I Need you

di FedeSpuffy
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** The day after ***
Capitolo 2: *** Forgiveness ***
Capitolo 3: *** Halloween ***
Capitolo 4: *** Is not as it seems ***
Capitolo 5: *** I can't hear your beats ***
Capitolo 6: *** Don't touch something unknown ***
Capitolo 7: *** Passion ***
Capitolo 8: *** Homecoming ***
Capitolo 9: *** The dark ***
Capitolo 10: *** The man i love ***
Capitolo 11: *** Survivors ***



Capitolo 1
*** The day after ***


The Day After

Post 4x02 
C Prompt: Choccolate&Comfort 
Paring: CapitainSwan

 
Un intenso odore di ciccolato si insinua nei suoi sogni riportandolo dolcemente alla realtà e facendolo svegliare.
Hook apre lentamente gli occhi e si guarda intorno spaesato non capendo dove si trova fino a quando non intravede una chioma bionda affaccendata vicino ai fornelli.
"Emma
Sono a casa Charming"

All'improvviso tutto quello che accaduto la sera prima gli torna in mente e tutta la paura provata lo sommerge di nuovo lasciandolo quasi senza fiato.
Solo quando è morto Liam, suo fratello, ha provato tanto terrore. Ha davvero temuto di perdere Emma, come avrebbe fatto senza di lei?
Respira profondamente per cercare di calmarsi e di nuovo il forte odore di cioccolato gli arriva deciso riuscendo a tranquillizzarlo. 
Emma è viva, sta bene, talmente bene da alzarsi e prepararsi la sua bevanda preferita.
La osserva attentamente e nota che non si è accorta del suo risveglio intenta com'è a sfornare pancake e controllare il pentolino sul gas.
Hook si guarda intorno ma oltre a loro non vede nessun'altro anche se il tavolo e apparecchiato per cinque. Sorride accorgendosi che Emma ha incluso anche lui nella colazione.
Abbassa lo sguardo e si accorge che la coperta che David aveva poggiato la sera prima sulle spalle di lei, ora copriva lui. Sorride, di nuovo, pensando che lei glie l'abbia messa addosso una volta sveglia.
- Buongiorno - 
Alza di scatto gli occhi e incontra i suoi che lo osservano curiosi.
- Buongiorno - 
Le sorride e lei ricambia prima di girarsi per guardare i fornelli.
- Non .... non mi aspettavo di trovarti qui - 
La osserva è nota che continua a rimescolare la cioccolata anche se il fuoco è ormai spento.
"E' nervosa"
Lo percepisce oltre che notarlo e non se ne spiega il motivo. Poi l'illuminazione.
"Ancora le sembra strano che qualcuno metta lei al primo posto tanto da vegliarla tutta la notte"
- Mi sono addormentato sul divano, probabilmente David non ha voluto svegliarmi - 
Bugia, tremenda bugia.
Non si era addormentato, ma lei si e proprio sulla poltroncina e lui non era riuscito ad allontanarsi, la paura era stata troppo forte.
Verso le quattro, mentre Mary Margaret che Hanry dormivano, David si era affacciato e, dopo averlo guardato, gli aveva detto che se aveva bisogno di una coperta poteva prendersela dal mobile all'angolo, gli aveva dato la buonanotte e poi era tornato in camera.
- Capisco - 
Emma si gira e lo guarda, ora un pò meno nervosa.
- Colazione? - 
- Certo. Ma non aspettiamo gli altri? - 
- Sono solo le otto, loro non si sveglieranno prima delle nove e io voglio andare a controllare il muro di ghiaccio - 
Lui annuisce e poi si alza sedendosi al tavolo difianco a lei.
- Vuoi la cannella sulla cioccolata? - 
- In realtà ... - si gratta dietro l'orecchio un pò imbarazzato - ... non so se mi piacciono, non ho mai provato nessuno dei due - 
- Sul serio? Dopo un anno che io e Hanry non facciamo che bere altro vicino a te? - lui annuisce - Ok, allora .... -  
La osserva mentre mette la cioccolata in due tazze e sopra di essa prima una spruzzata di panna e poi anche una di cannella.
- Io la prendo così, vediamo se piace anche a te - 
Glie la porge, all'inizio la guarda indeciso, poi la prende e se l'avvicina al viso.
Annusa, e la prima cosa di cui si rende conto e che odora di lei. Ogni volta che Emma gli si avvicina sente lo stesso identico odore.
"Sarà la cannella"
Fa un primo sorso e, se a primo impatto è la panna quella che sente sotto la lingua, subito dopo arriva forte e allo stesso tempo dolce il sapore del cioccolato .....
"Il sapore di Emma"
Sorride rendendosi conto che è lo stesso sapore che gli rimane sulle labbra dopo averla baciata, e finalmente sa che cos'è.
Lo sorseggia lentamente, gustandoselo e una volta finito si lecca le labbra notando poi che anche lei compie il medesimo gesto.
- Allora? - 
- Credo .... - la guarda e vede che vuole sul serio sapere se gli è piaciuta o meno - .... credo che sarà la mia nuova bevanda preferita - lei sorride - Dopo il Rum naturalmente - 
Emma scoppia a ridere e lui è felice. Chi poteva immaginare che grazie a lei e ad una tazza di cioccolata la giornata sarebbe iniziata così bene?

Angolo Autrice: Ciao a tutti, questa è la mia prima fic CapitainSwan che scrivo e vi chiedo già perdono se ci sono orrori di scrittura ma vado di fretta e non sono riuscita a ricontrollare. La meravigliosa immagine che vedete invece l'ho presa dalla pagina facebook Hook&Emma,Come To The Edge Of True Love CaptainSwan  Pagina stupenda e che pubblica spessissimo immagini meravigliose.
Spero che la fic vi sia piaciuta, alla prossima.
XOXO Fede


 

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Capitolo 2
*** Forgiveness ***


