
Bene dopo i complimenti dei due nostri protagonisti…
Lorenzo+Mery: Maledetta….
…Ci vediamo alla prossima!
Kairifenicia96 |
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Capitolo 6
*** Il torneo del Monte Olimpo ***
Capitolo 6: Il torneo del monte olimpo.
“COOSA???” urla la povera Lea scioccata dalla notizia.
“Mi spiace…ma purtroppo senza armi non puoi combattere” spiega Sora.
“Odio ammeterlo Lea..ma il truzzo a ragione…è pericoloso per te!” ammette Mariangela, per quanto non sopporti Sora, lui proprio come lei ci tiene a Lea e alla sua sicurezza.
“E tu Mariangela?” chiese Lea preoccupata verso l’amica.
Mariangela mostra la sua arma:
una Katana con una lama affilatissima dura come l’acciaio inoltre e circondata da una strana aura oscura.
“Ma…dove l’hai presa!?” chiese incredula Lea.
“Mh..non lo so…era già con me quando mi sono svegliata alla città di mezzo!” disse compiaciuta Mariangela della sua nuova arma improvvisamente ghignando “Truzzo la vogliamo provare…”
“NOOOOOOOO, STAMMI LONTANAAAAAA” urla un povero Sora scappando dalle grinfie di Mariangela.
“VIENI TRUZZO!!!!” gli urla Mariangela rincorendolo con la sua fedele katana.
“Ehm…non dovremmo fermarli?” chiese titubante Lea.
“Mh…fammi pensare….lasciamoli divertire ancora un po!” disse sarcastico Paperino.
“Maledetto!!!” lo insulta Sora mentre scappa da Mariangela.
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Lea assistettè da lontano le battaglie di Sora e gli altri.
Sora attaccava col suo fedele keyblade ed ogni tanto si girava a controllare che Mariangela Paperino e Pippo stessero bene, era incredibile come il modo di compottarsi di Sora e Mariangela cambiasse…di solito li vede bisticciare e andare in disaccordo mentre in quel momento Sora e Mariangela sembrano andare in sintonia…si coprono le spalle l’un l’altro e si nota una fiducia reciproca.
Un po’ ne è gelosa, si invidia Mariangela, vorrebbe avere un arma e poter essere li a proteggere loro…a proteggere lui…
“Vorresti essere con loro vero?” le chiese Fil notando la malinconia della ragazza.
“Si…vorrei poter protegere i miei amici!” afferma sicura Lea, quando parlava dell’amicizia la sua timidezza spariva tutto d’un colpo…
“Ne sono sicuro…ma anche loro vogliono proteggere te…guardali…” iniziò Fil la ragazza si girò a guardare il gruppo mentre lo ascoltava.
“Stanno dando il meglio di loro…e lo stanno facendo per te…vogliono che tu sii fiera di loro!” finì Fil.
“I-io…M-ma certo..che sono fiera di loro! Lo sono sempre!” disse Lea tra sicurezza ed imbarazzo.
“Allora non essere triste sul perché non sei in campo con loro…anzi fa il tifo per loro!” la incoraggiò Fil.
“Certo...Fil…Sei un genio!” disse felice Lea correndo via.
“Certo che lo sono…ma che ho detto di geniale?” chiese confuso Fil vedendo la ragazza correre via felice.
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“Wow il biondino non se la cava male!” disse arrogante Mariangela guardando Cloud.
“Hai ragione…però possiamo batterlo!” disse sicuro di sé Sora.
“E certo!” rispose altrettanto sicura Mariangela.
“Devo sconfiggervi…devo sconfiggerti eroe del keyblade…” sussurra Cloud.
“Eh?” chiesero in coro un Sora e una Mariangela confusi.
“FORZA RAGAZZI!! POTETE BATTERLO!!” li incoraggio Lea dagli spalti vestita da ragazza pom pom scotendo dei pom pom rosa, mettendo in imbarazzo Mariangela Paperino e Pippo e facendo arrossire di brutto Sora.
“Lea sai che sei la mia migliore amica però…CHE DIAVOLO STAI FACENDO!?” chiese seccata ed imbarazzata Mariangela.
“Fil mi ha consigliata che visto che non posso combattere di fare almeno il tifo per voi cosi mi sono attrezzata!” rispose timidamente Lea.
“Appena il torneo finisce lo devo amazzare la renna!” borbotta tra sé e sé Mariangela.
“Diamoci da fare ragazzi!” disse Sora corico di un insolita energia e con il viso rosso da far concorrenza ad un peperoncino.
“Va bene…” dissero tutti andando tutti contro Cloud.
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Dopo la battaglia…
Sora e gruppo riescono a sconfiggere Cloud ricevendo gli applausi del pubblico compresa Lea, che nota l’arrivo di Cerbero, urla:
“RAGAZZI! Correte via!”
Sora e gruppo tentano di fermare Cerbero e quando per loro era finita…arriva Ercole!
“Scappate! A lui penso io” incoraggio Ercole al gruppo a scappare.
“Ma io non scap…” venne interotta Mariangela da Sora che gli risponde “Grazie Erc! Forza andiamo!”
Il gruppo ritornò agli spoiatoi vedendo che venivano incontro a loro Lea e Fil.
“Ragazzi state bene?” chiese preoccupata Lea.
“Si…più o meno..” rispose Sora.
