Beyblade: New Adventures, New Loves

di LoneeWolf
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il litigio ***
Capitolo 2: *** I nuovi amici di Hilary ***
Capitolo 3: *** Dirsi addio ***
Capitolo 4: *** Tre anni dopo ***
Capitolo 5: *** Signor Daitenji, lei è pazzo! ***
Capitolo 6: *** L'altra squadra ***
Capitolo 7: *** In viaggo per l'America ***
Capitolo 8: *** Benvenuti in America ***
Capitolo 9: *** Il primo giorno ***
Capitolo 10: *** Flash ***
Capitolo 11: *** L'intervista ***



Capitolo 1
*** Il litigio ***


Era un calmo pomeriggio nel dojo Kinomiya e Max e Takao si stavano allenando con i beyblade.
“Forza Draciel! Colpiscilo!” urlò Max.
“ Sconfiggilo Dragoon! Tornado della vittoria” replicò Takao.
“Si, si. Nei tuoi sogni, Takao! Controllo della gravità!”.
I due amici continuarono a lottare finchè Draciel vinse.
“ Oh yeah! Te l’avevo detto che ti avrei preso a calci , Takao”.
“Bene, sei felice adesso?”.
“ E’ un dato di fatto, sì, lo sono!”.
“Congratulazioni, Max” disse Rei “ Quella era una battaglia indiavolata”.
“ Grazie, Rei”.
“Max” disse una voce femminile poco dopo “ C’è qualcuno al telefono per te”.
“ Puoi dirmi il nome, Hilary?”
“Si. E’ Rick. Vuole parlarti di Emily”.
 
“Arrivo” disse il biondo correndo in casa.
“ Che succede Takao?”
“Niente”.
“ Dai, puoi fidarti di me, lo sai. Che succede?”.
“Ho detto che non è succeso nulla, okay Hilary?!  Ora vattene via da qua” urlò Takao.
“Hey, non è colpa mia se hai perso di nuovo contro Max! Perciò, non prendertela con me”urlò lei. In quel momento tutti li stavano guardando, incluso Max, che aveva appena chiuso la sua chiamata.
“Me la prendo con chi voglio, capito ragazza?”.
“Solo perché sei il campione non puoi prendertela con tutti! Ed io non me ne vado da qui! Voglio restare qui e tu non puoi cacciarmi”.
“Non vedi che non hai nulla da fare qui? Non piaci a nessuno e a nessuno importa di te! Sei un peso morto per la squadra”.
“ Ok Takao, adesso basta. Stai esagerando” disse il professor K.
“ No K, lascialo parlare” disse Hilary, mentre i suoi bellissimi occhi si riempivano di lacrime “ Adesso voglio vedere cosa pensa di me”.
“ E inoltre “ continuò Takao “ Non me ne frega un cazzo di te! Tu sei solo la ragazza che, due anni fa, mi fece pulire la classe! Tu non sei nulla per questa squadra, tu non sei nulla per me!  Perciò, fai un favore al mondo ed ucciditi” urlò Takao, lasciando tutti allibiti.
“ E’ davvero quello che pensi di me, Takao? “ sussurrò Hilary.
“Sì”.
“ Ok, va bene. Non voglio dirti nulla. Ma a volte è giusto sapere cosa pensa la gente su noi. Aiuta a scegliere il nostro percorso. E mi sono fatta prendere in questo percorso da te” . E girandosi ed iniziandoe e andando via disse “ Ciao Takao”
 
Hilary iniziò a correre lungo la strada, senza sapere dove andare. Dopo quindici minuti di corsa, lei si fermò in un vecchio parco divertimenti abbandonato, si accomodò su una vecchia panchina abbandonata e nascondendo la testa fra le mani scoppiò a piangere.
“ Perché stai piangendo?” chiese una voce. La voce era fredda, ma a tratti dolce ed affidabile. E molto bella.
“ Che t’importa?”
“Perché forse posso aiutarti. Qual è il  tuo nome principessa?”
“ E’ Hilary” disse la ragazza, guardando la giovane che le stava parlando. Era una bellissima giovane donna, con grandi occhi color argento e capelli ramati. Essi assomigliavano a quelli di Hilary, ma erano lunghi fino alla vita. Ella indossava una maglietta bianca, un jeans nero ed Air Force bianche.
“ Che ti è successo, Hilary?” lei chiese.
“Oh, niente di che. Il ragazzo della mia vita ha detto che sono inutile, che non gl’importa di me, non l’ha mai fatto e mai lo farà, mi ha cacciato fuori dalla sua casa e mi ha detto di uccidermi”.
“ Oh mio Dio…” disse la ragazza sciockata. Così, dopo aver pensato per qualche secondo e guardando Hilary disse :
“ Hai un posto dove stare sta notte?”
“No, non preoccuparti, potrei dormire in alb…”
“ E’ un si?” rispose la ragazza, sorridendo.
“ Yeah, si”
“ Molto bene, seguimi per favore”  disse la giovane iniziando a camminare a piedi. Hilary la seguì fino ad una grande villa nascosta nel bosco.
“ Wow…sei una ragazza ricca?” chiese Hilary.
“ No, non lo sono, ma mio padre si, io non lo sono. Non ancora almeno” .
“ E’ fantastico. Dove stiamo andando?”
“Ti accompagno nella tua stanza da letto” disse lei aprendo una porta e mostrando una stanza in stile principesco ad Hilary con un bagno personale ed uno studio di moda. La stanza era dipinta di rosa chiaro e bianco, i colori preferiti della ragazza.
“ Qui è dormirò?”chiese Hilary, completamente sorpresa.
“Si, perché? Ci sono problemi?”
“No! Voglio dire, è meraviglioso. Ma io non ho bisogno di questo!”.
“ Si, ne hai bisogno. Sei una principessa e ti serve una stanza da principessa”.
“ Grazie! E scusami  ma tu non mi hai detto il tuo nome”.
“ Saprai il mio nome quando sarà il tempo. Ora, buonanotte Hilary” disse la ragazza chiudendo la porta alle sue spalle.







Spazio traduttrice: allego inanzitutto la risposta dell'autrice originale della fic che ha acconsentito a farmi tradurre la sua ff.
Ecco il link della sua ff : 
https://www.fanfiction.net/s/9512215/1/Beyblade-New-Adventures-New-Loves




Chi sono io? Lady_Diamond e mi sto cimentando in questo nuovo esperimento e devo dire che mi sto divertendo molto.
Non so quando tradurrò il capitolo due, anche perchè ho un'altra ff da continuare, ma lo farò. Promesso.
Al prossimo chappy, bye =)

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Capitolo 2
*** I nuovi amici di Hilary ***


Il mattino seguente Hilary si svegliò al suono della sveglia. Si alzò velocemente, poi si lavò ed in seguito indossò l’unico vestito che trovò nel cassetto. Era un abito corto di colore giallo, con un fiocco rossa intorno alla vita e sembrava adattarsi perfettamente al suo corpo. Uscì fuori dalla sua stanza e vide un gatto che aveva il pelo del colore dell’ebano, mentre le zampe ed il collo erano rosso fuoco e blu.
Il gatto guardò Hilary e lei notò gli occhi verdi brillanti dell’animale.
“Heylà”  disse la ragazza inginocchiandosi vicino all’animale. “Chi sei?”
Il gatto motrò il collo, mostrando il suo collare con un medaglione argentato e così la ragazza disse : “Sakura”.
“Oh, ho visto. Il tuo nome è Sakura, giusto? Piacere di conoscerti Sakuta, io sono Hilary. Chi è il tuo padrone?” chiese lei. Sakura iniziò a camminare facendo segno ad Hilary di seguirla. Così lei seguì il gatto che la condusse in un’enorme palestra trasformata in un campo di allenamento di beyblade.
“Ciao Sakura, che stai facendo?” chiese un ragazzo alto. Lui aveva gli occhi blu e  i capelli marroni, che  assomigliavano  un po’ a quelli di  Kane. Non indossava nient’altro che un paio di pantaloni blu, scarpe bianche e nere ed un paio di guanti blu scuro “ Chi è questa bella ragazza con te?”
“Hum, ciao. Sono Hilary” disse lei.
“Ciao Hilary, sono Nick. Piacere di conoscerti” disse lui stringendo e scuotendo la mano di Hilary. La ragazza guardando i  muscoli di lui arrossì, ma scosse comunque la sua mano.
“Perché sei arrossita? Non hai mai visto un ragazzo senza una maglietta?” scherzò lui.
“Per tua informazione, sì l’ho fatto ma nessuno dei miei amici era carino come te” disse lei sorridendo ed arrossendo ancora di più.
“Awww, grazie Hilary, significa molto per me”.
“Di niente, Nick” disse lei.
“Nick, muovi quel tuo culo grasso e raggiungi  il ring, voglio combattere” urlò la ragazza che Hilary aveva incontrato il giorno prima. “Oh, ciao Hilary. Hai dormito bene?”
“Si, grazie” disse Hilary guardando la ragazza. Quel giorno lei indossava un reggiseno sportivo blu, dei pantaloncini dello stesso colore del top e le stesse air force che indossava il giorno prima. “Voi ragazzi vi allenate sempre così duramente?”.
“Certo, Hilary. Vuoi venire con noi?”
“Ok, vorrei venire ma prima devo trovare dei vestiti più appropriati”.
“Prendi quello che vuoi. Sakura, accompagna Hilary nella mia stanza e falle scegliere un completo da ginnastica, okay?”
Il gatto annuì ed uscì dalla stanza venendo seguito da Hilary. L’accompagnò in una stanza in stile “ragazza di strada” che era dipinda di blu e lavanda.
Sakura mostrò lei la grande cabina armadio nel muro e Hilary aprì un’anta. Lei mostrò una tuta da ginnastica uguale a quella che la ragazza dagli occhi argentati stava indossando, ma era nera, bianca e blu scuro con strisce lavanda.
C’erano altri tipi di completi,  tutti composti da un paio di pantaloncini e una canotta che mostrava la pancia, quattro diversi completi, tutti con colori diversi. Erano nero, blu, grigio e bianco. Hilary scelse il blu  per poi cambiarsi e dopodichè uscì dalla stanza per poi raggiungere nuovamente la stanza degli allenamenti. Quando arrivò sentì un urlo di Nick.
“Ok, ci rinuncio, ci rinuncio”.
“Bene. Non mi piace torturare i miei amici”.
“Oh, sta zitt, pulcino, tu lo fai a me ogni giorno”.
“Sono tornata ragazzi, possiamo andare a correre adesso?” chiese Hilary.
“Certo , principessa. Andiamo Nick”.
“Aspetta, non conosco il tuo nome. Dimmelo per favore” disse Hilary.
“Okay, Principessa. Puoi chiamarmi RJ” disse lei.
“Molto bene. Che facciamo? Nick? RJ?”
“Yeah, andiamo” disse Nick. I tre corsero fino ad un fiume e appena furono arrivati, Hilary urlò : “ Per me è abbastanza…io non voglio …più…camminare”.
“Aww, forza Principessa. Sei gia stanca?” chiese Nick.
“Si, lo sono. Io non sono come te che corri per cento miglia e resti comunque fresco”.
“E’ vero, non lo sei. Ma potresti esserlo anche tu se scegli di restare con noi”.
“Perché dovrei volerlo?”.
“Forse per i tuoi genitori, Principessa” disse RJ.
“A loro non importa nulla di me. Sto bene così”.
“Davvero?” chiese Nick.
“Si?”
“E cosa ne pensano i tuoi amici, Hilary?”
“Ho detto loro che non sarei tornata indietro e che avrei mantenuto la parola”.
“Sai come si lancia un beyblade, principessa?” chiese RJ poco dopo.
“No”.
“ E vorresti imparare?”
“Si, lo vorrei veramente”.
“Bene, allora benvenuta nella nostra squadra!” disse Nick “Non abbiamo un nome ma presto risolveremo il problema”.
“Adesso hai recuperato, Hilary?” chiese RJ.
“Si, sto un po’ meglio adesso”.
“Ok, possiamo proseguire” disse RJ riprendendo a correre. Nick ed Hilary la segurino e tutti corsero per altri due minuti finchè Nick non urtò RJ che subito si fermò.
Hilary non voleva perdere altro tempo e così urlò loro.
“Ragazzi!  perché vi siete fermati in mezzo al campo?”chiese Hilary.
“Scusa Hilary, ma mi sono ricordato di aver lasciato il beyblade a casa”
“No, non l’hai fatto. I’ho portato” dise Nick, mettendo una mano nella sua tasca e tirando fuori una striscia di pelle collegata con essa. RJ l’afferrò, mettendola intorno alla coscia sinistra e poi chiuse la fibbia di ferro.
“Grazie, Nick” disse RJ, dandogli un bacetto sulla guancia.
“Di niente, RJ. Ma perché non avevi pensato al tuo beyblade?”
“Per colpa loro” disse RJ raggiungendo un gruppo di ragazzi che si stavano allenando con i beyblade.
 
