star trek assemble : ep . 53 : criminal mind di batuffoloki (/viewuser.php?uid=860255)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** meno 4 ***
Capitolo 2: *** la prima vittima ***
Capitolo 3: *** meno 3 ***
Capitolo 4: *** meno 2 ***
Capitolo 5: *** meno 1 ***
Capitolo 6: *** l'ultima vittima somiglia a loki ***
Capitolo 7: *** jm è il bersaglio ***
Capitolo 8: *** il colpevole ***
Capitolo 9: *** i due Kirk ***
Capitolo 10: *** conclusione del caso ***
Capitolo 1 *** meno 4 ***
L’agente Aaron Hotchner si alzò dal letto. Era presto, la sveglia non era ancora suonata, ma qualcosa l’aveva comunque svegliato. Era stata la vibrazione del cellulare. Lo teneva in vibrazione di notte per non svegliare suo figlio. Ma per lui non era un problema. Era abituato a svegliarsi al minimo rumore. Un’ abitudine che prendevi quando facevi il suo lavoro ,e che radicavi quando un serial killer uccideva tua moglie e tu rimanevi l’unico al mondo a proteggere tuo figlio. Guardò lo schermo , aveva un caso. Si vestì ,svegliò la baby sitter dicendole che partiva e doveva occuparsi lei del bambino poi si mise in macchina per raggiungere la sua squadra. Aaron Hotchner era a capo del Bau .:Behavioral Analysis Unit, una divisione del’Fbi che si occupava di serial killer. Gli agenti al suo servizio erano esperti profiler, cioè psicologi in grado di tracciare il ritratto di un assassino solo basandosi sul corso delle sue azioni. Il delitto era avvenuto in periferia. Raggiunse una casetta a schiera circondata da un giardino. Fuori era già parcheggiata un ‘ auto della polizia. Il Bau doveva ,per forza di cose , appoggiarsi alla polizia locale. In realtà agivano come loro consulenti. Hotchner accostò e parcheggiò .Un ispanico gli venne incontro con la mano tesa.”Tenete Ortega” Si presentò .”Aaron Hotchner , ci ha chiamati lei?” L’uomo annuì e gli fece segno di seguirlo all’interno. La casetta era ordinata anche se la mobilia, di tipo economico , non faceva pensare a una famiglia ricca. All’interno lo attendevano due dei suoi migliori agenti .Spencer Reid ,alto e biondo poteva facilmente essere scambiato per uno di quegli sciocchi indossatori che facevano bella mostra di se sui cartelloni pubblicitari.In realtà era un genio con un QI di 187 e tre lauree. Non smetteva mai di ricordarlo al resto del gruppo, ma lo faceva con tale ingenuità che tutti lo amavano comunque.Jennifer Jareau detta semplicemente JJ era una biondina dall’aria apparentemente innocua e rassicurante , ma era comunque un agente a pieno titolo e quando era armata ,non risparmiava nessuno. Ortega li condusse in una stanza che aveva l’aria di un piccolo studio. C’era uno scaffale con alcuni libri e una scrivania. La vittima era una giovane di colore sui venti anni. Pareva addormentata, con la testa appoggiata sulla scrivania, ma in realtà era morta. |
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Capitolo 2 *** la prima vittima ***
La ragazza aveva i capelli lisciati e raccolti in una coda e indossava un abitino rosso striminzito che lasciava intravvedere le gambe muscolose fasciate dagli stivali neri .
”Si chiamava Tara Reed, 20 anni ,studentessa di legge,viveva con sua sorella maggiore Anita, è lei che l’ha trovata tornando da un weekend fuori col fidanzato. E’ di là se la volete interrogare.”Spiegò loro Ortega.
”Il vostro medico legale l’ha già vista? Come pensa sia stata uccisa?”Chiese Hotchner.
In effetti il corpo era composto con cura e non presentava evidenti segni di violenza o ferite sanguinanti. Ortega che indossava i guanti lattice scostò la coda di capelli di lato e mostrò loro un foro sul collo.
”Secondo il medico legale, ma badi bene che è solo un ‘ipotesi, potrebbe esserle stato iniettato del potassio che le ha provocato un arresto cardiaco. Occorreranno delle analisi per esserne certi.”
