In un dipinto...un bacio..

di Isy_264
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Qualcosa mi sfugge!! ***
Capitolo 2: *** Il sogno... ***
Capitolo 3: *** ...Il bacio. ***
Capitolo 4: *** L'Addio ***
Capitolo 5: *** Epilogo: il mio attimo infinito ***



Capitolo 1
*** Qualcosa mi sfugge!! ***


In un dipinto...un bacio..


“ Può l’amore viaggiare nel tempo e
far rivivere un cuore infranto?”
(Tratto dal film “Amori e Incantesimi”)


* Una leggenda giapponese dice che se si prova un sentimento puro, vero, qualsiasi sentimento sincero verso una persona, questo riesce a cambiare ogni situazione, ogni circostanza, come per magia. Se questo è vero e se il sentimento di cui parliamo è proprio l’Amore, allora, la nostra storia, può avere inizio…
….*


“QUALCOSA MI SFUGGE!!”



"-Rin!-

Bianco, un bianco accecante mi circonda, non provo nulla, nessun dolore o sensazione, sento solo quella voce, la sua voce che mi chiama..
Vorrei rispondergli…ma non ci riesco, è difficile, non so come fare…non vorrei lasciarlo…eppure…
-Rin!-
…qualcosa mi trascina via, sospiro e riesco finalmente a rilassarmi un po’, poi il buio..
...E la pace.”


-Rin!-
Mi svegliai di soprassalto e sentì la voce della mia coinquilina che mi chiamava per l’ennesima volta.
-Kagome...- mormorai, -uff, sto arrivando, dammi tempo, guarda che non scappa...- le risposi assonnata.
Da quando Kagome era venuta a sapere che il ragazzo che le piaceva, un certo Inuyasha, lavorava come guida nel museo vicino a casa andavamo sempre lì…ogni settimana, ogni domenica era dedicata alla “cultura”, non che mi dispiacesse certo, ma dopo una notte insonne e un risvegio del genere, andare a sentire per l’ennesima volta cosa è successo nella Guerra di Secessione Americana mi esasperava non poco!
Ma ovviamente non potevo farci molto.

-Oh finalmente sei pronta, dai, andiamo!-
Senza dirle niente entrai in macchina, quella era una delle poche volte dove era a lei a guidare, nel caso immagino io potessi sbagliar strada, fare un incidente o qualsiasi altra cosa che potesse allontanare da lei il momento in cui l’avrebbe rivisto…ed era così concentrata poi che non si sarebbe accorta nemmeno se un UFO fosse atterrato davanti a noi, ma forse i miei sbadigli sono peggiori degli UFO, così, dopo il terzo nel giro di trenta secondi, la sua buon’anima si svegliò e la sentii chiedermi cosa avessi…:

-Si può sapere cos’hai??- appunto...era sempre molto nervosa quando doveva incontrarlo…
-È che ho dormito male stanotte, ho fatto un altro incubo..e questa volta era davvero strano…-
-C’era sempre la ragazza con i capelli neri??-
-Si, la solita bambina con i capelli neri…però questa volta era diverso, la piccola camminava nel bosco da sola, era come sconvolta, come se avesse visto qualcosa che la terrorizzava, poi all’improvviso incontrava dei lupi e…e...-
-E??-
-Boh, non so…mi sono svegliata… la vedo sempre o da lontano o di schiena, mai in viso, è come se volesse dirmi qualcosa e non riuscissi a comprendere cosa…-
-Già, immagino…beh siamo arrivati, andiamo!- sorrisi ironica, sapevo che in circostanze normali sarebbe stata interessatissima a quello che le avrei detto, soprattutto riguardo i miei sogni che lei pensava fossero una qualche testimonianza di una vita passata che cercava di emergere (cosa di cui io almeno ho sempre dubitato!!!) ma in quel momento non potevo pretendere troppo da lei, non ora che finalmente nessun incidente o alieno aveva rallentato la sua corsa verso Inuyasha!

Il museo dove sempre andavamo a quei tempi, almeno fino a quando le cose, finalmente, non cambiarono così radicalmente, era uno dei maggiori del paese, aveva molte sale sui vari momenti storici iniziando dalla Preistoria fino ai tempi più recenti, in più c’era una bella galleria d’arte, il ristorante, i vari bar e, cosa che amavo particolarmente, delle piccole panchine in ogni sala dove mi sedevo mentre Inuyasha parlava… Appena entrate ci dirigemmo quindi lì e, mentre Kagome si avvicinava a lui, io rimasi indietro vicino alla finestra, sulla mia panchina preferita, fingendo di ascoltarlo, finché i miei occhi non si chiusero da sé…



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**Eccoci qui! La mia prima storia a più capitoli tra Rin e Sesshomaru! Questo capitolo è solo un'introduzione ai sogni di Rin, ma vi assicuro che nel prossimo il nostro bel demone farà una piccola comparsa!^^
Non ho mai scritto una long fic, e spero che seguirete questa! Non sarà molto lunga, massimo quattro o cinque capitoli giusto per vedere come me la cavo e mi scuso se questo è stato un po’ corto, ma si avvicinano gli esami ad itinere all’università!:P Spero comunque vorrete lasciarmi un commentino, giusto x sapere come vi sembra, soprattutto se vorrete leggerla o pensate che è meglio cancellarla…! Mi farebbe comunque piacere sapere cosa ne pensate!!!! Grazie infinite anche a chi vorrà solo leggerla! Alla prossima! Kiss!**



Prossimo capitolo (se vorrete seguire la storia) credo che si intitolerà… “Il sogno..”

