Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.
 

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Titolo: Ti amo.

Personaggi: Stiles Stilinski, Malia Hale.

Rating: Verde

Genere: Fluff, Romantico.

Avvertimenti: AU - Drabble.

Conteggio parole: 93.

Introduzione: Malia, ha un amico che Stiles, proprio non sopporta.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a PandoraPam01 che voleva una Sterek! 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Quando vieni a casa?

Personaggi: Stiles Stilinski, Derek Hale.

Rating: Verde

Genere: Fluff, Romantico.

Avvertimenti: AU - FlashFic.

Conteggio parole: 145

Introduzione: Stiles e Derek hanno una relazione da anni ormai, ma sembra che Stiles ami più Scott di lui e Derek non gradisce.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a PandoraPam01 che voleva una Scisaac! 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Gelosia.

Personaggi: Scott McCall, Isaac Lahey.

Rating: Verde

Genere: Fluff, Romantico.

Avvertimenti: AU - FlashFic.

Conteggio parole: 196

Introduzione: C'è un nuovo alunno, alla Beacon Hills High School che presta particolari attenzioni ad Isaac e Scott, dopo tre mesi di relazione, mostra gelosia.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a PandoraPam01 che voleva una Jydia!
Dedicata anche a Gnarly, che ha letto e recensito gli scorsi capitoli. 

Precisazione: prima volta che scrivo di loro.
Confessione: non mi sono mai piaciuti, più di tanto. *Prega di non essere linciata dai Fan.*

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Primo amore.

Personaggi: Jackson Whittemore, Lydia Martin.

Rating: Verde

Genere: Fluff, Romantico, Malinconico.

Avvertimenti: AU - Drabble.

Conteggio parole: 96

Introduzione: Jackson, è nella sua stanza universitaria a Cambridge, Londra si è appena spenta ed è calata la notte! Sono passati quattro anni, ma ancora pensa al suo primo amore. Lydia Martin! Pronto a dirgli tutto quello che non è riuscito a dirgli nella loro relazione, cellullare alla mano, gli scrive ciò che sente. Non si aspettava di essere ricambiato, ma quello che la sua ex gli dirà, gli farà rendere conto di aver fatto la cazzata più grande della sua vita: lasciarla andare.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a vampira_96 che voleva una Disaac (?)!
Dedicata anche a PandoraPam01, Gnarly e a Luke_Hemmings_Always, che hanno letto e recensito gli scorsi capitoli. 

Precisazione: prima volta che scrivo di loro.
Confessione: inizio a shipparli! Colpa di vampira_96, ovviamente! Tesoro, sappilo. Hai una nuova ship, sulla coscenza. Sarà solo colpa tua, se a breve, vi ritroverete efp, pieno di storie su questa coppia.

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: La scoperta di un amore.

Personaggi: Derek Hale, Isaac Lahey.

Rating: Verde

Genere: Fluff, Romantico.

Avvertimenti: FlashFic.

Conteggio parole: 181

Introduzione: Derek è innamorato di Isaac e non gli sembra giusto, che lui, passi il tempo a messaggiare con il suo ex. Il suo lupo, particolarmente, non gradisce ed è giunto il momento, che quel tonto del suo fidanzato, lo sappia. Ma sarà davvero così? Sul serio, Isaac, sta parlando con il suo ex di Londra?
 

#5

 

- Isaac?
- Derek? Perchè mi scrivi, se mi sei ad un centimetro di distanza e perchè sei arrabbiato?
- E me lo chiedi anche?
- Si?!
- Come sarebbe a dire si? Stiamo guardando, anzi STO, da solo, guardando un film. 
- Non sei solo! Che ci sta a fare, qui il tuo fidanzato, sennò?
- Me lo sto chiedendo anche io!
- Insomma, ma che hai?! E perchè stiamo ancora messaggiando?
- Forse perchè tu, sei troppo impegnato a messaggiare con il tuo ex, per degnare di un minimo d'attenzione, al tuo fidanzato? Che per la cronaca, una volta tanto, si fa dolce e ti fa due coccole?
- Ma tu ci sei nato scemo, o lo sei diventato con il tempo?
- Non provare ad offendermi!
- Lo faccio, bello mio! Sai perchè? Perchè sei un cretino.
- Prego?!
- Sto parlando con Scott, non con il mio ex di Londra! Mell è in crisi. Gli manco!
- Ok! Quindi, questo è il momento in cui io, ti devo delle scuse?
- Non dispiacerebbero.
- E se ti baciassi, al posto di scusarmi?
- Neanche quello dispiacerebbe.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a PandoraPam01 che voleva una Sciam!
Dedicata anche a vampira_96, Gnarly e a Luke_Hemmings_Always, che hanno letto e recensito gli scorsi capitoli. 

Precisazione: prima volta che scrivo di loro.

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: La scoperta di un amore.

Personaggi: Scott McCall, Liam Dunbar

Rating: Verde

Genere: Fluff, Romantico.

Avvertimenti: Drabble.

IN QUESTA STORIA, LIAM E SCOTT, HANNO LA STESSA ETA'!

Conteggio parole: 107

Introduzione: E' quasi Natale a Beacon Hills e Scott, sente la mancanza del suo beta. E' chiaro che Liam, lo stia evitando, solo perchè è un cretino, quindi, lui, da grande Alpha quale è, arriverà a dire, ciò che il piccolo non riesce.

 

#6
 

- Liam! E' Natale. Puoi dirmi cosa c'è?
- Nulla Alpha, tranquillo.
- Avanti! So che hai qualcosa. Riesco a sentirlo!
- Non capiresti!
- Si che capirei! Lo sai perchè? Perchè provo esattamente ciò che provi tu.
- Non so di cosa tu stia parlando.
- Io si! Ci piacciamo. E' chiaro!
- E' sbagliato.
- E' giusto.
- Mi piaci.
- Mi piaci anche tu.
- Non possiamo farlo.
- Si che possiamo! Liam, ho perso la testa, ok?
- Quindi?
- Quindi stiamo insieme!
- Non me lo stai chiedendo!
- Ovvio che no.
- Decidi tu?
- Si. Chi sono io?
- Il mio Alpha?
- Si! Poi?
- Il mio ragazzo?
- Non c'era nemmeno da chiederlo.
- Buon Natale, Alpha.
- Buon Natale, mio piccolo beta.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a PandoraPam01 che voleva una PeterxChris!
Dedicata anche Gnarly, che ha letto e recensito lo scorso capitoli. 
A breve, in arrivo anche per te, la tua PeterxMelissa!
Dedicata anche a chi legge solamente!

Precisazione: prima volta che scrivo di loro.

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Un amore segreto.

Personaggi: Peter Hale, Chris Argent.

Rating: Verde

Genere: Romantico.

Avvertimenti: Drabble.

Conteggio parole: 90

Introduzione: Peter non ce la fa più a nascondere la sua relazione amoroso con Chris e vorrebbe dirlo al mondo interno! E per mondo intero, intende proprio il branco.



 

#7
 

- Non ce la faccio più, Chris.
- Non ce la fai più, riguardo a cosa?
- A questo! Sei appena uscito dalla mia tana, di nascosto. Andiamo!
- Lo sai che dobbiamo.
- Chi lo dice?
- Io. Non mi va di far sapere a mia figlia, ciò che sono! L'ho giudicata per mesi, perchè stava con lupo e adesso, ci sto io?
- Sei un cacciatore, innamorato della sua preda. 
- Innamorato! Che parolone.
- Sai che ci amiamo.
- Ci piacciamo.
- Ci amiamo.
- Vai a quel paese.
- Mi ami?
- No.
- Lo so, piccolo! Ti amo anche io.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a Gnarly, che voleva la sua PeterxMelissa.
Dedicata anche PandoraPam01 e a Luke_Hemmings_Always che hanno letto e recensito gli scorsi capitoli. 

Precisazione: prima volta che scrivo di loro.

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Relazioni segrete.

Personaggi: Peter Hale, Melissa McCall.

Rating: Verde

Genere: Romantico.

Avvertimenti: Flashfic.

Conteggio parole: 174

Introduzione: Peter , nasconde la sua relazione con Melissa, da troppo tempo ora mai ed è giunto il momento, che il suo beta, ne venga a conoscenza!



 

#8
 

- Hei fanciulla!
- Che vuoi, Peter?
- Primo: sono il tuo fidanzato, da quando mi rispondi così? 
- Senti, non è giornata! Problemi con Scott!
- Lupeschi?
- No. Umani!
- Andiamo, piccola. Dimmi che succede! Tra qualche mese sarà mio figlio.
- Prova a dirlo a lui.
- Lo farei, ma tu non vuoi.
- Peter, non capirebbe.
- Nemmeno io capisco perchè dobbiamo continuare a tenere segreto il nostro amore.
- Perchè lui ti odia! Hai rovinato la sua vita, mordendolo e rendendolo lupo.
- Non volevo e gli e l'ho già detto.
- Lui, questo non l'ha mai creduto.
- Insomma, che devo fare!?
- Non ne ho idea. O tu e lui diventati amici, o il matrimonio, non si farà.
- MI PRENDI IN GIRO, VERO?
- Ok, senti. Si è calmato! O adesso o mai più. Preparo la cena! Tu porta il dolce.
- Sto arrivando baby.
- La finirai mai di chiamarmi così!? Non ti sopporto.
- Sento che stai mentendo fin da qui. Tiramisù o profitterol?
- Tiramisù. Desideri altro?
- Niente di meglio di te, me e nostro figlio seduti al tavolo.
- Si, è ufficiale, non ti sopporto.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a Gnarly, che voleva la sua Dydia.
Dedicata anche PandoraPam01 e a Luke_Hemmings_Always che hanno letto e recensito gli scorsi capitoli. 

Precisazione: Prima volta che scrivo di loro. Credevo venisse fuori fiasco e invece, ieri sera, ho avuto l'illuminazione. Pensata in dieci secondi netti, scritta in al massimo un minuto.

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Sogni che diventano realtà.

Personaggi: Derek Hale, Lydia Martin.

Rating: Verde

Genere: Romantico.

Avvertimenti: FlashFic.

Conteggio parole: 203

Introduzione: Derek ha appena fatto un sogno che riguarda la bella Banshee ed è deciso a raccontarglielo.


 

#10

 

- Martin!
- Hale!
- Dove sei?
- Che cavolo vuoi?
- Sempre molto garbata, tu, noto.
- A disposizione. Dimmi che c'è!
- Ti devo parlare.
- E allora fallo!
- Non so se è meglio dirtelo via sms, o di persona.
- Decidi tu.
- Dipende.
- Da cosa?
- Da come la vedi tu.
- Oh avanti Hale. Sto già perdendo la pazienza! Parla prima che cambio idea, mi giro dall'altra parte e torno a dormire.
- Ho fatto un sogno!
- Ma va? Sai che novità. Che ti aspettavi di fare, alle quattro del mattino? Una festa in piscina?
- Piantala, è una cosa seria. Ho sognato te!
- Me?
- Te.
- Come?
- Ah! Ora ti interessa?
- Certo. Devo sapere perchè uno stupido lupo, mi sogna la notte. Però muoviti, di questo passo ho le rughe, sono madre di tre figli e nonna di due bellissimi bambini.
- Eravamo in barca.
- Oddio!
- Già. Eravamo soli!
- Oddio.
- Stavamo ridendo.
- Oddio.
- Ci siamo baciati.
- Oddio.
- Banshee dei miei stivali, mi hai rotto! L'hai già detto, oddio.
- E se voglio, lo ridico. Guarda qui: oddio, oddio, oddio, oddio, oddio, vuoi che continui?
- Ti prego, no. Non hai altro da dirmi, a parte oddio?
- Non sono sicura di volertelo dire. 
- PARLA!
- Ho sognato la stessa e identica cosa.
- Sto arrivando!
- Dove, qui?
- Si.
- Perchè?
- Per far si che il nostro sogno, diventi realtà.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a Gnarly, che voleva la sua Stira.

Precisazione: Prima volta che scrivo di loro. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: La ex del mio migliore amico.

Personaggi: Stiles Stilinski, Kira Yukimura

Rating: Verde

Genere: Romantico.

Avvertimenti: AU - FlashFic.

Conteggio parole: 224 (Approssimative. Parola più, parola meno. Chiedo scusa, ma le ho ricontate dieci volte, se non di più e quando arrivavo alla fine, perdevo il conto.)

Introduzione: E' nato un nuovo amore, tra i banchi della Beacon Hills High School, ma per Stiles, è un amore sbagliato. Riuscirà, la ex del suo migliore amico, a fargli cambiare idea?


 

#11

 

- Smettila, Kira.
- Di fare che?
- Di occupare la mia testa e sopratutto di andare in giro mezza nuda. 
- Definisci mezza nuda.
- Beh, hai capito! Pantaloncini..
- Stiles, è Giugno e ci sono trenta due gradi. Che pretendi?
- E delle maglie scollate, che mi dici?
- Anche quelle sono così, perchè fa caldo.
- Lo stai facendo per farti vedere!
- Da chi?
- Da me. Non ne hai bisogno, ok? Ti guardo già abbastanza per conto mio.
- Percepisco il tuo sguardo su di me ed è snervante! Non ce ne possiamo fare una colpa, se sta succedendo quello che sta succedendo tra di noi.
- Dovremmo smetterla.
- Di fare che?
- Di baciarci.
- Sei tu che lo fai, ogni volta che Scott se ne va. E' un comportamento infantile, il tuo!
- Kira, è il mio migliore amico e tu sei la sua ex.
- Si Stiles, è il tuo migliore amico, io sono la sua ex, i giorni, i mesi, gli anni passano, la luna viene fuori ogni notte e il sole ogni giorno, evviva. Cosa vogliamo fare?
- Gli e l'hai detto?
- Detto cosa e a chi?
- A Scott. Mi ha detto che sa di noi e che è felice! Kira, avevamo deciso di parlargliene insieme.
- Ma non ho detto una parola.
- Davvero?
- Davvero.
- Abbiamo la sua benedizione.
- Non che ci servisse!
- Ti aspetto a casa mia tra mezz'ora.
- E questo chi me lo sta "ordinando"?
- Il tuo ragazzo.
- Sto arrivando.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a Gnarly, che voleva la sua Stydia.

