Come luce delle stelle

di Maya92
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** AVVISO ***
Capitolo 6: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 7: *** AVVISO ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Premetto che non ho letto il libro, ho solo visto il film e molto di quello che scriverò sarà semplicemente frutto della mia mente malata. Mi sono innamorata di questa coppia quindi la storia si baserà esclusivamente su di loro anzi, ne approfitto per chiedere scusa a tutti quelli veramente innamorati della storia originale!
Detto ciò, spero comunque che questa mia piccola storiella sia comunque di vostro gradimento e spero che  mi farete sapere anche cosa ne pensate!
A presto.




Capitolo 1


La battaglia dei cinque eserciti era finalmente giunta al termine.

Da una parte combatterono Orchi e mannari , alleati per estendere i loro territori e conquistare tesori e vendetta. Dall'altra i Nani dei colli Ferrosi comandati da Thorin , gli Elfi di Bosco Atro con il loro re Thranduil e gli uomini di Pontelagolungo.

La battaglia fu lunga ed estenuante e solo l'arrivo di Beorn cambiò le sorti dello scontro.
Era arrivato nessuno sapeva come o da dove , sotto forma di orso che in preda ad una cieca furia abbatté nemici su nemici uccidendo anche Azog .
La battaglia era finalmente vinta ma molti furono i caduti, fra cui lo stesso Thorin che si riconciliò con Bilbo sul letto di morte.



Una settimana dopo...

Kili si risvegliò madido di sudore … provò ad alzarsi dal letto ma un dolore intenso lo costrinse a desistere dall'impresa.
Non provare ad alzarti giovane Kili, sei ancora troppo debole!-
Il giovane nano si voltò e vide che vicino alla porta c'era Balin.
 -Balin... che gioia vederti! Stai bene! Ma da quanto sono incosciente?-
-Da circa sette giorni, da quando è finita la battaglia più o meno.-
E fu allora che una miriade di ricordi lo colpirono come un pugno allo stomaco! La lotta contro gli orchi, suo zio riverso in una pozza di sangue, Fili privo di sensi e poi … un volto … lei .
-Fili ! Come stanno mio zio e Fili?-
-Fili sta bene, si è svegliato giusto qualche giorno fa … adesso è lui il re, Kili...-
Kili sgranò gli occhi.
-quindi mio zio ...-
Il nano sospirò.
-Mi dispiace Kili-
-Anche a me Balin , so quanto fossi legato a lui. -
Per un attimo gli sembrò di scorgere un velo di tristezza negli occhi del nano, ma quello si riprese immediatamente.
ma allora ...dove siamo qui Balin?-
Il vecchio nano sorrise.
Siamo ad Erebor mio caro Kili! Siamo ad Erebor.




Balin iniziò a raccontargli tutto: della battaglia, dei caduti, di come grazie agli elfi e a Beorn riuscirono a vincere! E lui ascoltava come un bambino a cui viene raccontata una favola.
Ad un tratto qualcuno bussò.
-Avanti-
-Ehi, qualcuno ci ha detto che finalmente ti sei svegliato! Certo che te la sei presa comoda! -
-Fili! Dwalin , Bofur, ragazzi! State bene! Bilbo! Gandalf, che gioia vedervi!-
Fili gli saltò sul letto con non molta delicatezza e lo strinse a se.
-ahhh-
-oh ehm … scusa fratello! -
-figurati, sono sollevato di vedere che stai bene ! Quindi, da oggi devo chiamarti “mio re” o preferisci “sua maestà”-
-oh ma smettila stupido. -
ed entrambi risero , risero come forse non facevano da molto. Erano insieme, nella loro vera casa ed era questa la cosa che più contava.
Di nuovo bussarono alla porta.
-Posso ?!-
-Oh Tauriel , prego entra. -
Ed il cuore di Kili perse un colpo. Tauriel era li , bella come poche. Il giovane nano non avrebbe mai pensato di rivederla.
Al suo risveglio a Pontelagolungo lei infatti era andata via, solo grazie a suo fratello poté avere la certezza che non era stato tutto frutto dei deliri, che lei non era stata un sogno.
Poi la rivide durante la battaglia accanto a quel Legolas. Forse fu anche per quello che venne ferito così gravemente : era in pensiero per lei , sperava che non le accadesse niente. E poteva giurare che prima di perdere i sensi, il suo volto fu l'ultima cosa che vide.
Ed ora lei era li , in piedi di fronte a lui.
-Come stai Kili?-
Aveva un sorriso dolce che riusciva a scaldargli il cuore proprio come quando era prigioniero nelle celle di Bosco Atro.
-Beh … diciamo che sopravvivrò.-
rise. -meglio così , significa che il mio lavoro non è stato vano!-
Kili guardò tutti senza capire. Fu Fili a parlare.
-Alla fine della battaglia eravamo tutti in condizioni critiche, solo potenti cure avrebbero potuto rimetterci presto in sesto, così re  Thranduil ci offrì il suo aiuto, permettendo ad alcuni dei suoi elfi di rimanere per curarci. Senza Tauriel molti di noi sarebbero morti.
Kili la guardò con ancora più ammirazione. Quella ragazza gli aveva salvato la vita due volte.
-Beh, ora sono doppiamente in debito con te!-
Per un attimo vide dello stupore nei suoi occhi, cos'è pensava non ricordasse?! E poi , per un breve istante gli parve che le sue guance si tingessero di rosso. O forse era stata solo un impressione.
-Beh , ora è meglio che vada, ho altre persone da visitare ancora. Volevo vedere con i miei occhi come stavi . Buona giornata a tutti .
E senza aspettare risposta uscì dalla stanza e con lei , a kili sembrò che fosse andata via anche la luce del sole.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Capitolo 2