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Capitolo 2
*** Il sogno... ***


Dedico il capitolo alle mie commentatrici e a chi ha messo la storia nei preferiti, siete state un balsamo sulla mia autostima, grazie!^^

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“Il modo migliore per vivere
i propri sogni è svegliarsi!”
(Paul Valèry)

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"IL SOGNO…"


Mi sedetti lì e finsi di ascoltare finché i miei occhi non si chiusero da sé…:

“Il bosco sembrava ancora più selvaggio di notte, il buio unito alla luce della luna rendeva ogni ombra spaventosa e misteriosa mentre una ragazza mora, di quasi vent’anni, correva velocemente nel bosco, sconvolta, come una vera furia. Incurante dei rami che la graffiavano, correva senza una meta precisa, fermandosi a volte per decidere dove andare,”

Il mio cuore iniziò a battere veloce, lo sentivo rimbombare nel mio petto, all’unisono con quello della giovane che vedevo…

“il fiatone che aveva la bloccava leggermente, eppure era stranamente felice, euforica, decisa.
Corse per tutta la notte, da sola, senza pensare ai pericoli che potevano coglierla…
La luce della luna venne presto sostituita dall’alba, che chiara e lenta riusciva comunque a riempire con la sua purezza tutto il cielo.
Improvvisamente la giovane si ritrovò davanti ad un prato, un prato verde e grande proprio ai limiti del bosco.
Un ruscello proseguiva senza meta davanti a lei ed alcune voci, sicuramente appartenenti agli abitanti di un villaggio vicino, iniziavano a farsi sentire nell'aria…
Lei, però, non sentiva né quello né vedeva i fiori che coloravano il paesaggio circosante che in occasioni normali l'avrebero estasiata…il suo sguardo era fisso all’immagine che aveva davanti a sé, finalmente ce l’aveva fatta, era giunta a destinazione, l’aveva trovato.
L’aveva trovato.
Il cuore iniziò a batterle ancora più forte in petto, se possibile, ma lei non sentiva nulla, nemmeno il fremito che aveva iniziato a prenderle le mani, nemmeno il respiro che aveva iniziato a mancarle, o quella senzazione allo stomaco che le prendeva solo in sua presenza, non vedeva nulla se non quel ragazzo davanti a lei, una ragazzo di sicuro bellissimo, con lunghi capelli argentei che si muovevano ad ogni passo...una veste lunga e ricamata che risplendeva ai raggi del sole, facendolo assomigliare ad un vero principe.
La ragazza sentì provenire da lui una sensazione di sicurezza ma anche qualcosa di indefinito, intrigante...ecco, quel giovane, come se l’avesse sentita si bloccò di colpo, rigido, per poi, lentamente, voltarsi…un solo attimo e finalmente l'avrebbe visto in volto...”

-Rin!-
Mi svegliai di soprassalto, senza fiato…
-Rin ti eri addormentata! Stavi russando!!! Che figure mi fai fare!!!!-

Guardai Kagome di fronte a me che stava sorridendo perplessa e divertita, poi elaborai quello che era successo…accidenti!

Tornai a casa col cuore a pezzi, era ridicolo, nel momento in cui avrei potuto vederlo mi ero svegliata..Kagome aveva iniziato a parlare a raffica sul fatto che finalmente aveva avuto il numero di telefono di quel ragazzo e che la settimana successiva io l’avrei, sì, accompagnata, ma sarei anche potuta rimanere a gironzolare nel museo da sola… Diceva che aveva bisogno di un supporto morale e che sapere che io ero lì vicino la rassicurava…anche se nn so come le risposi e in fondo, cosa mai avrei potuto dirle dopo una richiesta del genere se non che mi andava bene??!
In realtà ripensando, ora, a quello che la sua richiesta avrebbe portato non posso dire di non essere eternamente grata a Kagome, ma, sinceramente, in quel momento non l’avevo neanche particolarmente ascoltata, non quando avevo una così gran voglia di tornare a casa...e di dormire!!!!!!!!!!!

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**Un capitolo un po’ più corto!^^ Spero che vi sia piaciuto comunque!!
In realtà sembra un capitolo di passaggio ma è essenziale per la storia…Dalla prossima volta i capitoli dovrebbero essere più lunghi, almeno di una lunghezza decente, è sicuro! Anche perché non potrei fare altrimenti, il prossimo poi è decisivo, vedremo finalmente un quadro un po'...speciale! Basta non dico altro!
Grazie infinite a chi ha letto e commentato ovvero a:

-mikamey: cara, quanto entusiasmo!!!!! Decisamente, ne dai di voglia di scrivere!^^ A dir la verità questa storia, nonostante l'impegno ci sia stato (!!!), l'ho considerata sopratutto di prova, almeno per vedere come me la cavavo...non pretendevo certo tanto!^-^ Ma grazie!
Si, so che il pairing è il tuo preferito, spero solo di rendere giustizia ai personaggi! Ah grazie per averla aggiunta ai preferiti!xD

-celina: grazie! Spero di non aver deluso le tue aspettative e che anche questo capitolo ti abbia incuriosito! kiss!^^

-Lady_2008: che commentone! Grazie mille per i complimenti e per il commento, mi hanno fatto veramente, veramente piacere! Si, è proprio la prima long fic che scrivo, e in effetti l'ansia pre-pubblicazione c'e stata!
Per i sogni...beh in effetti Sesshomaru c'entra e molto...già da questo capitolo si dovrebbe vedere, vero!? Il prossimo poi sarà decisivo! Spero che continuerai a leggere la storia! Un bacione!

Grazie anche sonny e Pikkola Rin che hanno aggiunto la storia nei preferiti, e grazie anche a chi ha solo letto! Spero continuerete a seguirmi, anche perché il prossimo è già il terzultimo capitolo..Credo…!^^" Un bacione!!**

Prossimo capitolo: “…Il bacio”.

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Capitolo 3
*** ...Il bacio. ***


"Se infelice è l'innamorato che invoca baci
di cui non sa il sapore,
mille volte più infelice è chi
questo sapore gustò appena e poi gli fu negato."
(Italo Calvino) -

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"…IL BACIO."

