Autrice: Lady With Witch 
Titolo: Percy Jackson Au Collection
Coppie: Accenni UsUk oneside, FrUk, Spamano, GerIta, altre coppie
Rating: verde 
Genere: avventura, romantico, fluff 
Note: Raccolta di Au/Crossover dove le nostre Nazioni saranno trasportate nel mondo di Percy Jackson. Raccolta cronologicamente sconnessa, prompt proposti da voi nelle recensioni.

Percy Jackson Au Collection

Arrivo al Campo (FrUk)

 

 ‘’ Spero che tu non sia figlia di Afrodite. Di sorelle irritanti ne ho già troppe ‘’ commentò poco entusiasta Francis, guadagnandosi un’occhiataccia dalla nuova arrivata e un sospiro sconsolato da parte di Sakura.  Aveva appena dodici anni, i vestiti stracciati in vari punti e dei graffi sul viso. Ma al francese era bastata un occhiata per capire subito che non sarebbero mai andati d’accordo.
‘’ Mia madre è… era mortale – rispose la ragazzina con un velo di malinconia. Malinconia che scomparve quasi subito - Però quasi mi dispiace per le tue sorelle, avere a che fare con te tutti i giorni deve essere peggio di un ora di matematica con la Dodds.’’
Piccola… e dire che si stava dispiacendo per lei!
‘’ Ci scommetto la testa che sei figlia di Ares. L’odore è quello.’’
 ‘’ Prova tu a scappare dal Minotauro di notte, con una tempesta in arrivo. Poi vediamo se sei ancora in grado di reggerti in piedi.. ‘’
‘’ Sono arrivato al Campo quando avevo dieci anni, bruco!’’ esclamò piccato il biondo, anche se nascose un piccolo particolare: nessuno aveva tentato di ucciderlo prima di arrivare lì.
‘’ Non chiamarmi bruco! Il mio nome è Alice!’’
‘’ Il suo nome è l’unica cosa bella che ha ‘’ si ritrovò a pensare il ragazzo, ma subito scacciò quel pensiero molesto.
‘’ Trovo che bruco ti si adatti meglio – le disse – Anche Testa d’alghe non sarebbe male.’’
‘’  Tsk, non mi faccio dare degli stupidi nomignoli da una rana!’’
‘’ COME MI HAI CHIAMATO?’’
‘’ Perché, preferisci essere chiamato maniaco?’’
Sakura saggiamente decise di non intervenire e di rimanere in disparte. Non era una figlia di Afrodite, ma sapeva riconoscere della tensione romantica quando ce l’aveva davanti.  

(292 parole)

Autrice: Lady With Witch 
Titolo: Percy Jackson Au Collection
Coppie: Accenni UsUk oneside, FrUk, Spamano, GerIta, altre coppie
Rating: verde 
Genere: avventura, romantico, fluff 
Note: Raccolta di Au/Crossover dove le nostre Nazioni saranno trasportate nel mondo di Percy Jackson. Raccolta cronologicamente sconnessa, prompt proposti da voi nelle recensioni. Per Nyo Italia ho scelto il nome di Lucia, dato che al Nord Italia, specialmente a Milano, Santa Lucia è molto amata.
Prompt di questo capitolo proposto da Classicboy.  

Percy Jackson Au Collection

Cabina 13 (GerIta)

 