Era passata un altra settimana e kili sembrava stesse riprendendo le forze. Le sue ferite erano tra le più gravi quindi Tauriel andava a trovarlo ogni giorno ed il giovane nano ormai , non aspettava altro che quei momenti .  

-Mae govannen* Kili -
-Mae govannen Tauriel -
L'elfo rise.
-Ormai potresti sostenere delle conversazioni con Thranduil stesso. -
-si certo, sei sempre carina a prendermi in giro .-
-Giuro che non ti prendo in giro!-
si sedette in un angolo del letto accanto a lui, era così leggiadra che nemmeno la sentì .
-come ti senti?-
-Meglio grazie … probabilmente senza di te non ce l'avrei fatta!-
-Non dire così. Sei forte, ed è anche merito tuo se sei riuscito a guarire. Sono il tuo amore per la vita e per i tuoi cari che ti hanno permesso di ritornare in forze.-
lui sorrise.
-Tauriel … perchè mi hai salvato?-
Lei guardò il nano come se la sua domanda fosse la più stupida del mondo .
-Beh , il mio re ha detto che avevate bisogno del nostro aiuto ed io ...-
-No..  non mi riferisco ad ora! Parlo di Pontelagolungo. Tu sei rimasta e mi hai salvato la vita... perchè? Non avevi nessun motivo per farlo.-
Ed era vero... l'elfo non aveva nessun motivo di salvarlo. Aveva disubbidito ai comandi di Legolas, il suo principe.
Se quella volta fosse morto o gli fosse successo qualcosa sarebbe stata solo colpa sua. Lei era un Comandante della Guardia, era lei che doveva proteggere il principe.
Ma allora perchè era rimasta? Perchè aveva sentito il bisogno di salvare Kili.
In fondo era solo un nano …
Ma in lui aveva visto qualcosa di diverso. Il suo coraggio quando tentò di far scappare suo zio e gli altri compagni durante l'attacco degli orchi.
La sua gentilezza ed il suo buon cuore quando avevano parlato nelle celle.
C'era qualcosa di diverso in lui. Ed in fondo ammettiamolo, era anche un bel ragazzo. In tutti quei giorni aveva avuto a che fare con un gran numero di nani e non aveva conosciuto nessuno simile a lui.
-Se non ti avessi salvato , non avresti mai adempiuto alla promessa fatta a tua madre. E nella vita Kili, non c'è nulla di più importante dei giuramenti e delle promesse.-
Kili le sorrise anche se , doveva ammetterlo, era un po' deluso dalla sua risposta.
“avanti Kili cosa speravi? Che ti dicesse che ti ama e non avrebbe sopportato di perderti? Non fare lo stupido”
Fu lei ad interrompere il silenzio.
-Stasera ci sarà l'incoronazione di tuo fratello! Sei sicuro che te la senti di partecipare?-
-Ovvio! Non mancherei per nulla al mondo! E tu? Ci sarai?-
-Beh si … ovviamente ci saranno anche il principe Legolas e re  Thranduil.-
-oh … naturale … -
-è meglio che ora vada e ti lasci preparare prima della festa!-
Tauriel si alzò dal letto ma Kili la bloccò prendendola per un polso. Voleva dirle di non andare, di non lasciarlo di rimanere li con lui ...per sempre...
“Non essere ridicolo Kili...”
-Beh … a dopo allora! Grazie per la visita.-
e sorridendo Tauriel uscì dalla porta.


