Creepypasta? No problem!

di Saroyan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Creepypasta? No problem! ***
Capitolo 2: *** Chiamatemi Mary Sue! ***



Capitolo 1
*** Creepypasta? No problem! ***


Ehy, tu! Si, proprio tu! Dico a te che stai leggendo! Conosci le Creepypasta da molto tempo? Addirittura tre giorni? Eh, come passa in fretta il tempo… Se hai letto e/o ascoltato anche UNA sola storia Creepy, vuol dire che sei pronta per scrivere la vostra PRIMA fanfiction in tale ambito. Oh, non sei emozionata? Per scrivere una fanfiction in perfetto stile Creepy, dovrai seguire delle piccole e semplici regole. Sarai una scrittrice di prima categoria: ai livelli di Edgar Allan Poe, Stephen King e Howard Philips Lovercraft!
 

1)La trama
La cosa fondamentale, in una storia, è la trama. Questa sarà semplicissima da impostare: tutte le Creepypasta vivranno allegramente nella “Slendy’s Mansion” (incuranti, ovviamente, del fatto che certi soggetti potrebbero uccidersi ogni 0,3 secondi per stupidaggini). Qui, vivranno come dei normalissimi adolescenti/bambini/qualsiasi cosa essi siano: si innamoreranno, saranno gelosi, si faranno dispetti, mangeranno tutti allo stesso tavolo come una felice famigliola. Niente squartamenti, niente sangue, niente roba macabra. Sì, lo so, si chiamano Creepypasta, non Cutepasta ma... andiamo, pensi davvero che a qualcuno possa interessare?

2) I personaggi
In una storia, si sa, i personaggi sono importantissimi per la trama. Ci sono delle regole ben precise per plasmare il carattere dei protagonisti della tua storia. Fregatene se nella Creepypasta originale non erano così! Sei tu la scrittrice, mica i poveracci che- (s)fortunati- finiranno sulla tua storia! Leggi attentamente questo elenco, così la caratterizzazioni dei personaggi sarà facile come bere un cappuccino!

--Slender Man
Amichevolmente soprannominato “Slendy” o “Zio Slendy” , si tratterà del classico Slender Man che spaventa la gente e rapisce bambini per farci… boh, non interessartene. Solo che avrà un lato paterno con i suoi proxy e con tutti quelli che vivranno nella già citata “Slendy’s Mansion” E niente. A meno che la tua non sia una storia yaoi (di solito con Jeff The killer perchè "i tentacoli MLMLML"), sarà un personaggio marginale. Buffo che proprio lui abbia poca importanza, vero? Beh, un tizio senza faccia non attira certo le fangirls…

--Jeff The Killer alias Jeffrey Woods
Lui sarà uno dei più semplici da caratterizzare. Sarà solamente…FIGO. Lui è figo, bello, figo, bono, figo, sexy e… ho già detto figo? Come hai detto, prego? Tu pensi che un ragazzo senza palpebre, la carnagione innaturalmente bianca e un sorriso tagliato da uno zigomo all’altro non sia sexy? Ma cosa ti passa per la testa? Certo che è sexy! Qualunque persona sana di mente vorrebbe un ragazzo così, tsk. Comunque, Jeff sarà fissato con il sesso: farà doppi sensi in ogni modo e in ogni luogo, sarà un maniaco pervertito e guarderà/toccherà qualsiasi parte del corpo di qualsiasi ragazza e, perché no, anche di qualsiasi ragazzo. Tanto lo yaoi è, evidentemente, sempre permesso. Cosa stai dicendo? Nella storia originale Jeff non era così? Come ti ho già detto all’inizio: chi se ne frega! Sei tu la scrittrice e puoi fare quel che vuoi con i personaggi. Se cambi il loro carattere, rendendoli completamente diversi da quelli originali, non devi renderne conto a nessuno. Quindi non sforzarti neanche ad aggiungere l’avviso “OOC”, è completamente inutile.
Uhm… forse dimentico qualcosa… Ah, si! Liu! Lo sanno tutti che lo yaoi, ancor di più se incestuoso, è- ehm- adorabile. Quindi, se vuoi, puoi allegramente scrivere una storia d’ammmore tra Jeff e suo fratello Liu. Tanto non importa a nessuno se sono fratelli e se Liu lo vuole uccidere…