“Oh, no”
“Che succede, Hilary?”
“Sono loro. Loro sono i miei amici”.
“Oh, davvero? Hilary è il momento di affrontare le tue paure e di fare sapere chi sei” disse RJ mettendo una mano sulla spalla di Hilary.
“Hai ragione. È il momento” disse lei. Nick guardò RJ e fecendole un segno che lei subito comprese. Lei prese il suo beyblade, uno era rosso e nero mentre quello di Nick era simile, tranne per il fatto che il suo era blu e marrone.
“ 3…2…1… Pronti, lancio!” disse Nick. Anche loro lanciarono i loro beyblade ed i ragazzi iniziarono una battaglia lungo tutto il campo.
“vai Spearow, distruggilo” urlò Nick facendo saltare i ragazzi. Loro guardarono indietro e guardarono RJ e Nick combattere.
“Forza Fire Cat, schivalo e attaccalo” disse RJ. Spearow partì all’attacco colpendo con forza di Fire Cat, facendolo volare con quello di lei. RJ saltò, facendo un salto mortale per poi atterrare sui suoi piedi.
“Ne ho abbastanza di questo schifo! Nick, chiediti perché te la sei cercata! Fire Cat, attacca! Massima potenza! “ urlò RJ facendo volare il beyblade di Nick.
“Dannazione, RJ! Smettila di distruggere il mio anello d’attacco, sei un’idiota! Questo coso costa denaro!” disse Nick raccogliendo il suo beyblade.
“Davvero? Te ne darò uno nuovo. Posso permettermelo”.
“Si, ma….” Iniziò a dire Nick che subito venne interrotto da RJ.
“Allora, Principessa, cosa ne pensi di questo scontro? Pensi di poterli gestire?.
“Bene…dammi un beyblade, insegnami i movimenti di base e fammi diventare una beyblader” disse Hilary raggiungendo il posto di Nick, mettendosi nella traiettoria dei Bladebreakers.
“Bene. Ancora una volta, e questa è ufficiale, benvenuta in squadra” disse RJ sorridendo e scuotendo la mano di Hilary.
“Hilary?” chiese Takao, avvicinandosi a Nick.
“Che cosa vuoi, Takao?” chiese lei con freddezza.
“Hilary, mi dispiace. Io non volevo dire quelle cose”.
“Ma le hai dette, Takao, e io sono certa che le pensavi veramente. E qualsiasi cosa tu possa dire non mi farà cambiare idea. Sono con loro adesso” disse Hilary guardando i suoi nuovi amici, Nick mise un braccio intorno alle spalle di Hilary, e con una voce dura disse :
“ Si, è vero, adesso lei è con noi adesso, percò non farmi incazzare e lasciaci soli!”
“Nick, non c’è bisogno di attaccarli” disse RJ stringendo la mano di Hilary “ Adesso lei non metterà merda su te, perciò, usando le tue parole, fa un favore al mondo ed ucciditi”.
E, con questo se ne andarono. Takao non poteva vedere Hilary andare via, e così urlò:
“Hilary ti prego ritorna, noi abbiamo bisogno di te”.
“No Takao, non voglio.  E inoltre…” disse Hilary, allontanandosi da Nick e avvicinandosi a Takao, ma venne interrotta dall’urlo di Nick.
“Hilary, attenzione”.
Ma Hilary non riuscì a scappare da motociclista che la urtò con molta  forza. Il moticiclita vide Hilary volare sul campo per poi vederle sbattere la testa contro una roccia.

 
“Hilary” urlarono tutti correndo verso lei. RJ fu la prima a raggiungerla, e guardando i suoi amici urlò:
“Nick, chiama un’ambulanza, adesso!”
“Subito, RJ” rispose il ragazzo prendendo il cellulare e componendo il numero. Due minuti più tardi arrivò l’ambulanza e misero Hilary dentro.
“Ok, ci serve qualcuno che venga con noi. Chi viene?”
“Io” disse RJ “ O mi limiterò a far finire anche Takato qui”.
“Va bene, andiamo” disse uno degli uomini salendo nell’ambulanza insieme ad RJ , e subito si allontanarono dal campo. Nick guardò l’ambulanza, e poi dopo rivolgendosi ai ragazzi disse:
“Takao, non posso credere che tu le abbia fatto questo. Sei la persona peggiore sulla faccia della Terra. Vado in ospedale dalla nostra principessa, bye”.
E così, dopo aver detto ciò iniziò a correre.
“Ragazzi, penso che dovremmo andare anche noi” disse Rei.
“Si, hai ragione. Andiamo” disse Max. Cinque minuti dopo i ragazzi raggiunsero l’ospedale e chiesero informazioni su Hilary ed in quale stanza fosse.
“Dolcezze, è nella stanza 456”.
“Grazie, signora” disse Rei, correndo verso gli altri. Presto raggiunsero la stanza dove c’erano anche  Nick e RJ.
Takao guardò Hilary sollevato, e disse :
“Hilary, stai bene?”
Hilary guardò tutti,  osservò prima Nicke poi RJ e dopodichè chiese :
“Nick? RJ? Chi sono questi?”

 

 

 

 
Spazio traduttrice:
ed eccomi qua, finalmente ho finito di tradurre questo capitolo.
Ecco il link originale : 
https://www.fanfiction.net/s/9512215/2/Beyblade-New-Adventures-New-Loves

 
spero di aver fatto un buon lavoro e grazie a Hika56 per la recensione =)
a presto.

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Capitolo 3
*** Dirsi addio ***


“Chi sono questi?” chiese Hilary.
“Tu….tu non ti ricordi di loro?” chiese Nick sorpreso.
“No. Dovrei?”
“No, non dovresti. Sono solo le persone che ti hanno urtato. Nulla di più” disse RJ con freddezza.
“Hey! Questa non è la verità! Hilary è una nostra amica” esclamò Takao.
“Oh, davvero? E allora perché le hai detto di uscire dalla tua vita e di uccidersi?
“Io…” iniziò Takao, ma Hilary lo fermò dicendo:
“Questo non può essere vero. Io non vorrei mai essere amica di qualcuno che ha detto di uccidermi. Ora per favore andatevene, voglio riposare”.
“Ma Hilary” disse Max.
“Vi ha detto di andarvene, devo forse rendervelo più chiaro?” disse Nick arrabbiato.
“No, non ne abbiamo bisogno, ce ne stiamo andando. Andiamo ragazzi” i Bladebreakers uscirono dalla stanza e tornarono a casa.
 
Max’s P.O.V
‘ Ragazzi, guardate Takao. Sembra così…triste! Chissà a coa starà pensando. Forse al litigio con Hilary. Dio, mi dispiace così tanto per lui. Quanto vorrei poter fare qualcosa e perché Hilary non si ricorda di noi?.
Questo è strano, forse mi limiterò a chiedere a Rei quando saremo tornati a casa se ha una teoria.’
 
Rei’s P.O.V.
‘Che diavolo sta succedendo? Hilary non si ricorda di noi? Com’è possibile?
Oh aspetta, forse ha un’amnesia. Ma allora perché si è dimenticata di noi ed invece si ricorda di Nick e RJ?.
Non capisco.
Forse chiederò a Kei.
“Kei?” chiesi guardando il mio amico.
“Hn” rispose, facendomi capire di parlare e che mi stava ascoltando.
“Come mai Hilary si ricorda di Nick ed Rj ma non di noi? Non è strano?” chiesi.
“Forse” lui rispose.’
 
Kei’s P.O.V.
‘ Spero solo che Hilary stia bene. È come una sorellina per me, ma penso che sia al sicuro con quei due.
Qual erano i loro nomi?
Ah, giusto, Nicke RJ: non so il perché ma penso di conoscere quella ragazza. Quegli occhi, io li ho visti da qualche parte. Ma dove?.
Dannazione, non posso smettere di pensarla. Chi è?
“Come mai Hilary si ricorda di Nick ed Rj ma non di noi?” chiese Rei, interrompendo i miei pensieri.
“Forse” io rispondo. Infatti non ho altre teorie. So che lei non stava fingendo, forse la sua mente si rifiuta di far ricordare il dolore che abbiamo provocato ad Hilary. Già, è probabile. Hilary ha bloccato tutti i nostri ricordi per non soffrire.
“Hai una teoria, non è vero Kei?” chiese Rei poco dopo.
“Cosa te lo fa credere?”
“Vorrei sapere. Oltretuto Hilary è una nostra amica, non solo tua” mi rispose Rei.
Dannazione, questo ragazzo ha talento per far sentire le persone in colpa.
Dio, lo odio.
“Non ne sono certo, ma forse Hilary vuole iniziare una nuova vita senza di noi”.
“ E qual è il punto?” chiese Max, apparendo dal nulla. Perché le persone devono ascoltare le conversazioni private? Ma ancora, questa è su Hilary, e lei è una nostra amica, percià farò finta di nulla.
“Io penso che noi abbiamo causato molto dolore al cuore di Hilary, così il suo cervello ha bloccato i nostri ricordi per impedirle di soffrire”
“C’è qualche modo per farle tornare la memoria?” mi chiese il professor K, interessato.
“Non lo so. Dipende da Hilary” risposi.
“Che significa, Kei?” chiese Takao, con una voce strana, come se stesse per piangere.
“Io so che se Hilary non vuole ricordarsi di noi, lei non avrà mai indietro i nostri ricordi”.
“E noi non possiamo permetterlo! Giusto?” mi chese K.
“Deve decidere Takao, K. Non a noi” dissi. Non avevo mai visto la preoccupazione negli occhi del professore, io conoscevo già la risposta. Non avrebbe mai lasciato andare Hilary così facilmente.
“No, non possiamo. Non m’interessa cos’ha detto quella ragazza. Vado a far tornare Hilary” disse, confermando il mio pensiero.
“Ok, andiamo” disse Rei, correndo verso l’ospedale. Quando arrivammo restammo shokkati, Hilary se n’era andata, lasciando l’ospedale con i suoi amici. Non riuscivamo a trovarli.’
 
“Avete qualche idea di dove siano andati?” chiese Rei alla receptionista.
“In realtà, si. Il ragazzo ha detto che voleva andare a cercare la sua fidanzata, e la ragazza ha dagli occhi grigi ha detto “okay”” e poi ha detto: “Principessa, vuoi incontrare mio padre e la ragazza di Nick?”
“E cos’ha risposto l’altra ragazza?” chiese K.
“Lei ha risposto “certamente”! Lo vorrei tanto”.
“Lei sa dove sono andati?” chiese Takao, spaventato.
“Sì, in America. Il loro aereo partirà fra cinque minuti” disse la donna “Mi dispiace”.
“No, va bene. Grazie comunque” disse Rei, molto triste. Quando tutti i ragazzi tornarono a casa, Takao si recò nella sua stanza, chiudendo la porta alle sue spalle. K andò in salotto ed iniziò a parlare con Dizzy*. Max andò in giardino ed iniziò a guardare il cielo. “Non è giusto” pensò. “ E’ una giornata serena e felice, eppure i nostri cuori sono grigi come la pioggia. Perché non possiamo essere felici?”.
Rei era andando su un ponte e si era seduto, pensando alla felicità persa in due giorni.
Kei, leale al suo carattere, scomparve, credendo che aveva bisogno di tempo per pensare.
 

 
 
 
 
Spazio traduttrice:
*Dizzy, per chi non lo sapesse è il computer del professor K.
E rieccomi qua, in pochi giorni ad aver terminato anche il terzo capitolo mentre l’autrice inglese è al 34 capitolo.
Sinceramente, leggendo questi primi capitoli la storia sembra “semplice” ma io avendola letta so che non è così ù.ù
Scusate il ritardo per questo capitolo, ma non ho avuto tempo anche perché dovevo sistemare e rifinire il capitolo della mia fanfiction sul mio account principale.
Ringrazio Hika95 per le sue belle recensioni e sono davvero felice che ti piaccia e grazie per i complimenti fatti a me e ovviamente anche il mio amato Kazumakun, cosa farei senza te?
Al prossimo capitolo!
Tranquilli che arriva presto ^-^

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Capitolo 4
*** Tre anni dopo ***


“Forza Dizzy, dimmi di più! Chi ha vinto? Sasha o Kiara?” chiese un ragazzo dall’altezza media dai capelli spinosi marroni. Lui indossava gli occhiali sopra la sua frangetta per coprire i suoi occhi. Egli indossava una lunga maglietta bianca, ed un paio di pantaloncini di jeans verdi. Inoltre indossava delle Converce nere ed un orologio nero sul polso destro.
“Va bene, dimmelo tu Kappa” disse una voce femminile alle spalle del professere, il quale aveva il portatile in grembo. “Kiara”.
“AH, AH! La tua faccia Max! te l’avevo detto che chiara avrebbe vinto il concorso di canto!” esclamò Kappa all’amico dai capelli biondi e gli occhi azzurri. Il ragazzo indossava una maglietta verde chiaro, dei corsari color crema e le Converce dello stesso colore della maglietta. Lui guardò Kappa e disse :
“Ah, amico. Ho scommesso venti dollari con Susie che Sasha avrebbe vinto”.
“Cattivo Max” disse Kappa. Lui guardò davanti, un altro adolcescente muscoloso, dai capelli blu e dagli occhi marrone-cioccolato, che stava indossando una maglietta gialla sotto una giacchetta rossa aperta, un jeans blu, un paio di Air Force blu ed un cappellino rosso, e disse :
“Takao, non attaccare con tutta la tua forza! Stancheresti prima il tuo avversario”.
“Se fossi in te, Takao, ascolterei l’avvico di Kappa” disse il ragazzo dai capelli lunghi legati in una coda e dagli occhi di gatto color caramello, che stava indossando una maglietta senza maniche azzurra e blu, pantaloncini grigi , Adidas blu ed una bandana rossa, che aveva il simbolo dell’equilibrio.
“Oh, sta’ zitto Rei” disse Takao.
“Ok, ma poi non dirmi che ti avevo avvisato” replicò Rei.
“Lascialo, Kon, fagli combattere la sua strada” disse una voce pronfonda e roca. Rei guardò la persona che aveva detto quella frase, un ragazzo molto muscoloso, dai capelli bicolore, grigi e blu e dagli occhi ametista.
Egli stava indossando una maglietta senza maniche blu sotto una giacchetta viola, pantaloncini blu ed Air Force viola. Inoltre, stava indossando dei guanti neri senza dita ed una sciarpa bianca.
“Grazie, kei” disse Takao. Kappa guardò dietro, e disse a Max:
“Oh yeah, quasi mi dimenticavo”. E con questo guardò dietro le sue spalle ed urlò:
“SUSIE! Ha vinto Kiara”.
“Davvero?” urlò lei correndo verso  Kappa, e guardando Max disse:
“Dammi i miei soldi, Maxie”
Max guardò la ragazza e sorrise. ‘Dio, quant’è bella’ pensò lui mentre lei si allontanava. Era una ragazza di media statura, dai capelli biondi, simili a quelli di Mariam, solo più corti, le arrivavano fino alla schiena, e dagli occhi nocciola.  Di solito lei indossava una minigonna di jeans ed un top corto verde mela chiaro. Inolte, di solito indossava anche delle Sabrina verde chiaro dello stesso colore della bandana.
“Maxie? Ci sei?” chiese Susie scuotendo la mano davanti agli occhi del biondo.
“Si, ci sono. Sono qui ma sono affamato. Vuoi venire a prendere un gelato con me?”
“Certamente, vado a prendere il mio portafogli e poi possiamo andare”.
“No. Pago io”.
“Perché?” chiese Susie.
“Perché non sarebbe un appuntamento se ti lascio pagare”.
“Mi stai chiedendo un APPUNTAMENTO?”.
“Si. Ci sono problemi?” chiese Max, preoccupato.
“No, nessun problema”
“Bene, possiamo andare?” Max mise un braccio intorno alla vita di Susie. Lei fece la stessa cosa ed insieme se ne andarono.
 
