ANGOLO DELLA DEMENZA
Buongiorno miei prodi! (?).
Torno in questo fandom dopo una lunghissima assenza, che dura dal 2008. Quindi non ho nemmeno idea di come questa sezione si sia evoluta, ma io non seguo mai l'andamento generale delle cose.
Ho scritto la mia prima storia su YGO, e avevo voglia di tornare a fare qualcosa di carino e simpatico. Che poi io non ci sia riuscita, non ho dubbi.
Mi sono particolarmente fissata con le drabble ultimamente, ma vi chiedo clemenza perché non sono molto brava nel genere, indi per cui abbiate pietà di me! Inoltre i personaggi non mi sono più molto familiari, ma presto tornerò sui miei passi da preadolescente!
Grazie a chi ha letto, anche in modo silenzioso!
Peace & Love! <3

Capitolo 1: A comme en attente [A come (in) attesa]
Autore: Ice_DP
Pairing: Anzu/Yami
Parole: 107

L'inspiration alphabétique
A comme en attente

Era snervante essere lì ad aspettare qualcuno, con la paura che cresceva ad ogni minuto di ritardo. Non poteva non essere agitata al solo pensiero che ciò che aveva aspettato per così tanto tempo, non arrivasse. Ci aveva messo così tanto impegno, che alla fine della fiera era riuscita a spillare quella maledetta serata. Aveva ancora in mente quando lui le aveva detto quel “sì”, che l'aveva fatta levitare, come se fosse una magia.
Ma se non ne fosse stata all'altezza?
Lui non arrivava. Le scarpe sbattevano nervosamente per terra.
“Anzu!”
Era trafelato, forse per il ritardo; ma correva verso di lei.
Yami era arrivato, finalmente.

ANGOLO DELLA DEMENZA

Io non so esattamente da dove mi escano fuori queste cose; so solo che nella mia testa ormai non ci possono più stare. Mi dispiace per voi, in realtà, perché non è che siano chissà che cosa. Ma non ci riesco, devo farle uscire per forza! Vi abbandono con questo essere, anche se non mi convince molto. Ma volevo dare una possibilità anche a quell'essere non umano di Seto. Che non mi odi!
In questo capitolo, la parola in francese non corrisponde con la lettera iniziale della parola italiana, ma avevo l'ispirazione su questa, così ho invertito le parti. Non penso che qualcuno si lamenterà, sempre se qualcuno possa leggere una roba del genere. Ringrazio infinitamente Amuchan per aver speso cinque minuti per commentare, ed ovviamente il mio ringraziamento va anche a tutti quei lettori silenziosi che si nascondono sempre nell'ombra. Mercì!
Peace & Love! <3

Capitolo 2 : B come breve [B comme court]
Autore: Ice_DP
Pairing: Seto/Yugi
Parole: 109

L'inspiration alphabétique

B come breve

[B comme court]

Era stato un solo momento, ma tanto bastava per segnarlo a fuoco nella memoria.
Non aveva mai creduto a queste cose, eppure adesso doveva ricredersi. Le stava vivendo davvero; quelle emozioni di cui aveva sempre e solo sentito parlare. Non sapeva minimamente come reagire, men che meno che cosa diavolo dire una volta che si fosse trovato faccia a faccia a guardarlo, in quei suoi belli e stranissimi occhi viola.
Lui non era uomo da emozioni, era dovuto crescere troppo in fretta, suo malgrado.
Ma il bacio che lo coinvolgeva era talmente innocente e bramato allo stesso tempo, che decise di non reagire affatto. Ci avrebbe pensato dopo, forse.

ANGOLO DELLA DEMENZA

Questa drabble mi è piaciuta in modo particolare, anche perché mi sono divertita molto a scriverla. Non è il mio genere di coppia, lo ammetto, ma questi due insieme li vedo comunque bene. Spero di non averli fatti troppo OOC; a me sono piaciuti così, ad essere sincera. Ringrazio ancora di cuore Amuchan ed il suo spreco (ebbene, per questa specie di raccolta un po' lo è, ammettiamolo!) di tempo per regalarmi una recensione. Ringrazio di nuovo tutti coloro che si annidano nell'ombra. So che ci siete! Non vi succede nulla se lasciate una traccia del vostro passaggio, anzi! Potrei regalarvi un croissant! :3
Peace & Love! <3

