la storia continua

di The master of darkness
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** capitolo 2 ***
Capitolo 4: *** capitolo 3 ***
Capitolo 5: *** capitolo 4 ***
Capitolo 6: *** capitolo 5 ***
Capitolo 7: *** capitolo 6 ***
Capitolo 8: *** capitolo 7 ***
Capitolo 9: *** capitolo 8 ***
Capitolo 10: *** capitolo 9 ***
Capitolo 11: *** capitolo 10 ***
Capitolo 12: *** capitolo 11 ***



Capitolo 1
*** prologo ***


A bigburg uno sniackuz passeggiava tranquillamente per il parco quando all'improvviso si ritrovò di fronte un essere incappucciato.
questo lo sollevò di peso e lo buttò in un sacco, per poi sparire nel nulla.

Intanto a bibbur-si i tutori massimi erano nel caos totale. Era ormai più di un mese che continuavano a sparire mostri e nessuno sapeva che pesci prendere. Tutori. e domatori facevano il possibile per trovare il colpevole, ma questo sembrava non esistere.
Era stato dato l'allarme in tutta la città, e ormai non c'era più niente da fare se non aspettare e sperare in bene.

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Capitolo 2
*** capitolo 1 ***


Elena e Zick stavano andando a scuola, avevano appena saputo da jeremy della scomparsa dei mostri, e stavano discutendo su chi potesse essere il rapitore.
" Secondo te è possibile che ci sia quel pazzo di Magnacat dietro tutto questo?" chiese Elena.
"Non lo so ma non credo. Ormai é stato sconfitto, non credo possa rappresentare più una minaccia.". "Sinistro?" chiese nuovamente Elena. " Ancora meno probabile, dovrebbe essere morto. Sicuramente non è nessuno che conosciamo."
All'improvviso sentirono una risata, roca, che esprimeva malvagità. I due ragazzi si misero a tremare per l'energia oscura che era comparsa insieme alla voce. L'uomo parlò:"Bravo Zick, hai indovinato, non mi conoscete, nessuno mi conosce, ma presto tutti tremeranno a sentire il mio nome. E sappiate che Sinistro non era niente in confronto a me. Portate questo messaggio ai tutori: ditegli che hanno un mese di tempo per trovarmi, dopodiché raderò al suolo bibbur-si.". Detto questo, la voce come era comparsa, scomparve, lasciando i due ragazzi  di sasso.

13 Marzo


Elena e Zick stavano raccontando ai tutori massimi la strana conversazione avuta un'ora prima.
"E così un pazzo vorrebbe distruggere la Città Sospesa? Bhe, di questi tempi si direbbe una cosa abbastanza normale." disse Jeremy.
"Resta il fatto che stanno scomparendo i mostri, probabilmente per colpa di questo essere. Ci ha dato tempo fino al 13 di aprile per riuscire a trovarlo e noi non sappiamo neanche da che parte cominciare. Non va affatto bene" ribattè Zob.
"Da ora in avanti a nessun mostro sarà più permesso lasciare la città . Alcuni tutori resteranno qui di guardia, mentre gli altri setacceranno la zona per trovare questo tizio e conciarlo per le feste, da adesso siamo in allarme rosso.". E con queste simpatiche parole si chiuse la riunione . angolo autore: spero che il capitolo vi piaccia. Se qualcuno ha dei suggerimenti per fare andare avanti la storia sono bene accetti. vanno bene anche critiche.

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Capitolo 3
*** capitolo 2 ***


19 Marzo

Dopo cinque giorni di ricerche non si era ancora arrivati a niente , e i tutori ormai avevano chiesto aiuto ai ragazzi.

