Hinata o Sakura?? di Kairi_92 (/viewuser.php?uid=51113)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Indecisione ***
Capitolo 2: *** Parole inaspettate ***
Capitolo 3: *** Una giornata piena di emozioni ***
Capitolo 4: *** Ritorno alla normalità ***
Capitolo 5: *** Finale a sorpresa ***
Capitolo 1 *** Indecisione ***
Indecisione
Un kunai saettò veloce nell'aria mancando il bersaglio prefissato.
Un sussurro alquanto furioso, rimbombò nei meandri nella foresta.
<< Maledizione >>
La voce proveniva da una una figura dai capelli biondi a porcospino,
contenuti, anche se in minima parte, dal coprifronte della Foglia. Gli
occhi di un blu acceso ed intenso, solitamente pieni di grinta e
determinazione, sembravano spenti più che mai. La ragazza a
cui si era sempre dichiarato, Sakura Haruno (determinata, suscettibile,
studiosa e... Innamorata follemente di Sasuke Uchiha), presente
costantemente nei suoi pensieri, si era ormai reso conto non fosse
l'unica ragazza che aveva nel cuore e ciò lo portava in grande
confusione. Anche Hinata, così timida, sensibile e altuista,
dolce e riservata, che nelle occasioni più critiche aveva
dimostrato il proprio valore e la propria determinazione, aveva preso
possesso di una parte di lui, la più importante. Vederla
arrossire alla minima vicinanza o contatto tra loro, per quanto strano
potesse essere, riusciva sempre ad addolcirlo e a scaldargli il cuore.
Com'è possibile che due ragazze tra loro tanto diverse potessero
essere per lui egualmente importanti?? Ciò che provava per loro
andava ben oltre alla semplice amicizia... Ne era più che
certo... Un'altro kunai, lanciato in aria, mancò nuovamente il
bersaglio, facendo innervosire ancor di più quella figura
bionda, "Naruto Uzumaki". Erano ormai ore che si allenava, per
scaricare un po' la frustrazione di quell'improvvisa rivelazione, ma
nulla riusciva a calmarlo e tutto ciò che provava falliva.
<< Perchè...? PERCHÈ...??? >>
La domanda risuonò in quel luogo così cupo e silenzioso,
lasciando solo un'immenso vuoto dopo il suo passaggio. Che cosa fare??
Di chi era realmente innamorato?? Delle gocce d'acqua cominciarono a
cader giù, sempre più copiose, riempiendo di tristezza
l'area circostante. Naruto si accasciò a terra, incapace di
muoversi, lasciandosi inzuppare dalla pioggia. Sarebbe dovuto correre a
casa, ma non ne aveva la forza. I capelli gli coprivano il volto,
lasciando intravedere lo stato d'animo che lo pervadeva. Chiuse la mano
in un pugno, sbattendolo violentemente contro il suolo fangoso. A capo
chino e con le mani ben strette a pungno, provò a rialzarsi,
traballante per le dure ore di lezione che avevano provato il suo
corpo. Andò a riprendere uno per uno i kunai, sparpagliati
nell'area d'allenamento, non molto lontana dal Villaggio della Foglia.
Mise tutto all'interno dal taschino, attaccato al cintura dei
pantaloni, dove già giacevano molti altri attrezzi ninja e con
riflesso incondizionato, cominciò ad incamminarsi per la strada.
Dal sentiero sentì avvicinarsi dei passi frettolosi, che si
dirigevano proprio nella sua direzione, ma al ragazzo non importava...
Era tanto se riusciva a stare in piedi... Davanti a se, una figura, una
ragazza dai lunghi capelli corvini e dai bianchi occhi, diventava
sempre più nitida. Correva, correva a perdifiato, chissà
per quale strana ragione... Il biondo non se ne curò
minimamente, non degnandosi nemmeno di osservare chi fosse. La ragazza
lo raggiunse, fermandoglisi davanti con aria preoccupata e ansiosa.
<< N-Naruto... >>
Riconobbe immediatamente la voce della sua interlocutrice, "Hinata". Il
cuore prese a battergli velocemente, talmente veloce che il
ragazzo credette che gli sarebbe potuto scoppiare da un momento
all'altro. Diventò improvvisamente rosso in volto e non sapendo
che dire, chinò ancor più il capo in modo da
non tralasciar vedere il viso. Dire che fosse imbarazzato non
era
nulla a confronto a come realmente si sentiva il giovane ninja. La
ragazza non smise un attimo di asservarlo, non riuscendo a
capire che potesse avere. Avrebbe voluto abbracciarlo e dirgli
quanto lo amasse, ma si
trattenne dal farlo, anche perchè non ci sarebbe mai riuscita.
