Hinata o Sakura??

di Kairi_92
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Indecisione ***
Capitolo 2: *** Parole inaspettate ***
Capitolo 3: *** Una giornata piena di emozioni ***
Capitolo 4: *** Ritorno alla normalità ***
Capitolo 5: *** Finale a sorpresa ***



Capitolo 1
*** Indecisione ***


Indecisione Un kunai saettò veloce nell'aria mancando il bersaglio prefissato. Un sussurro alquanto furioso, rimbombò nei meandri nella foresta.

<< Maledizione >>

La voce proveniva da una una figura dai capelli biondi a porcospino, contenuti, anche se in minima parte, dal coprifronte della Foglia. Gli occhi di un blu acceso ed intenso, solitamente pieni di grinta e determinazione, sembravano spenti più che mai. La ragazza a cui si era sempre dichiarato, Sakura Haruno (determinata, suscettibile, studiosa e... Innamorata follemente di Sasuke Uchiha),  presente costantemente nei suoi pensieri, si era ormai reso conto non fosse l'unica ragazza che aveva nel cuore e ciò lo portava in grande confusione. Anche Hinata, così timida, sensibile e altuista, dolce e riservata, che nelle occasioni più critiche aveva dimostrato il proprio valore e la propria determinazione, aveva preso possesso di una parte di lui, la più importante. Vederla arrossire alla minima vicinanza o contatto tra loro, per quanto strano potesse essere, riusciva sempre ad addolcirlo e a scaldargli il cuore. Com'è possibile che due ragazze tra loro tanto diverse potessero essere per lui egualmente importanti?? Ciò che provava per loro andava ben oltre alla semplice amicizia... Ne era più che certo... Un'altro kunai, lanciato in aria, mancò nuovamente il bersaglio, facendo innervosire ancor di più quella figura bionda, "Naruto Uzumaki". Erano ormai ore che si allenava, per scaricare un po' la frustrazione di quell'improvvisa rivelazione, ma nulla riusciva a calmarlo e tutto ciò che provava falliva.

<< Perchè...? PERCHÈ...??? >>

La domanda risuonò in quel luogo così cupo e silenzioso, lasciando solo un'immenso vuoto dopo il suo passaggio. Che cosa fare?? Di chi era realmente innamorato?? Delle gocce d'acqua cominciarono a cader giù, sempre più copiose, riempiendo di tristezza l'area circostante. Naruto si accasciò a terra, incapace di muoversi, lasciandosi inzuppare dalla pioggia. Sarebbe dovuto correre a casa, ma non ne aveva la forza. I capelli gli coprivano il volto, lasciando intravedere lo stato d'animo che lo pervadeva. Chiuse la mano in un pugno, sbattendolo violentemente contro il suolo fangoso. A capo chino e con le mani ben strette a pungno, provò a rialzarsi, traballante per le dure ore di lezione che avevano provato il suo corpo. Andò a riprendere uno per uno i kunai, sparpagliati nell'area d'allenamento, non molto lontana dal Villaggio della Foglia. Mise tutto all'interno dal taschino, attaccato al cintura dei pantaloni, dove già giacevano molti altri attrezzi ninja e con riflesso incondizionato, cominciò ad incamminarsi per la strada. Dal sentiero sentì avvicinarsi dei passi frettolosi, che si dirigevano proprio nella sua direzione, ma al ragazzo non importava... Era tanto se riusciva a stare in piedi... Davanti a se, una figura, una ragazza dai lunghi capelli corvini e dai bianchi occhi, diventava sempre più nitida. Correva, correva a perdifiato, chissà per quale strana ragione... Il biondo non se ne curò minimamente, non degnandosi nemmeno di osservare chi fosse. La ragazza lo raggiunse, fermandoglisi davanti con aria preoccupata e ansiosa.

<< N-Naruto... >>

Riconobbe immediatamente la voce della sua interlocutrice, "Hinata". Il cuore prese a battergli velocemente, talmente veloce che il ragazzo credette che gli sarebbe potuto scoppiare da un momento all'altro. Diventò improvvisamente rosso in volto e non sapendo che dire, chinò ancor più il capo in modo da non tralasciar vedere il viso. Dire che fosse imbarazzato non era nulla a confronto a come realmente si sentiva il giovane ninja. La ragazza non smise un attimo di asservarlo, non riuscendo a capire che potesse avere. Avrebbe voluto abbracciarlo e dirgli quanto lo amasse, ma si trattenne dal farlo, anche perchè non ci sarebbe mai riuscita. Forse sarebbe stato meglio lasciarlo solo con i suoi pensieri, sperando che prima o poi ne avesse voluto discutere, ma non riuscì minimamente a muoversi... 