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Come è odioso non riuscire a prendere sonno, e quando finalmente ci riesci non sognare quello che vuoi ma solo demoni, mostriciattoli verdi con gli occhi a palla, sottospecie di dinosauri…e niente sulla ragazza e sul giovane che si erano ritrovati nel bosco…
E intanto che io mi ci arrabbiavo, la settimana giungeva nuovamente a termine e finalmente, almeno finalmente per Kagome, era arrivata la domenica, giorno di museo...
Infatti, nonostante il sonno e gli occhi cerchiati che non facevano assolutamente pena a Kagome, ci dirigemmo nuovamente lì, questa volta con l'unica differenza che mentre lei sarebbe andata da Inuyasha io avrei potuto fare quello che volevo, quindi, senza avere la minima idea di come passare il tempo, mi diressi al bar…
Bene! Avete mai provato quella strana sensazione che ti prende dopo un po', quel fastidio che le occhiate insistenti delle persone ti causano allo stomaco, mentre sei lì a fissare nel fondo della tazza ormai vuota senza saper bene cosa fare per apparire a tuo agio?? Beh è esattamente quello che successe a me, e insieme alla noia che mi era presa, mi costrinsero ad alzarmi e ad andare via da lì...

La galleria d‘arte del museo d'altronde mi aveva sempre incuriosita ma non avevo mai pensato di visitarla sebbene fosse vicina alla sala dove sempre andavamo.
Appena entrata ebbi una strana sensazione, quasi di insignificanza di fronte alla maestosità del luogo, molte delle sculture che riempivano la sala erano fatte di marmo bianco che, in contrasto con le pareti estremamente candide della stanza, sembravano quasi voler abbagliare lo spettatore…Iniziai a muovermi nella sala, incantata dalla meraviglia che ogni sola opera riusciva a suscitare, ogni dettaglio sembrava avere un'anima e dava vita propria alla scultura, rimasi ad osservarle incantata, fissando ogni singolo particolare, poi, quasi senza accorgermene mi dimenticai di tutto e la mia attenzione venne presa da una piccola porta sottile in legno scuro, quasi invisibile o fuori luogo.

Mi ritrovai così in una saletta piccola, ombreggiata e quasi angusta, visitata da pochissime persone, lì si trovavano alcuni dipinti, raffiguranti soggetti importanti ma più spesso sconosciuti...iniziai a guardarli con poco interesse, senza soffermarmi a lungo di fronte a nussuno di questi, poi qualcosa attirò la mia attenzione.

Quel quadro catturò la mia attenzione, per tutto quello che rappresentava e che tutt'ora rappresenta.
Non era famoso, era solo l'ennesimo dipinto di un anonimo di chissà quale epoca, ma quello che mi aveva stupito erano i soggetti, solo due persone, un ragazzo e una ragazza, uno davanti all'altro, lei, mora, aveva capelli bellissimi e setosi, raccolti dietro con un fermaglio, come una principessa Medievale, lui, con capelli argentati, dei graffi sulla guancia aveva uno sguardo assorto e concentrato.
Ma, cosa più importante, era quello che insieme stavano per fare, si stavano per baciare, il quadro li rappresentava nell'attimo prima in cui le loro labbra si sarebbero toccate, quasi condannandoli a una separazione obbligata, a una lontananza, a una posa odiosa, che vedeva lei mentre gli porgeva il viso, con gli occhi chiusi, aspettando un bacio che non sarebbe mai arrivato, ma che li avrebbe legati nei secoli in un attimo infinito quanto dolce.
Ma quel che era ancora più sconvolgente è che io li conoscevo, non sapevo come ma li conoscevo.

Mi avvicinai con urgenza al cartellino per scoprire qualche informazione in più, dovevo sapere cosa c’era scritto, dovevo avere qualche informazione, era troppo importante!
“Oh ma non è possibile!”
-…ma si può sapere che congiunzione astrale può mai esserci contro di me???- chiesi sottovoce.
Il cartellino non riportava alcuna data, nome o titolo, diceva solo che era stato ritrovato per caso, dentro a quello che sembrava essere il castello di un principe dell’era Sengoku, d’autore sconosciuto era stato provvisoriamente nominato come “Il bacio”.

E fu allora che la sentì, una voce maschile, sconosciuta, e particolarmete profonda e un brivido mi attraversò la schiena:

-Quello è stato l’unico momento dove si sono potuti baciare, solo quella volta…-

Chi era…?
Non riuscì a voltarmi, ero stregata, il cuore sembrava aver preso la spontanea volontà di uscirmi dal petto, volevo che continuasse a parlare, volevo sapere chi era, volevo sapere come faceva a conoscere la storia di quel quadro, e volevo scappare, senza motivo quel brivido mi aveva spaventato, volevo non essere mai entrata in quella sala, volevo non averlo mai incontrato...volevo ascoltarlo ancora.

E lui mi accontentò:

-L’aveva accolta da bambina, le aveva ridato la vita quando era stata attaccata dai lupi e l’aveva cresciuta, anzi, in un certo senso erano cresciuti insieme. Lui che era sempre stato un solitario, quasi un eremita pieno di rancore, presto si affezionò a lei, diventando a sua volta la figura più importante che la piccola riuscisse a immaginare, poi, col passare del tempo se ne innamorò, fu più forte di lui, quasi un obbligo...
Una cosa così inaspettata, inusuale per un essere del genere che riuscì a lasciarlo perplesso, pieno di dubbi, per la prima volta in vita sua spaventato.
Convincendosi che fosse per il suo bene cercò di abbandonarla, di lasciare che lei vivesse una vita tranquilla tra la gente di un villaggio, la vita che lui non le avrebbe mai potuto dare, non rinunciando però ad andare a trovarla, come se fosse più forte di lui, come se non potesse separarsene a lungo, morendo e uccidendola ogni volta che se ne andava.
Lei però un giorno scappò.
Non poteva vivere senza di lui, non ci riusciva, attraversò i boschi, le terre, e finalmente riuscì a trovarlo, in un prato, vicino al regno del principe, di quel principe che appena la vide capì quello che era successo e, forse per la prima volta in vita sua, fece qualcosa di impulsivo, senza pensarci, la prese tra le braccia e la baciò.
Un bacio profondo, sentito, che esprimeva tutto quello che loro provavano in quel momento.
Nessuno sa chi, ma qualcuno li vide e rimanendo colpito da quella scena d’amore continuò ad osservarli, finché i due amanti, incuranti di tutto, anche della pioggia che aveva iniziato scendere, se ne furono andati, nella dimora del giovane.
Non ci furono altri baci, quello li aveva ormai legati in un tacito accordo, lei sarebbe rimasta con lui finché la vita gliel’avrebbe permesso e lui l'avrebbe trattata come un suo simile, la sua regina.
Nel momento in cui lei morì il principe si chiuse nel suo dolore, la rabbia lo riempì di odio verso tutti gli essere viventi, un giorno decise di andare alla ricerca del pittore che sapeva che li aveva dipinti e comprò il quadro che li rappresentava. Da quel momento nessuno più lo vide…-

