The life of a little girl

di I LOVE RAPH
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una giornata felice ***
Capitolo 2: *** Una gara ***
Capitolo 3: *** L'addestramento e il Carnevale ***
Capitolo 4: *** Confessioni e Attacco a Sorpresa ***
Capitolo 5: *** Pianti e Incoraggiamenti ***
Capitolo 6: *** Un giro in moto, una catastrofe ***
Capitolo 7: *** La mutazione ***
Capitolo 8: *** L'addio ***
Capitolo 9: *** Epilogo ***



Capitolo 1
*** Una giornata felice ***


Una bambina di 5 anni dai capelli castani con 2 ciocche, una a destra e l'altra a sinistra, rosse; stava guadando la TV a casa di sua nonna, stava guardando le Tartarughe Ninja e quando finirono andò nella cameretta che un tempo apparteneva a suo padre. Aveva le pareti azzurre con delle nuvole disegnate e c'era una striscia che divideva la parete a metà con sopra disegnati i cuccioli della carica dei 101, c'era anche un armadio enorme con 4 ante e una scrivania con sopra le foto della piccola bambina e dei suoi genitori con anche i suoi nonni. La bambina si sedette sul letto e aspettò...
Dopo un paio di minuti si aprì un portale rosso da cui usci Raffaello.

"Raphie!" urlò la bambina correndogli incontro.
"Giulietta!" disse Raph prendendola in braccio "Come sta oggi la mia principessina?"
"Io bene e tu?" disse la bambina
"Bene anch'io" rispose Raph "Dove vuoi essere portata oggi?"

La bambina ci penso un po' su.

"Al rifugio!" urlò facendo un tenero sorriso
"E rifugio sia" poi Raffaello si caricò la bambina dietro il guscio e insieme entrarono nel portale rosso.
"Ragazzi ho portato Giulia!" disse Raph e tutti smisero di fare quello che stavano facendo, Mikey smise di disegnare, Donnie smise di saldare il Tarta-Corazzato e Leo smise di allenarsi.
"Ciao Giulietta! Lo vieni a dare un bacino a Mikey?" disse Michelangelo e la bambina gli si avvicinò e gli diede un bacio sulla guancia, stessa cosa fece con Leonardo e Donatello. 

Poi andò dal Maestro Splinter, che era in cucina, gli si avvicinò e tirò un po' la sua veste in segno che voleva essere presa in braccio. Il Maestro Splinter sorrise e la prese in braccio e lei gli diede un bacio sulla guancia.
"Come stai oggi mia piccola kunoichi?"
"Bene"
"Giulia vieni che abbiamo una sorpresina per te" disse Raffaello entrando in cucina "Vieni" Giulia non se lo fece ripetere 2 volte e scappò dalla presa del Maestro Splinter e andò da Raph, il quale le mise le mani intorno agli occhi per non farla vedere.
"Ora ti guido io, cammina, cammina e... siamo arrivati" Raffaello le tolse le mani dagli occhi e la bimba appena vide la sorpresa si mise a saltare.
"Grazie!Grazie!" urlava la bambina che diede un bacetto a tutti per ringraziarli della sorpresa, un pupazzo e una maschera, un pupazzo con le sembianze di Raffaello e una maschera nera come quella che avevano le tartarughe.
"Ti piacciono?" domandò premurosamente Raph
"Tanto!Tanto!"disse la bambina saltellando.

Passò tutto il pomeriggio al rifugio a disegnare con Mikey, a cercare di meditare con Leo, a passare gli attrezzi a Donnie e ad allenarsi con Raph; sembra strano ma la piccola Giulia andava vicino a Raph e cercava di copiare le sue mosse, dando calci e pugni al piccolo sacco da box fatto appositamente per lei da Donnie. 
La sera Raffaello portò Giulia a fare un giro per i tetti di New York, poi si fermarono a mangiare un po' di pizza che Mikey aveva dato a Raph prima che uscisse e poi ripresero a fare il giretto.

"Raphie ho sonno" disse Giulia che non era più aggrappata al guscio di Raph, ma bensì tra le sue braccia. 
"Ora ti riporto a casa" detto questo Raffaello prese dalla sua cintura una specie di telefono che, digitando alcune lettere, apriva un portale per far ritornare Giulia a casa.

Raffaello entrò dentro il portale e comparve nella cameretta, mise Giulia a letto e gli diede un bacio sulla fronte.

"Grazie Raffaello" disse una voce alle spalle di Raph, che si girò non appena la sentì.
"Di niente signora" rispose Raffaello alla nonna di Giulia "Sua nipote è molto speciale, ha una fantasia immensa ed è molto dolce e gentile...Ah! Prima che me ne dimentichi, qui ci sono dei regali che le abbiamo fatto io e i miei fratelli, un pupazzo con le mie sembianze e una maschera da ninja, e ci sono anche i disegni che ha fatto oggi" disse Raffaello dando tutto alla nonna di Giulia, la quale poso tutte le cose sulla scrivania  che distranziava  20-30 cm dal letto.
"Io devo andare" disse Raffaello "Devo tornare dai miei fratelli, arrivederci signora" e poi Raph entrò nel portale che si chiuse alle sue spalle. La nonna di Giulia uscì dalla cameretta e se ne andò in cucina. 

Un disegno tra quelli che aveva fatto Giulia scivolò e finì per terra, sopra c'era disegnata lei con la maschera che le avevano regalato oggi con in mano un paio di Sai e accanto c'erano Leo, Donnie, Mikey e Raphie. Sul disegno spiccava una scritta racchiusa da una nuvoletta con il codino che andava a finire sulla testa di Giulia con scritto "Siete i miei eroi", sicuramente non l'aveva scritto da sola, forse l'aveva aiutata Mikey, ma resta il fatto che era un bellissimo disegno...





Angolo dell'Autrice

Salve a tutto il popolo del fandom delle TMNT, oggi vi propongo una raccolta di one-shot uscite da non so da  che parte del mio cervellino bacato. Si tratta della storia di Giulia di quando era piccola che arriverà fino a non so quale età e racconterà un paio di giorni che ha passato con loro. Come ho detto nel prologo e ripeterò qui la storia è ambientata con le TMNT del 2003 e non c'entra niente con le storie che sto scrivendo e che ho scritto. Detto questo spero che vi piaccia la mia idea, devo però dirvi una cosa, non potrò aggiornare con precisione perchè purtroppo i miei impegni e la scuola mi tengono abbastanza occupata, però cercherò di fare del mio meglio. Ok, ho scritto molto e sono venuta un po' troppo seriosa, detto questo la finisco di rompere e vi saluto.
Baci,
I LOVE RAPH



 

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Capitolo 2
*** Una gara ***


Età 7 anni:
Come sempre Giulia stava guardando le Tartarughe Ninja e quando finirono andò nella cameretta per vedere se Raffaello era arrivato, entrò e un paio di mani le si misero sul volto.
"Chi sono?" domandò Raffaello
"Raphie!" rispose Giulia
"Oggi andiamo di nuovo al rifugio?" chiese Raph
"Si" rispose Giulia
Allora Raph prese il suo specie di telefono, aprì il portale e entrarono.
"Ciao a tutti!" urlò Giulia
"Ciao Giulia!" disse Mikey
"La facciamo una gara oggi?" propose Giulia
"Di cosa?" domandò Donnie
"Di corsa, combattere e altre cose" rispose Giulia
"A me sta bene" disse Leo
"Anche per me" dissero poi in coro Donnie, Raph e Mikey
"Prima gara...disegno" disse Mikey
Tutti si sedettero sul divano e iniziarono a disegnare, quando tutti ebbero finito mostrarono i disegni, Mikey aveva disegnato lui e i suoi fratelli con Giulia mentre erano seduti sul divano, Leo aveva disegnato una porta con dei caratteri kanji sopra, Donnie aveva disegnato un progetto per rimodernizzare il Tarta-Corazzato, Raph aveva disegnato la sua moto e Giulia aveva disegnato le tartarughe, ognuna con la propria arma e sopra la scritta 'Tartarughe Ninja'.
"Io, Michelangelo Hamato, in quanto ottimo disegnatore e critico d'arte dichiaro che il premio per il disegno più bello va a.....Giulia!"
"Sii!!" Giulia si mise a saltare "La prossima prova è la meditazione" disse poi.
Allora si sedettero tutti per terra, incrociarono le gambe e iniziarono a meditare, a Mikey formicolarono subito le gambe quindi si alzò, Donnie non c'è la fece più a si alzò; rimasero Raph, Leo e Giulia,che stava per cedere, non c'è la faceva più, le gambe gli pizzicavano allora si alzò e dopo di lei si alzò anche Raph.
"Ha vinto Leo!" disse Giulia
"Ora ci sono delle domande" disse Donnie "Il primo che risponde bene vince, allora... quanto fa 6+6?"
Raph, Leo e Mikey fecero finta di non sapere la risposta allora Giulia alzò la mano
"12?"
"Brava Giulia!" disse Donnie "Rispondi bene ad altre 2 domande e vinci, quanto fa 10+10?"
"20!" Disse Giulia
"Brava risposta esatta! L'ultima domanda, quanto fa 20+10?"
".....30!..." rispose Giulia
"Brava Giulia! Hai vinto!"
"Ora ci alleniamo" disse Raph
Allora andarono tutti davanti al proprio sacco da box e iniziarono a dare pugni e calci.
Finito l'allenamento mangiarono tutti la pizza e Raph portò Giulia a fare un giro con la moto.
Mentre sfrecciavano per le strade di New York, Giulia si aggrappava al guscio di Raffaello.
"Sei ancora sveglia Giulia?" domandò ad un certo punto Raph
"Si, ma ho tanto sonno, mi riporti a casa per favore?" chiese Giulia
"Certo, tutto per la mia principessina" detto questo Raph si fermò in un vicolo, prese quello specie di telefono e aprì il portale e ci entrò.
Prese Giulia, la mise sotto le coperte e gli diede il bacio della buonanotte.
"Buona Notte principessina"
"Buona Notte Raphie"
Raph sorrise e se ne andò nel portale che quando lui ebbe passato si chiuse. Raph salì sulla sua moto uscendo dal vicolo e facendo un'impennata, pensando a la sua principessina, la bambina di cui si prendeva cura con tanto affetto e amore, come se fosse sua figlia; Raffaello sorrise a quei pensieri e facendo un'altra impennata fece rombare il motore potente della moto...



Angolo Autrice
Ciao a tutti!!!! Scuate se il capitolo è corto ma dovevo pubblicarlo...Che ne pensate?
Raph: Potevi fare di meglio
Io: Lo so, e ora....Ringraziamenti!! Ringrazio Funny_Love, Mivi28, Fantasy Heart e Ayumi Edogawa per aver recensito il capitolo,
Pietro97 e Ayumi Edogawa di nuovo per avere messo la storia tra le preferite e Fantasy Heart per seguirla. Vi ringrazio tantissimo!!! Ci vediamo al prossimo capitolo!
Baci,
I LOVE RAPH


 

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Capitolo 3
*** L'addestramento e il Carnevale ***


Età 9 anni:
Giulia stava aspettando nella sua camera Raph che stava ritardando parecchio quando poi, finalmente, si aprì quel benedetto portale rosso da cui uscì Raph.
 
“Perché ci hai messo così tanto?” chiese Giulia
“Perché ho dovuto rincorre quel citrullo di Mikey che mi aveva rubato il teletrasportatore” rispose Raph “Oggi tutti ad allenarci! Contenta?” aggiunse poi.
“Super contenta!” rispose la ragazzina saltando
 
Entrarono insieme nel portale e quando si trovarono al rifugio Giulia si diresse immediatamente vicino a Leo che si stava allenando con Maestro Splinter.
 
“Bene è arrivata Giulia, figlioli ad allenarsi!” disse il Maestro Splinter.
 
Arrivarono anche Donnie, Mikey e Raph e si misero tutti in fila.
 
“Pugno!” disse il Maestro Splinter e tutti diedero un pugno all’aria
“Calcio!” disse poi e tutti diedero un calcio all’aria
“Posizione!” tutti si misero in posizione per il combattimento apparte Mikey che fece il freeaze (mossa di Break Dance)
“Mikey” dissero in coro Leo, Raph e Donnie mentre Giulia rise
“Ah,ehm scusate” disse Mikey
 
 
Il Maestro Splinter sospirò e poi disse “Combattimento…Raph contro Donnie e Mikey contro Leo”
 
“E io?” chiese Giulia
“Tu ti sfiderai col primo che perde e il vincitore” rispose il maestro
 
Iniziarono a combattere e il primo che perse fu Mikey
 
“Michelangelo sfidati contro Giulia”disse Splinter
“Contro la piccola peste?” disse ironico Mikey
“Questa piccola peste ti metterà al tappeto!”
“Non credo proprio” disse Mikey
“Basta parlare!”ordinò Splinter.
 
Giulia e Mikey iniziarono a girare in tondo, con gli sguardi acuti l’uno sull’altro, Giulia fece per dare un pugno a Michelangelo ma lui lo schivò, quest’ultimo stava per dare un calcio a Giulia ma lei fu più rapida e si abbassò, prese la gamba di Mikey e la tirò e il povero Mikey finì per terra e Giulia gli mise un piede sul guscio.
 
“Caro fratellino perdi colpi, ti sei pure fatto sconfiggere da una ragazzina di 9 anni! E tu ne hai 15!” lo prese in giro Raffaello che aveva vinto contro Donnie.
“Brava Giulia, diventerai di sicuro un’ottima kunoichi”disse il maestro Splinter compiaciuto della sua allieva.
“Grazie Maestro Splinter” disse Giulia inchinandosi in segno di gratitudine.
“Leonardo, Raffaello ora tocca a voi”
 
Leonardo e Raffaello si alzarono e si misero uno di fronte all’altro, fecero un inchino e incominciarono a combattere. E alla fine vinse Raph.
 
