Grazie Aika!

di Rcbs
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** What are you waiting for? ***
Capitolo 3: *** I could be the one ***
Capitolo 4: *** Anywhere for You ***
Capitolo 5: *** I love it ***
Capitolo 6: *** Vorrei essere il vento ***
Capitolo 7: *** Bad Day ***
Capitolo 8: *** Kiss the boy ***
Capitolo 9: *** All you wanted ***
Capitolo 10: *** Gives you hell ***
Capitolo 11: *** Hangoover ***
Capitolo 12: *** River flows in you ***
Capitolo 13: *** L'universo tranne noi ***
Capitolo 14: *** Strani amori ***
Capitolo 15: *** Stronger ***
Capitolo 16: *** Welcome to my life ***
Capitolo 17: *** All the stars ***
Capitolo 18: *** Don't forget ***
Capitolo 19: *** Mi tengo ***
Capitolo 20: *** Ci sono anch'io ***
Capitolo 21: *** Let it go ***
Capitolo 22: *** One way ticket to hell ***
Capitolo 23: *** L'unico tra tanti ***
Capitolo 24: *** Thousand years ***
Capitolo 25: *** Someone like you ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Ciao ragazze! Sono Rcbs!! Pensavo di pubblicare una nuova fic tra un paio di giorni, ma il prologo é giá pronto e non potevo resistere!! Sarà sempre una NaruSasu ovviamente! Fatemi sapere che ne pensate!! Mi é stato detto che suona un po' contorto questo capitolo... Spero di no -.-"

Beh detto questo Buona lettura!! ^.^







La luce del tramonto illuminava il paesaggio di toni caldi e allegri, nonostante la brezza della sera cominciasse a farsi sentire.  La gente passeggiava tranquilla per le strade di Konoha, godendosi quella tanto agognata pace finalmente raggiunta; eppure, la fine del guerra sembrava ancora un'utopia, pur essendo già in atto, per la gioia di tutti.
A rovinare questo momento idilliaco, in cui la serenità delle giornate raggiungeva l'apice, fu un biondino che correva trafelato, travolgendo tutti i poveri malcapitati sulla sua strada. Tra una scusa e l'altra non mancava mai di ripetere

"Sono in ritardo, sono in ritardo, SONO TREMENDAMENTE IN RITARDO!"

Gli mancava soltanto l'orologio, le orecchie lunghe e un pompom legato al pantalone, che sarebbe stato uguale al bianconiglio di Alice nel paese delle meraviglie, sempre che quest'ultimo vestisse di arancione. 

Il ragazzo correva talmente veloce che per arrestarsi, una volta arrivato a destinazione, si piegò indietro finendo per strisciare qualche metro sulla strada e sollevando un gran polverone. Si rialzò in fretta e cercò di darsi una ripulita, prima di entrare nel locale: un tipico ristorante giapponese, non molto grande, ma confortevole, dove aveva appuntamento circa venti minuti fa con tutti i suoi amici. 

"Alla buon ora!"
"C'è ne hai messo di tempo" 

Il biondo portò una mano dietro la testa e iniziò a grattarsi imbarazzato 

"Scusate é che..."

"Fammi indovinare usuratonkachi: sei talmente dobe che ti sei perso nel tuo stesso villaggio?"

"TEMEEE!"

Tutta la tavolata non poté che sospirare a quello scambio di battute a cui ormai erano abituati. Sakura in particolare non poteva fare a meno di sorridere, le sembrava di essere tornata indietro, era come se Sasuke non fosse mai partito, come se la guerra non ci fosse mai stata.

Naruto prese posto tra Il moro e la rosa, quest'ultima non si lamentò stranamente, ma in fondo era cresciuta, non era più la ragazzina appiccicosa di un tempo e poi, a insaputa di Naruto, era stata minaccia dal ragazzo se si fosse avvicinata troppo. In fondo un Uchiha é pur sempre un Uchiha, ma stranamente la vicinanza di Naruto, al contrario di quella di tutti gli altri non gli dispiaceva. Tutti lo sapevano, lo trovavano un po' strano, ma nessuno ci si soffermava davvero sopra a pensarci.

"Bene! E ora che siamo tutti qui si brinda!!" Urlò con entusiasmo Kiba

"E a cosa baka?" Chiese perplessa Ino

"Em... Al ritorno di Sasuke!"

"Sono tornato da mesi e da quel giorno ci saranno stati almeno una cinquantina di brindisi per quello... non é abbastanza?" Chiese parecchio scocciato Sasuke

"Non sarà mai abbastanza" sussurrò Naruto più a se stesso che agli altri, infatti, fu udito solo dai due componenti del team 7 che gli erano seduti accanto. Entrambi si voltarono verso l'eroe di Konoa in cerca di spiegazioni, ma furono interrotti di nuovo da un entusiasta Kiba.

"Bene allora brindiamo alla pace!"

"Ma che originalità" disse un'alquanto perplessa Tenten 
"Allora alla forza della giovinezza!" Ma tutti ammonirono Rocklee con lo sguardo

Calò il silenzio, tutti continuavano a scambiarsi sguardi dubbiosi nella speranza che a qualcuno venisse un'idea per un brindisi originale.

"R-ragazzi... Pe-perché non brindiamo al Chinatsu?" (Nda lett. "Mille estati")

Subito Kiba sbraitò allegro 

"Hinata! É un idea geniale!! AL CHINATSU!!!"

Fu solo poco più della metà però che brindò felice, gli altri osservavano la scena perplessi; cosa che non sfuggì a Kiba

"Ma come? Come fate a non sapere tutti che cosè?" Chiese sorpreso

"Che seccatura" prese parola Shikamaru, sperando di risolvere presto la questione
"Il Chinatsu é uno spettacolo che stanno cercando di organizzare i kage, si tratta di una specie di talent show, in cui chiunque può partecipare... Sarà una gara, a giudicare saranno i capi dei villaggi stessi... L'intento é quello di canalizzare la rivalità tra villaggi in qualcosa di costruttivo, un modo come un altro di assicurare la pace insomma"
"Beh Shika, ti sei scordato di dire che tutti i ninja di livello più basso dovranno partecipare per forza, per assicurarsi che ogni villaggio abbia una quota minima! Ahahah poveri Genin!!"

"Hey aspettate! Sbaglio o Naruto e Sasuke pur essendo i *grandi eroi del villaggio* non sono ancora nemmeno chunin?" Aggiunse divertito Kiba 
"Quindi voi dovrete partecipare!" Aggiunse con aria trasognata Ino che si stava immaginando il moro a esibirsi in uno spogliarello (avrebbe vinto di sicuro)

Tutti ridevano e schiamazzavano immaginandosi i due ragazzi intenti a fare cose assurde. Sasuke ruppe il silenzio

"Beh in realtà no, sono diventato un Ambu quando mi hanno reintegrato..." Sicuramente per tenermi meglio d'occhio, aggiunse mentalmente, "... E comunque in un talent show contro Naruto di certo non avrei speranze"

Tutti si zittirono incerti sul significato di quelle parole, alcuni cercando di capire se ci fosse del sarcasmo che non era trasparito dal tono serio e il volto apatico.

Naruto cominciò a sorseggiare il sakè, pregando tutti i kami che gli venivano in mente nella speranza che lasciassero perdere il discorso.
Sasuke si mise a osservare il ragazzo al suo fianco e poi gli altri, ripeté l'azione un paio di volte, assumendo, per quanto possibile per un Uchiha, un'aria schioccata

"Aspetta un secondo... Oh mio dio... OH MIO DIO!!" Alzò leggermente il tono di voce

Tutti cominciarono a chiedersi se Sasuke non fosse impazzito, anche se qualche domanda se la erano già fatta quando il ragazzo si era presentato nel mezzo della guerra dicendo di voler diventare Hokage 

"Oddio" fece ancora, concentrandosi solo su Naruto questa volta "loro non lo sanno... Loro non lo sanno!"

L'attenzione si canalizzò sul biondino che si chiedeva sinceramente perché non avessero scelto un locale occidentale... Almeno là avrebbe potuto nascondersi sotto al tavolo in quel momento...

Data l'impossibilità di nascondersi e scappare, ormai completamente rosso in viso dall'imbarazzo cerco di negare, ponendo la domanda che vorticava nella mente di tutti 

"Cosa non sanno scusa?" Non suonò deciso come sperava di sembrare, ma perlomeno non balbettò

Sasuke lo guardò come se avesse appena detto di essere rimasto "incinto"

"Sai benissimo a che mi riferisco dobe"
"N-non so di che parli" la voce tremolante e la mancanza di una reazione all'insulto ricevuto tradivano palesemente le sue parole

"Che cosa non sappiamo Naruto?" Intervenì Sakura curiosa, chiedendosi cosa mai le avrebbe potuto tenere nascosto quel baka, di cui però Sasuke era a conoscenza.

Naruto ebbe un brivido, guardò Sakura timoroso e rosso in viso, non sembrava nemmeno lui pensarono tutti. Riportò le iridi chiare a specchiarsi in quelle nere del moro

"I-io non... Non l'ho più fatto da quando te ne sei andato..."

Sasuke spalancò appena gli occhi
Tutti morivano di curiosità 

"Cos'é sei campione nazionale di abbuffata?" Scherzò Ino per rompere il silenzio che si era creato
"Sei il futuro miglior ballerino di sala e ce lo hai tenuto nascosto?" Si aggiunse anche Kiba, sarcastico, che era sulle spine per sapere la verità 

Sasuke ripreso dallo shock, sbatté un paio di volte le palpebre velocemente, poi, tornando alla sua solita espressione neutra afferò Naruto per un braccio trascinandolo fuori dal locale, lasciando tutti gli altri basiti e ancora più incuriositi.

Una volta usciti, spinse il ragazzo nel vicolo accanto al locale

"Perché?"
"Io... Insomma non ne avevo più voglia okay?" 
"E adesso?"
"Non... Non lo so..."
"Oh andiamo dobe, vuoi smettere per sempre di fare l'unica cosa che ti viene bene?"
"Teme!! Non é vero!"
"Davvero non lo vuoi più fare?" Chiese in un tono strano che Naruto non riuscì a decifrare... Sembra triste...
"Ho detto che non lo so!" Si affrettò a rispondere per poi scomparire in un puff, probabilmente scappando verso casa. Sasuke rimase interdetto e poi urlò 

"Potete anche smettere di origliare!" 

Uscirono tutti quanti allo scoperto, nessuno di loro si era potuto trattenere dalla curiosità, nemmeno Shikamaru, che presto prese la parola

"Okay Sasuke, risparmiaci la seccatura e dicci qual é questo misterioso talento nascosto del baka"

Il ragazzo li osservò per un po' pensieroso e poi finalmente disse 

"La voce... Quando canta ha una splendida voce"






 

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Capitolo 2
*** What are you waiting for? ***




Cap. 1: What are you waiting for? 





Naruto correva a perdi fiato verso casa, aveva tutta l'intenzione di togliersi dalla mente quella faccenda almeno per un po', visto che ormai era sicuro che da domani sarebbero cominciate una serie di domande a cui non era sicuro di come rispondere... Esattamente come non era riuscito a fare con quelle di Sasuke...
Avrebbe voluto solo stendersi a letto al buio e dormire, nella speranza forse di dimenticare tutto e azzerarsi, ma appena entrò in casa dovette modificare i suoi piani.

Notò subito che c'era qualcosa di strano: l'entrata era in ordine e pulita, avanzando poi si accorse che anche il piano cucina era immacolato, spostando lo sguardo poi verso il salottino annesso, vide una figura illuminata appena dalla luce fioca di una candela, intenta a sorseggiare un té.

"Ciao Naru!"
"Chi diavolo sei tu?" Chiese il biondo preso alla sprovvista

La persona misteriosa si alzò con fare poco aggraziato, ma lento, notò subito che era una ragazza, alta, non troppo magra, con un fisico proporzionato e seducente. Naruto cercó di accendere la luce, ma gli interruttori si mossero a vuoto.

"Se ci fosse la corrente secondo te berrei un tè al lume di candela cucciolo?"
"Cucciolo ?!?!!"

Naruto ebbe un tuffo al cuore, conosceva solo una persona amante delle pessime battute sarcastiche e con il vizio di chiamare chiunque a caso con dei stupidi soprannomi mielosi. I suoi dubbi furono confermati dopo che un ronzio leggero ruppe la tensione creatasi dopo quello scambio di battute e la luce tornò illuminando la stanza.

Se la trovò davanti, la ragazza avvolta in un mini abito nero con delle piccole roselline rosse stampate sopra, le collant semi trasparenti che terminavano in un paio di anfibi, anch'essi neri decorati con borchie argentate. I capelli che superavano di poco la linea delle spalle, castani chiari a parte una ciocca rosso vino, la franga lunga che sfiora le ciglia morbide che sbattono spazientite a più riprese su due grandi occhi nocciola: impossibile sbagliarsi, era cresciuta certo, non era più la bimba paffuta con quel taglio strano e l'apparecchio, ma era sicuramente lei...

"Aika..." 
"Ah! Meno male che non ti sei scordato della tua povera ex vicina di casa" 

Naruto, ripreso dallo shock, corse ad abbracciarla e la strinse forte, quasi da farle mancare il fiato 

"Se mi stringi ancora un po' divento una sottiletta tesoro!"

Naruto si scusò, mollando la presa e allontanandosi di un passo, poi come folgorato all'improvviso, cambiò espressione e si affrettò a chiedere

"Ma che ci fai a casa mia? Perché hai messo tutto a posto? Perché è andata via la luce? Per.."
"Ma che sei diventato un paparazzo? Una domanda alla volta grazie!" Disse imitando il tono di diva del cinema
"Okay, comincia con il perché sei qui!"
"Semplice! Sono qui per il Chinatsu!"

Naruto si sbatté una mano il fronte, che idiota era ovvio!

"Su sweetheart non disperare! Non é colpa tua se il tuo cervellino ci mette un po' a ingranare"

Il biondo la guardò con sguardo truce, ma quelle iridi azzurre non avrebbero fatto paura nemmeno a un pettirosso

"Switche? E perché hai messo tutto a posto comunque?

"Significa dolce cuore, biscottino! E comunque grazie, ma non ho intenzione di vivere in un porcile per il prossimo mese!"

"Come ti perm... ASPETTA! COME IL PROSSIMO MESE??"
"Non ti aspetterai certo che mi prenda una camera in albergo vero? Come farei a fare le prove?"
"Ma scusa e casa tua? Hai presente? É proprio la porta accanto!"
"Ah si giusto! Che sciocca! Ho casa mia! Aspetta prendo la mia roba e ci vado subito!"
"E poi l'idiota sarei io" disse trionfate l'eroe di Konoa
"L'idiota sei comunque tu, visto che non capisci quando una é sarcastica! Andiamo se potessi andare nella mia vecchia casa che ci farei qua? Ma l'ho venduta!!"
"Ah..."

Aika squadró il ragazzo

"Parteciperai anche tu al Chinatsu?"

Naruto spalancò gli occhi, doveva partecipare per forza... Ma non voleva proprio...

"Da quant'é che hai smesso?" Chiese in tono serio la ragazza

Naruto perse un battito... Come lo aveva capito? Preferì comunque fare finta di niente

"Che cosa ho smesso?"
"Naruto, saranno anche anni che non ci vediamo, ma ti conosco! Dimmi da quando"
"Saranno tre anni ormai..."
"E fammi indovinare... Ora non te la senti ancora, pur non avendo più il motivo che ti aveva spinto a smettere"
"Ma come cazzo..." Naruto era schoccato, non si vedevano da anni e lei lo capiva con uno sguardo.

"Bene facciamo una scommessa!" 
Naruto sapeva che si sarebbe pentito amaramente, ma chiese lo stesso
"Cioè?"
"Mi canterai una canzone! Se la canterai male non ti dirò più niente, non tornerò nemmeno più sull'argomento..."
"E se la cantassi bene scusa?"  Chiese preoccupato
"Dovrai fare esattamente quello che ti dirò io" rispose ghignate
"Ma scusa che ne sai che non faccio schifo adesso? Dopo tutti questi anni senza cantare? E comunque potrei sempre fare apposta!" 
"So di vincere perché tu la musica c'è l'hai nel sangue, non riuscirai a stonare apposta, lo sappiamo entrambi... Quando partirà la musica ti farai prendere e non ci potrai fare a meno di dare il meglio di te"
"Non sei un po' troppo sicura di te?"
"Se lo pensi accetta..."

Naruto era insicuro... Ma ci pensó Aika a dargli la spinta definitiva puntando sul suo orgoglio

"Non mi vorrai mica far credere che l'eroe di Konoa é un fifone?"

Il biondo arrosí per la rabbia: ma come si permetteva!

"Metti su una base! Adesso ti faccio vedere io!" Disse con strafottenza, anche se internamente aveva paura eccome... Ma si calmò pensando che aveva cantato di fronte a lei un centinaio di volte... E adesso sarebbe stato lo stesso! Doveva concentrasi e stonare, vederla storcere la faccia e avrebbe vinto! Ma andiamo che diavolo stava pensando! Mica serviva concentrazione per stonare!! Lo avrebbe fatto di sicuro quindi doveva stare tranquillo. 

Perso nelle sue elucubrazioni mentali, non si era nemmeno accorto che la ragazza aveva già sistemato un moderno stereo sul tavolo, aveva attaccato l'iPod e che ora gli stava porgendo un piccolo microfono... Aveva addirittura già fatto il soundcheck e Naruto non se ne era nemmeno accorto!

"Bene dammi questo coso" disse afferrando il microfono e preparandosi a quella che sperava sarebbe stata la peggiore interpretazione della sua vita.

Aika sorrise e premette play, già dalle prime note Naruto aveva già intuito il pezzo, non aveva neanche bisogno del pezzo di carta con il testo che la ragazza gli stava porgendo, era what are you waiting for dei Nickelback


https://m.youtube.com/watch?v=uSLJ7DzHcAw


What are you waiting for? 
What are you waiting for?

Are you waiting on a lightning strike?
Are you waiting for the perfect night?
Are you waiting till the time is right?
What are you waiting for?
Don't you wanna learn to deal with fear?
Don't you wanna take the wheel and steer?
Don't you wait another minute here?
What are you waiting for?

Non era nemmeno al ritornello che si era reso conto che la scommessa era già presa... Era come andare in bicicletta: sentiva distintamente il diaframma calibrare il fiato, sentiva la voce vibrare in petto e le corde vocali chiuse, nonostante tre anni non sentiva nemmeno il pizzicore dovuto alla mancanza di riscaldamento, ma sopratutto sentiva il ritmo, sentiva gli accordi e sentiva già di essersi perso nella musica... Ma cosa stava aspettando?

You gotta go and reach for the top
Believe in every dream that you got
You only living once so tell me
What are you, what are you waiting for?
You know you gotta give it your all
And don't you be afraid if you fall
You only living once so tell me
What are you, what are you waiting for?

Vivi una volta sola, accidenti perché perdersi l'occasione di sentirsi completi? Perché non cantare più adesso che non ho più motivi per non farlo?

Are you waiting for the right excuse?
Are you waiting for a sign to choose?
While your waiting it's the time you lose
What are you waiting for?
Don't you wanna spread your wings and fly?
Don't you wanna really live your life?
Don't you wanna love before you die?
What are you waiting for?

Accidenti ma doveva per forza scegliere questa canzone? Dio mi fa sentire in colpa per tutto il tempo perso... Eppure questo tempo non lo sento perso per la musica in sé...

You gotta go and reach for the top
Believe in every dream that you got
You only living once so tell me
What are you, what are you waiting for?
You know you gotta give it your all
And don't you be afraid if you fall
You only living once so tell me
What are you, what are you waiting for?

Tell me what your waiting for
Show me what your aiming for
What you gonna save it for?
So what you really waiting for?

Cosa stavo aspettando davvero? Lui... Mi viene senza un nome, senza volerlo davvero, mi appare un immagine per istinto... Penso al tempo che abbiamo buttato a non essere insieme...

Tell me what your waiting for
Show me what your aiming for
What you gonna save it for?
So what you're really waiting for?
Everybody's gonna make mistakes
but everybody's got a choice to make.
Everybody needs a leap of faith
When are you taking yours?

You gotta go and reach for the top
Believe in every dream that you got
You only living once so tell me
What are you, what are you waiting for?

What are you, what are you waiting for?
What are you, what are you waiting for?
What are you, what are you waiting for?
What are you, what are you waiting for?

L'ultima frase la sussurra appena, come se fosse un pensiero espresso ad alta voce, diventando una domanda rivolta a se stesso... 

Alzo lo sguardo incontrando quello soddisfatto dell'amica, non c'è nemmeno bisogno di dirlo che lei ha vinto, lo ha già capito... Come ha già capito che io sono, in parte, contento di aver perso, perché non è una vera perdita, ho recuperato una parte di me che non ricordavo di avere... Quella parte che avevo conosciuto anni fa grazie ad Aika. 








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Ciao a tutte sono Rcbs! Volevo ringraziare tutte le persone che hanno messo la mia storia tra le preferite, le ricordate e le seguite!! E sopratutto ringraziare chi ha recensito!! 

Piccola nota: quando ho parlato di "corde vocali chiuse" non sono impazzita, quando si canta per evitare il cosiddetto *raspino* o comunque di grattarsi la gola, bisogna tenere le corde chiuse, così i suoni sono più ricchi e belli, in più le corde non rischiano di "farsi male" diciamo; se sono aperte, i suoi escono o "sospirati" o (se posizionati male) nasali e non sono belli (certo, a parte i "sospirati" quando sono ricercati, anche se comunque non sono consigliabili). Non sono certo una maestra di canto, anche se prendo lezioni da anni, quindi spero di essere i spiegata bene ^.^.  

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Capitolo 3
*** I could be the one ***


Cap. 2: I could be the One



Naruto é ancora scosso, ha semplicemente cantato una canzone e si sente un po' diverso... Proprio come lo era stato quella volta, la prima volta in cui l'aveva incontrata...

Era appena entrato in accademia ed era da poco che viveva da solo, non era mai riuscito a farsi degli amici, a causa di come lo trattavano tutti. Si sentiva solo, si sentiva diverso, stava male e non importava a nessuno. 
Era tornato a casa tardi quel giorno, il maestro Iruka lo aveva costretto a trattenersi in classe a finire un compito che non aveva portato a termine, ma prima di varcare la soglia di casa l'ha sentita...

 https://m.youtube.com/watch?v=iob9UYFwFwk

Un ritmo orecchiabile e ripetitivo, strofe cantate a squarciagola da una ragazza che nel mentre, si sentiva chiaramente, sorrideva. Non riuscì a trattenersi e si avvicinò alla porta della sua vicina, non si accorse che era aperta e appoggiandosi sopra per origliare cadde nell'uscio dell'appartamento. Si ricompose in fretta pensando che da lì a poco sarebbe stato buttato fuori a calci e insultato pesantemente; invece vide una ragazzina paffuta, con uno strano cassetto e un ciuffo che le copriva l'occhio sinistro, strattonarlo in casa allegra, continuando a cantare e lo costrinse a ballare.

It used to be so easy, you and me 
I could be the one to make you feel that way 
I could be the one to set you free 

I could be the one to make you feel that way 
I could be the one to set you free 
I could be the one to make you feel that way 
I could be the one to set you free 

E Naruto si sentì libero davvero, si sentì bene come probabilmente non era mai stato e rise forte e sinceramente come non era mai riuscito a fare


When you need a way to beat the pressure down 
When you need to find a way to breathe 
I could be the one to make you feel that way 
I could be the one to set you free 

If you never see me when the crowd is gone 
It used to be so easy, can't you see? 
I could be the one to make you feel that way 
I could be the one to set you free… 

A quel punto gli venne naturale, non aveva nemmeno mai sentito quella canzone, ma grazie alla ripetitività del testo semplicemente si mise a cantare insieme alla ragazza

I could be the one to make you feel that way 
I could be the one to set you free 
I could be the one to make you feel that way 
I could be the one to set you free 
I could be the one to make you feel that way 
I could be the one to set you free 
I could be the one to make you feel that way 
I could be the one to set you free


E alla fine della canzone i due si gettarono sul divano ridendo come se fossero amici da sempre. La ragazza corse a spegnere lo stereo poi si ributtò sul divano accanto a Naruto e disse emozionata

"Da quanto canti? Da quanto canti??"
"Em... Credo più o meno da due minuti perché?"
"No sciocco! Intendevo in generale!"
"Anche io..."

La mora spalancò gli occhi, Naruto non poté fare a meno di pensare che sembravano fatti di cioccolato e il suo stomaco reagì al pensiero di cibo lamentandosi per la fame. Imbarazzato Naruto arrossii violentemente e chiese scusa alla ragazza (Nda oddio troppo kawaii Naruto da piccolo che arrossisce *.*), la quale rise e senza dire niente corse in un'altra stanza che, da i rumori metallici e secchi che percepii il ragazzo, intuì essere la cucina. 

Tornò allegra con due fette di torta al cioccolato e gliene porse subito una.
Naruto non era molto abituato a stare con le persone quindi era molto insicuro su come comportarsi.

"G-grazie... Ecco... Io sono Naruto"
"Come l'ingrediente del ramen?" Chiese incredula
"Esatto!" Disse illuminandosi a quella parola magica "È anche il mio piatto preferito!"
"È vero che il destino sta nel nome allora!" Disse ridendo
"E qual é il tuo?"
"Aika!"
"Canzone d'amore? Beh anche il tuo allora da come ami cantare!"

La bambina sorrise amara

"Beh... Lo sarebbe se fossi più brava..." 
"Ma che dici! A me sei sembrata bravissima!"
"Beh se lo dice uno che canta da pochi minuti ed ha una voce migliore di un cantante famoso, temo che dovrò crederci"

Naruto pensò subito ad una presa in giro, ma il tono della ragazza e la sua espressione erano totalmente diversi da quelli che era abituato a vedere con chi era cattivo con lui.

"I want to be the One for you"

Naruto la guardò stralunato 

"È?"

"Voglio essere io la Persona per te, quella che ti aprirà un mondo nuovo quella che ti renderà libero"

Naruto la guardava come se stesse parlando in greco di come si cucinano le lumache
"Insomma raggio di sole! Voglio insegnarti la musica!" 

Eccolo il primo di tantissimi soprannomi caramellosi che sarebbero venuti, ma ancora Naruto non lo sapeva, come non sapeva come quella ragazza gli avesse stravolto la vita, di come la musica lo avrebbe aiutato.
  
Dopo quel ricordo, altri gli si accavallarono in mente uno dopo l'altro velocemente, ricordava le lezioni di canto, di come imparare ad usare il diaframma e a posizionare la voce, ricordava le ore che aveva passato su una vecchia tastiera a fare vocalizzi e a imparare gli accordi. Poi il suo cervello si focalizzò di nuovo su un'altro ricordo:

Ormai erano mesi che si esercitava e se avesse messo lo stesso impegno che metteva nella musica nello studio per l'accademia probabilmente avrebbe superato tranquillamente anche quell'arrogante compagno di classe che era Sasuke.

Aika aveva comprato una moderna tastiera nuova che poteva imitare anche altri strumenti e si collegava al computer e lei ne continuava a parlare come se fosse in grado di fare pure té e pasticcini. Quella vecchia gliel'aveva regalata, per dagli la possibilità di esercitarsi anche quando non si vedevano, il che succedeva spesso, nonostante fossero vicini, perché Naruto era spesso trattenuto fino a tardi a causa di tutte le marachelle che combinava e Aika la sera era impegnata con i compiti che rimandava sempre all'ultimo. Ma quel vecchio rottame collaborò per poco e quando si ruppe Naruto pensò di portarlo in un negozio di musica per provare a rianimarlo.
Mentre il gestore analizzava la carcassa di metallo, il biondo prese a girovagare nel locale e la vide: una stupenda chitarra classica, bianca con i tasti neri e le corde lucide, era molto più bella di quelle che spesso vedeva nei video musicali che gli mostrava Aika per fargli ascoltare una canzone da imparare... Non resistette e la imbracciò come aveva visto fare ai quei cantati famosi, pizzicò un paio di corde e poi come se quello fosse bastato a comprendere il meccanismo si mise a suonare una canzone come se l'avesse fatto da sempre, certo, pur sbagliando qualche nota, non sapendo ancora bene dove fossero e cambiando un paio di volte la tonalità non trovandosi, ma comunque riuscì a suonare abbastanza bene da impressionare il proprietario del negozio, che, dopo aver scoperto che il ragazzo non aveva mai suonato in vita sua lo strumento, decise di regalargliela. Ancora oggi non si spiegava come quel vecchietto avesse potuto credere al combina guai per eccellenza come tutti lo conoscevano... Conservava ancora quella chitarra come se fosse un cimelio, ben nascosta nel ripiano in alto dentro il suo armadio, per non farla vedere, per non farla trovare, per non ricordarsi di Aika e Sasuke dopo che se ne erano andati entrambi... Certo, almeno per Aika non era stata certo una sua scelta, i genitori l'avevano trascinata via, ma a lui mancava lo stesso... Era partita quando lui era diventato genin da poco, nonostante la sua assenza non aveva smesso di suonare, teneva sempre a mente le parole della ragazza che aveva detto dopo averle raccontato la storia della chitarra e che aveva ripetuto il giorno della partenza: "Hai la musica nel sangue, you are the Lucky One!"
E Naruto aveva creduto davvero a quelle parole, ma poi Sasuke lasciò il villaggio per andare da Orichimaru e suonare diventò doloroso e fu come se la musica si fosse messa contro di lui... Si perché aveva sempre suonato, non solo per se stesso, ma anche per Aika e per Sasuke dopo che quest'ultimo lo aveva scoperto. 