Zick ed Elena stavano andando verso il porto a cercare indizi, quando sentirono un urlo e videro un uomo scappare in un vicolo con un sacco sulle spalle.
Si misero a inseguirlo fino al mare, poi lo persero di vista.
"Accidenti, é velocissimo, dove sarà andato a finire?" disse Zick.
"Mi sembra di averlo visto tuffarsi in mare. Potremmo raggiungerlo se tu usassi il Respiro Dom".rispose Elena.
"Ma ci sono 15 gradi, congeleremo".
"Sarebbe una buona scusa per saltare la scuola, ora muoviamoci, prima che scappi.". Zick, di malavoglia acconsentì, dando inizio all'inseguimento subacqueo.
Appena si immersero scorsero subito l'uomo, che si stava dirigendo versp il mare aperto. Lo inseguirono per più di un'ora.
Nel frattempo, a casa Barrimore erano tutti preoccupati per la scomparsa dei due ragazzi.
Zob continuava a lamentarsi:" Dovremmo andare a cercarli invece di restare qui con le mani in mano. Chissà in che pasticcio si saranno cacciati."
Timoty, stanco delle continue lamentele del domatore, rispose:" Ora basta, i ragazzi sanno cavarsela benissimo da soli. Dovremmo dargli fiducia, cosa che facciamo troppo raramente. Non dimenticate che non è la loro prima battaglia. E poi, non dimentichiamo che potrebbero aver trovato una pista, e in quel caso gli saremmo solo d'intralcio".

Nel frattempo, sott'acqua Elena e Zick stavano ancora inseguendo l'uomo, quando all'improvviso il paesaggio cambiò, diventando  p  iù tetro. All'improvviso furono investiti da un'ondata di energia e persero i sensi. Quando si risvegliarono, si trovavano sulla spiaggia, chiedendosi dcome fossero finiti lì. Tornarono a casa e raccontarono ciò  che era successo.
"Siete sicuri di non avere visto quello che vi ha attaccati?" chiese Jeremi per la nona volta. I ragazzi, scocciati, risposero che non lo avevano visto, ma che avrebbero saputo riaccompagnarli dove erano stati aggrediti.
"Bene, allora riposate, domani ci porterete là"

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Capitolo 4
*** capitolo 3 ***


20 Marzo

Zick,Elena,Zob,Jeremi e Timoty stavano andando nel luogo in cui li aveva condotti lo sconosciuto il giorno prima.
Come la volta precedente l'atmosfera cambiò in una più oscura. 
"Ed ora?" chiese Timoty.
"Per di la" rispose Elena.
Continuarono a nuotare per mezzora quando raggiunsero una montagna sottomarina. Cercarono di aggirarla ma si accorsero che sembrava non avere fine, quando notarono che c'era una grotta nascosta dietro  un masso. Entrarono e notarono un tempio sottomarino.
"Cosa diavolo é questo posto?" chiese Zick.
"Sembra un tempio che porta alla città di Avendesora"
"Avendesora?"
"Si tratta di una città completamente sospesa nel cielo grazie alla magia. Secondo la leggenda l'unico modo per raggiungerla era volando o passando per portali posizionati in templi come questo. Se non ricordo male ci sono cinque portali attivi. Però pensavo che la città fosse stata distrutta secoli fa dai gorka. Magari quel mostro la sta usando come base approfittando del fatto che è disabitata."
"Quindi vuol dire che abbiamo trovato la tana di quel mostro? Allora raduniamo tutti e attacchiamolo prima che sia lui ad attaccare noi."
"Non avere tanta fretta Zick. Prima dobbiamo controllare che ci sia la via libera, e solo dopo potremo attaccare."

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Capitolo 5
*** capitolo 4 ***


"Cosa dobbiamo  controllare?" 
"Che non ci siano guardie o trappole in giro, ora muoviamoci. Prima finiamo meglio è."
Si incamminarono nel labirinto di corridoi e raggiunsero  un salone gigantesco con strane iscrizioni sulle pareti. Al cero del salone si trovava   un arco gigantesco all'interno di una stella disegnata sul pavimento .
"Questo è il portale? Credevo sarebbe stato ... diverso. Magari  più luminoso "
"Infatti è  stato disattivato, giovane  domatore, e il mio nuovo signore mi ha detto di uccidere chiunque venga qui" disse una voce cavernosa.
Nella stanza comparve un mostro alto tre metri, con delle corna possenti in cima a una testa di alligatore. Il corpo massiccio era ricoperto di una brillante armatura in diamante.
"Cosa sei?" chiese Timoty.
"Sono un Guardiano del Portale, tutore. E ora, non mi piace parlare, quindi combattiamo".

