Il nostro futuro dipende da voi

di Auroracastle
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Istruzioni ***
Capitolo 2: *** Sorpresa! ***
Capitolo 3: *** Gina? ***
Capitolo 4: *** Hospital ***
Capitolo 5: *** Love ***



Capitolo 1
*** Istruzioni ***


Ciao a tutte, questa è la mia seconda storia, ed è una ff interattiva, quindi sarete voi a decidere come andrà a finire.
Istruzioni:
1) Alla fine di ogni capitolo ci saranno due opzioni, voi dovete sceglierne una
2)Tra una storia e l'altra farò passare dei giorni in modo che tutte quelle interessate abbiano il tempo di rispondere 
3)La storia è ambientata nel finale della 2^ stagione prima dell'arrivo di Gina, o della dichiarazione di Kate (vedremo XD)
4)L'opzione con più preferenze sarà la vincitrice

 
In ogni capitolo ci sarà un fatto su Stana❤️
Spero di essere stata chiara, aspetto le recensioni, ma ora vi lascio alla domanda:

1) Gina interrompe Kate, oppure Kate riesce a dichiararsi in santa pace?

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Capitolo 2
*** Sorpresa! ***


Sorpresa!
Sono tutti riuniti nella sala relax per per salutare Richard, infatti ha deciso di andare negli Hamptons, a scrivere, per tutta l’estate.
-Non sfidarla a chi beve di più ragazzo, ti straccerebbe-  consiglia Lanie allo scrittore.
-Grazie!-  dice Castle riconoscente.
-Non ho bisogno di bere per stracciarlo-  dice Kate in tono canzonatorio.
Rick la guarda stupito, mentre Lanie con un sorrisino malizioso dice:
-Uh, ma l’avete sentita?- ormai anche gli altri hanno assunto la stessa espressione di Lanie.
-Castle, hai un secondo?- domanda Beckett con sguardo serio.
- Si, certo- risponde prontamente lui.
Escono insieme dalla sala relax, seguiti dallo sguardo indagatore di Ryan ed Esposito, uno stupito Roy e la maliziosa Lanie.
-Senti so bene di non essere la persona più facile da frequentare-  inizia Kate.
-E… mh… non sempre tiro fuori i mie sentimenti, ma… quest’ultimo hanno nel quale ho lavorato con te… ho passato davvero dei bei momenti-
La detective è alquanto tesa, ma sa che se non lo dice ora potrebbe perdere il suo scrittore da strapazz... i suoi pensieri, vengono interrotti dalla voce di Caste: -Si, anche io- questa affermazione da più coraggio ha Beckett che decide di continuare.
-Così, volevo dirti che… anche se, quest’anno non ho dimostrato appieno i mie sentimenti, ecco… insomma io vorrei rimediare-
Castle è senza parole e non da tempo a Kate di finire che d’istinto si avvicina, le prende il viso tra le mani e la bacia. Un bacio casto e carico di tenerezza, la donna è rigida, non si aspettava una reazione del genere da Rick, almeno non subito. Appena si rende conto della situazione posa la birra che ha tra le mani sulla scrivania accanto a lei, cinge con le braccia il collo dello scrittore e mordicchia il labbro inferiore di lui per invitarlo ad approfondire il bacio. Appena l’uomo schiude le labbra Beckett infila prontamente la lingua nella bocca di lui, la sua lingua vaga alla ricerca di quella di Castle e appena si toccano il bacio diventa più violento e travolgente. Tutte le perone nella sala relax, che fino a quel momento si stavano godendo lo spettacolo, decidono di allontanarsi per lasciare loro un po’ di privacy.
Il bacio però viene interrotto da un urlo, i due “piccioncini” si staccano e ansimanti si volta insieme verso l’ascensore, luogo da cui proviene l’urlo.
Ancora dentro al cubicolo c’è una persona che il nostro caro Castle conosce troppo bene, GINA, 2^ ex moglie ed editrice.
La biondona appena incontra gli occhi di Rick inizia a camminare verso la coppia, con sguardo minaccioso. Si posiziona davanti a Castle e gli tira una sberla sulla guancia destra, non lascia il tempo allo scrittore di reagire che fa la stessa cosa con Kate.
 

