Here comes the sun. - Morrilla. di arjelxx
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo. ***
Capitolo 2: *** 1. Start of Something New. ***
Capitolo 3: *** 2. Finally together. ***
Capitolo 1
*** Prologo. ***
Le riprese della nuova stagione erano cominciate appena; nell'ultimo episodio si era visto Emma sacrificarsi per Regina, diventando il nuovo Signore Oscuro.
Non si sapeva molto dell'andamento che avrebbe preso la nuova stagione, ma in linea di massima si sapeva cosa sarebbe successo nei primi episodi: tutti che cercavano Emma.
I produttori avevano mandato i copioni a tutti, aggiungendo una piccola lettera dove c'era scritto il giorno delle riprese, il luogo e per quanto tempo sarebbero durate le ripresa per ogni singolo attore.
Lana aveva ricevo il pacco tre settimane prima dell'inizio, che si sarebbe svolto a Vancouver il 12 settembre, inoltre le veniva detto che sarebbe dovuta restare a tempo indeterminato sul set perché negli episodi fino a quel momento scritti lei appariva sempre.
Jennifer ricevette la stessa lettera, con gli stessi dettagli.
Più o meno tutti si sarebbero trovati a Vancouver il 12 settembre per dare inizio alle riprese.
Nessuno aveva ancora letto il proprio copione.
Vancouver, 12 settembre.
Sia Lana che Jennifer avevano deciso di leggere il copione durante il volo per Vancouver; non avevano avuto altra scelta, sul copione c'era scritto di aspettare. I produttori sapevano che non tutti avrebbero dato ascolto visto che nessuno avrebbe potuto vederli, ma al contrario di ciò che pensavano, nessuno l'aveva letto prima di settembre, sapevano che c'era un motivo.
Infatti Lana rischiò di strozzarsi con il suo champagne dieci minuti dopo la partenza.
Non poteva essere vero. Non c'era scritto veramente.
Il suo istinto le disse di scrivere a Jennifer, ma poi si ricordò di essere in aereo.
Lesse quella parte più volte, non potendo crederci:
“Regina trova Emma a terra, visibilmente in fin di vita. È bianca su tutto il corpo, troppo bianca. E fredda, no. Congelata. Regina si accascia a terra accanto a lei e la prende tra le sue braccia, le sussurra qualcosa all'orecchio:
- Emma ti prego, non te ne andare!
Arriva Merlino e si siede accanto alle due donne:
- Sai cosa devi fare. Il tuo cuore lo sa, devi solo accettarlo. Fallo, e lei starà bene, e anche tu.
Regina guarda l'uomo in modo strano, poi capisce che lui sa.
Lui sa che nonostante tutto lei ami Emma.
Lui sa che Emma è il suo vero amore.
Lui sa che Emma è il suo lieto fine.
Lui sa che Emma è tutto.
Lei sa che ciò che ha detto Merlino significa baciare Emma.
Ma lei non sa che Emma, fin dal giorno in cui ha espresso il desiderio di avere una famiglia, è legata a Regina per sempre e che l'amore è ricambiato.
- Devo proprio?
Merlino annuisce.
Regina bacia Emma.”
Lana continuava a leggere il copione della quinta puntata, incredula di ciò che c'era scritto. Ecco perché doveva aspettare per leggere.
Jennifer aveva il suo volo alle 10 e sarebbe arrivata a Vancouver alle 14.30, in tempo per l'inizio delle riprese, o meglio per la riunione per l'inizio delle riprese alle 15.30.
Anche lei aveva deciso di leggere il suo copione a bordo dell'aereo, anche se aveva letto qualche riga del primo episodio.
Dopo un'ora e circa trenta minuti Jennifer ebbe la stessa, o quasi, reazione di Lana a quel punto dell'episodio numero cinque.
« Non è possibile.» disse, forse a voce troppo alta visto che tutti si girarono verso di lei. Fece un cenno con la mano per scusarsi e tornò a leggere.
“Emma è lunga in mezzo alla strada principale di Storybrooke. Un portale l'ha appena riportata in città, un portale creato da Merlino. Non capisce niente, si sente strana ma non sa che si trova a Storybrooke.
Lei non vede nulla, ma piano piano sente dei tacchi avvicinarsi sempre di più a lei e una voce piuttosto familiare.
« Regina, santo cielo, grazie! Regina sei qui.» pensa Emma.