L’agente dell’Fbi annui ma non sembrava ancora convinto.
”Tuttavia non capisco perchè ha chiamato proprio noi. Noi interveniamo solo quando ci sono più vittime: è il requisito essenziale per definire un serial killer.”
”Per questo.”Ortega passò le mani sotto le ascelle della ragazza e riuscì a tirare un pò indietro il corpo anche se ormai era rigido per via del rigor mortis.
Sul petto della ragazza era appuntato con uno spillo da balia un bigliettino .Diceva. “-4″
Spencer si chinò a guardarlo meglio.”Interessante,potrebbe voler dire che questa è la prima vittima di cinque.”
”E’ quello che ho pensato, ovviamente potrebbe essere solo un tentativo di depistaggio o un caso di umorismo macabro.”Spiegò Ortega,
”Ha fatto bene a chiamarci anche se la nostra unità non potrà attivarsi finchè non si presenterà un ‘altra vittima. Ma grazie alla sua segnalazione saremo preparati.” Si complimentò Hotchner.
”Posso parlare con la sorella ?”Chiese JJ .
Il suo capo le fece segno di procedere. JJ con molto tatto convinse la sorella sconvolta a venire nell’altra stanza a guardare il corpo.
”Vivevate da sole ?”Le chiese mentre la conduceva nello studio.
”I nostri genitori morirono cinque anni fa in un incidente,Io ho dovuto trovarmi un lavoro per mantenerci .Volevo che Tara studiasse “
.″Per favore ,si faccia forza e guardi il corpo e ci dica se vede qualcosa di strano.”La incoraggiò JJ.
”E’ tutto strano !”Esclamo Anita sconvolta.”Lei non portava mai i capelli raccolti e quel vestito non è suo , ne sono certa.Non è il suo stile” |
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Capitolo 3 *** meno 3 ***
“Quindi l’assassino l’ha pettinata e rivestita. Interessante.” Commentò Spencer.
”Piuttosto ,mi dica Anita,sua sorella si fidava degli sconosciuti?”
”No certo che no.” Rispose lei quasi offesa.”Guardale i polsi Hotch. Nessun segno,non l’ha legata. E le unghie? Pulite,nessun tentativo di difesa. La puntura è netta segno che c’è riuscito al primo colpo. La ragazza era robusta e alta,come mai è stata immobile mentre qualcuno tentava di ucciderla? Perchè non si è voltata e non l’ha graffiato ?”
”Narcotizzata?”Ipotizzò JJ.
”Ce lo dirà l’autopsia .“Hotchner chiuse bruscamente l’argomento per rispetto verso la sorella. “Mi dica il biglietto con la scritta “-4″ha qualche significato per lei?” La ragazza scosse il capo smarrita.
JJ la ringraziò per la pazienza e la ricondusse in cucina.
”Tenente Ortega la prego ci tenga informati se ci sono ulteriori sviluppi ,per ora non possiamo fare di più.” Hotchner lanciò un ‘ultima occhiata al corpo , purtroppo ,un corpo solo faceva un assassino , ce ne volevano almeno due o più per fare un serial killer!
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Era passato solo un giorno dal primo ritrovamento e. Hotchner contemplava un ‘altra ragazza, vittima di quello , che ora , a pieno titolo,si poteva definire un serial killer.Il caso era diventato ,ufficialmente, di pertinenza della sua squadra. La ragazza ,questa volta era bianca. Aveva i capelli biondo platino legati in uno chignon,indossava un ‘abitino azzurro cortissimo ed era distesa su un letto nel suo appartamento.
”Nancy Lester , 30 anni , commessa in un negozio di abbigliamento. Puntura di potassio nella giugulare .”Riferì JJ.
”Sono stupito dalla scelta della vittima.Di solo un serial killer colpisce un determinato tipo di vittime. E’ vero che entrambe erano donne e piacenti , ma il colore della pelle fa da discriminante. Normalmente i serial killer di pelle bianca tendono a scegliere vittime bianche e quelli neri vittime nere, mai a mescolare però” Commentò Spencer perplesso .