“Bravo Raphie!”disse Giulia
“Non potevo deludere la mia fan numero 1”  disse Raph prendendo sulla spalla Giulia.
“Peccato che ora dovrai combattere contro di lei”disse Donatello
“Vero Donnie ha ragione”disse Michelangelo
“Io ce la farò!”disse Giulia “Sconfiggerò Raphie”aggiunse poi.
“Non credo proprio peste” disse Raffaello prendendo Giulia e posandola per terra “Io sono più forte di te”
“Ma io conosco tutti i tuoi punti deboli” rispose mentalmente Giulia.
“Non è detto che serva la forza” gli rispose Giulia “Ora basta chiacchiere! Si combatte!” aggiunse con un ghigno.
 
Raffaello ghignò anche e tutte e 2 iniziarono a girare in tondo, Raffaello si lanciò contro di lei per prenderla ma lei lo schivò e saltò sul guscio di Raph come s lui fosse il cavallo e lei la cow-girl.
 
“Scendi dal mio guscio!” urlò Raph
“Come vuoi”Giulia scese con un salto dal guscio di Raph “Raph cos’hai sulla testa? Sembra un insetto!”
“Dov’è?!?! Toglietemelo!!Toglietemelo!!!Ahhhh!!!!” urlò in preda al panico Raph che si mise a correre mentre Leo, Donnie e Mikey se la ridevano a crepapelle e Giulia che cercava di trattenersi.
 
Mentre Raph correva Giulia si saltò di nuovo sul guscio ma stavolta Raph cadde per terra e Giulia si sedette sul suo guscio.
 
“Chi è più forte ora?” domandò ironicamente Giulia a Raph
 
L’altro ringhiò come risposta.
 
“Anche tu perdi colpi caro big-bro”lo prese in giro Mikey
“Mikey vuoi volare di nuovo per terra?...Anzi stavolta ti faccio volare nella piscina” disse Giulia “Chiunque prende in giro Raph oggi si farà un bel bagno” aggiunse.
“No grazie”disse Mikey
 
Giulia si alzò e aiuto Raph ad alzarsi, e Mikey si avvicinò al rosso.
 
“Sei stato battuto da una femminuccia” sussurrò all’orecchio del fratello maggiore, ma una cosa gli fu fatale, il fatto che Giulia lo aveva sentito e gli diede uno spintone che lo fece finire dentro la piscina
“Avevo detto che chi prendeva Raphie in giro avrebbe fatto un bagno, tartaruga avvisata mezza salvata.”disse Giulia
 
Leo e Donnie aiutarono Mikey a uscire dalla piscina mentre il Maestro Splinter si congratulava con Giulia.
 
“Sono molto fiero di te Giulia, sei una brava kunoichi, farai grandi cose e tra un paio di anni potresti avere la tua arma” disse Splinter
“Grazie Maestro Splinter, sono onorata di tutti questi complimenti” rispose Giulia con un inchino.
 
Poi andò da Mikey, che nel frattempo si stava asciugando.
 
“Come va?Tutto apposto?” chiese Giulia
“Potrebbe andare meglio” rispose Mikey
“Avanti dai, ti sei fatto solo un bagno”
“Solo un bagno? Solo un bagno?!? Ah, si ora ti faccio vedere io!” disse Mikey mezzo arrabbiato, prese Giulia in braccio e si avvicinò alla piscina
“Mikey mettimi giù!! Io non so nuotare!!! MIKEY!!!!” E ‘SPLUSH’ Mikey buttò nella piscina Giulia.
“Aiuto! Non so nuotare!” disse disperatamente
“Giulia…lì tocchi” disse Raph con un tono mezzo divertito e mezzo come per dire ‘sei senza speranze’
“Ah vero” rispose Giulia con la faccia rossa
“E poi sotto la piscina abbiamo messo una specie di botola che si apre solo se Donnie preme un pulsante” disse Mikey.
“Visto che ormai io e Mikey siamo bagnati fradici perché non vi buttate anche voi?” chiese Giulia rivolta a Leo, Raph e Donnie che si guardarono l’un l’altro e annuirono tutti.
“Bene, spostati Giulia, ora vedrai il nostro fantastico tuffo” disse Mikey e tutti e 4 si misero in fila pronti per correre “3…2…1..Via!” presero la rincorsa e si tuffarono facendo uscire pure l’acqua dalla piscina .
 
Iniziarono tutti a schizzarsi l’acqua, poi Raph andò sottacqua a quando riemerse si portò Giulia sulle spalle
 
“Raph fammi scendere” disse Giulia
“Come vuoi” rispose,  inarcò la schiena all’indietro e Giulia cadde
“Ehi!!” disse appena riemerse con ancora i capelli bagnati davanti agli occhi.
 
Giocarono per molto non accorgendosi che il tempo passava.
 
“Figlioli” disse Splinter “E’ tanto che state in acqua, uscite, sono sicuro che Giulia avrà tutte le mani rugose” Giulia si guardò le mani
“In effetti è vero” disse  “Usciamo” e uscirono dalla piscina.
 
I ragazzi si asciugarono con degli asciugamani
 
“Io come faccio?” domandò Giulia, visto che non aveva un cambio d’abiti.
“Qui abbiamo solo i vestiti di carnevale e di Halloween” disse Mikey
“Che vestiti?”chiese Giulia
“Abbiamo vestiti da fantasma, diavolo, scienziato pazzo, lupo mannaro, mummia, pizza, cuscino, sacco da spazzatura, Raph…” incominciò a elencare Mikey
“Da Raph?” chiese Giulia
“Per un Halloween Leo si è vestito da Raph, è solo una maschera, poi c’è da vampiro, stregone, supereroe e vari” continuò Mikey
“Da pirata?” chiese Giulia
“Si c’è l’abbiamo,  è il costume di Raph”
“Ok, ci sono anche i pantaloni?”
“Mmmm….Si” affermò Mikey
“Benissimo!”
 
Mikey andò a prendere i vestiti e li diede a Giulia che andò in bagno e si cambiò e quando uscì tutti si misero a ridere
 
“Finitela!! Ci nuoto qua dentro” disse muovendo le braccia, neanche le mani si vedevano sotto la camicia lunga “Quanti anni avevi quando l’hai indossato Raph?” chiese a Raph
“Se non mi sbaglio 11 o 12 anni”rispose lui
“Ma quant’eri grosso?”
“Ehi! Io non ero grosso, sono una tartaruga e ho il guscio ed è per quello che il costume è così grande” controbatté Raph
“Io vado ad asciugarmi i capelli"
"Te li asciugo io"disse Raph
"Non sono più una bambina so badare a me stessa"
"Si ma stupidina come sei chissà cosa combineresti"
 
Raph asciugò i capelli a Giulia contro la volontà di quest'ultima
 
"Donnie si sono asciugati i miei vestiti?”domandò Giulia
“Ancora no” rispose Donnie
“Per quanto tempo devo rimanere con questo vestito?” chiese ancora Giulia
“Fin quando non si asciugano i tuoi abiti” disse Leo
“Ti manca solo la bandana” disse Mikey “Aspetta che te la vado a prendere” aggiunse e poi scappò e tornò velocemente con una bandana e la mise in testa a Giulia
“Grazie Mikey, ci mancava solo questa” disse ironicamente “Già che ci siamo perché non vi travestite anche voi” aggiunse poi, sempre ironicamente, ironia che non venne presa da Mikey che corse a prendere gli scatoloni con dentro i loro vestiti.
“Io sarò….Tarta-Titan” disse Mikey
"Io uno scienziato pazzo!" disse Donnie
"Io un samurai!" disse Leo
"E io....niente" commentò in fine Raffaello
"No tu ti travesti!" disse Giulia
"E da che cosa?" domandò Raffaello
"Da...da...principessa! Cosa ci fa qui un vestito da principessa?" domandò Giulia
"Ah l'avevo dimenticato che era qui! Era di April e l'ha dato a noi, vuoi cambiarti?" disse poi Mikey
"No,no. Mi tengo questo, quel costume non rispecchia i miei gusti" rispose Giulia
"Raph qui c'è l'altro da pirata! Lo vuoi?" domandò Donnie a Raph
"Si, dai. Mi travesto anch'io da pirata" rispose Raph.
 
E quando tutti si furono cambiati chiesero a Splinter se potevano uscire in superficie.
 
"Maestro questo è il periodo di Carnevale e saranno tutti travestiti, non ci riconosceranno" disse Donatello.
 
Il saggio maestro chiuse gli occhi per un paio di secondi e poi rispose.
 
"Va bene figli miei, dovete stare attenti, e proteggete Giulia mi raccomando" disse Splinter
"Grazie maestro Splinter" disse Leo
"A proteggere Giulia ci penserò io" disse Raph
"Ma io so badare a me stessa" disse Giulia scocciata
"Devi capire, figliola, che tu sarai per noi sempre piccola, anche i miei figli per me sono ancora piccoli nonostante abbiano 15 anni" le disse amorevolmente il sensei
"Dai forza! Andiamo!! Dai! Muovetevi!" urlò l'arancione e tutti lo seguirono uscendo dal rifugio.
"Mikey calmati, neanche Giulia sta facendo tutto questo casino" disse il viola ma quando si girò verso Giulia e Raph c'era la prima che stava tirando il rosso per un braccio dicendogli si portarla al negozio di caramelle si dovettè ricredere.
"Forse Giulia sta facendo casino quanto te Mikey" aggiunse poi il viola
 
Così andarono tutti nel negozio di caramelle, e non vi dico cosa hanno combinato Mikey e Giulia là dentro. Apriti Cielo! Correvano come matti per assaggiare tutti i tipi di caramelle che trovavano.
 
Alla fine li dovettero trascinare, letteramente, fuori dal negozio. Leo e Donnie presero Mikey per la braccia. Mentre Raph prese Giulia e se la caricò in spalla.
 
"Mollami!!" disse Giulia dimendosi e Raph la rimise coi piedi per terra.
"Ora che Mikey e Giulia hanno svaligiato tutto l negozio di dolci dove andiamo?" chiese Leo
"C'è una parata!" disse all'improvviso Mikey "E poco lontano da qui, ci andiamo? Vi pregooo" aggiunse poi
"Che abbiamo da perdere?" disse Donnie
"Giulia!!" urlò Raph "Dov'è Giulia!?!" urlò ancora
"Testone sono dietro si te!" disse Giulia "Stavo provando a salire sul tuo guscio e farti uno scherzo, ma tu ti muovi in continuazione"
"A chi volevi fare uno scherzo?" disse Raph con una faccia poco rassicurante
"E dai, a Carnevale ogni scherzo vale" rispose Giulia
"Allora è ora del mio scherzatto.....il Solletico!"disse Raph e incomincò a fare il solletico a Giulia
"No Raph..Ahahaha..il solletico...Ahahah...no" disse Giulia tra le risate e Raph finì di farle il solletico
"Dai sali sul mio guscio che c'è tanta gente e ti potresti perdere" disse il rosso, allora Giulia salì sul suo guscio e andarono dove c'erano i carri che sfilavano.
 
Erano tanti e soprattutto grandi, con decorazioni strambe e luccicanti, c'era un carro a forma di uccello gigante, uno a forma di Satua della Libertà (molto più piccola della vera statua ovviamente) ma soprattutto un carro colpì le 4 tartarughe e la piccola ragazzina , un carro a forma di pizza gigante! Fece venire l'acquolina in bocca ai nostri 5 amici.
 
"Io ho fame" disse Mikey "Andiamo a prenderci una pizza? Che ne dite?"
"Andiamo!" dissero in coro Raph e Giulia correndo verso la pizzeria più vicina, e vennero seguiti a ruota da Mikey, Leo e Donnie. Entrarono e ordinarono una pizza formato famiglia margherita.
"Mmmh....è buonissima" disse Donnie
"Concordo" aggiunse Leo
 
Quando finirono di mangiare la pizza tornarono al rifugio per cambiarsi e Giulia potè rimettersi i suoi adorati abiti.
 
"Bene, Raph porta a casa Giulia e poi torna dobbiamo fare un giro di ronda" disse Leo
"No, voglio venire anch'io" disse Giulia
"Giulia non puoi venire sei ancora troppo inesperta, anche se dici che sai badare a te stessa se ti succedesse qualcosa io o i miei fratelli non potremmo sopportarlo" disse Raph
 
Giulia non rispose.
 
"Vieni dai che ti porto a casa" disse ancora Raph
 
Giulia salutò tutti e entrò con Raph nel portale, quando si ritrovò nella cameretta si sedettè sul bordo letto, Raph le si avvicinò e le mise una mano sulla gamba
 
"Giulia..."lei alzò lo sguardo "Tu sei molto importante per noi e io non riuscirei a sopportare se ti succedesse qualcosa, noi lo facciamo per il tuo bene, per proteggerti da Shredder, lo sai quanto lui può essere pericoloso. Ora devo andare, ci vediamo domani va bene?" lei annuì "Ti voglio bene" Raph abbraccio di scatto Giulia e lei all'inizio fu sorpresa, poi ricambiò l'abbraccio.
"Forse tra un paio di anni potrai venire con noi nelle ronde" disse Raph un attimo prima di entrare nel portale e scomparire.
 
Giulia sorrise, mormorò un flebile "Anch'io ti voglio bene Raph", si mise sotto le coperte e si addormentò pensando al suo Guerriero che la chiamava 'Princiessa' e l'aiutava sempre.
 