Prompt: Alcool&Angry
Paring: Capitain Swan
Post 4x04

 
Forgiveness

L'aveva trovato.
Non sapeva come ma Emma era riuscita a trovare la registrazione della casa dove Mr Gold aveva ucciso quell'uomo. 
Lui aveva cercato di farle capire che non c'entrava niente, che Gold lo aveva minacciato, le aveva spiegato anche della mano ma non c'era stato verso.
Lei si era arrabbiata e lo aveva lasciato solo al molo con le sue ultime parole che gli rimbombavano in testa.
- Mi fidavo di te, dovevi dirmelo e ora .... non so se potrò fidarmi ancora - 
E ora lui era lì, al molo solo e con una bottiglia di rum quasi vuota ... la seconda bottiglia di rum quasi vuota. Era arrabbiato, con lei per non avegli creduto, con Gold per averlo preso in giro e con se stesso sopratutto.
Diede un calcio alla panchina per sfogarsi ma a parte farsi male non ottonne alcun solievo.
Quanto era stato stupido, come aveva potuto fidarsi del "Coccodrillo"? Buttare tutto all'aria per una stupida mano? Lei lo aveva conosciuto con l'uncino, lei aveva baciato l'uomo con l'uncino, lei aveva chiesto di uscire all'uomo con l'uncino.
- Sei un idiota Hook - urlò per poi lanciare la bottiglia contro un muro lì vicino.
- Hook - 
La voce di lei lo fece girare di scatto.
Emma era lì che lo guardava severa e questo lo fece arrabbiare ancora di più.
- Vattene Swan, non ho bisogno di sapere ancora come la pensi, sei stata abbastanza chiara prima - 
Vedendo che lei non accennava a muoversi decise di fare lui la prima mossa, doveva andarsene prima di fare qualcosa di stupido. Era ubriaco e anche molto arrabbiato, non era un buon mix.
Prese la giacca di pelle che aveva lasciato sulla panchina e iniziò ad allontanarsi nella direzione opposto a dove era arrivata lei.
- Aspetta - 
Si fermò ma non si girò.
- Io ....  mi dispiace - 
Killian  la guardò ad occhi sgranati.
- Cosa? - 
- Mi dispiace di non essermi fidata di te io .... ho chiesto a Regina se poteva controllare la videocassetta e lei l'ha fatto ... ripristinando il video originale - iniziò ad avvicinarsi a lui che però decise di non muoversi.
- E quindi? comunque hai visto che c'ero anche io e non ho fatto nulla per impedire che Gold uccidesse il vecchio - 
- Lo so, è per questo che sono andata da Belle, le ho fatto vedere il video e lei poi ha costretto Gold ha raccontarle tutto - 
- Ha usato il pugnale? - 
- Si, è ci ha detto tutto quello che avevi detto tu a me - si avvicina ancora un pò e incatena gli occhi con i suoi - Mi dispiace, avrei dovuto crederti - 
- Non fa niente - 
Ancora arrabbiato lui si gira e prova ad andarsene ma lei lo blocca per un braccio.
- Emma, sono ubriaco e arrabbiato potrei dire cose che non penso - l'avverte ma lei non lo molla e allora lui si gira e la sovrasta iniziando ad urlargli contro.
- Cosa vuoi ancora da me Swan? E' vero, ho sbagliato a non raccontarti tutto dall'inizio ok? Sono un pirata di me non ci si può fidare. Hai sempre avuto ragione. E' questo che ti vuoi sentir dire? - 
- No - i loro occhi si incontrano di nuovo - Voglio che tu mi perdoni ... Per favore - 
Killian rimane per qualche secondo imbambolato a fissare la donna che ama più di ogni altra cosa che lo guarda con gli occhi lucidi e la paura che lui non possa perdonarla.
All'improvviso tutta la rabbia provata in quel momento si affloscia come un palloncino bucato.
Le accarezza una guancia e le sorrride facendo sorridere anche lei.
- Non sono io a dover perdonare te Swan, forse è il contrario - 
L'abbraccia e lei ricambia.
- Ti prego Killian, non nascondermi più niente - 
- Te lo prometto - le sussurra nei capelli mentre entrambi si avviano verso casa.

Angolo Autrice: Ed ecco qui il secondo capitolo. La 4x04 mi ha lasciato un pò l'amaro in bocca per com'è finito e allora ho cercato di descrivere come secondo me potrebbero andare le cose una volta che Emma scoprirà tutto .... perchè lo sappiamo benissimo che lo scoprirà purtroppo :(
Naturalmente la foto che avete visto sopra non è mia, sono una frana con phothoshop, ma è di Serena Marchetti.
Per chi volesse leggere altre mie fic, non solo CapitainSwan, questo è il link per il mio sito 
http://www.fedespuffyfanfiction.joomlafree.it/homepage.html
Ringrazio tutti quelli che hanno letto il primo capitolo e sopratutto Pandina, CSlover, Alexandra Potter e A lexie S che hanno commentato. Grazie grazie e grazie.
Allla prossima
XOXO Fede

 

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Capitolo 3
*** Halloween ***


Prompt: Pants&Passion
Paring: Capitain Swan

 

Halloween

Halloween ... che strana festa. Mai sentita nominare nella Foresta Incantata ma qui a Storybrook sembra davvero importante, così tanto che Granny ha organizzato una festa a tema. Menomale che Hanry durante l'uscita in barca dell'altro giorno mi ha spiegato che bisogna mascherarsi altrimenti sarei sembrato un cretino.
Mi era anche venuto in mente di non andarci ma alla fine ho cambiato idea anche perchè ci sarebbe stata sicuramente anche Emma e sono proprio curioso di vedere da cosa si veste.
Ho cercato di estorcerle qualche informazione in questi giorni ma non c'è stato niente da fare, non mi ha voluto dire niente. Mi ha solo detto che mi sarebbe piaciuto .... come se lei non mi piacesse in ogni caso.
Manca solo un ora all'inizio della serata e dalla finestra della mia stanza vedo già molte persone travestite che iniziano ad uscire con figli al seguito. Vedo Zombie, Mummie e altre maschere ma sembra che quella scelta da me in giro non ci sia e ne sono contento. Sono due giorni che cerco di capire cosa mettermi, sarebbe stato divertente andare vestito da me stesso, Capitain Hook è pur sempre una maschera qui no?! Ma alla fine ho pensato che sarebbe stato banale. Poi l'altro pomeriggio, con molta difficoltà, ho acceso la televisione per la prima volte e .... TA DAN L'illuminazione. Per questo costume ci vuole molto trucco, menomale che io sono abituato.
Sono le otto, è ora di andare a prendere Emma.
Scendo e da lontano vedo la famiglia Charming uscire di casa insieme ad Henry. Per poco non mi strozzo vedendo Mary Margaret vestita da Strega e David da ..... Peter Pan? Non ci posso credere. Aspetto che si allontanino un'altro pò e poi salgo.
Busso alla porta e quando mi viene ad aprire per poco non collasso. 
- Da piratessa Swan? -
Camicia bianca, pantaloni neri in pelle e stivali con il tacco .... si è messa persino il cappello da pirata.
- E ... E tu da Vampiro?! - 
Noto che mi guarda in maniera strana e sorride ma io non ricambio, sono troppo concentrato a vedere lei e quei dannatissimi pantaloni di pelle che la fasciano in una maniera .....
- Sei maledettamente Sexy - 
Le parole mi escono di bocca ancora prima che riesca a pensarle. Dio quei pantaloni saranno la mia rovina questa sera.
Emma arrossisce e prende il giubbino di pelle.
- Andiamo? - 
Annuisco come un ebete e la seguo per le scale.
Non riesco a staccare gli occhi da lei, o per meglio dire dal suo fondoschiena.
Al primo appuntamento mi sono trattenuto ma stasera ....
Arriviamo da Granny's ed entriamo.
Emma mi prende per mano per non perderci con tutta la folla che c'è nel locale. 
Sorrido pensando che dal nostro primo appuntamento questa ora è una cosa che le viene naturale.
Ci sediamo e mi guardo intorno, vedo Victor, il medico, vestito da lupo e al suo fianco Ruby vestita da .... infermiera? Ok, la cosa mi puzza, che quei due .....
- Allora Hook, sai credevo saresti venuto vestito da te stesso - 
- Troppo banale Swan non credi? E tu invece? Piratessa? Mi hai piacevolmente sorpreso - 
La squandro di nuovo da capo a piedi e di nuovo i miei occhi si fermano sui pantaloni, lei accavalla le cambe e io degluitisco a vuoto. I nostri occhi si incontrano e la vedo sorridermi maliziosa. Alzo un sopracciglio incredulo.... mi sta sfidando?
Beh Swan, accetto la sfida.
- Vuoi ballare? - le chiedo.
- Ma non balla nessuno - 
- Però la musica c'è quindi ... - 
Le porgo la mano e lei l'accetta. Troviamo un posto un pò più appartato e iniziamo a muoverci a ritmo di musica. 
I nostri fianchi si sfiorano in continuazione, e ho la netta impressione che lei lo stia facendo un pochino apposta.
- Sai Hook, ho sempre adorato i vampiri - alzo un sopracciglio e lei ride - Dopo i pirati naturalmente - 
Ci sorridiamo ma vedo che lei osserva le mie labbra e sorrido ancora di più.
- Non ne ho mai baciato uno sai - mi guarda maliziosa e io quasi ci rimango.
- Una Swan sfacciata, mi piace! Che dici, se ce ne andiamo se ne accorge qualcuno? - 
Mi guarda un pò titubante ma dopo qualche secondo annuisce e io la trascino letteralmente fuori. Siamo quasi arrivati alla porta quando ....
- Ehi voi due dove andate - 
Alzo gli occhi al celo.
- Ehi David - osservo Emma è vedo che mi guarda rossa in viso .... ok, messaggio ricevuto Swan - Da nessuna parte, prendevamo solo una boccata d'aria - 
- La prendete dopo, Mary Margaret vuole delle foto ricordo, da quando ha trovato quella macchinetta fotografica non fa altro. Vi aspetto al tavolo - mi lancia uno sguardo eloquente e poi ci lascia soli.
- Mi dispiace - 
La guardo ed è talmente mortificata che non riesco a non baciarla. Adoro il suo sapore di cioccolato.
- Non fa niente Swan, sarà per la prossima - 
Sorride e questa volta è lei a trascinarmi, ma nella direzione opposta, verso il tavolo dei suoi. A pochi centimentri da loro però la fermo.
- Fammi un favore però - le sussurro in un orecchio - Al nostro prossimo appuntamento - annuisce - Rimettiti questi pantaloni ti prego! - 
Ci guardiamo e poi lei scoppia a ridermi in faccia.
- Non sto scherzando Swan - 
- Lo so benissimo - mi fa l'occhiolino  e poi si gira raggiungendo Hanry.
Sospiro guardandola allontanarsi e poi li guardo .... di nuovo .... maledetti pantaloni!!