<< N-Naruto, i-io... >>

Le parole le morirono in gola... Come aiutare il ragazzo che aveva sempre aiutato lei??

<< Lascia stare Hinata, sto bene... >>

Il ninja biondo si rese immediatamente conto che il suono della sua voce era spezzato e afflitto e capì che anche la ragazza se ne era accorta. Seguì improvvisamente il suo istinto e si mise a correre per chissà dove, lasciando colei che ormai era più di un'amica, sola nei meandri della foresta.

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Capitolo 2
*** Parole inaspettate ***


Parole inaspettate Correre, correre, senza mai fermarsi. Senza mai guardare indietro. Il cuore che scoppia sotto la contrazione dei polmoni che pompano aria, sempre più aria, come a dover spegnere un'incendio, ricoprendolo d'aqua. Maturare per due anni fuori dal villaggio non era servito a nulla, solo a far capire al giovane ninja quanto tenesse a quelle ragazze: Sakura, che l'aveva sempre rifiutato e la timida Hinata, che alla sua sol vicinanza arrossiva come un peperone. Le erano mancate davvero molto, il rivederle era stato una miscela di emozioni indescrivibili, spesso in contrasto tra loro. Non era da lui fuggire, non affrontare la realtà, ma... Non riuscì a far altrimenti sotto l'incessare della pioggia. Continuava a correre, senza sapere con esattezza dove stesse andando, dove i suoi piedi lo stessero portando, la vista appannata un po' dalla pioggia, un po' dall'avanzare delle lacrime. Si trovò dinanzi ad un bivio. Con il dorso della mano si asciugò prepotentemente quelle lacrime che tentavano di affiorare e che gli offuscavano gli occhi. Rimase paralizzato. Uno scherzo di pessimo gusto, decisamente... Uno scherzo del destino... Quel bivio era come il suo cuore, "Diviso"... Una strada portava alla dimora degli Haruno, mentre l'altra a quella degli Hyuga. Non sarebbe tornato indietro. Ad attenderlo c'era la giovane Hinata, come sempre del resto, ma non avrebbe neanche proseguito... Che fare?? L'unico modo sarebbe stato scegliere, capire chi delle due amasse realmente, ma sembravano avere una stessa importanza per lui.

<< MALEDIZIONE!!!! >>

Le lacrime affiorarono, confondendosi tra la pioggia. Sperò che nessuno lo vedesse. Desiderò tornare a casa, ma era il luogo più ovvio dove poter andare.

<< Hinata... Sakura... >>

Lo sguardo perso nel vuoto, a ricordare i miglior momenti vissuti con entrambe... Si!! Sarebbe scappato da quella realtà!! Se avesse scoperto di amare Sakura, non sarebbe mai stato paragonabile a Sasuke Uchiha, e poi... Era ormai al corrente dei sentimenti della Hyuga nei suoi confronti e non avrebbe mai voluto farla soffrire... Perchè rimanere allora?? Avrebbe mantenuto la promessa, riportando il suo migliore amico al villaggio, almeno l'Haruno sarebbe stata felice, lui sarebbe rimasto ad allenarsi, forse alla Sabbia con Gaara. Il suo scopo era rimasto invariato, diventare Hokage e mostrare a tutti quello di cui era realmente capace, facendosi in tal modo accettare!!! Ma... Ormai era attorniato da amici, i migliori che avrebbe mai potuto desiderare. Si volse indietro, dando le spalle alla residenza dell'Hokage e cominciò ad incamminarsi. Brevi istanti dopo sentì afferrarsi il braccio. Il cuore fece un tuffo nello stomaco, battendo all'inpazzata. Quella stretta così forte, ma allo stesso tempo delicata.... Non poteva che appartenere a Sakura!! Gli mancò il coraggio di proseguire, il coraggio di scoprire che fosse davvero lei... La sentì parlare. La voce affranta... Chissà che magari non stesse rivivendo in cuor suo la fuga di Sasuke...

<< Na- Naruto... Non farlo, te ne prego... Non andare!! >>

Il biondo rimase con sguardo assente, fingendo ilarità.

<< Chi ha mai detto che me ne sto andando...? >>

Sentì la presa rafforzarsi sul suo braccio.

