The magic drama

di cody020701
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** La regina ***
Capitolo 3: *** Gli allenamenti ***
Capitolo 4: *** Esperanza, la città della speranza ***
Capitolo 5: *** Animo, la città coraggiosa ***
Capitolo 6: *** Tenacidad, la città dei tenaci ***
Capitolo 7: *** Ternura, la città della tenerezza ***
Capitolo 8: *** Al castello! ***
Capitolo 9: *** Attacco al castello (parte 1) ***
Capitolo 10: *** Attacco al castello (parte 2) ***
Capitolo 11: *** L'ultimo attacco ***
Capitolo 12: *** Bambini e dichiarazioni ***
Capitolo 13: *** Matrimonio e prima parole ***
Capitolo 14: *** Partenza ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


I ragazzi erano al porto. -Okay. Abbiamo ricevuto tutti la stessa lettera.- disse Heather. 
-Dobbiamo aspettare il traghetto.- fece Alejandro. Dopo un paio d'ore, arrivò un traghetto. L'uomo che era sopra disse:-Siete voi quelli di A Tutto reality?
-Si, signore. Lei è?- rispose Gwen.
-Mi potete chiamare Capitano.
-Okay, Capitano.- fece Cody sorridente. I ragazzi salirono a bordo e il traghetto li portò a un isola. -Siamo arrivati a destinazione, ragazzi. Ecco a voi la bellissima isola di Narnia.- disse Capitano. 
-Come la terra delle storie di C.S.Lewis. Ho letto tutti i libri della saga.- disse Courtney scendendo a terra. 
-Si. Ma non chiedetemi perché si chiama così. 
I ragazzi scesero e il traghetto ripartì appena Owen, che trascinava Ezechiel, mise i piedi a terra.

All'improvviso, una specie di mostro alto trenta metri comparve dalla foresta e attaccò i ragazzi. -STAI LONTANO DA NOI!- gridò Trent cercando di proteggere Gwen, Courtney e Lindsay, mentre Tyler si guardava in torno per vedere se c'era qualcosa per poter colpire il mostro, che prese Cody per la maglietta e lo sollevò fino al viso. Cody era neutrale e non sembrava spaventato. -METTILO IMMEDIATAMENTE A TERRA, BRUTTO MOSTRO!- gridò Sierra. Cody estrasse dai pantaloni una bacchetta e lanciò un incantesimo al mostro. Il mostro lasciò il ragazzo, che iniziò a cadere. Però, Cody cadde sui piedi. -Cosa...?- fece Duncan. 
-C'è una parte della mia vita che non conoscete.- disse Cody lanciando un occhiata a Owen e a Ezechiel. Il cicciotello lasciò Ezechiel e prese una bacchetta dai pantaloni. Cody puntò la sua al cielo e una luce bianca avvolse lui, Owen ed Ezechiel. Appena la luce sconparve, Cody, Owen ed Ezechiel erano diventati tre ragazzi di circa diciassette anni. -Cosa diavolo...?- fece Duncan stringendo i pugni. 
-Oh, è vero. Io sono Cody Miller.- rispose tranquillo il brunetto. 
-Io sono Jamie Brooks.- disse un biondino con una bombola d'ossigeno.
-Zeke McPherson.- fece l'ultimo ragazzo. 
-Siete dei maghi?- chiese Lindsay. 
-Si, siamo dei maghi. 

Cody sorridava. -Meglio andare: la regina ci sta aspettando. E non vogliamo farla aspettatere molto.- disse poi. 
-Una regina?- dissero Katie e Sadie all'unisono, mentre Eva guardava i tre giovani maghi alibita.
-Si, la regina di Narnia. Lei ci ha mandato le lettere e adesso ci aspetta.- spiegò Zeke. I ragazzi si incamminarono. Intanto, in un castello, una ragazza bionda e pallida seduta su un trono guardava fuori da una finestra e sorrideva pensando all'arrivo dei ragazzi. -Stanno arrivando.- disse. 
-Bene, mia regina.- disse una ragazza alta e scura di pelle. 
-I miei Cavalieri sono pronti. I ragazzi si dovranno allenare, ma sono sicura che c'è la faranno.
-Se siete certa, mia regina. Io stessa mi occuperò del loro addestramento. 
-E io ti aiuterò, fino a quando le mie forze me lo consentiranno. Adesso, vai a preparare le loro stanze. Ricordati di controllare se la BiPAP è a posto. A Jamie serve. 
-Va bene, mia regina. 
La ragazza andò a eseguire gli ordini della regina. 

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ANGOLO AUTRICE

Ecco a voi il primo capitolo di The magic drama. Moltissime emozioni. Vedrete cosa succederà nei prossimi capitoli. Ho chiesto a Giuv8 se potevo scrivere una storia più o meno come la sua e lei ha detto che potevo. Non so cosa sia esattamente la BiPAP. Lo sentita nominare in "Colpa delle stelle", ma di sicuro qualcuno lo sa. Ne vedrete delle belle a Narnia. Spero che vi piaccia questa storia.
Ciao a tutti, 
cody020701. 

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Capitolo 2
*** La regina ***


-Fermiamoci un attimo, ragazzi.- disse Jamie, mettendo la mano su un albero.
-Okay.- disse Zeke.
-Scusate, ma il cancro di Jamie ci obbliga a fermarci spesso. Non riesce a stare molto in piedi e camminare lo affatica.- disse Cody.
-Di pure che i miei polmoni fanno schifo, Cody.
-Non fanno schifo. Fanno più schifo i polmoni di un fumatore.

Jamie rise e disse:-Adesso c'è la faccio. Possiamo andare.
I ragazzi ripresero il cammino. Dopo un po', arrivarono a un castello. Due guardie sorvegliavano l'ingresso. -Parola d'ordine.- disse una guardia.
-Amor che nulla amato, amar perdona.- disse Cody. 
-Entrate, Cavalieri.

-Cavalieri?- chiese Duncan appena furono all'interno.
-Si, siamo dei cavalieri.- disse Zeke. Una ragazza alta e dalla pelle scura si avvicinò ai ragazzi. -Ciao, Jasmine.- disse Jamie.
-Ciao, ragazzi. Venite. La regina vi aspetta.- disse Jasmine. La ragazza accompagnò i giovani in una stanza. -Mia regina. Eccovi i ragazzi.- disse Jasmine.
-Bene. Vai a preparare la BiPAP per sta sera.- disse la regina.
-Certo, mia regina.

