The bloody weapon

di Xenez
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Hannah ***
Capitolo 2: *** La Magia del Sangue ***



Capitolo 1
*** Hannah ***


Credo di essere una persona normale,se non fosse per tutti i problemi che ho.
La situazione familiare è pessima,mio padre non c’è,i miei si separarono tempo fa,vivo con mia madre e i miei fratelli,qui nessuno si parla,tutti si odiano. Per quanto riguarda me,mi pongo problemi riguardo l’amicizia,mi chiedo se questa possa essere eterna,e l’amore,riguardo il quale mi chiedo addirittura se possa esistere,considerato che non lo provo. In casa non ci salutiamo nemmeno quando usciamo o entriamo.
Un giorno,forse per riflesso del passato,dissi “io esco,torno più tardi”,ma in realtà pensavo “Preferirei qualsiasi posto a questo,anche l’Inferno”.
Uscii semplicemente perché non volevo stare a casa a respirare quella pesante aria di tristezza e angoscia. Presi l’auto e decisi di andare lontano,mi avventurai nelle campagne sperdute dove la macchina si fermò improvvisamente, “e ti pareva,ormai mancava solo questa” dissi.
Così iniziai a vagare senza meta in quella grande distesa di campi quando qualcosa suscitò la mia curiosità,c’era uno strano animale nel campo di grano,qualcosa di simile ad una volpe con il pelo scuro e gli occhi eterocromi,uno bianco e l’altro nero. L’animaletto si avvicino a me e voleva come se lo seguissi,come se la sua vita dipendesse da questo,mi morse addirittura il jeans trascinando la mia gamba. “Beh,dopotutto anche se morissi non mancherei quasi a nessuno” pensai,dunque seguii quel piccolo animale. Mi portò in una piccola casetta abbandonata,lì,con mio stupore,si trasformò in una bellissima ragazza alata, “Cosa…sei tu?” Chiesi,metà spaventato e metà incuriosito, “Io? Sono una creatura del Paradiso,sono stata ferita e avevo bisogno di aiuto,poi ho trovato te.
Le spiegai che mi sarebbe piaciuto darle una mano,così iniziai a cercare per la casa delle cose che avrebbero potuto aiutarmi a medicarla,aveva degli strani lividi rossi lungo tutto il corpo.
Mentre tentavo di far guarire le sue ferite le chiesi cosa le fosse accaduto.
“Ti starai chiedendo perché nel mondo accadono sempre cose orribili,perché non c’è un Dio che faccia andare bene le cose. Vedi,Dio esiste ma molti anni fa decise che gli umani erano troppo imperfetti per essere suoi figli,così li ha abbandonati. Noi angeli però crediamo ancora che l’umanità possa cambiare in meglio,ma da quando Dio ci ha abbandonati,i demoni hanno cominciato ad uscire dall’Inferno per prendere delle anime,così è iniziata una guerra che si protrae ormai da moltissimo tempo. Io sono stata ferita a morte,come vedi le mie ferite non guariscono,così con le mie ultime forze sono venuta sulla terra a chiedere aiuto agli umani che i demoni tanto bramano. Se ti portassi con me,potresti aiutarci? Abbiamo bisogno di qualcuno il cui sangue non sia divino per uccidere i demoni. So che ti chiedo molto,ma dopo che sono stata inviata qui il passaggio che mi ci ha portato si è chiuso,prima che ne venga trovato un altro passeranno altri secoli,ed io sto per morire,non riuscirei a trovare qualcun altro.” Mi rispose la ragazza.
“Se mi prometti che dopo il mondo e la vita delle persone migliorerà,compresa la mia,farò tutto il possibile”. Risposi subito dopo.
Ormai era quasi l’alba e anche se avessi voluto non sarei più potuto tornare a casa,così ci incamminammo. La ragazza mi disse il suo nome,Hannah. Mi spiegò anche che per trovare un altro passaggio per il suo mondo e per distruggere i demoni c’era letteralmente bisogno del mio sangue e che probabilmente alla fine della guerra sarei morto,aggiunse anche che se avessi voluto avrei potuto tirarmi indietro.
“No,ho detto che ti avrei aiutata. Inoltre cos’è una singola vita in confronto alla salvezza dell’umanità? Almeno coloro che amo potranno essere felici” risposi,mordendomi a sangue il pollice per svelare la via.
Dopo qualche ora che Hannah mi portò in volo con le sue ali giungemmo davanti ad un bosco,ormai stava morendo. Ci addentrammo fino a giungere in una radura,qui Hannah pronunciò delle parole in latino e una porta dimensionale si aprì. Mentre ci avvicinavamo,le sue gambe cedettero,disse che ormai il suo tempo era finito. “Sei la nostra unica speranza ormai” Disse,prima di morire e sparire in tante scintille. Dopo qualche secondo di esitazione mi lanciai nel portale.
 