Sente la sua voce dire qualcosa ma non riesce a capire bene, poi sente un'altra voce. Conosce anche quella..Merlino!
Dopo lo scambio di qualche battuta tra i due, sente un calore nascere dal suo cuore e spandersi in tutto il corpo. Si sente viva. Sente che l'oscurità a lei appartenuta poi strappata via brutalmente (cosa che la aveva quasi uccisa), non c'è più, non ce n'è più traccia.
Poi capisce cosa sta accadendo, perché sente qualcuno che la sta baciando.
Dopo qualche secondo apre gli occhi.
Regina è lì. Che la sta baciando.
Questo significa solo una cosa: Regina è il suo vero amore.”
Jennifer non riesce a pensare ad altro.
Lana non riesce a pensare ad altro.
O forse un altro pensiero c'è:
“Posso finalmente baciare di nuovo quelle labbra che tanto desidero.” |
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Capitolo 2
*** 1. Start of Something New. ***
Flashback
Avevano finito le riprese della puntata già da qualche minuto, quando Jennifer entrò nel suo camerino per chiamarla ma la ritrovò in lacrime sul suo divanetto.
<< Lana..che succede?>> chiese la bionda, sedendosi accanto all'altra. Ultimamente le due andavano molto d'accordo e questo lo notarono tutti, tranne loro due che credevano di comportarsi come sempre. Tutti avevano notato i loro scambi di sguardi, gli abbracci, le frecciatine, o proprio quando Lana si sedeva sulle gambe di Jennifer. La bionda non voleva sedersi su Lana, per quanto era minuta aveva paura anche di abbracciarla, figuratevi sedersi su di lei.
<< Ehi bella regina.>> disse la bionda scostandole un ciuffo di capelli dal viso scoprendo i suoi occhi neri come la pece ma che in quel momento erano completamente rossi e pieni di lacrime.
<< Vuoi dirmi cos'hai o devo tirare ad indovinare? Lana, sono qui per te. Parla. E se non lo fai non me ne vado fino a quando non mi dici che succede.>>
A quelle parole la mora alzò lo sguardo verso l'altra, con uno sguardo pieno di dolore e tristezza.
<< Fred..>> fu l'unica cosa che riuscì a dire prima di ricominciare a piangere.
Jen capì che l'unica cosa che poteva fare era stare lì in silenzio e rassicurarla. La strinse a se, accarezzandole piano piano i capelli e la schiena.
Restarono così per un po', forse un'ora prima che una delle due facesse qualcosa. Fu Lana la prima. Alzò lo sguardo verso la bionda che fino a quel momento l'aveva stretta e l'aveva consolata in un certo senso.
La guardò negli occhi prima di avvicinare il suo viso al suo. Forse era sbagliato. Forse era azzardato. Ma lo fece. Sfiorò le labbra della bionda con le sue ma tutto si aspettava tranne quello; si aspettava uno schiaffo in pieno sul viso, che si alzasse e scappasse via, che la guardasse nauseata o inorridita. Ma no. Non successe niente di tutto questo.
Jennifer ricambiò il bacio.
Fine flashback.
Lana e Jennifer da quel giorno si erano avvicinate molto, ma nessuna delle due osava chiedere all'altra cosa stava succedendo tra di loro.
Poi la fine delle riprese le aveva divise, una a Chicago e una in Canada. Lontane ma vicine.
Le due donne messaggiavano, parlavano al telefono, facevano anche delle videochiamate, dove ben presto entrambe si resero conto che sia una che l'altra arrossiva quando l'altra le faceva un complimento o semplicemente diceva qualcosa di dolce.
Ma cosa succedeva tra di loro? Cosa le legava così tanto?
Intanto il tempo era passato e le due contavano i minuti che ancora le separavano.
Lana sarebbe arrivata prima di Jennifer e aveva intenzione di farle uno scherzo.
Settimane prima la biondina, mentre erano in video chiamata su Skype le aveva detto che non voleva più parlarle (bugia), che si era stancata e che, siccome aveva trovato un ragazzo (bugia), non aveva più tempo per lei (altra bugia).
