Growing

Dovrei occuparmi delle storie che ho bellamente trascurato anziché cimentarmi in prove che probabilmente non riuscirò a superare. Nonostante questa mia consapevolezza ho voluto tentare lo stesso. Non sono mai stata brava con le drabble, ma come si suol dire: ‹‹practice makes perfect››.
E ho deciso quindi di dedicare questa breve raccolta ad una coppia che a mio parere nel fandom italiano di Saint Seiya non riscuote molto successo, ovvero  Shion ed Albafica.
Io semplicemente li adoro.
In ogni caso, spero possiate apprezzare questo mio piccolo esperimento. Le critiche sono bene accette, la strada è lunga e ci sono un sacco di cose che ancora non so e che devo imparare.
Le drabble si ispirano a 8 prompt originati casualmente da questo sito (tutti i diritti a loro riservati):

http://www.panthermoon.com/generator.php (versione: “What turns you on?”)


Ogni titolo corrisponde ad un prompt diverso. Ciò che li accomuna è la progressione della storia fra i due personaggi, accompagnata da qualche slice of life. Spero di aver prodotto un lavoro almeno sufficiente.

Per quanto riguarda i lettori di “The story behind each one of them”. Mi scuso infinitamente, provvederò ad aggiornare non appena avrò deciso come sviluppare la trama di ogni singola storia. Sono in preda ad un blocco terribile, perdonatemi.

Buona lettura.

*Non scrivo a scopo di lucro. I personaggi di queste storie sono proprietà di Masami Kurumada e Shiori Teshirogi.*

 1.Draw the line (110 parole)

2.First time (100 parole)

La prima volta accadde per sbaglio. O quasi. Un respiro rubato al vento che sapeva di nuovo. E di rose.
- No - Aveva detto semplicemente, nascondendo il volto turbato all’ombra dei rovi scarlatti.
La seconda accadde per leggerezza. Così disse. Uno sfiorarsi tiepido di ciglia dal sapore d’oro e di polvere di stelle.
- Resta - Aveva sussurrato l’Ariete, intrecciando le dita fra fili sfuggenti di seta turchese.   
-Sì- Aveva risposto la terza. Recidivo. -Sì- Fra il cozzare di scaglie dorate e respiri spezzati. -Sì-
Fra mani febbrili e lenzuola di lino.
E sapeva d’errore, di fuoco, di veleno.

3.Teasing  (110 parole)

Un grazie infinite a tutti coloro che seguono, recensiscono o semplicemente leggono questa raccolta. In particolare, ringrazio Moni93 per ricordarla, e Petitecherie e Bombay per seguirla.
Mi fate felice. Buona lettura!

                        4.Seduction (104 parole)

Lentamente camminava fra le sue rose, fiorandone i petali con il palmo ad ogni passo, senza fretta. Increspò le labbra in un sorriso. - Shion -
Un lieve riso si levò come risposta  - Come sapevi che ero io?-
Si voltò ad incrociare il suo sguardo. - Sei l’unico che viene ad ammirare le mie rose al chiaro di luna-
L’ariete sbuffò divertito.
- Ti piace ciò che vedi?-
-Estasiato- Lo sguardo scivolò liquido lungo tutta la sua figura.
- Vorresti osservarle più da vicino? -
Si umettò le labbra, socchiudendo gli occhi - Stai cercando di sedurmi, Albafica? -
-Ci sto riuscendo?-  
 -Ho portato un nuovo libro -
- Perfetto - Disse avvicinandosi.

5. Loss of control (110 parole)

Striptease  (98 parole)

- Lo schiniere destro è ancora troppo lento- Il cozzare metallico contro il marmo quasi soffocò il suo sussurro - Limita i miei movimenti -
- Le cerniere laterali - Le dita agili si mossero ai lati del torace - Non reggono le piastre-  L’oro lasciò il posto all’alabastro.
- Pisces è scontento - Soffiò Shion - Metti forse in dubbio le mie doti di mastro?-
- Solo la tua moralità -
- Questo è un colpo basso -
Sostenne il suo sguardo, abbandonando infine il chiton ai suoi piedi  - Ho imparato dal migliore -
 - Mi fai morire -
- Fin’ora hai solo avuto fortuna -  Sospirò roco, perdendosi nelle sue carezze.

Sono viva, lo giuro. Che vergogna, mamma mia.
Non ce la faccio ad essere costante, ci provo con tutta me stessa, eppure ogni volta va a finire così. Non ho parole, e non so come scusarmi.
La storia sta per giungere all’epilogo. E finalmente direte voi. Ho già scritto un altro capitolo oltre a questo, quindi non preoccupatevi, non passerà molto tempo tra un aggiornamento e l’altro.
Vorrei come al solito ringraziare ogni anima pia che recensisce, legge, segue e ha anche il coraggio di inserirmi fra gli autori preferiti. Siete la mia soddisfazione e il vostro entusiasmo mi da la carica. Sempre.
Facciamo che vi dedico questo capitolo, ok?
Spero sia un regalo sufficiente.
Un abbraccio enorme, Noah.

6. Never again (110 parole)

Un libro deve frugare nelle ferite, anzi deve provocarle. Un libro deve essere un pericolo.
(E.M. Cioran)

Chiuse il libro indugiando con lo sguardo sulla copertina consunta.
-Non l’hai ancora finito-
-Non è una domanda- Le sue labbra si schiusero in un sorriso, che tuttavia non raggiunse gli occhi.  -Ma ne ho letto la fine-
-Ciò che accade nel mezzo non ha importanza?-
-Solo proporzionalmente all’epilogo-
La mascella era tesa, i palmi umidi -E come finisce? -
-Com’è giusto che sia- Disse alzandosi e raccogliendo l’elmo dorato posato accanto al tomo.
-Albafica- Ametista contro zaffiro. Non andare.
-Shion- Mi piacerebbe restare.
-Rimarrò in attesa- Indugiò -Voglio sapere come continua la storia-
Annuì soltanto, e all’orizzonte si alzò il vento.

Ci siamo ormai. Ancora un capitolo - forse uno o due extra, dipende da quanto nostalgica diventerò dopo aver completato la mia prima fic – e il sipario si chiude. Lo so, il mio modo di pensare non è facile da seguire, e 110 parole soltanto per cercare di esprimerlo sono pochine. In ogni caso, quello che vorrei è che riusciste a vedere, più che a leggere. Questi sono frammenti non raccontati, che solo pochi ricordano, tra cui gli stessi protagonisti. Un po’ foschi, un po’ vaghi. Il qui presente è un capitolo di transizione, di crescita. Per questo ho deciso di inserirvi Dohko. Lui si che ha svolto il ruolo di ponte fra le varie generazioni di Saints. E non solo.
Buona lettura!

                        7.  Growing (110 parole)

E siamo alla fine. Ultimo capitolo di questa lunga agonia. Ho amato e odiato questa storia, ma mi è così cara che non riesco a credere che sia finita. Mi piacerebbe scrivere qualche spin-off di Growing. Chissà. Se l’ispirazione non mi lascia a piedi, magari.
Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno seguito, recensito, inserito questa storia tra le loro preferite, le seguite o le ricordate. Un grazie enorme anche a chi è solo passato di sfuggita.
E a te, Moni93. Con le tue parole hai sempre saputo darmi la carica per continuare questa storia.
Sei preziosa.

                                                                  Per Alice