Mille modi per far schiattare Odino di VelenoDolce (/viewuser.php?uid=780599)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Polenta e osei ***
Capitolo 2: *** Incantesimo fallito... ***
Capitolo 3: *** Nonno... ***
Capitolo 4: *** Frigga, la dolce aiuto mietitrice ***
Capitolo 5: *** Guardaci... ***
Capitolo 6: *** Destinazione sbagliata. ***
Capitolo 7: *** Mossa intelligente. No, davvero... ***
Capitolo 8: *** Gelosia ***
Capitolo 1 *** Polenta e osei ***
Kabom!!
Odino
alza di scatto il viso dalle carte che sta leggendo. Uno strano fumo
viola esce dalle stanze di quello scellerato di Loki. Non doveva
liberarlo, anche senza magia quel ragazzo è un danno!
Si
alza e va a vedere che altro è riuscito a combinare. Arrivato
sulla terrazza il vento cambia direzione e gli spinge contro quello
strano fumo.
In
pochi secondi di Re Odino non c'è più traccia. Al suo
posto c'è un piccione.
Facendo
attenzione si noterebbe che sembra molto vecchio e che gli manca un
occhio. Ma chi fa caso a un piccione?
Oggi
poi, che Thor ha deciso i far provare ricette midgariane, è
stata indetta una bella battuta di caccia... ai piccioni...
“Allora
Thor, dicci che senso ha avuto sterminare l'intera popolazione di
piccioni di Asgard, se non bastano nemmeno per fare da antipasto a
Vostagg.” Loki sbuffa infastidito. Thor, quello stupido idiota,
ha deciso che gli serviva il suo aiuto per cucinare quei cosini.
Fortuna non li ha dovuti spennare lui...
“Buon
appetito!” Thor è orgoglioso del lavoro suo e di Loki,
la ricetta l'ha trovata in un sito internet di midgard. Polenta e
osei. Non avrebbe mai immaginato fossero così gustosi.
Alcuni
giorni dopo...
“Thor,
Loki, avete visto vostro padre?” Frigga inizia a preoccuparsi.
“Non
è mio padre.” Loki non si agita nemmeno più a
dirlo, ormai è la frase che dice più spesso.
“No,
dal giorno della caccia al piccione è sparito.” Thor si
è offeso a morte perchè il padre non ha voluto
partecipare al banchetto.
Loki
poggia il libro che stava leggendo e va a prenderne un altro dallo
scaffale. Cerca un incantesimo specifico.
“Ops...”
Sussurra, nessuno lo sente, per fortuna
Alla
fine della descrizione dell'incantesimo c'è scritto:
Nb:
se la pozione esplode ne esce un fumo viola chi lo respira verrà
trasformato in un piccione.
Odino-Morte
0-1
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Capitolo 2 *** Incantesimo fallito... ***
Nelle
stanze del re sembra tutto tranquillo. Un inusuale silenzio aleggia
su quelle enormi camere. Ed è abbastanza strano. Al re piace
ascoltare la musica quando è sveglio e se dorme... russa.
Invece quella sera tutto tace. Odino sta provando un complicato
incantesimo. Gli serve silenzio. Deve concentrarsi, anche un piccolo
errore potrebbe essergli fatale. Prepara tutto, gli servono alcuni
ingredienti in caso di necessità, li sistema con cura sul
tavolo davanti a lui. Si ferma alcuni minuti, per regolarizzare il
respiro e per concentrarsi. Inizia a pronunciare il complicato
incantesimo...
“Padre!”
Thor entra nelle stanze del padre sbattendo la porta.
“Padre!
Devo parlarvi.” Il dio continua a chiamare passando da una
camera all'altra. Di Odino però non c'è traccia...
Thor
si ferma... che ci fa in quel posto? Quelle stanze non sono abitate.
E chi stava cercando? Non se lo ricorda. Si guarda attorno, incerto.