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Capitolo 6
*** capitolo 5 ***


Prima di iniziare il capitolo ci tengo a dire che pubblico col telefono  che non mi permette di usare l html, quindi se leggete e vedete un capitolo scritto tutto attaccato è perché non ho ancora avuto tempo di sistemarlo.


Il mostro attaccò per primo. Zick creò uno scudo di energia Dom per proteggere se stesso, Elena e Timoty dal colpo del Guardiano , che con sorpresa di tutti oltrepassò lo scudo senza problemi e stese  il tutote.
I due domatori e il tutore colpirono il Guardiano con tre raggi di energia sbattendolo contro il muro.
Questo si rialzò subito e spalancò la bocca, mettendo in mostra una lunga fila di denti bianchi e affilati come rasoi. Dalla sua gola si accese una luce  che diventò sempre più forte trasformandosi in un raggio di energia che scagliò contro Zick, che si schiantò  contro il muro e svenne. Zob e Jeremy, rimasti da soli a combattere contro il mostro, lo attaccarono più volte mentre era distratto, finché non svenne per i colpi. A quel punto Zob poté inscatolarlo.
"Bhe, ormai è inutile stare qui, il portale è chiuso e noi abbiamo preso un bel mostro. Aspettiamo che questi due si sveglino e poi torniamo a casa"disse Jeremy

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Capitolo 7
*** capitolo 6 ***


21 Marzo                                                                                                                                                                               

"Quindi il portale è sigillato e non può più essere utilizzato, e noi siamo ancora al punto di partenza. Una situazione fantastica." disse Zick.
"Bhe Zick, ora sappiamo dove si nasconde quel tipo. E poi il Guardiano che abbiamo  catturato ci ha rivelato che il nostro nemico si chiama Arcus. Un nome buffo, non trovate anche voi? Comunque, Elena, Zick, andate a bigbur-si e cercate informazioni su Avendesora e su questo Arcus. Noi andremo a sentire se ci sono novità."
"Va bene Jeremy, andiamo subito" risposero i due ragazzi.

Nella biblioteca della città sospesa Elena s Zick stavano cercando dei libri sulla città leggendaria, quando Elena notò  un libro che sembrava fare al caso l'oro.
"Guarda Zick, questo libro dice come raggiungere gli altri  portali..Qui dice che un portale si trova in egitto, na non dice il luogo preciso. Portiamolo da Jeremy".
 

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Capitolo 8
*** capitolo 7 ***


"Jeremy, guarda cosa abbiamo trovato in biblioteca. Ora sappiamo all'incirca dove si trova uno dei templi". A quell'urlo il tutore massimo si voltò e corse incontro ai due ragazzi. "Fantastico, bravissimi, dove dobbiamo andare?" "In Egitto, anche se non sappiamo esattamente dove." "Sicuramente si troverà in un posto famoso, magari la sfinge o la piramide di Cheope. E ora muoviamoci, non abbiamo tempo da perdere..".

 angolo dell' autore: so che questo capitolo e corto anche per i miei standard, ma è un capitolo di passaggio, chiedo umilmente scusa

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Capitolo 9
*** capitolo 8 ***


1 aprile

Zick stava passeggiando quando Elena gli comparve accanto all'improvviso.
"Ciao Zick. Come vanno le ricerche?"
"Il portale non è ancora stato trovato."
"Stavo pensando, visto che oggi è il primo di aprile, non sarebbe carino fare uno scherzo a qualcuno per risollevare un po' il  morale collettivo?"
"Te lo sconsiglio. Ci ho gia provato con Timoty e mi ha fatto volare fuori di casa. Letteralmente. Il clima è troppo teso anche per gli scherzi."
"Senti Zick, secondo te riusciremo a fermarlo? Non sembra una cosa facile. E se riuscisse a distruggere la città sospesa?"
"Tranquilla Elena, sai che non succederà."
All'improvviso al domatore arrivò un messaggio telepatico di Jeremy."Venite subito qui. Hanno trovato il portale"

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Capitolo 10
*** capitolo 9 ***