Jasmine uscì e, appena fu uscita, la regina disse:-Io sono Dawn. I tre Cavalieri mi conoscono già. Ho dato io l'ordine di seguirvi e controllarvi.
-Cosa? Ci controllavate?- disse Heather.
-Si. Ma era a fin di bene.- disse Cody. La regina si schiarì la voce e disse:-Voi siete i Prescelti. Coloro che devono sconfiggere il male.
-Tipo Harry Potter?- chiese Gwen.
-Si, più o meno. Il Male si sta espandendo su tutto l'isola e voi ci dovete aiutare.
-Perché le mie forze, quelle di Jasmine, degli altri aiutanti e dei Cavalieri non bastano. Non potete farci niente. Domani iniziano gli allenamenti.
-Che tipo di allenamenti?- chiese Bridgette. 
-Jiu jitsuo, principalmente. E vedremo qual'è  il vostro elemento della natura. Oggi, avete il pomeriggio libero. Andate.
I ragazzi uscirono. -Elemento della natura? Chi sa che cosa intendeva la regina.- disse Courtney appena uscirono e i maschi furono lontani.
-Non lo so.- disse Katie.

Due ragazzi e due ragazze si avvicinarono alle ragazze. -Ciao.- disse una delle ragazze. Tutt'e due avevano i capelli biondi e gli occhi azzurri. -Ciao. Voi siete?- chiese Sadie.
-Io sono Sammy. Lei è mia sorella gemella Lexi. Siamo licantrope.- disse la biondina. 
-Li-licantrope?- fece Lindsay. 
-Si. Licantrope. 
-Loro sono?- chiese Beth indicando i due ragazzi, uno dai capelli scuri e uno dai capelli rossi. 
-Io sono Diego.- disse il ragazzo dai capelli scuri. 
-Maxwell. Ma mi potete chiamare Max.- disse il rosso. 
-Cavalieri anche voi?- chiese Bridgette. 
-Si.- disse Lexi. I quattro Cavalieri portarono le ragazze a fare un giro del castello. 

Quella sera, Duncan scese a fare pipi e, per errore, entrò nella stanza di Jamie. -Che cos'è quel coso?- chiese il punk indicando la BiPAP. 
-Si chiama BiPAP. Mi serve per la notte.- rispose Jamie. 
-Okay. 
-La tua stanza è quella con la porta verde come la tua cresta. 
-Grazie mille, amico. 
-Di niente.
Duncan uscì e andò in camera. 

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ANGOLO AUTRICE.

Benvenuti al secondo capitolo della mia storia. Nuovi personaggi. Licantrope e maghi. Vedrete che succederà, cari miei. Mi scuso per gli eventuali errori. Ciao a tutti. 
cody020701 

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Capitolo 3
*** Gli allenamenti ***


 Il mattino dopo, i ragazzi andarono fuori dal castello e videro i loro amici e degli altri ragazzi. Le ragazze riconobbero Max, Diego, Sammy e Lexi. -Gli altri sono i gemelli Ryan e Jacob e ci sono anche Toby, Marcus, Edward e James. L'ultimo ragazzo è Matt. Viene dall'australia. Ryan, Jacob, Toby e Marcus sono cavalieri, mentre Matt, Edward e James sono dei maghi.- disse la regina. Una ragazzina di circa diciassette anni si avvicinò. -Oh, lei è la principessa Daisy. Vive qui da un paio d'anni. Non parla molto.- disse Ryan. 
-Salve.- disse Daisy. 
-Ciao.- dissero Katie e Sadie. 
-Adesso, è meglio iniziare gli allenamenti.- disse Jacob. I ragazzi iniziarono gli allenamenti. 

-A me sembra strano che una ragazza come la principessa Daisy non parli molto.- disse Courtney gettando a terra Duncan. 
-Anche a me. La principessa mi sembra così una bella ragazza e le ragazze parlano molto.- disse il ragazzo alzandosi.
-Se vivi su un isola con pochi abitanti, vorrai fare amicizia con loro.- disse Izzy.
-Soprattutto se c'è una sola nave che passa ogni tanto.- fece Beth. James si avvicinò e disse:-La pricipessa Daisy ha visto morire i suoi genitori, due anni fa. La regina ha deciso di tenerla con lei, ma la principessa non vuole raccontare niente.
-Si confida con qualcuno?- chiese Beth. 
-Si, la principessa si confida con Jamie, Sammy e Cody. 

Verso la fine degli allenamenti, tutti i ragazzi avevano scoperto il loro elemento: Alejandro, Beth, Katie, Sadie, Harold e Tyler avevano l'elemento della terra, Trent, Izzy, Justin, Leshawna, Heather e Bridgette avevano quello del vento, DJ, Duncan, Gwen e Geoff quello dell'acqua, Sierra, Eva, Noah, Courtney e Lindsay avevano quello del fuoco. -Bene. Questi quattro sono i pricipali, ma ne esiste un quinto.- disse la regina alla fine. 
-Un quinto?- chiese Lindsay. 
-Si, ma non sappiamo quale sia. Secondo un vecchio libro, se quattro ragazzi che hanno ognuno un potere si uniscono, possono sbloccare il quinto e metterlo in un altro ragazzo o in una ragazza. Colui o colei che ha il Potere Speciale può salvare l'isola e guarire le persone.- spiegò Jamie.
-Oh...- fecero Katie e Sandie. 
-Wow.- dissero Eva e Duncan. Una ragazza con i capelli rossi corse verso la regina, dicendo:-Il nemico ha attaccato una città.
-Cosa? Sei sicura, Zoey?- chiese la Regina. 
-Si. La città è a pochi chilometri da qui. 
-Tu e Mike andate. Io rimango con Daisy. 

Si fecero i gruppi: Jasmine, Alejandro, Heather, Noah, Jacob, Toby, Marcus, Gwen e Trent sarebbero andati a sud, Mike, Beth, Katie, Sadie, Max, Diego e Ryan andarono a ovest, Sierra, Zoey, Lindsay, Cody, Matt, Lexi, Tyler, Geoff e Bridgette sarebbero andati a nord, Sammy, Izzy, Courtney, Harold, Duncan, DJ e Beth andarono a est. Gli altri ragazzi sarebbero rimasti al castello per proteggere il castello, la regina e la principessa Daisy. 

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ANGOLO AUTRICE. 

Ciao a tutti! La principessa Daisy me la sono creata io. Chissà cosa succederà nel prossimo libro. Ditemi cosa ne pensate.
cody020701. 

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Capitolo 4
*** Esperanza, la città della speranza ***


I ragazzi del gruppo di Jasmine si diresse verso sud. Camminarono per un bel po'. Chiaccherarono per tutto il percorso.
 