 
Angolo Autrice
Salve! Il capitolo oggi è un bel po’ lungo e spero che vi sia piaciuto! Lo voglio dedicare a mio nonno che è in ospedale. Qui sotto vi lascio le immagini dei vestiti e un disegno fatto da me (che fa schifo) di Giulia. Ci vediamo al prossimo capitolo.
Baci,
I LOVE RAPH

 
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Capitolo 4
*** Confessioni e Attacco a Sorpresa ***


Età: 10 anni
La ragazza, non più bambina, stava sempre guardando le TMNT alla TV, se c'era una cosa che non cambiava di lei era questa, fuori era grande ma dentro rimaneva sempre una bambina.Quando finirono corse al piano di sotto nella cameretta e si ritrovò davanti Raph e ci sbattè contro.

"Ahio!" disse Giulia
"Scusa" disse il focoso e l'aiutò ad alzarsi "La prossima volta però non correre" aggiunse poi.
"Lo terrò a mente" disse la ragazza 
"Oggi al rifugio?" domandò il rosso
"No, ci andiamo a fare un giro per i tetti?" chiese Giulia
"E va bene" disse Raph "Però tu non salti sui tetti, tu ti rimani sul mio guscio, intesi Imōto*?"
"Si Aniki*" rispose la ragazza

Entrarono nel portale che li trasportò su un tetto di un palazzo.
"Sali" disse Raph e la ragazza salì sopra il suo guscio.

Fecero un paio di giri e poi si fermarono su un palazzo a parlare.

"Raph mi puoi dare un consiglio?" chiese improvvisamente la ragazza
"Certo, dimmi" rispose Raph
"C'è un ragazzo nella mia classe.." incominciò Giulia ma venne interotta da Raph
"Ti da fastidio? Ti prende in giro? Dimmi chi è e lo ammazzo di botte" disse Raph
"No,no...è che mi sono i-in-in-innamorata di lui" disse Giulia.

Raph strinse a pugno la mano che aveva sulla gamba e di questo Giulia non se ne accorse

"Vai avanti" disse Raph
"E non so come fare a conquistarlo" disse infine Giulia
"Devi essere semplicemente te stessa, parla e ridi come fai sempre, perchè se non ti apprezza per quello che sei non è il ragazzo giusto per te" disse Raph
"E' proprio di me che ho paura!" disse Giulia
"Perchè hai paura di te stessa?" chiese Raph
"Perchè sono brutta e quando mi arrabbio e perdo la calma succede sempre un casino, i miei amici mi devono tenere prima che do un pugno a qualcuno e credo di averlo spaventato col mio carattere" confessò Giulia

Raph l'abbracciò e lei iniziò a piangere.

"Non è vero" incomciò a dire Raph asciugandogli una lascrima "Tu sei bellissima, e per il tuo carattere quello è parte di te, lascia perdere la questione della rabbia, qui hai la tartaruga mutante ninja più irrascibile di tutto il mondo"

Raffaello strappò una risata a Giulia.

"Visto? Sei bellissima quando sorridi. E poi tu sei anche dolce, gentile e sempre pronta ad aiutare e queste sono delle bellissime caratteristiche che si possono trovare in una persona. Se quel ragazzo non si accorge di queste caratteristiche allora fammello dire che è proprio stupido" disse Raph stringendo di più a se Giulia
"Grazie Raph" lo ringraziò Giulia
"Ho solo detto la verità" rispose lui.
"Anche tu sei dolce e gentile anche se non lo vuoi mostrare" disse Giulia 
"Io sono il forte Raffaello, la persona su cui tutti possono contare" e Raph fece ridere di nuovo Giulia, che gli diede un bacio sulla guancia. Il rosso arrossì un po'.
"E tu Raph? Hai mai avuto qualche cotta?" il rosso venne preso alla sprovvista
"No, non ho mai avuto nessuna cotta"
"E dai non ci credo, se Mikey si è innamorato della pizza e tu di niente?"
"Delle moto, della mia Bellezza" rispose Raph
"Mi insegni a guidarla?" chiese Giulia
"No è troppo pericoloso, a 14 anni però te lo potrò insegnare, quella è l'età in cui puoi prendere il patentino"
"Si lo so, me l'aveva detto pure papà"

Ad un tratto partì una musica che proveniva dal cellulare di Raph.
R:"Pronto?"
D:"Raph dove sei?"
R:"Sul tetto di un palazzo perchè?"
D:"Devi rientrare al rifugio, c'è Shredder che sta setacciando la città e non dovete farvi vedere"
R:"Stiamo arrivando" 

E Raph chiuse la chiamata

"Dobbiamo andare, prima che Shredder ci trovi" disse Raffaello prendendo in braccio Giulia.

Pultroppo non andò tutto secondo i piani, incontrarono Shredder.

"Cosa vuoi Shredder?" disse Raffaello mettendo dietro di sè Giulia per proteggerla
"Ah ah ah, voglio la mia vendetta, che scatenerò su te e la ragazzina" rispose Shredder
"Tu non la toccherai neanche con un dito!!" urlò Raffaello
"E' quello che dici tu" disse Shredder ghignando "Ninja!Attaccate!"

Raffaello combattè contro tutti i ninja pur di proteggere Giulia e Giulia cercò di aiutarlo dando qualche calcio a dei ninja che si avvicinavano di nascosto, e uno di questi la prese e la portò da Shredder.

"RAPH!!" urlò Giulia
"Giulia!!" diede l'ultimo pugno a un ninja e si diresse verso Shredder
"Lasciala stare!!!" disse Raph
"No, lei sarà il mio biglietto di passaggio per uccidere voi tartarughe"

Giulia si dimenò ma Shredder le puntò contro le sue lame che aveva nei guanti.

"Prova a muoverti mocciosetta e morirai" disse Shredder
"Io non sono una mocciosetta" disse Giulia e diede un calcio nella gamba a Shredder che lasciò presa.

Però costò a Giulia un taglio sul braccio perchè Shredder nel tentativo di riprenderla graffiò il braccio di Giulia con una delle sue lame.

"Ahi!!" urlò Giulia crollando con le ginocchia al suolo, ma si rialzò e andò da Raph
"Ora torniamo al rifugio e ti curerò non ti preoccupare" disse Raph e Giulia gli rivolse un sorriso.

"Raph attento!!" disse Giulia, Raph si girò e vide Shredder arrivare verso di loro, allora lui sposto Giulia e venne preso dalle lame di Shredder. 

Tanto sangue usciva dalle ferite di Raph, gli incominciava a girare la testa e vedeva a tratti opaco.

Giulia corse da Raph.

"Giulia scappa" disse Raph con un fil di voce.
"No! Non ti lascio qui!" controbattè Giulia
"Attenta Giulia!" disse Raph vedendo le lame di Shredderpuntare verso Giulia, che si girò e chiuse gli occhi aspettando il colpo che non arrivò grazie a 2 katane ai 2 amici troppo familiari, le katane di Leo.

"Cosa è successo a Raph??" disse Mikey 
"E' stato colpito da Shredder per colpa mia, per salvarmi"disse Giulia
"Donnie, Mikey caricate Raph e Giulia nel Tarta-Corazzato!"
I 2 interperlati annuirono e portarono Giulia e Raph sul Tarta-Corazzato, dopo Mikey uscì ed andò ad aiutare Leo e insieme tornarono sul Tarta-Corazzato, Leo diede gas e partirono verso il rifugio.

Arrivati al rifugio Donnie portò Raph e Giulia nel laboratorio e, aiutato da Mikey e Leo, lo trasformò in una camera di ospedale provvisoria per Raph.
"Donnie prima cura Giulia" disse Raph
"No, prima cura lui" disse Giulia
"Donnie cura Giulia se non le vuoi suonate in testa" disse Raph
"No cura Raph se no ti faccio fare un volo nella piscina, e tu Testa Calda fatti curare prima che le tue ferite sono molto gravi" disse Giulia
"Ma.." provò a dire Raffaello
"Niente ma Raffaello, Donnie curalo" disse autoritaria Giulia
"Mikey tu cura Giulia" disse Donnie

Dopodichè Mikey e Giulia uscirono dal laboratorio, mentre dentro Donnie e Leo curavano e bendavano le ferite di Raph.

"Vieni Giulia che ti metto le bende" disse Mikey avvicinandosi a Giulia con un paio di bende in mano.
"No, non ti avvicinare. Voglio che mi fasci il braccio Raph" disse Giulia
"Perchè? Non ti fidi di me?" chiese Mikey
"No, mi fido di te, solo che Raph aveva detto che mi fasciava lui le bende e voglio che sia lui a farlo. Non prenderla male, Mikey"
"No, ho capito. Raph è la tartaruga con cui hai legato di più tra noi, quindi è normale che lo preferisci."
"Ma voglio molto bene anche a te Mikey" disse Giulia abbracciandolo, cosa che le fece molto male al braccio, ma lei ignorò il dolore "Voglio bene anche a te Mikey, tanto, tanto"

Mikey ricambiò l'abbraccio.

"Però almeno ti fai mettere una fascia che ti tenga il braccio" disse Mikey e Giulia si fece mettere una fascia che da,dietro il collo, le teneva il braccio.
"Grazie Mikey" disse Giulia
"Di niente, hai fame?"
"Un po'"
"Lo vuoi un po' di pane e nutella?"
"Certo!" 

Mikey e Giulia andarono in 'cucina' e mangiarono, poi tornarono in 'salotto' e trovarono Donnie e Leo che aiutavano Raph ad uscire dal laboratorio, Mikey e Giulia gli corsero in contro e li aiutarono a far sedere Raph sul divano.

"Mikey ma non hai fasciato il braccio a Giulia?" chiese Raph
"Non si è fatta toccare, è un miracolo se le ho messo quella fascia" rispose Mikey "Vuole che le fasci tu il braccio"
"Vero, glielo avevo detto che l'avrei fatto" Raph, prese in mano delle fascie e si fece portare una bacinella con l'acqua per togliere il sangue asciutto sul braccio.

Quando la spugna bagnata toccò il centro della ferita Giulia sobbalzò.

"Stringi i denti" disse Raph

Giulia annuì, dopo che Raph le tolse tutto il sangue rappreso gli fasciò il braccio. Giulia, poi, diede un bacio nella guancia a Raph per ringraziarlo. 
Raph aveva fatto molto per lei, 
si era sacrificato, 
e ora lei si sentiva in debito con lui,
perchè la ferita al braccio che aveva non era niente in confronto a quelle che aveva Raph.
Lui aveva le braccia fasciate, parti delle gambe e il collo e la testa,
perchè quando Shredder lo aveva colpito in pieno lo aveva mandato a sbattere contro il bordo rialzato del tetto,
e ora doveva usare pure le stampelle per camminare.


Dopo un paio di settimane le ferite di Raph erano quasi completamente guarite, e aveva smesso ormai da una settimana di usare le stampelle. Ogni giorno Raph apriva il portale e Giulia ci si catapultava dentro, per tutto il giorno stava con Raph, lo aiutava, gli portava da mangiare, e la prima settimana lo imboccava pure.
Quando Raph guarì completamente tutti furono più felici, ma la più felice di tutti fu Giulia, che per un quarto aveva pagato il suo debito verso Raph, per tutte le volte in cui lui le era stato vicino, in cui la aiutava, in cui è stato come un padre, un amico, un...fratello o un guerriero.....

*Aniki= fratello maggiore
*Imōto= sorella minore, se le parole sono sbagliate prendetevela con Google Traduttore

Angolo della pazza dell'Autrice
Hello everybody! Ma perchè sto parlando inglese?
Raph:"Perchè tu sei stupida"
Io:"Raffaello"
Raph:"Corro" *scappa*
Io:"Amo quando dico i nomi completi e loro sanno che sono arrabbiata. Pensando alla storia, allora all'inizio l'attacco non ci doveva essere ma poi mi sono detta 'Ma viene troppo corto' e così girovagando tra gli episodi della serie del 2003 ho visto un episodio in cui c'era scritto "Tartarughe Ninja ep.010 L'attacco di Shredder" e allora lì mi è venuta in mente l'idea. E ora si ringrazia!"
Leo:"Io ringrazio da parte di Giulia le mie fan: Fantasy Heart, Mivi28, CriTMNT e HellenBach"
Donnie:"Sempre per conto di Giulia ringrazio: Funny_Love e cody4ever per aver recensito il 2 capitolo 
Mikey:"Io ringrazio Zoey (alias Ayumi) e Pietro97 (anche se è fan di tutti noi) "
Raph:"E io chi devo ringraziare?"
Io:"Magari cretino se leggi" *Raph legge sul copione* "Io ringrazio da parte di Giulia Mary Kilary the Hedgehog"
Io:"Vi ringrazio tantissimo per le recensioni! E ringrazio anche chi ha messo la storia tra le preferite/ricordate/seguite. Ci vediamo al prossimo capitolo!
Baci,
I LOVE RAPH, Raph, Mikey, Donnie e Leo.

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Capitolo 5
*** Pianti e Incoraggiamenti ***


Età: 12 anni

Raffaello aprì il portale ed entrò nella cameretta e vide che c'era qualcuno sotto le coperte del letto.

"Giulia ci sei tu lì sotto?" chiese Raffaello
"Si, oggi non mi sento molto bene, possiamo saltare la visita al rifugio?"disse Giulia
"Che hai?" domandò Raph
"Mi sento male e basta, vai al rifugio, gli altri ti staranno aspettando" disse Giulia
"Giulia che hai?"
"La febbre e ora vai"
"Giulia! Non te lo ripeterò più, che hai?"
"Ho detto che  ho la febbre e ora vai!"

Raffaello tirò le coperte e vide Giulia con gli occhi arrossati e sulle guance le lacrime.

"Che ti è successo?" chiese Raffaello
"Niente" disse Giulia lasciando cadere qualche lacrima "Ti prego Raph vattene"
"No io non me ne vado"
"Raph ti prego"
"No io non mi muovo di qui, Giulia parlane con me, tenere le cose dentro ti fa male" disse Raph
"Va bene ti racconterò tutto, però non qui"
"Andiamo al rifugio" disse Raph
"No davanti a tutti no" disse Giulia scuotendo la testa
"No, andremo nella mia stanza lì non ci sentirà nessuno"
"Ok" 

Entrarono nel portale e quando si teletrasfortarono al rifugio corsero verso la stanza del rosso. Entrarono e chiusero la porta e si sedettero sul letto.