P.O.V  di Kenny.
 
Guardavo Max e Susie che si stavano allontanando per il loro appuntamento.
All’improvviso sentii una flebile voce familiare che conoscevo abbastanza bene e disse :
“Kenny? Ho trovato una foto, ma io non conosco una delle persone. Puoi dirmi chi è?”.
Mi guardai intorno e vidi lei. Un’adolescente alta e magra dai capelli castani raccolti in una coda di cavallo e dagli occhi blu scuro. A volte scherzo con lei, dicendole che i suoi capelli sono simili a quelli di Mao, e lei ride. Mi piace quando lo fa. Mi piace anche come si muovono i suoi orecchini, assomigliano al suono dei campanellini. Ma non scherzavo sui capelli. Sono davvero uguali a quelli di Mao, fatta eccezione per il colore.
Guardo il suo corpo dall’alto in basso.
Lei ha solo diciassette anni, come me, ma ha un corpo meraviglioso.
Indossava il suo solito abigliamento: una maglietta bianca ed una gonna in stile colleggiale grigia ed un paio di stivali bianchi alti fino al ginocchio. Guardai indietro cercando i suoi occhi  e dissi:
“Certo, Sky. Fammi vedere”.
Lei mi mostrò la foto. Era stata scattata quattro anni prima, quando Takao aveva combattuto contro Zeo. Eravamo tutti lì. Io, Kei, Rei, Max, Takao, Zeo e … Hilary.
“Chi è la ragazza?” chiese Sky con uno sguardo curioso.
“Si chiama Hilary. È una vecchia amica”.
“Oh, capisco. Hum, Kenny? Mi ha chiamata mia nonna e vuole che io vada da lei un po’. Ti dispiace?”.
“No, per niente. Vai. Torna quando puoi”.
“Va bene. Ciao, Kenny” disse lei banciandomi una guancia ed io arrossi per quel gesto.
 
Erano passati tre anni dall’ultima volta che abbiamo visto Hilary. Erano cambiate molte cose d’allora. Abbiamo incontrato Susie e Sky e Max si è innamorato di Susie. Pensai che l’esperienza che ha avuto con Mariam gli abbia insegnato ad essere più coraggioso quando si tratta d’amore.
Aveva imparato a fare il primo passo senza pensare ai rimpianti e a sostenere le conseguenze, qualcunque esse fossero. Ed è quello che stava facendo con Susie. Penso che sia un bene per Max. Sta finalmente imparando ad amare. Quanto a me anche io lo sto facendo e pure troppo. Sky è una ragazza grande ed io voglio fare tutto ciò che mi è possibile per stare con lei.
“Kenny, dov’è Kei? Voglio una sfida” disse qualcuno. Alzai lo sguardo e vidi un ragazzo alto dai capelli del color dell’ebano e rossi dai penetranti occhi verdi che mi guardava. Indossava una maglietta rossa e nera, jeans blu ed Air Force rosse.
“Oh, ciao, Ozuma. Lui  lì” dissi indicandolo. Ah, giusto.  Ozuma fa parte della nostra squadra. È andata così: ha bussato alla nostra porta chiedendo di Max.  E quando il biondo era con lui, scoppiò in lacrime, dicendo che gli Scudi Sacri non esistevano più e che aveva perso una parte importante di sé.
Quando Max gli aveva chiesto di spiegare meglio, lui gli aveva detto che Mariam aveva lasciato la squadra e abbandonato il villaggio e che senza di lei gli Scudi Sacri non avevano più un’anima e così si separarono. E, rispondendo alla domanda di Max, Ozuma aveva confessato di essere innamorato di Mariam. Gli ci era voluto molto tempo per ammetterlo, ma ora finalmente conosceva i suoi sentimenti.
Ora il nostro team è composto da me, quello intelligente, Takao, il campione, Kei, il capitano,  Rei, Max ed Ozuma, i combattenti e Susie e Sky, le cheerleader. Siamo conosciuti come gli X-Blader.  Susie aveva scelto il nome ed io penso che sia fresco.
 
P.O.V normale
 
Il telefono iniziò a squallare e Kenny andò a rispondere.
“Ciao?”
“Kappa, sei tu?”
“Sì, sono io. Salve signor Daitenji”.
“Ciao Kappa. Stavo chiamando per avvertirvi che presto ci sarà un nuovo torneo e che il nuovo Campionato del mondo di beyblade quest’anno sarà diverso. Venite domani mattina nel mio ufficio alle dieci e ne parleremo, ok?”
“Va bene signor Daitenji. Ci vediamo domani” e Kappa riattaccò.
“Hey ragazzi! Domani dobbiamo andare alle 10:00 all’ufficio di Daitenji. Il campionato quest’anno sarà diverso” disse Kappa.
“Quanto diverso?” chiese Takao.
“Non lo so. Domani Daitenji ci spiegherà tutto” ribattè il professore.
“Va bene, grazie Kappa” disse Rei.
Due ore più tardi tutti andaron a cena, inclusi Max e Susie che erano stati fuori per molto tempo.
Kappa spiegò loro quello che gli era stato detto dal presidente Daitenji e loro avevano risposto di essere curiosi. Dopodichè tutti andarono a dormire, aspettando l’arrivo del giorno successivo.
 
 
 
 
 
 
Angolo traduttrice.
Finalmente ce l’ho fatta a tradurre questo capitolo e non è stato facile ç_ç
Soprattutto perché sono presa dalla mia FF XD
Comunque, all’autrice farebbe piacere cosa ne pensate della storia e anche a me piacerebbe sapere cosa ne pensate della traduzione.
Sto cercando di sistemare un po’ il testo cercando di renderlo bene in italiano ma non è facile a volte….mi perdo nei discorsi XD

Alla prossima!

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Capitolo 5
*** Signor Daitenji, lei è pazzo! ***


Il mattino seguente arrivò. Il sole aveva portato una nuova luce simile allo sguardo di una ragazza innamorata. Il primo ad alzarsi fu Kei, ovviamente. Andò in cucina ed iniziò a preparare il caffè e poco dopo si svegliarono anche gli altri ragazzi, ed insieme fecero colazione.
“Buongiorno a tutti” esclamò Susie con la sua dolce voce.
“Buongiorno a te” dissero i ragazzi insieme. Kappa guardò Ozuma e gli chiese :
“ Hey, Ozuma! Come pensi che sarà il nuovo torneo?”.
“Beh, spero solo che il signor Daitenji non rompa le scatole. Voglio dire, perché fare un nuovo tipo di torneo?”.
“Forse è per attirare nuove persone nel mondo del beyblade” disse Max.
“Si, potrebbe…” disse Rei.
“Ragazzi, sono le 9:30. Se non vogliamo arrivare in ritardo ci conviene avviarci” esclamò Susie con un tono frettoloso.
Tutti lasciarono il dojo Kinomya, presero un taxi e, pochi istanti dopo,  giunsero alla sede della BBA.
Takao guardò la receptionist e disse:
“Siamo qui per parlare con il signor Daitenji” disse la donna. Sollevò il telefono e pochi istanti dopo chiamò il signor Daitenji. Dopo pochi secondi disse: “Signor Daitenji, gli X-Blader sono qui per vederla. Molto bene, allora. Potete entrare”.
“Buongiorno signor Daitenji”.
“Buongiorno ragazzi, come state?”.
“Stiamo bene, grazie. Ma signor Daitenji, non vorrei sembrare affrettato, ma, siamo tutti molto curiosi di conoscere le novità su questo nuovo torneo. Di cosa di tratta?” chiese Max.
“Va bene, allora. Bene, il torneo è simile agli altri, e come tutti gli altri, sarete in coppia con un’altra squadra, passerete tre mesi nei posti in cui viene insegnato il beyblade e poi tornerete nuovamente nuovamente contro le altre squadre, sempre in coppia, finchè non resterà solo una squadra. Infine, gli ultimi componenti dell’ultima squadra andranno l’uno contro l’altro e chi vincerà sarà il campione”.
“Non capisco” disse Takao grattandosi la testa.
“Sei un idiota, è facile!  Immagina le squadre accoppiate: All Stars, White Tiger e Scudi Sacri, contro noi e gli F-Sangre. Noi andiamo dove hanno imparato gli F- Sangre e loro da noi. Imprareranno.
Poi, dopo tre mesi, torniamo e lotteremo contro altre due coppie: gli All Stars ed i White Tigers e lo Psico team e gli Scudi Sacri, vinciamo e poi combatteranno gli X-Blade contro gli F-sangre. Noi vinciamo e saremo di nuovo i campioni del mondo! Chiaro?” spiegò Ozuma, perlopiù arrabbiato per la stupidità di Takao.
“Ah, adesso ho capito”.
“Ma signor Daitenji, perché tutta questa complessità?” chiese Sky.
“Beh…” il signor Daitenji iniziò a parlare ma venne interrotto da Kei.
“Perché così è più difficile dal momento che i nostri avversari conoscono le nostre tecniche. Ed è lo stesso per gli altri. Signor Daitenji, lei è stato pazzo ad aver ideato questo tipo di torneo.
Ma non posso far altro che congratularmi. Basta che ci sarà uno spettacolo impressionante per chi guarderà il torneo”.
“Grazie, Kei. Apprezzo le tue parole”.
“Signor Daitenji? Come faremo a scegliere le coppie?” chiese Kenny.
“Non preoccuparti. Sono state già scelte”.
“Ah, ho visto”.
“Altre domande?”.
“Sì. Quando avrà inizio questo torneo? Chiese Susie.
“Fra una settimana. Dovrete essere qui per le 10:30. Stabiliremo il giorno per incontrare il resto della doppia squadra. Loro hanno già fornito le informazioni per il viaggio. Kappa, potresti fare un piano?”.
“Certo signor Daitenji. Quali sono le altre due sedi?” chiese Kappa.
“Due palestre in America: i Pro-Blader e i B-Street, un villaggio vicino al Giappone e la B.E.G.A corporation”.
“COSA?” chiese Kei completamente sorpreso.
“Oh, quindi vuol dire che i Demolition Boys sono affiliati con la nostra squadra?” chiese Rei.
“Sì, esattamente. Ci sono problemi?”.
“No, per niente, signor Daitenji” disse Max cercando di placare gli animi e l’ansia che aleggiava.
“Molto bene, allora” disse il signor Daitenji. “Perché non ho alcuna intenzione di sfasciare la squadra”.
“Perché no?” chiese Ozuma.
“Signor Daitenji? Gli Street-Blader sono qui e vogliono parlare con lei. E, se posso aggiungere, Lupo sembra molto arrabbiata” disse l’addetta alla ricezione.
“Oh, cara. Ok, ragazzi, devo andare ora” disse il signor Daitenji.
“Aspetti, signor Daitenji! Chi è la squadra con cui siamo affiliti?” chiese Takao.
“Gli Stree-Blader” esclamò l’uomo lasciando l’ufficio. Anche gli X-Blader uscirono, trovando il signor Daitenji che discuteva con un gruppo di ragazzi: quattro ragazze ed un ragazzo. Lasciarono l’edificio e poco dopo giunsero al dojo di Takao, e tutti si accomodarono in salotto.
“Qualcuno conosce quella squadra?”
“No” dissero tutti, fatta eccezione per il professor Kappa.
“Kappa, sembri un po’ pallido. C’è qualcosa che non va?” chiese Susie. Il ragazzo la guardò, e poco dopo guardò anche Kei e con una voce piena di paura disse:
“Io so chi sono”.
 