-Esperanza. Vuol dire speranza in spagnolo.- disse Alejandro vedendo il cartello della città.
-Strano nome per una città.- disse Heather.
-Per una volta, ti devo dare ragione, Heather.- disse Noah.

Gwen e Trent si guardarono intorno. Poi, il chitarrista disse:-Qui c'è desolazione. Ci vorranno dei mesi per riparare tutto.
-Si. Ma appena la regina si riprenderà, riparerà tutto.- disse Marcus. 
-Marcus ha ragione. Non vedo l'ora che Gigi e le sue armate se ne vadano dall'isola.- disse Jasmine. 
-Chi è Gigi?- chiese Gwen. 
-La comandante del male. Gigi è arrivata qui mesi fa e vuole conquistare prima l'isola, poi l'intero arcipelago.- disse Toby.
-La nostra isola è il centro dell'arcipelago ed è la seconda più bella. La più importante è l'isola di Bona Vita, dove abita l'Imperatrice.- disse Jacob. 
-L'Imperatrice è molto potente. In pochi l'hanno vista, ma nessuno l'ha mai descritta. Lei comanda tutto l'arcipelago e tutti devono rispondere a lei. Se succede qualcosa, l'Imperatrice è la prima che deve saperlo.
I ragazzi sorrisero e parlarono per un po'.  

All'improvviso, una figura nera si parò davanti ai ragazzi. Si tolse il cappuccio e Jasmine disse:-Generale Nandos. Che volete?
-Uno di voi per sbloccare il quinto elemento.- disse il generale Nandos. 
-Mai. Dovrai prendere uno di noi con la forza.- disse Marcus. Il generale Nandos ridacchiò e scagliò un incantesimo verso un albero. Jacob prese una spada laser, mentre Toby e Marcus presero le loro spade. Dopo alcuni incantesimi, terra, acqua, vento e fuoco, il generale Nandos fu sconfitto.

-Mi risparmierete se divento una vostra spia?- chiese il generale, mentre Jasmine gli teneva le mani dietro la schiena. 
-Va bene.- disse Marcus. 
-Gigi vuole il castello della regina. Vi dirò di più quando potrò. 
-Va benissimo. Quando hai qualcosa, vieni al castello. Esci con una scusa qualsiasi.- disse Jacob. Il generale Nandos andò via. I ragazzi rimasero lì. -Secondo voi, ci aiuterà?- chiese Noah. 
-Forse.- rispose Jasmine. 

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Capitolo 5
*** Animo, la città coraggiosa ***


-Animo?- chiese Beth appena raggiunsero la città. 
-La città coraggiosa. Viene chiamata così perché le persone che la abitano sono parecchio coraggiosi.- disse Max. I ragazzi avevano camminato per un bel po' e gli facevano male i piedi.  

Una ragazza con i capelli neri si avvicinò e disse:-Ciao, ragazzi. Finalmente siete arrivati. 
-Ciao, Sky. Che succede?- rispose Diego. 
-Diego ha ragione. La città è semi distrutta.- disse Ryan. 
-Ci hanno attaccati, ma abbiamo combattuto. Hanno ucciso alcune fate, ma per il resto tutto bene. 
-FATE?!?- fece Katie. 
-Gli esserini con le ali e vestitini carini?- chiese Sadie. 
-Si. Abitano l'isola da moltissimo tempo.- rispose Mike. 
-Sono tipo gli Aborigeni australiani.- disse Max. Sky sospirò e disse:-Hanno provato ad attaccare anche il Laboratorio, ma non c'è l'hanno fatta. 
-Fiuh.- fece Ryan dando il cinque a Diego. 

I ragazzi andarono al Laboratorio. -Martina Stoessel.- disse Sky alle guardie. Poi, i giovani entrarono. Una ragazza con i capelli rossi raccolti in una coda si avvicinò. -Ciao, Scarlett.- disse Sky. 
-Ciao. Per fortuna, i computer sono a posto e niente è rotto.- disse Scarlett portando i ragazzi in una sala con dei computer. -A che serve questo posto?- chiese Katie. 
-A creare robot. Rémy, vieni a salutare i nostri ospiti!- disse Scarlett. Un ragazzo dai capelli neri e gli occhi azzurri arrivò. -Bonjour.- disse. 
-Bonjour, Rémy. Comman ça va?- chiese Sky. 
-Tout bien. Venite. 

I ragazzi seguirono Rémy. -Sai parlare inglese?- chiese Sadie. 
-Qui. Non bien comme vous, ma bien.- rispose Rémy. 
-Wow.- disse Katie. Beth guardò Rémy. Un ragazzo sui diciotto anni simile a Rémy si avvicinò e disse:-Allo, mon ami. 
-Allo, Emilien.- disse Max. Emilien se ne andò e Beth disse:-Sai parlare anche francese?
-Si. Mi hanno insegnato il francese quando ero piccolo. Vengo dal Canada, un paese in cui c'è una regione in cui si parla francese.- rispose Max. Beth sorrise. -Che si fa qui?- chiese Sadie. 
-Si creano robot per combattere.- rispose Mike. 
-Oh.- fece Katie, mentre Beth si guardava in giro. All'improvviso, una figura nera comparve e cercò di prendere Beth. -E no, amico. Tu non la prendi.- disse Ryan estraendo la spada laser. In breve, il ragazzo mise alle strette la figura, che se ne andò. -Grazie, Ryan.- disse Beth. 
-Di niente.- rispose il giovane Cavaliere, sentendo che si stava innamorando della ragazza. 

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ANGOLO AUTRICE. 

Ciao a tutti. Vi è piaciuto il capitolo? Spero di si. Vi ringrazio già per tutte le recensioni che lascerete. Grazie che leggete questa fanfiction. Aggiornerò presto. State tranquilli. Spero che abbiate passato una bella pasqua e che abbiate mangiato tanto cioccolato. A presto.

Con affetto,
                  cody020701. 

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Capitolo 6
*** Tenacidad, la città dei tenaci ***


-Tenacidad?- disse Sierra vedendo la città. 
-Si. Questa è la città dei tenaci, Sierra. Qui le persone sono molto tenaci e forti.- disse Zoey. 
-Oh.- fece Bridgette. Tyler e Geoff si batterono il cinque, mentre Matt e Cody chiaccheravano con Lexi e Lindsay.