 ‘’ Ve... ma sono zombie?'' chiese spaventata Lucia, stringendosi al braccio di Sakura. La ferita della nipponica non si era ancora rimarginata, ma lei per educazione non disse niente. I nuovi arrivati avevano tutti la stessa reazione, quando vedevano gli operai zombie intenti nella costruzione della Cabina 13. Una figlia di Ebe era addirittura svenuta, e Antonio e un paio dei suoi fratelli l'avevano dovuta portare in infermeria. 
'' Sì, ma non sono pericolosi - le rispose, per tranquillizzarla - Sono stati mandati dal divino Ade per aiutare suo figlio a costruire la sua cabina qui al Campo.''
'' Suo figlio? Per  caso è quel ragazzo biondo, ve?'' chiese la giovane, indicando con la mano verso Ludwig, intento a impartire ordini come un generale. 
'' Si, è lui. ''
'' Perchè è da solo? Ve... non ha altri fratelli?''
'' Aveva una sorella maggiore, ma è morta durante un'impresa. E dato che Zeus, Ade e Poseidone avevano giurato di non avere più figli semidivini, lui non ha altri fratelli che...''
Ormai Lucia non l'ascoltava più. La sua attenzione era tutta su quel ragazzino biondo, un piccolo generale con gli occhi incredibilmente tristi. Stare da solo in mezzo ai morti non doveva essere una bella esperienza. Lei sarebbe morta di paura, al suo posto.
Agì d'istinto e piantò in asso la figlia di Atena, e andò verso Ludwig, decisa. Nessuno meritava di rimanere da solo, neppure se era il figlio del dio ... di cos'era dio Ade? Boh, non lo sapeva. Ma quel ragazzo aveva l'aria così triste. Le faceva un po' paura, con il suo fare autoritario e con tutti quegli zombie che gli stavano intorno,  ma c'era così tanto dolore nei suoi occhi...
'' Ve... io mi chiamo Lucia! Tu chi sei?''
'' L-ludwig... -  balbettò sorpreso il semidio,  trovandosi faccia a faccia con la semidea. Era imbarazzato, non era abituato ad avere a che fare con dei suoi coetanei - Mi chiamo... mi chiamo Ludwig. '' 
'' Ve... è un bel nome!'' gli sorrise, e il tedesco deglutì, nervoso. Quel sorriso aveva risvegliato delle farfalle scheletro nel suo stomaco!
'' Non ... non hai paura degli zombie?''
'' Ve... sì, e anche un sacco! Ma non mangiano le persone, vero? Spero che mangino la pasta! Ve... la pasta è così buona! Ma la fanno qui al Campo? Ho visto dei campi di fragole, ma avrei preferito un campo di pomodori. Mica si mangiano solo fragole qui? Ve... le fragole non mi piacciono! Cioè... il gelato alle fragole mi piace. Mio padre sa fare un gelato alle fragole che è la fine del mondo! Ogni volta che mi espellevano da una scuola, mi preparava il suo gelato, e una volta io...''
Ludwig sbatté gli occhi un paio di volte. Quella ragazza era un fiume in piena. Ed era... era viva. Straordinariamente viva. Tanto tempo passato coi morti gli aveva fatto dimenticare cosa significasse avere contatti con altri esseri viventi. Era una sensazione piacevole, stare con qualcuno che non avesse paura di lui.
 

(499 parole)

Autrice: Lady With Witch 
Titolo: Percy Jackson Au Collection
Coppie: Accenni UsUk oneside, FrUk, Spamano, GerIta, altre coppie
Rating: verde 
Genere: avventura, romantico, fluff 
Note: Raccolta di Au/Crossover dove le nostre Nazioni saranno trasportate nel mondo di Percy Jackson. Raccolta cronologicamente sconnessa, prompt proposti da voi nelle recensioni. Pre ''Percy Jackson e La maledizione del Titano.'' Nyo!Prussia e Germania sono figli di Ade, nati però durante la Seconda Guerra Mondiale, prima che i Tre Pezzi Grossi, Zeus, Poseidone e Ade, giurassero sullo Stige di non avere più figli semidivini. Ade, per proteggerli dai suoi fratelli, lì porta al Casinò Lotus, dove il tempo passa in maniera diversa rispetto al mondo mortale. Così, per loro è passato solo un mese e non settant'anni. Tutto procede per il meglio, fino a quando un misterioso avvocato non viene a prelevare Gretchen per farle frequentare una prestigiosa accademia militare... accademia che non ha accettato suo fratello. Lei potrà andarsene da lì, Ludwig no.
Prompt di questo capitolo proposto da IMmatura

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(Chiunque voglia aderire al messaggio, può copia-incollarlo dove meglio crede) © elyxyz

Percy Jackson Au Collection

Promessa (Nyo!Prussia)