Rimasi senza fiato, tutti i sogni che avevo fatto si stavano unendo come un puzzle con mille tasselli…
Mi mancava quasi il coraggio per voltarmi, ma lui era lì, dovevo farlo….
Così, lentamente, mi girai e me lo trovai davanti…in quell’istante capì che lo avevo sempre sognato…
Le due immagini si sovrapposero, vidi il momento in cui la ragazza ai margini del bosco lo aveva trovato, il momento in cui si era avvicinato a lei ma che non avevo mai sognato, i loro volti erano identici, come il mio e quello…

-…Allora sei proprio tu…-
Sobbalzai alla sua voce, mentre una strana sensazione mi prendeva allo stomaco…
Avevo davanti un ragazzo bellissimo, con i capelli lunghi ed estremamente alto.
Gli occhiali gli davano un’aria intellettuale che però contrastava un po’ con la vivacità quasi impressionante dei suoi occhi ambrati.
-…Sesshomaru…-

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**È già! Si sono incontrati!
Spero che quella specie di favoletta vi sia piaciuta, ho cercato di riprendere il manga e di dare allo stesso tempo un seguito ad una possibile storia d'amore rimanendo però sulla leggenda...ma io sono troppo critica, non sono mai soddisfatta e quello che ho scritto mi sembra più un Harmony mal riuscito che altro, ma ditemi voi...!
Purtroppo non potrò aggiornare subito subito, già c'ho messo più tempo del previsto per questo, per sicurezza però vi lascio un piccolo spoilerino, sia per incuriosirvi sia per farmi perdonare se non potessi farcela ad aggiornare in tempo…! Beh se vorrete leggerlo è in fondo al capitolo...ma non preoccupatevi per quello che ci troverete!^^"
Passando ai ringraziamenti….

Grazie! Grazie infinite alle persone che stanno seguendo la storia! Specie a chi ha commentato lo scorso capitolo, ovvero grazie a:

intery: Ciao!!! Non ho ben capito se hai letto solo il primo o anche il secondo capitolo perchè quando hai lasciato il commento l'avevo già pubblicato^^, però grazie, i tuoi complimenti mi hanno fatto piacere, addirittura una storia al di fuori dagli stereotipi, è un onore!!XD Per i capitoli si, i primi sono stati corti, dovevo studiare così ho scelto per compromesso un capitolo che non occupava troppo tempo e anche un modo per staccare la spina (!!), ma come vedi si sono allungati! Spero continuerai a seguirmi!

mikamey: Quanto entusiasmo! Spero di non averti deluso ma non potevo farli baciare subito...Il bacio a dir la verità non doveva proprio esserci all'inizio, però poi è stato più forte di me così ho deciso di mettercelo, solo in un epoca un po' troppo lontana dalla nostra!! E per quanto riguada Kagome...diciamo che purtroppo Inuyasha ha fatto danno...sarebbe stato meglio se si fossero baciati loro mi sa!!! Ma non dico altro, leggi lo spoiler e alla prossima!!!!XD

celina: Ciao cara! Beh grazie, felice di non averti deluso! In effetti hai ragione, Kagome non può proprio farsi i fatti suoi, e Rin mi sa che a volte è troppo buona, ma alla fine è la sua migliore amica che deve fare...poi è grazie a lei se ha scoperto tutto questo, anche se indirettamente!! In questo caso io credo che la scuserei!!! Grazie per aver aggiunto la storia ai preferiti, mi ha fatto piacere! Al prossimo, un bacione!

Lady_2008: Mia cara lettrice-commentatrice! Ma scherzi, non scusarti, è un sogno ricevere un commento così lungo ogni volta, chi non vorrebbe sempre riceverne uno così!!! E si, un altro incubo...mi sa che sono un po' sadica, mi diverto a mandarla in confusione!^^" Però dai, incubo, a sognarlo Sesshomaru, io farei carte false!!!!!:P Spero che avrai sempre così tanto da dire e che il capitolo ti sia piaciuto, kiss e alla prossima!!!

Grazie anche a reby_w per aver aggiunto la storia ai preferiti!

Mi fate felice, non immaginate quanto, non potrei mai scrivere nulla senza voi che mi dite cosa ne pensate! Se non mi sono fermata al primo capitolo è grazie a voi! Un bacione!!!!**

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Spoiler


**Ogni giorno tornavo davanti a quel quadro ma non l’avevo più rivisto…
Se solo Kagome non mi avesse trascinato via in lacrime quel benedetto giorno…
non riuscivo a crederci, lui era lì, finalmente l’avevo trovato, avevo capito il significato del sogno e..e lei mi aveva trascinato via!!!
Avrei ucciso Inuyasha!!**

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Prossimo capitolo: L’addio (consiglio, non pensate al peggio, non è proprio il caso! Promesso!)

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Capitolo 4
*** L'Addio ***


"Non abbandonarti alla disperazione,
altrimenti non riuscirai a parlare
con il tuo cuore."
(Paulo Coelho) -

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"L’ADDIO"

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Fu velocissimo, come un uragano, lui era davanti a me…e in un attimo, non c’era più! Un fruscio nero, dei singhiozzi, e Kagome senza pensare ad altro mi aveva trascinato via!
E non che potessi ignorare la mia migliore amica in lacrime, come avrei potuto...