Dedicata anche a PandoraPam01, che ha letto e recensito lo scorso capitolo. In arrivo per te, anche la tua Scallison.

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Fiori d'Arancio.

Personaggi: Stiles Stilinski, Lydia Martin.

Rating: Verde

Genere: Romantico.

Avvertimenti: AU - FlashFic.

Conteggio parole: 156

Introduzione: Quest'oggi, Beacon Hills, profuma di fiori d'arancio. Tra poco meno mezz'ora, Lydia Martin, diventerà la signora Stilinski. Sempre ammesso che Stiles, si svegli.


 

#12

 

- Stiles.
- Stiles, maledizione, rispondi.
- Stiles! Se ti sei addormentato, non ti sposo più.
- Stiles!
- Calma donna! Sono sveglio. Di la verità, non vedi l'ora di diventare mia moglie.
- No, non volevo fare attendere gli invitati e fare la figura della scema. Già, il fatto che ti sposo, mi rende ridicola.
- Te l'ho mai detto che non le sai dire, le bugie?
- Scemo!
- Si può sapere perchè sei così nervosa? Andrà tutto bene.
- Non è colpa tua, ne mia, ma è colpa di tuo figlio, ok? Non immagini quanto scalcia, qui dentro.
- Tutto il suo papà.
- Ecco perchè sono sempre più convinta di aspettare un maschietto.
- Menomale.
- Solito maschilista! Se è femmina?
- La amerò lo stesso. 
- Come ami me?
- Si.
- Stiles, ti devo dire una cosa.
- Dimmi.
- Sono due gemelli! Un maschio ed una femmina. Me l'ha detto ieri, la mia dottoressa!
- Non immagini quanto ti amo. Sono arrivato! Ti aspetto all'altare, signora Stilinski!
 

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a PandoraPam01, che voleva la sua Scallison.

Dedicata anche a Gnarly e a Daemonvenator che hanno letto e recensito lo scorso capitolo. Dean in arrivo per te, anche la tua CoraxIsaac.

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Contro natura.

Personaggi: Scott McCall, Allison Argent.

Rating: Verde

Genere: Triste, Romantico.

Avvertimenti: FlashFic.

Conteggio parole:

Introduzione: Allison è convinta che la sua relazione con Scott, sia sbagliata. Una relazione contronatura, ma Scott, riuscirà a fargli cambiare idea.

 

#13

 

- Alli.
- Scott.
- Mi manchi così tanto.
- Devo ammetterlo! Mi manchi anche tu.
- Torna da me.
- Non posso.
- Non puoi o non vuoi?
- Entrambe.
- Menti. Ho bisogno di te.
- E io ho bisogno dell'affetto e la fiducia dei miei genitori.
- Ti basta il mio amore.
- Scott, credi che per me, sia facile?
- No. Lo so che non è facile! Ma la storia che tu sei una cacciatrice e io un lupo, è una cazzata. Non vuoi stare con me, per altro.
- E' contro natura.
- E' amore, ca**o.
- Mi dispiace, Scott! E' finita. Addio!
- Non ti dimenticherò mai, All! Sei stata il mio primo amore. Sarà impossibile, dimenticarti ma ti lascio andare. Addio, amore mio!

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a Deamonvenator, che voleva la sua IsaacxCora.

Dedicata anche a Gnarly e a PandoraPam01 che hanno letto e recensito lo scorso capitolo. Gnarly, in arrivo per te, anche la tua Stora.

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Confessioni.

Personaggi: Isaac Lahey, Cora Hale.

Rating: Verde

Genere: Divertente, Fluff, Romantico.

Avvertimenti: Drabble.

Conteggio parole: 108

Introduzione: Isaac, sta per confessare i suoi sentimenti a Cora, ma prima, vuole la benedizione del suo Alpha e decide di chiedergliela per messaggio. Ma li manderà all'Hale, giusto?
 

#14

 

- Hale.
- Lahey.
- Devo parlarti.
- Dimmi pure.
- Ecco, io, si. Emh..
- Vai al punto!
- Non è facile! E' molto imbarazzante.
- Sentiti libero di dirmi ciò che ti turba.
- Sicuro?
- Si ma muoviti, prima che faccia notte.
- Ho un debole per tua sorella e prima di provarci, vorrei la tua benedizione.
- Hai un debole per mia sorella?
- Si.
- Isaac, di quale sorella parli? Mi stai spaventando.
- Di Cora. Chi altri, sennò? 
- Sei un idiota!
- Derek, ti prego. Non puoi capire! Mi piace. Non la farò soffrire.
- Lahey: ti aspetto a casa mia tra dieci minuti. Io e te, dobbiamo recuperare il tempo perso! Ah.. e, ecco. Sono Cora, non Derek!

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a Gnarly, che voleva la sua Stora.

ATTENZIONE: QESTA STORIA CONTIENE BREVE SPOILER DELLA 3X10 inerenti al rapporto: Stiles e Cora.

Dedicata anche a PandoraPam01 che hanno letto e recensito lo scorso capitolo. Pandora, domani, per te, i nostri Sherissa.. <3

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Titolo: Quel Bacio.

Personaggi: Stiles Stilinski, Cora Hale.

Rating: Verde

Genere: Fluff, Romantico.

Avvertimenti: Drabble.

Conteggio parole: 90

Introduzione: Stiles, è convinto che Cora non sappia nulla di quel bacio. Eppure, si sbaglia.

 

#15

 

- Stilinski.
- Hale.
- Tutto bene?
- Sono ancora vivo! Tu, come ti senti?
- Sto molto meglio. Ho saputo che hai contribuito a salvarmi. Ti devo ringraziare!
- No. Non devi! L'avrei fatto per chiunque.
- Sta zitto e accetta i miei ringraziamenti.
- E va bene, sta calma.
- C'è un altra cosa, che devi sapere.
- Ora sono curioso.
- L'ho sentito.
- Sentito cosa?
- Il bacio.
- Ah. Scusa! Mi è preso il panico e non sapevo che altro fare..
- Non scusarti! Mi è piaciuto.
- Considerando che a quanto pare, eri coscente, è piaciuto anche a me.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a PandoraPam01, che voleva la sua Sherissa.

Dedicata anche a Gnarly che ha letto e recensito lo scorso capitolo. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Gemelli.

Personaggi: Jonh Stilinski, Melissa McCall.

Rating: Verde

Genere: Divertente.

Avvertimenti: AU - FlashFic.

Conteggio parole: 126

Introduzione: Lo sceriffo è appena tornato a casa, stanco da lavoro, ma ne sua moglie Melissa, ne i suoi figli Scott e Stiles, sono a casa.

 

#16

 

- Moglie!
- Marito!
- Dove siete?
- A scuola. I tuoi figli, ne hanno combinate un altra delle loro.
- Perchè sono i miei figli, solo quando fanno qualcosa di sbagliato?
- Perchè si! 
- Che hanno combinato, questa volta?
- Uno ha offeso Scott e Stiles si è arrabbiato e sono finiti nei casini tutti e due.
- Uno chi?
- Jackson qualcosa. Il cretino biondino!
- Così mi piaci, moglie. Sai cosa? Sono Gemelli! L'uno difende l'altro. Hanno fatto bene!
- Hanno fatto bene si. Mi sono messa ad urlare come una pazza, il preside si è stufato e ci ha lasciato andare.
- Così si che si ragiona! 
- Sto arrivando, sceriffo! Conoscendoti, ti stai ingozzando di schifezze! Fa che come arrivo a casa, non veda niente.
- A volte mi sembri tu, lo sceriffo.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a PandoraPam01, che voleva la sua Sciles.

Dedicata anche a Gnarly che ha letto e recensito lo scorso capitolo. In arrivo per te, anche la tua LiamxMalia.

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Io ti seguirò.

Personaggi: Stiles Stilinski, Scott McCall.

Rating: Verde

Genere: Romantico, Fluff.

Avvertimenti: FlashFic

Conteggio parole: 197

Introduzione: Scott, sa che il suo ragazzo gli sta nascondendo qualcosa. Anche se lui, gli dice di no, sa che mente. Gli e lo legge negli occhi e lo sente nei battiti del suo cuore. E ricorrerà a tutto, anche a dargli un ordine Alpha, se sarà necessario, per farselo dire.
 

#17

 

- Stiles!
- Scott.
- Dove sei?
- A casa.
- Perchè non sei venuto a scuola?
- Non mi sentivo bene.
- Stai mentendo.
- E tu che ne sai? Riesci a capire se una persona mente, anche attraverso un telefono?! Torna a studiare, io torno a dormire.
- Non mi servono i miei stupidi poteri per sapere quando il mio compagno per la vita, mente. Aprimi! 
- Che?
- Sono sotto casa tua. Aprimi!
- No.
- Stiles, entro dalla finestra!
- E' chiusa.
- So come entrare.
- Scott, fidati. E' meglio se te ne vai! E' meglio per tutti e due! Meno ci vediamo, meglio è.
- DIMMI COSA C'E' E APRIMI QUESTA CAZ** DI PORTA.
- Scott, devo andarmene. 
- Devi cambiare città?
- Si. La nostra storia, deve finire ed è meglio che iniziamo già da ora. Vai via!
- Ti ho detto di aprirmi! Ho già i nostri biglietti in mano! Tu segui tuo padre, io seguo te.
- Lo sapevi?
- Si e non ti lascio nemmeno sotto tortura! Adesso, o mi apri, o butto giù la porta e la ripari tu. Dai che ho freddo, scemo.
- E con il branco, come fai?
- Sei tu, il mio branco.
- Brutto lupacchiotto del mio cuore. Prima o poi, ti sposo.
- Meglio prima che poi!

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a Gnarly, che voleva la sua MaliaxLiam.

Dedicata anche a PandoraPam01 che ha letto e recensito lo scorso capitolo. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Chi disprezza, vuol comprare.

Personaggi: Liam Dunbar, Malia Hale.

Rating: Verde

Genere: Divertente, Fluff.

Avvertimenti: Flash Fic.

Conteggio parole: 134

Introduzione: Liam, ha capito perchè Malia, lo disprezza tanto. E' ormai chiaro a tutti, che la coyote, prova profondi sentimenti per lui, ma è troppo orgogliosa o troppo stupida per ammetterlo e allora, lo farà lui.

#18

 

- Biondina.
- Primo: come cavolo fai ad avere il mio numero?
- Ho i miei informatori. Tu come fai, ad avere il mio?
- Ho i miei informatori anche io. Seconda cosa: cosa vuoi?
- Te.
- Prego?
- Cos'è? La tua super vista, non funziona più bene?
- Mi urti i nervi.
- Perchè ti piaccio.
- Ma cosa vai dicendo.
- Malia, tu sei attratta da me.
- Tutte cazzate.
- E' la verità.
- Menti.
- Menti tu. Riesco a sentirlo! Ricordi?
- Vai a cagare.
- Non mi scappa.
- Affar tuo.
- Sto venendo da te!
- Per fare che?
- Per baciarti.
- Non ti apro.
- So come entrare.
- Stupida me. Vieni, ti apro. Ad un patto, però: vieni, mi baci, te ne vai e amici come prima.
- Facciamo così: vengo, ti bacio, resto e diventi mia per sempre.
 

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a PandoraPam01 che voleva la sua Sciam. Colgo l'occasione per scusarmi del ritardo. Sai com'è: le feste e tutto il resto.

Dedicata anche a Gnarly (In arrivo per te, la tua Steter.) e a MylifeMyfandom che hanno letto e recensito lo scorso capitolo. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Il Primo Natale.

Personaggi: Scott McCall, Liam Dunbar.

Rating: Verde

Genere: Fluff, Romantico.

Avvertimenti: Flash Fic.

Conteggio parole: 239

Introduzione: Scott e Liam, si sono messi insieme nella notte di Natale e indubbiamente, cogliendo l'occasione di essere con tutto il branco, passarono il loro primo Natale, insieme e Scott, non vede l'ora di dirgli, quant'è felice di questo.
 

#19

 

- Biondino.
- Ah! Adesso, sono diventato biondino?
- Il mio, biondino!
- Sai, non ti facevo così, possessivo.
- Non sono possesivo.
- Davvero?
- Davvero.
- Allora non era rabbia, quella che ho fiutato, quando Malia, mi ha baciato sulla bocca?
- Sta zitto e non me lo ricordare!
- Come immaginavo.
- Non ti ho scritto per questo, comunque.
- C'è un motivo particolare per cui, hai scritto al tuo ragazzo, alle otto del mattino, dopo una super cosmica festa di Natale? A proposito. Non ti aspettare che esegua un solo tuo ordine, al prossimo allenamento. 
- Si si, poi vediamo! Ad ogni modo, mio splendido ragazzo.. volevo solo dirti che sono felice di aver passato il nostro primo Natale, insieme.
- E mi hai svegliato, solo per dirmi che sei felice di aver passato il nostro primo Natale, insieme?
- GRRRRRRRRR! Si.
- Adesso, sicuramente, al prossimo allenamento, me ne starò con le mani in mano, a girarmi i pollici e guardare te, sudare come un matto. Tanto per la cronaca: sono felice anche io!
- Tornatene a dormire, prima che vengo li a casa tua, ti butto giù dal letto e ti porto nel bosco per uno dei più pesanti allenamenti di tutta la storia dei lupi mannari. 
- Ho forza anche io, Alpha! Non mi sposterai di un solo centimetro.
- Ho i miei metodi.
- Tipo baciarmi? Come questa notte? Sei ingiusto.
- Non avevi sonno, tu?
- Il mio ragazzo mi ha svegliato.
- Scemo! Mamma ha bisogno di me. A dopo!
- A dopo.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a Gnarly che voleva la sua Steter. Colgo l'occasione per avvertire, che non ho mai scritto di loro.
Dedicata anche a PandoraPam01 (Domani in arrivo per te, la tua ErikaxBoyd.) e a MylifeMyfandom (Anche per te, domani la tua Sterek) che hanno letto e recensito lo scorso capitolo. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Il ragazzo che ama mia figlia.