”Già , anche il cambio di colore dell’abito e di posizione del corpo .L’unica cosa che ci fa pensare che sia il nostro uomo ,oltre all’arma del delitto, è il biglietto appuntato sul petto che dice”-3″”Concordò Hotchner.
”E’ inquietante ,non sappiamo nulla di questo assassino solo che ci sono ancora 3 persone che potrebbero morire per mano sua.”Commentò JJ.”Chi l’ha trovata?”Chiese Hotchner.
”La titolare dell’atelier dove lavora ,non si è presentata,non rispondeva alle sue chiamate e non era da lei .Quindi nella pausa pranzo è venuta a cercarla”
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Capitolo 4 *** meno 2 ***
”Hai chiesto se la pettinatura e il vestito erano le sue?” Chiese Spencer rammentando l’interrogatorio con la sorella della prima vittima .
”Si ,un ‘altro punto in comune. La pettinatura è insolita. Nancy portava i capelli sulle spalle e il vestito non è sicuramente suo. E’ dozzinale mentre nei suoi armadi ci sono solo abiti su misura. Inoltre anche in questo caso non ci sono segni di violenza o costrizione. La vittima si è fatta avvicinare con estrema tranquillità come se conoscesse il suo assassino o se non lo temesse.” Spiegò JJ .
”Alla luce di questi fatti c’è un solo modo in cui possiamo procedere. Ordinerò a Penelope di scavare nelle vite delle due donne,e speriamo che salti fuori un punto in comune.”Si augurò Hotchner.
Penelope Garcia era la bionda esuberante ed eccentrica esperta di informatica .Se nella vita delle due donne c’era qualcosa che non balzava all’occhio ,a un indagine superficiale, lei l’avrebbe trovata.
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Ma questo non accadde .Le due vittime parevano realmente scelte a caso e la sensazione aumentò quando fu rinvenuta la terza vittima. Si trovavano nella tipica stanza di un motel. Letto con coperta di ciniglia, mobili di formica, pareti scrostate. Il corpo dell’uomo giaceva sulla sedia con la testa ripiegata sul tavolinetto ,unico pezzo d’arredo della stanza.
"Questo scombina ogni teoria che avevo formulato. “ Spencer se ne stava appoggiato al muro.
Si tormentava i capelli e fissava la scena del delitto più infastidito che perplesso.”Sicuramente questa vittima ci porta fuori strada. Prima di tutto è un maschio , quindi crolla l’idea che ci sia un movente sessuale negli omicidi.”Convenne JJ .
”Ma la cosa più sconvolgente è che si tratta di un vulcaniano. I serial killer interspecie sono rarissimi, anzi forse questo ,nella mia lunga carriera è il primo che vedo.” Confessò Hotchner avvicinandosi al corpo.
Osservò il solito foro di siringa sul collo. I capelli corti, tagliati nella usuale foggia vulcaniana, permettevano di scorgerlo facilmente.
”Cosa sappiamo su di lui Penelope?”Chiese alla ragazza che seguiva la vicenda rimanendo sempre collegata online per poterli aiutare grazie alla sua abiltà di hacker .
”Eccomi.”Rispose con la sua voce squillante .”Si chiamava Sitraph di vulcano , mercante d’arte , era sbarcato sulla terra per incontrare un cliente.”
Hotchner si guardò attorno poi individuò , poggiato in un angolo , un tubo avvolto in un panno di lana. Lo svolse delicatamente e ne uscì una scultura orrenda ma sicuramente antica.
”Non è stato derubato “Commentò .
”Mi avrebbe sorpreso il contrario”Replicò Spencer.”
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Capitolo 5 *** meno 1 ***
“Ricapitolando, in comune, abbiamo il modus operandi ovvero l’arma del delitto e l’assenza di violenza sul corpo. Inoltre c’è il biglietto che ora dice “-2″ . Ma niente altro.”Osservò JJ frustrata.
”Aspetta....l’abbigliamento .Maglietta azzurra , pantaloni neri e stivali .Molto insolito per un vulcaniano e scommetto che non sono suoi.” Spencer sembrava essere colto da un’ispirazione.
