I CUSTODI

di stardust94
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Leryn ***
Capitolo 2: *** Alpha ***
Capitolo 3: *** Beyu ***
Capitolo 4: *** Orin ***
Capitolo 5: *** Angel ***



Capitolo 1
*** Leryn ***


♥Leryn 


il rumore del cinguettio esasperante degli uccellini scosse le tenebre di quella stanza.

la Sheikan dai capelli azzurri alzò il capo, guardando nella direzione. dalla quale proveniva il rumore molesto. aveva gli occhi di un intenso verde smeraldo,era parecchio assonnata, mosse un leggero cenno verso la figura davanti a lei. un usignolo dalle candide piume azzurre.

la giovane  era seduta, i pochi raggi di sole che entravano nella stanza buia illuminavano il suo viso angelico, mentre muovendosi leggermente lasciava scivolare le dita sulla stoffa del abito.

un corpetto nero senza maniche, i lacci erano azzurri e sul davanti aveva un fiocco bianco, sotto una gonna ambia in tulle. la ragazza al collo portava un collare nero.

i capelli azzurri si confondevano con le orecchie da lupo del medesimo colore.

Leryn sospirò spostandosi lentamente verso la finestra, guardava attraverso di essa scorgendo ogni particolare al di fuori del buoio castello.

sospirò e smise di guardare fuori. si alzò facendo alcuni passi, non poteva fare molto, aveva una catena che la teneva ancorata al letto e le graffiava la pelle chiara della caviglia.  le giornate al castello di Azaroth erano sempre le stesse.

si svegliava, camminava per la stanza senza sapere cosa fare, a volte leggeva altre disegnava cio che vedeva fuori dalla villa. non le era permesso uscire da quella stanza, ne tanto meno vedere i fratelli.

Beyu con il suo sorriso solare e gentile, chissà se stava ancora male?

Orin che sicuramente stava piangendo. era dolce e sensibile, la più piccola di loro, come avrebbe voluto stringerla e accarezzarle i capelli con dolcezza.

e infine Alpha. il suo combina-guai preferito, forte determinato e testardo.

come se la cavava senza di lei? era ferito stanco per i troppi omicidi costretto a eseguire sotto gli ordini di Azaroth?.

scosse il capo, lo sguardo si era fatto triste, gli occhi velati dalle lacrime erano lucidi. le orecchie da lupa piegate in basso, così come la coda azzurra e soffice, semi-nascosta dal vestito.

come avrebbe voluto fuggire, essere libera di rivederli, ogni notte guardando l' ultima stella della sera dentro di se pregava esprimendo un muto desiderio.


" come vorrei che qualcuno venisse a salvarmi "

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Capitolo 2
*** Alpha ***


Alpha 

il sangue colava dalla ferita al occhio.

il giovane dai capelli neri come petrolio e gli occhi di cremisi sbuffò spiccando un balzò altissimo.

atterrò poco distante dal suo nuovo bersaglio. era un uomo sulla cinquantina occhi di ghiaccio e capelli biondi, portava un completo elegante, Alpha si mosse nascondendosi nel' ombra della stanza in modo da non essere visto.

fece scattare la lama nascosta nel guanto di pelle. era pronto un colpo secco e..

-papà! -

un bimbo di appena sette anni corse dal l' uomo biondo.

aveva un sorriso dolce e pareva il figlio più buono e grato del mondo, Alpha abbassò lo sguardo, il sangue, ecco cosa vedeva solo sangue che colava dalle sue ferite, quello di quella mattina era solo il decimo omicidio. ad ogni uccisione però, il suo cuore si spezzava, era conscio che stava portando via persone care ad altri individui, che stava causando un eterno dolore e disperazione a coloro che uccideva e alle loro famiglie.

ma non poteva fermarsi. lui doveva uccidere!

pur essendo conscio di questo quel' giorno risparmiò una vita.

tornare al castello senza aver eseguito gli ordini di Azaroth, sapeva che la punizione si sarebbe ritorta verso la sorella Leryn, o forse verso Orin la più piccola, rabbrividì magari sarebbe toccato a quel santo di Beyu.

in alto in cielo un corvo dalle ali nere gracchiava, aveva il becco sporco di sangue, lo stesso che colava dal occhio destro del giovane.

strinse i pugni, varcando la porta del castello. dentro di se si chiedeva solamente una cosa...


" quando finirà questo inferno di sangue e lacrime?!"

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Capitolo 3
*** Beyu ***


Beyu 


il cielo agli occhi del giovane era splendente come non mai.

fece alcuni passi sedendosi sull' erba verde.. il vento che soffiava scompigliava i capelli biondi del giovane lupo dagli occhi azzurri. le orecchie bianche erano piegate in avanti in modo da captare ogni singolo rumore. l' espressione calma e pacata di Beyu era la riprova del suo buon cuore e della sua indole gentile.

una Colomba dalle ali bianche immacolate come neve si posò sulla sua spalla. Beyu fece un calmo sorriso accarezzandola sotto al collo con un dito.

gli occhi azzurri scrutavano in quelli neri del volatile, improvvisamente il giovane si piegò in ginocchio dal dolore, tossiva sangue scarlatto e ansimava. era pallido e non smetteva di tossire. la Colomba spaventata prese il volo alta nel cielo, Beyu alzò di poco il viso, gli occhi erano ricolmi di lacrime e guardandosi la mano si accorse del sangue. ebbe un breve brivido che partiva dalla schiena diffondendosi in tutto il corpo.

