Goodbye TM

di FeLisbon
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1x01 - A little frog ***
Capitolo 2: *** 1x02 - I wouldn't seduce you ***
Capitolo 3: *** 1x03 - Feel your sadness ***
Capitolo 4: *** 1x04 - Maybe a little ***
Capitolo 5: *** 1x05 - A strange organ ***
Capitolo 6: *** 1x06 - Emerald green, ruby red ***
Capitolo 7: *** 1x07 - And I cry ***
Capitolo 8: *** 1x08 - Cops are bad liars ***
Capitolo 9: *** 1x09 - Justice or revenge? ***
Capitolo 10: *** 1x10 - Tell me the truth ***
Capitolo 11: *** 1x11 - Next time ***
Capitolo 12: *** 1x12 - Goats ***



Capitolo 1
*** 1x01 - A little frog ***


1x01 - A LITTLE FROG




Teresa

È così irritante. Irritante ed arrogante.
Adesso si presenta con una scatola piena di ciambelle per farsi perdonare dalla squadra. Fortunatamente non sono l'unica ad essere arrabbiata. Van Pelt si allontana, non è ancora abituata al comportamento di Jane. Rigsby e Cho sono troppo buoni per rimare offesi a lungo e approfittano del cibo gratis.

Io rimango alla mia scrivania e lo osservo di sottecchi, preferisco ignorarlo. Lui lo capisce e mi sbircia a sua volta: farebbe meglio a starmi alla larga!
Ovviamente invece si avvicina, rigirandosi tra le mani un pezzetto di carta e sfoggiando la sua espressione da cucciolo...con me non attacca: lo so che non è dispiaciuto. Glielo dico.
Per tutta risposta appoggia una ranocchia di origami di fronte me. Se quello è il suo modo di chiedere scusa direi che sta fallendo: mi innervosisco ancora di più.
Si allontana.
Crede forse di sistemare tutto così? Come se fossimo dei bambini?
Non faccio tempo a formulare questo pensiero che la ranocchia salta. Salta davanti ai miei occhi! Ma come ha fatto!? Sussulto per la sorpresa e non riesco a trattenere un sorriso.
Accidenti, anche questa volta è riuscito a farmi fare esattamente ciò che voleva lui: essere felice.
Mi volto appena, involontariamente per seguire i suoi movimenti.
Continuo a sorridere...come una bambina.



Patrick
 

È arrabbiata.
È così facile capire le sue emozioni...non ha filtri. I suoi occhi sono sinceri, come quelli di una bambina. Questo mi piace.

Afferro al volo la pallina di carta con cui Cho ha tentato di colpirmi e me la rigiro tra le mani. Guardo verso Lisbon. Fa finta di ignorarmi, ma studia i miei movimenti credendo che io non me ne accorga.
Preferirebbe che la lasciassi in pace, ovviamente non mi interessa: voglio solo strapparle un sorriso.
Mi avvicino alla scrivania, appoggio una ranocchia di origami di fronte a lei. Non crede che io sia dispiaciuto sul serio e me lo dice.
Mi allontano, ma non troppo: voglio godermi la magia.
La ranocchia salta, lei spalanca gli occhi sorpresa e il suo volto si illumina di gioia, proprio come una bambina. Ha un bel sorriso.
È felice e per un solo istante sorrido anch'io.











-Angolino dell'Autrice-
Per cominciare un doppio punto di vista, perché questo momento è stato l'inizio di tutto.
Il momento in cui ho cominciato a sperare nei Jisbon!
Spero vi piacciano, fatemi sapere ;)


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Capitolo 2
*** 1x02 - I wouldn't seduce you ***