 
 
 
 
Spazio traduttrice:
Scusate se ci ho messo un po’ a tradurre ma sono stata parecchio impegnata ç_ç
Chissà chi sono questi tipi (io lo so XD so tutto quello che succede fino al capitolo 36)
comunque se qualcuno volesse lasciare una piccola recensione a Lonee farebbe piacere sapere cosa ne pensate, anche perché sono in contatto con lei.
A presto

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Capitolo 6
*** L'altra squadra ***


"Io so chi sono."
"Davvero?" chiesero tutti.
"Sì, lo so."
"Allora ... Chi sono?" chiese Ozuma.
"Beh, sono solo la squadra più brutale e potente che abbia mai conosciuto. E non posso spiegare quanto siano potenti. L'unico modo è mostrarvelo ragazzi."
"Allora fallo!" esclamò Rei. Kappa prse il suo computer portatile e cercò un file fra i video.
"Stavo pensando a mostrarvi questo video per farvi migliorare le vostre abilità e far sgonfiare l’ego di Takao, ma penso che sia più importante preparare voi ragazzi a quello che state per affrontare." Disse Kappa, avviando la riproduzione del video. Era  un video di una partita beyblade. La videocamera era puntata sul beyblade stadium  e sui due beyblader. Era un ragazzo, che gli X-Blader riconobbero come Rick Anderson, il capitano della PPB All Starz, e una ragazza che aveva dei lunghi capelli rossi. Rick sembrava super stanco. Si poteva vedere, ma la ragazza era in perfetta forma,quasi come se come  non le interessasse affatto la partita. Poi, sentirono Rick che aveva detto:
"È tutto quello che sai fare?"
"Non ho ancora finito." Disse la ragazza, ponendo la sua attenzione sul beyblade stadium .La videocamera si avvicinò maggiormente al ring, mostrando i due beyblade: uno color oro, il Bisonte di roccia, e uno viola e bianco ,che apparteneva alla ragazza. Il beyblade di Rick stava cercando di spingere quello della ragazza fuori dallo stadio, ma senza ottenere alcun risultato. 
Allora Takao chiese con una voce convinta:
"E 'questo quello noi dovremmo da temere?"
"Takao, il video non è ancora finito. Ora vedrai quello di cui dovrai aver paura " disse Kappa, indicando lo schermo. In quel momento, videro il ghigno della ragazza, la quale disse:
"Sono stanca. Finiamola qua, Tigre Rosa. Tempesta rosa, ora!"
Quelle parole furono seguite da una massiccia esplosione che coinvolse tutto il posto. Dieci secondi dopo, la nebbia creata con l'esplosione iniziò a scomparire, mostrando lo stadio completamente distrutto, con un il beyblade d'oro completamente distrutto, mentre l’altro stava ancora girando. Rick era dieci piedi di distanza dal rin, disteso sulla schiena. La videocamera si voltò verso la ragazza, la quale indossava un berretto da baseball  posizionato in modo da coprire gli occhi, rendendo impossibile identificarla. La persona che ha usava la videocamera tremava quando vide che la ragazza andava verso  lui. Prese la videocamera, e indicando l’oggetto, disse:
"Questo è quello che succede quand ci si mette contro i Street-Blader." Poi lasciò cadere la macchina videocamera e con essa terminò il video. I ragazzi rimasero in silenzio, finchè Kappa non disse:
"E questo è solo il membro più debole, Kitty."
"Il suo nome è veramente Kitty?" Chiese Susie.
“No, è falso. Tutti i suoi compagni di squadra hanno un nome falso, tutti tranne uno."
"E chi?" Chiese Rei, ancora stupito da quello che ha appena visto.
“Il suo nome è Nick."
“Nick? Okay, quindi abbiamo adesso conosciamo  Nick e Kitty. Chi sono gli altri?" Chiese Max.
"Beh, ci sono anche Lupo, Principessa e RA." Rispose Kappa.
“RA? Che cosa significa?” Chiese Ozuma.
"Significa Rebel Angel." Disse Kappa.
Passò una settimana, e gli X-Blader erano pronti ad incontrare i loro nuovi compagni di squadra. Quel giorno, tutti si svegliarono presto, facero colazione e si allenarono fino alle dieci. Poi, se ne andarono dal dojo di Takao e si recarono al palazzo BBA. Furono accompagnati in grande stadio in cui c’erano già diverse squadre, le  i principali erano i Majestics, il Barthez Battaion, la F-Sangre e gli Spintensity. Il resto erano solo dilettanti. Gli X-Blader andarono a salutare i loro amici con cui chiacchierarono un po '.Dopo dieci minuti di attesa, Djman li presentò e disse al  microfono, che era installato sul palco:
"Buongiorno, blader! Siete pronti per il torneo?"
"YEAH!" urlò la folla.
“Oh, sì, è quello che mi piace sentire! Ora, per presentare questo nuovo tipo di torneo, abbiamo qui il signor Daitenji!" disse il dj. Il presidente salii sul palco e disse:
"Buongiorno, blader! Ora, siete tutti curiosi per questo nuovo torneo, giusto?"
"YEAH!" disse nuovamente la folla
"Va bene, allora. Bene, il torneo è come ogni altro, vi aspettavate questo, sarete coppia con un'altra squadra, passare tre mesi nei luoghi dove i vostri avversari hanno appreso le tecniche di  beyblade e poi tornetete e duellare contro  tutti, esattamente quello che faranno le altre squadre. Infine, ogni squadra, l'ultima  coppia di squadre combateranno l’una contro l’altra. E la squadra vincitrice diventerà campione.Vi è tutto chiaro? "
"YEAH!" disse ancora una volta  la folla.
"Vedi, Takao? Loro sono più intelligenti di te. Hanno capito in prima spiegazione." Disse Ozuma.
"HEY!" rispose Takao arrabbiato. Ozuma si mise a ridere e il signor Dickinson continuò:
"Beh, tutte le doppie squadre sono già fatte. Non preoccupatevi, era aleatorio".
Mentre il signor Dickinson stava enumerando le doppie squadre, Susie chiese:
"Kappa, hai visto gli Street-Blader?"
"In realtà, no, io non li ho visti. Strano, dovrebbero essere già qui." rispose il ragazzo.
"Forse i polli sono fuori." Proposte Takao.
"Non è possibile che gli Street Blader siano rimasti fuori! E 'impossibile” sostenne Kappa.
"Forse sono solo in ritardo." Osservò Rei.
"Sì, forse." Disse Max.
"I Majestics saranno coppia con la Barthez Battelion, gli F-Sangre sono in squadra con gli Spintensity e, per ultimo ma non meno importante, i nostri campioni, gli X-Blader, sono stati abbinati con i campioni americani, gli Street-Blader! "
Un mormorio si sollevò fra il pubblico e tutti si chiedevano la stessa cosa: "Chi sono gli Street-Blader"
"Beh, io non ho nient’ altro da dire, se non buona fortuna a tutti, e ci vediamo fra tre mesi!"disse Il signor Daitenji, lasciando il palco . Tutti seguirono l’esempio dell’uomo e se ne andarono. L'X-Blader, avviandosi verso l’uscita, urtarono qualcuno.
"Ehi, guarda dove vai ...” disse qualcuno, alzando lo sguardo. Quando li ebbe riconosciuti, si voltò e urlò "RAGAZZE, li ho trovati!"
Il ragazzo si allontanò un po ', permettendo agli di X-Blader di guardarlo . Era un ragazzo muscoloso e alto, con i capelli irti marrone, simili all’ acconciatura di Kane, e gli occhi blu scuro.Indossava una maglietta marrone e pantaloni blu scuro con bretelle che scendevano sotto la cintura, permettendo di vedere un pezzo  suoi boxer neri. Indossava dei guanti senza dita marrone scuro con elementi blu, e poco dopo quattro ragazze apparvero dietro di lui.
La prima ad arrivare fu una ragazza alta dai  capelli blu che scendevano lungo la schiena  e dei grandi occhi verde giada .Indossava un maglione arancione a tre quarti  con uno scollo a V, un jeans denim blu. Indossava un paio di stivali neri alti fino alla caviglia con il tacco e una fascia intorno alla testa per evitare la frangetta cadesse sui suoi occhi .Quella ragazza si affiancò al ragazzo, mettendo un braccio intorno alla vita di lui.
La seconda ragazza che arrivò era una ragazza dall’altezza media, con i capelli rossi a punta, simili a quelli di Max, anche se erano più lunghi e le arrivavano a metà schiena, e gli occhi viola scuro. Indossava una canottiera viola che mostrava l'ombelico, con un grande cuore rosa sul davanti e una mini gonna bianca. Inoltre stava indossando degli stivaletti blu e neri alti fino al ginocchio di colore blu e viola.
Anche la terza ragazza era di un’altezza media, con i capelli castano scuro,e gli occhi color rubino. Indossava un top rosa e un cinturino alto, shorts in denim molto corti e un paio di stivali rosa che le arrivavano al ginocchio.
L'ultima ragazza aveva  i capelli color rame che le arrivavano alla vita, simile all’ acconciatura di Hilary, e occhi color argento fuso. Indossava una canottiera color lavanda che mostrava la pancia, sotto una giacca blu scuro , jeans scuri e un paio Air Force color lavanda e blu scuro.
"Buon lavoro” disse la ragazza dagli occhi argentati. "Ciao. Siamo gli Street-B lader. Il mio nome è RA, e sono il capitano di questa squadra."
"Ciao" disse la ragazza rossa "Il mio nome è Kitty".
"Come va?" chiese il ragazzo "Sono Nick."
"Hey" disse la ragazza dai capelli blu "Sono Lupo."
"Buongiorno" disse la ragazza dagli occhi color rubino: "Io sono Principessa."
"Ciao, sono Kappa. E questi sono ..."
"Non avete bisogno di presentarvi. Sappiamo chi siete".
"Ora, ci sono due differenze tra voi e noi. Non sappiamo chi siete, e noi non sappiamo chi siete voi. E noi siamo i campioni del mondo” disse Takao.
"Sì, ma c'è un'altra differenza tra voi e noi. Quest'anno, saremo i campioni, non voi." Disse Principessa.
"Vedremo…” disse Rei.
"Kappa ... Hai il nostro viaggio piano completo?" Chiese Kitty.
"Sì, ce l’ho" disse il ragazzo.
"Mostracelo, per favore” disse Lupo.
"Beh" disse Kappa, afferrando il suo computer portatile e mostrando Lupo e al resto della squadra un grafico "Dobbiamo visitare sette posti in tre mesi. Il numero dei giorni dei mesi sono il 30, 31 e 31. 30 più 31, più 31 è 92. E 92 diviso per 7 è 13, calcolando anche il tempo di cui abbiamo bisogno per preparare la valigia e viaggiare, dovremmo stare dodici giorni in ogni luogo ".
“Non proprio. Se viaggiamo in aereo durante la notte, possiamo stare tutti i 13 giorni nei vari luoghi e così ancora uno giorno prima dell’inizio del torneo " disse Ra, con un tono freddo ma dolce.
"Questa è una grande idea, RA! Ed è probabilmente la scelta migliore. Ci penseremo noi!"
“Bene. Ci vediamo in aeroporto, nel cancello C alle 20:15. Non tardate."
"Noi no. Non ti preoccupare." Rispose Kei.
«Beh, non abbiamo niente altro da dirci. Quindi ... Addio!" disse Principessa.
"Ciao." Dissero gli X-Blader. Nick si avvicinò a Sky, l'abbracciò e la baciò sulla guancia. Sky sorrise e lo abbracciò nuovamente. Quando se ne andarono, Kappa si rivolse a Sky e chiese:
“Chi è, Sky?”.
 
 
 
 
 
Note traduttrice:
si, sono in ritardo lo so ma ho avuto diversi impegni e solo oggi sono riuscita a finire il lavoro ç_ç
spero di aver fatto un buon lavoro con la traduzione e che il lavoro dell’autrice inglese vi sia piaciuto.
Le farebbe piacere ricevere i vostri pareri sia negativi che positivi.
Al prossimo capitolo ^-^

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Capitolo 7
*** In viaggo per l'America ***


"Che cosa c'è che non va, Skye?" Chiese Kappa.
"Hum ... Non è un problema! Possiamo andarcene?" rispose lei.
"Certo. Andiamo a casa." disse Max. 
I ragazzi tornarono al dojo di Tyson, mentre Susie e Sky tornarono alle rispettive  case per preparare le valige e parlare con la loro famiglia. I ragazzi andarono  nelle loro stanza per sistemare le proprie cose e riordinare tutto prima di andarsene.
 
Nella stanza di Max e Kappa:
 
"Hey, Max? Cosa pensi sia successo tra il Skye e Nick?" Chiese Kappa.
 
"Non lo so. Probabilmente saranno amici d'infanzia"
 
"Perché pensi questo?"
 
"Beh, è ​​solo che Skye non sembra essere il tipo di ragazza che s' innamora di persone come Nick. E non è fidanzata. Perche so a cosa stavi pensando." rispose Max.
 
"Sì, lo so. Ma è solo che io ..."
 
"Tu tieni a lei, Kappa, e non cercare di dire il contrario perche ti conosco."
 
"Hey guarda, Takao mi ha mandato un messaggio."
 
"Che cosa vuole?" chiese Max.
 
"Vuole sapere se ha bisogno bisogna portare un costume fra i bagagli. Sì, dorebbe." disse il professore rispondendo a Takao.
 
"Perché?" Chiese Max.
 
"Perché ci fermeremo a Miami." replicò il moro.
 
"YEEEIII!" urlò Max.
 
"Sì, hai ragione. Comunque, che stavo dicendo? Oh, bene. Sì, lo so che mi preoccupo per lei. Forse un po' troppo. Non posso evitarlo. E' come se sentissi l'obbligo di ... "
 
"Proteggerla?" disse Max, indovinando.
 
"Sì."
 
"Aiutarla?"
 
"Sì."
 
"Stare con lei?"
 
"Sì."
 
"Amarla?"
 
"Già ... Aspetta, cosa?" Chiese Kappa.
 
"Ahahahaha, LO SAPEVO! Sapevo che eri innamorato di lei!" urlò l'americano.
 
"Max, stai zitto!"
"No, non fin quando non lo ammetterai"
"BENE! Sono innamorato in Skye. Sei contento?!"
"Sì!"
 
Nella stanza di Takao e Rei:
 
"Hey, Rai?"
 
"Sì, Takao?"
"Pensi che ho dovrei portare un costume?"
"Non lo so. Chiedi a Kappa" rispose il cinese, rivolgendo la sua attenzione alla sua borsa.
"Buona idea." rispose prendendo il cellulare e inviando sms al professore. Pochi secondi dopo il ragazzo rispose. 
"Rei?"
"Sì, Tak"
"Prendi valige e bauli.Stiamo andando a Miami."
 