All'improvviso, un ragazzo di circa sedici anni e con degli occhiali piombò davanti ai ragazzi. -NOAH! Che ci fai qui? Credevo fossi in Australia con papà.- disse Matt.
-Vi conoscete?- chiese Lindsay. 
-Noah è mio fratello minore. Dov'è papà?
-Papà è qui.- rispose Noah. Un uomo arrivò e disse:-Eccoti, Noah. Non scapparmi più così. 
-Scusa, papà.- disse il sedicenne. Il padre vide Matt e disse:-Matt. Dov'eri finito? Ti abbiamo cercato per settimane. 
-Dovevo combattere, papà.- disse Matt arricciando il naso. 
-Ehm... Adesso dobbiamo andare, signor Martin.- disse Lexi. 
-Okay. Ma state attenti. 

I ragazzi si incamminarono. Matt vide un foglio per terra. -Guardate!- disse prendendolo. Poi, lo lesse. Diceva:
 
"Cara regina del cavolo e cari Cavalieri dei miei stivali, 
questa lettera è per dirvi che voglio e pretendo il trono di Narnia.
Se non me lo date, vi distruggerò con le mie stesse mani. Narnia mi appartiene di diritto. Io sono l'erede dei re di Narnia. Mio padre lasciò tutto a Dawn, che tra l'altro è mia cugina, e mi ha mandato in esilio.
Dawn, se leggi questa lettera, lasciami il trono e vattene via. TI ODIO! TI ODIO! TI ODIO! Se non te ne vai, ti ammazzo. Te lo giuro sul mio onore. 
Mi riprenderò il trono che mi spetta e tu finirai nell'isola di Sing Sing, l'isola dove sono stata io per anni e anni. 
Dimmi una cosa: perché mio padre peferiva te? Perché mi ha mandato via? Perché tutti ti amano?

Firmato
Gigi Von Ricchest."


-Queste qui sono minaccie belle e buone.- disse Lindsay. 
-Belle e buone non mi sembrano gli aggettivi giusti per definire queste minacce.- disse Cody. 
-Dobbiamo portarlo alla regina e subito.- disse Lexi. 
-Meglio portare con noi mio padre, mio fratelli e gli altri.- disse Matt.
-Gli altri chi?- chiese Sierra. 
-Gli altri parenti dei cavalieri. 
-Capito. 

I ragazzi si rimisero in cammino verso il castello. 

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ANGOLO AUTRICE

CIAO A TUTTI! Sarete sconcertati, visto che ho aggiornato anche ieri. Mi è me venuta quest'idea ieri pomeriggio e ho deciso di pubblicarla oggi. Vi ringrazio chi legge e chi recensisce. 
cody020701
 

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Capitolo 7
*** Ternura, la città della tenerezza ***


-Dai, ragazzi. Siamo arrivati. Ternura, la città della tenerezza.- disse Sammy vedendo che i ragazzi non c'è la facevano più.
-Fortunata tu. Puoi trasformarti e scappare via.- disse Izzy. 
-Per una volta da quando la conosco, devo dare ragione a Izzy.- disse Courtney. 
-Idem.- fece Harold, seguito da Duncan, DJ e LeShawna.

Courtney riprese, dicendo:-Sammy, se vuoi trasformati e scappa. In qualche modo, noi c'è la faremo.
-No. Io non vi lascio soli. Se lo faccio, mia sorella mi viene a cercare e mi ammazza. Mi tratterebbero come una traditrice o come una ribelle. Non voglio essere sbranata da mia sorella gemella.- ribattè Sammy contrariata.

Un pipistrello volò fino ai ragazzi, che si trasformò in un ragazzo con i capelli marroni cioccolato fondente e gli occhi color mare. -Ciao, Jack.- disse Sammy. 
-Ciao.- dissero Duncan e DJ. 
-Sei un vampiro?- chiese LeShawna. 
-Si, sono un vampiro. Ho centodiciassette anni. Ma adesso, venite. C'è una persona che vi vuole vedere.- rispose Jack. 

I ragazzi seguirono il "giovane" vampiro, che li portò in una villa. -Questa villa la usiamo come "Casa del popolo". Vuol dire che il popolo può stare qui fino alla fine della guerra. Solo le persone che sono dalla parte del bene possono vederla.- spiegò Jack. 
-Wow.- disse Izzy. LeShawna e Courtney si guardavano intorno. Quella casa era piena di persone. Una ragazza di diciassette anni circa con un bambino di un anno in braccio e con il pancione corse verso i ragazzi, dicendo:-Eccovi. Stavo incominciando a temere il peggio.
-APRIL! Vai al castello.- disse Jack. 
-No. Se non mi accompagnate voi, io non vado. 
-Va bene. Ti accompagnamo noi. Vai a prendere le cose di Viktor e le tue. Così, portiamo te, Vik ed Harry al castello. Va bene?- disse Sammy. 
-Okay.

Detto questo, April se ne andò. -Bene. Porteremo April con noi. Andremo su un carro, ma tenetevi sempre all'erta. Non si sa mai.- disse Jack.
-Okay.- dissero i ragazzi. Durante il viaggio, non ci furono problemi, fino a quando un essere nero non attaccò il carro. -GENERALE VON KATTIVIK!- urlò Jack scendendo dal carro, seguito a ruota dagli altri. 
-April, tu rimani sul carro! Abbiamo uno stereo. Jack, metti a tutto volume Kiss You, degli One Direction.- disse Sammy. Jack eseguì l'ordine e, in pochi minuti, si sentiva Kiss You in tutta l'isola.

Appena la canzone finì, Von Kattivik era debolissimo. -Adesso, What Makes You Beutiful.- disse Sammy. Dopo la canzone, il Generale Horatio Von Kattivik era morto. -Possiamo andare.- disse Jack. Nel cuore di licantropa di Sammy, si era acceso l'amore, ma sapeva che se sarebbe nato un bambino dal loro amore, sarebbe stato un MezzoPuro. La ragazza salì a bordo del carro e il viaggio riprese. 

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ANGOLO AUTRICE

CIAO A TUTTI! Vi spiego una cosa: i MezzoPuro sono i bambini nati da un vampiro e una licantropa o da una vampira e un licantropo, i Puri sono vampiri o licantropi che si sono accoppiati con femmine della loro specie. Se nasce un MezzoPuro da Sammy e Jack, verrebbe fuori un vampiro con la possibilità di diventare licantropo. Spero che vi sia piaciuto questo capitolo. Ciao a tutti. Aggiornerò il più presto possibile.

cody020701. 

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Capitolo 8
*** Al castello! ***


I quattro gruppi tornarono al castello, chi a piedi, chi su un carro.