Forse sarebbe stato meglio lasciarlo solo con i
suoi pensieri, sperando che prima o poi ne avesse voluto discutere, ma
non riuscì minimamente a muoversi...
<< N-Naruto, i-io... >>
Le parole le morirono in gola... Come aiutare il ragazzo che aveva sempre aiutato lei??
<< Lascia stare Hinata, sto bene... >>
Il ninja biondo si rese immediatamente conto che il suono della sua
voce era spezzato e afflitto e capì che anche la ragazza se ne
era accorta. Seguì improvvisamente il suo istinto e si mise a
correre per chissà dove, lasciando colei che ormai era
più di un'amica, sola nei meandri della foresta.
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Capitolo 2 *** Parole inaspettate ***
Parole inaspettate
Correre, correre, senza mai fermarsi. Senza mai guardare indietro. Il
cuore che scoppia sotto la contrazione dei polmoni che pompano aria,
sempre più aria, come a dover spegnere un'incendio, ricoprendolo
d'aqua. Maturare per
due anni fuori dal villaggio non era servito a nulla, solo a far capire
al giovane ninja quanto tenesse a quelle ragazze: Sakura, che l'aveva
sempre rifiutato e la timida Hinata, che alla sua sol vicinanza
arrossiva come un peperone. Le erano mancate davvero molto, il
rivederle era stato una miscela di emozioni indescrivibili, spesso in
contrasto tra loro. Non era da lui fuggire, non affrontare la
realtà, ma... Non riuscì a far altrimenti sotto
l'incessare della pioggia. Continuava a correre, senza sapere con
esattezza dove stesse andando, dove i suoi piedi lo stessero portando,
la vista appannata un po' dalla pioggia, un po' dall'avanzare delle
lacrime. Si trovò dinanzi ad un bivio. Con il dorso della mano
si asciugò prepotentemente quelle lacrime che tentavano di
affiorare e che gli offuscavano gli occhi. Rimase paralizzato. Uno
scherzo di pessimo gusto, decisamente... Uno scherzo del destino...
Quel bivio era come il suo cuore, "Diviso"... Una strada portava alla
dimora degli Haruno, mentre l'altra a quella degli Hyuga. Non sarebbe
tornato indietro. Ad attenderlo c'era la giovane Hinata, come sempre
del resto, ma non avrebbe neanche proseguito... Che fare?? L'unico modo
sarebbe stato scegliere, capire chi delle due amasse realmente, ma
sembravano avere una stessa importanza per lui.
<< MALEDIZIONE!!!! >>
Le lacrime affiorarono, confondendosi tra la pioggia. Sperò
che nessuno lo vedesse. Desiderò tornare a casa, ma era il luogo
più ovvio dove poter andare.
<< Hinata... Sakura... >>
Lo sguardo perso nel vuoto, a ricordare i miglior momenti vissuti con
entrambe... Si!! Sarebbe scappato da quella realtà!! Se avesse
scoperto di amare Sakura, non sarebbe mai stato paragonabile a Sasuke
Uchiha, e poi... Era ormai al corrente dei sentimenti della Hyuga nei
suoi confronti e non avrebbe mai voluto farla soffrire... Perchè
rimanere allora?? Avrebbe mantenuto la promessa, riportando il suo
migliore amico al villaggio, almeno l'Haruno sarebbe stata felice, lui
sarebbe rimasto ad allenarsi, forse alla Sabbia con Gaara. Il suo scopo
era rimasto invariato, diventare Hokage e mostrare a tutti quello di
cui era realmente capace, facendosi in tal modo accettare!!! Ma...
Ormai era attorniato da amici, i migliori che avrebbe mai potuto
desiderare. Si volse indietro, dando le spalle alla residenza
dell'Hokage e cominciò ad incamminarsi. Brevi istanti dopo
sentì afferrarsi il braccio. Il cuore fece un tuffo nello
stomaco, battendo all'inpazzata. Quella stretta così forte, ma
allo stesso tempo delicata.... Non poteva che appartenere a Sakura!!
Gli mancò il coraggio di proseguire, il coraggio di scoprire che
fosse davvero lei... La sentì parlare. La voce affranta...
Chissà che magari non stesse rivivendo in cuor suo la fuga di
Sasuke...
<< Na- Naruto... Non farlo, te ne prego... Non andare!! >>
Il biondo rimase con sguardo assente, fingendo ilarità.
<< Chi ha mai detto che me ne sto andando...? >>
Sentì la presa rafforzarsi sul suo braccio.