 
'' Chi era quel signore?'' chiese Ludwig, mentre la sorella rientrava in camera.
'' Un avvocato, West. Voleva... voleva parlare con me.''
'' Perchè?''
Gretchen sospirò, frustrata. Non riusciva a trovare le parole giuste per dire la verità a Ludwig. Si grattò la testa, mentre sentiva pian piano il desiderio di prendere per il collo quell'avvocato e stringere fino a quando la sua faccia non fosse diventata viola. Odiava quel tipo, quell'Anderson. Le era stato sulle palle appena aveva aperto bocca.
'' Ecco... c'è questa scuola, la Westover Hall... un accademia militare... che i nostri genitori volevano farci frequentare.''
'' Davvero? Quindi... quindi ce ne andremo da qui?'' chiese speranzoso, fissandola come se gli avesse appena detto che la mamma era ancora viva e che papà non era disperso chissà dove.  
'' No...- risposte, mesta -  Hanno accettato solo me.''
'' Ah...''
La delusione nella voce del più piccolo la spinse subito a dire:'' Ma mica ho accettato di andarci! Niente West con me? La Magnifica vi manda i suoi saluti, ma...''
'' Tu ci devi andare '' l'interruppe il dodicenne, sorprendendola.
'' Cosa? Perchè? Se io vado a questa accademia, tu resterai qui. Da solo.''
'' Andrà tutto bene - la rassicurò Ludwig  -  Sono sicuro che questa nuova scuola ti piacerà. E ti farai dei nuovi amici. Deve essere estenuante stare tutto il tempo con un ragazzino. Immagino... immagino che tu voglia avere una  vita privata. Con me che ti ronzo sempre attorno, è impossibile.''
Gretchen scosse la testa. Ancora una volta, era lui a prendersi cura di lei. Ma che razza di sorella maggiore era? 
'' Diavolo, bruder! Dovrei essere io a consolarti, non il contrario!''
'' Non ti viene bene, sorellona.''
La tedesca gli diede un amichevole colpetto sulla testa, e proseguì:'' Sai di cosa sto parlando, West! Sei solo un ragazzino. ''
'' Mi dici sempre che sono più maturo di te. E tu hai quindici anni.''
'' Beh, a volte dico cose a cazzo. Non devi starmi ad ascoltare in quei momenti.''
'' Gretchen, io me la caverò. Non puoi passare tutta la tua vita a preoccuparti per me. ''
'' Sono tua sorella, neanche se mi spedissero all'altro mondo smetterai di pensare a te, bruder.''
''  Questa volta, fallo. Non hai mai avuto molte amiche... questa è la tua occasione!''
'' Certo che sei  cocciuto - sospirò l'albina - Ma dato che sei il fratello della Magnifica, non mi aspettavo di meno. ''
'' Dunque... andrai a Westover Hall?''
Gretchen annuì, e disse:'' Ma non credere di liberarti di me tanto facilmente. Appena ne avrò l'occasione , verrò a prenderti. E poi, solo io e te, ce la spasseremo in giro per l'America. Che ne dici?''
'' Beh... come piano dovrebbe essere ridefinito...''
'' Oh, non fare il precisino.''
Il fratello rise di gusto, divertito. 
'' Si, il tuo piano... mi piace.E' sconclusionato e illogico... ma mi piace.''
'' Perfetto! - esclamò lei, prendendogli le mani - Hai la mia parola, bruder: al diavolo la Westover Hall e quell'avvocato con la scopa su per il culo. Io verrò a prenderti e ti porterò via da qui. E' una promessa. ''

 

(510 parole)