--Laughing Jack
Un’altra Creepypasta parecchio famosa, ma che comunque non arriverà ai livelli di protagonismo di Jeff. Volendo, potrebbe essere un personaggio molto importante se la tua fic fosse una storia yaoi. Infatti il nostro pagliaccio può essere facilmente accoppiato con qualsivoglia Creepypasta maschile. Da Jeff The Killer a Slender; da Eyeless Jack a Ben Drowned. Sarà un maniaco sessuale, peggio di Jeff. Okay? Non contestare! Queste sono le regole. Non c'è molto da dire, su di lui, se non che nonostante nella Creepypasta originale venga descritto come un mostro raccapricciante, nella tua fic sarà tremendamente bello e sexy... come Jeff, dopotutto. Inoltre deve essere fissato con le caramelle (soprattutto con i lecca-lecca, perché sai quanti doppi sensi puoi fare con quelli?), che davvero, Majin Bu può solo accompagnare.

--Jane The Killer alias Jane Everlasting
Essendo un personaggio femminile, il suo carattere dovrà essere più piatto di una tavola da surf. Però, se ti garba, c’è una cosa che puoi sfruttare nella tua fic: il classico rapporto odio/amore, presente in quasi tutti i fandom!  Adesso probabilmente ti starai chiedendo: con chi? Ma, andiamo, è così palese! Con Jeff! Come hai detto, scusa? Dici che non possono stare insieme perché Jeff le ha ucciso la famiglia e Jane lo vuole morto? Oh, ma dai, son tutte cavolate. Lo sanno tutti che l’odio è l’altra faccia dell’amore. E comunque, non sapevi che uccidere la famiglia di una ragazza, sfigurarle per sempre il viso e renderla calva, per poi sbatterle in faccia una parrucca e una maschera come a dire “copriti che sei una cessa a pedali”, è il nuovo metodo per conquistare una ragazza? Insomma, non vedi che è l’apice del romanticismo? Ovviamente, se Jeff e Jane si fidanzeranno, sarà inutile inserire l’avvertimento “OOC” Anche se i due si odiano a morte, nessuno oserà contestare la coppia. Intesi? La parola “OOC” cancellala dal tuo vocabolario. Non esiste.

--Ticci Toby alias Toby Erin Rogers
Oh, arriviamo ad uno dei personaggi più famosi del fandom! Anche se è parecchio conosciuto, non occuperà un livello importante quanto Jeff nella storia. Ticci Toby, nella tua fic, dovrà essere per forza un ragazzino tenero, totalmente idiota e fissato con i waffle. Che hai detto? La creatrice di Toby lo ha descritto in tutt’altro modo? Lo ripeterò per l’ultima volta: puoi modellare i personaggi come più preferisci. Come ho già detto, dimentica la parola “OOC” Per quanto riguarda i waffle… nessuno sa da dove è nata questa mania di Toby per tali dolci, ma siccome ormai è diventato un segno distintivo del nostro amico con le accette, tu lo devi scrivere lo stesso. Okay? Okay. Ah! Una cosa importantissima: Toby dovrà infastidire Masky in continuazione con il solito ritornello scassa co- ehm- cocomeri che tutti dovremmo conoscere “(…)Ehy, Masky! Ehy, Masky!(...)” e queste potrebbero essere le uniche frasi dette da lui per tutta la fic. Se ti piace il pairing, puoi accoppiarli, tanto non sono loro i personaggi principali della fic.

--Masky&Hoodie alias Timothy Wright&Brian Tomas
Masky e Hoodie non saranno due personaggi di rilevante importanza, ma essendo ambedue abbastanza famosi saranno per forza di cose presenti nella tua fic. Sai, giusto per dimostrare che tu sei esperta e conosci tante Creepypasta. C’è una cosa IMPORTANTISSIMA da ricordare su di loro: Masky e Hoodie sono proxy. PROXY. Ovvero, sono al servizio di Slender. Come? Dici che in Marble Hornets Tim e Brian non aiutavano lo Slender Man ma lo combattevano? Ma a chi importa! Il fandom dice che sono due proxy, quindi sono due proxy. Anche se i creatori di Marble Hornets hanno esplicitamente detto che né Masky né Hoodie lo sono, dato che i cosiddetti “proxy” non nascono neanche all’interno della loro webserie, a te non importa minimamente. Intesi? Bene! Altra cosa importante: Masky e Hoodie non avranno dei caratteri fisici specifici. Potranno avere gli occhi azzurri, verdi, gialli, color arcobaleno; i capelli color caramello, neri, viola, rosa o come cavolo vi pare. Tanto entrambi hanno il volto coperto, quindi…sbizzarrisciti! Non azzardarti nemmeno a cercare su internet le immagini degli attori che interpretavano i due nella webserie per descriverli! Infine, Hoodie non dovrà parlare MAI. Lui è il tipo silenzioso e inutile che si nasconde dietro Masky. Capito? Spero di sì.