Proprio nel momento in cui tutti si stavano incamminando in dietro, la Regina disse a Jamie:-Ha paura. 
-Di cosa?- chiese il biondo. 
-Che tu possa morire.
-Fregatevene di me. So che posso morire, so che questa guerra mi potrebbe uccidere, ma ne frego. Vivo la vita. Adesso pensa solo a voi. Lei sei in pericolo, lei è stata minacciata da Gigi. 
La Regina fece un cenno con la testa. 

I gruppi entrarono nella sala del trono. -April, Vik.- disse Max vendendo la sua ragazza. 
-Scusa, Max, ma stare a Ternura mi faceva paura e preferivo partorire qui.- spiegò April. 
-Davvero stai per partorire?- chiese Beth. 
-Si. Un maschietto. 

Un uomo prese alle spalle Max, che disse:-Papà! 
Cody disse lo stesso quando un uomo gli acarezzò i capelli marroni chiaro. Jamie corse verso due ragazzi che chiamò Kyle e Percy, mentre Matt stringeva suo fratello. Poi, il giovane australiano si staccò dal fratellino e disse alla regina:-Mia Regina, abbiamo trovato una lettera di Gigi. Intima di lasciare il trono a lei perché si ritiene lei l'erede del titolo di Regina. 
-Sapevo che avrebbe scritto una lettera.- disse la Regina. 
-Era seria. Chiede anche perché suo padre, cioè il vostro Reale zio, abbia lasciato il trono a voi. 
-Non lo so neppure io. Ma dobbiamo tenerci pronti. Aumentate le vedette sulle torri.
-Subito, Mia Regina.

I giovani eseguirono l'ordine. Intanto, Jamie cercava di far sorridere Viktor. All'improvviso, il bambino iniziò a piangere. -Questa è l'ora della pappa.- disse April prendendo il bambino. Jamie sorrise. Poi, vide Diego chiaccherare con un ragazzo di un anno in più di loro. -Ehi, Diego.- disse avvicinandosi. 
-Hola, Jamie. Lui è mio fratello Damien.- disse l'ispanico. 
-Ciao. Sono Jamie Brooks.
-Hola, Jamie. Piacere di conoscerti.- disse Damien. I tre chiaccherarono un po', fino a quando sentirono una sirena che suonava. -LA SIRENA! CI STANNO ATTACANDO!- gridò Diego.
-Porto April e Viktor al sicuro.- disse Jamie, mentre i due fratelli corsero via. Jamie vide guardie correre da ogni parte.

-April, vieni. Devo portarti al sicuro.- disse il biondo appena vide la ragazza. 
-Okay. Andiamo, Vik.- disse April. Mentre i due ragazzi andavano nelle segrete, videro una ragazza con un bambino e una bambina di pochi mesi in braccio. -Esmeralda, andiamo.- disse April. 
-Va bene. Dov'è Damien?- disse Esmeralda.
-Sta combattendo.- rispose Jamie.  I tre ragazzi andarono veloci nelle segrete. 



 

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Capitolo 9
*** Attacco al castello (parte 1) ***


-Ecco qui.- disse Jamie entrando nelle segrete. Poi, il biondino vide la principessa Daisy. -Principessa.- disse.
-Tranquillo, Jamie. So che cosa fare.- fece la principessa. 
-Okay. Io vado. 

Detto questo, Jamie risalì le scale. -Jamie, dove vai?- chiese Esmeralda. 
-Vado a combattere.- rispose il mago. 
-Potresti morire.- fece April. Jamie non ascoltò e se ne andò. -Che testardo.- disse Esmeralda. All'improvviso, April si mise le mani sulla pancia e disse:-Il bambino. Sta per nascere.
-Esmi, tu tieni i bambini. Io mi occupo di far nascere il bambino.- disse la principessa Daisy mettendo un paravento davanti ad April, che si stava coricando su un materasso. Il travaglio era iniziato. 

Appena chiuse la porta, il biondino iniziò a correre. Dopo un po', Jamie si fermò perché i suoi polmoni non c'è la facevano più. Li vicino, c'erano Bridgette, Katie, Duncan, Eva e Beth. -RAGAZZI!- disse Jamie avvicinandosi. 
-Ciao, Jamie.- disse Katie. 
-Stai bene?- chiese Bridgette.
-Non hai un bel colorito.- disse Duncan. 
-Ho corso fino qui. 
-Cosa?!? Non puoi fare certe cose.- lo ammonì Beth. 
-Lo so.
-Ehm... Katie, la tua mano.- disse Eva. Katie vide che la sua mano si stava illuminando. Anche le mani di Eva, Duncan e Bridgette si stavano illuminando. -EUREKA! Voi dovete sbloccare il quinto potere.- disse Jamie. 
-Davvero?- chiese Duncan. 
-Si. Mettetevi in cerchio, prendetevi per mano, chiudete gli occhi e vediamo che succede. 

I ragazzi fecero quello che Jamie aveva detto. All'improvviso, comparve una luce in mezzo al cerchio. La luce si diresse verso Beth. Dopo che la luce la colpì, la ragazza disse:-Io sono la destinata ad avere il quinto potere. Io sono devo sconfiggere Gigi. 
-Si.- disse Jamie. Beth guardò il muro e disse:-Il quinto potere è quello dei raggi-X. Vedo quello che succede nella sala vicino. 
-Wow. Stando ai libri, tu riesci a controllare tutti i poteri, a curare le persone e adesso sappiamo che hai anche il potere dei raggi-X.- disse Jamie. Beth mise la mano sul petto di Jamie ed estrasse il cancro. Il biondino si levò i tubicini dal naso e disse:-Riesco a respirare autonomamente. 

Una piccola luce uscì dal collo di Jamie. -Quello deve essere il cancro alla tiroide.- disse il biondo. 
-Wow.- fecero Duncan ed Eva, mentre Katie e Bridgette si strinsero. 
-Meglio andare.- fece Jamie. 

I sei ragazzi iniziarono a correre. Beth lanciava aria, acqua, terra e fuoco dappertutto. Poi, i ragazzi videro Max e Ryan. -Ehi, vedo che avete trovato chi è il destinato al quinto potere.- disse Max. 
-Si. Beth è la destinata. Ha il potere dei raggi-X. Mi ha anche curato dal cancro.- disse Jamie. 
-Bene.- disse Ryan arrossendo un poco e guardando Beth con amore. La ragazza contraccambiò. -Adesso è meglio...- iniziò a dire Eva, prima che un urlo di bambino inodasse il castello. -APRIL!- gridò Max. 
-Tu vai. La tua amata è nelle segrete.- disse Jamie. Il rosso corse verso le segrete, verso il suo amore e il suo bambino, mentre gli altri correvano verso la parte opposta. 