<< Naruto guardami... >>

Esitò, ma obbedì, nonostante sapesse che dalla sua espressione trasparisse sofferenza. La fissò negli occhi, abbozzando un sorriso malinconico

<< Naruto... >>


Si sentì improvvisamente stringere in un tenero abbraccio. Il viso della ragazza affondato nell'incavo della sua spalla. Sakura stava piangendo! Ne rimase sorpreso...

<<  Sa-Sakura... Pe-Perchè stai... >>

Non ebbe modo di finire la frase. I visi dei due erano ormai uniti in un bacio, un bacio atteso da entrambi.

<< Na-Naruto i-io ti amo!! >>

Il biondo rimase di stucco... Nel volto della rosa non vedeva alcuna traccia di menzogna, ma solo sicurezza mista ad imbarazzo e sofferenza, la sua stessa sofferenza. Che le avrebbe risposto?? Ancora non sapeva chi avrebbe scelto, ma da adesso in poi sarebbe stato ancor più difficile....








Salve a tutti, scusaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaateç_ç Non vorrei fare soffrire Naru-chan tanto, ma è indispensabile ç____________ç Ad ogni modo preannuncio che io sono una fan sia del Naru-Hina, sia del Naru-Saku, perciò.... Finale a sorpresa u.u E non accetto critiche alla povera Sakura, capito???è.é Attenti però, che potreste avere anche una sorpresa u.u Buona lettura, almeno spero sia buona^^" Ciaooooooooooooooooooooooooooooo^^

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Capitolo 3
*** Una giornata piena di emozioni ***


Una giornata piena di emozioni La presa di Sakura si fece ancora più ferrea... Ma possibile che lo amasse veramente? Che si fosse dimenticata di quel ragazzo per cui aveva patito tanto a lungo? Naruto era confuso, sembrava gli fosse crollato il mondo addosso... Non era ancora pronto a sentirsi proferire quelle parole, non ancora... Certo amava l'Haruno, avrebbe voluto poter rispondere che anche lui ricambiava i suoi sentimenti, ma nel suo cuore c'era anche la giovane Hyuga... Si staccò da quella presa a malincuore, il capo chino a terra, l'espressione impassibile e decisa... Tenere per un po' la lontananza dalle due ragazze non avrebbe potuto fargli che bene, avrebbe capito i suoi reali sentimenti e sarebbe potuto tornare al villaggio a testa alta. Ne avrebbe anche approfittato per migliorarsi, ancora e ancora. Avrebbe superato in forza ogni singolo Hokage, sia passato che presente, sarebbe stato il più forte, avrebbe sconfitto persino Sasuke, il suo migliore amico, nonchè rivale. Ma... E se Sakura avrebbe sofferto ancora una volta?? E se anche Hinata avrebbe sofferto vedendolo andare via ancora una volta?? Non riusciva a decidere e la testa aveva preso fortemente a pulsargli. Non aveva tutto il tempo che desiderava, non ora che la ragazza che le stava di fronte aveva trovato la forza di esprimere i suoi sentimenti ed attendeva una risposta.Sarebbe stato tutto molto più facile poter scegliere entrambe, poter star con entrambe, allora tutto questo non sarebbe successo. Abbozzò un sorriso malinconico e si voltò.

<< Sakura ti voglio bene... >>

Prese a caminare, lasciando la ragazza da sola. Ormai aveva smesso di piovere e si diresse verso il luogo dove il suo migliore amico per la prima volta si comportò come tale. La prova a cui Kakashi li aveva sottoposti per diventare suoi alievi non aveva fatto altro che avvicinare i due ragazzi. Quale altro luogo sarebbe stato migliore per riflettere? Nessuno sarebbe andato a cercarlo lì, neanche la sua compagna del Team 7, quel luogo era fin troppo intriso di ricordi perchè lei per potesse tornarci. Il biondo si rannicchiò, pogiando la schena contro il tronco dell'albero, a cui tempo prima era stato legato, e portando le gambe al petto vi immerse il viso. Sembrava essere tornato al tempo in cui era ancora uno studente all'accademia: in solitudine a riflettere. Ma prima era solo, adesso era attorniato da amici fedeli e sinceri, tra cui lo stesso Sasuke, nonostante se ne fosse andato dal villaggio seguendo Orochimaru per compiere la sua vendetta. I secondi, i minuti, persino le ore scorrevano velocemente, dando a Naruto il tempo di cui aveva bisogno per riflettere. Il sonno non lo aveva colto alla sprovvista nemmeno una volta, ma ciò non aveva influito sulla sua capacità di giudizio. Adesso sapeva, si era reso conto a chi appartenesse realmente il suo cuore. Si avviò per l'interno del Villaggio. Le strade così solitamente piene di vita, erano vuote. Che stava accadendo?? Corse alla residenza dell'Hokage, ma trovò anch'essa vuota... Possibile che l'Haruno e la Hyuga  potessero aver avvisato Konoa del suo insolito comportamento?? No... Impossibile... In fin dei conti aveva passato al campo d'allenamento si e no un paio di giorni e Tsunade avrebbe dovuto conoscerlo tanto da intuire che non se ne sarebbe andato dalla Foglia. E allora perchè non c'era nessuno in giro? Riprese a correre, dirigendosi il più velocemente possibile all'entrata principale del Villaggio che trovò pululante di gente. Non riuscì a capacitarsene... Si fece largo tra la folla, arrivando all'origine del trambusto. Il cuore gli perse un colpo. Non credeva ai propri occhi. Tutto ciò che riuscì a proferire fu una singola parola, un nome.