--Sally Williams & Ben Drowned
Un altro personaggio femminile! Sally, però, è una tenera bambina di sei anni (o giù di lì, non ci importa sapere quanto è grande questa marmocchietta). Lei sarà tenera e pucciosa, una dolcissima bambinetta da coccolare tutta. Cosa stai dicendo, scusa? Secondo te una bambina ricoperta di sangue e con i vestiti sporchi e stracciati non è tenera e pucciosa? Oh, ma insomma, vuoi scrivere una bella storia sì o no? Ascolta i miei consigli! Dunque, dicevo: Sally. Anche se è stata stuprata, nella tua storia non dovrai parlare neanche una volta di tali abusi e Sally sarà, ovviamente, una bambina qualsiasi, senza alcun trauma psichico riguardo a ciò che le è avvenuto quando era in vita. Interagirà normalmente con chiunque e, naturalmente, non verrà mai detto che la piccola Sally è un Poltergeist, quindi un fantasma, ed è incorporea. Volendo, possiede anche il magico potere con cui può crescere e fidanzarsi con Ben Drowned: giusto per accoppiarla con qualcuno, sennò è brutto che rimanga da sola. Mai sia.
Ben sarà molto simile a Sally, caratterialmente, nonostante la sua età sia indubbiamente maggiore rispetto a quella della bambina. Anche lui, infatti, potrà cambiare la propria età e diventare un bambinetto. L’unica differenza è che sarà un patito dei videogiochi. Punto. Non ti serve sapere altro.

--ClockWork alias Natalie Oullette
I personaggi termineranno proprio con la nostra orologiaia preferita. Con lei potrete sbizzarrirvi: potrà essere una stronza incredibile e tremendamente baldracca, oppure una ragazzina timida e svampita. Sarà comunque una ragazza tremendamente sexy. Prego? Secondo te l’avere un orologio al posto di un occhio non è sexy ma macabro? Oh, ma per favore! In ogni caso, le regole con lei sono solamente due: in qualsiasi modo tu la descriva, dovrà risultare diversa dalla Creepypasta originale e, soprattutto, sarà fidanzata con Ticci Toby. Perché? Perché sono le regole. Le regole sono fatte per essere eseguite senza farsi troppi problemi, non per essere contestate.

Volevi aggiungere qualche altro personaggio? Assolutamente no. Ma come ti viene in mente?! Ci sono questi e basta. The Puppeteer? Judge Angel? The Nurse Ann? The Bloody Painter? KageKao? Suicide Sadie? Psychopathic Cyndia? E chi diavolo sono?! Al massimo potete citarli, ma non esistono. Capito? Non esistono! Come il Canada, come la nona stagione di Scrubs, come il cervello dei politici italiani! Okay? Perfetto! Allora, passiamo a qualcosa di molto importante: come impostare il testo della tua fanfiction.
 

3) I dialoghi, le descrizioni e la grammatica
-1- I dialoghi della tua storia saranno importanti e, per questo, dovranno essere facilmente leggibili per tutti. Insomma, serviranno a far capire in che modo interagiscono i personaggi tra loro. E quale è il metodo migliore, se non utilizzare il caro e buon vecchio “dialogo copione”? Cioè:

Jane: Jeff!
Jeff: che vuoi?
Masky: piantatela di urlare!
Ticci Toby: Hey, Masky! Hey, Masky!
Hoodie: …