Chiederà a Loki, magari è un suo scherzo. Anche se ora
è il re si diverte a fare ancora scherzi al fratello
maggiore, sorride. Si, deve essere un trucco. Si guarda attorno
ancora una volta e poi esce chiudendosi la porta alle spalle.
Odino-Morte
0-1
“No...
no no no” Odino fissa Morte, che sorride.
“Non
vale! Non accetto una morte simile. Dove sono finito? Dov'è
il mio corpo? Nemmeno un esplosione? Un sussurro? Un boato??”
Odino sbraita, arrabbiato.
“Ti
sei auto eliminato dalla storia... Il team Loki ringrazia. Credo
stiano per fare una festa per la tua dipartita.” La morte
sorride.
“La
domanda però è... se tu non sei mai esistito, chi è
il vero padre di Thor?” Lei ride, sa che quell'incantesimo non
funziona in quel modo, e che Thor è di Odino. Ma si sente
particolarmente cattiva. Il re sviene, gli dirà la verità...
prima o poi, in fondo ha l'eternità...
^.^ Ok, questa volta sono stata
proprio cattiva... Ma Odino merita tutto -.- Anche se nella mia long
lo tratto bene...
Un enorme grazie a chi segue e un
abbraccio a chi recensisce <3
A presto <3
Veleno
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Capitolo 3 *** Nonno... ***
“Padre!”
Thor arriva nella camera privata di Odino senza nemmeno farsi
annunciare.
“Figlio,
cosa ti porta qui a quest'ora della sera?” Il re sospira,
esausto. Sono le undici di sera e lui si stava preparando per un
bagno caldo. Almeno il figlio è arrivato prima che si
spogliasse del tutto...
“Devo
parlarvi. Loki...” Thor viene bloccato appena pronunciato quel
nome.
“Alle
undici di notte vieni a parlare ancora di quell'essere? Sono stufo!
Se continui esilio lui e te insieme. Almeno non devo più
sentirti parlare di lui!” Odino strozzerebbe volentieri
entrambi quegli impiastri. Ma poi chi salverebbe lui da Frigga?
“Se
lo fate uscire giuro di smetterla. E poi anche madre...” Thor
viene nuovamente bloccato.
“B
A S T A. La capisci come parola? È semplice, no?” Al re
sta venendo l'emicrania.
“Ma
se non mi fate finire di parlare. Non fate finire la frase a
nessuno. Come si fa a dirvelo?” Thor cerca di essere il più
gentile possibile.
“Avanti.
Dimmi quello che devi e poi sparisci, tu, Loki e vostra madre
insieme. Ho sentito nominare quel traditore fin troppo.” Odino
sbuffa, ha ormai perso la pazienza.
“Ecco...
padre... Loki... è...” Thor tentenna. Odino lo guarda
male. Ora che può dire quello che da mesi tutti vogliono
dirgli si blocca. Aveva ragione a pensare che volessero solo
esasperarlo per far uscire quello jotun irriconoscente. Si para
davanti al figlio con i pugni sui fianchi.
“Allora?
Che ha combinato quell'impiastro?” Sta davvero per mettersi a
urlare contro al figlio.
“Vedete...
Loki... e io... insomma...” Thor tentenna. Odino lo trafigge
con lo sguardo.
“Lokiaspettamiofiglio.”
Il dio del tuono ha parlato talmente in fretta che il re non è
mica sicuro di quello che ha detto.
“Loki
è incinto di otto mesi. Io e lui, su midgard...” Thor
tiene la testa bassa. Odino spalanca gli occhi.
...aneurisma
celebrale, colpo secco. Al padre degli dei è preso un colpo a
sapere che diventava nonno.
“Amore,
possiamo dargli il nome di padre come secondo nome?” Thor
guarda Loki con gli occhioni da cucciolo...
“Si,
ma il primo lo scelgo io, e non voglio sentirlo chiamare Odino
finchè campo.” Il moro si arrende. Quello stupido re,
gli ha preso un colpo per così poco. A saperlo prima...
Odino-Morte
0-1
“Facciamo
pari? Il bimbo si chiama Odino in fondo...” Odino fa gli occhi
dolci.
