amore ghiacciato

di katycat_dreamer
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** il sogno di Elsa ***
Capitolo 2: *** Gli addii ***
Capitolo 3: *** Avviso ***



Capitolo 1
*** il sogno di Elsa ***


Capitolo 1   Il sogno di Elsa

Era un'estate torrida e da molti anni non c'era l'inverno. Il commercio di ghiaccio di Kristoff non andava molto bene e per la felicità di Anna, Elsa dovette aiutarlo. Ma non poteva farlo da sola perché i suoi poteri erano troppo deboli per far tornare l'inverno in tutto il globo, quindi si documentò nella biblioteca di famiglia nella quale trovò una leggenda su un certo Jack Frost, che diceva: "... Jack Frost è uno spiritello che sotto la guida di Babbo Natale crea neve e ghiaccio per aiutare quest'ultimo nella sua consegna annuale dei  regali. Ma secondo  i vichinghi, Jokul Frosti, è un ragazzino molto giovane ( sui 20 anni circa) che si diverte a fare dispetti ghiacciando piccoli paesini;  una cosa in comune in  tutte le leggende è che al suo passaggio le finestre si ghiacciano creando una simpatica fantasia. Un punto debole di Jack Frost è l'avvenire dell'eclissi lunare, dato che prende il proprio potere dalla Luna...". Letto ciò, Elsa iniziò a cercare il luogo di appartenenza di Jack Frost, ma scoprì che non  lo aveva e che passava solamente nei luoghi in cui c'erano molti fanciulli. Si rassegnò e dato che era ora di andare a dormire, si diresse verso la sua camera con il libro su Jack Frost. 
Elsa si trovava nel mezzo di una tempesta di neve e cercava disperatamente di scappare o almeno di trovare un rifugio. A un certo punto, quando era al limite delle sue forze, un raggio lunare illuminò la faccia di un ragazzo che affascinò molto Elsa. Era di una carnagione molto chiara, con capelli bianchi come la neve e gli occhi azzurri come un mare in tempesta. Aveva uno sguardo gentile ma addolorato come se soffrisse di un dolore allucinante. -Ti sei persa?- le chiese con una voce così debole che si confondeva col vento. Ma lei,  troppo sorpresa di quella apparizione rimase ammutolita, sotto lo sguardo preoccupato di lui. Quando lui le rivolse di nuovo la stessa domanda, con un tono più incuriosito, lei rispose istintivamente,  di scatto -Ehm...sto cercando un certo Jack Frost. Per caso lo conosci?-. Lui, sentendo la risposta della ragazza, sgranò gli occhi e scomparve. Nello stesso momento la tempesta cessò ed Elsa riconobbe quello in cui un tempo era il luogo in cui costruì il proprio castello di ghiaccio, sulle vette di Arendelle; che però ormai era semi distrutto per via del torrido caldo. Al posto del castello  c'era un trono di ghiaccio molto imponente con le iniziali "JK". Quando cercò di avvicinarsi, una voce candida e soave le disse di svegliarsi, in modo insistente. 

-Elsa!Elsa! Ci sono le uova per colazione!!- 

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Capitolo 2
*** Gli addii ***


Capitolo 2 Gli Addii Elsa si svegliò con il radioso sorriso della cara sorellina Anna davanti alla faccia. -Elsa!Elsa!Ci sono le uova!!U-O-V-A!!-diceva Anna, saltando sul letto della sorella maggiore-Anna, ma tu non dormi mai?- -Si é svegliato il cielo perciò sono sveglia!Dobbiamo andare!-. Sbuffando, Elsa si alzò dal letto e trascinata dall'entusiasmo della sorella, andò a mangiare le uova. Finita la gioiosa colazione in famiglia Elsa andò a prepararsi per il lungo viaggio che avrebbe affrontato per raggiungere quel fantomatico Jack Frost. Ma mentre si preparava qualcuno la scoprì: Olaf, dopo un po' che era stato a spiarla da dietro la porta si fece vedere e disse: - CIAO SONO OLAF E AMO I CALDI ABBRACCI!!- Elsa si girò di scatto e disse: - OLAF!! Io ti ho creato e già ti conosco!!! Comunque... CHE CI FAI QUI?!?!?- Olaf con la sua nevicata personale si avvicinò alla Regina e con uno sguardo curioso e dolce le chiese: - Dove stai andando...? - Ed Elsa rispose: - Ehm.... devo andare a fare degli scambi commerciali molto importanti con altri regni....- Olaf che era ancora un po' titubante disse con tono dubbioso: - oook.... buon viaggio....- . Ma Elsa, sospettando che dicesse qualcosa ad Anna, gli svelò che aveva un secondo fine, cioé quello di fare un regalo a sua sorella e che quindi lui doveva mantenere il segreto. Elsa ormai era pronta per il viaggio, ma il Duca di Weselton era venuto a fare visita alla Regina e a dare i suoi omaggi per il matrimonio imminente della principessa Anna, nonostante la legge che gli impediva di visitare Arendelle per il suo comportamento ritenuto meschino durante la piccola crisi avvenuta l'anno precedente. Perciò, Elsa dovette cacciarlo via nonostante la sua ostinazione nel voler incontrare la Principessa Anna. Dopo questo disguido, Elsa salutò Anna, Kristoff,Olaf e il personale del castello, prima di partire. Rassicurò la sorella minore che non le sarebbe successo nulla di grave ed abbracciò calorosamente il piccolo Olaf.

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Capitolo 3
*** Avviso ***


Salve lettrici e lettori (come se ci fossero) la mia storia fanfiction su Frozen non andrà avanti per semplici motivi. Numero 1, nessuno la legge e quindi é inutile che io vada avanti per me stesa. Numero 2, tutte le bozze, le idee e i primi capitoli erano salvati sul pc di mia sorella che sfortunatamente si é rotto. Al momento sto iniziando una fanfiction su Divergent sulla piattaforma "WATTPAD" (per chi la conoscesse). Se vi interessa, mi chiamo "fangirl_2". Per le poche lettrici: forse la fanfiction su frozen la riscriverò da sola su wattpad. Se non avete quest'applicazione, é scaricabile sugli android. Vi ringrazio e saluto, dato che ora mi cancellerò (se possibile) da questo sito. Katycat_dreamer P.s:NON VOLEVO ASSOLUTAMENTE FARE PUBBLICITÀ , MA ERA NECESSARIO. Grazie ancora

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