Personaggi: Stiles Stilinski, Peter Hale.

Rating: Verde

Genere: Romantico.

Avvertimenti: Triangolo. IN QUESTA STORIA, STILES E' GIA' UN 22ENNE.

Conteggio parole: 319 (?) - Scusate ma non ho ancora capito se c'è un contatore di parole e oggi avevo gli occhi che mi si incrociavano da soli.

Introduzione: Il lupo di Peter, ha scelto Stiles come compagno per la vita e quando sua figlia l'ha scoperto non è stata molto felice di questo, visto che ne è innamorata. Stiles, in cuor suo vuole un gran bene a Malia e adesso si spiega perchè ha sempre avuto un certo interesse per Peter.
 

#20

 

- COME HAI POTUTO!
- Stiles, ti prego. Non è colpa mia!
- Non è colpa tua? Sei tu che lo controlli, mica io.
- Cosa ci posso fare se è successo? Non comando su queste cose.
- Ma fammi il favore: tu comandi su tutto e mi vorresti dire che non hai potere su questa cosa?
- Esattamente.
- Stai mentendo e per quanto mi attrai fisicamente e caratterialmente, in questo momento ti sto odiando. Come hai potuto fare una cosa del genere, a tua figlia?
- Ti ripeto: non l'ho scelto io.
- Peter, tu non capisci! Io le voglio un bene dell'anima e l'ho amata, o almeno credo.
- Lo so, Stiles. Lo so! Ma adesso ci sono io. Spiegami che colpa ne ho io, se il mio lupo ti ha scelto come compagno per la vita.
- Ma sei idiota? Io non sto parlando di quello.
- Non dirmi idiota! Di cosa parli, allora?
- Del fatto che tua figlia, sappia di noi? Ci ha sentiti parlare al telefono. Non potevi accorgerti della sua presenza e chiudere la conversazione? Va bene che sei prossimo alla pensione, però, il tuo udito dovrebbe ancora funzionare.
- Ma sei idiota?
- Peter, vai a quel paese.
- A dire il vero, sto venendo da te. 
- Non ti voglio.
- Il mio lupo dice il contrario.
- Il tuo lupo è un cretino, proprio come te.
- Senti, ragazzino: Malia è mia figlia, automaticamente sente gli odori e ha sentito i nostri!
- Fammi capire. Mi hai marchiato?
- Ebbene si.
- E' no, è. No! Passi che sia il tuo compagno per la vita, ma addirittura marchiato, io divento matto.
- Aprimi, scemo.
- Perchè non entri dalla finestra, come tutti i lupi normali?
- Perchè è chiusa!
- Oh. Non ho voglia di scendere le scale. Se te la apro, entri di li?
- Si ma basta che ti muovi.
- Non darmi ordini! Sei il mio compagno per la vita, non il mio Alpha.
 

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a PandoraPam01 che voleva la sua ErikaxBoyd. Colgo l'occasione per avvertire, che non ho mai scritto di loro.
Dedicata anche a Gnarly e a MylifeMyfandom (Anche per te, in arrivo la tua Sterek) che hanno letto e recensito lo scorso capitolo. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Amarti da lontano.

Personaggi: Erica Reyes, Vernon Boyd.

Rating: Verde

Genere: Romantico, Triste, Malinconico.

Avvertimenti: AU - Flash Fic

Conteggio parole: 144

Introduzione: Boyd ed Erica si sono amati tanto ed allungo ma nessuno dei due, riuscì a dirlo, poi, le loro strade si sono divisi e adesso sono lontani. Sono passati degli anni e quale giorno migliore, della fine dell'anno, per poter confessare i propri sentimenti?
 

#21

 

- Signorina Erica!
- Signor Boyd!
- Come stai, piccola?
- Tutto bene, tu?
- Mi manchi tanto.
- Mi manchi anche tu.
- Siamo stati degli stupidi.
- Mi trovi d'accordo.
- Ho capito solo in questi giorni, che mi amavi.
- Ho capito solo in questi giorni, che era arrivato il momento di dirtelo, ma avevo paura, mi vergognavo e adesso che sei lontano, è tutto più facile. Più doloroso, certo, ma più facile.
- Ti amavo anche io, Erica.
- Perchè non me l'hai mai detto?
- Per gli stessi motivi tuoi.
- E' quasi mezzanotte e dopo ci saranno le linee intasate: Buon Anno Boyd!
- Erica?
- Si?
- Sai dove sono?
- Boston.
- Sono sotto casa tua, proprio sotto il vischio. Mi apri? Voglio baciarti.
- Che cos'è questa storia?
- La prova del mio amore. Ho lasciato Boston, ho lasciato tutto. Ricomincio in questa città, con te. 
- Mi ami?
- Ti amo.
- Ti amo anche io, bestione.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a MylifeMyfandom che voleva la sua Sterek. Scritta più lunga delle altre per scusarmi del ritardo.
Dedicata anche a Gnarly e a PandoraPam01 che hanno letto e recensito lo scorso capitolo. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Un brutto lupo scorbutico.

Personaggi: Stiles Stilinski, Derek Hale.

Rating: Verde

Genere: Romantico, Fluff, Divertente.

Avvertimenti: Flash Fic.

Conteggio parole: 372

Introduzione: Stiles e Derek, sono amici intimi da un po' di tempo ormai e mentre tutto il branco e Stiles stesso pensano che siano una coppia a tutti gli effetti, Derek si ostina a dire il contrario e Stiles si era stufato, per questo, quando un biondino niente male gli chiese di uscire, non pote non dirgli no e per magia, si dimenticò di disdire l'appuntamento con Derek e chiuse tutte le finestre di casa sua.

#22
 

- Dove sei?
- Perchè?
- Avevamo appuntamento.
- Ah si, certo. Un appuntamento come tanti, giusto. Senti Der, sono ad un appuntamento, uno vero. Mi ero dimenticato di avvisarti. Faremo un altra volta.
- COSA?
- Che c'è? Non muori se per una volta non ci vediamo.
- STILES! Dove sei?
- Te l'ho detto, sono ad un appuntamento. Uno vero. Devo andare, ciao Der.
- Con chi sei?
- Con uno.
- Uno chi?
- Uno.
- Stiles, mi sto incazzando.
- Si, beh, non è un problema mio se sei solo un brutto lupo scorbutico.
- Vieni a casa, subito.
- No.
- Muoviti.
- Ho detto no.
- E io ho detto si.
- Derek, no. Lo capisci cosa vuol dire, no? Questo ragazzo mi piace e se tutto va bene, dovrai trovarti qualcun'altro con cui passare le tue serate perchè io sarò impegnato a fare coppia fissa con il biondino niente male che mi sta accarezzando la schiena e mi sta riempiendo di baci in questo esatto momento. Addio.
- STILESSSSSSSS! VIENI A CASA. 
- Stiles vieni a casa da solo o se ti vengo a cercare io, appena ti becco ti faccio vedere io a te, sappilo.
- Come no sourwolf, io ora spengo il telefono. Bye!
- Non farlo.
- Stilessss! Sono passati dieci minuti da quando ti ho detto di venire a casa.
- Ti vuoi muovere? Cosa state facendo tu e quello? 
- Altri dieci minuti. Ancora cinque e ti vengo a cercare. Se vedo che ti fai sfiorare anche solo con un dito, da uno qualunque che non sono io, Dio! Al prossimo allenamento ne esci sconfitto.
- Derek, mi hai rotto! Mi lasci vivere?
- Stai zitto e dimmi dove sei.
- Dov'ero prima. In un bar, con lo stesso ragazzo che ha appena finito di baciarmi il collo e le lab.. devo andare oltre o hai capito cosa intendo?
- ADESSO BASTA! Sto arrivando.
- No.
- Si. Non comandi tu!
- Nemmeno tu, se per questo.
- Io sono l'Alpha e faccio cosa voglio. Specie, sul mio compagno per la vita!
- Sul tuo che?
- Avrei preferito dirtelo in un altro modo..
- Hei Sourwolf. Il tipo bacia male! Mi vieni a prendere?
- Potevi evitare di dirmelo! 
- Tanto l'avresti sentito.
- Sto arrivando.
- Aspetta: ma tu e io non eravamo solo amici?
- No. Tu mio, io tuo. Discorso chiuso!
- Tu mio, io tuo.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a PandoraPam01 che voleva la sua Stisaac. 
Dedicata anche a Gnarly, MylifemyFandom e a Sole95 (In arrivo per te, anche la tua Scisaac e domani anche la tua Dethan) che hanno letto e recensito lo scorso capitolo. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Lo so che mi ami!

Personaggi: Stiles Stilinski, Isaac Lahey.

Rating: Verde

Genere: Romantico, Fluff.

Avvertimenti: AU - Flash Fic.

Conteggio parole: 178

Introduzione: Ethan, è l'ultimo arrivato alla Beacon Hills High School. Stiles ed Isaac, sono all'ultimo anno e stanno insieme dal primo. Il loro è vero amore, ma Stiles deciderà di mettere la parola fine alla loro relazione, quando Ethan, bacia il suo ragazzo o quel che ne rimane, sulla bocca nel bagno della scuola e con la porta aperta.

NON FATEVI INGANNARE DALL'INTRODUZIONE.
SOLO COSE BELLE.
 

#23
 

- Hei, Isaac! Ti ho visto passare con la macchina di quà, già dieci volte. E' tutto apposto?
- Ciao amore mio. Si, tranquillo. 
- Hai guidato fino ad adesso?
- Si amore. Lo sai che guidare, mi rilassa!
- Isaac, la finirai mai?
- Di fare cosa?
- Di chiamarmi amore. Non puoi!
- Perchè no?
- Perchè ci siamo lasciati.
- Tu mi hai lasciato.
- Perchè quello, ti ha baciato.
- Appunto: quello. Non ho ancora capito bene cosa centro io, comunque. Ad ogni modo, io ti chiamo amore quanto voglio.
- E di Grazia, sai dirmi perchè?
- Perchè sei il mio amore.
- Se lo dici tu.
- Non mi credi?
- No.
- Scemo. Sai che ti amo!
- Io no.
- Bugiardo.
- Come vuoi! 
- Perchè non sei venuto a scuola, oggi?
- Non mi andava. Perchè? Ti sono mancato?
- Non immagini quanto.
- Il solito bugiardo! Ho smesso di crederti come una volta, baby! Ad ogni modo, papà è arrivato. Io vado a mangiare! 
- Buon appetito, amore mio. Salutami tuo padre e digli che mi manca!
- Te lo saluto e riferirò, ma sappi una cosa: ti odio.
- Ti amo.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a Sole95 che voleva la sua Scisaac. Entro domani, anche la tua Dethan. 
Dedicata anche a Gnarly, (In arrivo anche per te, la tua Allisac) MylifemyFandom e a PandoraPam01 (In arrivo anche per te, la tua LydiaxAiden) che hanno letto e recensito lo scorso capitolo. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: In punizione.

Personaggi: Scott McCall, Isaac Lahey.

Rating: Verde

Genere: Divertente, Fluff.

Avvertimenti: AU - Flash Fic.

Conteggio parole: 278

Introduzione: Scott è ancora a lavoro e suo marito l'ha appena aggiornato sull'ultima marachella dei figli.
 

#24
 

- Allora: o iniziano ad ascoltare anche me, o iniziano ad ascoltare anche me.
- Isaac, te l'ho già detto: è colpa tua, amore. Li vizi. Che hanno combinato?
- Non significa niente! Tu anche li vizi, eppure quando ti arrabbi gli fai paura.
- Ma ascoltano anche te.
- Si ma devo ripetergli le cose centinaia di volte e comunque, voglio proprio vedere cosa dici appena arrivi a casa.
- Insomma, ho una bambina da visitare tra poco! Si può sapere che hanno combinato?
- Ok, infermiere sexy, mantieni la calma! Te lo dico solo se prometti di non arrabbiarti.
- ISAAC.
- Dai Scott.. promettimelo!
- Non ti prometto proprio niente.
- Allora non te lo dico. Sono i miei bambini e ti conosco! Li sgriderai e non mi va. Sono triste, quando piangono.
- A volte non so se sei più bambino tu, oppure loro. PARLA!
- Io a volte, mi chiedo ancora perchè ti ho sposato, ad ogni modo non è questo il punto. Sono entrati nel tuo ufficio, hanno visto la tua tesi di laurea in bella mostra e ci hanno giocato.
- COSA?
- Già.
- Dimmi cosa intendi esattamente per, giocato.
- Intendo proprio giocato. Si può giocare in tanti modi, con della carta! Che ne so.. a palla!
- Mi stai prendendo in giro.
- O con i pennarelli.
- Mi sto sentendo male. Ho bisogno di un dottore!
- Chiamane uno. Sei in un ospedale!
- Isaac, ti informo di una cosa. I tuoi figli, Nataly e Matias McCall-Lahey, da questo esatto momento, sono in punizione. E anche tu!
- Cosa centro io?
- Ho detto anche tu.
- Scott, ti do ragione sui bambini, ma per il resto.. ti ignoro! Ci vediamo tra poco, infermiere sexy. 
- A tra poco, mostriciattolo dagli occhi blu.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a Sole95 che voleva la sua Dethan. 
Dedicata anche a Gnarly, (In arrivo anche per te, la tua Allisac) MylifemyFandom e a PandoraPam01 (In arrivo anche per te, la tua LydiaxAiden) che hanno letto e recensito lo scorso capitolo. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Appuntamento.