Capito? Sarà tutto FACILISSIMO da leggere! E questo genere di dialoghi, non vanno assolutamente contro le regole del sito. Se vuoi, puoi anche aggiungere tante faccine ed emoticon, così da far capire al lettore il profondo stato d'animo dei personaggi.
-2- Le descrizioni saranno impostate in una maniera abbastanza particolare. Dovrai descrivere magnificamente ogni volta quanto sia bello, magnifico e figo il protagonista maschile della tua fic, mentre gli altri personaggi non dovranno essere minimamente descritti. Usate sempre gli stessi aggettivi. Sempre! Non sembrerai ripetitiva, te lo assicuro! E non  ti azzardare ad aprire il dizionario dei ‘sinonimi e dei contrari’, gentilmente regalato dalla sorella del cugino di tuo padre, ed ora nascosto da centimetri di spessissima polvere grigia. Se non ti va neanche di descrivere i personaggi, potrai pescare un’immagine a caso da internet e ficcarla nel bel mezzo della tua storia. Dopotutto, tutti i più grandi scrittori fanno così quando vogliono far capire al lettore com’è fatto fisicamente un personaggio. Ah, una cosa importante: TUTTI (sì, anche Ben e Sally) dovranno parlare con un linguaggio talmente scurrile da far sbiancare il peggior camionista del mondo. Aggiungi quante più imprecazioni puoi: serviranno a… beh, non lo so, ma tu fallo comunque. Forse è perché tante parolacce fanno GGGiovane.
-3- Grammatica? Che cos’è? Si mangia? Puoi bruciare tutti i tuoi libri d’italiano delle scuole medie: non serviranno. Elimina dalla tua mente ogni singola nozione grammaticale studiata. I nomi propri (di città, stati o persone/animali) andranno scritti rigorosamente con la lettera minuscola e quando metterai un punto fermo, dopo non dovrai per alcun motivo usare il maiuscolo. Non vorremo mica far sentire male quelle povere letterine in mezzo, scritte sempre in minuscolo, no? Nessuno oserà contestare le tue regole sgrammaticate. Se non sai come si scrive una qualche parola straniera, non scapicollarti a cercare come si scrive correttamente: inventa. Nessuno ti correrà dietro se sbagli a scrivere in inglese (se ne faranno una ragione: dopotutto, non sai scrivere neanche in italiano... ).
Dimentica cosa siano accenti e apostrofi, dimentica cosa sia la punteggiatura. Niente punti, niente virgole. Attenzione, però! Dovrai abbondare con i punti esclamativi, interrogativi e di sospensione.
“Tu……………sei un idiota!!!!!!!!!!” e “Di che cosa hai bisogno??????”

Mi sembra tutto chiaro. Adesso che hai finalmente capito come scrivere una fanfiction degna di questo nome, apri il tuo programma di scrittura e inizia a buttar giù tutte le tue idee: la tua fantasia, la tua creatività…e soprattutto lo yaoi! Lo yaoi è uno dei pilastri fondamentali delle Creepypasta. Ricordalo!





Ah, questo fandom e le sue stupide fangirls…


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Capitolo 2
*** Chiamatemi Mary Sue! ***


Ebbene sì mia cara, dopo lunghissimi secoli è giunta la seconda e forse ultima, dipende dal disagio che questo fandom può continuare ad offrire parte di questo fantastico manuale. Dopotutto, è sempre importante essere aggiornati sulle novità di questo adorabilissimo e pucciosissimo fandom. Ma basta perdere tempo, passiamo ai miei consigli indispensabili per scrivere la tua meravigliosa fanfiction sul magico mondo delle Creepypasta!


La tua protagonista
Pensa a quanto dovrà essere particolare il personaggio principale della tua storia per meritarsi un intero capitolo a sua disposizione! Infatti la tua protagonista sarà una Mary Sue. Ma no, ma no! Cosa hai capito, sciocchina? Mary Sue non sarà il suo nome, ma il suo genere, se vogliamo usare un termine scientifico.
Per semplificarti la scelta, t’illustrerò qui sotto le principali specie di Mary Sue esistenti nel nostro amato fandom. Il tuo unico compito sarà decidere tra di loro!
N.B: Una sola cosa caratterizzerà praticamente TUTTI i tipi di Mary Sue: sono- come ovvio che sia- tutte bellissime, sexyssime, fighissime, con tette naturali enormi quanto quelle di Mayra Hills.
 