I due ragazzi stavano correndo verso casa Barrymore, quando sbatterono contro un muro invisibile e finirono in terra. "Parlavamo di fare scherzi agli altri e alla fine l'hanno fatto a noi" si lamentò Elena. Zick nel frattempo si era rialzato e stava esaminando la parete invisibile. "Fantastico, blocca tutta la strada, perderemo un sacco di tempo ad aggirarla. Ma cosa diavolo è?" disse Zick. "Se ci vuole tanto muoviamoci. Dovremo anche passare per il quartiere degli spettri, e quel posto mi inquieta." Stavano entrando nel quartiere degli spettri, quando si ritrovarono addosso un esercito di spettri neri. "Ma guarda chi c'è, il domatore che il capo vuole morto." "Che notizia fantastica, se glielo togliamo dai piedi saremo ricompensati." "Di cosa state parlando, chi è che mi vuole morto?" chiese Zick. "Secondo te, genio?" gli rispose Elena. "Mi sa che faremo un po' tardi all'appuntamento con Jeremy" Gli spettri attaccarono per primi, e i due ragazzi, essendo circondati, fecero la cosa più furba da fare in quella situazione: scappare nelle fogne. Zick si mise a colpire gli spettri per tenerli lontani, poi riuscirono a scappare. Scesi nelle fogne andarono a sbattere contro qualcosa. Nel frattempo, a casa Barrymore:"Ecco, sempre in ritardo quei due. Mai una volta che si possa fare affidamento su di loro." "É tardi, dobbiamo muoverci. Non possiamo più aspettarli. Lasciamogli un biglietto. Ci raggiungeranno." Detto questo, un gruppo di 15 domatori e 10 tutori si teletrasportarono nella sfinge.

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Capitolo 11
*** capitolo 10 ***


"Finalmente vi ho trovato, dovevo immaginarlo che vi avrei trovato qui" disse una voce femminile ai due ragazzi finiti in terra. Elena alzò gli occhi e vide sopra di se una ragazza che sembrava avere più o meno la loro età.                                                   Aveva i capelli lunghi fino alle spalle, biondi. Gli occhi, uno azzurro e uno rosso, esprimevano allo stesso tempo dolcezza e severità. Portava un vestito che ricordava le tonache greche, con l'aggiunta di parecchi ricami d'oro.                                    "Chi sei?"  chiese Zick.                                 "Sono una vostra amica, ma ora muoviamoci, quegli spettri non tarder

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Capitolo 12
*** capitolo 11 ***


Zick ed Elena camminavano insieme alla donna che li aveva salvati prima. Si trovavano in un corridoio che non sembrava finire mai, privo di finestre e con un arredamento degno di un castello medievale. "Adesso possiamo sapere dove ci troviamo? E soprattutto, non ci hai ancora detto chi sei tu! Ti vuoi decidere a risponderci?" chiese Zick, ormai stanco dell'attesa. "Domatore, non ti é stato insegnato che bisogna rispettare gli anziani? Non parlarmi in questo modo. Risponderó alle vostre domande, ma non adesso, a meno che non abbiate domande che non coinvolgano la mia identità." rispose la donna. "Anziana, tu! Ma se hai pochi anni in più di noi" disse Elena, che non voleva sottostare alle decisioni della sconosciuta. "Ultimo avviso. A queste domande risponderò dopo." "Puoi almeno dirci chi è esattamente Arcus?" "A questo posso rispondere. Innanzitutto, Arcus ha più di seimila anni, per essere precisi è più vecchio degli dei dell'Olimpo. Dopo vi spiego tutto non voglio interruzioni. Un giorno di tanti millenni fa, Arcus, figlio della dea primordiale della terra, Gea, sfidò a combattimento Zeus, il re degli dei, cercando di detronizzarlo. Fu sconfitto, e Zeus lo esiliò ai confini del mondo, dove è rimasto fino a poche settimane fa. Probabilmente ora vorrà ritentare ciò che ha fallito anni fa. E stavolta temo che Zeus sia un po' fuori forma." Zick ed Elena rimasti basiti da tale storia, non commentarono.

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