Capitolo 3 : C comme croissant [C come croissant/brioche]
Autore: Ice_DP
Pairing: Yami/Yugi
Parole: 110

L'inspiration alphabétique

C comme croissant

Erano seduti ad un tavolino di un bar del centro, in una tiepida mattina di primavera. Yami lo osservava come se quella potesse essere l'ultima volta in cui poteva vederlo. Era di una tenerezza che faceva quasi paura, con quegli occhi innocenti e quell'espressione da eterno bambino. Sorrise, spostando lo sguardo sul croissant che aveva nel piattino, vicino al caffè: ne andava pazzo.
Yugi un po' assomigliava a quella pietanza: dolce, tenero e a cui non riesci, o non vuoi, dire di no. Si stupiva di quei pensieri, essendo lui un uomo molto serio, che non si lasciava mai andare. Ma con Yugi era impossibile. Lui era il suo croissant.

ANGOLO DELLA DEMENZA

Questa drabble non mi soddisfa molto, ma è l'unica cosa decente che mi sia venuta in mente dopo tanto pensare. Anche se a volte anche a me sembra impossibile tirare fuori qualcosa di buono, spero che questa almeno rasenti la decenza. Ringrazio come sempre Amuchan, che mi fa sempre complimenti (la maggior parte credo anche immeritati!) e tutti coloro che mi seguono stando in silenzio. Penso che aggiornerò spesso, in modo anch abbastanza veloce, in quanto la maggior parte delle drabble sono ormai scritte. Ringrazio ancora tutti coloro che leggono questa mia cosa.
Peace & Love! <3

Capitolo 4 : D comme dragon [D come drago]
Autore: Ice_DP
Pairing: Yami/Seto
Parole: 110

L'inspiration alphabétique

D comme dragon

Il Drago Bianco Occhi Blu era davanti a lui in tutta la sua fierezza. Come il suo possessore, altero e sicuro, l'ologramma che si ergeva davanti ai suoi occhi non poteva essere da meno.
A proteggerlo da quella mole aveva il suo fidato Mago Nero; anch'egli, l'espressione della sua personalità.
Il Drago ed il Mago che combattevano.
Seto e Yami che si battevano sul terreno di gioco; anche nella realtà.
Non stavano tanto duellando, quanto scontrandosi di persona.
Era difficile prevedere un vincitore, nessuno dei due aveva intenzione né di perdere, né tanto meno di essere battuto dall'altro.
Ma forse, un vinto, tra loro due, non ci sarebbe mai stato.

ANGOLO DELLA DEMENZA

Sono tornata, con un po' di ritardo e con un po' di amaro in bocca per un esame non andato proprio bene; il mio orgoglio è stato ferito, un po' come quello di Seto! :D
Ringrazio, come sempre, Amuchan e le sue splendide recensioni; mi fa molto piacere leggere il parere ed i tuoi commenti <3
Per tutti i lettori silenziosi, io non dico più nulla, ma vi ringrazio comunque di cuore. Ricordate che due righe non hanno mai ucciso nessuno! <3
Peace and Love! <3

Capitolo 5 : E comme existence [E come esistenza]
Autore: Ice_DP
Pairing: Yugi/Yami
Parole: 102

L'inspiration alphabétique

E comme existence

Ci aveva dovuto fare l'abitudine, a quella strana presenza con cui condivideva l'anima. Subito non era stata una convivenza facile, essendo il suo ospite un po' troppo burbero e attaccabrighe. Alle volte sembrava sadico e cattivo.
Poi, era cambiato, quasi improvvisamente.
Era diventato più gentile, più disponibile e con un'enorme forza di volontà, senza contare l'affetto smisurato che provava per i suoi amici.
A Yugi piaceva pensare che fosse stato un po' anche merito suo. D'altronde lui lo ospitava, e in qualche modo qualcosa si erano scambiati. La loro esistenza, adesso, era quasi complementare. Si era abituato, e non voleva più rinunciarvi.