Lana si era sentita ferita, delusa e il suo cuore si spezzava lentamente, come per farla stare più male. Ed era gelosa, odiava quel tipo che le aveva portato via la sua Jen, la sua migliore amica, o forse qualcosa di più. Ma Lana aveva finto un sorriso e le aveva detto che andava tutto bene e che la capiva, e dopo aver chiuso la chiamata scoppiò a piangere. Aveva perso la sua Jen, lei non c'era più.
Ma Jennifer non riusciva a pensare di aver ferito la sua Lana, sapeva che anche se le aveva detto che le andava bene, la mora era delusa.
Era uno scherzo, ma ovviamente Lana non lo sapeva.
Dopo circa una mezz'ora Lana, in lacrime, sentì il suo cellulare vibrare e quando lo prese lesse il nome della bionda sullo schermo.
''Forse ho letto male, forse mi danno fastidio le lacrime.'' Pensò Lana.
Ma quando rispose sentì la voce della bionda, il suo cuore perse un battito.
"Lana." Aveva detto Jen freddamente, anche se stava trattenendo le risate.
Lana non parlava, continuava solo a singhiozzare e ascoltare il respiro dell'altra.
"Lana ma stai piangendo?" Aveva chiesto Jennifer. Non credeva sarebbe arrivata a tanto, ma perché piangeva? Cosa c'era di tanto importante da farla piangere? Davvero sarebbe stata male per la sua perdita? Ma no, forse era successo qualcosa con un'altra persona.
"Si Jennifer." Lana la chiamava con il suo intero nome solo se era arrabbiata o a volte troppo felice per qualcosa, ma di solito si chiamavano con i loro nomignoli che si erano affibbiate tra loro, che erano "Latina" e "splendore" per quando si salutavano, "nana" e "stronza" quando scherzavano, "moretta" e "bionda/biondina" quando parlavano normalmente oppure quando si lanciavank frecciatine.
"Nanetta, non piangere, non ce n'è motivo." Disse Jennifer.
"Jennifer abbiamo parlato per quasi tre mesi tutti i giorni, ci conosciamo da quasi 5 anni e ora mi vieni a dire..aspetta un attimo..come mi hai chiamata?!"
E Jennifer scoppiò a ridere e Lana capì tutto, Jennifer pensò di non aver mai ricevuto così tanti insulti ma rise comunque e Lana promise di vendicarsi.
Appena arrivata sul set la mora disse a tutti di far finta di non averla vista, sopratutto con Jennifer.
Infatti, quando la bionda arrivò chiese a tutti della sua amica ma rimase delusa quando le dissero che non era arrivato nessuno. Lana le aveva promesso di essere già lì, ma non c'era. Era successo qualcosa, ne era sicura.
E quando sentì il cellulare si sentì mancare.
"Ehi splendore." Quando Jen sentì quelle parole si tranquillizzò, ma era comunque delusa dalla sua assenza.
Erano mesi che non si vedevano, diamine, perché doveva essere sempre in ritardo?
"Scusami, ma ho perso il volo e non sarò li prima di domani. Forse è meglio, stasera ho un appuntamento per la prima volta dopo tempo!" Esclamò Lana, cercando di non ridere.
Anche se non avevano una vera e propria relazione, Lana sapeva che l'altra era gelosa.
"Capisco..beh ci sentiamo domani Lana." Disse la bionda, poi chiuse la chiamata. Era così delusa dal comportamento dell'altra.
Decise di andare a salutare gli altri, così si diresse verso Ginnifer e Josh, che stavano parlando con Robert.
"Ed ecco la salvatriceee!" Urlò Jen arrivando accanto ai tre.
"Jen!" Esclamò Ginnifer abbracciandola, poi la bionda abbracciò i tre presenti e si mise a parlare con loro.
Stava fingendo di essere felice ma invece le mancava Lana da morire, aveva così bisogno di lei.
"Ehi Jen, hai sentito Lana?" Chiese Josh, e a quel punto la bionda abbassò lo sguardo. Rimase in silenzio per qualche secondo, giocherellando nervosamente con le sue mani.
"Arriva domani." Furono le uniche parole che uscirono dalla sua bocca.
Tutti annuirono, ma nel frattempo Lana era dietro la bionda, facendo cenno di stare in silenzio.
L'aveva vista da lontano, aveva riconosciuto la sua chioma bionda. Aveva riconosciuto la sua Jen.
"Ragazzi, mi manca tantissimo. Non la vedo dalla Fairy Tale di giugno.." disse Jennifer, guardando i suoi amici.