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Capitolo 10
*** Attacco al castello (parte 2) ***


Max entrò nelle segrete e vide la principessa Daisy con una coperta in mano. -Ecco il tuo bambino. Come lo vuoi chiamare?- disse la ragazza. 
-Harry Jack.- rispose Max avvicinandosi e prendendo il bambino.

Il piccolo Harry aveva gli occhi aperti. -Ha i miei occhi.- disse Max. Harry rise e Viktor corse verso il padre. -Vik, ti piace il fratellino?- chiese il rosso. 
-SI!- gridò il piccolo dai capelli marroni e dagli occhi azzurri ereditati dal nonno.  

Intanto, tutti stavano combattendo. In qualche ora, tutte i combattenti del male furono sconfitti. Così, i quattro ragazzi e i quattro bambini che erano nelle segrete raggiunsero gli altri. Il padre di Max sorrise, vedendo che il figlio teneva in braccio il nuovo arrivato. -Ha i miei occhi, papà. Gli occhi di mamma.- disse il rosso. Il padre levò un po' di coperta dalla testa del nipote e disse:-Ha anche i tuoi bellissimi capelli rossi.
Max sorrise. Era vero: il piccolo Harry aveva i capelli e gli occhi di Max. 

La Regina prese la parola e disse:-Jamie ha scoperto chi è il destinato al quinto potere. Elisabeth Moore, chiamata Beth dai suoi amici, è la destinata al quinto potere. Ha già curato il nostro Jamie dal cancro e ha ucciso molti combattenti del male. Presto o tardi, arriverà la sua occasione di uccidere la mia Reale cugina Gigi, comandante del male. Questa mattina, il Generale Nandos è stato ucciso. Una spia che ho mandato ha detto che Gigi lo ha fatto uccidere.

Nella sala iniziarono dei bisbigli che si stopparono quando Beth prese la parola. -Salve a tutti. La Regina mi ha già presentato. Io sono Elisabeth Cate Willow Moore, ma tutti mi hanno conosciuto come Beth. Sono la destinata al quinto potere. Io sconfiggerò Gigi o almeno ci proverò.- disse Beth. Tutti l'applaudirono. Più tardi, dopo cena, Ryan prese la mano di Beth e le disse:-Hai detto delle cose bellissime. Posso dirti una cosa?
-Certo, Ryan.- disse Beth. 
-Ti amo. Ti amato fin da quando ti ho protetto. 
-Anche io ti amo. 

Ryan baciò diede un bacio a Beth. Appena si staccarono, la ragazza disse:-Vuoi essere il mio fidanzato?
-Si, certo.- rispose Ryan. Si sentì una voce dire:-Wow. 
Ryan si girò e vide la Regina. -Mia Regina.- disse il Cavaliere. 
-Tranquillo. Vi do la mia benedizione. Spero che vi sposiate e abbiate tanti bambini.- disse la Regina facendo l'occhiolino. I due fidanzati sorrisero e si baciarono ancora. 

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ANGOLO AUTRICE. 

Ciao a tutti. Questo è il secondo capitolo in un giorno. Beth ha scoperto di essere la destinata al quinto potere e si è fidanzata con Ryan, è nato il piccolo Harry, Jamie è guarito dal cancro. Tante emozioni. Vedrete che succederà. Il matrimonio di Beth e Ryan avverà presto. State tranquilli. Dedico questo capitolo ad AzzuraTriton, una mia cara amica che recensisce ogni capitolo e che ha recensito anche la mia storia "A Tutto reality: High School", che consiglio di leggere a tutti i fan di A Tutto reality che stanno leggendo questo capitolo. 
Ditemi che ne pensate di questo capitolo. Ringrazio i lettori e i recensori. 

A PRESTO! 

cody020701

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Capitolo 11
*** L'ultimo attacco ***


Un paio di giorni dopo, un essere nero si presentò davanti al castello, si levò il cappuccio e svelò che era Gigi. Battè i tacchi e una specie di enorme protezione avvolse il castello. Tutti se ne accorsero. -Oh no. L'Annullos.- disse la Regina. 
-Il cosa?- fece Duncan. 
-L'Annullos. Annulla tutti i poteri, anche quelli dei maghi.- spiegò Max
-Quindi, siamo spacciati.- finì Jamie. 
-Sento che Gigi è qui. Sono morta. 

I ragazzi andarono a prendere delle armi e andarono a combattere corpo a corpo. Mentre pattugliavano insieme, Cody e Noah parlarono. -Hai la fidanzata?- chiese l'indiano. 
-C'è l'avevo. Si chiamava Danielle.- rispose l'inglese. 
-Che cosa è successo?
-Mi ha lasciato prima che partissi per A Tutto reality.
-Mi dispiace. C'è qualcuna che ti piace?
-Si... ma non è una ragazza... sei tu... se mi odi non mi arrabbio...
Noah prese il volto di Cody e lo baciò sulla bocca. Era un bacio dolce e pieno d'amore. Come se fosse stato trattenuto e bramato da tempo.

Appena si staccarono, l'indiano disse:-Cody, è stato bellissimo. Non sai da quanto aspettavo questo bacio
-Davvero?- chiese Cody. 
-Si. 
-ASPETTA! Mi è venuta un idea. Per sconfiggere Gigi. Si dice che l'amore vero e puro sconfigga il male. E il mio è un amore vero e puro. 
-Anche il mio. Andiamo e cerchiamo Gigi. 
I due ragazzi corsero per tutto il castello alla ricerca di Gigi. La trovarono mentre combatteva contro Ryan, Beth, Duncan ed Eva. -Dobbiamo ripetere insieme "Il nostro amore è vero e puro. Il nostro amore va ogni oltre confine. I nostri cuori traboccano di amore". Alla fine dobbiamo darci un bacio.- disse Cody. 
-Okay.- rispose Noah. I due ripeterono la frase e si baciarono. Gigi si scioglieva a poco a poco, ogni sillaba pronunciata dai due innamorati, ma il colpo di grazia le fu dato quando Cody e Noah si baciarono. -SI! Gigi è morta.- disse Beth. 
-Beth ha ragione. Voi due siete due innamorati puri e il vostro amore è vero.- disse Ryan. Duncan ed Eva sorrisero. Cody e Noah si baciarono ancora. Si senti che qualcosa si rompeva. Il padre di Cody arrivò e disse al figlio e a Noah, sorridendo:-Siete stati voi due, vero?
-Si.- rispose Cody. 
-State tranquilli. 
-Okay, signor Miller.
-Chiamami Tyler. E dammi del tu. 
-Va bene, Tyler.