In macchina non riuscii praticamente a capire niente di quello che mi diceva, non solo perché quando piange Kagome -è incomprensibile ma perché non riuscivo proprio a fare nulla, ero in trans, bloccata alla scena di poco prima…più ci pensavo e più credevo avesse dell'assurdo, lui era rimasto lì, di fronte a me, a guardarmi andare via, come se non mi interessasse nulla di lui, come se non avesse fatto parte dei miei sogni per tutto quel tempo…e sapevo solo che si chiamava Sesshomaru, poi come facevo a saperlo era ancora un mistero…
Tutto quello che in quell’istante in cui l'avevo visto, vicino a quel quadro, mi sembrava chiaro, ora non lo era più…

Arrivammo velocemente a casa, mentre contemporaneamente, nonostante l'apatia che mi aveva colto, cercavo di guidare, ascoltare Kagome, consolarla e di non pensare perché diamine mi trovavo lì in quella macchina!
Presto capii che cosa era successo, semplicemente, mentre Kagome aspettava che iniziasse la lezione (eravamo arrivate un po’ in anticipo), aveva visto il suo amore abbracciarsi ad un’altra…che fosse sua sorella, sua cugina o la sua ragazza non si capiva bene…ma Kagome aveva subito pensato al peggio e quindi, in lacrime, era corsa da me, che, come avevo visto fare in ogni film che si rispetti, una volta a casa, l'avevo portata in cucina per affogarci entrambe in una vaschetta di gelato al cioccolato, che forse più che alzarle il morare le aveva dato la forza per iniziare a gridare contro ogni singolo esemplare del genere maschile, su come aveva fatto a fidarsi di uno sconosciuto e perché mai lei gli avesse creduto così…
Passammo la notte a parlarne, o meglio, lei lo fece, io pensai solo a lui, a quel ragazzo alto che finché la mia coinquilina si trovava lì non avevo nemmeno il permesso di sognare….!
Ma fortunatamente Morfeo raggiunge chiunque, prima o poi!
Volevo DAVVERO dormire, volevo rifugiarmi in qualche sogno...a volte però i sogni diventano incubi…

Chiusi gli occhi e come sempre, tutto iniziò...

“Era in lacrime, quella ragazzina mora era in lacrime, le dava le spalle, come sempre, ma poteva chiaramente distinguere il corpo muoversi velocemente, al ritmo dei singhiozzi, mentre col volto alto ero certa fissasse il giovane davanti a lei, fermo di fonte alla porta, rigido e serio…
Una voce che avrei giurato di conoscere parlò, severa, da gelarle il sangue nelle vene…per la prima volta qualcuno nei miei sogni parlava, ma invece di farmi piacere mi diede i brividi, come ne diede alla ragazza...

-Rimarrai al villaggio.-

Suonò come un ordine, un discorso già detto, già preanunciato...un continuo di qualcosa che invece di dare forza spingeva a sopprimere ogni risposta possibile nei singhiozzi tanto che, capendo di non poter fare più nulla, invece di farsi prendere dalla disperazione ed accasciasi per terra come tutto il suo corpo implorava di fare, la giovane alzò il viso verso di lui e corse ad abbracciare la sua schiena…
Lo tenne stretto a sé per un tempo infinito, quasi con rabbia, era sempre stata sola, da piccola, dopo la morte della madre, dopo che tutti l'avevano cacciata come dimenticandosi che era solo una bambina. Non voleva tornare a quei tempi, non voleva tornare a provare quella paura; qualcosa le strinse lo stomaco, la bocca era secca e tremava come una foglia, ma non se ne vergognava, non ci pensava nemmeno, la sua forza era lui e se lui non c'era tutto crollava, aveva una tale paura che sentiva che se lui avesse voluto l'avrebbe potuta spezzare senza problemi, eppure dentro era decisa, i suoi occhi non erano offuscati, aveva solo uno scopo e a quello puntava, non poteva andare a vivere con persone di cui quasi non conosceva il nome, non voleva sentirsi ancora abbandonata, non dopo la sicurezza che in quegli anni lui gli aveva dato...ma il giovane con un sospiro se la scrollò di dosso:
Senza una sola parola si allontanò ancora, era quasi uscito quando si fermò nuovamente.
Alle parole che seguirono il cuore di lei si distrusse in mille pezzi, fece un passo indietro smettendo subito di singhiozzare;
come se volesse aumentare il suo dolore, come se lui lo facesse proprio per farle ancora del male, per farla soffrire ancora, sentì quella voce austera dirle, un po' più piano:

-Tornerò a trovarti.-

Poi senza aggiungere altro lei lo guardò uscire dalla capanna e, come rendendosi conto ora di quello che era successo, si accasciò disperata a terra…era finita.”

-Nooo!-
Ricordo che mi svegliai col cuore a mille, non riuscivo a capire dove mi trovavo e solo dopo qualche minuto realizzai che ero in camera mia, tra le lenzuola spiegazzate e completamente disfatte del mio letto, alzai le mani e sconvolta le passai sulle guancie, sbarrando gli occhi quando le trovai bagnate…ma prima ancora che potessi pensare a qualcosa avevo capito una cosa e ne avevo decisa un'altra…
Avevo capito che quella voce era uguale a quella del ragazzo dai begli occhi che avevo incontrato nel museo e avevo deciso che di lì a qualche minuto sarei andata alla galleria d’arte a trovarlo…quel sogno era un segnale, se non mi muovevo l'avrei perso...

