Crossover Charmed/Supernatural - Il demone della paura

di _La Stella del Vespro_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un vecchio nemico ***
Capitolo 2: *** Vincere la paura ***



Capitolo 1
*** Un vecchio nemico ***


Per leggere i primi capitoli della storia cliccate qui:

www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=736326&i=1

(troverete i primi 5 capitoli)

Premetto che sulla linea temporale ci troviamo alla fine della sesta stagione di Charmed (Streghe) e all'inizio della quarta di Supernatural.
Buona lettura.

CAPITOLO 6 – UN VECCHIO NEMICO

Paige corse giù dalle scale di casa Halliwell per valutare con i suoi occhi che effettivamente tutto si fosse risolto.
Vide il fratello minore di Dean seduto sullo schienale della poltrona, e sua sorella Phoebe gli stava di fronte con il cellulare poggiato all’orecchio.
<<… Davvero, Leo?! È fantastico… arriviamo subito>>, disse la ragazza entusiasta.
<< Phoebe? >>, chiese Paige, curiosa di sapere se i suoi pensieri erano esatti.
<< Chris sta per nascere >>, le confermò la sorella.
<< Chris? Ma non era il ragazzo che poco fa…? >>, domandò incredulo Sam.
<< Oh è una lunga storia >>, disse Phoebe sfiorando la spalla del ragazzo.
<< Forza andiamo. Cosa aspettate? >>. Paige si era già precipitata all’ingresso. Finalmente una notizia buona.
<< Vi accompagniamo noi >>, pronunciò deciso Sam, senza prima chiedere al fratello se gli andava bene far salire le Halliwell sulla sua preziosa Impala.
<< C’è qualcosa che non va >>. Paige attirò l’attenzione, cercando di sbloccare la porta, << è bloccata! >>.
In quello stesso istante un frastuono coprì le loro voci, insinuandosi in quella notte di luna piena.
Tutte le finestre furono coperte da grossi mattoni, e le Halliwell furono murate vive nella loro stessa casa.
<< No, non un’altra volta >>, urlò Phoebe al soffitto.
Paige corse nel salotto cercando una via di fuga, giusto in tempo per vedere sparire anche l’ultimo pezzo di cielo scuro come la pece. << Siamo in trappola >>, disse infine.
Nel frattempo dal piano superiore arrivò la voce di Dean: << Paige… Sammy >>.
<< Che diavolo sta succedendo? >>, chiese Sam, cercando di mantenere la calma.
Paige raggiunse le scale visto che Dean, non trovando risposta, continuava a gridare come uno svitato.
<< È opera del demone Barbas >>, spiegò Phoebe.
<< Dovevamo farlo fuori quando ne avevamo avuto l’occasione >>, commentò la sorella.
<< Dovete sapere che è uno dei demoni più potenti >>.
<< Non ci fa certo paura >>, pronunciò Dean, << cacciamo i demoni fin da bambini. Dove tenete le armi? >>.
<< Non dovresti prendere la cosa così alla leggera >>. Phoebe si diresse verso la cucina, senza dar troppo peso alle parole di quel cacciatore. Lei aveva già avuto a che fare con il demone della paura, talmente tante volte, che ormai aveva capito come affrontarlo. Ma quello non era la parte che le metteva più ansia. Sapeva benissimo che un essere umano, anche se preparato a ciò che stava per accadere, non sarebbe mai stato senza paura e Barbas se ne sarebbe nutrito fino all’ultima goccia della sua anima.
La sua più grande paura, da sempre, era quella di perdere le persona che amava. Dopo la morte di Prue, sua sorella maggiore, aveva pensato stupidamente che quel demone non le avrebbe più torto nemmeno un capello. Ma si sbagliava, c’erano così tante persone a cui teneva, che avrebbe potuto torturarla fino alla sua stessa morte, e forse anche oltre.
<< Non prendere tutte le cose che dice Dean alla lettera, Phoebe >>, intervenne Sam, << sta solo cercando di dire che ormai è da così tanto tempo che affrontiamo demoni che… >>.
<< So cosa vuole dire. Nemmeno noi siamo delle novelline. Cerco solo di mettervi in guardia. Barbas è il nostro più grande nemico, forse anche di più della sorgente. Ma questa volta saremo preparate… e anche voi. Dovete sapere che… >>.
Dean cadde a terra, tenendosi la testa fra le mani.
Paige si inginocchiò al suo fianco, << Dean, mi senti? Non lasciare che ti controlli… è Barbas che ti sta facendo questo >>.

 (continua...)