ANGOLO DELLA DEMENZA

Oggi aggiorno con un po' più di velocità, in quanto il tempo me lo permette. Sfruttiamolo finché c'è, perché quando serve magicamente sparisce sempre! Io dovrei essere a studiare, ma siccome non ne ho voglia e sono demoralizzata per un esame non passato di mezzo punto (il tutto ovviamente perché non ho assolutamente voglia di aprire un libro che sia uno!), mi butto a capofitto nel fare qualcosa che almeno mi piace. Tutti i capitoli sono pronti, basta trovare giusto quei tre minuti per poterli pubblicare qui. Prima di lasciare tutto al prossimo capitolo, ringrazio come sempre Amuchan, la quale non smetterò mai di apprezzare per i commenti che mi lascia, nonostante la mia raccolta non sia nulla di così eclatante. Ringrazio anche voi che ci siete ma non vi fate vedere, mi fate contenta anche così!
Peace & Love! <3

Capitolo 6 : F come fantasmi [F comme specrtes]
Autore: Ice_DP
Pairing: Yami
Parole: 110

L'inspiration alphabétique

F come fantasmi

[F comme specrtes]

A certe cose non ci si abitua mai. I fantasmi del passato sono sempre lì pronti a tormentarti. Ti chiedono risposte, ti chiedono di soddisfare la loro sete di sapere, di riuscire a mettere ogni tassello al proprio posto. E finché non saranno stati nutriti di ciò che chiedono, saranno insaziabili e continueranno a dilaniare la mente, rendendola insofferente.
Il presente non aiuta, anche se, senza di esso, quelle domande non avranno mai risposta.
Anche gli spettri del futuro si accaniscono con prepotenza, chiedendo se mai riusciranno a ritrovare ciò che li lega al passato, per poter vivere.
Bisogna continuare a combattere, instancabilmente, sempre.
E questo, Yami, lo sa bene.

Capitolo 7 : G come goiello [G comme bijou]
Autore: Ice_DP
Pairing: Katsuya/Mai
Parole: 110

L'inspiration alphabétique

G come gioiello

[G comme bijou]

Lei brillava. Lo faceva che ci fosse il sole, o che fosse notte. In qualsiasi luogo, lei brillava. Sembrava essere circondata da un'aura magica, che la rendeva ciò che era.
Katsuya si era ritrovato a guardarla tante volte, e tutte quelle volte, l'aveva trovata bellissima; il suo cuore impazziva e la sua mente non riusciva a capirne il motivo.
Anche adesso, con lei sdraiata accanto a lui tra le lenzuola, la sua aura ed il suo calore lo irradiavano. Si sentiva a casa; solo quando lei lo stringeva tra le braccia, si sentiva al sicuro. Sarebbe dovuto essere l'esatto contrario, ma Mai non era una donna come tutte le altre.

ANGOLO DELLA DEMENZA

No, non sono morta, mi è solo saltata la connessione internet, e le mie immense paranoie sono tornate a farmi visita. Siccome nemmeno oggi ho il tempo anche per andare al bagno, vi lascio di fretta, a mio malincuore! 
Ringrazio, come sempre, Amuchan per la sua recensione, ed anche Evee, che ha speso cinque minuti del suo tempo anche per darmi dei buoni consigli!
Grazie!
Peace & Love! <3

Capitolo 8: H comme hobby
Autore: Ice_DP
Pairing: Seto
Parole: 100

L'inspiration alphabétique

H comme hobby

Il Duel Monster era diventata la sua vita. Aveva sempre amato i giochi da tavolo, in particolare gli scacchi. Prediligeva la strategia, il pensare e pianificare il tutto prima di agire.
I duelli avevano tutti i requisiti che voleva; inoltre, poteva sempre contare su validi avversari. Li sceglieva con cura, attento in ogni particolare. Detestava il fatto che un giocatore non mettesse il cuore nel suo duello, che fosse stato o no importante.
In fondo lo erano tutti.
Il Duel Monster era tutta la sua vita, per quanto fosse stato doloroso arrivarci.
Ma sapeva che non lo avrebbe mai abbandonato.

Capitolo 9: I come inverno [I comme hiver]
Autore: Ice_DP
Pairing: Yami/Yugi/Anzu
Parole: 109

L'inspiration alphabétique

I come inverno
[I comme hiver]

Aveva lasciato un vuoto.
In lei. In lui. In tutti.
Non sapeva quantificare se la sua assenza facesse più male a lei o a Yugi.
Yami, o per meglio dire il Faraone, non c'era più; aveva cessato di esistere, almeno nella loro realtà. Sicuramente era nel luogo in cui doveva stare, nel suo contesto e con le persone più giuste per lui. Ma non sapeva, non poteva sapere il vuoto che aveva lasciato lì, nel presente.
Anzu stringeva Yugi, in preda alle lacrime, proprio come lei. Non potevano trattenersi ancora, e chiusi nella stanza del ragazzo, avevano dato sfogo a tutto quel malessere.
L'amore vuoto si faceva strada, inarrestabile.