1X02 - I WOULDN'T SEDUCE YOU



Teresa
 

Non c'è mai una volta che mi dica chiaramente quale sia il suo piano. Ma quanto gli costerebbe spiegarmi quello che gli passa per la testa ogni tanto? Certo, per lui è facile, sa sempre quello che passa nella mia, anche quando non vorrei.
Adesso parla al cellulare e prenota un tavolo per due in un ristorante. Chiede di stare in terrazza perché è
più romantico. Per una frazione di secondo penso che voglia portarmi a mangiare fuori e mi imbarazzo, poi cancello più in fretta che posso quell'assurdo pensiero. Troppo tardi.
“Non ti eccitare, non ti sedurrei mai con il cibo, sarebbe una cosa da studentelli...”
Dannato Jane e i suoi finti poteri, l'ha capito.
Nego spudoratamente, non posso fare altro!
“Non ho pensato che volessi sedurmi...”
E per me il discorso è chiuso, perché non può lasciar perdere? Non ho pensato davvero che volesse sedurmi, ho solo ipotizzato che volesse portarmi a cena fuori, e nient'altro! Insomma, non sarebbe mica la prima volta che mangiamo insieme, è capitato sul lavoro... non pensavo assolutamente a qualcosa di più intimo... giusto?
“Com'è possibile che il pensiero non ti sia passato per la testa? È il fatto che tu lo neghi che mi intriga...”
Idiota. Non nego proprio niente.
Ok si, l'ho negato, ma non per le ragioni che pensa lui!
Ah, questi giochetti mi confondono. La deve smettere di frugare nella mia mente.
Bite me.” 











-Angolino dell'Autrice-
Uno dei primi battibecchi, non che uno dei primi momenti in cui ci siamo accorti quanto Lisbon fosse affascinata (e per il momento non andiamo oltre) dal suo consulente, ma anche quanto quest'ultimo fosse irritante! 
Sono così meravigliosi insieme!! E lo erano fin dall'inizio! Mi sciolgo.. *-*
Fatemi sapere cosa ne pensate se vi va =)

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Capitolo 3
*** 1x03 - Feel your sadness ***


1x03 - FEEL YOUR SADNESS



Patrick
 

Forse non dovrei ascoltare, ma mi trovo in corridoio proprio mentre Lisbon ferma quell'uomo.
Ha perso la moglie ed ora abbiamo appena arrestato i colpevoli dell'omicidio di sua figlia, ha uno sguardo disperato...lo capisco.

Ma lui non è solo, ha ancora una famiglia a cui badare e Lisbon tenta di ricordarglielo: non può annegare i suoi dispiaceri nell'alcol e dimenticare chi è rimasto in vita, deve essere un bravo padre e prendersi cura dei suoi figli.
Lei non parla mai di sé e si nasconde sempre dietro una facciata da dura. Ma non questa volta.
Racconta brevemente della sua infanzia, di come suo padre diventò dopo la morte della madre e di come dovette crescere lei i suoi fratelli.
Poche parole, ma i suoi occhi diventano grandi e lucidi.
L'uomo la ringrazia, sembra sincero. Lei lo guarda allontanarsi.
Poi si volta verso di me. Il suo dolore mi colpisce.
Ci salutiamo con un cenno del capo, senza bisogno di parole. Io sento la sua tristezza e lei lo sa.












-Angolino dell'Autrice-
Eccomi qui con il terzo episodio. Questo è stato forse il primo loro sguardo complice e dolce..il primo di una lunga serie!
Fatemi sapere, spero di aggiornare presto =)
Intanto vi auguro un felice e splendido Natale! =D

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Capitolo 4
*** 1x04 - Maybe a little ***


1x04 - MAYBE A LITTLE



Teresa

Non la conosce nemmeno, e già la sta difendendo a spada tratta. Insomma, potrebbe essere anche una brava attrice o una manipolatrice...e proprio ora magari lo sta imbrogliando. Jane è intelligente e sa quello che fa, ma si sta lasciando coinvolgere troppo dalla signora Sands. Spalanca i suoi occhioni da vedova afflitta e lui la cancella dalla lista dei sospettati?
Non resisto.