“Siete stati fortunati che cerca Erc…altrimenti quel cagnolone vi avrebbe divorati interi!” disse preoccupato Fil.
“Dobbiamo aiutarlo!” disse Sora.
“No ragazzo…è pericoloso!” rifiutò Fil.
“Erc ha bisogno di aiuto Fil!” disse Lea non d’accordo con la risposta di Fil.
“Fil ti prego!” disse l’intero gruppo a Fil.
“Accidenti…e va bene! Però soltanto quando siete pronti!” rispose Fil lasciandosi convincere.
Sora e gli altri sentendo le sue parole corrono all’arena…
NOTE DELL’AUTRICE:
Rieccomi! Scusate l’assenza ma si sa prima o poi la scuola ricomincia e tra compiti e fan fiction hai la giornata piena!
Nel prossimo capitolo i nostri eroi affronterranno Cerbero e si scontreranno con un tipo molto particolare…
Vi ho messo curiosità eh? Eh no lo scoprirete nel prossimo capitolo!
Lorenzo: contro…quel cagnone?
Mery: Non li invidio affatto…
Sora+Mariangela+Lea+Paperino+Pippo+Autrice: State zitti voi due!
Alla prossima allora!
Kairifenicia96 |
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Capitolo 7
*** Una stano individuo! ***
Capitolo 7: Una stano individuo!
Dopo l’approvazione di Fil, il gruppo si dirige verso l’arena mentre Lea rimase sugli spalti a guardare la feroce battaglia.
Sora e Mariangela, come previsto, si lanciarono con le loro armi sopra l’enorme cagnone mentre Pippo lo attaccava con il suo scudo da terra e Paperino curava la squadra.
Cerbero però scuotendosi tutto riuscì a far cadere Sora mentre Mariangela si era aggrappata al pelo del cane.
“Come previsto sei caduto truzzo!” lo derise Mariangela ghignando, mentre il prescelto del Keyblade non potè rispondere perché doveva scappare dalle sfere oscure lanciate contro di lui.
Mariangela con la sua Katana andò sopra una delle tre teste colpendogli gli occhi.
“Brava Mariangela!” urlò Lea presa dalla battaglia, un conto era vedere i suoi amici in un torneo, un altro in una vera e propria battaglia!
Sora nel frattempo si mise a correre per tutta l’arena facendo venire il mal di testa a Cerbero e a Pippo, che ovviamente continuava a fissare Sora.
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Nel frattempo…
In un tetro castello erano radunati tutti i malvagi, ogniuno dal proprio mondo.
Malefica ricompare davanti a loro con due ospiti speciali.
Riku incuriosito si avvicinò a Malefica per ‘conoscere’ i due ospiti.
“Allora chi sarebbe il novellino?” chiese Riku freddo guardandosi intorno.
“Eccolo qui” disse Malefica presentandogli un ragazzo che guardava l’albino freddamente.
“Io sono Lorenzo piacere di conoscerti Riku, Malefica mi ha parlato molto bene di te” disse Lorenzo freddamente, gli sarebbe stato simpatico quel ragazzo.
Malefica inoltre tirava il polso di una ragazzina.
“Lasciatemi! Posso camminare da sola!” disse Mery cercando di lasciare la presa di Malefica.
“Su smettila sorellina..” disse Lorenzo scocciato dal comportamento della sorella.
“Lorenzo! Che ti è successo? Perché ti comporti così!?” chiese Mery non capendo il comportamento del fratello.
“Sono cambiato Mery, accettalo” disse Lorenzo circondato da una aura oscura.
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La battaglia contro Cerbero continuava, Lea voleva aiutarli…voleva essere con loro e combattere…ma purtroppo non era armata, non poteva combattere.
Sora, Mariangela, Paperino e Pippo erano sfiniti ma si stavano preparando ad un prossimo attacco, quando all’improvviso una scia rossa comparve dal cielo e colpì Cerbero, mettendolo K.O.
Lea scese dagli spalti andando incontro al resto del gruppo.
“Ragazzi! State bene?” chiese allarmata Lea mentre i suoi amici annuivano.
“State tranquilli non vi farò nulla per il momento..” disse il rosso con ancora i suoi due keyblade in mano.
“Chi sei?” chiese Sora serio appoggiato dal gruppo.
“Olonix! O-L-O-N-I-X, memorizzato?” chiese Olonix lasciando ancora più confusi i ragazzi che si lanciarono sguardi confusi.
“CHI CAZZO TI A CHIESTO UNA SPELLING!?” chiese infuriata Mariangela, se c’era una cosa che odiava oltre Sora erano gli spelling…
“A me piacciono!” ribattè Olonix non rendendosi contro chi si trovava di fronte.
“A ME NON PIACIONO CHIARO ROSSINO?” gli urlò contro Mariangela mentre tutti cercavano di trattenerla.
“Mh! Ne hai di fegato! Fatevi sotto!” li incoraggiò Olonix mentre tutti si misero in posa di combattimento.
NOTE DELL’AUTRICE:
Eccomi!
Sono tornata con un nuovo capitolo!
Chiedo scusa per il ritardo e anche perché e corto…
Mery: a me hai fatto fare la figura della vittima! Insomma sono mooooolto meglio di Kairi io!
Zitta tu! Decido io e tu non puoi dire nulla in contrario!
Al prossimo cappy!
Kairifenicia96 |
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