La Tsunderella
Con tutta probabilità la specie più diffusa in questo fandom e non solo. Come spiega il suo nome- unione dello stereotipo giapponese Tsundere e della buon vecchia ‘Cenerellaaa’- sarà dura e cattiva fuori, ma nasconde un carattere dolce come le caramelle e i cioccolatini.
Di solito si porta dietro un passato burrascoso che le ha lasciato profonde ferite nell’animo e l’incapacità di fidarsi di chiunque: ha sofferto ovviamente di bullismo, infatti le rubavano sempre le carte dei Pokemon alle elementari, e per questo si tagliava. È solitaria, rabbiosa, priva di senso dell’umorismo; volgare e sboccata, arrossirà tuttavia come una pudica ragazzina di dodici anni al primo complimento da parte del suo ammore. È una killer spietata: ha ucciso la famiglia, i vicini di casa, i compagni di classe e tutti i professori e chi più ne ha ne metta MA è lei la vera vittima. È impazzita perché le hanno fregato il pacchetto di sigarette, e senza non può fare la bad girl, il che non è accettabile!
Questa simpaticissima creatura, con il suo charme e il suo meraviglioso carattere, farà cadere ai suoi piedi la fauna maschile presente tra le Creepypasta- da Eyeless Jack al primo agente della SCP sottomano (non sai cosa sia la SCP Foundation? Oh, come cresci così in fretta! Sono orgogliosa di te!) nel giro di uno, massimo due capitoli. Tuttavia le ‘‘‘scrittrici’’’ più brave ce la fanno in meno di tre paragrafi. Non sai cos’è un paragrafo e pensi che non lo userai mai? Brava! Mi rendi doppiamente orgogliosa!).
La Tsunderella ovviamente, è in realtà solo una tenera cucciolina spaurita. Una dolce donzella che si difende dalla malvagità del mondo brutto e cattivo tentando di mostrarsi stron… ehm… forte.
La corazza che si porta dietro da anni e che nessuno è mai riuscito nemmeno a scalfire verrà, ovviamente, rasa al suolo nel giro di tre peto-secondi dal nostro caro Jeff the Killer. Perché, CHIARAMENTE, un assassino saprà come prendere una stereotipatissima  interessantissima ragazza. Ah, quanto sei fortunato, caro il mio Jeffuccio ♡
 

La Sfigatella
Già dal nome s’intuisce che tipa sarà questa Mary Sue. Se credevi che in quanto a passato burrascoso la Tsunderella avesse già abbastanza drammi, non hai ancora conosciuto lei.
Sì perché, se qualcosa poteva andarle storto nella vita, l’ha fatto. Ha tutte le malattie del mondo (e anche qualcuna inventata perché, si sa: meglio abbondare). Le è morto il ragazzo, la famiglia, i vicini di casa bla bla bla… è stata pugnalata alle spalle dalla migliore amica, dal migliore amico, dalla migliore amica di riserva, dal migliore amico di riserva bla bla bla… il suo cane è stato investito, il suo pesce rosso e il suo gatto li trovi serviti nel primo ristorante cinese sotto casa.
È sopravvissuta ad un incendio/incidente d’auto/calamità naturale-random/ che le ha distrutto la famiglia. È rimasta ricoverata in ospedale per mesi se non per anni, mentre a scuola la bullizzavano a distanza e lei nel bel mezzo del coma si tagliava per mostrare al mondo il suo dolore. Nonostante tutto questo lei è… Bellissima. Non ha un difetto, una cicatrice, un’ustione, una qualsiasi lesione che la deturpi. È cieca, sorda e muta; nonostante ciò vede una monetina a distanza di sette chilometri da dove si trova, sente come se fosse una motosega il tipo di due case accanto che si fa la barba con un rasoio elettrico, è bravissima a cantare e fa acuti in grado di rompere le finestre.
La Sfigatella, a differenza della sua stretta parente, la Tsunderella, è buona proprio come una principessa Disney. Non parla con nessuno delle sue numerose malattie, non si lamenta mai, di solito è anche un po’ timida. Peggio di Biancaneve.
Ovviamente, nonostante le rimangano qualcosa come tre giorni di vita, può saltare e correre quando la trama lo richiede, mentre si accascia in preda a tossi sanguinolente o svenimenti quando lei e il suo bello sono da soli, cosicchè lui possa soccorrerla e scoprire il suo terribile segreto. E indovina chi mai sarà il bello in questione? Esatto, proprio lui! Jeff the Killer! Quanta fortuna per questo ragazzino, eh?
 