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Ciao a tutte sono Rcbs! Volevo ringraziare tutte le persone che hanno messo la mia storia tra le preferite, le ricordate e le seguite!! E sopratutto ringraziare chi ha recensito!! 


Piccola nota: il testo della canzone che ho scritto non é completo, non perché lo abbia scordato o mi si é cancellato, ma perché Naruto non capisce le parole prima di entrare nella casa della vicina! 
Probabilmente era ovvio, ma chi mi ha seguito anche dall'altra storia saprà che sono un po' paranoica su queste cose e ho bisogno di specificare per sicurezza! Insomma se non sembro pazza non sono contenta
😅

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Capitolo 4
*** Anywhere for You ***


Ciao a tutte sono Rcbs! Volevo ringraziare tutte le persone che hanno messo la mia storia tra le preferite, le ricordate e le seguite!! E sopratutto ringraziare chi ha recensito!! 
 
Oggi scrivo qui e non a piè di pagina perché volevo dedicare questo capito a amaimon666, che mi ha consigliato la canzone!! Grazie <3 

Ps: mi sorge un dubbio... Ma quando inserisco i testi delle canzoni inglesi preferite che posto anche la traduzione? Io fino adesso davo per scontato che si sapesse... Fatemi sapere!! ^.^






Cap. 3: Anywhere for you





Sasuke camminava lentamente verso casa, era soprappensiero e non stava davvero prestando attenzione a ciò che aveva intorno, le sue gambe procedevano per inerzia. Non si capacitava del fatto che il dobe avesse smesso di cantare... Insomma, capiva perché magari non avesse voluto farlo sapere, ma smettere completamente no! Non poté proprio fare a meno di ricordare quel giorno, il giorno in cui aveva scoperto il suo dono.

Il team 7 era alla prese con la solita missione di livello D, dovevano portare dei documenti segreti a un piccolo villaggio pochi chilometri fuori dal confine del paese del fuoco. 
La notte erano stati cordialmente invitati dall'uomo che aveva commissionato la consegna, un persona ricca, con una grande villa tipicamente giapponese e una chiara passione per la musica (Aveva  diverse stanze adibite all'utilizzo di uno o più strumenti o decorate con note, pentagrammi e chiavi). Ricorda bene di come prima di accompagnarli nella stanza che sarebbe stata il loro rifugio notturno, gli aveva fatto fare un giro per la casa e Naruto era stranamente calmo e taciturno, infatti, lui, Kakashi e Sakura si erano dovuti girare un paio di volte per assicurarsi che non fosse sparito o stramazzato a terra. Avevamo attributo quel comportamento alla stanchezza, che infondo avvertivano tutti... Eppure avremmo dovuto sospettare qualcosa, sopratutto in quella stanza... Una stanza tutta bianca, al centro della quale si trovava uno sgabello in legno e accanto, appoggiata ad un sostegno, una chitarra classica completamente nera... Lá quegli occhi color cielo avevano avuto un particolare guizzo di vita, lui al momento non ci aveva pensato, ma con il senno di poi aveva tutto un senso...   
Quella notte riviveva il solito incubo, quello della scomparsa della sua famiglia, del suo clan... Del tradimento del fratello... Si ritrovava a essere di nuovo bambino, indifeso, non riusciva a reagire, ma poi una melodia, una voce lo raggiunse tramutando il suo sonno disturbato in un leggero dormiveglia 

https://m.youtube.com/watch?v=P1g4O8tuyYA

We can rewrite the story 

Come faccio a cambiare questa storia?

Tonight we’re forever young

Che c'è di bello nell'essere giovani?

Sasuke spalancò gli occhi, non stava sognando la musica c'era davvero 

Yeah, tonight we’re forever young

Si guardò rapidamente intorno, Sakura e Kakashi dormivano come cullati dalle note che riecheggiavano soffuse, mentre il dobe sembrava essersi alzato... Che fosse andato ad ascoltare chi suonava quella canzone?

Sasuke si alzò per seguire la melodia, continuando a farsi domande sul testo

Through the pain and the heart aches
There’s still love for everyone 

Come si può trovare amore attraverso il dolore e il mal di cuore? Non può davvero esserci per tutti... 

There’s still love for everyone
 
In quel momento non lo capiva, ma il moro, adesso, dopo tutti gli anni passati da quella sera, sapeva che c'era anche per lui...

Hey, would you believe me if I said
We are here for a reason

Sasuke arrivó davanti alla porta di quella strana stanza tutta bianca con la chitarra, era vicina alla loro camera, ma la musica, pur provenendo distintamente da lì, rimaneva un suono leggero e non troppo facile da udire, probabilmente le pareti erano in parte insonorizzate, o comunque strutturate per attutire i suoni. Fece scorrere lentamente il pannello per ascoltare meglio e rimase shoccato...
Beh si gli credeva... Era davvero lì per una ragione...

Now, this is our life
This is what counts 
This is for us

A Sasuke in quel momento sembró davvero che quel "Noi" fosse per loro...

I would go anywhere for you

I capelli biondi ricadevano sulla fronte del giovane, sfiorando le palpebre chiuse per aiutare la concentrazione; l'espressione rilassata e il sorriso sincero illuminato dalla luna lo facevano sembrare davvero un angelo. Le dita esperte viaggiavano sullo strumento color pece, un colore intenso e scuro come gli occhi, in quel momento leggermente spalancati, del ragazzo che si era incantato davanti a quello spettacolo.   

I would go anywhere for you 

Sasuke, mai come in quel frangente, aveva desiderato di non muoversi da un luogo, un momento, voleva restare in quel luogo, in quel momento. 

I would go anywhere for you 

Verresti con me dovunque? Sasuke inizió a porre domande con lo sguardo, senza esprimerle davvero... Non c'è ne era bisogno

Heaven knows you’re dreamer
Don’t hide it from anyone
Don’t hide it from anyone

Perché tu ti nascondi allora?

Never doubt what you’re made of
There’s a hero in everyone 

Tu forse ne sei la prova vivente...

There’s a hero in everyone

O almeno lo sei per me... Che mi hai tirato fuori dell'ennesimo incubo, che spesso e volentieri mi fai distrarre dal mio dolore...

Hey, would you believe me if I said
We are here for a reason

Quale ragione ci ha portato qui adesso?

Now this is our life
This is what counts
This is for us

Noi?

I would go anywhere for you

Davvero?

I would go anywhere for you

Promettilo

I would go anywhere for you

Dimostralo

I would go anywhere for you

E, con il senno di poi, si lo aveva fatto, lo aveva dimostrato, aveva rispettato la tacita promessa di quella notte


Hold on tonight
For us

Questa notte sono andato avanti grazie a te... Non la posso cancellare

I would go anywhere for you, yeah!

E infatti non l'ho fatto...

Sasuke non si era nemmeno accorto di essere già arrivato davanti alla porta di casa, aprì l'uscio meccanicamente, non riuscendosi a impedire di andare avanti a ricordare...

"Naruto..."
Un sussurro riecheggiò nel silenzio che si era creato appena anche le ultime corde pizzicate della chitarra avevano smesso di vibrare e il ragazzo sobbalzò, spalancando gli occhi sorpreso
"Hai davvero un talento incredibile..."

Naruto arrossii di botto, non riuscendo nemmeno a rispondere... Sasuke non poté fare a meno di trovarlo bello... 

Ripensandoci si chiedeva se era in quel momento che si era innamorato, ma la risposta era no... Si era innamorato la prima volta in cui le sue iridi scure si erano scontrate con il cielo e il mare e il vento, tutto in una volta, tutto in uno sguardo, tutto negli occhi di lui. Ma allora lui non lo aveva ancora capito, dal basso di quel pontile sul lago dove si esercitava con le tecniche incendiarie della sua famiglia e non lo aveva capito nemmeno in quel momento, in quella stanza in cui, attraverso la musica, si era messo a nudo davanti a lui, ma lì aveva cominciato a capirlo, da quel giorno quel sentimento aveva incominciato a maturare... 

Era innamorato di lui, era scappato per tagliare il loro legame perché ne aveva paura, anche se allora le cose non erano ancora chiare. Ma poi aveva fatto i conti con se stesso, gli era costato ammetterlo anche a se stesso, ma lo aveva fatto, era tornato per quello, infondo, non si pentiva così tanto di quello che aveva fatto, a parte l'ingiusta morte del fratello...


Probabilmente mai come in quel momento avrebbe avuto bisogno di sentire Naruto cantare, era una cosa che lo calmava, che lo faceva stare bene, che lo rassicurava... Che gli permetteva di sentirsi meglio, sentire qualcuno vicino senza dover abbassare per forza la maschera che portava e per lui era importante, sopratutto allora...

Guardò l'orologio sul comodino alla sua destra, non era nemmeno molto sicuro di come ci fosse arrivato a letto, ne da quanto tempo stesse in quella stanza. L'unica cosa certa è che era tardi, era meglio dormire e aspettare domani, sperando che sarebbero stati in missione assieme, così da potergli parlare. E puntando la radiosveglia prese sonno, anche se a fatica.

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Capitolo 5
*** I love it ***


Cap. 4: I love it




Naruto camminava con la faccia stravolta e i vestiti stropicciati e messi male, raggiungendo con largo anticipo il palazzo dell'hokage, ancora provato da quella che pensa essere stata la peggiore mattinata della sua vita. 

La notte prima la sua amica e ex vicina si é auto invitata a passare il prossimo mese in casa sua, ma non era un problema! Come non era un problema quello di condividere il futon, insomma, da piccoli ogni tanto avevano passato la notte insieme e lui non ci aveva visto niente di male... Il problema era sorto al risveglio... Quando erano arrivate quelle domande...

"Okay piccolo voglio la verità: chi è?" Disse Aika fin troppo pimpante, spaccandogli un timpano di prima mattina
"Eh? Chi?" Cercó di dire Naruto con la voce ancora impastata dal sonno e cercando di aprire gli occhi ancora appannati.
"Ma di chi sei innamorato, ovvio!"

Dopo quella frase, che fu come una scossa elettrica, i suoi occhi non ebbero più problemi a stare aperti, infatti, si spalancarono e, anche se un po' intorpidito ancora, il ragazzo fece un balzo fuori dal letto

"COSA??"
"Naruto parliamoci chiaro..." Disse coprendosi all'improvviso con un asciugamano rosa comparso da chissà dove
"... Che cosa indosso?"
Il ragazzo pensò seriamente che avrebbe dovuto avvertire Tsunade di mandare una squadra medica per catturarla e farla internare in un istituto psichiatrico 
"Cosa c'entra?" Chiese il ragazzo con il tono più calmo che gli veniva
"Tu rispondi pasticcino"
"Ma come faccio a saperlo scusa?"
"A parte che ho passato tutta la notte così e anche la mattina?" Sospirò "Va bene, diamo una mano al tuo cervellino di adolescente maschio in calore... Cosa non indosso?"
Naruto spalancò gli occhi, ma che diavolo intendeva? Pensò seriamente a tutta la serata di ieri, a quando si erano cambiati e andati a letto, a quando si erano abbracciati di notte, più per lo spazio ristretto che per il freddo in sé e poi cercò di pensare a poco prima che si coprisse... Eppure non gli veniva in mente niente...
Notando la mancanza di risposta, Aika sorrise soddisfatta
"Vedi sei innamorato!"
"Come diavolo fai a dirlo solo dal fatto che non so come sei vestita?"

Aika ghignò, si alzò in piedi e lasciò cadere l'asciugamano... "Oddio" pensò Naruto, spalancando gli occhi e arrossendo, "ho dormito con una ragazza in biancheria intima e non me ne sono nemmeno accorto".
Dopo tutto il tempo passato con l'ero-sennin... tutto il tempo passato a vederlo raccogliere materiale e essere costretto a leggere i suoi libri, dopo aver imparato a riconoscere i doppi sensi dovunque, mentre scherzava con i suoi amici... ora si trovava ad aver dormito con una bella ragazza mezza nuda e non essersene nemmeno accorto... Cercò di trovare una spiegazione, più per se stesso che per lei
"Che c'entra sei mia amica!"
"Non ti sei mai fatto problemi ad alzarmi la gonna o a spiarmi da piccoli"
Colpito e affondato 

"La cosa è semplice ciccino, o sei gay, o sei innamorato, o perché no... anche tutte e due!"
"Io non sono innamorato!"
"Perfetto, lui chi é?"
"Lui chi?"
"Ma il ragazzo di cui ti sei innamorato, baka"
"Io non sono innamorato! E sopratutto non di un ragazzo!!"
"Si così tanto *sopratutto* che tra l'accusa di essere innamorato o gay ti preoccupa di più la prima"
Scacco matto

Naruto non sapeva che dire, ma lui non credeva di essere innamorato... Insomma aveva avuto una cotta per Sakura-chan, ma adesso la vedeva solo come una sorella... Non c'era una persona per cui provasse qualcosa di più dell'amicizia... Beh c'era Sasuke... Ma quella era solo un'amicizia più profonda delle altre... Vero? Chiese a se stesso, cominciando ad avvertire qualche dubbio farsi strada in lui.

Aika decise che per oggi aveva insistito abbastanza e fermò l'interrogatorio.
Naruto approfittando del momento di quiete dopo tutte quelle domande imbarazzanti, corse a vestirsi più veloce che poteva e si buttò fuori di casa nonostante fosse presto. Percepii una frase del tipo "Preparati a tra poco", ma non ne era completamente certo.

Ora che era davanti all'ufficio dell'hokage cercò dì sistemarsi un attimo prima di entrare.

"Che diavolo ci fai qui moccioso?" Fu l'urlo che lo raggiunse ancora prima di aver messo piede nelle stanza
"Tsunade baa-chan io..."
L'hokage alzò una mano facendo segno di non aggiungere altro, sospirò e disse
"Tralasciando il fatto che penso lo sappiano pure i muri, te lo ripeterò lo stesso: tutti Genin saranno esonerati fino al Chinatsu, per dar loro così la possibilità di prepararsi al meglio"
"COSA??"
"Inutile che insisti, trova qualcosa da fare per lo spettacolo e vedi di non fare schifo!"
"Oh andiamo non può dire sul serio!" 
Tsunade gli lanciò una furiosa occhiata più che eloquente, Naruto si intimorì e capì di non poter risolvere nulla
"Se ti consola..." Aggiunse la donna prima che il ragazzo se ne andasse "... Le missioni, che ormai con la pace sono tutte di livello piuttosto basso, sono svolte seguendo il principio di retrocessione di grado"
"Che intende dire?"
"Per farla semplice, se fossi stato chunin ti saresti ritrovato a togliere le erbacce da un prato o a cercare un criceto scomparso... considerando i tempi neanche l'essere jonin o ambu avrebbe fatto poi tanta differenza" 
Un lampo gli attraversò la mente... I suoi amici... Tutti i suoi amici si sarebbero ritrovati a svolgere le stesse missioni di quando erano appena stati promossi all'Accademia... Un ghigno gli comparì sul volto e pensò che dopotutto non gli era andata male.

Abbandonò di corsa l'ufficio dell'hokage pensando al Chinatsu... Non se la sentiva molto di cantare... Non lo aveva mai fatto davanti a più di una persona... Magari sarebbe andata malissimo, avrebbe stonato, avrebbe fatto ridere, avrebbe...

Non riuscì a completare il suo pensiero perché una volta varcata la soglia di casa vide Aika avvolta in un paio di jeans chiari stretti, un top rosa e sulle spalle un cardigan nero abbiadato ai soliti anfibi, una borsa in pelle con le borchie in una mano e una carta di credito dorata nell'altra.

"Finalmente caro!"
Naruto spalancò gli occhi
"Sapevi che non sarei andato in missione?"
"Pure il latte scaduto nel frigo e la patata ammuffita di fianco sono più informati di te"
"Perché non mi hai fermato?"
"Ci avrei provato in realtà zucchina" 
Naruto si portò una mano dietro alla testa imbarazzato 
"Ecco io..."
"Non c'è tempo! Preparati!"
"A cosa scusa?"
Aika issò la borsa in spalla e con la mano, ora libera, tirò fuori il solito iPod mentre con l'altra sventolava la carta di credito
"Ma a fare shopping splendore!"
"COSA? PERCHÉ??"
"Perché ho visto il tuo armadio! Abbiamo un concorso da vincere e un ragazzo da conquistare!"
"I miei vestiti vanno più che bene per il Chinatsu e IO NON SONO INNAMORATO! E che c'entra l'iPod"
"Colonna sonora!"

Prima che potesse chiedere altro gli fu messa una cuffia nell'orecchio e partì *I love it* dei Icona Pop, fu preso a braccetto e trascinato fuori di casa... Sarebbe stata una lunga giornata...

https://m.youtube.com/watch?v=bgLSGVxmF7Q

Già il primo negozio fu un inferno, sommesso da decine di abiti e costretto a provarli, senza poter sceglierne nessuno visto che "Un sasso ha più gusto nel vestire di te", come dice Aika. Poi, a causa di aver sentito più di una volta la canzone messa come *colonna sonora* mentre andavano, adesso non faceva altro che avere in testa il ritornello... Gli sembrava quasi di fare un duetto con la ragazza ogni volta che usciva dal camerino

N:  I don´t care! 
A:   I love it! 
N:  I don´t care! 

A: You´re on a different road, I´m in the Milky way you want me down on earth but I am up in space. 
N: You´re so damn hard to please we gotta kill this switch. 
A: You´re from the 70´s but I´m a 90´s Bitch! 

Poi ovviamente arrivavano i momenti in cui lui diceva che apprezzava qualcosa 

N: I Love it! 
I Love it! 
 
A: I don´t care! 
N: I love it! 
A: I don´t care! 

E poi gli arrivava addosso una nuova valanga di vestiti da provare 

A: I Love it! 
A: I Love it! 


N: I don´t care! 
Che esasperazione!! Ma alla fine l'ha vinta sempre lei... E mi vedo riempire di sacchetti, che ovviamente devo portare tutti io, e mi sento trascinare da una parte all'altra del villaggio... Dio meno male non mi ha ancora visto nessuno...













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Ciao a tutte sono Rcbs! Mi scuso per il ritardo nella mia solita tabella di marcia, temo comunque ci sarà un rallentamento anche per i prossimi capitoli, ma comunque non dovrei scendere sotto i due capitoli a settimana tranquille! ^.^ al solito poi volevo ringraziare tutte le persone che hanno messo la mia storia tra le preferite, le ricordate e le seguite!! E sopratutto ringraziare chi ha recensito!! 
 



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Capitolo 6
*** Vorrei essere il vento ***


Cap. 6: Vorrei essere il vento


Naruto era distrutto, imbarazzato e affamato, entrare in casa era stato come il gelato nella giornata più calda di agosto, come la doccia tiepida dopo tutte le ore di allenamento, come la cioccolata calda e il piumone quando fuori nevica, come quando due occhi più scuri della notte ti guard... NO! STOP! Questo no! Ma che diamine gli stava succedendo? Sperava fosse la stanchezza...

"Bene Passerotto! Fatti una bella doccia mentre io preparo la cena!"

Naruto la guardò scettico, ma comunque speranzoso

"Ma sei seria?"
"No sono Aika!"

Naruto rise alla battuta, più per farla contenta e non farle cambiare idea che perché la trovasse davvero divertente e si fondò in bagno.

Aika intanto iniziò a mettere a posto la spesa, mentre preparava la cena e intanto pensava a come avrebbe impostato l'uscita di quella sera per aiutare quei due. Si sa che le donne sono molto versatili, ma forse stava esagerando anche lei...

Intanto Naruto sotto la doccia non faceva che pensare a Sasuke, non capiva quello che provava, non sapeva proprio definirlo... Iniziò a pensare a tutto quello che aveva detto Aika, sopratutto ripensò a lei in intimo quella stessa mattina... Il corpo reagì di conseguenza e il ragazzo sorrise convinto che la ragazza si era sbagliata. Portò, quindi, una mano alla propria intimità e iniziò a frizionarla, ma presto, gli occhi color cioccolato della ragazza, i lunghi capelli castani e il formoso corpo, furono sostituiti da un paio di profonde iridi nere, capelli corti scuri con sfumature blu e un fisico asciutto ma scolpito... Venne gemendo il nome del suo migliore amico e, appena lo ebbe realizzato, pensò che era meglio scavarsi una buca e sotterrarsi.

Finì di lavarsi e chiuse l'acqua, rimanendo ancora qualche minuto immobile a gocciolare nella doccia pensando a quello che era appena successo... Aveva bisogno di aiuto e in fretta! 
Si precipitò in cucina dall'amica

"AIKA!"
La ragazza si girò tranquilla, con il mestolo in una mano e il coltello nell'altra e le morì in gola la battuta che stava per dire... Il biondino, infatti, nella foga di andarle a chiedere aiuto si era presentato davanti a lei senza coprirsi e la giovane non poté fare a meno di perdersi a osservare le goccioline che scivolando dai capelli dello stesso color del grano, accarezzavano il collo color biscotto del ragazzo, proseguendo poi per il petto magro ma ben definito e poi si dividevano, alcune proseguivano per le snelle e slanciate gambe del ninja e le altre finire sul...
"AIKA MA MI STAI ASCOLTANDO?"
L'amica non si era minimamente accorta che il ragazzo aveva iniziato a parlare dopo che lei si era voltata a guardarlo, si riscosse dopo quell'ultimo urlo e non poté trattenersi dall'appoggiare il coltello che teneva con la destra e controllare se ci fossero emorragie nasali in corso. Naruto notando il gesto rimase basito, non comprendendone né la motivazione, né la causa. 

"O-okay pa-passerotto... Ti... Ti ascolterò ap-appena..."
"Appena??" Chiese Naruto spazientito e confuso 
"A-appena t-ti coprirai..."

Il ninja spalancò gli occhi e abbassò lo sguardo rendendosi solo in quel momento conto di essere completamente nudo e diventando più rosso del sugo che Aika stava preparando corse di nuovo in bagno a prendere l'accappatoio.

Aika si riprese dallo shock non potendo fare a meno di pensare che Sasuke era davvero un ragazzo fortunato... Certo il suo futuro fidanzato era un completo idiota, ma con un corpo così era decisamente perdonabile... E poi aveva un carattere fantastico certo...

Naruto tornò dall'amica avvolto in un ampio asciugamano bianco, che faceva risaltare ancora di più il rossore delle sue guance, non avendo ancora superato l'imbarazzo per prima.

"E-em..."
Non sapeva proprio come iniziare il discorso...
"Allora pulcino, dimmi cosa ti ha scombussolato tanto da farti scordare le norme basilari della comune convivenza tra amici"
Naruto non poté fare a meno di notare che era il secondo soprannome zuccheroso che richiamava il campo ornitologico... Sperò fosse una mera coincidenza e cercò di elaborare una frase sensata...
"Ecco io... Insomma tu... É che lui... Cioè non so ma... Con te però..."
... Con scarsi risultati
"Okay, Stop! Prendi un respiro profondo, sforza il povero neurone solitario che ti é rimasto ed elabora una frase compiuta"
"Come faccio a capire di essere innamorato?"
Aika sorrise serafica: sarebbe stato più facile del previsto!  
"Semplice! Con una canzone d'amore!"
"Aika?"
"Esatto! Proprio con quella!" (Nda Gioco di parole sul nome della ragazza che ricordo significare canzone d'amore appunto ^.^)
"No! Intendo, Aika ma che c'entra?"
"Quando ci innamoriamo le canzoni d'amore cominciano ad avere senso" disse in tono serio e quasi malinconico, cosa che lasciò il ragazzo parecchio perplesso.

Aika si voltò verso i fornelli, controllò a che punto era la cottura delle pietanze e dopo essersi assicurata di potersi allontanare senza bruciare niente, andò a recuperare la borsa borchiata usata quel pomeriggio ed estrasse il suo amato iPod, con calma si avvicinò poi alle casse rimaste sul tavolo la sera prima quando era arrivata. Collegò il lettore musicale, passò il microfono al ragazzo e sussurrò prima di far partire la canzone

"Canta questa e ti sarà tutto più chiaro" 

https://m.youtube.com/watch?v=JMryB1cAJdk

Ti confondo con l'azzurro del mare, 
come un raggio di sole mi abbagli, 

*Già a canzone iniziata Naruto cominciò a pensare a Sasuke... A come il solo pensiero lo rendesse felice come una giornata d'estate, come se fosse appunto il mare e il sole che rendono le vacanze tanto perfette* 

ogni volta che con i tuoi occhi 
tu provi a guardarmi 
io mi sento leggero 

*Assolutamente vero*

sembra quasi che volo 
è incredibile quello che senza saperlo sai darmi. 

*Come quei sorrisi nascosti e a mala pena abbozzati che riesco a strappagli*

Devo essere sincero 
l'imbarazzo è maturo 
non so neanche se t'amo 
ma son certo che 
vorrei averti accanto 

*Ripensò alla fitta al petto di quando se ne era andato*

vorrei essere il vento 
per portarti via con me. 

*Che avrebbe dato per essere il vento allora, per sapere dove fosse, se stesse bene, per andare da lui*

Uno scoglio per proteggerti 
da tutte quelle cose che 
ti possono far piangere. 

*Glielo aveva detto che si sarebbe fatto carico del suo odio... Lo voleva davvero proteggere, lo voleva salvare*


Ti invio dei messaggi d'amore 
ma tu non mi rispondi 
soltanto per paura che quello che scrivi 
potrebbe ferirmi 

ed io non so cosa fare 
se sparire o lottare 
so soltanto che in ogni momento 
ti vorrei accanto 

*Vorrei davvero che fosse qui adesso... Che mi fosse sempre vicino...*

vorrei essere il vento 
per portarti via con me 
uno scoglio per proteggerti 
da tutte quelle cose che 
ti possono far piangere. 

Vorrei aprire il tuo cuore 
per cercare di vedere 
quali sono i tuoi vuoti 
per poterli riempire 

*Vorrei stringerti, vorrei essere per te la famiglia che ci manca, l'amore che non abbiamo avuto, riparare il cuore che a entrambi, anche se in modi diversi, é stato spezzato*

vorrei tanto donarti la voglia che ho 
di averti accanto 

*Vorrei che tu mi volessi vicino come lo voglio io*

vorrei essere il vento 
per portarti via con me 
uno scoglio per proteggerti 
da tutte quelle cose che 
ti possono far piangere. 

Un sogno per sorriderti 
e per riscattare i brividi 
e far parte dei tuoi battiti.

*Si.... Lo vorrei da morire farti battere il cuore come tu fai battere il mio...*

Con la fine della canzone Naruto aprì le iridi cobalto che non si era accorto di aver chiuso...

"Ho ascoltato questa canzone un centinaio di volte... La mandavano spesso alla radio un sacco di tempo fa e io mi chiedevo sempre perché... Non capivo che aveva di bello..."
"E adesso?"
"Adesso vorrei essere il vento... e portarlo via con me"

Aika sorrise vittoriosa

"Bene! Adesso si mangia e poi si sfila!"

Naruto la squadrò basito

"Come si sfila?"
"Certo gabbianella! Troveremo tra tutta la roba che ti ho comprato l'outfit perfetto che fará crollare la Papera ai tuoi piedi!" *Cosa che probabilmente non dovrebbe richiedere troppo impegno visto che il moretto si é preso una bella cotta nonostante l'orripilante tuta arancione che adoravi* aggiunse mentalmente
"Pa-Papera?"
"Certo piccioncino! Non dirmi che non l'hai notato che il tuo amato ha un taglio che sfida le leggi di gravità e assomiglia in tutto e per tutto al sedere di una papera"
"Co-cosa?"
"Ah l'amore che con le sue lenti a cuoricino impedisce di vedere i difetti dell'altro" sospira la ragazza amareggiata
"Sasuke non ha in testa una papera!"
"Interessante che io non abbia nemmeno detto il nome e tu lo abbia associato subito! Adesso finalmente potrò sentirti ammettere ad alta voce che ho ragione?"
"Cos... No io... Tu... Cazzo..."
Naruto si era fregato da solo, ma ormai il danno era fatto... E infondo lo aveva capito che la ragazza aveva più che ragione...
"Okay... Hai vinto! Mi piace lui..."