Autrice: Lady With Witch 
Titolo: Percy Jackson Au Collection
Coppie: Accenni UsUk oneside, FrUk, Spamano, GerIta, altre coppie
Rating: verde 
Genere: avventura, romantico, fluff 
Note: Raccolta di Au/Crossover dove le nostre Nazioni saranno trasportate nel mondo di Percy Jackson. Raccolta cronologicamente sconnessa, prompt proposti da voi nelle recensioni. Pre ''Percy Jackson e Il Ladro di Fulmini.''
Dal solstizio d'Inverno, gli dei non hanno più assegnato imprese ai loro figli semidivini, e la vita al Campo è diventata molto più monotona. Beh, non per tutti: Sakura è convinta che ogni nuovo arrivato possa essere la soluzione a quella situazione di stallo, come le ha predetto l'Oracolo, Francis flerta persino con le figlie di Ares (per avere poi il classico due di picche e qualche ferita da arma da taglio) e i figli di Efesto lavorano a nuove armi. Berwald è un figlio di Efesto che, davvero, non dovrebbe lavorare quando in giro c'è una certa figlia di Afrodite col brutto vizio di cambiare colore degli occhi a seconda del suo umore.
Svezia e Nyo!Finlandia (Tea) sono ricalcati sui personaggi di Charles Beckendorf e Silena Beauregard.
Prompt di questo capitolo proposto sulla pagina facebook Axis Powers Hetalia - Italian fans. Prossimo capitolo: Spamano.  

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(Chiunque voglia aderire al messaggio, può copia-incollarlo dove meglio crede) © elyxyz

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Incidente sul lavoro (SuFin)

 
'' Me l'avresti dovuto dire che stavi lavorando a una bomba - tossì Tea, ripulendo la fronte dell'amico con il rosa prestatole da Drew. Fazzoletto che la sua sorellastra non rivorrà più, dopo che lei l'ha sporcato con olio di motore e sangue  - Non sarei venuta a disturbarti, Ber.''
'' Non... non è colpa tua...'' borbottò in imbarazzo il semidio, mentre Nyssa e Jack cercavano di dare una ripulita al Bunker 9. Grazia al cielo, la bomba era solo un prototipo, non era pericolosa e nessuno, eccetto lui, si era ferito. Graffi del tutto superficiali, non c'era neppure bisogno di nettare o ambrosia per guarire. Si sarebbero rimarginati da soli. Tutto sommato, considerata la gravità dei precedenti incidenti, come quando una freccia di un centauro meccanico aveva colpito l'occhio di Harley, era stato fortunato.
'' Sei troppo gentile, Ber - sospirò lei, gli occhi che da marroni divennero violetti. Non possedeva la lingua ammaliatrice, ma sicuramente molti suoi fratelli della Cabina 10 invidiavano la sua capacità di poter cambiare, seppur parzialmente, il suo aspetto - Ma ogni volta che vengo a trovarti, combino qualche disastro. ''
'' Non... non sei  tu...'' cercò di rincuorarla.
'' Mhm?''
'' Non... è colpa tua... mi...mi distraggo '' le rivelò, e si maledì per non riuscire a parlarle senza sembrare un automa rotto. Doveva ringraziare suo padre Efesto per la sua incapacità di interagire con le forme di vita organica.
'' Ti distrai?'' ripetè la ragazza, inclinando la testa.
'' Sì... non è... colpa tua... ''
Ed era vero: non era colpa di Tea se le cose tendevano a rompersi o se ciò su cui stava lavorando si rivelava una trappola. Semplicemente, lui era distratto. Tendeva sempre a perdere la concentrazione, quando era presente la finlandese.
'' Quindi... posso continuare a venirti a trovare qui? Sicuro sicuro?''
'' Sì...''
Il viso di Tea si illuminò, e lo abbracciò. Quel contatto bastò a far arrossire fino all'inverosimile il semidio.
'' Grazie, grazie! Sei il migliore!''
Nyssa, che aveva assistito a tutta la scena, alzò gli occhi al cielo.
'' Sarà meglio che avvisi gli altri di starti lontani, quando lavori a uno dei tuoi progetti - asserì, sicura - Almeno eviteremo di portare qualcun'altro in infermeria.'' 