<< S-Sa... S-Sa... Sasuke... >>

Possibile fosse proprio lui? Allungò la mano, come per toccarlo, ma non ne ebbe la forza... E se ciò fosse stata solo un'illusione? L'ennesima illusione a cui si sarebbe sottoposto... Quante volte aveva sognato che il suo migliore amico tornasse a Konoa?? Un infinità... Anche questo sarebbe potuto benissimo essere uno di quei sogni illusori! Improvvisamente si sentì afferrare per una spalla,  tornando così alla realtà.

<< Shikamaru, ma... Che sta succedendo? >>

L'appartenente al clan Nara fece una lunga pausa, non mostrandosi per nulla allegro di rivederlo.

<< Naruto... Sasuke verrà sottoposto ad un processo assieme ad Itachi. >>
<< I-Itachi?? Dov'è?? >>
<< Lì, a pochi passi da Sasuke... >>

Naruto guardò più attentamente la scena che gli si prospettò di fronte. I due fratelli con sguardo forte e fiero che osservavano una Tsunade alquanto perplessa ed indecisa. Qualcosa non andava... Il giovane ninja rivolse uno sguardo all'armato al compagno.

<< Che ci fa Itachi qua? Credevo che Sasuke volesse ucciderlo!! >>
<< Non più... Itachi ha sterminato il suo clan perchè gli era stato ordinato, un ordine per proteggere la Foglia, ma resta ugualmente un ninja traditore, come Sasuke del resto... Saranno entrambi sottoposti al giudizio del quinto Hokage... Mi spiace amico mio... >>

Il moro si allontanò, lasciando al biondo il tempo di rendersi conto dell'accaduto e di notare anche Sakura fra i presenti, afflitta e in preda alle lacrime. Provò ad avvicinarsi a quella figura che aveva sognato talmente tante volte da diventare una pura illusione, ma gli fu negato dallo stesso Kakashi, pronto a sbarrargli la strada.

<< M-Maestro... Mi lasci passare!! >>
<< Non se ne parla Naruto! Resta al tuo posto! >>

Il suo sguardo era così determinato, ma egualmente afflitto come l'Uzumaki non gliel'aveva mai visto. Una voce parlò, sovrastando il vocio venutosi a creare. Non fu difficile riconoscerla.

<< Itachi e Sasuke Uchia, nonostante abbiate avuto il vostro movente per tradire il Villaggio, rimanete comunque ninja traditori! Sarete reintegrati tra la popolazione della Foglia, ma verrete regrediti al grado di Genin! Questo è tutto ciò quel che ho da dirvi al momento. Siete congedati fino a nuov'ordine! >>

Il sole aveva cominciato a tramontare, accompagnando il cammino dell'Hokage fino alla sua residenza, seguita dagli abitanti di Konoa. Naruto finalmente si avvicinò al suo migliore amico, braccia tese lungo i fianchi e mani protese in un pugno. Appena gli fu abbastanza vicino lo colpì violentemente alla faccia. Sasuke rimase fermo, nonostente provasse un certo calore nel riessere di nuovo a casa e di aver ritrovato i suoi amici.

<< Idiota!!!! Ci hai fatto preoccupare da matti!!! Hai fatto stare Sakura male per tutto questo tempo!!!! >>

Si sentiva uno stupido a parlare anche a nome della ragazza, ma non poteva fare altrimenti. La sua compagna doveva rendersi conto di provare ancora qualcosa per quel ragazzo fiero e pentito. Squadrò Itachi per bene, per poi avvicinarglisi e tendergli la mano in segno di amicizia.