Angolo autrice: Ed eccomi qua!! Scusate il itardo ma veramente non riuscivo a decidermi su cosa scrivere, avevo mille idee, non sapevo se scrivere la fic dal punto di vista di lui o da quello di lei .... un macello insomma. Poi ieri è arrivato Halloween e con se anche l'idea. Spero vi sia piaciuta.
Naturalmente non potevano mancare i guastafeste ma il momento prima o poi arriverà ;-)
Ringrazio tutti quelli che hanno recensito la mia precedente fic e tutti quelli che l'anno letta. GRAZIE!!!!!
Al prossimo prompt sperando di non aggiornare così in ritardo-
XOXO Fede

P.S. Volevo metere due immagini di Emma e Hook travestiti, mi ricordo di aver visto sia Killian in versione vampiro che Emma in quella da piratessa ma non le trovo più, se qualcuno le trova me le può linkare? Grazie.

P.P.S Naturalmente Killian e versione The vampire Diaries XD

 

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Capitolo 4
*** Is not as it seems ***


Prompt: Trick & Trust
Paring: CapitanSwan In un momento imprecisato di calma dopo la fine di tutti i casini XD


Is not as it seems 

 

- Mi hai deluso! - 
- Emma per favore .... - 
- Hai tradito la mia fiducia - 
- Ora stai esagerando - 
- Cosa??? Ti sembra poco quello che hai fatto?
- Ho fatto cose decisamente peggiori - 
- É diverso, e poi quelle cose sono successe prima - 
- Prima di cosa? - 
Emma arrossisce e Hook le si avvicina sorridendo sornione . 
- Su Love, dillo -
- Non so di cosa tu stia parlando - 
- Oh si invece - 

Lei lo guarda socchiudendo gli oocchi, poi sbuffa e alza le mani in aria esasperata.

- Ok ok, era prima che .... Prima che mi innamorassi di te. Ma questo non cambia le cose - 
- Emma ho solo detto a tua madre che avevo intenzione di portati a cena in un ristorante elegante - 
- Non dovevi, non immagini che tortura é stata. Mi ha fatto provare mille vestiti .... E non ridere, erano davvero mille - 
 
Hook, continuando a ridere,le si avvicina cingendole poi i finchi. Prova a darle un bacio ma Emma gira la testa.

-Su Swan, ti ho già chiesto scusa non so quante volte - i loro occhi si incontrano e lei vede nei suoi incertezza - Sul serio non ti fidi più? -

- Si che mi fido stupido. La prossima volta che vuoi un consiglio però non andare da mia madre. Chiedi ad Elsa, persino a Ruby ma mai più a Mary Margaret - 
- OK, lezione imparata. E per la cronaca .... Anche io ti amo! - 

Emma arrossisce e sorride.

- Bene - risponde prima di attirarlo a se per un bacio che li terrá occupati per buona parte della nottata. 


Angolo Autrice: Ciao a tutti. Mi scuso per la lunga attesa ma per questa parte del prompt veramente non avevo idee, poi ieri sera l'illuminazione. Spero vi sia piaciuta. Ho voluto scrivere qualcosa di un pò più leggero perchè sul serio, la puntata ci ha già ucciso ampiamente, se solo ci ripenso .... T____T 
Ringrazio tutti quelli che hanno commentato i precedenti capitoli e tutti coloro che leggono, siete tantissimi e ne sono contenta. 
Alla prossima XOXO Fede
P.S naturalmente l'immagine non é mia.
P.P.S Per chi non lo sapesse ho un sito tutto mio dove ci sono storie e video su varie ship. Se vi fa piacere andarci questo é il link http://www.fedespuffyfanfiction.joomlafree.it/homepage.html
P.P.P.S Ve l'ho fatta credere all'inizio dite la verità .... sono un pò sadica XD

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Capitolo 5
*** I can't hear your beats ***


CaptainSwan
Post 4x08 possibile spoiler 4x09
Prompt: Accord&Apologize


I can't hear your beats

 


Siamo abbracciati sul mio letto. La maledizione si sta avvicinando sempre di più a Storybrooke. La cosa positiva e che rispetto a quella di Regina va molto più lentamente, giusto per darci la possibilità di prenderci due minuti solo per noi.
Sospiro inquieta e non per l'imminente pericolo. Sento che c'è qualcosa che non va, come se mancasse qualcosa a questo momento per renderlo perfetto.
Appoggio la testa sul petto di Killian e lo sento subito irrigidirsi.
- Killian cosa .... - sto per chiedergli cosa non va quando mi blocco.
Non batte ... il suo cuore non batte!
Spalanco gli occhi e lo guardo terrorizzata.
- Dov'è? Killian dov'è il tuo cuore? - 
Lui mi guarda prima incredulo e poi con occhi pieni di colpa.
- Come l'hai capito? - 
Gli poggio una mano sul petto - Non batte. Il suo battito mi rilassava e ora .... Cos'hai fatto Killian! - 
- Non posso dirtelo. - 
Mi alzo di scatto infuriata - Stai scherzando? - 
- Non me lo permette Emma. Credimi, lo vorrei ma ... - 
- Gold .... E' stato lui vero? - 
Killian distoglie lo sguardo e lei ha la sua conferma.
- Oh ma questa volta non la passerà liscia. Me lo andrò a riprendere subito! - 
- Emma no! - 
Lui mi ferma per un braccio.
- Ti sta controllando? - il dubbio si insinua in me.
- No, sono io che ti sto fermando. E' pericoloso ... troppo pericoloso. - 
- Controllo benissimo i miei poteri ora. - 
- Ed è proprio ciò che lui vuole. Non l'hai ancora capito? - 
Lo guardo interrogativa e lui, approfittando dell'assenza di controllo di Gold, mi racconta ogni cosa. Mi spiega del cappello, dell'uomo che ne è stato risucchiato e dei piani dell'Oscuro.
- Se mi ritrovo così è tutta colpa mia Emma. Non avrei dovuto minacciarlo e non avrei dovuto nasconderti tutto questo ma ... avevo paura, non volevo perderti. Mi dispiace! - 
Lui evita ancora il mio sguardo ma gli prendo il viso tra le mani e tuffo i miei occhi nell'oceano dei suoi. Entrambi stiamo trattenendo a stento le lacrime.
- Tu hai sbagliato ma, come sempre, hai fatto tutto questo per rendermi felice e non te ne do una colpa. Ce lo andremo a riprendere capito? - 
- Emma lui mi ucciderà appena ci vedrà! - 
- Non glie lo permetterò. Non posso perderti ora ... ora che so di amarti! - 
- Anche io ti amo. - mi sussurra a fior di labbra prima di baciarmi.
Mi stacco lentamente e gli sorrido, due lacrime che mi rigano il volto e che Killian è pronto ad asciugare.
- Abbiamo un accordo Capitano? - 
- Abbiamo un accordo Swan! - 