"Allora inizia a raccontare" disse Raph
"Io..io.." iniziò a dire Giulia ma si mise a piangere di nuovo e Raffaello l'abbracciò
"Stai tranquilla" gli disse Raph che con una mano gli accarezzzava la schiena e con l'altra gli pettinava i capelli.
"Ora riesci a dirmi cosa è successo o devo capirlo da solo e ci mettiamo 50t'anni"

Raph strappò a Giulia una risata tra le lacrime.

"Ti ricordi quel ragazzo che mi piaceva?" chiese Giulia e Raph annui "Bene, oggi mi sono dichiarata e lui mi ha detto che non mi voleva" e Giulia scoppiò di nuovo in lacrime, Raph la strinse ancora di più.

"Quel ragazzo è uno stupido, sei una persona bellissima, stupenda, dolce, decisa, forte, gentile, sempre pronta ad aiutare gli amici e a sacrificarsi. Non ti devi preoccupare, ci sono tanti altri pesci nel mare. Quel ragazzo non sa cosa ha perso, tu sei una fantastica ragazza."

Giulia lo guardò con gli occhi verdi ancora pieni di lacrime.

"Davvero lo pensi?" chiese poi
"Certo, non sono mai stato più sincero" rispose il rosso

Giulia lo abbracciò e pianse di nuovo, ma non di ttristezza, di felicità, perchè aveva un amico speciale, anzi per lei era comeun fratello. La feceva sentire sempre bene, la incoraggiava e la proteggeva. Come un angelo custode...




Passarono i giorni e qualcosa in Giulia cambiò e di questo la famiglia Hamato se ne accorse. Così decisero che Raffaello doveva parlargli. Quando Giulia arrivò al rifugio attraverso il portale fece un saluto a tutti e andò subito nel dojo dove l'aspettava il sacco da box. La ragazza si mise le cuffie nelle orecchie, fece un inchino e iniziò a combattere con il manichino.

"Giulia, noi dobbiamo parlare" disse Raffaello avvicinandosi a Giulia
"Giulia mi senti?" chiese ma la ragazza continuava a combattere

Allora Raffaello prese il suo mp4 e gli staccò la musica.

"Ehi Raph! Che fai?" disse Giulia
"Noi dobbiamo parlare...a quattr'occhi" disse Raffaello serio.

Giulia sapeva che se Raph parlava con quel tono era qualcosa di importante. Lo seguì fino alla sua stanza e poi entrarono. Nel frattempo fuori dalla stanza di Raph Leo, Donnie e Mikey avevano le orecchie incollate sulla porta della stanza del rosso.

"Allora Giulia, io e i mie fratelli abbiamo notato che sei cambiata molto"
"Sono sempre la stessa"
"No, non è vero e tu lo sai bene."
"Raph sto crescendo è normale per me cambiare"
"Giulia non ti riconosco più, hai cambiato vestiti, trucco e anche il linguaggio. Ora sempre con i vestiti neri e trucco nero e sei diventata fredda e distaccata."
"Raph sono questioni che tu non puoi capire" disse Giulia alzandosi dal letto per uscire dalla camera di Raph ma quest'ultimo la prese per il polso e la costrinse a risiedersi sul letto.
"E per quel ragazzo vero?"

Giulia annuì lasciando cadere una sola lacrima. Raph la strinse in un abbraccio che Giulia ricambiò.

"Non pensarci più, vai avanti, volta pagina. E non piangere per lui, non merita neanche le tue lacrime." disse Raffaello continuando a stringere Giulia.
"Ora tornerai la vecchia Giulia?" chiese poi
"Penso proprio di si, anche perchè vestirsi sempre di nero mi mette addosso una tristezza, ma mi piace come colore e penso che lo indosserò ancora per un bel po'. Però col trucco non c'è l'ha faccio più, io odio mettermi il mascara, la matita e l'eyelainer."

Si alzarono dal letto e Giulia andò ad aprire la porta e caddero Leo, Donnie e Mikey.

"Spioni" disse Giulia.
"Ci magiamo una pizza?" disse Mikey
"Certo!" disse Giulia e Leo, Donnie e Mikey corsero verso la cucina per evitare che l'ultimo si mangiasse tutta la pizza.

Giulia fece un sorriso e scuotè la testa pensando "Non cambieranno mai", stava per avviarsi anche lei ma una mano la prese per il polso...era Raph.

"Giulia sono felice che tu sia tornata quella di un tempo"

Giulia sorrise e gli diede un bacio sulla guancia.

"Però c'è un'altra cosa che dovresti cambiare"
"E cosa?"
"Niente più canzoni con come titolo 'Monster'  ho controllato e c'è ne saranno almeno una ventina"

Giulia rise.

"No, a me piacciono quelle canzoni sopratutto 'Monster' degli Skillet"
"E basta anche con le canzoni metal"
"Ma dai Raph, c'è ne saranno si e no 3-4 e poi non è tanto metal"
"Anche 'Love Bites'?"
"Va bene quella è metal forte, ma dai proprio tu che ascolti rock, pop e rap mi dici di non ascoltarle" sul viso di Giulia comparve una faccia scocciata, Raph rise.
"Scemunita ti stavo scherzando, poi me le passi vero?"
"Certo, ora a mangiare la pizza prima che la divori Mikey. Chi arriva per ultimo è un pesce lesso!" disse Giulia iniziando a correre verso la 'cucina' 
"Ehi non vale!!" disse Raffaello correndo anche lui verso la 'cucina'.

Quando arrivarono in 'cucina' trovarono Leo, Donnie e Mikey che facevano a gara per l'ultima fetta di pizza e alla 'litigata' si aggiunse anche Raph, così mentro loro erano distratti Giulia potè mangiarsi l'ultima fetta di pizza.

"Traditrice ti sei mangiata l'ultima fetta di pizza!!" disse Mikey

Giulia gli fece una linguaccia e se ne scappò fuori perchè i 4 fratelli la inseguivano furiosi solo che poi la intrappolarono al centro del dojo e a mano a mano si avvicinavano ai 4 lati e per Giulia non c'era scampo.

Donnie e Mikey si lanciarono contemporaneamente per prendere Giulia, ma lei li schivò e loro sbattero la testa, poi ci fu l'attacco di Raph da dietro ma anche quello falli, poi ci fu il turno di Leo che attaccò subito dopo Raph, ma Giulia schivò anche lui.

Solo che non si accorse di Raph, che nel frattempo si era alzato, e venne presa.

"Ora verrà la tua tortura!....Il solletico!!" disse Raph

Iniziò a fare il solletico a Giulia mentre quest'ultima rideva a crepapelle.

"Raph..ahahahah....il solletico.....ahahaha...no....ahahahah" riuscì a dire Giulia e Raph si fermò.

"Molto abile Giulia" disse il Maestro Splinter che aveva visto tutta la scena "Credo che tu sia pronnta per scegliere la tua arma" aggiunse poi.
"Davvero?? Si!!!" esultò Giulia
"Vieni con me" disse Splinter

Splinter portò Giulia di fronte a uno scaffale con sopra tante armi.

"Scegli la tua arma" disse il saggio maestro
"Maestro le armi sono tutte bellissime, io non so quale scegliere"
"Sarà l'arma a scegliere te, tu intanto prova quelle che ti piacciono di più"

Giulia prese dallo scaffale: Katana, Bo, Nunchaku, Sai, Mankiri-gusari, Tessen, Kama, Arco con le freccie, una Tanto, Naginata e Kusarigama. Leo, Raph, Donnie e Mikey rimasero stupiti dalla quantità di armi che aveva preso Giulia (e quelle non sono neanche tutte, ho messo le più importanti.).

Giulia iniziò a provarle tutte e quelle con cui aveva più, come dire, esperienza le metteva da parte mentre quelle con cui non riusciva a ragionare le riposava sullo scaffale. Con la Katana, il Bo, Sai, Mankiri-gusari, Arco e freccie, Tanto e Naginata andò bene con le altre male.

I Nunchaku gli finivano sempre sulla testa, con la Kusarigama stava cavando un'occhio a Mikey, con i Tessen stava tagliando la testa a Raph, con le Kama si stava tagliando una gamba.

"Bene Giulia tra queste scegli la tua arma" disse Splinter

Gli misero davanti le armi e lei le guardava una per una.

"Possiamo andare per esclusione?" chiese Giulia.
"Certo" disse Splinter sorridendo

Giulia escluse la Tanto, il Bo, la Naginata e la Katana.
Ne rimanevano solo 3: i Sai, l'arco con le frecce e la Mankiri-gusari.
Giulia prese l'arco con le frecce e lo andò a posare sullo scaffalle e rimase a guardare i Sai e la Mankiri-gusari, Giulia era combattuta, una parte di se voleva i Sai, l'altra la Mankiri-gusari.

Splinter vedendo Giulia combattuta gli disse amorevolmente
"Figliola se vuoi puoi prendere entrambe queste armi" 
"Veramente sensei?" chiese Giulia
"Si mia cara"
"La ringrazio Maestro Splinter" 

Giulia prese le sue nuove armi.

"Però è meglio se le lasci qui, quando verrai ad allenarti le potrai usare" disse Leo
"Ok" disse Giulia e le posò su un'altro scaffale su cui c'erano le armi delle tartarughe.
"Ora ragazzi devo tornare a casa. Ci vediamo domani!" disse Giulia

Raph le aprì il portale e lei ci entrò ma prima diede un bacio sulla guancia a Raph e gli disse "Sei il mio eroe" e poi entrò nel portale.





Angolo dell'Autrice
Ciao ragazzi!! Ho scritto questo capitolo oggi tutto il pomeriggio, vuol dire che ero ispirata. Una cosa, io di canzoni con il titolo 'Monster' non ne ho 20 ma 4-5 e di metal sono quelle che ho detto sopra, per di più il mio mp4 è pieno delle canzoni dei BTR, 60 canzoni e anche di più!!!
Volevo chiedervi un favore cari lettori, se potete iscrivervi al mio canale youtube che ho creato con le mie amiche qui sotto vi lascerò il link e un'immaggine presa da Internet per questo capitolo, che spero vi sia piciuto.
Baci,
I LOVE RAPH


Canale:
https://www.youtube.com/channel/UCQqZNdt8KPePQDlossv9H8g    (io faccio schifo, sono bruttissima)

Qui c'è l'immagine:
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Capitolo 6
*** Un giro in moto, una catastrofe ***


“Dai Raph!! Ti prego! Tipregotipregotiregotipregotip-“ la 13enne Giulia venne interrotta dalla mano di Raffaello che le tappò la bocca.

“Giulia.non.posso” disse Raph

Giulia in questi ultimi tempi stava tartassando le orecchie del povero Raffaello chiedendogli in continuazione di farle guidare la moto.

“Ma perché?!”sbottò Giulia
“Perché qui non c’è abbastanza posto per impararti a guidare la moto”
“E andiamo in superficie!!”
“Giulia!No!”
“Ti prego Raph”
“No!....Anzi fai una cosa, tu chiedi il permesso a Leo che io ti possa insegnare a guidare la moto, se lui dice di si io ti imparerò a guidare la moto.”
“Ok!”

“Non ci riuscirà mai” pensò Raph.

Ma dovette ricredersi quando la ragazza tornò vittoriosa in faccia da lui.

“Leo ha detto di si!” disse Giulia
“Cosa?!” domandò Raph alquanto stupito, poi andò nella camera di Leo, in cui lui prima stava meditando, e lo trovò legato come un salame e attaccato al lampadario.
“Come cavolo hai fatto a legarlo così?!?!” chiese Raph aiutando il fratello a scendere dal lampadario.
“Semplice, mi ci sono avvicinata da dietro, l’ho imbavagliato e legato e poi l’ho legato con un’altra corda al lampadario.” Spiegò Giulia come se quello che avesse fatto era la cosa più semplice del mondo.
“Tu sei un demonio!” disse Leo
“Grazie! Ora Raph può insegnarmi a guidare la moto?” disse Giulia
“Raph insegnagli a guidare la moto in modo che non tenti di ammazzare qualcun altro di questa famiglia” disse Leo
“Ok, allora tutti in garage!”disse Raph
“Siiii!!!!” urlò Giulia e sfrecciò fuori dalla stanza di Leo più veloce di un fulmine.

Durante tutto il pomeriggio Raph insegnò a Giulia come guidare la moto, le fece conoscere le varie parti della moto, anche se lei li sapeva già, e poi fecero una prova di guida che si concluse abbastanza bene, visto che stavano andando addosso al povero Michelangelo con la moto, menomale che lui la schivò facendo un salto mortale all’indietro.

“Allora Raph come sono andata?” chiese Giulia alla tartaruga in rosso
“Abbastanza bene per essere una novellina” gli rispose lui scompigliandole i capelli con una mano.
“Facciamo un giro in superficie? Dai!”
“E va bene, sei una peste”
“Una peste a cui vuoi tanto bene, vero?”
“Certo”

E così uscirono in superficie, era quasi sera, e Raph si era messo una giacca abbastanza larga e un paio di pantaloni per non fare vedere la sua vera natura da mutante, anche se odiava mettersi i vestiti degli umani, gli stavano stretti. 

Andarono in una vecchia zona malfamata di New York dove non c’era anima viva e Raph poteva fare le sue evoluzioni con la moto, alle quali Giulia urlava come una matta dal divertimento.

“Era da tanto tempo che non mi divertivo così tanto!” gridò Giulia, Raph sorrise aumentando la velocità della moto ai 200 km/h.

