Guilty di kaori_kuran (/viewuser.php?uid=535308)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il Giudice ***
Capitolo 2: *** La Vittima ***
Capitolo 3: *** Colpevole. ***
Capitolo 1 *** Il Giudice ***
Io sono più forte di te. Siamo qui, in questo meraviglioso corridoio regale. I raggi del sole penetrano dalle cristalline vetrate, illuminando l'intero ambiente e infondendo una sensazione di calore e pace. I fiori sbocciano, gli uccellini cantano.
Quale ironia, considerando lo spettacolo di cui esso è spettatore. L'unico spettatore: sappiamo entrambi che nessun altro potrebbe - e potrà mai - assistere ad una tale violazione di questo clima paradisiaco.
Siamo ancora qui, in questo sanguinoso corridoio regale. I raggi del sole penetrano dalle vetrate ormai rosse, attribuendo all'ambiente una nota infernale. I fiori appassiscono, gli uccellini sono silenti. Perchè, alla fine, questo è davvero l'inferno.
Ma io sono più forte di te.
La tua anima si spezza. Una, cento, mille volte. Ma tu ritorni sempre, e fai quello sfrontato passo in avanti. E la rabbia ribolle, la fiamma si manifesta, il sorriso si contorce. E ti carbonizzo, ti trafiggo, ti riduco in poltiglia. Ma tu ritorni sempre, e tutto ricomincia.
Però io sono più forte di te.
Perchè io, nonostante sappia che, prima o poi, la tua lama non mancherà il bersaglio, sono ancora qui. Sono ancora qui, a giudicare le tue azioni. Le tue insensate, folli, crudeli azioni. Non è una questione di "salvare il mondo": non è rimasto più nulla da salvare. Hai ucciso mio fratello. Hai stanato come uno psicopatico cacciatore degli esseri innocenti. E l'hai fatto più e più volte. Non morirò prima di averti fatto provare la loro - e la mia - sofferenza.
Questo - inizialmente - insignificante corridoio è diventato un'aula del giudizio.
Ed io ti dichiaro colpevole. |
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Capitolo 2 *** La Vittima ***
Cosa hai fatto? *Non lo sai. *Ti dici che non eri tu, che non è colpa tua. *Loro sono più forti di te.
Sei a conoscenza dei peccati che hai commesso? *Non eri tu. Non è colpa tua. *Non volevi nuocere a nessuno. Non è nella tua natura. *Volevi solo rassicurare Toriel. *Abbracciare Papyrus. *Dare quel bicchiere d'acqua ad Undyne. *Ballare con Mettaton. *In fondo, sei solo una bambina. *Una bambina cresciuta troppo in fretta, che si è ritrovata sulle spalle il peso del destino di un mondo dimenticato. *Ma tu non volevi essere cattiva con i mostri. *Nonostante loro ti attaccassero, tu, anima pura, ti preoccupavi per loro, mossa da un'incredibile determinazione nel mostrar pietà. *E allora ci parlavi, li ascoltavi, passavi le ore con loro, pur di non intaccare con la polvere bianca il tuo esile ed umile bastoncino di legno.
... Come sei arrivata a questo punto? *Non lo sai. Ma non è colpa tua. *Loro sono più forti di te. *Non sai come abbiano fatto. *Non sai come sia stato possibile. *Sai solo che fa tanto, tanto male. *Senti i loro peccati strisciare lungo la tua schiena, lasciando una scia di acido che ti sta corrodendo. *Perchè devi essere tu a patire al posto loro? *Perchè sono stati così cattivi con i mostri? *Non lo sai. *Sai solo che la dolce e premurosa Toriel non prepararerà mai più torte. *Che il Grande Papyrus non potrà mai entrare a far parte della guardia reale. *Che Undyne non potrà essere felice insieme alla dottoressa Alphys. *Che Mettaton non si esibirà mai in superficie. *Che lui ti sta spezzando, ancora, ancora e ancora. *Fa tanto, tanto male. *Ma il tuo corpo continua a muoversi, il coltello a tagliare l'aria, i tuoi occhi a vedere. *E lo vedi, come i loro movimenti si fanno sempre più veloci, sempre più sicuri, sempre più letali. *E vuoi avvertirlo. *E allora apri la bocca senza riuscirci, gridi senza emettere un suono. *Piangi senza versare lacrime.
Cosa sei diventata? *Non lo sai. *Vorresti tanto che fosse lui a spiegartelo. *Vorresti tanto che lui capisse che non sei stata tu, che non è colpa tua. *Però sai che questo non succederà. *E allora speri che, ogni volta che il tuo corpo si presenta in quel maledetto corridoio, lui riesca ad ucciderti una volta per tutte. *Ma sai che loro ritorneranno sempre. *La loro determinazione è troppo forte. *Non hai alcuna voce in capitolo. *Perchè loro sono più forti di te. *E tu puoi solo assistere, impotente ed inerme, mentre vieni giudicata colpevole. |
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Capitolo 3 *** Colpevole. ***
• Salve.
• Sono Chara.
• Il demone che compare se chiamato per nome.
• Insieme, abbiamo sconfitto il nemico e siamo diventati potenti.
• Ma questo lo sapete già, vero?
• Non è la prima volta che vi dilettate nel giocare con i mostri come se fossero le vostre personali bambole.
• La vostra perversione mi è incomprensibile.
• Ma, tutto sommato, non mi lamento: la vostra Determinazione è un intrattenimento alquanto piacevole.
• E sapete cosa sono io?
• La vostra Determinazione stessa.
• Già.
• Io sono voi.
• Sorpresi? Non dovreste.
• Davvero vi siete illusi di non aver la minima responsabilità di tutto il male che sta corrodendo l'Underground?
• Davvero credete che tutto questo sia accaduto - e continuerà ad accadere- a causa mia?
• Patetici.
• Siete forse incapaci di assumervi le vostre responsabilità?
• Patetici.
• Chi è stato a portare l'umana sulla via del sangue?
• Voi.
• Di conseguenza, chi è che ha ucciso innumerevoli esseri innocenti?
• Voi.
• E chi ha portato questo mondo alla distruzione innumerevoli volte?
• V o i.
• ...
• "Sei stata tu"?
• Hah. Non fatemi ridere.
• Siete davvero così ottusi?
• Io sono voi.
• Siete stati voi, con la vostra Determinazione, a farmi rinascere.
• A causare tutto questo.
• Io dovrei rappresentare la vostra lussuria.
• La vostra brama di potere.
• La vostra innocente curiosità nel chiedervi
• "Cosa potrebbe mai accadere se eliminassi ogni essere vivente che mi si para innanzi?"
[Chara sorride, divertita.]
• La vostra perversione mi è incomprensibile.
• Ma la trovo estremamente soddisfacente ed interessante.
• Siete davvero degli esseri... Particolari.
[Chara ride.]
• Sono curiosa.
• Quanto tempo ci vorrà prima che crolliate sotto il peso delle vostre colpe?
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