Lana si sciolse a quelle parole, sorrise istintivamente e prese fiato.
Le saltó sulle spalle,mettendole le mani sugli occhi e baciandole la guancia.
"Ma cosa.." sussurrò Jen, prima di posare le sue mani su quelle della persona sconosciuta. Poi riconobbe di chi erano.
Riconobbe la soffice pelle della sua Lana, il suo profumo, sentiva la sua presenza lì.
Si girò e guardò la sua mora davanti a lei, non poteva crederci, dopo tre mesi.
"Lanaa!" Esclamò Jen, forse fin troppo felice.
Lana era lì con lei, finalmente!
"Jenny!" Esclamò Lana, saltandole di nuovo in braccio.
"Ma non dovevi arrivare domani?" chiese Jen.
"Era uno scherzo ma quando ti ho vista non ho resistito e sono venuta qua." Disse Lana, ancora in braccio alla sua bionda.
Erano insieme finalmente, la stava abbracciando come se fossero stati anni e non mesi. Le era mancata, e lei era mancata a Jen.
Si erano mancate a vicenda e lo sapevano entrambe, ma nessuna delle due aveva osato parlare del copione.
Salutarono gli altri e se ne andarono a prendere un caffè.
"Hai letto il copione?" Chiese Lana, guardando Jennifer, con uno sguardo leggermente preoccupato.
"Si nana, e lo trovo fantastico! Sai che ho sempre shippato la SwanQueen!" disse Jen, più che emozionata.
"Jenny.." disse Lana in tono serio, fermandosi a guardare la bionda.
"Dimmi moretta." Disse l'altra sorridendo.
"Cerchiamo delle manip su internet?" Chiese la mora, sorridendo come una bambina euforica.
Jennifer scoppiò a ridere e annuì alla sua amica.
"Ho un'idea!" Disse Jen mentre beveva il suo caffè.
"Cosa Jenny?" Chiese Lana guardandola.
"Facciamo impazzire il fandom!" Esclamò.
Lana scoppiò a ridere, sapendo cosa pensava la bionda.
Non avevano più postato foto su internet perché pensavano fosse, in un certo senso, sbagliato. Non volevano far pensare al fandom qualcosa che non sarebbe successo, o almeno era ciò che sapevano fino a pochi giorni prima.
Lana si mise seduta sopra di Jenny e le diede un bacio sulla guancia mentre Jen scattava la foto.
"Twitter?" Chiese Jen, guardando Lana sorridendo.
"Twitter, instagram, Facebook, tutto!" Rise Lana.
"Inviami la foto, la pubblico anche io!" Disse Lana per poi pubblicare la foto in contemporanea alla donna accanto a lei.
In pochi secondi le due furono inondate dai commenti da parte dei fan su qualunque social network.
Si guardarono e sorrisero poi la bionda riprese il telefono e mise la foto come sfondo.
Guardarono l'ora e si alzarono per recarsi nella sala riunioni.
Erano le 15.30 precise quando l'ultimo membro mancante del cast, Robbie ovviamente, entrò nella stanza.
Tutti scoppiarono a ridere, abituati al ritardo cronico dell'uomo, che si scusò ridacchiando.
"Scusate ragazzi, ero a prendere il mio caffè." Disse Robbie.
Risero tutti di nuovo poi si ricomposero e la riunione iniziò.
"Allora ragazzi, intanto benvenuti sul set della nuova stagione!" Disse Adam.
"Volevamo mostrarvi le novità di quest'anno..penso che abbiate letto il copione." Disse Eddie.
"Soprattutto voi due." Completò Adam, rivolto a Lana e Jen, che arrossirono immediatamente per poi annuire.
Tutte le guardarono, non sapendo di cosa stessero parlando, poi Jen e Lana fecero proiettare i due copioni sul muro e tutti capirono.
Ginny aveva la bocca spalancata e gli occhi a cuoricino, Josh non era poi così sorpreso, Robbie ridacchiò guardando le due donne e il resto del cast ebbe più o meno la stessa reazione.
La riunione continuò per circa un'ora; le altre novità furono l'arrivo di Merida, il ritorno di Tremotino-Gold e altre piccole novità come un nuovo interesse amoroso per Henry.
La riunione finì e tutti uscirono dalla stanza.
"Bene ragazzi, ci vediamo domani mattina alle otto." Disse Adam.