“Lo stile non è certamente vulcaniano. “Gli confermò JJ.
”No però mi ricorda qualcosa d’altro ....”
Gli altri due agenti fissarono incuriositi il dottor Reid.”Sembrano quasi divise di starfleet. Molto artigianali ma lo stile è quello.”
”Aspetta, qual’è la tua tesi ,Spencer, che il nostro Killer per qualche ragione ,trucca le vittime come marinai della flotta astrale ?”Chiese Hotchner.
”Ti sembra così improbabile?” Ribattè Spencer.
Hotchner scosse il capo.”No anzi ,potrebbe anche avere una forma di risentimento verso la flotta. Il punto resta capire se sceglie le vittime completamente a caso o se vuol fargli impersonare qualcuno in particolare.”
”Interessante teoria capo :Penelope puoi controllare quanti vulcaniani ci sono attualmente che lavorano per la flotta astrale , su astronavi ,basi spaziali o anche all’accademia?”cChiese JJ al comunicatore.
”Ce ne sono 237 e che indossano la divisa azzurra ,cioè della sezione scientifica sono 156!”Rispose Penelope delusa.
”Fantastico ,se anche la tua tesi fosse esatta non abbiamo modo di controllarli tutti.” Hotchener era preoccupato: sentiva il tempo che gli sfuggiva tra le mani. In tutta la sua carriera aveva incontrato assassini di una crudeltà difficilmente immaginabile. Killer spinti da motivazioni assurde. Ma era la prima volta che aveva a che fare con un individuo così elusivo .E forse per la prima volta lui e il suo team avrebbero assaporato la sconfitta.
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Invece il punto di svolta arrivò il giorno dopo con la quarta vittima.Era un giovane alto e magro dalla pelle bianca e una lunga treccia di capelli neri .Indossava un paio di pantaloni neri e una maglietta azzurra e stava su una sedia con la testa appoggiata alla scrivania come la prima vittima.
”James Duncan , anni 22 studente di medicina divideva l’appartamento con altri tre studenti . I compagni sono usciti la sera per sbronzarsi, lui è rimasto a studiare perchè il giorno dopo aveva un esame.L’hanno ritrovato così “Riferì JJ.
Spencer stava filmando la scena perchè Penelope la potesse vedere bene.”La treccia è posticcia”osservò Hotchner.
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Capitolo 6 *** l'ultima vittima somiglia a loki ***
“Ragazzi, non ci crederete, ma la treccia posticcia è la chiave del caso, questa volta ce l’abbiamo. La quarta vittima mi permette di stabilire che la bizzarra tesi di Spencer era giusta.Guardate sui vostri tablet vi sto mandando un ‘immagine.”Annunciò Penelope dopo qualche secondo di frenetiche ricerche sul suo computer.
I tre agenti presero ciascuno il loro palmare e osservarono impazienti lo schermo.Si materializzò la foto di un bel giovane dalla pelle pallida e i capelli neri raccolti in una lunga treccia nera. La scritta sotto la foto diceva: Comandante Loki di Asgard secondo ufficiale USS Enterprise.
“La somiglianza con la vittima sta nella pettinatura?” Chiese Hotchner perplesso .
”Esatto.”Penelope era molto eccitata.”Dovete sapere che la flotta astrale è estremamente rigida con i suoi militari per quanto riguarda l’aspetto. Deve essere sempre decoroso.Non sono ammessi monili. Le donne devono portare i cappelli raccolti o tagliati ordinatamente sulle spalle e gli uomini tagliati corti.Almeno che....”Penelope creò un pò di suspence .”Almeno che il soggetto non appartenga a una minoranza aliena e dichiari che ciò che indossa gli è imposto dalla sua religione. A questo punto la flotta astrale per essere politically correct diventa incredibilmente permissiva.”