“No,
mi stai antipatico. Zitto o ti mando a un concerto di Gigi D'Alessio
per l'eternità!” La Morte gli sorride.
“Nooooo
Hai vinto, hai vinto!” Odino si dispera. Non pensava che la
morte fosse sadica...
Rieccomi ^.^ Povero padre tutto
hihihihi Aspetto consigli su come far schiattare Odino nei prossimi
capitoli... ^.^
A pesto <3
Veleno
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Capitolo 4 *** Frigga, la dolce aiuto mietitrice ***
“Odino!”
Una regina molto arrabbiata entra nelle stanze del suo, quasi
defunto, marito. Stringe in mano una spada affilata. Ed è
molto intenzionata ad usarla.
“Vieni
fuori e affrontami!” Frigga è fuori di se. Odino ha
condannato a morte prima Loki e poi Thor. Un attimo di pazzia che sta
per pagare molto cara.
“Odino!
So che sei qui, ti ho cercato dal trono.*” Passa da una stanza
all'altra con la spada sguainata.
“Marito
mio adorato, esci fuori, sarà una cosettina veloce veloce...”
Frigga sorride.
“Su
tesoro mio, non puoi nasconderti da me.” Contando anche il
fatto che mancano solo più due camere da controllare...
“Eccoti...
ora, vuoi fare da solo o devo ucciderti io?” La regina fa
paura, con la spada in mano e il sorriso sul bel volto.
“Ma,
cara... Io non avevo realmente intenzione di...” Odino la
guarda, se sua moglie vuole ucciderlo lui è sicuro di non
avere scampo.
“Davvero?
E la pira che stai facendo preparare?” La voce di Frigga è
dolce.
“No...
io...” Odino sente che la sua ora è ormai giunta...
“Marito...”
“Ditemi
moglie mia...”
“ Ci
rivediamo nel Valalla.”
Odino-Morte
0-1
“Sai,
non credevo di poterti aiutare proprio io...” Frigga ride
divertita.
“Nemmeno
io ci avevo pensato. Ma preferisco di gran lunga continuare a vedere
i tuoi bei figli vivi che 'giocano' che calmi e sereni nel
Valalla...” La Morte si rilassa tra le braccia della regina.
Sedute entrambe sul trono si divertono ad osservare Thor e Loki che,
come dice Morte, stanno 'giocando'...
“Se
Thor lo prende Loki rischia davvero di finire all'altro mondo.”
Morte ride.
“Thor
è troppo lento, mentre lui pensa di tirare un pugno Loki è
già un paio di mosse avanti e si è già
spostato.” Frigga le accarezza dolcemente un braccio.
“Loki
gli ha congelato...ahahahaha Non ci credo, povero dio del tuono, deve
far male.” Morte si lascia imboccare.
“Ma
tu non dovresti essere nel tuo regno a raccogliere le anime?”
Frigga lo dice con una vena di tristezza, la vorrebbe tenere li.
“Ho
un volontario che lo fa al posto mio...” La morte accarezza la
gamba della regina, un volontario 'costretto'. Ha trovato il modo di
sfruttare per bene Odino.
“Posso
restare qui quanto volete mia regina...” La morte sorride. In
risposta riceve solo un lungo bacio.
Odino-Morte
0-** (infinito)
Il
povero re viene colpito da infarto ogni volta che vede la regina...
la Sua regina... con Morte... Sul trono, sul tavolo, nei giardini...
anche nel loro letto! Odino cerca di architettare un piano per
eliminare Morte, tra un infarto e l'altro...
*
Nella mitologia dal trono di Odino e Frigga si può
vedere tutto... Anche nel film 'Thor' lo si può intuire;
quando Loki, preso il posto di Odino, guarda cosa fa Thor su Midgard.
Rieccomi qui... ^.^ Qualcuna mi ha
suggerito che, se Loki dovesse morire, Frigga ucciderebbe Odino...
Ecco la mia personale versione... Non chiedetemi che mi è
preso nel descrivere il dopo... Ma erano così carucce
insieme... *^* Ok, smetto di delirare...