***
L'ora tanto attesa era giunta.
L'ora in cui finalmente Fili sarebbe diventato re ed il regno dei nani avrebbe rivisto luce gloriosa.
Fili era teso come una corda di violino, non lo dava a vedere ovviamente, ma Kili che lo conosceva bene se ne rese conto.
-Andrà tutto bene fratello.-
-Kili! Non saresti dovuto venire sei ancora debole. -
-Non sarei mancato per nulla al mondo. Sono fiero di te fratello e lo sarebbe anche nostro zio, ne sono certo. -
Fili non aggiunse niente, ma molto semplicemente, strinse a se il fratello.
-Vai ora, ti aspettano. -
Tutti i re ed i sovrani dei più grandi regni erano li presenti : Re Thranduil ed il principe Legolas, Bard , divenuto nuovo governatore di Pontelagolungo e molti altri .
Fili si schiarì la voce, poi , iniziò a parlare con tono alto e imponente in modo che tutti potessero sentirlo.
-é un onore essere qui oggi, dinanzi a tutti voi. Oggi sono stato incoronato re, da oggi sarò la vostra nuova guida miei cari compagni. Il nostro popolo ha vissuto tempi difficili! Siamo stati cacciati dalla nostra casa, abbiamo visto morire mogli, fratelli , figli.
Ma noi , miei cari amici, sappiamo cosa significa il duro lavoro. Abbiamo una forza d'animo e una determinazione che molti popoli possono invidiarci!  E siamo proprio qui oggi, miei cari fratelli, ad Erebor, grazie a questa nostra determinazione! Grazie alla determinazione di mio zio Thorin e di altri compagni che non si sono mai arresi all'idea di essere stati cacciati dalla propria casa.
Ed è con orgoglio che oggi io accetto di essere il vostro re! É con orgoglio miei cari amici, che vi dico : bentornati a casa! -

Ed ecco che proprio in quel momento le urla di gioia si fecero sentire per tutto il regno.
Iniziarono così i festeggiamenti con balli ,canti e birra.
Finalmente i nani potevano tornare a festeggiare!





* penso possa essere tradotto semplicemente con " salve" .

Volevo ringraziare quelli che hanno recensito, seguono o semplicemente leggono la mia storia, permettendomi di continuare con questa piccola idea  :) grazie di cuore!

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Capitolo 3

Tauriel si muoveva con un passo così elegante che riusciva a passare inosservata alla maggior parte dei presenti. Non che in quelle condizioni si sarebbero accorti facilmente di lei.
La festa andava avanti da  non molto ma già la maggior parte degli invitati non aveva più capacità delle proprie azioni. Tutti ballavano ridevano , cantavano e sopratutto bevevano.
Tutti si divertivano molto .
L'elfo era stata in disparte per tutta la sera e aveva tenuto sott'occhio Kili da lontano senza sapere precisamente il motivo. Forse voleva semplicemente assicurarsi che non si stancasse più del dovuto … certo doveva essere assolutamente per quello!
Ad un tratto però qualcosa attirò la sua attenzione: una presenza alle sue spalle. I suoi sensi erano molto più sviluppati degli altri elfi, chiunque facesse parte della guardia doveva esserne dotato . Si voltò di scatto e vide che era Legolas.
-Legolas-
-Ti ho disturbata Tauriel?-
-No, no ...Ti diverti?-
-Come posso divertirmi con accanto questi rozzi nani … comunque non sono qui per questo.-
E proprio in quel momento arrivò anche Thranduil.
-Tauriel. Domani mattina ripartiremo.-
Tauriel rimase di pietra.
-Ripartire mio signore?-
-Si … non possiamo perdere altro tempo con questi nani.-
-Ma mio Signore... avete dato la vostra parola che li avreste aiutati, se li abbandoniamo ora molti di loro non riusciranno mai a riacquistare a pieno la loro forza. Permettete a me e agli altri di restare per lo meno il tempo necessario per guarirli del tutto. Allora sarò io stessa a dare ordine di ripartire. Non vorrete voltare di nuovo le spalle a questo popolo?-
Tauriel aveva toccato un tasto dolente per il suo re. Re Thranduil cambiò immediatamente espressione.
-Eh sia. Ma non appena avranno riacquistato le forze necessarie tu e gli altri guaritori tornerete a Bosco Atro siamo intesi?!-
-Certamente mio signore. -
e senza aggiungere altro  Thranduil se ne andò .
Ma se Tauriel aveva convito il re, non ebbe la stessa fortuna con Legolas. Il giovane principe aveva capito che qualcosa non andava, che l'elfo nascondeva qualcosa.
-Perchè tutto questo interesse per questi nani Tauriel?-
-Perchè potrebbero essere degli alleati potenti Legolas. Meglio averli come amici che come nemici. -
Legolas la guardò per un istante poi , le voltò le spalle e andò via.
Tauriel ricominciò a respirare.

