I love you enough to let you go

di AlessiaDettaAlex
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Taiga ***
Capitolo 2: *** Minori ***



Capitolo 1
*** Taiga ***


I love you enough to let you go
[Taiga]
 
“Ti sei accorta di quello che provi per lui?”
Taiga l’odiava, quella stupida chihuahua. Lei e le sue assurde insinuazioni, che riuscivano sempre a metterla in crisi.
“Si vede lontano un miglio che ne sei pazzamente innamorata”
Odiava come cercava sempre di ficcare il naso in tutte le questioni che non la riguardavano, e ancor di più il fatto che comunque avesse sempre ragione.
La realtà delle cose le era arrivata alla coscienza con la violenza di uno schiaffo. Una secchiata gelida. Era qualcosa che aveva sempre avuto di fronte agli occhi ma che non aveva mai avuto il coraggio di vedere.
Cioè che lei, Aisaka Taiga, si era innamorata di Ryuuji.
Non era possibile, non era così che doveva andare.
Avevano un patto, loro due, che prevedeva di aiutarsi a conquistare i rispettivi migliori amici. Lei era interessata a Kitamura Yuusaku, in fondo. No?
Ovvio che no. Non era il volto di Yuusaku che sognava la notte. Non era il sorriso di Yuusaku che cercava la mattina presto. Non era la mano di Yuusaku quella che la faceva rabbrividire quando le sfiorava un braccio. Tutto ciò competeva a Ryuuji.
Il primo e unico ragazzo che era riuscito a capirla, che era riuscito a comprendere che in lei c’era una persona e non un mostro. L’unico che sotto la corazza fatta di aggressività e odio che usava per proteggersi dal mondo aveva scoperto un cuore carnale, che sanguinava per i dolori di mille incomprensioni.
Lei amava Ryuuji, non c’era dubbio su questo. E allora perché continuare questa farsa? Poteva benissimo smetterla di fingere di star dietro al vice-presidente del Consiglio studentesco e decidersi una buona volta a legare per sempre a sé il ragazzo dagli occhi di drago.
Ma c’era un ma.
Ryuuji amava Minori.
Anche questo era un dato di fatto. Quello che lui provava per la sua migliore amica era sicuramente più forte e più vero di quello che lei aveva sentito un tempo per Kitamura, altrimenti non sarebbe durato così a lungo.
E Minori… oh, Minori non gliela raccontava giusta per niente! Taiga riusciva a vederli, quegli sguardi furtivi che la rossa lanciava di tanto in tanto a Ryuuji, quella sintonia magica che si instaurava tra i loro corpi quando dialogavano. Le frecce del dio Amore avevano colpito anche lei, ne era quasi certa. La sua Minorin, la sua preziosa migliore amica, sarebbe stata felice al fianco di Ryuuji. Si desideravano, sarebbero stati bene insieme. Taiga non vedeva altra soluzione che quella.
C’era solo una cosa da fare: tenere fede alla promessa fatta al ragazzo tempo prima e farli avvicinare. Perché Minori e Ryuuji, le persone che le erano più care, avevano il diritto di continuare ad amarsi.
E poi, Ryuuji doveva essere felice. Il suo angelo custode, il suo dragone, poteva finalmente avere la ragazza dei suoi sogni. Non c’era motivo di negargliela per un desiderio egoistico.
Taiga ripercorse per un attimo tutti i momenti passati assieme a lui: il loro primo incontro, i loro discorsi, il tempo passato da Ryuuji a tirarla fuori dai guai con Kitamura, con Ami. L’aveva trattato come un cane, ma lui le era sempre rimasto al fianco, leale fino alla fine. Una persona così, pensava la Mini Tigre, non l’avrebbe trovata mai più. Sarebbe stata dura lasciarlo andare. Ne avrebbe sofferto molto.
Ma era sicura di quello che stava facendo, al cento per cento.
Perché Taiga lo amava.
Taiga lo amava abbastanza da lasciarlo andare.

 

 
Note di Alex.
Bentornata a me su questo magnifico fandom! *yeeeeeeh... ma nessuno la ricorda...*
Per chi non mi conoscesse sono Alex, colei che ha stuprato questa sezione anni fa - quando aveva tipo due storie in croce - con le sue mirabolanti MinoRyuu! (sì, sono una MinoRyuu shipper, compatitemi)
Ho pronte queste due one-shot scritte molto di getto, affidandomi ai ricordi un po' sfocati che ho di questo bellissimo anime. Ma niente e nessuno riuscirà mai a togliermi dalla mente la bellezza e la grandezza del sacrificio che Taiga e Minori erano pronte a fare l'una per l'altra e per il bel ragazzo dragone che entrambe amano.
Taiga. Lei mi è simpatica. La rispetto, la stimo, e capisco il suo bisogno di Ryuuji (per questo li trovo giusti assieme). Qui ho provato ad entrare nella sua testolina complicata dopo che Ami (perché sono sicurissima che sia stata lei a darle una svegliata) le ha fatto notare di essere cotta stracotta di Ryuuji. Ci vuole coraggio per lasciare andare la persona che si ama... ho provato a dimostrare questo, di lei.
Entro tre giorni pubblico anche la seconda e ultima one-shot, sperando che nel frattempo qualcuno mi legga e mi recensisca *A*
Grazie della pazienza di essere arrivati in fondo,
Alex

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Capitolo 2
*** Minori ***


I love you enough to let you go
[Minori]
 