Grazie infinite a * antote * Per il
suggerimento ( non voluto... era il commento a un altra ff, ma Morte
ti ringrazia comunque <3)
Un abbraccio a tutte.
Vi invito a mandarmi suggerimenti su
come far schiattare il re XD
A presto <3
Veleno
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Capitolo 5 *** Guardaci... ***
Thor
cammina calmo lungo gli enormi corridoi del palazzo. Sembra tutto
così tranquillo. Sorride allegro, va tutto bene. È una
stupenda giornata, il sole splende caldo, una leggera brezza che
profuma di mare entra dalle enormi porte. Il bel dio biondo si dice
che nulla potrebbe rovinare quella splendida giornata...
“Thor.”
Una voce che conosce bene lo blocca. Sa chi è, come sa che non
dovrebbe essere li. Si volta lentamente. Si trova davanti suo
fratello... nudo. In un secondo il cuore inizia a battergli impazzito
e fatica a pensare.
“Thor...”
Loki lo sussurra avvicinandosi lentamente.
“Loki...”
Il bel dio biondo fa anche fatica a respirare.
“Ho
tanta voglia Thor...” Loki lo dice mentre gli mette le mani
sulle spalle.
“Mi
sento così eccitato...” Gli fa scomparire l'armatura.
“E
non sono il solo...” Lo spinge dietro al colonnato. Il biondo è
visibilmente eccitato.
“Scopami...”
Loki glielo sussurra lascivo, all'orecchio. Thor lo afferra per i
glutei e lo schiaccia contro al muro.
Da
un altra parte del palazzo Frigga entra nelle stanze di suo marito.
Dorme da un paio di giorni, ma le sembra che sia agitato.
“Odino.”
Lo chiama, non riceve nessuna risposta. Alcuni piccoli allarmi
iniziano a suonare. I curatori entrano in stanza, il re ha un
infarto...
Loki
ride, divertito. A Odino è venuto un colpo. Per così
poco... Lui aveva fatto un piccolo, innocente, incantesimo, voleva
solo divertirsi a farsi guardare. Invece quel vecchio stupido è
schiattato. Meglio, ora è libero e può fare quello che
vuole. Si stiracchia nel letto. Thor sarà presto li, e potrà
ricominciare a divertirsi.
Odino-Morte
0-1
“Non
è giusto! Quel traditore mi ha fregato. Il mio piccolo
Thor...” Odino piagniucola.
“Piccolo?
Cos'ha di piccolo quel dio? Guarda lì, altro che piccolo.
Anche se Loki è messo meglio... come fà Thor a
prenderlo tutto?” La morte ride divertita, spiando i due dei a
letto. Odino inizia a urlare e si copre le orecchie con le mani per
non sentire più nulla. Purtroppo per lui sente e vede
benissimo... e gli prende un colpo.
Aggiornamento:
Odino-Morte
0-2
“Yay!
Due volte in un capitolo.” La morte alza le braccia divertita,
poi torna a spiare. Deve comprarsi delle patatine per la prossima
volta...
hihihi Loki si diverte ad aiutarmi per
far fuori Odino... Voi? Mi volete aiutare? Mandatemi suggerimenti
sulle modalità di morte del nostro Re Padre Supremo...
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Capitolo 6 *** Destinazione sbagliata. ***
Heimdall
sospira. Metà Asgard è a letto per una strana epidemia
di influenza. E nemmeno lui si sente troppo bene. Ma deve farsi
forza, non è mai stato male in tutta la sua vita, di certo non
può starlo adesso. Il re deve partire. Lo vede arrivare, solo,
a cavallo di uno stallone.
“Mio
sire.” Si inchina. Non gli viene risposto, forse anche il re
non si sente bene? Si concentra sul posto dove mandarlo. Vicino alla
reggia di Midgrad? La sua mente è confusa mentre inserisce la
spada nel suo alloggio. Il bifrost si attiva, guarda il re finire su
una spiaggia, spalanca gli ochi mentre un enorme onda lo travolge.
