That Strange Day

di aliceefp
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prefazione ***
Capitolo 2: *** Quello strano giorno ***



Capitolo 1
*** Prefazione ***


PREFAZIONE
Tic Tac...Tic Tac...Tic Tac
Avrebbe continuato per ore? Ma certo che lo avrebbe fatto, com'era naturale e come aveva sempre fatto d'altronde... 
Il suono della sveglia che nel giro di poche ore avrebbe squillato violentemente togliendomi ogni buona prospettiva per la giornata non mi aveva mai infastidita tanto come in quella notte. Decisi di alzarmi qualche tempo prima della sentenza di quell'inutile oggetto sul comodino. Mi stropicciai gli occhi e annusai l'aria primaverile che entrava dalla finestra. -Massì, una bella corsa mi ci vuole proprio-. Presa la giacca uscii dalla porta di casa, attenta a non fare ulteriore rumore, ed inizio a correre. Arrivata al fiume, mi affacciai per osservare la luna nuova, quel fenomeno che, pur non essendo così raro, non avevo mai visto. Quasi ipnotizzata dalla lampada che illuminava il cielo, fissavo in alto senza pensare molto al tempo che passava. Poi accadde. Persi l'equilibrio e non mi accorsi neanche dell'impatto con l'acqua ancora fredda, ne col roccioso fondale. Aprii gli occhi e, all'improvviso, il buio. 
Mi chiamo Serena e avevo 16 anni quando la mia vita nel vecchio mondo finì.

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Capitolo 2
*** Quello strano giorno ***


CAPITOLO 1
Sono sveglia ma non ho nessuna voglia di aprire gli occhi. Non ricordo bene cosa sia successo ma sono quasi sicura di essere caduta nel fiume, ho priprio la sensazione di aver picchiato la testa su qualcosa anche se non c'è dolore. Provo ad esaminare i danni prima di aprire gli occhi toccandomi il capo ma, sorprendentemente, non sembra ci sia neanche l'ombra di un bernoccolo.
Decido finalmente di aprire gli occhi e rimango sorpresa dall'intenso sole mattutino che mi investe, ben diverso da ciò a cui sono abituata. Comunque non c'è proprio il segno di nessuna caduta e concludo che dev'essere stato certamente un sogno.
Certo che questo 20 Marzo si sta rivelando davvero strano! Non mi succedeva di avere un incubo da almeno un anno, così come non succedeva da un secolo di avere una mattina di Marzo così soleggiata.
Mi guardo intorno e realizzo ciò che, invece, è davvero impossibile. Non mi trovo nella mia stanza. Presa da un attacco di panico, ondeggio tra il mettermi a gridare e il riflettere su qualcosa, successo probabilmente quella notte, che potevo aver dimenticato. Nulla.
Mi alzo e barcollo per un secondo prima che i miei pensieri vengano interrotti da una voce femminile poco familiare. -Serena!!! Cavolo stai ancora dormendo? Oggi è il grande giorno e sei nettamente in ritardo!-. Esco dalla camera dai colori davvero troppo pastellosi per essere la mia e mi imbatto in una donna sulla trentina castano scura e riccia. Potrei scambiarla per mia madre se non fosse che proprio non è così! "scusa ma che ci faccio qui?" azzardo e capisco di aver agito forse troppo d'istinto quando la donna comincia a guardarmi sospettosamente come fossi pazza. "Ei dormigliona!" poi mi bacia in fronte. Ci mancava solo questa. Mi scosto nervosamente e la donna sembra non capire. -Ma cosa ti succede? ti sei svegliata col piede sbagliato?- mi domanda -Oggi avrai il tuo primo pokemon cara!-...
 
To be continued

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