Uscì dalla sala, aveva bisogno di stare un po' sola.
Perchè si stava comportando in quel modo? Non aveva mai disubbidito agli ordini del suo re ed adesso invece... Cosa c'era di sbagliato in lei? Perchè l'idea di allontanarsi da quel posto la rendeva ansiosa?!
-ehi-
si voltò. Era Kili. E ad un tratto tutto fu più chiaro.
Aveva iniziato a provare qualcosa per quel nano . Aveva cercato di negarlo in tutti i modi a se stessa, di nasconderlo ma come si può negare l'evidenza  … Era qualcosa di sbagliato , Tauriel lo sapeva bene...qualcosa che non avrebbe portato a nulla di buono e che doveva in tutti i modi dimenticare...
Ma la verità è che lei , non voleva dimenticare. Non volevo dimenticare le sensazioni che provava quando era accanto a lui.
Lui la faceva ridere, la faceva stare bene e poi la guardava con degli occhi …  non riusciva proprio a dimenticare le parole che aveva pronunciato in preda ai deliri del veleno a Pontelalolungo “credi che avrebbe potuto amarmi?”
-Kili… come ti senti?-
-Un po' stanco , sarò onesto.-
-Forse è meglio che tu ti vada a riposare, hai abusato troppo del tuo fisico per oggi . Dai ti accompagno. -

Si diressero chiacchierando verso le stanze del nano.
-Sei geloso di tuo fratello?-
-Perchè lui è re ed io no intendi? No affatto … non ho la stoffa del re. Fili è più saggio di me, io sono quello spericolato. -
-Avevi detto che non lo eri .-
-mmm... ho mentito!-
Tauriel rise! Era proprio questo che intendeva. Quando era con lui lei era più … vera. Non doveva eseguire nessun ordine, non doveva essere di esempio per nessuno , era solo se stessa.
-comunque se dobbiamo essere onesti ti ho salvato la vita per ben tre volte.-
Kili la guardò con uno sguardo interrogativo.
-Hai dimenticato l'attacco dei Ragni nel bosco.-
Il nano rise.
-Cavolo hai ragione … salvato per ben tre volte da una donna! DA UN ELFO! -
Anche Tauriel rise.
Quando era con lui era serena, era come se si sentisse completa!
-siamo arrivati .-
-si ...-
-Beh buona notte Kili! -
-Buona notte Tauriel -

ma prima di farla andare kili le diede un piccolo bacio sulla guancia. Semplice, puro , gentile … proprio come lui .

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Capitolo 4

I giorni passavano veloci e le condizioni di Kili , grazie anche all'aiuto di Tauriel , miglioravano a vista d'occhio.
Avevano iniziato a fare lunghe passeggiate nei boschi adiacenti la montagna e tirare con l'arco insieme per permettere al nano di allenarsi un po'. L'elfo dovette ammettere con suo grande stupore, che era un bravissimo arciere.
I giorni trascorrevano sereni e veloci, forse fin troppo. L'alba lasciava posto al tramonto con una tale rapidità che spesso Tauriel non si rendeva nemmeno conto del passare delle ore.




Quella sera il giovane elfo stava andando a fare visita a Kili come le era solito, per portargli delle erbe e vedere come stava.
Bussò alla porta ma nessuno rispose. Decise così di entrare per vedere se tutto fosse apposto.
Quando aprì la porta però si rese conto che il giovane nano non c'era.
Strano, sapeva benissimo che a quell'ora sarebbe passata , dove poteva essere...
Decise di provare nel primo posto che le venne in mente.