Aika esultò internamente, immaginando una piccola ragazza pompom che invitava la folla a fare la ola, era fatta! Fuori uno! Ora bisognava solo far aprire l'altro e missione compiuta!
 
Ma la ragazza stavolta si sbagliava, perché Sasuke avrebbe reso le cose dannatamente complicate.






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Ciao a tutte sono Rcbs! Volevo ringraziare tutte le persone che hanno messo la mia storia tra le preferite, le ricordate e le seguite!! E sopratutto ringraziare chi ha recensito!! Siete tantissimi!! ^.^

Ps: Che bella greca mi é venuta stavolta
*.*

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Capitolo 7
*** Bad Day ***


Cap. 5: Bad Day
 
 
 
http://m.youtube.com/watch?v=1htvHvGBZn0
 
Where is the moment we needed the most 
You kick up the leaves and the magic is lost 
 
Due iridi nere si spalancarono, abituandosi presto al chiarore della stanza dato dai pochi raggi di sole che riuscivano a passare tra gli spiragli lasciati dalle tende mal sistemate. Era andato a letto vestito; non si era particolarmente preoccupato di sistemare se stesso per dormire, figuriamoci preparare la stanza, ma non era proprio da lui... Come non era da lui svegliarsi con la sveglia, di solito si riprendeva sempre prima e la spegneva, proprio oggi doveva avere l'orologio interno sballato? E proprio questa canzone dovevano mandare a quest'ora? Se il buongiorno si vede dal mattino quella sarebbe stata davvero una giornata di "merda".
 
They tell me your blue skies fade to grey 
 
Cielo blu... Occhi blu... Ma già di prima mattina ci devo pensare?
 
Corse a farsi una doccia non premurandosi di fermare la radiosveglia prima, non considerando il fatto che così la canzone avrebbe finito per rimanergli in testa
 
They tell me your passion's gone away 
And I don't need no carryin' on 
 
You stand in the line just to hit a new low 
You're faking a smile with the coffee to go 
You tell me your life's been way off line 
You're falling to pieces everytime 
And I don't need no carryin' on 
 
Cause you had a bad day 
You're taking one down 
You sing a sad song just to turn it around 
You say you don't know 
You tell me don't lie 
You work at a smile and you go for a ride 
You had a bad day 
The camera don't lie 
You're coming back down and you really don't mind 
You had a bad day 
You had a bad day 
 
Uscito dalla doccia si rese conto dell'idiozia commessa e ora il testo gli vorticava in testa imperterrito. Doveva distrarsi subito, così iniziò a prepararsi. 
Era stato avvertito che per un po' avrebbe eseguito missioni comuni, quindi non aveva bisogno della divisa da Ambu: si mise perciò la tuta che si era comprato una volta tornato al villaggio per *evitare brutti ricordi*, una cosa più per gli altri che per se stesso, fatto che tra l'altro avrebbe bellamente ignorato se non fosse che tra *gli altri* c'era anche lui... Scosse la testa e infilò il semplice pantalone blu, che gli cadeva alla perfezione e una semplice maglia bianca. 
 
Si diresse all'ufficio dell'hokage con il passo più cadenzato del solito, aveva davvero bisogno di parlargli... Almeno la giornata sarebbe andata un po' meglio! Oddio ma come gli era uscita questa? Incredibile ma il dobe poteva rendere scema la gente anche solo a pensarlo, assurdo!
 
Giunto a destinazione appurò che la legge di Murphy non andava mai sottovalutata: se una cosa può andare peggio lo farà; quella giornata si prospettava, infatti, ancora peggio del previsto poiché il povero moretto trovò nella stanza, insieme alla rosa, la zazzera bionda sbagliata!
 
"I-Ino?" 
 
"SAS'KE-KUN" urlarono in coro con le voci che avrebbero fatto invidia a due galline. E corsero ad attaccarsi alle sue braccia, *Dio che incubo, Naruto salvami*... *ODDIO... Dio no! Non poteva avere pensato davvero una cosa del genere!! Tutta colpa di quell'idiota! Chi Val col zoppo comincia a zoppicare*
 
Sasuke, cercando di mantenere la solita aria impassibile, volse lo sguardo all'hokage per avere chiarimenti sulla situazione, ma li ebbe dalle due piatt... cioè dalle due ragazze
 
"Sas'ke non sei contento che sostituisco quell'idiota incapace?"
"Beh Ino-pig stavolta ha ragione, la missione sarà un po' più tranquilla, anche se sarebbe stato meglio essere da soli" disse Sakura ammiccando
"Fronte spaziosa, perché non raggiungi Naruto? Insomma gli servirà una mano per prepararsi al Chinatsu, non potrà fare certo un gran lavoro da solo"
"Sasuke dice che Naruto sa cantare, se la caverà... anche se non riuscirà a vincere"
 
Sasuke stava valutando se prendere a testate il muro fino a svenire, ma gli sarebbe venuto solo un gran mal di testa; poteva buttarsi dalla finestra, ma rischiava di non uccidersi definitivamente; oppure poteva prendere entrambe a sberle fino a essere ritrascinato in prigione, ma così non avrebbe più visto il dobe e la cosa doveva ammettere che gli dispiaceva...
Aspetta un secondo... Il Chinatsu! Tutti i Genin erano esonerati dalle missioni!! E lui é un Genin! Ma come diavolo aveva fatto a dimenticarselo? Dio era diventato più deficiente del dobe... 
 
La giornata peggiore della sua vita! Perdeva colpi, avrebbe dovuto svolgere una o più missioni stupide a fianco di quelle due e non avrebbe visto lui... poteva andare peggio? Si, e lo stava per scoprire! 
 
 
 
La missione da svolgere era un semplice giro di consegne, ma girare il villaggio sentendo quelle due litigare per lui e insultarsi in ogni modo possibile era esasperante, stava per perdere la sua solita espressione apatica oltre che la testa. Arrivò a chiedersi se era questo che provava Sakura quando lui e Naruto litigavano, ma ovviamente non era possibile visto che loro due non avevano delle voci stridule e non andavano avanti per delle ore... Anche perché se andavano avanti troppo degeneravano in una rissa...
Sasuke era certo che si sarebbe messo ad urlare come una ragazzina frustrata, se non fosse che all'improvviso le due oche chiusero la bocca. Non poté trattenersi di voltarsi a guardarle, non che fosse preoccupato ovviamente, voleva solo assicurarsi che fossero cadute in un fosso, le avesse divorate un leone che passava per caso o che ne sapeva... Si accontentava pure che si fossero ammutolite perché un vaso gli era caduto in testa facendo perdere loro la memoria... Le trovò, però, intente ad osservare qualcosa con l'aria alquanto schoccata. Seguendo il loro sguardo lo vide: il suo dobe coperto di sacchetti, che veniva trascinato per un braccio da... Chi diavolo era quella?
 
I due si stavano dirigendo verso di loro e Ino e Sakura, curiose, andarono incontro ai due. Sasuke si avvicinò inconsciamente, era davvero curioso anche lui, anche se non voleva ammetterlo nemmeno a se stesso.
 
Naruto reggeva anche dei sacchetti con i denti e il suo saluto fu solo un mugugno incomprensibile, il biondino voleva morire... Proprio lui doveva incontrare? Cioè loro, si loro... Non solo lui, ci sono anche le altre due si... ma cazzo perché lui é con loro? Non sono geloso, non sono geloso, non sono geloso... Perché mi devo autoconvincere di non esserlo? A me lui non piace! Oddio stare con Aika non mi fa bene...
 
La ragazza si presentò da sola visto che il biondino era impossibilitato oltre che perso in adolescenziali turbe mentali
 
"Voi siete amici del mio biscottino al miele? Piacere io sono Aika"
Naruto non si scompose al nomignolo assurdo a causa dell'abitudine, mentre Sakura e Ino sgranarono talmente tanto gli occhi che mancava poco li perdessero per strada e Sasuke... Beh Sasuke non c'era più con la testa... Era come il se il suo cervello avesse staccato la spina, per non elaborare davvero il significato dietro a quelle parole, ma il suo corpo, cominciò a tremare, la quiete prima della tempesta era in atto.
 
Aika vedendo lo shock nei tre ragazzi, capì di essere stata fraintesa, ma sopratutto rendendosi conto della reazione del moro, mista allo sguardo del suo amico intuì qualcosa... Ma non rese comunque ai due ragazzi la vita facile: dovevano aprirsi e mentre il biondino avrebbe potuto lavorarselo lei con calma per aiutarlo, al moro serviva una bella botta, si vedeva che era un ragazzo che si teneva tutto dentro, doveva farlo esplodere per permettergli di aprirsi e non si tirò indietro
 
"Beh Amore, sbrighiamoci a prendere qualcosa da mangiare per stasera, visto che non abbiamo in casa niente!"
 
Naruto annuì, di nuovo non facendo caso al soprannome e ne alla reazione degli altri. Di certo quella del moro non l'avrebbe mai potuta vedere visto che cercava in tutti i modi di evitarlo con lo sguardo per paura di affrontare i dubbi che aveva in testa.
 
"Magari ci vediamo più tardi in giro" disse Aika allegra, puntando i suoi grandi occhi marroni in quelli nero pece che cominciavano a diventare rossi e la stavano come cercando di squartare solo con lo sguardo.
Il ragazzo era chiaramente geloso e quella stessa sera, sperando di beccarlo in giro avrebbe fatto mettere insieme quei due allocchi.
 
Aika trascinò Naruto verso un negozio di alimentari, doveva fare in fretta! Aveva una cena da preparare, un ragazzo da vestire e una coppia da formare! Non c'era tempo da perdere!
 
 
Sakura e Ino si misero a parlottare continuando per la loro strada, troppo prese dai loro discorsi per accorgersi che Sasuke era rimasto indietro, immobile in mezzo alla strada, furente di rabbia, sharingan attivo e sul punto di distruggere il villaggio... Ma poi si rese conto che alla radio del chioschetto che aveva di fronte mandavano la stessa canzone di quella mattina... Una stretta allo stomaco gli causò una dolorosa nausea, la malinconia lo avvolse completamente, impregnandolo nel profondo come un'acquazzone estivo... La peggiore giornata della sua vita...
 
 
Well you need a blue sky holiday 
The point is they laugh at what you say 
And I don't need no carryin' on 
 
You had a bad day 
You're taking one down 
You sing a sad song just to turn it around 
You say you don't know 
You tell me don't lie 
You work at a smile and you go for a ride 
You had a bad day 
The camera don't lie 
You're coming back down and you really don't mind 
You had a bad day 
(Oh.. Holiday..) 
 
Sometimes the system goes on the blink 
And the whole thing turns out wrong 
You might not make it back and you know 
That you could be well oh that strong 
And I'm not wrong 
 
So where is the passion when you need it the most 
Oh you and I 
You kick up the leaves and the magic is lost 
 
Cause you had a bad day 
You're taking one down 
You sing a sad song just to turn it around 
You say you don't know 
You tell me don't lie 
You work at a smile and you go for a ride 
You had a bad day 
You've seen what you like 
And how does it feel for one more time 
You had a bad day 
You had a bad day 
 
Had a bad day 
Had a bad day 
Had a bad day 
Had a bad day 
Had a bad day
 
E la cosa peggiore era che non era ancora finita... Avrebbe voluto volentieri chiudersi in casa e non uscire mai più, ma lo doveva affrontare... voleva in qualche modo insensato e perverso vendicarsi di quell'affronto, non poteva assolutamente essersi fidanzato! Gliela avrebbe fatta pagare...
Con questi pensieri prese la più stupida decisone del sua vita, senza realizzare le conseguenze: Invitò ad uscire con lui quella stessa sera sia Ino che Sakura con l'intenzione di dare corda a tutte e due e sperando di beccarlo in giro.
 
 
 
 
 
 
 
 
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Ciao a tutte sono Rcbs! Volevo ringraziare tutte le persone che hanno messo la mia storia tra le preferite, le ricordate e le seguite!! E sopratutto ringraziare chi ha recensito!! Siete tantissimi!! Mi commuovo *si mette a osservare il tramonto con gli occhi lucidi in una scenetta simile a quella di Rocklee e Gai* Grazieeee
 
 
 
 
 
 
 
 

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Capitolo 8
*** Kiss the boy ***


Cap. 7: Kiss the boy


"Ma che differenza c'è?"
"Ahhhhh Dio sei impossibile! Sarà la ventesima volta che te lo ripeto!"

Aika era esasperata, non riusciva proprio a far intendere al ragazzo che i colori fanno una grande differenza sulla persona e che una camicia non é assolutamente come una maglietta. 

"Ma dai Aika perché non lasci fare a me?"
"Perché ti presenteresti con quell'orrore arancione che hai il coraggio di chiamare tuta!" 
"Ma se me l'hai buttata!" Disse con una sincera nota di tristezza 
"E ho fatto bene! Il villaggio mi sarà grato che non avrà più un fanale con le gambe che scorrazza in giro!"
"Sei crudele!"
"Sono realista! E adesso perché non lasci fare tutto a me e te ne stai buono come un bravo manichino?"
"Perché non sono un manichino! Voglio vestirmi come sono più comodo!"
"Okay nocciolina, rispondi a questa domanda: la papera o una tuta morbida?"
"..."
"Dio ma ci stai davvero pensando?"
"Aika ma se io non gli piaccio come sono che senso ha?"
"Prima o poi ti giuro che ti strozzo! Ho già risposto a questa domanda!"

Naruto teneva lo sguardo basso, era pensieroso e triste... Non voleva fingersi un altro per conquistarlo... Aika notando il comportamento dell'amico decise di rispiegargli il suo piano per l'ennesima volta, cercando le parole più semplici che trovava per faglielo entrare in testa

"Okay segui il mio ragionamento! Il paperotto lo conosci fin da quando eravate piccoli giusto?"
"Si..."
"E ha visto il peggio di te, cose imbarazzanti o meno, giusto?"
"Si..."
"E ti conosce meglio di chiunque altro no?"
"Si... Ma dove vuoi arrivare?"
"Che il diciamo *mettersi in tiro* di questa sera non si fa certo per essere un'altra persona! Ma solamente per farti mettere in risalto, in modo da instaurare in lui l'idea di una possibile relazione romantica! Ci sei?"
"No..."

Aika si mosse lentamente verso l'armadio, chiuse l'anta che avevano aperto prima per tirare fuori gli acquisti già messi a posto e iniziò a sbatterci sopra la testa. Dopo un paio di minuti, in cui Naruto si guardava intorno spaesato non sapendo come reagire, finalmente la ragazza smise di farsi del male e tornò a rivolgersi seria al ragazzo

"Okay Tigrotto, dimmi ti fidi di me?"
"Si..."
"Bene allora lasciami fare!"
"O-okay"

La ragazza frugò nella montagna di vestiti che avevano creato e vi tirò fuori una camicia verde chiaro, un paio di jeans grigi, un gilet nero e un paio di vans scure. 

"Avanti indossa questi!"
"Em... Okay... Em... Non... Non esci?"
"Ti ho visto nudo e ora ti preoccupi che ti veda in mutande?"

Il ninja diventò più rosso della maglietta che era stato costretto ad indossare poco prima.

"Ah! Quante storie! Mi giro come prima okay?"
"Okay okay"

Aika fremeva strizzando gli occhi, sperava di aver fatto la scelta giusta
"Sono pronto!"

La ragazza si voltò ed ebbe la sua risposta! Non poté trattenersi da farsi da sola *pat-pat* sulle spalle e dirsi "Brava Aika! Brava, brava!"
Esatto perché il ragazzo che ora aveva di fronte sembrava un modello! La camicia metteva in risalto il fisico muscoloso al punto giusto e si sposava alla perfezione con la pelle color biscotto, il gilet esaltava le spalle larghe e la vita sottile, i jeans gli fasciavano le gambe, slanciandolo e mostrando il sedere sodo! Uno spettacolo da orgasmo! Quasi meglio del vederlo nudo! (Quasi)

"Wow! Solo wow! Se non ti salta addosso così é etero al 100%! E se é etero al 100% dopo averti visto così sicuro come l'oro che diventa gay!"

Naruto era decisamente in imbarazzo, ma quei vestiti lo facevano sentire meno a disagio di quanto si immaginava perciò era contento che all'amica andassero bene così.

"Bene! Ora mi vesto anche io e possiamo andare! Intanto tu prova a darti una sistemata ai capelli" 

Naruto deglutì rumorosamente, come se fosse una cosa facile da fare!





-Intanto dall'altra parte di Konoha-



"Uscirò con Sask'é-kun!!!"
"Anche io ci uscirò Ino-pig! Se non te lo sei dimenticata!"
"Ti ha invitato solo per non essere scortese fronte spaziosa! É ovviamente me che vuole!"
"Stasera lo vedremo! Ancora non mi capacito che siamo qui a preparaci insieme!"
"Meglio non rischiare di indossare la stessa cosa, anche se ovviamente a confronto starei meglio io"
"Grazie, ma io non ho i tuoi gusti orribili"
"E hai anche altro che ti manca che io ho" disse sogghignando la bionda indicando la prima scarsa dell'altra
"Sasuke non le guarda queste cose!"

E Sakura aveva ragione, a Sasuke non importava della dimensione di un seno, ma non nel senso che intendeva lei.

Il moro camminava lentamente come se fosse un carcerato che andava al patibolo, si chiedeva perché stesse andando a prendere quelle due piattole, ma poi si ricordava della cozza mora attaccata al suo dob... Cioè AL dobe e si infervorava di nuovo! Doveva fagliela pagare, non era chiaro a chi, visto che quello che stava per fare aveva tutta l'aria di una punizione più a se stesso che ad Aika o a Naruto. 

Non fece in tempo a bussare che la porta si spalancò e le due gli saltarono addosso attaccandosi alle sue braccia, entrambe in vestitini succinti e tirate a lucido, erano insopportabili ma almeno avrebbe fatto sicuramente ingelosire il biondino. O almeno era quello che credeva.

Si avviarono verso uno dei locali più frequentati di Konoha: un bar-karaoke, appena entrati notarono subito che c'erano tutti i loro amici... Neanche a farlo apposta! 
Si sistemarono su un divanetto che era rimasto libero nel loro tavolo, gli altri erano tutti perplessi e probabilmente avrebbero fatto domande per tutto il resto della serata se non fosse che poco dopo tutta la loro attenzione e anche tutta quella del resto del locale fu canalizzata dall'entrata di due persone. 

Una ragazza mora con la coda alta, in cui spiccava una ciocca colorata, fasciata in un vestitino nero, allungato da uno strascico trasparente che le arrivava alle caviglie, con uno spacco davanti, la cintura dorata che rifrangeva le luci e richiamava i tacchi dello stesso colore, precedeva un ragazzo biondo che sembrava appena uscito da una rivista di moda e spettacolo. 

Sembravano due attori sul red carpet, subito in tutta la sala si alzò lo stesso mormorio, appena il biondino passò sotto una luce più chiara che ne mostrò i lineamenti, prima nascosti nell'ombra 

"Ma quello é Naruto!"
"É l'eroe della foglia! Impossibile!"

Aika e Naruto notarono subito gli amici del ninja e sopratutto il loro obbiettivo. Il ragazzo fermò il proprio passo e si voltò verso l'amica in cerca di appoggio, si era sentito mancare quando aveva visto Sasuke in mezzo a quelle due, sopratutto perché il moro teneva le mani sulle spalle delle ragazze come a volerle tenere vicine... Aika era perplessa, ma con uno sguardo deciso fece comunque coraggio al biondino. Che stava combinando la papera, non poté fare a meno di chiedersi. 

"Ciao ragazzi! Questa é Aika!"

Nessuno rispose, troppo scioccati dal nuovo look del ragazzo: Hinata svenne, Kiba riconsiderò seriamente la propria eterosessualità, Sai stava elaborando mentalmente un piano per trascinare il ragazzo in bagno, Tenten iniziò a chiedersi se aveva fatto la scelta giusta uscendo con Neji... Anche Sakura e Ino erano sorprese, ma dando per scontato che il ragazzo fosse impegnato con la mora, non smisero di litigarsi Sasuke, il quale stava morendo dentro. Quando i due ragazzi si scontrarono con gli sguardi non riuscirono a capirsi, blu si immerse nel nero e il nero si perse nel blu, ma i ragazzi non vi lessero il reciproco desiderio, non vi lessero amore, non vi lessero niente... Ovviamente Aika e Shikamaru afferrarono tutto al volo, al contrario degli altri che erano ancora persi a osservare Naruto.
Quando finalmente tutti si ripresero dallo shock, ci furono le dovute presentazioni, ma non andarono oltre a i nomi, perché prima che potessero farlo una voce riecheggiò nella sala

"Bene signori e signore, chi vuol essere il primo ad aprire la serata?"

Aika non perse tempo, era la sua occasione! Aveva già in mente la canzone perfetta, sarebbero bastate poche modifiche al testo! Fece segno a Naruto di avvicinarsi al, si spera ancora per poco solo, miglior amico e di fidarsi di lei. Dopo di che si alzò e si diresse verso il palco. Ci mise poco a trovarla nell'elenco proposto e subito disse al dj di farla partire.


https://m.youtube.com/watch?v=lXZOSeLeQOo

(Nda Testo modificato da me)


  
There you see him
Sitting there across the way
He don't got a lot to say
But there's something about him
And you don't know why
But you're dying to try
You wanna kiss the boy

Yes, you want him
Look at him, you know you do
It's possible he wants you too
There's one way to ask him
It don't take a word, not a single word
Go on and kiss the boy (kiss the boy)

Naruto era arrossito, ma per colpa delle luci non si notava molto, continuava a lanciare sguardi al moro, il quale fraintendendo cosa voleva intendere Aika con quella canzone stava ribollendo di rabbia e tristezza.

Shalalalala
My oh my
Looks like the boy's too shy
Ain't gonna kiss the boy
Shalalalala
Ain't that sad
it's such a shame
Too bad, you're gonna miss the boy
go on and kiss the boy (kiss the boy)

Nows your moment
Floating in a blue lagoon
Boy, you better do it soon
No time will be better
He don't say a word
And he wont say a word
Until you kiss the boy (kiss the boy)

Shalalalala
My oh my
Looks like the boy's too shy
Ain't gonna kiss the boy
Shalalalala
Ain't that sad
it's such a shame
Too bad, you're gonna miss the boy

Purtroppo per Aika altre due persone fraintesero il significato della canzone, una bionda e una rosa

Shalalalala
Don't be scared
You better be prepared
Go on and kiss the boy
Shalalalala
Don't stop now
Don't try to hide it how
You wanna kiss the boy
Go on and kiss the boy
(kiss the boy)
(oh, ohnoo)
(kiss the boy, kiss the boy)
Lalalala, Lalalala
Go on and kiss the boy
Lalalala, Lalalala
Go on and kiss the boy

Shalalalala
My oh myyyyy
Looks like the boy's too shy
Ain't gonna kiss the boy
Shalalalala
Ain't that sad
it's such a shame
Too bad, you're gonna miss the boy

Lalalala, Lalalala
(Go on and kiss the boy)
Go on and kiss that boy!
Lalalala, Lalalala
(Go on and kiss the boy)
Go on and kiss the boy
Kiss the boy
(Kiss the boy)
Go on and kiss the boy

Fu Ino a fare la prima mossa anticipando Sakura, si sporse verso Sasuke e gli catturò le labbra sottili in un bacio, lui nervoso com'era e convinto che Naruto lo stesse guardando ricambiò, quasi come per volergli dimostrare che non era il solo a essere desiderato da una bella ragazza. Probabilmente non si sarebbe nemmeno accorto che il biondino era scappato in quel momento, se non gli fosse arrivato un microfono in testa. 







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Ciao a tutte sono Rcbs! Volevo ringraziare tutte le persone che hanno messo la mia storia tra le preferite, le ricordate e le seguite!! E sopratutto ringraziare chi ha recensito!! Siete tantissimi!! ^.^

Ps: Sto finendo i soprannomi smielati da dare a Naruto da parte di Aika! Si accettano suggerimenti ^.^

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Capitolo 9
*** All you wanted ***


Cap. 8: All you wanted



Sasuke si stava ancora massaggiando la testa analizzano attentamente il microfono che gli era arrivato addosso, quando una furia con la coda alta si avvicinò a lui; ma fu Ino la prima a parlare

"Tu smorfiosa come hai potuto colpire il mio Sasuke!"
"Ino-pig Sasuke non é tuo!"
"Dal nostro bellissimo bacio posso affermare il contrario"
"Lui..."

"Zitte" un sussurro fermò la discussione delle due ragazze e fece tremare tutti i presenti fin nelle viscere

Aika alzò lo sguardo verso il moro trafiggendolo e accusandolo con gli occhi

Ino fece per dire ancora qualcosa, ma Aika la anticipò 

"Zitta barbie con i capelli stopposi e pieni di doppie punte"

Ino rimase interdetta e Sakura rise

"Non riderei tanto big babol, lei può sempre raparsi a zero ma con la tua faccia c'è poco da fare" 

A entrambe le ragazze pulsava una vena sulla tempia, tutti pensavano che Aika stesse per vedersela brutta, ma prima che le due potessero attaccarla si trovarono entrambe con il sedere per terra senza aver compreso come ci erano esattamente arrivate. Nemmeno il possessore dello sharingan era riuscito a capire come la ragazza ci fosse riuscita e oltre al fatto che fosse stata in grado di colpirlo nonostante i suoi riflessi gli faceva pensare che la ragazza doveva essere una kunoichi... Ma non lo sembrava proprio...

"Tu..." Sussurrò irata la ragazza verso Sasuke, che si riscosse quindi dai suoi pensieri

La ragazza cacciò un gemito di frustrazione e se ne andò senza aggiungere altro lasciando tutti i presenti basiti, sopratutto l'ex nukenin.

"C-come ha f-fatto a buttarmi a terra? I-io avevo il tutto chakra concentrato nelle mani, s-se non fosse che non è successo nulla giurerei che avesse incassato il colpo..."
"A-anche io... F-fronte spaziosa"

Le ragazze era sconcertante, così come tutti gli altri ninja presenti, Sasuke le ignorò e si diresse verso l'uscita, non gli importa molto di Aika, doveva capire perché il dobe era scomparso.

La ragazza intanto, mentre lanciava mille maledizioni allo scoiattolo con la testa a papera, cercava Naruto, che era scappato con gli occhi lucidi appena la bionda é saltata addosso all'idiota.

L'aveva trovato qualche minuto dopo, aveva fatto bene a fidarsi del suo istinto e non cercare direttamente a casa, Naruto, infatti, era scappato senza meta e si era fermato poco dopo notando l'insegna del vecchio negozio di musica del villaggio, quello in cui aveva ricevuto il suo primo vero strumento musicale. Era fallito da qualche anno, non erano nemmeno riusciti a liquidare tutto, il biondino non resistette e staccando un asse inchiodata alla porta ci entrò. Aveva rinunciato alla musica per tanto tempo, ma adesso ne aveva bisogno come l'aria.

Aika correndo notò subito l'asse a terra e sbirciando nel negozio vide una scena che le strinse il cuore: il ninja era di spalle, stava accucciato a terra con una vecchia chitarra in mano, che stava cercando di accordare, sicuramente per distrarsi dai brutti pensieri, ma la cosa probabilmente non stava funzionando benissimo visto che era scosso da forti tremiti. La ragazza gli si avvicinò senza dire nulla, gli sfilò la chitarra di mano e dopo si posizionò contro la sua schiena alzò lo sguardo incontrando due occhi di ossidiana che la fissavano. Non disse altro e cominciò a suonare.


https://m.youtube.com/watch?v=KnNb9H6lWK4

http://traduzionetesticanzoni.superba.it/autore/Michelle+Branch/traduzione-canzone_All+You+Wanted/




I wanted to be like you
I wanted everything
So I tried to be like you
And I got swept away

La ragazza era leggermente rivolta con il volto verso le sue spalle, come a voler sottolineare quanto volesse davvero essere come Naruto, anche se in quella stanza sembrava essere lei la più forte.