Lana e Jennifer si guardarono sorridendo e uscirono insieme dalla stanza.
"Nana, stasera cenetta?" Chiese Jennifer mentre si recavano verso il furgone adibito al loro trasporto verso l'hotel.
"Si! Andiamo da Mario's?" Propose Lana, sapendo che Jennifer sarebbe impazzita solo a sentire quel nome.
Amava quel ristorante italiano, era il suo preferito e ogni volta che si trovavs lì per girare, Jen passava lì tutti i pranzi e le cene.
"Si si si!" Esclamò la bionda come una piccola bimba.
Lana scoppiò a ridere e salì sul piccolo furgone nero.
Passarono accanto ad un gruppo di fan che salutò tutti loro.
Arrivarono in htel e Jen scese prima di Lana, poi le porse la mano e le sorrise.
"Mia maestà.." sorrise Jennifer.
"Ancora con questa storia Morrison?" Chiese Lana ridendo.
"Sempre!" Esclamò Jennifer ridendo anche lei.
"Jenny, ci prepariamo insieme?" Chiese Lana, mentre entravano nell'hotel.
"Morrilla devo fare una cosa, però possiamo stare insieme finché posso." Disse Jennifer.
"Va bene." Sorrise Lana, comunque curiosa di ciò che dovesse fare Jennifer.
Entrarono nell'ascensore, dopo aver ordinato una specie di aperitivo nella hall dell'hotel.
"Cosa ti metti stasera?" Chiese Jennifer a Lana, mentre tirava fuori dalla borsa la chiave della stanza, che si trattava di una tessera che andava infilata nella porta.
"Non lo so, poi vedo. Tanto qualcuno ha di meglio da fare che prepararsi con me." Disse Lana guardando l'altra.
Naturalmente stava scherzando ma Jen la prese sul serio e iniziò a balbettare qualcosa. La verità era che la bionda voleva fare una sorpresa a Lana e di conseguenza voleva rimanere sola.
"Lana..ehm..avevo promesso ai miei che avrei fatto una videochiamata con loro prima di cena.."disse Jen, senza averci pensato prima.
Lana rise e la guardò: "Jen, scherzavo. " disse.
In quel momento Jennifer si ricordò della loro foto che aveva sul comodino e Lana non poteva vederla. Ma quella non era una semplice foto. Era una loro foto, o meglio, una loro foto nei panni di Emma e Regina, mentre si baciavano. Amava quella foto, e di conseguenza la portava sempre con se.
Corse verso il comodino, inciampando nel letto, per poi prendere la foto e nasconderla dietro la schiena.
"Cos'è Jenny?" Chiese Lana, avvicinandosi a lei.
"Nulla!" Disse Jennifer sorridendo.
"Jennifer fammi vedere!" Disse Lana.
La bionda non sapeva dove muoversi, visto che era tra il muro e la mora, e accanto aveva il comodino, quindi non sarebbe riuscita a fuggire.
"Eh no! È parte...della sorpresa di stasera!" Esclamò Jennifer, per poi rendersi conto di non essere capace a mantenere un segreto. "Maledizione!"
"Che sorpresa?" Chiese l'altra donna.
"Ti sto preparando una sorpresa per stasera, contenta?" Disse Jennifer, delusa da se stessa.
"Che sorpresa Jen?" Chiese guardandola.
Jennifer alzò le spalle e scosse la testa.
"Non ti dico niente." Disse la bionda.
"Ma..." iniziò Lana, ma fu interrotta dal cameriere che bussava alla porta con l'aperitivo.
"Oh, l'aperitivo!" Disse Jen, andando ad aprire. Ringraziò il ragazzo, lasciandogli una piccola mancia e rientrò.
"Vieni?" Chiese Jennifer sedendosi al tavolo.
Iniziarono a mangiare e scambiarono quattro chiacchiere.
Verso le sei Lana si alzò e guardò Jennifer.
"Io vado, così mi preparo e ti lascio fare ciò che devi fare." Disse.
"Ci vediamo nella hall alle otto nana." Disse Jennifer, dandole un piccolo bacio sulla guancia. Lana sorrise e uscì dalla stanza.
Jennifer iniziò a preparare la sorpresa, che consisteva in una piccola lettera, un mazzo di rose e una loro foto incorniciata.
Portò le rose nella sua auto poi tornò in camera e iniziò a prepararsi.