Kili aveva bisogno di stare solo. Era da giorni che qualcosa lo turbava. La verità è che aveva paura. Paura che un giorno Tauriel se ne sarebbe andata. Sapeva che quel giorno probabilmente era vicino e questo lo faceva stare male.
Adesso che conosceva bene l'elfo aveva capito di provare qualcosa di forte per lei. Ormai faceva parte della sua quotidianità , della sua vita... e il sol pensiero di perderla non gli dava pace.
-sapevo che ti avrei trovato qui.-
Kili non si era accorto della sua presenza troppo preso dai suoi pensieri!
-Sono venuta in camera ma non c'eri.-
-Hai ragione scusami, ho perso la cognizione del tempo.-
Lei sorrise e si sedette accanto a lui sull'erba.
-Come facevi a sapere che ero qui?-
-Perchè anche io quando voglio stare sola, vado sempre nel bosco a guardare le stelle.-
Tauriel era una creatura unica. Più stava con lei più Kili se ne rendeva conto.
-Qualcosa ti turba?-
-In realtà si ...-
lei lo guardò.
-vuoi parlarne?-
-Non c'è molto da dire in realtà … si tratta di una donna...-
A Tauriel sembrò che il cuore si fermasse. Il nano continuò.
-Lei è ...semplicemente perfetta! È bellissima, dolce, gentile... ma allo stesso tempo lei è così...-
-lontana?-
Kili sorrise.
-si … lei  è lontana da me. Sono solo uno stupido illuso se penso di avere qualche speranza con lei. Quando siamo inseme,tutto il resto del mondo scompare. Non ci sono più differenze... sono semplicemente io. Non sono l'arciere , non sono il fratello del re , sono semplicemente io.
Lei mi ha dato qualcosa di … speciale... Ma ripeto , sono solo un illuso! Io non sono degno di starle accanto.-
Kili abbassò lo sguardo. Quelle parole avevano scatenato in Tauriel sensazioni mai provate. Era questo l'amore di cui tutti parlavano? Gli sfiorò delicatamente una mano. Le guardò . Quelle dell'elfo erano perfette , delicate e candide al confronto di quelle tozze e callose del nano. Ma tauriel non ricordava di aver mai visto qualcosa di così perfetto. Le loro mani insieme sembravano perfette...
-Tu sei degno di qualsiasi cosa tu desideri Kili.-
 Il giovane nano le sorrise poi avvicinò la mano libera al viso di lei. Le accarezzò delicatamente il viso ed infine lo avvicinò al suo. Iniziò a posare delicati baci sulle sue labbra. Erano morbide come le aveva sempre immaginate.
Stava per allontanarsi quando Tauriel fece qualcosa di inaspettato. Si strinse di più a lui ed iniziò a ricambiare il bacio.
Quando si allontanarono le guance dell'elfo erano leggermente tinte di rosso. Sorrise e a Kili sembrò che il cuore potesse scoppiargli dalla gioia.
-Ora è meglio che vada. Dovresti rientrare anche tu.-
-si rimango altri cinque minuti.-
Tauriel stava per alzarsi da terra quando Kili la fermò prendendola per un polso. Frugò nelle tasche poi uscì una mano e mise qualcosa in quella di lei.  
Quando Tauriel la aprì vide che era la stessa pietra con la quale il giovane nano giocava durante la prigionia a Bosco Atro.
Vorrei che la tenessi tu... con la promessa che non ti scorderai di me.-
Tauriel non disse nulla, ogni parola sarebbe stata superflua. Semplicemente si chinò e , sorridendo, posò un lieve bacio sulla fronte del nano.
Poi andò via, silenziosa com'era arrivata.
Kili sorrise e tornò a guardare le stesse con la consapevolezza che tutti , volendo, possono raggiungerle.





Perdonate per l'enorme ritardo.  Purtroppo lo studio mi ha tolto molto tempo, ma adesso che ho finito con tutti gli esami posso di nuovo dedicarmi alle FF. Voglio approfittarne per ringraziare, quelli che hanno messo la storia nelle seguite, nelle ricordate, a chi semplicemente legge e a chi mi lascia i suoi pensieri! a presto.

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Capitolo 5
*** AVVISO ***


Avviso


Allora ragazzi ho deciso di scrivere questo avviso perché ho ricevuto alcuni mess che mi chiedevano se avessi abbandonato le storie.

Non ho ASSOLUTAMENTE smesso di scrivere le storie, ma sono stata costretta, mio malgrado a prendere una lunga pausa. Sto per laurearmi e di conseguenza tra gli ultimi esami da dare e la stesura della tesi non ho tempo da dedicare alle FF.
Mi scuso immensamente per aver lasciato i racconti così, ma prometto che verso metà/fine luglio ricomincerò a dedicarmi alle mie amate storie.