”Ed è il caso del nostro comandante?”Chiese Spencer incuriosito”Esattamente. E’ un gran furbacchione .Essendo alieno ,di specie sconosciuta ha dichiarato che il suo culto gli impone di tenere i capelli lunghi e nessuno glieli ha mai fatti tagliare.”Spencer ridacchiò “Astuto .E le altre vittime?”″Ecco il primo ufficiale della nave.Spock di vulcano,indossa la divisa blu e somiglia alla terza vittima. Questa e Cristina Chapel ,prima assistente del medico di bordo ,somiglia alla seconda vitima.Nyota Uhura addetta alle comunicazioni , identica alla prima vittima.”Continuò Penelope facendo arrivare loro foto e informazioni.
”Fatemi capire,il nostro soggetto ignoto uccide dei simulacri del personale dell’enterprise? Forse ha un conto in sospeso con loro.“Osservò JJ.
“Ho forse con uno di loro,e sta uccidendo le persone che più gli sono vicine.”Aggiunse Hotchner meditabondo.
”Se è così ,c’è la concreta possibilità che la prossima vittima non sia più un simulacro ma l’oggetto originale del suo odio.” Dedusse Spencer.
”Dove si trova ora l’enteprise., Penelope?” Hotchener aveva preso una rapida decisione.
”Dammi qualche minuto per connettermi al quartier generale della flotta astrale. “
Penelope si concentrò sul computer per un breve intervallo di tempo.
” Eccomi di ritorno .L’enterpise attracherà tra poche ora a Risa ,per concedere un giorno di licenza all’equipaggio” |
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Capitolo 7 *** jm è il bersaglio ***
“Penelope, per favore , calcola se usando la nostra navetta veloce possiamo arrivare su Risa contemporaneamente all’enterprise. “Ordinò Hotchner.
”Si , partendo ora alla massima velocità arrivereste un ‘ora circa dopo il loro attracco.”
”Potrebbe già essere troppo tardi.JJ ,io e Spencer partiamo subito , tu e Penelope rimanete qui , se avessi torto e l’ultima vittima si trovasse qui sulla terra ,prendi tu il comando della squadra “Ordinò Hotchenr.
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Loki se ne stava seduto al tavolino del bar dell’hotel Bellavista,uno dei migliori della capitale di Risa.Sorseggiava un cocktail variopinto con tanto di ombrellino e fissava ipnotizzato le cascatelle artificiali di acqua iridescente che costituivano un’attrazione dell’hotel .L’altra era il casinò. Aspettava che il suo ragazzo lo raggiungesse per immergersi nell’atmosfera del luogo andando a scommettere alla ruota del Dabo. Invece lo avvicinò un ragazzo biondo che somigliava vagamente a un fotomodello della pubblicità dei profumi .
”Bella camicia .“Commentò il giovanotto osservando la camicia hawaiana dallo sfondo verde con fantasia di pappagalli e tucani.
”Anche la tua non è male.” Rispose gentilmente lui gettando uno sguardo alla camicia rossa con fantasia di ananas e fiori tropicali .
Il ragazzo biondo era seguito da un tipo più anziano vestito in giacca e cravatta con l’aria triste di un federale. Infatti tirò fuori un distintivo qualificandosi come tale.Ora Loki era insieme preoccupato e curioso.
“Sono innocente.Non ho fatto niente” Dichiarò .“Almeno non di recente”Aggiunse mentalmente.
”Cerchiamo il capitano Kirk , sappiamo che si è registrato in hotel con lei .”
”Infatti ,l’ho lasciato sotto la doccia.Doveva raggiungermi , ma è in ritardo. “Loki tirò fuori il suo comunicatore e provò più volte a chiamarlo ma senza successo.”Che sta succedendo?” Chiese vedendo che la faccia dell’agente Hotchner si era fatta ancora più seria di prima.
”Glielo spiego mentre saliamo nella vostra camera.”
Hotchner riferi asciutto e sintetico l’emergenza in cui si trovavano .
”Che storia assurda e ora voi pensate che Jim sia in pericolo?” Chiese Loki mentre apriva la stanza .L’interno era deserto.
“Speravamo di sbagliarci ....” commentò Hotchner tetro.
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Capitolo 8 *** il colpevole ***
“Non si ricorda nessuno che vi odi a tal punto da fare una cosa del genere,comandante?” Chiese Spencer aggirandosi per la stanza in cerca di indizi.