 

(362 parole)

Autrice: Lady With Witch 
Titolo: Percy Jackson Au Collection
Coppie: Accenni UsUk oneside, FrUk, Spamano, GerIta, altre coppie
Rating: verde 
Genere: avventura, romantico, fluff 
Note: Raccolta di Au/Crossover dove le nostre Nazioni saranno trasportate nel mondo di Percy Jackson. Raccolta cronologicamente sconnessa, prompt proposti da voi nelle recensioni. Pre ''Percy Jackson e La maledizione del Titano.''
Antonio è un figlio di Ares e, come la stragrande maggioranza dei suoi fratelli, e come il suo stesso padre, finisce quasi sempre in guai grossi il doppio di lui. Lavinia (Fem!Romano) è una figlia di Demetra arrivata da poco al Campo, non è ancora riuscita a digerire l'idea che sua madre sia una dea e che i mostri che hanno ucciso il suo fratellastro umano stessero in realtà mirando a lei. Cosa può venir fuori dall'incontro di quesi due?
Prompt di questo capitolo proposto da Classicboy. Prossimo capitolo: FrUk  

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Campo di fragole (Spamano)

 
'' Cazzo ci fai qui, coglione?!''
'' Ssh... lei è qui!''
'' Chi?'' chiese Lavinia, trattenendo l'impulso di ucciderlo. Ma quale idiota si gettava a peso morto su delle piante? Ci stava lavorando da ore, sotto il sole e a senza alcun aiuto... e poi era arrivato lui, che aveva calpestato metà delle fragole e schiacciato l'altra metà. 
'' Clarisse... se te lo chiede, tu non mi hai visto.''
Antonio si appiattì ancora di più al terreno, sperando che le piante di fragole per quanto rovinate, contribuissero ancora a nasconderlo. Era da tutto il giorno che stava scappando da sua sorella Clarisse, e tutto perchè  non aveva resistito alla tentazione di provare la nuova lancia di sua sorella Clarisse.
Andiamo, l'aveva lasciata nella Cabina 5 senza alcuna protezione. Non si dovrebbero mai lasciare armi incustodite nella cabina del dio della guerra. Mai. E sua sorella doveva saperlo. Il fatto che poi avesse distrutto l'arma, era un dettaglio del tutto trascurabile. Era stato un incidente, aveva dosato male la sua forza... e forse aveva fulminato anche un paio di campeggiatori. Non aveva avuto il tempo di accertarsi che stessero bene, dato che, appena era arrivata Clarisse, aveva cominciato a correre. 
'' E perchè mai dovrei aiutarti?'' gli chiese la semidea, facendogli venire un mini attacco di cuore. O  cavolo... suo padre voleva forse punirlo per aver distrutto l'arma di sua sorella?  
'' Prometto che ti aiuterò a sistemare!''  
'' E lavoreresti al posto mio?'' gli domandò,e lui annuì in risposta. 
'' Lo giuro sullo Stige.''
'' In questo caso, allora...''
'' Ehi tu! - l'interruppe Clarisse, arrivata in quel momento - Hai visto un ragazzo dalla faccia da scemo passare da queste parti?''
Antonio deglutì, e pregò tutti gli dei che l'altra semidea non lo tradisse. 
'' Faccia da scemo, dici? - Lavinia parve pensarci un po', infine rispose -  Sì, è andato verso quell'albero laggiù.''
'' Tsk, crede davvero che andare al Pino di Alfred lo salverà da me? E' davvero un idiota.''
Se ne andò senza neanche ringraziarla. Meglio per lui. Probabilmente, se si fosse fermata, l'avrebbe notato. Ma andava di fretta ed era arrabbiata, aveva poco tempo da perdere nell'osservarsi attorno.
Antonio tirò un sospirò di sollievo,e fece per alzarsi, ma Lavinia lo bloccò, puntandogli contro il falcetto che aveva usato fino a pochi minuti prima per lavorare. 
'' Dove credi di andare, tu?  Hai un bel po' di lavoro da fare, bastardo.''