Scusate ancora per questo enorme ritardo spero nonostante tutto, continuerete a seguire le FF.
Detto questo , torno ai miei studi …
un grandissimo bacio a tutti,

Maya92

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Capitolo 6
*** Capitolo 5 ***


CAPITOLO 5

Le cose tra Kili e Tauriel iniziavano ad andare per il verso giusto. I due giovani passavano molto tempo insieme , specialmente dopo la notte nel bosco. Tauriel aveva paura di ciò che stava iniziando a provare, quell'amore di cui aveva tanto sentito parlare ma che in tutta la sua vita non era mai riuscita a provare … almeno fino a quel momento.
Ma come poteva essere la vita tra un nano ed un elfo? Sicuramente Fili e gli altri nani l'avrebbero accettata e non le avrebbero mai fatto pesare quella differenza , anzi... ma lei era pronta ad abbandonare tutto per lui? Ne sarebbe valsa davvero la pena? Per molto tempo la sua posizione di capitano delle guardie le era bastata … ma adesso era come se le mancasse qualcosa.
-Fili guarda che me la paghi-
-Ragazzi buoni ...-
Tauriel si voltò sentendo le grida divertite dei due fratelli che lottavano rotolandosi sull'erba.
La ragazza si mise a ridere quando i due finirono in acqua senza neanche accorgersene.
-ecco visto siete sempre i soliti!-
-oh e dai Balin stiamo solo giocando un po'!- provo a giustificarsi il sovrano.

-Ti stai divertendo? - disse invece Kili sedendosi sull'erba accanto a lei.
-oh si vedere te e tuo fratello che lottate rotolandovi per terra come animali è una scena divertentissima.-
-Beh scommetto che voi elfi non fate certe cose!-
Tauriel si fece improvvisamente pensierosa.
-No … effettivamente non è una scena a cui sono abituata! Voi siete così...-
-Rozzi?-
-semplici … e buoni … prima di conoscerti pensavo foste solamente una razza insulsa! Maleducati ...privi di qualsiasi educazione! Ma mi sono resa conto che sono io ad avere tantissimo da imparare da voi ...da te...-
Kili sorrise. Le posò una mano sulla guancia ed iniziò ad accarezzarla piano. Stava per avvicinare le sue labba a quelle di Tauriel quando...
-Ehi piccioncini quando avete finito Kili avrebbe un allenamento.-
Tauriel si allontanò imbarazzata e Kili lanciò un occhiataccia al fratello divertito.
-Arrivo … grazie! io devo ….-
-Si … vai.- disse la giovane alzandosi e posandogli un leggero bacio a fior di labbra per poi andare via.
Non sapeva se quella fosse la scelta giusta, ma era sicura che fosse l'unica che l'avrebbe potuta rendere felice.





