21 letters of Arrow

di Natalia_Smoak
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Arrow team ***
Capitolo 2: *** Bacio ***
Capitolo 3: *** Cupido ***



Capitolo 1
*** Arrow team ***




Arrow team

Felicity sospirò pesantemente mentre infilava le chiavi nella toppa.
Entrò in casa e ancora sul uscio si tolse i tacchi tirando un sospiro di sollievo. A piedi nudi si diresse in camera sua, si tirò giù la zip del vestito che scivolò a terra con un fruscio.
Non si diede la neanche la pena di raccoglierlo; si sdraiò direttamente sul letto.
La sveglia sul comodino segnava le 2.30 
Finalmente la giornata era finita.
Con un sonoro sbadiglio si stiracchiò sonnecchiosa. Se solo tre anni fa le avessero detto che si sarebbe stata trovata ad aiutare un uomo tutto vestito di pelle verde che si divertiva ad andare in giro in città ad infilzare criminali con le sue frecce, beh, come minimo gli avrebbe riso in faccia.
Eppure...
Della serie hai voluto la bicicletta ed ora pedali.
Dopo tutto nessuno le aveva imposto nulla; lei aveva voluto rimanere con loro.
Forse perché aveva voluto proteggere la sua città, forse perché quel uomo vestito di verde ed il suo fido compare di colore erano entrati nel suo cuore, sta di fatto che ora non avrebbe più potuto immaginare la sua vita senza di loro, senza la sua famiglia.
Perché erano davvero una famiglia.
Si sentiva sorella quando Dig si prendeva cura di lei, si sentiva mamma quando era lei a sua volta a prendersi cura di Roy e si sentiva confidente in primis di Sara e poi successivamente di Laurel.
E Oliver,beh, lui la faceva sentire donna, facendole provare sentimenti che non sapeva di provare e risvegliandole istinti sopiti da tempo.
Mentre era presa dai suoi ragionamenti il suo cellulare emise un suono; lo prese e lesse il messaggio ricevuto da Oliver:
"Stavi dormendo? Abbiamo bisogno di te al covo"
Felicity sospirò si alzò dal letto e si infilò il vestito e poi rispose al SMS:
"Un minuto e sono da voi"
Dopotutto erano la sua famiglia, la famiglia incasinata che si era scelta e che non avrebbe cambiato per nulla al mondo.
E poi non aveva mica così tanto sonno!

Spazio autrice:
Ideuzza partorita durante un ora di latino... Diciamo che cercherò di associare ad ogni lettera del alfabeto un tema e fare una ff incentrata su quello (ovviamente il tema deve far riferimento al universo Arrow)
Si accettano suggerimenti per la lettera  E e G.
Alla prossima


 

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Capitolo 2
*** Bacio ***


Bacio

Oliver Queen bacia da Dio!
Ok, non che ci volesse un Oscar per capirlo, quell'uomo sprizza ferormoni da tutti i pori.
Felicity chiuse gli occhi e tentò di rilassarsi. Da quando Oliver l'aveva baciata nel corridoio dell'ospedale quel pomeriggio non riusciva a pensare ad altro.
Si rigirò nel letto e scalciò via le coperte.
Non solo il suo cuore e il suo cervello le mandavano segnali contrastanti; dopo quel bacio anche le sue ovaie volevano dire la loro.
Oliver l'aveva baciata e lei si era tirata indietro. Buffo, vero?
Se qualche mese prima glielo avessero detto avrebbe riso: Oliver Queen non l'avrebbe mai baciata, e nella remota ipotesi che questo fosse possibile, lei di certo non si sarebbe tirata indietro.
La cosa che più l'aveva colpita di quel bacio non era stata la passione, oh, no, quella doveva ancora venire.
Ciò che l'aveva colpita era la disperazione; con quel bacio Oliver si stava aggrappando a lei con tutte le sue forze, come se da questo dipendesse la sua vita.
A questo punto il problema si riproponeva; Oliver Queen baciava da Dio, e lei doveva dimenticarselo.


Spazio autrice: 
Ed eccomi qua col secondo capitolo:) spero vi piaccia!
Per chi segue l'altra mia ff aggiornerò entro domenica col capitolo ispirato alla 3x15
Baci!



 

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Capitolo 3
*** Cupido ***


Cupido 

Come tutte le persone single Felicity odiava San Valentino.
La considerava un inno al consumismo e al consumo smodato di cioccolata.
D'altronde, come diceva sua madre, San Valentino era la festa di ogni cretino Che credeva do essere amato, invece alla fine rimaneva fregato!
Tutte quelle copiette felici Che si sbaciucchiavano, I negozi di intimo che facevano affari d'oro..e poi cupido; un essere di sesso maschile, biondo, con gli occhi azzurri che si divertiva ad infilzare gente con le sue frecce... Chissà perché le ricordava qualcuno, peccato solo che questo qualcuno non lavorasse in boxer o mutande come faceva il celebre Dio.
Felicity sospiró; odiava quando la sua mente iniziava questi giri di pensieri potenzialmente pericolosi.
Oliver le aveva fatto capire i suoi sentimenti e che non avrebbe agito in relazione ad essi.
Era Cupido, esattamente come il Dio l'aveva colpita con una freccia, ma le sue frecce erano di morte, non di amore e lei avrebbe potuto consigliarli un ottimo posto dove ficcarsi tutte le altre...
Ecco stava diventando scurrile!
Perché l'unico cupido incapace era capitato a lei?

Spazio autrice: 
Cosina senza pretese che sto scrivendo da scuola sperando di non farmi beccare dal mio prof che interrogaxD
Spero che possiate apprezzare il mio lavoro e le mie abilità ninja
Alla prossima!


 

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