Angolo Autrice: E l'illuminazione finalmente arrivò dopo aver visto le still della 4x09 e dico era ora! Vi giuro questo prompt mi ha fatto sudare sette camice con tutto che fuori ci sono 5°. Sono stata una settimana a scervellarmi per trovare un ispirazione ma niente, nisba, nada. Menomale che esistono le still. Comunque spero di aver mantenuto fede all'argomento e di non aver dato ad Emma un comportamento un pò troppo OOC. Se così fosse a mia discolpa posso solo dire che secondo me è ora che lei combatta un pò per lui e per farlo deve smetterla di dargli contro al primo passo falso (è vero, un uomo è stato risucchiato nel cappello ma non è detto che sia morto giusto? può essere che se il cappello viene distrutto lui riciccia magicamente fuori giusto? Mi sto facendo troppi film giusto? Lo so me ne rendo conto .... povera me :() Ok, ora che ho finito con il papiro e il delirio vorrei solo ringraziare tutti quelli che stanno leggendo la mia fic, siete in tantissimi e non me lo aspettavo, e ringrazio tanto Pandina che recensisce ogni santa volta ( :-* ), A lexie s e _Arya_. Grazie a tutti
Alla prossima
XOXO Fede

 

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Capitolo 6
*** Don't touch something unknown ***


CaptainSwan
Prompt: Internet&Interest

Angolo Aurice: E si, stavolta lo metto all'inizio perchè vi avverto subito che questo capitolo credo sia un pò demenziale ma appena ho letto il prompt non ho potuto fare a meno di scriverlo, è dall'inizio di questa avventura che ce l'ho in mente anche perchè secondo me è una cosa che è capitata a tutti all'inizio dell'utilizzo di un pc e quindi non poteva non succedere al nostro Capitano.  Spero via piaccia. Alla prossima XOXO Fede

Don't touch something unknown


 

- Emma? ... Emma sei qui? - 
Entro nell'ufficio dello Sceriffo chiamandola a gran voce ma di lei non c'è traccia.
Mi avvicino alla sua scrivania cercando di trovare qualcosa che mi dica dove si trova. E' da due ore che la cerco ma anche qui faccio un buco nell'acqua.
L'occhio mi cade sul computer aperto su una pagina ... "Google".
Da quello che mi ricordo, Henry mi ha detto che questa è una pagina di ricerca, basta scrivere quello che voglio trovare e questo ... sito? Si, Henry l'ha chiamato così, questo sito lo troverà.
Mi siedo e digito "Dov'è Emma?" ma non succede niente.
- Che idiota! - premo il tasto Invio ricordandomi che Henry me l'aveva detto e aspetto paziente.
Dopo un paio di secondi mi appaiono diverse scritte e qui non so cosa fare.
- Allora .... Henry mi ha detto che devo cliccare sull'opzione che mi sembra giusta ... ma cosa vuol dire? Cosa devo usare per ... cliccare?
Con l'uncino inizio a tramburellare sul tavolo qundo, muovendo per sbaglio un oggetto nero vicino al computer, una piccola freccia appare sullo schermo.
Con la mano prendo l'oggetto e vedo che ha dei pulsanti. Ne premo uno e vedo che la pagina precedente scompare e ne appare un'altra con ....
- Ma che diavolo!!!! - 
Davanti a me ci sono centinaia di foto di donne nude.
- Ma ... ma ... - anche questo si trova su internet?
- Se Emma vede questa roba sono un pirata morto! - 
Inizio a premere tasti a caso nel vano tentativo di chiudere tutto ma peggioro solo le cose. Altre pagine si aprono ma queste hanno foto di scene di sesso esplicito.
- Ok, se me ne vado ora nessuno saprà che sono stato io. - 
Mi alzo, mi giro e ....
- Hook! - 
- Swan! - 
- Che ci fai qui? - 
- T-ti cercavo. - 
- Mi hai trovato. - sorride mentre lo dice e mi si avvicina.
- Lo vedo. - 
Non ho il coraggio di muovermi. Per ora riesco a bloccare la visuale dello schermo con il mio corpo ma se mi dovessi spostare ... sarà la mia fine.
- Cos'hai? - 
- Io? Niente perchè? - 
- Non so .. sei strano. Che mi nascondi? - mi chiede restringendo gli occhi.
- Cosa vuoi che ti nasconda Swan. - 
Sto sudando freddo.
- Spostati. - 
- Cosa? - 
- Spostati, devo usare il pc. - 
- No. - 
- Scusa? - 
- Non ho voglia di spostarmi. - 
- Killian sto perdendo la pazienza. - 
La guardo negli occhi e poi sospiro-
- Ok - mi sposto e lei si avvicina allo schermo - Ti prego Emma, non fraintendere. Io non centro niente ... - 
- Hook. - 
- Non le ho aperte io ... cioè, si le ho aperte io ma non sapevo ... - 
- Hook! - 
- ... a cosa andavo incontro. Non immaginavo che si potessero trovare queste cose su Internet ... - 
- Ma .. -  
- Io volevo solo trovarti. Ho scritto il tuo nome e ... - mi blocco vedendoche mi fissa seria - .. I-Io ... scusa! - 
La guardo di nuovo e ... lei mi scoppia a ridere in faccia.
- Ma cosa ... - 
- Ahahahahaha oddio, sto morendo ahahahahahaah. Dovresti vedere la tua faccia ahahahhaa. - 
La osservo e sorrido vedendola così divertita.
- Sono contento che ti faccio ridere così tanto. - 
- Oddio. - si asciuga gli occhi e poi sospira per calmarsi - Scusami, e che sei stato troppo divertente. - 
Si gira verso il computer e vedo che fa sparire tutte le pagine che mi si erano aperte.
- Come cavolo hai fatto? io ci ho provato ma peggioravo solo le cose. - 
Mi sorride, dinuovo divertita - Basta cliccare sulla x a destra in alto della pagina. - 
Mi batto la testa con la mano - Sono un idiota, Hanry me l'aveva pure detto. - 
Emma si accosta a me - Quindi mi stavi cercando? E cosa c'era di così importante da richiedere l'aiuto di internet, che per tua informazione non ti avrebbe potuto comunque aiutare? - 
- In verità volevo solo vederti - la vedo spalancare gli occhi - E da ieri sera che non ci vediamo. - 
- Oh .. io ... - 
 - Perchè così sorpresa Swan? Non hai ancora capito che il mio unico interesse ora sei tu? - 
A questa mia affermazione sorride. E' così felice, le brillano persino gli occhi e il mio cuore si riscalda sapendo che ne sono io la causa.
- Anche tu mi sei mancato. - sussurra prima di baciarmi intensamente.
Quando si stacca la vedo guardarmi divertita e io inarco un sopracciglio.
- Però Hook la prossima volta che vuoi farti un giretto su internet chiamami ok?! - 
Sgrano gli occhi - Oh, non credo proprio che ci sarà una prossima volta. Non mi avvicinerò mai più a quell'aggeggio infernale. - 
Ci guardiamo ed entrambi scoppiamo a ridere mentre ci allontaniamo dall'ufficio abbracciati.