Personaggi: Ethan, Danny Mahealani.

Rating: Verde

Genere: Fluff.

Avvertimenti: AU - Flash Fic

Conteggio parole: 175

Introduzione: E' l'ultimo anno scolastico quando Ethan arriva alla Beacon Hills High School e per Danny, è subito attrazzione.
 

#25
 

- Hei! Ciao. Sono danny! Ci siamo scambiati i numeri poche ore fa.
- Aspettavo un tuo messaggio, Danny! Non vedevo l'ora che mi scrivessi.
- Davvero?
- Si. Mi piaci molto! E non solo fisicamente. Intendiamoci, sei uno schianto e su questo non c'è dubbio, ma mi piaci proprio come persona. Un tipo alla mano e buono come il pane. L'esatto opposto di me! Scorbutico e arrogante.
- Non sei ne scorbutico, ne arrogante. Al contrario, penso che tu sia uno dei pochi, tra i tanti conoscenti che ho, ad essere dolce e ad avere un cuore d'oro. Te lo si legge negli occhi e dietro ai tuoi sguardi truci.
- Wow! Mi hai lasciato senza parole.
- Sei bello anche senza quelle. Sta tranquillo!
- Non si può. Che razza di uomo sono, se mi faccio scappare uno come te?!
- Non ne ho idea. Uno intelligente, forse?
- Uno stupido.
- Che intendi?
- Voglio un appuntamento.
- Dimmi luogo ed ora e ci sarò.
- Perchè non dove è iniziato tutto?
- Ci vediamo a scuola.
- Ti aspetto tra mezz'ora.
- Sono già li.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a Gnarly che voleva la sua Allisac. 
Dedicata anche a PandoraPam01 (In arrivo anche per te, la tua LydiaxAiden) che ha letto e recensito lo scorso capitolo. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Un padre geloso di sua figlia.

Personaggi: Allison Argent, Isaac Lahey.

Rating: Verde

Genere: Fluff, Divertente.

Avvertimenti: AU - Flash Fic.

Conteggio parole: 273

Introduzione: Allison ed Isaac sono sposati da un anno e mezzo ormai e da tre mesi, sono genitori di Alixa Lahey. Una bellissima bambina dagli occhi grandi e profondi come il mare, il nasino un po' all'insù e ricci biondi come l'oro. Suo padre ne è molto affezzionato, la ama più di quanto ami sua moglie. E' la sua principessa e vederla con un vestitino così corto, gli fa salire il sangue al cervello. Insomma: quella è la sua bambina.
 

#26
 

- 'Invio immagine.'
- 'Immagine ricevuta.'
- Ciao papà. Guarda come sono bella! Io e la mamma ti aspettiamo a casa per festeggiare i miei primi tre mesi di vita e andare tutti insieme al ristorante. Ci sono gli zii e i nonni che ci aspettano!
- Sei bellissima, amore mio. Ma di alla mamma che non ti farò mai uscire di casa, vestita in quella maniera.
- Cosa? Non ti piace? Isaac, mi deludi. Io ho buon gusto nello scegliere i vestiti.
- Non ho dubbi, Allison. Ma quella è mia figlia, ok? Non permetterò che vada in giro vestita semi nuda.
- Semi nuda? Ma che dici! Ha il vestitino.
- Si, ma ha le gambe scoperte!
- E con questo? Isaac è una bambina. Voglio vedere che farai quando avrà quattordici anni e andrà in giro con vestiti più corti di questi e ci presenterà il suo primo ragazzo.
- Wo wo wo. Frena un attimo, signora Lahey! Mi prendi in giro? Ma no. Ragazzo? Quale ragazzo? Io sono suo padre e prima di avere un ragazzo, dovrà dirmelo. Se lo riterrò degno di mia figlia bene, altrimenti non se ne farà niente e poi, quattordici anni? Sei seria. Non voglio. E' troppo piccola! E' la mia bambina.
- Non a quattordici anni.
- Sarà sempre la mia bambina.
- E visto che lo è anche adesso e che io sono sua madre, che tu lo voglia o no, gli metterò quel vestito e fine del discorso. Adesso molla i tuoi clienti e torna a casa dalla tua famiglia prima che ti lascio e scappo con il prim argentino che passa di casa e con la mia bambina.
- Non ti muovere di li, donna! Sto arrivando.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a PandoraPam01 che voleva la sua Steter.
Dedicata anche a MylifeMyfandom e a Daemonvenator che hanno letto e recensito lo scorso capitolo. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Rinunciare a te.

Personaggi: Peter Hale, Stiles Stilinski

Rating: Verde

Genere: Divertente.

Avvertimenti: Flash Fic.

Conteggio parole: 338

Introduzione: Quando Peter ha sposato Stiles, era perfettamente consapevole che sarebbe stato meglio far nascere i loro figli come licantropi ma quel tonto di suo marito tanto ha fatto che alla fine sono nati umani e tutti con il suo stesso identico carattere. Dire che è sull'orlo di una crisi, è dire poco.
 

#27
 

- Lupo dei miei stivali!
- Hei ragazzino!
- Odio quando mi chiami così.
- Poco mi importa. Perchè non sei a casa?
- Sono a scuola.
- A scuola? Non hai finito le superiori e l'università già da un pezzo, ormai?
- Sta zitto idiota! Sono qui per i tuoi figli.
- I nostri figli, per la precisione. 
- Insomma, questo è il momento in cui mi dovresti chiedere cos'è successo!
- So già cos'è successo: sono i nostri figli, sono umani e per mia grande sfortuna hanno il tuo carattere. Mi basta questo per immaginare! Ma prego, informami. La curiosità mi solletica!
- Ecco.. vedi! Potrei aver suggerito di non farsi più fregare la meranda e ..
- Dio! Stiles, sei un bambino. Ne abbiamo a bizzeffe in dispensa! Quanto casino per una merenda.
- Non è la meranda il punto, Peter! E' che non la fanno, la merenda.
- Con un super papà come te bravo in tutto e sopratutto in cucina, dubito abbiano fame. Gli fai fare una colazione abbondante ogni mattina e guai se non la fanno o ne lasciano un poco, all'uscita di scuola li rimpiazzo di cibo spazzatura, - Ops. L'ho detto! Scusa. Dimenticalo maritino. - e a cena, mangiano a quantità. 
- Non dimentico, Peter! Stasera vai a letto a stomaco vuoto, ok? Stupido lupo dei miei stivali che non sei altro! E da domani li vado a prendere io a fine lezioni. Non voglio che stiano male. Sono umani come me, loro, ricordi? Non hanno poteri curativi. I miei bambini!
- Oh no! Riesco ad immaginarmi il tuo broncio fin da qui. Lo sapevo io che avrei dovuto sposarmi con una donna.
- Sei ancora libero di andartene, se vuoi. Sai cosa mi cambia a me!
- E Claudia e Erik vengono con me?
- Non ci penso minimamente. I miei bambini restano con me.
- Allora resto anche io! Chi me lo fa fare a me di sposarmi una donna e rinunciare ad un esserino come te? Poi i miei bambini. No no, vi amo troppo. Muoviti a venire a casa!
- Ti ho già detto di non darmi ordini. Stiamo arrivando!

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a PandoraPam01 che voleva la sua Scisaac.
Dedicata anche a MylifeMyfandom e a Gnarly che hanno letto e recensito lo scorso capitolo. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: E' solo un capriccio.

Personaggi: Isaac Lahey, Scott McCall.

Rating: Verde

Genere: Divertente, Fluff.

Avvertimenti: Flash Fic.

Conteggio parole: 345

Introduzione: E' estate a Beacon Hills e il branco è fuori città per festeggiare la loro maturità. Isaac, ha fatto colpo su un innocente ragazzo dai capelli castani e gli occhi verdi come il prato. L'Alpha, ha qualche problema a gestire questa situazione e decide che è meglio per se stesso, se si isola un po'. Stiles, che sapeva cosa avesse il suo migliore amico, non mosse un dito al contrario di Isaac che era determinato a sapere cosa cavolo avesse il suo Alpha.

#28
 

- Scott!
- Isaac.
- Adesso mi rispondi pure dopo mezz'ora?
- Non l'ho sentito.
- Sei un pessimo bugiardo, lo sai?
- Isaac, che c'è?
- Voglio sapere cos'hai.
- Non ho niente.
- Si invece. Dimmi.. perchè ti stai isolando?
- Ho solo bisogno di stare un po' da solo, che problema c'è?
- Hai un branco a cui badare! Non ti puoi isolare.
- Dimmi! Vi devo tenere la candela? Stiles si slinguazza con Malia per la metà del tempo. Lydia pensa a baciare Parrish. Derek si occupa di Breaden, Kira è a New York con i suoi genitori e tu sei con quello. Che volete da me?
- Quello ha un nome, Scott! Neanche lo conosci. Perchè lo tratti così?
- Posso trattarlo come voglio? Nemmeno tu lo conosci, se per questo.
- Scott, sei un bambino. Parla e fallo una volta per tutte! Sei l'Alpha, ma non tutti aspettano te per sempre. Io, non aspetto te per sempre! 
- Isaac, di che stai parlando?
- Lo sai benissimo.
- Tu sai di me?
- Che provi qualcosa per me? Si. Lo so.
- Come?
- Vuoi che ti faccio un disegnino?
- E tu? Tu anche provi qualcosa per me?
- Altrimenti perchè scriverti queste cose?
- E quello?
- Quello.. è solo un capriccio! 
- Non mi piace. Sta sempre a toccarti!
- Perchè lui prova qualcosa per me e non si vergnona di farlo vedere, a differenza di qualcuno di mia conoscenza. 
- E' un cretino dai tratti messicani e gli occhi di un colore indefinito? A tratti marrone scuro e a tratti rossi?
- Proprio lui. Lo conosci?
- Si chiama Scott McCall?
- Si.
- Allora si, lo conosco! E' innamorato di un biondino dagli occhi color mare ma non sa come fare a dirglielo.
- Non serve dirglielo. Il biondino dagli occhi color mare, ricambia gli stessi sentimenti!
- Dove sei, Isaac?
- In camera, con quello!
- GRRRRR! Vieni subito qui. Sono in spiaggia!
- Cos'è, un ordine del mio Alpha?
- Un ordine del tuo Alpha ed un ordine del tuo ragazzo, Isaac Lahey! Muovi quel tuo culo lupesco e vieni subito da me. Tu sei solo mio!
- Finalmente ti sei svegliato! Dovrò ringraziare Stiles all'infinito. Sto arrivando!

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a Gnarly che voleva la sua Kalia (?) KiraxMalia. Mi scuso per il ritardo in cui mi appresto a pubblicare.
Dedicata anche a MylifeMyfandom (In arrivo per te, anche la tua Dethan) e a PandoraPam01 (In arrivo per te e per gnarly la vostra LydiaxParrish) che hanno letto e recensito lo scorso capitolo. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Senza controllo.

Personaggi: Malia Hale, Kira Yukimura.

Rating: Verde

Genere: Fluff.

Avvertimenti: PICCOLO SPOILER 4x01! Flash Fic.

Conteggio parole: 172

Introduzione: Kira, prova qualcosa per Malia ed è ormai evidente ed ogni volta che gli è affianco perde l'ultimo briciolo di lucidità che gli è rimasta.
 

#29
 

- Non riesco a controllarlo!
- Cosa non riesci a controllare? Le tue stupide scariche elettriche? Non mi dire che hai fatto saltare un altra volta tutte le luci di casa tua.
- Quanto parli! Sei propria una Hale. 
- E ne vado fiera.
- Non è questo il punto!
- Illuminami.
- Non ti si addice minimamente il sarcasmo, sai? Quello è per Stiles e al massimo di Lydia.
- Insomma, che cavolo vuoi?
- Non riesco a controllare il mio cuore! I miei istinti più segreti.
- Non riesci a controllare ciò che provi per me, vuoi dire!
- Scusa cosa?
- L'ho sentito.
- Hai sentito cosa?
- Sei così stupida. Ho sentito il tuo cuore quando hai ballato con me! Ha accellerato.
- Era per il bene del branco! Avevo paura.
- Eri felice!
- Mi stavo solo divertendo.
- Con me.
- Ha importanza?
- Molta.
- Non cambia nulla.
- Cambia tutto.
- E cioè?
- Lascia stare! Non capiresti mai e poi non è bello parlare di sentimenti dietro ad un telefono. Ti aspetto a casa mia!
- Per fare cosa?
- Per farti vedere cosa sarebbe successo se non ci avessero interrotti.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a Gnarly e PandoraPam01 che volevano la loro LydiaxParrish.
Dedicata anche a MylifeMyfandom (Il prossimo capitolo sarà la tua Dethan) che ha letto e recensito lo scorso capitolo. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Non resisto senza di te.

Personaggi: Lydia Martin, Deputy Parrish.

Rating: Verde

Genere: Fluff.

Avvertimenti: L'età di Lydia e Parrish, non corrispondono alla storia originale. AU (Sotto questo punto di vista.) - Flash Fic.
Ma quanti hanni ha, Parrish nel telefilm?
Conteggio parole: 220

Introduzione: Il vice sceriffo e la Banshee si sono presi una pausa e nonostante Lydia continui a dirgli di no, lui è convinto che Stiles ne sia il motivo.