Come reagirà Kate, chiederà spiegazioni a Gina oppure risponde alla schiaffo e successivamente chiederà spiegazioni a Rick?

Stana: Lo sapevate che ha avuto un tumore benigno?

Angolo di Aurora
Allora ragazze ecco il nuovo capitolo, Gina non interrompe Kate, ma arriva comunque (chi se lo aspettava?).
In ogni caso raccontiamo un aneddoto successo, era il primo periodo in cui guardavo Castle e appena ho visto la puntata mi sono arrabbiata talmente tanto che ho lanciato a terra il telecomando e lo ho rotto XD , lo so sono fissata ma non fatemene una colpa.
Quindi ci vediamo al prossimo capitolo Ciauuuuuu. <3

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Capitolo 3
*** Gina? ***


Gina?

Si posiziona davanti a Castle e gli tira una sberla sulla guancia destra, non lascia il tempo allo scrittore di reagire che fa la stessa cosa con Kate.
Kate d’istinto, tira a sua volta uno schiaffo a Gina, che non si aspetta quella reazione. Beckett si volta verso la sala relax e vede i suo amici/colleghi con il viso spiaccicato sul vetro che si godono la scena, gli lancia uno sguardo furente, poi si volta verso un silenzioso Castle, prende per un orecchio lui e per un braccio la sua EX e li porta entrambi nella sala interrogatori.
-Sedetevi- ordina ai due ex coniugi, ovviamente obbediscono.
-Posso sapere, Gina, per quale motivo ha reagito in quel modo?- chiede la detective.
-Perchè? MI STAI CHIEDENDO PERCHE’? Quest’uomo ieri ha baciato me, e oggi lo vedo che bacia un'altra, scusami ma la mia reazione è del tutto giustificata, piuttosto, chiedi a costui qui accanto a me per quale motivo ti stava letteralmente mangiando.- dice Gina leggermente più calma.
Kate ha gli occhi lucidi, ma trattiene le lacrime.
-Castle, vieni fuori un momento.-
L’uomo senza discutere si alza e segue la detective fuori. Appena sono soli Kate inizia a piangere, cerca di soffocare i singhiozzi, ma sono troppo forti per essere trattenuti. Castle d’istinto l’abbraccia, e restano una stretta all’altro fino a che la donna non si tranquillizza.
Lei lo guarda negli occhi, li vede tristi, ma decide di scappare, lo spinge indietro e corre per le scale.
Richard d’istinto la segue fino a che non si ritrovano in strada, da poco a iniziato a piovere, la strada è stranamente vuota, lui le corre dietro e la ferma nel mezzo della strada. Le prende un polso e la costringe a girarsi. Appena la donna si gira nota che sta piangendo, sa che quelle gocce non sono solo pioggia. La tira a se e la bacia, solo uno sfiorarsi di labbra. Restano fronte contro fronte. Accade tutto in un secondo, Rick la spinge via, lei si ritrova a terra, appena alza gli occhi sente un tonfo, e vede il corpo del suo scrittore qualche metro più avanti, steso a terra, ha del sangue che cola dalla testa e dal torace. Si alza gli corre incontro, ma si rende conto che la strada è bloccata da un auto con il sangue di Castle sul cofano, non ci vuole molto a capire che lui si è sacrificato per lei.
Inizia ad urlare, raggiunge Rick e lo chiama:- Rick non lasciarmi ok? Non lasciarmi!- lui apre gli occhi:- Scusa… io non… non volevo…  amo te… non Gina… solo te!- dice, Beckett inizia a piangere, ma con l’ultimo briciolo di buon senso che le è rimasto chiama un ambulanza.
-Rick, resisti, fra poco un ambulanza sarà qui, ti amo, ti amo non puoi lasciarmi adesso-
Si china sul corpo di Castle e lo bacia, nel frattempo i ragazzi che avevano visto lo scrittore a terra e molto sangue non ci hanno messo molto a fare due più due e si sono precipitati giù.
Hanno trovato Kate china sul corpo di Castle, che piangeva enormi singhiozzi, gli accarezzava il viso e piangeva, piangeva per quell’uomo che l’ha resa felice.
E’ appena arrivata l’ambulanza, caricano Castle mentre Beckett gli tiene la mano, ma ora è arrivato il momento più difficile dirlo a Martha e Alexis.
-Marta?- chiede con voce rotta dal pianto la detective. –Tesoro che succede?- risponde preoccupata la donna. . –Sono in ambulanza… hanno investito Rick… stiamo andando al Prsbytrian Hospita… ti spiegherò meglio lì- senza dare il tempo a Martha di rispondere riaggancia.
Per tutto il viaggio in ambulanza Kata ha tenuto la mano a Castle e gli ha parlato per cercare di tenerlo sveglio.
Hanno portato lo scrittore in sala operatoria e lei è rimasta in sala d’attesa, accasciata su una sedia, a piangere. I suoi singhiozzi vengono però interrotti dalle grida disperati di Alexis e da una scioccata Martha.