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Capitolo 7
*** Passion ***


CaptainSwan
Prompt: Night&Need
Possibile spoiler 4x11


Passion
  


Apro la porta della mia camera da Granny's e poi mi scanso per far entrare Emma. La osservo mentre si guarda intorno e sono quasi tentato di prenderla e portarla via da qui. Non volevo vedesse dove dormo, è squallido che dopo più di un'anno io viva ancora in un motel, ma lei ha insistito così tanto.
- E poi non è squallido, tu non lo sai ma anche io ci ho dormito per parecchio qui - mi ha detto e alla fine mi ha convinto.
Si siede sul letto e mi sorride.
- Allora? Che ci fai ancora lì impalato? Entri o vuoi rimanere sulla soglia? - 
Mi riscuto dai miei pensieri e sorridendole entro anche io richiudendomi la porta alle spalle.
- Quindi Swan, c'è un motivo per la tua insistenza nel venire in camera mia o era solo curiosità? - le chiedo in tono allusivo e alzando un sopracciglio. 
Le ridacchia ma poi si alza e mi viene vicino con sguardo serio.
- In verità c'è un motivo ben preciso - 
La guardo e solo ora mi rendo conto della vena di preoccupazione che si è insinuata nel suo sguardo. Mi avvicino e le accarezzo una guancia nello stesso modo che ha usato lei non più tardi di questa mattina.
- Emma, cosa c'è? - vedo i suoi occhi velarsi di lacrime e subito l'abbraccio cercando di rassicurarla - Shhh, non piangere è tutto apposto ora - 
Lei si stacca di colpo e mi guarda arrabbiata con le lacrime che gli solcano il viso.
- No che non è tutto apposto - quasi urla e io ho l'istinto di indietreggiare ma non lo faccio, lei ha bisogno di sfogarsi e in più mi merito tutto quello che mi dirà - Stavo per perderti Killian, ti rendi conto che se non fosse arrivata Belle, Gold ti avrebbe ucciso? E la colpa di chi è? - 
Abbasso lo sguardo sentendomi colpevole - Lo so, non avrei ... - 
- MIA!LA COLPA E' SOLO MIA! - spalanco gli occhi incredulo.
- Ma cosa dici? - 
- Ero talmente impegnata a salvare tutto e tutti da non accorgermi che la persona che mi è stata più vicina nell'ultimo anno aveva bisogno di me - 
- Non dire stupidaggini. La colpa è solo mia e della mia ingenuità. Mi sono fatto fregare come un pivello da quel maledetto e poi non ho avuto il coraggio di dirtelo - .
- Il coraggio? - 
- Si, prima che mi prendesse il cuore avrei potuto raccontarti tutto ma ho avuto paura - 
- Ma paura di cosa? -
Mi avvicno e le asciugo le lacrime che ora hanno smesso di cadere.
- Di prederti. Avevo paura che se avessi scoperto del ricatto e di quello che è successo allo stregone non avresti avuto più fiducia in me e io ho bisogno della tua fiducia. Io ho bisogno di te - 
Ci fissiamo intnsamente e poi lei mi bacia. Questa volta però è diverso, sento che si sta dando a me senza remore e ora capisco, capisco perchè è voluta venire qui e allora mi blocco.
- Emma no, io non ... - 
- Non mi vuoi? - mette su un finto broncio e io sorrido.
- Non dire stupidagini love, io ti voglio sempre ma non voglio che tu ti senta obbligata perchè ti senti in  .... - 
- Non ti azzardare a finire la frase Hook - "Oh Oh mi chiama per soprannome ... l'ho fatta grossa" - Ti sembro una che va a letto con qualcuno perchè si sente in colpa? - scuoto la testa e lei sorride - Bene perchè ... - si avvicina e lentamente inizia a sfilarmi la giacca di pelle stando attenta all'uncino - .... questa sera ... - inizia a sbottonarmi la camicia - ... io e te fare l'amore .. - sto per replicare ma lei mi guarda seria - Voglio farlo Killian, ne ho bisogno. Stavo per perderti e non voglio più aspettare, tu hai avuto tanta pazienza come ti avevo chiesto ma ora sono io a non avrene più - 
Sorrido e l'attiro a me - Bene, perchè anche la mia stava per esaurirsi - soffoco la sua risata con un bacio mozza fiato e la prendo in braccio per poi farla allungare sul letto. 
La spoglio piano, accompagnando ogni mio gesto con un bacio e una volta tolti tuti i vestiti non riesco a fare a meno di guardarla.
- Sei meravigliosa! - lei mi sorride arrossendo.
- E tu sei ancora troppo vestito - mi dice osservado i miei pantaloni di pelle e l'evidente erezione .
- Sai, forse avrei bisogno di una mano - sorrido sornione e lei alza gli occhi al cielo facendo la finta esasperata ma non si tira indietro. 
Sta per sbottonare il primo bottone del pantalone quando qualcuno bussa alla porta facendoci sobbalzare.
- Chi è? - chiedo con voce roca.
- Hook sono David - vedo Emma sgranare gli occhi e io le faccio segno di stare in silenzio - Dovrei parlare con Emma - 
Agrotto la fronte - E chi ti dice che sia qui? - 
Lo sento tossire imbarazzato e il silenzio che segue mi fa capire che la cosa è scontata.
Sospiro e guardo Emma che si sta coprendo con il lenzuole.
- Non vorrai ... - lei sorride e annuisce - Sono morto - sussurro e lei ridacchia.
La guardo mentre mi sorpassa e apre la porta.
- Si ... papà? - calca sull'ultima parola e io non posso fare a meno di sogghignare.
David guarda prima me a petto nudo e poi lei avvolta nel lenzuolo prima di distogliere lo sguardo da entrambi e girarsi ... giurerei che è sbiancato.
- H-Henry ha chiesto di te, gli ho detto che eri ... impegnata, così ha detto di avvisarti che stasera starà da Regina. Non vuole lasciarla sola ora che Robin se n'è andato per sempre - 
- Ok, grazie - 
David si gira un ultima volta, mi guarda in cagnesco e poi se ne va.
Vedo Emma chiudere la porta appoggiandocisi sospirando.
Mi avvicino e la blocco con il corpo tra me e il muro - Dove eravamo rimasti love? - le sussurro a fior di labbra.
Sento il suo respiro accellerare mentre prima mi accarezza il torace e lentamente scende a sbottonarmi i pantaloni facendoli cadere a terra. Li scalcio via e faccio fare la stessa fine al suo lenzuolo. 
Siamo nudi uno di fronte all'altro e ormai sono al limite; sono mesi che aspetto questo momento e così mi avvento affammato sulle sue labbra. Lei risponde con lo stesso ardore fino a che non ci stacchiamo per respirare.
- Killian, ho bisogno di te .... ti prego - mi sussurra in un orecchio ed è qui che il mio autocontrollo si va a far benedire. 
La schiaccio contro la parete facendole allacciare le gambe al mio bacino. Il calore del suo centro e così invitante che non resisto e la penetro con un unica spinta. Rimango senza fiato mentre sento lei gemere forte, mi muovo lentamente per farla abituare e sento le sue unghie graffiarmi la schiena.
- Love - 
- Killian - 
- Apri gli occhi - le ordino e lei lo fa rivelando quelle pozze verdi offuscate dal mio stesso desiderio.
Ci guardiamo negli occhi mentre aumento la velocità, la sento muoversi sotto di me, sento i suoi seni strusciare sul mio torace e, con un ultima spinta entrambi veniamo urlando i nostri nomi.
Mi trascino verso il letto con lei ancora in braccio, ce la poggio e poi mi stendo al suo fianco accarezzando il suo corpo ancora accaldato per l'amplesso. Raggiungo i suoi occhi e li vedo sorridenti e felici come non mai.
- Tutto ok Swan? - 
- Mai stata meglio - mi risponde accoccolandosi contro il mio torace. 
Sorrido prendendo la coperta che fortunatamente è caduta proprio sul letto e ci copro entrambi.
- Killian - 
- Dimmi - 
- Promettimi che non mi mentirai più, io ho bisogno di te nella mia pazza vita, ti prego - 
Non riesco a trattenere un sorriso felice - Te lo prometto! - 
Sorride anche lei e dopo poco ci addormentiamo ognuno stretto nelle braccia dell'altro.