Capitolo 10: J comme jeans
Autore: Ice_DP
Pairing: Yugi/Katsuya
Parole: 106

L'inspiration alphabétique

J comme jeans

Non l'aveva mai guardato in quel modo, o almeno non se ne era mai reso conto. Mai avrebbe pensato che un giorno, potesse vederlo in un altro modo che non fosse l'amico fidato.
Certo, i loro trascorsi non erano stati rosei e limpidi per tutta la loro amicizia, soprattutto all'inizio. Ma Katsuya si era rivelato quell'amico fedele e pronto a tutto, che alla conclusione dei fatti, un amico non era affatto.
Entrambi, però, alla fine avevano compreso che non potevano continuare ad essere solo quello.
Ed i testimoni di tutto ciò, erano i loro jeans accartocciati per terra, accanto alla vasca da bagno piena di schiuma.

Capitolo 11: K comme kiwi
Autore: Ice_DP
Pairing: Honda/Shizuka
Parole: 110

L'inspiration alphabétique

K comme kiwi

La osservava mordere quel frutto dallo strano colore; i piccoli semini neri richiamavano le minuscole lentiggini che lei aveva sul viso. La sua espressione, anche quando era impegnata a non sbrodolarsi, era piena di tenerezza. Una tenerezza velata però da un profondo strato di malinconia, dovuta al suo passato.
Honda non era innamorato di lei, di più; si era preso carico del compito di far volare via tutta quella tristezza dal suo volto e dalla sua anima, facendola diventare ancora più bella di come non fosse già. Jonouchi avrebbe avuto un attimo di tregua, e lui si sarebbe volentieri preso cura di Shizuka.
“Sei bellissima.” disse sorridendo, facendola arrossire.

Capitolo 12: L comme larmes
Autore: Ice_DP
Pairing: Anzu
Parole: 109

L'inspiration alphabétique

L comme larmes

[L come lacrime]

Anzu era sdraiata sul letto a fissare il soffitto. Le sembrava particolarmente interessante; ormai era la sola cosa che riusciva a fare da giorni. Non usciva più, a stento mandava giù giusto quel boccone per non morire di fame. I suoi amici erano tanto preoccupati, ma Anzu sembrava non badarci; di loro, in quel momento non importava nulla, non li vedeva nemmeno.
Non poteva ancora credere a quello che era successo. Lui non poteva essersene andato così, non poteva averla lasciata. Senza nemmeno averle regalato quelle parole che tanto aveva atteso.
Non le avrebbe sentite mai più; forse, il suo destino era diverso, per quanto lei non lo desiderasse.

Capitolo 13: M comme mariage [M come matrimonio]
Autore: Ice_DP
Pairing: Seto/Nuovo personaggio
Parole: 109

L'inspiration alphabétique

M comme mariage

[M come matrimonio]

La stava guardando attraversare la navata: era così bella avvolta in quell'abito bianco. Lo era anche senza essere elegante, ma in quel giorno così importante, risplendeva quasi come se fosse stata una stella.
Seto non ci poteva credere, e a quanto pare non era l'unico; quasi tutti i suoi amici erano rimasti allibiti quando avevano ricevuto l'invito al suo matrimonio. Seto Kaiba che si sposa. Ma chi si sarebbe preso quel fardello da portare addosso per tutta la vita?
Lei.
Lei ne aveva avuto il coraggio, lo aveva affrontato e se n'era innamorata.
Lui era cambiato in meglio. Aveva imparato ad amarla.
Che stranezza.
Seto Kaiba che si sposa!