Alexis incolperà Kate oppure le chiederà spiegazioni?

Angolo di Aurora
Vi prego non uccidetemi XD, anche se me lo merito, ma se volete sapere se il nostro Rick ce la farà dovrete in primis rispondere alla domanda e poi aspettare * risata malvagiain ogni caso vi lascio una cosa su Stana che forse non sapevate, alla prossima ;)


Stana: sapevate che ama l’hockey?

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Capitolo 4
*** Hospital ***


Hospital
I suoi singhiozzi vengono però interrotti dalle grida disperate di Alexis e una scioccata Martha.
Appena vedono Kate le vanno incontro. Martha si siede accanto a lei, la stringe in un dolce abbraccio materno, fino a che non si calma. Kate alza gli occhi e incontra lo sguardo di quella madre disperata, così inizia a raccontarle cosa è successo. Alla fine della spiegazione, però, si rende conto che Alexis si tiene a debita distanza da lei. Beckett si alza, e le si siede accanto. La ragazzina la guarda negli occhi, che riflettono solo rabbia, tristezza e una delusione immensa. Alexis scatta in piedi e le urla contro:- E’ TUTTA COLPA TUA! MI AVEVI PROMESSO CHE LO AVRESTI PROTRETTO!- poi si accascia sulla sedia, sfinita per la situazione. Kate l’abbraccia, nonostante le abbai detto quelle cose, sa che quella ragazza ha bisogno di sostegno. La piccola Castle non si sottrae a quell’abbraccio, così materno che per un momento le fa pensare a quante volte ha desiderato Kate come madre. Infondo sa che Beckett ama suo padre e quelle cose le ha dette solamente per scaricare la rabbia su qualcuno e lei era lì. Appena si rende conto dell’errore che ha fatto si stringe maggiormente alla detective e inizia a piangere, un pianto liberatorio.
Martha che ha assistito a tutta la scena, si commuove, perché sa che Kate ama Richard, Richard ama Kate ma soprattutto ama Alexis come se fosse una figlia, e questo la rende ancora più speciale.
Mentre aspettano notizie dell’uomo che non può mancare nella vita delle tre donne, Kate pensa. Pensa a cosa potrebbe accadere nel caso lo scrittore non fosse sopravvissuto. Rabbrividisce all’idea. Martha è caduta in un sonno da stress, mentre Alexis è ancora tra le braccia di Kate, addormentata. Beckett è sveglia, fissa l’orologio e conta i secondo che scorrono. Castle è sparito dietro le porte della sala operatoria 2 ore fa. Nessuna notizia.
Dopo qualche minuto la piccola rossa si sveglia:- Ci sono novità?- chiede speranzosa, con un po’ di timore nella voce.
-No, per il momento no…- dice Kate non molto convinta, ma con un sorriso dolce.
-Scusa Kate… per prima, io non pensavo quelle cose, è che… non so cosa mia sia preso- dice mortificata la ragazza.