<< Naruto Uzumaki, prossimo Hokage della Foglia! >>

Dopo tanta tensione, i due Uchia non poterono che lanciarsi un'occhiata d'intesa e scoppiare in una risata semplicemente divertita. Il più giovane prese la parola.

<< Testa quadra, non sei cambiato per nulla. >>

Il giovane moro prese i suoi compagni del Team 7, stringendoli in un abbraccio, facendo in tal modo stupire ed arrossire l'Haruno.

<< S-Sasuke ma... Questo non è da te! N-Non è che hai la febbre? >>
<< No... Dopo tanto tempo son semplicemente felice di rivedervi. Finalmente son in pace con me stesso e con mio fratello. Comunque Naruto, sarò io a diventare Hokage!! >>
<< Ah!! Questa è tutta da vedere!! >>

 Una terza voce s'intromise nel discorso.

<< Mi spiace, ma il prossimo prossimo Hokage sarò io fratellino. >>

Una fragorosa risata scoppio tra i quattro ninja, allegerendo l'atmosfera che si era venuta a creare durante la giornata.

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Capitolo 4
*** Ritorno alla normalità ***


Ritorno alla normalità Finalmente tutto era tornato pressapoco alla normalità. Sasuke di nuovo al Villaggio, assieme alla solita rivalità con Naru, a cui si era aggiunta quella nei confronti d'Itachi e naturalmente Sakura ci andava di mezzo nel tentativo di separarli. Ormai dopo tanto conoscerli ci aveva fatto l'abitudine. Il Team 7 finalmente al completo, cosa da non crederci... La ricerca di Naruto aveva avuto finalmente esito e del resto, nonostante i fratelli Uchiha fossero stati regrediti a Genin, non c'impiegarono molto tempo a diventare Jonin, cosa che fecero anche Naruto e Sakura. Chissà se l'Haruno avevo capito di amare ancora Sasuke, oppure era rimasta fermamente convinta di ciò che gli aveva detto poco tempo prima. Intanto nemmeno sapeva se al suo migliore amico la ragazza piacesse ancora, perchè, ciò che è certo è che prima della sua fuga provasse qualcosa per lei, anche se non l'avrebbe mai ammesso, ma ora? Sicuramente non avrebbe mai voluto che la rosa soffrisse, teneva troppo a lei, ma... Come semplice amica?? Chissà il destino cosa aveva in serbo per loro. Una realtà piena di felicità e tristezza, quanto d'ignoto.

<< Potrebbe persino capitare che Sakura diventi Hokage! >>

A quella riflessione Naruto scrollò la testa. Non riusciva proprio a figurarsi la sua compagna nei panni di Hokage. Certo, dopo essersi allenata con Tsunade tutto sarebbe stato possibile, visto la forza e il carattere che in due anni aveva aquisito, ma era un'idea fin troppo assurda in quel momento anche solo per considerla e ad ogni modo doveva mantenere la promessa!! La sua promessa, il suo sogno!! Non avrebbe mai ceduto il posto alla ragazza senza nemmeno lottare e provarci! Perlomeno avrebbe avuto dei degni rivali oltre a Sakura: Sasuke ed Itachi. La loro forza non era di certo da sottovalutare, specialmente visto che erano i possessori dello Sharingan, una delle più temibili tecniche oculari esistenti. Batterli sarebbe stato un'impresa, senza ombra di dubbio. La rivalità aveva riavuto inizio, senza indugio, ma sembrava che i componenti del Team 7 si eguagliassero. Le missioni ormai erano diventate fin troppo semplici e monotone, ed i ragazzi per allenarsi, di tanto in tanto, si sfidavano tra loro, senza che ne uscisse un vero vincitore. Con il ritorno di Sasuke sembrava esser tornato tutto alla normalità, ma ancora c'era una questione per il ninja biondo da risolvere: si sarebbe dovuto dichiarare alla ragazza che aveva realmente capito di amare. Sotto quest' aspetto Naruto non aveva mai avuto nessun tipo di problema, ma adesso il sol pensiero di poter ferire la Hyuga o l'Haruno lo mandava nel caos più totale. Quei pensieri lo mandavano nella confusione più totale. Si rigirò inquieto nel letto. Nonostante la dura giornata di missione non riusciva a prendere sonno, con tutti quei pensieri che gli ronzavano e riempivano la testa. Continuò a rigirarsi, non ottenendo alcun risultato. Oltretutto le parole del suo migliore amico lo lasciavano al quanto perplesso. Il loro discorso gli riaffiorò nella mente.