                                                                           ***

Tauriel sapeva che era solo questione di tempo e avrebbe dovuto affrontare Legolas. Doveva dirgli la verità, dirgli che lei desiderava rimanere ad Erebor.
-Legolas , io non tornerò a Bosco Atro... no così non va bene. Legolas, questa decisione non è facile per me, ma devo dirti una cosa...-
-cosa?-
-Legolas!-
-Non mi hai sentito arrivare?-
-io ..no,ero sovrappensiero ...-
-strano ...come stai?-
La ragazza era stranamente a disagio.
-bene … grazie … che ci fai tu qui?.-
-Sono venuto a prenderti ..partiamo!-
Tauriel si sentì mancare.
-Pa ...partiamo?-
-Si . Non c'è più bisogno che tu e gli altri rimaniate ancora qui. Dovete tornare a Bosco Atro, re Thandruil vi sta aspettando.-
-Legolas io … volevo parlarti proprio di questo… io non posso tornare con te.-
Legolas rimase stranamente calmo.
-Cosa significa che non puoi tornare?-
-Sai quanto io ami far parte del corpo di guardia ma... ho capito che il mio posto è qui. Perdonami Legolas se puoi.-
-e per caso con questa scelta c'entra un nano di mia conoscenza?-
Tauriel abbassò lo sguardo senza rispondere.
-Immaginavo … beh mi dispiace Tauriel ma questo non è possibile.-
-Cosa...-
-Per una vita ho aspettato che tu ti accorgessi di me, che mi rivolgessi un sorriso o una parola dolce e pensi che io ti lascerò al primo stupido nano che capita?-
-Tu non capisci Legolas io...-
-O no Tauriel io capisco benissimo, anche troppo. Sono stato al tuo gioco , non ho detto nulla quando hai deciso di prolungare la tua permanenza ma adesso basta. Non acconsentirò più ai tuoi capricci da bambina.-
-Questi non sono capricci Legolas io ...-
-Io voglio che tu diventi mia moglie Tauriel .-
-Cosa?-
Legolas si avvicinò a lei stringendole le mani nelle sue.
-Io ti amo Tauriel … diventa mia moglie. Non te ne pentirai.-
Tauriel guardò le mani dell'elfo così perfette e delicate, così simili alle sue … troppo simili. Le scostò piano.
-Mi dispiace Legolas . Non posso sposarti … io non ti amo.-
Il viso del principe divenne duro. Il suo sguardo freddo e distaccato.
-Non importa, non ho fretta... hai tutta l'eternità per imparare a farlo. In ogni caso non hai scelta, se non accetti sarò costretto a dichiarare guerra al tuo nano e a tutta la sua specie.-
-COSA? Thandruil non te lo permetterebbe mai! Non per un motivo così futile.-
-Un motivo lo troverò stanne certa... sai benissimo che se dichiarassimo guerra ora i tuoi cari nani non sarebbero in grado di difendersi come si deve. Il loro regno è rinato da poco e molti dei loro guerrieri non si sono ancora ripresi del tutto … compreso il tuo caro Kili ...-
Kili … Tauriel sentiva le gambe cederle. Cosa poteva fare … Legolas aveva ragione non avevano speranze di vittoria. Ma sarebbe riuscita davvero a dire addio a Kili?!.
-In ogni caso ti lascio libera di scegliere... hai tempo fino a domani mattina.-
Stava per andare quando la ragazza lo fermò.
-Aspetta … se accetto di diventare tua moglie prometti che li lascerai in pace?-
-Ovvio ...-
Tauriel si sedette nel letto sicura che non avrebbe retto ancora per molto.
-Accetto ...-
-Bene … domani mattina partiremo. Ti do il tempo di dire addio al tuo nano.-
Senza aggiungere altro il principe andò via.
Tauriel si asciugò gli occhi, non si era neanche accorta che calde lacrime avevano iniziato a rigarle il volto.
Doveva andare da Kili, dirgli addio.
La strada per la sua camera le parve interminabile, in realtà quasi sperava di non arrivare, di morire prima.
Arrivata alla porta bussò piano, la mano tremava, non ricordava di essersi mai sentita così debole ed inerme...
-Avanti.-
L'elfo prese un profondo respiro ed entrò.
-Tauriel!- disse il giovane nano felice di vederla. Stava sistemando il suo arco e le frecce.
-Non ti aspettavo.- disse avvicinandosi. Le prese una mano ma lei la scostò come scottata.
-Si lo so … scusa se ti ho disturbato.-
-che dici tu non disturbi mai … siediti.-
Ma la ragazza rimase in piedi dandogli le spalle. C'era qualcosa che non andava l'aveva capito subito. I suoi occhi erano strani come … spenti.
-Devo parlarti.-
Kili si fece serio.
-Domani parto.-
-COSA?-
Tauriel continuava a fissare fuori dalla finestra, proprio non riusciva a guardarlo negli occhi. Quegli occhi che l'avevano amata fino a quella stessa mattina.
-Ormai tutti voi state bene, la mia presenza e quella degli altri elfi non è più necessaria... è arrivato il momento di tornare … a casa.-
Casa … quanto pesava quella parola.
Kili non poteva crederle, doveva essere per forza uno scherzo.
-Ma … io pensavo che.-
-e poi c'è un altra cosa. É venuto Legolas poco fa a farmi visita … mi ha chiesto di diventare sua moglie ed io ho accettato.-
Tauriel chiuse gli occhi per non permettere alle lacrime di tradirla.
-stai … stai scherzando Tauriel?-
-No … affatto … -
-tu non puoi … noi ...-
-Non c'è nessun noi Kili … è stata colpa mia me ne rendo conto, ti ho dato speranze la dove non c'erano. Mi sentivo sola è tu eri cos' gentile con me...Ma tutto quello che ti ho detto è vero, sei una persona meravigliosa ed io provo una grande stima per te.-
No … c'era qualcosa che non andava Kili ne era certo .
-No .. no non è vero … so quello che c'è stato tra di noi e tu mi ami quanto io amo te ne sono certo.-
quanto io amo te … quelle parole furono una pugnalata per l'elfo. Kili non le aveva mai veramente detto che l'amava e adesso era come se quelle parole non avessero alcuna importanza...
-Tu lo ami?-
-cosa?-
-Tu ami quell'elfo da strapazzo? Rispondimi … guardami negli occhi Tauriel tu lo ami?-
Si era avvicinato con violenza a lei e l'aveva strattonata per girarla. Lei aprì gli occhi e guardò i suoi .
-si ...-
ed in quel momento le sembrò di sentire il cuore di Kili spezzarsi... Doveva andare via , doveva scappare da lui o non sarebbe riuscita a mentire ancora per molto.
-Spero che un giorno potrai perdonarmi Kili… addio.-
e senza aggiungere altro corse verso la porta e se la chiuse alle spalle. Scoppiò in quel pianto che tanto aveva tentato di trattenere.
“ è la cosa giusta Tauriel , farti odiare era la cosa migliore da fare... ti dimenticherà e si rifarà una vita con una donna che lo meriti davvero. Eravate troppo sbagliati , troppo lontani ...un nano ed un elfo non avrebbero mai avuto futuro ne in questa vita ne in qualsiasi altra...”
Corse via   lasciando in quella stanza il suo cuore.