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Capitolo 2
*** Vincere la paura ***


CAPITOLO 7 – VINCERE LA PAURA

<< Come agisce Barbas? >>, chiese allarmato Sam.
<< È proprio quello che stavamo cercando di dirvi, prima che voi cavalieri erranti iniziaste a mostrare la vostra spavalderia >>, rispose Phoebe seccata.
<< Barbas si nutre delle paure delle persone. Fa credere loro che siano reali fino ad ucciderli >>, chiarì Paige. << Qual è la paura di Dean? >>, si affrettò a dire.
<< Non lo so, Dean non è certo il tipo di persona che si confida così facilmente >>.
<< È tuo fratello, dovrai pur sapere qualcosa >>.
<< No, non accadrà ancora. Non potrai costringermi a torturarli >>. Dean alzò il capo e rivelò ai presenti i suoi occhi neri, privi di speranza.
<< Dean! >>, urlò Paige. << Tu sei una brava persona, non torturi le persone. Tu le salvi >>, la ragazza prese fra le mani il volto di Dean, cercando di farlo ragionare.
Tuttavia il ragazzo era perso nel suo mondo, mentre Barbas continuava a sussurrargli frasi per renderlo insicuro. << Hai ceduto così facilmente. Il tuo destino è scritto ormai. Sarai perfetto come demone della tortura. Infliggerai a quelle vittime così tanto dolore che ti supplicheranno di essere uccise. Sarà così Dean. Sarai una vergogna per John, per Bobby e nemmeno il tuo fratellino ti vorrà più accanto. Accettalo! >>.
<< No, nooo… basta! Vattene >>.
<< Pensa di essere tornato all’inferno. Un demone l’ha costretto a torturare le anime. Pensavo l’avesse superato >>.
<< Ok, cerchiamo di mantenere la calma >>, disse Paige. << Phoebe a che punto sei con la pozione? >>.
<< Manca un ingrediente, ma non ricordo quale >>.
<< Vai a consultare il Libro, mentre io cerco di calmare Dean >>.
<< Va bene, cerco di fare in fretta >>.
<< Sam vai con lei, qui è tutto sotto controllo. Mi raccomando fai in modo che Barbas non giochi con le tue paure >>.
Ma qualcosa non andava.
Sam aveva lo sguardo fisso e gli occhi sbarrati. L’espressione del terrore. Il demone aveva già fatto centro, e se non stava attenta la prossima sarebbe stata lei.
<< Jessica >>, sussurrò Sam.
<< No, Sam. Qui non c’è nessuna Jessica… Sam! >>.
Phoebe venne bloccata da una strana forza e i suoi corti capelli castani, divennero lunghi e biondi. << Che cosa sta accadendo…? >>.
Sam fece un passo verso di lei, << questa volta ti salverò, te lo prometto! >>. Ma più lui si avvicinava a Phoebe e più la ragazza veniva trascinata verso la parete, e poi in su, incollata al soffitto.
<< Jessicaaaa >>. L’urlo di Sam fu straziante. Era l’urlo di chi sapeva ciò che stava per accadere, e nonostante ciò avrebbe assistito alla morte di una persona che amava per la terza volta.
<< Sam, di cosa hai paura? Chi è Jessica? Parlami! >>. Ora Paige si trovava davanti a lui, perdendo di vista per un istante Dean.
<< Ma perché mai nessuno ha paura dei conigli? Teneri, pelosi e innocui coniglietti… perché? >>, disse esasperata la ragazza.
Ma sapeva benissimo che quello non era il momento per scherzare. Una scintilla attirò la sua attenzione, alzò la testa e una goccia di sangue gocciolò sul suo candido viso.
<< Sam è una finzione. Ti prego ascoltami o Phoebe morirà >>.
Sam continuava a guardare quella ragazza che aveva amato più della sua stessa vita, la stessa ragazza che dopo alcuni secondi sarebbe morta bruciata fra le fiamme.
<< Mi dispiace… >>, disse Sam, incrociando il suo sguardo.
<< No, lei non morirà. Se mi credi, se vinci le tue paure sarete salvi entrambi >>. Paige schiaffeggiò Sam più forte che poteva, attirando la sua attenzione.
<< Ascoltami bene, lei non è Jessica e mi spiace per ciò che le è successo. Qualsiasi cosa sia accaduta. So che hai paura, ma tutto questo non è reale. Lei è mia sorella, e non lascerò che me la portino via. Sam ti prego… guardala >>.
Paige vide che Sam stava ritrovando il controllo, vide una luce nei suoi occhi e subito dopo si calmò.
L’aspetto di Phoebe tornò normale, la larga macchia di sangue sparì, come se niente fosse mai accaduto e la magica forza che la teneva immobile al soffitto l’abbandonò, lasciandola cadere dritta al suolo.
Sam la prese al volo, con i riflessi che solo un cacciatore poteva avere.
<< Ti ringrazio >>, disse lei.
Paige tirò un sospiro di sollievo. << Phoebe di cosa hai paura? >>.
<< Penso che Barbas giocherà ancora con le persone che amo. Cercherà di ucciderti, o mi farà credere che Piper è morta >>.
<< Piper sta bene, è in ospedale e con lei c’è Leo. Non le può accadere nulla di male. Per quanto riguarda me, beh siamo rinchiusi in questa casa… quale pericolo potrei correre? Se rimaniamo concentrati, non ci saranno altri problemi >>.
<< Andiamo a prendere il libro delle ombre >>, disse infine Phoebe a Sam.
<< Bene… e io penso a Dean >>. Si girò pensando di trovarlo ancora lì, ma il ragazzo era sparito. 

(continua...)

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