<< Naruto guardami... >>
Esitò, ma obbedì, nonostante sapesse che dalla sua
espressione trasparisse sofferenza. La fissò negli occhi,
abbozzando un sorriso malinconico
<< Naruto... >>
Si sentì improvvisamente stringere in un tenero abbraccio. Il
viso della ragazza affondato nell'incavo della sua spalla. Sakura stava
piangendo! Ne rimase sorpreso...
<< Sa-Sakura... Pe-Perchè stai... >>
Non ebbe modo di finire la frase. I visi dei due erano ormai uniti in un bacio, un bacio atteso da entrambi.
<< Na-Naruto i-io ti amo!! >>
Il biondo rimase di stucco... Nel volto della rosa non vedeva alcuna
traccia di menzogna, ma solo sicurezza mista ad imbarazzo e sofferenza,
la sua stessa sofferenza. Che le avrebbe risposto?? Ancora non sapeva
chi avrebbe scelto, ma da adesso in poi sarebbe stato ancor
più difficile....
Salve
a tutti, scusaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaateç_ç Non
vorrei fare soffrire Naru-chan tanto, ma è indispensabile
ç____________ç Ad ogni modo preannuncio che io sono una
fan sia del Naru-Hina, sia del Naru-Saku, perciò.... Finale a
sorpresa u.u E non accetto critiche alla povera Sakura,
capito???è.é Attenti però, che potreste avere
anche una sorpresa u.u Buona lettura, almeno spero sia buona^^"
Ciaooooooooooooooooooooooooooooo^^
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Capitolo 3 *** Una giornata piena di emozioni ***
Una giornata piena di emozioni
La presa di Sakura si fece ancora più ferrea... Ma possibile che
lo amasse veramente? Che si fosse dimenticata di quel ragazzo per cui
aveva patito tanto a lungo? Naruto era confuso, sembrava gli fosse
crollato il mondo addosso... Non era ancora pronto a sentirsi proferire
quelle parole, non ancora... Certo amava l'Haruno, avrebbe voluto poter
rispondere che anche lui ricambiava i suoi sentimenti, ma nel suo cuore
c'era anche la giovane Hyuga... Si staccò da quella presa a
malincuore, il capo chino a terra, l'espressione impassibile e
decisa... Tenere per un po' la lontananza dalle due ragazze non avrebbe
potuto fargli che bene, avrebbe capito i suoi reali sentimenti e
sarebbe potuto
tornare al villaggio a testa alta. Ne avrebbe anche approfittato per
migliorarsi, ancora e ancora. Avrebbe superato in forza ogni singolo
Hokage, sia passato che presente, sarebbe stato il più forte,
avrebbe sconfitto persino Sasuke, il suo migliore amico, nonchè
rivale. Ma... E se Sakura avrebbe sofferto ancora una volta?? E se anche
Hinata avrebbe sofferto vedendolo andare via ancora una volta?? Non
riusciva a decidere e la testa aveva preso fortemente a pulsargli. Non
aveva tutto il tempo che desiderava, non ora che la ragazza che le
stava di fronte aveva trovato la forza di esprimere i suoi sentimenti
ed attendeva una risposta.Sarebbe stato tutto molto più facile
poter scegliere entrambe, poter star con entrambe, allora tutto questo
non sarebbe successo. Abbozzò un sorriso malinconico e si
voltò.
<< Sakura ti voglio bene... >>
Prese a caminare, lasciando la ragazza da sola. Ormai aveva smesso di
piovere e si
diresse verso il luogo dove il suo migliore amico per la prima volta si
comportò come tale. La prova a cui Kakashi li aveva sottoposti
per diventare suoi alievi non aveva fatto altro che avvicinare i due
ragazzi. Quale altro luogo sarebbe stato migliore per
riflettere? Nessuno sarebbe andato a cercarlo lì, neanche la sua
compagna del Team 7, quel luogo era fin troppo intriso di ricordi
perchè lei per potesse tornarci. Il biondo si rannicchiò,
pogiando la schena contro il tronco dell'albero, a cui tempo prima era
stato legato, e portando le gambe al petto vi immerse il viso. Sembrava
essere tornato al tempo in cui era ancora uno studente all'accademia:
in solitudine a riflettere. Ma prima era solo, adesso era attorniato da
amici fedeli e sinceri, tra cui lo stesso Sasuke, nonostante se ne
fosse andato dal villaggio seguendo Orochimaru per compiere la sua
vendetta. I secondi, i minuti, persino le ore scorrevano velocemente,
dando a Naruto il tempo di cui aveva bisogno per riflettere. Il
sonno non lo aveva colto alla sprovvista nemmeno una volta, ma
ciò non aveva influito sulla sua capacità di giudizio.