Nel frattempo Lana si era già vestita, indossava un vestito nero molto (ma molto ) aderente e un paio di Louboutin nere, aveva portato con sé una giacca bianca, nel caso facesse freddo.
Si era truccata leggermente poi era andata in salone ad aspettare le otto.
Jennifer aveva optato per un vestito rosso e un paio di scarpe nere.Al contrario di Lana, aveva passato quindici minuti buoni a truccarsi.
Si mise un po' di profumo e prese la sua borsa, per poi uscire dalla stanza.
Erano le sette e 59 quando Jennifer uscì dell'ascensore, trovandosi nella hall.
"Ehi bellezza." Disse avvicinandosi alla mora che era di spalle.
Quando l'altra si girò, Jennifer rimase senza parole. Lana era bellissima con quel vestito.
Lana ebbe la stessa reazione della bionda, nel vederla così.
"Sei bellissima." Disse Lana senza pensarci due volte.
Jennifer arrossì e sorrise.
"Anche tu Parrilla."disse sorridendo.
"Vogliamo andare? " chiese Jen, per poi uscire dal palazzo.
Lana annuì per poi seguirla verso l'auto.
"Mario's arriviamo!" Esclamò Jennifer, provocando una risata da parte di Lana.
Dopo un po' la macchina si fermò e le due scesero.
Entrarono nel locale, per poi sedersi al tavolo con il loro nome.
"Jen, la sorpresa. " disse Lana guardandola.
"Dopo Lana." Disse Jen.
Ordinarono i loro soliti piatti e mentre aspettavano scambiarono qualche parola. Lana fremeva nel pensare alla sorpresa, infatti fu molto veloce a mangiare.
"Dai Jen, per favore! " esclamò Lana guardandola, come per supplicarla.
"Tra poco. Vado a pagare e andiamo." Disse Jennifer.
Si alzò dalla sedia e si diresse verso la cassa, dove pagò e disse al cameriere di aspettare dieci minuti poi dire a Lana di andare in spiaggia.
Jennifer corse fuori dal ristorante senza farsi vedere e andò a prendere le rose in macchina, insieme alla foto e alla lettera.
Preparò tutto sopra ad un lenzuolo bianco e accese qualche candela.
Dieci minuti erano passati, infatti dopo qualche istante vide Lana arrivare.
Jennifer si mise davanti a lei, dandole prima la foto, poi le rose e infine la lettera.
"Jen..ora leggo.." disse Lana per poi iniziare a leggere.
La lettera conteneva ciò che Jennifer provava per lei, quando stava con lei e tutto ciò che poteva esserci.
Arrivata al "per sempre tua, Jennifer", Lana alzò lo sguardo verso la bionda e con le lacrime agli occhi disse..
N.d.A.
ALLORA INTANTO SCUSATE IL RITARDO, MA QUESTI MESI NON SONO STATI MOLTO FACILI. VOLEVO DIRVI CHE EDITANDO (VISTO CHE LO AVEVO CARICATO DAL CELLULARE), HO TROVATO ALCUNI ERRORI CHE HO SUBITO CORRETTO, TIPO 'EMMA' A POSTO DI 'JENNIFER'.
SCUSATE ANCORA.
CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO. :* |
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Capitolo 3
*** 2. Finally together. ***
Arrivata al "per sempre tua, Jennifer" Lana alzò lo sguardo verso la bionda e con le lacrime agli occhi, disse:
"Jennifer.." fece una pausa e si avvicinò a lei, prendendole la mano. "Jen per me è la stessa cosa. Anche io mi sento felice quando sto con te, mi manchi quando siamo lontane e non immagini come sono stata male ad essere lontana da te in questi mesi. E anche io non sopportavo il pensiero della Fairy Tale di Parigi perché sapevo che poi non ti avrei vista per molto.
E si Jennifer, mi piacerebbe essere più di un'amica."
A quel punto Jennifer si avvicinò ancora di più a lei, facendo sfiorare le loro labbra.
Fu Lana ad annullare la distanza tra di loro, facendo aderire le sue labbra a quelle della bionda.
Dopo circa due minuti si allontanarono e sorrisero.
"Wow.." sussurrò Jennifer, guardando Lana negli occhi.
Lana si avvicinò al suo orecchio e sussurrò: "E' stato diverso dall'ultima volta."