                                                                                ***  
L'indomani tutto era pronto per la partenza.
Fili e tutti gli altri nani erano riuniti per salutarli e ringraziarli.

Tauriel si guardava attorno in cerca dell'unica persona che sperava di vedere ma che ovviamente, non era presente...
-Buon viaggio Tauriel e grazie.-
Fili le si era avvicinato.
-è stato un onore per me conoscere tutti voi.-
-Lui non se la sentiva di venire … devi capirlo.-
Tauriel non si aspettava quelle parole. Gli occhi le si riempirono di lacrime ma subito le ricacciò indietro.
-Si ...lo capisco … digli che mi dispiace per tutto.-
-Tranquilla Tauriel e sii felice.-
lei sorrise, un sorriso triste e freddo.
-Andiamo Tauriel.-
La giovane si mise a cavallo ed iniziarono il viaggio con in lontananza l'eco dei saluti e dei ringraziamenti.
Mentre si allontanava la giovane mise una mano in tasca e vi trovò un oggetto.
Quando aprì il pugno trovò la pietra regalatale da Kili.
“Vorrei che la tenessi tu... con la promessa che non ti scorderai di me.”
L'elfo si voltò indietro , vedendo Erebor allontanarsi sempre più. Le tornarono in mente le parole di Kili a Pontelagolungo.
-Si Kili … avrei potuto amarti ...-
Almeno quella promessa l'avrebbe mantenuta. 





Eccomi tornata dopo una lunga assenza ... vi chiedo ancora scusa per questo ritardo ! Godetevi il capitolo e fatemi sapere cosa ne pensate se vi va :) Un grande bacio, Maya.

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Capitolo 7
*** AVVISO ***


Buona sera a tutti...

scrivo questo breve commento perchè è giusto che dia delle spiegazioni riguardo la mia lunga assenza...

Non voglio giustificarmi solo dare appunto delle spiegazioni a tutte quelle persone che seguivano le mie storie e che purtroppo non hanno più avuto mie notizie.

Questo ultimo periodo non è stato facile per me … a causa di una lunga malattia ho perso una persona importante per me, una delle più importanti della mia vita.

Ho dedicato il mio tempo a questa persona per starle accanto e aiutarla,  mettendo da parte tutto il resto.

Purtroppo però la vita non è fatta solo di vittorie ma anche di sconfitte...

Come ho già premesso questa non è una giustificazione ma una spiegazione alla mia assenza dal sito , ed una spiegazione al fatto che non so quando tornerò a scrivere …

Non sto abbandonando le FF , non lo farò mai, ma purtroppo ogni volta che tentavo o tento di continuare una delle storie la mia mente automaticamente si perde in altri pensieri …

Anche adesso che sono qui a scrivere questo breve avviso non sono ben sicura di quello che sta uscendo fuori …

Spero quindi possiate perdonarmi e tornare in futuro a leggere ciò che pubblicherò, siano esse nuove storie o le conclusioni delle precedenti.  

Ne approfitto per augurarvi un Buon Natale (anche se in ritardo) ed un felice 2015.

A presto , sperando sia il prima possibile …

Maya.

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