#30
 

- Banshee!
- Vice sceriffo ed essere sovrannaturale di chissà cosa, buongiorno anche a te.
- Dove sei?
- Perchè?
- Voglio vederti!
- Parrish, ci siamo presi una pausa. Lo sai!
- Non resisti senza di me. Lo so io, lo sa Stiles, Malia, perfino Kira e la volpe che c'è dentro di lei e lo sai pure tu, ma sei troppo orgogliosa per ammetterlo.
- Sei troppo grande.
- Sei maggiorenne, hai vent'anni e io non ho ancora venticinque anni! Dimmi la verità. Centra Stiles?
- Stiles?
- Lui.
- Piantala con questa storia, Parrish. Ti ho detto che non sono innamorata di lui e mai lo sono stata!
- Perchè sei gelosa di lui e Malia, allora?
- Non sono gelosa.
- Si che lo sei! Avanti ammettilo.
- E va bene! Stiles non centra niente e non è lui che amo, ma tu. Nemmeno l'età! Era solo una scusa bella e buona. Mi sono innamorata di te senza nemmeno rendermene conto e non posso farci niente. Avevo, ho paura di perderti e ho preferito lasciarti con la scusa dell'età. Soffrirai di meno Lydia, così mi sono detta. Che stupida che sono stata, vero? Che poi non ci siamo lasciati. Ci siamo solo presi una pausa! Perchè continui a dire che ci siamo lasciati? Ad ogni modo, ci vediamo tra mezz'ora al solito posto. Non resisto senza te! Aspettami.
- Sempre.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a MylifeMyfandom che voleva la sua Dethan e anche a _haribopayne_ che ha letto e recensito la precedente Dethan. 
Dedicata anche a PandoraPam01 e a Gnarly (In arrivo per te anche la tua Stydia.. <3) che ha letto e recensito lo scorso capitolo. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Un cane per amico.

Personaggi: Danny Mahealani, Ethan.

Rating: Verde

Genere: Fluff, Divertente.

Avvertimenti: Non fatevi ingannare dall'introduzione ! Solo cose belle. / AU - Flash Fic.

Conteggio parole: 168 

Introduzione: Ethan e Danny hanno litigato e il ragazzo dai capelli rossi vuole farsi perdonare con un cucciolo di cane.

#31
 

- Hei.
- Ethan, che cavolo vuoi?
- Te l'ho già detto. Voglio chiederti scusa!
- E credi che una scatola di cioccolatini nell'armadietto sia sufficente a farti perdonare?
- Non sto dicendo questo, ok? Solo, dammi la possibilità di spiegarmi! Ho voglia di riconquistarti, ok? E' così grave?
- Effettivamente, no.
- Oh bene! Almeno lo ammetti. Dove sei in questo momento?
- A casa, perchè?
- Così, chiedevo tanto per sapere.
- Non so nemmeno perchè ti ho risposto.
- Perchè sei il mio fidanzato.
- Ero.
- Non ci siamo lasciati.
- Ci siamo presi una pausa.
- Non ci siamo lasciati.
- Come vuoi! Suonano al campanello. Devo andare! Aspetta, non è che sei tu?
- Io? Impossibile. Sono a casa mia! Avanti, vai ad aprire e dimmi chi cerca il mio uomo.
- Sei un idiota, ma ti amo e ti perdono.
- Hei! Chi c'era alla porta? Ti amo anche io.
- Un cane con una medaglietta al collo.
- Allora ha un nome.
- Si.
- E come si chiama?
- Ethan.
- Devo essere geloso?
- Entra scemo. So che sei dietro l'albero!

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a Gnarly che voleva la sua Stydia.
Dedicata anche a PandoraPam01 (In arrivo per te anche la tua Sterek.) e a MylifeMyfandom che ha letto e recensito lo scorso capitolo. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: A casa con papà.

Personaggi: Stiles Stilinski, Lydia Martin.

Rating: Verde

Genere: Fluff, Divertente.

Avvertimenti: AU - Flash Fic.

Conteggio parole: 210

Introduzione: Lydia è a lavoro e Stiles è solo a casa con i loro bambini. Non uno. Due! Un maschio ed una femmina. Due gemelli di appena tre mesi e le prime influenze stagionali.

#32
 

- Moglie!
- Marito. Come stanno i miei bambini?
- Ti scrivo per questo.
- Che hai combinato?
- Niente, si sono solo presi la febbre ma non è colpa mia, ok? Ho chiamato Allison e ha detto che è tutto normale. Prima dormivano e adesso piangono. Perchè?
- Forse perchè hanno fame, razza di idiota?
- Calmati donna. Gli faccio il latte?
- Vuoi fargli un piatto di pasta?
- Certe volte odio il tuo sarcasmo, te lo giuro.
- Sai cosa me ne frega a me. Stiles, sono a lavoro e sei il loro papà. E' mai possibile che non sei in grado di occuparti di loro senza di me?
- Certo che ne sono in grado è che ho paura di sbagliare qualcosa.
- Sei un padre perfetto e sono molto orgogliosa di te! Devo venire?
- No. I bambini stanno bene! Non hanno ne febbre, ne niente. Hanno mangiato e tutto il resto! Avevo solo voglia di sentirmi dire da te che sono un buon padre.
- Sei anche un marito deficiente, se per questo! Mi hai fatto spaventare e a momenti piangevo. Ero preoccupata per i miei cuccioli, ok? Devi farti perdonare. Prepara la cena, spera per te che sia buona o stasera vai a letto senza il dolce.
- E' così che mi ami?
- Ciao Stiles, ciao.
- La cena è pronta, ti aspetto!
 

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a PandoraPam01 che voleva la sua Sterek.
Dedicata anche a MylifeMyfandom, Black Demon (In arrivo per te, anche la tua Sciam.) a Stydia (In arrivo per te, anche la tua Stisaac.) e a Gnarly che hanno letto e recensito lo scorso capitolo. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Prova pannolini.

Personaggi: Stiles Stilinski, Derek Hale.

Rating: Verde

Genere: Fluff, Divertente.

Avvertimenti: One Shot.

Conteggio parole: 542 - Scusate se è più lunga degli altri, ma l'immagine che andrete a leggere a parer mio è davvero esilarante.

Introduzione: Stiles e Derek hanno una figlia, ma al momeno Stiles è fuori città per lavoro e torna tra otto giorni. Derek deve cambiare il pannolino a Claudia ma non sa come fare.

#33
 

- Amore..
- Derek?
- Chi altri ti chiama amore?
- Qui a lavoro, tutti per esempio.
- GRRRR!
- Pensi che un ringhio mimato sul telefono mi faccia paura?
- Ne dubito, dal momento in cui non ti fa paura dal vivo.
- Insomma, io starei anche lavorando! Dimmi di Claudia. Come sta la mia bambina?
- Ti scrivo a tal proposito!
- Sputa il rospo lupastro.
- Ecco.. Ha per così dire fatto i suoi bisogni.
- Ergo?
- Che?
- Derek.. è un diversivo di "e quindi."
- Ah! 
- Avanti, parla.
- Non.. non so cosa devo fare.
- Mi stai prendendo in giro, vero?
- Purtroppo no. E' due ore che puzza!
- Cioè, mi stai seriamente dicendo che nostra figlia ha il pannolino sporco da due ore e tu non l'hai ne lavata, ne cambiata, solo perchè non sai come si fa? 
- Sei arrabbiato?
- Tu che dici?
- Non lo so.
- Non sai se tuo marito, che al momento si trova dall'altra parte del mondo, il tuo compagno per la vita, sia arrabbiato oppure no?
- Sono un lupo, mica un indovino.
- Certo che sono arrabbiato, Derek. Sei un danno accidenti a te. Non ti posso lasciare solo nemmeno un giorno che guarda cosa fai. Torno fra otto giorni, lo sai?
- Nessuno ti ha detto di andare a quel lavoro.
- Farò finta di ignorarti. Aspetti un illuminazione per cambiare nostra figlia?
- Aspetto te che mi dici come si fa.
- Ok! Questo è il colmo. Mi hai visto farlo centinaia di volte e a casa con me lo fai sempre! Non cambia. Il meccanismo è sempre il medesimo.
- Ma ho paura.
- Hai paura di cambiare un pannolino a tua figlia?
- Si. Ho paura di fargli male!
- Mentre gli cambi un pannolino? Sul serio?
- Uffa.. Allora. Ci provo! Tu aspetta e guarda.
- Ma guardo cosa?
- Ti mando la foto. Devi dirmi se gli e l'ho messo bene! Ovviamente l'ho anche lavata. 
- 'Invio immagine.'
- 'Immagine ricevuta.'
- Bravo papà! Piccolo appunto: gli hai messo il pannolino all'incontrario.
- Non ci posso credere! Sono un danno. Ma perchè mi hai sposato? Non potevi sposarti con un umano qualsiasi e fare un figlio con un umano qualsiasi?
- Se vuoi quando torno a casa chiedo il divorzio, mi prendo la mia bambina e mi sposo con una donna.
- NON CI PROVARE NEMMENO. 
- Ma è quello che mi hai chiesto di fare.
- Io scherzavo! TU SEI SOLO MIO. 
- 'Invio immagine.' 
- Ce l'ho fatta! Guarda.
- Ritira gli artigli sourwolf. Non scappo da nessuna parte! 
- 'Immagine ricevuta.'
- Bravo il mio lupacchiotto sexy! Hai visto? Non era poi così difficile.
- Torna presto, ci manchi.
- Mi mancate anche voi.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a Black Demon che voleva la sua Sciam.
Dedicata anche a MylifeMyfandom, a Stydia (In arrivo per te, anche la tua Stisaac.)  a PandoraPam01 (In arrivo per te anche la tua Sciles.) e a Gnarly (In arrivo per te anche la tua PeterxLydia) che hanno letto e recensito lo scorso capitolo. 

COLGO L'OCCASIONE PER SCUSARMI DEL RITARDO. AD UNO AD UNO, ACCONTENTERO' OGNI VOSTRA RICHIESTA.

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Insicurezze.

Personaggi: Scott McCall, Liam Dunbar.

Rating: Verde

Genere: Romantico, Fluff.

Avvertimenti: Ci sarà una specie di triangolo amoroso e trattato per poco meno di due frasi. / Flash Fic.

Conteggio parole: 390

Introduzione: Scott e Liam stanno insieme da tre mesi ormai o almeno così crede Scott. Il bacio che Malia ha dato al suo ragazzo, gli fa pensare il contrario.
 

#34
 

- Hei Alpha.
- Liam..
- Tutto ok?
- Si. Perchè?
- Sei strano in questi giorni.
- Non ho niente, tranquillo.
- E allora perchè mi rispondi così?
- Così come?
- Così.
- Liam, non ti seguo.
- Senti, forse non te ne rendi conto ma mi rispondi con tono scorbutico e questo fatto inizia a disturbarmi un pochino! Sei sempre arrabbiato e praticamente mi eviti. Sono o non sono il tuo ragazzo?
- E' quello che mi sto chiedendo anche io.
- Adesso sono io a non seguirti.
- Ovviamente! Tu segui tutti gli altri eccetto me.
- Scott ma di che cavolo stai parlando?
- Non devi dirmi niente, Liam?
- No. Tu piuttosto!
- Se non lo fai tu, allora lo faccio io! Dimmi: com'è stato baciare per la seconda volta Malia?
- Oh cavolo!
- Preferisco non risponderti.
- Scott, ti posso spiegare.
- Non voglio sapere.
- Non mi interessa. Ascoltami! E' stata lei a baciarmi, come la notte di Natale.
- E ti costava tanto dirmelo?
- Non potevo immaginare che l'avresti sentito, ok? Mi sono fatto tipo venti doccie in più e ho finito tutto il profumo che per giunta avevo appena comprato.
- Sono un Alpha! Puoi lavarti ed inprofumarti quanto vuoi ma sento ogni cosa e comunque non hai risposto alla mia domanda.
- E te lo chiedi anche? Non te l'ho detto perchè sapevo che avresti reagito così.
- Non è una giustificazione.
- Neanche la tua gelosia è una giustificazione.
- Scusa cos'hai detto?
- Scott.. è una ragazza!
- Sarebbe stato lo stesso se fosse un ragazzo.
- Prima hai detto una cosa e te lo devo chiedere: sei insicuro sul nostro rapporto?
- Si.
- Spiegati meglio.
- Liam, ti ho praticamente ordinato di metterci insieme! Ho fatto tutto io e ho paura che tu abbia pensato di non potermi dire no.
- Io, appena ti vedo ti mordo e me ne frego che sei il mio Alpha, ok? Anche se il mio Alpha mi avesse dato un ordine di questo tipo, io l'avrei rifiutato.
- Quindi?
- Quindi, idiota che non sei altro.. STIAMO INSIEME!
- E' un ordine?
- Stai sorridendo.
- Come lo sai?
- Ti sto vedendo. Se apri la finestra mi fai un favore! Sai com'è, fa freddo!
- Questa non me la dovevi fare. Adesso ti riscaldo io a te a suon di allenamenti extra! 
- Non mi fanno più paura i tuoi occhi rossi.
- Smettila di messaggiare, ho aperto la finestra. Sali e inizia ad allenarti! Io arrivo. Ah Liam, è un ordine!

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a Stydia che voleva la sua Stisaac.
Dedicata anche a MylifeMyfandom, a Black Demon, PandoraPam01 (In arrivo per te anche la tua Sciles.) e a Gnarly(In arrivo per te anche la tua PeterxLydia) che hanno letto e recensito lo scorso capitolo. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Gelosia Fraterna.

Personaggi: Stiles Stilinski, Isaac Lahey.

Rating: Verde

Genere: Divertente.

Avvertimenti: Flash Fic.

Conteggio parole: 268

Introduzione: Stiles non sopporta la vicinanza di Isaac a quello che rietiene suo fratello a tutti gli effetti e decide di intervenire.
 