" Senti Sasuke... Dovrei parlarti... "
" Hey testa quadra! Perchè quella faccia così seria? Che ti prende? "
Al sol pensiero di rivolgere una tal domanda all'amico, il ragazzo arrossì lievemente.
" Non è che provi qualcosa per Sakura? "
Il moro spostò lo sguardo altrove, in evidente imbarazzo.
" Allora?? "
" Perchè questa domanda testa quadra?? "
" ... "
Sasuke gli voltò le spalle, facendo sembrare che la domanda fosse caduta nel vuoto.
" Sappi che se ti piace, avrai un degno rivale... "
Il biondo lo guardò allontanarsi, con aria sollevata che il moro per una volta si fosse aperto anche solo in parte, come un'amico dovrebbe fare.

Quella sera l'aria era davvero afosa, ma si era reso finalmente conto che il ragazzo, nonostante tutto il tempo passato con Orochimaru, non era cambiato di una virgola. Sempre riservato e sicuro di se come al solito. Il pensiero gli portò il sorriso sul volto, anche perchè sapeva che se Sakura fosse stata ancora attratta da Sasuke, come sospettava, non avrebbe trovato un rifiuto, non avrebbe sofferto e questa era una delle migliori notizie che potesse avere. La rosa ne sarebbe stata felice. Che si poteva desiderare di più per una persona a cui si tiene se non la sua felicità? A che servirebbero gli amici se no? Atratto da questa nuova prospettiva dei suoi pensieri, riuscì in poco tempo ad addormentarsi dolcemente.







Salve a tutti^^ Ooooooooooooooook.... Stupiti per il ritorno dei 2 Uchiha?? xD Sinceramente anche io^^" Non so da dove mi sia venuta l'idea, ma sta di fatto che nonostante l'arrivo di Saskè, non è detto che Sakuretta si debba mettere con lui e Naruto con Hinata u.u Quindi.... Sempre finale a sorpresa, anzi direi doppia sorpresa e poi scoprirete perchè... Ghghgh... Son crudele a lasciarvi così in sospeso vero?? xD Tranquilli però, che nessuno morirà per una volta xD Un kissone a tutti ciaoooooooooooooooo^^

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Capitolo 5
*** Finale a sorpresa ***


Finale a sorpresa Naruto si svegliò da quella notte inquieta, che ormai il sole era alto nel cielo, d'un celeste senza pari: limpido e sereno come non mai, come a voler festeggiare l'evento che sarebbe capitato quella giornata.



A Konoha una ragazza, dai lunghi capelli mori e dagli occhi bianchi come il vetro, s'incamminava per le sue vie con uno zaino in spalla. Lo sguardo assente e assorto nei propri pensieri, pensieri rivolti ad un unico ragazzo. Alto, biondo con capelli a punta, costernati dal coprifronte della Foglia, occhi profondi, limpidi e sinceri color del mare. In quel suo sguardo sereno, allegro, spensierato, triste e malinconico ci si sarebbe anche persa. Era la sua vita, il suo punto di riferimento da cui traeva la forza e il coraggio che le servivano per affrontare ogni avversità. Aveva sempre saputo che nel cuore del suo amato Naruto c'era posto solo per Sakura, ma nonostante questo non riusciva a provare nessuna forma di rancore nè per l'uno, nè per l'altra. Lei lo amava e non poteva farci niente, assolutamente niente. L'episodio capitato qualche sera prima era stato peggiore di un incubo. Vedere il ragazzo in quello stato... Afflitto e in lacrime... Quando era mai capitato un altro caso simile?? Mai e ciò alla mora bruciava più di qualsiasi cosa, il non poterlo aiutare. Avrebbe dato qualsiasi cosa pur di vederlo felice, per far si che lo fosse, ma sarebbe sempre rimasta un'amica e nient'altro... o no?! Continuava a camminare, ormai la casa del ragazzo era piuttosto vicina. Sperò con tutta se stessa che fosse solo, che Sasuke non fosse andato a trovarlo. Aveva bisogno di stare qualche istante da sola con lui, anche se in silenzio. Quest'ultimo alle volte vale più di mille parole e chissà se avrebbe in tal modo capito i suoi reali sentimenti, troppo timida per esprimere. Ancora qualche istante ed eccola arrivata a destinazione. Sentiva le gambe molli e una strana sorta di tepore farsi largo dalla bocca dello stomaco fino al volto.  L'indecisione prese ancora una volta a farsi sentire, ma abbandonarla fu più facile del previsto, non appena si ritrovò la mano del  ninja biondo sulla spalla. La sua prima reazione, quando si rese conto che era Naruto ad averla fatta trasalire, fu quella di arrossire violentemente, specialmente nel momento in cui il ragazzo la invitò a salire. La casa era stranamente pulita ed ordinata. Il ninja posò l'enorme zaino della ragazza, facendola accomodare nella propria stanza. Con un certo imbarazzo, seguì qualche attimo di silenzio.