Capitolo 14: N comme nouvelles [N come novità]
Autore: Ice_DP
Pairing: Yugi/Anzu
Parole: 110

L'inspiration alphabétique

N comme nouvelles

[N come novità]

“Ragazzi, abbiamo un annuncio importante da fare!”
Le parole di Anzu si dispersero nella grande sala da pranzo, accanto ad uno Yugi a metà tra l'imbarazzato e la felicità più assoluta.
Il chiacchericcio si affievolì poco a poco, e l'attenzione dei presenti si fece più acuta verso la ragazza che aveva appena parlato. Aveva un'espressione molto seria, ma allo stesso tempo faceva trapelare qualcosa che pareva essere meravigliosa.
Aprì la bocca per poter esternare quel pensiero. Tutti i presenti ammutolirono, Katsuya per poco non si strozzò con l'acqua che stava bevendo. Grida di gioia e di complimenti assalirono la coppia, che gioì con loro, sorridendo.
“Aspettiamo un bambino!”

Capitolo 15: O comme origines [O come origini]
Autore: Ice_DP
Pairing: Yami
Parole: 110

L'inspiration alphabétique

O comme origines

[O come origini]

Chi era lui?
Quali erano le sue origini?
Da dove veniva?
Yami era solito pensare di queste cose, di tanto in tanto; specialmente di notte, quando non riusciva a dormire insieme a Yugi. Lo osservava, vedendo che era così sereno e tranquillo da fargli invidia. Yugi le risposte a quelle domande le aveva, lui no.
All'inizio erano solo pensieri di fondo nella sua mente, che mano a mano si erano fatti più forti ed insistenti al bussare alla porta della sua memoria, senza ottenere alcun risultato. Avrebbe tanto voluto saper rispondere a quei quesiti, ma per il momento non gli era concesso.
Aveva Yugi; per ora quella risposta gli bastava.

Capitolo 16: P comme peur [P come paura]
Autore: Ice_DP
Pairing: Yami/Yugi
Parole: 110

L'inspiration alphabétique

P comme peur

[P come paura]

Era terrorizzato.
Schiacciato dalla paura.
Non voleva lasciare il suo fidato amico, l'altro sé stesso, che lo aveva accompagnato per tanto tempo, in mezzo a dimensioni e mondi diversi; colui che lo aveva aiutato a ritrovare la sua memoria, con cui aveva riso, pianto e gioito per le vittorie. Gli voleva bene, ma sapeva che quel momento sarebbe arrivato, prima o poi.
Era felice di aver ritrovato la sua memoria, e con lei sé stesso. Ma aveva paura di lasciare Yugi, come avrebbe fatto senza di lui? Chi sarebbe stato?
Ma doveva, e lo sapeva.
“Addio Yugi, e grazie di tutto.”
Piangevano entrambi. E poi era svanito, per sempre.

Capitolo 17: Q comme question [Q come questioni]
Autore: Ice_DP
Pairing: Yugi/Jonouchi
Parole: 110

L'inspiration alphabétique

Q comme question

[Q come questioni]

“Non mi interessa!” aveva esordito Jonouchi, al limite dell'esasperazione.
“Ho ragione io!” sbuffò.
Yugi era sfinito da quella discussione quanto lui, non ne poteva più. La trovava davvero una cosa troppo ridicola.
Jonouchi sospirò, cercando di tornare ad avere una calma almeno apparente. Prese un respiro profondo e Yugi lo imitò, sperando che potesse servire a qualcosa.
“Questa discussione sta andando avanti da troppo tempo.”
Yugi annuì, d'accordo con l'amico, almeno in questo.
Ma il litigio riprese con tanto di cazzotti volanti. Nessuno dei due era disposto a cedere.
“Non mi interessa se tu sei il Re dei Duelli, il letto a castello sopra è mio!”

Capitolo 18: R comme réalité [R come realtà]
Autore: Ice_DP
Pairing: Seto/Yugi
Parole: 110

L'inspiration alphabétique

R comme réalité

[R come realtà]

Seto lo guardava con un'espressione dura; davanti a lui dei buffi capelli a punta attiravano la sua attenzione. Per quanto gli avesse fatto male, la sua superiorità, da qualsiasi angolazione si prendeva la questione, era innegabile.
La realtà non si deve mai negare, a meno che tu non voglia ingannare te stesso, e Seto aveva capito che continuare a farlo sarebbe stato inutile.
Quel ragazzo così minuto era riuscito ad attirare la sua attenzione, con la sua bontà mista ad ingenuità.
Non poteva negarlo: era irrimediabilmente attratto da lui, nonostante fosse la sua nemesi, suo contrario.
Ma lui lo sapeva, che gli opposti si attraggono; era solo questione di tempo.