#35
 

- Ok Lahey, mettiamo le cose in chiaro una volta per tutte. Tu non sopporti me ed io non sopporto te ma dobbiamo arrivarare ad un compromesso! Facciamo una settimana per uno e siamo apposto. Come i genitori divorzioti!
- Di che cavolo stai parlando? Comunque si, non ti sopporto. Toglimi una curiosità: quale malattia ti porta a parlare così tanto?
- Non sono affari tuoi. Allora, accetti?
- Ma cosa?
- Il compromesso.
- Ti prego: ripetimelo.
- Ok ma leggi attentamente perchè sarà l'ultima volta! Faremo una settimana per uno, come i genitori separati.
- Continuo a non seguirti!
- Perchè sei un idiota.
- Mai quanto te. E' troppo chiedere DI CHI stai parlando?
- Non è ovvio?
- No.
- Del MIO Scotty!
- Il tuo che?
- IL MIO SCOTTY. Gli giri troppo intorno e non mi garba questo fatto. SCOTT E' MIO FRATELLO!
- E chi te lo tocca. 
- Tu.
- Non posso? E' il mio Alpha.
- E' ovvio che non puoi. Non mi interessa Lahey! Lui sarà anche il tuo Alpha ma io sono suo fratello, ok?
- Sei davvero geloso di un tuo amico?
- FRATELLO TI HO DETTO! E si.. sono geloso. Qualche problema?
- No no. Per me, fa quel che vuoi ma non rinuncerò a lui.
- Nemmeno io.
- Quindi accetto il tuo compromesso.
- Perfetto.
- Ho una cosa da proporti.
- Ti ascolto ma datti una mossa. I baci della mia donna sono centomila volte più interessanti di te!
- Perchè nel frattempo, non diventiamo amici anche noi?
- Per il bene di Scotty?
- Ma perchè lo chiami Scotty se si chiama Scott? Comunque si.. per il suo bene e per il resto di tutto il branco!
- Ci sto. Amici?
- Amici. 

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a PandoraPam01 che voleva la sua Sciles.
Dedicata anche a MylifeMyfandom, a Black Demon, a Gnarly(In arrivo per te anche la tua PeterxLydia) e a Garash_ (In arrivo per te anche le tue richieste.) che hanno letto e recensito lo scorso capitolo. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Il mio potente Alpha.

Personaggi: Stiles Stilinski, Scott McCall.

Rating: Verde

Genere: Fluff, Divertente, Romantico.

Avvertimenti: Flash Fic.

Conteggio parole: 338

Introduzione: L'ultima lotta lupesca a Beacon Hills si è appena conclusa e il branco di Scott è uscito vittorioso. Qualche graffio qua e la ma stanno tutti bene. Quello messo più male, è il suo ragazzo che adesso si ritrova su di un letto d'ospedale con un braccio rotto. Scott gli aveva chiaramente ordinato di restarsene a casa per la sua sicurezza ma lui ovviamente non l'ascoltato e di certo non permetterà di non farsi ascoltare neanche adesso, visto che Stiles non ne vuole sapere di mangiare e fa i capricci per tornare a casa.

#36
 

- Scott. Non è che potresti dire a tua madre di finirla e di farmi uscire da questo cavolo di ospedale?
- Stiles finiscila perchè adesso mi stai seriamente facendo arrabbiare! Sono appena uscito dalla doccia, mi vesto, prendo la moto e arrivo.
- Mi porti a casa?
- Hai proprio voglia di farmi arrabbiare oggi, vero?
- Ma si può sapere cos'hai?
- Me lo chiedi anche? TI AVEVO ORDINATO DI STARTENE A CASA. Sono il tuo Alpha, il tuo compagno per la vita e devi fare quello che ti dico io. Mi hai ascoltato? NO! E lo sai perchè adesso ti ritrovi su di un letto d'ospedale e con un braccio rotto? Perchè non mi hai ascoltato e adesso ti arrangi e inizi a fare quello che ti dico io.
- Non riesco a capire se sia il mio Alpha o il mio ragazzo a parlare.
- Entrambi, ok?
- Quanto la fai lunga per un braccio rotto.
- Ma mi prendi in giro? Basta. Mi hai seriamente stufato. Questa storia non può andare avanti così! Tu sei umano! Sei più fragile rispetto a tutti noi e non hai poteri curativi e nemmeno le mie vene nere, come le chiami tu, questa volta ti potranno aiutare.
- Non ti ho mai chiesto di togliermi il dolore, se non sbaglio. Mi sta bene avere un braccio rotto se penso al fatto che ho combattuto con voi e so che voi state tutti bene. CHE TU STAI BENE!
- Senti.. ne riparliamo dopo e di persona, ok?
- Ok. 
- Eh no eh'! Posso passare sopra al fatto che non mi ascolti sul campo ma che adesso, nemmeno vuoi mangiare ... NO! Tu adesso mangi e pure tutto.
- Non ho fame e poi come lo sai?
- Me l'ha detto mia mamma. Non che fosse necessario! Mangia.
- Ho detto di no. Lo capisci cosa vuol dire no, Scott?
- Stiles, non metterti a fare storie con me perchè non attacca. Mangia che io intanto sto arrivando! Metto in moto, se quando arrivo non hai finito tutto vedi.
- Ti odio.
- Ti amo anche io.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a Gnarly che voleva la sua PeterxLydia.
Dedicata anche a MylifeMyfandom, a PandoraPam01 e a Garash_ (In arrivo per te anche la tua Sterek.) che hanno letto e recensito lo scorso capitolo. 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Ti ho scelto.

Personaggi: Lydia Martin, Peter Hale.

Rating: Verde

Genere: Divertente, Romantico.

Avvertimenti: SPOILER SU PETER E LYDIA SU TUTTE LE STAGIONI. / Flash Fic.

Conteggio parole: 487

Introduzione: C'è un motivo ben preciso sul perchè quella notte Peter Hale ha morso proprio Lydia Martin ed oggi, a distanza di anni è pronto a dirgli quale sia.
 

#37
 

- Ti ho scelto.
- Chi sei?
- Sai benissimo chi sono.
- Pare di no. Se solo sapessi chi fossi, non te l'avrei chiesto o per lo meno avrei il tuo numero salvato in rubrica.
- Sono Peter.
- Non ci posso credere. Si può sapere che razza di accidente vuoi da me, Peter Hale?
- E' semplice. Voglio te! Lydia Martin te l'ho detto prima e te lo dico anche adesso: ti ho scelto e voglio te.
- Ti sei bevuto il cervello per caso?
- Lydia, ti prego..
- Sparisci dalla mia vita, Hale. Io non voglio avere niente a che fare con te.
- Sei una bugiarda e le tue guance arrossate e gli occhi lucidi, in questo momento ne sono la prova.
- Mi stai spiando dalla finestra?
- Ti proteggo, non ti sto spiando. E' diverso!
- Mi proteggi da cosa esattamente? Da te stesso?
- Anche. Non potrei mai farti del male, Lyd.
- A riguardo ho dei dubbi da circa tre anni e un vago ricordo di me sanguinolenta e priva di sensi nel campo della Beacon Hills High School e specie delle tue zanne che affondavano nel mio corpo e poi cos'è tutta questa confidenza? Solo Stiles mi può chiamare così.
- Ti ho già chiesto scusa. A proposito di Stiles.. non mi piace che quel moccioso ti giri sempre in torno, chiaro?
- Ma chi ti credi di essere? Stiles è il mio migliore amico e per di più sta con tua figlia. Questo non ti da fastidio?
- Anche. Ma mi urta di più il fatto che ti stia intorno, anche solo come amico.
- MIGLIORE AMICO. Che problemi hai?
- Tanti.
- Me ne sono accorta.
- No no.. non in quel senso! Ho tanti problemi con lui e la sua vicinanza a te.
- Devi dirmi altro? Perchè sai com'è, sta per arrivare IL MIO MIGLIORE AMICO a casa mia a abbracciarmi e a riempirmi la guancia di baci mentre ci guardiamo un film e al momento, tu, sei l'ultimo dei miei pensieri.
- GRRRRRRRRRRRRRRRRR! Odio questa cosa. Comunque quello che dovevo dirti te l'ho detto: ti ho scelto.
- Ma cosa cavolo stai blaterando.
- Di quella notte. Ho morso te perchè dovevo! E' stato un impulso. Il mio richiamo alla natura animale. Alla ricerca della mia compagna per la vita!
- Oddio, sto per vomitare. Dimmi che non stai dicendo quello che sto capendo.
- Stai capendo quello che ti sto dicendo. E' voglia di baciarmi quella che sento?
- Stiles. Ho voglia di baciare Stiles, non te.
- Un altra bugia.
- Ti odio! Sali, c'è la finestra aperta. Appena arriva Stiles te ne vai! Non ti sopporta particolarmente.
- La cosa è reciproca! Non può andare a baciare mia figlia? Sto arrivando.
- Ci andrà dopo. Tua figlia si sta allenando con tuo nipote.
- Lydia..
- Che cavolo vuoi?
- Ti amo.
- Non ti aspettare che ti risponda anche io.
- Mi basta sentire il battito del tuo cuore per capire che la cosa è reciproca. Ora puoi anche uscire dal bagno e iniziare a baciarmi!

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a Garash che voleva la sua Sterek.
Dedicata anche a MylifeMyfandom, a PandoraPam01 e a Gnarly che hanno letto e recensito gli scorsi capitoli.

MI SCUSO INFINITAMENTE PER IL RITARDO! 

Se avete desideri o particolari richieste, chiedete pure.
 

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Titolo: Mi sento solo.

Personaggi: Derek Hale, Stiles Stilinski.

Rating: Verde

Genere: Divertente, Romantico.

Avvertimenti: MPREG - GRAVIDANZA MASCHILE! / Flash Fic.

Conteggio parole: 329

Introduzione: Stiles è al quinto mese di gravidanza ormai e nonostante Derek gli avesse ordinato di non azzardassi ad andare al cinema con Scott e tutti gli altri ma di restare a casa al sicuro, lui l'ha disubbidito e adesso l'Alpha l'ha scoperto.
 

#38
 

- COSA TI AVEVO DETTO?
- Ne dici tante di cose, Derek.
- Stiles non prendermi in giro perchè non sono in vena.
- Insomma, si può sapere cosa vuoi?
- Ti avevo detto di non andare al cinema ma di restare a casa, cavolo!
- E dov'è il problema se per una sera esco?
- Ma sei scemo per caso? Porti nostro figlio in grembo, Stiles. Nostro figlio!
- Senti Der, io apprezzo la tua preoccupazione dico sul serio. So che ci ami e tutto il resto ma con me c'era Scott e tutti gli altri lupi.
- Non mi importa. Ti avevo detto di stare a casa e a casa dovevi stare! Sono o non sono il tuo Alpha? Il tuo compagno per la vita?
- Si lo sei, ma da dieci giorni sei dall'altra parte del mondo dove vorrei esserci anche io e invece no. Non mi fai mai fare niente!
- Ma se sei un pericolo della natura cosa ci posso fare io? Scovi i guai peggio di un cane da tartufo. Voglio tenerti al sicuro! Dov'è il problema?
- Non c'è nessun problema infatti se non fosse che mi sento solo. Terribilmente solo! Tu, sei dall'altra parte del mondo. Scott è a sbaciucchiarsi con Kira, di Isaac non mi importa. Lydia al momento ha occhi solo per Parrish, mio padre è a lavoro ed io mi ritrovo sul letto di camera mia a guardare le nostre foto, a sentire il battito del cuore di nostro figlio e con una voglia di gelato al cioccolato che nemmeno ti immagini. Quindi scusa tanto se per una volta ti ho disubbidito.
- Hei! Non piangere. Lo sai che non mi piace quando piangi!
- E tu come cavolo sai che sto piangendo? E poi sono gli Ormoni.
- Si, sono gli ormoni e lo so perchè sono sotto la finestra di casa tua con del gelato al cioccolato tra le mani! Apri la finestra?
- Brutto lupo cattivo, ti apro solo perchè voglio il gelato non di certo perchè mi sei mancato.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a PandoraPam01 che voleva la sua Sherissa.
Dedicata anche a _Haribopayne_ (In arrivo per te anche la tua Dethan) MylifeMyfandom, Drarry90 (In arrivo per te anche la tua Scerek Mpreg) a Daemonvenator (In arrivo anche per te la tua Corsaac) a BlackDemon (In arrivo per te anche la tua Sciam) 
 

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Titolo: Signori Stilinski.

Personaggi: Melissa McCall, Jonh Stilinski.

Rating: Verde

Genere: Divertente, Romantico.

Avvertimenti: Flash Fic

Conteggio parole: 322

Introduzione: E' la notte prima delle nozze tra Jonh Stilinski e Melissa McCall e i signori Stilinski si danno la buonanotte così.