…Ma purtroppo non siamo in un film, non sempre la realtà rispecchia le nostre fantasie!
Al mattino, di nascosto, tornai al museo, ma purtroppo il mio bel principe non mi stava aspettando, non l'avrei trovato davanti a me, di fronte a quel quadro stupendo e qualcosa dentro di me me lo confermava e ripeteva come una cantilena da quando mi ero svegliata...
Tornai al museo ogni giorno, appena potevo, ad ogni orario…cogliendo ogni scusa, ogni minuto libero, specie da quando la mia coinquilina aveva fatto pace con Inuyasha, scoprendo che come avevo predetto, quella Kikyo non era altro che sua cugina… poi una sera feci un altro sogno, vidi la mia eroina parlare con un amica come avevo fatto io quando Kagome stava male, la sentii dirle che lui l’aveva fatto per la ragazza, per il suo bene, per la sua sicurezza, sucuramente per donarle una vita felice e normale…dopo quel sogno mi sentii ancora più stanca, ero intenerita ma quasi arrabbiata, sentivo che questa spiegazione non andava bene ne a lei ne a me, ed io ero stanca di non poter passare una notte tranquilla senza svegliarmi tremante.
Quei sogni per la prima volta mi diedero fastidio, erano un peso che non volevo...Perché dovevo sentire la tristezza non solo mia, ma anche quella della sconosciuta??

-

E così dopo un anno sono qui, nuovamente davanti al quadro, ferma ad osservare quella posa perfetta, quell’attimo infinito già da un po’, mentre ripenso alla mia storia, a tutto quello che ho passato, quando una voce mi distrae dai miei pensieri e sento un brivido scorrermi sulla schiena…

-Così sei di nuovo qui…-
-E dove altro dovrei essere??-

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**Quando si dice che la cattiveria non ha fine…ma non volevo finire il capitolo con tutta quella tristezza anche perché Rin mi metteva un po’ il nervoso XD, così ho deciso di finirlo così…con l’unica eccezione però che anche qui devo dirvi che non tutto è quel che sembra…di cose ne succedono in un anno no?!
Passando ad altro...ho fatto tanto tardi stavolta?! Non so...ho aggiornato appena l'università mi ha dato un attimo per respirare, visto poi che da giovedì ne avrò ancora meno di momenti liberi oggi era l'unica!!:P Spero di aver scritto un capitolo decente nonostante quasi non tenga gli occhi aperti...!!!!^^

Ringrazio con tutto il cuore:

intery: Commossa, addirittura, beh grazie!!^^ Non speravo in tanto, sono felice di averti tenuta attaccata così allo schermo! Visto che dici di essere ansiosa mi sa che ho fatto bene ad aggiungere quel pezzetto alla fine no?! Vedremo nell'ultimo capitolo! Grazie per quello che mi hai scritto, mi fa tanto piacere! kiss!

mikamey: Sono contenta che la storia del bacio ti sia piaciuta, ce ne ho messo di impegno, specie in quel punto!!! E se l'hai letto addirittura due volte sono riuscita in una piccola parte!;P Per Inuyasha dai, diciamo che è Kagome quella impulsiva^^! Spero di leggere un altro tuo commento, un bacio enorme, tvb

celina: Grazie mille! La storia del bacio sembra avere avuto successo, è tanto per me, sono felice che ti sia piaciuta!! Mi ci sono impegnata col romanticismo! Ho aggiornato appena possibie, spero sia stato abbastanza presto e che il capitolo ti sia piaciuto!XD Alla prossima, bacio!

Lady_2008: La mia cara-commentatrice! Sono felice di non essere l'unica sadica, mi sento in compagnia!!^^ Ma in fondo non ho avuto il cuore per tenerli troppo lontani! Che posso farci!:D Dubito di essere bravissima come scrivi ma ti ringrazio comunque per averlo detto! Mi fa piacere!xD Alla prossima, kiss kiss!

sesshydil: Una nuova commentatrice! Grazie Dil! Si anche io amo disegnare e l'arte in generale, la galleria che ho descritto era qualcosa che ricordavo e che ho voluto inserire...x la parte del bacio beh grazie! Mi sono buttata nel romanticismo! spero di leggere ancora un tuo commento, baciotto e grazie x i preferiti!

Scusate se non vi ringrazio per bene e vi dedico solo pochi secondi ma sono un pochetto di fretta, però vi assicuro chele vostre recensioni mi sollevano il morale! Spero il cap vi sia piaciuto!!^^
Il prossimo è l’ultimo, finalmente si spiegheranno tutte le cose, sui sogni, su Sesshomaru, su Rin, e sulla storia che lei vede continuamente…quindi vorrete seguirlo, sì?! A dir la verità mi sta mandando un po' in crisi scriverlo anche perché non so bene come farlo, ma qualcosa mi invento!^.^
Detto questo!!! Un bacione, anche a tutti i lettori! Aggiornerò appena possibile, spero presto!!

Grazie inoltre a ChocolaKagome per aver aggiunto la storia ai preferiti!

Prossimo capitolo: "Epilogo: Il mio attimo infinito"

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Capitolo 5
*** Epilogo: il mio attimo infinito ***


"Mi ha legato coi suoi capelli,
mi ha trafitto con i suoi occhi,
l'arco delle sue braccia
è la mia dolce prigione..."
(Canto Egiziano)

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“EPILOGO: IL MIO ATTIMO INFINITO”

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E dopo un anno sono qui, nuovamente davanti al quadro, ferma ad osservare quella posa perfetta, quell’attimo infinito già da un po’, quando una voce mi distrae dai miei pensieri e sento un brivido scorrermi sulla schiena…

-Così sei di nuovo qui…-
Sorrido come persa in un ricordo improvviso:
-E dove altro dovrei essere??-

È proprio vero, mio marito mi avrebbe sempre fatto quell’effetto! E io spero sinceramente che avrebbe continuato a farlo…ebbene sì, avete capito bene, nonostante io sia così giovane non ho potuto fare a meno di sposarmelo il mio Sesshomaru! Non dopo tutto quello che ho passato, incubi compresi, s'intende!