Quel giorno, tutti erano in festa. 

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Capitolo 12
*** Bambini e dichiarazioni ***


Il padre di Cody portò il figlio e Noah in una stanza. Lì, c'erano tre bambini: due maschi e una femmina. La femmina e uno dei due maschi avevano circa un anno e mezzo, l'altro maschio aveva di sicuro meno di un anno.
-Loro tre sono dei bambini che hanno perso i genitori. Mi sembrava una buona idea che voi due gli adottasste e che fosse un buon regalo di compleanno per il mio tesoro.- disse il padre di Cody. Il bruno si mise una mano sulla fronte e disse:-Il mio compleanno è oggi. 
-Hai diciotto anni, Cody. Sei maggiorenne, amore mio. Tanti auguri, tesoruccio mio adorato.- disse Noah dandogli un bacio dietro l'orecchio. 
-Come si chiamano i bambini, papà? 
-Non lo so, bambino mio. Nessuno mi ha mai detto i loro nomi. Potete darglieli voi. 
-Ci puoi lasciare da soli, Tyler.

Il padre di Cody uscì e Noah disse:-Vuoi adottarli, amore mio?
-Noah, è una responsabilità enorme. Sono tre bambini e noi non siamo sposati.- disse Cody. All'improvviso, la Regina entrò con una scatolina, che disse:-Eccomi, Noah. 
-Bene. Grazie.- disse l'indiano prendendo la scatolina. Noah l'apri e chiese:-Cody, io ti amo e tu ami me. Mi vuoi sposare?
-Oh Dio. Si, Noah, si.- disse Cody eccitato. Noah gli mise l'anello al dito e il padre di Cody entrò. Il bruno inglese corse da lui, lo abbracciò e gli disse:-Papà, mi sposo, mi sposo. 
-Sono felice per te, Cody.- disse il padre.
-La mamma sarebbe felice. 
-Si, la mamma sarebbe davvero felice.

Noah prese per mano i gemelli, mentre Cody prese in braccio il più piccolino, che sorrideva e rideva. I gemelli avevano i capelli marroni piuttosto scuri e gli occhi marroni, mentre il piccolo aveva i capelli marroni uguali a quelli di Cody e i suoi stessi occhi azzurri.

-Sei contento, Chase?- chiese Cody. Il piccolo rise più forte. 
-Chase?- fece Noah acarezzando la testa del gemellino. 
-Si. Chase è un nome che mi piace da quando ero piccolo. Zoey, Tyler, venite qui.- spiegò Cody, mentre i gemelli corsero da lui. Eva, Duncan, Ryan e Beth si avvicinarono. -Vi sposerete?- chiese Beth. 
-Si. Loro sono i nostri bambini. Salutate gli zii.- disse Noah.
-Tao.- dissero i gemelli, mentre Chase salutò con la mano. La Regina si avvicinò e disse:-State tranquilli. Il matrimonio avverà e presto, credo e spero. 
Poi, guardò Ryan e Beth e aggiunse:-I prossimi dovrete essere voi due. Mi raccomando. 
-Certo, mia Regina.- disse Ryan.

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ANGOLO AUTRICE

Non ve l'aspettavate questo evento, vero? Cosa ve ne pare? 
Questo capitolo lo vorrei dedicare a KikkadiRiso, una Noco come me. 
Ringrazio già lettori e recensori. 

ALLA PROSSIMA! 

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Capitolo 13
*** Matrimonio e prima parole ***


Il giorno del matrimonio, Cody era eccitato. Voleva che il suo matrimonio fosse perfetto. Quando Cody si stava mettendo la giacca dello smoking grigio polvere, il padre entrò nella stanza del figlio e disse:-Sei pronto, tesoro?
-Si. Posso mettermi le scarpe da ginnastica e il cappellino rosso con la visiera?- rispose Cody accarezzando i capelli di Chase che stava dormendo. 
-Certo, tesoro mio. Lo sai che stai benissimo?
-Davvero?
-Si. Sarai sempre il mio cucciolo. Lo sai, vero?
Cody fece cenno di si con la testa. Il padre sorrise. -Oh, domani è il compleanno di Chase.- disse l'uomo prima di uscire. 
-Okay. Un anno.- disse Cody.

Appena il padre di Cody uscì, Noah entrò e disse:-Scusa, ma ti volevo vedere, Non riuscivo a resistere senza vedere i tuoi occhi. 
-Okay.- disse Cody. Noah si avvicinò, gli diede un bacio e disse:-Come va? Eccitato per il matrimonio?
-Non sai quanto, amore mio. Chase sta dormendo sonoramente. Sembra me. Non vedo l'ora di attraversare la navata con Chase in braccio.- rispose Cody. I gemellini entrarono e Tyler disse:-Papà...
Cody lo prese tra le braccia. Zoey diede a Cody un sacchetto. -Ti ho fatto preparare un hamburgher, tesoro mio.- disse Noah. Cody sorrise, poi l'indiano chiese:-Ci puoi rendere maghi?
-Va b-bene.- rispose l'inglese. Cody prese la bacchetta, la mise sul polso di Tyler e bisbigliò una formula magica. Il ragazzo lo rifece con Zoey, Chase e Noah. Appena i gemelli uscirono, l'indiano disse:-Mangiati l'hamburgher e rilassati. Ci vediamo dopo. Ti amo, amore mio.
-Ti amo anche io.- disse Cody, prima di dare un bacio a Noah. L'indiano uscì e Cody andò a mangiare l'hamburgher. Chase finalmente aprì gli occhi. -Ben sveglio, Chaizy.- disse il padre. Il piccolo sorrise. -Prima o poi dovrai dire la tua prima parola.- disse Cody. Chase sorrise e provò a dire:-Pa... pa... pa... pa...
-Stai tranquillo. Ti verrà.- disse Cody prendendolo tra le braccia. Chase sorrise e riprovò:-Pa... pa... pa... pa... 
-Piano, piccolo mio. Aspetta ancora un pochino.- disse il giovane padre.