“Lui è innamorato di te, Minori
Queste parole risuonavano come un mantra nella mente di Minori Kushieda.
“È per te che sta con Taiga, sta cercando di conquistarti
In qualche modo, Minori si sentiva bene nel ripercorrere quelle parole. Insomma, il ragazzo per cui si era presa una cotta dal momento in cui si erano stretti la mano la ricambiava. Al cento per cento.
Ma nonostante questo, una morsa le attanagliava il cuore.
“I tuoi sensi di colpa sono spariti?”
Ma certo, era questo che le aveva detto Ami.
I sensi di colpa.
Per aver rubato inconsapevolmente a Taiga colui che amava.
Minori si sentiva travolta, stravolta, da tutti quelle nuove emozioni che la schiacciavano a terra da quando Ami le aveva rivelato chiaro e tondo i sentimenti Ryuuji.
Che cosa doveva provare? Che cosa era lecito provare?
Amore? Ma Taiga…
Taiga. La sua piccola, incompresa amica del cuore. Lei, così preziosa per Minori. Lei che aveva cercato sempre di proteggere, di farle scudo col suo corpo dal male del mondo, senza mai riuscirci davvero. La sua migliore amica era comunque sola, con o senza di lei.
Poi c’era Ryuuji. Bello, fin troppo. Un cuore grande, uno sguardo folgorante, un animo gentile e altruista. Un’armonia particolare, elettrica, c’era tra Minori e Ryuuji. Non era come le altre storie d’amore, la loro: semplicemente lei era il sole e lui la luna. Inscindibili. Oppure i segni opposti di un magnete: si attraevano senza possibilità di scelta. Nel loro primo incontro, quel fatidico primo giorno, entrambi avevano provato qualcosa che nessuno dei due si sarebbe mai aspettato e che durava fino ad allora. Qualcosa che non si spiegavano, ma che c’era. E la prova provata di questo era che si amavano.
Però c’era anche un’altra cosa che Minori vedeva: Taiga aveva un bisogno viscerale del ragazzo dragone. Lo amava anche lei, non c’era storia. Lo si poteva vedere da come lo cercava, da come lo toccava, da come gli parlava. Non poteva tradire così la sua migliore amica. Se lei ne aveva bisogno, glielo avrebbe sicuramente lasciato, per la sua felicità.
“Lui è innamorato di te, Minori
Quant’era forte la tentazione di correre verso di lui e gridargli che , anche lei lo amava, lo aveva sempre amato, sin dal primo istante in cui i loro sguardi si erano fatalmente incrociati, le loro mani irrimediabilmente unite! Lui l’aveva consumata, prosciugata delle energie, e Minori non poteva più staccarsi quello sguardo di dosso.
La ragazza si morse la lingua. Non poteva dirglielo.
O forse sì? Magari si era immaginata tutto, magari Taiga non lo amava davvero, lo considerava semplicemente – come lei sosteneva – un cane bastardo al suo servizio. Avrebbe per questa fantasia rinunciato a coronare il suo sogno d’amore col ragazzo dai capelli blu?
L’angoscia lasciò il campo al calore. Per un po’ si ritrovò a bearsi della sensazione di essere amata, amata da chi amava, desiderata quanto lei desiderava. Aveva così tanto a lungo nascosto quel che provava! Ma non c’era verso di farselo passare: per quanto in pubblico mostrasse una maschera d’allegria impenetrabile, la sera si addormentava col volto del ragazzo negli occhi e la mattina si risvegliava col suo nome sulle labbra. Ne era innamorata, su questo era impossibile sbagliarsi.
E poi, di nuovo, il pensiero di Taiga.
Era ancora troppo presto per gettarsi tra le braccia di Ryuuji. Doveva prima capire fino in fondo cosa c’era tra la Tigre e il Dragone. E se i suoi sospetti fossero stati giusti? Se Taiga si fosse veramente innamorata di Ryuuji e se… lui la ricambiasse? Avrebbe mai avuto la forza di lasciarlo andare?
Certo.
Perché Minori lo amava.
Minori lo amava abbastanza da lasciarlo andare.


 
Note di Alex.
Ed eccoci alla fine di questa breve avventura. Come si sarà capito, è Minori il mio pg preferito, nonché quella per cui più mi è dispiaciuto che Toradora! finisse com'è finito. Ho provato ad entrare nella sua testolina (come faccio sempre) per capire quanto può essere contrastante provare gioia nello scoprire che la persona che ami ricambia... ma anche i sensi di colpa nel sapere che si sta "tradendo" la propria migliore amica. Insomma, non dev'essere facile. Bisogna scegliere tra la realizzazione di un amore e la conservazione di un'amicizia ç_ç
Per quanto riguarda il punto in cui parlo del loro primo incontro, mi rifaccio a La prima impressione è quella che conta
, mia one-shot di qualche anno fa ma revisionata proprio oggi, in cui racconto come per me sia andato il primo incontro di Minori e Ryuuji. Se volete, fateci un salto <3
Ringrazio tutti quelli che mi hanno silenziosamente seguito fin qui, mi sembra già un sogno aver ricominciato a pubblicare su questo magnifico fandom.
Probabilmente tornerò il 20 di marzo con una one-shot dedicata all'eclissi solare che si verificherà in Europa. Ovviamente i protagonisti saranno il Sole e la Luna, ossia Minori e Ryuuji.
*coff coff*
Beh, adieux!
Alex

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