Trascorsero ben diciassette giorni prima che potessi rivederlo, poi una mattina mi svegliai col cuore che batteva forte e una strana sensazione allo stomaco, senza dir niente a Kagome, che tra l’altro non sapeva nulla di quello che avevo passato, mi diressi nervosa al museo, decisa verso quella famosa sala, di cui ormai avevo memorizzato ogni angolo.
Ogni mattina mi svegliavo con la speranza che lui fosse già lì ad aspettarmi, m immaginavo la scena in ogni particolare, quello che lui mi avrebbe detto, quello che io gli avrei detto…il nostro primo bacio..
E ogni volta che non lo vedevo mi rincuoravo comunque, pensando che presto sarebbe arrivato, che sarei stata io ad essere vista da lui di spalle, lui che ovviamente, come me mi cercava ogni volta…
E invece ogni giorno ne restavo delusa, ogni giorno rimanevo tutto il tempo che potevo finché, per non suscitare sospetto nella mia amica e nelle persone del museo che ormai mi salutavano…(che tristezza!), me ne tornavo indifferente a casa ma col cuore a pezzi dentro di me…
Immagino che di teorie sul perché andavo lì ne saranno state fatte fin troppe ma meglio sorvolare…!
Comunque! Andavo lì ogni giorno finché stufa di aspettare e di darmi della sciocca, ogni volta decisi di smettere; fu una sofferenza, ne soffrivo terribilmente, ma non più di quanto fosse normale, la sofferenza che sentivo non era solo la mia infatti, ma era anche la stessa della ragazza che sognavo..
Poi Kagome tornò alla carica!
Mi vedeva sempre più triste e sciupata, non riuscendo a capire come mai e imputandolo al troppo studio mi convinse, e trascinò, con lei al museo:
-Dai, fallo per me, giusto per ricordare i vecchi tempi…- mi disse..
Inuyasha quel giorno non faceva lezione e io mi godetti tutta la compagnia di Kagome; visitammo per la prima volta tutto il museo e se la mia amica rimaneva stupita ogni volta che qualcuno mi salutava io rimasi completamente apatica verso qualsiasi cosa mi si presentava davanti…
Lasciammo per ultima la sala d’arte, quasi non volevo entrarci, rivivere ancora l'ennesima delusione, ma poi decisi, sarei entrata, ma da sola. Come se Kagome fosse un intrusa, come se non potesse far parte di quel momento le chiesi se poteva andare a prender qualcosa al bar mentre io sarei rimasta lì ad aspettarla e lei accettò…
Mi trovai così di fronte a quei due amanti, ancora una volta.
-

A volte il mondo è strano, quello che cerchi ardentemente non riesci mai ad averlo, poi un giorno, per qualche strano motivo qualcosa cambia…e finalmente quello che volevi è davanti a te, devi solo allungare la mano per prenderlo.
Mentre ero intenta ad osservare i due ragazzi, quasi annoiata da quello che avevo già visto tante volte, un brivido mi corse per la schiena e un calore improvviso mi colse…
Sentii dei passi dietro di me, leggeri e il mio cuore iniziò a battere veloce, era la stessa sensazione che avevo provato quando…:

-Così sei di nuovo qui…- era proprio lui, era arrivato…:
-E dove altro dovrei essere??- sussurrai, appena udibile.

La mente si azzerò improvvisamente, non ragionai più, ero senza parole, senza idea di quello che stava succedendo...e senza trovare una spiegazione più plausibile dello stress, mi voltai rapidamente e corsi ad abbracciarlo.
Bene! Non so voi ma abbracciare uno sconosciuto, e soprattutto rendersi conto di essere appena corsa ad abbracciare uno sconosciuto, è terribilmente imbarazzante…così, dopo aver goduto del suo calore, dopo aver strofinato il viso su quel corpo saldo e muscoloso che stavo stringendo con disperazione, aprii gli occhi di scatto e sobbalzai.
Avevo già in mente un milione di scuse quando mi accorsi che le sue braccia mi stavano stringendo…alzai lo sguardo e lo fissai negli occhi…mi persi nei suoi occhi...:

-Dove scappi?-
Rimasi un attimo in silenzio, incantata dalla sua voce:
-Io...io…mi..mi scusi..non…-
-Non vorrai lasciarmi ancora.-
-Oh, mi disp..cioè la mia amica…- mi fermai improvvisamente, conscia delle sue paole appena lo vidi sorridere leggermente, un po’ perplesso ed arrossii spaventosamente:
-Non provare a lasciarmi, non so da quanto tempo ti sogno…-
-Mi, mi sogni?-
-Sogno te…e lei-

Alzai il viso lì dove indicava e osservai il quadro, il mio quadro, osservai quel bacio senza fine per un attimo, voltandomi poi verso di lui.
Neanche me ne accorsi, vidi pian piano il suo volto avvicinarsi e mi sentii chiudere gli occhi. Poi fu tutto istintivo, fu una resa incondizionata, la mente si azzerò, il sangue iniziò ad affluire verso il viso, le labbra pulsarono mentre il suo sapore, il suo profumo, la dolcezza delle sue mani mi toccavano nel profondo.
Nessuna parola potrebbe descrivere in modo degno quello che provai in quel momento, dall'attimo in cui mi sfiorò ad ora il mio cuore non tornò mai alla sua normale andatura, come imprigionato in una morsa ferrea e destinato a rincorrere e seguire la corsa della sua metà...
Quando ci staccammo rimasi un po’ ad occhi chiusi, imbambolata, mentre ancora sentivo il suo respiro caldo vicino al mio viso e le mani che mi accarezzavano dolcemente le guance, mi persi in quegli occhi dorati così vicini ai miei e tornammo a baciarci, mentre un temporale in sottofondo, rompeva la quiete del momento…il rumore dei tuoni e la violenza della pioggia non potevano però paragonarsi al turbinio che provavo dentro di me.