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Capitolo 8
*** Homecoming ***


Homecoming
Paring: CapitanSwan
Prompt: Storm & Sadness

 


Una tempesta si è abbattuta su Storybrooke, fulmini squarciano il cielo già da un ora e il forte vento non aiuta a migliorare la situazione. Sono solo nella mia stanza da Granny's e osservo questo stupido tempo che non mi permette di uscire. Non ce la faccio più a stare rinchiuso in questa qui, ormai sono ore! Mi alzo e prendo il telefono ... nessuna chiamata. Sospiro e mi butto sul letto. Orami sono due giorni che Emma e Regina sono partite per New York e ancora nessun segno dalle due e sono preoccupato. Ho provato a chiamarle ma niente, i telefonini risultano spenti. Sono andato da David e ho scoperto che entrambe si sono dimenticate i caricabatterie .... non ho parole!! 
Mi incupisco e per l'ennesima volta e mi chiedo il perchè non mi abbia fatto andare con lei?So che è una cosa che doveva fare da sola ma averla lontana, così lontana, mi fa sentire diverso, più cupo ... più triste. 
Mi sembra di essere ritornato al periodo in cui stavo nella Foresta incantata e lei era rimasta qui senza ricordi .... quel periodo è stato tremendo. Non avevo stimoli non avevo voglia di fare niente, e lei mi mancava come l'aria.
Ho deciso che aspetterò altri due giorni poi partirò anche io ...l'ho trovata una volta a New York, posso farlo di nuovo.
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Due giorni dopo

Piove sulla strada di ritorno per Storybrooke. Guardo fuori dal finestrino e sospiro appannando il vetro.
- Su Swan fra poco tornerai dal tuo capitano - 
Mi giro verso Regina che sta guidando e arrossisco visibilmente, sono così trasparente?
- Capitano?- chiede Lily.
- Lui è .... - 
- Il suo fidanzato! - 
- Regina! - 
- Che c'è? è vero! - 
- Si ma .... - 
- Oh ora capisco i sospiri e lo sguardo sempre cupo - fa Lily prendendomi in giro.
- Ok ora basta - 
- Ha ragione lei Swan - 
- Lo so benissimo, e che stare lontano da lui e da Henry mi rende ... - 
- Triste - 
Guardo di sottecchi Regina e la vedo guardare la macchina di Robin dallo specchietto retrovisero. Sono triste anche per lei, finalmente ha ritrovato Robin ma Zelena l'ha fatta grossa stavolta e chissà come andrà a finire.
Mi giro di nuovo verso il finestrino e guardo il panorama, finalmente si iniziano a vedere i boschi, questo vuole dire che siamo quasi arrivati. La tristezza svanisce mano mano che ci avviciniamo, stessa cosa non si può dire della tempesta che, una volta passati i confini di Storybrooke sempra ancora più forte. Lampi accecanti squarciano il cielo e la cosa non mi sembra poi molto naturale.
- Dici che saranno preoccupati? - chiedo.
- Per il fatto che come due cretine ci siamo dimenticate i caricabatterie e che quindi non ci facciamo sentire da più di due giorni? Da quello che vedo una persona più che preoccupata mi sembra fuori di se - 
La guardo non capendo, lei mi fa cenno di guardare di fronte a noi e quando vedo a cosa si riferisce sorrido divertita ... la tristezza già sta scomparendo.
- Chi è quello? - chiede Lily.
- Il mio capitano. Regina ferma la macchina - 
- L'avrei fatto comunque Swan, devo dare la pergamena a Robin - 
Apro lo sportello ed esco fuori incurante della pioggia. Lo raggiungo e gli sorrido.
- Swan, lo sai che stavo venendo a New York a cercarti? La prossima volta portatevi un dannato caricabatterie - 
Sorrido ancora e finalmente anche lui lo fa prima di prendermi per la vita e stringermi a lui.
- Mi sei mancata Swan - 
- Anche tu capitano - sussurro sulle sue labbra prima di prenderlo per il colletto della giacca di pelle e baciarlo con passione.
Tutta la tristezza degli ultimi giorni sembra svanire come per magia e persino i fulmini sembrano diminuire di intensità.
Finalmente sono a casa!

Angolo Autrice: Per prima cosa mi genufletto ai vostri piedi e vi chiedo umilmente perdono .... 4 mesi? ben quattro mesi prima di aggiornare, sono impazzita!!!!! Spero mi perdoniate ma con questo prompt ho avuto parecchie difficoltà e il fatto che tra i nostri CaptainSwan andasse tutto a gonfie e vele non mi ha di certo aiutato. Ed è anche per questo che questo capitolo non mi piace per niente, ma veramente l'ho ricontrollato un milione di volte ma ninete non sono riuscito a migliorarlo quindi vi chiedo scusa anche per questo. Per il prossimo prompt invece credo di avere già delle buone idee quindi non credo dovrete aspettare così tanto .... credo xD.
alla prossima
XOXO Fede

   

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Capitolo 9
*** The dark ***


The dark
Prompt: wood and warmth
post 4x22

Angolo Autrice: Ed ecco qui un nuovo capitolo, rispetto ai tre mesi precedenti questa volta ho postato molto prima xD.Vi scrivo prima giusto per spiegarvi un paio di cose. La prima cosa è che essendo un post 4x22 Emma ha in se l'oscuro, ora non so perchè ma mi è balenata in mente l'idea che siccome Emma è diventata l'oscuro per salvare gli altri e non per aver ucciso Rumple probabilmente lei è l'oscuro potrebbero essere due identità separate nello stesso corpo (ok è una cavolta ma le fic si scrivono da sole nella mia testa e quindi è uscita così XD); la seconda cosa è che il collage qui sotto non è mio ma non ho trovato il prorpietario e non c'era firma quindi, come sempre, se l'ideatore ha problemi basta che me lo dica e io lo tolgo. Ora vi lascio alla lettura che ho parlato già troppo.
Alla prossima
XOXO Fede