I didn't know that it was so cold
And you needed someone
to show you the way
So I took your hand and we figured out
That when the time comes
I'd take you away

If you want to
I can save you
I can take you away from here 

Aika si appoggia maggiormente alla schiena del biondino come a voler sottolineare di più la sua presenza, come a volerlo salvare davvero. Il ragazzo smise di tremare, lei ci stava davvero riuscendo.

So lonely inside
So busy out there
And all you wanted
was somebody who cares

Stavolta gli occhi color cioccolato di Aika si scontrarono con un paio più neri della pece, era come un'accusa velata al ragazzo che le stava di fronte, voleva sottolineare quanto poco sarebbe bastato per rendere facile il ragazzo alle sue spalle.

I'm sinking slowly
So hurry hold me
Your hand is all I have to keep me hanging on

Naruto appoggiò la testa nell'incavo del collo della ragazza, Sasuke fece come per avvicinarsi, ma il modo in cui lo squadrò la ragazza fu più che eloquente e non si mosse.

Please can you tell me
So I can finally see
Where you go when you're gone

If you want to
I can save you
I can take you away from here
So lonely inside
So busy out there
And all you wanted
was somebody who cares

All you wanted was somebody who cares
If you need me you know I'll be there
Oh, yeah

Tre pensieri ricorsero in contemporanea 
*A lui non importa nulla di me*
*Davvero lui pensa che non mi importi di lui?*
*Devo mettere insieme due completi idioti*


[x2]
If you want to
I can save you
I can take you away from here
So lonely inside
So busy out there
And all you wanted
was somebody who cares

Please can you tell me
So I can finally see
Where you go when you're gone


"Grazie" sussurrò Naruto a fine canzone voltandosi un poco e sporgendosi per guardare l'amica in faccia, fu in quel momento che notò Sasuke.

"Che ci fai tu qui?"
"Devo parlarti!"
"La tua ragazza ti starà aspettando va a parlare con lei" disse il biondo in un tono freddo che non sembrava neanche il suo, facendo venire i brividi sia ad Aika che a Sasuke e poi velocemente scomparve in un puff, probabilmente stavolta diretto verso casa.

Aika si alzò in piedi

"Okay, io sono una ragazza posata, dolce ed educata... Ma porca troia! Sei una testa di cazzo!"

Sasuke sbatté velocemente un paio di volte le palpebre per quel cambio di tono e di registro, ma poi tornando alla sua solita espressione impassibile parlò calmo alla ragazza

"Non sono affari tuoi" 
"Devo proteggere il mio migliore amico"
"Amico??"
"Certo zuccherino! Che credevi che fossimo insieme?"
"Ma... Ma... Zuccherino? E comunque lo hai chiamato amore!"
"Io chiamo tutti con soprannomi sdolcinati fiorellino"

Sasuke rimase interdetto, ma non poteva preoccuparsi adesso di quella pazza doveva trovare il dobe! Ma per digli cosa poi? Anche prima, quando gli aveva raggiunti non sapeva cosa dire... Ora men che meno...

"Senti tortino al cioccolato, non é grave! Si può risolvere, insomma, il primo sgarro si può sempre perdonare!"

Lo sguardo eloquente di Sasuke fece capire ad Aika che la situazione non era proprio così facile

"Oddio... Non era il primo vero? Beh, insomma, che avrai fatto mai di tanto grave? Cioè mica lo avrai abbandonato dicendogli di non cercati mai più e che di lui non ne volevi più sapere no?"

Aika pensava di averla buttata sullo scherzo, ma dal modo in cui Sasuke si voltò leggermente e strinse i pugni capì che purtroppo ci aveva preso

"Okay calma niente panico! Almeno non hai cercato di ucciderlo!"
"..."
"No ma dai ti prego dimmi che stai scherzando!! Adesso non verrai pure a dirmi che il vostro allontanamento c'é stato perché hai tradito il villaggio!!! ... Aspetta un secondo... No... No.... Ti prego dimmi di no.... Uchiha... Dio ti prego dimmi che il tuo cognome non é Uchiha!"
"Lo é" rispose lui atono
"No... tu non puoi essere il pivellino sfigato a cui Orochimaru voleva rubare il corpo!"
 
Sasuke strabuzzò gli occhi e le rispose incredulo

"Aspetta... Ma tu sei Aika... Yuki!?!"
"Si... e tu sei il moccioso che Orochimaru mi ha fatto stendere per fargli abbassare la cresta"








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Ta ta taaaaaan 
Shoccate?  Avevo detto che ci sarebbero state sorprese ^.^

Ciao a tutte sono Rcbs!
(E chi se no? Lo ripeto ogni santa volta come se non ci fosse scritto in automatico) Volevo ringraziare (sempre innovativa io) tutte le persone che hanno messo la mia storia tra le preferite, le ricordate e le seguite!! E sopratutto ringraziare chi ha recensito!! Siete sempre di più!!! (Improvviso sprazzo di diversità, basta basta troppi applausi *in sottofondo solo grilli*) Rendete molto più divertente il cimentarsi a scrivere fiction! Grazie davvero <3

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Capitolo 10
*** Gives you hell ***


Cap. 9: Gives you hell
 
 
 
 
"Moccioso?? Ma se avrai al massimo un anno più di me!"
"Due! E comunque che ci fai qui? Pensavo che odiassi il villaggio"
"Naruto mi ha riportato indietro... Dopo la guerra mi ha convinto a restare"
"Oh mio dio... Hai abbandonato il mio ciccino per seguire un maniaco che sognava di essere un serpente!"
"Giudichi bene tu che ci sei andata per prima!"
"Io non l'ho abbandonato! E comunque gli avevo raccontato di essermi trasferita con i miei per non farlo preoccupare"
"Aspetta, ma tu non eri orfana?" 
"Famiglia sparsa per il mondo non ricordi il nostro primo incontro? Quello in cui ti ho fatto scappare con la coda tra le gambe?"
 
Sasuke digrignò violentemente i denti, perché non poteva ribattere visto che aveva ragione: la ragazza l'aveva battuto su tutti i fronti quella volta... Ebbe un flashback e si ricordò tutto come se si fossero incontrati ieri:
 
 
 
"Orochi*-sama mi ha fatta convocare?" (Nda *=serpente in giapponese, molto originale kishi!)
"Vieni dolcezza, avrei bisogno che tu dimostrassi al mio nuovo pupillo i risultati del mio addestramento"
 
Sasuke inarcò impercettibilmente un sopracciglio alla vista della ragazza: rotondetta, capelli assurdi e apparecchio... Orripilante
 
"E io dovrei combattere con questa cozza?"
 
Decisamente non avrebbe dovuto dirlo... La ragazza senza neanche muoversi gli fece cadere addosso un cubo di ghiaccio che fu decisamente doloroso.
 
"Arg... Ghiaccio?? Ma com'è possibile?"
"Semplice sono Aika Yuki"
 
A Sasuke il nome non era nuovo... Ma non riusciva a ricordare dove l'avesse già sentito. 
 
Non lo vide nemmeno arrivare il primo pugno, non riuscì a stare in piedi perché il pavimento divenne una scivolosa lastra di ghiaccio. Grosse stalattiti caddero dal nulla, appena create da una tecnica che non era nemmeno stata pronunciata ad alta voce e lo bloccarono a terra prima ancora che potesse anche solo pensare a come reagire. Una puntava al cuore ma fu fermata da un serpente.
 
"No dolcezza non me lo uccidere"
"Come vuole" 
 
Detto ciò sciolse il ghiaccio il pochi secondi e se ne andò, lasciando Sasuke basito e gocciolante.
 
"Come mai così sorpreso Sas'ké-kun? Hai già incontrato un Yuki infondo"
 
Il moro si voltò incuriosito verso il nuovo maestro
 
"Certo! Mi sembra si chiamasse Haku... Era il compagno di uno dei sette spadaccini della nebbia: Zabusa!"
 
Era quasi morto in quello scontro... Lo aveva fatto per lui... "Il mio corpo si é mosso da solo" ma a chi voleva darla a bere? Ancora non si capacitava che il dobe ci avesse davvero creduto...
E ora stava per morire per mano di un parente... E pensare che lui conosceva le tecniche di fuoco e sarebbe dovuto essere in vantaggio!
 
 
 
Dopo quel ricordo tornò alla realtà ed ebbe un flash
"Aspetta un secondo... Ma tu non eri morta?"
"Morta? Te l'ha detto Orociok?"
 
Sasuke era sempre più perplesso dalla ragazza
 
"Si, insomma... Dopo che mi hai battuto, quando ho chiesto al sensei di avere la rivincita con te ha detto che non sarebbe stato possibile... E insomma, sappiamo tutti e due che nessuno scappa vivo da Orociok... No ma che mi fai dire! Orochimaru" 
"Anche tu mi sembri vivo e vegeto e non sei con lui"
"Io l'ho ucciso"
"Ah si giusto quando era in fin di vita perché doveva cambiare corpo, bella performance carotina"
 
Sasuke stava perdendo la poca pazienza che aveva 
 
"Tu avresti fatto di meglio?"
"3 anni fa paese dell'erba, nascondiglio 34 ovest"
"Quello distrutto dall'esercito?"
"É questo che vi ha raccontato? Che é stato attaccato dai ninja dell'erba? Wow dovrei sentirmi lusingata allora" disse ghignando Aika
"Di che stai parlando?"
"Del fatto che io ho distrutto quel bel posticino perché ero stanca di quello zombie maniaco!"
"Aspetta un secondo... É impossibile! Orocio... Cioè Orochimaru aveva da poco cambiato corpo, era nel pieno delle forze! E non era solo! Sono tornati solo lui e Kabuto dall'ispezione e non erano messi bene... Non puoi aver fatto tutto da sola..."
 
Aika sorrise, sembrava una ragazza così dolce... Stava mentendo sicuramente...
 
"Ascolta principessa io sono molto più forte di quanto tu possa immaginare, ho smesso con la vita da ninja per capriccio, ma sono ancora in grado di battere te e Naruto messi assieme non credere, sharingan ipnotico e cercoteri compresi, quindi vorrei farti entrare questa cosa bene in testa: adesso ti muovi e vai a lui a chiedergli scusa, temo che non basterà ma lo farai lo stesso mi sono spiegata?"
 
Sasuke tremò impercettibilmente, quella ragazza faceva paura
 
"Tu... Cioè..."
"Senti facciamo così lucciolina, tu vatti a scusare e avrai da me la tua rivincita"
"Ma se non mi vado a scusare tu mi cercherai di pestarmi e l'avrò lo stesso"
 
Un paio di velocissimi simboli fatti da Aika e il moro si trovò bloccato da grossi spuntoni di ghiaccio qua e là, di cui uno alla gola
 
"Lo hai già fatto soffrire abbastanza, adesso basta"
"Okay okay, ma lo devo sapere..."
 
"Controllo... Orochimaru mi aveva promesso che mi avrebbe aiutato a controllare la mia abilità innata... I miei genitori ne avevano paura e mi hanno cacciata, per poi trasferirsi da soli in un altro villaggio... Pensavo che anche Naruto mi avrebbe allontanata e poi avevo paura di fagli del male visto che non mi controllavo... Quindi non gli ho detto nulla... Io che la ninja neanche la volevo fare..."
 
Sasuke era davvero sconcertato
 
"Naruto non lo sa ancora vero?"
"No, ma non credo abbia molta importanza... Dopo che ho imparato a controllare le mie abilità me ne sono andata e ho iniziato la mia vita normale"
"Assurdo..."
 
"Invece di perderci in inutili chiacchiere vai da lui"
"E se non funzionasse?"
"Credo non funzionerà a prescindere... Facciamo così, a Naruto non dici nulla di questa storia e io ti dovrò un favore... Che ovviamente riscatterò aiutandoti"
"Okay seriamente perché lo fai?"
"A tempo debito, ora sbrigati"
"Andrò e, comunque, non avrò bisogno del tuo aiuto"
"Certo zuccottino, staremo a vedere"
 
Sasuke era assolutamente basito, ma la ragazza gli aveva promesso sia una rivincita che una mano e anche se della seconda sicuramente non avrebbe avuto bisogno, non poteva certo tirarsi indietro! Avrebbe ritrovato il proprio orgoglio e avrebbe avuto il dobe! Doveva muoversi però a farsi perdonare tutto quel casino.
 
 
 
Non ci mise molto ad arrivare a casa del ragazzo, ma prima di bussare una canzone poco rassicurante gli giunse alle orecchie
 
https://m.youtube.com/watch?v=73cgrX6bAI4
 
 
I wake up every evening 
With a big smile on my face 
And it never feels out of place 
And you're still probably working 
At a nine to five pace 
I wonder how bad that tastes 
 
Era da tanto che non lo sentiva cantare, ma avrebbe riconosciuto la sua voce tra mille...
 
When you see my face 
Hope it gives you hell 
Hope it gives you hell 
 
Sasuke deglutì rumorosamente nella speranza che non la stesse cantando pensando a lui
 
When you walk my way 
Hope it gives you hell 
Hope it gives you hell 
 
Now where's your picket fence love 
And where's that shiny car 
And did it ever get you far 
You never seemed so tense love 
I've never seen you fall so hard 
Do you know where you are 
 
And truth be told I miss you 
 
Beh forse non era così male se era per lui...
 
And truth be told I'm lying
 
Okay era male, molto male...
 
When you see my face 
Hope it gives you hell 
Hope it gives you hell 
 
Stesse parole eppure sembra sempre peggio...
 
When you walk my way 
Hope it gives you hell 
Hope it gives you hell 
 
 
If you find a man that's worth a damn and treats you well 
Then he's a fool you're just as well 
Hope it gives you hell 
Hope it gives you hell 
 
Tomorrow you'll be thinking to yourself 
Where'd it all go wrong? 
But the list goes on and on 
 
And truth be told I miss you 
And truth be told I'm lying 
 
When you see my face 
Hope it gives you hell 
Hope it gives you hell 
When you walk my way 
Hope it gives you hell 
Hope it gives you hell 
When you find a man that's worth a damn and treats you well 
Then he's a fool, you're just as well 
Hope it gives you hell 
 
Now you'll never see 
What you've done to me 
You can take back your memories 
They're no good to me 
And here's all your lies 
You can't look me in the eyes 
With the sad, sad look 
That you wear so well 
 
When you see my face 
Hope it gives you hell 
Hope it gives you hell 
When you walk my way 
Hope it gives you hell 
Hope it gives you hell 
When you find a man that's worth a damn and treats you well 
Then he's a fool you're just as well 
Hope it gives you hell 
 
When you see my face 
Hope it gives you hell 
Hope it gives you hell 
When you walk my way 
Hope it gives you hell 
Hope it gives you hell 
When you hear this song and you sing along but you never tell 
Then you're the fool, I'm just as well 
Hope it gives you hell 
 
When you hear this song 
I hope that it will give you hell 
 
You can sing along 
I hope that it puts you through hell
 
 
Sasuke fremeva fuori dalla porta ma non aveva ancora il coraggio di bussare
 
"Teme lo so che sei fuori"
 
Sasuke non poté trattenere un sobbalzo di sorpresa quando si spalancò la porta subito dopo quella frase
 
"Naruto io..."
"Io ti piaccio?"
"Em.."
"Si o no"
 
Il moro non lo aveva mai visto così arrabbiato, quelle iridi chiare che di solito gli infondevano sicurezza ora sembrava volessero trascinarlo a fondo e annegarlo
 
"Si"
"Hai baciato Ino per farmi ingelosire?"
 
*Ma da quando é così perspicace?* pensó l'ex nukenin 
 
"Si"
"Lo sai che la canzone che ho appena cantato era tutta per te?"
"Si... Cioè aspetta cosa? No!"
"Oh si invece"
 
Naruto cercò di richiudere la porta, ma Sasuke lo fermò 
 
"Io non ti piaccio forse?"
"No non mi piaci..."
 
Il moro senti una dolorosissima fitta al petto, come se il suo cuore si fosse spezzato fisicamente e non solo metaforicamente 
 
"... Io ti amo!"
 
Farfalle nello stomaco, no anzi corvi, nono anzi pterodattili, un calore si espandeva per il corpo... Felicità? Forse qualcosa di più. Ma prima che potesse parlare
 
"Mi hai spezzato il cuore per l'ultima volta! Sparisci dalla mia vista e possibilmente anche dalla mia vita! Questa non te la perdonerò"
"Oh andiamo mi hai perdonato anche quando ho tentato di ucciderti!"
 
Quando venne fulminato da quei stupendi occhi azzurri capì di aver detta la cosa più stupida da dire in un momento simile... Ma da quando era diventato così idiota?
 
"Nar..."
 
Lo sbattere della porta interruppe il suo discorso... Era abbattuto... Si voltò e vide Aika poco lontano che lo stava fissando
 
"Okay Pucci-pucci, scegli: amore o orgoglio?"
 
E Sasuke, che normalmente avrebbe scelto l'orgoglio senza nemmeno esitare, si ritrovò (finalmente) a ragionare se fosse davvero la scelta giusta dopo tutte le idiozie commesse...
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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Rcbs: Ciao ragazze sono... 
Sasu: *interrompe* Una rompico... 
Naru: *chiude la bocca al fidanzato* SASU!! 
Sasu: Oh andiamo ripete la stessa cosa tutte le volte!
Naru: Lo fa solo per ringraziare sempre tutti!
Sasu: Non sono tutti dobe come te che hanno bisogno che una cosa venga ripetuta almeno un centinaio di volte prima di assimilarla 
Naru: TEMEEEE!! 
 
Rcbs: *Guarda basita i suoi due adorati pupazzi che litigano* Em... Beh... Ecco... Ciao a tutte sono Rcbs! Volevo ringraziare tutte le persone che hanno messo la mia storia tra le preferite, le ricordate e le seguite!! E sopratutto ringraziare chi ha recensito!! Siete tantissimi!! ^.^
 

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Capitolo 11
*** Hangoover ***


Cap. 10: Hangoover
 
 
 
 
"Non... Non ho bisogno del tuo aiuto..."
"Certo e io sono Renato Zero"
"Chi?"
"Lascia perdere bistecchina, ho un'idea"
"Sarebbe?"
"La tua stupida rivincita! Se vinco di nuovo io farai esattamente quello che ti dico"
"Cosa ti rende così sicura di vincere?"
"Mah... forse il fatto di essere già sono riuscita a colpirti e a immobilizzarti senza avere nemmeno il tempo di reagire solo nella ultima mezz'ora"
 
Sasuke strinse i pugni
 
"E se vincessi io Miss Son-Brava-In-Tutto?"
"Dio mio piccolo agnolotto ripieno, ti hanno mai detto che fai schifo con i soprannomi?"
"A parlato la *sensei in quest'arte*!"
"Di male in peggio piccolo... Comunque farò tutto quello che vorrai... Sarò anche la tua serva per un mese"
"Interessante..." Disse Sasuke immaginandola già vestita da cameriera pronta a servirlo ad ogni schiocco di dita... Pensiero che presto si tramutò in ambiguo appena si immaginò il dobe nella stessa situazione... dovette distrarsi in fretta perché qualcosa inizia a risvegliarsi a sud dell'equatore
 
"Accetto!"
"Fantastico! Domani ore 9.00 campo di addestramento tre"
"Come? Perché non ora?"
"Perché ora devo entrare in casa a tamponare il tuo disastro e rimettere assieme i pezzi"
 
Sasuke si sentì male solo al pensiero... Sapeva di non poter fare nulla così si limitò ad uno "tsz" e se ne andò... Rischiava di mostrarsi debole come mai prima d'ora se fosse rimasto!
 
Aika appena il ragazzo si congedò scosse la testa sconsolata, poi si avvicinò alla porta, prese un respiro profondo e l'aprì. 
 
"Hey trottolino che fa... Che?? Cos'è quella??"
"Sambuca piccola vuoi favorire?"
"Quella bottiglia é a metà!"
"Se non la vuoi non é un problema!" E detto questo iniziò a tracannarla come se fosse succo di frutta
 
 
Aika, dopo il primo attimo di smarrimento gli si avvicinò, gli si sedette accanto, sul pavimento appoggiato al frigo, dove lo aveva trovato, prese la bottiglia dalle sue mani e iniziò a bere anche lei.
 
"Hai sentito tutto vero?" Chiese il ragazzo
"Eh già..."
"Non dici niente?"
 
Aika si voltò verso l'amico, osservò le guance un po' arrossate e gli occhi lucidi, probabilmente causati non solo dalla sbronza in corso
 
"Da quando sei così perspicace?"
"Che intendi?"
"Come hai capito che gli piacevi e lo ha fatto per te?"
"Ho visto come mi guardava prima che me ne andassi dal vecchio negozio di musica... Era lo stesso sguardo che mi sono ritrovato io una volta arrivato a casa alla specchio..."
"Innamorato?"
"No... Non solo... É più un misto di rabbia, dolore e stupore... Così li ho capito..."
 
Aika bevve di nuovo un lungo sorso dell'alcolico, senza chiedere altro
 
"Non dici niente?" Chiese di nuovo il biondo dopo qualche minuto di attesa
Aika lo guardò dritto negli occhi
"Ci vuole un po' di musica"
Naruto sorrise grato alla ragazza e si affrettò ad rispondere
"Ci penso io stavolta!"
 
Corse a controllare l'iPod della ragazza, ancora collegato e pronto dalla canzone cantata qualche ora prima... Quella che aveva chiarito i suoi sentimenti... Adesso ci voleva ben altro... Ci voleva... 
 
"Eccola!"
 
La base partì e anche la ragazza si alzò in piedi, questa era anche da ballare
 
 
https://m.youtube.com/watch?v=nqpTV5qx8nw
 
 
 
I got a hangover, wo-oh! 
 
E anche una bella sbronza bisognerebbe aggiungere 
 
I've been drinking too much for sure 
 
*Mezza bottiglia di sambuca e sei ancora in piedi e canti pure intonato, direi che non é male* pensò Aika, e poi si aggiunse al ragazzo, ma solo per il ritornello
 
I got a hangover, wo-oh! 
I got an empty cup 
Pour me some more 
 
So I can go until they close up, eh 
And I can drink until I'm told up, eh 
And I don't ever ever want to grow up, eh 
I wanna keep it going, keep keep it going, going, going, going... 
 
 
I got a little bit trashed last night, night 
I got a little bit wasted, yeah yeah 
I got a little bit mashed last night, night 
I got a little shhh faced it, yeah yeah 
 
Oh oh oh oh oh 
I'm on the roof 
If you don't know 
Well now you know 
 
 
I got a hangover, wo-oh! 
I've been drinking too much for sure 
I got a hangover, wo-oh! 
I got an empty cup 
Pour me some more 
 
So I can go until they close up, eh 
And I can drink until I'm told up, eh 
And I don't ever ever want to grow up, eh 
I wanna keep it going, keep keep it going, come on! 
 
I due ragazzi cantavano, saltavano e ridevano come due pazzi, almeno per quel momento tutte le cose brutte erano messe da parte
 
I got a hangover, wo-oh! 
I've been drinking too much for sure 
I got a hangover, wo-oh! 
I got an empty cup 
Pour me some more 
 
So I can go until they close up, eh 
And I can drink until I'm told up, eh 
And I don't ever ever want to grow up, eh 
I wanna keep it going, keep keep it going, come on!
 
 
Sfiniti, proprio come la prima volta che si erano visti caddero sul divano con il respiro affannoso e ridendo come degli idioti, un po' per la sbronza, un po' per l'adrenalina.
 
"Vorrei potermi innamorare di te" disse Naruto dopo aver regolarizzato il fiato "sarebbe più facile"
 
Aika lo guardo seria, presto il ragazzo chiuse gli occhi e si addormentò 
 
"Non sai che darei io per potermi innamorare di te..." Sussurrò al nulla
Una lacrima le solcò il volto... "Sarebbe davvero tutto più facile"
 
 
 
 
 
 
 
 
 
<><><><><>^^^^^^^^^^^^^^^^^<><><><><>^^^^^^^^^^^^^^^^
 
 
Rcbs: Ciao ragazze! Ho affrontato il peggior risveglio della mia vita tra mal di gola e febbre, ma mi sono trascinata al pc per non lasciarvi troppo in sospeso! Che brava che sono! 
SasuChe bugiarda, hai usato l'ipad che era rimasto sul letto la sera prima, se no non ce l'avresti mai fatta  
Rcbs: Lo sforzo c'è stato!
Naru: Ma il capitolo non era già pronto?
Rcbs: y.y Cattivi! Se vi alleate così però non vale...
Sasu e Naru: Rigrazia come al solito che é meglio!
 
Rcbs: Ciao a tutte sono Rcbs! Volevo ringraziare tutte le persone che hanno messo la mia storia tra le preferite, le ricordate e le seguite!! E sopratutto ringraziare chi ha recensito!! Siete tantissimi!! Mi commuovo... A no aspetta é la febbre... Va beh Grazieeee
 

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Capitolo 12
*** River flows in you ***


Ciao ragazze! In questo capitolo ci sarà un piccolo scontro... Non ho mai provato a descriverne uno quindi spero non venga una schifezza, o che perlomeno sia leggibile... 
 
Comunque prima di iniziare penso sia meglio fare delle precisazioni:
L'abilità innata del ghiaccio, che era propria di Haku, é la capacità di manipolare contemporaneamente il chakra di tipo acqua e quello di tipo vento, quindi i due elementi che riesce a usare Aika sono appunto questi due! Ricordo che il vento, principale elemento del protagonista, é utile soprattutto negli scontri diretti perché permette di rendere le armi più affilate. 
Le tecniche realizzate grazie ad abilità innate non possono essere copiate dello sharingan e il chidori o mille falchi di Sasuke può essere fatto solo due volte in uno scontro.
 
 
 
 
 
Cap. 11: River flows in you
 
 
 
Aika si svegliò con l'amaro in bocca quella mattina, ma non era solo l'alcol misto al sale delle lacrime, aveva un brutto presentimento... E non sapeva quanto avrebbe avuto ragione...
 
Si alzò dal divano in cui si era coricata la sera prima con il coinquilino cercando di non muoverlo troppo per non svegliarlo, anche se la ragazza sapeva benissimo che anche se gli fosse inciampata sopra facendolo cadere e battere la testa sul tavolino probabilmente il ragazzo non si sarebbe svegliato lo stesso. L'orologio segnava le 8.15, aveva meno di un'ora per prepararsi e raggiungere il luogo dell'incontro. Frugò nella sua valigia cercando qualcosa di adatto... Non aveva più tute ninja e anche se li avesse tenute considerando quanto era dimagrita da allora ci avrebbe ballato dentro. Per un secondo ebbe la malsana idea di prendere una di quelle di Naruto, ma fu subito scartata pensando agli orribili gusti del ragazzo; okay che doveva combattere e non andare ad una sfilata, ma non voleva comunque sembrare una barbona!
 
Prese quindi un top celeste, lo abbinò ad un pantaloncino da jogging nero attillato, mise due polsini e due scalda-muscoli bianchi e delle scarpe da tennis azzurre e nere... Sembrava stesse andando a correre più che a combattere, ma non aveva molte alternative... A meno che non volesse presentarsi in miniabito e tacchi, cioè, lo avrebbe battuto lo stesso, ma rischiava di rovinare le scarpe!  
 
Affrancò i capelli in una treccia e corse all'appuntamento.
 
Erano le 8.45 ma il ragazzo era già ad aspettarla
 
"Hey morettina vedo che siamo in ritardo, ripensamenti?"
"Di la verità cerbiattinino, ci sei stato tutta la notte su quel soprannome?"
"Non é vero, solo sta matt... No cioè mi é venuto al momento"
Aika inarcò un sopracciglio 
"Se lo dici tu"
"Vogliamo cominciare?"
"Già voglia di perdere?"
"Tsz"
 
 
Il moro non perse tempo e iniziò a comporre i sigilli per utilizzare la pioggia di fuoco, nella speranza di contrastare il ghiaccio della ragazza, ma quest'ultima fu più veloce, solo che non realizzò un attacco diretto, ma creò una grossa lastra di ghiaccio per tutto il campo, costringendo così Sasuke a saltare e impossibilitandolo a lanciare il suo attacco.
 
Il moro ricadde più indietro e concentrò il chakra nei piedi per tenersi in equilibrio e non scivolare, ma comprese presto che non era quello lo scopo della lastra di ghiaccio: Aika creò attorno ai suoi piedi un paio di pattini e presto prese al slittare verso il ragazzo.
 
L'ex nukenin fece appena in tempo ad estrarre la propria katana dal fodero per fermare la lama di uno dei pattini che stava puntando al suo torace. La ragazza piroettò indietro e prese a volteggiargli intorno preparando il prossimo attacco.
 