Capitolo 19: S come subito [S comme immédiatement]
Autore: Ice_DP
Pairing: Jonouchi/Mai
Parole: 110

L'inspiration alphabétique

S come subito

[S comme immédiatement]

La desiderava come mai in vita sua; bramava tutto il suo essere, ogni centimetro, senza escludere nulla.
L'aveva già avuta tante volte, che ne aveva perso il conto. Quell'averla però non era mai stato inteso come gioco o semplice passatempo; era la cosa che Jonouchi amava di più.
Dopotutto Mai non si sarebbe fatta prendere come una qualunque. E lui non aveva quell'obiettivo; l'aveva sempre trattata con rispetto e con un pizzico di diffidenza.
La amava con tutto sé stesso, e sentiva che anche lei non era da meno.
“Ti voglio ora, subito...” aveva sussurrato quelle parole, ma erano bastate per far sì che il suo desiderio fosse espresso.

Capitolo 20: T comme théléphone [T come telefono]
Autore: Ice_DP
Pairing: Yugi/Anzu
Parole: 110

L'inspiration alphabétique

T comme théléphone

[T come telefono]

Guardava con insistenza il cellulare, come se fosse l'unica cosa di cui dovesse preoccuparsi. Non suonava da troppo tempo, e questo non andava affatto bene.
Le aveva scritto alle 14.36, ed erano già le 14.41, e Anzu non aveva ancora risposto.
Cosa stava facendo? Con chi era? Lo stava già tradendo nonostante stessero insieme da pochi mesi? Lui non era all'altezza?
Il display non accennava ad accendersi, e Yugi spazientito, lo lanciò sul letto con nervosismo. Si sdraiò con mille domande gli affollavano la mente, e le immagini che sovvenivano non erano affatto rassicuranti.
*Bip*
Si catapultò sull'oggetto leggendo il messaggio, i pensieri volarono via leggeri.
“Ti amo Yugi”

Capitolo 21: U come uccellino [U comme petit oiseau]
Autore: Ice_DP
Pairing: Honda/Shizuka
Parole: 110

L'inspiration alphabétique

U come uccellino

[U comme petit oiseau]

La primavera era esplosa in tutta la sua bellezza, ed il canto degli uccellini si diffondeva nell'aria.
Honda era seduto sul balcone di casa sua a godersi l'aria tiepida che lo scaldava appena. Aveva la testa a ciondoloni, retta solamente dalla sua mano, l'aria trasognata.
Osservava un uccellino che si era avventurato vicino a lui in cerca di cibo. Era rotondo e sembrava essere molto morbido, gli occhietti vispi ma dolci.
Gli ricordava tanto la sua Shizuka, con quella sua aria tenera ed innocente. Non faceva altro che pensare a lei tutto il giorno, tutti i giorni. L'avrebbe voluta accanto sempre.
Di colpo, il campanello di casa suonò, trillando allegramente.

Capitolo 22: V comme victime [V come vittima]
Autore: Ice_DP
Pairing: Seto
Parole: 110

L'inspiration alphabétique

V comme victime

[V come vittima]

Era intrappolato nel suo stesso corpo, nella sua stessa mente.
Quella personalità che aveva sempre avuto, lo stava piano piano uccidendo, rendendolo vittima di sé stesso.
Si considerava davvero così, dopo che tutto ciò in cui credeva, in cui si era buttato a capofitto, era finito. Gli era crollato il mondo addosso; ora non trovava un senso logico alle sue giornate, non riusciva a scovare un motivo valido per non pensare alla sua condizione.
Yami se n'era andato. Niente più duelli, niente più adrenalina, niente di niente.
Era stufo di autocommiserarsi.
Decise che doveva trovare qualcuno su cui riversare i suoi problemi; un'altra vittima di cui non avere nessuna pietà.