Adesso sapeva, si era reso conto a chi appartenesse realmente il suo
cuore. Si avviò per l'interno del Villaggio. Le strade
così solitamente piene di vita, erano vuote. Che stava
accadendo?? Corse alla residenza dell'Hokage, ma trovò anch'essa
vuota... Possibile che l'Haruno e la Hyuga potessero aver
avvisato Konoa del suo insolito comportamento?? No...
Impossibile... In fin dei conti aveva passato al campo d'allenamento si
e no un paio di giorni e Tsunade avrebbe dovuto conoscerlo tanto da
intuire che non se ne sarebbe andato dalla Foglia. E allora
perchè non c'era nessuno in giro? Riprese a correre, dirigendosi
il più velocemente possibile all'entrata principale del
Villaggio che trovò pululante di gente. Non riuscì a
capacitarsene... Si fece largo tra la folla, arrivando all'origine del
trambusto. Il cuore gli perse un colpo. Non credeva ai propri occhi.
Tutto ciò che riuscì a proferire fu una singola parola,
un nome.
<< S-Sa... S-Sa... Sasuke... >>
Possibile fosse proprio lui? Allungò la mano, come per
toccarlo, ma non ne ebbe la forza... E se ciò fosse stata solo
un'illusione? L'ennesima illusione a cui si sarebbe sottoposto...
Quante volte aveva sognato che il suo migliore amico tornasse a Konoa??
Un infinità... Anche questo sarebbe potuto benissimo
essere uno di quei sogni illusori! Improvvisamente si sentì
afferrare per una spalla, tornando così alla realtà.
<< Shikamaru, ma... Che sta succedendo? >>
L'appartenente al clan Nara fece una lunga pausa, non mostrandosi per nulla allegro di rivederlo.
<< Naruto... Sasuke verrà sottoposto ad un processo assieme ad Itachi. >>
<< I-Itachi?? Dov'è?? >>
<< Lì, a pochi passi da Sasuke... >>
Naruto guardò più attentamente la scena che gli si
prospettò di fronte. I due fratelli con sguardo forte e fiero
che osservavano una Tsunade alquanto perplessa ed indecisa. Qualcosa
non andava... Il giovane ninja rivolse uno sguardo all'armato al
compagno.
<< Che ci fa Itachi qua? Credevo che Sasuke volesse ucciderlo!! >>
<< Non più... Itachi ha
sterminato il suo clan perchè gli era stato ordinato, un ordine
per proteggere la Foglia, ma resta ugualmente un ninja traditore, come
Sasuke del resto... Saranno entrambi sottoposti al giudizio del quinto
Hokage... Mi spiace amico mio... >>
Il moro si allontanò, lasciando al biondo il tempo di
rendersi conto dell'accaduto e di notare anche Sakura fra i presenti,
afflitta e in preda alle lacrime. Provò ad avvicinarsi a quella
figura che aveva sognato talmente tante volte da diventare una pura
illusione, ma gli fu negato dallo stesso Kakashi, pronto a sbarrargli
la strada.
<< M-Maestro... Mi lasci passare!! >>
<< Non se ne parla Naruto! Resta al tuo posto! >>
Il suo sguardo era così determinato, ma egualmente afflitto come
l'Uzumaki non gliel'aveva mai visto. Una voce parlò, sovrastando
il vocio venutosi a creare. Non fu difficile riconoscerla.
<< Itachi e Sasuke Uchia, nonostante abbiate avuto il vostro
movente per tradire il Villaggio, rimanete comunque ninja traditori!
Sarete reintegrati tra la popolazione della Foglia, ma verrete
regrediti al grado di Genin! Questo è tutto ciò quel che
ho da dirvi al momento. Siete congedati fino a nuov'ordine! >>
Il sole aveva cominciato a tramontare, accompagnando il cammino
dell'Hokage fino alla sua residenza, seguita dagli abitanti di Konoa. Naruto finalmente si
avvicinò al suo migliore amico, braccia tese lungo i fianchi e
mani protese in un pugno. Appena gli fu abbastanza vicino lo
colpì violentemente alla faccia. Sasuke rimase fermo, nonostente
provasse un certo calore nel riessere di nuovo a casa e di aver
ritrovato i suoi amici.
<< Idiota!!!! Ci hai fatto preoccupare da matti!!! Hai fatto stare Sakura male per tutto questo tempo!!!! >>
Si sentiva uno stupido a parlare anche a nome della ragazza, ma non
poteva fare altrimenti. La sua compagna doveva rendersi conto di
provare ancora qualcosa per quel ragazzo fiero e pentito.