Mi risvegliai in un mondo identico a quello reale,ma qui tutto era in rovina,c’erano macerie e detriti ovunque,tutto sotto un cielo perennemente oscurato. In lontananza sentivo rumori,come se ci fossero mille combattimenti intorno a me. Mi sentivo un po’ spaesato,non sapevo dove andare ne cosa fare,così finì per vagare senza una meta cercando di non farmi notare da nessuno.
Tutto andò bene,finché qualcuno,o qualcosa,sbucò alle mie spalle.



*Nota autore*
So che non è il massimo,ma mi piacerebbe continuare questa storia,ciò ovviamente se viene letta,per cui,vi dispiacerebbe lasciare una recensione? anche se vi fa schifo,almeno saprò che fa pena.
Grazie :D 

 

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Capitolo 2
*** La Magia del Sangue ***


“Guarda guarda,un umano..” disse una voce agghiacciante. Mi girai,era uno strano essere dalla pelle scura,ma di un colore che non avevo mai visto,aveva vermi negli occhi e i denti cadenti. Non era come Hannah.
“Io..-deglutii- sono Lux..” risposi terrorizzato.
“Lux sei in un luogo in cui gli umani non sono ammessi. Perché non vieni con me? Ti faccio uscire da questo mondo” Disse con voce ironica spalancando delle gigantesche ali nere da corvo.
“io..sono qui per distruggere esseri spregevoli come te!” urlai.
Rise. “davvero credi di potermi uccidere? Ridicolo umano!”
Raccolsi tutto il coraggio che avevo ed estrassi il mio pugnale.
“E credi che quello possa ferirmi?” disse,dopodiché mi lancio una sfera di energia oscura.
Volai molto lontano a causa di quel colpo,dovevo scegliere se combattere o scappare.
Ero stanco di scappare da tutti i problemi,era giunto il momento di fronteggiarli.
Iniziai a correre contro quella cosa,intanto mi feci un taglio profondo sul palmo della mano.
Quando fui vicino il demone sembrava come sorpreso del fatto che fossi sopravvissuto,così non riuscì fermare il mio colpo. In realtà rimasi stupito anche io,dalla mia mano fuoriuscì una sorta di pugnale di sangue,che trafisse il nemico.
“Oh,e così tu sei colui che farà sprofondare il mondo nelle tenebre o lo libererà per sempre da esse”.
Disse,poi continuò “Sappi che però questo non basterà ad uccidermi,sei troppo debole…..però,ti offro la possibilità di combattere dalla parte giusta. Aiutaci a portare le tenebre nel mondo. Sarai ricompensato diventando uno di noi,con enormi poteri”.
Il mio animo lacerato e oscuro voleva accettare la proposta di quell’essere,ma una minima parte di speranza in me era ancora viva. Ormai la mia anima era scissa in due parti,bramose di desideri opposti. Mentre però esitavo nel dare la risposta a quel demone,questo fu trafitto da una lancia luminosa. Un angelo. Era venuto a salvare..me?
“Hey tu! Chi sei?”
-“Mi chiamo Lux,sono stato portato qui da Hannah,ma lei..è morta”.
-“Forza,prima che quell’essere si riprenda,vieni con me”.
Dopo esserci allontanati,pronunciò “Deus,facis nos occultos” e diventammo invisibili.
Infine arrivammo in una specie di campo base e mi disse di attendere che arrivasse il comandante.
“Non credevo che gli angeli fossero organizzati in eserciti” pensai.
Giunse da me un uomo alto circa 2 metri,emanava una lucentezza unica e aveva delle ali di un bianco brillante. In quel momento è stato come se tutte le cose negative non fossero esistite.