 

#39
 

- Non riuscirò a dormire stanotte.
- Nemmeno io, sceriffo!
- Cioè, tra poche ore sarai mia moglie mica cosa da niente.
- E ciò non ti rende felice?
- Più che felice donna! Che domande. Se solo non sarei felice non ti avrei chiesto di sposarmi, che dici?
- Vero ma vero è anche che potresti aver avuto un ripensamento dell'ultimo minuto.
- MAI! Perchè, tu ne hai?
- Certo che no. Ho finto di non amarti per troppi anni. Non credi sia arrivato il momento di rendere ufficiale il nostro amore?
- Tra poche ore lo faremo e non vedo l'ora e comunque, cara, detto tra di noi non sono per niente contento che Rafael McCall ti faccia da testimone sull'altare.
- Oh! Nemmeno Scott lo è. Dice che sei tu suo padre e non lui!
- Bene, anche se è così da sempre, tra poco sarà ufficiale. Avrò due figli!
- Grazie per tutto quello che hai fatto per Scott in questi anni.
- E' mio figlio, Melissa. Proprio come Stiles è figlio tuo!
- Si! I miei bambini. Sai che sono in giro a far baldoria vero?
- Potevo dirgli di no?
- No.
- Stai sorridendo.
- E come lo sai? Non mi risulta che pure tu abbia poteri da lupo.
- Ahah no no, niente affatto. Sono solo un uomo innamorato della donna che sta per sposare e che sa cosa prova anche dietro ad un telefono.
- Ti amo sceriffo. Ci vediamo tra qualche ora all'altare!
- Si, all'altare. Sarà proprio li che diventeremo i signori Stilinski e tu sarai MIA MOGLIE.
- E se scappassi?
- MELISSA STILINSKI! Ritira subito quello che hai detto, sai?
- Ahahha è un ordine?
- Certo. Sono lo sceriffo e sono quasi tuo marito!
- Tranquillo. Non scappo e ti resterò a fianco per tutta la vita.
- Ti manderei un cuore ma non ho ancora capito come cavolo si fa. I nostri figli si ostinano a spiegarmelo velocemente!
- Lascia stare! Te lo spiegherò quando sarò tua moglie.
- Buonanotte amore mio.
- Buonanotte anche a te.

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

Dedicata a _Haribopayne_ che voleva la sua Dethan.
Dedicata anche a Drarry90 (In arrivo per te anche la tua Scerek Mpreg) a Daemonvenator (In arrivo anche per te la tua Corsaac) a BlackDemon (In arrivo per te anche la tua Sciam) A MylifeMyFandom (In arrivo per te anche la tua Stydia) e a Gnarly (In arrivo per te anche la tua Stydia, Stallison e la tua IsaacxLydia.)
 

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Titolo: Cane ascolta umano.

Personaggi: Ethan, Danny Mahealani.

Rating: Verde

Genere: Divertente.

Avvertimenti: Flah Fic.

Conteggio parole: 148

Introduzione: Danny è in centro a fare la spesa ed Ethan è solo in casa con quello stupido cane che anni fa gli ha regalato e non riesce a controllarlo.

 

#40
 

- DANNY.
- Ethan che succede?
- Il tuo cane!
- Il nostro cane.
- Si beh quel che è.. non mi ascolta.
- Quindi?
- Come sarebbe a dire quindi? Ci sta distruggendo tutta casa.
- Digli di stare a cuccia.
- Magari l'ho già fatto? 
- E non ti ha ascoltato?
- Se l'avesse fatto non starei qui a scriverti di tornare a casa subito.
- Sono in coda alla cassa, non è che posso volatizzarmi li. Quanto la fai lunga Ethan, sei un Alpha!
- Ma l'hai capita che sono un lupo, non un cane?
- E quindi?
- Cane ascolta cane. Lupo ascolta lupo! Cane ascolta umano!
- Mordimi!
- Neanche per idea. Quanto ne hai ancora?
- Perchè?
- Te lo devo ripetere? Il nostro cane che per qualche assurdo motivo ho deciso di chiamarlo come me, ci sta distruggendo la casa. E' piccolo ma cattivo! 
- No.. perchè non mi mordi intendo!
- Finiscila e vieni a casa.
- Sei intrattabile. Sto arrivando!
 

Salveee! :)

I personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Jeff Davis.

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Dedicata a Drarry90 che voleva la sua Scerek.
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Titolo: Fame.

Personaggi: Derek Hale, Scott McCall.

Rating: Verde

Genere: Divertente.

Avvertimenti: MPREG - GRAVIDANZA MASCHILE! Derek completamente OOC.

Conteggio parole: 276

Introduzione: Scott è agli allenamenti e Derek è chiuso in casa per una notte passata male ma ha fame, molta fame!

#41
 

- Hei!
- Hei Der, tutto apposto?
- No.
- Che succede?
- Ho fame.
- E perchè non mangi?
- Perchè potrei aver svuotato il frigo.
- Cosa? Ma se abbiamo fatto la spesa ieri.
- Te l'ho detto, avevo fame.
- Devi aver avuto molta fame. 
- Si. Che fai?
- Sono agli allenamenti, lo sai. Cinque minuti di pausa!
- Senti io esco.
- Ma anche no.
- Ma anche si.
- Derek, ti ho detto di no!
- Scott, ho fame. Lo capisci? Voglio un panino con la cotoletta e l'insalata e del ketchup.
- Tra poco finiamo e te lo porto io, non ti muovere da casa. Stanotte sei stato male!
- Tra poco quanto? Chi se ne importa.
- Importa a me, per esempio. Dieci minuti ce la fai ad aspettare?
- No. Dai posso uscire?
- NO!
- Rompi palle. Io lo so perchè non mi vuoi fare uscire. Sto ingrassando e sto diventando brutto e ti vergogni di me!
- Ma cosa blateri. A te la gravidanza fa male!
- Se non volevi che ingrassi allora perchè mi hai messo incinto?
- Allora: punto primo, non sei ingrassato. Punto secondo, ti trovo decisamente più bello del solito e punto terzo: sei solo al quarto mese! Mi dici come cavolo fai ad avere tutta questa fame? Se non fosse perchè vi amo, vi avrei mollato. Menomale che lavoro!
- Forse perchè sto portando in grembo il figlio di Scott McCall? Mangi più tu di un maiale! Dove sei?!
- Uff! Sto arrivando.
- Anche il mio panino?
- Si, Derek si.
- Dove sei?
- Dov'ero uno o forse due messaggi prima, sto arrivando e anche il tuo panino.
- C'è un altra cosa di cui avrei voglia.
- Sentiamo!
- Voglio delle caramelle al latte.
- Qualcos'altro?
- Te, per esempio.

Salveee! :)

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Titolo: Congratulazioni papà.

Personaggi: Cora Hale, Isaac Lahey.

Rating: Verde

Genere: Fluff, Romantico.

Avvertimenti: AU - TUTTI UMANI. / FlashFic

Conteggio parole: 119

Introduzione: Cora ha appena scoperto di essere incinta e decide di far trovare ad Isaac la foto della prima egografia su di un piatto al posto della cena.

#42
 

- Cora?!
- Hei.
- Dove sei?
- In giro con Derek. Serata tra fratelli, comunque ti ho lasciato la cena.
- Si, l'ho vista. 
- E' di tuo gradimento?
- E' davvero quello che sto pensando io?
- Si.
- Allora, cavolo! Si. E' di mio gradimento eccome. Non vedevo l'ora! Perchè non me l'hai detto prima?
- Non sapevo come farlo.
- A parole, forse?
- Isaac, devo sapere se sei felice veramente.
- E me lo chiedi anche? E' ovvio che sono felice. Vediamo se ho capito bene: divento papà.
- Hai capito benissimo. Congratulazioni, papà.
- Molla tuo fratello e vieni subito a casa.
- Perchè?
- Esigo baciarti tutta all'istante!
- Cos'è sta storia che mi dai ordini?
- Dai muoviti.
- Vengo solo perchè ho fame.
- Ti aspetto, mamma.

Salveee! :)

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Titolo: Fragole.

Personaggi: Scott McCall, Liam Dunbar.

Rating: Verde

Genere: Fluff, Romantico.

Avvertimenti: FlashFic - ATTENZIONE: GRAVIDANZA MASCHILE - MPREG.

Conteggio parole: 320

Introduzione: Liam aveva voglia di fragole ed è uscito di casa senza dire niente a Scott e con un amico che il nostro Alpha preferito nemmeno conosce.

#43
 

- Liam!
- Hei.
- Si può sapere dove sei?
- In giro, perchè?
- Come sarebbe a dire perchè? Sono tornato a casa dagli allenamenti e non c'eri e per di più si può sapere cosa cavolo ci fai in giro alle nove di sera?
- Sono con un amico.
- Scusa non ho capito, cosa?
- Hai capito, Scott.
- Mason?
- No.
- Chi cavolo è questo?
- Si chiama .. non te lo dico!
- Liam vedi di venire subito a casa e sopratutto dimmi chi è questo.
- Non sono sicuro tu lo voglia sapere veramente. Perchè devo venire a casa? Avevo fame e sono uscito.
- E nulla di quello che c'era in frigo o nella credenza era gradito dal tuo stomaco?
- Esattamente. Sei tu l'Alpha!
- Quindi?
- Quindi vorrei vedere te solo a casa, con un bimbo in pancia da tre mesi e la voglia di fragole.
- Liam, siamo ad inizio Aprile. Non credo già le facciano, anche volendo non le trovi le fragole.
- Beh allora tuo figlio nascerà con una voglia di fragola. Ecco! E comunque.. il mio amico le ha trovate. Ha aperto un nuovo negozio e vende solo frutta di stagione, quindi anche le mie fragole.
- DIMMI CHI CAVOLO E' QUESTO E VIENI SUBITO A CASA. Anzi, non ti muovere di li. Vengo a prenderti io!
- Non sai nemmeno dove sono.
- Infatti tu ora me lo dici.
- E se non mi andasse di farlo?
- Lo fai lo stesso. Dimmi dove sei.
- Che palle. Hai presente il nuovo super mercato che ha aperto a trenta chilometri da casa?
- Si?!
- Sono li.
- Oh mio Dio! Sto arrivando. Appena arriviamo a casa io e te facciamo un bel discorsetto e questa è la prima ed ultima volta che esci con un altro senza dirmi niente e la prossima volta che gli uomini della mia vita avranno fame, chiami me, non uno qualunque.
- Sei arrabbiato?
- Un po'.
- Scusa. Sto facendo il broncio!
- Perdonato. Mi ami?
- Ti amo.
- Ti amo anche io.

Salveee! :)

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Dedicata a Daughter_Of_The_Moon che voleva la sua Stydia in chiave amichevole.
Dedicata anche a Bego, a Gnarly (In arrivo per te anche la tua Stydia, Stallison e la tua IsaacxLydia.)  a Black Demon (in arrivo per te anche la tua prossima Sciam mpreg) e PandoraPam01 (In arrivo per te anche la tua AllisonxIsaac e la tua Sterek mpreg.)
 

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Titolo: La mia migliore amica.

Personaggi: Stiles Stilinski, Lydia Martin. 

Rating: Verde

Genere: Divertente, Fluff.

Avvertimenti: FlashFic  -  AU- OCC - BREVE ACCENNO AD UN TRIANGOLO AMOROSO.

Conteggio parole: 151

Introduzione: Malia è appena entrata in classe con le lacrime agli occhi con uno Stiles disperato che gli corre dietro e prova a farla ragione. Lydia, sa di essere la causa del loro litigio e prova a scusarsi con il suo migliore amico.

#43
 

- Mi dispiace.
- Lyd, non dirlo nemmeno per scherzo.
- State litigando.
- Ci passerà.
- Per colpa mia.
- Non è colpa tua.
- Lo è.
- No! E' lei che è gelosa. Questo non è un problema tuo, ne sopratutto mio!
- Ti sto troppo vicino.
- Sei la mia migliore amica. Devi farlo! Guai a te se non lo fai.
- Ma mi sento in colpa.
- Non devi.
- Sta piangendo!
- Quando vorrà gli asciugherò le lacrime.
- Gli hai chiesto scusa?
- Si. E se gli faccio trovare un mazzo di fiori sul banco della prossima ora?
- Idea perfetta, best! Da un bel ragazzo come te non ci si poteva aspettare un idea migliore. Non per niente, sei il mio migliore amico.
- Ti adoro brutta nana.
- Ho i tacchi proprio per evitare di sentirmi chiamare così.. e tu, lo fai? E comunque ti adoro anche io.
- Ma io posso.
- Perchè? Hai l'esclusiva?
- Si. Sono il tuo migliore amico.
- Già. Il mio migliore amico.
 

Salveee! :)

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Titolo: Il mio eroe.

Personaggi: Stiles Stilinski, Lydia Martin. 

Rating: Verde

Genere: Divertente, Fluff, Romantico.

Avvertimenti: FlashFic  -  AU - Probabile OOC sul finale.

Conteggio parole: 280

Introduzione: Lydia è in giro con le amiche ha fare shopping. Indossa un vestitino decisamente troppo corto per i gusti di Stiles e indubbiamente uno inizia a provarci con lei. Ora, non è la prima volta che qualcuno ci prova con lei ma da quando sta con Stiles la cosa la infastidisce e al quanto, per cui, consapevole che lo manderà in bestia, gli e lo dice.
 

#45
 

- Ti devo dire una cosa ma prometti di non arrabbiarti.
- Che è successo, Lyd?
- Prima prometti.
- Prima dimmi quello che devi dirmi.
- E allora che senso ha?
- Lydia.. !
- Che cavolo. Riesco a percepire che tu stia alzando la voce anche solo da un messaggio!
- E' così infatti. Avanti: dimmi cosa succede!
- Potrebbe non piacerti.
- Questo lascialo decidere a me.
- Si, ecco.. insomma, emh.. hai capito no?
- L'unica cosa che ho capito è che mi sto arrabbiando e che questa cosa che non riesci a dirmi mi farà arrabbiare ancora di più.
- Sai, adesso stiamo insieme noi due e se prima gradivo quando qualcuno ci provava con me, ora la cosa mi infastidisce. Certo, avrei semplicemente potuto non dirti niente ma è giusto che tu sappia. O almeno così dicono le mie amiche.. si, insomma, uno ci ha provato con me poco fa.
- CHI ERA QUESTO?!
- Non ne ho idea.
- CHE TI HA DETTO?
- Perchè scrivi maiuscolo?
- Perchè se ti avessi davanti staremo avendo la nostra prima litigata e io starei urlando. Rispondimi! Cosa ti ha detto?
- Niente di che. Dimentica quello che ti ho detto, ok? Come se non l'avessi mai fatto. 
- LYDIA!
- Oh mamma mia, dovevo tenere la bocca chiusa, lo sapevo. Mi ha solo detto che sono bella e che ho delle belle gambe, ecco.
- E ti pareva. Hai senza dubbio una gonna, presumo.
- Senti, ho caldo.
- Ho capito ma almeno evita di mettertele quando non ci sono io, no? Chi ti difende in caso qualcosa?
- Tu, Stiles Stilinski, sei il mio eroe! Se molli i tuoi video giochi e tuo fratello Scott io vengo da te e ti riempo di baci.
- Detto fatto, baby! Ti sto aspettando.
- Arrivo.