Jennifer annuì e la abbracciò forte.
"Beh, quindi ora potrei definirmi impegnata con la bellissima e dolcissima Jennifer Morrison?" chiese Lana, guardando Jen.
"Si, Lana, ma.. Fred?" chiese la bionda, sentendo una fitta allo stomaco, forse per la gelosia.
"Jen, con Fred è finita. Ho chiesto il divorzio e le carte sono arrivate. Non voglio più sentirlo nominare, chiaro? Io voglio te ora, e per sempre." disse Lana stringendo le mani dell'altra.
"Va bene." disse Jennifer.
Lana la guardò dispiaciuta, sapendo che in un certo senso l'aveva delusa.
"Jen, io voglio te." disse.
"Anche io voglio te, Lana. Ma come facciamo con lui di mezzo?" chiese Jennifer.
"Jen lui non c'è." disse guardandola.
"Lana come fa a non stare in mezzo? " disse cercando di mantenere la calma.
"Jennifer sta tranquilla e basta, ok?" disse la mora.
"Non lo so, Lana." sussurrò abbassando lo sguardo.
Lana la guardò e la strinse a sé dopo essersi avvicinata a lei e Jennifer si lasciò stringere, mentre le scendeva una lacrima.
"Jen..ehi." disse Lana per poi asciugarle la lacrima.
"Lana, scusa, ma non voglio trovarmi tuo marito sotto casa." disse guardandola.
"L'unica persona che ti troverai sotto casa sono io." la guardò per poi sorridere. "E poi non ho nessun marito."
"Ho un'idea Jen. Che si fottano tutti. Vieni qui." disse prendendo il telefono.
"Cosa?" chiese Jennifer, avvicinandosi a lei.
"Dammi un bacio." disse per poi aprire la fotocamera.
"Ma.." iniziò la bionda, ma poi l'altra la baciò dolcemente scattando la foto.
"Voglio far sapere che una certa Jennifer Morrison è mia ora." disse sorridendole, per poi guardare la foto.
Lana aveva amato quella foto fin dal primo momento in cui l'aveva vista, e prima di pubblicarla la mise come sfondo del suo telefono.
"Sei pronta a scatenare l'inferno?" chiese Lana, Jennifer annuì e si sedette sulla sabbia.
Jennifer si sedette accanto a lei, si appoggiò a Lana e guardò la donna smanettare con il telefono per pubblicare la foto.
"Siamo proprio crudeli a pubblicare queste foto di punto in bianco, eh." disse Jennifer ridacchiando.
"Io la pubblico su Twitter, tu su Instagram, va bene?" chiese Lana, prima di aprire il social network.
Jennifer annuì e prese il suo cellulare.
Lana pubblicò la foto su Twitter, scrivendo "oh..queste piccole sorprese. #morrilla" e Jen rise, per poi pubblicare la foto su Instagram scrivendo la stessa cosa.
"Ma perché hai scritto la stessa cosa? Sei tu che hai fatto una sorpresa a me.." disse Lana.
"La mia sorpresa sei tu. Non sapevo se avessi accettato o se te ne fossi andata via." disse Jen.
Lana sorrise e le baciò la guancia.
In pochi secondi le due ricevettero migliaia e migliaia di commenti e messaggi, di persone in crisi per ciò che stava accadendo.
Dopo qualche secondo si sentì un telefono squillare, era quello di Lana.
La donna vide che era Eddie e rispose titubante.
"Eddie..?" disse Lana.
"Lana." disse l'uomo.
"E' successo qualcosa?" chiese la donna, guardando la bionda.
"Beh si. Spero che siate contente ora." disse Eddie.
"Di cosa stai parlando? Che vorresti dire?"
Per qualche secondo nessuno parlò, poi Eddie disse:
"Mi avete fatto perdere la scommessa!" esclamò Eddie per poi scoppiare a ridere.
"Eddie!" esclamò Lana. "Ma poi.. quale scommessa?" chiese la donna.
"Jennifer aveva detto tutto a Josh e Ginny e loro naturalmente avevano sparso la voce. Io avevo scommesso che saresti stata tu a fare il primo passo." disse l'uomo.
"Primo passo? Di cosa?" chiese Lana sbarrando gli occhi.
"Vorresti dirmi che non avevi capito che la tua donna sbavava da tempo dietro di te?" chiese Eddie.