"Davvero? Incredibile!" esclamò Rei, aggiungendo un costume e Takao fece lo stesso, per poi messaggiare Kai e Ozuma.
Nella stanza di Kai e Ozuma:
"Kai?" Chiese Ozuma, guardando il suo amico.
 "Hn" disse Kai, senza distogliere l'attenzione dalla sua borsa.
"Prima di tutto, fra i bagagli porta un costume. Stiamo andando a Miami. In secondo luogo, che cos'era quello sguardo?"
"Che sguardo?" Chiese Kai.
"Lo sguardo che hai fatto a RA. Andiamo, amico, voglio dire, è sembra che tu la conosca"
"E penso che sia così"
"Cosa intendi?" Chiese Ozuma.
"Beh, è complicato."
"Tutto nella tua vita è complicato, Kai. Perché non mi dici qualcosa?"
"Beh, se lei è la ragazza penso che sia, allora ... Beh ..."
"Beh cosa, Kai?"
"Takao dovrà fare molta attenzione.
È la blader più potente che io abbia mai affrontato."
"Oh, capisco. Ma cosa vuoi dire?"
"Lei combatte per divertimento. A volte, non le nemmeno importa se vince o perde. Ma se lei vuole vincere quel titolo allora saremo fottuti."
"Ah, capisco.Kai?"
"Hn?"
"Grazie per avermelo confidato" disse Ozuma allontanandosi e lasciando la stanza.
"Aspetta, Ozuma."
"Che cosa? Che cosa c'è?"
"Non è solo questo. E 'anche perche' ..."
"Che cosa? Che cosa c'è che non va?" chiese il ragazzo dagli occhi verdi.
"Perche penso che lei abbia fatto parte della BEGA"
"E questo cosa significa?"
"C'era solo una ragazza quando ero lì e  RA assomiglia davvero a lei"
"Stai dicendo che la conosci?"
"Sì."
 
I ragazzi andarono a pranzo e si allenarono un po'. Intorno 16:00, Susie e Sky arrivarono al dojo dibTakao con le loro borse. 
Salutarono i ragazzi e  osservavano le sfide di beyblade, fino quando Rei disse che era ora di andare, così lasciarono il dojo e presero un taxi.
Arrivarono ​​in aeroporto intorno ore 20:00, in anticipo di quindici minuti.
"Rei?" Chiese Susie.
"Sì, Susie?"
"Dove stiamo andando ora?"
"Alle la porta C. Gli Street- Blader ci stanno aspettando lì."
"Oh, capisco. Va bene." disse Susie, seguendo i ragazzi alla porta C, nel lato ovest dell'aeroporto. Ma quando arrivarono l'orologio segnava le20:12.
 
"Hey, avete perso tempo?" esclamò una voce fredda.
 
"Ciao, RA." disse Kei "È bello vederti."
 
"Qui ci sono i biglietti aerei. Andiamo." disse lei, consegnando otto biglietti aerei a Rei. Seguirono RA al gate d'imbarco e diedero i  biglietti ad una signora che li stava aspettando.
 
"Grazie. Buon viaggio." disse la donna continuando a camminare finché non trovarono un altro, ma era un assistente di volo.
 
"Benvenuti alla Japan Airlines. Posso assegnarvi i posti?" chiese la signora.
 
"Sì, per favore" esclamarono Rei e Principessa insieme. La donna sorrise e disse loro di seguirla. Mostrò loro il piano di viaggio ed i loro, che erano a sinistra e dopodiché augurò loro un buon viaggio.
 
"Allora, ecco la cosa. Nessuno obiezione, okay?" chiese Lupo.
 
"Sì signora." dissero Principessa, Kitty, Nick e RA, salutando. Risero tutti e Max chiese:
 
"RA? Dove ci sediamo?"
 
"Max, ti siedi qui con Susie. Skye, tu starai al fianco di Susie e Kappa, starà sal lato. Principessa a quello di Sky, dietro Max, vicino al finestrino. Takao, tu sei accanto a lei. Rei, tu e Kitty starete accanto a Takao. Io mi siedo dietro Principessa, Kai accanto a me, Ozuma accanto a Kei e Lupo vicina ad Ozuma. Nick ... Dovrai a sederti dietro Lupo ".
 
"Awww, andiamo! Non posso sedermi accanto la mia ragazza?"
 
"No, non puoi. Mi dispiace."  rispose RA.
 
"Va tutto bene, piccino ... È solo per questa sera." disse Lupo,tenendo la sua mano. Poi, si girò verso RA e le chiese:
"RA? Possiamo andare a casa nostra quando usciremo da qui? Ho dimenticato la mia chitarra ..."
 
"Certo. Ma prendiamo posto. L'aereo sta iniziando a scaldare i motori."
 
"Come fai a saperlo ?!" Chiese Nick, molto sorpreso.
 
"Il pavimento sta tremando." rispose RA, seduta al suo posto. Kai si sedette accanto a lei e incrociò le braccia sul petto, chiudendo gli occhi. Tutti fecero lo stesso, per poi mettere le cinture di sicurezzam Cinque minuti dopo, l'aereo prese quota e Principessa sbadigliò.
"Vai a dormire, Principessa. Ti sveglierò io domani mattina, non ti preoccupare." disse RA con voce materna, ma ancora fredda.
"Grazie, RA ...» disse la ragazza dagli occhi rubino, cadendo nel sonno pochi istanti dopo.
"Penso che sia meglio se andiamo tutti a dormire. Notte, ragazze!' Notte Nick!" disse Kitty chiudendo gli occhi. Subito dopo, tutti i ragazzi si addormentarono.
 

 

 

Spazio autrice:
scusate per tutto questo tempo ma davvero ho seri problemi al polso e spesso mi trovo in difficoltà a scrivere… è doloroso.
Cercherò di fare prima la prossima volta, altrimenti sarete liberi di linciarmi!
Baci dalla vostra traduttrice Lady_Diamond

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Capitolo 8
*** Benvenuti in America ***


POV Ray:
 
La mattina successiva ero stato il primo a svegliarmi. Sentii qualcosa di caldo sulla mia mano destra. Guardai oltre e vidi la mia mano intrecciata in quella di Kitty. Sembrava che lei avesse avuto un incubo e cercasse il mio conforto. Arrossii osservandola e guardai Takao. Sorprendentemente non stava russando. La testa di Principessa giaceva sulla sua spalla e la testa di Takao era unita a quella di lei.
Sembrava che stessero dormendo tranquilli, pensai. Improvvisamente, sentii la mano di Kitty muoversi. La guardai e vidi che si stava svegliando. Peccato. Sembrava così … innocente mentre stava dormendo. Questa non è la Kitty che avevo visto in quel video. Non era assolutamente possibile.  Sembrava solo ... Non potevano essere la stessa persona.
 
POV normale:
 
Kitty iniziò a svegliarsi. Aprì gli occhi e vide la sua mano intrecciata con un'altra. I suoi occhi seguirono la mano e l'avambraccio, e da lì al braccio. Poi, i suoi occhi si soffermarono su un collo e infine, un paio di gialli occhi ambrati, simili a quelli di un gatto.
"Rei!" esclamò, arrossendo. "Io ... io ..."
"Non c'è bisogno di dire nulla. Forse hai avuto un incubo?"
"Sì, esatto."
"Allora non c'è bisogno di spiegare nulla. Volevi sentirti al sicuro e hai trovato me. Va tutto bene." rispose Rei.
"Davvero?" Chiese Kitty.
"Davvero." rispose Rei sorridendo. Kitty ricambiò il sorriso e disse:
"Ho bisogno di andare in bagno. Puoi scusarmi?"
"Naturalmente." disse Rei, facendo passare Kitty.  Il giovane si alzò e andò e chiese  all'assistente di volo quanto tempo mancasse per atterrare. La signora rispose che mancava circa un'ora e Rei, mentre stava tornando al suo posto, posò lo sguardo su Max, Susie, Sky e Kappa.
 
La testa di Sky era appoggiata sulla spalla di Kenny e la testa di Kenny era appoggiata sulla testa della ragazza. Il braccio destro di Max era sulle spalle di Susie e lui la stava tirando al petto. La testa di Susie era appoggiata sul petto di Max ed entrambi aveva un sorriso sognante dipinto sulle loro labbra. Rai scosse la testa,e sorrise e dopodiché tornò al suo posto. Kitty lo guardò e gli chiese:
 
"Dov'eri?"
"Sono andato a chiedere quanto tempo ci vuole per atterrare."
"E ..?"
"Ci vorrà un'ora." replicò Rei, guardando sopra la sua spalla vide Lupo che aveva la mano sua appoggiata sulla gamba sinistra di Ozuma e la mano di Ozuma sulle sue, mentre Kai dormiva tranquillamente con la testa di RA sopra la sua spalla. Lui sorrise e si mise a sedere dritto.
Poco tempo dopo, anche i suoi amici si svegliarono. Kitty scosse la gamba di Principessa e disse:
"È ora di svegliarsi, Bella Addormentata".
Principessa sorrise e aprì gli occhi. Guardò Takao, che era rosso come un pomodoro e sorrise, si alzò  e si diresse verso la toilette. Tutte le ragazze la imitarono, tutte tranne tranne RA, che dormiva ancora. Kai si svegliò e guardò la sua spalla, notando che Rya stava dormendo su di essa.
"Wow, Kai. Sono impressionata" dichiarò Lupo guardandolo.
"Che cosa vuoi dire, Lupo?" Kai chiese con voce fredda.
"E 'solo che RA sembra fidarsi molto di te, altrimenti lei non avrebbe mai fatto così." esclamò Kitty guardandoli.
"In questo modo?"
"Sì. Dorme con la testa sulla tua spalla." spiegò Principessa, che era seduta sulle ginocchia di Lupo.
"Quando qualcuno vi fa una domanda, è normale che rispondiate tutte?" Chiese Kai.
"Sì, lo è." rispose Nick alzandosi e guardando i suoi amici sul sedile anteriore. "Perchè lo stai chiedendo?"
"Perche ora so che, quando avrò voglia di parlare con uno di voi, dovrò parlare con ognuno di voi."
In quel momento, Kai sentì il piccolo peso scomparire e subito vide cosa stava succedendo. RA si stava svegliando e si stropicciava gli occhi, facendola assomigliare ad una bambina di otto anni. Guardò al suo fianco e vide i suoi amici e compagni di squadra guardarla, sorridendo.
"Per favore, tornate tutti ai vostri posti. L'aereo atterrerà fra cinque minuti"disse l'oratore. Ognuno fece come era stato detto loro e, cinque minuti dopo, l'aereo toccò il suolo, ei passeggeri iniziarono lasciare l'aereo.
 
Gli Street Blade e X-Blader scesero e, in aeroporto, furono accolti da due persone: un uomo e un  adolescente. L'uomo era alto, muscoloso e aveva irti capelli castano scuro e occhi color rubino. Era vestito con una maglietta bianca con la scritta "Bentornata mia principessa! ' in rosa brillante, un paio di jeans chiari e un paio di Converse bianche.
 
L'adolescente era alto e aveva i capelli blu e occhi azzurri. Indossava un maglione bianco sotto una T-shirt nera, un paio di pantaloni color crema e Air Force bianche e nere. Non appena l'adolescente li vide, guardò l'uomo accanto a lui e gli disse:
"Sono qui".
"Davvero? PRINCIPESSA!" l'uomo gridò. Principessa guardò e gridò, correndo verso l'uomo e lo abbracciò:
"Papà"
"Principessa, non pensi che stai mangiando troppo? Voglio dire ..." disse Kitty ma poi vide l'adolescente. Lui la guardò, sorrise e disse:
"Hey tesoro."
"KANE!" urlò lei correndo verso di lui e abbracciandolo.
 
"OUH, piccina, mi stai schiacciando!" disse lui. Kitty lo lasciò andare e gli disse:
"Mi dispiace ..."
"Ora va meglio. Mi permetta di mostrarti ciò che si fa quando si incontra qualcuno che non si vede da molto tempo." rispose accarezzandole la guancia. Si chinò e baciò Kitty molto dolcemente in un primo momento sulle labbra, poi Kitty mise le braccia intorno al collo e lo tirò giù, stringendosi al suo corpo, il bacio diventò più focoso e passionale. Il ragazzo guidò le mani alla vita di Kitty, abbracciandola.
 
"I ragazzini ..." disse l'uomo. Kane ruppe il bacio e guardò l'uomo, con aria seccata e chiese:
"Cosa, Marcus?"
"Non pensate che sia ora di smetterla? Voglio dire, io e Nick non lo facciamo questa cosa." aggiunse Lupo.
"Hai ragione, non fai così. Tu fai veramente molto peggio." disse Kitty, guardandola con un'espressione che voleva dire 'Io ti conosco'.
"Beh, nessuno ha detto una cosa, così, perché stai parlando di questo?"
"La metti così? E allora perché stai parlando di me e Kane?"
"Non è meglio se ce ne andiamo?" Chiese Nick, prevedendo una discussione fra le due ragazze.
"Sì, penso che sia meglio."aggiunse RA.
Tutti lasciarono l'aeroporto e, appena furono fuori, videro una limousine bianca enorme. Gli X-Blader erano sbalorditi, tranne Kai.
"Di chi è quella limousine da?" Chiese Max.
"È mia" rispose RA "Andiamo, gente, non abbiamo molto tempo. Andiamo!"
Tutti entrarono nella vettura e Ray chiese:
"Come fai a permetterti questa limousine, RA?"
 
"Esattamente come posso permettermi la mia palestra, due palazzi, uno qui e un altro in Giappone, una casa sulla spiaggia alle Hawaii, il mio night club e molto altro. Mio padre è un famoso scienziato. Ciò significa che posso mangiare moltissima pasta . "
"Tu non sei un americano puro, vero?" Chiese Takao.
"No, mia madre, Dio la sua guardia, lei è un' americana pura. Mio padre è russo."
"Ecco qua. Voglio dire, perché ogni russo che conosco è una ricco?!?"Chiese Ozuma.
"E quanti ne conosci sai?" Chiese Lupo.
"Considerando anche Ra, cinque"
"Chi?" Chiese RA.
"Kai, Boris, Sergaj, tu e Yuri."
 
"Fidati di me, ce ne sono molto di più. E per rispondere alla tua domanda, Ozuma, non lo so. Ma ci sono molti russi poveri" rispose la ragazza.
"Ah, sì? Presentamene uno e poi parliamo, va bene?"
"Bene." RA accordò. "Noi siamo arrivati. Angelo, accosta."
 