Procederono tranquilli per quelle zone malfamate correndo a tutta velocità, ma all’improvviso uscì da un vicolo un furgone nero che si fermò in mezzo alla strada. 

Raph frenò di botto, le ruote sgommavano sull’asfalto creando un rumore stridulo e fastidioso, Giulia chiuse gli occhi e si strinse forte a Raffaello per la paura. 

Quando la moto si fermò Giulia aprì gli occhi e vide che erano a 2 metri circa dal quel furgone nero, e solo ora notarono che aveva un simbolo troppo familiare sulla fiancata, il simbolo di Shredder. (Il simbolo a forma di corona a tre punte) 

Da quel furgone uscirono dei Kraang insieme a dei Foot Bot. Raph e Giulia scesero dalla moto e incominciarono a indietreggiare mentre i nemici si avvicinavano.

"Giulia corri!" urlò Raffaello e insieme incominciarono a correre scappando dai nemici che sparavano dalle loro pistole dei raggi laser.

Giulia guardava dietro per vedere a quanta distanza erano i nemici quando sbattè contro qualcosa, o per meglio dire qualcuno. Guardo contro chi aveva sbattuto e rimase pietrificata....Fish Face...insieme a Rahzor, Tiger Claw e...Shredder. Fish Face la prese per il colletto della maglietta.

"Mollami!!" urlò la 13enne dimenandosi
"Giulia!" urlò Raph "Lasciatela andare!"
"Ah ah ah guarda chi si rivede....la tartaruga dalla benda rossa" disse il pesce
"Molla Giulia all'istante sushi con le gambe!" Fish Face si infuriò e tirò ancora di più il colletto di Giulia
"Ah!"
"Ti ho detto di mollarla!"
"Non lo farò mai" disse Fish Face ghignando, quando ricevette uno shuriken nelle gambe e mollò la presa.

Tutti si girarono verso un tetto e videro Leonardo, Michelangelo e Donatello.

"Come hanno fatto ad arrivare qui?" disse Rahzor
"Forse perchè li ho chiamati io" disse Giulia mostrando il suo telefono
"Maledetta ragazzina!" disse Shredder
"Tartarughe...all'attacco!" disse Leonardo e ognuna si fiondò su un nemico.

Michelangelo difendeva tutti dai Foot Bot e dai Kraangmentre Raffaello combatteva contro Fish Face e Donatello contro Rahzor, Tiger Claw invece combatteva contro Leonardo. Giulia invece stava come una statua a guardare le tartarughe combattere mentre Shredder si avvicinava a lei.

"Giulia! Sotto il sedile della moto ci sono delle armi, vai a prenderle!" le disse Raph e lei annuì. 

Corse verso la moto, aprì il sedile e trovo un paio di Sai, dei Kunai e una Tanto insieme a un po' di Shuriken e fumogeni. Mise i Sai e la Tanto nella sua cintura e i Kunai anche.

Si girò e si ritrovò davanti Shredder, estrasse subito la Tanto e la punto verso di lui, l'uomo rise e con un colpo di lame la tagliò. Giulia buttò a terra il manico della Tanto e prese i Sai.

Shredder si mise in posizione d'attacco e la ragazza dalle ciocche rosse fece lo stesso, però intervenne di mezzo Leo che si mise a combattere contro Shredder

"Vedi che potevo cavarmela benissimo da sola!" urlò la ragazza contro Leo
"Si come no!" le disse Raph da lontano "Giulia girati!" e lei si girò
"Se vuoi qui c'è un avversario" le disse Tiger Claw
"Sono pronta" 
"Sarà un piacere schiacciare un moscerino come te"

Iniziarono a combattere, più che altro era Tiger Claw che sferrava attacchi e Giulia li parava con i Sai. Poi lei provò un affondo che le aveva insegnato Raph e funzionò, procurò alla tigre un brutto taglio sul braccio da cui usciva tanto sangue.

"Visto tigre senza coda, ti sbagli a sotto valutarmi"
"E tu ti sbagli a credere che qualcuno riesca a farmi male così facilmente senza poi passarla liscia." Tiger Claw attaccò Giulia con i suoi artigli e lei schivò. Poi sentì sulla sua guancia qualcosa di caldo che colava, si toccò la guancia e vide il sangue...aveva un taglio sanguinante sulla guancia.

Raph giunse in soccorso di Giulia distraendo la tigre e combattendo contro di lui e Fish Face contemporaneamente, poi arrivò Mikey che combatté contro Tiger mentre Raph si occupava di nuovo del Sushi. 

"Ahhh!!!!" gridò Mikey messo a terra che si proteggeva con i nunchaku dalla lama della spada di Tiger Claw che cercava di ammazzarlo, e intervenne Leo, lasciando Shredder, e insieme a Michelangelo iniziò a lottare contro quel gatto troppo cresciuto.

Donnie invece se la stava cavando benissimo da solo, evitava i colpi di Rahzor con abilità e con colpi precisi di bastone lo riusciva a colpire, nonostante avesse solo un bastone di legno. Tutti avevano qualcuno assegnato, eccetto Shredder e Giulia che iniziarono a combattere.

Shredder guardò i suoi scagnozzi e fece un cenno col capo e riperì loro un messaggio ben preciso...Dovevano tenere occupate le tartarughe finché lui non avrebbe ucciso quell'odiosa ragazzina...i suoi scagnozzi fecero un cenno di risposta e attaccarono con più forza le tartarughe.

Fortunatamente una delle 4 tartarughe si era accorta dello sguardo che c'era stato tra Shredder e i suoi scagnozzi ed era corsa subito verso Giulia per aiutarla a combattere contro Shredder.

Giulia attaccava con calci e pugni degni di una kunoichi nonostante fosse una, come la chiamava Raph, 'novellina ninja'. Shredder si ritrovò in difficoltà e così cerco di colpire Giulia nel profondo in modo da fare sobbalzare la sua determinazione. Si concentrò su Raph e andò ad attaccare lui.

Giulia riviste l'episodio successo 3 anni prima...la lotta contro Shredder, il sangue di Raph dappertutto, Raph sulla barella nel laboratorio di Donnie, le stampelle, le fasciature, la riabilitazione...
Giulia non doveva permettere a Shredder di fare quello che ha fatto 3 anni fa, anche a costo della vita doveva proteggere Raph!

Giulia si fiondò da dietro su Shredder colpendogli il casco di metallo. Shredder la prese e la buttò per terra, e si avvicinò di nuovo a Raph colpendolo forte alla testa e facendolo svenire.

"Non toccarlo!!" gli urlò contro Giulia

Shredder si girò e ghignò, si fiondò su Giulia attaccandola con le lame e tagliandole più e più volte la pelle. I 3 fratelli se ne accorsero e cercarono di andarla ad aiutare ma quei maledetti scagnozzi non si toglievano di mezzo. 

Giulia crollò in ginocchio davanti a Shredder, perdendo molto sangue dalla sua moltitudine di tagli sulle braccia, gambe e busto.

"Prima che tu muoia voglio farti vedere un bello spettacolino, guarda come uccido il tuo amichetto mutante."
"Non..coff coff...toccarlo!..coff coff" tossicchiò la ragazza

Shredder alzò le lame verso un Raph inerme, che aveva preso un po' di conoscenza, ghignò e sferrò il colpo, solo che qualcosa era passata in mezzo a Raph e Shredder prendendosi il colpo di quest'ultimo nella pancia, era Giulia.

"GIULIA!!!" urlarono in coro in 4 fratelli, i 3 presero a combattere con più foga e con un paio di colpi sconfissero gli scagnozzi di Shredder e poi si diressero contro di lui. 

Raph nel frattempo si era ripreso del tutto e si era trascinato fino a Giulia, vedendo nella sua maglietta una grossa pozza scarlatta. La ragazza tossicchiò un po' attirando l'attenzione di Raph.

"Giulia!! Ma che cavolo ti è saltato in mente?! Perchè l'hai fatto?!"
"Dovevo proteggerti, non avrei permesso che Shredder ti facesse del male...di nuovo"
"Non avresti dovuto farlo! Sono io che devo proteggere te! Tu sei troppo piccola"
"Piccola a 13 anni?"
"Si! Per me rimarrai sempre piccola, tu per me sei come una sorella a cui voglio molto bene. E ora vederti qui con tutto questo sangue....spigami tu cosa dovrei fare?!"
"Niente" flebile parola "Non devi fare niente"
"E lasciarti morire?! Non se ne parla!!"

Raph si tolse la sua maschera e l'avvitò al fianco di Giulia, cercando di fermare l'emorragia.

"Raph fermati...ormai è tardi"
"No! Non è tardi!" disse la tartaruga senza maschera con le lacrime agli occhi "Donnie..io...Leo...Mikey...TUTTI riusciremo a curarti e staremo sempre vicino a te, te lo prometto" alcune lacrime caddero anche sulla faccia di Giulia
"Raph...la vita così è, alcuni giorni sei felice e spensierato e il giorno dopo ti trovi su un asfalto gelido, in compagnia del tuo 'fratello' che ti vede morire per colpa di un uomo che cerca vendetta e si sfoga su persone innocenti"
"Non dire così" Giulia iniziò a tremare
"Raph...ho freddo...ho sonno"
"No no no!! Non chiudere gli occhi ti prego" Raph l'abbracciò forte a se 
"Ho tanto...sonno...." nel frattempo le lacrime colavano copiose sulle guance di Raffaello che stringeva sempre di più a se Giulia.
"Ragazzi!!!" i suoi fratelli si girarono verso di lui e con un solo sguardo di intesero 

Leo rimase a combattere contro Shredder mentre Donnie e Mikey prendevano in braccio Giulia, Donnie diede il suo Bo a Raph in modo di farlo camminare e tutti e 3 insieme andarono verso il Tarta-Corazzato, Raph si mise alla guida mentre Mikey e Donnie fasciavano le ferite di Giulia, il viola si occupava della ferita più grande.

Raph mise in moto e andò verso Shredder e Leo e colpì Shredder con tutto il Tarta-Corazzato, l'uomo fece un bel volo e andò a sbattere contro un muro e cadde in mezzo a dei rifiuti, non si sapeva se era morto o meno.

Raph corse veloce per le vie di New York cercando il viale giusto dove piazzare il Tarta-Corazzato, nel frattempo Giulia aveva riaperto gli occhi capendo che per ora non era ancora morta.

"Giulia sei sveglia!" disse Leo, ci fu un leggero sbandamento per colpa di Raph che si distrasse.
"Raph fa guidare me" disse il blu al rosso "Vai da Giulia" 

Raph non se lo fece ripetere 2 volte e si tolse velocemente dal sedile del guidatore, lasciando il posto a Leo, e andò da Giulia.

"Tu sei scema!!! Come ti è venuto in mente!!! Se morivo io non ci faceva niente ma se morivi tu...io...io" le lacrime iniziarono di nuovo a colare sul viso di Raph, Donnie gli mise una mano intorno alle spalle in segno di conforto.
"Raph come puoi dire questo?! 'Se morivo io non ci faceva niente' ma sei tonto?! Io sarei morta se tu morivi!! Ti voglio troppo bene!!" Giulia scattò di colpo abbracciando Raph, ignorando il dolore al fianco lancinante. “Non puoi dirlo che se morivi tu non ci faceva niente, non hai pensato a tutto il dolore che avremmo provato io, Donnie, Mikey, Leo e il sensei!”
“Non dovevi farlo” disse ancora Raph
“Lo rifarei anche 100 volte se fosse necessario” gli rispose lei ancora abbracciata a lui. 

Arrivarono al rifugio dove portarono Giulia d’urgenza nel laboratorio.

“Ragazzi chiamate April e Leatherhead” disse Donatello, Raph chiamò la prima e Mikey il secondo mentre Leo andava a chiamare il sensei che arrivò preoccupato in laboratorio.
“Cosa è successo?” domandò
“Sensei…Giulia ha riportato ferite gravi durante una lotta improvvisa contro Shredder” disse Donatello
“Non era vostro compito e dovere proteggerla?” disse Splinter severo
“E’ tutta colpa mia” disse Raph “Non ho saputo proteggerla”
“Non è vero!!” disse Giulia alzandosi di colpo sul lettino “La vuoi finire di dirlo! Sono stata io che ti ho voluto proteggere da Shredder! Non gli avrei mai permesso che facesse qualcosa di male a te o agli altri!”

Splinter guardò prima Raph, che era con le braccia incrociate e guardava il pavimento, e poi Giulia che cercava un contatto visivo con Raph, ma inutilmente. Un rumore di passi rimbalzò per tutto il rifugio. Erano April e Leatherhead.

“Ragazzi cosa è successo??” chiese April 
“Perché ci avete chiamati?” chiese anche Leatherhead, poi tutti e 2 spostarono lo sguardo sul lettino che c’era nel laboratorio
“Cosa è successo a Giulia?” chiesero in coro
“E’ stato….Shredder” rispose Donnie
“Maledetto!” ringhiò Leatherhead 
“Ci serve il vostro aiuto, April devi andare a prendere dei farmaci antidolorifici, garze, spirito, ago e filo”
“E no Donnie, mi rifiuto categoricamente che qualcuno mi cucia la pelle”
“Non ti preoccupare, sarai sotto anestesia. Invece Leatherhead mi dovrai aiutare”
“Certo amico, però ti ricordo che ho dita troppo grosse per poter maneggiare ago e filo”
“Lo so, infatti farà l’operazione April sotto le nostre direttive, ti va bene April?”
“Se è per salvare una vita lo farò”
“Ok, muoviamoci abbiamo poco tempo”

April andò di nuovo in superficie a prendere le cose per Giulia mentre Leatherhead e Donatello sistemavano il laboratorio per l’operazione sotto gli occhi spaventati della ragazza. 