Tre giorni sono passati da quando Emma ha deciso di sacrificarsi per tutti noi. Tre giorni in cui sono stato assalito dall'incertezza: chiamarla o non chiamarla? 
Alla fine però è stata lei a mandarmi un messaggio. 
Questa mattina dal nulla, mentre facevo colazione da Granny, sul bancone è apparso un biglietto. Mi ha detto di raggiungerla nel pomeriggio nella foresta ma da solo, non se la sente di vedere gli altri per ora.
E quindi eccomi qui, a camminare tra gli alberi con il cuore a mille.
Arrivo in una piccola radura e la vedo. E' girata di spalle ma quei capelli biondi e quella figura esile la riconoscerei tra mille. Ha gli stessi vestiti del giorno che è sparita in una nube nera.
Si gira e rimango senza fiato ... i suoi occhi sono spenti, mi guardano senza nessun sentimento, solo indifferenza.
- Emma - sussurro.
- Ti ricordi questo posto? - 
Mi guardo in giro e solo ora lo riconosco - Si, e qui che mi hai detto di avere un pò di pazienza, ti sentivi in colpa per Regina e non te la sentivi ancora di vivere a pieno la nostra storia - .
Annuisce e inizia ad avvicinarsi a me ed io non so che fare, so che questo è l'oscuro e non la mia Emma, devo solo capire come ha fatto a prendere il sopravvento su di lei in soli tre giorni.
- Esatto ma sai cosa? Sono io a non avere più pazienza Hook. Sono stufa di andare in aiuto di tutti, di mia madre, di mio padre, di Henry, di Regina ma sopratutto sono stufa di continuare a salvarti Capitano - 
All'improvviso me la trovo davanti con in mano una spada puntata contro il mio torace.
- Emma cosa ... - 
- Stai zitto, basta, mi sono stufata di avervi tutti intorno. Mi sono stufata di continuare a venirvi in aiuto perche sono la "Salvatrice". Ora che non lo sono più quindi, ho deciso di rimuovere ogni ostacolo che possa farmi tornare quella che ero, e il primo ..... sei tu - sussurra ad un millimetro dal mio viso.
La vedo alzare la spada ed abbassarla velocemnte verso di me ma io mi scosto e immediatamente estraggo la piccola lama che mi porto sempre dietro per sicurezza.
Le lame delle nostre armi cozzano tra di loro producendo un rumore stridulo.
- Oh Capitano, mi sorprendi, venire ad un incontro con la tua ragazza con un arma? - 
- Tu non sei Emma, falla riemergere Oscuro - 
- Perspicace Hook ma non posso, o meglio, lei non vuole riemergere - mi dice mentre continuamo a combattere.
- Cosa significa? - 
- Significa che è solo grazie a voi che io sono riuscito a prendere il controllo su di lei, l'avete abbandota in questi tre giorni e il suo senso di solitudine ha permesso a me di emergere - 
- No - sussurro continuando a proteggermi dai suoi fendenti ma senza attaccare, non voglio farle del male - Non è vero, non l'abbiamo abbandonata - 
Con uno strattone riesco ad allontanarla un attimo e riprendere fiato. All'improviso un pensiero fugace mi attraversa la mente: perchè non usa la magia? Se voleva farmi fuori con la magia ci avrebbe messo un attimo così invece il combattimento si potrebbe protrarre all'infinito. 
Sorrido capendo che è la mia Emma a controllare il lato magico e questo vuol dire che lei è ben vigile all'interno e forse ho un idea per farla riemergere.
Mi avvento su di lei e inizio ad attaccare questa volta, cercando ovviamente di non farle male.
- Emma - continuo a menare fendenti e vedo che si sta stancando - Non ti ho abbandonato, non avevo il coraggio di chiamarti, non volevo ordinarti di venire, non capisci? - 
Con un ultimo fendente riesco a destabilizzirla e a farla cadere a terra, le nostre spade si incrociano e facendo passare la lama della sua tra la lama della mia e il mio uncino inizio ad abbassarmi e sorrido.
- Questa scena mi sembra un dejavus. Sbaglio love o già ti ho detto che preferisco di norma fare attività più piacevoli alle spalle di una donna? - l'ultima parola la dico ad un soffio dalle sue labbra.
Alzo lo sguardo e incrocio i suoi trovandoli spalancati e persi nel vuoto.
- Emma? - 
All'improvviso la vedo illuminarsi e sul suo viso spunta un sorriso radioso.
- Si Hook, e mi ricordo anche che dopo esserti vantato di star vincendo io ti ho messo ko - 
I nostri occhi si incontrano e finalmente la vedo, la mia Emma è tornata.
Mi alzo immediatamente, buttando entrambe le spade a terra, e le porgo la mano, lei l'afferra ma poi mi tira verso di se, facendomi crollare a terra, e mi abbraccia.
- Killian - 
- Bentronata Swan - 
- Mi dispiace - 
Le scosto una ciocca di capelli dal viso e sorrido - No Swan, è colpa mia, non avrei dovuto lasciarti da sola, avrei dovuto chiamarti o se proprio non volevo ti avrei dovuto cercare - .
Scuote la testa - No, io sarei dovuta venire da voi, non dovevo rimanere sola ma avevo paura di farvi male e invece l'oscurità ne ha approfittato - 
Abbassa lo sguardo mortificata ma io subito glie lo faccio rialzare metendogli un dito sotto al mento.
- Non è successo niente, ti ho detto che avrei protetto il tuo cuore e ci sono riuscito mi sembra - 
- Si - 
- Ora Swan torniamo a casa e niente ma - la anticipo - Non dovete stare da sola in questo momento ma con le persone che più vi amano - 
- Va bene - 
Si incammina davanti a me ma dopo un pò si ferma e si gira.
- Killian - 
- Dimmi - 
- Grazie - 
- Di nulla Swan - l'abbraccio e la bacio .... dio come mi era mancata in questi giorni.
- Lo sai perchè l'Oscuro vuoleva uccidere proprio te?- 
- C'è un motivo preciso? - 
-Si - degluitisce e poi mi guarda preoccupata - Sei l'unico che può impedire al mio cuore di passare dall'altro lato. Non i miei genitori, non Henry ma tu - .
La guardo non sapendo cosa dire, possibile che l'amore che prova per me sia così forte e io non me ne sia mai accorto?
Mi avvicino e la stringo a me.
- Non voglio farti del male Killian - .
- Non me ne farai. Quante volte ancora te lo devo ripetere Swan? Io sono un sopravvissuto e ti amo quindi non ti azzardare ad allontanarti di nuovo da me. Troveremo Merlino e tutto si aggiusterà - .
- Ti amo anche io Killian - mi dice prima di prendermi per mano e trascinarmi verso casa.
 

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Capitolo 10
*** The man i love ***


The man i love
Prompt: Arms & Ache
Paring: CaptainSwan
Note; Possibile spoiler per chi non ha visto il promo della season5 mandato al Comicon di San Diego.


 

Oscurità, dolore, urla! Il sapore delle lacrime sulle labbra, una richiesta di aiuto sussurrata, altre urla! Il buio e due occhi verdi, profondi, disperati  che all'improvviso si tingono di malizia e poi di sadicità quando incrociano quelli dello sconosciuto a cui sta strappando il cuore.
Incredulità e poi disperazione quando si accorge di aver distrutto il cuore di un uomo innocente!


- Nooooooooooooooooo! - .
Emma si sveglia di scatto e si mette a sedere sul letto cercando di calmare il battito impazzito del suo cuore.  Sente il rumore di passi che salgono frettolosi le scale ma non ci bada.
Quello che ha visto ... il sogno ... era così reale da far male  e lei ha paura.
Copiose lacrime le solcano il viso quando Killian spalanca la porta e entra trafelato all'interno della stanza.
-Emma - sussurra preoccupato vedendola in quello stato.
Le si siede accanto e le asciuga le lacrime con il dorso della mano, lacrime che mano mano stanno diventando singhiozzi.
- Emma tesoro che succede - .
- Killian .... ho sognato ... ho sognato di essere diversa. Ho sognato di distruggere il cuore di un uomo innocente Killian ... ed ero felice .. all'inizio. Ma poi, il dolore ... dio quanto dolore. Io non voglio diventare così ... non voglio! - .
- Amore era solo un sogno ... - .
- No ... era il futuro! - Emma lo guarda - Io .... io posso vedere il futuro Killian, era uno dei poteri che Rumplstiltskin ha rubato .... quello che ho visto accadrà! - .
- No! -.
Emma gira lo sguardo verso di lui sentendo la sicurezza nella sua voce.
- Non puoi sapere, io si - .
- E invece no, sono sicuro che quello che hai visto non accadrà e sai perchè? - le si avvicina e l'abbraccia cullandola.
Emma sospira e si rilassa tra le sue braccia.
- Perchè? - .
- Perchè siamo noi gli artefici del nostro futuro Emma, queste visioni ti fanno vedere solo quello che potrebbe succedere se ci comportiamo in un certo modo e siccome ne io ne i tuoi genitori abbiamo intenzione di abbandonarti quello che hai visto non accadrà - .
- Ci credi sul serio? -.
- Si - .
Emma alza la testa e gli sorride - Grazie - .
Hook la stringe di più a se e lei si accoccola a lui .. il suo abbraccio ha sempre avuto il potere di rilassarla e rassicurarla.
- Sempre al suo servizio Milady - .
Entrambi ridono e quando le loro labbra finalmente si incontrano il brutto sogno di Emma e tutto il dolore che esso ha portato a galla diventano solo un lontano ricordo.