"Beh, sapevo che c'era qualcosa tra di noi, ma non sapevo che Jen provasse qualcosa." disse la donna.
Eddie rise poi Lana sentì altra gente ridere.
"Non ti preoccupare, stiamo solo festeggiando con tutto il cast e la crew." disse Eddie, facendo restare a bocca aperta.
"Ora ti saluto, saluta anche la tua ragazza." disse per poi chiudere la chiamata.
Lana guardò Jennifer poi scoppiò a ridere.
"Stanno festeggiando." disse guardandola.
Jennifer alzò un sopracciglio e la guardò.
"Festeggiando cosa?" chiese la bionda.
"Noi."
"Noi?"
"Si, noi. Sapevano tutto, ma Eddie pensava che facessi io la prima mossa." disse Lana ridendo.
Jennifer sorrise e baciò l'altra donna.
Non era mai stata così bene con qualcuno, ma in quel momento capì. Capì perché stava così bene con quella donna, perché aveva bisogno di lei, perché per lei esisteva solo Lana, perché stava male senza di lei.
Amava Lana.
Il problema era che Lana non la amava sicuramente, non come la amava lei. Per Lana era "solo" qualcosa di più di un'amicizia.
E Lana colse quel cambio d'umore della bionda che aveva appena baciato, e si preoccupò.
"Jen che succede? E' un problema se stanno festeggiando?"
Jennifer scosse la testa e abbracciò Lana, per farle capire che era tutto ok.
"Jenny.." disse Lana, restando tra le braccia della donna.
"Lana va tutto bene." disse Jennifer.
Lana sapeva che c'era qualcosa che non andava.
Lo sapeva perché conosceva Jennifer. Sapeva tutto di lei. Sapeva soprattutto se c'era qualcosa che non andava.
Perché? Semplice. La amava.
"Jennifer potresti dirmi che succede?" chiese Lana guardandola.
"Ehm.." sussurrò la bionda. "Tranquilla Lana, ok?"
Lana la guardò, sapeva benissimo che Jennifer aveva qualcosa e lei voleva sapere cosa.
"Jennifer..io ti amo." disse la mora, per poi abbassare lo sguardo.
Jennifer sbarrò gli occhi, cercando di non apparire troppo euforica, tanto quanto lo era dentro di lei. Aveva gli occhi lucidi e baciò la sua Lana con tutto l'amore che provava per lei.
Quando si allontanò, guardò l'altra negli occhi e sorrise.
"Lana ti amo anche io." disse guardandola. "Ecco che succedeva. Avevo paura che tu non ricambiassi il mio amore." disse la donna, per poi baciare la mora più volte.
Lana saltò in braccio a Jennifer e continuò a baciarla. Rimasero alcuni minuti ferme così ad amarsi.
"Ehi.." sussurrò Jen, spostandole una ciocca di capelli dal viso.
"Si Jen?" chiese Lana sorridendo.
"Andiamo in hotel?" chiese, per poi prenderle la mano e avviarsi verso la macchina con lei.
Jennifer salì in auto, dopo aver aperto lo sportello a Lana ed averlo chiuso quando la donna fu salita. Jennifer prese la mano della mora e con l'altra iniziò a guidare.
Dopo una decina di minuti arrivarono in hotel e scesero.
"Sono stata davvero bene biondina." disse Lana mentre entravano nella hall.
"Anche io nana." disse la bionda.
Jennifer le prese di nuovo la mano ed entrarono in ascensore. Lana si aggrappò al collo della bionda e la baciò, mentre Jennifer le mise le mani sui suoi fianchi. L'ascensore si fermò e le due uscirono.
"Allora.. vieni in camera mia o sei stanca?" chiese Lana.
"Entrambi!" disse Jennifer, stringendole la mano.
Lana sorrise e prese le chiavi della stanza per poi aprire la porta. Entrò e lasciò tutto sulla scrivania, così come fece la bionda, poi la trascinò sul letto.
"Vieni qui." disse Lana prima di baciare Jennifer, la quale sorrise e..
N.d.A.
ALLORA ECCO IL NUOVO CAPITOLO. SO CHE E' PIU' CORTO DELL'ALTRO MA DAVVERO DOVEVO FARLO FINIRE COSI' AHAHAH.
SPERO VI SIA PIACIUTO:).
AL PROSSIMO CAPITOLO. <3 |
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