“Calmati, andrà tutto bene” le disse Leo che era seduto lì vicino
“Se lo dici tu” sospirò la ragazza
“Cosa c’è che ti turba?” gli domandò il blu 
"Raph...continua a dire che è colpa sua se Shredder mi ha ferito. Non è vero! Sono stata io a buttarmi in mezzo a loro prima che Shredder uccidesse Raph, non volevo che succedesse quello che è successo 3 anni fa, stavolta poteva andare anche peggio a Raph." confessò la ragazza
"Raph è testardo, è convinto che lui seve sempre proteggere noi, la nostra famiglia e te. Io lo posso capire, anch'io cerco sempre di proteggere i miei fratelli e i miei amici. Però se non riesce qualcosa anch'io ho il senso di colpa, è questo quello che ha lui ora...il senso di colpa, lui pensa che non ti è riuscito a salvare e ora sono sicuro che sta prendendo a pugni quel povero sacco da box per sfogare la sua rabbia. Non ti preoccupare, questa cosa passerà  veloce a Raph" la rassicurò Leo
"Mi fido di te" 
"Leo devi uscire, siamo pronti per l'operazione" disse Donnie entrando con una mascherina in volto, seguito da Leatherhead e April. Sembravano tutti e 3 dei dottori. Giulia deglutì.

Vide come ultima cosa Leo uscire dal laboratorio, poi incominciò a vedere delle macchie verdi, rosse, rosa, viola e poi il buio.

---------------------------------------------------------------------------------------------

Raph era nel laboratorio, seduto su una sedia vicino al lettino in cui riposava Giulia. Erano già passate 3 ore dall'operazione. 3 ORE! E Raph era rimasto lì fin da quando Donnie aveva detto che avevano finito. Le teneva la mano e le parlava:
"Ehi Giulia, dai svegliati. Cavoli sto finendo per assomigliare a Mikey, tutti stiamo aspettando che tu ti risvegli. Dai apri quegli occhi verdi. Ti prego aprili, se vuoi quando ti risvegli mi puoi buttare in piscina tutte le volte che vuoi ma ti prego apri quegli occhi. A pensarci è stupido, me ne sto qui a parlare e non so neanche se mi stai sentendo e forse io sto solo sprecando fiato al vento, forse solo i muri mi stanno ascoltando. Ma io ti devo dire una piccola parola che ti avrei dovuto dire prima ma il mio orgoglio non me lo aveva permesso....Grazie. Grazie per avermi salvato la vita ed esserti presa una lama in pancia per me. Grazie."

Raph sentì un flebile movimento nella sua mano, forse Giulia si stava risvegliando. Si alzò di scatto dalla sedia guardando la mano muoversi, poi Giulia schiuse gli occhi. Vedeva di fronte a se una macchia verde con in cima un'altra macchia rossa. Sbattè un paio di volte le palpebre e vide che quella non era una macchia, ma Raph.

"Raph?"
"Giulia" Raph la prese e l'abbracciò forte "Grazie"
"Di niente, grazie anche a te per 3 anni fa"
"Di nulla"
"Giuliaa!!!" urlò Mikey e corse a stritolare Giulia in un abbraccio
"Mikey! Attento!! Puoi farle male!" gli disse Donnie
"Oh vero, scusa"
"No non fa niente, anzi c'è una frase che dice 'Che ti importa se un abbraccio ti rompe le costole quando ti aggiusta il cuore?' Quindi venite tutti qui che voglio un grosso abbraccio!" Giulia si alzò abbracciò tutti in una volta
"Ok piccola peste, però stai attenta, non fare troppo la ribelle o ti dovrò ricucire il taglio" Giulia si guardò instintivamente il fianco e girò intorno a se stessa come una cane che cerca di acchiappare la coda.
"Ma dov'è..."
"La maschera è a lavare" le disse Leo
"Non penserai mica che ne abbiamo solo una?" disse Mikey
"No, lo so che ne avete più di una. Avete visto l'armadio di Leo? E' pieno di mensole in cui ci sono sopra miliardi di maschere tuute piegate e messe in oridne"
"Ehi! Tu come lo sai?" le chiese Leo con la faccia rossa
"Mentre eri a meditare ho controllato la tua stanza" Leo la guardò sbigottito "Ho controllato le camere di tutti, so che Mikey sotto il letto nasconde delle scorte segrete di pizza, caramelle e bibite e sopra c'è scritto di non farle toccare a Raph." 
"Mikey!" urlò Raph
"Donnie invece ha nascosto in un cassetto la formula per la pozione d'amore, vedi che funziona Donnie, l'ho sperimentata io su 2 miei compagni."
"Ma chi ti ha d-"
"E Raph tiene delle foto d-" Raph le tappò la bocca
"Zitta!"
"Cosa tieni nascosto Raph?" gli chiese Mikey con un sorriso malizioso, poi corse nella camera di Raph, che lasciò Giulia e inseguì il fratello minore.
"Cosa tiene nascosto Raph?"
"Le foto di quando voi 4 eravate piccoli, siete così carini"
"MIKEY!!!!!" urlò Raph
"Aiuto!!!!Ahhhh!!!!!" urlò l'arancione inseguito dal rosso, il primo si rifugiò dietro Giulia.
"Proteggimi, ti supplico" la implorò
"Raph c-calmati dai"
"Calmarmi?!"
"Giulia!" disse April entrando in laboratorio
"April!" e l'abbracciò, poi vide anche Leatherhead e andò ad abbracciare anche lui.

Nei giorni seguenti Giulia non tornò a casa ma rimase al rifugio, Leo avvertì però la nonna di Giulia e anche i suoi genitori e gli assicurarono che sarebbe tornata sana a casa.

Le settimane passarono velocemente e Giulia tornò a camminare normalmente senza più dolori al fianco, e il taglio sulla guancia ormai era scomparso. 

Raph aveva portato a casa Giulia che era stata accolta dai suoi genitori e e i suoi nonni.

"Sono qui mamma, senza una ferita" disse la ragazza "E sono qui anche grazie a Raph che in queste settimane mi ha accudito, mi ha portato la colazione a letto, mi portava in giro per il rifugio e altre cose varie"
"Non voleva mai stare ferma, si è pure allenata contro la nostra volontà, tutti abbiamo cercato di fermarla, ma nessuno si può mettere contro questo piccolo terremoto" disse Raph scompigliandole i capelli 
"Papà lo sai che ho imparato a guidare la moto?"
"Davvero?" 
"Si, me lo ha insegnato Raph."
"Come è andata?" chiese il padre di Giulia
"Abbastanza bene se lasciamo il fatto che stavamo quasi per uccidere mio fratello Michelangelo" ridacchiò Raph "Potrai guidare più spesso la mia moto ora, però ci devo essere io con te o finirai per ammazzare Leo la prossima volta, lo sai che forse ha ancora paura per lo scherzo che gli hai fatto?"
"Davvero? Ancora ha paura per quando l'ho legato e appeso come un salame al lampadario?"
"Cosa hai fatto??" chiesero increduli i genitori di Giulia
"Niente, solo un piccolo scherzetto"
"Quello che mi stupisce e che mio fratello non l'ha sentita arrivare di soppiatto, lui sente tutto"
"Anche quando russi di notte?" scherzò Giulia
"Eh?" chiese Raph
"Tu la notte russi peggio di una motosega"
"Giulia!" urlò Raph e iniziò a rincorrerla per tutta la casa per poi farle il solletico
"Dai alzati" disse Raph porgendole una mano "Ora devo andare, devo tornare al rifugio. Ci vediamo domani" disse Raph e andarono nella stanzetta di nuovo.

Prima che Raph entrasse nel portale Giulia lo tirò per le maschere e gli diede un bacio sulla guancia.

"Ciao Raphie!" 
"Ciao Giulia!"
 
I genitori chiesero poi a Giulia com'è che è avvenuta la battaglia e lei gli raccontò tutto per filo e per segno. 

"Brava figliola, sono fiera di te" disse sua madre
"Grazie mamma"
"Stai più attenta la prossima volta, però" le disse il padre
"Si, papà. Scusatemi ma io esco, vado a fare un giro con la bici. Ciao!"

E Giulia uscì e andò nel parco, si sedette su una panchina riparata dal sole grazie al grande albero. Soffiava un leggero venticello che scompigliava i capelli di Giulia, che nel frattempo pensava alle settimane passate al rifugio in compagnia delle Turtles. 




Angolo dell'Autrice in estremo ritardo
Salve a tutti e scusate il mio ritardo ma la scuola soffoca, menomale che ora ci sono le vacanze! Spero che con questo capitolo abbastanza lungo mi sia fatta perdonare del ritardo. Cmq ho una cosa da dirvi...siccome nelle interviste mi avete fatto un casilione di domande e obblighi io sono tipo shoccata, siccome voglio che l'intervista a Casey venga bene per la parte delle uccisioni penso che prima mi concentrerò a finire questa e poi riprenderò con quella. Non preoccupatevi questa storia è quasi finita. Questo è il terzultimo capitolo, Ah, una cosa, come avrete notato ho inserito alcuni personaggi del 2012, succederà anche nel prossimo capitolo e verranno anche delle persone appartenenti all'universo delle Turtles del 2012. Chi saranno? Provate a indovinare! (non sono OC, mi dispiace) Detto questo vi saluto.
Baci,
I LOVE RAPH
P.S Grazie a tutti quelli che recensiscono i capitoli

 

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Capitolo 7
*** La mutazione ***


Voglio ricordarvi che la fan fic è con le TMNT del 2003, qui ho inserito molte cose dell’universo del 2012. E vedrete chi arriverà....hihihi 
Raph:"Sadica" *padellata*
Io:" :-) "      
                     

LA MUTAZIONE

Notte fonda. 5 figure saltavano di tetto in tetto. Le tartarughe insieme alla quattordicenne Giulia, finalmente era abbastanza grande per potere andare con loro in missione. 

La missione era fermare i Kraang prima che mutassero tutta New York con il loro Tecnodromo. Atterrarono su un palazzo di fronte alla TCRI.

“Siete tutti pronti?” chiese Leo
“Si” risposero in coro le altre tartarughe più Giulia
“Vi ricordate tutti il piano?”
“Si” risposero il rosso, il viola e Giulia
“Mikey?” 
“Ehm…lo potresti spiegare un ultima volta?” Leo sospirò
“Allora, con i rampini atterreremo sul tetto della TCRI, poi io entrerò in un condotto dell’aria, visto che sono l’unica in grado di entrarci perché voi avete i gusci, entrerò nella camera centrale da dove loro controllano tutte le trappole che ci sono nascoste per l’edificio e le disattiverò. Così voi potrete entrare dall’entrata di servizio che c’è laggiù” disse Giulia indicando una porta “Andremo nella camera della mutazione, distruggeremo tutto il mutageno in modo che loro non lo possano caricare sul Tecnodromo. Tutto chiaro Mikey?” la tartaruga dalla benda arancione annuì.
“Ok, partiamo” disse Leo

Presero i rampini e li puntarono verso il palazzo, stando attenti alle telecamere. Salirono in cima dove c’era un condotto di ventilazione.

“Giulia tocca a te, pronta?” chiese Raph
“Si”
“Tieni questo auricolare” disse Donnie dandole l’oggetto “Con questo ti aiuterò a disattivare le trappole”
“Ok, vado”

La ragazza si avvicinò al grosso tubo e ci entrò dentro, era come un grosso scivolo. Solo che alla fine non riuscì a frenare in tempo e cadde per terra attirando l’attenzione di 2 Kraang.

“Kraang c’è quello che viene chiamato intruso”
“L’ho visto Kraang, dobbiamo eliminare quello che viene chiamato intruso che si è introdotto nella base dei Kraang” incominciarono a sparare e Giulia evitò i colpi, andò verso i Kraang e ne colpì uno alle spalle con i Sai e l’altro lo incateno con la Mankiri- Gusari
“Dov’è la sala di controllo centrale brutto mostriciattolo rosa” chiese Giulia puntando un kunai verso il cervello rosa
“Quella che viene chiamata ‘Sala di controllo centrale’ da quella chiamata ragazza si trova in fondo a quello che viene chiamato corridoio” rispose il Kraang
“Grazie per l’informazione e ora…buonanotte!” e Giulia gli diede un pugno che lo stordì.

Corse verso la fine del corridoio pieno di tubi e trovo una stanza serrata con un riconoscimento di mano. Sentì dei rumori e si arrampico sul tetto grazie alle ventose che Donnie le aveva installato nei guanti e nelle scarpe. 

I Kraang poggiarono la mano sullo scanner e la porta si aprì. Giulia gli saltò addosso e il distrusse, poi entrò nella piccola camera e la porta si chiuse dietro di lei. La stanza oltre a essere molto piccola aveva anche dei led blu che si illuminavano sempre e al centro c’era un macchinario di cui la superficie era nera con dei quadratini blu che scappavano qua e là.

“Giulia mi senti?” chiese Donatello dall’auricolare 
“Ti sento forte e chiaro” rispose Giulia “Cosa devo fare?”
“Devi cliccare i tasti in un certo ordine per riuscire a disarmare le trappole”

Giulia cliccò dei tasti a caso e una voce disse
“Sistema di trappole e allarmi disattivato”

“Fatto! Sono nella stanza alla fine del corridoio”
“Ok, stiamo arrivando” disse Raph e entrarono nella porta di sevizio. 

Metà del palazzo era buio, sicuramente Giulia aveva staccato anche la luce ma non se ne era accorta. Arrivarono nel corridoio a cui portava il condotto dell'aria. Come facevano a saperlo? Beh, perchè c’erano un paio di Kraang per terra messi KO. Si diressero verso la stanza e Raph la sfondò.