”Farvi la lista mi porterebbe via tutta la giornata, però questo non è solo il piano di uno che ci odia ,ma anche di un autentico malato di mente , e questo restringe il campo notevolmente.”
Loki si lasciò cadere sul letto e si mise a scavare nei suoi ricordi .”Il primo che mi viene in mente è Garth di Izar “
”L’ho già sentito .Era un capitano federale che impazzì al punto di essere considerato pericoloso per se e per gli altri e fu rinchiuso in un manicomio federale. “Suggerì Spencer.”
”Esatto l’hanno scorso siamo stati in quel manicomio su Elba 2, per consegnare dei rifornimenti medici, e Garth ha tentato di evadere.Soggiornando sul pianeta degli Antos aveva imparato la loro tecnica per mutare aspetto e si era spacciato per il direttore della colonia penale. Una volta scoperto aveva preso in ostaggio il capitano e aveva cercato di farsi teletrasportare a bordo. Ma quella volta gli è andata male.Spock alla fine l’ha catturato. E’ naturale che ci odi tutti. Jim in particolare.Ammetto di non aver più seguito la sua vicenda.”
”Qui dice che Garth è stato sottoposto a sedute riabilitative col metodo di Tantalus e giudicato non più pericoloso è stato trasferito in una colonia a bassa sorveglianza.”Intervenne Hotchner leggendo le informazioni sul suo palmare.
” Potrebbe essere facilmente evaso e magari neppure se ne sono accorti “Commento Loki allarmato.
”E’ sicuramente il nostro colpevole.Ci chiedevamo come mai le vittime non avessero reagito al tentativo di aggressione. Ma il fatto che lui sia in grado di assumere l’aspetto di una persona amica,di cui ti puoi fidare , spiega tutto!” Spencer.era soddisfatto tutti i tasselli del puzzle si incastravano alla perfezione.
”Presto bisogna accedere alle telecamere di sorveglianza dell’hotel e vedere se identifichiamo il nostro uomo.” Ordinò Hotchner.
Loki tirò fuori il suo portatile .”Ci serve un codice per accedere ai loro archivi “
”Me lo sono fatto dare quando siamo arrivati.”
L’agente digitò il codice e Loki impostò una ricerca col software di comparazione dei tratti somatici .Il potentissimo software era in grado di confrontare il volto di ogni ospite dell’hotel che fosse stato inquadrato dalle telecamere con la foto di riferimento fornita dall’operatore. |
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Capitolo 9 *** i due Kirk ***
Il software girava ormai da almeno cinque minuti ,esaminava volti a una velocità tale che l’occhio umano non faceva in tempo a percepirli mentre scorrevano sullo schermo , ma gli ospiti dell’albergo nelle ultime 24 ore era stati davvero tanti e non era neppure detto che la loro teoria fosse esatta! Se si stavano sbagliando avevano perso un mucchio di tempo inutilmente, tempo in cui il killer avrebbe potuto già aver ucciso Jim kirk. Poi l’immagine si congelò sullo schermo e comparve il volto di un uomo che si aggirava per la hall con sotto la scritta “match 100%”:il computer aveva individuato il sospetto .Hotchner era soddisfatto ,il suo fiuto e la sua esperienza l’avevano, anche questa volta ,spinto nella giusta direzione .Tuttavia rimaneva la preoccupazione di come ritrovare Kirk .”Aspettate mi sono appena ricordato, che circa due anni fa abbiamo entrambi collaborato con i servizi segreti e ci hanno impiantato un segnalatore endocranico che poi non è più stato rimosso.Non è attivo , ma non è detto che non riesca a riattivarlo.Se funzionasse potremo seguire il segnale e sapere dove è Jim.“Loki cominciò a lavorare sul suo computer , doveva ritrovare i file concernenti quella missione che avevano compiuto per la sezione 31 e in cui l’apparecchio era stato loro impiantato per localizzarli in caso di emergenza. Finalmente ritrovò il file con tutte le specifiche del segnalatore e si concentrò su come riattivarlo riattivarlo.Dopo qualche istante il computer emise un suono ritmico.Aveva localizzato il segnalatore!