No, non doveva mandarlo lì, usa il suo potere sul bifrost per
farlo spostare ancora. Dov'è che doveva mandarlo? Non
ricorda... su Jothuneim? Il suo re pi ritrova, completamente fradicio
sul ghiaccio. Il cavallo si impenna, lui scivola a terra con un
balzo, mentre il destriero fugge via. Si guarda attorno.
Heimdal
l'osserva e sospira. Poi si sente un forte rumore, guarda attorno al
re e spalanca ancora gli occhi. La montagna sta franando sopra Odino.
Deve spostarlo. Se solo si ricordasse dove... Scartalfheim? Guarda il
suo re sparire da sotto un muro di neve e comparire... direttamente
dentro ad un vulcano. Cerca di mandarlo altrove, ma non lo vede più.
Lo cerca, ma si sente troppo stanco. Cade dal piccolo altare del
bifrost portandosi dietro la spada e disattivandolo.
Heimdall
si sveglia nel suo letto. Piccoli suoni ovattati gli indicano che
qualcuno è a casa sua. Sospira. Che strano sogno ha fatto. Non
si ricordava più il nome di Vanaheim. Continuava a sbagliarlo
e tutti che ridevano. Si alza a sedere, sua sorella Sif arriva a
controllarlo.
“Come
ti senti? Ti hanno trovato svenuto. Sei rimasto senza sensi per tre
giorni. Questa assurda influenza ha messo a tappeto tutti. Fortuna
che il re è partito prima del suo picco.” La guerriera
parla allegra, dandogli da bere.
Odino-Morte
2-1 ma quell'1 è più forte di tutti e vince comunque
Morte.
“Non
credo sia giusto.” Odino la fissa severo.
“Perchè?”
Lei sorride dolcemente mentre da da mangiare al suo cagnolino a tre
teste.
“Due
a uno, ma vinci tu. Perchè?” Lui sembra indiganto.
“E'
semplice. Tu puoi eludermi quante volte riesci, ma a me basta
prenderti una volta per annullare tutte le tue vittorie.” Lei
alza gli occhi su di lui.
“Io
vincerò sempre contro di te. La morte è il fato di ogni
essere vivente.” Ride.
“Come
sono filosofica...” Si alza e fa tornare il suo cucciolo al suo
posto, a vegliare sull'entrata della sua casa.
“Non
mi va per niente bene, io sono padre tutto, mi si deve rispetto.”
Odino gonfia il petto e la sfida.
“Io
sono la morte, ora sono la tua regina. Inginocchiati.” Morte si
siede sul suo trono e lo fissa dall'alto in basso.
Eccomi
ancora a voi con questa piccola cosina... Ispirata da una mia amica
su fb ^.^ grazie Sidonia. Ho ancora problemi con le recensioni, non
riesco a rispondere u.u ma tra poco dovrei sistemare tutto. O butto
pc e modem dalla finestra. Una delle due...
A
presto <3
Veleno
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Capitolo 7 *** Mossa intelligente. No, davvero... ***
Odino è furente. Guarda il
traditore seduto sul suo cavallo. Si sente forte e potente.
“Loki.” Dice con voce
carica di disprezzo.
“Quello che hai fatto è
imperdonabile.” Guarda schifato l'essere che gli viene portato
vicino. Fa un gesto alle guardie, che si allontanano per lasciarli
soli.
“Hai superato ogni limite. Sei
la vergogna della mia casa. Verrai messo a morte appena torneremo a
palazzo.” Gli dice guardando il giovane dall'alto in basso. Il
dio degli inganni non dice nulla, guarda il padre per pochi secondi
con un espressione tristissima. Ma la camuffa subito con uno dei
suoi soliti sguardi di sfida.
“Nemmeno Frigga ti può
salvare stavolta.” Fa cenno alle guardie di riprenderlo in
consegna. Poi fa girare il cavallo e parte al galoppo. Gli piace
quell'essere a otto zampe. Lo può portare ovunque desidera.