-Al, non devi scusarti ok? So che è un momento difficile, ma siccome siamo in vena di parlare di cose serie… ecco volevo chiederti… insomma, se a te farebbe piacere se io e tuo padre diventassimo una coppia, chiarisco che non voglio prendere il posto di nessuno-  dice Beckett leggermente timorosa.
-Scherzi? Kate io ti adoro, so che ami mio padre, e lui ama te, e diciamo che Meredith non è mia madre, cioè, si è mia madre e le voglio bene, ma io la vedo più come una zia matta, non so se mi spiego. Non c’è mai stata quando avevo bisogno, ma tu si e quindi … io ti considerò come una madre- dice Alexis titubante. Kate è commossa, non pensava che la piccola Castle provasse quelle cose, questo le scalda il cuore.
L’abbraccia, e le carezza i capelli, poi con le lacrime agli occhi di commozione le da un bacio sula fronte.
-Grazie, Al, non sai quanto questo significa per me e anche i…- viene però interrotta da un medico che esce da quelle porte che la separano dallo scrittore.
Martha apre gli occhi di scatto, e si alza in piedi come le atre donne.
-Voi siete la famiglia del Signor Castle?- chiede il medico. Le tre donne annuiscono.
-Il signor Castle si rimetterà, è stato fortunato, grazie alla sua immediata chiamata ha avuto più probabilità di farcela- dice indicando Kate.
Le due rosse le lanciarono uno sguardo di ringraziamento e poi tornano ad ascoltare il dottore.
Dopo che il dottore ha spiegato cosa è accaduto in sala operatoria le tre donne insieme chiedono:- Possiamo vederlo?-
L’uomo accenna un sorriso:- Certo, ora sta dormendo, ma fra qualche ora dovrebbe svegliarsi, e trovare la sua famiglia gli farebbe bene- detto questo si congeda indicando loro la porta della stanza.
Insieme entrano nella stanza e Kate nota subito Rick che dorme come un bambino. E’ così tenero quando dorme che vorrebbe mangiarselo. Questi pensieri vengo interrotti da una sensazione di sollievo. Si, perché è vivo, caldo e respira. Nel frattempo si sono accomodate tutte e tre sulle sedie attorno al letto. Kate stringe la mano destra di Castle, Al quella sinistra, mente Martha è abbracciata a sua nipote. Le due donne Castle in non molto tempo si addormentano, mentre Beckett resta a guardare il viso di Richard. Ancora non può credere di aver rischiato di perderlo. Una lacrima solitaria le riga il volto, ma il suo dolore viene interrotto da una voce.
-Sai che odio vederti così- riconoscerebbe quella voce tra mille.
-Rick!- esclama. Quel trambusto non sembra svegliare le rosse che dormono beate, cullate dalle braccia di morfeo. Kate si china e lo bacia, un bacio casto, a fior di labbra.
Quando si stacca Rick senza pensare sussurra:-Ti amo…- Kate si irrigidisce, lei sa di amarlo, ma si è resa conto che se lo perdesse morirebbe. Si allontana dal viso dello scrittore e si risiede sulla sedia.
-Kate, qualche cosa non va?- chiede preoccupato lo scrittore.

Kate rivelerà la sue paure a Rick oppure scapperà come suo solito?