“Tu devi essere Lux. Mi dispiace che tu sia stato attaccato da quel demone,ma speravamo che Hannah riuscisse a tornare. Vedi,gli angeli e i demoni non possono morire,ma se feriti vanno sulla Terra,c’è la possibilità che non facciano più ritorno.” Disse prendendo la mia mano e guardando la ferita. “Io sono Bastian.” Aggiunse.
“Bastian,credo che sia stanco,forse è meglio farlo riposare” disse l’angelo che mi aveva condotto lì.
“Concordo,forza seguimi Lux. Non temere.” Affermò Bastian.
Iniziai a seguirlo,intorno a me c’erano angeli,ancora non potevo crederci. Non credevo esistessero tali creature,eppure,erano proprio davanti ai miei occhi.
“Bastian,Hannah mi ha parlato di come solo il mio sangue possa uccidere i demoni..però quando ho colpito quello di prima..non è morto” dissi con un tono di sconfitta.
“Non preoccuparti,per ora sei ancora debole,ma domani inizierai ad allenarti qui con noi. Ora su,riposa”.
Mi addormentai. Ricordo che sognai di essere tornato alla vita di sempre. Realizzai di aver fatto la scelta giusta seguendo quella volpe.
Mi svegliai circondato da diversi angeli che mi guardavano incuriositi e allo stesso tempo spaventati. Quando feci per alzarmi,si scostarono veloci.
“Scusali,hanno paura di te. Sono reclute e il tuo sangue può ferire anche noi” Sentii Bastian dire queste parole mentre si faceva strana tra i suoi alleati.
“Capisco. Non temete –Dissi- non ho intenzione di farvi alcun male,sono un alleato”.
“E’ arrivato il momento di allenarti,Lux. Vai da Ambriel,colui che ti ha portato qui” Disse Bastian andando via. Cercai Ambriel per il campo,lo trovai dopo un po’ perché mi sembravano tutti lui.
“Ambriel,Bastian mi ha detto che devo allenarmi con te” Dissi andandogli incontro.
“Sì” rispose. “Lux ciò che sto per dirti suonerà strano. Voi umani avete dei poteri che non vi sono stati concessi da Dio,sono qualcosa che prescindono da lui. Come se qualche altra forza divina vi avesse dato un arma nel caso in cui vi foste voluti ribellare al Paradiso o all’Inferno. Questi poteri risiedono nel vostro sangue,però nessuno sa di averli,poiché si manifestano in situazioni particolari. Proprio come te con quel demone,non sapevi come usare il tuo sangue,ma sapevi che se non avessi fatto qualcosa le cose sarebbero andate nel modo sbagliato. Questi poteri sono noti tra noi creature divine come Magia del Sangue. Io posso spiegarti come funziona,ma tu e solo tu dovrai capire come usarla,e soprattutto…contro chi.” Aggiunse.
Mi spiegò quindi che potevo dare qualsiasi forma al mio sangue,far sanguinare i corpi altrui e perfino guarire le ferite degli esseri divini,invertendo il potere da forza distruttrice in forza creatrice.
“Ambriel,però noi umani non possediamo molto sangue” Obiettai.
“Lux,credo che Hannah ti abbia parlato dei rischi che corri. Noi abbiamo bisogno di te,non permetteremo che tu muoia. Saremo sempre alle tue spalle a combattere,ma tu dovrai infliggere il colpo di grazia. Infine se sarà necessario un sacrificio..starà a te scegliere se compierlo o meno”. Disse Ambriel.
Passai il resto della giornata a cercare di governare il mio sangue,tutto ciò che riuscivo a creare erano minuscoli pugnali o piccole sfere,che non avrebbero ucciso proprio nessuno.
Mi demoralizzai ma Ambriel mi disse che c’era tutto il tempo affinché imparassi.
La sera andai a dormire..ma dopo qualche ora mi svegliò il suono di una battaglia.

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