 

(401 parole)

Autrice: Lady With Witch 
Titolo: Percy Jackson Au Collection
Coppie: Accenni UsUk oneside, FrUk, Spamano, GerIta, altre coppie
Rating: verde 
Genere: avventura, romantico, fluff 
Note: Raccolta di Au/Crossover dove le nostre Nazioni saranno trasportate nel mondo di Percy Jackson. Raccolta cronologicamente sconnessa, prompt proposti da voi nelle recensioni. Ambientato durante ''Percy Jackson e Il Mare dei mostri.''
Come risollevare il morale a una semidea che ha appena scoperto di avere un Ciclope come fratellastro? Con tanto, tanto cioccolato. Per fortuna, il padre di Francis possiede una cioccolateria (secondo voi, cos'è che attirò Afrodite?) e quando il figlio torna al Campo, gli fa portare con sé un po' del suo cioccolato, di cui le figlie di Afrodite, quelle di Atena e quelle di Demetra vanno pazze. 

Scott (Scozia) ha vissuto per anni per strada, e ha conosciuto per caso Alice alla nuova scuola mortale frequentata dalla semidea. Odio a prima vista? Ovviamente. Ultimo capitolo, spero che vi piaccia.
Prompt di questo capitolo proposto da DreamsEmpire.

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Percy Jackson Au Collection

Cioccolata (FrUk)

'' Che ci fai qui, frog face? - chiese Alice, volgendo titubante lo sguardo verso Francis. Erano da soli, lì sulla spiaggia -  Vuoi farti due risate anche tu?''
'' Non oggi, bruco. Piuttosto... vuoi un cioccolatino?''  
Essere semidei era complicato: specie quando scopri di avere una dozzina di fratellastri. Per Francis era stato uno schock quando era arrivato alla Cabina di Afrodite, e ancora si chiedeva come sua madre fosse stata capace di avere tanti figli, molti dei quali  erano persino suoi coetanei. Tea, gentilmente, gli aveva consigliato di non pensarci.  
Gli Dei erano diversi dagli esseri umani, e non era raro che potessero trovarsi in diversi posti nello stesso momento. Dopo un po', aveva smesso di farsi domande. Solo, continuava ad essere leggermente imbarazzante spiegarlo ai nuovi arrivati. 
Niente però era più imbarazzante che scoprire di avere un mostro per fratello. E soprattutto che suddetto mostro venisse riconosciuto davanti a tutti durante la cena. Era un miracolo che quella scorbutica di un'inglese non fosse tornata nell'Ade a far compagnia allo Zio Becchino. 
'' Così... Scott è tuo fratello. Stavate nella stessa scuola, vero?'' 
'' Già... che sorpresa del cavolo - borbottò Alice, grattandosi la testa  - Un fratellastro Ciclope. Mio padre ha un pessimo senso dell'umorismo. ''
'' Il lato divino della famiglia è sempre un po' confusionario, bruco '' ammise il francese, ricordando la sua reazione quando scoprì che anche Phobos e Deimos erano figli di Afrodite.
Gli dei del terrore e dalla paura... nessuna sorpresa se nessuno nella sua Casa ne parlava mai. Troppo imbarazzante. Come potevano essere nati due divinità del genere, dalla dea dell'amore? Tutta colpa di Ares, sicuramente. 
'' Afrodite non ha figli mostri, rana. Mio padre sì. Non lo trovo giusto.''
'' Andiamo, dagli una possibilità - oh, questa volta l'aveva sparata veramente grossa -  I Ciclopi non sono tutti come Polifemo. Prendi quelli che lavorano per Efesto: creano le armi più belle dell'Olimpo.''
'' Non credevo che a voi figli di Afrodite interessassero le armi.''
'' Amiamo le cose belle, però - ribattè il biondo - E, a differenza di una certa semidea di mia conoscenza, abbiamo buon gusto in tutto.''
'' La vostra Cabina sembra il cimitero delle modelle.''
'' Sei tu che non hai un briciolo di buon gusto, bruco. Comunque... cosa aspetti a mangiare? Con questo caldo, non vorresti che i cioccolatini si sciogliessero. E, considerato il lavoro fatto da mio padre, sarebbe un vero peccato.''
'' Se la smetti di lamentarti, lo faccio subito - fece lei - Ah, rana.''
'' Mhm?''
'' Thank you... ''
Non ci fu bisogno di dire altro. Alice non era brava coi ringraziamenti. Ma lui aveva capito tutto.
'' Non ti ci abituare. Continuerò a tormentarti, hooligan.''





 

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