“Non si usa più bussare?” chiese Giulia
“Spiritosa”
“Bene, dobbiamo fare in modo che questo stupido coso ci dica i dati”
“Devi semplicemente sbattere i pugni sul banco” le disse Michelangelo e lei lo fece
“Ha funzionato! Grazie Mikey”
“Di nulla”
“Allora qui dice che caricheranno le scorte di mutageno su un camion che andrà dritto al molo, e dal molo lo caricheranno sul Tecnodromo che arriverà dal…fondale marino??”
“Hanno anche una base sottomarina” disse Raph
“Dobbiamo dirigerci nella camera in cui tengono il mutageno”

Si sentì un rumore di passi, erano i Kraang

“Nascondiamoci” disse Leo e ci schiacciammo tutti contro le pareti e non appena i Kraang  entrarono Giulia e Raph gli saltarono addosso mettendoli KO. Poi si diedero il cinque.

"Andiamo, dobbiamo raggiungere la camera della mutazione!" disse Leo

Tutti iniziarono a seguirlo verso un'enorme porta, stavolta c'era un riconoscimento facciale.

"Ci penso io" disse Raph, si avvicinò allo scanner e gli diede un pugno e la porta si aprì.
"Viva le maniere forti" disse Giulia

Quando entrarono videro che la stanza era strapiena di mutageno, cen'era nei contenitori dentro i muri e anche in una grosso macchinario a forma di vasca al centro della stanza. Si avvicinarono a quest'ultimo.

"Donnie che facciamo?" chiese Mikey
"Devo riuscire a far espellere tutto questo mutageno nella stanza senza che però esca fuori dal palazzo." gli rispose il genio
"Ma co-" il leader fu interrotto dal rumore di un paio di porte che si aprivano
"I Kraang!" urlò Mikey
"Kraang ci sono quelle che vengono chiamate tartarughe perchè sono tartarughe e c'è anche quella che viene chiamata ragazza che si chiama Giulia"
"Ehi! Come fate a sapere il mio nome?"
"Maestro Shredder ci ha detto tutto di te"
"Ragazzi distruggiamoli!" urlò Giulia

Leo, Mikey, Raph e Giulia partirono all'attacco mentre Donnie iniziava a imprecare contro quell'aggeggio infernale. Con colpi veloci e precisi Leo tagliava in 2 i Kraang, Raph invece attaccava ferocemente, Mikey mischiava danza e Ninjutsu, Giulia invece usava le sue 2 armi contemporaneamente, in una mano teneva un Sai e nell'altra la Mankiri-Gusari. Un Kraang prese da dietro Giulia e la porto su una specie ci ponte che era sopra la vasca.

"Mollami brutto coso!"
"Quella chiamata ragazza di nome Giulia ora farà quello che viene chiamato bagno in quella che viene chiamata vasca" 
"No! Fermo! Raph! Leo! Mikey! Donnie!" urlò la ragazza dimenandosi, il Kraang la buttò

In quel momento le tartarughe arrivarono.

"Giulia!" Raph si buttò
"Catena!" ordinò Leo

Donnie si buttò anche e prese per le caviglie Raph, Mikey prese una caviglia di Donnie e Leo teneva Mikey. Raph non fece in tempo a prendere la mano di Giulia, a malapena la sfiorò, e lei cadde nel mutageno.

"NOOO!!" gridarono i 4 fratelli

Videro delle bollicine sull'acqua e si misero a guardare cosa stava per uscire. Dal mutageno emerse una tartaruga femmina che si aggrappò al bordo della vasca per non cadere. I fratelli guardarono stupiti quella scena, con le bocche spalancate.

"Ragazzi che avete da guardare?  Sono Giulia" disse la tartaruga
"Giulia??" 
"Si sono io ma...cosa cavolo mi è successo?!" 
"Sei stata mutata, avrai toccato uno di noi come ultimo 'animale' e sarà rimasto un po' di DNA sulla tua mano ecco perchè quando sei caduta sei stata mutata" le rispose Donnie
"Ragazzi non vorrei dirvelo ma....siete pesanti!" disse Leo

Si tirarono in sù e fecero uscire Giulia dalla vasca.

"Aspettate ragazzi! Non ho finito con il macchinario"
"Ci penso io!" disse la neo-tartaruga, prese i suoi Sai e iniziò a dare colpi a tutti i circuiti
"Sistema di autodistruzione attivato" disse una voce 
"Fatto! E ora scappiamo" disse Giulia, iniziò a correre e cadde per terra.
"E' difficile correre con questi piedi" allora Raph la prese in groppa e tutti insieme scapparono e andarono su un palazzo da cui ammirarono la distruzione della TCRI.
"C'è l'abbiamo fatta!" disse Mikey e tutti si batterono un cinque.
"Anche se..." iniziò Raph
"...sono stata mutata. Donnie hai un rimedio?" 
"No, ma se parliamo con Splinter può essere che grazie all'aiuto di qualcuno riusciremo a farti tornare umana"
"Andiamo al rifugio!" disse Giulia iniziando a correre e inciampò di nuovo "Maledetti piedi!" e salì in groppa a Raph

Arrivati al rifugio dissero a Splinter cosa era successo, e alla fine decisero di fare quello che aveva in mente Donatello.

"Come???" urlò Giulia "Avete un macchinario in grado di teletrasportarvi in un altro universo delle milioni di Tartarughe Ninja?!"  Giulia era semplicemente sconvolta
"Si, dovremmo andare dalle Tartarughe Ninja che hanno fatto dopo di noi, cioè quelle che sono uscite nel 2012-2013."
"Io le guardo sempre!" disse Giulia "Donnie lì aveva onventato l'antimutageno!! Che stiamo aspettando? Andiamo!" 

Donnie prese una specie di telefono che selezionando il numero '2012' li teletrasportò nel rifugio delle Tartarughe del 2012 
(Da qui in poi quando dirò i nomi mi riferirò alle Turtles del 2003, invece quando diro 'il rosso', 'il viola', ecc. mi riferirò alle Turtles del 2012)

"Ciao Mikey!" disse l'arancione
"Ciao Mikey!" disse Mikey, e i 2 Mikey si abbracciarono,  i 2 Raph sbatterono i pugni, i Donnie si strinsero la mano, idem per i Leo. 
E Giulia rimase lì a guardarli parlare, ancora un po' confusa per quello che stava succedendo.

"Ma lei chi è?" chiese il rosso
"Lei è Giulia, una nostra grande fan" gli rispose Raph
"Ciao" Giulia fece un piccolo cenno con la mano
"Lei non sarebbe una tartaruga, è un umana solo che è stata mutata" disse Donnie "Mi servirebbe l'aiuto di Donnie per realizzare l'antimutageno" 
"Ti aiuterò ma ci potrebbe volere un po' di tempo" disse il viola
"Va bene, basta che Giulia torni umana..." disse Raph
"Ok Donnie vieni con me nel laboratorio" disse il viola ed entrarono nel laboratorio mentre gli altri si sedettero sul divano
"Giulia una domanda, tu di chi sei fan fra noi 4?"  chiese il rosso
"Beh, sono fan tua, cioè di tutti i Raph" rispose lei
"Ecco perchè le voglio tanto bene" disse Raph scompigliandole i capelli 
"E da quanto vi conoscete?" chiese l'arancione
"Wow, ci dovete fare il quarto grado? Io li guardavo a 2 e poi a 5 anni lui è venuto a prendermi e ogni giorno andiamo al rifugio o in altri posti" rispose Giulia
"Con loro mi sono sempre divertita e mi hanno sempre protetto anche se gli ho sempre detto che so cavarmela benissimo da sola" aggiunse poi
"Mi ha anche salvato la vita una volta" disse Raph "Rischiando di morire" 
"Eanche lui mi ha salvato la vita. E quelle volte in cui ci siamo salvati la vita a vicenda era perchè Shredder aveva cercato di uccidere sia me che lui"
"Maledetto!" disse il rosso
"Ha preso di mira lei apposta" disse Leo "Perchè sa che noi la proteggeremo ad ogni costo, anche a costo della nostra vita"
"E' molto onorevole da parte vostra" disse il blu
"Però ora mi voglio allenare" disse Giulia "Non c'è la faccio a stare ferma" si alzò e iniziò a camminare lentamente verso il dojo
"Ma.." iniziò il rosso
"E' stata appena mutata e non riesce a camminare con i suoi nuovi piedi, è caduta qualche 500 volte" gli disse Raph
"Andiamo ad aiutarla" disse Mikey

Tutti si alzarono e andarono nel dojo, dove si allenarono per un paio di orette. Non vi dico quante volte Giulia sarà caduta ma poi ha iniziato a prendere confidenza con le sue nuove sembianze, ed è riuscita a trasformare lo svantaggio in vantaggio. Poi si addormento sul 'divano' sopra i 2 Raph seduti che guardavano la tv.

I Donatello uscirono dal laboratorio sbattendo le porte e facendo saltare in aria Giulia che cadde per terra.

"Ma vi sembra il modo di uscire da una stanza?! Neanche ci fosse il vostro idolo!!" disse Giulia
"Immagina che fuori dalla porta ci fosse il tuo idolo, cosa faresti?" le disse Mikey
"Magari ho i miei 8 idoli davanti? Di cui 2 sono i miei preferiti?" gli rispose Giulia
"Immagina allora che fuori dalla porta ci sia...come che si chiama?...James Maslow" le disse Raph, Giulia scattò all'impiedi e andò davanti alla porta
"Ma non c'è James!" disse delusa
"Basta scherzare dai, qui abbiamo l'antimutageno, dai bevilo" disse il viola

Giulia andò da loro e bevve tutto l'antimutageno e con un fascio di luce tornò umana

"Sono umana! Sono di nuovo umana!" urlò in preda alla felicità "Non sapete quanto vi adoro!!" andò ad abbracciare entrambi i Donatello e diede loro anche un bacio sulla guancia (fan di Donnie non uccidetemi, Donnie è tutto vostro)

Diede anche un bacio sulla guancia a tutti gli altri (non uccidetemi vi prego! Comunque Giulia ha dato un bacio sulla guancia pure a Leo, sto imparando ad apprezzarlo di più e a non odiarlo, ma lo odio ancora un pochino, sorry)

Tornarono nella dimensione delle Turtles del 2003, e Giulia era a dir poco gasatissima per tutto quello che le era successo.

"Wow! E' stato incredibile essere una tartaruga!! Apparte le cadute"
"Si, ok ma calmati" 
"Troppi eventi in un giorno, abbiamo sventato il piano dei Kraang, io sono stata mutata, ho incontrato altre tartarughe ninja, poi sono tornata normale....wow!" 
"Si super gasatella ma è ora di tornare a casa" le disse Leo
"E va bene" Raph aprì il portale e insieme a Giulia ci entrò.
"Buona Notte" gli disse Giulia e gli diede un bacio sulla guancia
"Buona Notte" le disse Raph ed entrò nel portale, mentre Giulia si stava addormentando.



Angolo dell'Autrice
Salve gente!  2 storie in un giorno! La malattia mi incita a scrivere! Ok, ringrazio chi ha letto la mia One-shot 'Una Pasqua da dimenticare' e anch chi continua a seguire questa storia, chi la recensisce e chi l'ha messa tra le ricordate/seguite/preferite! Questo è il penultimo capitolo, poi ci sarà la fine e forse, sottolineo FORSE ci sarà un Epilogo. Qui sotto vi lascio un immagine di Giulia in versione tartaruga.
Baci,
I LOVE RAPH/Giulia




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Capitolo 8
*** L'addio ***


La quindicenne Giulia arrivò al rifugio felice e contenta ma quando vide le facce scure che avevano i suoi amici si fermò e tutti si girarono a guardarla.
 
“Ragazzi che è successo? Splinter si è sentito male o..” fu interrotta da Leo
“No, no. Non è successo niente a Splinter”
“Giulia abbiamo una brutta notizia per te” disse Mikey
“Ragazzi mi state spaventando”
“Forse è meglio se ti siedi” disse Donnie, quest’ultimo, Giulia e Raph si sedettero sul divano, invece gli altri 2 rimasero alzati. Donnie diede una piccola spallata a Raph in segno che doveva dirgli cosa stava succedendo.
“Giulia….” iniziò Raph “…questo è il nostro ultimo giorno insieme”
“Cosa?”
“Noi non possiamo più venirti a prendere, dobbiamo dirci addio” le disse Raph
“No, no! E’ uno scherzo vero? Mikey è una delle tue solite idee, vero?” Mikey negò col capo mentre le lacrime iniziavano a rigare le guance di Giulia.
“Perché? Perché?!”
“Ti siamo rimasti accanto fin da quando eri piccola, il nostro compito era quello di proteggerti fin quando non avresti raggiunto i 15 anni, a quel punto eri già abbastanza grande per noi. Siamo stati richiamati dal Daymio per andare nel Battle Nexus, c’è una battaglia in corso e noi dobbiamo agire” gli spiegò Leo
“Ma quando tornerete dalla battaglia potrete venire di nuovo, vero?” chiese Giulia con gli occhi lucidi
“No” fu la risposta netta di Raph “Il Daymio ci ha nominati guerrieri ufficiali del Nexus e ci vuole lì…per sempre”
“N..Non…è…g-giusto” disse Giulia mettendosi le mani sulla testa e singhiozzando
“Giulia non sai quanto ci dispiace” disse Mikey abbracciandola, lei ricambiò.
“Facciamo una cosa” iniziò a dire Donnie “Non dobbiamo ricordare questo come un giorno di tristezza, proviamo a ricordare momenti felici”
“Tipo quando ho legato al lampadario Leo” rise la ragazza mentre Leo si allontanò da lei“Dai Leo! Non mordo mica” tutti risero
“E’ incredibile quanto tempo sia passato” disse Raph accarezzando un paio di ciocche dei capelli della quindicenne, quel giorno non erano legati nella solita coda alta “A me sembra solo ieri quando ti venivo a prendere e tu mi saltavi addosso, quanto eri piccola”
“Avevo 5 anni, non ero poi così piccola”
“Ti ricordi il primo giorno in cui ti siamo venuti a prendere? Eri felicissima, hai voluto vedere tutto quanto il rifugio e ci hai bombardado di domande. Sul perché eravamo venuti a prenderti o su come avevamo fatto a venire da te.”
“Eravate venuti a prendervi cura di me e per farmi diventare una kunoichi, e è stato reso possibile grazie al teletrasportatore di Donnie. La cosa che non mi è chiara è perché io? Non potevate capitare a un’altra ragazza o ragazzo?”
“Noi abbiamo scelto te”
“Come avete fatto Mikey?”
“Ci hanno detto di scegliere una parte del mondo, e noi abbiamo scelto l’Italia” disse Donnie
“Per via della pizza” lo interruppe Mikey
“Poi dovevamo scegliere una regione e abbiamo scelto la Sicilia” disse Leo
“Perché la Sicilia?”
“Perché è una zona molto allegra, con tutte le sue tradizioni, i balli, i miti, le leggende”
“Sono felice che l’abbiate scelta, ma sono triste perché vene state andando” una lacrima colò lungo la guancia di Giulia e Raph l’asciugò con un dito
“Non piangere dai” disse Raph abbracciandola “Anche se ce ne andremo tu ci porterai sempre nel tuo cuore, e noi ti porteremo nel nostro.”
“Volevamo darti questo per il tuo compleanno” disse Leo con un grosso pacco in mano “Ma…visto quello che sta succedendo, dobbiamo dartelo ora” disse dando il pacco a Giulia che lo aprì e dentro ci trovò un arco con delle frecce
“Lo sapevamo che lo avevi sempre voluto e ora eccoli qui” disse Mikey
 