"Allora, voi ragazzi siete pronti a correre?" Chiese Kitty.
"Cosa intendi?"
"Tre ... Due... Uno ... ORA!" urlò Nick uscendo velocemente dalla limousine. RA, Kitty, Lupo e Principessa lo seguirono, correndo più in fretta che potevano. Gli X-Blader scrollarono le spalle e li seguirono. Quando raggiunsero le porte palestra, c'era una folla enorme che gridava i nomi degli Street Blader, chiedendo autografi, scattando foto e gridando che li amavano . Lupo aprì  la porta della palestra, lasciando che tutti i suoi amici entrassero e chiuse la porta alle spalle, si appoggiò su di essa, per poi scivolare sul pavimento.
"Seriamente ragazzi, mi piace essere un campione, è grande, ma ..." esclamò Principessa appoggiandosi alla scrivania.
"I tifosi ci stanno uccidendo!" continuò Kitty appoggiandosi su una parete.
 
"Sono d'accordo con voi ragazze. Possiamo andare da qualche parte senza venir quasi assassinati dai nostri tifosi?" Chiese Nick, appoggiandosi sulle ginocchia.
"Bene, questo è il prezzo da pagare per essere un campione nazionale ..."  dichiarò Rya. Il resto di loro si sdraiarono per terra o appoggiati contro un muro o sul pavimento.
"Andiamo, ragazzi ... non potete essere che stanchi! Era solo una piccola corsa veloce ..." disse RA, sorridendo.
 
"Vaffanculo, RA! L'ho già detto e lo farò ancora! Nessuno di noi è stata sollevata come te, perciò sta zitta e va all'inferno" gridò Lupo.
"Wow, facile lì, piccola. A Ra non è mai successo. Lo sai." disse Nick, tenendo la mano di Lupo. La ragazza lo guardò e poi guardò RA, che stava sorridendo sarcasticamente.
"Togliti quel sorriso dalla faccia prima che te lo tolga io" esclamò Lupo. Il ghigno di RA divenne ancora più grande e subito disse:
"Sì, come no. Mi piacerebbe vederti provare. Ma non adesso. Più tardi.  Adesso dobbiamo mostrare ai nostri ospiti le loro camere da letto. Andiamo."
 
 
 
 
 
 
Spazio traduttrice:
Altro capitolo postato dopo molto tempo, mi dispiace!
Sono stata molto occupata con la mia fanfiction.
Grazie a chi ha inserito la fic fra le seguite, chi la recensisce e chi legge e basta.
All'autrice farebbe molto piacere sapere cosa pensate della sua storia.

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Capitolo 9
*** Il primo giorno ***


RA guidò gli X-Blader in palestra, facendogli fare un piccolo tour e non appena arrivarono all'ascensore, Lupo prese parola, avviandosi verso le scale.
"Tesoro, vado con loro in camera da letto. Ci incontriamo lì?. RA, vieni?"
"Bene. A dopo, ragazzi." replicò RA, rivolgendosi agli X-Blader, Principessa, Nick e Kitty, mentre la porta dell'ascensore si stava chiudendo. Nick guardò indietro e premette il numero otto. I ragazzi, escluso Kai, che era appoggiato alla parete con gli occhi chiusi, lo guardò attonito e Max esclamò:
"Come farete ad arrivare la su prima di noi?"
"Ce la faremo. È uno degli esercizi che facciamo. Facciamo salire l'ascensore fino alle nostre stanze e noi corriamo su per le scale"
"Per favore, non dirmi che faremo questo" supplicò Takao.
"Non lo so. Sei a casa di Kitty ora. Si gioca secondo le sue regole." rispose Nick sorridendo. Takao e Max deglutirono e Nick aggiunse:
"Sono qui."
La porta si aprì, mostrando un corridoio vuoto.
"Vedi, te l'ho detto ..." iniziò a dire Takao , ma subito fu interrotto Lupo che esclamò:
"Che vi avevo detto?"
"Oh, mio ​​Dio! Sei ... Sei ... Sei ..." balbettò Max.
"Qui? Sì. E allora?»
"Lupo, dov'è RA?" chiese  Principessa.
"È sul  tetto. Credo che sia andata da Sakura".
 
"Voglio una partita perfetta" disse Kitty appena vide RA arrivare con un gatto del pelo del colore dell'ebano, mentre quelli intorno alle zampe e al collo erano rossicci e blu, mentre i suoi occhi erano verde mela e molto luminosi. Non appena Susie e Skye ebbero visto il gatto, corsero verso RA e dissero:
"Oh mio Dio, è tua? Lei molto bella!"
"Sì." rispose RA.
"Forza RA. Io voglio una sfida" esclamò Kitty.
"Vengo, dannazione! Ragazzi, Susie, Skye, seguitemi" asserì RA, mettendo giù il gatto e portandola nella camera da letto. "Va bene. Takao e Rai, voi dormirete qui. Susie e Sky, voi nella stanza accanto. Max e Kenny, voi di là. Ozuma, tu dormirai nella stanza con Nick, e Kei, se non ti dispiace, tu dormirai lì. Ok? "
"Certo." dissero Takao, Rai, Max, Kappa, Skye e Ozuma mentre Kai si limitò a dire:
"Hm"
 
"Bene, allora. Adesso possiamo sfidarci." esclamò Lupo. Gli X-Blader posarono i loro bagagli nelle rispettive stanza e seguirono gli Street Blader fino a raggiungere una palestra fornita di cinque bey-stadium ed una pista che percorreva tutta la stanza.
"Ragazzi, qui è dove vi allenate?" domandò Rei meravigliato.
"Si, lo so. Fa schifo. Possiamo iniziare?" rispose Hilary mostrando il suo beyblade. "LUPO!"
"Arrivo!" replicò la ragazza annoiata, per poi rivolgersi agli X-Blader.
"Ora vediamo riesci a battermi"
Raggiunse Principessa e con un tono di sfida le disse:
"Sei pronta?"
"Come sempre. Tre ... Due ... Uno ... Pronti, lancio" esclamò Principessa, lanciando il suo beyblade nello stadio, da cui subito uscì una luce blu.
"Andiamo, SHARKRASH! Colpiscilo"
"Sì, giusto Pegasus!!" urlò Principessa. Subito i due beyblade entrarono in collisione con molta forza. Lupo guardò Principessa con furbizia e disse:
"Tesoro, sei debole".
"Fottiti. Pegasus, attacco!" urlò Principessa, colpendo con forza il beyblade di Lupo, sbattendolo fuori dallo stadio e facendolo finire contro un muro, causando un enorme buco.
"Principessa! Ho detto niente fori sui miei muri" sbottò Kitty furente.
"Mi dispiace, Kitty. Non volevo farlo ma Lupo mi ha provocata" esclamò la giapponese mettendosi sulla difensiva ed indicando con un dito la sua avversaria.
"Oh, adesso dai a me la colpa. Sei proprio una stronza"
"Lo so ... Ma a te piace ..." rispose Principessa, avvicinandosi a RA.
"Va bene, Principessa. Ma devi imparare a mantenere la mente lucida perchè sono proprio queste situazioni che possono farti perdere una sfida" esclamò Ra con una voce fredda ed inespressiva.
"Okay, RA. Grazie. Andiamo, ragazzi, non sforziamoci troppo per oggi" suggerì Kitty allontanandosi dallo stadio.
Dopo aver concluse l'allenamento, intorno a mezzogiorno, tutti andarono a pranzo.
Le ragazze ordinarono un menù leggero, composto da insalata e tacchino grigliato, invece, Max, da buon americano, mangiò un hamburger con patatine fritte, mentre Rai e Kai ordinarono del riso e una bistecca, Ozuma e Kappa mangiarono gli spaghetti e Takao, come sempre, si servì di tutto quello che c'era sul menù. Durante le ore pomeridiane ripresero l'allenamento fino a notte fonda.
"Va bene ... Penso che sia abbastanza per oggi. Tutti a letto!" esclamò Kitty. Tutti si diressero verso l'ascensore, raggiungendo l'ottavo piano. L'americano ed il professore entrarono nella loro stanza e tutti seguirono il loro esempio.
 
Non appena i due furono dentro, Kappa prese parola.

"Hey Max" esordì il ragazzo iniziando ad indossare il pigiama.
"Sì? Che cosa è?"
"Non riesco a smettere di pensare a Skye e Nick. E la cosa più strana è che, ogni volta che cerco di parlare con lei, lei cambia argomento!"
"Kappa, Kappa… non preoccuparti! Sono certo che lei sta aspettando il momento più giusto per parlarti"
"Max, non capisci? Nick le sta attaccato come un topo lo è con il formaggio. Io credo che Skye sia innamorata di lui".
"Kappa… io"
"Max ... tu sai che questa è la verità. L'hai visto tu stesso, lo so!"
"Sì, hai ragione ..."
"Cosa faccio adesso?"
"C'è solo una cosa che si può fare. Afferrarla, baciarla e confessarle tuoi veri sentimenti."
"E se non funzionasse?"
"Allora resta senza lei, ma la tua mente saprà che non avrai fatto tutto il possibile"
"Va bene, lo farò. Questa notte."
"Aspetta, cosa?"
"Hai ragione, Max. La mia mente non smetterà di pensarci finché questa situazione non sarà risolta".
"Sì, ma ..."
"Non c'è nessun ma. Io lo farò"
"Va bene, ma almeno, indossa qualcosa di normale"
"Perché?"
"Fallo!"
"Va bene ..." ribattè Kappa, rivestendosi nuovamente, per poi aprire la porta e uscire.
 
Intanto, nella stanza di Skye e Susie:
 
"Skye? Hai intenzione d'indossare il pigiama?" domandò Susie.
"Si, certo." rispose Skye, restando ferma nella sua posizione accanto alla finestra. Susie sospirò, avvicinandosi a lei e mettendole una mano sulla spalla, facendola sussultare e con dolcezza chiese:
"Skye dimmi cosa c'è che non va."
"Non c'è nulla che non va. Perchè me lo chiedi?'
"Forse perchè stai di fronte alla finestra ad ammirare il vuoto"
"È che…" biascicò Skye, fissando l'amica.
"Cosa c'è che non va, Skye?"
"La situazione tra Nick e Kenny mi sta facendo impazzire ..."
"Cos' è successo tra te e Nick?"
"Beh ... È successo ..."
"Sì?"
"Lascia perdere. Vado a fare una passeggiata. Non aspettarmi" disse Sky lasciando la stanza. Pochi istanti dopo qualcuno bussò alla porta. Susie aprì e vide Kappa.
"Kappa! Ciao!  È successo qualcosa?"
"Dov'è Sky? Ho bisogno di parlare con lei."
"Peccato, l'hai mancata per poco. Ha detto che andava a fare una passeggiata".
"Va bene, Susie, grazie."
"Fammi sapere che sta succedendo, okay?"
"Certo." rispose il ragazzo basito.
 
POV di Kenny:
 
Mi allontanai dalla stanza delle due ragazze. Avevo bisogno di trovare Skye e al momento era l'unica cosa che contava per me.
'Chissà dove sarà' pensai 'A Skye è sempre piaciuto stare in luoghi isolati per pensare. Il tetto! ' Corsi fin lì e alla fine la vidi. Si stava allontanando , così corsi verso di lei e l'afferrai per un braccio con una forza sufficiente per fermarla e farla voltare, senza farle male.
"Professore! Che ci fai qui?" lei chiese.
"Ti stavo cercando. Dobbiamo parlare."
"Allora fallo."
"Non mi importa se mi odierai per questo. Non m' interessa se mi tratterai malem Non m' importa se non provi lo stesso. Non m' interessa dei tuoi sentimenti per Nick. Non m'interessa nulla di tutto questo! Tutto quello di cui m' importa è che ti amo e non ti lascerò finché non sarai tu a chiedermelo. E non ti abbandonerò" Esclamai, afferrando ogni lato il suo piccolo volto, tirandola verso di me e baciandola con tutto l'amore che avevo. Sorprendente mi baciò di nuovo. Dopo pochi secondi, ruppi il bacio e Sky sussurrò:
"I miei sentimenti per Nicksono un mero sentimento di fratellanza. Nick è il mio fratellone, Kappa. Questo è ciò che cercavo di dirti ma non trovavo il modo giusto per farlo"
Ero sbalordito, ma sorrisi. Era stato bello sentirlo e afferrando la sua mano tornammo in camera. Con la coda dell'occhio, vidi la sciarpa bianca di Kai oscillare nel vento.
 