Fa il giro del castello in volo, poi tira le redini per scendere
nelle scuderie. Ma il cavallo magico non obbedisce. Si ribella al
suo volere. Lui cerca invano di costringerlo, i suoi tentativi però
non portano a nulla. Atterrano su una radura, dietro al castello, lì
nessuno li può vedere. Il cavallo s'impenna, il re gli urla
di fermarsi.
“Sephnir!” Odino urla il
nome della sua cavalcatura quando cade a terra. Il cavallo gli
sembra impazzito. Urla ancora quando lo vede puntare su di lui.
Trovano il re alla sera. Steso
scompostamente a terra. Intorno a lui impronte di zoccoli, nessuno
riesce a capire quale mandria di cavalli sia riuscita a calpestarlo.
Legato a un albero poco distante c'è Sephnir, che bruca
l'erba. Quando lo prendono sembra docile. Lo riportano alle
scuderie, mentre il re viene sistemato su un letto funebre, nella
sala del trono.
Una settimana dopo Loki entra nella
scuderia. È scortato da alcune guardie, madre ha deciso in
quel modo, fino a quando non avrà fatto ammenda. Va Sephnir,
gli accarezza il muso. Il cavallo quasi si scioglie tra le sue mani.
“Grazie figlio mio.” Il
dio degli inganni ha gli occhi lucidi. Suo figlio lo ha salvato
dalla morte.
“Questo non è giusto!”
Odino sbotta alla vista della scena.
“Sei un vecchio che si dimentica
le cose. Minacciare Loki di morte davanti al figlio. Che mossa
intelligente. Veramente, mi congratulo con te” Morte ride di
un re molto indignato.
“Ho ancora vinto io...”
Dice tornando a guardare i piani del dio. Quel moretto la fa proprio
divertire.
Odino geme quando capisce che il
traditore ha cambiato tattica e vuole il trono sposando il figlio.
Odino- Morte 0-1
<3 brava Morte!
Piccola
cosina ispirata da Daneel
Olivaw
che mi suggeriva: Spiaccicato
dal suo cavallo con troppe zampe, che poi sarebbe figlio di Loki
perciò awesome. *^* Ne è uscita questa cosina... spero
vi sia piaciuta ^.^
A
presto <3
Veleno
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Capitolo 8 *** Gelosia ***
Odino si siede sul suo trono,
infastidito da quel contrattempo che ha allontanato l'ora del suo
bagno serale. Heimdall non riesce a vedere l'interno della cella del
traditore e deve controllare lui, tramite il trono. Il guardiano vede
bene i pericoli, ma se non ce ne sono di evidenti si riesce ad
eluderlo. Il trono funziona differentemente, vede tutto, ma solo
quello che il re vuole. Ora vuole solo vedere cosa sta combinando
quell'essere per poterlo finalmente mandare alla forca. Si domanda
ancora perchè sua moglie si ostini a volerlo redimere, ormai è
perso, non lo capisce anche lei? Guarda nella cella, la prima cosa
che gli appare è Loki, nudo, che ride. Quasi ride con lui,
questo è quello che ha nascosto? Un incontro di sesso? Poco
dopo però il cuore gli si stringe in una morsa, sdraiata sul
letto c'è sua moglie. Lei è coperta da una leggera
coperta e ride, divertita dalle parole del traditore. Parole che
Odino non sente nemmeno, non dopo aver visto l'armatura di lei a
terra e le sue belle gambe sul copriletto scuro. Il re vede lei che
ride, con i capelli scompigliati, le gote arrossate, la posizione
sensuale e non fa caso ai dettagli. Il suo cuore si ferma, soffocato
dalla gelosia e dalla disperazione per aver perso la sua amata.
Odino-Morte 0-1
“Smetti di piangere.” Morte
sospira.
“La mia Frigga... mi ha tradito!”
Odino non si da pace.