Giulia accarezzò il legno chiaro dell’arco ricamato con dei kanji giapponesi, poi c’era il fodero con le frecce. Ne prese una, si alzò con l’arco, mirò e scoccò la freccia che andò a conficcarsi vicino al chiodo della scritta ‘Sewer Sweet Sewer’
 
“Wow che mira” disse Donnie
“Grazie”
“Figliola” la figura di Splinter fece capolino da dietro una delle colonne rampanti.
“Maestro” disse lei inchinandosi
“Alza il capo, non c’è bisogno di fare così” la ragazza alzò la testa “Venite con me” e le tartarughe e la ragazza seguirono Splinter, che li portò nella sua stanza.
“Devi sapere mia cara Giulia che dentro te c’è un potenziale enorme, non può andare sprecato, ecco perché abbiamo scelto te.”
“Ma..”
“Lo so, stai per dire che tu sei solo una ragazza come tante altre, ma non è così. Tu hai un grande cuore Giulia, sei destinata a fare grandi cose, hai coraggio, lealtà, determinazione, fiducia e spirito di altruismo. Hai sacrificato te stessa pur di salvare Raffaello e questo è molto nobile da parte tua. Vedi di conservare bene la tua personalità…mi raccomando.” Disse il saggio topo poggiando una mano sulla spalla di Giulia. “Ora vieni, ti darò le tue armi in modo che tu le possa portare a casa, insieme a un mio piccolo regalo”
 
Splinter andò verso uno scaffale e prese i Sai di Giulia insieme alla Mankiri-Gusari e li diede alla ragazza. Poi andò verso un comò, e da un cassetto prese una collana con una pietra rossa e la mise al collo di Giulia.
 
“Questo è il mio regalo. Spero ti piaccia”
“E’ bellissima Maestro, grazie” la ragazza s’inchinò
“Di niente figliola”
“Ragazzi vi ringraziò tantissimo per tutto quello che avete fatto per me sin da quando ero piccola, mi avete protetto, mi avete preso sotto la vostra ala protettiva, vi siete comportati da fratelli, da padri in alcune occasioni, mi avete dato coraggio e forza, non smetterò mai di ringraziarvi, grazie per essere entrati nella mia vita e avermi fatto diventare quello che sono ora. Grazie di tutto” le lacrime colavano copiose sulle guance di tutti, anche del Maestro Splinter, e anche di Raph anche se cercava di cacciarle via.
 
Si strinsero tutti in un abbraccio di gruppo, capirono che il momento di separarsi era arrivato. Giulia prese le armi che le avevano dato con le sue cose. Donnie aprì il portale e lei insieme ai fratelli ci entrò.
 
Giulia posò le cose sul letto e abbracciò tutti uno per uno.
 
“Mi mancherete”
“E tu mancherai a noi” dissero in coro, poi uno a uno entrarono di nuovo nel portale.
 
Raph rimase per ultimo e prima di andare abbracciò forte Giulia e gli disse una frase all’orecchio:”Continua a combattere. Io credo in te, piccola guerriera" e poi entrò nel portale.
 
Giulia vide malinconica il portale chiudersi, rimase a fissare il punto in cui i suoi migliori amici erano scomparsi, poi iniziò a piangere silenziosamente, prese il suo mp4 e si mise ad ascoltare canzoni mentre piangeva e mente guardava i disegni che aveva fatto da piccola raffiguranti le Turtles.
Prese un foglio e iniziò a scrivere, non si sa cosa, forse una storia, una lettera, una frase, una dedica sapeva solo che questa cosa era dedicata ai suoi cari amici.
 
 
Angolo dell’Autrice
Ecco l’ultimo capitolo, ma ancora non esco i fazzolettini perché c’è l’epilogo ancora, che è pronto, ci credete che prima ho scritto l’epilogo e poi questa?
Donnie:”La psiche umana”
Io:”Che?? Senti Donnie te la vedi tu con le stramberie che dici”
Donnie:”Senti chi parla” *padellata*
Io:”Perdonatemi ma quando ci vuole, ci vuole”
Raph:”Ciao!” *padellata*
Leo:”Perché?” *padellata*
Io:”Sbrio”
Mikey:”Ferma con quella padella!”
Io:”Non ti potrei mai colpire, sei troppo puccioso e sei di Zoey. Allora ringrazio tutti quelli che leggono, seguono, ecc. questa storia. I ringraziamenti ufficiali li farò nell’epilogo. Mi raccomando iscrivetevi al canale youtube di un mia amica e sua cugina, sono le The Cleeirs, sono molto divertenti! Bene vi saluto.
Baci,
I LOVE RAPH


The Cleeirs: 
https://www.youtube.com/channel/UC0989einNZwaXIWtzOo_3xQ

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Capitolo 9
*** Epilogo ***


Età: 16 anni
 
Giulia si trovava in quella cameretta in cui non era entrata per quasi un anno, i ricordi riaffiorarono nella sua mente, tutti i momenti belli passati con i suoi amici ma ance i momenti tristi, tipo la battaglia contro Shredder di 6 anni prima in cui Raph si era sacrificato per lei, o la battaglia di 3 anni fa in cui era stata lei a sacrificarsi per lui, le parole incoraggianti di Raph nei momenti più bui della sua vita.
Il suo cellulare suonò e vide che le era arrivato un messaggio da parte delle sue amiche:
 
-"Giulia siamo qui sotto, ci apri?"
                                                                               "Certo"-
 
Si diresse verso il citofono e aprì la porta facendo salire le sue amiche: Zoey, Helen, Funny, Aicha, Mizu, Cri e Miriam; tutte fan delle Tartarughe Ninja. Andò ad aprire la porta e fece entrare le sue amiche in quella 'famosa' stanzetta di cui aveva parlato tanto.
 
"Quindi è da qui che tu andavi nell'universo delle Turtles del 2003?" le chiese Helen e lei annuì
"Potete prendermi pure per pazza se volte" le rispose
"Ti capiamo, anche noi avremmo sognato un bel po' di volte di andare con loro" le disse Aicha
"Il mio non era un sogno, era la realtà e ve lo posso pure dimostrare" si alzò e andò vicino al cassetto della scrivania da cui prese tutti i disegni che aveva fatto da quand'era piccola insieme ad un paio di foto. "Guardate" disse poi poggiando le foto e i disegni per terra.
"Ma queste foto non sono ritoccate, io le avrei riconosciute subito" disse Miriam
"Sono autentiche" disse Mizu
"E' ovvio che lo sono" disse Giulia
"Che bellina questa foto in cui tu sei piccolina e Mikey ti da la pizza" disse Zoey
"Avevo 5 anni, non ero poi tanto piccola" ribattè Giulia
"Quindi tu hai vissuto veramente 10 ANNI della tua vita insieme alle Turtles?" le disse Cri sottolineando i '10 ANNI' e Giulia annuì
"Non sai quanto vorrei essere nei tuoi panni" le disse Funny
"Ma ormai è più di un anno con li incontro più ma almeno ho voi ragazze e so che ovunque sono le nostre amate Turtles saranno felici" disse Giulia
"Ehi che ne dite se stasera al pigiama-party ci guardiamo tutti i loro film? TMNT (2007), Tartarughe Ninja 1-2-3 (1990 circa), Teenage Mutant Ninja Turtles (2014) e anche Turtles Forever- Tartarughe Ninja per sempre (2009)" disse Helen
"Concordo" dissero tutte in coro
"Ok andiamo a tutte a prendere le pizze! Cibo preferito nostro e dei nostri idoli" disse Funny
 
Uscirono tutte insieme e andarono in pizzeria a comprare la pizza, fra risate e battute divertenti, non sapendo che però qualcuno li seguiva dietro. Giulia avvertì quella presenza e si girò, non vide nessuno però sapeva che c'era qualcuno che le stava seguendo.
 
"Che hai?" disse Mizu
"Sentivo come una.....presenza....che ci stava spiando, ma sarà solo la mia immaginazione" disse la ragazza dalle ciocche rosse "Andiamo"
 
Incominciarono a camminare di nuovo e lei sentì di nuovo quella presenza, non ci badò ma era molto forte, come se qualcuno la stesse chiamando, ogni tanto girava la testa verso dietro per controllare se ci fosse qualcuno ma non c'era nessuno.
 
Presero le pizze e mentre tornavano a casa dei nonni di Giulia, quest'ultima sentiva ancora quella presenza solo che stavolta erano di più, erano 4. Giulia aprì la porta di casa e le ragazze iniziarono a salire le scale, Giulia invece si girò un ultima volta dietro di lei per controllare e non potè credere ai suoi occhi.
 
Le 4 Turtles erano lì, era la loro presenza che aveva sentito tutto il tempo. La ragazza si toccò istintivamente il collo per controllare la collana che le aveva dato Splinter. Loro le sorrisero e lei ricambiò, poi si dissolsero; forse Donnie aveva inventato un altro dei suoi aggeggi che li avevano teletrasportati qui solo per farle un saluto. Giulia era veramente contenta, aveva rivisto i suoi eroi di nuovo, i suoi idoli, i suoi amici, i suoi fratelli.
 
"Giulia muoviti o ci mangiamo noi la tua pizza!" urlò Zoey dalla scala
"Ehi! Non ci provate!!" disse lei correndo su per le scale.
 
Ora era felice, aveva delle amiche fantastiche che l'apprezzavano per quello che era veramente, una pazza fan malata delle Tartarughe Ninja, scherzo dai o forse no? Comunque sta il fatto che ora era felice. All'improvviso una frase che le aveva detto Raph rimbombò nella sua testa:
"Continua a combattere. Io credo in te, piccola guerriera"
La frase che le aveva detto quel giorno, il giorno in cui aveva visto per l'ultima volta le Turtles. Una lacrima fuggiasca scivolo per la sua guancia e lei la cancellò in fretta.
“Vi voglio bene ragazzi” pensò come ultima cosa e poi andò nella cameretta in cui aveva già preparato tutto per guardare i film, si sedette e prese una fetta di pizza tra le mani.
“Booyakasha!!” urlarono tutte in coro e il film partì...
 
 
 
 
Angolo dell’Autrice che piange
*Arriva Giulia piangendo”
Io:”Ecco l’ultimo capitolo di ‘The life of a little girl’” *tutti compresi le Turtles si mettono a ballare mentre Giulia pinage*
Io:”Mikey vammi a prendere la riserva di fazzolettini!!!!”
Mikey:”*che balla* Alzati e vatteli a prendere tu!”
Io:”Mikey!!!!!” *Mikey scappa e la musica si spegne*
Io:”Leonardo! Raffaello! Donatello! Michelangelo! Qui! Subito!” *le tartarughe scattano sull’attenti*
Io:”I ringraziamenti forza”
Turtles:”Ok!”
Io:”Inizio io, intanto ringrazio chiunque abbia seguito questa storia dall’inizio fino alla fine, cioè adesso.”
Leo:”Ringrazio da parte di Giulia le mie fan per le recensioni: HellenBach, Mivi28, Helen Black e CriTMNT”
Donnie:”Io ringrazio le mie fan: Funny_Love, Altair4, Iri_Potter e Cody4ever alias Aicha”
Mikey:”Io ringrazio Ayumi Edogawa alias Zoey Charlotte Baston e Pietro97”
Raph:”Io ho solo una persona da ringraziare, cioè Mary Kilary the Hedgehog”
Io:” Ringrazio chi ha messo la storia tra le preferite/ricordate/seguite e anche chi l’ha solo letta in silenzio.”
Raph:”Bene ora vi salut-“
Io:”Non ho finito di parlare. Alcuni di voi forse pensavano che alla fine avrei fatto mettere Giulia e Raph insieme, avevo questa opzione o quella che ho scritto, ma Raph se ne sarebbe andato lo stesso. All’inizio volevo usare il primo finale (Giulia e Raph che si mettono insieme) ma poi in questi ultimi mesi ho deciso questo. Spero vi sia piaciuto comunque. Qui sotto vi lascio 3 immagini. Quella con Raph e la bambina è quella ufficiale di ‘The life of a little girl’. Le immagini sono fatte con un programma consigliatomi dalla mia amica Lea/Makani
Baci,
I LOVE RAPH/Giulia e le Turtles
 
 
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