Sasuke fece passare il chidori attraverso la lama della sua kusanagi e prese a correre verso la ragazza la quale calció violentemente il ghiaccio sotto di lei, rompendolo in pezzi, con un piede ne inclinò uno, che velocemente afferrò e con l'ausilio del vento lo modellò in una spada.
 
Le due lame si incontrarono e si scontrarono più volte, il chidori sfrigolava rompendo i silenzi che passavano tra una stoccata e l'altra.
 
Sembravano in stallo, ma il moro sapeva che non era davvero così, avrebbe potuto usare lo sharingan per intrappolarla in un'illusione, ma era sicuro che prima ancora di poterci riuscire la ragazza avrebbe usato le stalattiti per immobilizzarlo e vincere... La domanda ora era perché non lo stava facendo anche adesso? Che lo tenesse in caso il ragazzo avesse tentato di usare l'amaterasu? Non aveva senso lo stesso visto che probabilmente lei sarebbe riuscita ad evocare la sua tecnica per prima... Lo stava facendo combattere, gli stava dando una possibilità... Ma di fare cosa? Finalmente il cervello del ragazzo si riprese dal letargo in cui era finito da qualche giorno: il mio orgoglio! Lei lo sta facendo per il mio orgoglio! Sa di battermi, ma vuole vedere se sarò io ad arrendermi e mettere da parte l'orgoglio per farmi aiutare o se lei dovrà constringermi! Questa non é una rivincita, ma un test...
 
I ragazzi con l'ultima sferzata fecero entrambi un balzo indietro, erano entrambi affaticati ma riuscivano a dissimulare ed a evitare i respiri affannosi.
 
Sasuke non voleva perdere, non voleva ammettere che la ragazza fosse più forte e sopratutto non voleva chiedere aiuto... Ma poi se ne rese contro... Blu, un bellissimo blu splendeva dappertutto, il ghiaccio rifletteva il cielo e quel colore screziato dai primi caldi raggi di sole della giornata ricordava i suoi occhi... Quelli di quando sorrideva, quelli che aveva quando lui era tornato, quando lui era stato graziato, quelli che aveva nella loro prima missione di nuovo insieme dopo tutti quegli anni...
 
In quel momento ricordò il suo sguardo di quella sera prima della porta in faccia e le parole di Aika gli risuonarono in testa: amore o orgoglio?
Il suo cervello e il suo cuore trovarono un compromesso
 
Aika pattinò svelta verso il ragazzo per attaccarlo, lui rimise la spada nel fodero e creò il suo ultimo chidori, la ragazza virò in scivolata di lato e creò un muro di ghiaccio contro il quale la tecnica si infranse... Il muro si ruppe, il ghiaccio si sciolse, Aika si alzò in piedi, Sasuke cadde in ginocchio...
 
Aika disse un semplice "Ho vinto" senza pavoneggiarsi o altro, aveva capito cosa aveva fatto il giovane: usare una delle sue tecniche più potenti che richiedeva un largo dispendio di energia così da abbattere le difese dell'avversario, la ragazza era diventata vulnerabile per un breve lasso di tempo, poteva essere attaccata ma il moro non aveva più le energie per farlo... Aveva perso apposta, ma con stile, bisognava dirlo! Non aveva rinunciato del tutto all'orgoglio, ma era un passo avanti 
 
"Bene! Adesso comincia il piano per farsi perdonare e riconquistare il tuo bambolotto!"
"Che idee hai fiocco di neve?"
"Hey, stai migliorando con i soprannomi! Questo era decente! Comunque pomodorino, la mia idea é semplice! Musica!"
 
Sasuke la guardò un po' stranito 
"Procediamo per gradi! Per prima cosa va dall'Hokage e informala che non parteciperai alle missioni fino a fine mese"
"Aspetta... Non vorrai mica farmi partecipare al Chinatsu vero?" Chiese il moro con una leggera nota di preoccupazione
 
La ragazza gli tese la mano e lo aiutò ad alzarsi
"No guarda pensavo di mandarti in vacanza così magari con un cambio d'aria il tuo cervello si rianima! .... Anche se effettivamente non sarebbe una cattiva idea..."
"Come ti permetti di darmi del baka?"
"Come lo chiameresti uno che per convincere l'amore della sua vita a perdonargli uno sbaglio gli ricorda che era stato perdonato quando aveva fatto di peggio?"
Colpito e affondato
 
Aika si incamminò verso il villaggio, seguita presto da Sasuke 
 
"Bene! Visto che non ci solo altre doman..."
"Aspetta! Come fai a essere sicura che il tuo piano funzioni?"
"La musica ha un potere più grande di quanto immagini!"
"Si ma io non so cantare!"
"Abbiamo un mese per lavorarci su! Mi serve solo una scusa per non assistere tutte le volte alle prove del mio biondo coinquilino, ma non dovrebbe essere un impresa considerato il suo livello di attenzione e di intelligenza..."
 
Lo sguardo di Sasuke da preoccupato mutò presto in irato 
 
"Ecco! a proposito di questo, perché non ti trovi un'altro posto dove stare, coccoina*?"  
(Nda *appiccicosa, suona più da soprannome così) disse in tono assolutamente scocciato 
"No, si sta così bene a dormire abbracciati a lui! Meglio di una coperta, formaggino!" Disse Aika sghignazzando 
 
Il moro attivò involontariamente lo sharingan e si preparò ad inveirle violentemente contro quando la sua attenzione fu attirata da una dolce melodia 
 
Voltandosi videro un gruppo di persone riunite ad un lato della strada, probabilmente attirate dal festival imminente, alcuni infatti avevano diversi strumenti con loro, ma tutti erano rivolti ad un ragazzo con i capelli corti castani scuri, che teneva una pianola sulle ginocchia e suonava 
 
Link esterno
 
L'ira del moro si acquietò un poco anche se non scomparve
 
"Visto! La musica ha un grande..."
 
Sasuke era ancora pronto a darle addosso, ma l'interruzione spontanea della ragazza e la strana espressione assunta incuriosirono il ninja che segui lo sguardo di lei per capire cosa l'avesse distratta
 
Aika osservava il pianista, si perse a contemplarlo per quasi tutta la canzone, ma era chiaro che la ragazza non lo stesse facendo per le doti musicali del ragazzo, anche se non era male.
 
La mora scosse la testa e si rivolse al ragazzo con un tono strano e lo sguardo vacuo
 
"D-dicevi?"
 
Sasuke mosse un paio di volte lo sguardo da lei al musicista che ora si stava alzando e stava riponendo la pianola nella custodia
"N-non e-eri in pro-procinto di farmi u-una scenata d-di gelosia?"
 
Sasuke guardò serio la ragazza 
 
"Non ne ho più bisogno"
 
Aika spalancò gli occhi perplessa
 
"P-perché?"
"Perché tu sei innamorata di lui!" Disse lanciando un occhiata al ragazzo in questione che ora conversava con altri musicisti mentre si sistemava meglio lo strumento sullo spalle
La ragazza arrosii violentemente, deglutì rumorosamente e poi infine chiese
"C-come l'hai ca-capito?"
 
Sasuke la osservò un attimo e poi si decise a risponderle
 
"Perché guardi quel ragazzo come io guardo lui"
 
 
 
    

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Capitolo 13
*** L'universo tranne noi ***


 
Cap. 12: L'universo tranne noi
 
 
 
 
Aika era stata colta in fallo e non lo voleva ammettere così cambiò argomento 
 
"Ti sbagli... Comunque muoviti ad andare dall'Hokage! Noi ci vediamo domattina 7 in punto qui in piazza"
"Vuoi fare le prove all'aperto scusa?" Disse Sasuke cercando di mascherare la preoccupazione e l'imbarazzo che lo attanagliavano 
"e comunque non ho intenzione di farlo" riuscì a dire ritrovando completamente la sua calma e compostezza 
"Hai perso, devi fare quello che ti dico! Comunque le prove si terranno a casa tua e visto che sono abbastanza sicura che tu non abbia gli strumenti adatti dovrò portare i miei!"
"Perché non vieni direttamente tu scusa allora?"
"Perché non so dove si trova e tu non mi puoi passare a prendere"
"Mpf"
 
Non c'era nulla che Sasuke potesse dire o fare per cambiare la situazione, ormai era appurato
 
"E se ti mostrassi adesso la strada?"
"Non posso deve tornare dal mio pupazzo d'orato ora, gioia"
"Tsz, ci vediamo domani allora, streghetta" 
 
Aika sorrise e cose verso l'appartamento di Naruto. Sasuke si voltò e incontrò due occhi verdi smeraldo che lo osservavano, ebbe un colpo al cuore, ma grazie a dio non era Sakura. Nel secondo che ci mise per realizzarlo, il ragazzo distolse lo sguardo, era proprio quello di cui la pazza cozza del dobe era innamorata. Il moro non era sicuro, ma gli sembrava di aver colto una leggera nota di gelosia... Che anche lui ricambiasse? 
Non poté fare a meno di chiedersi perché se si erano visti entrambi non si erano nemmeno salutati... Aika improvvisamente non gli sembrò più così adatta per dagli una mano, anche se prima, con il fatto che non la voleva non ci aveva davvero pensato... ma la sfida era stata persa e non poteva certo rimangiarsi la parola data, quindi non aveva comunque molta scelta.
Si diresse verso l'ufficio di Tsunade, sperava solo non ci fosse nessuno mentre comunicava la sua futura assenza dalle missioni per la preparazione dello spettacolo...
 
 
 
Aika entrò in casa trovando il coinquilino supino, russante e intento a sbavare su tutti i cuscini del divano... Perché quando hanno dormito assieme non era così conciato? Ben meglio per lei... Ora doveva svegliarlo, dovevano mangiare qualcosa e provare entrambi... Un po' di esercizi di riscaldamento erano d'obbligo... Beh per svegliarlo che c'era di meglio di una canzone? Aika stava per prendere l'iPod, quando l'occhio le cadde sull'anta dell'armadio semi aperta. Avvicinandosi notò la chitarra bianca che sporgeva, probabilmente la sera prima Naruto la deve avere tirata fuori, ma poi per qualche motivo deve aver cambiato idea... Avrà voluto cantare una canzone triste, ma poi sentendo arrivare alla porta il paperino nero deve aver pensato che qualcosa di più movimentato era più adatto... Si vede che non voleva mostrasi così debole... Ma qui per me adesso non c'è nessuno e poi mi sento in vena! Soprattutto dopo aver visto lui...
Alla fine non sarebbe stata sadica, sarebbe stato un dolce risveglio, imbracciò la chitarra e iniziò a cantare
 
vai al sito
 
Ti ho incontrato ma 
tu non mi hai visto
 
*Un sorriso amaro le compare sulle labbra*
 
Eri in macchina è stato un attimo
Ma il mio cuore si è come bloccato
O era fermo prima e 
ha ripreso a battere
 
*Un martello pneumatico avrebbe fatto meno casino del mio cuore in quel momento*
 
Tante volte io l’ho immaginato
Rivedere te che effetto mi farà
però adesso che è capitato
non importa più se sia stata colpa tua o mia
 
 
eravamo quel che tutti sognano quell’amore che i cantanti cantano
tanto forte, potente, immenso che sembra esagerato e impossibile
con il petto che sembra esplodere
che non serve altro in più per vivere
che potrebbe scomparire l’Universo tranne noi
tranne noi
 
I ricordi che sembrano lame fanno male ma
 
*Come una ventina di pugnali nel petto*
 
forse li cerco io per rivivere per ricordare
ogni istante accanto a te
una vita accanto a te
 
e il cervello sa che è complicato
ciò che è rotto ormai non si riparerà
 
*Quanto é vero*
 
però il cuore, sai, me l’ha giurato
sa che un giorno tornerai
sììì
dice presto tornerai
 
*Maledetto cuore bugiardo...*
 
e saremo quel che tutti sognano quell’amore che i cantanti cantano
tanto forte, potente, immenso che sembra esagerato e impossibile
con il petto che sembra esplodere
che non serve altro più per vivere che non c’è parola per descrivere
che non ti sceglie e che non si fa scegliere
e saremo quel che tutti cercano
quell’amore che i cantanti cantano
tanto forte, potente, immenso che sembra esagerato e irrealizzabile
e che il petto fa quasi esplodere
senza il quale non si può più vivere
che potrebbe scomparire l’Universo
tranne noi
ooooh oooh
tranne noi.
 
 
 
"Ah ti prego! Meno male é finita!! Ho un mal di testa..."
"Insinui che ho fatto schifo?" Disse Aika stizzita
"No! Che se vai avanti scoppio in lacrime e la testa mi uccide del tutto!" Rispose Naruto sincero
"Beh mi spiace per te angioletto! Ma é ora che ti alzi! Mangiamo in fretta e iniziamo il riscaldamento per la voce!"
 
Naruto cercò di sprofondare nel cuscino, ma Aika lo minacciò di mettersi a cantare un pezzo metal con il volume al massimo e dato che il ragazzo glielo aveva già visto fare saltò giù dal divano immediatamente e si stiracchiò.
 
"Bravo il mio bambino!"
 
Naruto la guardò truce e poi sorrise
 
"Allora che canteremo al Chinatsu?"
"Canteremo?"
"Si... Non facciamo un duetto?"
"Che? Hey, no bello é una sfida! E io e te saremo avversari!"
"Come scusa?"
"Beh mi sembrava ovvio"
"Ma perché ci alleniamo insieme allora?"
"Tu non ti addestri con i tuoi compagni e poi li sfidi scusa?"
"Em... Si..."
"É la stessa cosa! Alla fine l'allenamento farà bene insieme, ma ovviamente il pezzo lo prepareremo in autonomia!"
"Allora penso di avere già qualche idea" disse Naruto pensieroso
"Dimmi draghettino"
"Mmm no te lo faccio sentire!" Disse allegro, ma subito la sua euforia si smontò e una smorfia gli si accese sul volto
 
"Mal di testa?"
"Mal di testa."
"Okay furettuccio, mangiamo poi ti prendi una bella aspirina e poi cantiamo"
 
Naruto sorrise grato senza smettere di massaggiarsi la testa, era davvero una grande amica... Soprattutto perché aveva evitato il metal di prima mattina! Non ci diede peso al momento della scelta musicale dell'amica, anche se avrebbe dovuto.
 
 
 
 
 
 
Intanto nell'ufficio dell'hokage:
 
"COME SCUSA??"
 
Sasuke stava veramente faticando a mantenere la sua solita aria impassibile 
 
"Ha capito benissimo"
"Ma... Ma..."
 
La bionda stava per collassare sulla sedia, stava seriamente pensando di tramortire il ragazzo con un pugno e portarlo d'urgenza in ospedale per dei controlli psichiatrici
 
Il moro d'altro canto non aveva voglia di insiste, soprattutto non voleva trattenersi a lungo e farsi scoprire... Anche se alla fine lo avrebbero saputo tutti... Meglio comunque rimandare! Magari faceva cambiare idea ad Aika.
 
"Q-quindi... Cioè lo sai che non ti potrai più ritirare dopo?"
 
Il moro si morse l'interno della guancia, come non posso cambiare idea? Accidenti e adesso che faccio? Io non voglio partecipare sarà imbarazzante e non ci tengo a umiliarmi pubblicamente...
 
"Qual é la tua decisione definitiva?" Incalzò Tsunade di nuovo 
 
 
 
 
 
 
************************************************************************* 
 
Ciao a tutti! Allora mi é stato consigliato di postare un'immagine del misterioso ragazzo che piace ad Aika, io faccio schifo con l'html così faccio prima a darvi questo link (é quello della mia pagina di Tumblr): vai al sito é il mio ultimo post e c'è scritto nella descrizione dell'immagine non si può sbagliare! ^.^
 
Link diretto
 

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Capitolo 14
*** Strani amori ***


Ragazzi ebbene si, ho imparato a mettere i link! Nono, basta con gli applausi, basta troppo generosi! *passa una palla di fieno come nei film western e si sentono solo grilli in lontananza*

Comunque non so in quanti l'hanno notato, perché la modifica l'ho tentata di fare alla sera, quando efp ha cominciato a dare i numeri! Sono riuscita a mettere il link diretto all'immagine (ma non l'immagine in sé non chiedetemi perché) e anche a mettere i link delle canzoni! Non sono purtroppo riuscita a sistemare tutti i capitoli perché continuava a uscirmi dell'account e quindi mi sono arresa... Appena avrò tempo lo farò! (Ma probabilmente no perché già mi sono messa a scrivere la fic successiva a questa... no non un seguito, ma una nuova!)



Cap. 13: Strani amori



"Qual é la tua decisione definitiva?"

Sasuke esitò, ma poi fece quella che si sarebbe rivelata la scelta migliore

"Si, parteciperò al Chinatsu" 

Detto questo usci dalla stanza lasciandosi dietro una Tsunade sconvolta che analizzava la propria bottiglia di sakè per verificare se fosse stata manomessa.

Camminava lentamente e con la solita aria apatica, ma dentro fremeva, si agitava, annaspava... Che sarebbe successo? Lui non sapeva minimamente cantare come diavolo avrebbe fatto? Aika sarebbe stata davvero d'aiuto? Troppi dubbi gli giravano in testa, forse é proprio a causa di questi che non si accorse di aver imboccato la via sbagliata, furono delle voci a risvegliarlo

"Aika hai detto? Quella sfigata con l'apparecchio che crede di saper cantare?"

Il moro drizzò le orecchie e si avvicinò senza dare nell'occhio 

"Non é detto che canti, é una gara di talenti infondo" 
Sasuke lo riconobbe subito, era il moro dagli occhi verdi che suonava il piano ad aver appena parlato

"Che talento vuoi che abbia quella? Se mai dovesse vincere una gara sarebbe di Miss bruttezza suprema ahahhah"
Tutti si misero a ridere come se fosse stata davvero una battuta brillate quella del ragazzo, tutti tranne il giovane misterioso, che poco dopo aggiunse sommessamente 

"A-adesso é cambiata..."
"Come Minori?" (Nda l'accento é sulla O e il significato del nome é *veritá*)

*Così é questo il nome della cotta di Aika?* Pensó Sasuke

"Em... Andiamo alla balconata?" Disse il ragazzo più deciso

*Non ha un nome particolarmente azzeccato...* 

Tutti i ragazzi annuirono decisi e si avviarono verso la montagna degli hokage, dove appunto si trovava una terrazza da cui si poteva vedere tutto il villaggio, era un luogo molto spoglio, ma la vista toglieva il fiato.

Sasuke aveva aggrottato le sopracciglia... Quel ragazzo era un'idiota! Peggio di Naruto... Peggio di lui nei suoi momenti no! Andiamo perché non l'aveva difesa? Eppure era chiaro che non condividesse le opinioni degli altri ragazzi... L'ex nukenin era davvero perplesso, voleva indagare meglio, voleva delle risposte e quindi senza pensarci troppo andò subito a cercarle. Internamente sapeva che era solo una scusa per rivedere il biondino, ma visto che era una buona scusa doveva assolutamente approfittare! 


Non ci mise molto a raggiungere la casa di Naruto, ci mise molto di più a decidersi di bussare! Soprattutto per i suoni che sopraggiungevano da dentro...

"MaMeMoM..."
"NO! Stellina quante volte te lo devo ripetere? É MaMeMiMoMu! Aeiou! Che c'è di difficile?"
"Ma che ti cambia se giro le vocali!"
"Ahhhh! Cambia esercizio se cambi vocali!! Quante volte te lo devo ripetere? Persino un pesce rosso ha più memoria di te!!"

Il portatore dello sharingan si decise a bussare, ma non fece in tempo a dare nemmeno il secondo colpo che la porta si spalancò mostrando due cantanti molto arrabbiati

Aika spalancò gli occhi shoccata alla vista del moro, così come Naruto che si era bloccato e non sapeva come reagire, perché non se lo aspettava proprio

Sasuke, invece, fu colpito da altro: il ragazzo indossava dei pantaloni bianchi, molto stretti e a vita bassa, che lasciavano intravedere dei boxer neri; sopra una maglia grigia, morbida, che lasciava scoperta la spalla destra mostrando la clavicola, quasi fosse un invito a saltargli addosso e morderla...

Il silenzio tra i tre ragazzi si prolungò diversi minuti, quando finalmente Sasuke decise che per la sua sanità mentale e per l'incolumità del biondo era meglio se iniziava a parlare per togliersi dalla mente tutti i pensieri poco casti che stava elaborando

"Minori" disse semplicemente non sapendo come iniziare il discorso 

Aika sbiancò, Naruto piegò leggermente la testa di lato e lo guardò confuso per poi chiedere

"Sei venuto per giocare a veritá o sfida?"

Sasuke e Aika guardarono Naruto fissi per qualche secondo per comprendere da dover poteva aver tirato fuori un'idiozia del genere, poi entrambi connessero il significato del nome del ragazzo e capirono... Certo non del tutto, ma fu un po' più chiaro come ci fosse arrivato a quella conclusione

"No!" Dissero in coro, rendendo Naruto più confuso di prima... 

Il biondino scosse la testa e si affrettò a dire

"Che vuoi Uchiha?"

Sia il moro che la ragazza raggelarono per la freddezza ritrovata dal jinchuuriki, entrambi sapevano che era solo una corazza, ma a Sasuke fece male lo stesso

"I-io... Io ho incontrato Minori..."
"E allora?" Disse Aika aggressiva e agitata, facendo preoccupare Naruto
"Chi é Minori?"
"Nessuno!" Quasi urlò la ragazza, paonazza in viso e tremante per il nervosismo
"Nessuno che ti piace da morire, polpetta!"
"Fatti gli affari tuoi, anatroccolo!"

Naruto non sapeva se morire dal ridere per lo scambio di battute dei due o di gelosia... Cioè per Aika era normale che chiamasse tutti con un soprannome, anche se lo faceva sopratutto con lui (e la cosa non gli dispiaceva perché lo trovava carino), ma il moro! Il moro chiamava tutti normalmente! Tranne lui... Lui era l'unico a cui aveva affibbiato un soprannome! Beh a parte il fatto che chiama piattola Sakura... Però visto che chiama così anche tutte le altre e che é una cosa molto offensiva non considera il loro come un soprannome! Certo, non che Dobe, sia una cosa bella, ma é una cosa loro, era una cosa solo sua!! E non voleva dividerla nemmeno con Aika!  

"Qualcuno mi spiega di che state parlando!" Decise di dire infine il biondo per evitare scenate di gelosia fuori luogo

"Aika é innamorata..."
"Davvero?"
"Io..."
"Fammi finire Dobe!"

Naruto stette zitto solo perché quel insulto detto in modo davvero dolce aveva acquietato un po' la sua gelosia

"Dicevo... Aika é innamorata di..."
"Non é vero!"
"Neghi forse che é un idiota?"

Aika aggrottò le sopracciglia 

"C-come?"
"Aika é innamorato di un idiota! Forse il più grande di tutti!"

Naruto spostava lo sguardo da Sasuke ad Aika perplesso...

"Aika, mi puoi spiegare?"
"I-io... Non so cosa dire..."

Naruto fisso il vuoto serio per qualche secondo, poi si animò all'improvviso

"Allora cantalo!"
"Come?"
"Se non sai cosa dire allora cantalo no?"

Aika e Sasuke si guardarono come per dire *ma questo é pazzo!*

Ma poi la ragazza si decise

"E va bene!"

La ragazza prese posto alla tastiera che stavano usando i due per fare i vocalizzi e iniziò a suonare 

Link canzone

Mi dispiace devo andare via
Ma sapevo che era una bugia
Quanto tempo perso dietro a lui
Che promette poi non cambia mai
Strani amori mettono nei guai
Ma in realtà siamo noi

E lo aspetti ad un telefono
Litigando che sia libero
Con il cuore nello stomaco
Un gomitolo nell'angolo
Lì da sola dentro un brivido
Ma perché lui non c'è, e sono

Strani amori che fanno crescere
E sorridere tra le lacrime
Quante pagine, lì da scrivere
Sogni da lividi da dividere

Sono amori che spesso a quest'età
Si confondono dentro a quest'anima
Che s'interroga senza decidere
Se è un amore che fa per noi

E quante notti perse a piangere
Rileggendo quelle lettere
Che non riesci più a buttare via
Dal labirinto della nostalgia
Grandi amori che finiscono
Ma perché restano, nel cuore

Strani amori che vanno e vengono
Nei pensieri che li nascondono
Storie vere che ci appartengono
Ma si lasciano come noi

Strani amori fragili,
Prigioneri liberi
Strani amori mettono nei guai
Ma in realtà siamo noi

Strani amori fragili,
Prigioneri liberi
Strani amori che non sanno vivere
E si perdono dentro noi

Mi dispiace devo andare via
Questa volta l'ho promesso a me
Perché ho voglia di un amore vero
Senza te

Naruto aveva gli occhi lucidi, la canzone era come se lo avesse coinvolto personalmente infondo, capiva benissimo come si sentiva Aika, ma non credeva davvero che lei potesse essersi innamorata di un idiota più grande di Sasuke! Insomma come può essere peggio di uno che per farsi perdonare ti ricorda quando gli hai scusato una cosa più grande? (Se l'é legata al dito)

Sasuke guardava Naruto, temeva che stesse dando un significato personale al testo del brano. Vedendo gli occhi un po' lucidi non riuscì a trattenersi dall'accarezzagli i ciuffi dorati che gli sfioravano le ciglia. A quel contatto Naruto si voltò lentamente verso il moro per inveirgli contro, ma il blu si perse nel nero, il cielo del mattino fu inghiottito dalla notte scura senza stelle che erano quelle profonde iridi nere e viceversa. I due si guardarlo, perdendosi l'uno negli occhi dell'altro, perdendo il senso del tempo e dello spazio... In quel momento era come se ci fossero solo loro... A Naruto tornò in mente la canzone con la quale era stato svegliato quel giorno: l'universo tranne noi e in quel momento era davvero così, infatti, nessuno dei due si era reso conto che la mora aveva lasciato l'appartamento in lacrime.

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Capitolo 15
*** Stronger ***


Cap. 14 Stronger 




Fu Naruto il primo a riprendersi e a distogliere lo sguardo da quello del moro

"Aika, ma.... Aika? AIKA??"

In quel momento i due ninja si accorsero che la mora non era più in casa, ma dov'era? Perché se ne era andata? 

"Dobbiamo andare a cercarla!"
"Dobe non è una bambina se la può cavare da sola! Se ne sarà andata a fare una passeggiata.."
"Una passeggiata Teme?? Ne sei davvero convinto? Dopo una canzone così? E senza dire niente?"
"Ci avrà visti persi e non ci avrà voluto disturbare..."

Naruto fulminò Sasuke con lo sguardo

"Io la vado a cercare!"

Sasuke sbuffò e aggiunse

"Ti darò una mano"
"Non mi serve niente da te Teme!"
"Dobe come sei rischieresti che ti passasse davanti e non te ne accorgeresti nemmeno"

Naruto si girò di scatto attraversando la porta senza dire nulla, ma lasciandola aperta come un chiaro invito a seguirlo. Sasuke era soddisfatto anche se internamente era rimasto male per non aver continuato il loro teatrino... Insomma era una cosa che li univa... Il loro modo di comunicare.
Non si era reso conto che Naruto avrebbe voluto rispondere a quella provocazione, ma si era girato di scatto per nascondere il sorriso che gli stava nascendo sul volto: il moro non l'avrebbe avuta vinta così facilmente! Anche se il biondino moriva dalla voglia di litigarci e scherzare come sempre... 

I due corsero in giro per il villaggio, saltando un po' per i tetti e un po' per strada. Sasuke cercava di avvicinarsi più che poteva a Naruto, il quale invece cercava di stagli più staccato possibile e di non guardarlo.
Il moro prendeva i suoi gesti per rabbia, nervoso e odio, mentre il biondo agiva così solamente per impedire a se stesso di cedere all'altro... Se solo i due avessero parlato avrebbero potuto risolvere immediatamente.

Si ritrovarono, infine, nei pressi del Ichiraku di Teuchi e in quel momento l'ex nukenin comprese quanto l'altro fosse sinceramente preoccupato per l'amica, visto che non aveva minimamente espresso un interesse per il ramen. Lo afferò per il polso prima che potesse rimettersi a correre e lo strattonò a sè per farlo voltare, ma così lo fece scontrare con il proprio petto. Gli avvolse istintivamente le braccia intorno per non farlo allontanare 

"Dobe..."