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Seguendo il segnale emesso dal tricorder erano arrivati a una stanza che probabilmente era vuota e in cui Garth era riuscito a introdursi dopo aver preso in ostaggio il capitano.Guardando attraverso la porta con gli infrarossi stabilirono che all’interno della stanza c’erano due persone. Erano molto vicine , forse uno dei due teneva in ostaggio l’altro.Hotchner tirò fuori ,senza esitazione, la sua arma d’ordinanza e Loki fece lo stesso con il phaser che aveva portato con se.
”Suggerimenti?”Chiese.
”Trattiamo prima di sparare , qualche volta il dialogo funziona. “rispose Spencer.
”Ma se non ragiona inutile insistere appena vedete un’opportunità sparate”Ordinò Hotchner .
Poi tirò fuori un passepartout che aveva preso alla hall dell’albergo e aprì la porta di botto. La situazione all’interno li lasciò impietriti.C’erano due Kirk in mezzo alla stanza .Erano assolutamente identici .Uno stringeva alla gola l’altro facendosi scudo col suo corpo.
”Loki l’ho preso sparagli .“Ordinò quello che tratteneva l’altro da dietro .Loki aveva alzato la pistola puntandola verso di loro.Anche Hotchner li teneva sotto tiro ma era confuso.
”Loki non ti fare ingannare è Garth “Sibilò l’altro kirk con la voce resa roca dalla mancanza di fiato.
”Ha assunto le tue sembiaze e mi ha attirato fin qui. “
”Loki non dargli retta, mi conosci pensi davvero che mi lascerei ingannare così facilmente.”
Loki rimase un ‘istante a fissarli come se stesse riflettendo, poi tese il dito sul grilletto e senza esitazione sparò.
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Capitolo 10 *** conclusione del caso ***
Metà del cranio del Kirk che teneva l’altro prigioniero volò in aria spargendo frammenti di osso e cervello sulla moquette. Poi il corpo inerte cadde a terra. Il sopravvissuto si liberò massaggiandosi la gola.Poi corse ad abbracciare il compagno.
”Wow “Commentò Spencer stupito da quanto era accaduto. “Comandante, l’ha colpito senza esitazione. Non ha avuto paura che fosse quello sbagliato ?”
”Era un buon piano ma Garth non sapeva che io ho facoltà empatiche e riesco a percepire se uno mente. Non gli ho creduto neppure per un secondo,stavo solo cercando di avere abbastanza spazio per prendere la mira e sparare.”
”Complimenti ,ha mai pensato di fare il profiler , una capacità come la sua sarebbe preziosa durante gli interrogatori .“ Spencer pareva sinceramente colpito.
”No , ho ambizioni più grandi , senza nulla togliere al vostro lavoro. “Confessò Loki .
“Guardate !” esclamò Hotchner indicando il corpo che giaceva a terra: stava riprendendo le sue sembianze e la cosa era decisamente raccapricciante.
Alla fine ciò che rimaneva del volto sfigurato del cadavere era decisamente quello di Garth di Izar .
”Lei sta bene capitano?”Si informò Hotchner.
”Fisicamente si , ma sono ancora confuso , non ho capito completamente quello che è successo .“
”Te lo spiegherò io , ma tu in cambio dovrai spiegarmi come hai fatto a farti avvicinare da quello, solo perchè mi assomigliava” lo minacciò Loki .
Kirk sapeva che scherzava , ma solo in parte..Un pò era seriamente deluso dall’idea di poter essere scambiato con un altro così facilmente.
"Ci occuperemo noi del corpo e della chiusura delle indagini .E?stato sicuramente il caso più bizzarro che mi sia capitato.Addio signori , speriamo di rivederci in circostanze migliori .” Li congedò Hotchner..
Ora veniva la parte più noiosa del suo lavoro , tonnellate di rapporti da compilare .
”Perchè non ci fermiamo un giorno in più su Risa , sto elaborando una teoria sulle probabilità di vincere al dabo che vorrei confermare.
“Suggerì Spencer”.Hotchner sospirò un’intero pomeriggio ad ascoltare le disquisizioni di Spencer, forse era meglio un ‘altro serial killer. |
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