“Ti stai infatuando di lei?”
Ho bisogno di saperlo. Devo capire se può ancora lavorare sul caso. È un consulente utile, non lo nego, ma può esserlo solo se rimane lucido, e non se si lascia corrompere involontariamente da una bella donna.
“No.” silenzio “Forse un po'.”
Avrei preferito si fosse fermato a quel “no” secco e deciso, e invece...
Lo guardo incuriosita e perplessa. Quella persona così insignificante era riuscita ad aprirsi un varco in Jane? Un moto di fastidio mi travolge ma cerco di reprimerlo: non mi devo preoccupare, risolveremo il caso anche così, senza di lui se necessario, come abbiamo sempre fatto prima del suo arrivo. Perché è questo che mi infastidisce, vero?
Tiene lo sguardo puntato su di me, con aria di sfida mentre mi dà le spiegazioni che gli ho chiesto.
“È una donna stupenda ed è vedova, si ho detto forse un po'. Non preoccuparti, non influenzerà il mio lavoro. Sono un tutore dell'ordine professionista. Tranquilla.”
Me ne vado senza ribattere.
Non so perché, ma non mi sento tranquilla. Per niente.











-Angolino dell'Autrice-
Eccomi qui, prima di tutto le cose importanti: spero che stiate passando delle bellissime vacanze! =)
In questo episodio Jane si lascia leggermente coinvolgere da una donna..capiterà anche più avanti, certo, ma questa è "la prima volta". Adoro la reazione di Lisbon: sempre irritata e..gelosa? Non si sa, magari è solo una questione professionale, magari invece no. Che ne pensate?
Io personalmente ho sempre visto i Jisbon-in-love anche in queste scene, ma per ora lascio il beneficio del dubbio ;)


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Capitolo 5
*** 1x05 - A strange organ ***


1x05 - A STRANGE ORGAN




Patrick

Nicole è spaventata e mi chiede di non lasciarla sola. I suoi occhi sono sinceri e tristi, non posso dirle di no.
Mi siedo al suo fianco e aspetto che la stanchezza prenda il sopravvento su quella povera ragazza e che il sonno attutisca le sue ansie: ha perso la memoria in seguito ad un evento traumatico, tutti credono che abbia ucciso la sua migliore amica e che adesso stia fingendo un'amnesia.
Io non credo sia andata così, dice la verità, posso vederlo chiaramente.
Il nostro cervello è un organo strano...spesso ci gioca brutti scherzi.
Finalmente si addormenta, ma le resto accanto ancora un po', voglio che si senta protetta.
Il rumore metallico e regolare dei macchinari dell'ospedale quasi mi ipnotizza.
Poi sento della musica provenire da poco distante. Prima piano, soffusamente, poi sempre più forte.
Mi alzo per guardare fuori dal vetro della camera che da sul corridoio: un'anziana signora suona il pianoforte.
Per Elisa.
Conosco bene quel brano. Le note entrano, una ad una, nella mia testa creando strane immagini.
Immagini di un passato non troppo lontano, che ancora mi addolora.
Charlotte ed Angela sedute al pianoforte di casa nostra. Suonano.
La luce inonda la stanza e crea un'atmosfera dolce ed intima. Osservo la scena, come la osservai anni fa. Sono la cosa più bella che io abbia mai visto.
Sento gli occhi inumidirmisi. Sono così vicine, potrei stendere una mano e...
Il cellulare squilla, interrompendo violentemente quella visione.
Le immagini scompaiono così com'erano comparse.

Il nostro cervello è un organo strano...spesso ci gioca brutti scherzi.











-Angolino dell'Autrice-
Questa scena è stata così intensa e triste che non potevo non sceglierla in rappresentanza dell'episodio. Jane si lascia andare e ricorda della sua famiglia, di quel legame sempre presente che lo spinge a lavorare al CBI e a cercare vendetta.
Non vi intristite però, ci sarà tanto spazio per il divertimento e un po' di sano Jisbon andando avanti ;)
Fatemi sapere =D

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Capitolo 6
*** 1x06 - Emerald green, ruby red ***


1x06 - EMERALD GREEN, RUBY RED




Teresa

 

Mi sento così strana seduta a questo tavolo. Loro sono la mia squadra, ma non solo.
Beviamo una birra, giochiamo a carte, chiacchieriamo di qualcosa che non è il lavoro... è decisamente strano! Eppure mi sento felice.