Squadrò Itachi per bene, per poi avvicinarglisi e tendergli la
mano in segno di amicizia.
<< Naruto Uzumaki, prossimo Hokage della Foglia! >>
Dopo tanta tensione, i due Uchia non poterono che lanciarsi un'occhiata
d'intesa e scoppiare in una risata semplicemente divertita. Il
più giovane prese la parola.
<< Testa quadra, non sei cambiato per nulla. >>
Il giovane moro prese i suoi compagni del Team 7, stringendoli in un
abbraccio, facendo in tal modo stupire ed arrossire l'Haruno.
<< S-Sasuke ma... Questo non è da te! N-Non è che hai la febbre? >>
<< No... Dopo tanto tempo son
semplicemente felice di rivedervi. Finalmente son in pace con me stesso
e con mio fratello. Comunque Naruto, sarò io a diventare
Hokage!! >>
<< Ah!! Questa è tutta da vedere!! >>
Una terza voce s'intromise nel discorso.
<< Mi spiace, ma il prossimo prossimo Hokage sarò io fratellino. >>
Una fragorosa risata scoppio tra i quattro ninja, allegerendo l'atmosfera che si era venuta a creare durante la giornata.
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Capitolo 4 *** Ritorno alla normalità ***
Ritorno alla normalità
Finalmente tutto era tornato pressapoco alla normalità. Sasuke
di nuovo al Villaggio, assieme alla solita rivalità con Naru, a
cui si era aggiunta quella nei confronti d'Itachi e naturalmente Sakura
ci andava di mezzo nel tentativo di separarli. Ormai dopo tanto conoscerli ci aveva fatto
l'abitudine. Il Team 7 finalmente al completo, cosa da non crederci...
La ricerca di Naruto aveva avuto finalmente esito e del resto,
nonostante i fratelli Uchiha fossero stati regrediti a Genin, non
c'impiegarono molto tempo a diventare Jonin, cosa che fecero anche
Naruto e Sakura. Chissà se l'Haruno avevo capito di amare ancora
Sasuke, oppure era rimasta fermamente convinta di ciò che gli
aveva detto poco tempo prima. Intanto nemmeno sapeva se al suo migliore
amico la ragazza piacesse ancora, perchè, ciò che
è certo è che prima della sua fuga provasse qualcosa per
lei, anche se non l'avrebbe mai ammesso, ma ora? Sicuramente non
avrebbe mai voluto che la rosa soffrisse, teneva troppo a lei, ma...
Come semplice amica?? Chissà il destino cosa aveva in serbo per
loro. Una realtà piena di felicità e tristezza, quanto
d'ignoto.
<< Potrebbe persino capitare che Sakura diventi Hokage! >>
A quella riflessione Naruto scrollò la testa. Non riusciva proprio a
figurarsi la sua compagna nei panni di Hokage. Certo, dopo
essersi allenata con Tsunade tutto sarebbe stato possibile, visto la
forza e il carattere che in due anni aveva aquisito, ma era un'idea fin
troppo assurda in quel momento anche solo per considerla e ad ogni
modo doveva mantenere la promessa!! La sua promessa, il suo
sogno!! Non avrebbe mai ceduto il posto alla ragazza senza nemmeno
lottare e provarci! Perlomeno avrebbe avuto dei degni rivali oltre a
Sakura:
Sasuke ed Itachi. La loro forza non era di certo da sottovalutare,
specialmente visto che erano i possessori dello Sharingan, una delle
più
temibili tecniche oculari esistenti. Batterli sarebbe stato un'impresa,
senza ombra di dubbio. La rivalità aveva riavuto inizio, senza indugio,
ma sembrava che i componenti del Team 7 si eguagliassero. Le missioni
ormai erano diventate fin troppo semplici e monotone, ed i ragazzi per
allenarsi, di tanto in tanto, si sfidavano tra loro, senza che ne
uscisse un vero vincitore. Con il ritorno di Sasuke sembrava esser
tornato tutto alla normalità, ma ancora c'era una questione per il
ninja biondo da risolvere: si sarebbe dovuto dichiarare alla ragazza
che aveva realmente capito di amare. Sotto quest' aspetto Naruto non
aveva mai avuto nessun tipo di problema, ma adesso il sol pensiero di
poter ferire la Hyuga o l'Haruno lo mandava nel caos più totale. Quei
pensieri lo mandavano nella confusione più totale. Si rigirò inquieto
nel letto. Nonostante la dura giornata di missione non riusciva a
prendere sonno, con tutti quei pensieri che gli ronzavano e riempivano
la testa. Continuò a rigirarsi, non ottenendo alcun risultato.