Naruto era davvero in pensiero per Aika e sinceramente se la sentiva davvero poco di staccarsi da Sasuke, visto che il ragazzo in quel piccolo abbraccio l'aveva fatto calmare e sentire bene immediatamente. Ma il suo orgoglio gli impose si spingersi via un poco e di alzare lo sguardo.
Ma incontrando le iridi scure dell'altro non riuscì a proferire parola.

All'improvviso... Una canzone


Link Canzone


You know the bed feels warmer
Sleeping here alone
You know I dream in colour
And do the things I want

Naruto e Sasuke riconobbero subito la voce di Aika e appena si girarono la avvistarono, poco più in là, con una band che si era improvvisata per strada a cantare davanti ad una piccola folla di gente.

Naruto si sentì meglio e fece un sospiro di sollievo, mentre Sasuke invece si irrigidì: la folla che la stava ascoltando era composta da quegli idioti di prima e dall'idiota per eccellenza stesso, Minori!

You think you got the best of me
Think you had the last laugh
Bet you think that everything good is gone
Think you left me broken down
Think that I’d come running back
Baby you don’t know me, cause you’re devil

What doesn’t kill you makes you stronger
Stand a little taller
Doesn’t mean I’m lonely when I’m alone
What doesn’t kill you makes a fire
Put that thing on ligher
Doesn’t mean I’m over cause you’r gone

What doesn’t kill you makes you stronger, stronger
Just me, myself and I
What doesn’t kill you makes you stronger
Stand a little taller
Doesn’t mean I’m lonely when I’m alone

You heard that I was starting over with someone new
But told you I was moving on over you

You didn’t think that I’d come back
I’d come back swinging
You try to break me

What doesn’t kill you makes you stronger
Stand a little taller
Doesn’t mean I’m lonely when I’m alone
What doesn’t kill you makes a fire
Put that thing on lighter
Doesn’t mean I’m over cause you’r gone

What doesn’t kill you makes you stronger, stronger
Just me, myself and I
What doesn’t kill you makes you stronger
Stand a little taller
Doesn’t mean I’m lonely when I’m alone

Thanks to you I got a new thing started
Thanks to you I’m not a broken hearted
Thanks to you I’m finally thinking bout me
You know in the end the day to left was just my beginning
In the end…

What doesn’t kill you makes you stronger
Stand a little taller
Doesn’t mean I’m lonely when I’m alone
What doesn’t kill you makes a fire
Put that thing on lighter
Doesn’t mean I’m over cause you’r gone

What doesn’t kill you makes you stronger, stronger
Just me, myself and I
What doesn’t kill you makes you stronger
Stand a little taller
Doesn’t mean I’m lonely when I’m alone


La canzone finì, Aika era stata spettacolare! Naruto stava per correre a diglielo ma le voci del pubblico lo fermarno 

"Una campana rotta avrebbe fatto un suono più orecchiabile"
"Che poi se proprio devi esibirti, con la faccia che ti ritrovi dovresti dare le spalle al pubblico che faresti più bella figura"

I ragazzi si misero a ridere sguaiatamente e Naruto stava per intervenire quando...

"Il mio sensei dice che sei scappata da Orochimaru, ma secondo me lui ti ha sbattuta fuori dopo che ti ha sentita cantare!"
"Se é vero che l'ha sconfitto, lo avrà fatto per sfinimento con la sua voce stridula!"

Ancora i ragazzi ricominciarono a ridere

Aika in quel momento vide Naruto, si era irrigidito e la fissava come per chiedere spiegazioni. La ragazza spostò lo sguardo al moro, che sembrava il solito pezzo di legno, impassibile, ma in realtà era completamente scioccato e non riusciva a muoversi.

"Aika... É vero?" Disse Naruto incredulo una volta avvicinatosi alla ragazza

Tutti smisero di ridere e osservarono la scena

"Io..."
"Tu hai conosciuto Orochimaru?"

"Conosciuto?" Disse un biondo, con uno strano ciuffo riccio sparato tutto di lato "lei era sua allieva! Non lo sapevi? Ma lui si é liberato di lei presto..." Poi aggiunse retoricamente con una evidente nota di scherno "chissà perché?"

Sasuke si avvicinò e mise una mano su una spalla di Naruto che era perso a guardare il vuoto.

"T-tu... Tu sei una kunoichi?" Chiese incerto il biondo

Aika stava per dire qualcosa, ma l'eroe di Konoha riprese subito la parola

"Tu... Tu sei andata da Orochimaru?" Chiese alzando la voce di qualche ottava
"Si" disse Aika 
"Dobe..." Sasuke voleva provare a dire qualcosa, ma prima che potesse continuare la frase Naruto si girò ad osservarlo adirato e gli urlò 

"Tu lo sapevi vero?" 

Si allontanò di qualche passo guardandoli entrami

"Voi due vi conoscevate già!" Tale era la rabbia che lo sussurrò appena

Naruto si sentiva profondamente tradito, scappò vita in uno sbuffo di fumo

I ragazzi tornarono sguaiatamente a ridere, tranne Minori, che incrociò lo sguardo con Aika e la guardo in una muta scusa pur non dicendo nulla, la ragazza si rincuorò un po', mentre Sasuke si adirò ancora di più per quel comportamento, ma prima che potesse fare una strage...

SBAM

Tutti i ragazzi che ridevano e Minori, finirono a stesi a terra, dietro di loro delle copie di Naruto che subito scomparirono tutte assieme lasciando solo l'originale in piedi tra il fumo che si stava disperdendo.

"Sarò pure incazzato nero con lei, ma voi azzardatevi ad andare avanti a prenderela in giro e io vi farò conoscere di persona Kurama, il terrore di questo villaggio!" 

Detto quello lanciò un occhiata furente all'amica, quasi la minaccia comprendesse anche lei e scappò di nuovo

Aika e Sasuke si guardarono e si dissero in coro

"Forse é meglio farlo sbollire"




















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Ciao ragazze! Ho veramente faticato a trovare un immagine che mi soddisfacesse di Aika, così alla fine ne ho presa una da Google e gli ho dato una piccola modifica, ed ecco Aika come me la sono immaginata io: Link Diretto      

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Capitolo 16
*** Welcome to my life ***


Cap. 15 Welcome to my life 



Aika e Sasuke chissà come si ritrovarono a passeggiare senza meta per il villaggio in silenzio. A dispetto di tutte le probabilità alla fine fu il moro a rompere il silenzio

"Okay spiega"

Aika si immobilizzò, teneva lo sguardo fermo davanti a lei

"Come se non me lo spiego nemmeno io?"

Il portatore dello sharingan non sapeva come ribattere, stette semplicemente fermo a guardarla e aspettare.
Ci vollero diversi minuti perché Aika si voltasse a guardarlo, a quel punto sospirò e semplicemente disse

"Ai suoi amici non sono mai piaciuta... il colmo della situazione era che non gli piacevo non perché fossi straniera, non perché fossi stata allieva di Orichimaru o perché fossi più forte... Quelli ragazzi non sono neanche dei ninja... A loro non piacevo perché... come dire... Ero sfigata, non ero cool..." Aika rise amara "le prese in giro si facevano sempre più pesanti e anche se a me non me ne importava niente, a lui importava... Insomma erano i suoi amici da sempre e io non ero appena arrivata... Lui ha fatto la sua scelta e non lo biasimo per questo... La mia testa certo lo odia, insomma, sono idioti superficiali, lui aveva provato a difendermi ma non lo hanno ascoltato... Che razza di amici se la prendono così con la tua fidanzata?"

La ragazza ormai sembrava parlare a ruota libera con se stessa più che con Sasuke. Quest'ultimo alla scoperta che i due erano stati assieme rimase sconcertato, certo non quanto il collegare il fatto che quindi lei a conti fatti era stata lasciata perché non piaceva agli amici di lui... Cioè poteva capire l'antipatia, il fare il doppio gioco, l'essere stronza, ma si può spingere un amico a lasciare la fidanzata per l'aspetto che ha? O perché si veste o si comporta in un certo modo? Il moro era davvero perplesso...

"Alla fine la mia testa lo odia, lo odia profondamente, pensa e ripensa ai momenti peggiori in cui lo ha visto protagonista, in cui lui non ha fatto o detto nulla, in cui mi ha lasciato andare via con cattiveria e parole non sue... Ma il cuore... Beh quello si é barricato in un muro fatto di sogni, fatto dagli sguardi dolci che mi mandava, fatto di carezze e di baci rubati la sera sotto un vecchio lampione con la lampadina bruciata, fatto di parole... Le stesse che poi sono state rimangiate, ma non per presto quel muro ha anche solo tremato... Nemmeno una crepa solca la sua superficie e intanto dentro si nasconde un organo che é rotto in talmente tanti pezzi che si fa fatica a riconoscere... Perché il muro dell'amore non fa passare la razionalità della testa, ma le parole e i gesti e fatti... Quelli passano tutti e gli arrivano addosso sempre più forti e pesanti, perché abbiamo cuori sempre più deboli ad ogni delusione..."

Sasuke fu molto colpito da quelle parole... Non poté fare a meno di pensare al dobe, di chiedersi quanto il suo cuore ora potesse stare male, di quanto...

"Va da lui..."
"Come?" Aika aveva interrotto le elucubrazioni mentali di Sasuke e adesso lui era spaesato
"Vai dalla nostra bestiolina, lo sai che non ama molto la solitudine... Vai tu per primo, io lo vedrò stasera tanto"
"Ci vediamo domani Poetessa mancata"
"A domani batuffolo"


Sasuke corse verso casa di Naruto, sperando di trovarcelo e possibilmente di non vedersi dedicare una canzone *incoraggiante* come l'ultima volta... Invece di presentarsi alla porta per sicurezza si arrampicò sul tetto del palazzo proprio di fronte alla sua finestra, da lì aveva una buona visuale. 
Il biondino aprì la finestra e il moro si accucciò un poco per non farsi vedere. Il ragazzo indossava una felpa bianca, di una o due taglie in più, lo faceva risaltare ancora di più alla luce rossa del tramonto, che ne carezzava la figura donandogli quasi un aria angelica grazie anche ai capelli biondi e gli occhi azzurri che scrutavano pensierosi il paesaggio.     

Il ragazzo rientrò e si sedette alla tastiera, suonò due accordi di prova, poi si alzò deciso...

Pensò ad alta voce
"Ho la canzone perfetta per il Chinatsu!"

Sasuke lo vide armeggiare con quello che dedusse essere un lettore musicale visto che appena il biondino si spostò parti la musica e lui prese un microfono per cantare

Link Canzone 
Do you ever feel like breaking down? 
Do you ever feel out of place? 
Like somehow you just don't belong 
And no one understands you 

Do you ever wanna run away? 
Do you lock yourself in your room?
With the radio on turned up so loud 
That no one hears you screaming 

No you don't know what it's like 
When nothing feels alright 
You don't know what it's like to be like me 

To be hurt 
To feel lost 
To be left out in the dark 
To be kicked 
When you're down 
To feel like you've been pushed around 
To be on the edge of breaking down 
When no one's there to save you 
No you don't know what it's like 

Welcome to my life 

Do you wanna be somebody else? 
Are you sick of feeling so left out? 
Are you desperate to find something more 
Before your life is over 

Are you stuck inside a world you hate? 
Are you sick of everyone around? 
With the big fake smiles and stupid lies 
But deep inside you're bleeding 

No you don't know what it's like 
When nothing feels alright 
You don't know what it's like to be like me 

To be hurt 
To feel lost 
To be left out in the dark 
To be kicked 
When you're down 
To feel like you've been pushed around 
To be on the edge of breaking down 
When no one's there to save you 
No you don't know what it's like 

Welcome to my life 

No one ever lies straight to your face 
And no one ever stabbed you in the back 
You might think I'm happy 
But I'm not gonna be ok 

Everybody always gave you what you wanted 
You never had to work it was always there 
You don't know what it's like 
What it's like 

To be hurt 
To feel lost 
To be left out in the dark 
To be kicked 
When you're down 
To feel like you've been pushed around 
To be on the edge of breaking down 
When no one's there to save you 
No you don't know what it's like 

To be hurt 
To feel lost 
To be left out in the dark 
To be kicked 
When you're down 
To feel like you've been pushed around 
To be on the edge of breaking down 
When no one's there to save you 
No you don't know what it's like 

Welcome to my life 

Welcome to my life 

Welcome to my life



Naruto sobbalzò appena notò Sasuke a cavallo della finestra, con solo la gamba destra penzolante nella stanza, non disse niente però, non sapeva che dire e si limitò ad aspettare.

Sasuke avrebbe voluto digli tante cose, avrebbe voluto digli che si, lui sapeva com'era a essere feriti, avrebbe voluto digli che lui lo capiva, che gli sarebbe stato vicino, avrebbe anche voluto digli che lo amava, pur essendo così fuori dal suo registro. Ma non lo disse, non disse nulla di quelle cose, perché con un solo sguardo capì che non sarebbero servite in quel momento, capì che doveva farsi da parte e aspettare, finalmente in quel momento forse più che in altri lo capii davvero è così si limitò a dire

"Si... Con questa canzone vincerai" e sorrise e per poco al jinchuuriki non venne un colpo visto che un Sasuke che ti sorride non é certo cosa da tutti i giorni. Il biondo arrossì violentemente e si imbarazzò al punto che non sapeva davvero che dire. 

Sasuke se ne andò senza aggiungere altro e Naruto dovette sedersi per riprendersi dallo shock... Si perché era davvero assurdo quello che era appena successo in quei pochi secondi... Era talmente sconcertato che percepii appena un'altra presenza nella stanza.

Gli occhi blu si alzarono, velandosi di insicurezza e delusione, appena ne incontrarono un paio coloro cioccolato. Aika si era preparata una specie di discorso di scuse, ma incontrando lo sguardo dell'amico capii di essersi sbagliata... Capii che lui aveva mentito prima...

"Tu... Tu non sei arrabbiato con me..."

Naruto sorrise scostando lo sguardo

"Già... Ma dovrei esserlo! Dovrei odiarti a morte! Dovrei avercela con te e Sasuke! Dovrei..."
"Dovresti... E invece tu ce l'hai con te stesso vero?"

Naruto abbassò lo sguardo

"Come si fa a essere così idioti? Insomma é colpa mia! Anche la parte di Sasuke, visto che tra l'altro all'inizio non mi aveva riconosciuta e quando lo ha fatto gli ho detto di non dirtelo..."

"Ah... Beh... Te comunque dovrei davvero odiare a morte..."

"Già! E quindi mi spieghi perché non lo stai facendo?"

"Perché io non c'ero quando tu avevi bisogno di me, perché io ho passato anni per recuperare Sasuke e per te non ho fatto niente... Niente!"
"Tu non lo sapevi..."
"Tu avevi bisogno di un amico e io non c'ero, che lo sapessi o meno non importa... Avevo sospettato qualcosa nel tuo tono di voce quando dicevi che volevi andartene, ma io l'ho ignorato, io non mi sono preoccupato per te, sono stato un pessimo amico... Quindi scusami ma non perdonerò mai me stesso per questo..."

Aika mentre tornava si era preparata un bel discorso strappalacrime di scuse, progettando anche pause effetto e qualche lacrimuccia, ma poteva mai andare a pensare che tutta la rabbia che gli aveva letto negli occhi prima era rivolta a lui stesso? Che stava fingendo di sfogarsi con loro come auto convincimento di non essere nel torto? Perché era chiaro che lui stesso sapesse che era un pensiero stupido prendersela con se stessi, ma come poteva ora faglielo capire?









.......................................


Ciao a tutti!! Mi scuso per il ritardo!! Ma io quando sto male proprio non riesco a scrivere, di solito mi porto avanti e ho sempre un capitolo pronto da pubblicare ma dall'ultima volta non ci ero riuscita e l'influenza mi ha raggiunto prima di poter buttar giù qualcosa... Adesso sto bene e spero di riuscire a non farvi più aspettare ^.^ 


 

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Capitolo 17
*** All the stars ***


Cap. 16: All the stars


Aika passò tutta la notte a discutere con Naruto per cercare di convincerlo, ma il ragazzo é davvero testardo e non ci fu niente da fare. Si addormentarono alle prime luci dell'alba, ma Aika non poteva permettersi di recuperare le ore di sonno perse, così dovette alzarsi lo stesso presto e nonostante il miracolo dei trucchi e una perfetta acconciatura ottenuta chissà come a occhi semi chiusi impastati da sonno, l'aria da zombie mentre si aggirava per il villaggio non gliela toglieva nessuno.

Se Sasuke non fosse stato particolarmente bravo a contenersi sarebbe morto dal ridere, ma per fortuna, più sua che di Aika, visto che la ragazza probabilmente lo avrebbe ucciso, l'unico suono che lascio le sue labbra fu un "Tzs". Si erano incontrati in piazza come deciso e ora si stavano dirigendo a casa del moro in silenzio (lui di natura, lei perché non connetteva ancora).

Il ninja preparò il caffè giustificando la sua gentilezza come un modo per non avere uno zombie in casa che é utile allo scopo quanto la lampada sul comodino.

Quando finalmente la ragazza si rinvigorì un pochino si decise che era meglio prima parlare poi iniziare le prove.

"Ho passando la notte discutendo con la tartina"
"Deve essere arrabbiato da morire allora..."
"Si... Lo é..." Disse Aika con lo sguardo basso, per poi alzarlo e puntarlo in quello di Sasuke
"Ma non con me"

Il ragazzo perse un battito... Se non c'è l'aveva con lei allora c'è l'aveva a morte con lui, ma dopo che lo aveva incontrato a lui non era sembrato che l'odiasse... Che si fosse sbagliato di nuovo?

Aika ci mise qualche minuto a comprendere che lo strano cipiglio serio del moro, che si intravedeva appena appena coperto da tutta la sua compostezza, non era altro che l'equivalente umana di una faccia da funerale, così si decise a dire

"Hey musetto, guarda che non c'è l'ha neanche con te!"

Sasuke la guardò confuso

"C'è l'ha con se stesso!"

E il moro ora la guardava come se la ragazza avesse appena detta che Naruto rinuncia al sogno di diventare Hokage per darsi alla finanzia e il marketing di un importante ditta di prodotti per capelli

"Come scusa?"
"É arrabbiato con se stesso, perché non ha fatto per me quello che ha fatto per te!"

Il ragazzo non sapeva davvero cosa ribattere

"Dobe..."
"Oh, puoi giurarlo pulce"
"E che facciamo?"
"Tu niente, devi concentrarti per il concorso! Devi conquistarlo!"
"Okay seriamente io non so cantare!"
"Non é un problema!"
"Non so neanche ballare o recitare o raccontare barzellette o..."
"Ma che hai capito! Tu canterai al Chinatsu! Ma non sarà un problema la tua bravura, perché ci ovvieremo con un testo e una base molto semplici, lineari e a tratti anche parlati"
"Cioè?"

Aika porse le cuffie dell'iPod al portatore dello sharingan e attese

"Beh si sarebbe perfetta, ma comunque si tratta di cantare per quanto sia semplice... come farò?"
"Da oggi, fino al Chinatsu non farai altro che cantare questa e aggiusteremo tutte le cose che non vanno man mano"

Sasuke era un po' scettico, ma non aveva comunque molta scelta.

Inutile dire che la prima prova fu un disastro e Aika se ne andò prima del previsto nervosa e arrabbiata dicendogli che era meglio continuare domani.
Un Uchiha non ammette i propri difetti quindi ci vuole una pazienza infinita per insegnargli qualcosa per cui non sono naturalmente portati... Perché si, una cosa era certa, per il canto Sasuke non aveva la benché minima predisposizione, ma c'è l'avrebbero fatta o era l'ultima cosa che Aika avrebbe fatto!

Mentre i due idio... Cioè i due ragazzi litigavano ancora per riuscire a far intonare al moro due accordi in croce dall'altra parte del villaggio qualcun altro accarezzava una tastiera e cantava una melodia dolce.

Naruto non aveva davvero dormito quella notte, aveva finto di essere stanco e di addormentarsi solo per Aika, appena lei poi era uscita di casa lui si era alzato e aveva incominciato a vagare per la casa attanagliato ancora da un fortissimo senso di colpa. Sentiva quasi l'aria mancare, aveva bisogno di una distrazione.

Ricordava ancora la notte in cui Aika se ne era andata... Non aveva potuto fare a meno di affidarsi alla musica per consolarsi... Per sentirla di nuovo vicina... E la notte cantò quella canzone e la cantò anche per tutte le altre notti che seguirono, in tutte quelle in cui ne aveva sentito il bisogno, solo per sentirla ancora vicino, per non sentirsi solo... Si sedette davanti tastiera, sfiorò i tasti con le dita e poi si decise a premere i primi accordi

Link Canzone    

It's just another night
And I'm staring at the moon

I saw a shooting star
And thought of you

I sang a lullaby
By the waterside and knew
If you were here,
I'd sing to you

You're on the other side
As the skyline splits in two
I'm miles away from seeing you
I can see the stars
From America
I wonder, do you see them, too?

So open your eyes and see
The way our horizons meet
And all of the lights will lead
Into the night with me
And I know these scars will bleed
As both of our hearts bleed
All of these stars will guide us home

I can hear your heart
On the radio beat
They're playing 'Chasing Cars'
And I thought of us
Back to the time,
You were lying next to me
I looked across and fell in love
So I took your hand
Back through Londons streets I knew
Everything led back to you
So can you see the stars?
Over Amsterdam
You're the song my heart is
Beating to

So open your eyes and see
The way our horizons meet
And all of the lights will lead
Into the night with me
And I know these scars will bleed
But both of our hearts bleed
All of these stars will guide us home

And, oh, I know
And oh, I know, oh
I can see the stars
From America


Le stelle alla fine l'hanno guidata a casa, ma io? Io ho cantato quando sarei potuto andarla a prendere, io stavo sperando che tutto andasse bene mentre lei non era a casa... Io non ho fatto nulla... Perché questo senso di colpa é così pensante? 
Naruto stava tremando, non riusciva più a sopportare l'idea di non aver fatto abbastanza per una persona così importante nella sua vita... Ed é la stessa persona che ora lo stava aiutando con la persona più importante nella sua vita ora... Si perché inutile negare che Sasuke non fosse al primo posto, anche se di certo non se lo meriterebbe... Doveva far qualcosa, doveva aiutarla! 

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Capitolo 18
*** Don't forget ***


Ciao a tutti!!! Mi scuso per il ritardo e perché il capitolo non é lunghissimo... Ma il prossimo arriverá in settimana non temete! Buona lettura e grazie a tutti ^.^ 


Cap. 17: Don't forget

Aika e Naruto non si incontrarono subito, entrambi vagavano senza meta per il villaggio.

La ragazza voleva scaricare la rabbia, aveva assolutamente bisogno di cantare qualcosa! 
Guardandosi intorno vedeva la gente fare le cose più disparate, ballare hip hop, fare i giocolieri con i coltelli, giochetti di magia, sputare fuoco, insomma, sembra ci fosse il circo per strada più che persone raccolte per l'evento che tra un po' di giorni ci sarebbe stato! Finalmente Aika li vide: musicisti! Cercò subito con lo sguardo quelli che sembravano in procinto di suonare qualcosa, ma i suoi occhi castani ne incontrarono un paio verdi, decisamente in cima alla lista di quelli che avrebbe voluto meno vedere.

La rabbia scemò in pochi attimi, per lasciare posto allo sconforto e al dolore, il quale si accentuò ancora di più vedendo l'ultima scena alla quale mai la ragazza avrebbe voluto assistere: Minori fu preso alle spalle da una ragazza piuttosto bassa, con lunghi capelli neri e ricci, subito il ragazzo si girò e la baciò profondamente.

Aika si riprese dalla trance quando le fu toccata una spalla. Era il bassista con cui aveva cantato l'ultima volta, quella in cui c'erano Minori con i suoi amici a prenderla in giro.
Non segui molto quello che le diceva, semplicemente comprese che l'aveva invita a cantare qualcosa visto che si stavano annoiando. Annuii stancamente e si avvicinò ai musicisti che si erano già preparati insieme al ragazzo che l'aveva appena avvicinata.

"Che vuoi cantare?"

Che diavolo cantare? Che diavolo fare? Perché mi ha dovuta dimenticare?? Già mi ha dimenticata, ha dimenticato tutto, mi ha guardata senza vedermi, senza vedermi davvero, senza ricordare...

"Don't forget di Demi" rispose, gli altri annuirono sorridendo e iniziarono a suonare

In quel momento Naruto si unì alla folla, aveva visto Aika da lontano, si era avvicinato senza farsi vedere. Aveva notato il suo sguardo spento.... Ma a cosa era dovuto?


Link Canzone   

Did you forget 
That I was even alive 
Did you forget 
Everything we ever had 
Did you forget 
Did you forget 
About me 

Did you regret 
Ever standing by my side 
Did you forget 
What we were feeling inside 
Now I'm left to forget 
About us 

But somewhere we went wrong 
We were once so strong 
Our love is like a song 
You can't forget it 

So now I guess 
This is where we have to stand 
Did you regret 
Ever holding my hand 
Never again 
Please don't forget 
Don't forget 

We had it all 
We were just about to fall 
Even more in love 
Than we were before 
I won't forget 
I won't forget 
About us 

But somewhere we went wrong 
We were once so strong 
Our love is like a song 
You can't forget it 

Somewhere we went wrong 
We were once so strong 
Our love is like a song 
You can't forget it 
At all 

And at last 
All the pictures have been burned 
And all the past 
Is just a lesson that we've learned 
I won't forget 
I won't forget us 

But somewhere we went wrong 
Our love is like a song 

But you won't sing along 
You've forgotten 
About us


A Naruto in quel momento fu chiarissimo perché Aika aveva quello sguardo spento... La cosa peggiore che ti può fare la persona che ami é quella di dimenticarsi completamente di te... Ricordava ancora il dolore che lui stesso aveva provato quando Sasuke aveva provato a spezzare il loro legame, cercare di dimenticarlo... Un dolore indescrivibile...

Aika si avvicinò al biondino con un aria più morta che viva

"Dov'è Minori?"

Aika glielo indicò con una semplice occhiata e il biondo comprese ancora meglio il dolore dell'amica

"Oddio..."
"Lo so..."
"No Aika... Quel ragazzo esce con un puffo"

Aika incrociò sorpresa lo sguardo con le iridi azzurre dell'altro

"C-come scusa?"
"Massi guardala! Se si mettesse un berretto rosso a punta sarebbe l'incarnazione vivente di un nano da giardino!"

E Aika stavolta non riuscì a trattenersi e scoppiò sinceramente a ridere
E il jinchuuriki sorrise per essere riuscito a risollevarle il morale 
Dopo l'attimo di ilarità però i due si fecero seri in volto

"Sai cipollotto, é stato per lui..."
"Che intendi?"
"Che ho lasciato Orociok... É stato per lui... Ci siamo incontrati una sera, faceva caldo, era estate e io ero in perlustrazione... Lui era evidentemente in ritardo per qualcosa, stava correndo quando ad un certo punto é inciampato vicino a me. L'ho aiuto ad alzarsi e gli ho chiesto se stava bene... Lui stava imprecando massaggiandosi la testa, poi abbiamo incrociato lo sguardo... Lui sembrava un pesce lesso, boccheggiante e con gli occhi sgranati... In quel momento non é nemmeno riuscito a dirmi come si chiamava, se lo era dimenticato, come si era dimenticato di essere in ritardo... E in quel momento per quanto sembrasse idiota e imbranato, io non potei fare a meno di innamorarmi di lui..." 
"Amore a prima vista per tutti e due..."
"Già... Sono stati i due mesi e mezzo più belli della mia vita..."
"Ma?"
"Ma poi lui mi ha presentata ai suoi amici..."
"Perché se la sono presa con te?"
"Non lo so... Non ero mai abbastanza, qualunque cosa facessi, per quanto cambiassi..."
"Ma tu non mi sembri diversa... Cioè insomma sei più bella okay, ma sembri la stessa di tanti anni fa..."
"Perché alla fine anche se non mi sono dimenticata di lui, mi sono ricordata di me"

Naruto sorrise, per poi bloccarsi fulminato da un pensiero

"Lui ti ha salvata!"

Aika titubante rispose

"Beh si tecnicamente parlando anche se non..."
"Lui ti ha salvata! Quindi per quanto abbia sbagliato penso si meriti un occasione con te!"
"Credo che in realtà sono io che dovrei meritarmela visto anche che lui non mi vuole più e..."
"Non dire sciocchezze! Lo conquisteremo!"
"Conquisteremo?"
"Esatto! Perché io ti aiuterò!"

La ragazza non espresse tutti i suoi dubbi e non smorzò l'entusiasmo del biondo dicendogli che qualunque sforzo sarà inutile... Semplicemente gli sorrise, lieta di quella premura e consapevole che lo avrebbe fatto sentire meno in colpa.