Il collo mi pesa più del solito: al posto della mia abituale catenina ho un gioiello vistoso ed ingombrante. Devo ammettere che è stupendo anche se non nel mio stile, e sorrido al pensiero di chi me l'abbia regalato.
Mi scuso e raggiungo il bagno. Questa atmosfera mi confonde, sono pur sempre il loro capo, eppure so che loro sono anche la mia famiglia.
Famiglia...
Mi guardo nello specchio ingiallito e mi rigiro quella parola nella mente. La mia famiglia non mi ha mai regalato momenti così felici, o forse si, ma non li ricordo. È stato spazzato via tutto.
Lo sguardo si posa sulla collana di smeraldi, non è decisamente il mio stile, io non sono così. Non lo sono mai stata e mai lo sarò.
Torno al tavolo risoluta.
“Va bene ragazzi, è stato bello giocare tutti agghindati, ma adesso basta.”
Non voglio essere severa, solo realista. È meglio restare con i piedi per terra.
Quei regali sono uno spreco di soldi, non fanno per noi e glielo dico.
Gli occhi di Jane si intristiscono per qualche attimo. Avrebbe preferito comprare la pace nel mondo. Lo guardo e so che lo pensa davvero, è un brav'uomo.
Lui cambia discorso.
“...quegli smeraldi sono come i tuoi occhi.”
Mi prende alla sprovvista, non sono mai stata brava con i complimenti, e non sono mai stata brava a riceverli da lui! Ho paura di arrossire... Con gesti rapidi e indelicati mi libero da quei preziosi oggetti e, ringraziandolo, mi allontano alla svelta.
Sono certa che i miei occhi verde smeraldo adesso siano contornati da una faccia rosso rubino.









-Angolino dell'Autrice-
Mi scuso per il lunghiiiiissimo stand-by di questa raccolta, ma sono sommersa di esami e ho preferito dare la precedenza al finale di "I'm looking for someone who..". Ma ora eccomi qui!
Jane e il suoi costosi regali..<3 ma ancora più grande è stato il regalo che ha fatto a noi amanti dei Jisbon con quella splendida frase! =D Lisbon è ancora confusa, per lei aprirsi a Patrick, al resto della squadra e speranza, non è così facile come sembra..
Spero vi sia piaciuta e che stiate tutti bene =)
A presto!

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Capitolo 7
*** 1x07 - And I cry ***


1x07 - AND I CRY




Patrick
 

Sua figlia non si è svegliata, non si è accorta di niente, non ha avuto paura nemmeno per un secondo.”
È tutto.

È tutto ciò che desideravo sapere, è tutto ciò che mi importa.
Ma non posso credere alle sue parole, i sentitivi non esistono.
È come se fosse tutto un gigantesco incubo, invece io sono sveglio.
Mi sono accorto di quello che è accaduto, ed è soltanto colpa mia.
E adesso ho paura. Continuamente.
Paura di non riuscire a compiere la mia vendetta, paura di non essere perdonato dalle uniche due donne che amo, paura di non rivederle mai più, paura di vivere.
Sua figlia non si è svegliata, non si è accorta di niente, non ha avuto paura nemmeno per un secondo.”
Mi aggrappo con forza a quell'enorme bugia, perché ho bisogno di credere che sia la verità.
E piango.













-Angolino dell'Autrice-
Non c'è molto da aggiungere. Questa scena è indimenticabile e rimarrà sempre nel mio (e in quello di tutti i fan) cuore.
Ho fatto fatica a scrivere, perché ogni volta che riguardo questo momento piango anche io...con lui.
Spero vi sia piaciuta.
Alla prossima <3

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Capitolo 8
*** 1x08 - Cops are bad liars ***


1x08 - COPS ARE BAD LIARS



Teresa

Crede sempre di aver ragione su tutto, ma questa volta sbaglia di grosso. Io mento con lui e spesso non se ne accorge. Ed è un sollievo sapere che non può essere davvero nella mia testa.
“Aaah, mi dispiace deluderti ma sei trasparente mia cara. So sempre quando menti. Se ti lascio credere di avermi fregato è per non farti restare male.”