tossì ancora cercando di calmarsi, aveva la vista appannata, e soffriva. provava un dolore terribile al altezza del petto, come se una spada glielo avesse perforato.

si rialzò anche se barcollava, aveva smesso di tossire, il bordo della bocca era ancora sporco di sangue, ci passò la mano asciugandolo poi guardò verso il castello.

era ora di rientrare e occuparsi delle piante della serra. di dare da mangiare ai cavalli nella stalla. tra poco Orin si sarebbe svegliata piangendo per la sua assenza. avrebbe curato le ferite di Alpha raccomandandogli di stare più attento con il suo solito sorriso. e poi avrebbe letto qualche poesia a Leryn. mentre cercava di riprendere il controllo e di scacciare il malessere e la paura che provava si chiedeva dentro di se solo una cosa.


" per quanto sarebbe stato in grado di restare accanto ai fratelli?"

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Capitolo 4
*** Orin ***


♣Orin♣


la bimba sorrise mentre si passava la spazzola tra i capelli dorati. gli occhi erano chiusi, ma anche se fossero stati aperti Orin avrebbe visto solo tenebre.

i capelli biondi con le ciocche castane ricadevano sulle spalle della bimba. che aveva appena compiuto sette anni. non aveva mai lasciato il castello. era cresciuta in quel luogo con la sola compagnia di un canarino giallo.

e a volte se pur raramente venivano a trovarla anche Beyu Leryn e Alpha,

la bimba si alzò facendo tintinnare la catena che le teneva legata la caviglia, poi prese un album e si mise a colorare con alcuni pastelli, era sdraiata a disegnare su un foglio, quando senti una mano sfiorarle i capelli, era Beyu, lo poteva distinguere dal profumo di bosco. - fratellone!! - si voltò abbracciandolo, stretta al fratello sentiva calore, lo stesso che non poteva percepire quando Beyu non cera. il giovane le accarezzava la guancia sorridendo, non poteva vederlo ma ne era certa. perchè Beyu sorrideva sempre.

il canarino sbatteva le ali nella gabbia dorata, cinguettava felice. Beyu lasciò la presa sciogliendo l' abbraccio e guardò per un istante il disegno della sorellina.

Orin prese il disegno. - guarda che bello? siamo noi io e te Alpha e Le-chan..bello bello vero? - chiese la bimba con la sua voce dolce e gentile. Beyu sorrise accarezzandole la testa. Orin ricambiò il sorriso felice ridacchiando. Orin aveva un carattere luminoso e allegro, prima di perdere la vista, ammirava il mondo con gli occhi spensierati di una bimba, erano dorati e pieni di luce. Beyu sospirò, lei se ne accorse subito, gli prese la mano con la sua ancora piccola e infantile. - fratellone..stai bene? -

il giovane aveva annuito poi si era inginocchiato d' fronte a lei, e le aveva accarezzato la guancia. - ora devo andare. prometto di tornare presto ciao sorellina. - dette queste parole il giovane uscì dalla stanza. Orin lasciata da sola riprese a disegnare. pensava soltanto..


"quando tornerà a trovarmi?"

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Capitolo 5
*** Angel ***


Angel◊


scostò la tenda del letto a baldacchino, poi si sedette accanto alla fanciulla che dormiva ancora. le passò la mano sulla schiena accarezzandola, Leryn ebbe un fremito di dolore per via dei tagli, aprì gli occhi incontrando il suo sguardo, poi si alzò a sedere. 

l' uomo dagli occhi scuri come i capelli, sorrise appena, era un tipo calmo e discreto, non parlava molto preferiva restarsene in un angolo sorvegliandola a vista. senza però intervenire.

la ragazza sospirò, le doleva la schiena tanto da farla gemere, lui se ne accorgeva spesso, della forza e della determinazione della Sheikan. determinazione che non perdeva neanche dopo cento frustate di Azaroth.

"la vergine sacra" colei che era la chiave per ottenere un immenso potere.

Angel respirò un po di fumo della sigaretta accesa, Leryn lo guardò fulminandolo appena. odiava l' odore di fumo, ma ad Angel non importava granchè.

passare 24 ore su 24 con quella ragazza, come suo spietato carceriere lo aveva reso ansioso. la colpa era sua..di Leryn e della sua gentilezza.

alla fine i due avevano stretto un legame. prima d' amicizia poi d' amore.

finì per sfociare in notti di passione sfrenata, e in giornate serene. Angel aveva legato con tutti. amava Leryn si prendeva cura di Orin come un padre amorevole.

conversava spesso con Beyu..l' unico con qui non riusciva a legare? Alpha.

lo odiava..a causa sua la sorella aveva perso molto.

certo Angel li aveva fatti fuggire da Azaroth. aveva curato la malattia di Beyu, la cecità di Orin che era tornata a vivere un infanzia normale. e amava Leryn come la sua stessa vita.

ma era stato la stessa causa della sua tristezza. aveva affrontato Azaroth uccidendolo. ma durante quella battaglia Leryn lo aveva protetto ferendosi. Angel le aveva salvato la vita rinunciando a quella del bimbo che avrebbe dato al mondo.

ecco cosa si ripeteva quel angelo che angelo non era mai stato se non con lei..con "il suo" angelo.


" una vita per una vita.."

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