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Capitolo 19
*** Mi tengo ***


Cap. 18: Mi tengo


"Okay sentiamo il tuo piano di conquista geniale sofficino"
"Farsi notare!"

La ragazza si mise le mani sugli occhi e iniziò a singhiozzare

"Aika che hai??" Chiese sinceramente preoccupato Naruto
"Sniff, sniff... Piango il tuo ultimo neurone che oggi, giovedì 5 marzo alle ore 13.45 ci ha lasciati improvvisamente"

Il biondo le lanciò un occhiata truce e poi continuò 

"Stasera ci sarà una jam session nel locale più popolare del centro di Konoha, sicuramente si presenteranno tutti i musicisti presenti in città! Quindi tu ci andrai bella come non mai e strabilierai tutti con la tua voce! Ovviamente cantando una canzone che gli faccia capire cosa provi!"

La mora si rigirava nervosamente una ciocca di capelli mentre valutava l'idea di Naruto

"Io non..."
"Per una volta che il Dobe ha un'idea che non é totalmente da buttare forse bisognerebbe ascoltarlo"

Aika si voltò basita verso la voce, che proveniva dalla finestra, poi si voltò in direzione di Naruto che aveva un'adorabile broncio 

"Teme!"
"Wait, wait, wait... Voi due vi parlate?" Disse totalmente perplessa la ragazza "ma allora l'altro giorno quando lo scorbutico morettino é venuto a parlarti prima di me avete chiarito? Perché non mi avete detto niente??"

"Perché non abbiamo chiarito!" Dissero in coro, il biondo con tono acido fulminando l'altro con lo sguardo, Sasuke con tono neutro ma con una leggera sfumatura di delusione

"Ah... E... Quindi che ci fai qui?"
"Mi ha incastrato!"
"No Dobe, ho solo esposto delle valide argomentazioni che non potevano essere confutate!"
"Lo hai raggirato praticamente" concluse Aika

Naruto sbuffò per poi aggiungere "É qui per dare una mano a te e io vedrò di sopportare la sua presenza perché ti voglio bene!"

"Dobe"
"Teme!"

*Flash di macchina fotografica*
"Aww"

Il biondo e il moro si girano a rallentatore perplessi, per vedere Aika trasognante con in mano una reflex spuntata da chissà dove

"D-dove l'hai presa e... E... E che hai f-fatto?" Disse Naruto incerto
"Ma una foto pesciolini! Siete così pucciosi insieme!!" 

Naruto e Sasuke si guardano, poi guardano Aika e poi si guardarno di nuovo

E mentre si guardavano non sapendo ancora cosa rispondere vennero accecati da un nuovo flash

"Aww queste vanno dritte dritte nell'album del matrimonio!"

"MATRI-CHE??" Urlarono i due ragazzi all'unisono 

Aika sorrise sorniona mentre lasciava la stanza per andare in camera 

"Mentre mi vesto vedete di non fare troppo rumore e di considerare che ci metterò 20 minuti! Divertitevi!"

Naruto stava per sbaitarle contro, ma quando notò con la coda dell'occhio che a Sasuke era sorto un ghigno malvagio ammutolì preoccupato e si voltò a guardarlo

"Teme io non ti ho perdona..."
"Lo so" disse con tono sicuro, ma sussurrato, facendo un passo verso l'altro "ma la cosa non mi impedisce di fare questo"

Naruto era pronto a protestare, ma le parole furono soffocate da un paio di labbra morbide e sottili che si posarono sulle sue. Il cuore prese a battere velocemente, un forte calore lo invase concentrandosi sopratutto in viso donandogli un colorito degno di un pomodoro maturo che l'altro tanto ama. 
Ma il jinchuuriki non voleva cedere, non ancora, sentiva che però non poteva reggere a questo, non poteva sostenere lo sguardo dell'altro e sopratutto sentiva che non poteva respingerlo... Ma Sasuke lo sapeva, sapeva che l'altro non era ancora pronto, infatti, non approfondì il bacio, si staccò a malavoglia dall'altro e si voltò dirigendosi poi verso la cucina.

"Muoio di fame Dobe, che hai in casa?"

Il biondo avrebbe tanto voluto parlare, ma aveva la gola secca e le gambe molli

Il silenzio nella stanza era spezzato solo dal rumore dell'Uchiha che apriva e chiudeva le ante per cercare del cibo

Dopo qualche minuto, il moro sbuffò e prese due confezioni di ramen al miso e le appoggiò sul tavolo, poi iniziò a far bollire l'acqua.

"P-perché due?" Sussurrò a fatica Naruto a causa della bocca ancora impastata

Sasuke gli lanciò un'occhiata eloquente che convinse il biondo a non aggiungere altro e a sedersi al tavolo ad aspettare.

Con movimenti lenti e calcolati, il moro versò il liquido caldo nelle due confezioni e le richiuse entrambe appoggiandoci sopra le bacchette, mise un timer e, durante l'attesa, cominciò a pulire e mettere a posto le poche cose che aveva usato.

Naruto non era sicuro di come reagire quindi era immobile, muto a fissare il vuoto e cercare di capire cosa avrebbe dovuto fare. Era talmente perso che non si accorse nemmeno del suono del timer.

"Dobe é pronto!" Lo risvegliò Sasuke

Naruto era talmente confuso che si limitò a prendere le bacchette meccanicamente e iniziò a mangiare con una lentezza e una calma che non gli erano mai appartenute. Sasuke sorrise internamente e comprese che questo segnava una sua piccola vittoria.

Erano a metà del pasto quando una voce li raggiunse 

"Ragazzi sto arrivando! Non mi ritrovo spettacoli strani se entro vero?" Disse la ragazza sogghignando 

Sasuke si lasciò scappare un mugugno divertito, mentre Naruto completamente rosso in volto si girò borbottando

I due ragazzi però stettero in silenzio quando Aika entrò nella stanza

"Sei..."
"Perfetta!" Concluse Naruto allegro
Aika sorrise

La ragazza indossava un abitino rosso fuoco, con scollatura a cuore, stretto in vita come un bustino, con una gonna a ruota morbida che le arrivava a metà coscia. I capelli acconciati in un raccolto morbido, con alcune ciocche lasciate libere e leggermente arricciate, le davano un aria fine ed elegante; un girocollo nero di pelle che richiamava le harley davidson ai piedi e un chiodo di pelle corto come copri spalle davano quel tocco rock al tutto.

"Bene, vado a prepararmi anch'io! Arrivo subito" disse Naruto, che era l'unico ormai che non era pronto per uscire, visto che ovviamente il moro si era presentato già pronto, con un semplice jeans e una t-shirt nera che lui faceva sembrare un outfit elegante e perfetto senza neanche probabilmente essersi sforzato molto a sistemarsi.

Aika e Sasuke si guardarono e poi la ragazza incrociò le braccia e lo squadrò con fare sospettoso 

"Tu... Tu hai fatto qualche passo avanti"
"Può essere..." Disse vago il ragazzo

La ragazza sorrise

"Bene possiamo andare!" Smorzò il silenzio una voce pimpante

Aika che consociava perfettamente il nuovo guardaroba del ragazzo non si preoccupò di osservarne l'entrata, non volendo perdersi uno spettacolo ben più interessante: un moretto con gli occhi leggermente spalancati e luccicanti

"Se devi sbavare ancora per molto fallo sulle piante così almeno risparmiamo sull'acqua" disse la ragazza sogghignando, ma venne puntualmente ignorata dai due

"Wow" fu l'unico suono che uscì dalla bocca del moro

Naruto abbassò lo sguardo imbarazzato mentre si grattava una guancia con un dito

"G-grazie..."

Il ragazzo indossava una maglia arancione chiaro con una stampa di un drago nero stilizzato, una giacca gessata lasciata aperta che dava quel tocco serio ed elegante al tutto e un jeans slavato. Il tutto stretto nei punti giusti metteva in evidenza il bel fisico del ragazzo.

"Okay se voi due la smettete di scoparvi con gli occhi io direi che possiamo incamminare!"

I due arrossirono e senza dire niente si avviarono fuori dall'appartamento seguiti dalla ragazza.






Al locale c'era in pienone, avvicinandosi a uno degli organizzatori scoprirono che era stata stilata di già una lista chilometrica per la jam, mentre l'organizzatore spiegava ad Aika che si sarebbe dovuta mettere in coda e che avrebbe cantato solo se ci fosse stato tempo (cosa decisamente improbabile visto tutti i nomi presenti) i due ragazzi si guardarono e entrambi con quello sguardo capirono di aver avuto la stessa idea

"Em mi scusi..." Richiamo l'attenzione Naruto
"Non avete sentito voi due quello che ho appena detto alla ragazza?" Disse l'uomo visibilmente irritato
"Certo" disse il moro "ma ci permetta di presentarci, io sono Sasuke Uchiha"
"E io Naruto Uzumaki"
"I d-due eroi d-di guerra?" Disse quello scioccato
"Esattamente!"
"B-beh non p-posso fare un eccezione C-comunque" disse l'uomo con molta insicurezza nella voce 
"Ma tu non dovrai fare un eccezione per chi noi siamo" disse Naruto fintamente innocente
"Ma per quello che noi ti faremo se non la metti in cima alla lista" finì Sasuke con tono neutro che grazie alla voce profonda risultò ancora più inquietante 
L'uomo tremò visibilmente, poi si voltò verso la ragazza e le disse 
"P-preparati! Sa-sarai la p-prima"

I due ninja sorrisero soddisfatti (chi meno evidentemente dell'altro ma comunque entrambi)

Aika li abbracciò 

"Grazie ragazzi!! Grazie, grazie grazie!"

Si staccò di fretta e si diresse verso il palco, aveva già la canzone perfetta, doveva solo parlarne alla band

Nel locale calò il silenzio appena i musicisti si dimostrarono pronti.
Aika lanciò uno sguardo a Naruto e Sasuke, poi noto Minori poco più avanti a loro, lo fissò negli occhi trattenendosi dal voler distogliere lo sguardo e si preparò a cantare

Link Canzone

Mi tengo molto più di quel che perdo
Io lascio andare te..
Non il ricordo!!

Mi tengo gli anni.. 
quelli dell'incanto
Verranno gli altri poi.. te li racconto

Perchè con te ho imparato che felici 
lo si è senza un miracolo
Con te guardare dalla stessa parte.. 
era già quello uno spettacolo

E poi ho capito che dorme di meno 
chi ama un po' di più
Mi tengo certi brividi alla schiena..

Perchè fermarli non ne val la pena
Mi tengo pure una ferita aperta
Di aver ragione, cosa me ne importa?

Perchè non c'è una colpa da cercare.. 
se non c'è nessun colpevole!

C'è solo un'altra strada da trovare
Non c'è il forte.. non il debole

Ma mentre tu dormivi.. io spiavo il cielo:

vedevo stelle alzarsi sulle punte e puntarle su te
Fino a riempire la stanza della luce più bella che c'è
Fino a riempire la vita della luce più bella


Mi tengo le cose che hai detto alla porta.. 
la fitta sul petto e i fiori di carta

Perchè non c'è una colpa.. 
c'è una fine
E in mezzo il bene che rimane

Mi tengo la tua rabbia, se ti pare
La mia, ti giuro, l'ho lasciata andare!
Se siamo stati parte di uno sbaglio ..


A volte anche qualcosa di un po' meglio



L'applauso che si scatenò fu veramente emozionante, ma per Aika il locale era in silenzio, era come se fosse da un'altra parte, partecipe dall'esterno del suo dolore. Un cuore spezzato può fare ancora male, i cocci rotti si possono rompere ancora a loro volta è così fu, quando Minori distolse lo sguardo da lei per baciare la ragazza al suo fianco.









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Ciao a tutti! Volevo ringraziare tutte le persone che hanno messo la mia storia tra le preferite, le ricordate e le seguite!! E sopratutto ringraziare chi ha recensito!! 

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Capitolo 20
*** Ci sono anch'io ***


Cap. 19: Ci sono anch'io




Naruto e Sasuke erano spiazzati, avevano visto Minori e avevano capito dallo sguardo di Aika che anche lei aveva notato la scena. Non sapevano davvero cosa fare, ma poi videro Aika raggiungerli con un piccolo sorriso, che non sembrava ne amaro ne sforzato.

I due ragazzi si guardano perplessi per capire se l'altro avesse compreso quella reazione, ma vedendo riflessi negli occhi gli stessi dubbi tornarono a concentrarsi su Aika

"Ho capito una cosa..." Esordì la ragazza 
"Lo amo e fa male... Ma lui è felice... L'ho visto, gliel'ho letto negli occhi... E credo che forse mi basti..."

"Come puoi fartelo bastare?" Disse Sasuke riuscendo a stento a mascherare la rabbia nella voce

"Non posso, ma devo, perché non ho altra scelta" rispose poco prima di lasciare soli i due ragazzi e dirigersi a casa

Sasuke stava per dire qualcosa, ma poi una testolina bionda gli si appoggiò al petto lasciandolo ancora più basito di prima.

Con la fronte premuta nell'incavo del collo del ragazzo Naruto sussurrò 

"Non c'è la faccio... Voglio aiutarla, cosa devo fare?"

La voce si era sentita a stento a causa del casino intorno a loro 

Sasuke passò un braccio sulle spalle del ragazzo e chinandosi sul suo orecchio gli disse piano 

"Solo perché non puoi fare niente per lei con quell'odioso, non vuol dire che non puoi fare nulla"

Il moro sentì il ragazzo sorridere contro la sua pelle, poi lo sentì spalancare gli occhi improvvisamente, poco prima che si scostasse bruscamente rosso in volto

"I-io... Em... M-mi dispiace!"
"A me no" sogghignò il moro 

Lasciarono il locale con Sasuke che rideva sotto i baffi, mentre Naruto borbottava insulti.

Percorsero la strada sereni, per quanto in silenzio. Naruto stava cedendo, ma il moro sapeva che non era ancora pronto a perdonarlo del tutto quindi non aveva intenzione di sforzare la mano.    

Si fermò in mezzo alla strada e si voltò incatenando le iridi cerulee dell'altro con le proprie

"Naruto..."

L'altro strabuzzò gli occhi sentendosi chiamare per nome

"... Vorrei sentirti cantare"

Il biondo era sconcertato da quella richiesta, ci mise qualche minuto a formulare una risposta

"Ma mi sentirai al Chinatsu"
"Mancano ancora molti giorni, canta una volta per me adesso ti prego"

Sasuke che pregava era un evento più unico di una Tsunade sobria alle sette di sera quando staccava dal lavoro... 

"O-okay... Ma non ho..."
"Non ti preoccupare, vieni con me"

Naruto lo seguì mansueto, era davvero curioso di sapere dove lo avrebbe portato.
Una volta giunti però a casa del moro Naruto iniziò a preoccuparsi

"Sasuke io non ti ho ancora..."
"Lo so, lo so, sei qui solo per cantare, ho una tastiera in salotto"

Naruto appoggiò una mano sulla fronte del moro facendolo sobbalzare 

"Eppure non sembri tanto caldo"
"Usuratonkachi"
"Teme!"

L'Uzumaki mise un adorabile broncio mentre l'altro lo inviava a sedersi alla tastiera. Il biondo si dimenticò le sue perplessità per il fatto che Sasuke ne possedesse una. Non si accorse che era quella di scorta di Aika.

Dopo qualche minuto perso a osservare i tasti e premendo accordi a caso finalmente si decise

"Trovato! Preparati a rimanere a bocca aperta teme!"

Sasuke si appoggiò al muro con le braccia incrociate in attesa

Link canzone con video NaruSasu consigliata da Amaimon666

Naruto sistemò un attimo la tastiera per mettere sotto effetti particolari per non fare una semplice cover acustica, come gli aveva insegnato Aika. Mentre sistemava ebbe il primo dubbio su quella faccenda, ma poi scrollò le spalle e iniziò a suonare.


Io 
di risposte non ne ho 
mai avute mai ne avrò 
di domande ne ho quante ne vuoi 
e tu 
neanche tu mi fermerai 
neanche tu ci riuscirai 
io non sono 
quel tipo di uomo e non lo sarò mai 

Non so se la rotta è giusta o se 
mi sono perduto ed è 
troppo tardi 
per tornare indietro così 
meglio che io vada via 
non pensarci, è colpa mia 
questo mondo 
non sarà mio 

Non so 
se è soltanto fantasia 
o se è solo una follia 
quella stella lontana laggiù 
Però 
io la seguo e anche se so 
che non la raggiungerò 
potrò dire 
ci sono anch'io 

Non è 
stato facile perchè 
nessun' altro a parte me 
ha creduto 
però ora so 
che tu 

*E in quel momento anche se non avrebbe voluto non poté trattenersi dal lanciare uno sguardo a Sasuke*

vedi quel che vedo io 
il tuo mondo è come il mio 
e hai guardato 
nell'uomo che sono e sarò 

*Per quanto il moro sia stato uno stupido, per quando lo abbia fatto soffrire, Naruto lo sa che non c'è nessun altro che lo capisce come lo fa lui, nessun altro che sente così tanto vicino*

Ti potranno dire che 
non può esistere 
niente che non si tocca o si conta o si compra perchè 
chi è deserto non vuole che qualcosa fiorisca in te 

E so 
che non è una fantasia 
Non è stata una follia 
quella stella 
la vedi anche tu 
perciò 
io la seguo ed adesso so 
che io la raggiungerò 
perchè al mondo 
ci sono anch'io 
perchè al mondo 
ci sono anch'io 
ci sono anch'io 
ci sono anch'io


 Sasuke si avvicinò piano e si sedette a fianco del biondino

Naruto scostò le mani dalla tastiera per portarsele in grembo e iniziare a torturarsele

"I-io..."

Il moro diede un piccolo bacio sulla tempia dell'altro e il Jinchuuriki sobbalzò per poi raggiungere tonalità di rosso mai viste prima 
"Shh" lo ammonì il portatore dello sharingan "non devi dire niente, ci vediamo domani"

Naruto si alzò impacciato 

"C-ci ve-vediamo D-domani" disse incerto, facendo volare il proprio sguardo per tutta la stanza, per poi precipitarsi di corsa fuori dalla porta.

Lo sapevano tutti e due che se Sasuke non lo avesse interrotto, Naruto gli avrebbe confessato che lo aveva perdonato, ma sapevano tutti e due anche che non era ancora il momento giusto. 
Il moro sapeva che l'altro aveva bisogno di ancora un po' di tempo e glielo avrebbe concesso, perché poi non lo avrebbe mai più lasciato andare. 

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Capitolo 21
*** Let it go ***


Ciao tutte! Volevo solo ringraziare Mary Romanziere per una battuta che mi ha suggerito che troverete a fine capitolo e ovviamente un ringraziamento va anche a tutti quelli che commentano, hanno messo la storia tra seguite/preferite/ricordate e anche chi semplicemente legge silenziosamente ^.^ 
Ps: C'è un salto tamporale e io credo proprio che questo capitolo sia la conferma di quanto io faccia schifo a gestirlo... Ma davvero non potevo farne a meno! Spero di non farvi storcere il naso per il passaggio brusco tra il prima e l'adesso... Buona lettura!


Cap. 20: Let it go




I giorni da quel momento al Chinatsu scorsero piuttosto veloci e monotoni, ma non per questo furono meno una fonte di stress per tutti.

Aika si svegliava presto per passare la mattinata ad aiutare Sasuke, il quale, una volta che lei scappava, aveva tutto il pomeriggio per continuare da solo.
La ragazza una volta tornata a casa svegliava il biondino che in quei giorni aveva preso la brutta abitudine di dormire fino a tardi. Il ragazzo era probabilmente l'unico di tutta Konoha che era calmo e rilassato, anche perché era Aika che si preoccupava di tutto, tra preparare il cibo e scegliere gli esercizi per allenare la voce e distendere le corde.

Tutti i ninja di Konoha pregavano ogni divinità, kami e potere superiore perché tutto finisse presto. Mentre tutti i genin cercavano disperatamente di inventarsi qualcosa in cui esibirsi senza fare completamente schifo, tutti gli altri erano impegnati nelle missioni più stupide.
La missione più seria del team 10 in quelle settimane era stata la ricerca di un criceto scomparso, che purtroppo alla fine Shikamaru aveva scoperto che era stato divorato dal gatto del vicino. 
Per il team 8, invece, la cosa più eclatante era stata liberare una soffitta da alcuni pipistrelli e, a parte lo svenimento di Hinata per essersene trovato uno in faccia all'improvviso, non era stata particolarmente emozionante.
Tutti erano così impegnati da dimenticarsi la discussione che era nata alcune settimane prima, quella in cui avevano scoperto la vena artistica di Naruto, ma nessuno ormai se ne preoccupava, troppo presi da tutte quelli missioni che si accavallavano. Probabilmente dopo quella esperienza nessuno avrebbe mai più scherzato sulle povere squadre a cui toccavano missioni di livello D.

Sakura trovandosi privata di entrambi i suoi compagni di squadra si era trovata ad affrontare turni interminabili in ospedale. La presenza di tutte quelle persone, che spesso e volentieri si esercitavano in talenti pericolosi come per esempio l'esecuzione di salti mortali, lancio dei coltelli, acrobazie in cerchi infuocati, aveva fatto si che il pronto soccorso fosse pieno un giorno sì e l'altro pure. Anche la rosa perciò si era trovata così occupata da dimenticarsi il fatto che Naruto e Sasuke si sarebbero esibiti.

Tsunade, invece, non passava giorno senza ripensare alla decisione di Sasuke e non poteva fare a meno di immaginarsi cosa il ragazzo avrebbe fatto. 
Aveva scommesso con Shizune: secondo l'hokage il ragazzo avrebbe ballato, secondo l'assistente avrebbe fatto il comico... Era certo che per immaginarsi Sasuke in tutù rosa ad eseguire il lago dei cigni o con una camicia a maniche corte e una cravatta buffa a parlare di come faccia schifo il cibo quando sei un nukenin, probabilmente le due donne si erano fatte troppe bottiglie di sakè.  

Erano tutti in fermento, per le strade, per i negozi, nelle case.
Naruto li osservava spesso appoggiato mollemente alla finestra alla sera, spesso con un tè in mano, mentre ripercorreva gli avvenimenti di quell'ultimo periodo.
Pensava molto a Sasuke, si chiedeva sempre più spesso quando sarebbe stato il momento di digli che lo perdonava... Sapeva che il suo cuore ormai aveva deciso, ma il ragazzo prima di aprirsi con lui di nuovo voleva una conferma, voleva un gesto che lo convincesse del tutto, che togliesse quegli ultimi rimasugli di dubbio che gli attanagliavano la mente...
E poi pensava ad Aika... Tutti i momenti che passavano assieme lui faceva di tutto per distrarla e per farla sorridere... La sera lei usciva e andava sempre chissà dove, quando lui provava a chiedergli dove sarebbe stata la ragazza rispondeva sempre e solo "A provare la mia canzone", mai una parola di più, mai un luogo preciso, ma Naruto di questo non si preoccupava... Sapeva che aveva bisogno di starmene un po' sola. Così si trovava lì ogni sera, alla finestra, il tempo di godersi la pace che regnava nel suo appartamento che cozzava con tutto il caos la fuori. Come ogni sera, dopo quei minuti di meditazione, poco prima di rientrare in casa non poteva fare a meno di immaginarsi qualche modo ingegnoso e fantasioso per liberarsi di Minori. 
Aika lo difendeva e Naruto ogni volta le diceva di stare tranquilla, che lui non lo odiava quell'idiota. Si insomma non molto... Certo se il ragazzo fosse andato a fuoco e lui fosse stato di fianco in quel momento con un bicchiere di acqua in mano, l'avrebbe bevuta, ma insomma, sono cose che capitano... O meglio che sarebbero dovute capitare!

Quando un brivido lo colse nel profondo, capì che era meglio rientrare e smettere di fantasticare di come riuscire a infilare un cobra in una crostata alla fragola e di lasciarla sulla porta della camera di quel ragazzo... Certo prima doveva trovare un serpente collaborativo, poi doveva imparare a fare una torta e a metterci dentro un animale senza ucciderlo e, infine, avrebbe dovuto scoprire dove alloggiava Minori... 


Rientrato in casa si sedette alla tastiera... Aveva provato e riprovato Welcome to my life fino alla nausea e quella sera proprio non ne aveva voglia... Avrebbe voluto divertirsi un po'... 

Ripensò al film che aveva visto qualche giorno prima con Aika... Era un film di animazione molto carino... La protagonista gli aveva ricordato Aika... Aveva scoperto da poco l'abilità della ragazza di controllare il ghiaccio con il chakra ed era sbiancato scoprendo che la ragazza era parente di Haku, il ragazzo che avevano combattuto lui e Sasuke nella loro prima missione seria... Quella grazie al quale si erano davvero avvicinati...

Comunque, vedendo Aika che componendo sigilli con le mani faceva nevicare in casa chi non l'avrebbe associata ad Elsa?
La canzone che la protagonista canta quando scappa da palazzo gli era rimasta ancora in testa, non resistette alla tentazione di farci un arrangiamento.



Link Canzone

Link Traduzione della canzone originale (Cambiano poche parole da quella che ho usato io)


The snow glows white on the mountain tonight 
Not a footprint to be seen 
A kingdom of isolation 
And it looks like I'm the king 

*Accidenti quanto é vero, in questa desolazione mi sento solo con me stesso... Re di silenzio e inquietudine...*

The wind is howling like this swirling storm inside 
Couldn't keep it in, heaven knows I've tried 

Don't let them in, don't let them see 
Be the good guy you always have to be 
Conceal, don't feel, don't let them know 
Well, now they know 

*Mi sono tenuto dentro per così tanto tutto il mio amore per la musica e non mi ero mai accorto di cosa avevo perso... Ma adesso tutti sapranno... Al Chinatsu smetterà di essere un segreto... Mentirei se dicessi che la cosa non mi spaventa, che penseranno gli altri? Sasuke e Aika avranno ragione? Beh a prescindere da tutto non posso certo tirarmi indietro... Ma sopratutto... Non posso più tenermelo dentro*

Let it go, let it go 
Can't hold it back anymore 
Let it go, let it go 
Turn away and slam the door 
I don't care what they're going to say 
Let the storm rage on 
The cold never bothered me anyway 

It's funny how some distance makes everything seem small 
And the fears that once controlled me can't get to me at all 
It's time to see what I can do 
To test the limits and break through 
No right, no wrong, no rules for me 
I'm free 

*Mi sembra quasi di aver trattenuto il fiato per tutto questo tempo e ora sento che posso respirare, respirare davvero*

Let it go, let it go 
I am one with the wind and sky 
Let it go, let it go 
You'll never see me cry 
Here I stand and here I'll stay 
Let the storm rage on 

My power flurries through the air into the ground 
My soul is spiraling in frozen fractals all around 
And one thought crystallizes like an icy blast 
I'm never going back, the past is in the past 

Let it go, let it go 
And I'll rise like the break of dawn 
Let it go, let it go 
That perfect guy is gone 
Here I stand in the light of day 
Let the storm rage on 
The cold never bothered me anyway

 
"Hey coppetta di gelato al pistacchio, niente ti preoccupa quindi? Che mi dici del fatto che il Chinatsu é domani?"

"Aika!! Mi hai spaventato perché non sei entrata dalla por... ASPETTA CHE? CHE SIGNIFICA DOMANI??"

Aika sbuffò 

"Ma non hai nemmeno notato il cerchio rosso gigante sul calendario?"
"Certo che l'ho notato!! Infatti mancano due giorni!!"
"No Concetta di pollo, oggi é..."

"AHHH!!! É VEROOOOO!!!!!!"
"Appunto... Hey, Hey sei pronto non c'è bisogno di fare così!"

"COSÌ COME?"

"La donna mestruata isterica! Per non parlare poi del colorito che ti é venuto... Potresti partecipare ad uno spot della Dash, più bianco non si può"

"Non mi sento assolutamente pronto..." Disse Naruto sconsolato
"Ma lo sei e vedrai che sarà il giorno più bello della tua vita" disse Aika ghignando sadica e facendo così indietreggiare Naruto 

"Che hai combinato?"
"Lo scoprirai, lo scoprirai presto!"
 
 



 

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Capitolo 22
*** One way ticket to hell ***


Ciao a tutti! Mancano pochi capitoli alla fine ormai e sono già tutti pronti, quindi gli aggiornamenti salvo complicazioni estere saranno regolari fino alla fine!  Non so se qualcuno ha notato che ho già iniziato la stesura di una nuova storia, se vi piace il KibaNaru fateci un salto ^.^

Link Nuova Fic

Buona lettura! A Martedì ;)




Cap. 21: One way ticket to hell




"Siamo lieti di annunciarvi l'inizio del Chinatsu!"