Capitolo 23: W comme weekend
Autore: Ice_DP
Pairing: Mai/Jonouchi
Parole: 110

L'inspiration alphabétique

W comme weekend

Non ci voleva credere. Aveva organizzato quel fine settimana da mesi, per poter stare un po' in pace con Jonouchi, loro due da soli.
E lui come l'aveva ricambiata? Buttandosi sul letto, appena arrivati, usando la scusa che il viaggio l'aveva sfiancato, per poi addormentarsi come un sasso.
Di solito erano le donne ad usare queste scuse, aveva pensato Mai; da quel momento aveva iniziato ad architettare la sua vendetta. Sarebbe stata tremenda, in modo che quella testa vuota si sarebbe ricordato di non osarsi più a trattarla in quel modo.
“Me la pagherai!”
Prese un paio di forbici e si avviò minacciosa verso la valigia del suo bell'addormentato.

Capitolo 24: X comme xylophone [X come xilofono]
Autore: Ice_DP
Pairing: Seto/Mokuba/Gozaburo
Parole: 110

L'inspiration alphabétique

X comme xylophone

[X come xilofono]

Quel suono lo fece tornare indietro nel tempo di dieci anni.
Lui e Mokuba erano seduti in orfanotrofio, ascoltando un bambino che stava sbattendo con foga le bacchette su quello strumento tutto colorato. Il suono che ne usciva era scoordinato e poco melodioso.
I due fratelli avevano lo sguardo perso nel vuoto, aspettando che qualcosa li salvasse da quel posto infernale.
Fu qualcuno a salvarli quel giorno. Un uomo che oscurava il sole che entrava dalla porta, una mole imponente con un volto tutto meno che rassicurante.
Quell'uomo che gli avrebbe dato la salvezza insieme alla sofferenza. Quella figura che per sempre avrebbero associato al suono sgraziato di quello xilofono.

Capitolo 25: Y comme yaourt [Y come yogurt]
Autore: Ice_DP
Pairing: Anzu
Parole: 110

L'inspiration alphabétique

Y comme yaourt

[Y come yogurt]

“L'aeroplanino sta arrivando!”
Anzu rideva, con la mano a mezz'aria intenta a tenere un cucchiaino colmo di un cibo bianco. Stava giocando con suo figlio, un bimbo dai vivaci occhi azzurri e dai capelli neri, che riflettevano il sole creando dei giochi di luce viola. Lui rideva, sbattendo i piedini e battendo le mani alla vista della mamma che lo stava per imboccare. Gli piaceva quel gioco che facevano quando doveva mangiare.
“Apri la bocca e...gnam!” glielo aveva infilato nella piccola bocca che l'aveva mangiato con gusto, senza smettere di ridere. Lo yogurt era uno dei suoi cibi preferiti.
Quel bambino era la gioia sua e di Yugi.

ANGOLO DELLA DEMENZA
Buonasera! :D
Ed eccoci qui, con la fine di questa raccolta, la mia prima portata a compimento con successo, dire.
Ringrazio tutti coloro che l'hanno seguita e messa tra le preferite, seguite e ricordate.
Ma un ringraziamento grande come una casa va ad Amuchan, che mi ha sempre seguita non perdendosi un capitolo che fosse uno. Mi ha accompagnata e tenuto compagnia con le sue riflessioni da cui ho preso spunto e ho inziato a ragionare anche io. Ti ringrazio davvero tanto, sei stata una compagna di viaggio formidabile e piacevole! Mi hai dato la carica giusta per poter andare avanti. E questa ultima drabble la dedico proprio a te. Spero che tu possa apprezzarla come hai fatto con le altre, e non hai mai mancato di farmi sapere.

Grazie!

Capitolo 26: Z come zucca [Z comme citrouille]
Autore: Ice_DP
Pairing: Un po' tutti
Parole: 110

L'inspiration alphabétique

Z come zucca

[Z comme citrouille]

L'atmosfera era piacevole, così come le persone che riempivano la sala. C'erano tutti, e persino Seto Kaiba si era abbassato al loro livello, per festeggiare Halloween insieme a loro. Nessuno l'avrebbe ammesso, men che meno il diretto interessato, ma erano felici che ci fosse anche lui.
Erano tutti impegnati nel decorare il salone e intagliare le zucche, anche se Jonouchi e Hiroto non stavano facendo proprio un gran lavoro. Si sentivano le urla di Mai e gli schiamazzi di Anzu; Yugi che rideva di gusto e Yami che non era da meno.
Quella festa aveva riunito tutti sotto lo stesso tetto, rendendoli più vicini che mai, come poco erano stati.