Salveee! :)

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Titolo: Il calciatore e la ballerina.

Personaggi: Stiles Stilinski, Allison Argent. 

Rating: Verde

Genere: Divertente, Fluff, Romantico.

Avvertimenti: FlashFic  -  AU - OOC

Conteggio parole: 461

Introduzione: Stiles ed Allison stanno insieme fin dall'età di tredici anni. Dapprima, la loro fu una relazione nata per gioco ma ben presto diventò un vero amore tanto che adesso hanno vent'anni ed Allison tra poche ore diventerà la signora Stilinski mentre tra pochi mesi diventerà madre.
 

#46
 

- Allora, quasi maritino.. dimmi: sei pronto?
- Certo che si, moglie. Non vedo l'ora di sposarti.
- Ma ci pensi mai?
- A cosa?
- A come è iniziata la nostra storia.
- Sempre. Se penso sopratutto che il nostro primo bacio fu dato per gioco mi metto a ridere. Quanti altri ce ne sono stati di baci fino ad adesso, però reali?
- Ho perso il conto. 
- Mamma mia, anche io. Abbiamo vent'anni e stiamo insieme da quando ne abbiamo tredici.
- Dimentichi che tra poche ore mi prenderai in sposa e dovrai passare il resto della tua vita insieme a me. Ne sei consapevole?
- Assolutissimamente si.
- E sei disposto a correre il rischio?
- Altrimenti non ti avrei chiesto di sposarmi.. che dici? Tu, sei pronta a correre il rischio di passare l'intera vita con me?
- Altrimenti non ti avrei detto si. Poi non vedo l'ora che nasca la nostra bambina!
- Bambino, Allison. Bambino!
- Piantala Stiles. Me lo sento che è femmina. Già non vedo l'ora di comprargli tantissimi vestitini, tante collant, tante maglie.. la nostra principessa dev'essere bellissima agli occhi di tutti.
- A parte che è maschio, comunque se è, lo sarà. E' la nostra bambina, non per forza devi mettergli vestiti e gonne per farla essere alla moda.
- Piantala di fare il geloso. Vedessi il vestito che metterò durante il ricevimento!
- Ascolta un po' signora Stilinski..
- Ancora non lo sono.
- Tz. Capirai! Poche ore non contano. Mi auguro per te che il vestito del ricevimento non sia corto o ti mando in giro con una tovaglia.
- Hei! Guarda che io mi faccio bella solo per te. E poi quello è il mio giorno e se permetti mi vesto come voglio. Sai che bella figura che ci fai se vado in giro con una tovaglia.
- E va bene, va bene, hai vinto tu. E il vestito del matrimonio, com'è?
- Mica te lo vengo a dire a te. Aspetta e vedrai, signor Stilinski.
- Neanche un assaggino?
- No. 
- Cattiva.
- Lo so. Non è colpa mia, ma di tuo figlio. Quando scalcia fa male e divento un po' antipatica a volte.
- Allora vedi che è maschio?
- Senti non lo so cos'è. Che importanza ha? Ad ogni modo se è maschio sicuramente farà il calciatore e se è femmina la ballerina.
- Non è femmina! Da cosa lo deduci? Dai calci?
- Assolutamente si. E se sono entrambi?
- Cosa? Maschio e femmina?
- Si.
- Se così sarà, mi renderai l'uomo più felice del mondo.
- Sai, la prossima visita che determinerà il sesso del bambino o almeno il dottore spera così, sarà dopo il ritorno dal viaggio di nozze. Verrai con me?
- Mi pare ovvio. Adesso dormi amore mio, domani sarà un grande giorno e sia tu che il bambino avete bisogno di riposare. Vi amo tanto.
- Ti amiamo anche noi, buona notte.. papà!
- Buona notte.. mamma!

Salveee! :)

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Titolo: Dall'amicizia, all'amore.

Personaggi: Isaac Lahey, Lydia Martin.

Rating: Verde

Genere: Romantico.

Avvertimenti: FlashFic  -  AU - OOC.

Conteggio parole: 345

Introduzione: Isaac e Lydia sono amici fin dall'infanzia e adesso, in una notte senza luna, ognuno nella propria stanza si ritrovano a ricordare i vecchi momenti passati mentre tra una parola ed un altra ancora capiscono che la loro non è più amicizia ma è appena diventato amore.
 

#47
 

- Rossa.
- Biondino.
- Che fai?
- Osservo il cielo. Tu?
- Anche. Ti ricordi da bambini? Ci piaceva tanto farlo.
- Sempre. Come dimenticarlo! Ci passavamo le ore su quel tetto di casa tua. Una coperta, noi due distesi, due cuscini, il cielo stellato e la luna a farci compagnia.
- Questa notte non c'è la luna, Lyd.
- Noto.
- Mi manchi.
- Anche tu e non so perchè.
- Nemmeno io so perchè ma so che.. No, niente. Lascia stare!
- Isaac, ti prego: dimmi! 
- Non posso Lyd. 
- Si che puoi! Sono io, ok? Sono Lyd.. la tua rossa. Tu puoi tutto con me!
- Se ti dico questa cosa che sento dentro da un paio di mesi, rischio di perderti e non posso. 
- Tu non mi perderai mai, cucciolo. Mai.
- Perchè mi chiami cucciolo?
- L'ho sempre fatto. Non posso più?
- Non ti sto dicendo questo, ma da un paio di mesi a questa parte, ogni volta che lo fai mi batte sempre forte il cuore e prima non mi capitava mai.
- Anche a me capita quando lo fai.
- Non ricordo di chiamarti cucciola.
- No, è vero. Non mi chiami cucciola ma mi chiami principessa! L'hai sempre fatto. Questo lo ricordi?
- Certo che si e non mento infatti. Sei una principessa! 
- La tua principessa?
- Si Lyd, la mia principessa. La mia e di nessun altro.
- Quindi?
- Quindi devi dirmelo. Ormai l'hai capito perchè sei furba ed intelligente. Mi piaci e devo sapere se la cosa è reciproca.
- Non è chiaro, forse? 
- Beh, non direi.
- Sei proprio un tonto. Menomale che ci sono io con te o a quest'ora chissà dove saresti. Isaac, sono mesi che sto provando a farti capire che mi piaci. 
- Sul serio?
- Si.
- E perchè non me ne sono mai accorto?
- Te l'ho già detto: sei un tonto.
- Forse hai ragione.
- Senza forse.
- Ok, senza forse. Hai ragione!
- Si, lo so. 
- Io domani mattina a scuola farò una cosa. Se mi respingerai, ci dimenticheremo di questa conversazione.. altrimenti inizieremo una relazione.
- Dimmi cosa farai.
- Ti prenderò il viso tra le mani e ti bacerò.
- Isaac?
- Lyd?
- Non ti respingerò.

Salveee! :)

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Titolo: Gelosia incontrollata.

Personaggi: Liam Dunbar, Scott McCall.

Rating: Verde

Genere: Fluff, Divertente, Romantico.

Avvertimenti: FlashFic  - ATTENZIONE: MPREG. - GRAVIDANZA MASCHILE!

Conteggio parole: 441

Introduzione: Scott e Liam stanno insieme da quasi tre anni ormai. Tra la coppia, quello geloso ovviamente è sempre stato Scott ma da circa tre mesi, da quando Liam aspetta un bambino.. è proprio lui ad avere crisi di gelosie incontrollate. E' appena tornato a casa e ad accoglierlo c'è il suo fidanzato comodamente abbracciato al divano che ronfa profondamente e il fortissimo odore di Stiles. Arrabbiato ringhia, sbatte la porta e se ne va. Un ora dopo Scott si è svegliato e gli chiede dov'è.

 

#48
 

- Cucciolo. Mi sono svegliato e non c'eri.
- Sai cosa me ne frega a me e non chiamarmi cucciolo.
- Woow! Che hai?
- Non sono affari tuoi.
- Liam..
- Liam un corno, Scott. Che c'è? Ti senti solo?
- Ovvio. Sento il tuo odore in casa e un pizzico di rabbia. Perchè non sei rimasto? Dove sei? Perchè sei arrabbiato?
- Un unica risposta a tutte e tre le domande: non sono affari tuoi!
- Lo sono eccome dal momento in cui io sono l'Alpha, tu sei il mio fidanzato e aspetti nostro figlio.
- Certo, l'Alpha. Ma sentitelo! Booh! Sai che paura. Il fatto che aspetto nostro figlio non ti da il diritto di sapere ogni mio singolo spostamento.
- Liam ma si può sapere che cavolo hai?
- Sono arrabbiato, ok?
- Si, questo l'ho capito.
- Bene, allora lasciami stare.
- No. Dai, dimmi cos'hai e vediamo di risolverla. Sei arrabbiato con me?
- Anche.
- Anche?
- Anzi no, solamente.
- Che ho fatto?
- Stiles.
- Cosa?
- E' stato a casa nostra e ti ha abbracciato. 
- Lo fa sempre. E' il mio migliore amico fin dall'infanzia ed è fidanzato, con Malia. Una donna, ti faccio presente.
- Lo so.
- E allora qual'è il problema, cucciolo?
- Non lo so, ok? Solo mi da fastidio che per una volta che faccio il geloso io succede un macello, quando lo fai tu invece tutto ok.
- Si ma tu sono tre mesi che sei geloso di Stiles. Non lo sei mai stato, perchè proprio adesso?
- Credo c'entri il bambino. Sento che vuole portarti via da noi.
- Ma chi? Stiles? Vuole portarmi via da te e dal nostro bambino?
- Si.
- Ma amore sei fuori di testa o che cosa? Stiles non vede l'ora di diventare zio, tutto qui. Lo sai che già lo ama da impazzire e che stra vede per te. Sei il suo cucciolo! Anche se in realtà sei più mio che suo. 
- Vedi? Adesso sei tu che fai il geloso.
- No. Questo non è fare il geloso, questo è rendere chiaro che sei solo mio. 
- Come se nessuno lo sapesse. Ho fame e sto arrivando a casa! Cosa mi cucini di buono?
- Tutto quello che vuoi. Ti devo venire a prendere?
- TI HO DETTO CHE STO ARRIVANDO A CASA.
- E va bene, non ti arrabbiare.
- Non sono io, è tuo figlio che vuole le coccole.
- Muovi quel tuo culo lupesco che appena arrivate a casa avrete tutte le coccole del mondo.
- Quindi anche io.
- Certo.
- Lascia stare. Non cucinare! Mi è venuta voglia di Giapponese.
- E va bene ma basta che ti decidi però.
- Zitto. Sono io che un bimbo in pancia, non tu. Comando io!
- Ok capo!
- A tra poco.
- A tra poco.
 

Salveee! :)

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Titolo: Colloquio genitori-insegnanti.

Personaggi: Isaac Lahey, Allison Argent.

Rating: Verde

Genere: Fluff, Divertente.
Avvertimenti: AU 

Conteggio parole: 299

Introduzione: Allison è al colloquio genitori-insegnanti e deve assolutamente dire a suo marito cos'hanno detto i professori dei suoi figli.
 

#49
 

- Lahey! Dove sei?
- A lavoro, moglie. Perchè?
- Così. Sai dove sono io?
- Di solito a quest'ora il tuo turno è finito. Sei a casa?
- Proprio per niente. Sono a scuola! 
- A scuola?
- Si. Sapevi che c'era un colloquio genitori-insegnanti oggi?
- Non ne avevo la minima idea. Perchè non me l'hai detto prima? Sarei venuto con te. 
- PERCHE' NON LO SAPEVO, FORSE?
- Oh ops. Sei arrabbiata! E' andata male?
- Malissimo, direi.
- Spiegami.
- Praticamente non hanno nemmeno una sufficienza.
- Ma non ci posso credere.
- Te lo giuro.
- E adesso dove sono quei due?
- Sei arrabbiato.
- Ci puoi scommettere.
- Non mi piace quando ti arrabbi con i miei bambini.
- Allison dacci un taglio. Non sono più dei bambini e poi tu puoi arrabbiarti quanto vuoi ed io no?
- Si ma tu li sgridi.
- Certo perchè tu no, vero?
- Ok, lo faccio anche io ma io meno di te.
- E' qui che sbagli. Infatti tu li sgridi ma appena mettono su il broncio te li coccoli.
- Beh, sono una mamma. Non ci si può aspettare altro da me! Spetta a te il lavoro duro.
- E allora lasciamelo fare e non ti lamentare.
- Ok non mi lamento e te lo lascio fare ma tu me li fai coccolare.
- Mentre li sgrido?
- Si?!
- No. Che senso ha che io li sgrido se tu, nel mentre, li coccoli?
- Ok e allora dopo?
- Dopo si. 
- Graziee. Si buono con loro però, promettilo.
- Allison, amore.. non è la prima volta che li sgrido. Lo sai che non ci riesco nemmeno più di tanto! Voi tre e i vostri occhi, messi insieme siete la mia rovina.
- Gli abbiamo irresistibili?
- Ci puoi giurare. Muoviti ad arrivare perchè sono a casa e ti voglio baciare!
- Si, lo so. Adesso ci sono anche io e ti voglio baciare pure io!