<< N-Naruto... >>
Lo guardò con aria quasi smarrita, sentendo che quello era il momento giusto per farsi avanti, nonostante non fosse l'obbiettivo della sua inaspettata visita. Le parole le morirono in gola, ma fece di tutto per continuare. Il volto le scottava irrimediabilmente.
<< I-Io... >>
Vedeva che il ragazzo cominciava ad osservarla con sguardo interrogativo e ciò non fece che accrescere il suo lo smarrimento.
<< N-Naruto, i-io volevo dirti che... Che... >>
Il cuore salitole in gola, il viso sempre più arrossato... Hinata cominciava davvero a chiedersi se sarebbe mai riuscita a pronunciare quelle due fatidiche parole. Si! Doveva farcela assolutamente.
<< Che... I-Io t-ti... >>
Non fece in tempo a continuare che venne immediatamente bloccata. Si ritrovò le labbra del biondo sulle proprie. Non si aspettava una reazione del genere. Sentiva che il cuore le avrebbe ceduto da un momento all'atro, di quanto velocemente e fortemente batteva, e se non avesse saputo che era impossibile, avrebbe creduto che il volto le stesse andando a fuoco. Quel bacio che durò pochi secondi, sembrò invece durare un'infinità.
<< Che tu mi ami per caso?? >>
Disse il ragazzo prendendola in contropiede e sorridendole dolcemente. La Hyuga era senza parole, sbalordita. Credeva che l'Uzumaki fosse ancora cotto dell'Haruno e che non provasse assolutamente niente per lei, per non parlare che non pensava si fosse accorto dei suoi sentimenti.
<< Na-Naruto... M-Ma c-come...? >>
<< Hinata non ha alcuna importanza. >>
<< E... E... Sakura? >>
 La osservò tra lo stupito e il perplesso, quasi non sapesse che rispondere.
<< Sakura ha capito ciò che io già sapevo e Sasuke è riuscito a farsi avanti. Adesso stanno insieme. Devo dire che formano una bella coppia, ma Sasuke dovrebbe fare molta attenzione a Sakura o rischia di brutto! >>
Il suo viso emanava una felicità unica, mai vistagli, che gli rendeva il sorriso ancor più bello di quanto fosse normalmente. Tutto era finito come aveva sempre sognato, se non meglio.




Il ragazzo aveva in mente di passare da Sakura, per poterle dir di ricambiare in pieno i suoi sentimenti, ma chissà se la rosa, con il ritorno di Sasuke, ne fosse stata ancora convinta. Tirò un lungo sospiro. Aveva da sempre desiderato poter stare con la ragazza. Che gli era preso?? Da dov'era nata quell'improvvisa insicurezza sui suoi sentimenti? Seguì un'altro sospiro. Nonostante tutto, si sentiva ancora il cuore pesante come un mattone. Avrebbe fatto soffrire la Hyuga ancora una volta, l'ennesima volta e chissà se sarebbe mai arrivata al punto di odiarlo o meno. Forse no o forse si, fatto sta che non riusciva ad immaginarsi Hinata arrabbiata, figurarsi a provare un sentimento come l'odio. In fin dei conti, però, se lo sarebbe meritato. Scese, percorrendo le strade di Konoha automaticamente, immerso nei propri pensieri, nemmeno si accorse di stare andando a sbattere contro un muro. Doveva riorganizzare un po' le idee e cercare le parole più adatte. Inutile. Non ci sarebbe mai riuscito. Al pensiero di Sakura, si contrapponeva quello di Hinata. Si portò le mani alla testa, maledicendosi per non essersi innamorato della Hyuga. Improvvisamente gli riaffiorò alla mente Sasuke. Che avrebbe fatto con lui?? Un altro fronte su cui combattere, su cui confrontarsi?? Come poco tempo prima gli si parò dinanzi un bivio, Il Bivio, ma stavolta seppe che strada prendere. Ormai ne era sicuro, era la via giusta, non avrebbe avuto rimpianti. Si diresse a casa della sua compagna del Team 7, ove quasi ad attenderlo, c'era proprio la persona che cercava, seduta su uno dei gradini che portava all'entrata della dimora. Teneva le gambe al petto, con sopra la testa, attorniate dalle braccia che rendevano la faccia invisibile, il respiro quasi affannoso. Avrebbe detto stesse piangendo. A quella vista il cuore gli si strinse, ma rimase qualche secondo lì dov'era ad osservare la scena. Il suo migliore amico non poteva averla ferita se aveva finalmente ammesso, anche se in modo alquanto strano ed ambiguo, di provare qualcosa per la ragazza. Ma allora che poteva essere successo?  Le si avvicinò con passo indeciso ed appena le fu davanti, la rosa sollevò la testa. Aveva gli occhi lucidi e arrossati. Naruto le porse la mano per farla rialzare, lei la prese e la strinze, accettando l'offerta.