Oltretutto le parole del suo migliore amico lo lasciavano al quanto
perplesso. Il loro discorso gli riaffiorò nella mente.
" Senti Sasuke... Dovrei parlarti... "
" Hey testa quadra! Perchè quella faccia così seria? Che ti prende? "
Al sol pensiero di rivolgere una tal domanda all'amico, il ragazzo arrossì lievemente.
" Non è che provi qualcosa per Sakura? "
Il moro spostò lo sguardo altrove, in evidente imbarazzo.
" Allora?? "
" Perchè questa domanda testa quadra?? "
" ... "
Sasuke gli voltò le spalle, facendo sembrare che la domanda fosse caduta nel vuoto.
" Sappi che se ti piace, avrai un degno rivale... "
Il
biondo lo guardò allontanarsi, con aria sollevata che il moro per una
volta si fosse aperto anche solo in parte, come un'amico dovrebbe fare.
Quella
sera l'aria era davvero afosa, ma si era reso finalmente conto
che il ragazzo, nonostante tutto il tempo passato con Orochimaru,
non era
cambiato di una virgola. Sempre riservato e sicuro di se come al
solito. Il pensiero gli portò il sorriso sul volto, anche
perchè sapeva
che se Sakura fosse stata ancora attratta da Sasuke, come sospettava,
non avrebbe trovato un rifiuto, non avrebbe sofferto e questa era una
delle migliori notizie che potesse avere. La rosa ne sarebbe stata
felice. Che si poteva desiderare di più per una persona a cui si
tiene
se non la sua felicità? A che servirebbero gli amici se no?
Atratto da
questa nuova prospettiva dei suoi pensieri, riuscì in poco tempo
ad
addormentarsi dolcemente.
Salve
a tutti^^ Ooooooooooooooook.... Stupiti per il ritorno dei 2 Uchiha??
xD Sinceramente anche io^^" Non so da dove mi sia venuta l'idea, ma sta
di fatto che nonostante l'arrivo di Saskè, non è detto
che Sakuretta si debba mettere con lui e Naruto con Hinata u.u
Quindi.... Sempre finale a sorpresa, anzi direi doppia sorpresa e poi
scoprirete perchè... Ghghgh... Son crudele a lasciarvi
così in sospeso vero?? xD Tranquilli però, che nessuno
morirà per una volta xD Un kissone a tutti ciaoooooooooooooooo^^
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Capitolo 5 *** Finale a sorpresa ***
Finale a sorpresa
Naruto si svegliò da quella notte inquieta, che ormai il sole era
alto nel cielo, d'un celeste senza pari: limpido e sereno come non mai,
come a voler festeggiare l'evento che sarebbe capitato quella giornata.
A Konoha una ragazza, dai lunghi capelli mori e dagli occhi
bianchi
come il vetro, s'incamminava per le sue vie con uno zaino in spalla. Lo
sguardo assente e assorto nei propri pensieri, pensieri rivolti ad un
unico ragazzo. Alto, biondo con capelli a punta, costernati dal
coprifronte della Foglia, occhi profondi, limpidi e sinceri color del
mare. In quel suo sguardo sereno, allegro, spensierato, triste e
malinconico ci si sarebbe anche persa. Era la sua vita, il suo punto di
riferimento da cui traeva la forza e il coraggio che le servivano per
affrontare ogni avversità. Aveva sempre saputo che nel cuore del
suo amato Naruto c'era posto solo per Sakura, ma nonostante questo non
riusciva a provare nessuna forma di rancore nè per l'uno,
nè per l'altra. Lei lo amava e non poteva farci niente,
assolutamente niente. L'episodio capitato qualche sera prima era stato
peggiore di un incubo. Vedere il ragazzo in quello stato... Afflitto e
in lacrime... Quando era mai capitato un altro caso simile?? Mai e
ciò alla mora bruciava più di qualsiasi cosa, il non
poterlo aiutare. Avrebbe dato qualsiasi cosa pur di vederlo felice, per
far si che lo fosse, ma sarebbe sempre rimasta un'amica e
nient'altro... o no?! Continuava a camminare, ormai la casa del
ragazzo era piuttosto vicina. Sperò con tutta se stessa che
fosse solo,
che Sasuke non fosse andato a trovarlo. Aveva bisogno di stare qualche
istante da sola con lui, anche se in silenzio. Quest'ultimo alle volte
vale più di mille parole e chissà se avrebbe in tal modo
capito i suoi reali sentimenti, troppo timida per esprimere. Ancora
qualche istante ed eccola arrivata a destinazione. Sentiva le gambe
molli e una strana sorta di tepore farsi largo dalla bocca dello
stomaco fino al volto. L'indecisione prese ancora una volta a
farsi sentire, ma abbandonarla fu più facile del previsto, non
appena si ritrovò la mano del ninja biondo sulla spalla.