“Sei un idiota.” Morte lo
dice rassegnata, fa apparire l'immagine della cella e guarda mentre
la guardia gli dice a Loki della morte del re. Sorride a vederne le
lacrime, che vengono subito eliminate da un gesto della mano. Le
guardie sono rimaste allibite, vanno subito a dirlo al nuovo re, che
ne resta sorpreso.
“Ho, guarda... Ecco il suo
obbiettivo finale.” Lei ride, divertita. Loki viene portato
davanti al nuovo re, li guarda parlare. Una speranza si accende negli
occhi di Thor quando Loki dice di voler assistere al funerale di
Odino.
“Frigga...” Il re balbetta
il nome della sua amata quando arriva ad abbracciare il figlio, ora
potranno divertirsi tranquillamente.
“Loki, figlio mio, tuo padre...”
Frigga sospira quando il figlio minore chiude gli occhi e abbassa la
testa.
“Non mi voleva come figlio, non
voleva essere mio padre.” Le parole del dio delle menzogne sono
solo un piccolo sussurro, come una confessione solo per lei e Thor,
che gli è andato accanto.
“Loki...” Thor abbraccia il
fratello, convinto che tutte le parole d'odio fossero un inganno.
“Vuoi vedere il tuo funerale?”
Morte lo chiede sistemandosi sul suo trono. Il re scuote la testa
tristemente.
“Presto ci sarà un
matrimonio reale, guarda come si stringono...”
Odino-Morte 0-2 e poi 3 e 4 e...
infinite. (hihihi)
Odino dice frasi sconclusionate ormai
da alcuni giorni, ogni tanto gli prende un colpo o un infarto. Thor
ha annunciato il suo matrimonio con Loki quasi al suo funerale, il
modo in cui si abbracciavano era stato abbastanza chiaro a tutti.
Dopo sei mesi a guardare la moglie
giorno e notte Odino ha smesso di morire una volta all'ora e ha
iniziato a pensare a quello che ha visto quella notte. Da come Loki e
la sua Frigga parlavano e ridevano sembrava esserci tra loro un
rapporto intimo, ma a vederli ora... sembrano tornati madre e figlio,
nulla più.
“Io vado, fai il bravo e non
morire troppe volte.” Morte gli fa un gesto con la mano e lui
si blocca, guardando quell'armatura, perchè è così
simile a quella di Frigga? Si domanda. Guarda il matrimonio, l'arrivo
della dea della morte sorprende quasi tutti, ma non Loki, che
l'accoglie con un abbraccio. Nel momento in cui i due ridono Odino
capisce di essere stato fregato.
“La morte non dovrebbe influire
sul fato.” Odino lo dice serio, con un espressione assassina in
volto.
“Non l'ho fatto.” Lei
sorride e si siede sul trono.
“Mi sono solo divertita con il
mio amante cambiando il mio viso e i capelli, un piccolo gioco
erotico... nulla di più. Che poi tu ci abbia visto dal trono
non era prevedibile, avresti potuto aspettare il giorno dopo. O
magari arrabbiarti e mandarlo semplicemente a morte. O ancora, se tu
fossi stato più attento, accorgerti che l'armatura non era
quella di tua moglie, che le sue gambe non sono mai state così
magre, che sicuramente non ha nei dove li ho io.” Ride
divertita.
“Sei morto per uno scherzo.
Avevamo pensato che ti saresti arrabbiato, che, al massimo, saresti
sceso di sotto e allora... avresti trovato me, non la tua amata. Ma
ti sei fatto venire un colpo. Poveretto.” Fa riapparire il
banchetto nuziale, ormai giunto termine, solo poche persone sono
nella sala e Frigga parla con un enorme jotun.
“Ma guarda come Farabuti le
sorride, magari ci sarà un altro matrimonio a breve...”
Odino cade a terra.
“Che poca fiducia in tua moglie.”
Morte scuote la testa. Quel re è un idiota.
**
Ok, è da secoli che
non aggiorno questa raccolta, ma ogni tanto ne scrivo...
Loki ha ancora 'aiutato'
morte, o è il contrario? Non si sa...
A presto
Veleno
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