Urla ed esultazioni si alzano dalla folla radunata nell'arena di Konoha, appositamente dotata di palco, impianti suono modernissimi e mega schermi, per rendere più facile la visione dello spettacolo a tutti.
I cinque kage, tutti raccolti nella tribuna d'onore, disponevano di un microfono per poter comunicare con tutto lo stabile. La parola, presa prima da Tsunade, ora era passata a Gaara.

"Il nostro verdetto sarà comunicato solo alla fine dello spettacolo, il vincitore, singolo o gruppo a seconda di come si è iscritto, riceverà un trofeo e gli onori da tutti i villaggi principali! Prima di cominciare vorrei ricordare a tutti che il sottoscritto è figlio unico"

Tutti rimasero basiti per l'ultima frase del kazekage, ma quando, qualche concorrente dopo salì ad esibirsi Kankuro fu subito chiaro il significato.

Strani pantaloni di pelle a zampa, su un paio di sandali aperti con le borchie e un gilet nero, sempre in pelle, con le frange e sotto il petto nudo erano completati da un trucco abbastanza discutibile sul viso (certo non discutibile quanto l'abbigliamento): il bianco quasi da sembrare che si sia dipinto la faccia con la vernice più che con la cipria, faceva da sfondo a una linea nera continua che girava intorno all'occhio sinistro, per scendere a toccare il labbro, risaliva lungo il mento, accarezzava il nano e una volta giunta a metà fronte scendeva orizzontalmente dividendo la parte destra del visto in due.

Tutti erano davvero basiti e di certo le cose non migliorarono quanto il ragazzo si mise a cantare

Link Canzone

Certo il ragazzo sapeva cantare, ma il tutto era grottesco e inquietante e più che piacere alla gente fece venire i brividi.

Le esibizioni degne di nota si potevano contare sulle dita, anche perché molti dei partecipanti erano genin costretti dai rispettivi villaggi più che veri talenti.

Konohamaru e la sua squadra si esibirono in un numero di magia. Mentre lui faceva il mago e Moegi faceva da assistente, Udon era la vittima dei loro trucchi. Avevano trascinato sul palco una cassa gigante, dove Udon fu invitato ad entrare. Gli altri due la fecero girare velocemente e dopo il terzo giro, mentre Konohamaru spiegava come tra poco sarebbero rimasti tutti sorpresi, si sentì un grido disperato dall'interno della scatola, Udon si era incastrato e chiedeva aiuto! Konohamaru e Moegi sbiancarono, improvvisarono un balletto in stile can can a braccetto, mentre spingevano fuori dal palco la scatola per passare al prossimo numero di magia, ma qualcosa andò di nuovo storto, perché dopo un forte tonfo che proveniva da dietro le quinte Konohamaru si ritrovò schiacciato da Udon caduto da chissà dove, facendo disperderete così tutte le carte che aveva in mano, facendo comparire dalle maniche due mazzi di fiori e facendo scappare un piccione da sotto il mantello che se la prese con Moegi senza motivo costringendola a fuggire dal palcoscenico. Konohamaru e Udon raccolsero il disastro a terra e un po' ammaccati lasciarono il palco. 
E nonostante tutto questo la loro esibizione fino al quel momento rientrava nella top 5 delle migliori (il che diceva tutto su com'erano andare le altre).

Ad incantare il pubblico annoiato fu un ragazzo dai capelli neri e gli occhi verdi: Minori, il quale esegui un brano di Ludovico Enaudi.

Link Canzone

Dietro le quinte mentre Naruto lo fulminava sprizzando evidenti lampi d'odio da tutti i pori, Aika spalancò gli occhi e iniziò a tremare...
Quella musica s'intitolava "In un'altra vita" e lei lo sapeva benissimo... Perché quel brano glielo aveva fatto sentire lei, visto che era la sua composizione al piano preferita...

Lei gli aveva raccontato che sentiva quella canzone come una lettera di scuse, come se nota per nota l'esecutore si dispiacesse di essere stato nel posto sbagliato al momento sbagliato, come se chiedesse di aspettare, come se volesse far sapere all'ascoltatore che da un'altra parte, in un'altra vita, sarebbe stato tutto diverso, sarebbe stato migliore... Lui l'aveva ascoltata in silenzio, serio in volto, non le aveva risposto e non le aveva riso in faccia, non era nemmeno sicura che l'avesse ascoltata... Ma se lui l'aveva ascoltata... Adesso questo era un modo per chiederle scusa... Ma anche un modo per dirle addio...

Aika incontrò le due gemme verdi che tanto ama e ancora fatica a smettere di amare ed ebbe la conferma... Una canzone per lei... Un'ultima melodia dedicatale... Una scusa sussurrata all'orecchio che non ripare i danni fatti, ma che il cuore accoglie calorosamente. Perché la sfortuna di un cuore innamorato é che basta anche un gesto piccolo per farlo battere forte di nuovo...
E ripensando alla canzone di Kankuro, uno sguardo così, dalla persona che ami, ma che non puoi avere, appare davvero come un biglietto sola andata per l'inferno...


Finita l'esibizione la ragazza si sentiva leggera... Sentiva che forse sarebbe riuscita ad andare avanti... E se non c'è l'avrebbe fatta... Beh sicuramente almeno avrebbe avuto altro a cui pensare...

La mizukage, che in quel momento faceva le veci del presentatore, si inceppò su un nome... Il pubblico ammutolì... Naruto strabuzzò gli occhi...

La donna ripeté di nuovo il nome del concorrente successivo con una forte nota di dubbio nella voce

Aika sorrise sorniona 


"Em... Ed ora accogliamo sul palco... Em... S-Sasuke... Sasuke Uchina!"

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Capitolo 23
*** L'unico tra tanti ***


Cap. 22: L'unico tra tanti.



Un silenzio di tomba aleggiava nell'arena, mentre Sasuke si dirigeva lento verso il centro del palco con un microfono in mano.

Un paio di jeans scusi, abbinato ad una camicia bianca semi aperta e una giacca blu lo rendevano più sexy di quanto già non fosse di suo...

Quando fu metabolizzato da tutti il fatto che il partecipante fosse realmente l'ex Nukenin, non che eroe della foglia allora fu il caos: ragazze urlavano e si sbracciavano, spintonando a destra e a manca per avvicinarsi al palco come se Freddy Mercury fosse sceso nuovamente in terra per regalare al mondo un nuovo singolo.   

Naruto era immobile, occhi fissi sul moro, incredulo...

Sasuke guardò verso le quinte, per incrociare le gemme blu, in maniera da fargli capire con uno sguardo che lo faceva per lui e per quanto Naruto possa essere considerato un'idiota, non aveva davvero bisogno di quello sguardo per capirlo, anche se significò tanto comunque.
Le gambe tremarono e il cuore fremeva in attesa

Link Canzone
(N.d.a. Testo Modificato leggermente da me per adattarlo alla situazione u.u)


Questa va a tutti quelli che... 
conoscono una persona che lascia lo stampo.. 
eh si, lascia lo stampo anche in poco tempo, 
ti capita di conoscere una persona e subito diciamo ti ci affezioni! 
insomma ti piace, ti prende....
ecco, questa va a te, non farò il tuo nome, ma capirai...
grazie di tutto! ciao

You give me an other smile, 
you give me your eyes, 
and i give to you my heart 
Listen me..you don't say me 
Because Because.. 

Ricorderò il tuo nome bene impresso nella mente 
questo perché sei stato l'Unico fra tanti! 
L'unico davvero che in un solo sorriso 
ha scolpito nella mente un pensiero deciso; 

Lo dico sincero perché già mi manchi, 
resterei qui a guardarti anche ad occhi stanchi, 
appoggiato alla ringhiera di questo strano posto 
Sento soltanto te cantare non sento più il resto. 

è incredibile pensare che in così poco tempo TU 
possa rendere un uomo pienamente contento!
Non farò il tuo nome ma tu hai già capito 
non dirò quanto bene tu mi hai già scolpito.. 

Passano i giorni ma non cambio idea, 
ti vorrei solo mio quasi fossi un dio.. 
passano i giorni e rimango convinto 
che in fondo o in parte qualcosa ho già vinto.. 

Forse la paura di una nuova delusione 
può far sì che tu non ti affezioni alle persone.. 
non lasciare che rabbia e qualche vecchio rancore 
non facciano uscire ciò che di buono hai nel cuore! 

Lasciati andare alle persone un po' care, 
lo scoprirai piano piano se davvero son rare. 
Se non rischi un po' non lo potrai mai sapere 
se ti sei circondato di persone sincere

Tu dammi spazio io ti prometto 
che ad ogni gesto io starò attento
Sarai al centro dei miei pensieri, 
Non voglio tu diventi un ricordo di ieri

Dammi adesso un altro sguardo, 
quello potente di quel bel giorno 
un tuo sorriso sincero e puro, 
che scioglie di botto anche il cuore più duro 

You give me an other smile, 
you give me your eyes, 
and i give to you my heart 
Listen me..you don't say me 
Because Because 

E a volte lascio aperta la porta di cameretta 
sperandoti arrivare magari di tutta fretta
Non pretendo nulla, non pretendo tanto, 
voglio solo avere il mio Dobe qui al mio fianco!! 

Tu mi sembri sincero, metterei me stesso in gioco 
e se magari mi sbaglio avrò giocato col fuoco.. 
e mi dispiace magari se son troppo sincero, 
è che purtroppo credo ancora nell'amore quello vero. 

Quella sera quel sorriso e quello sguardo l'ho cercato: 
tu cantavi e io fermo incantato.. 
è bastato un momento, un momento soltanto, 
per desiderarti ma davvero tanto! 

io lo so che hai paura, con mille perché.. 
ma davvero non voglio fare a meno di te! 
Tu mi piaci tanto voglio viverti intenso. 
Fanculo alle pare che ogni giorno ripenso!! 

Ora ti prego, non mi scappar via.. 
non aver paura di questa piccola pazzia! 
perché in fondo la vita si vive rischiando 
e con te il passato lo sto allontanando.. 

Finalmente stasera primo appuntamento 
sembro quasi un bambino, non ci sto più dentro! 
sono mille i pensieri e le cose da dirti, 
ma so già che i silenzi saranno frequenti 

Quasi l'imbarazzo sparisce nel vederti, 
perché subito affiora la voglia di averti! 
un abbraccio spontaneo che parla da sé
questo è il primo contatto che ho avuto con te

sfioriamoci le mani come per l'ultima volta.. 
ora baciami ti prego, poi rifallo un'altra volta 
Sento brividi leggeri ti prego non ti fermare.. 
oddio quanto adoro il tuo dolce ansimare!! 

You give me an other smile, 
you give me your eyes, 
and i give to you my heart 
Listen me..you don't say me 
Because Because 

You give me an other smile, 
you give me your eyes, 
and i give to you my heart 
Listen me..you don't say me 
Because Because..


Tutto il pubblico (femminile e anche in parte quello maschile) era estasiato... A quanto pare però alla maggior parte delle ragazze era sfuggito che il ragazzo per tutta la canzone si era riferito ad un maschio visto che, credendo di essere la fortunata in questione, avevano preso a salire sul palco per correre dal loro amore, evitando abilmente la sicurezza.

Aika non poteva permette che rovinassero il suo piano perfetto! Ma la ragazza non fece nemmeno a tempo a comporre i sigilli che cominciò ad avvertire un calore soffocante alla sua destra. Si girò a rallentatore per notare Naruto sfoggiare due occhi rosso sangue un paio di orecchie a punta e... Tre code!!! 

Un ruggito paralizzo tutti quanti

Tutto quello che vide il pubblico però fu semplicemente una zampa di chakra rosso che si allungava da dietro le quinte, afferrava Sasuke e lo trascinava fuori dalla scena.

Se Sasuke da geloso faceva paura, Naruto sapeva essere decisamente peggio.

Appena Sasuke si trovò di fronte al biondo abbozzò un sorriso e non poté trattenersi dal dire

"Geloso Dobe?"
"SI!" Disse il ragazzo con la voce scura del Kyuubi, facendo fare un passo indietro sia a Sasuke che ad Aika

L'Uchiha subito si ricompose 

"Questo vuol dire che mi perdoni?"

Naruto tornò normale, incrociò le braccia al petto e scrutò serio da cima a fondo il ragazzo...
Aika e Sasuke attendevano il verdetto in silenzio... Quando all'improvviso la voce di Tsunade risuonò nell'aria

"Beh... Sembra che le sorprese non siano finite... Perché un altro eroe della foglia si esibirà stasera... Accogliamo Naruto Uzumaki!"

Il Jinchuuriki sorrise sornione, senza dire niente ai due poveri ragazzi in attesa, si tolse la giacca, rivelando una maglia bianca con scollo a v, che mostrava un po' il petto e metteva in risalto gli addominali, oltre che far sembrare ancora più bello il colore biscottato della sua pelle... I strettissimi pantaloni in pelle che slanciavano le gambe ed evidenziavano il lato B poi erano da infarto... Un paio di scarpe bianche richiamavano la maglia e completavano quell'opera d'arte creata da Aika.

Sasuke, sapendo che l'abbigliamento del ragazzo era colpa della mora, si voltò a fulminarla, appoggiando distrattamente una mano sulla bocca, in un gesto che apparentemente sembrava un modo per trattenersi dall'urlare insulti, ma che in realtà, altro non era che un espediente per verificare se indesiderati sanguinamenti dal naso fossero in corso.

Naruto raggiunse il borsone che lui e Aika avevano portato per trasportare alcune delle cose che servivano o sarebbero potute servire per lo spettacolo, estrasse la sua chitarra bianca e lanciando un piccolo ghigno quasi malefico ai due si diresse sul palco.












********************************************* 

Ciao a tutti!! Eccomi fortunatamente in orario! ^.^ 
Nel prossimo capitolo cosa combinerà Naruto? Beh lo scoprirete Giovedì!! Un bacio ;)





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Capitolo 24
*** Thousand years ***


Cap. 23: Thousand years


"Dobe aspetta!"
"Fermo! Non ti preoccupare scricchiolino! Penso proprio che te la canterà la tua risposta..."
"Ma si sta preparando su welcome to my life da una vita"
"Dal ninja più imprevedibile di Konoha che ti aspetti?"

Sasuke scosse la testa e si voltò verso il palco.
Inutile dire che l'entrata di Naruto aveva lasciato gli spettatori più perplessi di quella di Sasuke, non solo per la partecipazione in sé del ragazzo all'evento, ma anche per la sua nuova immagine rivisitata da Aika.

Fu nel più totale silenzio che Naruto si sedette su uno sgabello in acero, laccato di nero, posto al centro del palco, si portò la chitarra in grembo e lanciando un sorriso al pubblico che stese metà dei presenti e fece venire gli occhi a cuoricino a tutti i restanti (tanto per incrementare l'ira del moro), inizió a suonare

Link Canzone

Heartbeats fast 
Colors and promises 
How to be brave 
How can I love when I'm afraid to fall 
But watching you stand alone 
All of my doubt 
suddenly goes away somehow 
One step closer 


Battiti del cuore veloci
Colori e promesse 
Come si fa a essere coraggiosi? 
Come posso amare se ho paura di cadere? 
Ma guardandoti stare da solo 
Tutti i miei dubbi all’improvviso 
svaniscono in qualche modo 

Un passo più vicino... 


I have died everyday waiting for you 
Darling don't be afraid I have loved you 
For a thousand years 
I love you for a thousand more 


Sono morto ogni giorno aspettandoti 
Tesoro, non aver paura 
Ti ho amato per mille anni 
E ti amerò per altri mille 


Time stands still 
Beauty in all she is 
I will be brave 
I will not let anything take away 
What's standing in front of me 
Every breath 
Every hour has come to this 
One step closer 


Il tempo resterà fermo e 
la bellezza resterà in tutto quello che lei è 
Sarò coraggioso
Non lascerò che nulla porti via 
Quello che adesso ho davanti a me 
Ogni respiro, ogni ora che ha portato a questo 
un passo più vicino... 



I have died everyday waiting for you 
Darling don't be afraid I have loved you 
For a thousand years 
I love you for a thousand more 


Sono morto ogni giorno aspettandoti 
Tesoro, non aver paura 
Ti ho amato per mille anni 
E ti amerò per altri mille 


And all along I believed I would find you 
Time has brought your heart to me 
I have loved you for a thousand years 
I love you for a thousand more 


E per tutto il tempo ho creduto 
Che ti avrei trovato 
Il tempo ha portato il tuo cuore da me 
Ti ho amato per mille anni 
E ti amerò per altri mille 


One step closer 

Un passo più vicino...

One step closer 

Un passo più vicino



I have died everyday waiting for you 
Darling don't be afraid I have loved you 
For a thousand years 
I love you for a thousand more

Sono morto ogni giorno aspettandoti 
Tesoro, non aver paura 
Ti ho amato per mille anni 
E ti amerò per altri mille 



And all along I believed I would find you 
Time has brought your heart to me 
I have loved you for a thousand years 
I love you for a thousand more



E per tutto il tempo ho creduto 
Che ti avrei trovato 
Il tempo ha portato il tuo cuore da me 
Ti ho amato per mille anni 
E ti amerò per altri mille...



Appena la canzone si concluse Naruto alzò lo sguardo e si rese conto che tutti erano nel più completo silenzio... Pensò sinceramente di aver fatto davvero schifo per un momento... Ma poi aguzzando la vista si rese conto che il pubblico era visibilmente sotto shock... Tutti avevano la mascella praticamente per terra, kage compresi...

L'applauso cominció come lo scrosciare timido di una pioggerella estiva, per poi gonfiarsi di urla e fischi di approvazione e sempre più mani si aggiunsero. Il pubblico si alzò persino in piedi!

Naruto si alzò imbarazzato sorridendo agli spettatori e portandosi una mano dietro alla nuca imbarazzato. 

Sasuke non resistette e lo raggiunse sul palco

Il blu si scontrò con il nero, il giorno incontrò la notte e vi si perse dentro.

Nessuna parola tra i due, non ne servivano altre.

I due si avvicinarono e si strinsero, incontrandosi finalmente con le labbra. Un bacio divenuto subito bagnato, entrambi dimentichi di dove si trovavano.
Si staccarono solo per riprendere fiato e si resero finalmente conto delle conseguenze del loro gesto...

Ragazze in fiumi di lacrime che venivano consolate da ragazzi che mimavano con le labbra ai due ninja un *grazie*... Adesso in effetti essendosi tolti entrambi dalla piazza a vicenda le ragazze si sarebbero dovute rassegnare e accontentare...
Altre pazze, invece, tenevano in mano macchine fotografiche e videocamere e li invitavano a continuare, mente a stento nascondevano la propria eccitazione...certo che Konoha era davvero piena di yaoiste...

Altre ancora avevano un davvero poco rassicurante sguardo omicida...

I due decisero che era meglio defilarsi dal palco e continuare dietro le quinte prima che a quest'ultima categoria venissero idee strane... Anche perché tra quelle c'erano Sakura e Ino... E potevano rivelarsi davvero fastidiose.

Una volta che i ragazzi raggiunsero Aika, si videro lanciare in testa dei coriandoli di neve e videro la ragazza soffiare dentro una trombetta di ghiaccio... Naruto stava per dire che mancavano solo i cappellini a punta, ma la ragazza, un paio di segni con le mani dopo, senza che il ragazzo facesse in tempo a dire nulla li fece apparire in testa a tutti e tre.

Naruto e Sasuke la guardarono malissimo

"È inutile che mi guardate così cuoricini! C'è l'ho fatta! C'è l'avete fatta!! Quindi festeggiate con me e basta!"

Naruto sorrise, Sasuke si limitò a sbuffare, ma era chiaro che non era davvero scocciato.



Ci volle un po' prima che i kage riuscissero a gestire il casino che si era creato.

Finalmente la Mizukage prese la parola

"Signore e signori vi pregherei di riacquistare la calma perché lo spettacolo non è ancora finito!"

La folla parve ricomporsi un poco, permettendo così alla donna di continuare con un tono normale, senza dover per forza urlare, nonostante il microfono, per farsi sentire.

"Bene... La prossima concorrente è una ragazza, originaria della foglia! Accogliamo sul palco Aika Yuki!"

Aika guardò Naruto e Sasuke abbracciati che si guardavano, uno raggiante con il sorriso a trentadue denti, l'altro con aria fintamente scocciata e un dolcissimo luccichio negli occhi. Una stretta al cuore le tolse per un attimo il respiro, si girò in fretta per non dare pensieri ai due. Ma è maledettamente diffide vedere la pura felicità negli occhi degli amici quando a noi è preclusa, per quanto essi siano stretti.


Aika si tolse quella specie di spolverino stretto che si era tenuta fino a quel momento. 
Faceva mancare il fiato.

Un abito bianco, lungo, la slanciava e rendeva la sua figura quasi eterea. Sbracciato, scolatura profonda, ma non volgare, impreziosita da perle anch'esse bianche. Ai piedi saldali a schiava e i capelli legati in una treccia alta lasciata un po' morbida sul lato destro, la faceva assomigliare tanto ad una dea greca.

Furono tutti ipnotizzanti da lei, mentre lentamente si portava al centro del palco.
Solo due persone non le diedero totale attenzione

"Dobe... Mi dispiace io..."
"Shh non hai sentito la canzone? Ti amo da una vita, non importa"
"Diceva anche se sei morto ogni giorno aspettandomi"
"É vero, ma adesso sei qui e ti ho perdonato... Quindi va bene così"
"Ma.."
"Ti amo, va bene così! E adesso basta! Ora é il suo momento"

Entrambi si voltarono, Naruto si perse un sorriso sincero che comparve per pochi secondi sul volto del moro.



Un'assordante silenzio carico di aspettative precedette la sua esibizione e lei non le deluse.









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Ciao a tutti!!! Eccoci con il penultimo capitolo! I'ultimo lo pubblicherò sabato!!! Approfitto per ringraziare chiunque legga la mia storia, chiunque l'abbia messa tra preferiti/ricordati/seguiti e sopratutto chi ha commentato!! Grazieeeee :*

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Capitolo 25
*** Someone like you ***


Cap. 24: Someone like you




Link Canzone

I heard that you're settled down 
That you found a girl and you're married now 
I heard that your dreams came true 
Guess she gave you things I didn't give to you 

*Aika alzò lo sguardo, guardò dritto davanti a sé, sorrise... Ma dai suoi occhi iniziarono a scendere piano lacrime salate, tinte di nero a causa della matita e nel loro percorso sporcarono delicatamente le guance e il mento*


Old friend, why are you so shy? 
Ain't like you to hold back or hide from the light 


*Tutti trattenevano il respiro emozionati, in tanti si strinsero per confortarsi, in quanto tutti sentivano il dolore della ragazza entrare dentro, scavare nei loro cuori, infiltrarsi nelle ossa senza permesso a causa delle note di quella canzone*


I hate to turn up out of the blue, uninvited 
But I couldn't stay away, I couldn't fight it 
I had hoped you'd see my face and that you'd be reminded 
That for me, it isn't over 

*Appena Sasuke vide gli occhi del biondino farsi lucidi gli passò un braccio sulle spalle e lo strinse un po'. Un piccolo conforto che, anche se non avrebbe mai ammesso neanche sotto le più atroci torture, serviva un po' anche a lui in quel momento*


Never mind, I'll find someone like you 
I wish nothing but the best for you, too 
Don't forget me, I beg, I remember you said 
Sometimes it lasts in love, but sometimes it hurts instead 
Sometimes it lasts in love, but sometimes it hurts instead 


*Calde lacrime scesero per la maggior parte dei presenti, in pochi resistettero ... Tutti coinvolti dalla voce magnifica seppur, a volte, un poco tremula e spezzata per il pianto e dal quel viso sorridente, solo per metà sereno, perché rigato da lacrime che non accennavano a smettere e mascara colato*

You know how the time flies 
Only yesterday was the time of our lives 
We were born and raised in a summer haze 
Bound by the surprise of our glory days 

I hate to turn up out of the blue, uninvited 
But I couldn't stay away, I couldn't fight it 
I had hoped you'd see my face and that you'd be reminded 
That for me, it isn't over 

*E si vedeva davvero che per lei non era finita e faceva male anche dall'altra parte, al punto che lo stesso Minori abbassò lo sguardo... Ma dei suoi pensieri nessuno seppe davvero mai niente*

Never mind, I'll find someone like you 
I wish nothing but the best for you, too 
Don't forget me, I beg, I remember you said 
Sometimes it lasts in love, but sometimes it hurts instead, yeah 

Nothing compares, no worries or cares 
Regrets and mistakes, they're memories made 
Who would have known how bittersweet this would taste? 

*Persino nei cuori di ghiaccio, l'emozione cominciava a far tremare qualcosa, persino le espressioni più dure venivano minacciate dall'emozione, persino gli occhi imperscrutabili di Sasuke rischiarono di diventare liquidi per un attimo*


Never mind, I'll find someone like you 
I wish nothing but the best for you 
Don't forget me, I beg, I remember you said 
Sometimes it lasts in love, but sometimes it hurts instead 

Never mind, I'll find someone like you 
I wish nothing but the best for you, too 
Don't forget me, I beg, I remember you said 
Sometimes it lasts in love, but sometimes it hurts instead 
Sometimes it lasts in love, but sometimes it hurts instead




A fine canzone non ci fu un grande applauso, non ci fu casino, ci furono abbracci, ci furono baci e taciti ringraziamenti. Ci fu un biondino che si divincolò dalla stretta del, finalmente per la gioia di tutti ora, suo fidanzato moro e le corse incontro. 

Non ci furono parole tra i due. Naruto semplicemente raccolse le lacrime nere sul suo viso e sporcò il proprio, come segno di vicinanza, come segno di comprensione, ma sopratutto per non farla sentire sola e farla ridere.
E Aika smise di piangere e rise di cuore.














 
La ragazza non avrebbe trovato qualcun altro come lui alla fine, ma questa mancanza implica che non avrebbe mai trovato nemmeno qualcun altro da amare così tanto. 
"Il cuore ha ragioni che la ragione non conosce" diceva il filosofo Pascal e il cuore di Aika rispecchiava ciò alla perfezione, perché se gli altri non trovarono mai la ragione per cui la ragazza amasse così tanto qualcuno che non le aveva dato niente, nemmeno la mente della giovane stessa trovò mai una spiegazione. 

Vinse il Chinatsu e quella fu l'unica vittoria di quel periodo probabilmente... L'aver un nuovo miglior amico moro, scorbutico e antipatico non si poteva contare.   
Alla fine decise di tornare a Konoha definitivamente e riuscì a riprendersi il vecchio appartamento, cosa che con il senno di poi decretò essere stata una pessima idea... Infatti, il suo vicino biondo, non che amico di vecchia data, non faceva altro che litigare con il suo fidanzato, cosa che di per sé, nonostante rischiassero di distruggere il villaggio una volta su tre, non era veramente un problema per la ragazza o per il resto del vicinato... Il problema sorgeva poco dopo quando i ragazzi facevano la pace, aveva, infatti, scoperto che le pareti che la dividevano dai quei due era fin troppo sottili per lasciare solo all'immaginazione il modo in cui la facevano...

E Naruto e Sasuke furono felici, pieni di dubbi forse, a volte impacciati e confusi da quel loro nuovo modo di relazionarsi e ne incontrarono di problemi, ma superarono tutto insieme.

Sasuke non cantò mai più, ma Naruto riuscì a procurarsi il video della sua esibizione, lo convertì in formato MP4 e lo scaricò su un iPod che comprò apposta, sotto consiglio di Aika ovviamente, per potersi risentire il moro quando voleva senza farsi scoprire.

E Naruto non rinunciò più alla musica, madre, amica e sorella. E per la gioia dei suoi amici, ormai anche suoi fan, mai più si nascose.


















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Ciao a tutti!!! Ed é finita!! Spero vi piaccia il finale e spero vi abbia fatto un po' emozionare anche se non é un capitolo particolarmente lungo... Sorry!!
Come ho già detto rispondendo ad alcune recensioni forse in futuro aggiungerò degli extra, ma non essendone certa per ora segnerò la storia come completa e magari modificherò più avanti, ma per ora voglio dedicarmi ad altro ^.^ (e sinceramente ora come ora sono a corto di idee di cosa metterci...).

Grazie a tutti quelli che sono arrivati fin qui! Grazie a tutti quelli a cui é piaciuta questa storia, grazie a chi la seguita e/o recensita!! Grazie di tutto! Davvero!! Ciaoooo ^.^

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