La Winx
Questa è una specie in via d’espansione, e si può spesso trovare ibridata alla Sfigatella o- più spesso- alla Tsunderella. All’apparenza, la Winx non presenta alcuna caratteristica anormale: al massimo è eterocromatica, ha gli occhi completamente di un colore particolare come il bianco sperma o il rosa pincopallino, oppure i capelli di un colore ancora più particolare (di tre/quattro colori diversi? Ma quale splendida idea, mia discepola!), ma nulla che rovini il suo bellissimo aspetto fisico- sia mai!
Quella povera figlia della Winx, a differenza delle due Mary Sue precedentemente descritte, non è umana. Esatto, mia cara. Può essere un angelo (sexy), un demone (sexy), la figlia illegittima di Zalgo (sexy e no, non mi riferisco a Lazari). Oppure era in passato un’umana- sempre chiaramente bellissima- a cui sono stati fatti brutali esperimenti da parte di qualche tipo a caso per un motivo x che non si saprà mai, con sostanze non ben identificate- forse radioattive- perché è troppo uno sbatti cercare di creare un minimo di contorno realistico per il background della tua protagonista, mai sia che t’informi, eh! Poi risulterebbe TROPPO reale!
Ah, e ovviamente potrebbero averle iniettato del cemento in faccia, ma non importa! Lei resta bellissima!
E vuoi sapere la cosa più figa? Che adesso ha anche dei superpoteri mega-iper potentissimi, che Goku con la tua onda energetica levati dalle balle! Non è fantastico? I poteri affibbiati alla Winx sono innumerevoli, e non sono per nulla legati agli esperimenti subiti/razza di cui fa parte. Ma sì, dai, oltre al realismo mandiamo a putta… ehm…prostitute anche la verosimiglianza!
Di solito i poteri elementali (acqua, terra, aria, fuoco) non sono molto presi in considerazione, solo la pirocinesi- legata al fuoco- è abbastanza usata. Si prediligono i poteri psichici quali:
-Telepatia
-Telecinesi
-Chiaroveggenza
-Creazione di illusioni
Poteri condivisi da TUTTE le Winx sono invece:
-Onniscienza
-Intelligenza sovrumana
-Capacità innate

Molto spesso le Winx sono invincibili e quasi immortali: verranno ferite solo una volta nell’arco della storia, in modo che possano essere salvate dal proprio moroso (indovina chi nel 90% dei casi? Esatto, proprio lui! Oh, Jeffrey Woods, quanto sei fortunello?)
Aspetto caratteriale delle Winx è quello di trovarsi a disagio a causa dei loro poteri. E questa- ehi!- sarebbe ancora una cosa realistica… se solo NON fosse accennata SOLO ed ESCLUSIVAMENTE nelle prime due righe del primo capitolo, e poi MAI più neanche sfiorata con la punta delle dita. Brava, discepola, così si fa: accantonare lati psicologici del proprio personaggio è un’ottima mossa per rendere al meglio la tua fanfiction!
 

•La Complessata
Questa è con tutta probabilità la razza più diffusa in qualunque fandom esistente sulla faccia della terra. Caratterialmente parlando, la Complessata potrà essere sia una Sfigatella che una Tsunderella, come anche essere una Winx- sebbene l’ibridazione con quest’ultima sia più rara. La caratteristica che rende particolare la Complessata è una: è bellissima (ma va’?) però… lei non lo sa! Esatto, mia fedelissima discepola. È bella, ma non lo sa.