Angolo Autrice: Sia lodato il promo della Season5 che mi ha portato ispirazione XD Questo capitolo mi piace molto e spero che sia lo stesso per voi. 
Manca un solo capitolo alla fine di queste serie di oneshot e sono contenta di essere arrivata fin qui con ancora tanti lettori ... avete una pazienza unica XD
Al prossimo e ultimo capitolo 
XOXO Fede.
P.S. Naturalmente l'immagine non è mia. Sono ancora una frana per ste cose.

 

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Capitolo 11
*** Survivors ***


Survivors
Prompt: Neck&Neck
 


Oggi è il grande giorno!
Sono agitata, non mi sono sentita così neanche quando ho partorito Harry o quando ho capito che ero realmente la figlia di Snow White e Prince Charming.
Mi guardo allo specchio e sospiro, dieci minuti e mia madre verrà a chiamarmi per protarmi da mio padre che poi mi accompagnerà fino a lui, il mio futuro marito.
Sorrido ricordandomi ancora il giorno in cui Killian mi ha chiesto di sposarmi.

Era passato un anno da quando finalmente avevamo trovato Merlino che, contro ogni nostra aspettativa, invece di eliminare l'oscurità in me mi aiutò a contrastarla e a far prevalere la parte buona.
Ci disse che non avrebbe potuto distruggerla perchè, secondo la legge universale, bene e male devono bilanciarsi e poi aggiunse che io ero l'unica a poter tenere entrambe senza che l'oscurità mi controllasse.
Per mesi fui scettica su questa cosa ma ora devo decisamente ricredermi, l'oscurità che è in me è talmente latente ormai che a stento riesco a percepirla.
Il giorno della famosa proposta era anche il giorno in cui saremmo dovuti tornare a Storybrooke. Per un anno infatti abbiamo vissuto a Camelot, nel castello di Artù in modo che Merlino mi stesse vicino. A pranzo fummo invitati alla corte del Re, divenuto ormai nostro amico, e trovammo una tavola imbandita con ogni ben di Dio. Artù volle salutarci così, con un pranzo di arrividerci, come disse lui, e noi ne fummo onorati.
Festeggiammo fino a pomeriggio inoltrato, quando finalmente arrivò un enorme torta di cioccolato ... persino dal posto in cui ero seduta sentivo l'aroma della cannella che c'era sopra. 
Sorrisi divertita per la coincidenza ma, quando vidi Killian alzarsi e chiedere l'attenzione di tutti capì che in realtà coincidenza non era.
Mi si avvicinò, mi fece alzare e poi si inginocchiò ai miei piedi.
Per poco non svenni. 
Mia madre mi disse che diventai bianca come un cadavere e che la mia mascella arrivò a toccare il pavimento. Non ricordo ciò ma le credo sulla parola.
Quando però iniziò a parlare la paura, che mi aveva assalito fino a pochi sencondi prima, fu sostituita da un calore immenso e dall'amore smisurato che sapevo di provare per quell'uomo.
- Swan, quest'anno è stato un anno duro, per non dire infernale. Ho creduto di perderti non so quante volte, ma tu sei forte e insieme abbiamo superato tutto. Una cosa che ho capito però e che la vita è breve .... anche se sono vivo da 300 anni ... - tutti ridono compresa io - .... Ti amo Emma, ormai credo l'abbiano capito anche i muri e voglio stare con te per tutta la vita. Mi vuoi sposare? -.
Tra le lacrime e il sorriso ebete che sapevo di avere, lo vidi estrarre una scatolina da dentro la tasca del jilet e porgermela. 
L'aprii trattenendo il fiato e rimasi sorpresa, piacevolmente sorpresa, nel notare che al suo interno non c'era un anello come mi ero aspettato ma una collana. La presi tra le mano e notai il ciondolo: un cuore rosso circondato da un uncino nero e un cigno bianco.
Altre lacrime si aggiunsero alle vecchie ma mi schiarii la voce e provai a parlare.
- Hook, mi hai sempre detto di essere un sopravvissuto e mai come quest'anno ho capito che lo sei e, dopo quello che è successo a me, so di esserlo anche io. Ti amo e so che sensa di te ora non sarei qui quindi ..... Si, ti voglio sposare - .
Lo vidi alzarsi e non ebbi neanche il tempo di avvicinarmi che mi sentii presa per i fianche e fatta girare mentre continuava a ringraziarmi sottovoce, mentre intorno a noi partirono gli applausi, le urla e i fischi.
Dopo un pò mi mise giù, mi prese la collana da mano e me la fece indossare. Le sue mani mi sfiorano il collo sostituite poco dopo dalla sua bocca che mi lasciò baci ovunque sulla gola mentre io arrossivo come una ragazzina.


Ritorno alla realtà quando sento bussare alla porta.
- Avanti - dico sfiorandomi il collo dove la collana fa bella mostra di se.
Mia madre voleva che ne mettessi una di famiglia per questo giorno ma io non ho voluto.
- Ehi tesoro - 
- Papà, cosa ci fai qui? non dovevi aspettarmi di sotto? - .
- Ero troppo impaziente - mi sorride - Sei bellissima - .
- Grazie - .
- Ok, è ora di andare, non vogliamo mica far aspettare il pirata - .
- Papà! - .
- Cosa? lo è! - .
- Se non ti conoscessi penserei che sei geloso -. 
- Emma, quante volte devo dirtelo? Sono un uomo sposato e fra poco anche lui quindi non potrà mai funzionare! -. 
Ridiamo entrambi e poi scendiamo di sotto, pronta per raggiungere l'uomo della mia vita.

****************************************************************
Sono sulla Jolly Roger. Dove potevo mai celebrare il mio matrimonio se non sulla nave che mi ha visto passare da buono a cattivo e viceversa?
Al mio fianco Robin che mi fa da testimone insieme a David che però porterà anche Emma all'altare.
Mi guardo intorno toccandomi nervosamente il collo e sorrido ad Artù e Merlino, se non fosse per entrambi ora io e la mia donna non staremo per coronare il nostro sogno.
Vedo un movimento  alla mia destra, mi giro e scorgo Harry salire con in mano il cuscino con le fedi. Mi irrigidisco capendo che lei sta arrivando.
Pochi secondi e finalmente la vedo, meravigliosa nel suo abito bianco. Sorrido vedendo che neanche questa volta Snow è riuscita a farle togliere la collana che le ho regalato e ne sono felice.
David appoggia la sua mano nella mia e poi, facendomi un occhiolino, si sposta al fianco di Robin.
- Sei stupenda Swan - arrossisce ma sorride.
- Anche tu Hook - .
Ci giriamo verso Regina che inizia la cerimonia.
Questo è il giorno più bello della mia vita ... e io ho 300 anni!


Angolo Autrice: E finalmente sono riuscita a finire questo spelling. Mi ci è voluto un pò e me ne scuso ma sono contenta di esserci riuscita. Le nuovo immagini dal set mi hanno ispirato parecchio, il grande potere di Ouat XD. Ringrazio infinitamente chi ha creato questo Spelling perchè mi ha fatto capire che posso scrivere anche su questa coppia, ringrazio tutti quelli che hanno letto ma sopratutto ringrazio chi ha commentato perchè in alcuni momenti veramente alcuni capitoli mi sembravano davvero brutti :(. Ora ho solo da mettermi in pari con l'altra fic e poi credo proprio che inizierò una storia tutta mia.
Ancora mille grazie.
XOXO Fede

 

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