POV di Kai:
 
'Perché non posso dormire? Non ho niente in testa a darmi fastidio ... Allora, qual'è il problema. Tutto quello che m'interessa sono Dranzer, il beyblade e RA. Aspetta ... Ho pensato che m'interessava RA? Io non sono un ragazzino, eppure mi sento così. Ed eccomi qui, sul tetto, pensando ad una ragazza che conosco appena. Aspetta ... Che cos'è? Sembra una figura seduta sul bordo della terrazza ... mi avvicino alla figura e inizio a pensare che sia una persona, precisamente una donna. Sotto la luce della luna la vedo i suoi lunghi capelli ondeggiare nel vento.  Castani? Non proprio ... È 'più simile al color ...rame. Improvvisamente lei guarda la luna, alla sua destra. La vedo di profilo. Dio, i suoi occhi d'argento brillano così tanto. Sembrano esserci delle stelle in loro. Sembra così ... bella? No, non è la parola giusta. Surreale? Sì, sicuramente. Direi che è l'unica parola perfetta al momento. '
"Cosa stai facendo qui?" chiedo. Mi guarda per un secondo e si volta di schiena
"Perché t'interessa? Torna a dormire, Kai. Hai bisogno di riposare" risponde lei.
"Io non voglio dormire. Voglio sapere che cosa ci fai qui." Ho detto. Batté la fredda pietra accanto a lei e risponde:
"Vieni qui."
Ho fatto quello che mi ha detto e prendo posto accanto a lei.
"Ascolta".
" Cosa ?"
"Basta ascoltare. Metti a fuoco e ascolta."lei dice. Chiusi gli occhi e cercai di sentire tutto. Sono stato in grado di sentire le macchine che passano in nelle strade trafficate di Riverside, in California, le sirene della polizia e dei vigili del fuoco e, credo di aver sentito un bambino che piange.
"Ora, cercare di dimenticare tutti quei suoni rumorosi e concentrarti su quelli della natura." lei aggiunge. Ho fatto quello che mi ha detto e tutti questi suoni sono sparita. Ho iniziato a sentire il vento che muove gli alberi e le foglie. Stranamente, ho cominciato a sentirmi più leggero e più rilassato. Ho respirato profondamente ed era come se tutte le mie preoccupazioni fossero scomparsi dalla mia mente.
"Kai, apri gli occhi." mi ha detto. Li aprii e guardai. Mi stava affrontando. Aprì la bocca e chiese "Come ti senti"
"Rilassato". Ho risposto  voltandomi eallungando le gambe. Lei chiuse gli occhi e si mise nella mi stessa posizione : le mani sostenevano tutto il peso del corpo sulla pietra fredda e le gambe distese.
"Bene."
"Non hai risposto alla mia domanda. Che cosa ci fai qui?"
"La stessa cosa che hai appena fatto. Rilassarmi". mi rispose. La guardo e vedo gli occhi chiusi e un piccolo ssorriso sulle sue labbra piene. Improvvisamente ho sentito un rumore. E cosa ho visto? Sicuramente qualcosa che non mi aspettavo di vedere. Il Professore che afferra la faccia di Skye con entrambe le mani e la bacia . Li vedo rompere il bacio, ma senza ridurre la distanza. Skye sussurra qualcosa a Kappa, lui è sorpreso ma sorride ed insieme se ne vanno. Mi rivolgo a RA e vedo che anche lei  sorride, ma io non so perché. Lei mi guarda improvvisamente e vedo qualcosa nei suoi occhi. Come ... desiderio. Lei distoglie lo sguardo e di aver visto il rossore sulle sue guancie. Continuo a guardarla, ma senza guardare i suoi occhi. Stavo cercando le sue labbra. Il mio cuore ha cominciato a battere più velocemente. Lei si avvicina lentamente ma con decisione. Gira il viso verso di me.
"Forza, Kai! Manca pochissimo' dice la voce nella mia testa. Cerco di zittirla perchè voglio fare a modo mio. La vedo chiudere gli occhi quando sono a soli due pollici di distanza dalle sue labbra. Le nostre bocche si toccano ed mio mi sento benissimo. Sto iniziando a pensare che il cielo è come le sue labbra, la cosa più morbida nell'universo e sa di vaniglia. Ho approfondito il bacio, muovendo le labbra con passione. Sono sorpreso che lei mi stia baciando, restituendomi lo stesso ardore. La stringo a me e lei afferra il mio collo e mi tira più vicino a lei. Lei mi sdraia sulla pietra e io le lecco il labbro inferiore dolcemente e lei apre la bocca, lasciando la sua lingua giocare con la mia. Faccio scivolare le mani alla vita e le sue mani vanno  al mio petto. Sento il suo seno sui miei pettorali e l'unica cosa a cui riesco a pensare è: 'Voglio piu'. Mi allontano dal bacio perché purtroppo, ho bisogno di aria per vivere. Lentamente apre gli occhi e guarda.
"Noi non dovremmo fare questo, Kai." lei dice.
"E perché no?" Ho chiesto, baciandola di nuovo ma lei si allontana e dice
"Scherzi a parte, noi non dovremmo farlo. Siamo nemici. E i nemici non hanno rapporti fra loro. Se non fossimo in questa situazione, mi piacerebbe stare qui con te, ma è così. Arrivederci , Kai. "
 
Si alzò e si diresse a sinistra. La vedo sparire e, quando non è più nella mia visuale metto la testa fra le gambe e mi chiedo:
"Che diavolo c è di sbagliato con me?"
Mi alzo e vado in camera mia. Indosso il pigiama e mi infilo sotto le coperte. Prendo subito sonno, ma la mia mente continua a pensare ai momenti sul tetto con RA.
 
 
 
 
 
Spazio traduttrice:
Ciao a tutti, sono ritornata presto XD
Un miracolo, vero? Ù.ù  da questo momento cambieranno tante cose (almeno da quel che ricordo) e ho cercato di scrivere la traduzione nel modo più chiaro possibile, idem per gli errori.
Buona notte e a presto con il prossimo capitolo – penso che sono più di 30 da tradurre ancora ç_ç –
Grazie a chi è arrivato fino a questo punto e se ci lasciate una piccola recensione sia io che l’autrice (LoneeWolf) ve ne saremo molto grati, per lei è molto importante sapere cosa ne pensate della sua opera.
Ciao da Lady_Diamond,  ^-^

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Capitolo 10
*** Flash ***


La mattina seguente, tutti si alzarono alle 9:15 e andarono in palestra, dove venne servita la colazione. Pane, latte, cereali, succo d'arancia e molte altre cose buone. E dopo aver mangiato iniziarono ad allenarsi. Iniziarono a scaldarsi correndo, per poi prendere posto accanto ai beyblade stadium. Dopo poche partite, Nick afferrò il braccio di RA, per poi rubarle l'anello d'attacco. Lei sorrise e si tolse la giacca blu, gettandola di lato. Nick, improvvisamente, cercò di colpirla ma lei gli afferrò il braccio contorcendolo e fece cadere il ragazzo sulle ginocchia, per poi colpirlo con poca forza nello stomaco. Nick si chinò e RA gli lasciò andare il braccio. Lei iniziò ad allontanarsi ma il ragazzo le afferrò la caviglia, rischiando di farla cadere, pronto a riprovarci di nuovo. Il blader provò a rialzarsi, tentando di colpirla di nuovo e perse nuovamente poichè RA riuscì a schivare il colpo saltando. Lei lo guardò, sorrise e poi disse:
"Takao, scommetto venti dollari che posso battere nuovamente Nick"
"Forza" esclamò il giapponese. Il ghigno di RA crebbe maggiormente, spostò il peso sulla gamba destra per poi colpire nuovamente l'avversario, facendolo nuovamente cadere. Lei andò da Takao e tendendo la mano verso il ragazzo disse:
"Metti i soldi qui, Takao".
A malincuore le diede i soldi, per poi allontanarsi.
"Dai, Takao non arrabbiarti. Era solo una scommessa" aggiunse Principessa sorridendo.
"Bene ..." disse Tyson, incrociando le braccia. Principessa si avvicinò a lui, e mettendogli le mani sulle braccia disse:
"Takao ... Per favore, non prendertela a male. Se ti fa sentire meglio, eccoti i venti dollari."
"Non voglio i tuoi soldi, Principessa"
"Non sono miei se tu li accetti"
"Io non li voglio, davvero."
"Allora non essere triste, Takao, per favore." supplicò la ragazza con un tono mieloso.
"Per favore, non dirmi cosa devo fare con quello sguardo da cucciola" replicò lui avvertendo una lieve sensazione di paura.
"In realtà ... Sì, posso." disse lei, continuando ad usare quell'espressione tenera.
"Oh, no ... Per favore, Principessa, STOP! Sono felice, sono felice!" urlò il moro chiudendo gli occhi. Principessa ridacchiò e afferrandogli la mano disse:
"Andiamo, Takao. Voglio sfidarti"
 
Takao si alzò e andò al bey-stadium con lei. Si misero l'uno di fronte all'altra pronti a darsi battaglia e dopo una lunga sfida il match finì in parità. Il campione si avvicinò alla giapponese e le sussurrò:
"Sei forte Principessa, è stata una partita emozionante"
"Grazie, MD! Hum…Volevo dire Takao. Mi dispiace." rispose lei arrossendo.
 
POV di Takao:
 
"Era una battaglia indiavolata" pensai mentre camminavo accanto alla blader. "Lei è una blader indemoniata"
"Sei forte Principessa, è stata una partita emozionante" dissi.
"Grazie, MD! Hum… volevo dire Takao. Mi dispiace" mi disse lei arrossendo.
'Aspetta, lei mi ha appena chiamato MD? Come fa a saperlo? Solo Hilary mi chiamava in quel modo. Vuoi vedere che lei conosca Hilary?
"Come fai a sapere che il nome?" domandai.
"Hum ... Hum ... io ..." balbettò.


Improvvisamente la porta si aprì e la receptionist correndo gridò:
"Lupo! Flash è qui! E sembra avere qualcosa che non va"
"COSA ?!" urlò la corvina. Lei corse verso la donna e accanto a lei c'era una bambina che piangeva.
"FLASH!" esclamò nuovamente lei mentre tutti le guardavano con uno sguardo preoccupata. Lei era molto piccola, aveva solo sei anni e assomigliava a Lupo. La bambina aveva diversi lividi e tagli sul suo piccolo viso, sulle braccia e sulle gambe. La bambina guardò Lupo e sussurrò:
"Mamma ... Mi fa male ..."
"FLASH!" gridò la blaider correndo verso la bambina che era svenuta improvvisamente. Lupo la sollevò dolcemente per poi portarla nel vivaio seguita da Max, Rei, Kitty, Nick, Principessa, RA, Susie e Sky, per poi adagiarla sul letto. Prese un panno bagnato e lo mise sulla fronte. La ragazza si svegliò pochi minuti dopo e disse:
"Mamma ... Mi fa male ..."
"Lo so, tesoro ... Ma il dolore andrà via, te lo prometto."
"Mamma ..."disse la ragazzina, chiudendo gli occhi.
"No, non addormentarti! Dimmi chi ha fatto questo! Flash!"
"Mamma ..." disse la ragazzina, aprendo di nuovo gli occhi e guardando la madre. "Davis, Paul e Ryan hanno fatto questo. Volevano spaventarmi".
"Beh, ci sono riusciti a farlo!" esclamò Lupo balzando in piedi. RA si alzò e afferrò il braccio di Lupo, e disse:
"Lupo, no. Non farlo. Non ne vale la pena."
"Pensi che lascerò quei tre mocciosi liberi dopo l'inferno che hanno fatto passare a Flash? Cazzo, no!"
"Lupo, calmati" aggiunse Nick "non puoi far del male a quei ragazzi!"
"Zitto Nick o la prossima cosa che sentirai sarà il tuo cuore infrangersi e le tue ossa rotte!" esclamò la blader arrabbiata, liberandosi della stretta di RA e fuggendo via.
"Lei ha… ha appena minacciato di voler rompere con me?" domandò Nick.
"Sì, è quello che ha appena fatto" puntualizzò Principessa.
"Ragazze?" Chiese Rei
"Sì?" rispose Kitty.
"Chi è il bambino?"
"Si chiama Flash. Emotivamente, lei è la figlia di Lupo, ma in realtà è un'orfana".
"Cosa le è successo?" domandò Max.
"Lei e la sua famiglia erano in viaggio quando un camion si è schiantato contro di loro. Flash era l'unico sopravvissuta. Eravamo in ospedale a visitare le persone malate quando Lupo vide Flash. Lupo ha chiesto che cos'era successo e Flash disse che aveva perso la sua famiglia in un incidente d'auto e che non ricordava chi fosse" iniziò a raccontare RA.
"Poverina!" disse Susie.
"C'erano molti amici della bambina e quando il medico andò a controllarla per poco non ebbe un attacco di cuore poiché lei non aveva mai parlato" aggiunse Kitty.
"È così dolce!" disse Skye.
"Sì. Flash, dopo il check-up ha chiesto Lupo se poteva  vivere con lei. Lupo le ha chiestoil suo nome e Flash disse che lei lo ricordava.
La nostra amica le chiese se le piaceva il nome di 'Flash' e lei disse sì . Quando Flash recuperò la salute, Lupo l'ha adottata e hanno creato la loro famiglia" concluse Principessa.
"Capisco ... Ma perché ha chiamato Flash una ragazza? Domandò Takao.
"Se vuoi chiedilo a lei. Nessuno lo sa" disse Nick, che subito aggiunse con un tono dispiaciuto "neanche io".
"Ah, capisco. Comunque non dovremmo allenarci?" domandò Kenny.
"Sì, dovremmo. Io sto andando chiedere Kai se vuole combattere me." disse Kitty. Tutti la seguirono e  la videro afferrare il braccio di Kai e chiedergli qualcosa. Kai rispose ma non appena si avvicinarono al bey-stadium tirò fuori Dranzer. Kitty sorrise e fece lo stesso.
"Tre ... Due... Uno ... Pronti, lancio!" urlò Kitty. Lei e Kai lanciarono i loro Beyblade e Kai sussurrò:
"Non avrò nessuna pietà per te"
"Chi ha detto che la volevo?"
Kai guardò Dranzer e disse:
"Andiamo, Dranzer attacca!"
"Pink Tiger, massima potenza"  esclamò Kitty . Kai schivò il suo attacco e chiamò Dranzer. La fenice si presentò circondata da un incendio e Kai ordinò:
"Attacco!"
Kitty si voltò a RA, che annuì. Kitty sorrise ed esclamò:
"Pink Tiger, rivelati!".
Subito apparve una luce dal beyblade, rivelando un' enorme tigre rosa con gli occhi gialli e una corona d'oro con un diamante verde sulla parte superiore della sua testa. Kai guardò il bitpower ed esclamò:
"Dranzer, Spirale di fuoco"
"Oh, ora. Tempesta rosa!" esclamò la canadese. Gli attacchi erano sempre più forti tanto da creare una fitta nebbia e quando scomparve, pochi istanti dopo, i due beyblade non erano più nel ring. Kitty prese il suo beyblade e Kai fece lo stesso. Lei sorrise e disse:
"Bella battaglia, Kai."
"Hn" disse Kaibvoltandosi e allontanandosi. Principessa abbracciò Kitty e le disse:
"E 'stato fantastico, Kitty!"
"Grazie, Principessa!"
"Baby. Ho bisogno di parlare con te." Kane ha detto apparendo dal nulla.
"Bene." Kitty ha detto, uscendo dalla palestra. Principessa domandò a Rei di sfidarla e Lupo, appena tornata, fece lo stesso con Max ed entrambi accettarono. 
Takao e Kai si stavano già sfidando e Nick domandò ad Ozuma di sfidarlo.
 