«A casa hanno gli specchi di legno, sono fighe, e non lo sanno. »-Cit

E questa convinzione resterà fissa nel cervellino della povera Complessata- nonostante non si trovi al vertice di un triangolo, ma al centro di un ottagono amoroso- almeno fino a quando il G.A.A.D.S.V.D.M (Grande Amore Assassino Della Sua Vita Di Merda) non le dirà che è una gnocca da paura. Anche davanti a questi complimenti così espliciti, lei si dimostrerà diffidente e soprattutto modesta.
La Complessata vestirà sempre come una sciatta barbona, per dimostrare quanto il suo aspetto esteriore faccia schifo: enormi felpe/maglioni sformati più grandi tre misure, jeans strappati e logori, vecchie All star nere. Non si trucca mai, si lava i capelli una volta ogni due settimane se va bene- nonostante questo essi saranno sempre setosi e puliti-e fa la doccia una sola volta nella storia- quest’ultima inserita a forza solo perché il suo love-interest deve beccarla completamente nuda mentre si passa lo shampoo tra i capelli fintamente lerci.
Ricorda bene: la Complessata NON è brutta! Le sue sono solo fisime, ostacoli mentali. È quel tipo di ragazza stragnocca che quando si guarda allo specchio dice:
‘Oh Gesù Bambino, ma perché sono così cessa?! Ho degli occhi azzurri enormi, lunghe ciglia, labbra carnose- da baciare!- e lunghissimi capelli morbidi e profumati al naturale di un colore così banale- biondi!- Ma questa sesta naturale di seno? Ma come potrò piacere a qualcuno con queste tette così grosse?’
Drammi di vita veri, non credi?
Livello di commiserazione al massimo e autostima bassissima: ecco gli elementi per una buona Mary Sue Complessata.
 

Note importante riguardante le Mary Sue: qualunque sia la Mary Sue scelta, non lesinare mai sulle descrizioni. Ripeti più e più volte quanto è alta, slanciata, snella, con le curve al posto giusto e quanto, in pratica, sia bella. In particolare, tira fuori la poetessa che è in te quando si tratta di descrivere i suoi meravigliosi occhi rossi come il sangue che cola dalle vene della sventurata vittima del virile protagonista maschile. Non importa che quello che ho appena detto non abbia alcun senso, l’importante è la forma, non il contenuto.
È d’obbligo rappresenta minuziosamente ogni suo cambio d’abiti, come si trucca, come si pettina e che accessori indossa.
Come, prego? Temi di essere noiosa? Assolutamente no, mia discepola! Ricordati che chi legge la tua fan fiction lo fa esclusivamente per sapere quanto è figa la tua protagonista e come si veste e si trucca. A nessuno importa nulla della trama e degli intrecci narrativi: quelle sono solo quisquilie di gran lunga sopravvalutate e fuori moda.
Altre piccole avvertenze:
• Nel 99,9% dei casi le Mary Sue NON vanno d’accordo con gli altri personaggi femminili, in quanto tutte zoccole poiché tutte interessate alla stessa persona a cui sono interessate loro. L’ unica a salvarsi è la povera, piccola e innocente Sally dato che- essendo una bambina- non potrà mai essere una rivale amorosa o forse no?
• La tipica Mary Sue ha un fighissimo nome giapponese come Atsuko o Sakura eppure non ha origini asiatiche, eppure usa espressioni come “baka”, “kawaii”, “itadakimasu”, eppure sua madre si chiama Margherita, suo padre Kazimir, sua sorella Alexandra, suo fratello Mohammed e fanno tutti di cognome Xian Zhao.
•Nonostante l’età media delle Mary Sue si aggiri dai quattordici anni ad un massimo di diciotto, la loro maturità sarà massimizzata, in modo che possano sembrare ancora più intelligenti!
•A meno che non siano state stuprate in più giovine età (e se è successo, ovviamente, si trattava di un elemento aggiuntivo della storia in modo che i lettori possano provare più pena per lei. Quindi assolutamente NON approfondire la cosa e descrivila in un massimo di due righi, altrimenti poi rischia di diventare qualcosa di troppo realistico), le Mary Sue sono rimaste caste e pure, in modo da venire tranquillamente deflorate dal loro killer-boyfriend. Il magico momento in cui i due bomberanno (questo solitamente accade subito dopo il primo bacio, quindi verso il secondo/terzo capitolo) verrà trattato con leggerezza e in paragrafo di massimo massimo dieci righe. Per rendere il tutto credibile, scappano due gemiti in croce, ma di dolore, sangue e imene rotto nemmeno un accenno. Insomma… che ci vuole?



Ecco qua degli altri utilissimi consigli per scrivere una fanfiction come si deve nel fandom delle Creepypasta. Pronta? Partenza…VIA!
Non sei ancora partita?
No?
Per quale motivo?
... Va be', meglio se ti rileggi questo manuale, discepola. Hai ancora tanto da imparare dalla Gran Maestra.


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