La sua prima reazione, quando si rese conto che era Naruto ad averla
fatta trasalire, fu quella di arrossire violentemente, specialmente nel
momento in cui il ragazzo la invitò a salire. La casa era
stranamente pulita ed ordinata. Il ninja posò
l'enorme zaino della ragazza, facendola accomodare nella propria
stanza. Con un certo
imbarazzo, seguì qualche attimo di silenzio.
<< N-Naruto... >>
Lo guardò con aria quasi smarrita, sentendo che quello era il
momento giusto per farsi avanti, nonostante non fosse l'obbiettivo
della sua inaspettata visita. Le parole le morirono in gola, ma fece di
tutto per continuare. Il volto le scottava irrimediabilmente.
<< I-Io... >>
Vedeva che il ragazzo cominciava ad osservarla con sguardo
interrogativo e ciò non fece che accrescere il suo lo
smarrimento.
<< N-Naruto, i-io volevo dirti che... Che... >>
Il cuore salitole in gola, il viso sempre più arrossato...
Hinata cominciava davvero a chiedersi se sarebbe mai riuscita a
pronunciare quelle due fatidiche parole. Si! Doveva farcela
assolutamente.
<< Che... I-Io t-ti... >>
Non fece in tempo a continuare che venne immediatamente bloccata. Si
ritrovò le labbra del biondo sulle proprie. Non si aspettava una
reazione del genere. Sentiva che il cuore le avrebbe ceduto da un
momento all'atro, di quanto velocemente e fortemente batteva, e se non
avesse saputo che era impossibile, avrebbe creduto che il volto le
stesse andando a fuoco. Quel bacio che durò pochi secondi,
sembrò invece durare un'infinità.
<< Che tu mi ami per caso?? >>
Disse il ragazzo prendendola in contropiede e sorridendole dolcemente.
La Hyuga era senza parole, sbalordita. Credeva che l'Uzumaki fosse
ancora cotto dell'Haruno e che non provasse assolutamente niente per lei, per
non parlare che non pensava si fosse accorto dei suoi sentimenti.
<< Na-Naruto... M-Ma c-come...? >>
<< Hinata non ha alcuna importanza. >>
<< E... E... Sakura? >>
La osservò tra lo stupito e il perplesso, quasi non sapesse che rispondere.
<< Sakura ha capito ciò
che io già sapevo e Sasuke è riuscito a farsi avanti.
Adesso stanno insieme. Devo dire che formano una bella coppia, ma
Sasuke dovrebbe fare molta attenzione a Sakura o rischia di brutto! >>
Il suo viso emanava una felicità unica, mai vistagli, che gli
rendeva il sorriso ancor più bello di quanto fosse normalmente. Tutto era finito come
aveva sempre sognato, se non meglio.
Il
ragazzo aveva in mente di passare da Sakura, per poterle dir
di ricambiare in pieno i suoi sentimenti, ma chissà se la
rosa, con il ritorno di Sasuke, ne fosse stata ancora convinta.
Tirò un lungo sospiro. Aveva da sempre desiderato poter stare
con la ragazza. Che gli era preso?? Da dov'era nata quell'improvvisa
insicurezza sui suoi sentimenti? Seguì un'altro sospiro.
Nonostante tutto, si sentiva ancora il cuore pesante come un mattone.
Avrebbe fatto soffrire la Hyuga ancora una volta, l'ennesima volta e
chissà se sarebbe mai arrivata al punto di odiarlo o meno. Forse
no o forse si, fatto sta che non riusciva ad immaginarsi Hinata
arrabbiata, figurarsi a provare un sentimento come l'odio. In fin dei
conti, però, se lo sarebbe meritato. Scese, percorrendo le strade di Konoha
automaticamente, immerso nei propri pensieri, nemmeno si accorse di
stare andando a sbattere contro un muro. Doveva riorganizzare un po' le
idee e cercare le parole più adatte. Inutile. Non ci sarebbe mai
riuscito. Al pensiero di Sakura, si contrapponeva quello di Hinata. Si
portò le mani alla testa, maledicendosi per non essersi
innamorato della Hyuga. Improvvisamente gli riaffiorò alla mente
Sasuke. Che avrebbe fatto con lui?? Un altro fronte su cui combattere,
su cui confrontarsi?? Come poco tempo prima gli si parò dinanzi
un bivio, Il Bivio, ma stavolta seppe che strada prendere. Ormai ne era
sicuro, era la via giusta, non avrebbe avuto rimpianti. Si diresse a
casa della sua compagna del Team 7, ove quasi ad attenderlo, c'era
proprio la persona che cercava, seduta su uno dei gradini che portava
all'entrata della dimora. Teneva le gambe al petto, con sopra
la
testa, attorniate dalle braccia che rendevano la faccia invisibile, il
respiro quasi affannoso. Avrebbe detto stesse piangendo. A quella vista
il
cuore gli si strinse, ma rimase qualche secondo lì dov'era ad
osservare la scena. Il suo migliore amico non poteva averla ferita se
aveva finalmente ammesso, anche se in modo alquanto strano ed ambiguo,
di provare
qualcosa per la ragazza. Ma allora che poteva essere successo?