Quando sentì le campane, Cody si alzò e andò. -Pronto, Chaizy?- chiese prima del tappeto rosso. Chase fece cenno di si con la testa. -Bene.- disse Cody e andò verso l'altare. Vicino all'altare, c'erano Noah e i due fratelli Martin: Noah aveva messo le lenti a contatto e sorrideva, mentre Matt aveva messo il suo cappello da Indiana Jones e continuava a passare due dita nel colletto della camicia. Non era abituato a smoking e a vestiti eleganti: era più un tipo da tute da arrampicata e da ginnastica. Lì, Cody diede Chase al padre e lo abbracciò. -La mamma sarebbe orgogliosa di te.- bisbigliò il padre. 
-Lo so.- bisbigliò Cody. Per tutta la cerimonia, il giovane inglese bramava le labbra dell'indiano. Quando la Regina che si potevano baciare, Cody attaccò le sue labbra a quelle di Noah e gli mise le mani nei capelli. Poi, tutti andarono a mangiare. Mentre erano al loro tavolo, Cody e Noah parlarono. -Sei bellissimo, Cody.- disse l'indiano. 
-Anche tu. Oggi Chase ha provato a dire la sua prima parola.- disse Cody.
-Davvero?
-Si. Domani è il suo compleanno. Io a un anno ho perso mia madre. 
-Tuo padre me lo ha raccontato. 
I due si baciarono. 

Il mattino dopo, i due neosposini si svegliarono e andarono nella stanza dei bambini. -Buon compleanno, Chase.- disse Cody. 
-Tanti auguri.- disse Noah prendendo il bambino in braccio. I tre bambini si svegliarono e Chase provò a dire:-Pa... ba... pa... ba... pa... ba... papà... babbo...
Noah strinse forte Chase, mentre Cody sorrise. -Sei stato bravissimo, Chaizy.- disse l'inglese. 
-Finalmente, hai imparato.- disse l'indiano. 
-Si.- disse Chase. I cinque uscirono e incontrarono Ryan, Beth, Rémy e Diego. -Hola, ragazzi.- disse Diego.
-Allo, mon ami.- disse Rémy.
-Ciao, ragazzi.- dissero Ryan e Beth. 
-Chase ha imparato a parlare.- disse Cody. 
-Davvero? Bravissimo, piccolo. 
-Gattie.- disse Chase. I ragazzi chiaccherarono per un po'.

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ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti. Ecco a voi un nuovo capitolo. Finalmente Cody e Noah si sono sposati e Chase ha detto la sua prima parola. 
Quante cose belle. Però, la nostra ff sta per finire. Credo che scriverò ancora uno o due capitoli. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.
Ringrazio i lettori e i recensori.

ALLA PROSSIMA! 

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Capitolo 14
*** Partenza ***


Passarono giorni frenetici e felici. I ragazzi andavano per tutta l'isola per salutare i ragazzi che avevano incontrato. Rémy ed Emilien avevano dato ai loro amici delle saponette della Provenza. -Félicitations, mon ami.- disse Rémy quando Cody e Noah gli dissero che si erano sposati.
-Merci, Rémy. Commance ça va en ville?- rispose Cody. 
-Bien, Cody. La Reine a réparé tous.
I ragazzi sorrisero. 


Un bel mattino di sole, i ragazzi si svegliarono presto e andarono al porto: dovevano tornare a casa. -Ci mancherete.- disse Courtney a Noah e a Cody. 
-Anche voi. Ci verete a trovare?- disse l'indiano sorridente. Intanto, Cody prese tra le braccia Chase che camminava traballando. 
-Certo. Voi ci avete insegnato che possiamo farcela e che l'amore vero e puro come il vostro va sopra tutto.- rispose Leshawna. I ragazzi risero: quello che Leshawna aveva detto era vero. 

Al porto, il Capitano stava caricando delle casse sulla barca, sotto gli occhi di Linsday, Katie, Sadie ed Eva. -Perché caricate queste casse?- chiese Lindsay. 
-Ho deciso di aprire un business con Narnia. Mi sono accordato con la Regina. Loro pescano il pesce, io lo passo a prendere ogni tre giorni, lo vendo e do a loro il 50% dei profitti. Il mercato del porto è molto popolato e i pesci vanno a ruba. Ho assaggiato il pesce di Narnia ed è buonissimo. Andrà a ruba più degli altri, spero e credo.- rispose il Capitano sorridendo e caricando un altra cassa.
-Mi sembra equo.- disse Sadie.
-Hai ragione.- fece Katie. 
-Per una volta, devo dare ragione a Pappa e Ciccia.- disse Eva. 
-EHI!- fecero Katie e Sadie all'unisono. Eva imprecò, mentre Lindsay guardava il Capitano caricare la casse di pesce. 

Quando la nave partì, i ragazzi si sbracciarono per salutare gli altri rimasti a terra. Quell'avventura e quell'isola, con i suoi abitanti, gli rimarranno nel cuore per sempre e difficilmente gli dimenticheranno. 

10 ANNI DOPO

Duncan e Courtney salirono sulla nave del Capitano. -Voi due non vi vedo da dieci anni.- disse il Capitano, appena li vide. Era diventato ricco, con la vendita del pesce di Narnia, ma era ancora legato al mare. Con i soldi, aveva rinnovato la nave e aveva assunto DJ e Harold come mozzi e assistenti. 
-Lo sappiamo.- disse Duncan. Il Capitano e gli assistenti fecero partire la nave.

Appena arrivarono a Narnia, i due sposini videro Beth e Ryan con due bambini di circa otto anni. -CIAO!- disse Beth andando ad abbracciare Courtney. 
-Ciao, ragazzi. Loro due sono Mark e Luke.- disse Ryan indicando i bambini. 
-Ciao, piccoletti.- disse Duncan. 
-Salve, signori.- disse Mark. 
-Salve.- disse Luke.

All'improvviso, arrivarono Cody e Noah con Chase, che ormai aveva undici anni. -Ciao, ragazzi.- disse l'indiano. 
-Ciao.- disse Courtney. 
-Dove sono i gemelli?- chiese Duncan. 
-Sono a fare i compiti di magia. Zoey ha quasi finito, mentre Tyler è a metà. Io ho già finito.- rispose Chase. Tutti sorrisero: era bello essere tornati su quell'isola dopo tanti anni.

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ANGOLO AUTRICE. 

*Stappa lo spumante e lo versa in tantissimi bicchieri* Ecco qui l'ultimo capitolo di "A magic drama". Ringrazio le seguenti persone:
-AzzurraTriton,  
-KikkaDiRiso,  
-Killer_Natsumi,
-Rolythebest, 
-Giuv8. 
Ringrazio anche i lettori.

CIAO A TUTTI! ALLA PROSSIMA FF! 

cody020701,
giovane scrittrice che vuole conquistare il mondo letterario con magia e amore.

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