Erano tutti a cena nella grande cucina e poco dopo Kitty entrò con gli occhi pieno di lacrime.
"Kitty, che cosa è successo?" Chiese Principessa, alzandosi.
 
"Kane… ha rotto con me" piagnucolò Kitty. Principessa e Lupo, che nel frattempo si erano alzate, l'abbracciarono.
"Tutto andrà bene ..." esclamò Lupo. RA si alzò e mentre stava per uscire dalla stanza, Susie le domandò:
"Dove vai, RA?"
"Dove ho bisogno di andare, tranquilla, tornerò presto ma i miei pugni desiderano il sangue".
"Cosa?" Chiese Susie.
"Oh, no ... Presto, qualcuno fermi RA! Per favore!" Kitty urlò. Kai si alzò e corse dietro RA. Pochi istanti dopo il russo si presentò in cucina con RA intrappolata fra le sue braccia.
La schiena della ragazza era contro il petto di Kai, lei dava calci al vuoto ma lui non la lasciava libera.
"Lasciami andare, Kai! Lasciami andare!" gridò lei "lasciami, devo picchiare Kane".
"No." asserì il dranzerblader con calma.
"RA, adesso basta! Tu non prenderai Kane a calci in culo" urlò anche Nick, aggiungendo le sue grida a quelle del capitano degli Street Blader.
"Tutti, STOP! Qui c'è una ragazza dal cuore spezzato e voi litigate su chi deve picchiare Kane" esclamò Principessa.
"Per favore non fare nulla, RA. So che le vostre intenzioni sono le migliori, ma ferma." supplicò Kitty.
"Cosa è successo, Kitty?" Chiese Rai. "Ti prego, dillo"
"Beh ... È cominciata così ..."

 
Kitty e Kane camminavano fianco a fianco sul  tetto. Appena arrivarono, Kane disse
"Baby, io e te abbiamo avuto dei bei momenti insieme. Lo sai, vero?
"Si lo so."
"E ti ricordi che la promessa che abbiamo fatto?"
"Quello che abbiamo detto che non avremmo mai lasciare l'uno dall'altra parte?"
"Sì, quello."
"Che cosa c'è che non va?"
"Io sto per romperlo"
"Non capisco."
"Non stiamo più bene, Sal."
"Che cosa vuoi dire, Kane?»
"Voglio dire che… voglio rompere con te".
"Cosa ?! NON PUOI FARLO"
"Sì, posso. E lo sto facendo."

"No ... no ... non è possibile." mugugnò Kitty iniziando a piangere.
"È inutile piangere, Sal. È finita"
"Almeno dimmi cosa ho fatto di sbagliato"
"Nulla di male, semplicemente non ti amo più"
"Va bene! Devo solo farti innamorare di nuovo di me, giusto?"
"No, mi dispiace, ma non funziona in questo modo."
"Ma ..."
"Niente ma. E poi era da molto che non provavo nulla per te e non voglio provare più nulla per te." disse Kane girandosi.
"Kane".
"Sì?" rispose lui voltandosi. Kitty lo guardò dritto negli occhi gli diede un buffetto sulla guancia sinistra.
"Questo è perchè hai rotto con me" urlò Kitty piangendo, per poi colpirlo di nuovo dicendo:  "E questo è per quello che è successo".
 

"Oh, Kitty, io sono veramente dispiaciuta!" esclamò Skye.
"Va tutto bene, Skye. Passerà"
"Ora, questo è lo spirito, ragazza!" aggiunse Max sorridendo e Kitty sorridendogli rispose:
"Oh, guardate l'ora. Dobbiamo andare a letto!"
"Sì, è vero." replicò Lupo.
"Hum, Kai ... Puoi mettermi giù." esclamò RA guardando il giovane.
"E come faccio a sapere che non proverai ad andartene?"
"Non voglio. Io prometto." rispose la castana con un tono serio.
"Va bene allora." rispose Kei mettendola giù.
Tutti andarono nelle proprie stanze e pochi istanti prima che la rossa entrasse nella sua stanza le chiese:
"Kitty, per favore non essere triste. Chiunque ti abbia detto quelle cose ha fatto l'errore più grande della sua vita".
"Grazie, Rei. Sei molto gentile e credo che RA avesse ragione quando mi disse che io e Kane non saremmo durati molto".
"Ascolta. È vero che questo è doloroso ma cerca di imparare da questa esperienza.
Ti farà bene"
"Grazie Rei. Come mai dici queste cose? Forse ti ricorda qualcosa?"
"Perchè ci sono passato anche io ma questa ragazza non era la mia fidanzata, bensì solo un'amica ed io non sono riuscito a dirle quello che provavo per lei"
"Come si chiama questa ragazza, Rei? Forse la conosco."
"Dubito che sia così ma fare un tentativo non fa mai male.
Il suo nome è Salima"
 
 
 
 
 
 
Spazio traduttrice:
Qui è la solita Lady_Diamond che vi parla e sto ancora traducendo questa bella storia di LoneeWolf, chiedo perdono per il mio ritardo ma ho avuto una serie di impegni che mi hanno portato via molto tempo ma a meno di un mese dall’ultimo capitolo eccomi qui ù.ù
Appena potrò arriverà anche il terzo e la mia cara amica Lonee vi manda un saluto e noi due farebbe molto piacere cosa ne pensate di questa storia.
A presto.

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Capitolo 11
*** L'intervista ***


Il giorno dopo portò molte sorprese. Tutto era iniziato con un urlo di Principessa che aveva svegliato tutti. Andarono in camera sua e Lupo le chiese:
"Cos' è successo, Principessa?"
"Solo un brutto sogno. Credo."
"Racconta, per favore." pregò Susie.
"Ero in mezzo ad un campo. Sento qualcuno chiamare il mio nome. Mi volto e qualcosa si è schiantato contro di me. Ed è stato doloroso come l'inferno! Ed è stato questo ad avermi svegliata"
"Chi ti ha chiamato?" domandò Rei.
"Non lo so. Non sono riuscita a vedere il suo volto".
"Ma come  fai a sapere che era un ragazzo?"
"Era la voce di un uomo." spiegò lei.
"Oh, ho capito." disse Skye.
"Sai cos'altro vedo? Il tuo stomaco che urla dicendo che ha fame" aggiunse Nick sorridendo.
"Oh, è vero ..." rise Skye. Tutti andarono a fare colazione e, dopo aver finito, quando tornarono al piano superiore Rya prese parola:
"Tutti in palestra. Voglio mostrarvi una cosa."
Tutti la seguirono e lei, prendendo il suo beyblade, disse:
"Chi di voi sa come assorbire la potenza dell'attacco degli avversari?"
Tutti scossero la testa, ad eccezione di Principessa, Lupo, Nick e Kitty. Lei sorrise e lanciò il suo beyblade. Nick rise e lanciando la sua trottola contro quella di RA, chiamò il suo beat power.
"Spearow! Vieni fuori!"
Un enorme uccello grigio con  di un pugnale rosso dipinto sul ventre emerse dal beyblade. Il becco era dorato e le zampe erano nere. Aveva occhi penetranti e le ali rosse erano più grandi di lui, erano grige all'esterno con sfumature di rosso verso l'interno.
Gli occhi di Susie sembravano essere diventati più grandi quando vide Spearow e mormorò:
"Non può essere ... Spearow ..."
Nick guardò RA e chiese:
"Sei pronta, mia farfallina?"
"Chiamami ancora così e potrei perdere il controllo di Fire Cat." disse la blader con una voce funerea.
"Va bene, va bene, scusa... Accidenti ..." disse Nick . Il giovane alzò gli occhi e disse: "! Spearow, Uragano di metallo"
Le ali del bit power iniziarono a sbattere e si iniziò a formare un uragano che iniziò a tagliare l'aria, dentro di esso c'erano milioni di piccoli pezzi di metallo.
"Va bene, siete pronti?" Chiese RA. Tutti annuirono e lei disse, con calma:
"Vieni Fire Cat.".
Una luce improvvisa uscì dal beyblade color blu scuro e lavanda, iniziando a prendere forma di un enorme gatto a code gatto. RA lo guardò e disse:
"Assorbire".
La luce diventò più brillante e l'uragano  cominciò a scomparire. Alla fine non c'era più traccia del ciclone e Takao chiese:
"Qual è il punto?"
"Con questa tecnica, la prossima volta che attaccherai, potrai affrontare il tuo nemico con più potere e forza."
"Ciò significa potenza doppia, doppia resistenza e doppio danno. bello, vero?" aggiunse Principessa.
"Sì, è piuttosto bello. Come mai non conoscevo questa tecnica?" domandò Chiese Kappa.
"Semplice: l'ho inventata io" dichiarò RA vittoriosa.
"Wow ..." esclamarono Max, Susie e Skye.
"Nick, sei pronto?"
"Vieni qui" disse lui.
"Oh, te ne pentirai. Fire Cat, ATTACCA! Senza pietà" urlò RA , mentre la forte luce veniva diretta su  Spearow, cercando di strappargli la testa.
"Va bene, va bene, mi dispiace! Ma non male Spearow!"
"Molto bene, allora. Fire Cat brucia, brucia Nightmare". esclamò la blader. La luce si tirò indietro e improvvisamente, l'intera palestra divenne buia come la notte, mentre si udivano le grida dolorose dell'aquila.
"Aaahhhh!" Susie gridò Susie, stringendosi il petto e cadendo in ginocchio.
"SUSIE!"  gridò Max, afferrandola  "Che cosa sta succedendo ?!"
"Huh?" disse RA guardando Susie. Poi si voltò verso la luce e disse "Fire Cat, fermati."
Nello stesso momento in cui Fire Cat smise di attaccare Spearow Susie smise di urlare.
"Stai bene, Susie?" domandò RA.
"Sì, sto bene. Non so cosa sia successo." rispose la ragazza dai capelli biondi.
"Scusate ragazzi, ci sono tre blogger che desiderano parlare con gli Street Blader." esclamò l'addetta alla reception.
"Okay, Katy, stiamo arrivando." rispose Kitty.
I cinque ragazzi andarono nella sala riunioni dove trovarono tre uomini e una donna che li stavano aspettando.
"Buongiorno," dichiarò Principessa "come state?"
"Stiamo bene, grazie. E voi?"
"Stiamo bene anche noi. Quindi, dobbiamo cominciare?"
"Naturalmente." disse Lupo, sedendosi su uno dei divani in pelle nera e subito venne imitata dai suoi amici.
"Allora ... Kitty, i tifosi vogliono sapere: il tuo rapporto con Kane?" chiese uno degli uomini. Kitty si morse il labbro inferiore e rispose:
"Noi ... Ci siamo lasciati."
I blogger erano seduti dritti sulle loro sedie imbottite e la donna domandò
"Cosa è successo, Kitty? Puoi dircelo?"
"Perché no? Tanto fareste di tutto pur di scoprire la verità" disse lei iniziando a raccontare cos'era successo con Kane. I blogger dopo aver ascoltato la sua storia, la ringraziarono e si voltò a Principessa, chiedendole:
"Principessa, i tuoi fan conoscono la storia di tuo padre e sono  preoccupati. Pensano che tu possa seguire le sue orme, è vero?"
"No, non lo è. Mio padre ha imparato la sua lezione in carcere. Lui non ha nessuna colpa e se solo avesse potuto mi avrebbe già uccisa prima di tutto questo"
"Oh, capisco. Beh, è il momento dell'ultima nonchè domanda più votata.
Potete dirci per favore i vostri veri nomi?
"Beh ... penso che sia il momento di rivelare quel segreto, siete d'accordo ragazze?" domandò RA ai suoi amici che annuirono, e Kitty domandò:
"Chi comincia?"
"Aspetta. Prima della grande rivelazione, potete dirci anche da dove venite?" aggiunse uno degli uomini
"Certo. Chi comincia?" ripetè Principessa.
"Sì. Beh, io non nascondo i segreti. Il mio nome è Nick Jones e sono cresciuto in strada" disse il blader. Lupo sorrise e rispose:
"Hey. Io vengo da un piccolo villaggio vicino al Giappone e vero nome è Mariam"
"Ciao! Sono nata qui in America e la mia prima squadra erano gli Psyko team. Il mio nome è Salima Benson." dichiarò la rossa.
"Ciao! Va bene, tutti sanno che questa è la mia prima squadra. Il mio vero padre è Marcus Smith, ma sono stata adottata. Il mio vero nome è Hilary Smith, ma tutti i miei vecchi amici mi conoscono come Hilary Tachibana." esclamò Principessa.
"Io vengo dalla Russia e sono stata cresciuta in una scuola di Beyblade. Il mio vero nome è Rihanna Jonhson, ma tutti mi chiamano Rya, RA o RJ." aggiunse la leader degli Street-Blader.
"Va bene, grazie mille, miei cari campioni. Abbiamo avuto le risposte di cui avevamo bisogno".
"Molto bene, pubblicheremo tutto"
"Sì, esatto. Arrivederci". disse la donna. 
Nick, Mariam, Salima, Hilary e Rya salutarono ed uscirono dalla stanza.
 
 
 
Spazio traduttrice:
In poco tempo sono riuscita a tradurre anche questo capitolo, per ora non succede nulla di particolare ma più avanti state certi che sarete molto sorpresi delle vicende che si susseguiranno, anche perché io ho letto buona parte dei 49 capitoli pubblicati – la storia è ancora in corso e io e Lonee (o Ana) talvolta stiamo anche collaborando scambiandoci idee -.
Spero che questo suo lavoro vi piaccia e che io abbia tradotto bene ^-^
Alla prossime, vostre LoneeWolf e la sua traduttrice Lady_Diamond ♥

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