Sapeva che sul quel ragazzo avrebbe sempre potuto contare, nonostante alle volte fosse polemico, impaziente e facesse anche un po' lo stupido, ma aveva imparato a volergli bene, un bene inimmaginabile che supera la semplice amicizia o qualunque altra cosa. Se ne era innamorata. Pur avendo sofferto molto per Sasuke, aveva lentamente cominciato a rendersi conto di provare qualcosa per il suo compagno del Team 7. Lo guardò in quegl'occhi limpidi color del mare e le ritornò alla mente l'episodio di qualche giorno prima sotto la pioggia. Il ragazzo le doveva ancora una risposta, ma non gli avrebbe fatto alcuna fretta, anzi, gli avrebbe fatto sentire la sua vicinanza, come molte volte il biondo aveva fatto con lei. Lo strinze a se in un amichevole abbraccio, del quale Naruto si sorprese non poco.

Non si aspettava un abbraccio da Sakura e mai se lo sarebbe aspettato. Seguì il suo impulso, facendo ciò che sentiva di dover fare. L'allontanò da se, col cuore in gola, e avvicinò le sue labbra a quelle della ragazza, senza che quest'ultima opponesse alcuna resistenza. Il baciò durò solo brevi istanti, ma tanti da riuscir a far parlare il ninja biondo dei propri sentimenti.

<< Sakura... Ti amo! >>
La rosa lo ristrinze in un caldo abbraccio, in risposta a quella frase così decisa e attesa.
<< Anche io ti amo Naruto. >>
Gli fece un sorriso radioso, come non ne avevi mai fatti, ma che il biondo non sembrò ricambiare.
<< E Sasuke? In fin dei conti anche lui ti ama... >>
Sakura prese ad accarezzargli il viso, per nulla turbata dalla domanda.
<< Lo so, me l'ha già detto. >>
<< D-Davvero? >>
<< Si, è venuto ieri sera... Ma... Ormai mi son resa conto di essermi innamorata di un ninja biondo e con gli occhi azzurri appartenente alla mia squadra. Il ninja più imprevedibile della Foglia. >>
Naruto le prese la mano, stringendosela al volto e guardando la ragazza dolcemente.

I mesi passarono.Ci volle parecchio tempo, ma infine arrivò alle orecchie dell'Huzumaki qualcosa che attendeva con ansia: Hinata e Sasuke avevano finalmente trovato qualcuno che li completasse. Nel caso della Hyuga, Kiba, che con un certo imbarazzo era finalmente riuscito a farsi avanti, mentre nel caso dell'Uchiha era inaspettatamente Ino.


Risalve a tutti^^ Allora piaciuto il double finisch?? xD Non credo ve lo aspettaste, eccetto un paio di personcine ^^ Figuratevi... Nemmeno Naruto e Saskè se lo sarebbero mai aspettato, figuriamoci Sakura e la povera Hinata che ho fatto per metà morire ^^" Spero mi perdoni prima o poi ç_ç Però io l'avevo detto che sono una fan del NaruHina e del NaruSaku u.u Poi vorrei spiegato perchè la povera Sakura fa così antipatia : Magari nelle prime puntate posso capire, ma poi si calma... Uff... Io la vedo perfetta con Naru, non so voi... Ok meglio chiudere il becco, prima che vi addormentiate xD Ringrazio tutti i lettori e specialmente chi recensisce e chi ha aggiunto la fict tra i preferiti ^///^ Buona serata a tutti, ciaoooooooooooooooooooo^^
P.s. Yunie, Benny non uccidetemi ç.ç

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