Le si avvicinò con passo indeciso ed appena le fu davanti,
la rosa sollevò la testa. Aveva gli occhi lucidi e arrossati.
Naruto le porse la mano per farla rialzare, lei la prese e la strinze,
accettando l'offerta.
Sapeva che sul quel ragazzo avrebbe sempre potuto contare, nonostante alle
volte fosse polemico, impaziente e facesse anche un po' lo stupido, ma
aveva imparato a volergli bene, un bene inimmaginabile che supera la
semplice amicizia o qualunque altra cosa. Se ne era innamorata. Pur
avendo sofferto molto per Sasuke, aveva lentamente cominciato a
rendersi conto di provare qualcosa per il suo compagno del Team 7. Lo
guardò in quegl'occhi limpidi color
del mare e le ritornò alla mente l'episodio di qualche giorno
prima sotto la pioggia. Il ragazzo le doveva ancora una risposta, ma
non gli avrebbe fatto alcuna fretta, anzi, gli avrebbe fatto sentire la
sua vicinanza, come molte volte il biondo aveva fatto con lei. Lo
strinze a se in un amichevole abbraccio, del quale Naruto si sorprese
non poco.
Non si aspettava un abbraccio da Sakura e mai se lo sarebbe aspettato.
Seguì il suo impulso, facendo ciò che sentiva di dover
fare. L'allontanò da se, col cuore in gola, e avvicinò le
sue labbra a quelle della ragazza, senza che quest'ultima opponesse
alcuna resistenza. Il baciò durò solo brevi istanti, ma
tanti da riuscir a far parlare il ninja biondo dei propri sentimenti.
<< Sakura... Ti amo! >>
La rosa lo ristrinze in un caldo abbraccio, in risposta a quella frase così decisa e attesa.
<< Anche io ti amo Naruto. >>
Gli fece un sorriso radioso, come non ne avevi mai fatti, ma che il biondo non sembrò ricambiare.
<< E Sasuke? In fin dei conti anche lui ti ama... >>
Sakura prese ad accarezzargli il viso, per nulla turbata dalla domanda.
<< Lo so, me l'ha già detto. >>
<< D-Davvero? >>
<< Si, è venuto ieri sera... Ma... Ormai mi son
resa conto di essermi innamorata di un ninja biondo e con gli occhi
azzurri appartenente alla mia squadra. Il ninja più
imprevedibile della Foglia. >>
Naruto le prese la mano, stringendosela al volto e guardando la ragazza dolcemente.
I mesi passarono.Ci volle parecchio tempo, ma infine arrivò alle
orecchie dell'Huzumaki qualcosa che attendeva con ansia: Hinata e
Sasuke avevano finalmente trovato qualcuno che li completasse. Nel caso
della Hyuga, Kiba, che con un certo imbarazzo era finalmente riuscito a
farsi avanti, mentre nel caso dell'Uchiha era inaspettatamente Ino.
Risalve a tutti^^ Allora piaciuto il double finisch?? xD Non
credo ve lo aspettaste, eccetto un paio di personcine ^^ Figuratevi...
Nemmeno Naruto e Saskè se lo sarebbero mai aspettato,
figuriamoci Sakura e la povera Hinata che ho fatto per metà
morire ^^" Spero mi perdoni prima o poi ç_ç Però
io l'avevo detto che sono una fan del NaruHina e del NaruSaku u.u Poi
vorrei spiegato perchè la povera Sakura fa così antipatia
: Magari nelle prime puntate posso capire, ma poi si calma... Uff...
Io la vedo perfetta con Naru, non so voi... Ok meglio chiudere il
becco, prima che vi addormentiate xD Ringrazio tutti i lettori e
specialmente chi recensisce e chi ha aggiunto la fict tra i preferiti
^///^ Buona serata a tutti,
ciaoooooooooooooooooooo^^
P.s. Yunie, Benny non uccidetemi ç.ç
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