Ecco, da quel giorno un capitolo della mia vita finì e un altro, più meraviglioso, iniziò con lui.
Quando tornammo a casa (dopo esserci scambiati i numeri di telefono, vorrei vedere!) raccontai tutto a Kagome che, tornando dal bar, aveva visto tutta la scena. Mi disse che un attimo prima che ci baciassimo giurò di aver osservato il quadro, ed era come se avesse osservato noi.
Lo stesso attimo infinito, gli stessi sguardi, la stessa scena, solo con un finale diverso! Più felice... Come un continuo di quel momento rimasto in sospeso, una promessa da rispettare che aveva aspettato secoli per concludersi...un destino già anticamente definito tra due persone nate per amarsi.
Da allora iniziai a conoscere Sesshomaru, con tutti i suoi pregi e i suoi numerosi difetti, difetti che imparai ad amare e capire, come imparai ad amare lui.
Il giorno prima del mio matrimonio feci un ultimo sogno; vidi finalmente la mia eroina in volto, era uguale a me.
Affacciata al palazzo del suo principe, guardava serena il panorama.
All’improvviso un brivido le corse sulla schiena, un brivido familiare, dei passi e Shessomaru era accanto a lei, impassibile, serio come sempre, lo vidi prenderle la mano tra la sue e fissarla negli occhi...
Nonostante tutta quella freddezza, quell'autorevolezza, Rin sorrise, serena, scorgendo nel fondo dei suoi occhi un certo calore, una certa tranquillità, unicamente dovuta e dedicata a lei.
Quello fu l‘ultimo sogno che feci, un saluto e un ringraziamento...e un po’ mi mancano ancora!
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-A cosa pensi?- la voce di mio marito mi distrae un po’…
-A quel giorno…- e non devo specificare quale.
-Me lo immaginavo..-
Mi appoggio alla sua schiena e lo sento stringermi protettivo.
-Andiamo?? Inuyasha e Kagome ci staranno aspettando…-
Lui annuisce e mi prende a braccetto, un ultimo sguardo al dipinto e usciamo dalla sala, insieme…


Un giorno lessi per caso in un libro un’antica leggenda giapponese che diceva che se si prova un sentimento puro, vero, qualsiasi sentimento sincero verso una persona questo riesce a cambiare ogni situazione, ogni circostanza, come per magia. Questo è vero, la realtà è anche una favola nonostante tutto..e se possiamo dirlo, se il sentimento di cui parliamo è proprio l’Amore, allora, la storia mia e di Sesshomaru, può finalmente continuare…


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FINE - -
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**Fine della storia! L'happy ending era obbligatorio!!^^ Oddio che tristezza però, cioè questo ultimo capitolo mi ha fatto davvero dannare! Seriamente! Più della citazione…non è mica normale!XD Però mi mancherà un po'...!!!!^///^
Volevo scrivere qualcosa di perfetto e che continuasse questa specie di favola che ho scritto ma non so se ci sono riuscita!!^^ Vi prego ditemi se il bacio vi è piaciuto, se il sogno e l‘ultima parte vi hanno fatto provare qualcosa, specie l'idea di finire come ho iniziato...con quella leggenda, solo modificandola un po'...anche perché non so quanto impegno c’ho messo!!!!XD
Quindi mi aspetto per lo meno un commento chilometrico…no dai, scherzo, a me anche mezza riga manda in estasi!!!!XP
Allora…passiamo ai ringraziamenti!
In ordine sparso, Grazie Mille a:

_ laretta
_ leloale
_ reby_w
_ sonny
_ Pikkola Rin
_ChocolaKagome
_ Lady_2008
_ intery
_ mikamey:
Quanti complimenti! Prima di tutto volevo ringraziarti, è bello avere una commentatrice assidua, mi ha fatto davvero piacere ritrovarti anche in questa storia! Grazie!! E..beh! Ho aggiornato appena ho potuto!!! Dimmi se ti è piaciuto il finale, e complimenti x la tua shottina!!^^ Kiss!
_ celina: Non preoccuparti del commento breve! Figurati!!^^ L’importante è che hai letto il capitolo, e soprattutto che ti è piaciuto! Grazie per aver seguito la storia, è stato un onore averti tra i commentatori, spero tanto che il finale ti sia piaciuto^^!!! Un bacione!
_ sesshydil: Ed ecco la risposta! Ci credo che non c’hai capito niente!!!:D Sennò che gusto ci provo io a incuriosire la gente!! Ma ora è tutto più chiaro vero?! Sono felici e sposati…Meglio di così! Dimmi cosa ne pensi e grazie per aver seguito la storia! Bacio!
_ Dreaming: Due commenti, che bello!!!!! Addirittura bellissima!! Però!:D Sono felice se dici che ti è piaciuta la storia, e non preoccuparti se la commenti solo ora, l’importante è sapere che ti piace! Un bacione cara, spero di rileggere un tuo commento per questo capitolo!!!

Accidenti, ma siete tanti!^^ Quando ho iniziato a scrivere la storia non avrei mai pensato che la seguiste così in tanti, ne sono felicissima! Grazie!!! Beh spero di avervi fatto passare qualche minuto felice o almeno piacevole, soprattutto spero che chiunque passi di qui possa, se vuole, almeno per l'ultimo capitolo della storia, dirmi cosa ne pensa...ma comunque grazie a tutti i lettori che non hanno commentato, a chi leggerà la storia in futuro -e che se vorrà lasciare un segno del suo passaggio, tra un settimana, tra un mese o in qualsiasi momento dei prossimi anni mi farebbe piacere^^!-, a chi ha seguito la storia e a chiunque sia mai entrato qui dentro, anche per sbaglio!;P Un bacione…

…e alla prossima (perché, purtroppo per voi, prima o poi arriverà….!!!!!!!!!!!!!XD La mia mente sta già elaborando...gne gne!)!!! Bye!

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..e soprattutto....Buon Natale!^^

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AGGIORNAMENTO DEL 14 APRILE 2009


Ciao a tutti! Con questo piccolo aggiornamento volevo ringraziare le persone che a distanza di alcuni mesi hanno letto la mia storia e aggiunta ai preferiti! E' bello vedere i numeri delle letture andare avanti e i preferiti aumentare!
Soprattutto è molto importante per me, Grazie davvero!
Grazie specialmente a:

astryd
Desy95
FenBlack91
masychan
rita14
Gaia
lain87
pillina28
ooShyoo


Che hanno aggiunto la storia nei preferiti o seguiti unendosi agli altri (spero di non aver dimenticato nessuno!), se mai doveste ricapitare qui un grazie è tutto per voi!
Grazie anche ai successivi lettori e se mai voleste lasciare un commento...beh io sono qui! Un bacione!

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