Angolo di Aurora
Allora che ne pensate? Il finale non mi convince molto, ma insomma o la va o la spacca. Mi piacerbbe molto se scriveste cosa ne pensate della storia oltre alla risposta alla domanda. Le crite sono bene accette
U_U Comuque vi lascio ad un fatto su Stana. Ciao❤️

Stana: sapevate che il suo cane si chiama Sonar? 
 

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Capitolo 5
*** Love ***


Love
-Kate, qualche cosa non va?- chiede preoccupato lo scrittore.
Beckett, inaspettatamente, inizia a piangere.
Castle ha paura. Pensa di aver sbagliato a dirle “ti amo”, ma pensandoci glielo ha detto anche lei. Capisce che c’è solo una cosa da fare, per fermare quei singhiozzi che gli stanno lacerando il cuore.
-Vieni qui- le dice aprendo le braccia.
Kate non aspettata altro, si alza e precipita tra le braccia di Richard. Resta ferma fra quelle forti braccia, che rappresentano per lei un ancora di salvezza. Tra un singhiozzo e l’altro la detective dice: Rick… morirei… se dovessi perderti- e continua quel pianto, che lentamente, le sta portando via il macigno che sentiva sullo stomaco da quando il loro bacio era finito.
Dopo che Beckett si è calmata, Castle l’avvicina a lui, per darle un bacio a fior di labbra. Restano labbra contro labbra, fino a quando il bisogno di ossigeno non diventa troppo forte. Rimangono fronte contro fronte.
-Kate, io sarò sempre qui, d’accordo? Non ti lascerò mai sola- le sussurra, per poi baciarla nuovamente. Questa volta, il bacio è più intenso. Kate schiude le labbra e prontamente Rick infila la lingue nella bocca della detective. Appena le loro lingue si incontrano il bacio diventa più coinvolgente. Vengono però interrotti dalla voce di Alexis.
-Potete fermarvi un secondo così esco di qui?- chiede leggermente imbarazzata, con la testa sprofondata nel materassa.
Kate si stacca di scatto e con le gote rosse, abbassa la testa per fissare il pavimento.
-Em… Al si certo, vai pure anzi porta anche la nonna così mangiate qualcosa- dice lo scrittore leggermente imbarazzato.
Dopo 15 minuti in cui la piccola Castle ha svegliato Martha, insieme si dirigono fuori dalla stanza.
Rick si sposta verso destra lasciando una parte del letto vuota. Inizialmente la detective lo guarda stranita, ma quando Castle batte la mano sul materasso accanto a se, Beckett non si fa attendere e si accoccola accanto Richard.
Restano in quella posizione per un tempo indefinito, tra loro non servono parole.
Vengono però interrotti da un infermiera, che è entrata per cambiare la flebo all’uomo.
Kate, scende di scatto dal letto imbarazzata. La donna capisce che sono due innamorati, quindi non dice nulla, si limita a sorridere, anche se sa che il paziente potrebbe farsi male.
Quando l’infermiera esce, Beckett riprende a respirare.
-E’ stato imbarazzante- dice la detective guardando un punto indefinito del pavimento.
-Già… ma, aspetta, non ti ho ancora detto che sei stupenda?,- chiede lo scrittore. Kate scuote la testa.
-Bene, sei stupenda, nonostante la faccia stravolta- dice Castle con tono canzonatorio. Beckett in tutta risposta gli da una leggera pacca sulla spalla.
-Stupido… Ti amo anche io- afferma Kate, anche se le ultime parole era più che altro un sussurro.
Il cuore dello scrittore ha fatto una capriola, ha visto che è pronta per una vita insieme. Solo loro e nessun altro.

FINE (?)
Angolo di Aurora
Allora questo è l'ultimo capitolo :(. Però sto pensando ad un seguito, vedremo.
In ogni caso ho 2 o 3 idee per delle ff, che però non centrano con questa storia.
Spero che vi sia piaciuta. CIAO


Stana:Ha dichiarato che vive a un ora di distanza dagli studio di Castle, fuori Los Angeles.

 

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