Ma fammi il piacere.
Deve sempre averla vinta lui...
“Fammi un esempio”
Lo metto alla prova, anche se una vocina nella mia mente mi dice di non provocarlo...troppo tardi.
“Lo scorso ringraziamento dicesti che saresti andata da tuo fratello, ma sapevo che volevi passare tre giorni guardando vecchi film e mangiando gelato.”
Cavolo.
Me lo sono meritata.
Dovrei tacere, ma è più forte di me, non può avere sempre lui l'ultima parola.
“Ok, solo quella volta però.”
Il suo sguardo mi inchioda. Non riesco a distogliere l'attenzione dal suo volto. I suoi occhi mi fissano accesi, curiosi e ironici come a volermi dire tu sai che io so che non è così. Sorride impercettibilmente. Temo il peggio. Accidenti a me, perché non tengo mai la bocca chiusa? Fortunatamente questa volta lui tiene chiusa la sua. Ma non serve essere dei mentalisti per capire che sa molte più cose di quante vorrei.
Dannato Jane.
E va bene, sono trasparente.
Meglio cambiare discorso prima che la situazione si faccia ancor più imbarazzante.
“Che mi dici di Preciado?”












-Angolino dell'Autrice-
Questa scena mi ha sempre fatta sorridere =) Lisbon è davvero una pessima bugiarda, soprattutto per quanto riguarda la sua vita privata e le "faccende personali".. e Jane sa sempre tutto, anche se preferisce farle credere il contrario.
Credo che la povera Teresa se la sia fatta sotto per una frazione di secondo.. ;)
Fatemi sapere =)

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Capitolo 9
*** 1x09 - Justice or revenge? ***


1x09 - JUSTICE OR REVENGE?




Patrick

Red John è mio.
Non ho mai avuto dubbi a riguardo.

Quando lo troverò non lo consegnerò alla legge.
Lei non capisce.
Non ha mai parlato di questo con me.
Dice che ne parleremo quando sarà il momento.
“Giustizia, vendetta... dov'è la differenza?”
Quando sarà il momento lei tenterà di fermarmi, lo so, glielo leggo negli occhi. Ma lei dovrebbe leggere nei miei che non le permetterò di ostacolarmi.
Red John è mio.
Crede che io sia una brava persona, ma è tanto tempo che io ho smesso di crederci. Forse non l'ho mai creduto.
Cerca il buono dove non può trovarlo: sono un truffatore, un approfittatore, e presto se ne accorgerà...
Red John è mio.
Eppure ci sono dei piccoli momenti, frammenti di una vita tormentata, in cui dimentico il mio passato e mi vien quasi voglia di vivere il presente. Solo per qualche secondo.
Ci guardiamo sorridendo sotto il portico per poi correre verso la macchina.
Il diluvio si infrange su di noi, rinfrescando la mia mente.
La prendo per mano, senza ragioni.
Solo per sentire la sua vicinanza.
Solo per sentirmi vivo.
È così bello... ma non può durare per più di qualche secondo, perché i pensieri tornano ad accumularsi e non posso che arrendermi ad essi.
Red John è mio.












-Angolino dell'Autrice-
Accipicchia, è stato difficile scegliere quale dei mille splendidi momenti scegliere di questo episodio...Per la prima volta parlano di cosa sia la giustizia e del desiderio di vendetta, quindi mi sembrava importante, però non potevo non citare la corsa sotto la pioggia <3 Mi è dispiaciuto non poter descrivere la scena iniziale in cui Jane gioca con Lisbon e lei arrossisce... Quanto è meravigliosa Teresa?! Per non parlare del confronto tra Patrick e Tommy... Puntata splendida dall'inizio alla fine insomma! 
Fatemi sapere cosa ne pensate se vi va =)

Per chi volesse: consiglio di riguardare tutta la puntata, troppo bella.

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Capitolo 10
*** 1x10 - Tell me the truth ***


1x10 - TELL ME THE TRUTH




Teresa

Una donna qualsiasi lo chiama e io devo mentire per lui.
Mi ha chiesto di prendere il caso di questa Sophie Miller e l'ho fatto, perché mi sembrava sinceramente colpito dalla telefonata, ma ora voglio sapere.

Sono stufa di essere il suo burattino...e poi per cosa? Per aiutare un'amica?
Jane non ha amiche. Chi è questa donna?
Quando glielo chiedo sembro più arrabbiata di quanto realmente io sia, è solo che non riesco a trattenere l'irritazione.
Ma questa sensazione dura poco, perché inaspettatamente Jane fa cadere tutte le barriere.
Mi parla di lui, di parte del suo passato, delle sue emozioni...
Rimango disarmata.
Si, la sua sincerità è disarmante.
Non conosco bene il Patrick Jane senza ironia e con gli occhi umidi che ora mi sta di fronte.
È bello sapere che per una volta è stato del tutto onesto con me, niente trucchi.
Forse mi sbagliavo, almeno un'amica ce l'ha.










-Angolino dell'Autrice-
Ebbene si, carissimi, ho detto "amica". Anche a me stona questa parola, non mi convince proprio per niente! Ma abbiate pazienza, siamo solo agli inizi...=D
Spero che leggiate e appreziate, se vi va fatemi sapere cosa ne pensate =)

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Capitolo 11
*** 1x11 - Next time ***


1x11 - NEXT TIME



Patrick

La visione di quello scenario mi turba.
Non è per la violenza ostentata o per il sangue: l'uomo senza vita era l'unico in grado di condurmi da John, ed ora è morto.

È stato lui, lo sento nelle ossa, nella carne e nel cuore.
Mi siedo sul letto di quel triste motel e rimango solo con la mia rabbia.
Solo con la mia sconfitta.
È molto più potente di quanto potessi immaginare, è sempre un passo avanti a me, irraggiungibile.
Poi una lieve pressione sul braccio mi ricorda che non sono fisicamente solo, lei mi è seduta di fianco.
“La prossima volta...lo prenderemo.”
Non sono realmente solo, perché lei è al mio fianco.
Non potrà mai liberarmi dell'immenso peso del mio vuoto interiore, ma non sono solo.
“La prossima volta” - rispondo.
E le mie labbra si deformano in un impercettibile sorriso.









-Angolino dell'autrice- 
Scusate la lunga attesa, ma sono molto molto impegnata con l'università =(
In più ho in mente un paio di altre storie su cui vorrei lavorare..spero di avere il tempo!
Fatemi sapere cosa ne pensate, prometto che tentero di essere meno malinconica in futuro! ;)

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Capitolo 12
*** 1x12 - Goats ***


1x12 - GOATS



Cho

Quella strega mi ha fatto una maledizione.
Ok, è ridicolo anche solo pensarlo, ma so che è così.

Queste cose esistono, non è vero?
Ecco, una tipica frase da Rigsby... me ne vergogno un po'.
Eppure quella donna ha predetto qualcosa di assurdo, ed è accaduto!
Sono nervoso, questa situazione mi mette a disagio.
E tutto solo perché Jane le ha detto il mio nome.
Quando imparerà a tenere la bocca chiusa?
Quell'uomo è il simbolo dei guai.
Quasi quanto le capre sono il simbolo di Satana.








-Angolino dell'Autrice-
Questa puntata non potevo non dedicarla a Cho e al suo lato irrazionale e buffissimo =D
Lo adoro! Quanto mi mancano questi suoi momenti divertenti...senza la sua spalla non è più lo stesso.
TeamCho! =)
 

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